Milano Indicatori demografici Anno 2011
Comune di Milano Area Innovazione economia e sviluppo Settore Statistica
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A cura di
Paolo Bonomi
Milano Indicatori demografici | Anno 2011 | Pagina 3
INDICE
PREMESSA .................................................................................................................................................... 4
1. LA DINAMICA NATURALE ...................................................................................................................... 7
2. LA DINAMICA MIGRATORIA .................................................................................................................14
3. L’INCREMENTO DEMOGRAFICO ...........................................................................................................18
4. LA COMPOSIZIONE PER ETA’ DELLA POPOLAZIONE ..............................................................................21
5. LA NUZIALITA’......................................................................................................................................24
6. PROIEZIONI..........................................................................................................................................27
GLOSSARIO ..................................................................................................................................................30
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PREMESSA
Il presente lavoro ha come obiettivo la rappresentazione delle tendenze dei principali fenomeni demografici mediante grafici e tabelle. Le tematiche indagate, e sintetizzate tramite serie storiche di valori assoluti e indicatori, riguardano le nascite, i decessi, gli spostamenti e la nuzialità della popolazione residente a Milano. Il rapporto si inserisce all’interno delle pubblicazioni demografiche del Settore Statistica, avendo preso come modello il bollettino Istat “Indicatori demografici” del 24 gennaio 2011 disponibile sul sito dell’Istat in versione pdf. In alcuni casi, le tabelle e i grafici riportati ricalcano fedelmente i modelli diffusi dall’Istat, consentendo un utile raffronto tra il quadro comunale e quello nazionale (o eventualmente regionale), in altri sono proposti modelli inediti funzionali a delineare con maggiore completezza la descrizione dei fenomeni in analisi. Le tabelle e i grafici che si rifanno ai modelli del bollettino Istat saranno contrassegnati con una (I) in modo da suggerire al lettore la possibilità di effettuare un comodo confronto. Le elaborazioni propongono confronti diacronici1 (su base annuale ‐il 2011 è confrontato con gli anni precedenti, in alcuni casi sino al 2001‐ o su base mensile), confronti territoriali (tra le nove zone di decentramento e i NIL2 con oltre 25 mila residenti) e confronti per genere e per cittadinanza (distinta per aree di provenienza3 o per le 10 principali comunità). Pur essendo rimasta inalterata la struttura di grafici e tabelle con l’aggiunta di un apposito paragrafo dedicato ai principali risultati delle proiezioni della popolazione e delle famiglie, è opportuno sottolineare che il 2011 rappresenta un anno peculiare in quanto il 9 ottobre si è svolto il XV Censimento della Popolazione e delle Abitazioni. La rilevazione censuaria, della quale ad oggi l’Istat ha diffuso solo i primi risultati provvisori, porterà ad un ridimensionamento della popolazione residente e straniera in particolare. Le conseguenze non riguarderanno quindi i valori assoluti dei flussi bensì le elaborazioni relative agli stock dei residenti, o agli indicatori che rapportano i dati sui flussi agli stock di popolazione. Si rimanda alla premessa della pubblicazione “La popolazione straniera a Milano – Dati e analisi 2011” per ulteriori dettagli, e si ricorda anche in questa sede che le variazioni tra il 2010 e il 2011 non devono essere lette come una vera e propria inversione di tendenza rispetto all’andamento osservato negli anni precedenti, ma piuttosto come gli effetti che il Censimento produrrà sull’anagrafe milanese. Tra i principali risultati si riassumono i più interessanti: natalità
‐ la percentuale di nati da almeno un genitore straniero è salita al 35,5% (nel NIL Padova sono oltre il 58%) e il 35,5% delle madri straniere sono asiatiche;
‐ la percentuale di nati da genitori sposati risale al 64,2% dopo la contrazione osservata l’anno scorso;
‐ il numero medio di figli per donna è pari a 1,39 (ma il valore dell’indicatore farebbe segnare una diminuzione rispetto al 2010 se per il calcolo fosse stata utilizzata ancora l’anagrafe ufficiale) risultando quasi in linea con la media nazionale (pari a 1,42);
‐ un analogo discorso fatto al punto precedente vale per il TFT delle donne straniere: mediamente hanno avuto nel 2011 2 figli per donna, sintesi di valori molto variabili a seconda della cittadinanza (4 figli per donna tra le nord africane, a fronte dell’1,20 delle italiane);
1 Per quanto riguarda i dati di flusso, le serie storiche potrebbero differire leggermente rispetto a quelle di altre pubblicazioni a causa di eventi registrati con ritardo che altrove non erano stati considerati. Inoltre, per un ridotto numero di casi (inferiore all’1%) per i quali non era nota la collocazione geografica all’interno di Milano (la zona di decentramento o il NIL di residenza) si è provveduto ad una rassegnazione con criteri probabilistici. 2 I Nuclei d’Identità Locale rappresentano 88 ripartizioni del territorio comunale definite secondo criteri urbanistici approssimando il concetto di “quartiere”. 3 Si fa riferimento alle aree individuate dagli studi della Fondazione Ismu.
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‐ risulta marcatamente più alta della media la fecondità delle donne residenti in zona 2, ma tra i NIL principali, quello con il TFT più elevato è il quartiere di Villapizzone;
‐ l’età in cui è massima la probabilità di avere un figlio è 34 anni per le italiane e 24 anni per le straniere.
mortalità
‐ la principale causa di morte dei decessi di residenti avvenuti a Milano è anche nel 2010 riconducibile alle malattie del sistema circolatorio (34,5%) seguita dai tumori (31,3%); ‐ stratificando l’analisi per genere, tra gli uomini le prime due cause di morte si invertono, prevalendo quella delle neoplasie;
‐ nel 2008 l’aspettativa di vita media alla nascita è risultata pari a 84,8 anni per le donne e 79,7 per gli uomini (la differenza tra uomini e donne si è ridotta di 2 anni rispetto a 20 anni fa).
migrazioni
‐ la differenza tra immigrati a Milano ed emigrati da Milano rimane sostenuta anche nel 2011, con un saldo positivo di oltre 17mila abitanti (e per la prima volta nel 2011 il saldo è leggermente positivo anche per quanto riguarda gli spostamenti da e verso altri comuni italiani);
‐ tra gli italiani il saldo migratorio diventa positivo (sia pur di appena 163 abitanti), ma solo in virtù della fascia d’età tra i 18 e i 34 anni;
‐ tra i NIL con almeno 25mila residenti, quello che ha fatto registrare il saldo migratorio più intenso (+36,9‰) è stato Loreto, mentre l’unico che ha fatto registrare un saldo negativo è il quartiere Gallaratese (‐2,1‰ e ‐ 8,1‰ tra gli italiani);
‐ lo studio sugli spostamenti interni al Comune di Milano indica una consolidata tendenza ad abbandonare la zona 1 (in un anno circa 10 residenti ogni mille abitanti lasciano la zona 1 per le altre zone milanesi) e un capacità attrattiva più intensa della zona 6.
incremento demografico
‐ la popolazione dell’anagrafe ufficiale cresce anche nel 2011 tornando sui livelli di quella del 2001, ma come dieci anni prima il Censimento prevede un drastico ridimensionamento (dovuto soprattutto a stranieri residenti che non sono stati censiti perché avevano verosimilmente abbandonato Milano senza darne comunicazione) di quasi 100mila abitanti;
‐ rispetto all’anagrafe ufficiale del 2010, l’anagrafe post‐censuaria del 2011 comporterà una riduzione del 6,9% della zona 1 e solo del 4,8% della zona 6;
‐ tra gli italiani la riduzione citata al punto 1 sarà del 3,3% e tra gli stranieri del 17,3%, particolarmente intensa tra gli africani (oltre il 30%) e i Paesi non a forte pressione migratoria (oltre il 40%);
‐ esiste una relazione positiva tra saldo naturale e saldo migratorio (nascono più bambini nelle zone in cui c'è una maggiore capacità attrattiva, ossia quelle con un recente intensificarsi della presenza straniera).
