di Don Gianni Pauciullo

Dio lotta per teLa vita di Gesù è una lotta, una presa di posizione decisa contro l’avversario: il male.

DOMENICA 18 FEBBRAIO 2018ALL’INIZIO DI QUARESIMA (I DI QUARESIMA)Inizia oggi la Quaresima Ambrosiana (Mt 4,1-11)

ANNO XXII N° 22 - WWW.REDENTORESESTO.ITSETTIMANALE DELLA PARROCCHIA SS. REDENTORE E S. FRANCESCOIN SESTO SAN GIOVANNI - STAMPATO IN PROPRIO AD USO INTERNO

S. MESSE. Feriali: 18.30; Prefestive: 18.00; Festive: 8.30; 10.30; 18.00 - CONFESSIONI: Sabato dalle 16.00 alle 18.00;

SEGRETERIA PARROCCHIALE. Martedì, mercoledì: 10.00 - 12.00 e 16.00 - 18.30. Lunedì, giovedì, venerdì e sabato: 16.00 - 18.30

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GIornIParrocchia SS. Redentore e S. Francesco

Parroco

ORATORIO SAN GIOVANNI BOSCO. Da lunedì a venerdì dalle 16.30 alle 19.15. Sabato e domenica dalle 15.00 alle 19.00.Mail: oratorio@redentoresesto.it - Cercaci su facebook e youtube

GIOVANI SPOSI. Mail: giovanisposi@redentoresesto.itOSGB: osgb@redentoresesto.it TEATRO: teatro@redentoresesto.it

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Nella Prima Domenica di Quaresima la Liturgia Ambrosiana ci con-segna il brano evangelico della tentazione di Gesù nel deserto e il suo combattimento spirituale contro l’Avversario. Tutta la storia

del mondo è vista nella Scrittura come una grande lotta, un vero e proprio combattimento spirituale, e lo conferma l’ultimo libro della Bibbia, l’Apoca-lisse: «Scoppiò una guerra nel cielo; Michele e i suoi angeli combattevano contro il drago. Il drago combatteva insieme con i suoi angeli, ma non pre-valsero e non ci fu più posto per essi in cielo. Il grande drago, il serpente antico, colui che chiamiamo il diavolo e satana e che seduce tutta la terra, fu precipitato sulla terra e con lui furono precipi-tati anche i suoi angeli» (12, 7-9).Possiamo leggere questa lotta come un conflitto di mentalità: Dio al centro oppure l’uomo al centro. Sullo sfondo c’è appunto un avversario che conti-nuamente insidia l’uomo mascherandogli la verità.Il sostantivo “avversario” traduce il termine ebraico “satan”; genericamente lo chiamiamo “intelligenza del male”, perché il male non è frutto semplice-mente di ignoranza, di errori o di trascuratezza. E, piuttosto, opposizione a Dio. E le “vie” dell’avversario sono i mezzi che usa per venire a noi: i suoi disegni, i suoi intenti. Tutto questo non deve sembrare un’idea strana e pe-regrina. Meditando attentamente la Scrittura ci rendiamo infatti conto che si tratta di un principio importantissimo di interpretazione della realtà. Il Cardinale Carlo Maria Martini descriveva molto bene il senso dei diversi nomi che la Bibbia indica per descrivere il mistero del male:“La molteplicità di nomi che troviamo nella Bibbia indica da una parte la difficoltà di definire tale intelligenza del male e, dall’ altra, la multiformità dell’azione dell’avversario. Un primo nome, a partire dal capitolo 3 della Genesi è il serpente; vuole significare furbizia, capacità di ingannare, di cir-cuire, di accalappiare con ragionamenti speciosi. Poi il tentatore, colui che

