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INFORMAZIONI DI DETTAGLIO SUL PROGRAMMA … · La gestione di tali pazienti, per ... Dal 1991 fa...

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MOD14-05 / Rev. Nr. 3 1 EVENTO FORMATIVO RESIDENZIALE: “TERAPIA ANTIFUNGINA: CONFRONTO CON GLI ESPERTI” INFORMAZIONI DI DETTAGLIO SUL PROGRAMMA FORMATIVO TIPOLOGIA EVENTO E ACCREDITAMENTO Evento Residenziale (RES). Accreditamento Nazionale DATA E LOCATION Padova 14 novembre 2016 – Aula Castellino, AOU di Padova- Via Giustiniani, 2 PROGRAMMA Responsabile Scientifico: Prof. Gianpietro Semenzato ORARIO RELAZIONE DISCUSSANT 13.45 - 14.00 Introduzione al corso: obiettivi formativi della giornata G. Semenzato SESSION I – Mod. G. Semenzato 14.00 - 14.45 Epidemiologia delle IFI: la realtà Padovana A. Cattelan 14.45 - 15.15 Terapia di combinazione: il parere del farmacologo clinico F. Pea 15.15 - 15.30 Discussione sugli argomenti trattati Tutti SESSION II – Mod. G. Semenzato 15.30 - 16.00 Caso clinico: oncoematologia pediatrica E. Varotto 16.00 - 16.30 Caso clinico: ematologia C. Gurrieri 16.30 - 17.00 Caso clinico: malattie infettive D. Sgarabotto 17.00 - 17.30 Caso clinico: trapianto P. Feltracco 17.30 - 17.45 Discussione sugli argomenti trattati Tutti 17.45 - 18.00 Relazione finale e take home messages G. Semenzato 18.00 - 18.30 Questionario di apprendimento ECM
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MOD14-05 / Rev. Nr. 3

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EVENTO FORMATIVO RESIDENZIALE:“TERAPIA ANTIFUNGINA: CONFRONTO CON GLI ESPERTI”

INFORMAZIONI DI DETTAGLIO SUL PROGRAMMA FORMATIVO

TIPOLOGIA EVENTO E ACCREDITAMENTO

Evento Residenziale (RES). Accreditamento Nazionale

DATA E LOCATION

Padova 14 novembre 2016 – Aula Castellino, AOU di Padova- Via Giustiniani, 2

PROGRAMMAResponsabile Scientifico: Prof. Gianpietro Semenzato

ORARIO RELAZIONE DISCUSSANT13.45 - 14.00 Introduzione al corso: obiettivi formativi della giornata G. Semenzato

SESSION I – Mod. G. Semenzato14.00 - 14.45 Epidemiologia delle IFI: la realtà Padovana A. Cattelan14.45 - 15.15 Terapia di combinazione: il parere del farmacologo

clinicoF. Pea

15.15 - 15.30 Discussione sugli argomenti trattati TuttiSESSION II – Mod. G. Semenzato15.30 - 16.00 Caso clinico: oncoematologia pediatrica E. Varotto16.00 - 16.30 Caso clinico: ematologia C. Gurrieri16.30 - 17.00 Caso clinico: malattie infettive D. Sgarabotto17.00 - 17.30 Caso clinico: trapianto P. Feltracco17.30 - 17.45 Discussione sugli argomenti trattati Tutti17.45 - 18.00 Relazione finale e take home messages G. Semenzato18.00 - 18.30 Questionario di apprendimento ECM