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struttura per età
‐ il processo di invecchiamento ha portato nel 2011 ad avere un anziano ultrasessantacinquenne ogni 4 residenti (ogni 100 giovani con meno di 15 anni ci sono 195 anziani);
‐ tra i Nil considerati, quello con la più alta percentuale di minorenni risulta essere Quarto Oggiaro (16,4%) mentre quello con la più alta percentuale di anziani è Gallaratese (35,8% a fronte del 20,1% di Loreto);
‐ l'età media dei milanesi è pari a 46 anni (33 tra gli stranieri).
nuzialità
‐ nel 2011 si interrompe la riduzione del numero di matrimoni celebrati a Milano che tra il 2003 e il 2010 era stata di oltre il 40%;
‐ oltre la metà dei matrimoni con almeno un residente a Milano sono stati celebrati fuori Milano;
‐ la percentuale di matrimoni tra contraenti entrambi celibi e nubili scende fino al 71,9%, quella dei matrimoni civili risale al 62,9%;
‐ nel 2011 si interrompe la crescita continua dell'età media al primo matrimonio: scende leggermente a 36,6 anni per gli uomini e 34,2 per le donne;
‐ nella popolazione residente i celibi risultano minoranza a partire dai 38 anni in poi, mentre le nubili lo sono a partire dalle 34enni;
‐ il 78,7% dei matrimoni sono tra contraenti italiani (i matrimoni misti più frequenti sono tra uomini italiani e donne peruviane)
‐ la stima del numero di primi matrimoni tra i 16 e 49 anni è pari a 0,8 per gli uomini e 0,91 per le donne.
proiezioni
‐ se le tendenze legate alla fecondità e la migratorietà registrate negli ultimi anni si protraessero nel futuro, in 20 anni la popolazione residente crescerebbe di circa 75mila abitanti;
‐ in assenza di movimenti migratori vi sarebbe invece una diminuzione di circa 130mila persone;
‐ nello scenario ipotizzato la percentuale di stranieri passerebbe dal 14,4% a quasi il 30%;
‐ il protrarsi dell'attrattività migratoria milanese permetterebbe di far crescere la quota di popolazione tra i 18 e i 64 anni (dal 57,4% al 61,1%) contenendo il processo di invecchiamento;
‐ per la quota di famiglie rappresentate da ultraottantenni soli è previsto un raddoppio (dal 7,3% al 14,6%), la crescita è attesa soprattutto tra gli anziani soli uomini (dall'1,2% al 5,9% delle famiglie).
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1. LA DINAMICA NATURALE
Figura 1.1: Nati vivi e percentuale di nati con almeno un genitore straniero, Milano, 2001‐2011
11.78412.027
12.25912.472
12.24612.525
12.364 12.49012.331
12.045
11.547
26,125,3
26,1
30,0
31,332,1
33,2 33,4
34,5 34,835,5
11.000
11.500
12.000
12.500
13.000
13.500
14.000
2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011
Nati vivi
20,0
22,0
24,0
26,0
28,0
30,0
32,0
34,0
36,0
Nati con
alm
eno un
gen
itore straniero (%
)
Tabella 1.1: Nati vivi residenti per area di provenienza e principali cittadinanze delle madri, Milano, 2006, 2010 e 2011
2011 Un anno prima
(2010) Cinque anni prima
(2006) Cittadinanza della madre
Valori assoluti % Valori assoluti % Valori assoluti % Italiana 7.746 67,3 8.123 67,8 8.851 70,9 Straniera 3.763 32,7 3.854 32,2 3.632 29,1 Sconosciuta 38 68 42
Totale 11.547 100,0 12.045 100,0 12.525 100,0
Area di provenienza madri straniere
Est Europa 541 14,4 580 15,1 467 12,9 Nord Africa 670 17,8 748 19,4 651 17,9 Altri Africa 125 3,3 129 3,3 176 4,8 Asia 1337 35,5 1.309 34,0 1.195 32,9 America Latina 828 22,0 821 21,3 815 22,4 Altri paesi 262 7,0 266 6,9 328 9,0 Sconosciuta 38 69 42
Totale 3.801 100,0 3.922 100,0 3.674 100,0
Principali cittadinanze madri straniere
Egitto 494 13,1 529 13,7 469 12,9 Cina 480 12,8 468 12,1 373 10,3 Filippine 442 11,7 439 11,4 479 13,2 Peru 313 8,3 308 8,0 305 8,4 Sri Lanka 237 6,3 219 5,7 221 6,1 Ecuador 215 5,7 239 6,2 269 7,4 Romania 174 4,6 209 5,4 182 5,0 Marocco 162 4,3 204 5,3 167 4,6 Albania 94 2,5 106 2,8 87 2,4 Bangladesh 89 2,4 81 2,1 47 1,3
Totale prime 10 2.700 71,8 2.802 72,7 2.599 71,6
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Tabella 1.2: Nati vivi residenti per filiazione, Milano, 2006, 2010, 2011
2011 Un anno prima
(2010) Cinque anni prima
(2006)
Totale nati 11.547 12.045 12.525
% da genitori sposati 64,2 61,8 65,1
% da genitori non sposati 35,8 38,2 34,9
% nati non riconosciuti da entrambi i genitori sul totale dei nati da genitori non sposati
6,1 5,2 6,9
Tabella 1.3: Indicatori della dinamica naturale, Zone di decentramento e NIL principali, 2011 (I)
Nati residenti
Tasso di natalità
(per 1.000)
Nati da madre italiana
(%)
Nati da coppia mista
(italiani/ stranieri)
(%)
Nati da
almeno un genitore straniero
(%)
Morti residenti
Tasso di mortalità
(per 1.000)
Morti italiani
(%)
Saldo naturale
(per 1.000)
MILANO 11.547 9,0 67,1 10,5 35,5 13.411 10,4 98,4 ‐1,4
Zone di decentramento
1 823 8,8 79,0 10,8 23,5 860 9,2 98,0 ‐0,4 2 1.435 10,3 55,7 9,8 48,1 1.217 8,7 97,9 1,6 3 1.179 8,7 73,9 11,5 29,9 1.462 10,8 98,9 ‐2,1 4 1.326 8,9 67,6 11,4 36,3 1.693 11,4 98,9 ‐2,5 5 966 8,3 70,1 10,9 34,6 1.168 10,0 98,6 ‐1,7 6 1.207 8,4 71,3 12,1 33,5 1.685 11,8 98,0 ‐3,3 7 1.422 8,7 69,3 10,5 34,5 1.769 10,8 98,3 ‐2,1 8 1.555 8,9 66,3 8,5 36,7 1.948 11,2 98,4 ‐2,3 9 1.634 9,6 59,7 10,3 44,2 1.609 9,5 97,9 0,1
NIL principali
Niguarda ‐ Cà Granda 290 8,2 72,1 9,7 31,4 401 11,3 98,8 ‐3,1 Viale Monza 280 10,7 60,0 12,1 45,4 203 7,7 98,0 2,9 Padova 337 10,2 45,1 10,4 58,5 322 9,7 97,2 0,5 Loreto 406 10,3 52,0 10,3 52,7 328 8,3 97,6 2,0 Buenos Aires ‐ Venezia 493 8,3 78,5 11,8 26,0 536 9,0 99,3 ‐0,7 Città Studi 316 8,9 74,7 8,5 27,8 413 11,7 98,1 ‐2,7 XXII Marzo 251 8,3 80,1 13,1 24,7 301 9,9 98,7 ‐1,7 Lodi ‐ Corvetto 281 8,4 53,7 13,5 51,6 466 13,9 99,4 ‐5,5 Stadera 254 9,2 67,3 12,6 37,0 280 10,2 97,9 ‐0,9 Giambellino 267 9,0 62,2 10,1 41,6 340 11,4 98,5 ‐2,5 Washington 240 9,3 82,9 12,5 21,7 294 11,4 98,6 ‐2,1 Bande Nere 348 8,3 71,8 11,2 31,3 593 14,2 96,6 ‐5,9 Baggio 231 8,0 63,2 8,7 40,7 320 11,1 99,1 ‐3,1 Gallaratese 204 6,3 82,4 7,4 21,6 390 12,0 99,7 ‐5,7 Sarpi 302 10,8 69,5 8,9 31,8 297 10,6 98,3 0,2 Villapizzone 411 11,1 53,0 5,8 49,6 432 11,7 97,2 ‐0,6 Quarto Oggiaro 244 8,0 56,1 13,5 49,2 365 11,9 97,3 ‐3,9
(I) la tabella ripropone il modello Istat del bollettino “Indicatori demografici”
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Figura 1.2: Numero medio di figli per donna, Milano, 2001‐20114 (I)
1,16 1,15
1,26
1,331,29
1,35 1,37
1,43 1,431,40
1,33
1,39
2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011* 2011**
(I) La figura ripropone il modello Istat del bollettino “Indicatori demografici”
* TFT calcolato su anagrafe ufficiale ** TFT calcolato su rielaborazione anagrafe sulla base dei primi risultati censuari
Figura 1.3: Numero medio di figli per donna ed età media al parto, Italiane e Straniere, Milano, 2003‐2011
1,10 1,10 1,08 1,13 1,15 1,20 1,21 1,19 1,20
2,27
2,60
2,15 2,21 2,182,27 2,20
2,02 2,0033,6
34,9
30,530,8
29,0
30,0
31,0
32,0
33,0
34,0
35,0
0,00
0,70
1,40
2,10
2,80
2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011
Età med
ia al p
arto
N°m
edio di figli pe
r do
nna
TFT italiane TFT straniere
Età media al parto italiane Età media al parto straniere
4 L’elaborazione del TFT è stata effettuata sulla base dei nati residenti e non più dei nati da madri residenti (informazione non più disponibile). In generale questo provoca una leggera sovrastima del TFT (ad es. nel 2009 il TFT da donne residenti era pari a 1,34).
