in Finlandia
I diritti di previdenza sociale
Occupazione, affari sociali e inclusiione
I dirriti di previdenza sociale in Finlandia
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Le informazioni fornite nella presente guida sono state elaborate e aggiornate in
stretta collaborazione con i corrispondenti nazionali del Sistema di informazione
reciproca sulla protezione sociale nell'Unione europea (MISSOC).
Ulteriori informazioni sulla rete MISSOC sono disponibili all'indirizzo:
http://ec.europa.eu/social/main.jsp?langId=it&catId=815
La presente guida fornisce una descrizione generale delle disposizioni in materia di
previdenza sociale nei rispettivi paesi. Per ottenere maggiori informazioni consultare
ulteriori pubblicazioni MISSOC disponibili al link succitato. In alternativa è possibile
contattare gli enti e le autorità competenti riportati nell’allegato alla presente guida.
Né la Commissione europea né alcuna persona che agisca a nome della Commissione
europea può essere considerata responsabile dell'uso che dovesse essere fatto delle
informazioni contenute nella presente pubblicazione.
© Unione europea, 2012
Riproduzione autorizzata con citazione della fonte.
Occupazione, affari sociali e inclusiione
I dirriti di previdenza sociale in Finlandia
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Indice
Capitolo I: Introduzione, organizzazione e finanziamento ....................................... 5 Introduzione .................................................................................................. 5 Organizzazione della protezione sociale ............................................................. 5 Finanziamento ................................................................................................ 6
Capitolo II: Servizi sanitari ................................................................................. 7 Requisiti per beneficiare dell'assistenza sanitaria ................................................ 7 Rischi coperti ................................................................................................. 7 Come beneficiare delle prestazioni sanitarie ....................................................... 8
Capitolo III : Prestazioni di malattia in denaro ......................................................11 Requisiti per beneficiare delle prestazioni di malattia in denaro ............................11 Rischi coperti ................................................................................................11 Come beneficiare delle prestazioni di malattia in denaro .....................................11
Capitolo IV: Prestazioni di maternità e paternità ...................................................12 Requisiti per beneficiare delle prestazioni di maternità o paternità .......................12 Rischi coperti ................................................................................................12 Come beneficiare delle prestazioni di maternità e di paternità .............................13
Capitolo V: Prestazioni di invalidità .....................................................................14 Requisiti per beneficiare delle prestazioni di invalidità .........................................14 Rischi coperti ................................................................................................15 Come beneficiare delle prestazioni di invalidità ..................................................16
Capitolo VI: Prestazioni e pensioni di vecchiaia .....................................................17 Requisiti per beneficiare delle prestazioni di vecchiaia ........................................17 Rischi coperti ................................................................................................17 Come beneficiare delle prestazioni di vecchiaia ..................................................19
Capitolo VII: Prestazioni ai superstiti ...................................................................20 Requisiti per beneficiare delle prestazioni ai superstiti ........................................20 Rischi coperti ................................................................................................21 Come beneficiare delle prestazioni ai superstiti ..................................................21
Capitolo VIII: Prestazioni in caso di infortuni sul lavoro e malattie professionali ........23 Requisiti per beneficiare delle prestazioni in caso di infortuni sul lavoro e malattie
professionali ..................................................................................................23 Rischi coperti ................................................................................................23 Come beneficiare delle prestazioni in caso di infortuni sul lavoro e malattie
professionali ..................................................................................................24 Capitolo IX: Prestazioni familiari .........................................................................25
Requisiti per beneficiare delle prestazioni familiari .............................................25 Rischi coperti ................................................................................................25 Come beneficiare delle prestazioni familiari .......................................................25
Capitolo X: Disoccupazione ................................................................................27 Requisiti per il diritto alle prestazioni di disoccupazione ......................................27 Rischi coperti ................................................................................................28 Come beneficiare delle prestazioni di disoccupazione ..........................................28
Capitolo XI: Risorse minime ...............................................................................30 Requisiti per beneficiare delle prestazioni relative alle risorse minime ...................30 Rischi coperti ................................................................................................31 Come beneficiare delle prestazioni relative alle risorse minime ............................31
Capitolo XII: Assistenza di lunga durata ..............................................................32 Requisiti per beneficiare dell'assistenza a lungo termine .....................................32 Rischi coperti ................................................................................................32 Come beneficiare dell'assistenza a lungo termine ...............................................33
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Allegato: Recapiti delle istituzioni e degli enti e siti Internet utili .............................34
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Capitolo I: Introduzione, organizzazione e finanziamento
Introduzione
In Finlandia tutti i residenti sono coperti da regimi di previdenza sociale responsabili
dell'erogazione di pensioni di base (pensioni nazionali e pensione garantita),
prestazioni di malattia e maternità e prestazioni familiari. Inoltre, tutti i lavoratori
subordinati hanno diritto a prestazioni sia in caso di occupazione, percependo ad
esempio le pensioni previdenziali obbligatorie e le prestazioni per infortuni sul lavoro e
malattie professionali, sia in caso di disoccupazione. Tutti i residenti dei comuni
possono beneficiare dei servizi sociali e sanitari.
Il sistema previdenziale obbligatorio finlandese prevede la pensione previdenziale e la
pensione nazionale. Tra le prestazioni erogate da questi due regimi figurano la
pensione di invalidità, la pensione di reversibilità e quella di vecchiaia.
La pensione previdenziale mira a garantire al lavoratore subordinato o autonomo il
livello di vita che aveva quando ancora lavorava. Il sistema della pensione
previdenziale trova fondamento in un determinato numero di leggi, tra cui la principale
è la legge sulla pensione dei lavoratori subordinati (TyEL), che si applica ai lavoratori
subordinati del comparto privato, vale a dire il 60% di tutti i lavoratori. Vi sono leggi
specifiche in materia di previdenza dei lavoratori autonomi, dei marittimi e dei
funzionari pubblici.
Le pensioni nazionali e le pensioni garantite offrono un reddito minimo ai pensionati
che non percepiscono altra pensione o la cui copertura previdenziale è esigua.
L’importo della pensione nazionale diminuisce con l’aumentare del reddito derivante
dalla pensione previdenziale e si azzera oltre un certo tetto di pensione previdenziale.
Inoltre l’importo della pensione garantita è influenzato da altri redditi pensionistici.
In Finlandia, la parte dei regimi pensionistici complementari non obbligatori è assai
limitata, giacché tutti i lavoratori subordinati e autonomi rientrano nel sistema delle
pensioni previdenziali. Non esiste un tetto massimo previsto per i redditi considerati ai
fini del calcolo della pensione da lavoro, il cui importo versato non è soggetto a limiti
massimi.
Le decisioni in materia di previdenza sociale sono appellabili. Per la procedura e le
istanze di ricorso in caso di prestazioni di natura differente si rimanda alle sezioni
seguenti.
Organizzazione della protezione sociale
In Finlandia la previdenza sociale rientra nella sfera di competenza del ministero degli
Affari sociali e della salute (Sosiaali-ja terveysministeriö).
Vi sono diversi organismi che partecipano alla realizzazione del sistema della
previdenza sociale. Il sistema di assicurazione sociale ha la particolarità di attribuire a
compagnie di assicurazione private la gestione di una parte della protezione sociale.
L’Istituto per le assicurazioni sociali (Kansaneläkelaitos, o Kela) è un ente autonomo di
diritto pubblico che gestisce il regime generale di previdenza sociale basato sulla
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residenza e che, dal punto di vista amministrativo, è controllato direttamente dal
Parlamento finlandese. Dei servizi sanitari sono responsabili gli enti locali.
Gli enti di assicurazione previdenziale, le casse di previdenza e i fondi pensione
gestiscono il regime delle pensioni dei lavoratori del comparto privato. Il Centro
finalndese per le pensioni (Eläketurvakeskus, o ETK) è l’organo che coordina il sistema
delle pensioni di vecchiaia ed è altresì competente in materia di pensioni e
assicurazioni sul piano internazionale. L’Autorità per il controllo finanziario sorveglia gli
enti di assicurazione e quelli previdenziali.
Il Keva gestisce il regime previdenziale dei funzionari e il regime previdenziale dei
comuni.
Gli enti di assicurazione contro gli infortuni gestiscono l’assicurazione contro gli
infortuni e le malattie professionali dei lavoratori del settore privato, mentre all’Erario
è demandata la gestione dell’assicurazione contro gli infortuni dei funzionari pubblici.
La Federazione degli enti di assicurazione contro gli infortuni è l’ente pubblico che si
occupa delle questioni inerenti l’assicurazione contro gli infortuni e che svolge il ruolo
di ente di assicurazione del luogo di residenza o di soggiorno, in conformità agli
obblighi internazionali della Finlandia.
La tutela contro la disoccupazione spetta al Kela per quanto riguarda le indennità di
base. Le casse per la disoccupazione legate ai sindacati prevedono indennità di
disoccupazione in base al reddito. L’iscrizione a tali casse non è obbligatoria.
Finanziamento
Le prestazioni familiari sono finanziate dallo Stato. Il sostegno del mercato del lavoro è
finanziato per metà dallo Stato e per l’altra metà dalle autorità locali. Le indennità di
disoccupazione sono finanziate dai contributi di disoccupazione versati dai datori di
lavoro e dai lavoratori, dai contributi degli iscritti alle casse di disoccupazione nonché
dai fondi pubblici. Lo Stato finanzia la quota di base. I comuni finanziano i servizi della
sanità pubblica con i proventi ottenuti dalle imposte locali e i versamenti degli assistiti;
il finanziamento delle pensioni è garantito dai contributi assicurativi versati dai datori
di lavoro e dai lavoratori. Lo Stato sovvenziona i regimi per gli agricoltori, i marittimi e
i lavoratori autonomi. Le pensioni nazionali e garantite sono finanziate dallo Stato. I
lavoratori subordinati, gli autonomi, i datori di lavoro, gli assicurati e lo Stato
concorrono al finanziamento dell’assicurazione malattia, mentre l’assicurazione contro
gli infortuni è finanziata dai contributi versati dai datori di lavoro.
