+ All Categories
Home > Documents > Informa 2013 - n. 1

Informa 2013 - n. 1

Date post: 31-Mar-2016
Category:
Upload: comune-di-san-salvo
View: 216 times
Download: 2 times
Share this document with a friend
Description:
Le attività in comune a misura di cittadino
8
In dialogo con la Città PER UN’AMMINISTRAZIONE COMUNALE TRASPARENTE E ntriamo nelle case dei cittadini di San Salvo, dei no- stri concittadini chiedendo di aprirci le vostre porte. Vi chiediamo di prendere un po’ del vostro tempo, per consentirci di poter comunicare le attività e i servizi che questa amministrazione sta realizzando per il bene comune, per il bene tutti i cittadini che vivono nella nostra bella città. Vogliamo instaurare un dialogo diretto con tutti, senza nes- suna esclusione. Lo vogliamo fare in economia, con un foglio che vi consentirà di conoscere quanto stiamo realizzando con grande impegno per edicare una città moderna, accogliente e funzio- nale a misura di cittadino, una Città di San Salvo nuova. Un foglio aperto, come in fondo deve essere il Comune di San Salvo, perché tutti i cittadini possano essere informati su cosa sta facendo per loro l’Amministrazione comunale che è al lavo- ro, giorno dopo giorno, per ognuno di voi con grande senso di responsabilità e giustizia sociale. E questo si può e si deve realiz- zare con il contributo soprattutto dei sansalvesi, che non devono restare spettatori passivi, ma pronti a dialogare, a confrontarsi con la pubblica amministrazione che non è un’entità astratta e tanto meno sorda alle richieste della comunità. Ma per fare ciò è necessario che ci sia circolazione delle notizie e delle idee, per un sereno percorso di reciproca conoscenza. Ci rendiamo conto che la comunicazione ha fatto grandi passi in avanti e ora quanti utilizzano internet possono raggiungere e conoscere ogni tipo di informazione in tempo reale. Ma siamo convinti che la lettura di questo foglio, lo sfogliare queste pagine, consentirà a ciascuno di poter avere pari opportunità perché la conoscenza è potere. Informazioni utili per riettere e valutare. Otto pagine per entrare meglio nella macchina amministrativa, la quale in questi anni si è dovuta adeguare a severi parametri di mantenimento della spesa pubblica, ma nel contempo adattarsi ai cambiamenti tecnologici. Ma il Municipio resta il luogo più naturale dove i cittadini vi si recano per chiedere servizi e segnalare le loro esigenze ed essere ascoltati: il primo spazio dove si esercita la democrazia, dove la comunità esprime i propri diritti costitu- zionali. Con regolarità con questo foglio saremo nelle vostre case per un diaologo continuo. Buona lettura. Avv. Tiziana Magnacca Sindaco di San Salvo A All’interno ll’interno RIQUALIFICARE IL CENTRO STORICO: LA GRANDE SFIDA A pagina 5 “IO MI RIFIUTO” LA CAMPAGNA AMBIENTALE PER LA CITTÀ A pagina 4 TIZIANA MAGNACCA SINDACO DI SAN SALVO SALDATI DEBITI PER 600MILA EURO DELLE PRECEDENTI GESTIONI A pagina 3 NUOVE PALESTRE IN VIA RIPALTA E A SAN SALVO MARINA A pagina 7 SETTORE SOCIALE: UN ANNO DI INTENSA ATTIVITÀ A pagina 7 IMU, IL COMUNE ADOTTA TARIFFE PIÙ BASSE PER LE FAMIGLIE A pagina 3 COMUNE DI SAN SALVO Sindaco Tiziana Magnacca Giunta municipale Angiolino Chiacchia (vicesindaco e assessore all’Ambiente) Giancarlo Lippis (assessore ai Lavori Pubblici e Manutenzione) Maria Travaglini (assessore alle Politiche sociali) Oliviero Faienza (assessore alle Attività Produttive) Giovanni Artese (assessore alla Cultura) Consiglio comunale Eugenio Spadano presidente Consiglio comunale (Lista Popolare) Consiglieri di maggioranza Nicola Argirò (Pdl), Tonino Marcello (Pdl), Filomena D’Addario (Pdl), Rino Maiale (Pdl), Stefano Battista (Pdl), Luciano Torricella (Città Nuova), Vincenzo Ialacci (Città Nuova),Tony Faga (Città Nuova) e Fabio Raspa (Città Nuova) Consiglieri di minoranza Domenico Di Stefano (San Salvo Democratica), Gabriele Marchese (San Salvo Democratica), Angelo Angelucci (San Salvo Democratica, Nicola Sannino (Centro Dermocratico) Arnaldo Mariotti (Pd) e Luciano Cilli (Pd) n. 1/2013 GIPA/C/0079/2012 Alle famiglie di San Salvo
Transcript
Page 1: Informa 2013 - n. 1

In dialogo con la CittàPER UN’AMMINISTRAZIONE COMUNALE TRASPARENTE

Entriamo nelle case dei cittadini di San Salvo, dei no-stri concittadini chiedendo di aprirci le vostre porte. Vi chiediamo di prendere un po’ del vostro tempo, per

consentirci di poter comunicare le attività e i servizi che questa amministrazione sta realizzando per il bene comune, per il bene tutti i cittadini che vivono nella nostra bella città.

Vogliamo instaurare un dialogo diretto con tutti, senza nes-suna esclusione. Lo vogliamo fare in economia, con un foglio che vi consentirà di conoscere quanto stiamo realizzando con grande impegno per edifi care una città moderna, accogliente e funzio-nale a misura di cittadino, una Città di San Salvo nuova.

Un foglio aperto, come in fondo deve essere il Comune di San Salvo, perché tutti i cittadini possano essere informati su cosa sta facendo per loro l’Amministrazione comunale che è al lavo-ro, giorno dopo giorno, per ognuno di voi con grande senso di responsabilità e giustizia sociale. E questo si può e si deve realiz-zare con il contributo soprattutto dei sansalvesi, che non devono restare spettatori passivi, ma pronti a dialogare, a confrontarsi con la pubblica amministrazione che non è un’entità astratta e tanto meno sorda alle richieste della comunità. Ma per fare ciò è necessario che ci sia circolazione delle notizie e delle idee, per un sereno percorso di reciproca conoscenza.

