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INTRACHEM 2008

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L’APPORTO BIOLOGICO ALLA AGRICOLTURA INTEGRATA CATALOGO GENERALE 2009
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L’APPORTO BIOLOGICO ALLA AGRICOLTURA INTEGRATA

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Page 2: INTRACHEM 2008

Queste informazioni annullano tutte le precedenti. Intrachem Bio Italia si riserva il diritto di apportare modifiche alle proprie indicazionitecniche a seguito di sempre più approfondite ricerche sull’applicazione dei prodotti. Il produttore, il distributore ed i rivenditori declinanoogni responsabilità per errata conservazione, manipolazione ed applicazione dei prodotti.

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La storia della difesa contro le avversità dei campi col-tivati è passata attraverso diversi gradi di evoluzione;nell’ultimo dopoguerra lo sviluppo a costi contenutidi agrofarmaci a base sintetica ha aperto nuove fron-tiere alla difesa fitosanitaria che si è trovata a disposi-zione mezzi efficaci, in gran numero e relativamentepoco costosi.Il successo aveva creato un’euforia per la quale sipensava, ma a torto, di aver risolto per sempre ilproblema degli indesiderati ospiti delle nostre colture,tutto a vantaggio del genere umano. In realtà, epurtroppo ben presto, si sono invece manifestati iprimi problemi scatenati da un impiego indiscriminatoe poco lungimirante delle molecole di sintesi.Tra queste lo sviluppo di ceppi di patogeni e di popo-lazioni di insetti o acari resistenti, la comparsa difitofagi secondari (causati dalla scarsa selettività delle

vecchie molecole di sintesiche falcidiavano le popo-lazioni degli ausiliari), glieffetti tossici su animaliselvatici e sull’uomo, acausa della deriva e deiresidui che rimanevanosulle derrate.

Fin dagli anni ’60 hacominciato a prenderecorpo l’idea che la solu-zione al problema delladifesa delle colture agri-cole non fosse solo dinatura chimica ma eranecessario tenere contoanche del ciclo di coltiva-zione e degli inputnecessari per ottenere leproduzioni agricole.

Il primo passo compiuto negli anni ’80 è stato quellodi razionalizzare l’impiego del mezzo chimico.Con tale obiettivo si passò infatti da una lotta cosid-detta “a calendario”, quando l’insetticida era usatocontro un fitofago che “avrebbe dovuto esserepresente” in quel periodo, ad una più mirata, la lottacosiddetta “guidata”, che basava l’intervento chimicosu campionamenti di campo e reali valutazioni dellepopolazioni degli insetti tramite trappole a feromoni.

Il passaggio successivo si è concretizzato nell’ultimodecennio con l’avvento dell’agricoltura integrata;questa tecnica prevede un approccio alle tecnichefitoiatriche più aperto, che si allarga anche alle solu-zioni agronomiche coinvolgendo anche la scelta dellevarietà, della linea nutrizionale, di irrigazione, del tipodi impianto e di tutte quelle pratiche che hannoinfluenze sullo sviluppo delle avversità.

Oltre a questo bisogna aggiungere che la scelta delmezzo di contenimento in agricoltura integrata non èlimitata al solo tradizionale approccio chimico, ma sipuò, anzi si deve avvalere di tutte le moderne tecnichedi controllo biologico che comprendono l’impiego diinsetti utili, dei microrganismi (funghi, batteri e virus)e di moderne biotecnologie quali l’uso di feromoni.Tutto questo ha l’obbiettivo di ridurre la”dipendenza”del campo coltivato dalle molecole di sintesi in mododa limitare i residui sulle derrate e rallentare lo sviluppodi popolazioni di fitofagi e patogeni resistenti mante-nendo nel contempo adeguati standard quali-quantitativi di produzione.Non si può parlare, a ragion veduta, di una agri-coltura integrata se non si fa ricorso al mezzobiologico, che aiuta e partecipa attivamente allarisoluzione del problema fitosanitario.

Intrachem Bio Italia è l’azienda leader nel settoredei mezzi alternativi nella difesa fitoiatrica; il nostroportafoglio di agrofarmaci (regolarmente registratipresso il Ministero della Salute) mette infatti a dispo-sizione dell’operatore agricolo una vasta gamma disoluzioni innovative che possono essere proficuamenteinserite nelle strategie di difesa.Intrachem Bio Italia fornisce il mezzo biologico chespesso è la chiave che permette di risolvere diversiproblemi che quotidianamente gli operatori devonoaffrontare nel campo coltivato.Ciò non è limitato solo all’agricoltura biologica, dovel’operatore per scelte imprenditoriali ha bandito lemolecole di sintesi dal suo campo, ma trova invecegrande spazio nell’agricoltura integrata quando ènecessario apportare un nuovo metodo per il conte-nimento delle avversità che si integri con il mezzochimico in modo sinergico, così da ottenere i vantaggidi entrambi i sistemi.

Intrachem Bio Italia fornisce questo apporto, perl’appunto “l’apporto biologico” nella strategia didifesa che vuole applicare il tecnico fitoiatra consape-vole, quello che vuole rispettare i residui, quello cheha a cuore la salute degli operatori di campo, quelloche valuta positivamente ogni riduzione dell’inquina-mento ambientale e, perché no, vuole valorizzare lasua produzione sapendo che il prodotto che andrà adottenere è certamente sicuro.

Intrachem Bio Italia con la sua completa propostadi mezzi biologici garantisce di essere il partner piùaffidabile con un’unica gamma di prodotti presentenel panorama fitosanitario italiano: il partner specia-lizzato che fornisce “l’apporto biologico all’agricol-tura integrata” anche per le tue colture.

L’APPORTOBIOLOGICO ALLAAGRICOLTURAINTEGRATA

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Intrachem Bio Italia è l’azienda leader nei mezzialternativi per la difesa integrata e biologica eper la nutrizione di qualità.

La vasta gamma è costituita solo da prodotti dialto livello che necessitano di un adeguatosupporto tecnico sia a livello sperimentale chedi applicazione di campo.Per questo motivo Intrachem Bio Italia si avvaledi una rete di assistenza tecnica per la propriaclientela su tutto il territorio nazionale.In particolare presso la sede di Cesena vienesvolta l’attività divulgativa, elaborando le infor-mazioni tecniche con la preparazione di noteinformative sui prodotti, oltre a programmaree coordinare tutta l’attività sperimentale che èla base necessaria per una corretta selezioneed applicazione dei prodotti della gammaIntrachem Bio Italia.

I tecnici dislocati sul territorio forniscono inveceun supporto operativo e sono disponibili (com-patibilmente con le attività e gli impegni giàprevisti) per visite di campo in modo tale dasupportare a livello operativo l’operatoreagricolo, il tecnico fitoiatra e il punto vendita.

Il Servizio Tecnico al completo è a disposizionedegli operatori per ogni chiarimento e spiega-zione sul corretto impiego dei prodottiIntrachem Bio Italia; per ottenere una rispostapiù mirata alla situazione locale e/o per unarapida visita di campo si consiglia l’operatoreagricolo di contattare il tecnico competenteper l’area in cui opera.

Dr. FABIO FIORENTINITecnico SperimentatoreCell: 335 [email protected]

Dr. EDITH LADURNERTecnico SperimentatoreCell: 335 [email protected] Sicilia

Dr. DINO REINAResponsabile AreaCell: 335 [email protected]

Emilia Romagna, MarcheDr. ENRICO ALBONETTIResponsabile AreaCell: 335 [email protected]

Abruzzo, Molise, Puglia,Basilicata, CalabriaDr. FILIPPO ROTUNNOResponsabile AreaCell. 335 [email protected]

ALBERTO LUCCHITecnico Sperimentatore di campoCell: 335 [email protected]

Prov. di Roma, Frosinone,Latina, Campania,SardegnaDr. LUIGI CACCIAPUOTIResponsabile AreaCell: 335 [email protected]

Toscana, Umbria,Prov. Viterbo, RietiDr. RICCARDO INNOCENTIResponsabile AreaCell: 335 [email protected]

Piemonte,Valle d’Aosta,Liguria, Lombardia,Prov. di PiacenzaDr. PAOLO PRIGIONEResponsabile AreaCell: 335 [email protected]

Trentino Alto-Adige, Veneto,Friuli Venezia Giulia, MantovaDr. ANDREA BRAGGIOResponsabile AreaCell: 335 [email protected]

SERVIZIO TECNICO INTRACHEMVia Calcinaro, 2085 - Int. 7 - 47023 CESENA (FC)Tel. 0547 630336 - Fax 0547 [email protected]

Dr. MASSIMO BENUZZI

Direttore del Servizio R. & D.Cell: 335 [email protected]

L’ASSISTENZA TECNICA: “IL NOSTRO PRIMO PRODOTTO”

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SO

MM

AR

IO PRODOTTI PER

LA NUTRIZIONE

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PRODOTTI SPECIALI

COADIUVANTIPER AGROFARMACI

PROMOTORI DI CRESCITA

PRODOTTI PER LA DIFESA

4LINEA MILLER: CONCIMI IDROSOLUBILI CONCENTRATI 4LINEA MILLER EXPRESS 4Greenhouse Special 5Nutri Leaf 6/7Nutrient Express 8Sugar Express 8ACIDI UMICI 9Agro Lig 10Solidor 11Enersoil 12Blackjak 13GLI AMINOACIDI 14LYSODIN: IDROLIZZATI PROTEICI 14LYSODIN ALGINATI 14Lysodin 24 15Lysodin correttivi 16Lysodin Calcium-Express 17Lysodin Boron-Express 17Lysodin Alga-Fert 18Lysofert 18Prokton 19CONCIMI ORGANICI, AMMENDANTI E CORRETTIVI 20Lixor Fe 21Lixor Ca 22Lixor Mg 22Sol Iron 48 23Humiron 24Prodigy 25ALTRI PRODOTTI PER LA NUTRIZIONE DELLE PIANTE 26SDM 26Slo-N 27

28Cytokin 29BF 400 30Phytagro 31

32INSETTICIDI A BASE DI Bacillus thuringiensis 32Lepinox Plus 33Rapax 34Wormox 35INSETTICIDI DI ORIGINE VEGETALE 36Piresan Plus 37Biopiren Plus 38Pyganic 39BioRoten 40Piretrone 41NeemAzal-T/S 42UFO 43Ultra Citrus 44ALTRI INSETTICIDI-NEMATOCIDI 45Naturalis 46Madex 47Capex 48Exosex CM 49EcoTrap 50Protector 51Bioact WG 52FUNGICIDI 53AQ 10 WG 54Serenade 55RootShield Granules 56Contans 57Heliosoufre S 58Heliocuivre 59ORGANISMI UTILI 60Pollinator 61Insetti ed acari utili 62Nemasys C 63Nemasys - Nemasys H 64Nemaslug 64TRAPPOLE PER IL MONITORAGGIO DEGLI INSETTI 65Bac Trap • Nuova DTI • Trap Gard Bianca • Rebell Giallo • Rebell Bianco 65Rebell Amarillo • Rebell Rosso • Rebell Orange • Maxi Zeuco • RhynchoTrap 66Roll-Gard giallo • Roll-Gard azzurro • Roll-Gard 18 • Glutor • Kit BlueTrap 67ALTRI PRODOTTI PER LA DIFESA DELLE PIANTE 68Vapor Gard 69Nu Bait 70AGROFARMACI INTRACHEM: Prodotto/Colture autorizzate/Tempi di carenza 71-72CONDIZIONI DI CONSERVAZIONE 73

74Nu-Film-P 75Gondor 76Fertacid 77

78Sun Clear 79

COMPANY PROFILE 80THE INTRACHEM GROUP 81

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La Miller Chemical and Fertilizer Corp.(Pennsylvania, USA), è specializzata da oltrequarant'anni nella produzione di concimifogliari di alta qualità.La linea MILLER è oggi considerata lamigliore gamma di fertilizzanti solubilidisponibile sul mercato mondiale.I risultati eccezionali che si ottengonodal loro impiego sono il frutto di una grandeesperienza nel campo della nutrizionefogliare e della fertirrigazione.La differenza che esiste tra i prodotti MILLERed altri, di apparente simile composizione, èdovuta agli ingredienti di alta purezza esolubilità impiegati nella fabbricazione.• Solamente Miller utilizza il nitrato dipotassio "Vicksburg", esente da cloro,impiegato come conservantenell' industria alimentare.

• Solamente Miller utilizza fosfato diammonio tecnico (mono e biammonico),assolutamente esente da cloruri,impiegato nell'industria delle pastedentifricie.

• Solamente Miller utilizza urea fabbricatacon un processo di "prilling rallentato"molto costoso che assicura l'assenza dibiureto. Il biureto se contenuto anche inpiccolissima parte rende inadatto il concimeall'impiego fogliare.Cloruri e biureto possono causare problemialle piante con danni a foglie, fiori egermogli per ustioni ed intossicazioni.

• Miller utilizza microelementi totalmentechelati con EDTA. Questi sono una doppiagaranzia poiché se non fossero in formachelata darebbero luogo, nella soluzione,a nuovi composti e formazione diprecipitati con possibile otturazione deglistrumenti di irrorazione e fitotossicità perle piante.

Linea Miller: concimiidrosolubili concentrati

Tutti i formulati Miller contengono un complessodi microelementi del tipo:Boro (B) 0,05 %Rame (Cu) totalmente chelato 0,01 %Ferro (Fe) totalmente chelato 0,2 %Manganese (Mn) total. chelato 0,1 %Molibdeno (Mo) 0,005 %Zinco (Zn) totalmente chelato 0,01 %

L’ultima evoluzione nel settore deifertilizzanti, studiata nei laboratori dellaMILLER, consiste nella LINEA EXPRESS chepuò essere così considerata la linea diconcimi idrosolubili di ultima generazione.I prodotti compresi in questa gamma siavvalgono del TDS (TRANSCUTICOLARDELIVERY SYSTEM).Si tratta di un sistema di trasportotranscuticolare ideato dalla MILLER, chegarantisce il lento e completo assorbimentodi tutti i nutrienti. Inoltre, grazie alla suacapacità di influire positivamente sul turgoredelle cellule, aumenta la consistenza deltessuto vegetale (riducendo i potenzialipunti di penetrazione dei patogeni) e regolain modo ottimale il bilancio idrico dellapianta (agendo sulle cellule degli stomi).

I carboidrati naturali presenti aumentano larisposta fisiologica della pianta a condizionidi stress idrici o termici (gelate).Grazie al complesso multivitaminicoNUTRIENT EXPRESS e SUGAR EXPRESSstimolano gli enzimi catalizzatori della sintesidi carboidrati, incrementando il tenorezuccherino e la sostanza secca delleproduzioni.Le citochinine presenti nelle alghe stimolanol’apparato radicale.Le sostanze naturali contenute nellaspeciale formulazione EXPRESS formanouno strato protettivo della cuticola dellepiante, realizzando un lento e completoassorbimento degli elementi.

Linea Miller Express

Prodotti per laNUTRIZIONE

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GreenhouseSpecial®

LINEA GREENHOUSE SPECIAL: LA TECNICADI PUNTA PER LA FERTIRRIGAZIONELa linea GREENHOUSE SPECIAL comprende tutti ititoli della linea NUTRI LEAF ma con una più elevatapercentuale di FOSFATO MONOAMMONICO checonferisce una ancora più rapida solubilità.La formulazione è specialmente studiataper l'impiego in fertirrigazione.Il prodotto viene presentato unicamente inconfezioni da 25 lbs (11,34 kg) che possonotalvolta apparire come un blocco indurito.L’indurimento è tanto più forte quanto più bassaè la temperatura ambiente senza che questocomporti inconvenienti nella solubilità.Si ricorda che la soluzione di un sale in acquaè una reazione endotermica, per cui provocal’abbassamento della temperatura della soluzionestessa. In caso d’impiego di acque molto freddeimmettere il prodotto da sciogliere con gradualità.

MODALITÀ D'IMPIEGODI GREENHOUSE SPECIAL• Applicare in modo frazionato in stadi fenologiciparticolari per favorire il radicamento, la fioritura,l'allegagione e la maturazione dei frutti o neicasi di stress dovuti a fattori climatici.

• Tutte le formulazioni della linea GREENHOUSESPECIAL possono essere utilizzate anche per viafogliare alle stesse dosi indicate nella tabellaNUTRI LEAF.

Greenhouse 20.20.20

Greenhouse 30.10.10

Greenhouse 12.48.8

Greenhouse 9.15.30

Greenhouse 15.5.25

Greenhouse 4.5.40+3+32

Concimi idrosolubiliconcentrati perfertirrigazione

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Confezione da: 11,34 kg (25 lbs)

INDICAZIONI PER L’USO

CARATTERISTICHE CHIMICHE DEI CONCIMI GREENHOUSE SPECIAL

Formula 20.20.20 30.10.10 12.48.8 9.15.30 15.5.25 4.5.40+3+32*

Indice di salinità 56,96 64,58 36,87 53,47 78,32 44,97

Conducibilità 980 660 970 1270 1550 1340elettrica (µS/cm)

Acidità potenziale 254,2 493 411,7 264,2 basicità potenziale =(CaCO3 kg/ton) 22 kg/ton

Contenuto massimo 0,025 % 0,025 % 0,025 % 0,043 % 0,3 %di cloruri

Massima solubilità 500 360 335 300 112(g/l a 20 °C)

* Il prodotto contiene inoltre 3% Ossido di Magnesio (MgO) e 32% Anidride Solforica (SO3)

APPLICAZIONI FOGLIARIVedasi indicazioni di Nutri Leaf.

FERTIRRIGAZIONE

Nell'irrigazione localizzata impiegare soluzioni nutritive di 1-2 kg/1000 m2 per un totale di2- 6 applicazioni per ciclo colturale, intesa come concimazione complementare.

GREENHOUSE SPECIAL: UNA FORMULA APPROPRIATA PER OGNI ESIGENZA

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NUTRI LEAF: INDICAZIONI PER L’USOAPPLICAZIONE FOGLIARE

Coltura Grammi di prodotto Epoca di impiegoper 100 litri d’acqua

CEREALI 300 - 400

FORAGGERE 300 - 400 Alla ripresa vegetativa ripetendo il trattamento 8-10 giorni dopo ogni sfalcio

FRUTTICOLE 250 - 300 Dalla ripresa vegetativa con 2 - 4 applicazioni o più secondo necessitàanche in miscela con insetticidi e fungicidi

VITE E KIWI 250 - 350 Prima della fioritura, dopo l'allegagione, ripetendo il trattamento secondonecessità anche in miscela con insetticidi e fungicidi

FRAGOLA 200 - 250 Da 4 settimane dopo il trapianto ripetendo il trattamento dopo 20 giorni.Ripetere 2-3 applicazioni alla ripresa vegetativa

PATATA 200 - 500 Dall’inizio della tuberificazione per favorire lo sviluppo dei tuberi.Intervenire 2-3 volte a distanza di 10-15 giorni

SEMENZAI 250 - 350 Trattamenti ripetuti per tutto il ciclo di coltivazione

Iniziare le applicazioni subito dopo il trapianto o, in caso di semina diretta,ORTICOLE DA FOGLIA 500 - 350 dalla comparsa delle prime foglie vere, ripetendo il trattamento ad intervalli

di 7 - 10 giorni secondo necessità anche in concomitanza dei normalitrattamenti fungicidi e insetticidi

POMODORO, PEPERONE, 200 - 250 Applicare subito dopo il trapianto con 4 - 5 applicazioni fino a quandoMELANZANA, MELONE la coltura è in fase produttiva. Ripetere le applicazioni dopo l'allegagione

di ogni palco fiorale

TABACCO 500 Subito dopo il trapianto con 2-3 applicazioni a distanza di circa 20 giorniper un totale di 2 - 2,5 kg /ha

FLORICOLE E IN VASO 150 - 200 In ogni periodo, esclusa la fioritura, ripetendo il trattamento secondo neces-sità ogni due settimane

ALBERI E VIVAI 500 Dalla ripresa vegetativa ripetendo le applicazioni per migliorare il vigore el'aspetto delle piante

TAPPETI ERBOSI 200 - 500 Trattare a seconda del clima da marzo fino alle soglie dell'inverno conapplicazioni ogni 2-3 settimane a seconda dello stato del tappeto erboso

VANTAGGI DELL’APPLICAZIONEDI NUTRI LEAF• Stimola vigorosamente la crescita vegetativa(effetto visivo rapido).

• Viene assorbito immediatamente e assimilatodirettamente dal tessuto fogliare.

• Evita abbassamenti di resa delle colture preve-nendo l'apparizione di sintomi carenziali graziealla miscela equilibrata di microelementi.

• Permette una crescita ottimale perché migliora:- la formazione della massa radicale- lo stato vegetativo generale- lo stato sanitario- la precocità- il rendimento- l'allegagione- la pezzatura- la qualità di fiori e frutti.

• Consente di intervenire quando l'attività radicaleè ridotta (asfissia, bloccaggio di elementi nutritivi,retrogradazioni del fosforo, ecc.).

• Assicura alle colture il loro normale potenzialedi produzione anche in casi di stress vegetativie condizioni climatiche avverse.

• Agisce da tampone acidificante poiché abbassail pH della soluzione a valori sub-acidi, adattan-dolo pertanto alle condizioni colturali.Ciò migliora la stabilità nella preparazione dellemiscele di molti prodotti fitosanitari come adesempio i Bt.

• Possiede un basso indice di salinità che nondanneggia piante e substrato.

Nutri Leaf ®

Concimi idrosolubiliconcentrati perapplicazione fogliare

Confezione da: 2,268 kg (5 lbs) x 10

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Un’applicazione nella fase di spigatura-fioritura, anche in miscela con gliagrofarmaci usati in questa fase, consente un incremento del contenutoproteico delle cariossidi

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NUTRI LEAF: UNA FORMULA APPROPRIATA PER OGNI ESIGENZA

Formula Rapporto Epoche ottimali d’impiego Azoto N-NO3 N-NH4 N-Ureico Fosforo PotassioN/P/K Totale (N) (P22O55) (K22O)

20.20.20 1/1/1 Impiego generale durante 20,0% 6,0% 5,2% 8,8% 20,0% 20,0%l'intero ciclo vegetativo.

30.10.10 3/1/1 Con condizioni climatiche 30,0% 3,0% 3,7% 23,3% 10,0% 10,0%avverse,dopo una gelata,grandinata, ecc.Nei cereali, alla spigatura per incrementare il contenuto proteico.

12.48.8 1,5/6/1 In fase di trapianto per 12,0% 2,4% 9,6% --- 48,0% 8,0%irrobustire e infoltire l'apparato radicale.In fioritura per migliorare l'allegagione.

9.15.30 1/1,6/3,3 Nei periodi di particolari 9,0% 5,0% 4,0% --- 15,0% 30,0%esigenze in potassio come nella fase di maturazione dei frutti.

4.5.40+3+32* 1/1,25/10 Nell'ingrossamento e matu- 4,0% 2,9% 1,1% --- 5,0% 40,0%razione dei frutti, quando la pianta ha la necessità di formare gli zuccheri.

* Il prodotto contiene inoltre 3% Ossido di Magnesio (MgO) e 32% Anidride Solforica (SO3)

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LA LINEA EXPRESSSi tratta dell’ultima evoluzione nel settore dei fertiliz-zanti fogliari ideato dalla Miller. Nella linea Express sono compresi formulati condiversi titoli di macroelementi ai quali sono sempreaggiunti una serie di microelementi chelati.

I prodotti che fanno parte di questa linea si avval-gono del sistema TDS (Trancuticolar Delivery System);si tratta di un cocktail di sostanze (a base di betaine,aminoacidi, alghe, carboidrati naturali e vitamine)che permette una rapido e completo assorbimentodegli elementi nutritivi e, soprattutto, un loro com-pleto utilizzo evitandone il dilavamento. Questo permette di ottenere risultati oggettiva-mente superiori ai tradizionali fertilizzanti fogliari.

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NutrientExpress®

Concimi idrosolubili per applicazione fogliare

DOSI DI IMPIEGO

COMPOSIZIONE

Nutrient Express 18.18.18 Nutrient Express 4.41.27 Sugar Express 4.10.40

Nutrient Express 18.18.18 Nutrient Express 4.41.27 Sugar Express 4.10.40

Nutrient Express 18.18.18. Nutrient Express 4.41.27 Sugar Express 4.10.40

Coltura Dose Epoca d’impiego Dose Epoca d’impiego Dose Epoca d’impiego

TDS (Transcuticolar Delivery System) composto da:Estratti di alghe • Carboidrati naturali • Aminoacidi • Betaine • Complesso multivitaminico

Azoto (N) ......................... 18 %Azoto ammoniacale ........... 4,9 %Azoto nitrico ...................... 5,5 %Azoto ureico ...................... 7,6 %

Anidride Fosforica (P2O5) 18%Totalmente solubile in acqua

Ossido di Potassio (K2O) 18%Totalmente solubile in acqua

Azoto (N) ............................ 4 %Azoto ammoniacale .............. 0 %Azoto nitrico ......................... 0 %Azoto ureico ......................... 4 %

Anidride Fosforica (P2O5) 41%Totalmente solubile in acqua

Ossido di Potassio (K2O) 27 %Totalmente solubile in acqua

Azoto (N) ............................ 4 %Azoto ammoniacale ..............0 %Azoto nitrico ........................ 4 %Azoto ureico ........................ 0 %

Anidride Fosforica (P2O5) 10 %Totalmente solubile in acqua

Ossido di Potassio (K2O) 40 %Totalmente solubile in acqua

Nutrient Express 18.18.18 trovaimpiego durante l’intero ciclovegetativo soprattutto nei periodidel ciclo colturale dove necessitauna spinta vegetativa alla pianta.

Nutrient Express 4.41.27 trova appli-cazione in alcune fasi del ciclo colturalequali il post-trapianto delle coltureorticole, la fioritura dei fruttiferi enelle strategie di nutrizione per l’incre-mento della colorazione dei frutti(soprattutto per Cv. di mele rosse).

Sugar Express 4.10.40 trova impiegoin prossimità della raccolta conl’obbiettivo di incrementare il tenorezuccherino su tutte le colture che lorichiedono (ad esempio vite, uva datavola, fragola, fruttiferi, agrumi,melone e cocomero).

MODALITÀ DI IMPIEGO

Pomacee, drupacee e agrumi

Kiwi

Vite da vino

Uva da tavola

Fragola

Tabacco

Pomodoro, peperone,melanzana

Melone, cocomero

Patata

Sedano, cavoli,lattughe

Carciofo

Carota, asparagoprezzemolo

Cipolla, aglio,scalogno

Semenzai

Floricole eornamentali

200-300 g/hl 2-3 kg/ha

200-300 g/hl 2-3 kg/ha

200-300 g/hl 2-3 kg/ha

300-400 g/hl,3-4 kg/ha

300-500 g/hl 2-3 kg/ha

200-300 g/hl 2-3 kg/ha

200-400 g/hl 2-3 kg/ha

200-400 g/hl 2-3 kg/ha

300-400 g/hl 2-3 kg/ha

200-400 g/hl2-3 kg/ha

200-400 g/hl 2-3 kg/ha

200-400 g/hl 2-3 kg/ha

200-400 g/hl 2-3 kg/ha

200-400 g/hl

200-400 g/hl 2-3 kg/ha

Dalla ripresa vegetativa2-4 interventi

Dalla pre-fioritura 2-4 interventi

Dalla pre-fioritura 2-4 interventi

Dall’allegagione inavanti 2-4 interventi

Dopo 2-3 settimanedal trapianto e allaripresa vegetativa

2-3 settimane dopo il trapianto

2-3 settimane dopo il trapianto

2-3 settimane dopo il trapianto

2-3 interventi duranteil ciclo vegetativo

2-3 trattamenti duranteil ciclo vegetativo

2-3 settimane dopo iltrapianto e alla forma-zione dei capolini

2-3 interventi duranteil ciclo vegetativo

2-3 interventi duranteil ciclo vegetativo

Alle prima foglie vere

2-3 interventi duranteil ciclo vegetativo

200-300 g/hl 2-3 kg/ha

200-300 g/hl 2-3 kg/ha

200-300 g/hl 2-3 kg/ha

300-400 g/hl 2-4 kg/ha

300-500 g/hl 2-3 kg/ha

200-300 g/hl 2-3 kg/ha

200-400 g/hl 2-3 kg/ha

200-400 g/hl 2-3 kg/ha

200-300 g/hl2-3 kg/ha

200-400 g/hl 2-3 kg/ha

200-400 g/hl 2-3 kg/ha

200-400 g/hl 2-3 kg/ha

200-400 g/hl 2-3 kg/ha

200-400 g/hl

200-400 g/hl 2-3 kg/ha

Alla fioritura e vicino alla raccolta

Alla fioritura e vicino alla raccolta

Alla fioritura e vicino alla raccolta

Alla fioritura e vicino alla raccolta

Dopo il trapianto e alla fioritura

Dopo il trapianto

Dopo il trapianto ealla fioritura

Dopo il trapianto e alla fioritura

Prefioritura

Dopo il trapianto

Dopo il trapianto

2-3 interventi durante il ciclo vegetativo

Dopo il trapianto

5-7 giorni prima del trapianto

Dopo il trapianto e alla fioritura

300-400 g/hl 4-6 kg/ha

300-400 g/hl 4-6 kg/ha

300-400 g/hl 4-6 kg/ha

300-400 g/hl 4-6 kg/ha

300-500 g/hl 2-3 kg/ha

200-300 g/hl 2-3 kg/ha

200-300 g/hl 2-3 kg/ha

300-400 g/hl 2-3 kg/ha

2-3 kg/ha

200-300 g/hl 2-3 kg/ha

_

200-300 g/hl 2-3 kg/ha

200-300 g/hl 2-3 kg/ha

_

200-400 g/hl 2-3 kg/ha

7-14 giorni primadella raccolta

Dopo l’allegagione e 2-3sett. prima della raccolta

7-14 giorni prima della raccolta

2-3 settimane primadella raccolta

Dall’invaiatura 2-3 trattamenti

In prossimità della raccolta

Dall’ingrossamento deifrutti 1-3 trattamenti

Dall’ingrossamento deifrutti 1-3 trattamenti

In prossimità della raccolta

In prossimità della raccolta

_

In prossimità della raccolta

In prossimità della raccolta

5-7 gg. prima di porre a dimora per irrobustire le

piantine

Per l’incremento dellacolorazione dei fiori

Confezioni da:kg 2,268 (5 lbs) x 10

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È stato oramai dimostrato come gli acidiumici offrono numerosi benefici alleculture agrarie verificati sperimentalmenteed in campo. Gli acidi umici sono macromolecoleoriginate dalla decomposizione dimateriali organici.Le fonti primarie degli acidi umici sono iconcimi organici, le torbe, la lignite e laleonardite. La fonte di ENERSOIL,BLACKJAK, AGRO LIG e SOLIDOR è laLeonardite del Nord Dakota negli StatiUniti d’America. Si tratta di una materiaprima estremamente ricca; da essavengono estratti acidi umici ad elevataattività.