Sette22

Parrocchia Ss. Redentore e S. Francesco - Oratorio San Giovanni Bosco

cerca di buttare l’uomo nella fossa da cui non riesce più a uscire.Il nemico, colui che vuole il male dell’uomo, che lo vuole deprimere, umi-liare, degradare. Omicida sin dall’inizio è il nome che Gesù dà all’avversario per sottolineare che si compiace della degradazione umana. “La storia regi-stra esempi terribili di queste forme di crudeltà umana, ma l’uomo non ne sarebbe capace se non fosse istigato da un disegno misterioso.L’accusatore o il calunniatore, colui che mette sempre in rilievo il male, il negativo, colui che porta alla depressione, all’autoaccusa e all’ autolesio-nismo. E chiaramente l’opposto del «Paraclito» che difende, consola, dà coraggio, fa vedere la mèta, suggerisce le possibilità che l’uomo ha con la grazia. Con questa denominazione di «accusatore» si intende tutta la realtà interiore negativa che dice all’uomo: non ce la farai, non ci arriverai, hai sbagliato strada.Il divisore, colui che mette divisioni tra le persone, che provoca malinte-si. Succedono malintesi a partire da una semplice anfibologia verbale, che possono giungere a lotte di famiglie e di gruppi.Il mentitore, colui che dice menzogne in maniera così astuta da renderle credibili. A volte capita di sentire calunnie o di vedere espressioni della menzogna umana tali da farci pensare che è all’opera una forza diabolica.In tutte queste realtà non è necessariamente implicato personalmente sa-tana: ci troviamo però davanti (ecco l’analogia biblica) a quella complessa sfera del male di cui satana è il responsabile.Le vie del male, quindi, rappresentano la molteplicità di atteggiamenti che intendono disprezzare l’uomo, deprimerlo, degradarlo, scoraggiarlo, tradu-cendosi poi in teorie di scetticismo, di nichilismo, di indifferentismo che arrivano anche a godere del male altrui.”Tutta la vita di Gesù è stata una formidabile lotta, una presa di posizione decisa nel grande combattimento contro l’avversario. La pagina sulle tre tentazioni diaboliche che Gesù ha vinto per noi, per ogni uomo e donna della terra, è densa di significato e su di essa hanno fissato lo sguardo anche

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TUTTI I GIOVEDÌ DI QUARESIMA

Catechesi di quaresima:I 5 Linguaggi del PerdonoCON DON GIANNI IN CAPPELLA

DOMENICA 25 FEBBRAIO

Ritiro di 4° Elementare per la Quaresima DOMENICA DALLE 10.30

Inizia la QuaresimaTempo di conversione

CONTINUA ALL’INTERNO

gli artisti, i letterati, i poeti. Scrive Dostoevskij, ne I fratelli Karamazov: «Se si potesse immaginare, solo a modo di ipotesi, che queste tre domande del terribile spirito fossero cancellate senza traccia dai testi, e che bisognasse escogitarle di nuovo e formularle, per inserirle ancora una volta nella Scrit-tura, e all’uopo si radunassero tutti i sapienti della terra, sommi sacerdoti, eruditi, filosofi... e si dicesse loro: Escogitate tre domande, ma tali che non solo corrispondano alla grandezza dell’ evento, ma esprimano in tre parole, in tre sole frasi umane tutta la storia del mondo e dell’umanità, pensi forse che tutta la sapienza della terra riuscirebbe a escogitare qualcosa di para-gonabile, per forza e per profondità, a quelle tre domande che realmente furono proposte, quel giorno, dal possente e penetrante spirito del deser-to?... In queste tre domande è come riassunta in blocco e predetta tutta la futura storia umana».Esse sono infatti un simbolo di tutte le tentazioni umane, delle crisi, delle sofferenze dell’umanità.Gesù si avvia nel deserto per lasciarsi tentare da satana e inizia un periodo di quaranta giorni di digiuno. Quaranta giorni evocano la marcia eroica, al limite delle forze, estenuante, del popolo di Israele che cammina nel deser-to. Il deserto è il luogo della solitudine, dello smarrimento, della fame, ed è pure il luogo del silenzio e della preghiera. Gesù si rifugia nella solitudine e vive il digiuno, la penitenza, l’austerità, la fatica, la preghiera, il silenzio.Ma il deserto è anche un luogo in cui si compiono delle scelte, perché l’uo-mo viene posto di fronte alle domande esistenzialmente più drammatiche.Gesù sta per iniziare la sua vita pubblica e, in occasione di questo lungo ritiro in silenzio e in solitudine vuole decidere il suo programma: non pen-serà a sé, non si preoccuperà del suo corpo, non approfitterà del suo potere miracoloso, ma sarà il Messia umile, obbediente, ascoltatore della Parola di Dio. Il vangelo di questa Domenica ci ricorda come Gesù risponde al ten-tatore e ci chiede di imparare dal Signore a ingaggiare il nostro personale combattimento spirituale, affinché questa Quaresima sia tempo di libertà da noi stessi e dai vincoli che il maligno pone sui nostri passi con astuzia. Gesù Risponde quindi al tentatore in tre modi:1. Appoggiandosi alla parola di Dio: «Non di solo pane vivrà l’uomo, ma di