Ci rendiamo conto che la comunicazione ha fatto grandi passi in avanti e ora quanti utilizzano internet possono raggiungere e conoscere ogni tipo di informazione in tempo reale. Ma siamo convinti che la lettura di questo foglio, lo sfogliare queste pagine, consentirà a ciascuno di poter avere pari opportunità perché la conoscenza è potere. Informazioni utili per rifl ettere e valutare.

Otto pagine per entrare meglio nella macchina amministrativa, la quale in questi anni si è dovuta adeguare a severi parametri di mantenimento della spesa pubblica, ma nel contempo adattarsi ai cambiamenti tecnologici. Ma il Municipio resta il luogo più naturale dove i cittadini vi si recano per chiedere servizi e segnalare le loro esigenze ed essere ascoltati: il primo spazio dove si esercita la democrazia, dove la comunità esprime i propri diritti costitu-zionali.

Con regolarità con questo foglio saremo nelle vostre case per un diaologo continuo. Buona lettura.Avv. Tiziana Magnacca

Sindaco di San Salvo

AAll’internoll’internoRIQUALIFICAREIL CENTRO STORICO:LA GRANDE SFIDA

A pagina 5

“IO MI RIFIUTO”LA CAMPAGNAAMBIENTALEPER LA CITTÀ

A pagina 4

• TIZIANA MAGNACCA

SINDACO DI SAN SALVO

SALDATI DEBITIPER 600MILA EURODELLE PRECEDENTIGESTIONI

A pagina 3

NUOVE PALESTREIN VIA RIPALTAE A SAN SALVOMARINA

A pagina 7

SETTORE SOCIALE:UN ANNODI INTENSAATTIVITÀ

A pagina 7

IMU, IL COMUNEADOTTA TARIFFEPIÙ BASSEPER LE FAMIGLIE

A pagina 3

COMUNE DI SAN SALVO

SindacoTiziana Magnacca

Giunta municipale

Angiolino Chiacchia (vicesindaco e assessore all’Ambiente) Giancarlo Lippis (assessore ai Lavori Pubblici e Manutenzione)Maria Travaglini (assessore alle Politiche sociali)Oliviero Faienza (assessore alle Attività Produttive) Giovanni Artese (assessore alla Cultura)

Consiglio comunale

Eugenio Spadano presidente Consiglio comunale (Lista Popolare)

Consiglieri di maggioranzaNicola Argirò (Pdl), Tonino Marcello (Pdl), Filomena D’Addario (Pdl), Rino Maiale (Pdl), Stefano Battista (Pdl), Luciano Torricella (Città Nuova), Vincenzo Ialacci (Città Nuova),Tony Faga (Città Nuova) e Fabio Raspa (Città Nuova) Consiglieri di minoranzaDomenico Di Stefano (San Salvo Democratica), Gabriele Marchese (San Salvo Democratica), Angelo Angelucci (San Salvo Democratica, Nicola Sannino (Centro Dermocratico) Arnaldo Mariotti (Pd) e Luciano Cilli (Pd)

n. 1/2013

GIP

A/C

/007

9/20

12

Alle famiglie di San Salvo

Page 2: Informa 2013 - n. 1

2 1/2013

Riqualifi care il centro storicoPALAZZO DI IORIO: LA VALORIZZAZIONE«Questa amministrazione comunale ri-

tiene di compiere ogni sforzo possibi-le per rendere fruibili le nostre risorse culturali. Prendiamo un impegno con la città per riqualifi -care e completare il Parco archeologico del Qua-drilatero con la valorizzazione dell’edifi cio storico Bruno Di Iorio».

Ad affermarlo l’assessore ai Lavori Pubblici, Giancarlo Lippis, che ha annunciato l’adozione della delibera gi Giunta municipale con la quale viene approvato lo studio di fattibilità per lavo-ri di valorizzazione dello storico edifi cio a pochi passi dalla residenza municipale individuando come responsabile unico del procedimento l’ing. Franco Masciulli.

Lo studio è stato predisposto dal servizio dei Lavori Pubblici comunale per un importo di mez-zo milione di euro per due annualità per un impe-gno complessivo di un milione di euro.

Il Palazzo Bruno Di Iorio risulta uno degli edi-fi ci di maggior pregio storico-artistico della città e con il suo utilizzo consentirà di creare maggio-ri occasioni di presenza nel centro storico di San Salvo.

• Lʼimpegnodel Comuneper renderefruibilela strutturaper completareil Parcoarcheologico

Il premio letterario Raffaele ArteseLA SEZIONE DEDICATA AL ROMANZO PER GLI ESORDIENTI

LʼINIZIATIVA PROMOSSA DALLʼASSESSORATO ALLA CULTURA

LʼATTIVITÀISTITUZIONALE

Sicurezza, il sindacoha incontrato il capitanodei carabinieri

Il sindaco di San Salvo, Tiziana Magnacca, ha incontrato nella caserma dei

carabinieri il comandante della Compagnia di Vasto, cap. Giancarlo Vitiello, e il comandante della locale stazione, luogotenente Giuseppe Lavecchia, per un cordiale confronto nel corso del quale sono state rese note le decisioni assunte dal Consiglio comunale in materia di sicurezza Sul tema della sicurezza è stato approvato un documento condiviso che prevede il rafforzamento della lotta alle tossicodipendenze e all’alcolismo; l’intensifi cazione degli sforzi tesi a garantire la sicurezza urbana; l’istituzione di un tavolo permanente sulla sicurezza; la promozione della cultura della legalità nelle scuole. Il primo cittadino ha rinnovato ai carabinieri la stima e il ringraziamento per l’attività svolta che ha permesso in tempi rapidi di assicurare la giustizia i responsabili degli ultimi fatti criminosi che sono accaduti a San Salvo. Il sindaco ha ribadito l’indispensabilità del lavoro di collaborazione tra le varie forze dell’ordine per un maggiore controllo del territorio.