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RAZIONALE

Nell'ultimo decennio, il problema delle infezioni fungine è diventato particolarmente pressante,dal punto di vista clinico, in specifici ambiti assistenziali quali la terapia intensiva (ICU), i centri ditrapianto d’organo, l’ematologia.In terapia intensiva, ad esempio, si registra un aumento dei pazienti immunocompromessi graviche hanno un elevato rischio di sviluppare una sepsi fungina. La gestione di tali pazienti, pergravità clinica, costi correlati e mortalità, rappresenta una delle sfide più importanti nelle unità diterapia intensiva.La difficoltà nel trattamento delle infezioni fungine invasive (IFI) ha determinato un aumento dimorbilità e di mortalità, prolungate ospedalizzazioni e aumento dei costi assistenziali. Una diagnosied un trattamento precoce è di estrema importanza in quanto la mortalità per infezione funginaraggiunge il 90% se l’infezione viene diagnosticata e trattata dopo oltre 10 giorni dalla comparsadei segni clinici o radiologici, mentre scende al 40% n Mel caso il trattamento venga iniziato piùprecocemente. È da tempo dimostrato che la diagnosi precoce ed accurata, permette di instaurarerapidamente un’adeguata terapia antifungina ed arginare l’evoluzione sfavorevole dell’infezione.L’obiettivo di questi incontri è quello di offrire un aggiornamento sull’epidemiologia delle IFI,illustrare le più recenti novità in tema di strumenti diagnostici, identificare le nuove categorieemergenti di pazienti ad alto rischio (a seguito dell’impiego di nuove categorie di farmaci o nuovestrategie terapeutiche che rendono i pazienti più immunocompromessi) ed analizzare le attuali efuture possibilità di terapia, grazie al confronto con esperti. Nel corso del programma si discuteràdi epidemiologia e metodi diagnostici, sulla farmacocinetica e farmacodinamica dei farmaciantifungini e sulla gestione clinico-terapeutica dei malati con IFI analizzando approcci, linee guidae le scelte terapeutiche.

COERENZA CON L’OBIETTIVO NAZIONALE

Obiettivo Nazionale N° 2: Linee guida – protocolli - procedure

DESTINATARI

Tutte le specializzazioni di Medico Chirurgo, Farmacista Ospedaliero, Biologia.

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FACULTY (in ordine alfabetico)

Dott.ssaCATTELAN

Anna Maria Relatore LAUREA: Medicina e ChirurgiaSPECIALIZZAZIONE: Malattie Infettive eTropicali, PneumologiaAFFILIAZIONE: Direttore U.O.C .MalattieInfettive e Tropicali, Azienda Ospedaliera diPadova

Dott. FELTRACCO Paolo Relatore LAUREA: Medicina e ChirurgiaSPECIALIZZAZIONE: Anestesia e RianimazioneAFFILIAZIONE: Dirigente Medico I livello, Istitutodi Anestesia e Rianimazione, AziendaOspedaliera di Padova

Dott.ssaGURRIERI

Carmela Relatore LAUREA: Medicina e ChirurgiaSPECIALIZZAZIONE: Medicina InternaAFFILIAZIONE: Dirigente Medico I livello, UnitàOperativa di Ematologia ed Immunologia Clinica,Azienda Ospedaliera di Padova

Prof. PEA Federico Relatore LAUREA: Medicina e ChirurgiaSPECIALIZZAZIONE: Farmacologia (indirizzoFarmacologia Clinica)AFFILIAZIONE: Professore a contratto scuola dispecializzazione in Farmacologia Clinica,Università degli Studi di Udine

Prof.SEMENZATO

Gianpietro ResponsabileScientifico,Moderatore

LAUREA: Medicina e ChirurgiaSPECIALIZZAZIONE: Ematologia, MedicinaInternaAFFILIAZIONE: Direttore Divisione di Ematologiae Immunologia Clinica Dipartimento diMedicina, Università degli studi di Padova

Dott.SGARABOTTO

Dino Relatore LAUREA: Medicina e ChirurgiaSPECIALIZZAZIONE: Malattie InfettiveAFFILIAZIONE: Dirigente Medico I livello, repartodi Malattie Infettive e Tropicali di Padova,Azienza Ospedaliera di Padova

Dott.ssaVAROTTO

Elena Relatore LAUREA: Medicina e ChirurgiaSPECIALIZZAZIONE: PediatriaAFFILIAZIONE: Dottoranda, Università degli Studidi Padova