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Capitolo II: Servizi sanitari
Requisiti per beneficiare dell'assistenza sanitaria
La responsabilità di base relativa all'offerta dei servizi sanitari è affidata alle autorità
locali. Tutti i residenti dei comuni hanno diritto all'assistenza sanitaria. Oltre ai servizi
sanitari pubblici sono previsti servizi sanitari privati.
I lavoratori subordinati e quelli autonomi sono ugualmente coperti da assicurazione in
determinati casi, anche se non risiedono in Finlandia in modo permanente.
Rischi coperti
Servizio sanitario pubblico
Gli enti locali sono responsabili dei servizi sanitari e la legge stabilisce quali servizi essi
debbano fornire. Il comune può organizzare da solo questi servizi, insieme ad altri
comuni o acquistandoli da un altro fornitore pubblico o privato. Tali servizi
comprendono l’educazione sanitaria e le visite mediche, le cure mediche, i servizi di
rieducazione (che non sono di competenza di un altro sistema), i servizi di salute
mentale, il trasporto dei pazienti, le cure dentistiche, i servizi di orientamento, la
medicina scolastica, universitaria e la medicina del lavoro, nonché gli esami sistematici
e di screening.
Assicurazione malattia
L’assicurazione malattia rimborsa essenzialmente i farmaci prescritti nell’ambito di
servizi ambulatoriali e i costi di trasporto necessari sostenuti in caso di malattia; eroga
altresì prestazioni in denaro per malattia, maternità e paternità.
Il regime di assicurazione malattia rimborsa altresì i servizi sanitari del settore privato,
specialmente parte degli onorari dei medici privati, il costo dell’assistenza privata
ospedaliera e medica, compresi i costi delle cure odontoiatriche, dei trattamenti
terapeutici, degli interventi di fisioterapia, degli esami psicologici e delle analisi di
laboratorio.
I preparati dietetici speciali prescritti per il trattamento di patologie gravi e le pomate
per la cura di patologie cutanee croniche sono anch’essi interamente rimborsati.
Le spese di trasporto sono rimborsate con riferimento all’importo eccedente il ticket
sanitario forfetario per ogni tragitto. Lo spostamento effettuato può essere il tragitto
percorso per sottoporsi alle cure oppure la visita domiciliare del medico specializzato.
Se le spese di trasporto superano la franchigia annuale nel corso di un anno di
calendario, la parte eccedente viene rimborsata per intero.
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Come beneficiare delle prestazioni sanitarie
Servizio sanitario pubblico
I servizi sanitari pubblici vengono dispensati principalmente da ospedali, ambulatori e
altre strutture pubbliche e si rivolgono innanzitutto ai residenti del comune
interessato. Negli ambulatori, le cure sono erogate da medici generici. Ove necessario,
il medico del servizio pubblico o un medico privato prescrive al paziente la visita di uno
specialista che esercita in ospedale. In caso di emergenza, è possibile rivolgersi
direttamente all’ospedale senza la previa consultazione del medico generico.
I pazienti possono usufruire dei servizi sanitari anche al di fuori del proprio comune di
residenza se soggiornano regolarmente o a lungo termine presso un’altra municipalità,
ad esempio per motivi di lavoro, attività ricreative, assistenza a un parente stretto o
altri motivi simili. Il paziente è tenuto a informare il centro sanitario attivo presso
l’altro comune dei servizi di cui necessita almeno tre settimane antecedenti alla prima
visita. Egli, inoltre, deve avere un piano di assistenza formulato dal centro sanitario
del comune di residenza, in cui vengano stabiliti i servizi cui il paziente ha diritto
presso un altro ambulatorio. Questo piano viene richiesto per l’erogazione di servizi
non urgenti. La possibilità di ricevere servizi presso un comune qualsiasi viene
riconosciuta anche in casi di emergenza.
Inoltre, una volta all’anno, il paziente può anche cambiare il proprio centro sanitario
all’interno del comune di residenza o l’area di cooperazione. Tre settimane antecedenti
alla prima visita, egli è tenuto a comunicare il cambiamento sia al nuovo, sia al
vecchio centro sanitario. È altresì possibile scegliere l’unità sanitaria specializzata in
una cosiddetta area di responsabilità formata da distretti ospedalieri limitrofi. Il
paziente sceglie l’unità per l’assistenza sanitaria specializzata insieme al medico che
prescrive le cure.
Le cure urgenti sono somministrate al paziente immediatamente, mentre, per quanto
riguarda i trattamenti non urgenti, i termini della prestazione sono fissati dalla legge.
Gli ambulatori devono essere contattabili direttamente durante l’orario di apertura. Il
trattamento di cui necessita il paziente può spesso essere valutato attraverso una
semplice telefonata; in tal caso l’interlocutore può essere un operatore sanitario
diverso da un medico. Laddove le cure necessarie richiedano una visita in ambulatorio,
questa dovrà essere effettuata entro tre giorni dalla conversazione telefonica. Le cure
prestate in ambulatorio iniziano di norma dalla prima visita del paziente e, se ciò non è
possibile, il trattamento dev’essere proposto entro e non oltre tre mesi. I pazienti che
si rivolgono ad un ospedale devono essere visitati entro tre settimane dal ricevimento
della richiesta della loro presa a carico. Se gli accertamenti evidenziano la necessità di
cure ospedaliere per il paziente, queste devono essere prestate al più tardi entro sei
mesi dall’effettuazione degli esami. I trattamenti ritenuti necessari per i bambini e i
giovani in materia di salute mentale devono essere prestati entro tre mesi. Ogni cura
dentistica ritenuta necessaria dev’essere prestata entro un tempo ragionevole, al più
tardi entro sei mesi.
In linea di massima, gli ambulatori finlandesi richiedono un contributo sanitario. Il
paziente che si sottopone ad un trattamento ambulatoriale in ospedale è tenuto a
pagare una cifra forfetaria, mentre i pazienti ricoverati pagano una somma forfetaria.
Le prestazioni di chirurgia ambulatoriale ammontano a 89,90 EUR al giorno (nel
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2011). In caso di malattia di lunga durata, le spese sono essenzialmente stabilite in
base al reddito.
I servizi per cui il paziente ha già versato un determinato importo nell’arco di 12 mesi
sono gratuiti oltre tale tetto massimo. Per prestazioni di breve durata (meno di tre
mesi) l’ospedale può tuttavia chiedere una cifra fortetaria. Può essere presentata
richiesta di rettifica di una fattura di cure mediche alla Commissione sanitaria
comunale o all’ente corrispondente o, ancora, all’organo che ha prescritto le cure
mediche specialistiche.
Può essere presentata richiesta di rettifica per iscritto di una fattura di cure mediche
alla Commissione sanitaria comunale o all’ente corrispondente o, ancora, all’organo
che ha prescritto le cure mediche specialisitiche entro 14 giorni dalla notifica della
fattura all’interessato.
Il paziente può sporgere reclamo al direttore della struttura sanitaria o dell’ospedale
interessato per qualsiasi altra questione relativa all’assistenza medica e ospedaliera o
al trattamento erogato. Il paziente può altresì sporgere reclamo alle autorità di
sorveglianza delle strutture mediche e ospedaliere.
Assicurazione malattia
Il rimborso degli onorari, degli esami e delle cure si basa su un tariffario
convenzionale, che indica la quota di onorario che l’Istituto per le assicurazioni sociali
trattiene come base di rimborso. Per gli onorari dei medici viene rimborsato il 60%
della tariffa convenzionale. Per le cure e gli esami è previsto un rimborso del 75% dei
costi eccedenti il ticket sanitario, secondo un tariffario di spese. In pratica, però, il
rimborso equivale alla quota più bassa dei costi effettivi.
Gli onorari dei dentisti, gli esami, i farmaci prescritti e le spese di trasporto connesse
vengono rimborsati secondo quanto previsto per le cure prescritte o prestate da un
medico.
L’assicurazione malattia rimborsa parte del costo o l’intero costo rimborsabile dei
farmaci prescritti dal medico nell’ambito del trattamento. I rimborsi per i farmaci si
effettuano sulla base di tre fasce di indennizzo e il rimborso è calcolato per ciascun
prodotto in percentuale delle spese farmaceutiche. Il paziente deve pagare il ticket per
ogni farmaco appartenente alla fascia di rimborso speciale superiore, mentre non è
previsto un ticket per i prodotti appartenenti alla fascia base e alla fascia speciale
inferiore.
Il rimborso di base dei farmaci acquistati dietro prescrizione medica ammonta al 42%
del costo del farmaco. Per talune patologie gravi e di lunga durata viene rimborsato il
72% o il 100% dell’importo eccedente il ticket sanitario a carico dell’assicurato. Le
spese farmaceutiche a carico degli assistiti hanno un tetto massimo annuo. Oltre a tale
tetto, il paziente paga solo un ticket sanitario EUR per prodotto.
La domanda di rimborso delle spese mediche dev’essere fatta entro sei mesi dal
pagamento degli onorari o delle cure.
