Una vocina misteriosa
Mentre dorme, il pesciolino Tantetinte, sente una voce
dolce e melodiosa che lo invita a partire per una
fantastica avventura. Il pesciolino si chiede da dove
provenga la voce e, non vedendo niente nei paraggi,
va dal nonno e gli racconta l’ accaduto. Il nonno, fiero e
orgoglioso, lo incoraggia a partire e gli dice di preparare
tutto per la partenza. Tantetinte chiede al nonno di
raccontare il suo primo viaggio ma si addormenta.
I PREPARATIVI PER LA PARTENZA Una mattina il nonno e Tantetinte vanno nella stanza dei
segreti, dove prendono una foglia di lattuga consunta, in
cui c’è scritto ciò che bisogna fare per intraprendere un
viaggio.
La mamma di Tantetinte lo chiama per andare a fare un pic-
nic e incontra un pesce arciere in grado di catturare le prede
con uno spruzzo. Tantetinte corre dal nonno e gli
racconta ciò che ha appena visto dicendogli che questo
trucchetto potrebbe essere un’ottima idea per sconfiggere il
nemico.
Dopo aver salutato la famiglia, Tantetinte, felice, parte per
scoprire nuovi posti e nuove usanze.
SI PARTE Dopo un altro saluto alla famiglia, Tantetinte si mette in cammino
ma incontra una corrente azzurra, che però riesce a superare.
Improvvisamente Tantetinte sente una voce che grida il suo nome:
è il padre di Ferretto,il signore Tino l’arrotino, che chiede a
Tantetinte di aiutarlo ad aggiustare il cancello del palazzo del re.
L’arrotino ringrazia il pesciolino Tantetinte, augurandogli di fare
buon viaggio. Così Tantetinte, felice, nuota libero facendo mille
capriole.
PRIMO INCONTRO:CHE ATTRAZIONE! TANTETINTE IN GRECIA
Tantetinte dalla Sicilia arriva in Grecia. Quando arriva,
Tantetinte batte la testa contro uno scoglio e
improvvisamente sente uno strano rumore; si gira e si
guarda intorno …appare un pesciolino con una tromba, per
questo detto pesce Trombetta. Trombetta mostra il museo
greco a Tantetinte.
Prima di entrare nel museo i due pesciolini devono
indossare una tunica bianca così sembra di vivere davvero
in un’altra epoca; terminata la visita Tantetinte si dimentica
di togliere la tunica e la regista Fontrota riprende tutto
l’accaduto. Quando Tantetinte chiede di poter vedere il
filmato scoppia in una fragorosa risata. Dopo Trombetta
invita Tantetinte al bar di Trombone e gli offre
una mastica e il nesfrappè. I due sono diventati molto amici
e Trombetta ospita Tantetinte a dormire a casa sua.
Tantetinte accetta e, per ringraziarlo del bel gesto, regala
una scaglia coloratissima a Trombetta; lui ricambia con un
tascapane e un sassolino greco.
FUGGI,FUGGI GENERALE TANTETINTE IN TURCHIA
Il pesciolino Tantetinte approfittando del mare calmo si riposa .Ad
un certo punto viene risvegliato da un odore piacevole e inebriante,
da musiche e rumori provenienti da un mercato pieno di mercanzie
invitanti. All’improvviso al mercato c’è un fuggi fuggi generale: è
arrivata la murena. Tutti fuggono tranne un pesciolino che vuole
difendere la sua mercanzia. Tantetinte va nel mare più profondo
per trovare riparo, la murena con la sua bocca gigantesca si
avvicina al pesce Peperoncino. Tantetinte aiuta l’altro pesce,
ipnotizza la murena con i suoi colori e con il suo piano d’attacco
spara negli occhi della murena e scappa. Tutti si avvicinano al
pesciolino colorato e il pesciolino peperoncino lo ringrazia per
averlo salvato. Poi insieme continuano a girare per il mercato.
Successivamente vanno al mercato Capari Corsi . Il pesciolino
Tantetinte viene attratto da una bottega: è la bottega delle
marionette.
Poi ritornano al mercato, si salutano dicendo gule gule e si
scambiano dei regali .
UN’ATMOSFERA DAVVERO MAGICA Tantetinte dalla Turchia al Mar Morto .
Essendo il mare calmo, Tantetinte decide di riposarsi, …ma da un
anfratto vengono fuori delle bolle colorate di Colorinseppia che
corre in piazza; Tantetinte lo segue e si siede su uno scoglio per
ascoltare il cantastorie. Ad un tratto lo scoglio si muove: è in realtà
la tartaruga Hennigut.
