Ss. Gervaso e Protaso Gesù Crocifisso Visitazione di Maria a s. Elisabetta Ss. Lorenzo e Sebastiano
Informatore della Comunità Pastorale S. Ambrogio - Parabiago
Sito Internet: www.chiesadiparabiago.it
Ss. Gervaso e Protaso 0331 551324 Gesù Crocifisso 0331 554446 Visit. di Maria a s. Elisabetta 0331 551385 Ss. Lorenzo e Sebastiano 0331 551452
Oratorio s. Stefano 0331 551587
Anno X - n° 07 – 10 Febbraio 2019
Il Papa e il Grande Imam di Al-Azhar firmano il Documento sulla Fratellanza Umana «Fratelli, figli dello stesso Padre misericordioso» «La fede porta il credente a vedere nell’altro un fratello da sostenere e da amare»
Abu Dhabi 4 febbraio 2019. Il Papa Francesco e il Grande Imam di Al-Azhar, Ahmad Al-Tayyeb hanno firmato il Documento sulla Fratellanza Umana che si apre con questa affermazione: «In nome di Dio Al-Azhar al-Sharif – con i musulmani d’Oriente e d’Occidente –, insieme alla Chiesa cattolica – con i cattolici d’Oriente e d’Occidente –, dichiarano di adottare la cultura del dialogo come via; la collaborazione comune come condotta; la conoscenza reciproca come metodo e criterio».
Da quest’affermazione indichiamo alcune conseguenze presenti nel documento. a) «Il credente è chiamato a esprimere questa fratellanza umana, salvaguardando il creato e tutto l’universo e
sostenendo ogni persona, specialmente le più bisognose e povere» b) «La fratellanza è «vocazione contenuta nel disegno creatore di Dio» e condizione che «ci dice che tutti abbiamo uguale dignità e che nessuno può essere padrone o schiavo degli altri».( Benedetto XVI) c) La congiunta volontà dei musulmani e dei cattolici d’Oriente e d’Occidente di «adottare la cultura del dialogo come via; la collaborazione comune come condotta; la conoscenza reciproca come metodo e criterio». d) «Il deterioramento dell’etica, l’indebolimento dei valori spirituali e del senso di responsabilità, contribuiscono a diffondere frustrazione, e disperazione, conducendo molti a cadere o nel vortice dell’estremismo ateo e agnostico, oppure nel fondamentalismo cieco.». e) «L’ingiustizia e la mancanza di una distribuzione equa delle risorse naturali — delle quali beneficia solo una minoranza di ricchi, a discapito della maggioranza dei popoli della terra [...] portano a morire di fame milioni di bambini, già ridotti a scheletri umani. E, purtroppo, regna un silenzio internazionale inaccettabile».
Pace, giustizia, ma anche vita e libertà
La vita a 360 gradi, della persona, delle famiglie, dei popoli; la libertà, anch’essa a 360 gradi: «La libertà è un diritto di ogni persona: ciascuno gode della libertà di credo, di pensiero, di espressione e di azione. [...] Per questo si condanna il fatto di costringere la gente ad aderire a una certa religione o a una certa cultura, come pure di imporre uno stile di civiltà che gli altri non accettano». Alle donne vanno riconosciuti i diritti all’istruzione, al lavoro, all’esercizio dei diritti politici».
«La fede porta il credente a vedere nell’altro un fratello da sostenere e da amare». Decisa la condanna ad ogni strumentalizzazione delle religioni che in quanto tali «non incitano mai alla guerra e non sollecitano sentimenti di odio, ostilità, estremismo, né invitano alla violenza o allo spargimento di sangue [...] Infatti Dio, l’Onnipotente, non ha bisogno di essere difeso da nessuno e non vuole che il Suo nome venga usato per terrorizzare la gente».
Il documento «divenga oggetto di ricerca e di riflessione in tutte le scuole, nelle università, al fine di contribuire a creare nuove generazioni che portino il bene e la pace e difendano ovunque il diritto degli oppressi e degli ultimi» Così, tutti quanti, uomini di buona volontà, mettiamoci al lavoro!
Nata a Valserena l’Associazione Italiana Siti
e Abbazie Cistercensi
È nata oggi, 25 gennaio 2019, a Valserena, sede del Centro Studi e Archivio della Comunicazione – CSAC dell’Università di Parma, l’Associazione Italiana Siti e Abbazie Cistercensi- AISAC. Promotori e soci fondatori l’Università di Parma, il Comune di Parma, il Comune di Fontevivo, il Comune di Morimondo, la Fondazione Sancte Marie de Morimundoe la Associazione Culturale “La fabbrica di Sant’Ambrogio” di Parabiago.