ogni parola che esce dalla bocca di Dio» (Deuteronomio 8, 3);2. Rifiutando la via facile dei miracoli spettacolari ed entrando nella via

nascosta e semplice del dovere quotidiano: «Non tentare il Signore Dio tuo» (Deuteronomio 6, 16);

3. Rifiutando ogni potere terreno, ogni successo mondano, ogni ricchez-za, per proclamare il primato assoluto di Dio, primato che è la radice di tutto ciò che è giusto e retto: «Adora il Signore Dio tuo e a lui solo rendi culto» (Deuteronomio 6, 13). La negazione di tale primato è la radice marcia di una cultura incapace di difendere i valori più sostan-ziali dell’onestà e di promuovere la vita là dove essa è maggiormente minacciata.

Gesù ha vissuto e ha vinto le tentazioni per insegnarci che la vita cristiana è, di per sé, una lotta seria, pericolo-sa e il suo esito è incerto.Per questo la Chiesa, du-rante il tempo liturgico che viene chiamato Quaresima, vuole fare recuperare il sen-so della vita come difesa dalla tentazione, invitandoci

alla vigilanza. Nel Nuovo Testamento ritorna frequentemente l’esortazione: «Siate vigilanti!». Concretamente vigilanza significa sobrietà, astinenza, ca-pacità di rinunciare a quelle cose che rendono ottusi e sordi alla parola di Dio ponendoci in balìa delle tentazioni. Il periodo della Quaresima, infatti, è tutto teso al mistero centrale della Pasqua, mistero al quale si è stati as-sociati con il Battesimo e che si può penetrare sempre più profondamente mediante la quotidiana conversione.Le opere suggerite dalla Chiesa per il cammino della Quaresima, le opere che esprimono la vigilanza, lo stare in guardia dal nemico, sono la preghie-ra, il prolungato ascolto della Parola soprattutto nella liturgia, il silenzio e il raccoglimento, il digiuno e l’ascesi.Buona e Santa quaresima cari Parrocchiani!

CONTINUA DALLA PRIMA PAGINA

Fai parlare la Parola!I Gruppi di Ascolto e le Catechesi per adulti

In questa Quaresima rimettiti in gioco con Dio! Non lasciare che tante parole ti distraggano dal rapporto con Lui. Ci sono due strumenti che la nostra Parrocchia ti propone: i gruppi di ascolto della Parola di Dio e

le Catechesi per adulti. Gli Animatori dei gruppi di ascolto sono invitati a partecipare ad un incontro di formazione con Don Gianni mercoledì 21 Febbraio alle 21.00. La settimana seguente si svolgeranno gli incontri nelle case. Se vuoi partecipare a questi momenti in cui, con semplicità, si mette al centro la Parola di Dio, puoi segnalarlo in segreteria.