La Leonardite del Nord Dakota vienedefinita, dal Dipartimento delle Minieredegli Stati Uniti, come “sale concentratodi acidi umici”. Essa è un composto organico altamenteossidato che ricopre i giacimenti dicarbone e lignite, originata dalladecomposizione di foreste che qualchemilione di anni fa ricoprivano quellaregione. L’ossidazione riguarda la parteaffiorante della superficie esposta agliagenti atmosferici. Solo questa parteinfatti viene utilizzata per produrre inostri acidi umici per l’agricoltura. La Leonardite rimanente viene usata nellaperforazione dei pozzi petroliferi e nellafabbricazione delle ceramiche. Gli acidi umici ricavati dalla Leonardite delNord Dakota differiscono dalla strutturachimica teorica poiché parte dellastruttura stessa è stata ossidata nel corsodei millenni.

L’ossidazione ha portato alla rottura ditaluni legami nelle cui posizioni lemolecole, assumendo carica negativa,hanno potuto attrarre molti altrielementi utili alla nutrizione delle piante. Per la formulazione degli acidi umici attiallo scambio ionico nel suolo, laLeonardite viene trattata con idrossido dipotassio (KOH). Questo trattamentosatura le zone di scambio con lo ionepotassio che verrà poi scambiatorapidamente con la maggior parte deglielementi presenti nel suolo.

Gli acidi umici estratti da prodottiorganici o da torba in genere sono pocoattivi nei confronti dei microelementi. Per altro prodotti estratti da ligniteinducono scarse stimolazioni alla crescitadelle piante a meno che non sianoalmeno parzialmente ossidati.Nella Leonardite del Nord Dakota ilprocesso di ossidazione è avvenutolentamente nel tempo ed in maniera deltutto naturale, per questo è possibileottenere acidi umici molto attivi.

Gli acidi umici hanno la capacità diattirare e ritenere (chelare) gli ioni positiviin certe condizioni rilasciandoli quando lecondizioni cambiano. Il rilascio è praticatonei confronti di differenti ioni disponibiliin quel momento per poi rimpiazzarlisuccessivamente. Migliorano inoltrel’assorbimento dei microelementi nellepiante attraverso la cattura dei cationinella forma utile all’assorbimento dalleradici ed al loro mantenimento nelsistema circolante della pianta.

Acidi Umici

ACIDO UMICO: formula di struttura teorica.* Zona ossidata e disponibile per l’assorbimento e lo scambio dei macro e microelementi.

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COSA È AGRO LIGAGRO LIG è costituito da Leonardite naturaleessiccata e macinata, estratta dai giacimenti delNorth Dakota dalla American Colloid Co., concessionaria da parte dell'Ente Minerario U.S.A..Prodotto granulo-polverulento contenente83% di acidi umici fossili ad azione prolun-gata.AGRO LIG deve essere distribuito tal quale alsuolo ed il suo effetto è graduale dopo uno odue mesi dall'applicazione. Applicato regolarmente migliora le proprietà chimico fisiche nonché le caratteristiche agrono-miche del terreno. In particolare AGRO LIG favorisce l'azione deifertilizzanti minerali facilitandone l'assorbimentoattraverso le membrane cellulari delle radici poi-chè in grado di aumentare la capacità di scambiocationico. AGRO LIG risulta particolarmente utile nei suolisub-alcalini ed alcalini dove la maggior parte deimacro e micro-elementi si trova in forma scarsa-mente assimilabile.

COME AGISCE AGRO LIGGli acidi umici rappresentano dunque un fattoreessenziale della fertilità del suolo. AGRO LIG favorisce la mobilità e l'assorbimentodelle sostanze nutritive formando dei complessimolto simili ai chelati. Tali complessi evitano il dilavamento e il bloccaggioad opera dei colloidi del suolo, favorendo lamobilitazione di fosforo, potassio, ferro,calcio, magnesio, ed impedendo il dilava-mento dell'azoto.AGRO LIG determina uno stimolo vegetativodefinito auxino-simile che induce un forteaumento nello sviluppo radicale, con conseguentemaggiore rigoglio vegetativo a rapidità di crescita. AGRO LIG agisce nel terreno migliorando la qualità del suolo con effetti a lungo termine.

Humus fossile concentrato ad azione prolungata.Leonardite grezza.

DOSI E MODALITÀ DI IMPIEGO

A gro Lig ®

COMPARAZIONE TRA GLI AMMENDANTI PIÙ DIFFUSI

Tipo di ammendante Sostanza organica Grado di Umidità Azoto organico organico naturale (%) sulla s.s. umificazione (%) % %

AGRO LIG 75-85 98-99 15-18 0,5(Leonardite)

LETAME MATURO 18-20 4-8 65-75 0,4-0,6

STALLATICO 2-2,5 0 85-90 0,3-0,4

POLLINA ESSICATA 80-85 0 12-18 2

BORLANDA ESSICATA 30-35 0 15 3

CORNUNGHIA 70-80 0 12 9TORREFATTA

Confezione da: 22,68 kg (50 lbs)

CARATTERISTICHE IN PERCENTUALE DI PESO SULLA SOSTANZA SECCA

Carbonio (C) organico di origine biologica 40%

Azoto (N) organico 0,5%

Sostanza organica 80%

Sostanza organica estraibile in percentuale sulla sostanza organica totale 76%

Sostanza organica umificata in percentuale sulla sostanza organica estraibile 76%

pH 3,5

COLTURE DOSAGGIO CON DISTRIBUZIONE

LOCALIZZATA A SPAGLIO

NOTE

Orticole in serra

Orticole a pieno campo

Fragola

Fruttiferi e vite

Fruttiferi e vite al trapianto

Seminativi

Preparazione di terricciati

150 - 300 kg/ha (15-30 kg/1000 m2)

100 - 200 kg/ha(10 - 20 kg/1000 m2)

150 - 300 kg/ha(15 - 30 kg/1000 m2)

100 - 200 kg/ha

100 - 300 g/buca

-

150 - 300 kg/ha (15-30 kg/1000 m2)

100 - 200 kg/ha(10 - 20 kg/1000 m2)

150 - 300 kg/ha(15 - 30 kg/1000 m2)

100 - 200 kg/ha

600 - 1000 kg/ha

100 - 200 kg/ha

Distribuire prima delle operazioni di erpicatura interrandoil prodotto.

Distribuire prima delle operazioni di erpicatura interrandoil prodotto.

Distribuire al terreno prima dell’erpicatura che precede larealizzazione delle prose o localizzandola all’atto della realiz-zazione delle prose stesse. Prevedere l’aggiunta di Prodigy.

La distribuzione localizzata in banda sulla fila per una lar-ghezza di 1 m circa è consigliata solo su colture allevate aspalliera. Interrare il prodotto dopo la distribuzione.

Effettuare la distribuzione a spaglio in terreni poveri disostanza organica o in seguito a sbancamenti. Interrarlocon le erpicature che seguono la lavorazione principale.

Distribuire il prodotto prima dell’ultima erpicatura

Miscelare al 2-5% in funzione delle caratteristiche del prodotto che si vuole realizzare e della qualità deicomponenti del terricciato.

NB: utilizzare le dosi massime consigliate in tutti quei casi in cui si operi su terreni poveri di sostanza organica, sabbiosi, alcalini, salini o sog-getti ad irrigazioni con acque salmastre, sottoposti per anni a fumigazioni e/o inquinati da metalli pesanti. In tutti i casi è possibile la distribu-zione in miscela di Agro Lig con i concimi Organici della linea Prodigy, che consentono di avere un buon effetto starter dopo il trapianto o allaripresa vegetativa, senza squilibrare la pianta verso un eccessivo rigoglio vegetativo.

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DOSI E MODALITÀ DI IMPIEGO

COLTURA

SEMINATIVIBietola, mais, soia, grano, foraggere

TABACCO

ORTICOLE IN PIENO CAMPOPomodoro, peperone, melone, patata, ecc.

ORTICOLE IN SERRA

FRAGOLA

FRUTTIFERIMelo, pero, pesco, vite, actinidia

AGRUMI

OLIVO

COLTURE FLORICOLE

DOSE IN FERTIRRIGAZIONE

1-2 kg/ha

30-50 g/hl

1-2 kg/ha

100-200 g/1000 m2

1-2 kg/ha

1-2 kg/ha

1-2 kg/ha

1-2 kg/ha

100-200 g/1000 m2

EPOCA E MODALITÀ DI IMPIEGO

Dopo la semina della coltura, da solo o inmiscela con concimi idrosolubili

Al trapianto, in miscela con SOL-U-GRO200-300 g/hl

Applicare diverse volte a seconda dellaesigenza della coltura

Applicare diverse volte a seconda dellaesigenza della coltura

Iniziare la fertirrigazione 10-15 gg. daltrapianto. Ripetere 2-3 volte a seconda dellanecessità in miscela con GREENHOUSE SPECIAL

Applicare diverse volte a seconda dellaesigenza della coltura

Applicare diverse volte a seconda dellaesigenza della coltura

Applicare diverse volte a seconda dellaesigenza della coltura

Applicare diverse volte a seconda dellaesigenza della coltura

Estratti umici da Leonardite provenienti dagiacimenti del Nord Dakota (U.S.A.).Prodotto concentrato solubile in acqua perapplicazioni fogliari, fertirrigazione etrattamenti al suolo.

COSA È SOLIDORSOLIDOR è costituito da cristalli solubili contenentiun’alta percentuale di acidi umici (acidi umicipropriamente detti ed acidi fulvici) estratti da puraLeonardite (AGRO LIG). L’estratto liquido ricavatoviene essiccato per ottenere il prodotto finito che sipresenta sotto forma di scagliette cristalline. Queste scagliette hanno la proprietà di ridisciogliersirapidamente e totalmente in acqua. SOLIDOR ècompatibile con la maggior parte dei prodotti per ladifesa delle piante, anche ad attività biologica,purchè a reazione neutra o leggermentealcalina, e a concimi ad eccezione di quelli contenenti calcio. SOLIDOR si presta pertanto a tutte quelle applicazioni,fogliari o al suolo, che richiedono altiquantitativi di acido umico in formacompletamente attiva. Nel suolo può essere impiegato tal quale o in soluzione più o meno concentrata.SOLIDOR, estratto umico solubile, valeda 5 a 7 volte un buon estratto liquido a base di acidi umici.

COME AGISCE SOLIDORSOLIDOR, con l’apporto di acidi umici concentrati,favorisce la mobilità e l’assorbimento dellesostanze nutritive, formando nel suolo deicomplessi molto simili ai chelati. Tali complessievitano il bloccaggio ad opera dei colloidi delterreno favorendo la mobilitazione di fosforo,potassio, ferro, calcio, magnesio ed impedendo ildilavamento dell’azoto.

Per questo SOLIDOR contribuisce ad aumentarela capacità di scambio cationico nel suolo. Per ottenere il massimo beneficio SOLIDOR dovrà essere distribuito in prossimità delle radici.L’impiego combinato del trattamento al suolo (o fertirrigazione) ed il successivo trattamentofogliare esplicano i migliori risultati. SOLIDOR può essere usato come un normaleprodotto a base di estratti umici liquidi preparandouna soluzione più o meno concentrata a secondadegli usi che se ne intende fare.Esempio: per ottenere un estratto liquido al 15%(tipo ENERSOIL) si dovranno sciogliere circa 200 g diSOLIDOR per litro d’acqua. Per ottenere un estratto liquido al 10% si dovrannosciogliere circa 140 g di SOLIDOR per litro d’acqua.

AVVERTENZESOLIDOR può essere utilizzato tal qualedistribuendolo uniformemente al suolo:in questo caso saranno le piogge o le suc-cessive irrigazioni a sciogliere il prodotto.Nel caso di impiego per irrorazione ofertirrigazione preparare la soluzionecome segue: versare SOLIDOR nellaquantità d’acqua stabilita e lasciare che il prodotto assorba l’acqua senza alcunaagitazione per qualche minuto. Quando SOLIDOR affonda da solo, iniziare l’agitazione per la completa solubilizzazione.

S o l i d o r ®

Confezione da: 1 kg x 20

Estratti umicida Leonardite in cristalli solubili

SOSTANZA ORGANICA SUL TAL QUALE 72%CARATTERISTICHE IN PERCENTUALE DI PESO SULLA SOSTANZA SECCA

Sostanza organica totale oltre 60 %Sostanza organica umificata in percentuale sulla sostanza organica totale 60 %

Azoto organico 0,5

Rapporto C/N 60

Mezzo estraente KOH

TRATTAMENTO FOGLIARE: 20-40 g/100 litri d’acqua

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COLTURA DOSE DOSE EPOCA DI IMPIEGOal suolo o fogliarefertirrigazione

SEMINATIVI: 8-10 kg/ha 100-150 cc Prima o dopo la semina o trapianto, in bietola, mais, per 100 litri una o due distribuzioni anche in miscela soia, tabacco, con erbicidigrano, foraggere

ORTICOLE 15-20 kg/ha 60-70 cc Prima e/o dopo il trapianto o semina, e IN PIENO CAMPO: per 100 litri successive applicazioni fogliari in miscela pomodoro, peperone, con NUTRI LEAFmelone, ecc.

FRUTTIFERI: 15-20 kg/ha 60-70 cc Al suolo alla ripresa vegetativa, per via melo, pero, pesco, per 100 litri fogliare durante i normali trattamenti, vite, actinidia, ecc. meglio se in miscela con NUTRI LEAF

AGRUMI 15-20 kg/ha 60-70 cc Al suolo in due applicazioni, una per 100 litri primaverile ed una autunnale, per via

fogliare durante i consueti trattamenti.

COLTURE IN SERRA: 1,5-2,0 kg 60-70 cc Prima e/o dopo il trapianto e successive orticole e floricole per 1.000 m2 per 100 litri applicazioni fogliari. Si consiglia I’impiego

di 2,5 - 3 kg/1.000 m2 per anno .

INNAFFIATURE Innaffiature localizzate post-trapianto con soluzione allo 0,8 -1% e I‘aggiunta di POST-TRAPIANTO circa lo 0,2% di NUTRI LEAF.(orticole-floricole)

FERTIRRIGAZIONE 0,5 - 0,6 kg Fin dalle prime irrigazioni dopo il trapianto ripetere per su tutte le colture per 1.000 m2 1.000 m2 per 2 o 3 applicazioni totali.

CONCIA DEI SEMI Nella quantità d’acqua necessaria ad una bagnatura completa del seme:semi piccoli 1 kg per 100 kg di semesemi grossi 0,5 kg per 100 kg di seme

Estratti umici liquidi da Leonardite ad azione rapida

ENERSOILEstratto dall’AGRO LIG.ENERSOIL è estratto liquido da Leonardite. Viene formulato per estrazione e decantazionisuccessive per 4 - 6 mesi con metodoAmerican Colloid Co. utilizzando Leonarditefossile (AGRO LIG) ricavata dai giacimenti delNord Dakota.ENERSOIL contiene il 18% di sostanzaorganica totale.ENERSOIL è un estratto capace di un'azione rapida il cui massimo beneficio si trarrà dallasua somministrazione in prossimità delle radici.L'impiego in fertirrigazione di ENERSOIL rappresenta la destinazione principale del prodotto poichè nel suolo gli acidi umici esplicano la loro funzione principale. Nel suolo infatti si attiva rapidamente loscambio cationico suolo-radice con risparmioenergetico per la pianta e beneficioimmediato.

L'impiego fogliare di ENERSOIL deve considerarsi complementare ma estremamenteutile poiché gli acidi umici sono in grado di sensibilizzare le membrane cellulari e favorirel'assorbimento e la traslocazione deglielementi nutritivi attraverso le vie linfatiche.Ottimi risultati si ottengono quando ENERSOILviene utilizzato per via fogliare assieme aNUTRI LEAF.

Ene r so i l ®

DOSI E MODALITÀ DI IMPIEGO

N.B. - Ciascuna applicazione non esclude le altre - Ogni applicazione può essere complementare alle altre.

SOSTANZA ORGANICA SUL TAL QUALE 18%CARATTERISTICHE IN PERCENTUALE DI PESO SULLA SOSTANZA SECCA

Sostanza organica totale oltre 60%

Sostanza organica umificata in percentuale sulla sostanza organica totale oltre 60%

Azoto organico 0,2%

Rapporto C/N 150

Mezzo estraente KOH

Confezioni da: 1 kg x 12 - 10 kg x 2

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DOSI E MODALITÀ DI IMPIEGO

Le colture che rispondono meglio all’impiego diBLACKJAK sono: barbabietola da zucchero (conincremento del contenuto zuccherino), patata,cipolla, aglio, carota, sedano, fragola, fruttiferiin genere e ornamentali.

COSA È BLACKJAKBLACKJAK è una sospensione colloidale di acidiumici e fulvici ottenuta attraverso uno specialemetodo di estrazione con acqua. Tale processo permette di ottenere sostanzeumiche con minor peso molecolare con pHACIDO (4-5). La reazione ACIDA di BLACKJAK si differenzia daogni altro tipo di estratto umico (normalmente apH 9) e ne caratterizza la particolare capacità dilegare i metalli. Permette inoltre di effettuare miscele, altrimentirischiose, con fitofarmaci, promotori di crescita econcimi solubili.L’applicazione di BLACKJAK al terreno contribuiscea migliorare la struttura, ridurre la salinità,favorire l’attività microbica, aumentare lacapacità di scambio cationico dei macro e microelementi.

Blackjak ®

Confezione da: 1 kg x 12 - 5 kg x 4

Acido umico“acido”.Estratti umici da Leonardite.

COMPOSIZIONE: SOSTANZA ORGANICA SUL TAL QUALE 15%

Sostanza organica sul secco 75%

Sostanza organica umificata in percentuale sulla sostanza organica totale 65%

Azoto organico sul secco 0,6%

Rapporto C/N 62,5

Mezzo estraente acqua

COLTURA

Bietola da zucchero

Orticole produttrici dituberi o radici: patate,carote, aglio, cipolla, porro, scalogno, ecc.

Ortaggi: pomodoro, peperoni, melanzane,cetrioli, meloni, cocomeri, ecc.

Floricole

Frutticole: agrumi, olivo,kiwi

Alberate ed ornamentali

Grano, mais, girasole, ecc.

Trattamenti con erbicidi:

APPLICAZIONE AL SUOLO

1a Applicazione: 2-4 kg/hadopo la preparazione del terreno

Oppure1a Applicazione: 2 kg/ha localizzato alla semina

1a Applicazione: 4 kg/ha dopola preparazione del terreno OppureApplicazione in banda: 2kg/ha

Al trapianto, irrigare con unasoluzione composta da: 200 g/hl + Sol U Gro 300 g/hl. In serra applicare in fertirriga-zione 500 g/1000 m2 per 2-3applicazioni ad intervalli di unmese.

All’inizio dell’attività vegetativa:25 g/pianta con 10 l d’acquaOppure2,5 kg/ha con l’impianto difertirrigazione, anche in miscela con i concimi

Applicazione al suolo: 2 kg/ha

OppureApplicazione al suolo in banda:1 kg/ha

In miscela 50-100 g/hl d’acqua

APPLICAZIONE FOGLIARE

2a Applicazione: stessa dose 10-12 settimane dopo la seminaOppure2a Applicazione: stessa dosedopo 2 settimane

Ripetere il trattamento conpiante a 20-25 cm d’altezza

Utilizzare con i concimi fogliari, promotori di crescita e/o fitofarmaci: 50-60 g/hl quandole piante sono alte 20-25 cm,ripetere dopo circa 20 giorni.

Può essere applicato in miscelacon concimi fogliari, promotoridi crescita e fitofarmaci: 50-60 g/100 l d’acqua

Con irrigazione a pioggia : 2,5 kg/ha due o tre volte nel ciclo colturale.

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Cosa sono gli aminoacidi

Le piante, in quanto organismi autotrofi, sono ingrado di produrre composti organici partendo daelementi inorganici: anidride carbonica, energialuminosa e acqua, tutti elementi che traggonodal proprio ambiente. La fotosintesi, che rende possibile questo processo,parte dalla fotolisi dell’acqua (reazione di Hill) edall’assorbimento di anidride carbonica con laformazione del primo composto organico che èl’acido 3-fosfoglicerico (3-PGA) per le piante C-3,l’acido malico e l’acido aspartico per le piante C-4.

In anni recenti si è scoperto che le radici possonoassorbire direttamente anche composti organicidi peso molecolare inferiore a 1.500 daltons eche la pianta, in certe condizioni, è in grado diassorbire nutrienti anche dalle foglie, nonostantela conformazione di queste sembrerebbeattrezzata ad ostacolare o a selezionare gliscambi con l’esterno. Tra i composti organici attivi in questi processi,un’importanza rilevante assumono i polipeptidi,gli aminoacidi e gli ormoni, per la cui attivitàsono fondamentali tanto le proteine che gliaminoacidi. Secondo Lehninger, le molecole primordiali sono30 e comprendono “20 aminoacidi, 5 basiazotate aromatiche, un acido grasso, duezuccheri, l’alcool glicerolo e l’aminocolina”. Gli aminoacidi rappresentano i 2/3 delle molecoleprimordiali da cui si originano gli organismiviventi, ciò che li caratterizza è:

1. la struttura organizzata, quale scaturisce dallacombinazione di miliardi di molecole complesseottenute per combinazione tra le molecoleprimordiali;

2. il rigoroso funzionalismo che definisce ilcompito di ogni singola molecola. Questo valenon solo per i componenti intracellulari maanche per i composti biochimici della cellula(lipidi, proteine, acidi nucleici, ecc.);

3. la capacità di estrarre e trasformare energiadal proprio ambiente;

4. la capacità di autoreplicarsi in maniera esatta.

Gli aminoacidi, e i processi biochimici che liriguardano, rappresentano, quindi, un insiemedeterminante come regolatori morfo-fisiologici eriproduttivi in quanto si possono considerare i“mattoni” delle proteine, i più importanticomponenti del mondo vivente. Sono proteine gli enzimi, i catalizzatori specifici diquasi tutte le reazioni essenziali al funzionamentodella cellula, alcuni ormoni, i regolatori deiprocessi metabolici, gli anticorpi, alcune tossinebatteriche, ecc.

Lysodin: idrolizzati proteici

L’idrolisi delle proteine è possibile in condizioniacide con acido solforico a caldo o con acidocloridrico concentrato oppure in ambientebasico (idrato di sodio) col risultato, però, didecomporre l’arginina, la cistina, la cisteina, la serina e la treonina e di rendere tutti gli altriaminoacidi privi di attività ottica (racemizzazione).In anni più recenti si è pervenuti a quella che sichiama lisi enzimatica, impiegando enzimiproteolitici in grado di riprodurre quantoavviene negli organismi viventi. Con l’idrolisi enzimatica, gli aminoacidi ottenutirimangono nella forma isomerica levogira, (L-aminoacidi), la forma, cioè, che puòpartecipare alla sintesi proteica in quantol’unica riconosciuta dalle basi azotate. Si tratta di un processo reversibile: da una partesi idrolizzano per via enzimatica le proteine perottenere L-aminoacidi, successivamente, unavolta entrati nelle piante, gli L-aminoacidi sono“riconosciuti” e vanno a legarsi ad altriaminoacidi per formare le proteine semplici, o a composti organici diversi per formareproteine coniugate (Linus Pauling, premioNobel per la chimica).La più frequente via metabolica degliaminoacidi è l’ossidazione parziale o totale. Nel primo caso, gli aminoacidi ossidatipartecipano alla formazione di altri compostiorganici. Nel secondo caso, per effetto dellarottura di tutti i legami chimici, si ha sviluppo di energia sotto forma di ATP. In sintesi, la somministrazione di aminoacidialle piante, può avere diversi effetti:1. apporto di aminoacidi primordiali per lasintesi delle proteine;

2. arricchimento del contenuto di aminoacidinelle cellule per ottenere risposte attese(potenziamento dell’attività ormonale,resistenza allo stress, ecc.);

3. aumento dell’energia disponibile ottenutaper ossidazione totale degli aminoacidi.

LYSODIN è una soluzione di aminoacidiottenuti per lisi enzimatica (L-aminoacidi),proposti tal quali (LYSODIN 24) o addizionati adalginati (LYSODIN ALGA FERT), a microelementisingoli o associati (LYSODIN Mn, LYSODIN Zn,LYSODIN Mo, LYSODIN MULTIMIX) o a microele-menti ed alginati (LYSODIN CALCIUM- EXPRESS,LYSODIN BORON-EXPRESS). A parte la funzione generale degli aminoacidinella nutrizione, va sottolineata la qualità dialcuni di quelli presenti nei LYSODIN (Prolina,Acido glutammico, arginina, glicina, oltre aidrossiprolina) nell’azione antistress.I prodotti della linea LYSODIN nelle diverseformulazioni, rappresentano la forma piùavanzata di nutrienti per via fogliare in quantosono:1. Facilmente assorbiti dalla superficie fogliare 2. Facilmente traslocabili per via floematica3. In grado di rilasciare rapidamente l’elementoinorganico in essi incorporato.

Sono prodotti completamente naturalicostituiti da complessi di aminoacidi attivaticon estratti di alghe brune della specieAscophyllum nodosum, con gli oligoelementiche normalmente hanno difficoltà ditraslocazione all’interno della pianta. Gli aminoacidi sono ricchi di azoto organicodi cui sono costituiti peptoni, peptidi eaminoacidi semplici che compongono la cosìdetta base aminoacidica del complesso, erappresentano un fattore di permeabilitàdella membrana cellulare, che favorisce ilpassaggio del microelemento all’internodella cellula.Ascophyllum nodosum è un’alga brunaconosciuta da moltissimo tempo per le suespeciali caratteristiche nell’impiego inagricoltura. Si pensi che sono noti almeno60 componenti naturali attivi: microelementi,enzimi, betaine, vitamine e promotori dicrescita. Fra questi ultimi, le sostanze quantitativa-mente più importanti, sono le citochinine.

Queste nelle piante sovraintendono adimportantissime attività fisiologiche quali ladivisione cellulare, bloccano la dominanzaapicale e favoriscono lo sviluppo dellegemme ascellari, ma soprattutto favorisconola mobilità intracellulare degli elementinutritivi, in particolare di quelli come Boro eCalcio, ma anche Ferro, che hanno grossedifficoltà sia ad attraversare la membranacellulare, che a muoversi tra cellula e cellula.Questa è dunque la ragione dell’elevataattività quale stimolo vegetativo e prontacapacità di essere assimilati dalle colture deiLYSODIN alginati.

La particolare formulazione e il processo dacui sono ottenuti, fanno dei LYSODIN unalinea di nutrienti utilizzabile nei disciplinaridi produzione più restrittivi quale quelliregolati dal REG. CEE 2092/91 per laproduzione in Agricoltura Biologica.

Gli aminoacidi

Lysodin alginati

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COS’È LYSODIN 24LYSODIN 24 è un concime azotato fluido che con-tiene il livello più alto di aminoacidi liberi (24%)attualmente disponibile in commercio. Si tratta di aminoacidi ottenuti tramite un processodi idrolisi enzimatica dal quale vengono prodottiaminoacidi solo nella forma levogira, ovvero quellabiologicamente attiva e riconosciuta dai vegetali.La qualità di un formulato a base aminoacidica sigiudica (oltre che dal processo produttivo) anchedal rapporto tra aminoacidi liberi e aminoaciditotali, che permette di comprendere quale livellodi idrolisi è stato raggiunto (75%, ovvero il più altoin commercio). Gli aminoacidi liberi, grazie alleloro dimensioni, sono più facilmente assorbiti dallapianta e rapidamente utilizzati nei processi meta-bolici, di cui sono un fattore fondamentale oanche per la fornitura di energia.