12 Febbraio 2019
Sala don Maino ore 21.00
don NORBERTO VALLI insegnante di liturgia presso il Seminario di Venegono, parlerà su:
LA QUARESIMA NELLA LITURGIA AMBROSIANA E NELLA VITA DEL CRISTIANO
11 febbraio 2019
APPARIZIONE DELLA B. V. MARIA
A LOURDES (1858) Nel 1858 l’Immacolata Vergine Maria apparve a Bernardetta Soubirous, presso Lourdes in Francia, dentro la grotta di Massabielle. Servendosi di questa umile fanciulla, Maria chiamò i peccatori alla conversione e suscitò nella Chiesa un movimento intenso di preghiera e di carità, la quale produsse una sollecitudine speciale per i malati. Il vero miracolo di Lourdes è il messaggio fondamentale del Vangelo., richiamato con forza da Maria, cioè la (conversione del cuore).
Indicazioni diocesane per la recita del «Padre nostro» N ella versione italiana della Bibbia, approvata ufficialmente dalla Conferenza episcopale italiana (Cei) nel 2008, la
penultima richiesta del «Padre Nostro» suona così: «E non abbandonarci alla tentazione». Questa nuova versione, subito recepita dalla rinnovata edizione italiana del Lezionario romano e del Lezionario ambrosiano, non è ancora entrata nell’ordinamento romano e ambrosiano della santa Messa in lingua italiana in attesa della nuova edizione del Messale romano e del Messale ambrosiano. Alla base di questo mutamento testuale che, andando a toccare l’uso liturgico, è destinato a modificare anche l’apprendimento mnemonico e la pratica della preghiera del Signore al di fuori della santa Messa, sta l’intento di superare un possibile fraintendimento del testo finora in uso, che papa Francesco ha riassunto così: «Non è Dio che mi butta nella tentazione per poi vedere come sono caduto, un padre non fa questo, un padre aiuta ad alzarsi subito». Conseguenze: a) Fino all’entrata in vigore della nuova edizione del Messale romano, e per gli ambrosiani del Messale ambrosiano, si continuerà a pregare il Padre Nostro con il testo attualmente in uso («e non ci indurre in tentazione»). Non è fissata, al momento, una data certa; siamo però nell’ordine di 1, massimo 2 anni. b) Dal momento che la preghiera liturgica è preghiera ecclesiale, destinata cioè a manifestare l’unità e la comunione di tutti i fedeli, a nessun singolo sacerdote e a nessuna singola comunità (parrocchia, comunità religiosa, gruppo, associazione, movimento, ecc.) è data facoltà di introdurre la nuova versione prima della promulgazione ufficiale del Messale rinnovato. Ciò infatti potrebbe alimentare inutili stridori sia all’interno delle comunità, sia tra le comunità. c) Nel frattempo, è importante istruire i fedeli, dai piccoli ai grandi, insegnando loro la variante del testo e illustrando loro il significato del cambiamento annunciato, così che, al momento opportuno, siano pronti ad assumere con cognizione di causa e in un clima sereno il cambiamento. a cura del Servizio diocesano per la Pastorale liturgica
DAL MESSAGGIO DEL SANTO PADRE FRANCESCO PER LA XXVII GIORNATA MONDIALE DEL MALATO 2019
«Gratuitamente avete ricevuto, gratuitamente date» (Mt 10,8) La cura dei malati ha bisogno di professionalità e di tenerezza, di gesti gratuiti, immediati e semplici come la carezza, attraverso i quali si fa sentire all’altro che è “caro”.
La vita è dono di Dio, e come ammonisce San Paolo: «Che cosa possiedi che tu non l’abbia ricevuto?» (1 Cor 4,7). Proprio perché è dono, l’esistenza non può essere considerata un mero possesso o una proprietà privata, soprattutto di fronte alle conquiste della medicina e della biotecnologia che potrebbero indurre l’uomo a cedere alla tentazione della manipolazione dell’“albero della vita” (cfr Gen 3,24).
Di fronte alla cultura dello scarto e dell’indifferenza, mi preme affermare che il dono va posto come il paradigma in grado di sfidare l’individualismo e la frammentazione sociale contemporanea, per muovere nuovi legami e varie forme di cooperazione umana tra popoli e culture. Il volontario è un amico disinteressato a cui si possono confidare pensieri ed emozioni; attraverso l’ascolto egli crea le condizioni per cui il malato, da passivo oggetto di cure, diventa soggetto attivo e protagonista di un rapporto di reciprocità, capace di recuperare la speranza, meglio disposto ad accettare le terapie. Il volontariato comunica valori, comportamenti e stili di vita che hanno al centro il fermento del donare. È anche così che si realizza l’umanizzazione delle cure.