Un presepe da premiare!Il nostro presepe ha ricevuto il 2° premio al concorso “Le vie del presepe”

Domenica 4 Febbraio, presso la Villa Torretta, si è tenuta la ceri-monia di consegna dei premi del

concorso “Le vie del presepe”: quello della nostra Parrocchia si è aggiudicato il secondo posto della sua categoria. Il tema di quest’anno era “I colori del presepe”. Nella targa commemorativa per il secondo posto possiamo leggere le motivazioni: “Questo presepe nella sua semplicità è ricco di elementi significativi: la povertà dei pastori e dei contadini, sullo sfondo il fascio di colori è simbolo di Pace e unione per l’intera umanità”. (SOPRA UNA FOTO DELL’EVENTO A VILLA TORRETTA)

Cos’è la Quaresima?Sopriamo il significato e il senso di questo tempo liturgico che ci conduce alla Pasqua

La Quaresima, quaranta giorni che vanno dalla sesta domenica prima di Pasqua al Giovedì santo, è il tem-

po che conduce alle celebrazioni pasquali mediante il ricordo o la preparazione del Battesimo e mediante la penitenza.A fare memoria del Battesimo e a rinno-vare la propria vita spirituale mediante la penitenza sono invitati tutti i fedeli senza eccezione. A prepararsi al Battesi-mo e agli altri Sacramenti dell’Iniziazione

cristiana (Confermazione e prima Eucaristia), sono chiamati i catecu-meni, coloro che, mossi dalla grazia, hanno espresso il desiderio di diventare cristiani e si sono messi in cammino per divertarlo.I segni specifici della Quaresima sono: la sospensione dell’inno angeli-co (Gloria in excelsis) e dell’acclamazione pasquale (Alleluia); l’uso del colore morello (violaceo) o nero (nelle ferie dal lunedì al venerdì); il rito dell’imposizione delle ceneri all’inizio del cammino quaresimale (preferibilmente, il primo lunedì di Quaresima); l’assenza della cele-brazione eucaristica al venerdì, sostituita da altre celebrazioni, come le Lodi, i Vespri, la preparazione comunitaria al sacramento della Pe-nitenza, o dalla pia pratica della Via Crucis.Nel suo Lezionario quaresimale la Chiesa di Milano possiede «un pa-trimonio ecclesiale di singolare rilievo» che, insieme al Lezionario per il Triduo pasquale e per l’Ottava di Pasqua (o Settimana in Albis) costi-tuisce il nucleo sorgivo e originale dell’intera tradizione ambrosiana.L’ordinamento delle letture delle domeniche e dei sabati privilegia la riscoperta del Battesimo, mentre quello dei giorni feriali, dal lunedì al giovedì, insiste maggiormente sui temi del rinnovamento morale e spirituale grazie alla proclamazione congiunta di Genesi, Proverbi e del Discorso della montagna (Matteo 5-7).

Catechesi di QuaresimaPartiranno giovedì prossimo, 22 Febbraio, alle 21.00 nella Cappella dell’Adorazione.

Anche quest’anno il tempo di Quaresima nella nostra Parrocchia sarà costellato da appuntamenti spirituali e proposte per far crescere il nostro percorso personale di fede.

In modo particolare segnaliamo le catechesi del giovedì sera, tenute da no-stro parroco don Gianni. Sono generalmente un appuntamento atteso e molto frequentato. Gli incontri si tengono alle ore 21.00 presso la cappella dell’adorazione, passando dalla segreteria parrocchiale. Il tema proposto quest’anno: “i cinque linguaggi del perdono”.Nella vita si commettono sbagli. Il bisogno di chiedere perdono riguarda ogni realtà umana, ma a volte limitarsi a dire “Mi dispiace” non è sufficien-te. La catechesi ci aiuterà a riscoprire cinque aspetti o “linguaggi” fonda-mentali del perdono:• Esprimere rammarico• Assumersi le proprie responsabilità• Cercare di rimediare• Pentirsi sinceramente• Chiedere scusa.Questo itinerario di catechesi si prefigge di aiutarci a individuare il proprio linguaggio principale del perdono, scoprire i linguaggi delle persone amate. Un itinerario utile per migliorare i rapporti interpersonali. Un cammino di catechesi adatto a tutti. Coppie, single, giovani, adulti, anziani...perché ogni età ha bisogno di modulare e riconoscere i linguaggi del perdono.