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Tabella 1.4: Indicatori di fecondità, Zone di decentramento e NIL principali, 2011
Distribuzione percentuale nascite TFT Età media al parto
Italiane Straniere Totale
MILANO 1,39 33,6 67,1 32,9 100,0
Zone di decentramento
1 1,25 35,2 79,0 21,0 100,0 2 1,56 32,9 55,7 44,3 100,0 3 1,25 34,5 73,9 26,1 100,0 4 1,37 33,6 67,6 32,4 100,0 5 1,26 33,6 70,1 29,9 100,0 6 1,32 34,0 71,3 28,7 100,0 7 1,42 33,5 69,3 30,7 100,0 8 1,50 33,3 66,3 33,7 100,0 9 1,51 32,8 59,7 40,3 100,0
NIL principali
Niguarda ‐ Cà Granda 1,46 33,4 72,1 27,9 100,0 Viale Monza 1,57 33,0 60,0 40,0 100,0 Padova 1,62 32,4 45,1 54,9 100,0 Loreto 1,51 32,6 52,0 48,0 100,0 Buenos Aires ‐ Venezia 1,16 34,9 78,5 21,5 100,0 Città Studi 1,31 34,6 74,7 25,3 100,0 XXII Marzo 1,20 35,1 80,1 19,9 100,0 Lodi ‐ Corvetto 1,44 32,5 53,7 46,3 100,0 Stadera 1,45 32,9 67,3 32,7 100,0 Giambellino 1,37 33,5 62,2 37,8 100,0 Washington 1,30 35,7 82,9 17,1 100,0 Bande Nere 1,32 34,3 71,8 28,2 100,0 Baggio 1,45 32,3 63,2 36,8 100,0 Gallaratese 1,32 33,7 82,4 17,6 100,0 Sarpi 1,43 34,1 69,5 30,5 100,0 Villapizzone 1,75 32,4 53,0 47,0 100,0 Quarto Oggiaro 1,47 31,2 56,1 43,9 100,0
Tabella 1.5: Indicatori di fecondità, Italiane e Straniere per aree di provenienza, 2011
Numero medio di figli per
donna Età media al parto Età in cui è massima la
probabilità di fare un figlio Italiane 1,20 34,9 34 Straniere 2,00 30,8 24 Est Europa 1,40 30,4 22 Nord Africa 3,96 29,5 23 Altri Africa 1,58 32,3 25 Asia 2,18 30,1 24 America Latina 1,69 31,5 26 Altri Paesi 1,27 35,0 33
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Figura 1.4: Nascite e decessi di residenti a Milano per mese, 2005‐2011
800
900
1.000
1.100
1.200
1.300
1.400
1.500
Nascite Decessi
Tabella 1.6: Saldo naturale5, Italiani e Stranieri, Milano, 2011
Valori assoluti Intensità per 1.000 abitanti
Italiani Stranieri Totale Italiani Stranieri Totale
2003 ‐4.664 2.222 ‐2.442 ‐4,0 18,3 ‐1,9 2004 ‐3.389 2.646 ‐743 ‐2,9 21,0 ‐0,6 2005 ‐4.150 2.644 ‐1.506 ‐3,6 17,3 ‐1,2 2006 ‐3.562 2.796 ‐766 ‐3,1 16,8 ‐0,6 2007 ‐3.813 2.854 ‐959 ‐3,4 16,5 ‐0,7 2008 ‐3.917 2.877 ‐1.040 ‐3,5 16,1 ‐0,8 2009 ‐4.342 3.019 ‐1.323 ‐3,9 15,9 ‐1,0 2010 ‐4.335 2.975 ‐1.360 ‐3,9 14,3 ‐1,0 2011 ‐4.664 2.800 ‐1.864 ‐4,3 14,1 ‐1,4
5 I dati sui decessi avvenuti nell’anno 2011 comprendono le pratiche registrate sino a marzo 2012. Tale lasso di tempo garantisce la quasi totalità dei casi: solo poche unità potrebbero essere state registrate con un ritardo superiore ai 3 mesi.
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Tabella 1.7: Mortalità in Milano dei residenti per le principali cause, 2006, 2010 e 2011 2011 Un anno prima (2010) Cinque anni prima (2006)
Principali cause
M F Totale Totale % M F Totale
Totale % M F Totale
Totale %
Mal. sistema circolatorio
1.589
2.231
3.820 34,5
1.630
2.262
3.892 35,4
1.597
2.206
3.803 36,2
Tumori
1.772
1.693
3.465 31,3
1.886
1.719
3.605 32,8
1.858
1.704
3.562 33,9
Mal. app. respiratorio
490
471
961 8,7
448
451
899 8,2
448
491
939 8,9
Sintomi mal definiti
278
645
923 8,3
254
564
818 7,4
154
434
588 5,6
Mal. apparato digerente
225
233
458 4,1
189
210
399 3,6
222
219
441 4,2
Mal. sistema nervoso
155
208
363 3,3
149
200
349 3,2
110
169
279 2,7
Traumatismi e avvelenamenti
113
68
181 1,6
129
76
205
1,9
138
83
221 2,1 Mal. infettive e parassitarie
93
61
154 1,4
58
69
127
1,2
59
44
103 1,0
Diabete
54
57
111 1,0
61
63
124 1,1
55
63
118 1,1
Altre cause
254
367
621 5,6
225
340
565 5,1
184
280
464 4,4
Totale
5.023
6.034
11.057
100,0
5.029
5.954
10.983 100,0
4.825
5.693
10.518 100,0
Tabella 1.8: Tasso di mortalità standardizzato*, Zone di decentramento e NIL principali, 2006, 2010 e 2011
2011 Un anno prima
(2010) Cinque anni prima
(2006)
MILANO 10,4 10,5 11,4
Zone di decentramento
1 9,5 10,6 10,3 2 9,7 9,8 10,7 3 10,1 10,2 10,7 4 10,7 10,4 11,6 5 10,9 10,9 11,7 6 11,1 10,9 12,1 7 10,6 10,7 11,3 8 10,5 10,4 11,6 9 10,5 10,6 12,1
NIL principali
Niguarda ‐ Cà Granda 10,1 10,5 12,0 Viale Monza 9,2 9,9 10,2 Padova 9,7 9,9 11,2 Loreto 10,3 10,1 11,5 Buenos Aires ‐ Venezia 9,3 9,6 10,6 Città Studi 10,1 9,7 10,5 XXII Marzo 9,7 10,0 10,9 Lodi ‐ Corvetto 12,3 12,2 12,2 Stadera 10,6 10,7 10,8 Giambellino 11,7 10,8 11,8 Washington 10,4 10,2 9,9 Bande Nere 10,8 11,5 12,2 Baggio 11,3 10,6 11,8 Gallaratese 10,2 10,4 11,8 Sarpi 11,1 10,7 11,8 Villapizzone 11,6 11,5 11,9 Quarto Oggiaro 12,3 11,5 12,8
* Per la standardizzazione è stato usato il “metodo della popolazione tipo” prendendo a riferimento la distribuzione media del 2011 per sesso ed età dell’intera città di Milano
Milano Indicatori demografici | Anno 2011 | Pagina 13
Figura 1.5: Speranza di vita alla nascita per sesso e differenza di genere, Milano, 1982‐2009 (I)
71,8 73,2 74,175,8
77,4 78,8 79,0 79,4 79,778,9 80,2 81,1 82,2 83,3 84,5 84,5 84,7 84,8
7,1 7,0 7,06,4
5,9 5,7 5,5 5,3 5,1
0
2
4
6
8
65
70
75
80
85
90
1982‐86 1986‐90 1992‐96 1996‐00 2001‐04 2003‐07 2004‐08 2005‐09 2007‐09
Differen
za di gen
ere (ann
i)
Speranza di vita alla nascita (anni)
Maschi Femmine
(I) La figura ripropone il modello Istat del bollettino “Indicatori demografici”
Pagina 14 | Milano Indicatori demografici | Anno 2011
2. LA DINAMICA MIGRATORIA6
Figura 2.1: Saldo migratorio assoluto e per 1.000 abitanti, Milano, 2003‐2011 (I)
13.510 12.305
19.057 17.676
487 1.964
‐1.948 ‐1.478
1.015
0,4
10,5
1,5
‐1,5 ‐1,1
0,8
9,5
14,513,7
‐5.000
‐
5.000
10.000
15.000
20.000
25.000
2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011
Assoluto
‐4
‐2
0
2
4
6
8
10
12
14
16
Intensità pe
r 1.00
0 abitanti
(I) La figura ripropone il modello Istat del bollettino “Indicatori demografici”
Tabella 2.1: Saldo migratorio assoluto e per 1.000 abitanti, Italiani e Stranieri, Milano, 2004‐2011
Assoluto Intensità per 1.000 abitanti
Italiani Stranieri Totale Italiani Stranieri Totale
2004 ‐6.835 20.345 13.510 ‐5,9 161,8 10,5 2005 ‐8.085 10.049 1.964 ‐7,0 65,6 1,5 2006 ‐8.701 6.753 ‐1.948 ‐7,6 40,5 ‐1,5 2007 ‐8.544 7.066 ‐1.478 ‐7,6 40,8 ‐1,1 2008 ‐7.059 8.074 1.015 ‐6,3 45,2 0,8 2009 ‐2.826 15.131 12.305 ‐2,5 79,5 9,5 2010 ‐1.004 20.138 19.134 ‐0,9 96,7 14,6 2011 163 17.513 17.676 0,1 88,2 13,7
Tabella 2.2: Indicatori della dinamica migratoria (per 1.000 abitanti), Milano, 2006, 2010, 2011 e media 2006‐2011
2011 Un anno prima
(2010) Cinque anni prima
(2006) Media
2006‐2011
Tasso migratorio estero 14,5 15,8 8,7 10,4 Tasso migratorio interno (con gli altri Comuni italiani)
0,3 ‐0,9 ‐10,3 ‐6,8
Tasso migratorio altri motivi ‐1,0 ‐0,3 0,1 0,4
Tasso migratorio totale 13,7 14,6 ‐1,5 3,9
6 I dati riferiti agli eventi del 2011 sono da considerarsi provvisori, in quanto al momento delle elaborazioni non erano ancora disponibili tutti i mesi necessari per recepire i ritardi nella registrazione delle pratiche anagrafiche. Sono conteggiate anche le iscrizioni e le cancellazioni per “altri motivi” (revisioni anagrafiche, etc…).
