Date post: | 24-Sep-2015 |
Category: |
Documents |
Upload: | luigi-esposito |
View: | 415 times |
Download: | 65 times |
Un modello Narrativo per AIUTARCI A Generare le nostre Storie
Il Viaggio DellEroe
1mercoled 30 aprile 14
Il modello di Vogler, detto Il viaggio delleroe, una rielaborazione del modello di Joseph Campbell,
detto Leroe dai mille volti. Vogler si appoggia sugli studi dei miti nelle popolazioni di tutto il
mondo fatti da Joseph Campbell, per sostenere che il suo modello universale.
La prova che le 6000 sceneggiature analizzate nella sua vita, rientrano tutte nel suo modello.
Il procedimento appare scientifico: Campbell induce una teoria, Vogler la verifica.
I Teorici Del Modello Campbell e Vogler
2mercoled 30 aprile 14
Leroe dai mille VoltiIl viaggio delleroe fondamentalmente interiore, un
viaggio verso profondit in cui oscure resistenzevengono vinte e resuscitano poteri a lungo dimenticatiper essere messi a disposizione della trasfigurazione del
mondo il perigliosa viaggio non ha per scopo laconquista, ma la riconquista, non la scoperta ma la
riscoperta. Leroe il simbolo di quellimmagine divina eredentrice che nascosta dentro ognuno di noi e che
aspetta solo di essere trovata e riportata in vita
Joseph Campbell (1953)
3mercoled 30 aprile 14
E poi VENNE VOGLER
Negli anni 80 un consulente per le sceneggiature della Disney, Christopher Vogler, scopriva un libro dello storico delle religioni
Joseph Campbell, Leroe dai mille volti (1949).
Vogler ne fece un modello, ricordando anche gli studi di Vladimir Propp sulle fiabe russe,
le suggestioni del Ramo doro di Frazer e la teoria degli archetipi junghiani.
Il suo modello, a fine anni Novanta, divent un libro di grande successo, utile sia per lanalisi del film sia per ogni giovane scrittore.
4mercoled 30 aprile 14
LO Schema del Viaggio Tutte le storie, sostiene Vogler, sono riconducibili
a uno schema narrativo elementare
LEroe riceve una Chiamata che lo strappa al suo Mondo Ordinario, istruito da un Mentore vince la sua paura,
supera la Prima Soglia ed entra nel Mondo Straordinario,poi accede alla Caverna pi Profonda,
affronta la Prova Centrale, ottiene la Ricompensa e, dopo aver attraversato una Resurrezione,
torna a casa con lElisir.5mercoled 30 aprile 14
Mon
do o
rdin
ario
Rifi
uto
del r
ichi
amo
Ric
hiam
o al
lavv
entu
ra
Men
tore
Var
co p
rim
a so
glia
Prov
e, a
lleat
i, ne
mic
i
Avv
icin
amen
to
cave
rna
reco
ndita
Prov
a ce
ntra
le
Ric
ompe
nsa
La
via
del r
itorn
o
Res
urre
zion
e
Rito
rno
con
lelis
ir
Primo atto Secondo atto Terzo atto
Le 12 Tappe del Viaggio
6mercoled 30 aprile 14
Il Viaggio delleroe universale perch le funzioni e i ruoli narrativi del suo modello sono archetipi.
Per spiegare che cos un archetipo, Campbell utilizzava, in Mitologia primitiva, lesempio del passero appena uscito
dalluovo che, vedendo la forma di unaquila, creata artificialmente dalluomo, si nasconde spontaneamente, mentre
se vede la forma di un altro passero, si mette a cinguettare.La forma del Viaggio delleroe sarebbe lequivalente della forma del
passero per noi uomini: quando lo vediamo, non possiamo fare a meno di apprezzarlo.
Questo modello ha inoltre la stessa forma, secondo Vogler, della nostra esperienza di passaggio da bambini ad adulti.
Il problema delle forme universali
7mercoled 30 aprile 14
Il mondo ordinario il mondo ideale per leroe della storia. il mondo in cui egli desidera vivere.
necessario che il mondo ordinario sia in forte contrasto con quello straordinario. Di solito ordinato, pacifico, sereno, ma
contiene gi i germi di ci che muover leroe allazione. il momento della storia in cui si pone la posta in gioco: se cambia
il mondo ordinario, ci deve apparire molto grave. il momento in cui si pongono i valori positivi della storia.
anche il momento della presentazione delleroe, nel quale lo spettatore si immedesima, perch condivide con lui gli stessi
valori.Inoltre, importante che leroe sia caratterizzato da una mancanza.Infine, il momento della presentazione del tema della storia, che
corrisponde al sistema di valori che rischia di crollare.