In tal modo aiutano la pianta a superare diversistress ambientali (basse o alte temperature, siccità,salinità del suolo, asfissia radicale, ecc.) oppure aperiodi nei quali la pianta ha un maggiore bisognodi risorse (fioritura, allegagione, ecc.). Nel caso di LYSODIN 24 la maggior concentrazionedi aminoacidi liberi manifesta una maggiore atti-vità nonchè una superiore prontezza di azione nelsuperamento dello stress.

Concime organico azotatofluido a base di aminoacidie peptidi

Confezioni da: 1 kg x 20

L ysodin 24 ®

ANALISI DEGLI AMINOACIDI CONTENUTI IN LYSODIN 24

Azoto (N) totale ........................................... 5 %Azoto (N) organico solubile ........................ 5 %Carbonio (C) organico di origine biologica......................................15 %

Aminoacidi liberi ....................................... 24 %pH .............................................................6,5-7

COMPOSIZIONE

Acido aspartico

Acido glutammico

Alanina

Arginina

Fenialanina

Glicina

Isoleucina

Istidina

Leucina

Lisina

Metionina

Prolina

Serina

Tirosina

Treonina

Triptofano

Valina

1,27

5,35

2,03

1,30

0,69

3,52

0,51

0,49

0,52

3,69

0,02

0,82

1,28

0,26

1,20

0,06

1,11

Riserva di azoto, attività complessante

Resistenza a diversi stress ambientali, riserva di azoto, incrementodella germinabilità del polline, potenziamento dell’attivitàfotosintetica e del contenuto in clorofilla, attività complessante,regolazione dell’apertura degli stomi

Precursore degli aromi e del sapore, potenziamento dell’attivitàfotosintetica e del contenuto in clorofilla, regolazione dell’aperturadegli stomi

Sviluppo dell’attività radicale, riserva di azoto, precursore del sapore

Precursore della colorazione

Precursore del sapore, potenziamento dell’attività fotosintetica e delcontenuto in clorofilla, attività complessante

Precursore degli aromi

Capacità antiossidante

Precursore degli aromi

Resistenza a diversi stress ambientali, potenziamento dell’attivitàfotosintetica e del contenuto in clorofilla, regolazione dell’aperturadegli stomi

Sviluppo dell’attività radicale, precursore degli ormoni vegetali,capacità antiossidante, regolazione dell’apertura degli stomi

Resistenza a diversi stress ambientali. Riserva di azoto, precursore delsapore, incremento della germinabilità del polline, migliora lagerminabilità dei semi, potenziamento dell’attività fotosintetica e delcontenuto in clorofilla, agisce sull’osmoregolazione, gestionedell’apertura degli stomi

Resistenza a diversi stress ambientali

Resistenza a diversi stress ambientali

Capacità antiossidante

Precursore degli ormoni vegetali,

Resistenza a diversi stress ambientali. Precursore degli aromi, capacitàantiossidante

COME SI APPLICALYSODIN 24 si applica principalmente per via fogliare al dosaggio di 1,5-3 Kg/ha.

COLTURA

Colture frutticole, agrumi, vite

Fragola

Colture orticole

Colture floricole e ornamentali

DOSAGGIO

150-300 g/hl (2-3 kg/ha)

150-250 g/hl (2-2,5 kg/ha)

150-250 g/hl (2-2,5 kg/ha)

150-250 g/hl (2-2,5 kg/ha)

Aminoacido % aminoacidiliberi (p/p)

Principali azioni svolte da ogni aminoacido

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MULTIMIXComposizione : Boro (B) ................................................................... 0,5 %Cobalto (Co) .......................................................... 0,02 %Rame (Cu) ............................................................... 0,5 %Ferro (Fe) ................................................................. 2,0 %Manganese (Mn) ..................................................... 0,5 %Molibdeno (Mo) ..................................................... 0,02 %Zinco (Zn) ................................................................ 0,5 %Aminoacidi totali ...................................................... 50 %

Colture interessate: tutte.Applicare quando le piante mostrano segni di stress o microcarenze non specifiche.

MANGANESEComposizione : Manganese (Mn) ......................................................... 5 %Aminoacidi totali ....................................................... 45 %

Colture interessate: agrumi, kiwi, vite, legumino se, barbabietola da zucchero.

MOLIBDENOComposizione : Molibdeno (Mo) ......................................................... 3 %Aminoacidi totali ...................................................... 45 %

Colture interessate: frutticole (in particolare agrumi) orticole e floricole.

ZINCOComposizione : Zinco (Zn) ....................................................................5 %Aminoacidi totali ...................................................... 40 %

Colture interessate: agrumi, cereali, patata.

MAGNESIOComposizione : Azoto (N) organico ...................................................... 3%Azoto (N) organico solubile ......................................... 3%Carbonio (C) organico di orgine biologica ................ 10%Ossido di magnesio (MgO) solubile in acqua ................ 5%

Colture interessate: vite, pomacee, drupacee, olivo, melone, pomodoro, tabacco, cereali.

Correttivi organici liquidi a base di aminoacidi e peptidi naturali

AVVERTENZENon applicare più di 3 kg per ettaro per volta nellecolture erbacee e 4 kg per ettaro per volta nellecolture arboree, sia nel caso che venga ap plicatoun LYSODIN che una miscela di differenti LYSODIN.

I LYSODIN sono compatibili con mol ti prodotti, mafare attenzione poiché aumenta no l’assorbimentofogliare di molti composti pertanto è opportunoridurre le dosi o applicare separatamente compostia base di rame e sta gno o erbicidi non sicuramenteselettivi. In ogni caso è opportuno verificare in un bicchierela compatibilità della miscela prima di preparare lasoluzione da applicare.Su alcune varietà di susino cino-giapponese si possonoverificare fenomeni di fitotossicità; fare saggi preli-minari prima di applicarli su vasta scala.

LA FORMULA ORIGINALE DI LYSODINI LYSODIN sono chelati biologicamente attiviappositamente studiati per la nutrizione fogliare eradicale delle piante.La linea dei micronutrienti LYSODIN è il frutto distudi e ricerche sulle microcarenze delle piante esul modo di prevenirle. Le piante, infatti, per vegetare, crescere eprodurre hanno bisogno non solo di elementinutritivi principali ma anche di “microelementi”.assolutamente necessari allo sviluppo vegetale. L’ impiego di complessi chelati stabili a base diaminoacidi risolve il problema della nutrizione,evitando fenomeni di bloccaggio chimico nellesoluzioni da irrorare e nel terreno, migliorandonel contempo l’assimilazione dei micronutrienti.

COME AGISCONOGli aminoacidi contenuti nei LYSODIN sonoottenuti per idrolisi enzimatica di proteine diorigine animale attraverso un processo di idrolisiche spezza le catene proteiche in punti ben precisi.Questa selettività di azione porta alla produzionedi aminoacidi liberi, oligopeptidi e catene diaminoacidi di lunghezza uniforme. In questo modo gli aminoacidi levogiri vengonoassorbiti selettivamente attraverso canali specifici della pianta, trasportando con sé i “microelementi”che entreranno direttamente nelle vie metabolichein una forma attiva. In termini agronomici questo si traduce in unarisposta più rapida della pianta per minoreconsumo energetico nella fase di assorbimentodei nutrienti senza rischi di fitotossicità, a tuttovantaggio di un corretto sviluppo e di unamigliore produzione.

COME SI IMPIEGANOI LYSODIN sono efficaci e facili da usare. L’ applicazione fogliare è in grado di bilanciare lanutrizione delle piante in modo particolare se fattanegli stadi giovanili, notoriamente più esigenti intermini nutrizionali e quindi più sensibili aglieventuali squilibri. Infatti i LYSODIN vengono assorbiti e traslocati finoalle radici molto più efficacemente di tutte le altreforme chelate.

L ys o d i n ®

Colture erbacee: 0,75 -1,5 kg/ha ovvero 150 - 300 g/100 Iitri di acqua

Colture arboree: 1-2 kg/ha ovvero 200 - 400 g/100 Iitri di acqua

Colture floricole e ornamentali:1 -1,5 kg/ha

ovvero 150 - 250 g/100 Iitri di acqua

Confezioni da: 1 kg x 20

DOSI DI IMPIEGO

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LYSODIN Boron - EXPRESSNei vegetali il boro svolge importanti funzioniconnesse alla traslocazione degli zuccheri e alloro metabolismo (sintesi di saccarosio e amido),biosintesi proteica, attività ATPasica.

LYSODIN BORON-EXPRESS, grazie alla sua par-ticolare formulazione, garantisce il pronto ecompleto assorbimento del boro.

LA CARENZA DI BORONelle piante la carenza di boro si manifesta con:• cascola dei frutti

• minore qualità dei frutti (interazione del trasporto del calcio)

• tumefazione della buccia

• deformazione dei frutti.

E’ importante prevenire la carenza di boro in quanto i danni che questa provoca sono solitamente irreversibili.

LYSODIN CALCIUM-EXPRESSGrazie all’elevato contenuto in citochinine attive, il calcio apportato dal prodotto vienerapidamente assimilato, sopperendo così alletipiche fisiopatie della carenza di questo elementonei frutti quali: • la butteratura amara del melo,

• il disseccamento del rachide della vite,

• il seccume delle foglie del melone,

• il disseccamento marginale (tip burn) di indivia,lattuga e scarola,

• il marciume apicale del pomodoro

• lo spacco di alcuni frutti come ciliegio, pesco,nettarine, albicocco, melone, ecc.

DOSI E MODALITÀ DI IMPIEGOColture erbacee: 1,5 -2 kg/ha, ovvero 200-300 g/100 litri di acqua.

Si consigliano 2- 4 trattamenti con un intervallodi una settimana anche in funzione del ciclo colturale. Applicare preferibilmente prima dei periodicaratterizzati da elevate temperature, vento oeccesso di traspirazione che sono notoriamentefattori predisponenti la comparsa delle fisiopatieda calcio carenza.

Colture arboree: 1,5 -2 kg/ha, ovvero 100-200 g/100 litri diacqua.

Iniziare le applicazioni subito dopo l’allegagioneassicurando una copertura uniforme deifrutticini che rappresentano l’inizio delle fasifenologiche ottimali per l’assorbimento delprodotto.

Si consigliano 3- 4 applicazioni per stagionecon un intervallo di 1-2 settimane.

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Concime organico liquidoalginato a base di boro

Concime organico liquidoalginato a base di calcio

L y s o d i n ®

Boron-Express

Confezioni da: 1 kg x 20 - 10 kg x 2

Azoto (N) totale ............................ ...........3 %Azoto (N) organico solubile ......................3 %

Carbonio (C) organico di origine biologica.......................................10 %

Ossido di calcio (CaO) solubile in acqua..........8 %

Estratti da Ascophyllum nodosum 10 %

COMPOSIZIONE

Diversamente da altri formulati a base di Ca, LYSODIN CALCIUM-EXPRESS non deprime l’accrescimento dei frutti.

L ys o d i n ®

Calcium-Express

DOSI E MODALITÀ DI IMPIEGO

Colture arboree: 1-2 kg/ha 100 – 200 g/hlin prefioritura ed in post allegagione

Colture orticole e industriali:1-1,5 kg/ha 150 – 250 g/hlin prefioritura

Confezione da: 1 kg x 20

Azoto (N) totale ............................ ...........4 %Azoto (N) organico solubile ......................4 %

Carbonio (C) organico di origine biologica.......................................12 %

Boro (B) solubile in acqua...............................2 %

Estratti da Ascophyllum nodosum 10 %

COMPOSIZIONE

Page 20: INTRACHEM 2008

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LYSODIN ALGA-FERTQuesto prodotto è stato studiato per l’impiegoin fertirrigazione, ma può essere utilizzato anchein applicazione fogliare. LYSODIN ALGA-FERTapporta alle colture un complesso organico difacile assimilazione che fornisce, oltre ad unaadeguata quantità di azoto organico, anche unadose bilanciata di estratti di alghe. L’effetto è unnotevole stimolo vegetativo che favorisce unrapido ed equilibrato sviluppo.

DOSI E MODALITÀ DI IMPIEGOPer fertirrigazione:Colture erbacee: 4 - 6 kg/haColture arboree: 6 - 8 kg/haColture orticole intensive e in serra: 1-2 kg/1000 m2

Per impiego fogliare:Colture erbacee: 150 - 250 g/100 litriColture arboree: 250 - 300 g/100 litriColture orticole intensive e in serra: 200-250 g/100 litri

Ripetere le applicazioni secondo necessità.Applicare il prodotto preferibilmente nelle primefasi di sviluppo su piante giovani in rapidacrescita. Si consigliano 3-4 applicazioni perstagione con un intervallo di 2-4 settimane aseconda della coltura e del ciclo vegetativo.

Azoto (N) totale .......................................7 %

Azoto (N) organico solubile in acqua...........7 %

Carbonio (C) organico di origine biologica.......................................21 %

Estratti da Ascophyllum nodosum 5 %

COMPOSIZIONELysodin ®

Alga-FertConcime organico liquidoalginato a base di azoto

Confezione da: 10 kg x 2

25 kg x 24 su pallet

COSA È LYSOFERTLYSOFERT é un prodotto appositamente studiatoper l’impiego in fertirrigazione di colture intensivecome ortaggi e fruttiferi. Il prodotto consentel’apporto diretto alle radici di azoto organicosotto forma di aminoacidi liberi e peptidi ottenutiper idrolisi da proteine di origine animale peruna rapida assimilazione da parte delle piante econ lo scopo di ottenere uno sviluppo regolareed una migliore produzione anche in AgricolturaBiologica. LYSOFERT può essere impiegato da solo o inmiscela con altri concimi per fertirrigazione.

FERTIRRIGAZIONEApplicare preferibilmente nelle prime fasi disviluppo su piante giovani in rapida crescita. Si consigliano 3-4 applicazioni per stagione con un intervallo di 2-4 settimane a secondadella coltura e del ciclo vegetativo.

Colture interessate: orticole e floricole in serrae pieno campo, fruttiferi, vite, fragola, patata,cereali, soia.

Concime organico azotato fluido

Confezione da: 25 kg x 24 su palletDisponibile su richiesta confezioni

da 230 kg e 1200 kg

Lysofert ®

IN FERTIRRIGAZIONEColture erbacee 3 – 5 kg/ha per applicazione Colture arboree 5 – 10 kg/ha per applicazione

DOSI DI IMPIEGO

Azoto (N) totale .....................................8,3 %Azoto (N) organico ................................ 8,0 %

Carbonio (C) organico di origine biologica ................................. 23,5 %

COMPOSIZIONE

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COSA È PROKTONPROKTON è un concime idrosolubile il cui altotitolo in potassio (derivato da solfato potassicocristallino) è valorizzato dalla presenza nellaformulazione di amminoacidi liberi e da unestratto di alghe del genere Ascophyllumnodosum ricco di microelementi, carboidrati efitormoni naturali.

COME AGISCE PROKTONLa combinazione del potassio con gli ammino-acidi permette di migliorarne l’assorbimento e latraslocazione sia a livello fogliare che radicale,sfruttando la peculiarità degli amminoacidi divelocizzare il passaggio dell’elemento attraversole proteine della membrana. Il potassio ha unruolo fondamentale nel miglioramento dellecaratteristiche qualitative delle produzionivegetali svolgendo un compito estremamenteimportante nel trasporto di nutrienti e assimilati(zuccheri principalmente), rinvigorendo inoltre ivegetali per la sua azione chiave nell’attivazionedi enzimi, nella sintesi delle proteine, nellaregolazione stomatica e nella fotosintesi.L’applicazione esogena fogliare di amminoacidipermette alla pianta di risparmiarne l’energia perla loro sintesi e la traslocazione, assicurandoneuna maggiore concentrazione nel citoplasma inpresenza di condizioni ambientali avverse o inparticolari fasi fenologiche (fioritura, allegagione,maturazione dei frutti,ecc.).

PROKTON è quindi particolarmente indicato:- per superare i momenti di stress (freddo, caldo,salinità, siccità, trapianto, fioritura, maturazione)

- in tutte quelle produzioni orticole e frutticole afrutto edule (fragola, melone, pesco, melo, pero,uva da tavola e da vino) sulle quali favoriscel’aumento del grado zuccherino

- per migliorare la qualità dei frutti: colorazione,maturazione, conservabilità

PROKTON è ottenuto da una miscela di matriciorganiche previste nell’allegato II A del Reg. Cee2092/91 per l’Agricoltura Biologica.

DOSAGGIOPer via fogliare:200 - 300 g/hl

In fertiirrigazione:4 - 8 kg per ettaro

Prokton ®

Confezione da: 1 kg x 20 - 10 kg su pallet

Concime organo-mineraleNK 6-17

COMPOSIZIONE:

Azoto totale (N)…………........................... 6%di cui organico (N)………6%

Ossido di potassio (K2O) solubile in acqua ......................................17%

Carbonio (C) organico di origine biologica…….. .........................25%

19

COMPOSIZIONE

Page 22: INTRACHEM 2008

20

La nutrizione delle piante avvieneattraverso l’apparato radicale che sviluppanel suolo esplorandolo accuratamente.Naturalmente non tutti i suoli consentonouna adeguata crescita delle radici e nontutti i suoli permettono alle piante disviluppare adeguatamente. Questa è la ragione per la quale la floraspontanea si dispone e sviluppa ove sonoottimali le condizioni di vita di ognisingola specie. L’agricoltura non può svilupparsi solodove le condizioni ambientali, e del suoloin particolare, costituiscono fattorefavorevole alle specie. Questo potevaavvenire, ed avveniva, quando le terrecoltivate erano disponibili in abbondanza. L’agricoltura intensiva ha costretto lamessa a coltura di tutte le terre disponibilicon un esasperato sfruttamento che haportato all’impoverimento dei suoli; ildistacco della zootecnia dalle coltivazionispecializzate ha portato infineall’impoverimento in sostanza organica edi conseguenza di humus e microelementi.

Le colture agrarie necessitano dunque di un suolo adatto al proprio ottimalesviluppo, da qui la esigenza diincorporare nel terreno concimi esostanza organica per ripristinare ilcontinuo depauperamento. Anche nelle coltivazioni biologiche dove talvolta non è possibile rispettare la pratica della rotazione delle colture, si rende necessario intervenire conammendanti, correttivi e concimi organiciper ottenere produzioni economicamenteaccettabili.Vengono proposte da Intrachem alcunesoluzioni al ripristino dei suoli, naturalmentecompatibili con le coltivazioni biologiche,con una gamma di prodotti destinati amigliorare la struttura del suolo acorreggerne il pH ed a dotarli dellaadeguata concimazione organicanecessaria ad instaurare nel terrenoquell’equilibrio perduto dal ripetersi dellecolture.

Concimi organici, ammendanti e correttivi

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LIXOR FE - COS’È E COME AGISCELIXOR Fe è un chelato al 5,2 % di ferro DTPA.L’agente chelante DTPA permette al ferro diresistere alla fotolisi e di essere assimilato per viafogliare in forma ridotta (Fe++). Giunto all’interno del mesofillo fogliare il ferroentra nella costituzione di vari enzimi e regolanumerosi processi biochimici, come la sintesidella clorofilla, la fotosintesi, la respirazionecellulare, ecc. Grazie all’attività del chelato di ferro associatoalla particolare composizione del formulato siassiste ad un rapido effetto rinverdente estimolante che ristabilisce una correttafunzionalità fotosintetica.

LINEA LixorLIXOR è una nuova linea di prodotti a base di agenti chelanti, in formulazioneliquida per interventi a livello fogliare, messi a punto da Intrachem Bio Italia.Prevede un’integrazione tra micro e mesoelementi chelati, propriamente formulaticon un prodotto ottenuto dalla tecnologia Miller (TDS - Transcuticolar DeliverySystem). Quest’ultima consiste in una miscela di sostanze di origine naturale(estratti di alghe, aminoacidi, carboidrati, vitamine e betaine) che garantisce unlento e completo assorbimento di tutti i nutrienti.In questo modo i chelati raggiungono il massimo rendimento e sono in grado dicorreggere i fenomeni di carenza in modo rapido e duraturo.

ColturaColture arboreeVite da vino e da tavola Fragola e piccoli fruttiOrticole in serra e pieno campoFloreali e ornamentali

Dosaggio2-3 kg/ha (200-300 g/hl)2-3 kg/ha (200-300 g/hl)2-3 kg/ha (300-400 g/hl)2-3 kg/ha (300-400 g/hl)

2 kg/ha (200-250 g/hl)

Confezione da: 1 kg x 20

Concime liquido a base di chelato di ferro (DTPA)

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Ferro (Fe) solubile in acqua ..........................5,2 %Ferro (Fe) chelato ........................................5,2 %

Ferro (Fe) chelato da DTPA...........................5,2 %Agente chelante: DTPA

Frazione chelata 100%

Intervallo di pH che garantisce una buona stabilitàdella frazione chelata: 4-10

CCOOMMPPOOSSIIZZIIOONNEE

L ixor® Fe

CAMPI E DOSI D’IMPIEGO LIXOR FE

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LIXOR MG - COS’È E COME AGISCE

LIXOR Mg è un formulato che contiene Magnesiochelato con EDTA (3%) in maniera tale da assicu-rarne la stabilità al momento dell’applicazionefogliare e ottimizzarne l’assorbimento.

LIXOR Mg è un formulato appositamente svilup-pato per ovviare alla carenze di Magnesio neidiversi momenti del ciclo vegetativo delle colture.Il magnesio è un elemento fondamentale per lafisiologia delle piante in quanto partecipa anumerose reazioni biochimiche; la sua funzionepiù nota è quella di essere l’atomo centrale nellamolecola della clorofilla, ma svolge anche unruolo fondamentale nei processi per la sintesidelle proteine. Per tale motivo la sua somministra-zione può intensificare i processi fotosintetici eincrementare la produzione di sostanza secca ezuccheri.

Lixor Mg è quindi particolarmente indicatoper tutte le fisiopatie originate dallacarenza di magnesio quali il disseccamentodel rachide nella vite, la filloptosi nel melo,la clorosi internervale delle foglie basali didiverse colture.

Attenzione: su alcune varietà di melo sono statiriscontrati casi di fitotossicità limitatamente adalcune fasi fenologiche. Si consiglia pertanto sumelo Golden di fare saggi preliminari.

LIXOR CA - COS’È E COME AGISCELIXOR Ca è un formulato che contiene Calciochelato con EDTA (3%) in maniera tale da assi-curarne la stabilità al momento dell’applicazionefogliare e ottimizzarne l’assorbimento in ognipunto della pianta, anche in considerazione della scarsa mobilità di questo elemento.

LIXOR Ca è un formulato appositamente svilup-pato per ovviare alla carenze di calcio nei diversimomenti del ciclo vegetativo delle colture.

Il calcio è un elemento fondamentale per la fisio-logia delle piante in quanto garantisce la forma-zione della parete cellulare nel momento dellamoltiplicazione delle cellule e conseguentementefavorisce l’aumento della consistenza dei frutti ela loro serbevolezza.

LIXOR Ca è quindi particolarmente indicato pertutte le fisiopatie originate dalla carenza di calcioquali il disseccamento del rachide nella vite, labutteratura amara nel melo, il cracking di alcunedrupacee (nettarine, pesche, ciliegie, susine), il seccume fisiologico del melone e del cocomero, il tip burn della lattuga, scarola e indivia, il mar-ciume apicale del pomodoro, il marciume delpeperone, ecc.

Coltura

Colture arboree

Vite da vino e da tavola

Fragola e piccoli frutti

Orticole in serra e pieno campo

Floreali e ornamentali

Dosaggio

2-3 kg/ha (200 - 300 g/hl)

2-3 kg/ha (200 - 300 g/hl)

1,5-2,5 kg/ha (150 - 300 g/hl)

1,5-2,5 kg/ha (150 - 300 g/hl)

1,5-2,5 kg/ha (150 - 300 g/hl)

Confezione da: 1 kg x 20

Confezione da: 1 kg x 20

Prodotto liquido a base di chelato di calcio (EDTA)

Prodotto liquido a base dichelato di Magnesio (EDTA)

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COMPOSIZIONE:

Magnesio (Mg) totalmente chelato da EDTA 3 %pari al 5 % di MgO

CCOOMMPPOOSSIIZZIIOONNEE

L ixor® Mg

L ixor® Ca

CAMPI E DOSI D’IMPIEGO LIXOR MG

Coltura

Colture arboree

Vite da vino e da tavola

Fragola e piccoli frutti

Orticole in serra e pieno campo

Floreali e ornamentali

Dosaggio

2-3 kg/ha (200 - 300 g/hl)

2-3 kg/ha (200 - 300 g/hl)

1,5-2,5 kg/ha (150 - 300 g/hl)

1,5-2,5 kg/ha (150 - 300 g/hl)

1,5-2,5 kg/ha (150 - 300 g/hl)

COMPOSIZIONE:

Calcio (Ca) totalmente chelato da EDTA 3 %pari al 4,2 % di CaO

CCOOMMPPOOSSIIZZIIOONNEE

CAMPI E DOSI D’IMPIEGO LIXOR CA

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COSA È SOL IRONSOL IRON 48 è formulato a base di chelato di ferro inmicrogranuli solubili, per la prevenzione e la curadella clorosi ferrica di tutte le colture, soprattutto interreni calcarei, che si manifesta con il caratteristicoingiallimento internervale delle foglie.

Ciò si ripercuote sulla produzione provocando unariduzione della pezzatura dei frutti, uno scarso svluppodei germogli e una insufficiente qualità dei fiori.L’apporto di ferro al suolo deve essere effettuato inuna forma che sia più stabile possibile e che quindinon subisca gli effetti nefasti di un elevato livello dipH e dell’azione dello ione bicarbonato; infatti incaso contario lo ione Fe +++ viene bloccato nel terreno,reso insolubile e quindi non diponibile per le piante.

Una delle soluzioni più efficaci per risolvere il problemadella clorosi ferrica è quella della somministrazione diagenti chelanti; il formulato SOL IRON 48 contieneuna elevata percentuale di ferro chelato da EDDHA (4,8) nella sua forma più stabile ed attiva ovverol’isomero ORTO-ORTO.

Solo questo infatti garantisce una superiore attivitàbiologica, la più efficiente oggi disponibile.L’isomero orto-orto è infatti in grado di “ricaricarsi”nel terreno; una volta che la pianta ha assorbito loione Ferro+++, l’agente chelante è in grado direcuperare dal terreno un nuovo ione Fe+++ ricavan-dolo direttamente dalla dotazione naturale del suoloe di renderlo disponibile nuovamente per la pianta.Questo fenomeno si mantiene attivo per periodianche di un anno, soprattutto in terreni menosoggetti a lisciviazione. Ciò a differenza dell’altroisomero orto-para che sebbene manifesti unamaggiore prontezza di azione, è scarsamente stabilee non supera che qualche giorno di attività.

Inoltre il ferro chelato con la forma orto-orto nonviene aggredito dallo ione Cu+++ con il quale è incompetizione nel suolo, a differenza di orto-para, che avendo solo 5 gruppi funzionali ad azione chelante(contro i sei della forma orto-orto) è meno stabile,cosicchè il rame può sostituire facilmente lo ione Ferro;ciò è molto importante soprattutto per la colturadella vite nella quale da molti anni si fa uso del rameper la difesa fitosanitaria e questo metallo è abbon-dantemente presente nel terreno. Inoltre la maggiore stabilità della forma orto-orto nonrichiede l’utilizzo di strumenti per l’interramento delprodotto durante la sua somministrazione al terreno.

APPLICAZIONE RADICALESOL IRON 48 non è fotolabile, pertanto nelle piantearboree la distribuzione radicale non necessita diessere effettuata con palo iniettore o assolcatore. Per ottenere un effetto ottimale, è indispensabilediluire le dosi appropriate in almeno 10/20 litri diacqua per ogni albero e distribuirli nella superficie.

ALTRE APPLICAZIONIPuò essere applicato in fertirrigazione, ed inparticolare con i sistemi di microirrigazione come manichette o ali gocciolanti.

PERIODO DI SOMMINISTRAZIONENegli alberi e piante da frutto va somministratoall’inizio della primavera, negli agrumi anche primadell’estate. Negli ortaggi e nelle piante ornamentaliva applicato sul terreno al momento del trapiantoo all’inizio della ripresa vegetativa.

PRECAUZIONI SOL IRON 48 è miscibile contutti i concimi, ad eccezione di prodotti a base dirame (Cu) e/o piombo (Pb).

Sol Iron 48 ®

Confezioni da: 1 kg x 20 - 5 kg x 4

Ferro (Fe) solubile in acqua ................................6,0%Frazione chelata ...............................................100%Ferro (Fe) chelato da orto-orto EDDHA...............4,8%

Agente chelante EDDHA

Intervallo di pH che garantisce una buona stabilità della frazione chelata: 4-12

Contenuto minimo 4,8% di ferro in forma Fe-EDDHA ORTO-ORTO.