Pastorale giovanile
PASTORALE GIOVANILE CITTADINA
ADO
lunedì 11 febbraio, ore 21 catechesi
Uno sguardo al futuro: 17-17 marzo
NOTTE BIANCA DELLA FEDE A BOLOGNA
Per i ragazzi di I-II-III superiore. Iscrizioni in segreteria
ORATORIO S. Stefano
Domenica 10 febbraio
Dalle 9 alle 15 incontro vocazionale decanale
Ore 10 S. Messa a seguire catechismo per la II
elementare in oratorio
Dalle ore 15.30 “CREATIVANDO” laboratorio
manuale per piccoli e grandi
Domenica 17 febbraio
Ore 10 S. Messa animata dalla
III elementare
Dalle ore 15
MEETING DECANALE DEI
CHIERICHETTI
Preghiera in chiesa con don Paolo Invernizzi,
diacono che verrà ordinato il prossimo giugno
A seguire gioco e merenda in oratorio
ORATORIO SAN LORENZO
Domenica 10 febbraio
Gara Go kart a pedali
Pomeriggio in preparazione al Carnevale
ORATORIO RAVELLO
Domenica 10 febbraio
Ore 15.30 DECORIAMO I BISCOTTI DI CARNEVALE laboratorio creativo per bambini
VACANZE IN MONTAGNA
E’ possibile iscriversi presso la segreteria
dell’oratorio s. Stefano.
I prezzi delle vacanze sono:
TURNO ELEMENTARI 330 €
IN VAL GROSINA
TURNO I-II MEDIA 340€
A MARANZA
Per iscriversi è
necessario ver-
sare una caparra
di 100 €
I volantini con le indicazioni son disponibili
presso le parrocchie, altrimenti direttamente
in oratorio S. Stefano
Avvisi parrocchiali - Ss. Gervaso e Protaso
DOMENICA 10
Ore 11.00 Vocazionali
Ore 15.30 Preghiera in Chiesa con gli operatori della carità e della pastorale della salute per gli ammalati
Lunedì 11 (161.mo) Anniversario della APPARIZIONE DELLA B.V. MARIA A LOURDES
GIORNATA MONDIALE DEL MALATO
Martedì 12 Don Norberto Valli, insegnante di liturgia presso il Seminario di Venegono, terrà una conversazione sul tema: La liturgia ambrosiana del tempo quaresimale
Domenica 17 MEETING dei CHIERICHETTI del decanato Villoresi ore 15.00 dalla Chiesa di s. Michele
RACCOLTAALIMENTARE Per Caritas e s. Vincenzo Preferibilmente RISO DETERSIVI PER PIATTI CAFFE’
GRAZIE!
CI SCRIVE PADRE JMMY dal KENYA Amici della Parrocchia di Parabiago, grazie mille per le vostre preghiere e per il vostro sostegno. Grazie per l'amicizia che mi dimostrate; da molti di voi ricevo saluti e questo mi fa sentire parte della vostra comunità. Sto bene e sono molto felice di essere d'aiuto in questa lontana comunità. L'anno scorso mi avete aiutato con il programma dei “bambini pastori” in un villaggio chiamato Ldogno nella nostra Parrocchia. Con il vostro aiuto nel 2018 abbiamo offerto a circa 40 bambini l'opportunità di studiare. Questo è stato un grande regalo per la comunità, perché abbiamo destinare ai bambini non soltanto un professore per l'insegnamento, ma ogni sera abbiamo potuto offrire loro cibo, giacché molti di loro arrivavano senza aver mangiato nulla. L'anno accademico quest'anno è iniziato dopo il 3 gennaio. Ci sono 22 bambini al momento perché non piove e molti di loro sono impegnati con le loro famiglie al pascolo del bestiame, ma piano piano arriveranno e speriamo di poter avere il vostro supporto anche quest'anno per poter offrire loro non soltanto l'insegnante, ma anche il cibo. La comunità ha, poi, un'altra necessità: anche le donne, le madri dei bambini, vorrebbero studiare, vorrebbero imparare a leggere e a scrivere... Facciamo appello ancora una volta alla vostra generosità. Grazie mille per il vostro aiuto, per la vostra comprensione e per il vostro interesse verso le persone più vulnerabili e deboli della nostra comunità. Sperando che il Signore vi aiuti a compiere tutti i vostri progetti pastorali nel nuovo anno, vi saluto di cuore con la nostra preghiera.