Milano Indicatori demografici | Anno 2011 | Pagina 15
Tabella 2.3: Saldo migratorio per 1.000 abitanti, Italiani e Stranieri per fascia di età, Milano, 2006, 2010, 2011 e media 2006‐2011
2011 Un anno prima
(2010) Media
2006‐2011 Fasce d’età Italiani Stranieri Totale Italiani Stranieri Totale Italiani Stranieri Totale
0‐17 ‐4,9 53,1 7,5 ‐5,2 50,8 6,8 ‐8,4 44,4 2,2 18‐34 28,0 173,0 66,6 22,8 181,6 65,8 12,6 123,5 40,5 35‐64 ‐3,7 53,9 6,0 ‐4,4 67,2 8,0 ‐6,8 38,5 0,4 65e+ ‐6,1 34,3 ‐5,5 ‐6,1 21,5 ‐5,7 ‐7,2 21,9 ‐6,8 Totale 0,1 88,2 13,7 ‐0,9 96,7 14,6 ‐4,1 65,1 6,0
Tabella 2.4: Saldo migratorio per 1.000 abitanti, Italiani e Stranieri per zone e NIL principali, Milano 2006, 2010, 2011 e media 2006‐2011
2011 Un anno prima
(2010) Media
2006‐2011 Italiani Stranieri Totale Italiani Stranieri Totale Italiani Stranieri Totale
Milano 0,1 88,2 13,7 ‐0,9 96,7 14,6 ‐4,1 65,1 6,0 Zone di decentramento
1 6,3 77,2 14,6 3,1 86,3 13,6 0,6 63,0 8,0 2 2,7 111,3 27,6 0,1 104,9 24,7 ‐5,0 73,1 11,8 3 1,9 88,0 12,7 1,1 97,3 13,8 ‐1,6 61,7 6,3 4 1,6 101,4 16,8 0,7 104,4 16,9 ‐2,7 67,2 7,5 5 1,2 84,1 12,6 ‐1,0 91,6 12,1 ‐3,9 63,9 4,9 6 ‐2,1 81,3 8,4 ‐1,8 98,2 11,0 ‐5,7 59,6 2,1 7 ‐1,6 77,7 9,8 ‐3,1 102,2 12,5 ‐5,9 63,0 3,5 8 ‐3,0 63,8 6,9 ‐2,0 87,6 11,5 ‐5,5 61,3 3,6 9 ‐1,9 93,1 16,2 ‐3,0 91,2 15,1 ‐5,4 67,0 7,3 NIL principali
Niguarda ‐ Cà Granda ‐6,2 87,3 3,5 ‐5,7 96,3 4,8 ‐5,8 72,0 1,3
Viale Monza 2,4 96,6 20,2 ‐1,0 102,4 18,4 ‐4,4 70,1 8,2
Padova ‐5,9 114,3 26,1 ‐4,6 107,5 25,0 ‐9,6 74,0 10,5
Loreto 1,4 127,2 36,9 1,0 106,6 31,8 ‐3,4 70,1 16,8
Buenos Aires ‐ Venezia 3,7 79,0 12,1 4,2 97,3 15,5 0,5 61,5 7,4
Città Studi 2,3 96,7 14,1 ‐0,7 109,3 13,8 ‐1,9 67,2 6,7
XXII Marzo 1,6 76,4 8,1 0,0 71,8 6,9 ‐1,7 56,1 3,5
Lodi ‐ Corvetto 0,3 132,3 26,4 ‐4,0 114,9 19,0 ‐6,0 75,0 8,5
Stadera 6,6 92,1 19,6 ‐2,6 98,8 13,0 ‐4,2 62,5 5,2
Giambellino ‐6,0 95,9 14,4 ‐1,9 101,4 18,8 ‐9,0 64,8 4,8
Washington 3,8 86,3 11,5 4,4 104,8 14,3 1,6 67,8 7,7
Bande Nere ‐2,1 84,6 7,9 ‐4,6 121,9 10,3 ‐5,4 69,6 2,8
Baggio ‐4,2 88,7 8,3 ‐6,0 110,5 9,3 ‐10,8 67,6 ‐1,5
Gallaratese ‐8,1 85,2 ‐2,1 ‐1,4 104,5 5,3 ‐7,6 74,1 ‐3,0
Sarpi 5,4 75,0 16,0 3,4 79,1 15,5 ‐1,3 55,1 7,3
Villapizzone ‐3,4 85,8 19,6 ‐3,9 100,1 22,5 ‐7,3 67,5 10,1
Quarto Oggiaro ‐8,7 52,4 2,4 ‐9,9 64,3 3,5 ‐10,5 49,0 ‐0,9
Pagina 16 | Milano Indicatori demografici | Anno 2011
Figura 2.2: Iscritti e cancellati per mese, Milano, 2005‐2011
2.000
2.500
3.000
3.500
4.000
4.500
5.000
5.500
6.000
Iscritti Cancellati
Tabella 2.5: Distribuzione degli iscritti per cittadinanza, Milano, 2006, 2010, 2011, 2006‐ 2011
2011 Un anno prima
(2010) Cinque anni prima
(2006) 2006‐2011
Italiani 48,5 45,9 41,9 49,2 Stranieri 51,5 54,1 58,1 50,8 Iscritti Totale 100,0 100,0 100,0 100,0 Italiani 73,2 76,7 60,8 73,8 Stranieri 26,8 23,3 39,2 26,2 Cancellati Totale 100,0 100,0 100,0 100,0
Tabella 2.6: Mobilità interna, Zone di decentramento, 2011 e 2007‐2011
Entrate da altre
zone Uscite per altre
Zone
saldo Migratorio
interno per 1.000 abitanti
Spostamenti interni alla zona
% iscritti da altre zone su totale iscritti (altre zone e fuori Milano)
Ultimo anno (2011)
1 1.779 2.836 ‐10,8 2.351 31,7 2 3.247 2.905 2,3 4.523 28,9 3 2.561 3.078 ‐3,7 3.302 32,6 4 2.950 2.784 1,1 4.026 32,0 5 2.581 2.394 1,5 2.764 34,9 6 3.245 2.594 4,4 3.297 40,4 7 2.938 2.973 ‐0,2 4.312 33,6 8 2.962 2.734 1,3 4.507 33,7 9 2.710 2.675 0,2 4.694 27,3
Ultimo quinquennio (2007 – 2011) 1 9.168 14.246 ‐10,4 9.131 34,6 2 14.610 14.124 0,7 17.053 31,8 3 13.069 14.676 ‐2,3 13.323 35,3 4 14.891 14.046 1,1 16.872 35,9 5 11.819 11.631 0,3 10.582 36,1 6 14.636 12.880 2,4 12.914 40,4 7 14.174 14.104 0,1 17.471 36,0 8 15.547 13.386 2,4 18.998 36,9 9 13.807 12.628 1,4 20.905 31,2
Milano Indicatori demografici | Anno 2011 | Pagina 17
Tabella 2.7: Mobilità interna, NIL principali, 2011 e 2007‐2011
Entrate da altri
NIL Uscite per altri
NIL
saldo Migratorio
interno per 1.000 abitanti
Spostamenti interni al NIL
% iscritti da altri NIL su totale iscritti (altri NIL e fuori Milano)
Ultimo anno (2011)
Niguarda ‐ Cà Granda 619 576 1,2 749 39,1 Viale Monza 719 782 ‐2,4 535 36,3 Padova 986 1.122 ‐4,1 571 34,5 Loreto 1.351 1.571 ‐5,6 811 33,4 Buenos Aires ‐ Venezia 1.336 1.855 ‐8,7 1.137 37,4 Città Studi 933 1.037 ‐2,9 604 39,8 XXII Marzo 831 947 ‐3,8 504 45,8 Lodi ‐ Corvetto 941 893 1,4 643 34,6 Stadera 1.177 625 20,1 648 49,5 Giambellino 956 889 2,2 472 43,4 Washington 739 900 ‐6,2 398 46,4 Bande Nere 1.267 1.093 4,2 710 48,7 Baggio 558 542 0,6 558 38,1 Gallaratese 489 356 4,1 469 44,2 Sarpi 923 1.001 ‐2,8 673 44,4 Villapizzone 1.190 956 6,3 773 40,8 Quarto Oggiaro 520 481 1,3 442 38,3
Ultimo quinquennio (2007 – 2011)
Niguarda ‐ Cà Granda 3.406 2.357 5,8 2.874 42,8 Viale Monza 3.600 1.429 16,8 2.052 41,1 Padova 4.893 2.550 14,0 2.339 39,4 Loreto 6.367 5.351 5,1 3.150 37,5 Buenos Aires ‐ Venezia 7.330 7.673 ‐1,2 4.369 41,5 Città Studi 4.343 8.137 ‐20,9 2.243 40,6 XXII Marzo 4.102 2.943 7,4 1.607 47,6 Lodi ‐ Corvetto 4.599 972 21,1 2.603 41,4 Stadera 4.739 1.596 23,2 1.954 49,5 Giambellino 4.777 2.034 18,2 1.780 47,0 Washington 3.719 2.782 7,1 1.531 48,3 Bande Nere 5.812 4.329 6,9 2.737 48,6 Baggio 2.805 694 14,5 2.194 42,2 Gallaratese 2.733 647 12,7 1.867 47,2 Sarpi 4.271 3.254 7,2 2.174 45,1 Villapizzone 6.032 3.157 15,6 3.216 44,5 Quarto Oggiaro 3.594 482 19,9 2.030 48,0