COMPOSIZIONE SOL IRON 48

DOSI DI IMPIEGO

Frutticole: (Melo, Pero, Pesco,Nettarine, ecc)

Vite da vino e da tavola

Agrumi

Olivo

Actinidia

Fragola e piccoli frutti

Orticole

Floreali ed Ornamentali(in serra ed in pieno campo)

Vivai

Piante giovani Piante a inizio produzione Piante in piena produzione

Piante giovani Piante in produzione

Piante giovani Piante in produzione

Piante giovani Piante in produzione

Piante giovani Piante in produzione

Per piantaPer m2di superficie

4-12 g/pianta12-20 g/pianta24-40 g/pianta

2,3-4 g/pianta5-10 g/pianta

30-50 g/pianta 60-80 g/pianta

12-20 g/pianta20-30 g/pianta

12-24 g/pianta24-40 g/pianta

0,3-0,5 g/pianta

1-2 g/m2

3-5 g/m2

0,8-2,4 g2,4-4 g

30-50 g/pianta

2-4 g/m2

Le dosi consigliate sono riferite all’applicazioni preventive di SOL IRON 48; per l’impiego curativo le dosi possono essere anche raddoppiate.

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ORTO-ORTO

ORTO-PARA

PARA-PARA

Chelato di ferro Fe-EDDHA 4,8 % orto-orto

Arboree e alberature di viali, parchi, etc.

Prati, campi da golf, campi sportivi, etc.

COLTURA TIPO DI IMPIANTO SOL IRON 48

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Confezione da: 1 kg x 10 - 10 kg x 1

COS’È HUMIRONHUMIRON è un umato di ferro solubile che agisce dacorrettivo e contiene almeno il 40% di acidi umicibioattivi e il 6% di ferro complessato in una formadisponibile per le piante; HUMIRON può essereimpiegato per le carenze di questo elemento.

HUMIRON può essere usato soprattutto per le applica-zioni al terreno ma anche per quelle fogliari; le applica-zioni al suolo possono essere eseguite con la fertirriga-zione, con le iniezioni dirette alla base della pianta,anche solo sulla fila. La presenza di acidi umici fornisce un impatto positivosulla crescita e sulla salute della pianta, oltre a stimolareuna certa resistenza a diversi tipi di stress. Inoltre vienefaciltato l’assorbimento di altri microelementi giànaturalmente presenti nel suolo.

HUMIRON è il frutto di anni di ricerca per la messa apunto di un formulato a base di umato di ferro ecologi-camente compatibile e soprattutto solubile al 100 %.

HUMIRON è ottenuto da estrazione alcalina daleonardite addizionata con sali di ferro mediante unprocesso di produzione originale e brevettato, messo a punto nel corso di lunghi anni di ricerche. Oltre al ferro fornisce un alto contenuto di acidi umici e fulvici e anche la presenza di circa 50 elementibiologicamente attivi.

Le materie prime con le quali HUMIRON è costituitosono innocue e garantite come prodotto ecologico diprima qualità.

COME SI APPLICA HUMIRONHUMIRON è solubile al 100% e non occlude gli ugellidegli impianti irrigazione dal momento che le particellein sospensione sono < 100 micron; è adatto perapplicazioni dirette e miscibile con fertilizzanti NPK,urea e anche erbicidi; può essere applicato tramitesprinkler, irrigatori a goccia o anche con irrigazioni disuperficie. Si consiglia di premiscelare il dosaggio raccomandatoin un minimo di una decina di litri di acqua e quindiriempire il serbatoio per l’irrigazione o il trattamentofogliare.HUMIRON deve essere applicato con un certo anticiporispetto ai tradizionali agenti chelanti in quantonecessita di un tempo più lungo per attivarsi nel suolo;d’altra parte presenta il vantaggio di manifestareun’azione correttiva che si prolunga nel tempo, ancheper un periodo superiore rispetto ad altri correttivi. Il prodotto è assolutamente stabile alla luce diretta eagli UV.

DOSAGGI• Al terreno: applicare ogni anno in primavera, appena prima dello sviluppo vegetativo (da febbraio-marzo) sempre prima della comparsa dei sintomi da carenza.• Applicazioni fogliari: dissolvere 200-300 g/hl e applicare dopo il trapianto o quando compaiono i sintomi di carenza; ripetere dopo 2-3 settimane se necessario.

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Humiron®

Concime a base diumato di ferro al 6 %

COMPOSIZIONE

Acidi umici

Ferro sotto forma complessata disponibile alle piante

Valore del pH (in soluzione al 20%)

Range di stabilità (pH)

Solubilità in acqua

Colore

41 %

>6 %

8-9

6-11

100%

Marrone scuro

COLTURA APPLICAZIONI PER VIA RADICALE APPLICAZIONIPER VIA FOGLIARE

Melo, pero

Pesco

Vite da vino e da tavola

Actinidia

Agrumi

Olivo

Fragola e piccoli frutti

Orticole in pieno campo e in serra

Ornamentali e floricole

Vivai

Prati, turf e campi sportivi

Arboree di parchi e alberature stradali

10-15

8-12

8-12

15-20

8-12

8-12

0,2-0,3

10-15

6-10

12-15

15-20

10-15

12-15

8-12

2-4 kg/ha in 2-3 applicazioni

3-6 g/m2

4-8 g/m2

8-10 kg/ha a scondo delle necessità

Da 50 a 200 g/pianta a secondo delle dimensioni

2-4 kg/ha in 2-3 applicazioni

20-25

15-25

15-20

25-30

10-20

15-20

0,3-0,5

20-25

18-25

15-25

25-30

20-25

15-25

12-20

200-300

200-300

200-300

200-300

200-300

200-300

200-300

200-300

200-300

200-300

200-300

200-300

Piante in produzione di medio sviluppo (g/pianta)

Dosaggio in kg/ha

Piante moltosviluppate o consintomi da carenza

manifesti(g/pianta)

Dosaggio in kg/ha

Dosaggio in g/hl

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COSA SONO I CONCIMI DELLALINEA PRODIGYConcimi organici pellettati e frantumati

I concimi della Linea PRODIGY sono concimi organiciricavati da micelio fungino disidratato che provieneda fermentazioni che si svolgono in condizioni con-trollate. Per tale motivo anche il substrato di partenzaè costituito da proteine di origine vegetale, zuccheri,vitamine e microelementi rigorosamente selezionati.La biomassa viene sterilizzata ed essicata grazie adun trattamento termico a temperature superiori ai120 °C. Un rigoroso controllo di qualità garantisce il rispetto dei titoli del fertilizzante e l’assenza diinquinanti di ogni tipo.

COME AGISCONO I CONCIMI PRODIGYI concimi PRODIGY oltre ad apportare buone quan-tità di elementi fertilizzanti possono essere conside-rati soprattutto degli attivatori della fertilità del suolo,in quanto favoriscono la proliferazione dei microrga-nismi tellurici, attivando microflora e microfauna delsuolo, facilitando il ripristino dell’equilibrio microbico,che sta alla base della capacità endogena del terrenodi limitare lo sviluppo dei funghi patogeni, responsa-bili delle principali malattie a livello radicale qualiRhizoctonia, Fusarium spp., ecc….

Oltre a questo sono da segnalare le interessantiquantità del complesso di nutrienti organici tra iquali soprattutto azoto, fosforo e potassio. L’azoto presente nella linea PRODIGY, a differenzadi altri fertilizzanti organici a base di scleroproteinea più lento rilascio degli elementi nutritivi, metterapidamente a disposizione della coltura l’azotonel giro di un paio di settimane per l’arco didiversi mesi a secondo del prodotto impiegato.

I concimi della linea PRODIGY apportano al terrenouna notevole quantità di siderofori (chelanti organicinaturali che catturano il Ferro presente nel terreno),da 10 a 20 ppm a seconda del formulato e chespesso risolvono il problema della clorosi nelle colturepiù sensibili. I concimi della linea PRODIGY nelle ricerche scienti-fiche effettuate presso importanti istituti di ricerca,hanno dimostrato di stimolare la produzione deglizuccheri (prove su vite) e di promuovere l’induzionedi resistenza nei confronti di alcuni funghi del terrenocome Fusarium spp. (prove su cotone e melone) ePhytophtora spp. (prove su patata).

APPLICAZIONEI concimi della Linea PRODIGY possono essere appli-cati sulle colture arboree all’impianto, in autunno eprima dell’inizio della ripresa vegetativa. Sulle coltureerbacee è possibile l’applicazione sia in pre semina atutto campo sia alla semina. Infine la loro rapidasolubilizzazione ne consente l’applicazione anche incopertura senza la necessità di interrare.

LA LINEA PRODIGYComprende 3 diversi formulati:

PRODIGY PLUSComposizioneAzoto totale (N) (Totalmente organico) ......................... 7 %Ferro (Fe) ............................................................. 0,2 %Zinco (Zn) ........................................................ 0,005 %Sostanza organica ........................................... 75-85 %Umidità ............................................................... 4-8 %pH ....................................................................... 5,5Rapporto C/N ...................................................... 9:1

PRODIGY PLUS è un concime che apporta azoto sia apronto che a lento rilascio. Può essere distribuito anchein copertura e fornisce le sostanze nutritive per almeno 6 mesi in frutticoltura e orticoltura. Idoneo per rivitaliz-zare i terreni dopo la disinfezione.Ammesso in Agricoltura Biologica

PRODIGY 4ComposizioneAzoto totale (N) (totalmente organico) ......................... 7 %Anitride fosforica (P2O5) (totale)................................... 6 %Ossido di Potassio (K2O) (solubile in acqua).................. 1 %Ossido di Magnesio (MgO)....................................4,5 %Zolfo (S) .............................................................. 0,5 %Sostanza organica ........................................... 45-55 %Carbonio (C) organico di origine biologica ............ 25 %Umidità .............................................................. 4-8 %pH (in soluzione al 10 %) .................................... 7,5Rapporto C/N ...................................................... 3:1

PRODIGY 4 è un concime con elevato contenuto di azotoe soprattutto di fosforo, entrambi totalmente organici, econ una presenza significativa di potassio totalmenteorganico. PRODIGY 4 mette a disposizione delle colturel’azoto sia rapidamente per le prime fasi vegetative, siaper gran parte del ciclo colturale.PRODIGY 4 limita i fattori che provocano il fenomenonoto come “stanchezza del terreno”.Ammesso in Agricoltura Biologica

CROP PRODIGYComposizioneAzoto totale (N) (Totalmente organico) ......................... 7 %Anidride fosforica (P2O5) (totale) .............................. 3 %Ossido di potassio (K2O) (Solubile in acqua).................. 1 %Ferro (Fe) ............................................................. 0,2 %Zinco (Zn) ........................................................ 0,005 %Sostanza organica ........................................... 75-85 %Umidità ............................................................... 4-8 %pH ....................................................................... 5,5Rapporto C/N ....................................................... 6:1

CROP PRODIGY è n concime organico del tutto simile aProdigy Plus ma con l’aggiunta di matrici organiche diverseche permettono un più rapido rilascio dell’azoto.CROP PRODIGY è ideale per le concimazioni mistecon prodotti tradizionali nella produzione integrata.

Confezioni da: sacco in plastica a valvola 25 kg (pallet 40 sacchi)

Su richiesta sacconi da 500 kg

P r o d i g y ®

Concimi organici pellettati e frantumati

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DOSI ED EPOCHE DI IMPIEGO

FRUTTICOLEAll’impianto 700 - 900 kg ha Tardo autunno - primaveraMantenimento 300 - 500 kg ha Tardo autunno - primavera

ORTICOLEPieno campo 600 - 800 kg ha Prima del trapianto o seminaSerra 800 - 1200 kg ha Alla preparazione del terreno

ORNAMENTALI e FLOREALI 100 - 200 g/m2 Alla ripresa vegetativa

SEMINATIVICereali vernini 300 - 500 kg ha Fine inverno e copertura

Riso, mais, Sorgo 600 - 800 kg ha Prima della semina80 - 100 kg ha Alla semina localizzato

PATATA 500 - 700 kg ha Prima della semina

PRATI 600 - 800 kg ha Primavera e autunno

Preparazione di COMPOST 4 - 6 kg/m3 Durante la preparazionee attivazione TERRICCIATI

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Nelle pagine successive vengono propostialcuni concimi speciali destinati ad essereutilizzati per risolvere particolari condizionilegate alla nutrizione azotata a lungoeffetto ed al lavaggio di molte piantearboree e non, affette da problemi parassi-tari.

Altri prodotti per la nutrizione delle piante

S D M ®

Concime mineralesemplice 0-0-10per lavaggi di melate

COSA È SDMSDM è un concime potassico specifico perapplicazioni fogliari. Per le sue caratteristiche,oltre ad apportare potassio alle colture,possiede una notevole azione tensioattiva edetergente. È composto da sostanze di origine naturalecompletamente biodegradabili, noninquinanti e innocue per l’uomo e l’ambiente.

COME AGISCE SDMIn miscela con i prodotti fitosanitari e concimifogliari come tensioattivo SDM consenteun’ottima bagnabilità e favorisce una migliorecopertura della vegetazione trattata. Le proprietà detergenti di SDM permettonoinoltre di ripulire le piante dagli essudatiorganici (melate) di molti insetti dannosi quali: psilla del pero, metcalfa, neanidi di cocciniglie,aleurodidi, afidi, cicaline, ecc.

SDM non danneggia gli ausiliari e si può usarenelle serre con i bombi.

DOSI E MODALITÀ DI IMPIEGOSDM s’impiega nei trattamenti fogliari aconcentrazioni comprese tra 300 e 800 gper 100 litri d’acqua. Irrorare abbondante-mente il fogliame fino allo sgocciolamento. Si consiglia l’applicazione di SDM nelle primeore del mattino per garantirsi un miglioreeffetto. Ripetere dopo alcuni giorni dal primointervento. SDM è miscibile con altri concimio prodotti fitosanitari comunemente utilizzati.In caso di miscela con formulati non ancoraprovati si consiglia di verificarne la compatibilità.Se si utilizzano acque molto dure, l’aggiuntadi SDM può dare origine a flocculazione. È opportuno verificare in un bicchiere se laqualità dell’acqua è adatta.

SDM ha una reazione alcalina per cui èopportuno evitare miscele con prodottisensibili a pH alti. Con temperature elevateridurre adeguatamente le dosi.

Confezione da: 5 kg x 4

COMPOSIZIONE

Soluzione di sali potassici B.T.C. (basso tenore di cloro)

Ossido di potassio (K22O) ..........10 %solubile in acqua

Contenuto in cloro .................. 0,8 %

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S l o - N ®

Soluzione di concime azotato con urea-formaldeide

COSA È SLO-NSLO-N è una soluzione di concime azotato (28%)con urea-formaldeide (70%), studiato perl’impiego fogliare, ma che può essere impiegatoanche in fertirrigazione. Il titolo dell’azoto comeurea-formaldeide è del 20%, e viene resodisponibile molto lentamente per le colture,aumentando in tal modo il rendimento dellaconcimazione. Grazie alla sua particolarecomposizione SLO-N può essere impiegato per via fogliare in grandi quantità e su tutte le colture,anche quelle più sensibili dato il suo bassocontenuto di biureto (0,1%), ma soprattuttoperché sulla superficie fogliare non cristallizza, ma polimerizza, formando una sottile pellicolache permette un assorbimento gradualedell’azoto, senza fenomeni di fitotossicità.

COME AGISCE SLO-NSLO-N garantisce la qualità delle produzioniagricole migliorando positivamente il bilanciodell'azoto in termini di efficienza, a tutto vantaggio della resa e nel rispetto dell'ambiente.Applicato per via fogliare, SLO-N aderisce sullavegetazione formando un sottile film e vieneassorbito in 6-7 ore dall’applicazione. All’interno della pianta viene degradato a formeassimilabili attraverso un metabolismo enzimaticoche rende disponibile l’azoto per 2-4 settimane.Nel terreno, la degradazione di SLO-N avviene per viamicrobica, permettendo alla pianta una disponibilitàdi azoto per 8-12 settimane.L’azoto a lento rilascio da polimetilenurea di SLO-Nha un Indice di Attività (IA) del 100%, in quantotutto l’azoto apportato si trasforma in formeassimilabili.SLO-N consente una nutrizione azotata regolare,senza fenomeni di lussureggiamento vegetale edevita la fame d’azoto anche con temperature limiteper l’attività biologica della pianta (al di sotto o aldi sopra di quelle ottimali per la coltura).

PERCHÉ SI IMPIEGA CRoN

Grazie alle sue particolari caratteristiche SLO-Nsi impiega sulle colture quando queste hanno la necessità di avere una continua disponibilità di azoto. SLO-N permette di ridurre le perdite per lisciviazione nel suolo, grazie alla strutturapolimerica (40% in meno rispetto a forme di azotonitriche) e di ridurre le perdite per volatilizzazione,(non “cristallizza” in quanto è un polimero, nonun sale). Con SLO-N i processi di denitrificazionedell’azoto sono notevolmente rallentati perchél’urea-form viene gradualmente convertita in N-NH4 e N-NO3. SLO-N dopo l’applicazione forma una pellicola che aderisce come un collante sulla vegetazione:questa caratteristica permette al prodotto diresistere al dilavamento, ma soprattutto se utilizzatoin miscela con altri concimi o con prodotti fitosanitariagisce da adesivante e veicolante, aumentandol’efficacia del prodotto miscelato.

CAMPI E DOSI DI IMPIEGOSLO-N è facile da applicare e a differenza diprodotti similari non richiede attrezzatureparticolari quali irroratrici in acciaio inox poichénon è corrosivo e non blocca pompe ed ugelli. È compatibile con la maggior parte dei prodottifitosanitari per la difesa delle colture, concimiidrosolubili semplici e composti, microelementi e promotori di crescita. È consigliabile applicareSLO-N intervallandolo di qualche giorno daitrattamenti con Zolfo. Nell’uso si consiglia di distribuire SLO-N conun’adeguata quantità d’acqua per garantire lacopertura della vegetazione, ma il prodotto puòessere impiegato tal quale con irroratori ad ultra-basso volume.Nel caso si proceda a miscele con prodottisensibili ad alti valori di pH, è consigliabilel’impiego di un acidificante come FERTACID, in quanto SLO-N ha una reazione alcalina(pH 8,0-8,5); è comunque miscibile con lesolfoniluree.

FERTIRRIGAZIONE2-4 kg per 1.000 m2 in adeguata quantità d’acqua ogni 40 - 60 giorni.

Confezioni da: 1,5 kg x 12 - 10 kg x 2 25 kg x 24 (su pallet)

APPLICAZIONI FOGLIARI

COLTURAOLIVO E AGRUMI200 - 400 g/hl

FRUTTIFERI200 - 400 g/hl

ORTICOLE DI FOGLIA200 - 400 g/hl

ORTICOLE DA FRUTTA200 - 400 g/hl

FASE VEGETATIVA1° pre-fioritura2° post-allegagione

1° pre-fioritura/inizio fioritura2° post-allegagione3° post-raccolta

1° dopo il trapianto

2° in vegetazione(ogni 2 settimane)

1° dopo il trapianto

2° in vegetazione

ATTIVITÀ Garantisce livello di N sufficiente per l’allegagione.Accrescimento e riduzione della cascola.

Garantisce livello di N sufficente per l’allegagione.Accrescimento e riduzione della cascola.Crea una riserva di N nelle gemme senza stimolare ripartenze della vegetazione

Attecchimento senza un eccessivo lussureggiamentovegetativo.Accrescimento equilibrato, impedisce stress da carenzaazotata - riduce la quantità di nitrati nel terreno.

Stimola l’attecchimento senza provocare la filatura delle piante.

Quando le temperature subiscono sbalzi oppure in serrefredde - riduce la quantità di nitrati nel terreno.

COLTURE INDUSTRIALIbietola, mais, patata, soia, ecc. 4-6 kg/ha

SEMINATIVIcereali, grano, orzo, avena, ecc.3-10 kg/ha

Permette l’assorbimento di N anche in condizioni limite ditemperatura (basse/alte). Non provoca eccessi vegetativi a danno della produzione di tuberi radici ecc.

Consente di ridurre le concimazioni azotate. Favorisce adesione, assorbimento e traslocazione dei prodotti sistemici o citotropici. Evita la fame di azoto e migliora la qualità delle produzioni. 1 kg di SLO-N equivale a 10 kg di concime azotato.

Azoto (N) Totale .................................... 28 %Azoto (N) Ureico ..................................... 8 %Azoto (N) da urea formaldeide ...............20 %

COMPOSIZIONE

Inizio della vegetazione

Fine accestimento.In miscela con fungicidi(non con zolfo) e diserbanti

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Promotori di CRESCITA

Vengono proposti una serie dipromotori di crescita naturali checontengono un solo ormone,(CYTOKIN) o più ormoni adiversa concentrazione erapporto (PHYTAGRO, BF 400). Alcuni vengono proposti inmiscela con L-aminoacidi peresaltarne il meccanismo d’azione.

L’origine naturale dei promotoriqui proposti è di fondamentaleimportanza per evitare il manife-starsi di fenomeni negativi tipicidegli ormoni sintetici. Sono noti infatti i rischi di accu-mulo in caso di applicazioniripetute, ovvero effetti inibitoriin caso di dosi elevate, fenomenipraticamente inesistenti conl’impiego di prodotti naturali.

Queste sostanze, attive a bassis-sime dosi (misurabili in nano-grammi o picogrammi) sononaturalmente prodotte dallapianta per regolare i variprocessi del metabolismo. In particolari condizioni (stress,eccesso di produzione, tempe-rature non ottimali, ecc.) laquantità di fitormoni disponibilepuò non essere sufficiente allenecessità della coltura.

È quindi opportuno un interventodall’esterno, applicando unformulato che contenga uno opiù fitormoni per sopperire allenecessità della coltura che,geneticamente avrebbe elevatopotenziale produttivo, ma leparticolari condizioni colturalinon lo consentono.

E’necessario mantenere unarelazione molto stretta tra:• l’applicazione deifitoregolatori esogeni,

• la loro composizione, • la dose impiegata, • lo stadio fenologico,• il potenziale genetico dellapianta.

Per questo non si può pensaredi applicare un’unicaformulazione per scopi diversinelle varie colture.

In generale il momento corrispon-dente allo stadio fenologico checoincide con l’elaborazione deitessuti per formare un organo:(foglia, fiore, ecc.) richiede unalto livello di interazione fra i treprincipali fitormoni interessatiallo sviluppo e alla crescita(citochinina, auxina e gibberel-lina) ed una maggiore concen-trazione dei fitormoni stessiche controllano i vari processi.

Per esempio, la citochininacontrolla tutti i processi chepresiedono la differenziazionecellulare: meristemi, foglie,frutti e fiori. La giberellina controlla i processiche presiedono la crescita:dimensione e spessore. L’auxina controlla i processi chepresiedono la moltiplicazionecellulare: radici, germogli egemme. Quando si usano i fitoregolatoriesogeni senza tenere conto diquanto sopra, il risultato puòessere nullo o addiritturanegativo, come può succederecon quei formulati che hannouna bassa concentrazione dipromotori di crescita e chevengono applicati indifferente-mente su tutte le colture.

Occorre quindi tenere presentequattro punti fondamentali :

1. La concentrazione dei varifitormoni nel formulatocommerciale deve variare infunzione alla coltura, al tipodi produzione ed al processocontrollato da ogni fitormonesulla pianta.

2. La scelta del o dei fitorego-latori esogeni si fa in basealla fase fenologica in cuisi interviene, in funzione delprodotto finale che si vuoleottenere: foglia, fiore, tubero,bulbo, frutto .

3. La quantità di fitoregolatoreda applicare è in relazionealla concentrazione (cc og/litro di soluzione), non tantoalla dose per ettaro (cc o g/hadi soluzione).

4. La dose del fitoregolatore è specifica per un gruppo di colture (leguminose,solanacee, ecc.).

Alla luce di queste considerazionidi ordine scientifico, sono statisviluppati e messi a punto unaserie di formulati a base di pro-motori di crescita per l’impiegosulle differenti colture, nellevarie fasi fenologiche, per otte-nere diversi tipi di produzione.

CYTOKIN, BF 400 e PHYTAGROsono formulati per applica-zioni senza rischio, inoltreper la loro diversa composizionerispondono appieno alleesigenze di diverse coltureorticole e frutticole nel rispettodegli standard qualitativi e deidisciplinari di produzione piùrestrittivi.

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COS’È CYTOKINCYTOKIN è un promotore dello sviluppo vege-tativo e radicale ottenuto da estratti vegetali con un alto contenuto di citochinine naturaliprovenienti da diverse fonti. In questo modo CYTOKIN promuove lo svilupporadicale della pianta e incide significativamentesull’ accrescimento vegetativo e sulla fruttifica-zione della pianta. Agisce sulle gemme di molte fruttiferi favorendoneil germogliamento.

COME AGISCE CYTOKINLe citochinine presenti in CYTOKIN portano iseguenti vantaggi:• Facilitano la formazione delle gemme meristi- matiche e lo sviluppo delle radici

• Migliorano la divisione, la differenziazione e l’allargamento cellulare

• Migliorano la fruttificazione• Ritardano la senescenza dei tessuti fogliari e dei frutti

• Limitano la dominanza apicale• Riducono il numero di gemme che non germo- gliano sui tralci di vite

• Favoriscono lo sviluppo delle gemme alla ripresavegetativa

La limitazione della dominanza apicale, ovvero latendenza dei germogli principali e delle radici, incui sono presenti meristemi indeterminati, o deifiori e dei frutti, in cui sono attivi meristemideterminati, può rallentare lo sviluppo dei ramilaterali o dei frutti più giovani e interferire nega-tivamente sugli aspetti quali-quantitativi dellaproduzione. Applicazioni di CYTOKIN sulle gemmeausiliarie delle piante inducono lo sviluppo digermogli, fusti, fiori e rami; una riduzione delladominanza apicale può anche contenere l’altezzadelle piante e facilitare la produzione di branchelaterali. Su alcune piante arboree, quali vite(soprattutto uva da tavola) e kiwi, il trattamentocon CYTOKIN nella fase di gemma cotonosa,permette di ridurre il numero di gemme cieche edi favorire uno sviluppo della vegetazione con unnotevole anticipo produttivo. In particolare sukiwi questo trattamento favorisce una notevoleuniformità di fioritura.

COME SI APPLICA CYTOKINIn generale miscelare 100-200 ml/hl (500 -1000ml/ha) di CYTOKIN per le applicazioni fogliari;per ottenere migliori risultati si consiglia di trattare al mattino o verso il tramonto. Nei trattamenti al trapianto utilizzare 500-1000ml/ha di CYTOKIN da impiegare in fertirrigazione.

Citochinine di 3 diverse fonti vegetali

COMPOSIZIONE

Promotore dello sviluppo

C y t o k i n ®

Confezione da: 0,5 litri x 20 - 1 litro x 12

CYTOKIN é un prodotto Miller Chemical & Fertilizer Corporation

ORTAGGIAsparago: 1 l/haNel ciclo estivo alla prima irrigazione per migliorare ilgermogliamento. All’emissione dei primi turrioni peraumentare la produzione e la qualità dei turrioni stessi.

Carota e altri ortaggi da radice (ravanello, bietole,sedano-rapa, ecc.): 600 ml/haIntervenire quando la pianta è nello stadio tra la 3a e la 6afoglia; ripetere dopo 2 e 4 settimane.

Broccolo: 300-500 ml/haIntervenire due settimane dopo il trapianto e in seguito ogni2 settimane per avere una buona produzione anche suilaterali.

Cucurbitacee (melone, cocomero, cetriolo, zucchino,zucca): 400-600 ml/haIntervenire quando la pianta è nello stadio tra la 2a e la 4a

foglia; ripetere dopo 2 settimane per anticipare l’emissionedei fiori femminili.

Fagiolo e fagiolino: 300-400 ml/haIntervenire alla comparsa della 3a foglia trifogliata e ripetereall’inizio della fioritura.

Melanzana e peperone: Un’applicazione tra la 3a e 5a foglia in fertirrigazione al dosaggio di 1 l/ha + GreenHouse Special 12-48-8 (11,3 kg/ha).

Patata: 1000 ml/haIntervenire a livello fogliare nella fase di tuberizzazione edopo 2-4 settimane e 20 giorni prima della raccolta.

Pomodoro da mensa: 150-200 ml/1000 m2

Trattare 7-10 gg dopo il trapianto per favorire la radicazionee la ripartenza della piantina. Questo trattamento consenteinoltre di avere piante più robuste, meno soggette alla“filatura” con internodi più corti.

Pomodoro da industria: In ferirrigazione al dosaggio di 1l/ha + GreenHouse Special12-48-8 (11,3 kg/ha). Dopo 10-15 giorni dal trapianto perfavorire lo sviluppo delle gemme laterali.

FRUTTICOLEAgrumi: 500-600 ml/ha Intervenire alla ripresa vegetativaper incrementare la qualità degli organi fiorali, alla cadutadei petali, prima della cascola naturale dei frutti, dopo 4 set-timane dalla caduta dei petali e in seguito ogni 4 settimane.