1. Mondo ordinario
8mercoled 30 aprile 14
il momento in cui leroe si rende conto di doversi muovere allazione.
Secondo Vogler, questo pu accadere nei seguenti modi:
. Urgenza interiore. Messaggero
. Evento tragico. Goccia che fa traboccare il vaso
. Sogni e visioni
Il mondo ordinario delleroe deve subire un danneggiamento.
2. Richiamo allavventura
9mercoled 30 aprile 14
il momento in cui nella storia si costruisce il valore della scelta che leroe deve compiere.
Leroe non vuole entrare in azione e si ferma a riflettere sul perch dovrebbe rischiare la sua vita per il richiamo allazione.
Questo il momento in cui avviene anche un altro fatto che motiva leroe ancora di pi.
Il fatto pu essere di due tipi:. la morte di una persona cara o il rapimento di un amico
. subire un divieto o una infrazioneAbbiamo cos una differenza tra i valori del sociale e i valori del
soggetto: mentre nel richiamo allavventura si verifica un sovvertimento del mondo sociale, ci che sblocca il rifiuto del richiamo il fatto che leroe trovi una motivazione personale.
3. Rifiuto del richiamo
10mercoled 30 aprile 14
Soggetto
Soggetto
Oggetto di valoreDestinante Destinatario
Oggetto di valore 1Destinante Destinatario
Oggetto di valore 2
Contratto
La doppia manipolazione
11mercoled 30 aprile 14
Secondo Vogler, leroe non si deciderebbe a partire se non ricevesse laiuto di un Mentore.
Il Mentore un ex eroe, qualcuno che ha gi compiuto il Viaggio delleroe, conosce il mondo Straordinario e sa donare un sapere e un potere a colui che sta per compiere il proprio
viaggio.La figura del Mentore molto affascinante. Vogler la accosta a
quella del Papa nei tarocchi che diventa il Destinante della corretta lettura del mondo Straordinario. Dunque lo si pu
definire un Destinante della Storia Oggettiva. molto interessante che Vogler sostenga che il Mentore per antonomasia sia Chirone, un essere met uomo e met animale.
4. INCONTRO CON Il Mentore
12mercoled 30 aprile 14
Ormai leroe ha deciso di partire e lascia il suo Mondo Ordinario.
Spesso per accedere al Mondo Straordinario, egli deve superare un Guardiano della Soglia, una specie di mostro o di ostacolo che
deve essere aggirato, vinto o ingannato.
la prima prova di ci che leroe dovr imparare: la multiprospetticit, ovvero entrare nella logica dellaltro, ma
non un altro qualunque, bens il diverso, il male, loscuro, lapparentemente incomprensibile, insomma le sue paure.
Questo il primo punto di svolta della storia, e deve avvenire attorno a pagina 60 della sceneggiatura di un film di due ore.
5. VARCO Prima soglia
13mercoled 30 aprile 14
Leroe si addentra nel mondo Straordinario, dove deve continuare ad apprendere le regole per sopravvivere.
Tutto il sapere e il potere di cui si appropria, gli si presentano sotto forma di prove da superare.
Queste prove sono dapprima di modesta entit, affinch leroe cominci ad abituarsi progressivamente alle regole del mondo
Straordinario.Uno dei luoghi archetipici di questa fase della storia il bar o il
saloon, metafora dello stagno nella vita della savana. fondamentale che in questa fase il mondo Straordinario si
manifesti come diametralmente opposto a quello Ordinario.
6. Prove, alleati, nemici
14mercoled 30 aprile 14
Le prove cominciano ad essere sempre pi dure, i Guardiani della soglia sempre pi forti e il pericolo di morte sempre pi alto.
Ancora una volta, Vogler sottolinea come leroe debba cercare di capire la logica dei suoi nemici, perch questa la sua unica salvezza, pi debole di loro li pu battere solo con lastuzia.
Siamo ancora allinterno della storia del cacciatore nella savana.La differenza, rispetto alla fase precedente, che leroe varca una
soglia dalla quale non pu pi tornare indietro.Il ritmo dellavvicinamento deve essere progressivo, con la situazione che cambia attraverso il susseguirsi di nuove prove.
7. Avvicinamento alla caverna pi recondita
15mercoled 30 aprile 14
il momento della prima morte metaforica delleroe.Dopo questa prova, leroe cambier per sempre, migliorando.