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DATI PROVIDER

Accreditamento Provider: PKG srl con decorrenza dal 15/10/2012 è Provider Standard Nazionalecon numero identificativo 106 dopo aver ottenuto il parere positivo dalla Commissione Nazionaleper la Formazione Continua. Tale accreditamento è valido per un periodo di 4 anni ai sensidell’Accordo stipulato in sede di Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e leProvince Autonome di Trento e Bolzano in data 5 novembre 2009 e del suo RegolamentoApplicativo approvato dalla Commissione Nazionale per la Formazione Continua in data13/01/2010 e successive modifiche del 19 aprile 2012. PKG s.r.l. è inoltre certificata UNI EN ISO9001:2008 per la progettazione ed erogazione di servizi di formazione continua in medicina comeprovider ECM (Certificato TUV 50 100 9892)

CURRICULA (in ordine alfabetico)

Curriculum Vitae Paolo Feltracco

© Unione europea, 2002-2015 | europass.cedefop.europa.eu Pagina1 / 5

INFORMAZIONI PERSONALI PAOLO FELTRACCO

VI A MANFREDINI 1, 35128 PADOVA, ITALIA

Sesso M Data di nascita 17.03.1955| Nazionalità ITALIANA

COMPETENZE PERSONALIISTRUZIONE EFORMAZIONE

Dopo la laurea in Medicina e Chirurgia presso l’Università di Padova con punti110/110 e lode, si iscrive alla Scuola di Specializzazione in Anestesia eRianimazione dello stesso Ateneo, frequentando le sale operatorie e la TerapiaIntensiva della Clinica Cardiochirurgica, e successivamente il reparto operatorio ela Terapia Intensiva della Clinica Chirurgica I del Policlinico di Padova.Consegue il diploma di specializzazione in Anestesia e Rianimazione a Padovaottenendo punti 70/70 e lode.Viene assunto come assistente ospedaliero a tempo pieno nell’Ospedale diPadova dove successivamente ricopre anche l’incarico di aiuto corresponsabile.Attualmente ricopre le funzioni di dirigente medico di I livello con incarico diresponsabile di Unità semplice.Dal 1991 fa parte dell’equipe del Trapianto di Fegato del Policlinico di Padova, conil ruolo di coordinatore per la parte anestesiologica-intensivistica; nello stessoOspedale è coordinatore dal 1995 sempre per la parte anestesiologica-rianimativaanche nel programma di Trapianto di Polmone.Dal maggio 2001 a tutt’oggi è responsabile dell’Unità Semplice di Anestesia e-Rianimazione presso la Piastra operatoria II piano Policlinico e Responsabile di SSdella Terapia Intensiva ora denominata ISTAR 3 afferente all’Istituto di Anestesia eRianimazione dell’Ospedale di Padova.Nelle medesime aree è responsabile del gruppo anestesiologico coinvolto anchenel programma di trapianto di rene, rene-pancreas e fegato adulti e pediatrici e davivente, nonché degli aspetti anestesiologici dell’attività sperimentale relativa.E’ stato eletto componente del Dipartimento Funzionale Aziendale Prevenzione eTerapia delle patologie infettive presso l’Azienda Ospedaliera di Padova.

Interessi scientifici, attività formativa e didattica

Dall’inizio di carriera i suoi interessi riguardano la fisiopatologia cardiovascolare

TITOLO DI STUDIO:LAUREA IN

Laurea in Medicina e Chirurgia (voto conseguito 110 lode) Università di PadovaSpecialista in Anestesia e Rianimazione (voto conseguito 70 lode) Università degliStudi di Padova