Pagina 18 | Milano Indicatori demografici | Anno 2011
3. L’INCREMENTO DEMOGRAFICO
Figura 3.1: Popolazione residente, Milano, 2001‐2011
1.340.418
1.324.821
1.270.964
1.297.901
1.306.5611.298.196
1.341.830
1.307.545
1.302.753
1.294.503
1.322.750
1.256.211
1.246.9501.240.000
1.260.000
1.280.000
1.300.000
1.320.000
1.340.000
1.360.000
2001
2002
2003
2004
2005
2006
2007
2008
2009
2010
2011
Anagrafe
Censimento
Tabella 3.1: Indicatori della crescita demografica e della struttura per cittadinanza, Zone di decentramento e NIL principali, 2011
Residenti al 31 dicembre 2011*
Variazione percentuale 2011‐2010
Variazione percentuale 2011‐2006
Totale Italiani Stranieri Totale Italiani Stranieri Totale Italiani Stranieri
MILANO 1.248.825 1.069.037 179.788 ‐5,6 ‐3,3 ‐17,3 ‐4,1 ‐3,4 33,4 Zone di decentramento 1 90.538 81.138 9.400 ‐6,9 ‐4,1 ‐25,5 ‐7,9 ‐4,1 12,4 2 135.242 106.121 29.121 ‐6,3 ‐2,9 ‐16,9 ‐2,4 ‐3,8 40,8 3 131.832 116.850 14.982 ‐5,8 ‐3,2 ‐21,7 ‐5,0 ‐2,3 18,6 4 144.708 123.976 20.732 ‐5,0 ‐2,9 ‐15,6 ‐3,0 ‐2,9 33,4 5 113.548 99.150 14.398 ‐5,3 ‐3,0 ‐18,6 ‐4,0 ‐2,8 28,9 6 139.499 122.933 16.566 ‐4,8 ‐3,2 ‐15,4 ‐4,8 ‐3,8 30,3 7 159.480 138.258 21.222 ‐5,6 ‐3,3 ‐18,2 ‐5,4 ‐4,6 33,2 8 169.426 145.729 23.697 ‐5,6 ‐3,8 ‐15,4 ‐3,9 ‐3,5 42,1 9 164.552 134.882 29.670 ‐5,5 ‐3,3 ‐14,7 ‐2,2 ‐2,9 42,8 Nil principali Niguarda ‐ Cà Granda 34.597 31.152 3.445 ‐4,8 ‐3,8 ‐12,9 ‐3,3 ‐2,9 62,0 Viale Monza 25.608 20.933 4.675 ‐4,4 ‐2,9 ‐10,5 1,2 ‐0,7 59,5 Padova 31.820 23.679 8.141 ‐7,9 ‐5,3 ‐14,6 ‐4,4 ‐7,8 51,8 Loreto 37.661 27.784 9.877 ‐8,9 ‐4,0 ‐20,4 ‐5,2 ‐3,7 26,6 Buenos Aires ‐ Venezia 57.460 51.855 5.605 ‐6,3 ‐3,4 ‐26,5 ‐5,4 ‐1,9 11,9 Città Studi 34.411 30.472 3.939 ‐5,6 ‐3,4 ‐20,2 ‐6,9 ‐4,4 16,8 XXII Marzo 29.573 27.300 2.273 ‐4,5 ‐2,4 ‐24,0 ‐6,5 ‐3,7 3,2 Lodi ‐ Corvetto 32.740 26.441 6.299 ‐5,2 ‐3,8 ‐10,3 ‐4,9 ‐7,0 44,8 Stadera 26.982 23.075 3.907 ‐3,6 ‐1,9 ‐12,6 1,6 ‐0,1 39,3 Giambellino 28.847 23.317 5.530 ‐6,1 ‐4,2 ‐13,4 ‐4,1 ‐4,0 35,6 Washington 25.261 23.102 2.159 ‐4,3 ‐2,5 ‐19,6 ‐3,1 ‐0,9 24,7 Bande Nere 40.703 36.448 4.255 ‐5,3 ‐3,2 ‐20,3 ‐5,9 ‐5,3 30,9 Baggio 28.076 24.438 3.638 ‐4,3 ‐3,2 ‐10,7 ‐3,9 ‐5,6 55,6 Gallaratese 31.863 29.896 1.967 ‐3,6 ‐2,9 ‐12,9 ‐5,0 ‐5,0 56,1 Sarpi 27.234 23.378 3.856 ‐5,1 ‐2,6 ‐17,6 ‐4,7 ‐3,5 12,0 Villapizzone 35.926 26.942 8.984 ‐5,8 ‐4,1 ‐10,8 ‐0,9 ‐5,0 52,2 Quarto Oggiaro 29.465 24.251 5.214 ‐7,5 ‐6,2 ‐13,3 ‐4,6 ‐3,9 64,6
* Rielaborazione anagrafe sulla base dei primi risultati censuari
Milano Indicatori demografici | Anno 2011 | Pagina 19
Figura 3.2: Saldo naturale e saldo migratorio per 1.000 abitanti, Zone di decentramento e NIL principali, 2011
Zona 1
Zona 2
Zona 3
Zona 4
Zona 5
Zona 6 Zona 7
Zona 8
Zona 9
Niguarda ‐Cà Granda
Viale Monza
Padova
Loreto
Buenos Aires ‐Venezia Città Studi
XXII Marzo
Lodi ‐Corvetto
Stadera
Giambellino
Washington
Milano
Bande Nere
Quarto Oggiaro
Villapizzone
Sarpi
Gallaratese
Baggio
‐3
2
7
12
17
22
27
32
37
42
‐6 ‐5 ‐4 ‐3 ‐2 ‐1 0 1 2 3 4
Saldo migratorio
Saldo naturale
Figura 3.3: Saldo naturale e saldo migratorio per 1.000 abitanti, Zone di decentramento e NIL principali, 2006‐2011
Zona 1
Zona 2
Zona 3
Zona 4
Zona 6
Zona 7Zona 8
Zona 9
Niguarda ‐Cà Granda
Viale Monza
Padova
Buenos Aires ‐Venezia Città Studi
XXII Marzo
Lodi ‐Corvetto
Stadera Giambellino
Bande Nere
Milano
Zona 5
Washington
Baggio
Gallaratese
Sarpi
Villapizzone
Quarto Oggiaro
‐4,0
‐2,0
0,0
2,0
4,0
6,0
8,0
10,0
12,0
14,0
16,0
‐6,0 ‐5,0 ‐4,0 ‐3,0 ‐2,0 ‐1,0 0,0 1,0 2,0 3,0 4,0
Saldo migratorio
Saldo naturale
Pagina 20 | Milano Indicatori demografici | Anno 2011
Tabella 3.2: Popolazione residente e variazioni percentuali per area di provenienza e principali cittadinanze, Milano, 2009‐2011
Variazione % 2011*
Un anno prima (2010)
Due anni prima (2009) 2011‐2010 2011‐2009
Italiani 1.069.037 1.105.466 1.107.189 ‐3,3 ‐3,4 Stranieri 179.788 217.284 199.372 ‐17,3 ‐9,8
Aree di provenienza
Est Europa 25.251 32.212 29.182 ‐21,6 ‐13,5 Nord Africa 26.140 37.156 33.832 ‐29,6 ‐22,7 Altri Africa 7.297 11.213 10.624 ‐34,9 ‐31,3 Asia 71.547 75.312 68.924 ‐5,0 3,8 America Latina 38.649 43.212 39.100 ‐10,6 ‐1,2 Altri paesi 10.904 18.179 17.710 ‐40,0 ‐38,4
Principali nazionalità
Filippine 32.923 33.745 31.123 ‐2,4 5,8 Egitto 20.099 28.643 25.838 ‐29,8 ‐22,2 Cina 19.514 18.944 17.201 3,0 13,4 Perù 17.069 17.672 15.586 ‐3,4 9,5 Ecuador 11.341 13.340 12.348 ‐15,0 ‐8,2 Sri Lanka 11.060 13.542 12.884 ‐18,3 ‐14,2 Romania 8.621 12.154 11.244 ‐29,1 ‐23,3 Marocco 5.511 7.618 7.140 ‐27,7 ‐22,8 Ucraina 5.347 5.728 4.788 ‐6,7 11,7 Albania 3.981 5.283 5.012 ‐24,6 ‐20,6
* Rielaborazione anagrafe sulla base dei primi risultati censuari
Milano Indicatori demografici | Anno 2011 | Pagina 21
4. LA COMPOSIZIONE PER ETA’ DELLA POPOLAZIONE
Figura 4.1: Piramide della età (valori assoluti della popolazione residente), Milano, 2011
Maschi stranieri nati all'estero Femmine straniere nate all'estero
Maschi stranieri nati in Italia Femmine straniere nate in Italia
Maschi italiani Femmine italiane
12.000 8.000 4.000 0 4.000 8.000 12.000