L’11 dicembre 2012, a seguito di una

proposta del Lions Club condivisa e partecipata dall’Amministrazione comunale di San Salvo, è nato il “Premio letterario Raffaele Artese - Città di San Salvo”. Il nome ricorda la fi gura di Raffaele Artese, autore di testi di narrativa e saggistica nonché socio fondatore del Lions Club cittadino; e la Città di San Salvo, che l’Amministrazione comunale intende affermare anche come luogo di cultura e di arte.

Il Premio comprende al momento una sola sezione, quella del romanzo, ed è riservato a scrittori esordienti che abbiano pubblicato un’opera a stampa nel periodo 2012-31 maggio 2013; interessa l’area geografi ca formata dalle regioni Abruzzo, Molise, Marche e Romagna.

Le norme generali sono contenute nel Regolamento; quelle di partecipazione nel Bando 2013, relativo alla prima edizione. Si tratta di un risultato di rilievo, ottenuto grazie all’impegno del direttivo, composto dall’assessore

comunale Giovanni Artese, Silvana Marcucci, Romolo Chiancone, Tiziana Magnacca, Antonio Cocozzella, Virginio Di Pierro, Michele Molino e Francesco Stanziani.

Il Premio dispone di un proprio sito (www.premiosansalvo.it) che offre agli autori e alle persone interessate tutte le informazioni utili insieme alla possibilità di relazionarsi (tramite posta elettronica) con la fi gura del Segretario e di scaricare il modulo di partecipazione.

Il Bando prevede premi in denaro insieme a riconoscimenti o segnalazioni

per i narratori in concorso. La cerimonia di premiazione avverrà entro il 23 agosto 2013, in luogo da defi nire, alla presenza degli scrittori vincitori oltre che di un autore già affermato nel genere narrativo o comunque nel mondo dei libri.

L’ambizione del direttivo è di far divenire, in tempi brevi, il “Premio letterario Raffaele Artese - Città di San Salvo”, magari arricchito nelle sezioni, un punto di riferimento per i narratori esordienti non solo nell’ambito delle regioni del medio Adriatico, ma possibilmente di tutta l’Italia.

• Raffaele Artese • Giovanni Artese

Page 3: Informa 2013 - n. 1

1/2013 3

Bilancio partecipatoCittadini protagonisti

Coinvolti anche gli studenti delle Superiori

Il Comune di San Salvo ha voluto condividere con i cittadini le scelte di programmazione e di sviluppo della Città. Questo può avvenire

utilizzando l’opportunità unica offerta nei lavori di elaborazione del bilancio che è la sintesi delle idee e dei progetti che l’ente comune vuol realizzare per i propri cittadini.

Ascolto e confronto con la Città raccogliendo opinioni e suggerimenti per elaborare “Il Bilancio Partecipato”. Il coinvolgimento dei cittadini può aiutare a meglio valutare l’utilizzo delle risorse a disposizione.

L’amministrazione comunale, presieduta dal sindaco Tiziana Magnacca, ritiene indispensabile il confronto con tutti i residenti che diventano gli indiscussi protagonisti potendo offrire le loro idee per un percorso di ascolto indispensabile per la crescita della comunità.

Agli incontri, svoltasi nell’aula consiliare, hanno partecipato la giunta e i consiglieri di maggioranza. E’ stato privilegiato l’incontro con le associazioni e i sindacati a cui ha fatto seguito l’invito raccolto dai cittadini che si sono confrontati con l’ente comunale. «Abbiamo il dovere come amministrazione comunale - ha spiegato il sindaco Magnacca - di ascoltare i cittadini e di non essere un ente percepito come lontano e sordo. Rintengo tutto ciò un atto dovuto nei confronti della città anche per avere l’occasione di illustrare come è cambiato il metodo di eleborazione del bilancio ma soprattutto di come il nostro Comune, al pari di quanto accade nel resto degli enti, abbia subito una serie di tagli orizzontali nel ricevuti dei contributi dal governo centrale. Oramai la nostra capacità impositiva ha raggiunto una quota di poco inferiore al cento per cento. In pratica le nostre sole entrate devono essere garantite dai residenti. Si può capire bene - ha concluso il primo cittadino - di come sia alta la responsabilità dei pubblici amministratori per far quadrare il bilancio senza pesare più del dovuto sulle tasche dei contribuenti che ogni giorno avvertono il peso tributario dell’ente comune».

All’inizio dell’anno la nuova ammini-strazione comunale ha potuto prov-

vedere a pagare debiti per oltre 600mila euro risalenti agli ultimi anni di amministrazione.

«E’ stato un impegno assunto già nei primi giorni di vita amministrativa» ha dichiarato il sindaco Tiziana Magnacca.

«Il nostro dovere come amministratori del-la cosa pubblica - aggiunge - è avere un bilan-cio veritiero, sano e pulito da impegni di spesa non onorati e da debiti fuori bilancio. Un im-pegno ancor più importante in un momento storico come quello che stiamo vivendo, dove continuano a diminuire le risorse trasferite dallo Stato e le entrate vengono, per legge, as-sicurate quasi interamente dalla fi scalità co-munale. E’ chiaro, quindi, che le poche risor-se a disposizione devono essere gestite con la massima oculatezza, serietà e garantendo sem-pre la solidità del bilancio, vero cuore pulsante di ogni azione amministrativa».

Il Comuneha saldato debitiper 600mila eurodelle precedentiamministrazioni

Imposta municipaleunica (Imu):aliquote più basse

GRANDE ATTENZIONE ALLE FAMIGLIE

L’amministrazione comunale di San Salvo ha già provveduto a ridurre le

tariffe dell’Imposta municipale unica (Imu) nel corso della seduta del Consiglio comunale del 30 aprile scorso.

“Una decisione – spiega il sindaco Tizia-na Magnacca – che va nel senso di una mag-giore attenzione sociale del Comune di San Salvo verso quanti con grande sacrifi cio hanno acquistato la prima casa, chi vive con dei disa-bili o in condizione sociale più svantaggiata, oppure possiede nel centro storico un immo-bile commerciale che poi concede in affi tto a canone più vantaggioso”.