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applicata all’anestesia, le tecniche invasive di monitoraggio, l’anestesia loco-regionale singola o di combinazione all’anestesia generale e la terapia antalgicapost operatoria.Dopo la Specializzazione, tra i diversi campi di approfondimento anestesiologico, siinteressa in particolare dell’anestesia combinata applicata alla chirurgia maggioretoraco-addominale ed esofagea, nonché del monitoraggio della funzioneneuromuscolare.Nel Novembre 1991 ha frequentato il RPMS Institute of Obstetrics andGynecology del Queen’s Charlotte Hospital dell’Università di Londra ( UK ).Negli anni 1992-1993 è stato coordinatore nel Triveneto di uno studiomulticentrico (esteso a diverse Facoltà Universitarie Italiane ed Europee ) sultrattamento della Sindrome Settica da Gram Negativi con Anticorpi Monoclonalianti Endotossina.Nell’Ottobre 1993 è stato invitato al Dipartimento di Trapiantologia del CalifornianPacific Medical Center di San Francisco (USA) per un periodo di aggiornamentosulle problematiche anestesiologiche del trapianto di fegato pediatrico.Dal 1 al 25 ottobre 1994 ha frequentato il Dipartimento di Anestesiologia dellaWashington School of Medicine di St Louis (MO USA ), partecipando alle attivitàdidattiche e cliniche del Dipartimento Cardio-Toracico della stessa Università.Nello stesso periodo ha potuto approfondire le tematiche della conduzioneanestesiologica e del trattamento post-operatorio del Trapianto di Polmone edell’intervento di “Lung Volume Reduction Surgery”.Dal 25 Ottobre al 4 Novembre 1994 ha visitato la Fondren – Brown Anesthesia delBaylor College of Medicine di Houston ( Texas ), per un periodo diperfezionamento sull’anestesia per chirurgia vascolare maggiore e cardiotoracica.Ulteriori soggiorni presso Strutture Universitarie straniere, ai fini diaggiornamento-perfezionamento in tema di anestesia e terapia intensivatrapiantologica sono avvenuti: nel 1996, presso la Washington School of MedicineSaint Louis (USA), nel 1997 ad Harefield Hospital- London (UK), nel 1998 a ChapelHill, North Carolina (USA), nel 2000, presso il Transplantation Centre of PittsburgPA (USA).Nel 2001 frequenta il Dipartimento di Chirurgia toracopolmonare dell’ospedale diOkayama-Osaka (JAPAN) allo scopo di approfondire le tematiche relative altrapianto di polmone da vivente.Nel novembre 2013 frequenta a LUND (Svezia) un corso teorico-pratico diformazione-agggiornamento sulle metodiche di ricondizionamento di organimarginali (polmone, fegato, e rene) prelevati da donatore cadavere.Dal Giugno 2015 è coinvolto e collabora nella stesura delle linee guida aziendalidel programma di prelievo d’organi a cuore fermo istituito presso l’AziendaOspedaliera di Padova.Dal gennaio 1995 al 2000 ha fatto parte dell’Editorial Board della Rivista italianaRegional Anaesthesia and PainTherapy( ALR ) diretta dal prof P. Busoni.Nel 2001-2002 è stato coordinatore per la parte anestesiologica di un programmasperimentale, (e della sua successiva attuazione in umano), finalizzato al trapiantodi epatociti nel paziente affetto da malattie genetiche di tipo metabolico.L’attività scientifica e clinica è stata rivolta alle indagini funzionali cardiopolmonari

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intra e post - operatorie in chirurgia maggiore addominale, epatica e toraco-polmonare, e alle nuove possibilità terapeutiche in campo di trapianto di organisolidi.Coordinatore per la parte anestesiologica dell’AISF (Associazione Italiana per loStudio del Fegato) ha collaborato alla stesura delle linee guida italiane sultrattamento rianimatorio del trapiantato di fegato e di quelle Europee per ladiagnosi e il trattamento dell’encefalopatia epatica. Nell’ambito della stessaassociazione partecipa attivamente alla stesura di expert consensus in meetingsperiodici italiani, di recente ha collaborato ad una consensus conference sulbilancio emostatico del paziente cirrotico e ad una consensus sui criteri diallocazione per attività di trapianto epatico.Ha fatto parte del board internazionale ( expert panel) delegato alla stesura dellelinee guida internazionali sulla gestione anestesiologica e sul trattamentopostoperatorio del paziente trapiantato di polmone.Nell’ambito della SITO (Società Italiana Trapianti d’Organo) è tuttora coinvolto nellacompilazione delle linee guida per il work up preoperatorio relativo al living liverdonation.Nel novembre 2015 è stato eletto coordinatore nazionale del Gruppo di StudioSIAARTI sulla donazione d’organo e sull’attività trapiantologica epatica, pancreaticae renale.