Le decisioni sulla tutela contro la disoccupazione dell’Istituto per le assicurazioni sociali
o della cassa di assicurazione contro la disoccupazione sono impugnabili presso l’ufficio
di tale ente o presso la cassa che l’ha emessa; se in questa fase non vi sono i requisiti
previsti per procedervi, il ricorso viene esaminato dalla Commissione di ricorso delle
Occupazione, affari sociali e inclusiione
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assicurazioni sociali, la cui decisione è impugnabile dinanzi al Tribunale delle
assicurazioni sociali.
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Capitolo III : Prestazioni di malattia in denaro
Requisiti per beneficiare delle prestazioni di malattia in denaro
Tutti i residenti di età compresa tra 16 e 67 anni e tutti i cittadini non residenti che
lavorano in Finlandia come lavoratori autonomi o subordinati per almeno quattro mesi
beneficiano della copertura sanitaria. Il diritto a tale prestazione decorre dal nono
giorno lavorativo successivo all’inizio della malattia (escluso il giorno di dichiarazione).
Questa indennità giornaliera è erogata fino a 300 giorni lavorativi.
Rischi coperti
Indennità di malattia
Se il rapporto di lavoro è durato almeno un mese, il datore di lavoro paga lo stipendio
pieno per i primi nove giorni. Qualora la durata di questo rapporto sia inferiore a un
mese viene erogato un importo pari al 50% dello stipendio. Conformemente ai
contratti collettivi, la maggior parte dei datori di lavoro paga lo stipendio pieno dal
primo al secondo mese.
Prestazioni di malattia in denaro
L'importo giornaliero dell'indennità di malattia dipende dal reddito annuale dichiarato e
accertato dell’assicurato o dal reddito calcolato su un periodo di sei mesi. L'indennità
giornaliera aumentata in base al reddito annuo del beneficiario:
L'indennità di malattia speciale spetta ai genitori che si occupano della cura e della
riabilitazione di un figlio di età inferiore ai 16 anni, ricoverato in ospedale.
L’indennità di disoccupazione è soggetta all’imposta sul reddito. La verifica delle
condizioni di bisogno tiene conto degli altri redditi dell’assicurato e del coniuge.
Assegno di riabilitazione
Nel corso del trattamento, l’avente diritto beneficia di un assegno di riabilitazione se
ciò gli consente di proseguire o riprendere un’attività lavorativa ovvero di svolgere i
compiti della vita attiva. Di norma, l’importo dell’assegno di riabilitazione è fissato
secondo gli stessi requisiti previsti per l’indennità giornaliera di malattia.
Come beneficiare delle prestazioni di malattia in denaro
Le domande per ottenere le prestazioni devono essere presentate all’ufficio locale
dell’Istituzione per le assicurazioni sociali o alla cassa professionale.
Le domande di riabilitazione e di relativo assegno devono essere presentate all’ufficio
locale dell’Istituto per le assicurazioni sociali. A eccezione delle rieducazioni facoltative,
è ammessa l’impugnazione della decisione della Commissione di ricorso delle
assicurazioni sociali nonché l’appello di quest’ultima dinanzi al Tribunale delle
assicurazioni sociali.
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Capitolo IV: Prestazioni di maternità e paternità
Requisiti per beneficiare delle prestazioni di maternità o paternità
Ne hanno diritto tutti i residenti. Inoltre, coloro che non risiedono in Finlandia pur
lavorandovi da almeno quattro mesi come lavoratori autonomi o subordinati godono
immediatamente della copertura assicurativa.
Sia la madre (a cui spettano l'assegno di maternità, äitiysraha, e l'assegno parentale,
vanhempainraha) che il padre (che beneficia dell'assegno di paternità, isyysraha, e
dell'assegno parentale, vanhempainraha) devono risiedere in Finlandia da almeno 180
giorni immediatamente precedenti la data presunta del parto.
Per avere diritto alle prestazioni in natura non è previsto alcun periodo contributivo
minimo.
Rischi coperti
La madre percepisce l’assegno di maternità per i primi 105 giorni. Il diritto a tale
prestazione inizia 50-30 giorni lavorativi prima della data presunta del parto.
L’assegno di congedo parentale è corrisposto per i successivi 158 giorni lavorativi alla
madre o al padre, se quest’ultimo sceglie di restare a casa a occuparsi del figlio.
L’assegno di congedo parentale non può essere corrisposto contemporaneamente a
entrambi i genitori. Anche i genitori adottivi hanno diritto all’assegno di congedo
parentale se l’età del figlio adottato è inferiore a sette anni.
La gestante ha diritto a un’indennità di maternità speciale per l’intera durata della
gravidanza se sostanze chimiche, radiazioni o malattie infettive connesse al lavoro da
essa svolto o all’ambiente di lavoro da essa frequentato rischiano di pregiudicare lo
sviluppo del feto o di compromettere la gestazione. Questa disposizione è applicabile
solo se non è possibile assegnare un altro incarico alla futura madre.
Dopo il parto, il padre ha diritto a un assegno di paternità e a un congedo di paternità
per un massimo di 18 giorni lavorativi, che potrà prendere per quattro volte durante il
periodo di versamento dell’assegno di maternità e di congedo parentale. Il diritto
all’assegno di paternità è ampliato da 1 a 12 giorni lavorativi se il padre ha beneficiato
in misura minima dell’assegno parentale negli ultimi 12 giorni lavorativi del periodo di
versamento dell’assegno parentale.
L’assegno di maternità e di congedo parentale sono identici all’indennità giornaliera di
malattia. I genitori il cui figlio minore di 16 anni riceve cure o segue un programma di
rieducazione in ospedale o, in certi casi, a domicilio possono ottenere un assegno
speciale di assistenza, che viene di norma versato per un massimo di 60 giorni
lavorativi per figlio e per anno di calendario e il cui importo è uguale a quello
dell’indennità giornaliera.
Importo delle prestazioni
L'importo giornaliero della prestazione aumenta in base ai guadagni annuali della
persona. È stata stabilita una prestazione in denaro minima.
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Luglio 2012 13
Prestazioni in natura
Le visite mediche presso i centri di cura per madri e bambini effettuate durante e dopo
la gravidanza sono gratuite.
Come beneficiare delle prestazioni di maternità e di paternità
Le domande per ottenere le prestazioni devono essere presentate all’ufficio locale
dell’Istituzione per le assicurazioni sociali o alla cassa professionale. L’assegno di
maternità dev’essere richiesto due mesi prima della data presunta del parto e quello di
paternità entro due mesi dalla data di inizio richiesta per il versamento delle
prestazioni. Le domande di assegni parentali devono essere presentate un mese prima
della data di inizio richiesta delle prestazioni.
L’assicurato ha diritto di fare ricorso in materia di assegni parentali. Il ricorso va
presentato all’ufficio dell’Istituto per le assicurazioni sociali o alla cassa professionale
che ha pronunciato la decisione impugnata, che verifica la possibilità di rettifica; se in
questa fase non vi sono i requisiti previsti per procedervi, il ricorso viene esaminato
dalla Commissione di ricorso delle assicurazioni sociali, la cui decisione è impugnabile
dinanzi al Tribunale delle assicurazioni sociali.
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Luglio 2012 14
Capitolo V: Prestazioni di invalidità
Requisiti per beneficiare delle prestazioni di invalidità
Le prestazioni di invalidità rientrano principalmente nel regime pensionistico.
In Finlandia esiste un doppio regime costituito da:
un regime assicurativo (relativo alla pensione previdenziale obbligatoria, Työeläke),
finanziato dai contributi che coprono tutti i soggetti professionalmente attivi
(lavoratori subordinati, lavoratori autonomi e agricoltori) di età compresa tra 18 e
68 anni e
un regime universale fiscalizzato (relativo alla pensione nazionale, Kansaneläke, e
alla pensione garantita, Takuueläke), che garantisce la pensione minima a tutti i
residenti di età compresa tra 16 e 65 anni.
Per i regimi pensionistici è prevista un'integrazione. Se la pensione previdenziale
obbligatoria supera un certo limite, la pensione nazionale o quella garantita non viene
erogata.
Per avere diritto alla pensione nazionale o alla pensione garantita occorre aver
risieduto nel paese per almeno tre anni dopo il compimento del 16° anno di età. Se
una persona non ha risieduto in Finalndia per tre anni, verranno tenuti in
considerazione i periodi di residenza in altri stati membri UE, Islanda, Liechtenstein,
Norvegia e Svizzera. Tuttavia, un anno di residenza in Finalandia è sempre
obbligatorio.
Per i lavoratori subordinati, il diritto alla pensione previdenziale obbligatoria non
prevede alcun periodo contributivo minimo. I lavoratori autonomi devono aver
completato un periodo lavorativo di almeno quattro mesi.
Sia nel regime di pensione nazionale che nel regime delle pensioni di anzianità
l'erogazione delle prestazioni può avvenire secondo varie modalità.
La pensione di invalidità viene corrisposta a persone divenute inabili al lavoro a
causa di una malattia che comporta un'inabilità di almeno un anno, di un infortunio
o di una disabilità permanente. Per ottenere una pensione di invalidità prevista dal
regime della pensione previdenziale, la capacità lavorativa deve essere ridotta di
almeno 3/5 (2/5 per ricevere una pensione di invalidità parziale). Nel regime
pensionistico nazionale è necessario registrare una riduzione dell'abilità lavorativa
pari almeno a 3/5 (in tal caso non è previsto il versamento di una pensione
parziale). A partire dall'età di 60 anni è prevista l'applicazione di criteri meno rigidi
per quanto concerne la pensione di invalidità. Le persone di età inferiore ai 20 anni
non possono percepire alcuna pensione fino a quando non siano state valutate le
loro prospettive di recupero. La pensione di invalidità è di norma erogata quando
l’interessato ha ricevuto l’indennità di malattia per un periodo di circa 300 giorni.