Ma veniamo nel dettaglio. L’aliquota Imu per le unità immobiliari e pertinenze per abita-zione principale è fi ssata allo 0,425 per cento, con una serie di detrazioni che partono da 200, 00 euro con maggiorazioni di 50,00 euro per ciascun fi glio a carico di età non superiore ai 26 anni purché dimorante abitualmente. L’ali-quota viene ulteriormente abbassata allo 0,3 per cento se nell’abitazione risiedono portatori di disabilità o c’è un disoccupato iscritto nelle liste di mobilità e senza percezione di indenni-tà proveniente da azienda cessata o che abbia attivato riduzione di personale. Un ulteriore

abbassamento dall’1,00 per cento allo 0,76 per cento riguarda gli immobili posseduti dai citta-dini italiani non residenti in Italia a condizione che l’immobile non sia locato.

Novità importante assunta dal Consiglio co-munale di San Salvo è la variazione dell’aliquo-ta dall’0.89 per cento allo 0,46 per cento per gli immobili di categoria C1 (negozi, botteghe, laboratori per arti e mestieri) che ricadono nel centro storico. Infi ne abbassamento dell’ali-quota dall’1,00 per cento allo 0,89 per cento per i possessori della seconda casa, mentre per gli immobili posseduti da impresa costruttrice, costruiti e destinati dall’impresa alla vendita, fi ntanto che rimanga questa destina nazione e non siano locati verrà applicata l’aliquota dello 0,76 per cento.

“Come si può notare – conclude il sindaco di San Salvo – abbiamo posto grande attenzio-ne alle famiglie che con grandi sacrifi ci hanno acquistato la prima casa o che sono riusciti con i loro risparmi a investire in un secondo im-mobile, ma in particolar modo la nostra prima preoccupazione è stata rivolta ai nuclei familia-ri che hanno presenze con portati di disabilità e anche a chi, pur risiedendo all’estero, ha acqui-stato una casa nel nostro territorio comunale”.

I CONTI A POSTO

Page 4: Informa 2013 - n. 1

4 1/2013

IO MI RIFIUTOLa Città di San Salvo, comune a cui è stato assegnato il

riconoscimento di COMUNE RICICLONE 2012 per i risultati ottenuti nel 2012, è impegnato contro l’abbandono dei rifi uti.

I cittadini sono costretti a pagare anche per il comportamento incivile e sconsiderato di chi abbandona i rifi uti per strada, senza fare la raccolta differenziata. Sacchi abbandonati ai bordi delle strade che offrono anche un’immagine non degna di una città come San Salvo.

Siamo tutti impegnati come amministratori comunali e come cittadini in questo cammino di civiltà. Un’educazione al rispetto dell’ambiente che deve essere salbaguardato anche com il rispetto delle regole del vivere civile.

Il Comune di San Salvo ha predisposto, attraverso servizi specifi ci, una maggiore vigilanza notturna. Si stanno installando telecamere di videosorveglianza oltre a un servizio mobile di controllo del territorio. In questa attività di lotta all’abbandono dei rifi uti c’è l’impegno della Polizia municipale che sanzionerà i cittadini irresponsabili anche con l’adozione di pene più severe.

La Città di San Salvo è da sempre impegnata nella difesa dell’ambiente. Dopo aver risolto il problema dell’isola ecologica che la scorsa estate, che ha creato non pochi problemi. Per anni chi ci ha preceduto ha utilizzato un’area in maniera illegale perché senza le previste autorizzazioni e prescrizioni obbligatorie. In piena estate abbiamo gestito l’emergenza portando delle soluzioni che entro giugno saranno pienamente attive nella zona industriale. Ma l’impegno deve essere di tutti la cittadinanza. Per questa ragione gli assessorati all’Ambiente e alla Manutenzione ha predisposto un depliant di sensilizzazione per dialogare e informare i cittadini sull’impegno svolto a servizio della città.

Autiaci a tenerela città pulità

Non buttare i rifi utisegnalaci chi lo fa...

Page 5: Informa 2013 - n. 1

1/2013 5

Investire nel Centro storico E’ la grande scommessa per rivitalizzare le attività commerciali

LʼASSESSORE OLIVIERO FAIENZA PRESENTA LE SUE PROPOSTE

L’aula consiliare del Comune di San Salvo ha accolto un incontro promos-

so dall’Amministrazione comunale con i com-mercianti e i titolari di pubblico esercizio del centro storico.

Il sindaco Tiziana Magnacca e l’assesso-re alle Attività produttive Oliviero Faienza (nella foto in alto) hanno illustrato le linee generali degli interventi programmati dal-la Giunta municipale a favore degli operatori commerciali situati all’interno del Piano mar-keting urbano per la riqualifi cazione e la valo-rizzazione del centro storico.

In particolare sono quattro le aree di in-tervento con le quali si andrà a concretizzare l’azione del Comune di San Salvo. L’assesso-re Faienza ha illustrato nel dettaglio le azio-ni messe in campo che andranno a incidere nell’area urbanistica, nel settore commercio e pubblici esercizi e degli ambulanti e nelle atti-vità ricettive. Opportunità per l’installazione di dehors, migliore decoro urbano per il quale sono stati stanziati appositi fondi, sgravi fi scali per le nuove attività; contributi per la restaura-zione dei locali adibiti ad attività commercia-li; contributi per il rifacimento delle facciate; nuova viabilità per l’accesso al centro storico. Amministrazione comunale e commercianti: è solo uno degli incontri effettuati con quanti operano nel centro storico ed è stato preceduto dal confronto con le associazioni di categoria.

Altre opportunità per ascoltare gli operato-ri del centro storico saranno inseriti nell’agen-da dei lavori dell’amministrazione comunale «per consentire – come ha tenuto a evidenzia-re il sindaco Tiziana Magnacca – una effettiva valorizzazione del centro storico di San Salvo che deve ritornare a vivere anche in forza di un’area archeologica che può servire da richia-mo e che merita di essere visitata e conosciu-ta».