Il primo incontro si terrà dunque Giovedì 22 febbraio 2018 alle 21.00 nella Cappella dell’Adorazione. Gli appuntamenti succes-sivi si terranno:

• Giovedì 1 marzo 2018 (ci sarà durante la catechesi anche l’esposizione Eucaristica come ogni primo giovedì del mese)

• Giovedì 8 marzo 2018• Giovedì 15 marzo 2018• Giovedì 22 marzo 2018

Partono i ritiri di QuaresimaDomenica 18 Febbraio sono attesi i bambini di 5° Elementare per il ritiro di Quaresima

Con il termine della Festa di Carne-vale inizia il periodo di Qua-resima. Un tempo speciale

di conversione in cui i nostri ragazzi sono chiamati a vivere particolari momenti di in-contro con il Signore e a mettersi in gioco nella fraternità, sostenuti dalle loro guide e dalla famiglia. Sul numero 2 della Gaz-zetta dell’Oratorio trovate specificate tutte le iniziative per la Quaresima rivolte ai ragazzi, ma particolare attenzione avranno come sempre i ritiri. Di cosa si tratta? Sono appuntamenti domenicali in cui i bambini con i loro genitori sono invitati a condividere l’eucarestia delle 10.30 e un breve momento di confronto e verifica in Oratorio con il Parroco, il seminarista e le Catechiste.Ecco le date dei ritiri:• 18 Febbraio: 5° Elementare• 25 Febbraio: 4° Elementare• 4 Marzo: 3° ElementareDomenica prossima, seconda domenica di Quaresima, sono invitati i bam-bini di 4° Elementare con le loro famiglie.

18FEBBRAIO

Una colazione da DioDa venerdì 23 Febbraio alle 7.20 partono gli ap-puntamenti per i preadolescenti. Alle 8.10 atte-se le elementari

Inizia la Quaresima e come ormai da tra-dizione, il venerdì si rinnova l’appunta-mento mattutino con i preadolescenti.

I ragazzi di 1°, 2° e 3° Media sono attesi, infatti, alle 7.20 in Chiesa per un momento di preghiera, seguito da una colazione al Bar offerta dall’Oratorio. Si tratta di un momento semplice in cui unire la preghiera e la fraternità: impareremo quanto è bello stare insie-me nel nome di Gesù, offriremo a Lui il piccolo (per qualcuno grandissimo) sacrificio di svegliarci presto e ci augureremo buona giornata in compagnia di Don Gianni, Mirko e alcuni adulti. Alle 8.10 sono attesi poi in Chiesa insieme alle loro catechiste i bambini del Ca-techismo di Iniziazione cristiana. Per loro è prevista una piccola sfida, sullo stile della frase di San Paolo “Gareggiate nello stimarvi a vicenda”: la classe che totalizzerà più presenze avrà un premio al Bar dell’O-ratorio. Ci vediamo allora per l’inizio di questo viaggio che ci porterà alla Pasqua venerdì 23 Febbraio! Non puoi mancare!(A DESTRA: FOTO DELLO SCORSO ANNO)

23FEBBRAIO

22FEBBRAIO

Un tempo per fare del beneParte l’iniziativa di solidarietà in favore del Myanmar proposta da Caritas Ambrosiana

Per questa Quaresima la Caritas ambrosia-na propone alcuni progetti di solidarietà da sostenere. Trovi in fondo alla Chiesa

un bussolotto per la raccolta delle offerte. 2. Informiamo inoltre che l’iniziativa “Avvento di carità” (per intenderci la bussola di legno per le offerte, posta in fondo alla chiesa) ha rac-colto € 470,00; tale cifra è stata regolarmente versata in Caritas Ambrosiana.

Il contestoNew Humanity è un’associazione umanitaria fondata dal PIME nel 1992. L’attività dell’associazione in Myanmar è iniziata nel 2002 e nel 2016 è stata invitata dal Dipartimento di Previdenza Sociale a lavorare presso il centro di detenzione giovanile di Hinge Auw San. Nel centro di detenzione non sono presenti celle personali, grate, guardie arma-te e controlli al cancello d’ingresso, tuttavia si tratta di un carcere a tutti gli effetti. I dormitori consistono in corridoi molto stretti con del-le strutture in cemento lungo le pareti che fungono da letti.