Il lavoratore percepisce l’indennità di riabilitazione finché è verosimile che la sua
invalidità causata da una deficienza fisica o da infermità migliorerà grazie alle cure o
a un trattamento di rieducazione. La concessione di tale trattamento di rieducazione
richiede un programma di cure e di rieducazione.
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Luglio 2012 15
Rischi coperti
Pensione di invalidità
La pensione di invalidità può essere erogata a partire dalla fine del periodo massimo di
versamento dell'indennità di malattia (300 giorni) fino a quando risultano soddisfatte
le condizioni per poter percepire una pensione di vecchiaia (a 63 anni secondo il
regime delle pensioni previdenziali e a 65 anni secondo il regime della pensione
nazionale).
Nel calcolo della pensione di invalidità prevista dal regime della pensione
previdenziale, in certi casi si tiene conto del periodo futuro (compreso tra il verificarsi
del rischio e l’età del pensionato). La retribuzione del periodo futuro è generalmente
definita sulla base dei redditi da lavoro percepiti nei cinque anni precedenti l’anno
dell’evento invalidante (periodo di riferimento). Nel periodo di riferimento si
considerano unicamente i redditi da lavoro coperti da assicurazione ai sensi della legge
finlandese sulla previdenza. La pensione di invalidità parziale corrisponde al 50% della
pensione di invalidità completa.
Nel regime di pensione nazionale, l'importo delle prestazioni dipende dalla durata della
residenza in Finlandia, dallo stato civile e dall'importo di altre pensioni derivanti da
attività lavorativa. L'importo totale viene corrisposto nel caso in cui il beneficiario
abbia risieduto in Finlandia per l'80% del tempo dopo il compimento dei 16 anni di età
e prima di andare in pensione. In caso contrario, la pensione viene calcolata in base al
periodo di residenza. Al di sopra di un certo massimale, l'importo della pensione viene
ridotto al 50% dell'importo della pensione previdenziale obbligatoria e di altre pensioni
erogate dallo Stato finlandese o da altri Stati.
Pensione garantita
Un residente che percepisce una pensione di invalidità completa può ricevere una
pensione garantita qualora il suo reddito pensionistico totale lordo sia inferiore
all’importo totale della pensione garantita. Anche gli immigrati, ossia i residenti che
non hanno diritto alla pensione nazionale, possono percepire una pensione garantita
nel caso in cui abbiano un’età pari o superiore ai 16 anni e siano affetti da una
disabilità, secondo quanto previsto dalla legge sulle pensioni nazionali.
L’importo della pensione garantita varia sulla base di eventuali altri redditi
pensionistici percepiti in Finlandia o all’estero, che vengono dedotti dall’importo totale
della pensione garantita. La pensione garantita non viene ridotta da retribuzioni,
redditi da capitale o beni di proprietà. Il suo ammontare, inoltre, non dipende
dall’indennità di assistenza per pensionati, dall’indennità di alloggio per queste
persone o dall’indennità di assistenza informale.
Assegno di riabilitazione
Prima di concedere la pensione di invalidità, l'ente pensionistico deve accertarsi che le
prospettive di recupero del richiedente siano state valutate.
L’istituto che eroga la pensione professionale versa un’indennità di riabilitazione per i
mesi in cui l’assicurato non può svolgere l’attività lavorativa perché segue un corso di
riabilitazione professionale. Il titolare di una pensione percepisce un importo
maggiorato della pensione durante il periodo della riabilitazione.
Occupazione, affari sociali e inclusiione
I dirriti di previdenza sociale in Finlandia
Luglio 2012 16
L'indennità di riabilitazione viene corrisposta per un periodo definito.
Nel regime della pensione previdenziale, l'indennità di riabilitazione equivale
all'importo della pensione di invalidità completa maggiorata di un importo per la
riabilitazione pari al 33% dei periodi di riabilitazione attiva.
Nel regime di pensione nazionale, l'indennità di riabilitazione equivale al 75% del
reddito e può essere erogata dopo un periodo di attesa di 1 giorno o di 1+9 giorni. Il
versamento avviene nel caso in cui il periodo di riabilitazione sia superiore a 30 giorni.
L'indennità di riabilitazione corrisponde al 10% dell'importo della pensione nazionale. I
costi dei servizi di riabilitazione risultano totalmente coperti.
Altre prestazioni di invalidità
Tra questi si annoverano:
l'assegno di assistenza (Eläkettä saavan hoitotuki), una prestazione concessa ai
pensionati in tre diversi importi, a seconda della necessità di assistenza oppure per
compensare i costi derivanti dall'assistenza domiciliare o altre spese straordinarie
dovute a infortunio o malattia;
l'indennità di invalidità (16 vuotta täyttäneen vammaistuki), destinata a persone di
età compresa tra 16 e 64 anni prive di pensione e con salute cagionevole a causa di
infortunio o malattia. Tale indennità mira anche a far fronte ai costi legati
all'acquisto dei beni di prima necessità, ai servizi indispensabili, ecc. L'importo
dipende dal grado di invalidità, dal bisogno di assistenza e dalle spese extra.
L’indennità di alloggio per pensionati (Eläkkeensaajan asumistuki) può essere
assegnata ai pensionati residenti in Finlandia. L’importo è proporzionale al reddito
del pensionato e ai costi di alloggio, nonché ad altri fattori.
Come beneficiare delle prestazioni di invalidità
Occorre presentare una richiesta all’ente pensionistico competente.
Il grado di invalidità viene stabilito in base alle condizioni di salute del beneficiario. La
valutazione dell’invalidità, oltre alle relazioni mediche, tiene conto, tra le altre cose,
del livello di formazione dell’interessato, della sua esperienza professionale, dell’età e
della sua idoneità a trovare un posto di lavoro.
L’indennità di riabilitazione può essere sospesa al mutare della condizione di incapacità
al lavoro del beneficiario o se quest’ultimo rifiuta trattamenti riabilitativi senza valido
motivo.
Nel regime della pensione previdenziale, la pensione di invalidità completa e
l’indennità di riabilitazione completa possono trasformarsi in pensione di invalidità
parziale e indennità di rieducazione parziale al mutare della condizione di incapacità al
lavoro e del reddito del beneficiario.
In caso di controversie derivanti da qualsiasi questione relativa alle prestazioni di
invalidità, il richiedente può ricorrere contro l’ente pensionistico, il quale prenderà in
considerazione una eventuale correzione. Se ciò non fosse possibile a questo livello, il
ricorso viene rinviato alla commissione di ricorso per la previdenza sociale. È possibile
ricorrere ulteriormente contro le decisioni della commissione di ricorso rivolgendosi
alla Corte per la previdenza sociale.
Occupazione, affari sociali e inclusiione
I dirriti di previdenza sociale in Finlandia
Luglio 2012 17
Capitolo VI: Prestazioni e pensioni di vecchiaia
Requisiti per beneficiare delle prestazioni di vecchiaia
In Finlandia esistono due regimi pensionistici: il regime obbligatorio della pensione
previdenziale e il regime della pensione nazionale (compresa la pensione garantita,
Takuueläke). Il regime della pensione previdenziale eroga pensioni basate sui redditi e
sull'assicurazione, mentre il regime della pensione nazionale garantisce pensioni
minime in base alla residenza.
Insieme, queste due pensioni costituiscono la pensione obbligatoria completa. Per i
regimi pensionistici è prevista un'integrazione. Se la pensione previdenziale
obbligatoria supera un certo limite, la pensione nazionale o quella garantita non viene
versata.
Il regime delle pensioni previdenziali prevede che l’età pensionabile sia compresa
tra i 63 e i 68 anni.
Nel settore privato, le pensioni previdenziali sono gestite da circa 30 enti. Nel caso in
cui il beneficiario sia stato coperto da diverse leggi in materia di pensione (ossia, sia
stato affiliato a più enti pensionistici), la corresponsione della pensione completa
spetta all'ultimo ente.
Chi risiede in Finlandia o in un altro Stato membro e ha 65 anni compiuti ha diritto
alla pensione di vecchiaia del regime generale, nonché alla pensione garantita.
I cittadini finlandesi e quelli degli altri Stati membri devono aver risieduto in Finlandia
almeno tre anni dopo i 16 anni di età. Se una persona non ha risieduto in Finalndia per
tre anni, verranno tenuti in considerazione i periodi di residenza in altri stati membri
UE, Islanda, Liechtenstein, Norvegia e Svizzera. Tuttavia, un anno di residenza in
Finalandia è sempre obbligatorio.
Sia nell’ambito del regime della pensione previdenziale che in quello della pensione
nazionale, a partire dai 62 anni, l’interessato, se lo desidera, può chiedere la
liquidazione anticipata della sua pensione, il cui importo, in questo caso, sarà
rispettivamente ridotto dello 0,6% o dello 0,4% per ogni mese tra l’inizio effettivo
della pensione e l’età pensionabile ordinaria. La liquidazione della pensione di
vecchiaia può avvenire dopo la normale età pensionabile; ciò comporta una
maggiorazione dell’importo della pensione erogata.