Interventi programmati a favore degli operatori commerciali situati all’interno del Piano Marketing Urbanoper la riqualifi cazione e la valorizzazione del Centro storico

AREA URBANISTICA

Breve termine

Potenziamento e miglioramento arredo urbano:Redazione di un progetto di arredo urbano;Acquisto di cestini, porta cicche, fi oriere, panchine (€ 15.000,00 già destinati) e sistemazione della pavimentazione.Implementare i parcheggi:predisposizione di posti auto ad orario prestabilito in Piazza San Vitale e la zona antistante la Chiesa di San Giuseppe, (già predisposti 2 posti auto all’incrocio tra Via Roma e Via Cavour). Incentivo e controllo per l’utilizzo di aree di parcheggio: primi 15 minuti di sosta gratuita e in seguito sosta a pagamento rimborsabile per il cittadino e scaricabile fi scalmente per il commerciante.Piano di mobilità veicolare:redazione di un piano traffi co;apertura al traffi co da Corso Garibaldi a Piazza San Vitale;senso unico al contrario di Via Venezia e di Via Cavour.

Medio Lungo termine

Recupero architettonico di immobili e palazzi di interesse storico: messa in sicurezza e rifacimento facciata di Palazzo Iorio (già completato) e adozione della delibera di giunta con la quale viene approvato lo studio di fattibilità per lavori di valorizzazione dell’edifi cio;rifacimento delle facciate con contributo in conto interesse;Piano di recupero del Centro storico; dehors coperti già con regolamento comunale.

COMMERCIO E PUBBLICI ESERCIZI

Breve termine

Concertare orari comuni di negozi e pubblici esercizi:Incentivare il prolungamento delle aperture serali, specie in occasione di eventi a seguito del calendario estivo e natalizio.Accordo tra Comune e proprietari di immobili per l’affi tto degli stessi:concordare un canone di

affi tto mensile che rientri in un parametro min e max, per poter benefi ciare di agevolazioni fi scali previsti da Regolamenti Comunali, come indicati;Individuare possibili modifi che ai relativi regolamenti comunali:dimostrando di affi ttare o ristrutturare ai fi ni commerciali, il locatore benefi cia di una riduzione IMU (min 1 punto e max 2 punti) e una riduzione della TARES per il locatario (min 10% e max 25%).Ai nuovi insediamenti commerciali:riduzione della TARES, TOSAP e ICP dal 10% al 25% per una durata di 3 anni;Collaborazione con la neo costituita DMC per la distribuzione di una card convenzionata con gli operatori turistici e la pubblicizzazione (attraverso il portale ed il WEB) degli esercizi tra utenza turistica.Sostegno al miglioramento del Marketing:collaborazione con un vetrinista professionale al 50% tra Comune ed operatori commerciali.Corsi di formazione a spese del Comune, riservati agli operatori del commercio.Contributo da parte della CCIAA di Chieti.

ATTIVITÀ AMBULANTI

Breve termine

Ridefi nire il mercato del centro storico: già in opera il mercato agricolo, nel corso

del mese partirà il mercatino dell’artigianato locale con cadenza mensile;accordi per implementare un mercato domenicale a “tema” (vedasi quello del riuso e dell’antiquariato).

Medio lungo termineideare un mercato specialistico a “tema”, (es. alimentare), per trasmettere le specifi cità storico-culturali.

RICETTIVITÀ

Breve termine

Promozione dei servizi turistici:Implemantazione uffi ci del turismo (informagiovani e Informare) in collaborazione con gli sportelli della DMC;Creazione di un database delle strutture ricettive locali e collegamento con la neo nata DMC;Uso del Wi-Fi libero, per richieste di informazioni attraverso un app che verrà pubblicizzato appena sarà disponibile;Pannelli Informativi Grafi ci “Info Città” disposti nei pressi del centro.

Medio lungo termine

Incentivare e agevolare strutture ricettive del centro storico (es. bed and breakfast):Incentivi previsti dalla Legge Regionale 77/2000 per la riqualifi cazione e ristrutturazione degli edifi ci da destinare a strutture ricettive.

Page 6: Informa 2013 - n. 1

6 1/2013

La prima Fontana a km zeroL’impianto nel piazzale nei pressi dell’impianto d’atletica di via Ripalta

UN SERVIZIO AI CITTADINI: LʼACQUA COSTA SOLO 5 CENTESIMI AL LITRO

Lo scorso 21 marzo è stata inaugurata la prima “Fontana a km ZERO” nei pressi del piazzale degli impianti sportivi in via Ripalta. In tanti hanno voluto partecipare all’iniziativa dell’amministrazione comunale, la pri-

ma nella zona del Vastese, per un’idea già inserita nel programma.Ogni giorno numerosi cittadini in fi la per approvvigionarsi dell’acqua pagan-

dola solo 5 centesimi per ogni litro. «E’ un primo importante passo per un modo offrire un servizio ai cittadini per una fontana che diventa arredo urbano oltre a poter offrire servizi utili con un monitor integrato».

Il sindaco Tiziana Magnacca nell’illustrate le caratteristiche e le fi nalità del nuovo impianto ha spiegato che viene utilizzata l’acqua che viene regolarmente distribuita nelle abitazioni con la condotta del Verde dopo essere stata mineraliz-zata. «Abbiamo accolto di buon grado il suggerimento dei giovani di San Salvo del Movimento 5 Stelle che attraverso un sondaggio – ha aggiunto Magnacca – hanno anche individuato il punto ideale per collocare la prima colonnina in funzione 24 ore su 24 ma soprattutto dei cittadini che chiedevano di poter usufruire di fontana in questa zona di collegamento». Per il sindaco la Fontana a km zero è un deciso passo avanti nella modernità seppur con un simbolo antico come le vecchie fon-tane. «Con questo impianto non solo si andrà incontro alle famiglie, che vogliono acquistare l’acqua minerale risparmiando, ma si consentirà un maggiore rispetto dell’ambiente con un minor consumo di plastica e del suo successivo conferimento e costo di riciclaggio».

L’impianto di via Ripalta è di facile utilizzo con un ampio parcheggio a disposi-zione per poter rifornirsi di acqua minerale in tutta comodità e sicurezza.

VANTAGGI SOCIALI La fontana torna alle origini: non solo arredo urbano, ma pubblica utilità.