Vogler definisce questo momento una crisi, per distinguerlo dal climax. Non questo il momento pi drammatico della storia.
Primo atto Secondo atto Terzo atto
Prima sogliaProva centrale
Climax
8. Prova centrale
16mercoled 30 aprile 14
il momento dello scontro delleroe con le sue paure pi grandi, rappresentate da quel tipo di personaggio che Vogler chiama
Ombra, che non altro che lantagonista di Propp o lAntisoggetto di Greimas.
Per vincere le sue paure pi grandi, leroe deve morire metaforicamente e accorgersi di rimanere ancora vivo.
Qui non c sapere o potere che tengano. La metafora di ci che succede qui il salto nel vuoto, agganciati a una corda.
Una volta sperimentata la morte, leroe trova il suo equilibrio. Il suo vecchio Io muore, e ne nasce uno nuovo, pi forte.
anche la metafora della vittoria del figlio contro il padre.Questa fase della storia termina con quella che Propp definiva
rimozione della mancanza.
Sperimentare la morte
17mercoled 30 aprile 14
Dal punto di vista ritmico, un momento di pausa: la quiete dopo la tempesta.
Leroe festeggia la sua vittoria e larchetipo quello della vita da accampamento. Spesso avvengono scene di sesso (il premio).
Il premio pi grande della vittoria sul padre per quella che Greimas chiama veridizione, che lacquisizione della
capacit di leggere il mondo oscuro nella maniera giusta, da vero destinante, attraverso:
Percepire linganno
9. Ricompensa
Nuove Percezioni
Conoscenza di sChiaroveggenza
18mercoled 30 aprile 14
Leroe talmente felice e talmente perfetto, che potrebbe non voler pi tornare nel suo vecchio mondo Ordinario, anche perch,
in questo momento, avendo sconfitto lOmbra, il re del mondo Straordinario.
Egli deve trovare le motivazioni per riportare la sua ricompensa nel mondo da cui partito.
Le motivazioni possono essere:
A. interiori (la prova centrale non era che un mezzo per conseguire i propri valori nel mondo Ordinario ricordare il contratto col
destinante di partenza)B. esteriori (lOmbra non morta e le paure delleroe non vogliono
essere vinte a nessun costo scene di inseguimento).
10. La via del ritorno
19mercoled 30 aprile 14
il momento del climax, il momento della prova soggettiva.Leroe deve dimostrare di saper mettere in pratica anche nel mondo
Ordinario ci che ha appreso nel mondo Straordinario.Egli deve dimostrare, cio, di essere cambiato e di aver appreso a
distinguere il bene dal male, nonch di saper comprendere le logiche altrui e farsi riconoscere dal suo destinante per come
questi lo vorrebbe vedere.Spesso la prova del climax una scelta. Altre volte una prova
fisica, e altre ancora fisica e spirituale.Ancora una volta, leroe muore metaforicamente, per rinascere per
sempre.
11. Resurrezione
20mercoled 30 aprile 14
il momento dello scioglimento dellintreccio.Leroe riceve un premio, spesso materiale, e si concludono le trame
della storia. Ci sono due modelli:
A. Americano: storie chiuse, in cui ogni problema viene risolto. B. Europeo: storie aperte, in cui non tutti i nodi vengono sciolti.
Ma cosa significa sciogliere i nodi della storia? Vuol dire soprattutto magnificare i cambiamenti avvenuti nelleroe, in contrapposizione con la punizione del Falso eroe.
Il cambiamento principale delleroe lacquisizione della saggezza.
12. Ritorno con lelisir
21mercoled 30 aprile 14
TAPPE A CONFRONTO
22mercoled 30 aprile 14
Secondo Vogler, non c narrazione se non c trasformazione delleroe. Ma, affinch la storia sia ben costruita, necessario
che la trasformazione sia progressiva.
Con
sape
vole
zza
limita
ta
Rilu
ttanz
a al
cam
biam
ento
Aum
ento
con
sape
vole
zza
Supe
ram
ento
rilu
ttanz
aIm
pegn
o al
cam
biam
ento
Sper
imen
tazi
one
Prep
araz
ione
Tent
ativ
o gr
ande
ca
mbi
amen
to
Con
segu
enze
cam
biam
ento
Nuo
vo im
pegn
o al
ca
mbi
amen
to
Tent
ativ
o fin
ale
gran
de
cam
biam
ento
Padr
onan
za fi
nale
del
pr
oble
ma
Larco di trasformazione del
personaggio
23mercoled 30 aprile 14
Il concetto di progressione nella trasformazione del personaggio ha a che vedere con il problema del ritmo.
