Incontro Confindustria Energivori – DM 5 Aprile 2013

13 Novembre 2013

Indice

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La storia e il presente della CCSE

Cassa ed “energivori”: cosa è stato fatto

Criticità ricorrenti

Navigazione della piattaforma

La storia

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La Cassa conguaglio per il settore elettrico (CCSE) è un ente pubblico non economico che opera nei settori dell’elettrico, del gas e dell'idrico.

È stata istituita in occasione dell’unificazione delle tariffe elettriche in tutto il territorio nazionale, il 1º settembre 1961.

In un primo periodo, in un regime di prezzi imposti (tariffa unica nazionale), il compito della Cassa era quello di evitare un iniquo innalzamento dei prezzi a danno dell’utenza attraverso il sussidio alle imprese che si trovassero costrette, in forza delle proprie particolari condizioni soggettive, a vendere energia ad un prezzo inferiore ai loro costi.

Nel tempo, alla funzione perequativa si sono affiancate nuove e differenti attività che hanno portato all’attuale connotazione, in linea con l'evoluzione del quadro regolatorio.

Alcuni Numeri

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• La gestione finanziaria della CCSE è articolata su 51 Conti di gestione istituiti dall’Autorità, oltre a quelli funzionali alle attività;

• Le dichiarazioni (da e verso le aziende) sono pari a circa 30.000 all’anno, di cui 18.500 nel settore elettrico e 11.500 nel settore gas;

• I movimenti finanziari nel 2012 sono stati circa 20.000 in entrata e 4.000 in uscita;

• La CCSE ha rapporti con circa 1300 operatori (dai circa 200 originari del 1999);

• L’ammontare di proventi direttamente gestiti nel 2012 è superiore ai 2,8 mld € anno, oltre ai proventi dell’A3 (10,6 mld) soggetti a controllo amministrativo.

L’aumento dei conti di gestione

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1999: 5

2003: 14

2010: 38

2011: 42

2012: 46 2013: 51

Il Decreto MEF del 5 aprile 2013 (di concerto con MISE), nel recepire la Direttiva comunitaria che ristruttura la materia della tassazione dei prodotti energetici e dell’elettricità, ha definito:

le imprese a forte consumo di energia (cd. “energivore”) dove i consumi sono ≥

2,4 GWH ed il rapporto tra costi dell’energia e fatturato è ≥ (o uguale) 3%;

le imprese aventi diritto alla rideterminazione degli oneri generali del sistema

elettrico dove il rapporto tra costi dell’energia elettrica e fatturato ≥ 2%;

la CCSE quale detentore “dell’elenco annuale delle imprese a forte consumo di

energia”;

i destinatari di detto elenco: MISE, Agenzia delle Entrate, Agenzia delle Dogane,

Guardia di Finanza (oltre ovviamente all’AEEG).

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Energivori

La CCSE ha creato un gruppo di lavoro dedicato a questo progetto che rappresenta una novità assoluta per l’Ente in termini di controparti interessate;

congiuntamente all’AEEG sono stati svolti una serie di incontri con i vari stakeholders (Agenzia delle Dogane, Entrate, GDF, MISE, MEF) al fine di condividere la tempistica ed il risultato atteso del censimento;

è stata modificata la piattaforma per consentire, in una fase successiva, il censimento dei prodotti energetici;

la piattaforma è stata aperta per la registrazione a partire dal 21 ottobre 2013 ed ha recepito tutte le indicazioni dell’Autorità e dei vari stakeholders interessati;

è stato attivato un call center dedicato, un indirizzo PEC per le domande, piu’ di 50 FAQ suddivise per argomento, un manuale utente;

la CCSE ha individuato un team cross funzionale di supporto per rispondere a tutte le domande

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Cosa è stato fatto

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Visitatori della Piattaforma 4.822 (utenti che hanno visitato il portale)

Registrazioni 2.016 (utenti registrati in anagrafica )

- No accesso 304 - In compilazione 781 - Inviate 931

Telefonate numero dedicato* 301

Mail ricevute 631

*Numerose chiamate, ulteriori rispetto a quelle tracciate, sono state ricevute dal team di progetto

Con firma digitale 212

Con firma manuale 719

Statistiche 15° giorno

I quantitativi consumati di energia elettrica sono quelli desunti dalle fatture? Si, al netto delle perdite di rete. Per quanto riguarda le perdite di rete esse non rappresentano energia elettrica utilizzata dall’impresa per lo svolgimento dell’attività, ma rappresentano un costo e pertanto questo costo è stato considerato dall’Autorità nella determinazione dei “Costi di riferimento dell’energia elettrica acquista sul mercato” allegato 3 delibera 437/2013/R/EEL per la valorizzazione dell’energia acquistata sul mercato.

Nel caso un’impresa abbia associate più “officine elettriche“ e quindi abbia assegnati dall’ Agenzia delle Dogane più codici accise, quale codice deve inserire? Inserirà nel campo codice accise quello relativo all’officina che produce il maggior quantitativo di energia elettrica per lo svolgimento dell’attività dell’impresa e la somma dell’energia elettrica autoprodotta dalle diverse “officine elettriche” nel campo energia autoprodotta.

Se un’impresa ha installato un impianto fotovoltaico < 20 kwp cosa deve inserire nel campo "Codice autoproduttore ai fini delle accise”? Inserimento nel campo Codice Accise “soggetto non obbligato” (soluzione in progress).

Venditori non presenti nell’elenco presente sulla piattaforma, cosa fare? L’elenco dei venditori presenti sul sistema è estratto dall’Anagrafica Operatori dellAutorità del’’energia, pertanto

qualsiasi variazione deve essere preceduta da un aggiornamento presso tale sistema. non presenti nell’elenco presente sulla piattaforma, cosa fare?

L’autorità sta provvedendo a verificare i singoli casi ed ove necessario aggiornare l’elenco.

Mancato recapito della email di conferma registrazione? Verificare correttezza dell’indirizzo, la Cassa sta contattando alcune aziende per segnalare il problema.

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Alcune criticità emerse

30 Novembre 2013: chiusura della piattaforma (successivamente saranno possibili solo rettifiche motivate e comunque tracciate dalla CCSE);

31 Marzo 2014: prima erogazione da parte della Cassa;

30 Giugno 2014: le imprese distributrici trasmettono alla Cassa i dati a consuntivo dei consumi delle imprese per i controlli di competenza.

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Prossimi passi

DATABASE

APPLICAZIONE APPLICAZIONE APPLICAZIONE APPLICAZIONE

BILANCIATORE DI SICUREZZA 1

BILANCIATORE DI SICUREZZA 2

COMUNICAZIONE SICURA 1

COMUNICAZIONE SICURA 2

ENERGIVORI

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Energivori : la gestione della privacy

Le funzioni della CCSE

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La CCSE svolge l’attività di incasso di componenti tariffarie, sovrapprezzi e quote di prezzo pagate dai clienti finali nell’ambito del prezzo riconosciuto per la fornitura dei servizi; tali componenti vengono raccolte nei conti di gestione dedicati.

CCSE provvede alla gestione finanziaria dei fondi incassati ed alle conseguenti erogazioni di contributi a favore degli operatori del settore secondo regole emanate dall’Autorità per l'energia elettrica e il gas.

CCSE svolge, nei confronti dei soggetti amministrati, attività ispettive volte ad accertamenti di natura amministrativa, tecnica, contabile e gestionale.