E’ stato ed è coordinatore come “principal investigator or co-investigator” didiversi clinical trials.I più recenti interessi riguardano le metodiche di ricondizionamento “ex-vivo” degliorgani marginali toracici e addominali, e l’approfondimento delle tematicherelative al trapianto di organi a cuore fermo.

Attività come docente e attività scientifica:Dall’anno scolastico 1986/1987 fino all’anno 1990/1991 è stato docente diAnestesia e Rianimazione e di Tossicologia e Malattie Iatrogene presso la ScuolaInfermieri Professionali dell’ULSS 21 di Padova.Nell’ambito delle attività di reparto ha collaborato all’organizzazione di corsiteorico- pratici biannuali (dal 1986 al 1993) di aggiornamento sulle tecniche dimonitoraggio emodinamico in Terapia Intensiva e sulle tecniche speciali dianestesia per la chirurgia maggiore.Dal 1986 a tutt’oggi è coinvolto come correlatore nella stesura di tesi di laurea e dispecializzazione per gli studenti o medici specializzandi afferenti alla Clinica diAnestesia e Medicina Intensiva dell’Università di Padova.Ha partecipato come docente al Corso Itinerante ECM AAROI 2002 sul tema:Ventilazione in Anestesia e Rianimazione, aspetti praticiDal 2001 al 2010 ha organizzato un corso residenziale teorico-pratico di anestesiaper chirurgia toracica destinato ad anestesisti e tenuto annualmente pressol’Istituto di Anestesia e Rianimazione e le SO della Div Cardiotoracica di Padova.Ha partecipato come docente e tutor a numerosi workshops italiani einternazionali sulla gestione delle vie aeree difficili, in modo specifico sul controllo

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della ventilazione polmonare separata.E’ stato docente quale professore a contratto nella Scuola di Specializzazione inAnestesia e Rianimazione, nella Scuola di Specializzazione in Chirurgia Generale, inChirurgia d’Urgenza e in quella di Ch. Toracica dell’Università di Padova.Ha partecipato come relatore o moderatore a numerosi convegni regionali,nazionali, ed europei riguardanti l’anestesia per chirurgia toraco polmonare,vascolare e addominale maggiore, l’anestesia loco – regionale. e molteplicitematiche intensivologiche. Molte relazioni e moderazioni hanno avuto comeoggetto anche diverse tematiche intensivologiche, infettivologiche eimmunologiche.

E’ autore-coautore di oltre 250 pubblicazioni scientifiche, in italiano ed in inglese,(90 indicizzate). E’ altresì autore di 9 capitoli di libri e di diverse reviews.E’ stato ed è reviewer per varie riviste scientifiche tra cui Anesthesiology, Br JAnaesthesia, Acta AnesthScandinavica, J ClinAnesth, Transplantation,BMCAnesthesiol, Annals of Transpl, W J Gastroent, W J Anesthesiol, W J Crit CareMed, HSR Proceed., J Heart-Lung Tx

Società scientifiche di appartenenza. SIAARTI, ESA (European Society ofAnesthesiologists), AISF, SITO

Lingua madre italiano

Altre lingue COMPRENSIONE PARLATO PRODUZIONESCRITTA

Ascolto Lettura Interazione Produzioneorale

inglese C2 C2 C1 C1 C2

Competenze comunicative Possiede buone competenze comunicative acquisite durante le esperienzelavorativeHa partecipato come relatore o moderatore a numerosi convegni regionali,nazionali, ed europei riguardanti l’anestesia per chirurgia toraco -polmonare,vascolare e addominale maggiore, l’anestesia loco – regionale. e molteplicitematiche intensivologiche

Competenze organizzativee gestionali

Coordinatore del Gruppo di Studio SIAARTI 2016 , Donatori multiorgano eAnestesia e Terapia Intensiva nei trapianti d’organo

Le competenze organizzative e gestionali sono state acquisite nell’ambitolavorativo e nelle esperienze professionalizzanti in Italia e all’esterofunzioni di dirigente medico di I livello con incarico di responsabile di Unità

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ULTERIORI INFORMAZIONI Ha conseguito l’abilitazione nazionale per Professore Universitario di IIfascia nel Concorso Nazionale 2013-14.