Actinidia: 500 ml/ha Intervenire quando la gemma terminaledella maggior parte dei tralci è allo stato di gemma cotonosa,per uniformare il germogliamento con benefici effetti sullaproduzione. Ripetere il trattamento se nella settimanasuccessiva le temperature medie scendono sotto i 13 °C.

Drupacee (pesco, albicocco, ciliegio, nettarine, susino):500-700 ml/ha Allo stadio di gemma mossa per ottenereuniformità di germogliamento.500-600 ml/ha Intervenire alla caduta dei petali, prima dellacascola naturale dei frutti, dopo 4 settimane dalla caduta deipetali e in seguito ogni 4 settimane con concimi fogliari.

Fragola: 500-600 ml/ha Intervenire dopo la pulitura dellefoglie; ripetere all’inizio della fioritura e in seguito ogni 2settimane.

Pomacee (melo e pero): 250-500 ml/haIntervenire al 10-20% della fioritura, in seguito un’altra volta al 60-80% dellafioritura e dopo l’allegagione. In seguito se si vuole perse-guire una riduzione dello sviluppo vegetativo delle pianteintervenire ogni 2 settimane in miscela con Nutrileaf 4.5.40(2,3 kg/ha) onde ridurre gli effetti della dominanza apicale.

Nespolo: 500-700 ml/ha Allo stadio di gemma mossa perottenere uniformità di germogliamento e un sensibileanticipo della schiusura delle gemme.

Vite e Uva da tavola: 500 ml/ha Dallo stadio di gemmamossa allo stadio di 2-4 foglioline per ottenere una maggioreuniformità di accrescimento dei germogli, con beneficheconseguenze quanti/qualitative sulla produzione.500-1000 ml/ha Per aumentare il grado zuccherinomiscelare con il concime fogliare Sugar Express (2,3 kg/ha)10-14 giorni prima della vendemmia.

Uva da tavola: 500 ml/ha In post allegagione permigliorare l’ingrossamento degli acini, supportato daun’adeguata concimazione (es. Nutrient Express 18-18-18,2,3 kg/ha). Ripetere il trattamento per 2-3 volte ogni 15giorni.

Non trattato Trattato con Cytokin

Effetto della diminuzione di gemme cieche con CYTOKIN

Floricole (Crisantemo, garofano, ecc.): 2 ml/l (200 ml/hl)A 2-3 settimane dal trapianto. Ripetere dopo 15 giorni.

Poinsettia: 2 ml/l (200 ml/hl)Iniziare i trattamenti dopo 2 settimane dal trapianto e ripetereogni 2-3 settimane.

Vivai di piante arboree: 1500-2500 ml/ha Trattare gli apici vegetativi ad intervalli di 2-3 settimane.200-300 ml/ha Immergere le radici o l’area di radicazione per4-5 minuti.

Produzione di semi: 600 ml/ha Trattare all’inizio dello sviluppo dell’infiorescenza e 2 settimane più tardi all’inizio della fioritura.

Piante aromatiche (Salvia, Rosmarino, Lavanda, ecc.)Immergere la parte basale delle talee in una soluzione con 3,5 ml/l per 2-3 minuti per favorirne la radicazione.

ALTRE COLTURE

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30

BF400 ®

Promotore di crescitanaturale per fruttiferie orticole

COSA È BF 400BF 400 è un prodotto costituito da estratti vegetalicontenenti i fattori di crescita necessari allo sviluppodelle piante, combinati con procedimento speciale adaminoacidi e peptidi levogiri ottenuti per idrolisi enzi-matica, costituiscono la base del formulato biologica-mente attivo. BF 400 in frutticoltura è in grado diinterferire positivamente nell’ingrossamento dei frutti,nell’aumento del peso specifico, nella miglioreresistenza agli stress climatici e delle avversità nonchècontribuire ad una migliore conservabilità e qualitàorganolettiche dei frutti. BF 400 può essere applicatosia per le colture frutticole che orticole e ornamentalisia in serra che in pieno campo.

COME AGISCE BF 400BF 400 viene facilmente assorbito attraverso lasuperficie fogliare e dal tessuto lacunoso cheattraverso la membrana plasmatica traslocaall’interno delle cellule. Qui si estrinseca l’attivitàspecifica fornendo alla cellula quei messaggibiochimici che permettono un regolare sviluppo,crescita e moltiplicazione. BF 400 è quindi uno strumento ideale per l’orticoltoreed il frutticoltore che devono ottenere una crescitaregolare ed uniforme dei frutti garantendosi cosìuna minore perdita di prodotto per pezzature noncommerciabili.

COME SI APPLICA BF 400BF 400 si applica per via fogliare con qualsiasi tipo diirroratore purchè assicuri una uniforme coperturadella vegetazione evitando gli sgocciolamenti.BF 400 si impiega alla dose di 1 kg/ha perapplicazione con adeguata quantità di acqua.Si raccomanda l’aggiunta di un buon concime fogliareidrosolubile (NUTRI LEAF) al fine di dare adeguatosupporto nutrizionale allo sviluppo dei frutti o ilLYSODIN appropriato in agricoltura biologica.

COMPOSIZIONE

AMINOACIDI E PEPTIDI 60%levogiri da idrolisi enzimatica• Azoto organico total. solubile 5%• Carbonio organico 15%

ESTRATTI DI ORIGINE VEGETALE 40%

Confezione da: 1 kg x 12

CAMPI E DOSI DI IMPIEGOColture N. applicazioni Momento Dose

consigliate dell’applicazione g/ha

POMACEE: 1° Dopo l’allegagione 1000melo - pero 2° Dopo circa 20-25 giorni 1000

Event. 3° Dopo circa 20-25 giorni 1000

DRUPACEE: 1° Dopo l’allegagione 1000pesco, nettarine, susino, 2° Dopo circa 20-25 giorni 1000albicocco, ciliegio Event. 3° Dopo circa 20-25 giorni 1000

KIWI 1° Dopo l’allegagione 10002° Dopo circa 20-25 giorni 1000

Event. 3° Dopo circa 20-25 giorni 1000

UVA DA TAVOLA e VITE DA VINO 1° Dopo l’allegagione 10002° Dopo 20-25 giorni 1000

AGRUMI: 1° Al frutticino allegato 1000arancio, clementine, 2° Dopo circa 20-25 giorni 1000naveline, mandarino Event. 3° Dopo circa 20-25 giorni 1000

FRAGOLA 1° Ai frutticini allegati 500-7002° Dopo 2-3 settimane 500-700

OLIVO (olive da tavola) 1° Prefioritura 10002° Post allegagione 1000

Event. 3° Dopo 20-25 giorni 1000

PICCOLI FRUTTI 1° Ai frutticini allegati 500-700(mirtillo, lampone, ribes) 2° Dopo 20-25 giorni

ORTAGGI DA FOGLIA (basilico, bietola 1 Dalla 4° alla 6° foglia 500-700da costa, cardo, cavolo, cicoria,indiviafinocchio, lattuga, prezzemolo, scarola,sedano, spinacio, veleriana, ecc.)

ORTAGGI DA FIORE (broccolo, 1° Dalla 4° alla 6° foglia 700-1000carciofo, cavolfiore, ecc.) 2° Ad inizio fioritura 700-1000

ORTAGGI DA FRUTTO (cetriolo, coco-, 1° Ad inizio fioritura del 1° palco 600-800mero, fagiolino, fragola, melanzana, 2° Ad inizio fioritura del 2° palcopeperone, pomodoro, zucca, zucchino) e successivi 600-800

ORTAGGI DA SEME (cece,fagiolo, 1 Da bottoni fiorali alla fioritura 700-1000fava e pisello)

ORTAGGI DA RADICE (bietola da orto, 1 Dalla 4° alla 6° foglia 700-1000carota, rapa, ravanello, sedano, rapa)

ORTAGGI DA CAULE (aglio, porro 1 Dalla 4° alla 6° foglia 700-1000topinambur)

PATATA 1° Alla formazione del tubero 600-800

PIANTE ORNAMENTALI DA FIORE 1° Emissione della gemma fiorale 100-150 g/100 litri2° Dopo 10-15 giorni 100-150 g/100 litri

SEMENZAI 1° A due foglie vere 100 g/100 litri

FRUTTICOLE

ORTAGGI

ALTRI IMPIEGHI

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COSA È PHYTAGROPHYTAGRO è una miscela di microelementi a basedi Boro e Zinco in una soluzione di estratti vegetaliricchi di promotori di crescita naturali e vitamine.Questo estratto vegetale completa la formulazioneconferendo al prodotto la capacità di incrementaree stimolare il metabolismo delle piante in modoassolutamente naturale. L’estratto vegetale è ottenuto da sottoprodotti dell’industria alimentare quali semi di mela, semi dicolza e pula di riso. Per tale obbiettivo è stato messoa punto un processo di estrazione che permette diconcentrare alcune sostanze che interferisconopositivamente con il metabolismo dei vegetali.

PHYTAGRO viene pertanto estratto con una tecno-logia naturale assai complessa senza la standardiz-zazione di un prodotto di sintesi. Come è noto i sottoprodotti dell’industria alimentareda cui PHYTAGRO proviene contengono fitormoninaturali quali auxine, citochinine e gibberelline, que-ste ultime presenti in particolare nei semi di mela.

PHYTAGRO è dunque un vero prodotto biologicocon tutta la sua complessità ed efficacia naturale.

COME AGISCE PHYTAGROPHYTAGRO è in grado di stimolare il metabolismodelle piante, incrementando la produzione disostanze energetiche e l’attività respiratoria,soprattutto quando le colture sono in una situazioneda stress dovuto a basse temperature e scarsaluminosità. Inoltre, grazie al boro presente nellaformulazione, applicato nelle fasi di prefioritura,permette agli organi fiorali di svilupparsi in modoottimale e regolare, mentre lo zinco, indispensabileper la sintesi del triptofano (da cui deriva l’acidoindolacetico), può condizionare l’accrescimentodella pianta. L’applicazione di PHYTAGRO si traduce in unapronta ripresa vegetativa, una maggiore contem-poraneità della fioritura, uno stimolo alla crescitadei frutti e un miglioramento vegetativo generale.

MODALITÀ DI IMPIEGOPHYTAGRO si impiega per via fogliare con qualsiasitipo di attrezzatura irroratrice, assicurando l’uniformecopertura della vegetazione, evitando gli sgocciola-menti. La concentrazione di applicazione deveessere di almeno 1 g/l (100 g/hl); questa concen-trazione va mantenuta anche in caso si impieghinovolumi d’acqua superiori al normale. Si consiglia di utilizzare acqua con pH 6-6,5; se PHYTAGRO viene impiegato con pH superiore è opportuno l’utilizzo dell’acidificante FERTACIDalle dosi di 50-100 cc/hl o di acido citrico o aceticonelle produzioni biologiche.

DOSI DI IMPIEGO

P hytagro ®

Miscela di microelementifluida con estratti naturali.

Confezioni da: 1 kg x 12 - 0,250 kg x 20

COMPOSIZIONE

Boro (B) solubile in acqua ……………0,6 %Zinco (Zn) solubile in acqua…………..1,4 %

più estratti di origine vegetale

CertificatoN°CERT-645-2006-PC-MIL-DNV

N.B.- Per l’impiego in serra ridurre le dosi di 1/3.

Le specifiche e le caratteristiche di PHYTAGRO sono statevalidate e certificate dell’ente certificatore Det NorskeVeritas (DNV Italia S.r.l.), certificato n. CERT-645-2006-PC-MIL-DNV. PHYTAGRO è il primo prodotto per l’agricoltura ad otte-nere la certificazione di qualità in Italia.

ORTAGGIAglio e cipolla: 600-800 g/ha Intervenire all’inizio dello sviluppo vegetativo.

Asparago: 600-800 g/ha Intervenire nella fase di accrescimento vegetativo dellapianta al termine del periodo di raccolta.

Basilico, salvia e altre aromatiche: 600-800 g/ha Intervenire quando la pianta è nello stadio tra la 3a e la 6a

foglia vera.

Carota e altri ortaggi da radice (ravanello, bietole,sedano-rapa, ecc.: 600-800 g/ha Intervenire quando la pianta è nello stadio tra la 3a e la 6a

foglia vera.

Carciofo: 500-1000 g/ha Alla formazione dei capolini.

Cavolo, cavolfiore, broccolo, sedano: 600-800 g/ha Intervenire due settimane dopo il trapianto eventualmennteripetuto dopo 2-3 settimane.

Cucurbitacee (melone, cocomero, cetriolo, zucca,zucchino): 400-600 g/ha All’inizio della formazione dei boccioli fiorali.

Fagiolo e fagiolino: 500-750 g/ha All’inizio della formazione dei boccioli fiorali.

Melanzana e peperone: 750 g/ha 10-15 giorni dopo il trapianto.500 g/ha dopo l’allegagione.

Patata: 400-600 g/haAll’inizio della tuberificazione.

Pomodoro da mensa: 750 g/ha 10-15 giorni dopo il trapianto. 500 g/ha dopo l’allegagione.

Pomodoro da industria: 400-600 g/ha Trattare 2-3 settimane prima della fioritura e 2 settimanedopo l’allegagione.

Spinacio, lattuga, indivia radicchio, ed altri ortaggi afoglia: 300-500 g/ha Intervenire allo stadio di 4a - 6a foglia vera.

FRUTTICOLEAgrumi: 1000 g/ha In prefioritura e/o dopo l’allegagione.

Actinidia: 1000 g/ha Intervenire nella fase di bottoni bianchi-prefioritura e/odopo l’allegagione.

Drupacee (pesco, ciliegio, albicocco, nettarine, susino):1000 g/ha Ai bottoni rosa-inizio fioritura e dopo l’allegagione.

Fragola: 500-1000 g/ha Intervenire 10-15 giorni dopo il trapianto, ripetere allaripresa vegetativa (dopo la pulitura dalle foglie vecchie) eall’inizio della fioritura.

Pomacee (melo e pero): 1000 g/ha Intervenire una volta nel periodo compreso tra la fase diorecchiette di topo e i mazzetti fiorali.

Olivo: 1000 g/ha Dal germogliamento a prefioritura e/o dopo l’allegagione.

Nespolo: 1000 g/ha Dal germogliamento a prefioritura e/o dopo l’allegagione.

Vite da vino: 1000 g/ha Alla formazione del grappolino e alla fine della fiorituracontro l’acinellatura.

Uva da tavola: 1000 g/ha Alla formazione del grappolino e alla fine della fiorituracontro l’acinellatura.

ALTRE COLTUREMais, sorgo: 500-750 g/ha Dalla 4a alla 6a foglia vera

Floricole (crisantemo, garofano, ecc.): 100-120 g/hl A 2-3 settimane dal trapianto. Ripetere dopo 15 giorni.

Gerbera: 100 g/hl Alla formazione del capolino fiorale.

Piante in vaso: 100-150 g/hl Iniziare i trattamenti dopo 2 settimane dal trapianto eripetere dopo 2-3 settimane.

Page 34: INTRACHEM 2008

32

Prodotti per la DIFESA

Insetticidi a base di Bacillus thuringiensis

Il Bacillus thuringiensis è un batterioGram-positivo, che durante la sporulazioneproduce, oltre alla spore, anche un corpotraslucido denominato cristallo; questaformazione di origine proteica è il “principioattivo” ad azione insetticida che è con-tenuto nei prodotti a base di Bt.

Il cristallo proteico è in realtà una protossina che agisce solamente quandoviene attivata dall’ambiente alcalino. Tale condizione si riscontra comunementenel mesenterio di alcune specie di insetti.Questo però non è un carattere moltofrequente negli animali, essendo limitatoalle larve dei Lepidotteri e di alcuni gruppidi insetti. Da ciò deriva la ragione dell’attività altamente specifica dei Bt e della lorocompleta selettività sugli ausiliari, suimammiferi, pesci, uccelli, piante, ecc.

Per quanto attiene il meccanismo d’azioneè importante sapere che, una volta ingerita,la tossina si attiva paralizzando immediata-mente l’apparato boccale, per cui nel girodi un’ora dall’ingestione le larve cessanodi nutrirsi, mentre muoiono in circa 3giorni.

La particolarità dei Bt Intrachem

Gran parte dei Bt attualmente in com-mercio sono stati formulati a partire dallostesso ceppo HD1 kurstaki (detti Bt di prima generazione); in altre parole si trattadello stesso “principio attivo” propostocon concentrazioni e formulazioni differenti, nonché con nomi commercialidiversi.I Bt Intrachem sono stati ottenuti attre-verso un lungo e approfondito processodi ricerca che ha fatto ricorso alle piùmoderne tecniche di miglioramentogenetico (transconiugazione batterica).

In questo modo è stato ottenuto il ceppo EG 2348 contenuto nei formulati Intrachema base di BtK.Si tratta di un ceppo con caratteristichediverse da quelli presenti in natura, cheraccoglie gli aspetti positivi di più ceppi di Bt ibridati tra loro mediante la tecnica di miglioramento genetico descritta.Quest’ultima siccome avviene casualmenteanche in natura non porta all’ottenimentodi ceppi cosiddetti transgenici. Tutto questo con l’obbiettivo di migliorarele performances applicative di campo el’efficacia contro alcuni target particolar-mente temibili.Attualmente la gamma di BtK Intrachemcomprende 3 diversi formulati per concen-trazione di principio attivo e tipologia diformulazione, per potersi adattare almeglio alle differenti applicazioni non solodel settore agricolo propriamente inteso,ma anche del verde pubblico e forestale.

Page 35: INTRACHEM 2008

LEPINOX PUS è il formulato più recente che Intra-chem Bio Italia ha sviluppato; il ceppo EG 2348con la nuova formulazione in polvere bagnabilevede esaltate le proprie performance di campocon un sostanziale incremento dell’efficacia controi Lepidettori di più difficoltoso controllo. Ciò è dovuto ad un sostanziale miglioramentodei processi di produzione e, più in particolare,alle sostanze impiegate nel processo di formula-zione; il risultato finale che Intrachem Bio Italia haottenuto è quello di un formulato con una elevataconcentrazione di principio attivo (15%) che per-mette di mettere a disposizione degli agricoltori uno strumento di controllo altamente efficace

soprattutto contro i Lepidoteri carpofagi qualiCidia (Cydia molesta), Anarsia (Anarsia lineatella) ela Cidia delle susine (Cydia funebrana).

LEPINOX PUS manifesta anche una buona efficaciacontro le principali specie di Nottuidi specialmentequando il trattamento viene indirizzato contro lelarve delle prime età.

33

Bioinsetticida in polverebagnabile a base di Bacillus thuringiensisKurstaki (ceppo EG 2348)

Lepinox Plus®

Registrazione del Ministero della Salute:n. 12888 del 17.01.2007

Classe tossicologica: Non classificato

Tempo di carenza: 3 giorni

Confezioni: 1 Kg x 20

Conservazione: Conservare il prodotto in unluogo fresco e asciutto; evitando l’esposizionediretta ai raggi solari (20-21 °C) il prodotto hauna stabilità garantita di almeno 2 anni.

Il principio attivo è inserito nell’allegatoII B del Reg. CEE 2092/91 e successivemodifiche, che elenca i mezzi tecniciammessi in Agricoltura Biologica

Tossine attive derivanti da Bacillus thuringiensisvarietà Kurstaki (ceppo EG 2348) .........g 15,00

Potenza: 32.000 UI T.ni/mg di formulato.

COMPOSIZIONE

DOSE (kg/ha)

0,75-1,5

1-1,5

0,75-1,5 1-1,5

0,75-1,5

0,75-1,5

0,75-1,51-1,5

0,75-1,5

0,75-1,5

0,75-1,5

0,75-1,5

0,75-1,5

0,75-1,5

0,75-1,5

0,75-1,5

0,75-1,5

0,75-1,5

0,75-1,5

0,75-1,5

0,75-1,5 1-1,5

0,75-1,5

0,75-1,5

0,75-1,50,75-1,51-1,5

0,75-1,5

0,75-1,5

0,75-1,5

PARASSITI

Nottue

Mamestra

Nottue, Piralide del mais Nottua gialla, Mamestra

Nottue

Nottua del carciofo, Depressaria

CavolaiaNottua del cavolo

Nottua, Tignola

Tortricidi della fragola, Nottue

Piralide del mais

Tignola del porro

Cavolaie

Eulia, Tignola

Tignole

Tignola orientale del pesco, Cidia del susino,Anarsia, Cheimatobia .Tortricidi, Orgia, Piralide del mais, Euzofera

Tignola dell’olivo, Margaronia

Tignole della vite

Nottue

Agrotide Mamestra

Piralide, Nottue

StilnoptiaCarpocapsaNottue (Spodoptera littoralis, Agrotis segetum) Nottua (Helicoverpa armigera) Nottue

Ifantria, Limantria, Ipononeutide, Processionarie, Tortricide verde

Nottue

CAMPI E DOSI DI IMPIEGO

COLTURE

Ortaggi a foglia ed erbe fresche (lattuga, cicoria, indivia, radicchio,scarola, rucola, valerianella, spinacio, bietole da foglia e da costa,cardo, sedano, finocchio, prezzemolo, erba cipollina, basilico):

Solanacee (pomodoro, peperone, melanzana)

Cucurbitacee (cocomero, melone, zucca, zucchino, cetriolo)

Carciofo

Cavoli (cavolfiore, cavolo broccolo, cavolo verza, cavolo cappuccio,cavolo cinese, cavolo di Bruxelles, cavolo rapa)

Patata

Fragola

Fagiolo e Fagiolino

Porro

Rapa e Rapanello

Actinidia

Agrumi

Drupacee (pesco comprese nettarine e percoche, albicocco, susino, ciliegio)

Pomacee (melo, pero, cotogno)

Olivo

Vite da vino e da tavola

Oleaginose (girasole, soia, colza, ravizzone)

Barbabietola da zucchero

Mais

PioppoCastagno

Tabacco

Floreali e ornamentali

Forestali

Tappeti erbosi

FRUTTICOLE

ALTRE COLTURE

ORTICOLE

Page 36: INTRACHEM 2008

34

R apa x ®

Bioinsetticida liquido a base di Bacillus thuringiensis Kurstaki(ceppo EG 2348)

RAPAX è uno dei primi insetticidi a base di Bt dinuova generazione, ovvero originati in laboratoriodalla combinazione dell’attività di due diversiceppi di Bt in un unico ceppo. RAPAX contiene alcuni geni in grado di codificarela produzione di diverse cristalli proteici che sonoparticolarmente efficaci contro alcune specie diLepidotteri. RAPAX fornisce così un contenimento moltoefficiente contro le tignole della vite (Lobesiabotrana e Eupocilia ambiguella), i ricamatori deifruttiferi (Argyrotaenia pulchellana, Archips spp.,Pandemis spp.), la tignola dell’olivo (Prays oleae),la tignola degli agrumi (Prays citri) e la Piralidedel mais (Ostrinia nubilalis).

Attivo contro le larve di lepidotteri

DOSE (l/ha)

1-2 2-4

1-2 2-4

1-2

1-2

1-22-4

1-2

1-2

1-2

1-2

1-2

1-2

1-2

1-2

1-2

1-21-22-4

1-2

1-2

1-2

1-2

1-2

PARASSITI

NottueMamestra

Nottue, Piralide, Phthorimaea operculellaHeliothis,Mamestra

Nottue

Gortyna spp. (Nottua del carciofo)Depressaria erineacella

CavolaiaMamestra

Nottue, Phthorimaea operculella

Tortrici (Argyrotaenia pulchellana, Pandemis dumetana)

Piralide

Eulia e Tignola

Prays citri

Anarsia, Grapholita, Chaematobia

Archips, Pandemis, Capua, Cydia spp., Eulia

Prays oleae

Tignole

NottueAgrotidiMamestra

Piralide, Nottue

Hyphantria

Nottue, Heliothis

Nottue

Hypantria, Hyponomeauta, Processionaria, Tortrix, Euproctis, Evertia

CAMPI E DOSI DI IMPIEGO

COLTURE

Ortaggi a foglia (lattuga, scarola, indivia, spinacio, bietola dafoglia e da costa, prezzemolo, basilico, cicoria, rucola, radic-chio,valerianella, cardo, sedano, finocchio, erba cipollina)

Solanacee (pomodoro, peperone, melanzana)

Cucurbitacee (cetriolo, zucchino, melone, cocomero, zucca)

Carciofo

Cavoli (cavolfiore, cavolo cappuccio, cavolo verza, cavolo cinese,cavolo di Bruxelles, cavolo rapa)

Patata

Fragola

Fagiolo e Fagiolino

Actinidia

Agrumi (arancio, limone, pompelmo, mandarino)

Drupacee (albicocco, pesco, nettarine, percoche, susino, ciliegio)

Pomacee (melo, pero, cotogno)

Olivo

Vite da vino e da tavola

Oleaginose (girasole, soia, colza, ravizzone)

Barbabietola da zucchero

Mais

Pioppo

Tabacco

Floreali e ornamentali

Forestali

FRUTTICOLE

ALTRE COLTURE

ORTICOLE

Registrazione del Ministero della Salute:n. 8229 del 23.03.1993

Classe tossicologica: Xi - Irritante

Tempo di carenza: 3 giorni

Confezioni: 1 litro x 20

Conservazione: Conservare il prodotto in unluogo fresco e asciutto; evitando l’esposizionediretta ai raggi solari (20-21°C) il prodotto hauna stabilità garantita di almeno 2 anni

Il principio attivo è inserito nell’allegatoII B del Reg. CEE 2092/91 e successivemodifiche, che elenca i mezzi tecniciammessi in Agricoltura Biologica

Tossine attive derivanti da Bacillus thuringiensisvarietà Kurstaki (ceppo EG 2348) ..........g 7,50

Potenza: 24.000 UI T.ni/mg di formulato.

COMPOSIZIONE

Page 37: INTRACHEM 2008

WORMOX è un insetticida che si avvale di unaspeciale formulazione che è stata progettata esviluppata appositamente contro i Lepidotteridefogliatori delle foreste quali Limantria dispar ela Processionaria del Pino (Thaumetopoea pityo-campa); è applicabile anche per via aerea doveautorizzata; inoltre manifesta una buonissimaefficacia anche contro diversi Lepidotteri cheinfestano parchi e giardini.

WORMOX manifesta una buona efficacia anchecontro diversi fitofagi delle colture agrarie,soprattutto le Tignole.

DOSE (l/ha)

1-2

3-4

1-2 3-4

1-2

1-2

1-23-4

1-2

1-2

1-2

1-2

1-2

1-2

1-2

1-2

1-2

1-2

1-2

1-2

1-2 3-4

1-2

1-2

1-21-23-41-2

1-2

1-2

PARASSITI

Nottue

Mamestra

Nottue, Piralide del mais Nottua gialla, Mamestra

Nottue

Nottua del carciofo, Depressaria

CavolaiaNottua del cavolo

Nottua, Tignola

Tortricidi della fragola, Nottue

Piralide del mais

Tignola del porro

Cavolaie

Eulia, Tignola

Tignole

Tignola orientale del pesco, Cidia del susino,Anarsia, Cheimatobia .Tortricidi, Orgia, Piralide del mais, Euzofera

Tignola dell’olivo, Margaronia

Tignole della vite

Nottue

Agrotide Mamestra

Piralide, Nottue

StilnoptiaCarpocapsaNottue (Spodoptera littoralis, Agrotis segetum) Nottua (Helicoverpa armigera) Nottue

Ifantria, Limantria, Ipononeutide, Processionarie, Tortricide verde

Nottue

35

Bioinsetticida liquido a base di Bacillus thuringiensis Kurstaki(ceppo EG 2348)

Wormox®

CAMPI E DOSI DI IMPIEGO

COLTURE

Ortaggi a foglia ed erbe fresche (lattuga, cicoria, indivia, radicchio,scarola, rucola, valerianella, spinacio, bietole da foglia e da costa,cardo, sedano, finocchio, prezzemolo, erba cipollina, basilico):

Solanacee (pomodoro, peperone, melanzana)

Cucurbitacee (cocomero, melone, zucca, zucchino, cetriolo)

Carciofo

Cavoli (cavolfiore, cavolo broccolo, cavolo verza, cavolo cappuccio,cavolo cinese, cavolo di Bruxelles, cavolo rapa)

Patata

Fragola

Fagiolo e Fagiolino

Porro

Rapa e Rapanello

Actinidia

Agrumi

Drupacee (pesco comprese nettarine e percoche, albicocco, susino, ciliegio)

Pomacee (melo, pero, cotogno)

Olivo

Vite da vino e da tavola

Oleaginose (girasole, soia, colza, ravizzone)

Barbabietola da zucchero

Mais

PioppoCastagno

Tabacco

Floreali e ornamentali

Forestali

Tappeti erbosi

FRUTTICOLE

ALTRE COLTURE

ORTICOLE

Registrazione del Ministero della Salute:n. 12887 del 11.12.2006

Classe tossicologica: Xi-Irritante

Tempo di carenza: 3 giorni

Confezioni: 1 litro x 20

Conservazione: Conservare il prodotto in unluogo fresco e asciutto; evitando l’esposizionediretta ai raggi solari (20-21 °C) il prodotto hauna stabilità garantita di almeno 2 anni.

