Date post: | 02-May-2015 |
Category: |
Documents |
Upload: | simona-casali |
View: | 220 times |
Download: | 3 times |
INFERMIERISTICA CLINICA NELLA SALUTE MENTALE E IN AREA PSICHIATRICA
Scienze infermieristiche e tecniche neuropsichiatriche e riabilitative
Claudia BattistonCell: 347 2765628
E-mail: [email protected]
Legge 23 dicembre 78, n°833Istituzione del servizio sanitario nazionale
Art. 1 - I princìpi.
La Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell'individuo e interesse della collettività mediante il servizio sanitario nazionale.
La tutela della salute fisica e psichica deve avvenire nel rispetto della dignità e della libertà della persona umana.
Legge 23 dicembre 78, n°833Istituzione del servizio sanitario nazionale
Art 2.- Gli obiettivi.
la tutela della salute mentale privilegiando il momento preventivo e inserendo i servizi psichiatrici nei servizi sanitari generali in modo da eliminare ogni forma di discriminazione e di segregazione pur nella specificità delle misure terapeutiche, e da favorire il recupero ed il reinserimento sociale dei disturbati psichici;
Art. 33 - Norme per gli accertamenti ed i trattamenti sanitari volontari e obbligatori.
Gli accertamenti ed i trattamenti sanitari sono di norma volontari.
Nei casi di cui alla presente legge e in quelli espressamente previsti da leggi dello Stato possono essere disposti dall'autorità sanitaria accertamenti e trattamenti sanitari obbligatori, secondo l'articolo 32 della Costituzione, nel rispetto della dignità della persona e dei diritti civili e politici, compreso per quanto possibile il diritto alla libera scelta del medico e del luogo di cura.
Gli accertamenti e i trattamenti sanitari obbligatori di cui ai precedenti commi devono essere accompagnati da iniziative rivolte ad assicurare il consenso e la partecipazione da parte di chi vi è obbligato. L'unità sanitaria locale opera per ridurre il ricorso ai suddetti trattamenti sanitari obbligatori, sviluppando le iniziative di prevenzione e di educazione sanitaria ed i rapporti organici tra servizi e comunità.
Art. - 34 Accertamenti e trattamenti sanitari volontari e obbligatori per malattia mentale
Il trattamento sanitario obbligatorio per malattia mentale può prevedere che le cure vengano prestate in condizioni di degenza ospedaliera solo se esistano alterazioni psichiche tali da richiedere urgenti interventi terapeutici, se gli stessi non vengano accettati dall'infermo e se non vi siano le condizioni e le circostanze che consentano di adottare tempestive ed idonee misure sanitarie extraospedaliere.
Art. - 35. Procedimento relativo agli accertamenti e trattamenti sanitari obbligatori
in condizioni di degenza ospedaliera per malattia mentale e tutela giurisdizionale
Chi è sottoposto a trattamento sanitario obbligatorio, e chiunque vi abbia interesse, può proporre al tribunale competente per territorio ricorso contro il provvedimento convalidato dal giudice tutelare
che cos’è la psicosi?
Le teorie sulla malattia, i sintomi,
l’esperienza.
Che cos’è la psicosi?
Il termine psicosi viene usato per descrivere i disturbi che influiscono sulle funzioni mentali, con conseguente perdita del rapporto con la realtà
Gli episodi psicotici colpiscono 3 giovani su 100 per cui è una malattia molto più comune del diabete.
La maggior parte dei giovani si rimette completamente.
La psicosi può colpire chiunque ed è curabile come qualsiasi altra malattia.
.
Quali sono i sintomi?
• Confusione • Convinzioni false
• Allucinazioni
• Cambiamenti emotivi • Cambiamenti comportamentali
Quali sono i sintomi?
• Confusione
Le funzioni mentali relative alla vita di tutti i giorni diventano confuse o non seguono una successione logica.
La persona si esprime con frasi poco chiare o che non hanno alcun senso ed ha difficoltà a concentrarsi, a seguire una conversazione o a ricordarsi le cose.
Le sue funzioni mentali par che siano molto rapide o molto lente.
Quali sono i sintomi?
• Convinzioni false
La persona che soffre di un episodio psicotico è comune che abbia convinzioni false, tali convinzioni prendono il nome di deliri.
Essa è convinta che i suoi deliri siano veri al punto che anche il discorso più logico non riesce a farle cambiare idea.
Quali sono i sintomi?
• Allucinazioni
La persona che si trova in uno stato di psicosi vede, sente, odora o prova cose che in realtà effettivamente non esistono.
Per esempio potrebbe udire voci che nessun altro riesce ad udire o potrebbe vedere cose inesistenti.Le cose potrebbero avere un sapore o un odore come se fossero avariate o addirittura avvelenate.
Quali sono i sintomi?
• Cambiamenti emotivi
Lo stato emotivo della persona che soffre di psicosi potrebbe cambiare senza un motivo apparente.
Per esempio potrebbe sentirsi strana ed esclusa dalla realtà e potrebbe percepire il mondo che la circonda in maniera lontana ed astratta.
Gli sbalzi di umore sono comuni per cui potrebbe sentirsi insolitamente eccitata o depressa oppure potrebbe chiudersi in sé stessa o comportarsi freddamente nei confronti degli altri.
Quali sono i sintomi?