02468
101214161820222426283032343638404244464850525456586062646668707274767880828486889092949698
100 e +
Pagina 22 | Milano Indicatori demografici | Anno 2011
Figura 4.2: Distribuzione assoluta e percentuale per classe di età della popolazione residente, Milano, 2001‐2011
12,810,9 11,2 11,5 11,6 11,9 12,1 12,2 12,4 12,6 12,6
62,367,0 66,4 65,2 65,2 64,8 64,2 63,9 63,6 63,5 63,5
24,9
22,1 22,423,3 23,2 23,4 23,7 23,9 24,1 23,9 23,9
0
200.000
400.000
600.000
800.000
1.000.000
1.200.000
1.400.000
2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011
% 0‐14 % 15‐64 % 65+
Tabella 4.1: Indicatori strutturali della popolazione residente, Zone di decentramento e NIL principali, 2011 (I)
% pop. 0‐14 anni
% pop. 0‐17 anni
% pop. 15‐64 anni
% pop. 65 anni e
più
Indice di dipendenza strutturale
Indice di dipendenza anziani
Indice di vecchiaia
Età media
MILANO 12,8 15,0 62,3 24,9 60,4 39,9 195,3 46,1
Zone di decentramento
1 13,8 16,3 62,8 23,4 59,2 37,2 169,2 45,4 2 12,8 15,0 64,9 22,3 54,1 34,4 174,5 44,8 3 12,3 14,4 62,5 25,2 59,9 40,3 205,5 46,6 4 12,5 14,7 62,0 25,5 61,4 41,1 203,5 46,4 5 12,5 14,7 63,1 24,5 58,6 38,8 196,3 45,8 6 12,2 14,4 60,6 27,1 64,9 44,8 222,2 47,1 7 13,0 15,4 61,2 25,7 63,4 42,1 197,5 46,5 8 12,8 15,2 60,7 26,5 64,8 43,6 206,4 46,8 9 13,0 15,3 63,9 23,0 56,5 36,1 176,8 45,1
NIL principali
Niguarda ‐ Cà Granda 11,8 14,1 59,2 29,0 69,0 49,0 244,9 48,1 Viale Monza 12,9 15,0 63,8 23,3 56,7 36,6 181,1 45,1 Padova 12,1 14,2 63,0 24,9 58,8 39,6 205,7 46,0 Loreto 12,2 14,3 67,7 20,1 47,7 29,7 164,1 43,9 Buenos Aires ‐ Venezia 12,7 14,9 63,7 23,6 57,0 37,1 186,3 46,0 Città Studi 11,3 13,3 61,7 27,0 62,1 43,7 237,8 47,6 XXII Marzo 12,7 15,1 62,3 25,0 60,4 40,1 196,8 46,6 Lodi ‐ Corvetto 11,9 13,9 61,3 26,8 63,0 43,7 225,5 47,1 Stadera 13,2 15,3 62,5 24,3 59,9 38,9 184,2 45,4 Giambellino 13,0 15,2 62,5 24,6 60,1 39,3 189,2 45,7 Washington 13,8 16,2 61,1 25,1 63,7 41,1 181,6 46,2 Bande Nere 11,7 13,8 57,7 30,6 73,3 53,0 261,2 49,0 Baggio 12,6 14,9 59,6 27,8 67,7 46,6 220,4 47,2 Gallaratese 11,0 13,2 53,2 35,8 87,8 67,2 325,5 50,7 Sarpi 13,3 15,3 64,5 22,2 55,0 34,3 166,2 44,9 Villapizzone 13,4 15,8 63,7 22,8 57,0 35,8 169,8 44,9 Quarto Oggiaro 13,6 16,4 62,2 24,2 60,8 39,0 178,7 45,6
(I) La tabella ripropone il modello Istat del bollettino “Indicatori demografici”
Milano Indicatori demografici | Anno 2011 | Pagina 23
Tabella 4.2: Popolazione straniera residente per classe di età, Milano, 2006, 2010 e 2011 (I)
2011 Un anno prima
(2010) Due anni prima
(2009)
0‐17 21,8 19,9 20,4 18‐39 41,6 43,0 43,3 40‐64 34,5 34,8 34,1 65+ 2,2 2,2 2,1
Composizione % per classi d’età
Totale 100,0 100,0 100,0 Età media 33,0 33,3 33,6
0‐17 20,9 22,0 21,0 18‐39 24,3 27,3 25,4 40‐64 14,0 16,1 14,8 65+ 1,3 1,5 1,4
Incidenza % della popolazione straniera sulla popolazione totale
Totale 14,4 16,4 15,3
(I) La tabella ripropone il modello Istat del bollettino “Indicatori demografici”
Tabella 4.3: Popolazione straniera residente per classi di età , Zone di decentramento e NIL principali, 2011 (I)
Composizione percentuale per classi d’età Incidenza percentuale della popolazione straniera
sulla popolazione totale 0‐17 18‐39 40‐64 65+ Totale
Età media 0‐17 18‐39 40‐64 65+ Totale
MILANO 21,8 41,6 34,5 2,2 100,0 33,0 20,9 24,3 14,0 1,3 14,4
Zone di decentramento
1 14,4 34,7 46,4 4,5 100,0 38,7 9,2 15,6 13,0 2,0 10,4 2 21,6 44,5 32,4 1,5 100,0 32,2 30,9 35,2 19,7 1,5 21,5 3 18,1 42,1 36,8 3,0 100,0 34,9 14,3 19,5 11,6 1,4 11,4 4 21,0 42,1 34,5 2,4 100,0 33,5 20,5 24,4 14,1 1,3 14,3 5 22,8 41,6 33,8 1,9 100,0 32,5 19,7 20,6 12,2 1,0 12,7 6 23,6 39,9 34,1 2,5 100,0 32,7 19,4 20,0 11,7 1,1 11,9 7 22,9 38,8 35,7 2,6 100,0 33,3 19,8 22,3 13,3 1,3 13,3 8 23,2 40,4 34,4 2,0 100,0 32,5 21,4 24,4 13,6 1,1 14,0 9 23,2 44,1 31,4 1,4 100,0 31,5 27,4 30,2 16,0 1,1 18,0
NIL principali
Niguarda ‐ Cà Granda 23,0 41,1 33,9 2,0 100,0 32,7 16,3 18,5 9,7 0,7 10,0 Viale Monza 22,5 44,3 31,9 1,2 100,0 31,8 27,5 30,0 16,8 1,0 18,3 Padova 23,2 43,0 32,5 1,3 100,0 31,7 41,8 41,4 24,2 1,3 25,6 Loreto 19,7 46,1 32,7 1,5 100,0 32,6 36,2 40,2 24,1 1,9 26,2 Buenos Aires ‐ Venezia 15,8 41,5 38,7 4,0 100,0 36,5 10,4 16,6 10,1 1,7 9,8 Città Studi 17,3 41,5 37,9 3,2 100,0 35,3 14,9 19,4 12,3 1,4 11,4 XXII Marzo 15,0 39,1 42,4 3,5 100,0 37,4 7,6 13,3 8,7 1,1 7,7 Lodi ‐ Corvetto 21,9 42,3 33,7 2,2 100,0 32,9 30,3 32,7 18,8 1,6 19,2 Stadera 24,9 40,5 32,9 1,8 100,0 31,8 23,5 22,4 13,9 1,1 14,5 Giambellino 24,5 41,3 32,1 2,0 100,0 31,7 31,0 31,3 17,6 1,6 19,2 Washington 16,2 36,0 43,0 4,8 100,0 37,6 8,5 13,9 10,1 1,6 8,5 Bande Nere 18,7 40,8 37,2 3,4 100,0 35,1 14,2 19,8 11,4 1,1 10,5 Baggio 23,4 41,7 33,5 1,4 100,0 32,1 20,5 23,5 12,6 0,6 13,0 Gallaratese 23,7 39,2 34,9 2,1 100,0 32,8 11,1 13,4 6,6 0,4 6,2 Sarpi 19,3 42,1 35,9 2,7 100,0 34,1 17,8 22,6 14,1 1,7 14,2 Villapizzone 24,5 42,3 32,0 1,2 100,0 31,2 38,9 39,9 22,9 1,3 25,0 Quarto Oggiaro 27,8 35,9 34,3 2,0 100,0 31,5 30,1 27,0 16,9 1,4 17,7
(I) La tabella ripropone il modello Istat del bollettino “Indicatori demografici”
Pagina 24 | Milano Indicatori demografici | Anno 2011
5. LA NUZIALITA’
Figura 5.1: Matrimoni celebrati a Milano per mese, 2005‐2011