Il principio attivo è inserito nell’allegatoII B del Reg. CEE 2092/91 e successivemodifiche, che elenca i mezzi tecniciammessi in Agricoltura Biologica

Tossine attive derivanti da Bacillus thuringiensisvarietà Kurstaki (ceppo EG 2348) ..........g 4,50

Potenza: 16.000 UI T.ni/mg di formulato.

COMPOSIZIONE

Page 38: INTRACHEM 2008

Insetticidi di origine vegetale

Le piante sono una fonte inesauribile di

principi attivi naturali che sono sempre

stati sfruttati dall’uomo per una serie

molteplice di usi.

Tra questi da tempo si sfruttano le capacità

insetticide di alcuni estratti vegetali di piante

come il piretro, la nicotina, il rotenone o il

quassio.

Tra questi il più famoso è il piretro, le cui

proprietà insetticide sono conosciute da

tempo (era noto come polvere persiana

perché durante il medio evo arrivava tramite

quelle regioni, direttamente dalla Cina).

Ultimamente il progressivo sviluppo

dell’agricoltura biologica ha riportato alla

ribalta questi insetticidi naturali che erano,

per così dire, un po’ caduti in disgrazia.

Intrachem Bio Italia nella sua Linea Biogard

di prodotti per l’Agricoltura Biologica e

integrata può annoverare insetticidi a base

di piretro, rotenone e la “nuova

arrivata”azadiractina; si tratta di un

principio attivo estratto dall’albero del

neem Azadirachta indica, una pianta di

origine indiana, da millenni conosciuta e

sfruttata per le sue proprietà dalle

popolazioni locali.

Tutti i prodotti commercializzati sono

regolarmente registrati presso il Ministero

della Salute e perciò regolarmente

applicabili.

36

Page 39: INTRACHEM 2008

37

COSA È PIRESAN PLUSPIRESAN PLUS è un insetticida a base di piretrinenaturali e piperonilbutossido (come agentesinergizzante), che può essere impiegato sudiverse colture agrarie contro molti fitofagi inqualsiasi stagione. Si tratta di un insetticidaefficace con caratteristiche standardizzate chepermette sempre di raggiungere le stesseperformances di campo. Per tale motivo PIRESANPLUS può essere utilizzato nei programmi di lottaintegrata e nell’agricoltura biologica.Il coadiuvante piperonilbutossido funge daabbattente nei confronti degli insetti bersaglio o accelerando l’azione insetticida.

COME AGISCE PIRESAN PLUSPIRESAN PLUS è un insetticida di contatto cheesplica la sua azione grazie alla miscela dipiretrine, jasmoline e cinerine (esteri dell’acidocrisantemico), che penetrano attraverso iltegumento dell’insetto, determinandone in brevetempo la paralisi causata dall’interruzionedell’impulso nervoso. PIRESAN PLUS è caratterizzato da una bassatossicità verso gli animali a sangue caldo e dauna breve persistenza. Si tratta di un prodotto fotolabile e quindi la suaazione insetticida si protrae solo per alcune ore;questo è assai importante in serricoltura quando si impiegano i bombi e nel caso di lanci diausiliari (si possono lanciare gli insetti il giornosuccessivo al trattamento).

COME SI UTILIZZA PIRESAN PLUSPIRESAN PLUS può essere utilizzato da solo o in miscela con BIOROTEN, UFO (Ultra Fine Oil)se utilizzato su specie orticole e frutticole; inmiscela con ULTRA CITRUS per trattamenti acolture frutticole ed arboree in genere, alla dosedi 1 l/ha, così da unire l’effetto abbattente del piretronaturale con la maggiore capacità di persistenza di unolio paraffinico a ristretto intervallo di distillazione. Su colture orticole è possibile miscelare PIRESAN PLUSanche con aminoacidi (LYSODIN 24) per migliorarnel’azione aficida. È preferibile intervenire verso sera conbasse temperature e luminosità ridotta, quandoanche i fitofagi sono meno mobili. Essendo un prodotto che agisce per contatto, curarein modo particolare la bagnatura, soprattutto lapagina inferiore delle foglie (nel caso di aleurodidi,tingidi e cicaline). PIRESAN PLUS è compatibile con altri principi attivi (ad eccezione dei prodotti a reazione alcalina) e con i fertilizzanti fogliari.

Piresan®

PlusInsetticida concentratoemulsionabile a base di piretronaturale e piperonilbutossido

100 g di prodotto contengono:• estratto di piretro 25 %(pari a 4 g di piretrine attive) ................g 16,00• piperonilbutossido ...............................g 12,80..• coformulati e solventi q. b. a ..............g 100

COMPOSIZIONE

PIRESAN PLUS, che contiene PBO nella suaformulazione, per essere applicato in agricoltura biologica, necessita il riconoscimentodell’organismo di Controllo.

CAMPI E DOSI DI IMPIEGO

COLTURA

POMACEE: melo, pero e cotogno

DRUPACEE: pesco, nettarine, percoche, albicocco, ciliegio, susino e mandorloAGRUMI: arancio, mandarino, limone, clementino, bergamotto, cedro, pompelmo, pomelo, tangerino, limetta, chinotto, kumquat ed arancio amaroNOCCIOLO, MANDORLO

VITEFICO

MELOGRANO

OLIVO

ORTICOLECOMPOSITE: carciofo, lattugaLEGUMINOSE: fagiolo, favaOMBRELLIFERE: carotaLILIACE: cipolla, asparagoCRUCIFERE: cavoloSOLANACEE: pomodoro, melanzana

TABACCOPATATAFRAGOLAFLORICOLE in PIENO CAMPO:crisantemo, garofano e rosaFLOREALI ed ORNAMENTALI

FITOFAGI

Psilla, afidi, tripidi, minatori (adulti), antonomo, tentredine e tingide del peroMetcalfaAfidi e tripidiMetcalfaAfidi, formica argentina, aleurodidi (adulti)Metcalfa

Afidi, pentatomidi, tingideMetcalfaCicalina, tripidi e metcalfaPsilla, cocciniglie, tignole e cicalinaMetcalfaAfidi, cocciniglie e tignoleMetcalfaCocciniglie, Tripidi, Metcalfa

AfidiAfidiAfidiAfidi, criocera, AfidiAleurodidiDoriforaAfidi, aleurodidi DoriforaAfidi e psillaAfidi, aleurodidi e tentredini

Afidi, cicaline, aleurodidi, tripidi e tingidi

DOSE cc/hl

80

100 80 100 80 100

80 100 10080100 80 10080100

80 80 80 808080100 80 100 8080

80

Registrazione del Ministero della Salute:n. 10518 del 14.06.2000

Classe tossicologica: Non classificato

Tempo di carenza: 2 giorni

Confezioni: 1 litro x 12

Il principio attivo è inserito nell’allegatoII B del Reg. CEE 2092/91 e successivemodifiche, che elenca i mezzi tecniciammessi in Agricoltura Biologica

Page 40: INTRACHEM 2008

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CAMPI E DOSI DI IMPIEGO

COLTURA

POMACEE: melo, pero e cotogno

DRUPACEE: pesco, nettarine, percoche, albicocco, ciliegio, susino e mandorloAGRUMI: arancio, mandarino, limone, clementino, bergamotto, cedro, pompelmo, pomelo, tangerino, limetta, chinotto, kumquat ed arancio amaroNOCCIOLO, MANDORLO

VITEFICO

MELOGRANO

OLIVOORTICOLECOMPOSITE: carciofo, lattugaLEGUMINOSE: fagiolo, favaOMBRELLIFERE: carotaLILIACE: cipolla, asparagoCRUCIFERE: cavoloSOLANACEE: pomodoro, melanzana

TABACCOPATATAFRAGOLAFLORICOLE in PIENO CAMPO:crisantemo, garofano e rosaFLOREALI ed ORNAMENTALI

FITOFAGI

Psilla, afidi, tripidi, minatori (adulti), antonomo, tentredine e tingide del peroMetcalfaAfidi e tripidiMetcalfaAfidi, formica argentina, aleurodidi (adulti)Metcalfa

Afidi, pentatomidi, tingideMetcalfaCicalina, tripidi e metcalfaPsilla, cocciniglie, tignole e cicalinaMetcalfaAfidi, cocciniglie e tignoleMetcalfaCocciniglie, Tripidi, Metcalfa

AfidiAfidiAfidiAfidi, criocera, AfidiAleurodidiDoriforaAfidi, aleurodidi DoriforaAfidi e psillaAfidi, aleurodidi e tentredini

Afidi, cicaline, aleurodidi, tripidi e tingidi

DOSE cc/hl

150

200 150 200 150 200

150 200 200150200 150 200150

150 150 150 150 150200150 150 150 150150

200

B iop i ren ®

P l u sInsetticida concentratoemulsionabile a base dipiretro naturale

COSA È BIOPIREN PLUSBIOPIREN PLUS è un insetticida a base di piretrinenaturali e olii vegetali sinergizzanti che puòessere impiegato su moltissime colture agrariecontro diversi fitofagi in qualsiasi stagione.BIOPIREN PLUS si caratterizza per la sostituzionedel sinergizzante più comune finora utilizzatonelle formulazioni commerciali di piretro (il piperonilbutossido) con un olio vegetalenaturale. Si ha così a disposizione un insetticida efficacecon caratteristiche standardizzate che permettedi raggiungere sempre le stesse performances dicampo. Per questo BIOPIREN PLUS trova collocazione siaall’interno dei disciplinari di produzione integratache in Agricoltura Biologica.

COME AGISCE BIOPIREN PLUSBIOPIREN PLUS è un insetticida di contatto cheesplica la sua azione grazie ad una serie disostanze tossiche, esteri dell’acido crisantemico(una miscela di piretrine, jasmoline e cinerine),che penetrano attraverso il tegumentodell’insetto determinandone in breve tempo laparalisi con l’interruzione dell’impulso nervoso.BIOPIREN PLUS è caratterizzato da una bassatossicità verso gli animali a sangue caldo e dauna breve persistenza. Si tratta di un prodotto fotolabile e quindi la suaazione insetticida si protrae solo per alcune ore;questa proprietà, negativa secondo i principi dellalotta chimica, è invece assai positiva per lemoderne tecniche di lotta biologica e integrata,soprattutto quando si prevedono lanci di insettiutili, che possono essere eseguiti a distanza di24-36 ore dall’intervento con BIOPIREN PLUS.

COME SI UTILIZZA BIOPIREN PLUSBIOPIREN PLUS può essere utilizzato da soloo in miscela con BIOROTEN, UFO (Ultra FineOil) se utilizzato su specie orticole efrutticole; in miscela con ULTRA CITRUS pertrattamenti a colture frutticole ed arboreein genere, alla dose di 1 l/ha, così da unirel’effetto abbattente del piretro naturale con lamaggiore capacità di persistenza di un olioparaffinico a ristretto intervallo di distillazione. Il trattamento con BIOPIREN PLUS deve essereeseguito verso sera con basse temperature e luminosità ridotta, quando, tra l’altro, alcunidei più comuni fitofagi-bersaglio, come adesempio gli aleurodidi, sono meno mobili.Irrorare accuratamente le piante da proteggere,avendo particolare attenzione alla paginainferiore delle foglie nel caso di aleurodidi, tingidie cicaline. BIOPIREN PLUS è compatibile con altriprincipi attivi (ad eccezione dei prodotti areazione alcalina come la poltiglia bordolese) econ i fertilizzanti fogliari. BIOPIREN PLUS, graziealla sua breve persistenza, può essere usato nelleserre dove si impiegano i bombi impollinatori,chiudendo l’arnia solo per poche ore.

100 g di prodotto contengono:• estratto di piretro 25 %(pari a 2 g di piretrine attive)..................g 8,00• olio vegetale q.b. a .............................. g 100

COMPOSIZIONE

BIOPIREN PLUS, non contiene PBO nella suaformulazione, per cui può essere applicato inagricoltura biologica senza il riconoscimentodell’organismo di Controllo.

Registrazione del Ministero della Salute:n. 10588 del 06.09.2000

Classe tossicologica: Non classificato

Tempo di carenza: 2 giorni

Confezioni: 1 litro x 12 - 0,5 litri x 20

Il principio attivo è inserito nell’allegatoII B del Reg. CEE 2092/91 e successivemodifiche, che elenca i mezzi tecniciammessi in Agricoltura Biologica

Page 41: INTRACHEM 2008

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Pyganic ®

Insetticida liquido concentrato emulsionabilea base di Piretro naturale

COS’È PYGANICPYGANIC è un nuovo insetticida a base di piretronaturale appositamente studiato per le appli-cazioni in agricoltura biologica secondo leregole vigenti negli Stati Uniti.

PYGANIC deriva dalla ricerca dell’azienda americanaM.G.K. che ha sviluppato l’insetticida non solotenendo conto del processo estrattivo del principioattivo dal fiore del piretro (Chrysantemum cine-raerifolium) ed impiegando per questo solo reagentiecologici, riutilizzabili o riciclabili, ma prendendoin considerazione anche i coformulanti, secondole regole dell’O.M.R.I. (Organic MaterialReview Institute) che certifica se un prodotto èammissibile in agricoltura biologica in U.S.A. (perverificare: accedere al sito www.OMRI.org). PYGANIC contiene infatti solo coformulanti diorigine naturale tra cui alcuni oli vegetali per cui èl’unico piretro attualmente ammesso perl’agricoltura biologica negli U.S.A.

Chi esporta produzioni biologiche negli StatiUniti dovrebbe adeguarsi a queste regole eutilizzare solo prodotti certificati OMRI.

PYGANIC è dunque un insetticida a base di piretro“totalmente” naturale che mantiene i vantaggidegli insetticidi di questo tipo, ovvero: rapidoeffetto abbattente contro una vasta gamma difitofagi, persistenza di azione limitata, in modo dalimitare al massimo i danni per gli ausiliari e nessunproblema di residui indesiderati sulla coltura.

COME SI APPLICA

PYGANIC si applica come gli altri formulati a basedi piretrine naturali; pertanto è buona regolaacidificare la soluzione in modo da ridurre il pH al di sotto di 7 (così da non interferire con l’azionedelle piretrine). Trattare verso sera in quanto ilprodotto è fotolabile e sensibile alle elevatetemperature. PYGANIC è compatibile con fertilizzanti fogliari e altri insetticidi mentre non è miscelabile con lapoltiglia bordolese, polisolfuri ed altri prodottialcalini.

CAMPI E DOSI DI IMPIEGO

COMPOSIZIONEEstratto di Piretro 45% ..............g 3,11 (= 33,7 g/l)(pari a g 1,4 di piretrine attive)

Coformulanti e Solventi q.b. a ...................... g 100

Drupacee (susine, ciliegie, albicocche, pesche, prugne, nettarine)

Pomacee (mele, pere, cotogne)

Agrumi (pompelmi, limoni, mandarini, arance)

Olivo

Frutta a guscio (Mandorle e Nocciole)

Vite

Melograno

Fico

Carciofo, Pisello, Fagiolo, Fagiolino, Lattuga, Fava,Cipolla, Carota, Bietola da costa e da orto, Cavolo,Spinacio, Finocchio, Sedano, Radicchio, Cicoria,Indivia, Prezzemolo, Rapa, Ravanello, Asparago

Cavolo

Pomodoro

Asparago

Melanzana, Peperone, Patata

Tabacco

Aglio, Porro, Scalogno

Cucurbitacee (zucca, zucchino, melone, cocomero, cetriolo)

Fragola

Cereali

Bietola da zucchero

Foraggere leguminose

Floricole in pieno campo Crisantemo, Garofano, Rosa

Floreali e ornamentali

Afidi, Mosca mediterranea della frutta, Tignole, Tentredini, Tripidi, Metcalfa

Afidi,Tripidi, Antonomo, Psilla , Tentredini, Minatori, Tingide del pero, Mosca mediterranea della frutta, ricamatori, cimice, piralide, metcalfa

Afidi, Tripidi, Cimici, Mosca mediterranea della frutta, Tignole,Formica argentina, Aleurodidi, Metcalfa

Mosca dell’olivo, Tignola, Cocciniglie, Tripidi, Metcalfa

Pentatomidi, Afidi, Tingide del mandorlo, Metcalfa

Tignola dell’uva e della vite, Tripidi, Cicaline, Scafoideo della vite, Metcalfa

Cicaline, Psilla, Cocciniglie, Tignole, Metcalfa

Cicaline, Psilla, Cocciniglie, Tignole, Metcalfa

Afidi, Aleurodidi, Tripidi, Altica, Cimici, Cicaline, Criocera, Dorifora, Piralide, Tipula, Tentredini, Mosca, Cavolaia, Tignole

Cavolaia

Mosca bianca

Criocera

Dorifora

Aleurodidi, Afidi

Tripidi, mosca

Afidi, tripidi

Afidi, Tripidi, Cimici, Psille

Afidi, Tripidi, Cimici, Psille

Afidi

Fitonomo, cicaline

Afidi, Aleurodidi, Tentredini, Tripidi, Minatori fogliari, Metcalfa,Cicaline

Cicaline, Afidi, Aleurodidi, Tripidi, Psille, Metcalfa, Formiche, Tingidi, Coleotteri e Lepidotteri defogliatori

150-250

150-250

150-250

150-250

150-250

150-250

150-250

150-250

150-250

150-250

250

150-250

150-250

150-250

150-250

150-250

150-250

150-250

150-250

150-250

150-250

150-250

DOSAGGIO(ml/hl)

FITOFAGOCOLTURA

Registrazione del Ministero della Salute:n. 12566 del 15.03.2005

Classe tossicologica: Xi-Irritante

Tempo di carenza: 2 giorni

Confezioni: 1 litro x 12

Il principio attivo è inserito nell’allegatoII B del Reg. CEE 2092/91 e successivemodifiche, che elenca i mezzi tecniciammessi in Agricoltura Biologica

Page 42: INTRACHEM 2008

COSA È BIOROTENBIOROTEN è un insetticida di origine vegetale a basedi Rotenone. Il principio attivo viene estratto daDerris elliptica, Longhocarpus sp e Tephrosia sp.,piante tropicali originarie di Asia e Sud America.La particolare formulazione con coadiuvantiatossici permette di migliorare l’efficacia dicampo del bioinsetticida e nel contempo ancheuna riduzione della classe tossicologica, evitandoinoltre la diffusione di odori sgradevoli durante iltrattamento.

COME AGISCE BIOROTENBioRoten agisce contro gli insetti bersaglio peringestione e contatto. Il meccanismo d’azione del Rotenone si basasull’inibizione dell’utilizzo dell’ossigeno a livellocellulare, in quanto interferisce con l’attività dellacatena respiratoria a livello mitocondriale e diconseguenza determina l’inibizione nellaproduzione di ATP. La molecola degradarapidamente, inattivandosi, in presenza di luce,per cui la permanenza nell’ambiente èestremamente limitata.

COME SI UTILIZZA BIOROTENBIOROTEN può essere utilizzato da solo (aldosaggio di 200-300 cc/hl) o in miscela conolii minerali estivi (UFO o ULTRACITRUS),piretro naturale (BIOPIREN PLUS o PIRESANPLUS) o anche prodotti a base di aminoacidi(LYSODIN 24 o LYSODIN ALGA-FERT).BIOROTEN trova il suo principale campo di attivitàcontro gli insetti per cui è necessaria un’azioneabbattente pronta con una persistenza un po’più duratura del piretro naturale. Essendo un principio attivo che agisce percontatto, curare in modo particolare la bagnaturadella vegetazione soprattutto della paginainferiore delle foglie (nel caso di aleurodidi,cicaline e tingidi). Si consiglia di trattare verso il tardo pomeriggio ola serata. Agitare prima dell’uso.

CAMPI E DOSI DI IMPIEGO

COLTURA

POMACEE melo e pero

DRUPACEEpesco, ciliegio

VITE

SOLANACEEpatata

BERSAGLIO

Antonomo, Afidi, cocciniglie, cimici, Tentredine, Psilla, Carpocapsa, Piralide, Mosca della frutta, Pandemis

Tripidi, Afidi, Cocciniglie, Tignole, Oplocampa,Cimici, tentredini, Antonomo, Mosche della frutta, Nottue

Tignole, Tripidi, Cocciniglie, Cicaline

Aleurodidi, Tripidi, Afidi, Dorifora, Tignole, Nottue, Altica, Cimici, Piralide

DOSE cc/hl

200-300

200-300

200-300

200-300

Bioroten ®

Insetticida di origine vegetale a base di Rotenone.Liquido emulsionabile

Rotenone .................................... g 4,00 (pari a 48 g/l)Coadiuvanti q. b. a .......................... g 100

COMPOSIZIONE

Sospendere i trattamenti 10 giorni prima della raccolta.

40

Registrazione del Ministero della Salute:n. 11178 del 05.02.2002

Classe tossicologica: Xn-Nocivo

Tempo di carenza: 10 giorni

Confezioni: 1 litro x 10

Il principio attivo è inserito nell’allegatoII B del Reg. CEE 2092/91 e successivemodifiche, che elenca i mezzi tecniciammessi in Agricoltura Biologica

Page 43: INTRACHEM 2008

P iretroneInsetticida di originenaturale in formulazioneliquida emulsionabilea base di Rotenone ePiretro

COS’È PIRETRONEPIRETRONE è un insetticida di origine naturale che agisce per contatto e ingestione. L’insetticidamanifesta una rapida azione abbattente che nonsi prolunga eccessivamente nel tempo, in modoche la pianta possa essere di nuovo colonizzatadagli insetti e acari utili. PIRETRONE unisce, in un unico formulato,due insetticidi a diverso meccanismo diazione, ma sinergici.Il piretro esplica la sua azione insetticida solo percontatto interferendo con il sistema nervosocentrale e perturbando lo stimolo nervoso a livellodelle sinapsi. Il rotenone agisce per contatto ed ingestione; il meccanismo di azione si basa su interferenzedella catena respiratoria nei mitocondri cheimpediscono la produzione di ATP.

PIRETRONE può essere utilizzato in agricolturabiologica.

COME SI APPLICA

Si consiglia di intervenire a bassi livelli di infesta-zione del fitofago e di ripetere il trattamento, senecessario, dopo 4 – 7 giorni. E’ opportuno intervenire nelle ore serali o quandola luminosità è più contenuta. Verificare che il pH dell’acqua non sia basico (> 7),in caso contrario stabilizzare il pH dell’acqua con ipreparati autorizzati in commercio (Fertacid) ecurare la bagnatura della vegetazione, dal momentoche entrambi i principi attivi agiscono per contattoo ingestione, non manifestando alcuna attivitàsistemica. In caso di pioggia entro 8 ore dall’applicazione, se ne consiglia la ripetizione. Utilizzare volumid’acqua e pressioni adeguate per ottenere unabuona copertura della coltura. Curare in modo particolare la pagina inferioredelle foglie nel caso di Aleurodidi, Tripidi e Tingidi.Per favorire l’azione dell’insetticida può essereutile utilizzare un bagnante o miscelare Piretronecon un olio minerale estivo.

CAMPI E DOSI D’IMPIEGO: In frutticoltura le dosi si riferiscono a trattamentiad alto volume (10 hl/ha).

COMPATIBILITÀ:Il prodotto non è miscibile con preparati alcalinidato che decompongono rapidamente la sostanzaattiva.

41

COMPOSIZIONERotenone .....................................g 2 (= 20 g/l)

Piretrine .......................................g 1 (= 10 g/l)(pari a g 4 di estratto di piretro al 25 %)

Coformulanti q.b. a ...................... g 100

COLTURE

POMACEE (Melo, Pero)

DRUPACEE (Ciliegio, Pesco)

VITE

PATATE

PARASSITA

Afidi (compreso afide grigio del melo) in pre-fioritura, Psilla, Cocciniglie, Tripidi, Tentredini, Antonomo, Minatori (adulti) compreso Minatore delle foglie del melo, Tingide del pero, Cimici, Mosche della frutta, Piralide, Pandemis, Carpocapsa, Tignole, Metcalfa.

Afidi, Tripidi, Cocciniglie, Mosca della frutta, Tentredini, Cimici.

Metcalfa, Tignole.

Cicaline, Scafoideo, Cocciniglie, Tripidi, Tignole, metcalfa.

Afidi.

Dorifora.

500

500

500-600

500

500

500-600

DOSE DI IMPIEGOml/hl Registrazione del Ministero della Salute:

n. 12021 del 08.07.2005

Classe tossicologica: Xi-Irritante

Tempo di carenza:• 3 giorni prima della raccolta per fragola, mandorlo, nocciolo, melone e zucca, ortaggi a foglia ed erbe fresche solo impiego in campo

• 20 giorni prima della raccolta per olivo e cereali

• 10 giorni prima della raccolta per le altre colture ed ortaggi in serra.

Confezioni: 5 litri x 4

Il principio attivo è inserito nell’allegatoII B del Reg. CEE 2092/91 e successivemodifiche, che elenca i mezzi tecniciammessi in Agricoltura Biologica

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NeemAzal-T/S®

Insetticida-nematocidaconcentrato emulsionabilea base di azadiractina

COSA È NEEMAZAL-T/SNEEM AZAL è un insetticida di origine naturale a base diazadiractina e altri limonoidi estratti dall'albero del neemAzadirachta indica. Sebbene l'albero del Neem sia conosciutoda millenni in India per alcune proprietà terapeutiche perl'uomo, oltre ad essere repellente per diversi insetti, fu soloalla fine degli anni '50 che la scienza ufficiale si interessòalla caratteristiche di questa pianta tropicale. Infatti il ricercatore tedesco Heinrich Schmutterer, duranteun viaggio in Sudan per studiare le periodiche invasioni dicavallette, notò che l'unica pianta che rimaneva indenneall'attacco delle locuste era proprio l'albero del Neem.Vennero subito avviate ricerche per determinare la sostanzaresponsabile di questa attività e nel giro di qualche annofurono isolati alcuni composti, tra cui il più importante,l'azadiractina. Si tratta di un limonoide che nonostante siacompletamente naturale ed assolutamente innocuo perl'uomo, manifesta una straordinaria attività insetticida. Gli studi di Schmutterer sono stati poi tradotti nella praticada Trifolio, la ditta tedesca che ha messo a punto un metodoper l'estrazione dei principi attivi del Neem e formulato ilprodotto commerciale NEEM AZAL.

COME AGISCE NEEMAZAL-T/SNEEM AZAL ha diverse modalità di azione. Innanzituttoblocca l'attività trofica dell'insetto (così facendo evita sulnascere danni alla coltura), ma non manifesta alcuna azioneabbattente. In ogni caso, entro poche ore, dall'applicazionegli insetti si intorpidiscono e riducono sensibilmente la loroattività, la popolazione non incrementa e, nel giro di qualchegiorno, collassa. NEEM AZAL agisce solo sugli stadi giova-nili come un regolatore di crescita provocando il bloccodell'attività trofica e della muta, con conseguente mortalità.Una certa azione si può riscontrare a carico degli adulti diColeotteri, nei quali si manifesta un'azione fagodeterrente,una riduzione della fertilità e in misura minore la morte.Contro alcuni fitofagi è stata segnalata anche un'azionerepellente anche per l'ovideposizione.

I risultati del trattamento con NEEM AZAL sono valutabilia distanza di 7-10 giorni dall'intervento. NEEM AZAL nonè tossico per le api e per molti ausiliari e può essereimpiegato in combinazione con i lanci di nemici naturali.

COME SI APPLICA NEEMAZAL-T/SNEEM AZAL deve essere impiegato ad un dosaggio di2-3 litri/ha pari a 200-300 cc/hl con un volume da 300a 1000 litri d'acqua/ha. E' fondamentale una bagnatura ottimale della pianta eil trattamento deve essere ripetuto se piove entro 8 ore. Il pH della soluzione deve essere inferiore a 7.

CARATTERISTICHE DI NEEMAZAL-T/SNeem Azal è formulato in olio vegetale e coformulantinaturali, per questo può essere impiegato in agricolturabiologica e di conseguenza anche in lotta integrata.

FITOTOSSICITÀAlcune specie e/o varietà però si sono dimostrate sensibiliall’azadiractina. Sulle seguenti varietà di pero si possonomanifestare sintomi di fitotossicità: Abate Fetel, AlexanderLukas, Bristol Cross, Coscia, Conference, Decana del Comi-zio, Decana d’Inverno, Guyot, HW 606, Illinois 13bars 83Maxi Vereinsdechant, Trévoux, Lectier, Pierre Corneille,Santa Maria. Le specie ornamentali sensibili sono: Begoniasemperflorens, Chrysanthema, Euphorbia pulcherrima(Peter star, Cortez), Gerbera (Pretty red, Sigma, Luciana),Impatiens New Guinea, Impatiens walleriana, Pelargo-nium peltatum, P. zonale, Solanum rantonnetti, Saintpaulia,rosa (Papa Meilland). In considerazione dell’elevato numerodi varietà di pero ed ornamentali si consiglia di effettuaretrattamenti su superfici ridotte con alcune piante test perverificarne la selettività.