p. Jimmy Alexander Gil Ocampo
Come lo scorso anno, destineremo le offerte quaresimali. Presso l’Altare della Famiglia, una cassetta raccoglie i Vostri contributi. Grazie
Pane per i poveri (s. Biagio) € 369 Candele bened. (candelora) € 1555 Primule € 1857
V DOMENICA DOPO
L’EPIFANIA Liturgia delle ore prima settimana
Ez 37,21-26; Sal 32; Rm 10,9-13; Mt
8,5-13
08.30 – Fam Toietta e Denari Alfonso
10.00 – Altamore Gaspare
11.30 – Olivares Giuseppina//Vignati Pasquale//Gennari Antonio//Nebuloni Piero
18.00 – Proverbio Mario, Francesco, Attilia//Galbesi Lisa, Grandi Giuseppina, Giuseppe//Di Domenico Guido//Valneri Giuliano
LUNEDI’ 11 FEBBRAIO B. V. Maria di Lourdes – memoria facoltativa Sir 34, 21-31; Sal 48; Mc 7, 14-30
07.00 – Piarulli Enza
08.30 – secondo l’intenzione personale
18.00 – Giuseppe Nebuloni, Marzani Liliana
MARTEDI’ 12 FEBBRAIO Feria Sir 28, 1-7; Sal 33; Mc 7, 31-37
07.00 –
08.30 – P. Rocco e Suore Mater Orfanorum // Ni-codemo// Caterina, Cesare// fam Ippoli-ti // P. Montani
18.00 – Ghezzi Primo e Menuzzi Carmela // Fran-zioni Valerio, Gennari Alessandro
MERCOLEDI’ 13 FEBBRAIO Feria Sir 37, 7-15; Sal 72; Mc 8, 1-9
07.00 –
08.30 – Sonia Moretti //Pino Alberti
18.00 – Nebuloni Edoardo // Nebuloni Filippo
GIOVEDI’ 14 FEBBRAIO Ss. CIRILLO E METODIO,
patroni d’Europa Liturgia delle ore propria
Is 52,7-10; Sal 95; 1Cor 9,16-23; Mc 16,15-20
07.00 –
08.30 –
09.30 – s. Michele – Fozzato Nadia
VENERDI’ 15 FEBBRAIO Feria Sir 32, 1-13; Sal 103; Mc 8, 22-26
07.00 –
08.30 –
18.00 – SABATO 16 FEBBRAIO Feria Es 21, 1; 23, 1.3. 6-8; Sal 97; Gal 5, 16-23; Gv 16, 13-15
08.30 –
18.30 – Vitali Aurelia // Borsani Maria // Grimoldi Pietro, Carlo
DOMENICA 17 FEBBRAIO VI DOMENICA DOPO
L’EPIFANIA Liturgia delle ore
seconda settimana
08.30 – Ines e Natale
10.00 –
11.30 – De Benedittis Ruggero
18.00 –
Preghiera per la XXVII Giornata Mondiale del Malato
Padre di misericordia, fonte di ogni dono perfetto, aiutaci ad amare gratuitamente il nostro prossimo come Tu ci hai amati. Signore Gesù, che hai sperimentato il dolore e la sofferenza, donaci la forza di affrontare il tempo della malattia e di viverlo con fede insieme ai nostri fratelli. Spirito Santo, amore del Padre e del Figlio, suscita nei cuori il fuoco della tua carità, perché sappiamo chinarci sull’umanità piagata nel corpo e nello spirito. Maria, Madre amorevole della Chiesa e di ogni uomo, mostraci la via tracciata dal tuo Figlio, affinché la nostra vita diventi in Lui servizio d’amore e sacrificio di salvezza in cammino verso la Pasqua eterna. Amen.
Avvisi parrocchiali - Ss. Lorenzo e Sebastiano
DOMENICA 10 QUINTA DOPO L’EPIFANIA Ore 8,00 - Santa Messa Ore 10,30 - Santa Messa animata dalla Quarta Elementare
In oratorio: Gran Premio Formula Uno a pedale
LUNEDI’ 11 MADONNA DI LOURDES –
GIORNATA DEL MALATO
Ore 8.30 - Santa Messa
Martedì 12 Ore 21,00 - in Sala Maino Incontro sulla Liturgia Quaresimale
Sabato 16
Ore 18,00 - Santa Messa vigiliare
DOMENICA 17 SESTA DOPO L’EPIFANIA Ore 8,00 - Santa Messa
Ore 10,30 - SANTA MESSA
In Oratorio preghiera e giochi
Laboratorio per il carnevale
LUNEDI’ 18
Ore 21,00 - COMMISSIONE PARROCCHIALE
L’offerta delle primule per la vita è stata di € 1.010. Grazie di cuore!