DATAPadova 15 /06/2016 FIRMA

Paolo Feltracco

semplice presso AO Padova

Competenza digitale

AUTOVALUTAZIONEElaborazione

delleinformazioni

Comunicazione

Creazionedi

ContenutiSicurezza

Risoluzionedi

problemiintermedio avanzato avanzato avanzato intermedio

Pagina 1 - Curriculum vitae di[ GURRIERI CARMELA ]

F O R M A T O E U R O P E OP E R I L C U R R I C U L U M

V I T A E

INFORMAZIONI PERSONALI

Nome GURRIERI CARMELAIndirizzo

Telefono

Fax

E-mail

Nazionalità ITALIANA

Data di nascita 9/3/1972

ESPERIENZA LAVORATIVA

Pagina 2 - Curriculum vitae di[ GURRIERI CARMELA ]

1998-2004 Scuola di Specializzazione in Medicina Interna (Prima Scuola),

presso il Dipartimento di Medicina Clinica e Sperimentale,

Universita’ degli Studi di Padova, durante la quale ha svolto attivita’

clinica presso la Clinica Medica IV e l’ Unita’ Operativa di

Immunologia ed Ematologia Clinica, acquisendo competenza nella

gestione clinica di pazienti internistici, immunologici ed

oncoematologici.

01/1999-01/2000: Postdoctoral Research Fellowship, Cornell University, New

York, USA, presso il laboratorio di Molecular Immunology diretto

dal Prof. Paolo Casali, durante la quale è stata responsabile di un

progetto di ricerca atto a caratterizzare il processo della

ipermutazione somatica dei geni delle immunoglobuline nelle cellule

della Leucemia Linfatica Cronica.

01/2000-12/2002: Postdoctoral Research Fellowship, Memorial Sloan-

Kettering Cancer Center, New York, USA, presso il laboratorio di

Molecular Biology diretto dal Prof. Pier Paolo Pandolfi, durante la

quale ha svolto attività di ricerca riguadante la caratterizzazione di

alcuni fattori trascrizionali (PML, MZF, Pokemon) coinvolti nella

leucemogenesi e nella cancerogenesi sia mediante studi in vitro che in

vivo su modelli animali.

04/2005-03/2007 Assegno di ricerca presso il Dipartimento di Medicina Clinica e

Sperimentale, Universita’ degli Studi di Padova, dove ha diretto

diversi progetti di ricerca riguardanti il ruolo di protein kinasi nella

patogenesi delle leucemie mieloidi acute e lo studio dei meccanismi

patogenetici della fibrosi polmonare idiopatica.

07/2006-03/2007 Incarico, in qualità di collaboratore esterno, presso l'Unità Operativa

di Ematologia ed Immunologia Clinica, Dipartimento di Medicina

Clinica e Sperimentale, Azienda Ospedaliera di Padova.

03/2007-03/2008 Incarico, in qualità di specialista convenzionato c/o

Ospedale Umberto I di Mestre.

03/2008-06/2009 Incarico a tempo indeterminato di Dirigente Medico presso l'Unità

Operativa di Medicina Generale Ospedale Dell’Angelo di Mestre.

Dal 06/2009 ad oggi Incarico a tempo indeterminato di Dirigente Medico presso

l'Unità Operativa di Ematologia ed Immunologia Clinica,

Dipartimento di Medicina Clinica e Sperimentale, Azienda

Ospedaliera di Padova.

ISTRUZIONE E FORMAZIONE

Pagina 3 - Curriculum vitae di[ GURRIERI CARMELA ]

1997: Diploma di Laurea in Medicina e Chirurgia conseguito presso l’Università’

degli Studi di Padova, con la votazione finale di 110/110 Summa Cum Laude,

discutendo una tesi sul ruolo del sistema recettoriale CD5/CD72 nella

patogenesi della leucemia linfatica cronica.

1997: Tirocinio Clinico Post-Laurea

1998: Abilitazione alla Professione Medica

2004: Diploma di Specializzazione in Medicina Interna con indirizzo di Medicina

d’Urgenza conseguito presso la Scuola di Specializzazione in Medicina

Interna (Prima Scuola), Universita’ degli Studi di Padova, con la votazione

finale di 70/70, discutendo una tesi sullo stato mutazionale ed evoluzione

clonale della porzione variabile dei geni delle immunoglobuline nelle cellule

di leucemia linfatica cronica.