La tartaruga scappa, ma Tantetinte la ferma per chiedere chi fosse
il cantastorie, la tartaruga gli risponde e gli indica la strada per
andare nel Mar Morto dove sarà aiutato da Occhiocotto. La
tartaruga batte la zampa per comunicare con Occhiocotto, allora il
pesciolino Tantetinte chiede alla tartaruga di mandare un
messaggio alla sua famiglia. La tartaruga regala a Tantetinte la
mappa del Mar Morto e un unguento per restare fuori dall’acqua,
Tantetinte lo ricambia con una delle sue scaglie colorate. I due si
salutano e il pesciolino aiutato da Occhiocotto parte per il Mar
Morto.
TANTETINTE SULLE RIVE DEL MAR MORTO
Tantetinte in groppa a Occhiocotto attraversano una nuvola e
scendono in picchiata. Occhiocotto lascia Tantetinte su un letto di
alghe. Improvvisamente il pesciolino sente una voce che gli dice as
salàm alaykum : è l’alga Dunaliella. I due si raccontano le loro
storie, l’alga gli racconta che il mar Morto è 7 volte più salato del
Mar Mediterraneo. Tantetinte, invece, le dice che aveva già sentito
parlare di lei da Nuctar, il cantastorie. Dunaliella gli regala il gioco
del domino e Tantetinte le dona una scaglia colorata . Dunaliella gli
suggerisce una scorciatoia per raggiungere l’Egitto .
Tantetinte in egitto Tantetinte continua felice il suo viaggio tra capriole e ruote, quando
all’improvviso vede delle luci: sono due stelle danzatrici.
Le due stelle danzatrici vedendo Tantetinte si spaventano e
chiamano Samueg, il guardiano che con voce arrabbiata dice:- Chi
va là, chi sei, da dove vieni! Ma quando si rende conto di avere di
fronte un pesciolino tranquillo, si calma e incomincia a diventare
buono.
Samueg e Tantetinte si presentano. Il guardiano lo invita ad
entrare nella piramide.Il guardiano pronuncia la parola magica:
pasepifoma! Ed ecco che la pesante porta si apre magicamente.
Tantetinte ammira i geroglifici, le immagini, le statue presenti nella
piramide, quando improvvisamente vedono rotolare da un
sarcofago una mummia.
Allora i due terrorizzati escono velocemente e pronunciano la
parola magica per chiudere la porta. I due si salutano; Tantetinte
regala una delle sue scaglie al guardiano e lui gli regala un libro.
Scappa scappa è pericoloso, presto allontanati
Tantetinte in Tunisia
Il pesciolino Tantetinte sulle spalle di Jet–Polip fa una brutta frenata
perché ha visto uno squalo martello; il Pesciolino Tantetinte cade
su una spugna e frastornato sente una voce che gli dice : “scappa
scappa è pericoloso, presto allontanati”e, lasciandosi guidare dal
suono della voce, si dirige nel luogo indicato dove trova il granchio
eremita Bernardo. Il granchio racconta a Tantetinte che le
“vacchette di mare” stanno rovinando l’habitat e se lui non l’avesse
avvisato poteva essere mangiato dal feroce predatore. Il granchio
Bernardo, inoltre, conduce Tantetinte davanti all’ hammam, un
centro benessere dove lui va a rilassarsi almeno una volta alla
settimana.
Il pesciolino Tantetinte,allora, decide di riposarsi in questo favoloso
luogo.
Ad un certo punto il granchio Bernardo sente che le sue antenne
annunciano che qualcun altro è in pericolo e prima di andare gli
regala la
sua conchiglia, mentre il pesciolino gli regala una scaglia gialla con
strisce arancioni. Poi Tantetinte rimane ancora nell’ hammam e si
addormenta. Nel sogno ricorda di quando era piccolo e di quando
la sua mamma lo lavava con la spugna a trottola, dopo Tantetinte
viene svegliato dal
servitore che lo invita ad uscire perché devono chiudere. Il
pesciolino continua il suo viaggio.
Tantetinte tra Tunisia e Marocco Tantetinte è intrappolato nella rete di un peschereccio insieme ad
altri pesci, ma subito si rende conto che c’è anche una povera
balenottera che ha bisogno di aria, essendo lei un mammifero. Così
Tantetinte chiama il pesce sega, che con il suo muso, taglia la rete.
La rete si rompe e la balenottera è finalmente salva. Tantetinte e la
balenottera si presentano, i due giocano. Tantetinte, stanco, si
addormenta sul dorso della balenottera. La balenottera respirando
fa uscire l’acqua dal suo foro. Tantetinte si sveglia perchè si sente
spingere in alto da un getto d’acqua che gli solletica la pancia. Il
pesciolino vede il deserto, però non sa cosa sia, così chiede
informazioni a Celestina, che gli spiega che il deserto che aveva
visto, è il famoso deserto del Sahara. Celestina saluta Tantetinte e
gli regala un cappellino, Tantetinte, invece, le dona la sua scaglia
più grossa. I due si salutano e Tantetinte continua il suo viaggio da
esploratore.