“Fontana a km ZERO” è la versione moderna di una fontana pubblica, la nostra casa dell’acqua eroga acqua liscia e gassata gradevolmente fresca, per promuove-re l’acqua dell’acquedotto esaltandone le caratteristiche di qualità e sicurezza. Si riscopre un valore importante della tradizione italiana valorizzato da una fontana contemporanea che fa uso delle più moderne tecnologie per l’acqua, con un at-tenzione particolare all’ambiente utilizzando tutte le nuove risorse a disposizione per risparmiare energia e ridurre la produzione di rifi uti plastici con i conseguenti problemi di smaltimento. I vantaggi per una nuova politica di sviluppo sostenibile sono immediati.

VANTAGGI AMBIENTALIPiù rispetto per l’ambiente. Ogni cittadino italiano spende mediamente 200,00 euro all’anno per l’acquisto di acqua in bottiglia. L’acqua è conservata

nelle bottiglie di plastica da 3 a 9 mesi e nel prezzo per ogni bottiglia la “materia prima” (cioè l’acqua) incide per una frazione inferiore allo 0,5%; il resto è dovuto al costo della bottiglia, del trasporto e della pubblicità. In una famiglia media si consumano 800 litri all’anno, pari a 540 bottiglie da 1,5 litri. PER PRODURLE si impegnano 54 Kg di petrolio e 324 litri di acqua, emettendo 43 Kg di CO2 in atmosfera. PER TRASPORTARLE si impiegano 11 litri di ga-solio emettendo 26 Kg di CO2. PER SMALTIRLE E BRUCIARLE si impiega 1 litro di gasolio emettendo 57 Kg di CO2.

L’acqua in bottiglia costa oltre mille volte di più dell’acqua del rubinetto e spesso la qualità non è migliore rispetto a quella dell’acquedotto comunale. Ogni fontana installata eroga mediamente 1.500 litri al giorno. Ogni mese, ogni fontana installata eroga una media di 45.000 litri d’acqua facendo rispar-miare lo smaltimento di 30.000 bottiglie di PET (1.200 Kg di Plastica), l’immissione in atmosfera di 250 Kg di CO2 per la produzione di dette bottiglie e 1.150 Kg di CO2 per la loro movimentazione.

• IL SINDACO ALL’INAUGURAZIONE DELLA FONTANA CON DON RAIMONDO ARTESE CHE HA BENEDETTO L’IMPIANTO

San Salvo è sempre più BluLA CONSEGNA AL SINDACO MAGNACCA DELLA BANDIERA BLU

Per la quindicesima volta, e per la quattordicesima consecutiva, San Salvo anche per il 2013 potrà far

sventolare in città la Bandiera blu. Lo scorso 14 maggio a Roma c’è stata la consegna uffi ciale del riconoscimento internazionale, istituito nel 1987 Anno europeo dell’Ambiente, che viene assegnato ogni anno in 41 paesi, alle località turistiche balneari che rispettano criteri relativi alla gestione sostenibile del territorio. Obiettivo principale di questo programma è quello di indirizzare la politica di gestione locale di numerose località rivierasche, verso un processo di sostenibilità ambientale. Per il Comune di San Salvo erano presenti il sindaco Tiziana Magnacca, l’assessore all’Ambiente e vicesindaco Angiolino Chiacchia e il responsabile del servizio Ambiente Michele

De Filippis. «Sono più che soddisfatta – ha commentato il sindaco Tiziana Magnacca - per la riconferma a San Salvo della Bandiera Blu, che ci consente di essere inseriti nel novero delle località italiane che più di altre si preoccupa di avere a cura l’ambiente e forniscono servizi ai cittadini ponendo in debito conto la qualità della loro vita e del mare. Il mare con le sue ricadute per il turismo deve diventare per la nostra città una risorsa insostituibile da incrementare e far convivere con la nostra cinquantennale realtà industriale. In momenti di crisi del settore manifatturiero il turismo può rappresentante una opportunità in più per la nostra economia e non possiamo perdere occasioni per sostenere il nostro territorio».

Il sindaco Magnacca ha ringraziato i responsabili della Fee (Foundation for

Environmental Education) per aver voluto riservare, ancora una volta, a San Salvo il privilegio della Bandiera blu.

«Agli operatori del settore delle vacanze e a tutti i residenti – ha concluso il primo cittadino – l’impegno a garantire servizi e mantenere pulita la Città per essere degni di poter vantare per il quindicesimo anno un simile diritto. L’amministrazione farà la sua parte per essere in linea con i rigorosi standard richiesti dalla Fee».

• Il sindaco Magnacca e l’assessore Chiacchia

Page 7: Informa 2013 - n. 1

1/2013 7

L’amministrazione comunale è for-temente impegnata nel sociale con una serie di iniziative che investono

tutte le fasce d’età, dai neonati alla terza età. Sin dall’insediamento, avvenuto poco meno di un anno fa, il Comune di San Salvo ha rivolto la sua attenzione alle famiglie alle prese con una crisi economica i cui effetti sono ben visibili. Gran parte delle risorse di questo ente sono utilizza-te per sostenere i bisogni dei cittadini, in parti-colar modo agli anziani e ai disabili. I numeri dicono che il settore può essere considerato al pari di una vera e propria azienda, con circa 100 persone che si dedicano quotidianamente e con amore alle attività messe in campo dall’asses-sore alle Politiche sociali, Maria Travagli-ni. Parlando di terza età vengono resi servizi alla persona e alla cura dei luoghi dove essi vivono, preoccupandosi di farli sentire a proprio agio. E non solo verso chi è in diffi coltà fi siche, cer-cando di stimolarne l’impegno e la vista sociale con diverse iniziative attraverso i centri anziani della città. Una intensa programmazione che ha consentito di portare al di fuori delle strutture quanti frequentano le strutture del Centro so-ciale educativo programmando visite guidate ed esperienze lavorative presso il Cotir.

In questo primo anno l’attenzione si è focaliz-zata sulla sensibilizzazione di quelle famiglie al cui interno vivono soggetti con patologie parti-colari come l’Alzheimer realizzando seminari ri-volti per far prendere coscienza dell’inizio della malattia e del suo evolversi.