Rischi coperti
Pensione previdenziale obbligatoria
Nel regime della pensione previdenziale, i periodi utili a far sorgere il diritto alla
pensione di vecchiaia sono gli anni di servizio prestato tra i 18 e i 68 anni.
Le pensioni si calcolano in base alla retribuzione annua, per i lavoratori subordinati, o
ai redditi annui consolidati per i lavoratori autonomi. Il diritto alla pensione aumenta
delle seguenti percentuali a seconda dell’età:
Occupazione, affari sociali e inclusiione
I dirriti di previdenza sociale in Finlandia
Luglio 2012 18
1,5% da 18 a 52 anni;
1,9% da 53 a 62 anni;
4,5% da 63 a 68 anni.
Se, dopo la pensione, il beneficiario continua a svolgere il suo lavoro o ne accetta uno
nuovo, il diritto annuale alla pensione derivante da questo lavoro è pari all’1,5%
all’anno. Il diritto alla pensione aumenta altresì in funzione delle retribuzioni risultanti
dalle prestazioni di assicurazione sociale contributive (per esempio, la prestazione di
malattia).
I cicli di studio che si concludono con un diploma e i periodi di custodia dei figli di
meno di 3 anni di età comportano una maggiorazione della pensione previdenziale,
finanziata dallo Stato.
Pensione nazionale
La pensione nazionale di vecchiaia è erogata solo se l’interessato non percepisce altra
pensione o se l’importo di quest’ultima è insufficiente. Questo riguarda le pensioni
erogate in Finlandia e da un paese straniero, nonché le indennità permanenti con
caratteristiche di pensione. Non sono considerate redditi le pensioni che rientrano nel
campo di applicazione del regolamento (CEE) n. 883/2004 e che si basano
sull’assicurazione della stessa persona e sono erogate da altri Stati membri.
L’importo della pensione nazionale dipende anche dalla durata del periodo di residenza
in Finlandia tra i 16 e i 65 anni di età dell’interessato. Sono necessari almeno 40 anni
di residenza per poter percepire una pensione ad aliquota piena. Se gli anni di
residenza sono inferiori all’80% del periodo compreso tra l’età di 16 e 65 anni, la
pensione viene calcolata in proporzione alla durata del periodo di residenza.
La pensione può includere un’integrazione per figlio a carico.
Inoltre, per la pensione di vecchiaia sono previste altre integrazioni speciali:
l'assegno di assistenza (Eläkettä saavan hoitotuki), una prestazione concessa ai
pensionati in tre diversi importi, a seconda della necessità di assistenza oppure per
compensare i costi derivanti dall'assistenza domiciliare o altre spese straordinarie
dovute a infortunio o malattia;
l'assegno di alloggio (Eläkkeensaajan asumistuki), che può essere erogato ai
pensionati residenti in Finlandia. Il suo importo risulta proporzionale al reddito
percepito dai pensionati e ai costi di alloggio da essi sostenuti, nonché da alcuni altri
fattori.
Pensione garantita
Un residente che percepisce una pensione di vecchiaia può ricevere una pensione
garantita qualora il suo reddito pensionistico totale lordo sia inferiore all’intero importo
della pensione garantita. Anche gli immigrati, ossia i residenti che non hanno diritto
alla pensione nazionale, possono percepire una pensione garantita a partire dai 65
anni di età.
L’importo della pensione garantita varia sulla base di eventuali altri redditi
pensionistici percepiti in Finlandia o all’estero, che vengono dedotti dall’importo totale
Occupazione, affari sociali e inclusiione
I dirriti di previdenza sociale in Finlandia
Luglio 2012 19
della pensione garantita. La pensione garantita non viene ridotta da retribuzioni,
redditi da capitale o beni di proprietà. Il suo ammontare, inoltre, non dipende
dall’indennità di assistenza per pensionati, dall’indennità di alloggio per queste
persone o dall’indennità di assistenza informale.
Come beneficiare delle prestazioni di vecchiaia
La richiesta deve essere inviata all’ente pensionistico preposto. Il Centro finlandese
delle pensioni (Eläketurvakeskus, ETK) è l'organo centrale per quanto riguarda il
regime basato sul reddito. Il settore pubblico si avvale di enti pensionistici propri,
Keva. Le pensioni nazionali e le pensioni garantite sono gestite dall'Istituto per le
assicurazioni sociali (Kansaneläkelaitos, Kela).
In caso di controversie derivanti da qualsiasi questione relativa alle prestazioni di
vecchiaia, il richiedente può ricorrere contro l’ente pensionistico, il quale prenderà in
considerazione una eventuale correzione. Se ciò non fosse possibile a questo livello, il
ricorso viene rimandato alla commissione di ricorso per la previdenza sociale. È
possibile ricorrere ulteriormente contro le decisioni della commissione di ricorso
rivolgendosi alla Corte per la previdenza sociale.
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Luglio 2012 20
Capitolo VII: Prestazioni ai superstiti
Requisiti per beneficiare delle prestazioni ai superstiti
Come per gli altri tipi di prestazioni (vecchiaia e invalidità), anche in questo caso
esiste un doppio sistema in Finlandia: da un lato una pensione previdenziale basata
sull'assicurazione, dall'altro un regime universale fiscalizzato e su base contributiva
che eroga una pensione minima.
Il coniuge superstite (compreso il partner superstite in caso di convivenza registrata),
il coniuge divorziato che prima del decesso dell'altro coniuge aveva diritto agli alimenti
(ciò riguarda solo la pensione previdenziale obbligatoria) e i figli (naturali o in affido
del coniuge deceduto o superstite, che hanno ricevuto gli alimenti dalla persona
deceduta o che hanno vissuto nel suo stesso nucleo familiare qualora detta persona
sia stata sposata con uno dei genitori del figlio in questione) hanno diritto alla
prestazione.
Nell’ambito dei due regimi, la pensione di reversibilità è sospesa se il coniuge
superstite contrae nuovamente matrimonio prima dell’età di 50 anni; in tal caso gli
viene versata un’indennità forfettaria pari a tre anni di pensione.
Pensione previdenziale
Il coniuge superstite ha sempre diritto alla pensione di vedovo/a in presenza di un
figlio nato dal matrimonio. Al contrario, in assenza di figli si applicano i seguenti
requisiti:
il coniuge superstite deve avere almeno 50 anni alla data del decesso dell’altro
coniuge oppure
deve percepire una pensione di invalidità da almeno tre anni.
Il matrimonio deve inoltre essere stato celebrato prima del compimento del
cinquantesimo anno del coniuge superstite e deve essere durato almeno cinque anni.
Il coniuge superstite senza figli, nato prima del 1° luglio 1950, ha diritto a una
pensione di reversibilità a condizioni meno rigide.
Pensione nazionale
La pensione di reversibilità è concessa a causa del decesso del coniuge se:
il coniuge defunto aveva meno di 65 anni al momento del matrimonio;
il coniuge superstite ha meno di 65 anni e non percepisce una pensione nazionale;
il defunto soddisfa il requisito relativo al periodo di residenza previsto in Finlandia
per tre anni a partire dai 16 anni di età;
il coniuge superstite risiede in Finlandia o in altro Stato membro dell’Unione
europea;
il coniuge superstite ha avuto un figlio dal coniuge defunto. Se la coppia non ha
avuto figli, la pensione può essere corrisposta solo se il coniuge superstite aveva più
di 50 anni al momento del decesso e meno di 50 alla data del matrimonio e l’unione
è durata almeno cinque anni.
Tutti i suddetti criteri devono essere rispettati.
Occupazione, affari sociali e inclusiione
I dirriti di previdenza sociale in Finlandia
Luglio 2012 21
Rischi coperti
Pensione previdenziale obbligatoria
La pensione di reversibilità al coniuge superstite corrisponde al 17-50% della pensione
della persona deceduta, a seconda del numero di figli che hanno diritto alla pensione.
Qualora i beneficiari siano un coniuge superstite e due figli, detta pensione equivale a
quella del defunto. Se all'epoca del decesso il defunto non era ancora andato in
pensione, la pensione di reversibilità viene calcolata in base alla pensione di invalidità
eventualmente percepita dal defunto all'epoca del decesso. La pensione di reversibilità
viene integrata dalla pensione propria del coniuge superstite (o anticipata). Nel caso in
cui quest'ultima superi un determinato importo, la pensione di reversibilità viene
ridotta di conseguenza. La pensione di reversibilità, dunque, viene calcolata secondo la
seguente formula: 50% della pensione del defunto - 50% (pensione propria del
coniuge superstite - importo di base).
Nell'ipotesi di un coniuge divorziato, la pensione di reversibilità viene ripartita fra
questo coniuge e quello attuale. L'aliquota da versare all'ex coniuge dipende
dall'importo degli alimenti ricevuti in base all'atto di divorzio.
La pensione di reversibilità in qualità di orfano spetta ai figli al di sotto dei 18
anni di età. Il suo importo equivale al 33-83% della pensione della persona deceduta,
a seconda del numero dei figli che ne hanno diritto.
Pensione nazionale
Per i primi sei mesi il coniuge superstite riceve una pensione iniziale, che è un importo
mensile fisso (adeguato alla durata del periodo di residenza del deceduto in Finlandia).
Dopo tali mesi, la pensione di reversibilità al coniuge vedovo continua ad essere
erogata se il coniuge superstite ha a carico un figlio minore di 18 anni. È previsto un
importo di base e un’integrazione in base al reddito. In assenza di figli, l’importo di
base non può essere pagato.