0
100
200
300
400
500
600
Tabella 5.1: Matrimoni per luogo di celebrazione e residenza dei contraenti, 2003‐2011*
a Milano fuori Milano
entrambi residenti
solo marito residente
solo moglie residente
almeno un residente
almeno un residente straniero
2003 4.264 ‐ 2.465 662
818 3.945 1.026
2004 4.101 ‐ 2.289 702
783 3.774 1.120
2005 4.048 ‐ 2.255 729
750 3.734 1.257
2006 3.846 ‐ 2.224 618
724 3.566 1.128
2007 3.961 ‐ 2.219 657
777 3.653 1.233
2008 3.880 ‐ 2.092 641
791 3.524 1.396
2009 3.361 ‐ 1.906 549
665 3.120 1.030
2010 2.890 ‐ 2.594 1.118
997 4.709 1.042
2011 2.910 3.128 2.902 1.524
1.380 5.824 1.241
* fino al 2010 i dati si riferiscono ai soli matrimoni celebrati a Milano
Milano Indicatori demografici | Anno 2011 | Pagina 25
Figura 5.2: Percentuale di matrimoni civili e di primi matrimoni, Milano, 2001‐2011
50,0 51,0 50,7 55,0 57,8 56,9 60,6 64,5 60,9 60,6 62,9
82,9 82,7 80,2 77,9 79,6 80,1 79,1 78,8 81,3 74,9 71,9
2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011
Civili Primo matrimonio per entrambi i coniugi
Figura 5.3: Età media al primo matrimonio per genere, Milano, 2001‐2011
33,2 33,3 33,4
34,334,5
34,935,2 35,4
36,4
37,0
36,6
31,0 31,131,5
31,832,3
32,733,2 33,2
34,1
34,434,2
30,0
31,0
32,0
33,0
34,0
35,0
36,0
37,0
38,0
Maschi Femmine Figura 5.4: Percentuale di celibi e nubili per singolo anno di età, Milano, 2005 e 2010
0
25
50
75
100
15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90
2010 Celibi 2010 Nubili 2005 Celibi 2005 Nubili
(fonte demo.istat.it)
Pagina 26 | Milano Indicatori demografici | Anno 2011
Tabella 5.2: Matrimoni per nazionalità7 degli sposi, almeno un contraente residente a Milano, 2011
Nazionalità dello sposo Nazionalità della sposa Numero di matrimoni Percentuale sul totale dei
matrimoni Italia Italia 4.583 78,7 Italia Straniera 761 13,1 di cui Italia Perù 62 1,1 Italia Brasile 52 0,9 Italia Federazione Russa 47 0,8 Italia Romania 46 0,8 Italia Cina 43 0,7 Straniera Italia 210 3,6 Di cui Egitto Italia 26 0,4 Marocco Italia 18 0,3 Francia Italia 11 0,2 Brasile Italia 9 0,2 Tunisia Italia 9 0,2 Straniera Straniera 270 4,6 di cui Cina Cina 79 1,4 Perù Perù 34 0,6 El Salvador El Salvador 14 0,2 Filippine Filippine 12 0,2 Ecuador Ecuador 7 0,1
Stranieri ma con diversa cittadinanza 73 1,3
Tabella 5.3: Indicatori della nuzialità per area di provenienza e principali cittadinanza dei contraenti residenti a Milano, 2011
Nazionalità
Numero Età media
primo matrimonio
% rito civile % al primo
matrimonio
% matrimoni tra
cittadinanze differenti
% coniugati tra 35‐64enni
Stima TNT primo
matrimonio
Maschi residenti Totale 4.426 36,6 53,6 83,7 19,1 63,8 0,80 Italia 4.161 36,9 51,4 83,3 15,0 62,2 0,81 Stranieri 265 32,2 88,3 89,4 62,2 74,4 0,73 Est Europa 30 1,6 96,7 80,0 15,0 81,5 0,78 Nord Africa 21 31,2 95,2 100,0 59,2 63,8 0,69 Altri Africa 20 34,9 90,0 95,0 90,0 60,3 0,49 Asia 82 29,1 89,0 95,1 22,3 86,5 0,99 America Latina 83 33,8 89,2 88,0 54,7 68,7 0,52 Altri paesi 28 37,0 67,9 75,0 91,1 64,1 0,41
Femmine residenti Totale 4.300 34,3 54,4 86,6 19,1 64,5 0,91 Italia 3.678 34,5 48,9 87,1 5,1 63,7 0,92 Stranieri 622 33,2 87,1 83,6 81,9 69,6 0,77 Est Europa 161 31,2 80,7 77,6 5,1 66,8 0,90 Nord Africa 16 33,3 100,0 68,8 93,1 90,5 0,76 Altri Africa 22 32,3 100,0 86,4 84,1 50,7 0,45 Asia 115 29,2 92,2 86,1 52,5 81,0 1,00 America Latina 214 35,1 92,5 83,6 80,6 53,7 0,57 Altri paesi 93 36,7 74,2 92,5 95,3 62,9 0,58
7 I contraenti per i quali la cittadinanza fosse sconosciuta, sono stati classificati come stranieri, senza però l’assegnazione dell’area di provenienza o della nazionalità.
Milano Indicatori demografici | Anno 2011 | Pagina 27
6. PROIEZIONI Figura 6.1: Previsioni della popolazione residente secondo distinte ipotesi evolutive8 – Anni 2001 -2031
1.434.977
1.324.615
1.248.825
1.268.267
1.120.136
1.000.000
1.050.000
1.100.000
1.150.000
1.200.000
1.250.000
1.300.000
1.350.000
1.400.000
1.450.000
1.500.000
2011
2012
2013
2014
2015
2016
2017
2018
2019
2020
2021
2022
2023
2024
2025
2026
2027
2028
2029
2030
2031
c2
s1
d1
s0
C2 (ipotesi alta): fecondità crescente e migratorietà massimizzata
S1 (ipotesi media): fecondità stazionaria e migratorietà estrapolata
D1 (ipotesi bassa): fecondità decrescente e migratorietà estrapolata
S0 (ipotesi di studio): fecondità stazionaria e migratorietà assente
8 I dati proiettati, secondo le diverse ipotesi evolutive dell'andamento della fecondità e dei movimenti migratori, sono stati elaborati nell'ambito della metodologia Cohort Component Model. Le proiezioni sono articolate secondo quattro differenti ipotesi: ‐ l'ipotesi S1 (ipotesi media) che prevede un protrarsi degli attuali livelli di fecondità (ultimo triennio) e migratorietà (ultimi dieci anni); ‐ l'ipotesi C2 (ipotesi alta) che elabora uno scenario di crescita sia nei livelli di fecondità sia nell'intensità dei flussi migratori; ‐ l'ipotesi D1 (ipotesi bassa) che si differenzia rispetto all'ipotesi media per un andamento decrescente nel tempo dei livelli di fecondità; ‐ e infine l’ipotesi S0 (ipotesi di studio) che ipotizza un protrarsi degli attuali livelli di fecondità (ultimo triennio) in assenza di movimenti migratori.