100 g di prodotto contengono:• Azadiractina A ...................g 1 (=10 g/l) • Coformulanti q. b. a .......... g 100

COMPOSIZIONE

CAMPI E DOSI DI IMPIEGO

Contro i nematodi galligeni (Meloidogyne spp.) impiegare il prodotto in fertirrigazione alla dose di 5-7 l/ha.

ORTAGGI A FOGLIA (lattuga, scarola, indivia, spinacio, bietola dafoglia e da costa, prezzemolo, basilico, cicoria, rucola, radicchio):Afidi, Aleurodidi, Minatori fogliari (Ditteri), Nottue

ORTAGGI A FRUTTO (pomodoro, peperone, melanzana, cetriolo,zucchino, melone, cocomero, zucca): Afidi, Aleurodidi, Dorifora,Minatori fogliari (Ditteri), Nottue, Tripidi

ORTAGGI A BULBO cipolla, porro, aglio, scologno): Tripidi, Ditterie Minatori Fogliari (Lepidotteri)

SEDANO: Afidi, Minatori fogliari (Ditteri e Lepidotteri), Nottue

FINOCCHIO: Afidi, larve di Lepidotteri

CAROTA: Afidi, Ditteri, Larve di Lepidotteri

CAVOLI (cavolfiore, cavolo cappuccio, cavolo verza): Afidi, Nottue,Tignole

FAGIOLINO: Afidi, larve di Lepidotteri

ACTINIDIA, CACHI: Aleurodidi, Cicaline

AGRUMI (arancio, limone, pompelmo, mandarino): Afidi,Minatori fogliari (Lepidotteri), Aleurodidi, Cicaline, Tripidi

DRUPACEE (albicocco, pesco, nettarine, susino): Afidi, Cicaline,Minatori fogliari (Lepidotteri), Tripidi

CILIEGIO: Afidi

FRAGOLA: Afidi, Tripidi, Aleurodidi, Nottue

PERO: Afidi, Psilla

MELO: Afidi, Cheimatobia, Cicaline, Minatori fogliari(Lepidotteri), Tripidi

OLIVO: Tignole, Tripidi

VITE: Cicaline, Tripidi, Tignole

PICCOLI FRUTTI (more, mora di rovo, lampone, mirtillo, ribes,uva spina): Afidi, Tripidi, Metcalfa

FICO: Metcalfa

MANDORLO: Afidi, Cicaline, Minatori fogliari (Lepidotteri), Tripidi

CASTAGNO: Afidi

NOCCIOLO: Cimici

NOCE: Afidi

COTONE: Afidi, Aleurodidi

PATATA: Afidi, Dorifora, Tignola, Tripidi, Aleurodidi, Nottue

TABACCO: Afidi, Aleurodidi

FAGIOLINO: Afidi, larve di Lepidotteri

FLOREALI E ORNAMENTALI: Afidi, Tripidi, Minatori fogliari,Cicaline, Aleurodidi, Psille, larve di Lepidotteri

FUNGHI COLTIVATI: Ditteri

FORESTALI: Afidi, Tripidi, Minatori fogliari, Cicaline, Aleurodidi,Psille, larve di Lepidotteri

ALTRI IMPIEGHIDose 2-3 l/ha Dose 200-300 ml/hl

FRUTTIFERIDose 2-3 l/ha Dose 200-300 ml/hl

ORTAGGIDose 2-3 l/ha Dose 200-300 ml/hl

Registrazione del Ministero della Salute:n. 11561 del 20.01.2003

Classe tossicologica: Non classificato

Tempo di carenza:7 giorni per mandorlo, castagno, nocciolo e noce3 giorni per le altre colture

Confezioni: 1 litro x 12 - 5 litri x 4

Il principio attivo è inserito nell’allegato II B del Reg. CEE 2092/91 e successivemodifiche, che elenca i mezzi tecniciammessi in Agricoltura Biologica

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COME AGISCE UFOUFO agisce essenzialmente per contatto e asfissia,controllando un vasto spettro di parassiti qualicocciniglie, pseudococcidi, acari, afidi, moschebianche, psilla, tripidi, minatori fogliari, tignole,uova di lepidotteri e coleotteri su fruttiferi, pianteorticole e ornamentali. UFO presenta una elevataefficacia insetticida senza produrre fenomeni diresistenza nelle popolazioni dei fitofagi ed unabassa tossicità verso l’uomo e gli animali. UFO non ha alcuna azione residuale, pertanto,nell’ambito di programmi di lotta integrata, illancio di insetti utili può già essere effettuato a partire da 24 - 48 ore dopo il trattamento ecomunque non appena il film di olio presentesulla vegetazione si è asciugato.

COME SI APPLICA UFOUFO può essere utilizzato sia da solo che, inconsiderazione delle particolari modalità diazione degli olii minerali, in miscelaestemporanea con insetticidi-acaricidi daimpiegare alle dosi minime raccomandateottenendo così un sinergismo della miscela e migliori risultati nel controllo dei fitofagi. UFO in particolare, può essere utilizzato inmiscela con insetticidi a basso impattoambientale quali, Bacillus thuringiensis,BIOROTEN, PIRESAN PLUS, BIOPIREN PLUS,NATURALIS, abamectina e SDM. La miscela di UFO con insetticidi sistemici o citotropici èconsigliabile in particolari condizioni quali:

• presenza contemporanea di stadi diversidel fitofago (uova, larve o neanidi, adulti);

• vegetazione compatta (cavoli, carciofi ecc.) o foglie arrotolate, difficilmenteraggiungibile dalla soluzione insetticida;

• ottenere un’azione prolungata nel tempo.

AVVERTENZEUFO non è compatibile con zolfo e prodotti chelo contengono quali polisolfuro di calcio,dimetoato, captano, propargite, folpet, dinocap,carbaril, meptyldinocap ecc. Interventi con tali prodotti possono essereeseguiti osservando un intervallo di almeno 2 settimane.

In presenza di una elevata durezza dell’acquautilizzata per la miscela, possono formarsiprecipitati mucillaginosi ben visibili in superficie. Il fenomeno non comporta alcun rischio difitotossicità.Non è consigliabile inoltre applicare l’olio con più di due composti metallici (rame, zinco,manganese, ecc.) oppure con piante sotto stress,temperature molto elevate (superiori a 32º C) omolto basse (inferiori a -1ºC) e umidità relativainferiore al 20% al momento del trattamento.

UFO può essere applicato sia a volume normaleche basso volume, purchè le pompe utilizzatevengano in questo caso opportunamente calibrate.Ai fini di una corretta miscelazione dell’olio inacqua è consigliabile tenere in agitazione lasoluzione fino a trattamento ultimato. Il controllo più efficace viene raggiunto con unacopertura perfetta soprattutto della zona centralee della parte alta della chioma irrorando lavegetazione fino al gocciolamento.

Il trattamento con UFO può essere ripetuto incaso di schiusure dilazionate nel tempo rispettandol’intervallo minimo di 15 giorni nelle arboree e 7 giorni nelle erbacee.

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Olio insetticidaparaffinico perimpiego estivo

U F O®

COLTURA FITOFAGO DOSE DA SOLO (l/hl) DOSE IN MISCELA (l/hl)

Agrumi Afidi, acari, tripidi, cocciniglie, 1,5 -2

1 + 150 cc di Biopiren oppure saponi (Anche in più applicazioni) cimice, aleurodidi, minatrice dei germogli detergenti o insetticida / acaricida

Drupacee Afidi, cocciniglie, tripidi, cicaline, 1-2

1 + 150 cc di Biopiren uova di lepidotteri, eriofidi oppure insetticida

Pomacee Afidi, cocciniglie, acari, psilla,1-2

1 + 150 cc di Biopiren oppure saponimetcalfa, tignole, uova di lepidotteri, eriofidi detergenti o insetticida / acaricida

Caco, fico, ribes, Afidi, acari, cocciniglie, uova di 1-2

1 + 150 cc di Biopiren oppure saponinoce, nocciolo lepidotteri, psilla detergenti o insetticida / acaricida

Vite Tripidi, cocciniglie, acari, uova di1-2

1 + 150 cc di Biopiren lepidotteri oppure insetticida / acaricida

Olivo Cocciniglie, tignole 1-2 1 + insetticida

Cucurbitacee, pomodoro, Afidi, acari, tripidi, aleurodidi, 1-2

1 + 150 cc di Biopiren peperone, carciofo, patata, minatori fogliari, uova di oppure insetticida / acaricidasedano, finocchio, fagiolo, lepidotteri e coleotteri, barbabietola da zucchero mosca delle bietole,

adulti di cassida e altica

Afidi, acari, tripidi, cocciniglie, 1-2 1 + insetticida / acaricida tignole, aleurodidi

FRUTTIFERI

FLOREALI ED ORNAMENTALI IN SERRA E PIENO CAMPO

ORTICOLE IN SERRA E PIENO CAMPO

CAMPI E DOSI DI IMPIEGO

ULTRA FINE OIL

INTERVALLO DI DISTILLAZIONE DI UFO

100 g di prodotto contengono:• olio minerale raffinato(insolfonabilità minima 92%) .................g 98,8

• Coformulanti .....................................g 1,2

COMPOSIZIONE

Registrazione del Ministero della Salute:n. 8882 del 10.06.1996

Classe tossicologica: Non classificato

Tempo di carenza: 20 giorni

Confezioni: 1 litro x 12 - 10 litri x 2

Il principio attivo è inserito nell’allegatoII B del Reg. CEE 2092/91 e successivemodifiche, che elenca i mezzi tecniciammessi in Agricoltura Biologica

Page 46: INTRACHEM 2008

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COME AGISCE ULTRA CITRUSULTRA CITRUS agisce per contatto e asfissia, creandoun sottile film oleoso che occlude gli spiracoli trachealidegli insetti e acari bersaglio impedendo loro larespirazione; può inoltre interagire con gli acidi grassidegli insetti, svolgendo un’azione insetticida diretta.ULTRA CITRUS possiede un ampio spettro di azione, ibersagli principali sono: cocciniglie, pseudococcidi,acari, afidi, aleurodidi, psilla, metacalfa, cicaline, uovadi lepidotteri e coleotteri. ULTRA CITRUS unisce unaelevata efficacia insetticida senza alcuna possibilità disviluppo di ceppi resistenti, per la relativa semplicità delmeccanismo di azione, ad una bassa tossicità versol’uomo e gli animali. ULTRA CITRUS non ha alcuna azioneresiduale e pertanto può essere vantaggiosamenteinserito in programmi di lotta integrata, in quantopossiede un debolissimo impatto sugli ausiliari.

COME SI APPLICA ULTRA CITRUSULTRA CITRUS è particolarmente indicato per leapplicazioni su piante arboree. Può essere utilizzato siada solo, che in miscela estemporanea con insetticidi eacaricidi da impiegare al dosaggio minimo consigliato. ULTRA CITRUS può essere vantaggiosamente applicato in miscela con insetticidi a basso impattoambientale come Bacillus thuringiensis (LEPINOX PLUS,WORMOX, RAPAX), B. bassiana (NATURALIS), piretronaturale (BIOPIREN) , Rotenone (BIOROTEN), SaponiPotassici (SDM) ed essere quindi impiegato anche inagricoltura biologica. ULTRA CITRUS si può miscelare con insetticidi sistemicio citotropici per prolungarne l’azione, quando sonocompresi diversi stadi biologici del fitofago-bersaglio.

AVVERTENZEULTRA CITRUS non è compatibile con zolfo e prodottiche lo contengono quali dimetoato, captano,diclofluanide, propargite, folpet, dinocap,quinometionato, carbaril, ecc. Interventi con taliprodotti possono essere eseguiti osservando unintervallo di almeno 2 settimane. Non è consigliabile inoltre applicare l’olio con più didue composti metallici (rame, zinco, manganese, ecc.)oppure con piante in condizioni di stress pertemperature molto elevate (> 32 °C) o molto basse(< -1°C) e umidità relativa < 20 % al momento deltrattamento.

In presenza di una elevata durezza dell’acqua utilizzataper la miscela, possono formarsi precipitati mucillaginosiben visibili in superficie. Il fenomeno non comporta alcun rischio di fitotossicità.ULTRA CITRUS può essere miscelato con erbicidi chetraggano vantaggio dall’impiego con olii minerali.ULTRA CITRUS può essere applicato sia a volumenormale che a basso volume, purchè le pompeutilizzate vengano opportunamente calibrate.È fondamentale mantenere in agitazione la soluzionefino a trattamento ultimato. Il controllo più efficaceviene raggiunto con una copertura perfetta dellavegetazione soprattutto nella zona centrale e nellaparte alta della pianta, irrorando la vegetazione fino algocciolamento. Il trattamento con ULTRA CITRUS può essere ripetuto, nelcaso di specie fitofaghe che hanno un lungo periodo dischiusura degli stadi giovanili, come ad esempio lecocciniglie, dopo un intervallo di 10-15 giorni. ULTRA CITRUS può essere usato anche come bagnante-adesivante nei trattamenti antiparassitari alla dose di 0,2-0,3%; a tale scopo viene consigliato in miscela con ilbiofungicida AQ 10 a base di Ampelomyces quisqualis.ULTRA CITRUS, come anche UFO, può essere impiegatoper questa sua attività come sinergizzante per ibioinsetticidi e altri prodotti per l’agricoltura biologica.

U l t r aC i t r u s ®

Olio insetticida paraffinicoper impiego estivo su colture arboree

COLTURA FITOFAGO-BERSAGLIO DOSE DOSE IN MISCELA (l/hl)

AGRUMI Afide verde, acari, cocciniglie, 1-2 l/hl 1 + 150 cc di Biopirenaleurodidi, tripidi, cimice 0,5-1 + 500 cc di SDM per il lavaggio delle melate

0,5-1 + insetticida/acaricida

DRUPACEE Afidi, cocciniglie, tripidi, 1-2 l/hl 1 + 150 cc di Biopirenuova di lepidotteri, acari 0,5-1 + 500 cc di SDM per il lavaggio delle melate

0,5-1 + insetticida

POMACEE Afidi, cocciniglie, acari, 1-2 l/hl 1 + 150 cc di Biopirenuova di lepidotteri, psilla, tignole 0,5-1 + 500 cc di SDM per il lavaggio delle melate

0,5-1 + insetticida/acaricida

CACO, FICO, RIBES, Afidi, acari, cocciniglie, 1-2 l/hl 1 + 150 cc di BiopirenNOCE, NOCCIOLO uova di lepidotteri 0,5-1 + 500 cc di SDM per il lavaggio delle melate

0,5-1 + insetticida/acaricida

VITE Cocciniglie, acari, tripidi, 1-2 l/hl 1 + 150 cc di Biopirenafidi, uova di lepidotteri 0,5-1 + 500 cc di SDM per il lavaggio delle melate

0,5-1 + insetticida/acaricida

OLIVO Cocciniglie, uova di tignole 1-2 l/hl 0,5-1 + 500 cc di SDM per il lavaggio delle melate0,5-1 + insetticida/acaricida

CAMPI E DOSI DI IMPIEGO

100 g di prodotto contengono:• olio minerale paraffinico(insolfonabilità minima 92%) ............. g 98,8

• Coformulanti ................................... g 1,2

COMPOSIZIONE

Registrazione del Ministero della Salute:n. 9937 del 12.02.1999

Classe tossicologica: Non classificato

Tempo di carenza: 20 giorni

Confezioni: 10 litri x 2 - 25 litri, pallet da 24

Il principio attivo è inserito nell’allegatoII B del Reg. CEE 2092/91 e successivemodifiche, che elenca i mezzi tecniciammessi in Agricoltura Biologica

Page 47: INTRACHEM 2008

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Altri insetticidi-nematocidi

L’esigenza di difendere le colture agrarie

dall’attacco degli insetti parassiti ha por-

tato alla ricerca di insetticidi chimici sem-

pre più potenti che hanno inizialmente

risolto i problemi dei coltivatori. Purtroppo

i meccanismi d’azione dei più moderni

insetticidi chimici hanno da un lato aiutato

a risolvere i problemi contingenti, ma

dall’altro hanno portato alla comparsa di

resistenze sempre più frequenti.

L’aspetto dei residui sulle colture, sui frutti

e nell’ambiente rappresenta ancora un

altro grave problema per l’agricoltura

moderna che deve offrire prodotti dalla

qualità sempre più alta intesa soprattutto

come assenza di residui di trattamenti

antiparassitari.

Da qui l’esigenza di riscoprire antichi

principi della lotta insetticida basata

sull’impiego di antagonisti naturali di

molti insetti come funghi, batteri, virus

ed estratti naturali. Intrachem propone

una serie di prodotti insetticidi apparte-

nenti a queste categorie che rappresen-

tano una assoluta novità per la loro effi-

cacia, la specificità di azione, l’assoluta

assenza di rischio per l’operatore e la

sicurezza per la mancanza di residui.

I prodotti proposti nelle pagine successive

sono stati registrati presso il Ministero

della Salute Italiano, o sono in corso di

registrazione, e sono tutti ammessi per

l’uso in agricoltura biologica secondo

quanto previsto dal Reg. CEE 2092/91.

Questo rappresenta una sicurezza per

l’utilizzatore ed una garanzia di disporre

di prodotti di qualità elevata, con uno

standard ed una sicurezza di efficacia

garantiti dalla registrazione.

Page 48: INTRACHEM 2008

Beauveria bassiana è un antagonista fungino conosciuto sindalla prima meta del 1800, che vive a spese di alcuni insettied acari dannosi delle colture agrarie. Per molto tempo si è dibattuto sulle sue potenziali applica-zioni solo, o quasi esclusivamente, a livello accademico enessuno si era occupato di far uscire dai laboratori quanto dibuono fosse stato scoperto, per renderlo disponibile nelleapplicazioni pratiche e trasformare discussioni scientifiche insoluzioni operative. Da qualche anno è stata raggiunta anche in Italia laregistrazione di un bioinsetticida a base di Beauveria bassiana

COSA È NATURALISNATURALIS è una sospensione concentrata di conidiospore(2,3x107 /ml) del ceppo ATCC 74040 di B.bassiana isolatoda Coleotteri Curculionidi, non manipolato geneticamente. Nel formulato oltre al microrganismo sono presenti sostanzenaturali che favoriscono la distribuzione e la germinazionedelle spore, oltre ad una serie di coformulanti che esaltanol’attività, proteggendo le spore dai raggi UV.

COME AGISCE NATURALISIl microrganismo fungino agisce per contatto. Le spore, unavolta raggiunto il tegumento dell’insetto-bersaglio, germinanoe sono in grado di secernere degli enzimi che dissolvono lacuticola e permettono all’ifa fungina di invadere il corpo dellavittima. A questo punto inizia la proliferazione di B.bassiana,con produzione di blastospore, che concorrono a portare allamorte della vittima. Inoltre è di estrema importanza anche lacosiddetta “azione meccanica” svolta dal tubetto germinativodelle spore, che, perforando l’epidermide dell’insetto, causauna inarrestabile perdita di acqua e conseguente disidrata-zione e morte dell’insetto.

CAMPI E DOSI DI IMPIEGONATURALIS per le applicazioni contro i fitofagi della parteaerea della pianta (come Aleurodidi, Afidi, Ragnetto rosso,Tingidi e Cicaline) si impiega alla dose di 100-150 cc/hl. E’ opportuno ripetere 2-3 trattamenti consecutivi a distanzadi 4-7 giorni (secondo il livello di infestazione). A volte, soprattutto se la popolazione del fitofago-bersaglio èelevata è possibile miscelare l’insetticida con un prodotto adazione abbattente.

Contro gli Elateridi i trattamenti e i dosaggi vanno adeguatialla coltura. Su carota si deve intervenire in presemina trattandotutta la superficie destinata alla coltivazione dell’Ombrellifera aldosaggio di 3 litri/ettaro, mentre su patata si consiglia di inter-venire in due soluzioni: la prima alla semina preferibilmentesfruttando l’apparato irroratore delle moderne seminatrici condistribuzione localizzata sul solco al dosaggio di 3 l/ha. Ripetere l’applicazione, se necessario, alla rincalzatura aldosaggio di 2-3 l/ha. NATURALIS è compatibile con Teflutrinnel terreno.

Contro il Balanino il trattamento deve essere effettuato insettembre-ottobre al terreno coprendo la superficie sotto lachioma delle piante Il dosaggio 2-3 litri/ettaro. L’intervento èindirizzato contro le larve che fuoriescono dalle nocciole odalle castagne e vanno a cercare riparo nel terreno per ladiapausa. Il trattamento al suolo con il microrganismo fa inmodo che le larve si “imbrattino” delle spore dell’antagonistache quindi possono agire durante il periodo autunno-invernale,prima dell’impupamento nel terreno.

Nei confronti dei Ditteri Tefretidi quali C. capitata (moscamediterranea della frutta), B. oleae (mosca dell’olivo) e R. cerasi (mosca del ciliegio) la B. bassiana non agisce percontatto, ma prevalentemente con un’azione repellente perl’ovideposizione sulla femmina deponente, come ampiamentedimostrato da più studi scientifici. Questa attività che siprotrae sulla vegetazione trattata per 7-10 giorni, consente a NATURALIS di inserirsi perfettamente all’interno di unastrategia di difesa integrata per coprire, con uno o dueinterventi al dosaggio di 125 ml/hl, l’intervallo che va daltermine della persistenza del precedente trattamento chimicoalla raccolta senza problemi di residui. Nel caso in cui siutilizzano le Eco-Trap, per rinforzarne l’azione negli ultimigiorni che precedono la raccolta quando le olive, inmaturazione, esercitano una forte attrazione nei confrontidella mosca. NATURALIS è compatibile con fungicidi a base di zolfo e rame.Altri prodotti di sintesi vanno impiegati con un intervallo dialmeno 2 gg dai trattamenti con NATURALIS.

Registrazione del Ministero della Salute:n. 10479 del 19.04.2000

Classe tossicologica: Non classificato

Tempo di carenza: Nessuno

Confezioni: 1 litro x 12 - 5 litri x 4

Conservazione:• in frigorifero (4-5 °C) per oltre 12 mesi• a temperatura ambiente (20-21°C) per 6 mesi

Il principio attivo è inserito nell’allegatoII B del Reg. CEE 2092/91 e successivemodifiche, che elenca i mezzi tecniciammessi in Agricoltura Biologica

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Naturalis ®

Bioinsetticida in sospensione concentrataa base di Beauveriabassiana

COMPOSIZIONE100 g di prodotto contengono:• Beauveria bassiana (ceppo JW-1, ATCC 74040)...... g 7,16*

• Coformulanti q.b. a ..............................................g 100

* contiene non meno di 2,3 x 107 spore vitali / ml

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COS’È MADEXE’ un insetticida microbiologico a base di virus (CpGV)della granulosi della carpocapsa (Cydia pomonella); ognilitro di sospensione concentrata contiene un minimo di1,5 x 1013 granuli. MADEX è prodotto direttamente su larve vive diCarpocapsa che, in ambiente controllato, vengonoinfettate e successivamente centrifugate per l’estrazionedei granuli. Il prodotto è totalmente biologico e noncontiene inerti sintetici.

COME AGISCE MADEXMADEX agisce solo per ingestione contro le larve. Il Granulo-Virus viene ingerito dalla larva e raggiunge il tratto dell’intestino medio della vittima, dove il pHalcalino dissolve la matrice proteica che protegge laparticella virale; questa ha così modo di oltrepassare lamembrana peritrofica e invadere l’epitelio intestinale,dove il virus si riproduce attivamente nel nucleo dellecellule. L’infezione si diffonde rapidamente nel corpo della vittima, fino a causarne la morte, nel giro di 3-5 giorni.In considerazione della sua attività, MADEX è più efficace contro le larve neosgusciate, in quanto quellein stadi più avanzati sono già penetrate nel frutto enon possono ingerire il microrganismo. MADEX è altamente specifico e in campo risulta efficaceesclusivamente contro la Carpocapsa. Per questo è perfettamente selettivo nei confronti diausiliari e insetti pronubi e può quindi essere inserito instrategie di lotta integrata (riducendo così il rischio disviluppo di popolazioni resistenti agli insetticidi di sintesi) o in agricoltura biologica (non é organismogeneticamente modificato).

COME SI APPLICA MADEXMADEX deve essere applicato seguendo le indicazioniche derivano dal monitoraggio con trappole a feromoni.Si consiglia di intervenire in prossimità della schiusuradelle uova. La 1° generazione di Carpocapsa è quellacontro la quale si sortiscono i migliori effetti; infatti,dal momento che le uova del fitofago-bersaglio nonvengono deposte sul frutto, la larva, prima dellapenetrazione, ha maggiori possibilità di ingerire il virus.Infatti nelle generazioni successive (nelle quali l’uovo èdeposto direttamente sul frutto) la larva, non avendo ilvirus un’azione bloccante dell’attività trofica come ilBt, può dare origine al cosiddetto ”bacato secco”,ovvero a piccoli fori sull’epicarpo del frutto che corris-pondono ai tentativi di penetrazione prima della morte.Questi, pur non danneggiando assolutamente lecaratteristiche organolettiche del frutto, anche inconsiderazione delle piccole dimensioni, sono meglioaccettati in agricoltura biologica. Di solito, ogni generazione necessita di almeno 3 trat-tamenti a distanza di circa 8 giorni soleggiati (2 giorniparzialmente soleggiati corrispondono a un giorno disole pieno) l’uno dall’altro. Il dosaggio è di una confezione da 200 ml/ha.

La nuova formulazione che è stata messa a puntocontiene tutto quanto necessario per ottenere lamassima efficacia insetticida, ovvero sia ilfagostimolante che sostanze per la protezione dairaggi Ultra Violetti. IN QUESTO MODO NON È PIÙNECESSARIO AGGIUNGERE ALCUN COADIUVANTEDIVERSAMENTE DAL FORMULATO PRECEDENTE.

Al momento del trattamento le piante non devonoessere umide per pioggia o rugiada. E’ molto importante assicurare una buona bagnaturadella vegetazione. MADEX è compatibile con lamaggior parte degli agrofarmaci, con l’eccezione delrame e dei prodotti molto alcalini (come il polisolfurodi calcio); evitare l’uso di acqua con pH superiore a 8ed eventualmente acidificare la sospensione conFERTACID, oppure acido citrico o acetico (in agricoltura biologica).

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Madex ®

Bioinsetticida per il controllo della carpocapsa a base di Granulo-Virus

Per ulteriori informazioni richiedere l’apposita Brochure Tecnica

COMPOSIZIONE

100 grammi di prodotto contengono:

• virus della granulosi della carpocapsa (CpGV) (minimo 1,5 x 1013granuli/litro) ...........g 0,5*

• coformulanti q.b. a ..........................g 100

*contiene non meno di 1,5 x 1013 granuli/litro

CAMPI E DOSI DI IMPIEGO

Su: melo, pero, cotogno, noce, nashy16-20 cc/hl o 160-200 cc/ha

Registrazione del Ministero della Salute:n. 10327 del 11.02.2000

Classe tossicologica: Non classificato

Tempo di carenza: 3 giorni

Confezioni: 200 cc x 20

Conservazione:• in congelatore (-20 °C) per oltre 5 anni• in frigorifero (4-5 °C) per oltre 12 mesi• in luogo fresco e asciutto non alla luce diretta del sole non oltre 4-5 settimane

Il principio attivo è inserito nell’allegatoII B del Reg. CEE 2092/91 e successivemodifiche, che elenca i mezzi tecniciammessi in Agricoltura Biologica

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COS’È CAPEXE’ un insetticida microbiologico a base di virus(AoGV) della granulosi della Capua (Adoxophyesorana); ogni grammo di sospensione concentratacontiene un minimo di 5 x 1013granuli / litro.CAPEX è prodotto direttamente su larve vive diCapua che, in ambiente controllato, vengonoinfettate e successivamente centrifugate perl’estrazione dei granuli. Il prodotto è totalmente biologico e non contienecoformulanti o inerti sintetici.

COME AGISCE CAPEXCAPEX agisce solo per ingestione contro le larve,soprattutto quelle più giovani. Il Granulo-Virus viene ingerito dalla larva eraggiunge il tratto dell’intestino medio dellavittima, dove il pH alcalino dissolve la matriceproteica che protegge la particella virale; questaha così modo di oltrepassare la membranaperitrofica e invadere l’epitelio intestinale, dove il virus si riproduce attivamente nel nucleo dellecellule. L’infezione si diffonde rapidamente nelcorpo della vittima, fino a causarne la morte, nelgiro di 3-5 giorni. In considerazione delle sua attività, CAPEX è piùefficace contro le larve neosgusciate, in quantoquelle in stadi più avanzati è necessario unnumero superiore di capsidi per uccidere ilfitofago. CAPEX è altamente specifico e in campo risultaefficace esclusivamente contro la Capua. Per questo è perfettamente selettivo neiconfronti di ausiliari e insetti pronubi (importantesoprattutto per i trattamenti in prefioritura) epuò quindi essere inserito in strategie di lottaintegrata (riducendo così il rischio di sviluppo dipopolazioni resistenti agli insetticidi di sintesi) o in agricoltura biologica (non é organismogeneticamente modificato).