Ma parlare di famiglia vuol dire anche preoc-cuparsi dei più giovani, con tutte le manifesta-zioni comportamentali tipiche di quell’età. Ed ecco allora la programmazione rivolta proprio a loro. Con “Il mio agio” si è provveduto ad aprire lo sportello dedicato alle famiglie. I nuclei fami-liari al cui interno avvertono che esiste una con-dizione di disagio possono rivolgersi tranquilla-mente allo Sportello dove troveranno persone competenti in grado di ascoltarle e indirizzarle verso strutture preparate a individuare e risol-vere le problematiche giovanili. Un percorso specifi co è stato seguito per i disagi causati dal bullismo, dal cyberbullismo e l’autismo con l’in-dispensabile contributo delle scuole cittadine.

Tra le tante iniziative ha trovato consenso e partecipazione delle famiglie la serie di incon-tri programmati con al presenza di pediatri per aiutare a conoscere le tecniche da rivolgere per la crescita dei bimbi da 0 a 36 mesi. “Tempo per le Famiglie”, lavoro svolto presso gli asili nido che ha permesso alle mamme di comprendere il loro ruolo in pienezza e di essere sostenute nella crescita dei loro fi gli.

Particolare cura è stata rivolta all’alimen-tazione dei bambini con l’esternalizzazione del servizio mensa per quanti frequentano la scuola dell’infanzia e il tempo pieno della scuola prima-ria. Provvedendo anche ad adottare un nuovo sistema di pagamento favorendo la famiglia e facendo pagare solo il pasto effettivamente con-sumato oltre ad avere ridotto le tariffe. Per il servizio mensa l’amministrazione comunale ha ritenuto di dover mantenere le borse lavoro per lo scodellamento nei vari plessi scolastici.

L’IMPEGNOPER IL SOCIALEDEL COMUNEDI SAN SALVO

Nuove palestre scolastichein via Ripalta e a San Salvo Marina Il sindaco Tiziana Magnacca: ogni scuola dovrà averea disposizione spazi dove svolgere attività ludico-motorieL’Amministrazione comunale di San Salvo ha programmato una serie di interventi per dota-

re tutte le strutture scolastiche di propria competenza di palestre polifunzionali. Il primo intervento interesserà il polo scolastico di via Ripalta con annessa area da destinare a

parcheggi. Le previsioni di bilancio sono state fi ssate in 600mila euro divisi in due annualità per il 2013 e 2014. Il primo intervento in programma per quest’anno, oltre al completamento delle aree necessarie per la realizzazione dell’opera, permetterà dare il via alla costruzione della nuova struttura. «Con quest’opera che verrà realizzata su un progetto elaborato dai nostri uffi ci – com-menta l’assessore ai Lavori Pubblici Giancarlo Lippis – andiamo a colmare una mancanza della struttura scolastica perché sprovvista di palestra e l’attività fi sica viene attualmente svolta in un’aula che risulta insuffi ciente a soddisfare l’attività ludico-motoria dei bambini. Inoltre con que-sta nuova palestra andremo a migliorare le strutture a disposizione di una zona ad ampia residenza abitativa». Il polo scolastico di via Ripalta è formato dalla scuola per l’infanzia e la scuola primaria per una presenza complessiva di circa 300 bambini.

Per il sindaco Tiziana Magnacca la palestra polifunzionale di via Ripalta è solo l’inizio di una serie di opere che servirà a completamento delle strutture a disposizione delle altre scuole cittadine. “L’assessore Lippis e i competenti uffi ci comunali hanno messo in campo – dice il primo cittadino - ogni risorsa a disposizione per colmare i limiti strutturali che purtroppo continuano a esserci. Ma il vero problema, è inutile nasconderlo, è rappresentato dal Patto di stabilità che nell’elaborazione del piano delle opere pubbliche siamo tenuti a rispettare».

Altra lacuna che verrà colmata alla marina di San Salvo. Il Presidente del Consiglio dei ministri ha di recente pubblicato il decreto che consente di attingere al Fondo per lo sviluppo e la capillare diffusione della pratica sportiva. Il Comune di San Salvo ha presentato il progetto preliminare, redatto dall’Uffi cio tecnico comunale, per la realizzazione di una palestra polifunzionale, adegua-mento e messa a norma della palestra esistente nella scuola elementare rione marina.

L’importo complessivo dell’opera è di 868mila euro dei quali 560mila e 400 reperiti con il con-tributo da chiedere alla Presidenza del Consiglio dei ministri e la restante somma di 30mila e 600 euro da fi nanziare con fondi di bilancio comunale. Provvedimento approvato con apposita delibera dalla Giunta municipale.

Wi Fi e nuovi computerper la biblioteca comunale

A CURA DELLʼASSESSORATO ALLA CULTURA

Dopo l’introduzione del Wi Fi, il Cen-tro culturale “Aldo Moro” di San Salvo

si arricchisce di ulteriori computer, offrendo all’utenza maggiori opportunità di collegamento e di ricerca in rete. Settore curato dall’asses-sore alla Cultura, Giovanni Artese. All’Am-ministrazione comunale è giunta una lettera da parte della ditta Arkema Coatings Resims srl che opera nella zona industriale di Gissi - una do-nazione di 4 personal computer (di cui 3 saran-no collocati nella biblioteca). Con questa nuova dotazione i computer a disposizione del Centro

culturale passeranno a 7, più 2 PC erano stati donati lo scorso ottobre dall’Associazione Viva-ceMente. L’Amministrazione comunale ringra-zia la ditta Arkema nella persona di Mirko Bar-biani per la sensibilità dimostrata e al contempo estende il suo ringraziamento a tutte quelle persone e associazioni che, nel corso dell’ultimo anno, hanno voluto donare anche libri e mate-riale multimediale alla Biblioteca di San Salvo. Si tratta di gesti di grande valore etico, perché attestano una volontà tesa al bene comune e alla crescita culturale dell’intera comunità cittadina.

• L’assessoreGiancarloLippis

• L’assessoreMaria

Travaglini

Page 8: Informa 2013 - n. 1

8 1/2013

L’acquedotto di San SalvoLO STUDIO DI FATTIBILITÀ PER IL RECUPERO

La città romana di San Salvo (il cui nome è ancora sconosciuto) in età imperiale

era dotata di un importante acquedotto ipogeo, che consentiva alla sua popolazione l’approvvigionamento idrico essenziale nonché l’attività delle terme, probabilmente poste alla periferia urbana di sud-est (così come ad Histonium). La parte terminale dell’acquedotto, che alimenta la Fontana Vecchia, è stata scoperta nel 2001; ciò ha permesso di risalirne il condotto per altri 50 metri e di riportare alla luce anche due pozzi (putei) d’ispezione - di cui uno pentagonale - nonché di individuarne un terzo. Nel 1987, in piazza Giovanni XXIII, era tuttavia già stato scoperto un pozzo d’ispezione di un altro tratto dell’acquedotto, che corre esattamente in direzione della Fontana Nuova.