InterventiL’intento del progetto è migliorare il livello di vita di bambini e ragazzi ospitati nella struttura e di promuovere la loro futura reintegrazione sociale. Verranno eseguiti alcuni interventi di adeguamento degli spa-zi e acquistati mobili necessari a questo cambiamento come: banchi, sedie e attrezzature per la scuola interna. Verrà avviato un program-ma di educazione primaria per tutti i ragazzi del centro e un percorso di sostegno psicologico a una parte dei ragazzi che hanno commesso crimini gravi. Anche gli operatori interni verranno avviati verso un percorso di sostegno psicologico.

Anche i bambini e i ragazzi coinvoltiAnche i bambini e i ragazzi dell’Oratorio saranno coinvolti nell’ini-ziativa “Quaresima di fraternità”: a loro sarà consegnata una piccola scatoletta in cui inserire qualche offerta frutto di piccoli sacrifici per Gesù e per i poveri.

Altre modalità di donazione• Conto corrente bancario presso Credito Valtellinese, sede Mila-

no, c/c intestato a Caritas Ambrosiana Onlus; codice IBAN IT17 Y 05216 01631 000000000578

#sapevateloAvvisi in breve... da non dimenticare!

DOMENICA 18 FEBBRAIO 2018 alle 10.30 si tiene il Ritiro 5° Elementare. Invitati tutti i genitori e i ragazzi per un incontro insieme.LUNEDÌ 19 FEBBRAIO 2018 alle 21.00 si tiene il Consiglio Pastorale in Oratorio.

GIOVEDÌ 22 FEBBRAIO 2018 alle 18.00 si tiene l’incontro per giovani e adulti, genitori e aspiranti volontari: Verso l’Oratorio Estivo: lo progettiamo insieme? con Mir-ko al Bar dell’Oratorio.GIOVEDÌ 22 FEBBRAIO 2018 alle 21.00 si tiene il primo in-contro di Catechesi per adulti nella Cappella dell’Ado-razione. VENERDÌ 23 FEBBRAIO 2018 alle 7.20 tutti i preado junior e i preado sono invitati all’iniziativa Una colazione da Dio: ci troviamo prima in Chiesa e poi ci spostiamo al Bar per una colazione insieme. VENERDÌ 23 FEBBRAIO 2018 alle 8.10 aspettiamo tutti i bambini dell’iniziazione cristiana per un Incontro di pre-ghiera in Chiesa. Viviamo insieme questa Quaresima! VENERDÌ 23 FEBBRAIO 2018 alle 21.00 si tiene il Corso Prematrimoniale con Teresa, Danilo e Alina.

VENERDÌ 16 FEBBRAIO 2018 alle 21.00 si tiene presso la Cappella dell’Adorazione l’incontro di preghiera del gruppo “Cuore Immacolato di Maria” del Rinnovamento nello Spirito. Gli incontri di preghiera si terranno, infatti, non più il mercoledì ma il venerdì sera. L’ingresso alla Cappella si tiene dalla segreteria (cancelletto dell’Oratorio)

Aperte le iscrizioni alla Vacanza EstivaTROVI IN CHIESA E AL BAR I MODULI DI ISCRIZIONE. FINO AL 22 APRILE QUOTA RIBASSATA (300 EURO).

ALTRE INFO SU WWW.REDENTORESESTO.IT

In Sala della Comunità va in scena il “Don Giovanni”Lo spettacolo proposto dal Teatro della Verità domenica 25 Febbraio

Dopo il succes-so nel 2017, domenica 25

Febbraio, torna in scena nella prima stagione professionistica del Teatro Vittoria di Sesto San Giovanni “Don Giovanni da Mo-lière”. Info e prevendite presso Teatro della Verità, via G. Leopardi 8 Se-sto San Giovanni - 3420780981 teatrodellaverita@gmail.com

La Parrocchia... on line!Tanti strumenti sui social network e sul sito per rimanere in contatto con la Parrocchia

Sono tanti i modi e gli strumenti con cui puoi rimanere in contatto con il mondo della Parrocchia, della Scuola dell’Infanzia, della Sala della Comunità. Innanzitutto il sito web: www.redentoresesto.it, il

sito ufficiale della Parrocchia SS. Redentore e S. Francesco, dove trovi in-formazioni, approfondimenti, eventi, foto... dal mondo della pastorale gio-

vanile, dell’Oratorio, della Catechesi, della Scuola dell’In-fanzia, della Sala della Comunità. Non un museo o una “cantina digitale” dove trovare materiale vecchio e già visto, ma uno strumento aggiornato, sempre rinnova-to. Vai a farci visita!

