Date post: | 02-May-2015 |
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INDICE
•Introduzione
•Cosa si intende per Sistema di Gestione
•Perché adottare un Sistema di Gestione in azienda
•Logica e struttura
•Sistema di Gestione e Modello Organizzativo
•Risk Management il focus delle “NUOVE” ISO
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norme ISO e British Standard che
regolamentano i Sistemi di Gestione
aziendale
FOCUS
sulla loro importanza all’interno di un
Modello Organizzativo
esimente ed efficace
Ad oggi nel mondo il riferimento normativo principale sul tema
della certificazione di sicurezza è il British Standard
OHSAS 18001:2007.
Il BS OHSAS 18001 NON è una NORMA, la certificazione
secondo tale standard è VOLONTARIA ma in Italia è citata
nel D.Lgs 81/08 all’art.30 comma 5.
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Nel D.Lgs 81/08 si fa riferimento anche ad un altro documento che fornisce indicazioni relativamente
all’implementazione di un sistema di gestione della salute e sicurezza sui luoghi di lavoro, le Linee
Guida UNI INAIL 2001
Per quanto riguarda la certificazione ambientale il riferimento è la UNI EN ISO 14001:2004 in revisione al 2015.
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NORME CERTIFICABILI
LINEE GUIDA
BS OHSAS 18001/2007Occupational health and safety management systems - Requirements
UNI EN ISO 14001/2004Environmental management systems – Requirements
UNI INAIL ISPESL PARTI SOCIALI – 2001Linee guida per un sistema di gestione della sicurezza e salute sul lavoro
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I British Standars sono documenti elaborati dal gruppo BSI (British Standards Institution) primo ente di normazione al mondo fondato nel 1900 circa in Inghilterra.
Le norme della serie ISO sono documenti elaborati da parte dell’ ISO (International Organization for Standardization). E rappresentano un riferimento applicabili in tutto il mondo.
Linee Guida, pubblicate da INAIL in accordo con le Parti sociali e l’UNI (Ente Italiano di Normazione) non sono destinate alla certificazione né all'uso ai fini della vigilanza da parte degli organi istituzionali
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Anche la norma ISO 14001 , lo standard più riconosciuto a livello internazionale per i sistemi di gestione ambientale, deriva da un British Standard, il BS 7750.
Ad agosto del 2014 ha raggiunto lo stadio di Committe Draft la ISO 45001, che stabilisce i requisiti dei sistemi di gestione per la salute e la sicurezza sul lavoro, documento ispirato allo standard OHSAS 18001 e che vedrà la pubblicazione ufficiale nel settembre 2016.
SGSSL= Sistema di Gestione della Salute e Sicurezza sul Lavoro
E’ un sistema organizzativo che ha come scopo quello di raggiungere
obiettivi di salute e sicurezza aziendale mediante il controllo sulle attività
dell’azienda in termini di pianificazione, ruoli e responsabilità,
proocedure, processi e risorse.