• Cambiamenti comportamentali
Lʼindividuo che soffre di psicosi si comporta in modo diverso dal solito.Può essere estremamente attivo o letargico oppure può rimanere tutto il giorno senza far niente.
Talvolta ride quando non è il caso o va in collera oppure è sconvolto senza una causa apparente.
Spesso i cambiamenti comportamentali sono correlati ai sintomi sopra descritti.
Quali sono i sintomi?
I sintomi variano da una persona all’altra e potrebbero
cambiare col tempo.
Quali sono le cause della psicosi?
La “scienza medica” ci dice che la psicosi è causata da un insieme di fattori (di tipo ambientale, psicosociale e biologico) che creano una vulnerabilità che dà luogo a sintomi psicotici durante lʼadolescenza o la prima giovinezza.
Quali sono le cause della psicosi?
I sintomi spesso emergono negli individui vulnerabili come reazione a tensioni emotive, abuso di droghe o cambiamenti sociali. Alcuni fattori potrebbero essere più o meno importanti in una persona che in unʼaltra. Nel primo episodio di psicosi, le cause sono particolarmente poco chiare.
le possibili cause e il decorso del disturbo mentale considerando l’interazione di fattori diversi
Modello vulnerabilità-stress
non causalità diretta ma fattori di predisposizione e fattori scatenanti
presupposto: sofferenza mentale non ha cause univoche, immutabili, valide sempre e ovunque neanche per la stessa persona
unicità dell’esperienza umana
fattori di rischio e protezione
Predisposizione e vulnerabilità
fattori di rischio aumentano la probabilità che da una condizione di equilibrio si passi ad uno stato di sofferenza psichica
mentre fattori di protezione aumentano la
resistenza delle persone agli eventi stressanti e concorrono al mantenimento dello stato di benessere.
momenti critici del ciclo vitale
- i passaggi da un’età all’altra, in particolare l’adolescenza
- i momenti critici e di passaggio della vita familiare (fidanzamento, matrimonio, gravidanza, nascita dei figli, separazione, divorzio, allontanamento dei figli, presenza di anziani da sostenere, morte di uno dei coniugi)
i fattori di rischio (1)
eventi di vita stressanti
- disagio sociale (disoccupazione, emigrazione, difficoltà abitative, malfunzionamento dei sistemi scolastici)
- assenza o malfunzionamento del servizio sanitario
i fattori di rischio (2)
presenza della rete sociale - figure familiari di riferimento - accesso all’istruzione- sistema sanitario funzionante
i fattori di protezione
capacità individuali di risposta allo stress
predisposizione e vulnerabilità nel ciclo di vita
LIVELLO 1PERIODO PRENATALE E
PERINATALE
-predisposizione genetica
-fattori intra-uterini-traumi alla nascita-legami parentali-danni cerebrali
LIVELLO 2PERIODO DELLO SVILUPPO
- Danni cerebrali-Infezioni- Apprendimento e stile di vita-Stili nelle comunicazioni familiari
LIVELLO 3FATTORI SCATENANTI – Uso di
droghe/farmaci– Eventi di vita
stressanti– Ambiente stressante
LIVELLO 4PERIODO DELLA
“MALATTIA”– Uso di droghe/farmaci– Eventi di vita stressanti– Ambiente familiare
stressante– Stigma e isolamento
sociale– Riabilitazione del ruolo
sociale– Modelli di assistenza
istituzionale
predisposizione e vulnerabilità nel ciclo di vita
predisposizione e vulnerabilità nel
ciclo di vitaFATTORI CHE INDUCONO LE CONDIZIONI MENTALI
AMBIENTALI PSICOSOCIALI BIOLOGICI
EcologiaClasse socialeCarenze fisiche,sociali,ambientaliLimitazioniculturali
Sistema sanitario
APPRENDIMENTOStili delle relazioni familiariComportamenti maladattativiIncapacità verso stress
SVILUPPOStoria e valori familiariSocializzazione: scuola, amicizie, maturazione
GENETICA
AmbienteinternoProcessi biochimici
e virali
Funzionicerebrali,neuropsicologiche,neurofisiologiche
Oceano dentro...
FALSE CREDENZE
• nessuno guarisce dalla schizofrenia
• la schizofrenia non e’ curabile
• Le persone con schizofrenia sono :
violente e pericolose, fanno perdere la ragione anche agli
altri (contagio), sono pigre e inaffidabili, non hanno
carattere,non possono riferire in modo corretto gli effetti
del trattamento, dicono cose senza senso, sono
imprevedibili, si aggravano progressivamente
il pregiudizio in salute mentale riguarda :
PERICOLOSITA’
INGUARIBILITA’
INCOMPRENSIBILITA’
IRRESPONSABILITA’
INPRODUTTIVITA’
lo stigma e’ il risultato del pregiudizio nei confronti della malattia mentale
IL PREGIUDIZIO (stigma) E’ UNO DEI FATTORI DI RISCHIO IN ORDINE AL DECORSO E ALL’ESITO
DELLA MALATTIA.
PRODUCE CONSEGUENZE
GRAVISSIME
LO STIGMA SI ALIMENTA:
• nel mondo dei mass-media
• nell’intera popolazione
• all’interno dei servizi socio-sanitari
• all’interno dei servizi di salute mentale
• all’interno delle persone affette da disturbo mentale