Ci sono poi le pagine facebook delle singole realtà o iniziative, che puoi seguire su “Facebook” cliccando “MI

PIACE” e invitando i tuoi amici.Oratorio San Giovanni BoscoOSGB Sesto San GiovanniScuola dell’infanzia Ss. Redentore

Teatro Vittoria - Sala della Comunità

È uscita la Gazzetta dell’OratorioCon una intervista a Don Gianni, gli articoli e le rubriche dei ragazzi, le foto e gli avvisi!

Sull’ultimo numero del giornalino “La Gazzetta dell’Oratorio per ragazzi in gamba” che trovi distribuito in Chiesa e

in Oratorio questa settimana, ti porti l’Oratorio a casa! Tra le altre cose troverai una intervi-sta al Parroco, don Gianni, sull’andamento dei tanti lavori straordinari in Chiesa e in Oratorio, le rubriche e gli articoli dei ragazzi (soprattut-to preado), le foto, gli articoli e le informa-zioni dal mondo dell’Oratorio, compresa una anteprima della Vacanza Estiva e dell’Orato-rio Estivo 2018. Approposito... tieni d’occhio la pagina Facebook dell’Oratorio: a marzo scopriremo il tema dell’estate 2018! Altre informazioni anche sul sito della Parrocchia www.redentoresesto.it

L’estate inizia... il 22 FebbraioNo, non siamo impazziti: il 22 Febbraio alle 18.00 ci sarà in Oratorio un incontro per ini-ziare a progettare l’organizzazione dell’Ora-torio Estivo

Giovedì 22 Febbraio, in Oratorio, alle ore 18.00 è previsto un primissi-

mo incontro di preparazione dell’Orato-rio Estivo. Si tratta dell’inizio di una fase di ascolto dei genitori e degli adulti, dei ra-gazzi e degli adolescenti, verso il progetto definitivo dell’esperienza di questa estate. L’Oratorio Estivo sarà una esperienza unica, fatta di divertimento e crescita, per i bambini e i ragazzi dalla 1° Elementare alla 3° Media. Quest’anno tante le novi-tà in programma: l’Oratorio Estivo durerà cinque settimane, dall’11 Giugno al 13 Luglio 2018, da lunedì a venerdì dalle 8.00 alle 17.30 (più una settimana dal 3 Settembre). Ci saranno momenti di pre-ghiera, laboratori, tornei, tanti giochi, gite e serate di festa.C’è bisogno però dell’aiuto concreto di mamme e papà, giovani e adulti, nonne e nonne... per rendere questa esperienza davvero una occasione di crescita e di divertimento. Nell’incontro di giovedì inizieremo a raccogliere disponibilità, ma soprattutto ad ascolta-re pareri, consigli, critiche, sulla base delle esperienze degli scorsi anni. Le iscrizioni apriranno poi nel mese di maggio e si terrà un momento di presentazione della proposta. Per tutte le informazioni puoi scrivere a Mirko Mara (Direttore Ora-torio) a: oratorio@redentoresesto.it.

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Continua la maratona di preghieraDopo il bellissimo incontro di giovedì 8 febbra-io, giovedì 1 Marzo continua l’appuntamento con l’Adorazione Eucaristica

Giovedì 1 Marzo si rinnova l’appuntamento con l’Adorazione Eu-caristica e con la preghiera per chiedere il dono di conversioni. Il Santissimo Sacramento sarà esposto in Chiesa dalle 16.00 fino alle

18.20. L’Adorazione proseguirà poi alle 21.00 in Cappella dell’Adorazione. Questo appuntamento sarà ripetuto ogni primo giovedì del mese.