IL VERDE PUBBLICO 2.0Approcci innovativi alla gestione del verde
21 novembre 2014, Brindisi
Merano e Milano
“Norme per lo sviluppo deglispazi verdi urbani, L. n°10/2013: cosa significa per i Comuni?”
Dott.ssa for. Francesca Ceres
Articolo 1 Disposizioni in materia di Giornata nazionale degli alberi
21 novembre di ogni anno la Giornata Nazionale degli Alberi
Iniziative per promuovere la conoscenza dell’ecosistemaboschivo
Ogni anno la giornata sarà intitolato ad un tema specifico:“L’albero: la sua storia, la nostra storia”
Messa a dimora di piantine di specie autoctone
Senza oneri a carico della finanza pubblica
Abrogazione dell’art. 104 del R.d. 30 dicembre 1923, n°3267
Articolo 2Modifiche alla legge 29 gennaio 1992, n°113Obbligo per il comune di residenza di porre a dimora un albero per ogni neonato, a seguito della registrazione anagrafica
Comuni con una popolazione superiore ai 15000 abitanti
Obbligo della messa a dimora di un albero per ogni neonato e ciascunminore adottato
Entro 6 mesi dalla registrazione all’anagrafe
L’ufficio anagrafico fornisce tutte le informazioni relative allapiantumazione alla persona che ha richiesto la registrazione
Procedura di messa a dimora di alberi contribuendo al miglioramento deglispazi verdi urbano
Entro 1 anno, censimento e classificazione degli alberi in ambiente urbano
Bilancio arboreo
Lo stato del verde nelle principali città italiane
Percentuale di verde pubblico sulla superficie comunale : inferiore 5%
Rapporto ISPRA “Qualità dell’ambiente urbano”
Fonte: ISPRA, 2013
Articolo 3Monitoraggio sull’attuazione della legge 29 gennaio 1992, n°113Obbligo per il comune di residenza di porre a dimora un albero per ogni neonato, a seguito della registrazione anagrafica
Comitato per lo sviluppo del verde pubblico, provvede:
a) Monitorare sull’attuazione della legge
b) Individuare i percorsi progettuali e opere necessarie
c) Proporre un piano nazionale per la realizzazione di aree verdipermanenti
d) Verificare le azioni poste in essere dagli enti locali agaranzia della sicurezza delle alberate e singoli alberimessi a dimora
f) Promuovere interventi volti a favorire i giardini pubblici
Articolo 4Misure per la salvaguardia e la gestione delle dotazioni territoriali di standard previste nell’ambito degli strumenti urbanistici attuativi del decreto ministeriale 2 aprile 1968, n°1444
1. CSVP presenterà un rapporto annuale sull’applicazione dei strumentiurbanistici
2. I Comuni inadempienti approvano le necessarie varianti urbanisticheentro il 31 dicembre di ogni anno
3. Entrate derivanti dai contributi per il rilascio dei permessi di costruire edalle sanzioni previste dal testo unico in materia di edilizia sonodestinate in misura non inferiore al 50% del totale annuo
4. Concessione alla gestione diretta alla gestione delle aree verdi
5. Cittadini residenti devono costituirsi in consorzio
6. Riduzione dei tributi dei cittadini
Articolo 5 Modifiche alla legge 27 dicembre 1997, n° 449Misure per la stabilizzazione delle finanze pubbliche
Iniziative finalizzate a favorire l’assorbimento delle
emissioni di anidride carbonica dall’atmosfera tramite
l’incremento e la valorizzazione del patrimonio arboreo
delle aree urbane, nonché eventualmente anche quelle dei
comuni finalizzate alla creazione di una rete di aree naturali
ricadenti nel loro territorio.
Forme di partenariato: sponsorizzazione
Articolo 6 Promozione di iniziative locali per lo sviluppo degli spazi verdi urbani
Le regioni, le province e i comuni, ciascuno nell'ambito delleproprie competenze e delle risorse disponibili:
promuovono l'incremento degli spazi verdi urbani
formazione del personale
l'elaborazione di capitolati finalizzati alla migliore utilizzazionee gestione delle aree verdi
Tra i principali interventi previsti:coperture verdi, rinverdimento pareti verticali, realizzazione digrandi aree verdi pubbliche
Articolo 6 Promozione di iniziative locali per lo sviluppo degli spazi verdi urbani
Foto di Boeri StudioProgetto : Bosco verticale, Boeri Studio
Articolo 6 Promozione di iniziative locali per lo sviluppo degli spazi verdi urbani
Il risparmio di suolo e la salvaguardia delle aree comunalinon urbanizzate
A vigilare sull'attuazione di tutte queste disposizioni ci saràil CSVP
Comuni e province devono dar conto, ogni anno,riportando sui rispettivi siti internet le azioni di contenimento oriduzione delle aree urbanizzate e della sistemazione oincremento delle aree verdi.
Articolo 7Disposizioni per la tutela e la salvaguardia degli alberi monumentali, dei filari e delle alberate di particolare pregio paesaggistico, naturalistico, monumentale, storico e culturale
1. Definizione di “albero monumentale”:
a. Albero ad alto fusto isolato o facente parte di formazioni boschivenaturali o artificiali ovunque ubicate ovvero l’albero secolare tipico,che possono essere considerati come rari esempi di maestosità elongevità, per età e dimensione, o di particolare pregio naturalistico,per rarità botanica e peculiarità della specie, ovvero che recano unpreciso riferimento ad eventi o memorie rilevanti dal punto di vistastorico, culturale, documentario o della tradizione locale;
b. I filari e le alberate di particolare pregio paesaggistico, monumentale,storico e culturale, ivi compresi quelli inseriti nei centri urbani;
c. Gli alberi ad alto fusto inseriti in particolari complessi architettonici diimportanza storica e culturale, quali ad esempio ville, monasteri,chiese, orti botanici e residenze storiche private.
Disposizioni per la tutela e la salvaguardia degli alberi monumentali, dei filari e delle alberate di particolare pregio paesaggistico, naturalistico, monumentale, storico e culturale
2. Entro 31 luglio 2015, i comuni, sotto il coordinamentodelle regioni, provvedono ad effettuare il censimento
3. Entro 31 dicembre 2015, le regioni effettuano la raccoltadei dati dal censimento
4. Per l’abbattimento e il danneggiamento di alberimonumentali si applica la sanzione amministrativa
5. Per l’attuazione dell’articolo è autorizzata una spesa :2013 di 2 milioni di euro2014 di 1 milione di euro
Articolo 7
Decretazione attuativa
Nel caso della legge n. 10/2013, è stata prevista l’adozione di quattro decreti ministeriali di attuazione:
- istituzione del CSVP (art. 3, comma 1),
- principi e criteri per il censimento degli alberi monumentali (art. 7, comma 2), GU n° 268 del 18-11-2014.
- criteri per il partenariato (art. 5),
- modalità di svolgimento della Giornata Nazionale degli Alberi (art. 1, comma 2).
Conclusioni
Benefici del verde in termini di assorbimentodi CO2 e di polveri sottili, risparmio edefficienza energetica, miglioramento delmicroclima a mitigazione dell’isola di calore,conservazione della biodiversità locale, identitàe paesaggio, etc.