E’ uno strumento per favorire l’impegno consapevole e continuativo
delle aziende al rispetto delle normative vigenti ed allo sviluppo di
sistemi di autocontrollo nell’ottica della prevenzione in sicurezza e del
miglioramento continuo
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Adottare un SGSSL secondo la norma OHSAS 18001 permette di:
Conoscere e mantenere sotto controllo gli aspetti della sicurezza connessi alle attività svolte
Individuare le prescrizioni legali cogenti e recepirle correttamente ed integralmente
Stabilire e mantenere precisi ruoli e responsabilitàAdottare le procedure necessarie per la gestione operativa
della sicurezza ed il monitoraggio dei fattori di rischio e dei processi
Individuare e soddisfare le necessità e gli obblighi di formazione
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Controllare e monitorare in modo continuativo le performance aziendali
Mirare alla riduzione al minimo possibile dei rischi aziendali, coinvolgendo le parti interessate nel processo di miglioramento
POLITICA - MANUALE
PROCEDURE GESTIONALI
ISTRUZIONI OPERATIVE
MODULI REGISTRAZIONI
Contengono le dichiarazioni fondamentali delle politiche aziendali
Stabiliscono chi, come e quando devono essere fatte le cose
Descrivono come farlo sul posto di lavoro
Mostrano chi, come e quando le cose sono state fatte
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Il processo alla base del Sistema di Gestione
segue la logica della
Ruota di Deming “PLAN-DO-CHECK-ACT”
così anche il
Modello Organizzativo indicato dal D.Lgs 81/08
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PIANIFICARE: c.1a) Rispetto degli standard tecnico strutturali di legge relativi a attrezzature, impianti, luoghi dei lavoro, agenti chimici, fisici e biologici;c.1g) Acquisizione documentazioni e certificazioni obbligatorie per legge;c.1c) Attività di natura organizzativa, quali emergenze, primo soccorso, gestione appalti, riunioni periodiche di sicurezza, consultazioni dei rappresentanti per la sicurezza;
FARE: c.1 d) Attività di sorveglianza sanitaria;c.1e) Attività di informazione e formazione dei lavoratori;c.2 Sistemi di registrazione;c.3 Articolazione di funzioni;
CONTROLLARE:c.1f) Attività di vigilanza con riferimento al rispetto delle procedure ed istruzioni di lavoro in sicurezza ;c.1h) Periodiche verifiche dell’applicazione e dell’efficacia delle procedure adottate;c.4) Idoneo sistema di controllo;
AGIRE:c.4) Riesame della Direzione;
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1 Scopo2 Riferimenti normativi3 Definizioni4 Requisiti del SG4.1 Requisiti generali4.2 Politica della sicurezza sul lavoro4.3 Pianificazione4.3.1 Identificazione dei pericoli, valutazione dei rischi e determinazione dei controlli l’Organizzazione deve stabilire implementare e mantenere attive procedure per l’identificazione dei pericoli, per la valutazione del rischio e per identificare le idonee misure di controllo4.3.2 Prescrizioni legali e di altro tipo
Art 6 comma 2 lettera a) L’Organizzazione deve individuare i processi/attività sensibili esposti al rischio commissione reati
BS OHSAS 18001/2007 Modello Organizzativo 231/2001
CODICE ETICOL’Organizzazione deve preparare, divulgare e tenere aggiornato un codice etico che abbia come obiettivo la promozione di comportamenti positivi basati sul principio di legalità individuando per ciascuna area di rischio la condotta raccomandata
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4.3.3 Obiettivi e programmi4.4 Implementazione e Operatività4.4.1 Risorse ruoli e responsabilità4.4.2 Competenza addestramento e consapevolezza l’Organizzazione deve assicurare che qualunque persona esegua sotto il suo controllo compiti che possano avere un impatto sul SGSSL abbia acquisito le competenze necessarie mediante istruzione addestramento o esperienza e deve conservarne registrazioni4.4.3 Comunicazione partecipazione e consultazione4.4.4 Documentazione4.4.5 Controllo dei documenti4.4.6 Controllo operativo4.4.7 Preparazione risposta alle emergenze
Art 6 comma 2 lettera b) l’Organizzazione deve prevedere specifici protocolli diretti a programmare la formazione e l’attuazione delle decisioni dell’ente in relazione ai reati da prevenire
Art 6 comma 2 lettera d) l’Organizzazione deve prevedere obblighi di informazione nei confronti dell’organismo deputato a vigilare sul funzionamento e osservanza dei modelli
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4.5 Verifica4.5.1 controllo e misura delle prestazioni l’organizzazione deve stabilire, implementare e mantenere attive procedure per misurare e monitorare i risultati del SGSSL4.5.2 Valutazione della conformità4.5.3 indagine su incidenti, non conformità AC,AP4.5.4 Controllo delle registrazioni4.5.5 Audit interno4.6 Riesame della Direzione
Art 6 comma 2 lettera d) l’Organizzazione deve prevedere obblighi di informazione nei confronti dell’organismo deputato a vigilare sul funzionamento e osservanza dei modelli
D.Lgs 231/01
SGSSL OHSAS 18001/07
Le nuove ISO
approccio al RISK MANAGEMENT
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