Vogler sottolinea pi volte limportanza di far susseguire momenti di tensione e di detensione nel corso della storia. La sua teoria
che il viaggio delleroe sia come un elastico.
Con
sape
vole
zza
limita
ta
Rilu
ttanz
a al
cam
biam
ento
Aum
ento
con
sape
vole
zza
Supe
ram
ento
rilu
ttanz
aIm
pegn
o al
cam
biam
ento
Sper
imen
tazi
one
Prep
araz
ione
Tent
ativ
o gr
ande
ca
mbi
amen
to
Con
segu
enze
cam
biam
ento
Nuo
vo im
pegn
o al
ca
mbi
amen
to
Tent
ativ
o fin
ale
gran
de
cam
biam
ento
Padr
onan
za fi
nale
del
pr
oble
ma
Il ritmo narrativo
24mercoled 30 aprile 14
Riferendosi a Propp, Vogler sottolinea come nel viaggio delleroe, diversi personaggi possano svolgere differenti funzioni
narrative. Sono anche i modelli di temperamento di Jung.
EROE
IO SUPERIORE
MUTAFORME
GUARDIANI DELLA SOGLIA
IMBROGLIONE
OMBRA
MESSAGGERO
ALLEATI
MENTORE
GLI ARCHETIPILe possibili maschere dellEROE
25mercoled 30 aprile 14
I 7 ArchetipiEroe ( Hero )
Mentore ( Mentor )
Guardiano della Soglia ( Threshold Guardian )
Messaggero ( Herald )
Mutaforme ( Shapeshifter )
Ombra ( Shadow )
Imbroglione ( Trickster )
26mercoled 30 aprile 14
Leroe
L'Eroe colui che vive la storia, compie il viaggio, fisico o mentale.E caratterizzato da un punto debole ( fatal flaw) un tallone dAchille
in cui pu essere colpito e deve confrontarsi con la metamorfosi, il cambiamento e la morte, spesso simbolica.
Ha qualit con le quali possiamo identificarci ma anche impulsi contraddittori e caratteristiche che lo rendono pi vero.
Intorno a lui si muovono gli altri personaggi che possono essere amici, nemici o specchio delle sue dinamiche profonde.
27mercoled 30 aprile 14
Il Mentore
Il Mentore la guida che aiuta e istruisce lEroe. Gli procura doni (Propp), lo sospinge nellavventura; ha spesso un ruolo fondamentale.
Si tratta frequentemente di precedenti eroi negativi o positivi.
Il Mentore in stretta relazione con il ruolo genitoriale in senso lato.Il suo operato termina necessariamente, anche con la morte,
alle porte della prova principale, che lEroe deve affrontare solo.
Il Mentore anche la voce di Dio, della coscienza comune o dei valori condivisi di una societ.
28mercoled 30 aprile 14
Il Guardiano della Soglia
Il Guardiano della soglia colui che mette alla prova lEroe creandogli difficolt, ne sonda la volont, lenergia e le nevrosi.
Apparentemente suo nemico, ma si rif alla coscienza dellEroe e ai suoi demoni interni.
A volte qualcuno che leroe incontra lungo il cammino e che deve conquistare o semplicemente deve conquistare il suo lascia passare.
29mercoled 30 aprile 14
Il Messaggero
Il Messaggero deputato alla rappresentazione dellinizio dellavventura e il cambiamento che arriva.
Pu essere un evento scatenante, ma anche un oggetto,come un avviso, una comunicazione inattesa o una rivelazione.
Risveglia la motivazione nel portare notizie alleroe.
30mercoled 30 aprile 14
Il Mutaforme
Il Mutaforme colui che si traveste o cambia aspetto. Amici che diventano nemici o viceversa. Questa figura ha la funzione di seminare
dubbi e sospetti, di creare incertezza e ritardare lazione.
Simbolicamente in stretta relazione con lanima e il pensiero, espressione dellinconscio femminile nel maschile o del maschile nel
femminile.
Catalizza il cambiamento ed funzionale nel cambiare la psicologia delleroe nel corso della sua trasformazione.
31mercoled 30 aprile 14
LOmbra
LOmbra riflette le tendenze negative e inespresse, mette leroe in difficolt o lo minaccia concretamente, sfruttando
spesso le sue psicosi e le sue paure.
Corrisponde in genere allantagonista ed lincontro-scontro con leroe che fa muovere la storia.
Pi lombra umana, caratterizzata e complessa, pi profondo e intenso sar il viaggio che lo spettatore far con il suo eroe.