Pagina 28 | Milano Indicatori demografici | Anno 2011
2011 F 2011 M
2001 M 2001 F
2031 M 2031 F
Figura 6.2: Piramidi delle età (valori percentuali sul totale della popolazione residente) – Anni 2001, 2011, 2031 (ipotesi media)
Tabella 6.1: Proiezioni della popolazione, degli stranieri e delle famiglie, Ipotesi media (base 2011), Anni 2011-2031
Residenti totale Stranieri % stranieri Famiglie
2011* 1.341.830 236.855 17,7 709.411 2011** 1.248.825 179.788 14,4 621.102 2012 1.248.887 189.141 15,1 620.761 2013 1.249.661 199.768 16,0 620.950 2014 1.251.768 211.166 16,9 621.941 2015 1.252.561 220.942 17,6 622.367 2016 1.253.484 230.459 18,4 623.062 2017 1.255.636 240.509 19,2 624.465 2018 1.259.297 251.465 20,0 626.745 2019 1.264.341 263.356 20,8 629.871 2020 1.269.297 274.953 21,7 632.963 2021 1.273.776 286.244 22,5 635.952 2022 1.277.167 296.906 23,2 638.355 2023 1.281.033 307.670 24,0 641.027 2024 1.285.324 318.395 24,8 644.014 2025 1.289.826 329.004 25,5 647.094 2026 1.294.826 339.669 26,2 650.579 2027 1.300.317 350.422 26,9 654.152 2028 1.306.103 361.240 27,7 657.836 2029 1.312.185 372.022 28,4 661.694 2030 1.318.305 382.654 29,0 665.433 2031 1.324.615 393.156 29,7 669.357
* Anagrafe ufficiale ** Rielaborazione anagrafe sulla base dei primi risultati censuari
6% 4% 2% 0% 2% 4% 6%
0‐4
5‐9
10‐14
15‐19
20‐24
25‐29
30‐34
35‐39
40‐44
45‐49
50‐54
55‐59
60‐64
65‐69
70‐74
75‐79
80‐84
85‐89
90 e +
Milano Indicatori demografici | Anno 2011 | Pagina 29
Tabella 6.2: Proiezioni della popolazione e delle famiglie, distribuzione percentuale per classe di età e numero di componenti, Ipotesi media (base 2011), Anni 2011-2031
Classi di età Numero di componenti
0‐17 18‐64 65‐79 80 e + totale 1 2 3 4 e + totale 2011* 15,0 61,4 16,4 7,2 100,0 51,9 23,4 13,1 11,6 100,0 2011** 13,9 57,4 19,9 8,8 100,0 44,6 27,9 14,8 12,7 100,0 2012 15,1 60,0 17,2 7,7 100,0 44,6 27,8 14,8 12,8 100,0 2013 15,3 59,9 17,1 7,8 100,0 44,6 27,8 14,8 12,8 100,0 2014 15,3 60,0 16,8 7,9 100,0 44,6 27,8 14,8 12,8 100,0 2015 15,4 60,1 16,5 8,0 100,0 44,6 27,7 14,8 12,8 100,0 2016 15,4 60,3 16,3 8,1 100,0 44,6 27,7 14,8 12,8 100,0 2017 15,4 60,5 15,9 8,2 100,0 44,7 27,7 14,8 12,8 100,0 2018 15,3 60,8 15,5 8,4 100,0 44,7 27,7 14,8 12,7 100,0 2019 15,3 61,0 15,1 8,6 100,0 44,8 27,7 14,9 12,7 100,0 2020 15,3 61,3 14,7 8,8 100,0 44,8 27,7 14,9 12,6 100,0 2021 15,2 61,5 14,5 8,8 100,0 44,9 27,7 14,9 12,5 100,0 2022 15,1 61,7 14,4 8,9 100,0 45,0 27,7 14,9 12,4 100,0 2023 15,0 61,8 14,3 8,9 100,0 45,0 27,8 14,9 12,4 100,0 2024 14,9 62,0 14,2 8,9 100,0 45,0 27,8 14,9 12,3 100,0 2025 14,8 62,0 14,3 8,8 100,0 45,1 27,9 14,9 12,2 100,0 2026 14,7 62,1 14,3 8,9 100,0 45,1 27,9 14,8 12,1 100,0 2027 14,6 62,0 14,3 9,0 100,0 45,2 28,0 14,8 12,0 100,0 2028 14,6 61,9 14,4 9,1 100,0 45,2 28,1 14,8 11,9 100,0 2029 14,5 61,7 14,7 9,0 100,0 45,2 28,1 14,8 11,9 100,0 2030 14,5 61,4 15,1 8,9 100,0 45,2 28,2 14,7 11,8 100,0 2031 14,6 61,1 15,5 8,8 100,0 45,3 28,3 14,7 11,7 100,0
* Anagrafe ufficiale ** Rielaborazione anagrafe sulla base dei primi risultati censuari
Tabella 6.3: Indicatori demografici elaborati sulle proiezioni della popolazione e delle famiglie, Ipotesi media (base 2011), Anni 2011, 2016, 2021 e 2031
2011* 2011** 2016 2021 2031 Rapporto di mascolinità 90,9 88,2 88,4 88,8 89,7
Indice di vecchiaia 185,5 195,3 188,8 187,1 201,1
Indice di carico sociale 57,2 60,4 59,2 55,7 57,5
Indice di carico giovani 20,0 20,5 20,5 19,4 19,1
Indice di carico anziani 37,1 39,9 38,7 36,3 38,4
Età mediana 45,2 46,0 46,7 46,2 45,3
% anziani soli 80 e + M 1,3 1,2 5,1 5,8 5,9
% anziani soli 80 e + F 6,1 6,1 8,1 8,7 8,7
% anziani soli 80 e + totale 7,4 7,3 13,2 14,5 14,6
* Anagrafe ufficiale ** Rielaborazione anagrafe sulla base dei primi risultati censuari
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GLOSSARIO Anagrafe della popolazione: il sistema continuo di registrazione della popolazione residente. Viene continuamente aggiornata tramite iscrizioni per nascita da genitori residenti nel Comune, cancellazioni per morte di residenti e iscrizioni/cancellazioni per trasferimento di residenza da/per altro Comune o da/per l'Estero. Cittadinanza: vincolo di appartenenza a uno stato, richiesto e documentato per il godimento di diritti e l'assoggettamento a particolari oneri. Cittadino straniero residente: persona con cittadinanza straniera o apolide iscritta in anagrafe. Dipendenza anziani (indice di): rapporto tra popolazione di 65 anni e più e popolazione in età attiva (15-64 anni), per 100. Dipendenza strutturale (indice di): rapporto tra popolazione in età non attiva (0-14 anni e 65 anni e più) e popolazione in età attiva (15-64 anni), moltiplicato per 100. Età media: età media della popolazione a una certa data espressa in anni e decimi di anno; da non confondere con vita media (vedi). Età media al parto: l’età alla quale vengono mediamente messi al mondo figli, espressa in anni e decimi di anno. Migratorio con l’estero (tasso): rapporto tra il saldo migratorio con l’estero dell’anno e l’ammontare medio della popolazione residente, per 1.000. Migratorio interno (tasso): rapporto tra il saldo migratorio interno dell’anno e l’ammontare medio della popolazione residente, moltiplicato per 1.000. Migratorio totale (tasso): rapporto tra il saldo migratorio dell’anno e l’ammontare medio della popolazione residente, per 1.000. Migratorio per altri motivi (tasso): rapporto tra il saldo migratorio dovuto ad altri motivi dell’anno e l’ammontare medio della popolazione residente, moltiplicato per 1.000. Mobilità interna (saldo): differenza ricavate mediante analisi longitudinale dei numeri di matricola anagrafici tra a) le persone che al 31/12/t risultano iscritte nella zona d’interesse e al 31/12/t-1 risultavano iscritte in altre zone e b) le persone che al 31/12/t risultano iscritte in altre zone e al 31/12/t-1 risultavano iscritte nella zona di interesse Mortalità (tasso di): rapporto tra il numero dei decessi nell’anno e l’ammontare medio della popolazione residente, per 1.000. Natalità (tasso di): rapporto tra il numero dei nati vivi dell’anno e l’ammontare medio della popolazione residente, per 1.000. NIL (Nuclei di Identità Locale): 88 ripartizioni del Comune di Milano definite secondo criteri urbanistici e corrispondenti alle unità minime di programmazione previste all’interno del Piano di Governo del Territorio (PGT). Nuzialità totale (tasso di): somma dei quozienti specifici di nuzialità calcolati rapportando, per ogni età (tra i 16-49 anni), il numero di primi matrimoni (stimati mediante un’analisi longitudinale delle variazioni nello stato civile delle matricole anagrafiche residenti a Milano da almeno un anno) all’ammontare medio annuo della popolazione Numero medio di figli per donna (o tasso di fecondità totale - TFT): somma dei quozienti specifici di fecondità calcolati rapportando, per ogni età feconda (15-49 anni; le nascite delle ultracinquantenni sono assegnate alle 49enni), il numero di nati vivi all’ammontare medio annuo della popolazione femminile. Popolazione in età attiva: persone di età compiuta compresa tra i 15 e i 64 anni. Popolazione in età non attiva: persone di età compiuta fino a 14 anni od oltre i 65 anni. Popolazione residente: persone aventi dimora abituale in un Comune, anche se alla data considerata sono assenti perché temporaneamente presenti in altro Comune o all'estero. Rielaborazione anagrafe sulla base dei primi risultati censuari: si tratta di un’anagrafe parallela al 31 dicembre 2011 che tiene conto dei primi risultati del confronto tra Censimento e anagrafe: si è provveduto ad eliminare dall’anagrafe ufficiale gli individui che pur risultando ancora iscritti al 31 dicembre 2011 non sono stati censiti e ad aggiungere le persone censite che invece non risultavano residenti in anagrafe, né alla data del Censimento né a fine anno. Saldo migratorio con l’estero: differenza tra il numero degli iscritti per trasferimento di residenza dall’estero e il numero dei cancellati per trasferimento di residenza all’estero. Saldo migratorio interno: differenza tra il numero degli iscritti per trasferimento di residenza da altro Comune e il numero dei cancellati per trasferimento di residenza in altro Comune. Saldo migratorio per altri motivi: differenza tra il numero degli iscritti e il numero dei cancellati dai registri anagrafici dei residenti dovuto ad altri motivi. Saldo migratorio totale: differenza tra il numero degli iscritti e il numero dei cancellati dai registri anagrafici per trasferimento di residenza. Saldo naturale: differenza tra il numero di iscritti per nascita e il numero di cancellati per decesso dai registri anagrafici dei residenti. Speranza di vita alla nascita (o vita media): numero medio di anni che restano da vivere a un neonato. Vecchiaia (indice di): rapporto tra popolazione di 65 anni e più e popolazione di età 0-14 anni, per 100. Zone di decentramento: le 9 ripartizioni che suddividono amministrativamente il Comune di Milano.