La pensione di reversibilità in qualità di orfano è versata all’orfano superstite che
abbia perso uno o entrambi i genitori, abbia meno di 18 anni e sia residente in
Finlandia o in un altro Stato membro dell’Unione europea. Questa pensione è erogabile
fino all’età di 21 anni in caso di prosecuzione degli studi del beneficiario. L’orfano
superstite percepisce una pensione distinta per ciascuno dei genitori.
La pensione di reversibilità in qualità di orfano ha sempre un importo di base, oltre al
quale può essere concesso anche un supplemento. L’importo di tale supplemento
dipende da altre pensioni di reversibilità percepite dai figli. I figli di età tra i 18 e i 20
anni percepiscono solo l’importo di base.
Come beneficiare delle prestazioni ai superstiti
La richiesta deve essere inviata all’ente pensionistico preposto. Il Centro finlandese
delle pensioni (Eläketurvakeskus, ETK) è l'organo centrale preposto ai regimi basati
sul reddito. Il settore pubblico si avvale di enti pensionistici propri, Keva. Le pensioni
nazionali sono gestite dall'Istituto per le assicurazioni sociali (Kansaneläkelaitos, Kela).
In caso di controversie derivanti da qualsiasi questione relativa alle prestazioni per i
superstiti, il richiedente può ricorrere contro l’ente pensionistico, il quale prenderà in
Occupazione, affari sociali e inclusiione
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Luglio 2012 22
considerazione una eventuale correzione. Se ciò non fosse possibile a questo livello, il
ricorso viene rimandato alla commissione di ricorso per la previdenza sociale. È
possibile ricorrere ulteriormente contro le decisioni della commissione di ricorso
rivolgendosi alla Corte per la previdenza sociale.
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Capitolo VIII: Prestazioni in caso di infortuni sul lavoro e malattie professionali
Requisiti per beneficiare delle prestazioni in caso di infortuni sul
lavoro e malattie professionali
In Finlandia, l’assicurazione obbligatoria contro gli infortuni sul lavoro è il regime
principale per l’indennizzo degli infortuni sul lavoro e delle malattie professionali
nell’ambito dell’assicurazione malattia e dell’assicurazione pensionistica obbligatoria.
Ai fini dell’assicurazione contro gli infortuni sul lavoro, l’assicurato ha diritto a un
indennizzo in caso di danno economico causato da un infortunio sul lavoro o da una
malattia professionale. L’assicurazione obbligatoria contro gli infortuni è gestita da
compagnie di assicurazione private. Una compagnia di assicurazione non può rifiutarsi
di stipulare e di mantenere un’assicurazione prevista dalla legge.
L’assicurazione contro gli infortuni dei coltivatori diretti è di competenza dell’Istituto
per le assicurazioni sociali dei coltivatori diretti. Ai funzionari pubblici e al personale a
contratto le indennità in caso di infortunio vengono versate dall’Erario.
Il datore di lavoro è obbligato ad assicurare i lavoratori assunti per più di 12 giorni in
un anno di calendario e qualora egli non adempia a tale obbligo o nel caso in cui non
vi sia soggetto, il lavoratore che subisce un danno ha comunque diritto alle indennità
previste dalla legge in material di assicurazione contro gli infortuni. La valutazione
della domanda e l’erogazione di tali indennità sono effettuate dalla Federazione degli
enti di assicurazione contro gli infortuni (FAII).
Ai sensi della legge sull’assicurazione contro gli infortuni, il diritto alle indennità si basa
sull’esistenza di un rapporto di lavoro nel comparto pubblico o privato. La copertura
assicurativa riguarda gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali. Per infortunio
sul lavoro si intende un evento occorso al lavoratore durante il lavoro o in situazioni ad
esso connesse, lungo il tragitto casa-lavoro o svolgendo compiti/incarichi conferitigli
dal datore di lavoro. Per malattia professionale si intende una malattia con ogni
probabilità imputabile a fattori fisici, chimici o biologici inerenti a un periodo di lavoro.
Tutti i lavoratori appartenenti al comparto pubblico o privato sono assicurati, a
eccezione dei familiari del dipendente e dei dirigenti dell’impresa che, singolarmente o
insieme ai propri familiari, detengono oltre la metà delle quote di proprietà della
suddetta impresa. Di norma, sono assicurati anche gli studenti che effettuano un
periodo di tirocinio pratico. In linea generale, l’assicurazione contro gli infortuni copre
anche i lavoratori mandati in missione all’estero.
Sebbene gli imprenditori e i loro familiari, nonché i suddetti dirigenti, non rientrino
nell’assicurazione contro gli infortuni obbligatoria, essi, come previsto dalla legge
sull’assicurazione contro gli infortuni, possono tuttavia sottoscrivere un’assicurazione
facoltativa che offra le stesse prestazioni di quella obbligatoria.
Rischi coperti
L’assicurazione obbligatoria contro gli infortuni risarcisce le cure mediche di base e il
mancato guadagno. In caso di inabilità temporanea al lavoro, sono corrisposte delle
indennità giornaliere per un periodo massimo di un anno. Per le prime quattro
Occupazione, affari sociali e inclusiione
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Luglio 2012 24
settimane successive all’infortunio la prestazione è pari all’indennità di malattia; in
seguito, l’indennità giornaliera è pari a 1/360 della retribuzione annua del lavoratore
che ha subito l’infortunio. La retribuzione annua è determinata, di norma, secondo il
livello di reddito alla data dell’infortunio.
Se l’infortunio provoca un’incapacità al lavoro per oltre un anno, il lavoratore
percepisce una pensione per infortunio sul lavoro. In caso di invalidità totale, tale
pensione è pari all’85% della retribuzione annua fino all’età di 65 anni; in seguito, il
lavoratore percepisce una pensione pari al 70% della sua retribuzione annua.
In caso di incapacità parziale possono essere versate delle indennità giornaliere e una
pensione per infortunio sul lavoro; entrambe le prestazioni sono soggette all’imposta
sui redditi, Contrariamente ai rimborsi delle cure mediche.
In caso di infortunio causato da un incidente sul lavoro o se una malattia professionale
ha come conseguenza un’invalidità generica, l’assicurato ha diritto a un’assegno per il
disagio. Diversi infortuni e malattie sono raggruppati in 20 categorie di disabilità in
base alla propria gravità, sulla base di un regolamento emesso dal Ministero degli
affari sociali e della sanità. L’indennità di disabilità non è soggetta all’imposta sul
reddito. In caso di morte, al patrimonio del defunto o a coloro che si sono occupati dei
costi del funerale è corrisposto un assegno per le spese funerarie mentre al coniuge
superstite e ai figli di età inferiore ai 18 anni, o ai 25 anni, se studiano ancora, viene
corrisposta una pensione di reversibilità che è soggetta all’imposta sul reddito.
L’assicurazione contro gli infortuni copre anche i costi della rieducazione medica e
della riabilitazione professionale. Scopo della riabilitazione è innanzitutto consentire al
lavoratore di ritornare a svolgere un’attività lavorativa idonea e assicurargli maggiore
autonomia nella vita quotidiana. All’interessato, solitamente sotto forma di pensione
per infortunio sul lavoro, vengono rimborsate tutte le spese giustificate per la
rieducazione o la riabilitazione, nonché il mancato guadagno.
Come beneficiare delle prestazioni in caso di infortuni sul lavoro e
malattie professionali
In caso di infortunio, il lavoratore deve immediatamente informare il proprio datore di
lavoro, che gli trasmetterà un certificato di assicurazione. Presentando questo
documento, le cure mediche e i farmaci prescritti dal medico saranno a carico dell’ente
per l’assicurazione contro gli infortuni. Il datore di lavoro, per avviare la procedura di
indennizzo, deve denunciare l’infortunio al medesimo ente.
In caso di controversie derivanti da qualsiasi questione relativa alle indennità relative
agli incidenti sul lavoro o alla malattie professionali, il richiedente può presentare un
ricorso presso l’ente pensionistico, che prenderà in considerazione il prima possibile
una correzione. Se ciò non fosse possibile a questo livello, il reclamo viene rinviato alla
Commissione di ricorso per incidenti sul lavoro; è possibile ricorrere ulterioremente
contro le sue decisioni rivolgendosi alla Corte per la previdenza sociale.
Occupazione, affari sociali e inclusiione
I dirriti di previdenza sociale in Finlandia
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Capitolo IX: Prestazioni familiari
Requisiti per beneficiare delle prestazioni familiari
Le prestazioni per i figli vengono corrisposte per ogni figlio residente in Finlandia fino
all’età di diciassette anni.
La futura madre residente in Finlandia ha diritto all’assegno prenatale se la gravidanza
è in atto da almeno 154 giorni e si è sottoposta a una visita medica negli ultimi
quattro mesi della gestazione. Anche i genitori adottivi di un minore di 18 anni hanno
diritto all’assegno prenatale. Questo assegno viene erogato, a scelta della madre,
sotto forma di aiuto economico o di un "pacchetto per il bebè".
In alternativa alle strutture di accoglienza proposte dal comune, la famiglia può optare
per un assegno di custodia del figlio se ha un bambino di meno di tre anni. In questo
caso, il diritto all’assegno si estende anche agli altri figli in età prescolare.
Rischi coperti
Prestazioni per i figli
La tariffa delle prestazioni per i figli sono influenzate dal numero di figli idonei in
famiglia. Le prestazioni per i figli non sono tassabili.
Indennità di maternità
Il cosiddetto pacchetto per il bebè contiene vestiti e prodotti per la cura del neonato.
L'indennità di maternità non è soggetta all’imposta sul reddito.