Tali ritrovamenti, una notizia dello storico vastese Luigi Marchesani relativa alla presenza di cisterne romane a San Salvo, nonché la voce popolare secondo cui l’origine dell’acquedotto è da ricercarsi nella zona dell’attuale Cimitero, cioè nell’area più elevata di San Salvo, hanno indotto

recentemente l’assessore Giovanni Artese attraverso la struttura dell’Assessorato alla Cultura a proporre e a far redigere uno “Studio di fattibilità” per “l’individuazione del percorso, il restauro e la valorizzazione dell’acquedotto romano ipogeo” (che mediamente si trova a quasi 7 metri di profondità).

Lo Studio di fattibilità è stato realizzato da Davide Aquilano, archeologo, e l’ingegner Franco Masciulli, responsabile dell’Uffi cio Lavori Pubblici del Comune; il costo complessivo per le tre fasi operative (relative ad un tempo di almeno tre anni) è previsto in circa 200.000 euro. L’intenzione è di esplorare e recuperare l’intero manufatto, prima che qualche intervento d’impatto vada ad interrompere il fl usso dell’acqua, con gravi rischi oltretutto per gli equilibri idrogeologici del terrazzo alluvionale su cui sorge San Salvo.

L’attività di ricognizione ed esplorazione del percorso avrà inizio non appena saranno reperite le prime risorse fi nanziarie e insieme approntato il progetto esecutivo.

L’Università delle Tre Età di San Salvo si avvia a chiudere il suo primo anno acca-

demico e un inaspettato quanto inebriante succes-so ci porta inevitabilmente a “dare i numeri”: 401 iscritti, 38 corsi attivati e sapientemente diretti da 35 docenti che hanno offerto il loro contributo di conoscenza, 15 corsi chiusi con lista di attesa, 16 anni l’età del corsista più giovane, 86 anni l’età della corsista più matura, 47 anni l’età media.

Dall’inizio di questo anno il Centro Culturale Aldo Moro di San Salvo è diventato più che mai il “centro” di una esperienza “culturale” fatta di straordinarie relazioni umane, in cui a dominare sono stati i sentimenti della generosità e dispo-nibilità, prima ancora della formazione e dell’ap-prendimento.

Il via vai di corsisti che hanno affollato la strut-tura ci parla di una comunità che ogni giorno ha animato i corsi, veri laboratori di integrazione, dove l’esperimento più importante è stato la pro-mozione dello stare insieme, attraverso il dialogo tra diverse generazioni e il confronto tra diverse culture. Quando a dicembre abbiamo mosso i no-stri primi passi, i nostri obiettivi erano ambiziosi e la sfi da stimolante: il risultato è sotto i nostri occhi! Classi multigenerazionali, multietniche, multiculturali hanno rappresentato da subito il valore aggiunto di una esperienza culturale che si preannunciava straordinaria.

Vasto, Cupello, Monteodorisio, Lentella, Fre-sagrandinaria, San Giovanni Lipioni, Casalbordi-no, Montenero di Bisaccia, Petacciato, Montefal-cone del Sannio sono i paesi di provenienza dei nostri iscritti; tedesche, spagnole, egiziane, rome-ne, albanesi sono le culture che si sono incontrate ed intrecciate a quella italiana.

Su tutte la comunità sansalvese, che con la sua nutrita presenza e attestati di fi ducia ha rafforza-to il senso di appartenenza ad una storia comune,

ma soprattutto ha saputo guardare con fi ducia ad una nuova storia culturale, che appartiene a tutta la città.

Sorprendenti le alleanze strette sul territorio: con la scuola, in particolare con l’Istituto Tecni-co Commerciale e l’Istituto Professionale che con senso di responsabilità hanno messo a disposi-zione dell’Università le aule multimediale e sar-toriale, concedendo una “apertura straordinaria” di grande valore educativo e culturale; con i pri-vati, in particolare con la Scuola di Alta Formazio-ne AFOR, per i corsi multimediali, con la storica ferramenta Torricella-Lianet che ha generosa-mente messo a disposizione dell’Università le sue attrezzatissime aule e spazi, in una condivisione di obiettivi ampia ed incondizionata, anche in un momento di crisi come questo, con la società Arkema di Gissi che ha donato all’Università due pc; con le associazioni, in particolare con il Lions Club.

Al consenso dei nostri concittadini si è aggiun-to l’importante sostegno dell’Amministrazione

comunale, attenta alla leva della “politica cul-turale” e consapevole che non si può ammi-nistrare una città senza rafforzare quel pilastro portante che è la cultu-ra, dal verbo latino cole-re, “coltivare”: coltivare cultura per accompa-gnare la crescita dell’in-dividuo, per fare comu-nità, per rispondere ai bisogni, per favorire una effettiva cittadinanza at-tiva. L’Università delle Tre Età San Salvo è nata e vive grazie all’opera di

volontariato dei docenti e del consiglio direttivo; non abbiamo mai pensato che sarebbe stato faci-le, e a coloro che in questi mesi ci hanno chiesto “ma chi ve lo fa fare?” rispondiamo insieme a So-focle “L’opera umana più bella è di essere utile al prossimo”.

Vania Perrucci Presidente

Università delle Tre Età San Salvo

Università Tre Età: bene, bravi, bisUn successo inaspettato: nel primo anno 401 iscritti e 38 corsi attivati

IN SERVIZIO 35 DOCENTI PER ALLIEVI DAI 16 AGLI 86 ANNI DI ETÀ

COMUNE DI SAN SALVOUffi cio dello Staff del sindacoPiazza Giovanni XXIII n. 766050 SAN SALVO (Chieti)Stampa Adriatica Comunicazione srl


Recommended