2005: Corso di formazione “ACLS Provider”.

2015: Diploma di Specializzazione in Ematologia conseguito presso la Scuola di

Specializzazione in Ematologia, Universita’ degli Studi di Modena, con la

votazione finale di 70/70 e lode, discutendo una tesi sul ruolo della protein

kinasi CK2 nelle patogenesi della Leucemia Mielode Acuta.

Pagina 4 - Curriculum vitae di[ GURRIERI CARMELA ]

CAPACITÀ E COMPETENZEPERSONALI

.

MADRELINGUA ITALIANA

ALTRE LINGUAINGLESE

• Capacità di lettura ECCELLENTE• Capacità di scrittura BUONO

• Capacità di espressione orale BUONO

CAPACITÀ E COMPETENZERELAZIONALI

.

Attivita ̀ di organizzazione e coordinamento di gruppi di lavoro cliniciAttivita ̀ di organizzazione e coordinamento di gruppi di lavoro di ricercaAttivita ̀ di insegnamento formale ed addestramento pratico agli studenti in Medicina eSpecializzandi in ematologia

Pagina 5 - Curriculum vitae di[ GURRIERI CARMELA ]

ALLEGATI PUBBLICAZIONI SCIENTIFICHE

1) Trentin L, Agostini C, Facco M, Piazza F, Perin A, Siviero M, Gurrieri C, GalvanS, Adami F, Zambello R, Semenzato G. “The chemokine receptor CXCR3 isexpresssed on malignant B cells and mediates chemotaxis”.J Clin Invest. 104: 115-121, 1999.

2) Trentin L, Perin A, Siviero M, Piazza F, Facco M, Gurrieri C, Galvan S, Adami F,Agostini C, Pizzolo G, Zambello R, Semenzato G. “B7 costimulatory molecules frommalignant cells in patients with B-cell chronic lymphoproliferative disorders trigger T-cell proliferation”.Cancer. 89:1259-1268,2000.

3) Merghoub T, Gurrieri C, Piazza F, and Pandolfi PP. “Modeling AcutePromyelocytic Leukemia in the Mouse. New Insights in the Pathogenesis of HumanLeukemias”.Blood Cell Mol Dis. 27: 231-248, 2001.

4) Gaboli M, Kotsi PA, Gurrieri C, Cattoretti G, Ronchetti S, Cordon-Cardo C,Broxmeyer HE, Hromas R, Pandolfi PP. “Mzf1 controls cell proliferation andtumorigenesis”.Genes Dev.15:1625-30, 2001.

5) Piazza F, Gurrieri C and Pandolfi PP. “The Theory of APL”.Oncogene. 20: 7216-7222, 2001.

6) Gurrieri C, McGuire P, Zan H, Yan XJ, Cerutti A, Albesiano E, Allen SL,Vinciguerra V, Rai KR, Ferrarini M, Casali P, Chiorazzi N. Chronic lymphocyticleukemia B cells can undergo somatic hypermutation and intraclonal immunoglobulinV(H)DJ(H) gene diversification.J Exp Med.196:629-39, 2002.

7) Gurrieri C, Nafa K, Merghoub T, Bernardi R, Capodieci P, Biondi A, Nimer S,Douer D, Cordon-Cardo C, Gallagher R, Pandolfi PP. “Mutations of the PML tumorsuppressor gene in acute promyelocytic leukemia”.Blood.103: 2358-62. 2004.

8) Gurrieri C, Capodieci P, Bernardi R, Scaglioni PP, Nafa K, Rush LJ, Verbel DA,Cordon-Cardo C, Pandolfi PP. “Loss of the tumor suppressor PML in human cancers ofmultiple histologic origins”.J Natl Cancer Inst.96: 269-79, 2004.

9) Agostini, C. Gurrieri C. “Chemokines/Cytokines Cocktail in Idiopathic PulmonaryFibrosis” Proceedings of the American Thoracic Society”. 2006.