Assegni per la custodia dei figli
Questi assegni sono destinati alle famiglie che rinunciano all'assistenza giornaliera
offerta dai comuni, per occuparsi personalmente di figli al di sotto dei tre anni, a casa
o presso altre strutture. L'indennità prevede un importo di base, una maggiorazione
per fratello o sorella , nonché un'integrazione soggetta ad accertamento del reddito.
L'assegno per la custodia privata dei figli viene erogato nel caso in cui la famiglia opti
per la custodia a pagamento. Oltre all’importo di base è possibile versare
un'integrazione soggetta ad accertamento del reddito. L'assegno è versato
direttamente al fornitore della prestazione.
Il genitore con un figlio di età inferiore a tre anni e un orario lavorativo ridotto a un
massimo di 30 ore settimanali riceve un assegno parziale di custodia del figlio.
L'assegno può essere versato anche nei primi due anni di scuola del figlio.
Come beneficiare delle prestazioni familiari
La domanda le prestazioni per i figli va presentata all’ufficio locale dell’Istituto per le
assicurazioni sociali. Le decisioni dell’Istituto per le assicurazioni sociali sono
impugnabili presso la Commissione di ricorso delle assicurazioni sociali, le cui decisioni
sono appellabili dinanzi al Tribunale delle assicurazioni sociali.
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I dirriti di previdenza sociale in Finlandia
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La domanda di assegno prenatale va presentata all’ufficio locale dell’Istituto per le
assicurazioni sociali al più tardi due mesi prima della data presunta del parto. I
genitori adottivi sono tenuti a presentare la domanda di assegno prenatale prima del
compimento dell’anno del figlio.
La domanda di assegno prenatale può essere presentata contemporaneamente a
quella per l’assegno di maternità, di paternità, per l’assegno parentale e per le
prestazioni per i figli.
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Capitolo X: Disoccupazione
Requisiti per il diritto alle prestazioni di disoccupazione
Le indennità di disoccupazione comprendono indennità connesse al reddito, indennità
di base e sostegni del mercato del lavoroLa maggior parte dei lavoratori subordinati è
coperta dalla cassa di assicurazione contro la disoccupazione del proprio settore di
appartenenza. In tal caso questi lavoratori hanno diritto a un'indennità connessa al
reddito. L'indennità viene corrisposta dalla cassa di assicurazione contro la
disoccupazione. L'indennità di base e il sostegno del mercato del lavoro sono erogati
dall'Istituto per le assicurazioni sociali (Kansaneläkelaitos, Kela).
Per avere diritto a qualsiasi tipo di indennità di disoccupazione è necessario essere:
essere disoccupato per cause indipendenti dalla propria volontà;
disoccupato;
abile al lavoro;
iscritto come persona in cerca di lavoro;
disponibile a svolgere i lavori offerti dal servizio per l'impiego; e
residente in Finlandia.
Assicurazione disoccupazione:
L’indennità di base è corrisposta ai disoccupati in cerca di occupazione di età compresa
tra i 17 e i 64 anni che totalizzino almeno 34 settimane di attività lavorativa nei 28
mesi precedenti la disoccupazione. Ne hanno diritto anche i lavoratori autonomi, a
condizione che abbiano svolto un’attività non subordinata per un totale di 18 mesi nei
48 immediatamente precedenti la disoccupazione e purché tale attività sia stata
economicamente rilevante.
Per le indennità connesse al reddito valgono gli stessi limiti di età e gli stessi requisiti
minimi. Questi ultimi, però, devono essere soddisfatti durante il periodo di iscrizione a
una cassa di assicurazione contro la disoccupazione. L’iscrizione a una cassa di
assicurazione contro la disoccupazione è facoltativa.
Sostegno del mercato del lavoro
Le persone di età compresa tra i 17 e i 64 anni residenti in Finlandia hanno diritto al
sostegno del mercato del lavoro se è venuto meno il loro diritto all’indennità di
disoccupazione o se non soddisfano i requisiti del periodo di impiego previsti per avere
diritto a tali indennità. I soggetti di età compresa tra 17 e 24 anni hanno diritto a
questa prestazione durante la partecipazione a misure volte alla promozione
dell’occupazione (periodo di prova, apprendistato, formazione o riabilitazione).
È previsto un periodo di attesa di cinque mesi per coloro che si presentano per la
prima volta sul mercato del lavoro, mentre non è richiesto alcun periodo di attesa per
chi proviene da corsi di formazione professionale.
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Luglio 2012 28
Rischi coperti
Assicurazione disoccupazione
Le indennità di disoccupazione di base e quelle connesse al reddito sono corrisposte ai
lavoratori disoccupati che, per almeno sette giorni nel corso di otto settimane
consecutive, sono stati iscritti a un ufficio per l'impiego.
L’indennità è corrisposta per cinque giorni la settimana, per un massimo di 500 giorni
lavorativi.
I lavoratori disoccupati di età avanzata che soddisfano i requisiti previsti dal lavoro
precedente, hanno diritto a una proroga dell’indennità di disoccupazione.
Importo delle prestazioni
L'indennità di disoccupazione di base (peruspäiväraha) consiste in una prestazione
forfetaria.
L'importo delle indennità connesse al reddito equivale alla somma dell'indennità di
base e al 45% della differenza tra la retribuzione giornaliera e l'indennità di base.
Qualora la retribuzione mensile superi di 105 volte l'importo di base ammontando a
2 702,70 EUR, la somma da erogare corrisponde al 20% dell'importo eccedente. In
alcuni casi, se la persona è stata licenziata, nei primi 20 giorni l'indennità connessa al
reddito aumenta.
Sostegno del mercato del lavoro
Il sostegno del mercato del lavoro viene erogato ai lavoratori disoccupati che, per
almeno cinque giorni nel corso di otto settimane consecutive, sono stati iscritti a un
ufficio per l'impiego.
Il sostegno del mercato del lavoro consiste in un'indennità connessa al reddito che
equivale all'indennità di disoccupazione di base ed è soggetta a verifica delle condizioni
di necessità, che tiene conto di tutti i redditi dell’interessato e del reddito del coniuge
nella parte che supera un tetto massimo stabilito.
Tale sostegno viene versato in assenza di condizioni di necessità per 180 giorni dopo
l’erogazione dell’indennità di disoccupazione e per il periodo massimo di 500 giorni,
durante la partecipazione a misure volte a promuovere l’occupazione e a favore di
alcuni disoccupati anziani.
La sua erogazione avviene a tempo indeterminato.
Come beneficiare delle prestazioni di disoccupazione
La domanda di indennità di base e di indennità della persona in cerca di occupazione
va presentata all’ufficio locale dell’Istituto per le assicurazioni sociali, mentre la
domanda di indennità commisurata al reddito va presentata alla cassa di assicurazione
contro la disoccupazione dell’iscritto. L’ufficio di collocamento trasmette all’Istituto per
le assicurazioni sociali e alla cassa di assicurazione contro la disoccupazione una
dichiarazione vincolante sui requisiti previsti dalla politica per l’impiego per
l’erogazione della prestazione.
Occupazione, affari sociali e inclusiione
I dirriti di previdenza sociale in Finlandia
Luglio 2012 29
Le decisioni sulla tutela contro la disoccupazione dell’Istituto per le assicurazioni sociali
o della cassa di assicurazione contro la disoccupazione sono impugnabili presso l’ufficio
di tale ente o presso la cassa che l’ha emessa; tali uffici verificano che queste decisioni
siano rettificabili e, se in questa fase non vi sono i requisiti previsti per procedere in tal
senso, il ricorso viene esaminato dalla Commissione di ricorso dell’assicurazione contro
la disoccupazione, la cui decisione è impugnabile dinanzi al Tribunale delle
assicurazioni sociali.
Occupazione, affari sociali e inclusiione
I dirriti di previdenza sociale in Finlandia
Luglio 2012 30
Capitolo XI: Risorse minime
Requisiti per beneficiare delle prestazioni relative alle risorse minime
Assistenza sociale pubblica
L'assistenza sociale è una specie di ultima risorsa volta a garantire il livello minimo di
sussistenza della persona (o della famiglia). Essa viene offerta qualora una persona (o
una famiglia) risulti temporaneamente priva di risorse sufficienti tali da soddisfare le
esigenze di base della vita quotidiana, per un periodo breve o per uno più lungo. La
prestazione viene erogata dal comune di residenza della persona (o della famiglia).
Tutti coloro che risiedono in Finlandia in via permanente hanno diritto all'assistenza
sociale. L'erogazione di questo tipo di assistenza non è soggetta a limiti di età o a
requisiti di nazionalità.
Risorse minime specifiche
Il sussidio di assistenza è un’indennità pagata ai pensionati in tre diverse
percentuali, in base alla necessità di assistenza o a compensazione dei costi derivanti
dall’assistenza a domicilio o altre spese speciali causate da malattia o infortunio.
Il sussidio ai disabili mira a fornire un aiuto economico ai disabili di età compresa
tra i 16 e i 64 anni per lo svolgimento delle attività della vita quotidiana e lavorativa,
nonché delle attività scolastiche. Questa prestazione può essere concessa a chi non
percepisce altre pensioni e il relativo importo è suddiviso in tre fasi.
L'indennità di alloggio per pensionati è concessa a chi ha compiuto 65 anni e vive
permanentemente in Finlandia o alle persone la cui età è compresa tra i 16 e i 64 anni
e sono titolari di pensione. L’assegno di alloggio è accordato per le spese di alloggio
ragionevoli eccedenti l’85% della franchigia stabilita. Il governo determina ogni anno i
tetti massimi tenendo conto del costo dell’alloggio a seconda del comune in cui esso si
trova e del numero di membri del nucleo familiare. L’importo dell’assegno dipende
altresì dai vincoli familiari e dall’entità del reddito e dei beni dell’interessato.