Avviso Pellegrinaggio a Roma 21-22 Maggio
Avvisi parrocchiali - Visitazione di Maria a s. Elisabetta
CALENDARIO PASTORALE E LITURGICO
DOMENICA 10 FEBBRAIO verde
V dopo l’EPIFANIA Ez 37, 21-26; Sal 32; Rm 10, 9-13; Mt 8, 5-13
Il Signore veglia su chi lo teme Liturgia delle Ore – Prima settimana
8.00: S. Messa a Villastanza 9.30: S. Messa a Villapia 11.00: S. Messa a Villastanza
LUNEDÌ 11 FEBBRAIO bianco
B. Vergine Maria di Lourdes, memoria
Sir 34, 21-31; Sal 48; Mc 7,14-30 Guida i miei passi, Signore, sul sentiero della vita
GIORNATA MONDIALE DEL MALATO
9.00: S. Messa a Villastanza 15.00: S. Messa a Villastanza in particolare per tutti i malati
MARTEDÌ 12 FEBBRAIO verde
feria
Sir 28, 1-7; Sal 33; Mc 7,31-37 Venite, figli, ascoltatemi:
vi insegnerò il timore del Signore
9.00: Lodi a Villastanza 18.30: S. Messa a Villapia
MERCOLEDÌ 13 FEBBRAIO verde
feria
Sir 37, 7-15; Sal 72; Mc 8, 1-9 Dio è la roccia del mio cuore
9.00: S. Messa a Villastanza
GIOVEDÌ 14 FEBBRAIO bianco
Ss. Cirillo, monaco e Metodio, vescovo, patroni d’Europa, festa
Is 52, 7-10; Sal 95; 1 Cor 9, 16-23; Mc 16, 15-20 Il Signore ha manifestato la sua salvezza
9.00: Lodi a Villastanza 18.30: S. Messa a Villapia
VENERDÌ 15 FEBBRAIO verde
feria Sir 32, 1-13; Sal 103; Mc 8, 22-26
Benedici il Signore, anima mia
9.00: S. Messa a Villastanza
SABATO 16 FEBBRAIO verde
feria Es 21,1; 23, 1-3.6-8; Sal 97; Gal 5, 16-23; Gv 16, 13-15
Cxantate al Signore, che ha compiuto meraviglie
9.00: Lodi a Villastanza 18.00: S. Messa vigiliare
DOMENICA 17 FEBBRAIO verde
VI dopo l’EPIFANIA Is 56, 1-8; Sal 66; Rm 7, 14-25a; Lc 17, 11-19
Popoli tutti, lodate il Signore
8.00: S. Messa a Villastanza 9.30: S. Messa a Villapia 11.00: S. Messa a Villastanza
CONFESSIONI
DAL LUNEDÌ AL SABATO, DALLE ORE 8.00 ALLE ORE 9.00, A VILLASTANZA SABATO, DALLE ORE 16.00 ALLE ORE 18.00, A VILLASTANZA MARTEDÌ E GIOVEDÌ, PRIMA DELLA S. MESSA, DALLE ORE 18.00 ALLE ORE 18.30, A VILLAPIA.
GIORNATA MONDIALE
DEL MALATO
LUNEDI’ 11 FEBBRAIO, anniversario
dell’apparizione della Beata Vergine
Maria a Lourdes, è la GIORNATA
MONDIALE DEL MALATO. E’ stata isti-
tuita da S. Giovanni Paolo II come
“momento forte di preghiera, di condi-
visione, di offerta della sofferenza per
il bene della Chiesa e di richiamo per
tutti a riconoscere nel volto del fratello
infermo il santo volto di Cristo, che
soffrendo, morendo e risorgendo ha
operato la salvezza dell’umanità”.
Celebreremo insieme l’Eucaristia alle
ore 15.00: invitiamo in modo partico-
lare TUTTI I MALATI.
Festa della Madonna di Lourdes celebreremo
la Giornata del malato lunedi 11 febbraio
ore 15 Messa con i malati
e Sacramento dell’Unzione degli Infermi per i malati
che lo desiderano.
e....rinfresco per tutti in oratorio.