10) Agostini C, Gurrieri C, Semenzato G.“Lymphocytic Aspects In Sarcoidosis”R.P. Baughman Marcel Dekker Inc , Vol., pp. 150-162. 2005

11) Gurrieri C, Bortoli M, Brunetta E, Piazza F, Agostini C . "Cytokines, chemokinesand other biomolecular markers in sarcoidosis".Sarcoidosis Vascular and Diffuse Lung Disease. 22 Suppl 1:S9-14. 2005

12) Semenzato G, Gurrieri C, Agostini C. “Mechanisms of Granuloma Formation InSarcoidosis”. R.P. Baughman Marcel Dekker Inc pp. 121-137. 2005

13) Piazza FA, Ruzzene M, Gurrieri C, Montini B, Bonanni L, Chioetto G, Di MairaG, Barbon F, Cabrelle A, Zambello R, Adami F, Trentin L, Pinna LA, Semenzato G.“Multiple myeloma cell survival relies on high activity of protein kinase CK2.”Blood. 108(5):1698-707, 2006

14) Piazza FA, Gurrieri C, Trentin L, Semenzato G. Towards a new age in thetreatment of multiple myeloma.Ann Hematol. 86(3):159-72, 2007

15) Facco M, Baesso I, Miorin M, Bortoli M, Cabrelle A, Boscaro E, Gurrieri C,Trentin L, Zambello R, Calabrese F, Cassatella MA, Semenzato G, Agostini C.“Expression and role of CCR6/CCL20 chemokine axis in pulmonary sarcoidosis”.J Leukoc Biol. 82(4):946-55. 2007

Pagina 6 - Curriculum vitae di[ GURRIERI CARMELA ]

Gianpietro Semenzato Born in Venice (Italy), October 23, 1949.

Medical Doctor (cum laude), Padua University (1974). Education

Board in Hematology (1977) and Internal Medicine (1982).

Since 2000, Full Professor of Medicine, Padua University. Academic Appointments

1992 to 2000, Associate Professor, Internal Medicine, Padua University. 1980 to 1991, Assistant Professor, Division of Medical Ward at Padua University. 1974 to 1980, post-doctoral research fellowships in Hematology and Internal Medicine, Padua University.

From 2009 to date, Chairman, Department of Clinical and Experimental Medicine, Padua University.

Professional Experience and Administrative Responsibilities

From 2008 to date, President, Italian Society of Immunology, Clinical Immunology and Allergology. 2004 to 2008, President, Board of Scientific Committee of the Faculty of Medicine, University of Padua. From 2003 to date, Director, Postgraduate School of Hematology, Padua University. 1998-2003, Director, Postgraduate School of Allergy and Clinical Immunology, Padua University. From 1995 to date, Chief, Hematology and Clinical Immunology Branch, Dep. Clinical & Experimental Medicine, Padua University. Lectures to Medical Students (5th year of training) of the Faculty at the Padua University School of Medicine.

1997-2006 Editor-in-Chief , "Sarcoidosis, Vasculitis and Diffuse Lung Disease" Editorial Activity

1991-1996, Associate Editor, European Respiratory Journal 1985-1990, Editorial Board European Respiratory Journal 1990-1996, Editorial Board Haematologica 2004 to date, Editorial Board Clinical and Experimental Medicine

Author and co-author of over 500 scientific papers, more than 350 of them have been published in ISI Current Contents-referenced Journals. Total impact factor: more than 1000. Total cites: more than 8000. H-index: 48 (by ISI, Philadelphia).

Publications

1974 Award for the best doctoral thesis of the year ("3H-Thymidine uptake by lymphocytes from patients with rheumatoid arthritis").

Research Awards

1989 Cournand Honorary Lecturer for original studies on cellular immunology in interstitial lung diseases. 1990 A. Minich Award from the Venice Academy of Sciences for studies on the pathogenesis of leukemias.

Immunology of interstitial lung diseases, including chronic granulomatous disorders. Major areas of interest

Type B and T chronic lymphoproliferative disorders, including large granular lymphocyte expansions.


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