UHMMM CHE BOCCONCINO PRELIBATO. Tantetinte in Marocco.
Tantetinte continua il suo viaggio in Marocco. Ad un tratto vede
dietro di lui un’ ombra: è il tonno che, avendo molta fame, vuole
Tantetinte come spuntino. Il pesciolino impaurito mette in atto il suo
piano di difesa, il luccichio delle sue scaglie abbagliano il tonno, poi
con voce tremante Tantetinte inizia a dialogare. Il Tonno lo invita a
casa sua e gli offre prima il cous cous , che è un piatto tipico del
Marocco, poi il tè. Il tonno per regalo dà a Tantetinte la ricetta del
cous cous e Tantetinte gli regala una scaglia. Poi si salutano e il
pesciolino riparte per un’altra avventura.
Andale, andale Tantetinte in spagna
Tantetinte approfittando del mare calmo inizia il suo gioco
preferito: le capriole. Tantetinte vede un’ onda anomala che lo fa
trastullare. Ad un certo punto Tantetinte, si accorge di non
indossare il suo tascapane indossato a tracolla, lo vede sul muso
di un cavalluccio marino; Tantetinte si arrabbia e gli viene voglia di
strapparglielo dal muso. Il cavalluccio marino Manolito, invitato dal
padre Pakito, restituisce il tascapane a Tantetinte che ringrazia. Il
cavalluccio marino Manolito, gli chiede che importanza avesse il
suo tascapane e cosi’ Tantetinte racconta il suo viaggio. Manolito
chiede al padre di raccontare la sua storia al pesciolino colorato,
cosi’ Pakito inizia: “vivevo da solo e non avevo una casa, così un
giorno vedendo una barca affondata, mi rifugiai con tutta la mia
famiglia. Dopo un po’ vidi che sulla barca, c’era un mulino e fui
stupito dal movimento, pensai di farne una giostra. Nacque, così, il
parco giochi Hippopamules.” Tantetinte deve ripartire per andare a
casa sua, allora
dona a Manolito una scaglia dorata e Manolito ricambia con un
sacchetto di pipas, semi che si gustano al parco giochi.
UNA SPIACEVOLE DISAVVENTURA
Stanco dal lungo viaggio, Tantetinte è molto affamato e rincorre una
sogliola per chiedere informazioni, ma la sogliola scappa. Spiegato
l’equivoco, la sogliola lo accompagna in un ristorante. Uscito da lì
Tantetinte si imbatte in un riccio e ci si impiglia, a quel punto gridat
aiuto Lì vicino Madame Ostrica prepara le sue meravigliose crepes;
Madame Ostrica, sentendo le grida, lascia tutto e va a vedere cosa
succede. Accorgendosi della situazione Madame Ostrica chiama il
pesce chirurgo, le acciughe barelliere e i pesci lucerna, che tolgono
Tantetinte da quella situazione. Intanto si stabilisce un legame
profondo tra Tantetinte e la sogliola. Questi due si salutano e
Tantetinte regala alla sogliola una sua scaglia rossa. In seguito
Madame Ostrica invita tutti a cena. Prima che se ne vada regala a
Tantetinte una perla, la Nontiscordardimé e Tantetinte le regala una
sua scaglia a pallini. Il giorno seguente Tantetinte ritornerà in Sicilia
con Fragolino.
SI TORNA A CASA.
Alle ore 6,00 Tantetinte viene svegliato da Fragolino per tornare a
casa. Partono, ma madame ostrica li chiama perché c’è una cosa per
Tantetinte, che apre il pacco e dentro trova altri pacchi di sabbia di
vari colori, questo pensierino è stato mandato dalla sua amica
Sogliola.
Arrivano alla costa della Sicilia e si riposano mangiando le baguette
farcite che ha preparato Madame Ostrica; dopo aver finito ripartono e
incontrano i1 delfino. Fragolino arriva giusto in tempo in Sicilia per
consegnare il pacco e avverte la famiglia Vivacetti che Tantetinte sta
per arrivare, così decidono di organizzare una festa. All’arrivo di
Tantetinte ci sono due pesci volanti con il cartello: Bentornato
Tantetinte. La mamma corre ad abbracciarlo e si accorge che molte
delle sue scaglie non ci sono più; pensa che le abbiano rubate, ma
Tantetinte dice che leha scambiate con tanti oggetti utili per ognuno
di loro. Poi Tantetinte racconta la sua avventura e si addormenta tra le
braccia del nonno.