L’indennità di alloggio generale copre l’80% dei costi di alloggio ragionevoli che
superano un importo di base deducibile (l’importo che il nucleo familiare deve in ogni
caso pagare da sola). L’importo deducibile è influenzato dalla posizione dell’abitazione,
dalla dimensione del nucleo familiare e dal suo reddito annuale lordo. Le tariffe
dell’importo deducibile di base sono stabilite di anno in anno. I nuclei familiari con
redditi idonei per l’indennità di alloggio totale sono esenti dal deducibile di base.
Sostegno del mercato del lavoro
Vedere la parte sulla disoccupazione Capitolo X.
Occupazione, affari sociali e inclusiione
I dirriti di previdenza sociale in Finlandia
Luglio 2012 31
Rischi coperti
Assistenza sociale pubblica
Questa prestazione prevede un importo di base prestabilito e un'assistenza
supplementare che varia a seconda delle esigenze. L'importo dipende dalla
composizione del nucleo familiare, così come specificato di seguito:
persone sole e genitori soli: importo di base mensile;
altre persone con almeno 18 anni di età: 85% dell’importo di base;
ragazzi che hanno compiuto o superato 18 anni e vivono con i propri genitori: 73%
dell’importo di base;
ragazzi di età compresa tra 10 e 17 anni: 70% del’importo di base;
i giovani di età inferiore ai 10 anni; 63% dell’importo di base;
famiglie con figli di età inferiore a 17 anni: l'importo di base viene ridotto del 5% a
partire dal secondo figlio e del 10% per ciascun figlio dal terzo in poi.
Le spese mediche di un certo rilievo vengono prese in considerazione riflettendo su
ogni singolo caso mentre viene stabilito l'importo dell'assistenza sociale.
Altre spese per le quali è possibile fornire assistenza sociale supplementare
comprendono il 100% delle spese ragionevoli di alloggio, di assistenza diurna dei figli
e relativi ad altri servizi ritenuti indispensabili.
Come beneficiare delle prestazioni relative alle risorse minime
L'assistenza sociale viene prestata dal comune per un determinato periodo di tempo
che, solitamente, dura un mese alla volta. La procedura deve avvenire nel rispetto di
alcuni requisiti obbligatori previsti per i comuni e sulla base delle normali disposizioni
amministrative.
Il beneficiario ha l'obbligo di comunicare all'autorità competente tutti i cambiamenti
dei dati che influiscono sulla decisione. In questi casi il bisogno di assistenza viene
valutato nuovamente.
Occupazione, affari sociali e inclusiione
I dirriti di previdenza sociale in Finlandia
Luglio 2012 32
Capitolo XII: Assistenza di lunga durata
Requisiti per beneficiare dell'assistenza a lungo termine
Tutti i residenti hanno diritto all'assistenza a lungo termine, a prescindere dai limiti di
età e dai periodi contributivi.
La copertura riguarda tutte le persone che necessitano costantemente e regolarmente
di cure o assistenza (in genere almeno una volta alla settimana).
Non esiste una definizione universale di questo diritto poiché dipende dal regime e dal
comune.
Rischi coperti
Prestazioni in natura
È possibile offrire servizi a domicilio e per i disabili (che comprendono: trasporto,
assistente personale, adeguamento della casa), nonché supporto per l'assistenza
informale (indennità di assistenza, indennità obbligatoria per l'accompagnatore,
sostegno e consulenza).
L'erogazione avviene anche per strutture per anziani e disabili che necessitano di un
tipo di assistenza e supporto esterni che non possono essere garantiti un normale
appartamento.
L'assistenza obbligatoria fornita nelle strutture sanitarie prevede servizi in case di cura
per anziani, in reparti di centri sanitari comunali e in unità di cure specializzate rivolte
a persone affette da disabilità mentale. L’assistenza istituzionale a lungo termine viene
prestata in varie case di cura, nonché in strutture per invalidi di guerra. Anche le ONG
e le aziende private erogano assistenza istituzionale nelle case di cura per anziani e
negli ospedali privati.
La possibilità di beneficiare personalmente dell’assistenza pubblica a lungo termine
(superiore a tre mesi) dipende dal reddito. L'importo da pagare non può superare
l’85% del reddito medio netto percepito dalla persona. A prescindere da questo,
occorre prevedere un importo minimo al mese per uso personale.
Prestazioni in denaro
L’indennità di assistenza per i pensionati (Eläkkeensaajien hoitotuki) viene ripartita in
tre categorie a seconda del bisogno di assistenza:
importo di base: da erogare in caso di malattia o infortunio che determini il bisogno
di un'assistenza almeno settimanale nello svolgimento delle attività di base della
vita quotidiana, di un supporto o di un controllo;
importo maggiorato: da erogare in caso di malattia o infortunio che determini il
bisogno di un'assistenza giornaliera per svolgere diverse attività di base della vita
quotidiana, o il bisogno di supporto e controllo regolari;
importo speciale: da erogare in caso di malattia o infortunio che determini il bisogno
di assistenza 24 ore su 24, nonché del supporto da parte di terzi.
Occupazione, affari sociali e inclusiione
I dirriti di previdenza sociale in Finlandia
Luglio 2012 33
Altri importi in denaro dell’assistenza sanitaria a lungo termine comprendono:
Sussidio ai bambini disabili e ai disabili adulti: entrambe le prestazioni prevedono tre
importi diversi a seconda del grado di disabilità: È previsto un sussidio di assistenza
per il figlio il cui stato di salute, a seguito di una malattia, di un deficit o di una
lesione fisica necessita di assistenza e di un intervento di rieducazione tali da
costituire un onere eccezionale, finanziario o di altra natura per un periodo di
almeno sei mesi. Il sussidio ai disabili mira a fornire un aiuto economico ai disabili di
età compresa tra i 16 e i 64 anni per lo svolgimento delle attività della vita
quotidiana e lavorativa, nonché delle attività scolastiche. Viene versata solo alle
persone che non percepiscono altre pensioni;
Indennità per il prestatore di assistenza: questa prestazione varia a seconda del
comune che la eroga. I prestatori di assistenza che hanno stipulato un accordo con il
comune hanno diritto a tre giorni liberi al mese.
Come beneficiare dell'assistenza a lungo termine
I servizi sono forniti dai comuni, a cui occorre presentare le domande. I servizi
possono essere erogati dai singoli comuni, da più comuni o da un fornitore privato
sulla base di un contratto.
Occupazione, affari sociali e inclusiione
I dirriti di previdenza sociale in Finlandia
Luglio 2012 34
Allegato: Recapiti delle istituzioni e degli enti e siti Internet utili
È possibile reperire informazioni più approfondite sui requisiti e sulle diverse
prestazioni di previdenza sociale previste in Finlandia presso gli istituti pubblici
responsabili della gestione del sistema di tutela sociale.
Per quanto riguarda le informazioni relative ai periodi di assicurazione completati in
due o più Stati membri, rivolgersi ai seguenti enti:
Kansaneläkelaitos
(Istituto per le assicurazioni sociali)
Richieste di informazioni individuali:
Ufficio locale di competenza (domicilio o luogo di soggiorno dell’interessato)
Altre informazioni:
Nordenskiöldinkatu 12
PL 450
00101 Helsinki
Tel.: 020 434 11
Fax: 020 434 5058
E-mail: [email protected]
http;//www.kela.fi
Eläketurvakeskus
(Centro finlandese per le pensioni)
00065 Eläketurvakeskus Tel.
Tel.: 010 7511
http;//www.etk.fi
Tapaturmavakuutuslaitosten liitto
(Federazione degli organismi di assicurazione contro gli infortuni)
Bulevardi 28
00120 Helsinki
Tel.: (09) 680 401
E-mail: mailto:[email protected]
http;//www.tvl.fi
Työttömyyskassojen Yhteisjärjestö ry (TYJ)
(Federazione delle Casse di disoccupazione della Finlandia)
Mäkelänkatu 2 C
00500 Helsinki
http;//www.tyj.fi
Istituti per le pensioni di lavoro
Eläke-Fennia
00041 Eläke-Fennia
Tel.: 010 5031
Occupazione, affari sociali e inclusiione
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Tapiola
PL 9
02010 Tapiola
Tel.: (09) 4531
Varma
PL 1
00098 Varma
Tel.: 010 51513
Ilmarinen
00018 Ilmarinen
Tel.: (09) 1841
Pensions-Alandia
PB 121
22101 Mariehamn
Tel.: (018) 29 000
Veritas
PL 133
20101 Turku
Tel.: 010 55 010
Etera
PL 20
00241 Helsinki
Tel.: 010 553 300
Le casse previdenziali e i fondi pensione sono di competenza dell’impresa e il loro
indirizzo è quello dell’imprenditore interessato.
Maatalousyrittäjien eläkelaitos
(Istituto per le assicurazioni sociali dei coltivatori diretti)
PL 16
02101 Espoo
Tel.: (09) 43 511
Merimieseläkekassa
(Fondo previdenziale dei marittimi)
PL 327
00121 Helsinki
Tel.: 010 633 990
Keva
PL 425
00101 Helsinki
Tel.: 010 3141
Finanssivalvonta(Autorità di supervisione finanziaria)
PL 449
00101 Helsinki
Tel.: (09) 415 5950