32mercoled 30 aprile 14
LIMBROGLIONE
LImbroglione il compagno di viaggio scanzonato, ironico, colui che crea il momento goliardico e i contrattempi, che stimola cambiamenti,
ed in contatto con laspetto istintivo del protagonista.
Da non confondersi con il personaggio che inganna o letteralmente imbroglia leroe.
Il nostro archetipo rappresenta invece la spalla comica, le sue scene sono spesso parentesi distensive prima della battaglia.
33mercoled 30 aprile 14
EroeMentore
Messaggero
Guardiano della sogliaMutaforme
OmbraImbroglione
EroeDonatore, Aiutante
Mandante
Antagonista
Falso Eroe
Sfere dazione in Propp e Maschere in
Vogler
34mercoled 30 aprile 14
Le narrazioni di Genere
Il genere qualcosa di immediatamente riconoscibile edunico. Il racconto sottostante al genere acquista unatipizzazione ed una specializzazione, prende cio una
propria fisionomia definita.Il riconoscimento di tale fisionomia legato ad unfenomeno inconscio: lo schema della narrazione
aderisce ad una sorta di matrice sita nella memoriainconscia e collettiva di chi assiste alla narrazione.
Ci determina da un lato il riconoscimento inconscio deltipo di narrazione che viene proposta e, dallaltro
lattivazione della sospensione dellincredulit.
35mercoled 30 aprile 14
Eroi e Generi
Leroe Re Fantasy / Horror
Leroe Guerriero Avventura / Azione / Western
Leroe Mago Detective Story / Thriller
Leroe Amante Drama / Comedy
Nel costruire le nostre storie possiamo unire la figura archetipica di un eroe alle caratteristiche particolari di alcuni generi
36mercoled 30 aprile 14
PRINCIPIO dAZIONENel Mondo Mitico delle nostre storie ci sono quattro principi
funzionali con cui luomo si relaziona e agisce col mondo circostante
1. Principio di ordine: creazione ed organizzazione del caos primordiale
2. Principio di salvaguardia dellordine: canalizzazione degli istinti
3. Principio di controllo e governo sensoriale dellordine: discriminazione dellapparenza dal vero, ispirazione e creazione
artistica, abilit tecnica, percezione relazionale
4. Principio creativo-riproduttivo: comunione, comunicazionesensoriale col mondo
37mercoled 30 aprile 14
EROI E PRINCIPI dAZIONE
Leroe Re
Leroe Guerriero
Leroe Mago
Leroe Amante
Ad ogni figura di eroe-archetipico corrisponder quindi un principio di azione che ci aiuter a costruire il suo personaggio con i suoi obiettivi
Creare e dare ordine
Salvaguardare lordine
Equilibrare lordine
Trasmettere lordine
38mercoled 30 aprile 14
I 4 archetipi di
EroiRE GUERRIERO MAGO AMANTE
Domanda
Come costruire ordine per dare alla comunit
una vita serena?
Come difendere lordine della comunit da
nemici esterni?
Come seguire le tracce di una
possibile disgregazione dellordine?
Come portarela vita serena
della comunit anche nel futuro?
GenereFantasyHorror
AzioneWesternGangster
ThrillerNoir
Giallo
DramaComedy
I 4 Archetipi-eroi e i Generi Cinematografici
39mercoled 30 aprile 14
METODOLOGIA per costruire le Storie
Spunto creativo dai quadri: personaggi.
Struttura drammaturgica con il viaggio delleroe.
Sistema dei personaggi attraverso gli Archetipi.
Setting e Iconografia con rapporto eroe-genere.
40mercoled 30 aprile 14
BibliografiaPropp, Vladimir J.1928 Morfologija szazki, Academia, Leningrad [trad.it. Morfologia della fiaba, Einaudi,Torino, 1966].
Chris Vogler, Il viaggio dell'eroe, Dino Audino, Roma 1992
Joseph Campbell, Il potere del mito, intervista di Bill Moyers, a cura di Betty Sue Flowers, trad. Agnese Grieco e Vittorio Lingiardi, Guanda, Parma 1990.
Joseph Campbell, L'eroe dai mille volti, trad. Franca Piazza, Feltrinelli, Milano 1958 e 1994 .
Volli U., Manuale di semiotica, Laterza, Bari 2000.
Greimas, Algirdas J.1966 Smantique structurale, Larousse, Paris [trad. it. Semantica strutturale, Meltemi, Roma, 2000].
41mercoled 30 aprile 14