COME SI APPLICA CAPEXCAPEX deve essere applicato al momento piùopportuno del ciclo biologico della Capua. Le prime applicazioni devono essere indirizzatecontro le larve svernanti prima della fioritura; siconsiglia di effettuare due trattamenti a distanzadi 8-10 giorni uno dall’altro. Un secondo ciclo di interventi può essereindirizzato subito dopo il picco di volo degliadulti della I generazione, mentre un terzo ciclodi interventi può essere effettuato contro le larveche andranno a svernare (si veda lo schema delciclo biologico). I trattamenti fondamentali sono però quellicontro le larve svernanti da effettuarsi inprefioritura.Esperienze sperimentali mostrano che, come nelcaso di Madex, anche il granulo Virus contenutoin CAPEX subisce una certa inattivazione a causadei raggi Ultra Violetti; per tale motivo la suapersistenza non supera di solito 8 giorni soleggiati(due giornate nuvolose devono essere conteggiatecome una giornata soleggiata) e quindi si consigliadi ripetere gli interventi con il bioinsetticida unavolta trascorso tale periodo. Al momento deltrattamento le piante non devono essere umideper pioggia o rugiada. E’ molto importante assi-curare una buona bagnatura della vegetazione. CAPEX è compatibile con la maggior parte degliagrofarmaci, con l’eccezione del rame e deiprodotti molto alcalini (come il polisolfuro dicalcio); evitare l’uso di acqua con pH superiore a 8 ed eventualmente acidificare la sospensionecon FERTACID, oppure acido citrico o acetico (in agricoltura biologica).

CAMPI E DOSI DI IMPIEGOSu melo, pero, cotogno, albicocco, ciliegio,susino, ribes, forestali (betullacee) 8-12 cc/hl o 80-120 cc/ha.

Capex ®

Bioinsetticida per il controllodella Capua (Adoxophyes orana) a base di GranuloVirus

Curva di volo e ciclo biologico di Adoxophyes orana

Aprile Maggio Giugno Luglio Agosto Settembre

Periodo di sviluppo larvale

Trattamento con CAPEX

COMPOSIZIONE

100 grammi di prodotto contengono:

• virus della granulosi della carpocapsa (AoGV) (minimo 5 x 1013granuli/litro) ...............g 1,0 *

• coformulanti q.b. a ..........................g 100

* contiene non meno di 5 x1013 granuli/litro

Registrazione del Ministero della Salute:n. 12341 del 25.11.2004

Classe tossicologica: Xi - Irritante

Tempo di carenza: 3 giorni

Confezioni: 100 cc x 20

Conservazione:• in congelatore (-20 °C) per oltre 5 anni• in frigorifero (4-5 °C) per oltre 12 mesi• in luogo fresco e asciutto non alla luce diretta del sole non oltre 4-5 settimane

Il principio attivo è inserito nell’allegatoII B del Reg. CEE 2092/91 e successivemodifiche, che elenca i mezzi tecniciammessi in Agricoltura Biologica

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Exosex® CM

Per ulteriori informazioni richiedere l’apposita brochure tecnica

CAMPI E DOSI DI IMPIEGO

Su melo, pero, cotogno, nashy25-30 diffusori EXOSEX CM / ha

Registrazione del Ministero della Salute:n. 13762 del 30.09.2008

Confezioni: 5x10 vassoi diffusori + 50 capannine

Conservazione:• in frigorifero (4-5 °C) per 2 anni• in luogo fresco e asciutto per 5 mesi

Il principio attivo è inserito nell’allegatoII B del Reg. CEE 2092/91 e successivemodifiche, che elenca i mezzi tecniciammessi in Agricoltura Biologica

Metodo di autoconfusione sessuale per il controllo della carpocapsa

COMPOSIZIONE

Diffusore composto da:

(E,E)-8,10-Dodecadien-1-olo (Codlemone).. mg 2,5

Conformulanti q.b. a ......................................g 2,5

Esca attrattiva:(E,E)-8,10-Dodecadien-1-olo (Codlemone).. mg 10

Esempio di installazione in campoAppezzamento di 1 ha con 25 capannine di supporto con all’interno i diffusori EXOSEX CM a 20 m di distanza l’una dall’altra.

COS’È EXOSEX CML’autoconfusione sessuale EXOSEX CM è una forma diconfusione sessuale che si distingue dai sistemi classiciin quanto prevede l’impiego di quantità minime diferomone sessuale femminile della carpocapsa (quantitàdi E8,E10-Dodecadien-1-olo, detto anche codlemone,impiegata per ha: 0,3-0,4 g) e di un numero ridotto didiffusori (25-30/ha). Lo scopo dell’autoconfusione sessuale non è di creareuna nuvola o nebbia di feromone, ma di utilizzare imaschi stessi come diffusori. Ciascun diffusore EXOSEX CM, alloggiato in appositacapannina di supporto, contiene 2,5 g di polvere di ceradi carnauba naturale (Entostat™), comunementeutilizzata nell’industria alimentare, carica elettrostatica-mente e formulata con il codlemone allo 0,1%, e unaesca attrattiva da 10 mg di codlemone (tot. codlemone/dispenser = 12,5 mg).

COME AGISCE EXOSEX CMI maschi della carpocapsa, attratti dal feromone femmi-nile, attraversano la capannina di supporto e si copronodi polvere su tutto il corpo, in quanto le particelle dipolvere, grazie alla loro carica elettrostatica, aderisconosaldamente alla loro cuticola. Poche particelle di polvere Entostat™ formulata concodlemone sono sufficienti per incidere sul comporta-mento dei maschi. Infatti, i maschi in uscita impregnatidi polvere non riescono più a localizzare le femmine inquanto le loro antenne sono “intasate” di polvere eferomone femminile e producono false piste per gli altrimaschi, fungendo da diffusori mobili di feromone. Inol-tre, il trasferimento della polvere avviene anche percontatto tra maschi e l’effetto di confusione si diffondequindi su tutta la popolazione maschile in campo.

COME SI APPLICA EXOSEX CMCollocare l’autoconfusione EXOSEX CM (capannine disupporto con al loro interno i diffusori EXOSEX CM)prima o all’inizio del volo dei maschi della generazionesvernante del carpofago, distribuendole uniformementenell’appezzamento, a 20-24 m l’una dall’altra (raggiodi azione di ciascun diffusore: 10-12 m). Le capannine devono essere appese nel terzosuperiore dell’altezza del frutteto ai fili di sostegnodel frutteto o ai rami, fissandole con le appositefascette di nylon e cercando di mantenerle inposizione orizzontale.In caso di infestazione molto bassa, le capannine disupporto con i diffusori EXOSEX CM possono essereinstallate anche più tardi, prima o all’inizio del volodella seconda generazione di carpocapsa. In climi temperati, i diffusori di EXOSEX CM rilascianoper almeno 75 giorni; se necessario, sostituire con idiffusori di EXOSEX CM con diffusori nuovi dopo 75-90 giorni.Come per i metodi di confusione sessuale classica, irisultati migliori si ottengono su frutteti dalla formaregolare di ampia superficie. In caso di dimensione, disposizione e/o forma particolaridell’impianto e di pressione elevata del fitofago siconsiglia di aumentare il numero di diffusori perettaro, rinforzando dove necessario i bordi e/o punticritici all’interno dell’appezzamento.

EXOSEX CM trova la sua ideale applicazione comeparte sostanziale di una strategia di difesa che prevedeanche l’applicazione di insetticidi biologici (come Madex)o convenzionali e quelle di nematodi entomopatogeni(Nemasys C) nell’autunno precedente l’installazionedell’autoconfusione.

Richiudere e sigillare il contenitore con i diffusoriimmediatamente dopo l’uso e stoccare il prodotto nonutilizzato in frigorifero.

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COS’È ECOTRAPECO-TRAP è una trappola a basso impatto ambientale,specifica per il controllo della mosca dell'olivo(Bactrocera oleae). ECO-TRAP è costituita da unsacchetto in polietilene (dimensioni di 15 x 20 cm) checontiene un attrattivo alimentare, rivestito all'esterno dicarta speciale trattata con un piretroide insetticida(deltametrina). Unitamente alla busta viene fornito undispenser contenente il feromone (attrattivo sessuale).

COME AGISCE ECOTRAPIl metodo della cattura massale si basa su un'azionepreventiva che attira gli adulti della mosca dovuta adue modalità attrattive che agiscono sinergicamentetramite un feromone sessuale che attira i maschi e deisali d'ammonio, contenuti nel sacchetto, che costitui-scono un attrattivo alimentare per maschi e femminedel fitofago; una volta a contatto con l’involucro gliadulti dei fitofagi muoiono rapidamente.

COME SI APPLICA ECOTRAPPer una ottimale erogazione delle sostanze attrattive,in fase d'installazione delle trappole in campo,praticare un forellino del diametro di un millimetro siasul dispenser di feromone(nella parte vuota dellacapsula), che nella partecentrale della metàsuperiore del sacchetto.

È opportuno che letrappole così predispostesiano collocate nella zonamedio alta della chiomadella pianta di olivo,evitando l'esposizionediretta ai raggi solari ed ilcontatto con rami e foglie.

Una trappola rimane attrattiva per almeno 5-6 mesi.L'epoca di installazione coincide con l'inizio dellapresenza di adulti della mosca olearia nell'oliveto.Indicativamente si può individuare il periodo di finegiugno-prima metà di luglio come epoca migliore perl'installazione del primo quantitativo di ECO-TRAP perpoi eventualmente, in un secondo periodo fineagosto-settembre, potenziarle per far fronteall'eventuale incremento di popolazione dell'insetto.

Il sistema di lotta, tipicamente preventivo, esprime lamassima efficacia quando applicato su grandi uliveti(oltre 1000 piante) o su uliveti con piante di mediaaltezza, mai al di sotto di una superficie di 1-2 ha (conun campo di forma regolare). Evitare l'impiego su piccoli uliveti adiacenti ad altri nontrattati con ECO-TRAP. Il sistema si integra perfettamente con altri metodi dilotta, compreso l’uso di insetticidi di sintesi. In Agricoltura Biologica, in caso di elevate infestazionisi può intervenire con piretro (Pyganic o Biopiren Plus)per abbassare la popolazione della mosca, mentre inprossimità della raccolta (quando tra l’altro le trappolepossono essere meno attrattive) si può trattare conBeauveria bassiana (Naturalis).

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Ecotrap ®

Trappole per la catturamassale della Moscadell’olivo (Bactroceraoleae)

COMPOSIZIONE

Ogni trappola contiene:

• 1,7-Dioxaspiro [5.5] undecano (feromone sessuale): ........................................... g 0,1

• Deltametrina: ..................................... g 0,019

• Coformulanti (Bicarbonato di ammonio): quanto basta a g 100

Registrazione del Ministero della Salute:n. 11107 del 29.11.2001

Classe tossicologica: Xn – Nocivo

Tempo di carenza: Nessuno

Confezioni: cartone da 100 unità

Il principio attivo è inserito nell’allegatoII B del Reg. CEE 2092/91 e successivemodifiche, che elenca i mezzi tecniciammessi in Agricoltura Biologica

Olivo

Si consiglia di utilizzare una trappolaogni due piante in caso di oliveti giovani o di media taglia (con densitàdi impianto di 200-400 piante/ha),mentre va applicata una trappola apianta nel caso di olivi alti più di 5metri (e con un numero di 100-150piante/ha). Con densità di impianto superiori(600-800 piante/ha) le trappole possono essere appese ogni 3-4 piante. Il numero di trappole/ha non devemai essere inferiore a 100.

Bactroceraoleae

DosaggioBersaglioColtura

CAMPI E DOSI DI IMPIEGO

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COSA È PROTECTORPROTECTOR è un prodotto naturale per la difesadi derrate alimentari e sementi a base di terra didiatomee. Il prodotto si ottiene dalla lavorazionedei residui fossili di alghe verdi, chimicamenteidentificabile come biossido di silicio.

COME AGISCE PROTECTORL’azione protettiva di PROTECTOR è esclusivamentedi natura fisica, vengono assorbiti i lipidi esternidella cuticola uccidendo l’insetto per disidratazione. La sua azione necessita di qualche giorno peresplicarsi e viene favorita da una bassa umiditàdell’aria e del prodotto da preservare. PROTECTOR non è tossico per l’uomo e per gli animali (le terre di diatomee sono registrate comeadditivi alimentari in U.S.A. e Canada), le derratetrattate possono essere usate direttamente.

MODALITÀ DI IMPIEGO DI PROTECTORPROTECTOR può essere usato in tutti i luoghiasciutti dove vengano conservate o trasportate le granaglie, come: silos, container, vagoniferroviari, navi, autotreni, scatole, taniche esacchi. L’efficacia migliore si ottiene con umidità relative,all’interno del contenitore, inferiori al 70%. Può essere usato in qualsiasi momento dopo l’essiccazione e la pulitura, preferibilmente primao durante lo stoccaggio delle granaglie. È molto importante ottenere una buona uniformità nella distribuzione di PROTECTORall’interno della massa. Buoni risultati si ottengono distribuendoPROTECTOR durante il riempimento deicontenitori o dei silos. È molto importante raggiungere, in ogni puntodella massa, i valori indicati nella tabella.

Protector ®

Protettivo naturale dellederrate in magazzino

PROTECTOR protegge derrate come grano, orzo,mais, riso, girasole, soia, fagioli, ceci, lenticchie,piselli, semi di ortaggi e di fiori, miscugli per uccelli,da:

• Punteruolo del riso (Sitophilus oryzae, Calandra oryzae)

• Punteruolo del mais (Sitophilus zeamais)• Calandra del grano (Sitophilus granarius)• Tenebrione mugnaio (Tenebrio molitor)• Tribolio della farina (Tribolium castaneum, Tribolium confusum)

• Larva della tignola fasciata del grano (Plodia interpurchella)

• Tonchio del pisello (Bruchus pisorum)• Tonchio del fagiolo (Acanthoscelides obtectus)• Acaro della farina (Aleurobius farinae, Acarus siro)• Silvano (Oryzaephilus surinamensis)• Punteruolo del grano (Rhyzopertha dominica)• Cryptoletes ferrugineus e pusillus.

ATTENZIONE: l’impiego delle Terre Diatomacee può provocare una riduzione del peso specifico senzamodificare in alcun modo le caratteristiche merceologiche del grano o della derrata trattata.

TIPO di GRANELLA UMIDITA’ della GRANELLA

13% Da 13% a 14,5%

GRANO, ORZO 50 g/100 kg 60 g/100 kg

MAISS 100 g/100 kg 100 g/100 kg

RISO BRILLATO 100 g/100 kg 150 g/100 kg

RISONE 50 g/100 kg 60 g/100 kg

AVENA, SEGALE 50 g/100 kg 60 g/100 kg

SOIA, FAGIOLI, PISELLII 50 g/100 kg 60 g/100 kg

GIRASOLE 100 g/100 kg 150-250 g/100 kg

TRATTAMENTO PREVENTIVO DI MAGAZZINI,CONTAINERS, AREE E MACCHINARI PERLA LAVORAZIONE DELLE GRANAGLIE

PROTECTOR può essere distribuito in forma polverulenta su tutte le superfici a contatto conla derrata da conservare, alla dose di 500 g per100 m2.

Con infestazioni frequenti e molto consi-stenti in particolare di Tribolio ssp. e Rhyzzo-pertha dominica (punteruolo del grano), atte-nersi alle seguenti indicazioni:• Due settimane prima di immagazzinare le granaglie impolverare i magazzini ed i mezzi di trasporto con 500 g di PROTECTOR per 100 m2.

• Trattare la massa come indicato nella tabella.

Confezioni: 200 g x 20 - 8 kg x 2

Il principio attivo è inserito nell’allegatoII B del Reg. CEE 2092/91 e successivemodifiche, che elenca i mezzi tecniciammessi in Agricoltura Biologica

Per la cattura degli insetti con Trappole, vedere a pag. 74-75 o la Brochure Tecnica.

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Bioact WG®

Nematocida microbiologicoa base di Paecilomyces lilacinus

COS’È BIOACT WGBIOACT WG è un formulato a base del fungoPaecilomyces lilacinus ed il primo nematocida diorigine microbiologica che ha raggiunto la regi-strazione e che quindi viene immesso in com-mercio in Italia. 100 g di formulato contengono 1,25 g del fungoantagonista (non meno di 1 x 1010 spore/g).P. lilacinus è un microrganismo ubiquitario, notoper la sua azione antagonistica nei confronti didiverse specie di nematodi fitoparassiti tra cuiMeloidogyne spp., Globodera spp., Heteroderaspp., Pratylenchus spp. e Rhadopholus similis.BIOACT WG contiene il ceppo denominato 251di P. lilacinus ed è stato formulato utilizzandoesclusivamente conidi di P. lilacinus, veicolati susupporto zuccherino, escludendone il micelio. Il trattamento al terreno mira ad incrementare ilnumero di propaguli dell’antagonista nel periododi coltivazione, in modo da assicurare un elevatocontenimento dei nematodi galligeni

COME AGISCE BIOACT WGP. lilacinus agisce principalmente contro le uova ele larve di II stadio dei nematodi, ma può attaccareanche le femmine sedentarie. Le spore dell’anta-gonista fungino germinano e il micelio si accrescein direzione delle uova. Possono essere infettateuova di ogni età all’inizio dello sviluppo embrio-nale e con larve di I età già sviluppate all’interno.L’ifa fungina forma un appressorio e penetra ilcorion dell’uovo grazie alla formazione di alcunienzimi quali proteasi e chitinasi. L’attività nema-tocida si basa esclusivamente sul parassitismo, inquanto non è stata verificata la produzione di al-cuna tossina. Le ife dell’antagonista possono pene-trare anche gli stadi infettivi dei nematodi o lefemmine sedentarie attraverso le aperture naturalidel corpo o direttamente senza la formazione diun appressorio. P. lilacinus uccide il nematode nu-trendosi del suo contenuto corporeo conducendoloalla morte nel giro di qualche giorno.

COME SI APPLICA

BIOACT WG va applicato al terreno in diversimomenti come indicato di seguito, va diluito inacqua e mantenuto in agitazione durante lasomministrazione in quanto le spore del fungoantagonista devono essere sospese nel veicoloacquoso e quindi dare origine ad una distribu-zione ottimale. BIOACT WG non è miscibile confungicidi e può essere applicato sia in agricolturabiologica che in lotta integrata.

CAMPI E DOSI DI IMPIEGOBIOACT WG può essere impiegato su tuttele colture orticole, arboree ed ornamentaliinfestate da nematodi galligeni del gen.Meloidogyne seguendo gli schemi riportati.In tutti i casi di applicazione di BIOACT WG oc-corre bagnare abbonndantemente dopo il trat-tamento per favorire un’ottimale distribuzione diBIOACT WG nella rizosfera. BIOACT WG puòessere utilizzato anche in strategia di lotta inte-grata in combinazione con nematocidi di sintesi e con azadiractina (NeemAzal-T/S). Nel primocaso si può intervenire col nematocida di sintesiin pre-trapianto per poi proseguire la difesa conBIOACT WG nei termini indicati, mentre nelsecondo caso può essere usato in miscela conNeemAzal-T/S a dosaggi ridotti.

VANTAGGIRegistrato su tutte le coltureNon ha tempo di carenzaNon lascia residui indesideratiRispettoso dell’uomo e dell’ambienteCompatibile coi bombi impollinatori e gli ausiliariNon manifesta fenomemi di fitotossicità

1° Applic.

2° Applic.

Applicazionisuccessive

Trattare la superficie del terreno. Si deve assicurare una distribuzioneuniforme di BIOACT WG sul terreno (almeno 100-500 l/ha). Dopo il tratta-mento incorporare il prodotto a 10-15 cm di profondità nel terreno ancoraumido mediante una erpicatura. Non lasciare asciugare il terreno primadell’incorporazione. In alternativa: applicare BIOACT WG con l’impianto di irrigazione a goccia.Se i metodi di applicazione descritti sopra non sono possibili:irrorare la superficie del terreno e bagnare successivamente con 10 litri diacqua per metro quadrato con l’impianto di irrigazione.

Aggiungere BIOACT WG nel quantitativo necessario di acqua e irrigare uniformemente lungo le file delle piantine poco prima del trapianto. Associare sempre il trattamento sulle piantine con il trattamento al terreno in pre-impianto e con quello in fertirrigazione post-impianto.

Applicare BIOACT WG con l’impianto di irrigazione a goccia.o in alternativa:Applicare 200 - 500 ml di sospensione intorno alla base di ogni pianta.Se i metodi di applicazione descritti sopra non sono possibili:Irrorare la superficie del terreno e bagnare successivamente con un quanti-tativo sufficiente di acqua con l’impianto di irrigazione.

In presenza di forti infestazioni o di condizioni predisponenti, ridurrel’intervallo fra le applicazioni successive ai valori più bassi.

Trattamento al terreno in pre-impianto(almeno 14giorni primadell’impianto)

Trattamentosulle piantineAppena primadell’impianto

Trattamentopost-trapianto2-4 settimanedopo l’impianto e applicazioni ripetute ogni 3-6 settimane

4 Kg /ha

oppure

0,2 g per pianta(dose massima diapplicazione: 4 kg/ha)

Da 5 a 10 g per100 piantine(in funzione delladimensione dellepiante)

0,2 g/pianta(dose massima diapplicazione: 4kg/ha)

DOSE DI IMPIEGO TIPO DI APPLICAZIONEEPOCA DI

APPLICAZIONE

1° Applicazione In fertirrigazione o col palo iniettoreAprile - Maggio 4 Kg /ha

2° Applicazione In fertirrigazione o col palo iniettoreDopo 4-6 settimane, mantenendola copertura fino a metà settembre

4 Kg /ha

DOSE DI IMPIEGO TIPO DI APPLICAZIONEEPOCA DI APPLICAZIONE

Registrazione del Ministero della Salute:n.13016 del 07.12.2005

Classe tossicologica: Xi-Irritante

Tempo di carenza: Nessuno

Confezioni: 400 g x 20 - 4 kg x 1

Conservazione: BioAct WG si conserva per 6 mesi in congelatore (tra -10°C e -20°C) e per 3 mesi in frigorifero (4 – 6 °C).

Il principio attivo è inserito nell’allegatoII B del Reg. CEE 2092/91 e successivemodifiche, che elenca i mezzi tecniciammessi in Agricoltura Biologica

COMPOSIZIONE

100 grammi di prodotto contengono:• Paecilomyces lilacinus (ceppo 251) .....g 1,25*

• coformulanti q.b. a ..........................g 100

*contiene non meno di 1x1010 spore/g

SCHEMA APPLICATIVO SU ARBOREE

SCHEMA APPLICATIVO SU ORTICOLE

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Fungicidi

Come per gli insetticidi, anche per ifungicidi l’esigenza di difendere le col-ture agrarie dall’attacco dei funghi paras-siti ha portato alla ricerca di prodottichimici sempre più potenti che hannoinizialmente risolto i problemi dei coltiva-tori. Purtroppo anche per i fungicidi imeccanismi d’azione sempre più basati su meccanismi fisiologici delicatissimihanno dapprima aiutato a risolvere iproblemi contingenti, ma successiva-mente hanno portato alla comparsa diresistenze sempre più radicate. L’aspetto poi dei residui sulle colture, suifrutti e nell’ambiente rappresenta ancheper i fungicidi un altro grave problemaper l’agricoltura moderna che deve offrireprodotti dalla qualità sempre più altaintesa soprattutto come assenza di residuidi trattamenti antiparassitari.

Anche per i fungicidi si è ricorso allo studio ed allo sviluppo di antagonisti naturali che, anche se conosciuti damoltissimi anni, non erano mai stati presiin considerazione per un impiego pratico.

Lo studio di particolari sistemi di pro-duzione e la messa a punto di formu-lazioni facilmente manipolabili, rendel’impiego dei fungicidi di origine biologicaapplicabile sia dai produttori biologici chedai convenzionali quando devono risolvere i citati problemi di resistenza.

I prodotti proposti nelle pagine successivesono stati registrati presso il Ministerodella Salute Italiano, o sono in corso diregistrazione, e sono tutti ammessi perl’uso in agricoltura biologica secondoquanto previsto dal Reg. CEE 2092/91.

Questo rappresenta una sicurezza per l’utilizzatore ed una garanzia di disporredi prodotti di qualità elevata, con unostandard ed una sicurezza di efficaciagarantiti dalla registrazione.

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Registrazione del Ministero della Salute:n. 11786 del 22.01.2004

Classe tossicologica: Non classificato

Tempo di carenza: Nessuno

Confezioni: 30 g x 40 - 10 g x 20

Conservazione:• in frigorifero (4-5 °C) per oltre 2 anni• in luogo fresco e asciutto non alla luce diretta del sole (20-21 °C) per oltre 1 anno

Il principio attivo è inserito nell’allegatoII B del Reg. CEE 2092/91 e successivemodifiche, che elenca i mezzi tecniciammessi in Agricoltura Biologica

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COSA È AQ 10AQ 10 è un biofungicida a base del fungo antagonistaAmpelomyces quisqualis per il controllo biologicodell’oidio. Si tratta di un microrganismo comunementepresente in natura che vive a spese di tutti gli oidiiappartenenti alla famiglia Erysiphacee. Il ceppo originario che agisce da principio attivo nelformulato commerciale è stato isolato in Israele e non èmodificato geneticamente. AQ 10 è il primo biofungicida per il controllobiologico dell’oidio presente sul mercato mondiale.Il microrganismo può essere conservato a temperaturaambiente per almeno 12 mesi (fino oltre 2 anni infrigorifero).

COME AGISCE AQ 10Le spore di Ampelomyces quisqualis che vengonodistribuite con il trattamento, una volta a contatto con il micelio dell’ospite, germinano e danno origine ad untubetto che penetra nel micelio dell’oidio.

MODALITÀ DI IMPIEGOAQ 10 si impiega preferibilmente in miscela con oliominerale estivo (ULTRA CITRUS o UFO) o con pinolene (NU-FILM-P) o con un bagnante siliconico; una voltaaperta, utilizzare completamente la confezione.Effettuare il trattamento nelle prime ore del mattino omeglio verso sera. Dal momento che la spora del fungoantagonista agisce al meglio quando viene posta acontatto con il micelio dell’oidio, curare la bagnaturaottimale della vegetazione.

APPLICAZIONE SU VITEAQ 10 può essere applicato in tutte le fasi vegetative dellacoltura, da solo o in una strategia di difesa con altrifungicidi di sintesi. I primi trattamenti possono essereavviati nelle zone a rischio dalla rottura delle gemme finoalla pre-fioritura al dosaggio di 15 g/ha. Da questo punto in avanti il dosaggio deve essereaumentato a 35 g/ha. I trattamenti con AQ 10 possonoessere eseguiti durante la fioritura e in pre-chiusuragrappolo, anche se in questo periodo più a rischio diinfezione, possono essere applicati fungicidi di sintesi comequinoxyfen, IBE o zolfo per il biologico. Il periodo ottimale di impiego di AQ 10 va dallachiusura grappolo alla invaiatura, durante il qualeesistono le migliori condizioni per l’applicazione.Nella fase di pre-vendemmia o post-vendemmia è possibileutilizzare AQ 10 contro i cleistoteci, ovvero gli organisvernanti della crittogama nella maggior parte dei vignetiitaliani. In questo modo (con uno-due interventi aldosaggio di 35 g/ha) si riduce in maniera significatival’inoculo dell’oidio per l’annata successiva.

APPLICAZIONE SU UVA DA TAVOLAAQ 10 può essere applicato nei periodi precedentementesegnalati per la vite da vino e soprattutto in prossimità dellaraccolta a dosaggi di 50-70 g/ha.

APPLICAZIONE SU ORTICOLE E FRAGOLAAQ 10 va applicato su queste colture al dosaggio di 3-5g/hl in caso di una presenza appena accennata di oidio,mentre si passa ad un dosaggio di 5-7 g/hl in caso dipresenza più evidente del micelio fungino dellacrittogama. Il biofungicida può essere utilizzato da solo o in strategia con altri antioidici, privilegiando AQ 10 inprossimità della raccolta; evitare di trattarealternativamente con zolfo e AQ 10; applicare zolfo neiprimi trattamenti e iniziare poi in seguito gli interventi acadenza settimanale con AQ 10.

APPLICAZIONE SU ROSAAQ 10 può essere vantaggiosamente applicato anche surosa; il prodotto deve essere inserito nella strategia di dife-sa ed alternato, come qualunque altro fungicida, nellaserie di trattamenti da eseguire; si consiglia di intervenireperò con una serie di almeno due trattamenti con il bio-fungicida a distanza di 5-7 giorni uno dall’altro.

COMPATIBILITÀAQ 10 è miscibile con molti fitofarmaci, soprattuttoinsetticidi, acaricidi, concimi e biostimolanti; è necessariofare attenzione alla compatibilità con i fungicidi: adesempio non può essere miscelato con strobilurine,ditiocarbammati, clortalonil, zolfo e saponi potassici. Nel caso sia necessario intervenire con questi prodottidistanziare l’intervento con AQ 10 di almeno 5 giorni. Per ogni dubbio consultate il nostro sito internetwww.intrachem.com alla voce selettività.

VANTAGGI DELL’APPLICAZIONE DI AQ 10AQ 10 può essere applicato nelle strategie di lotta integrataed è ammesso anche in agricoltura biologica. Inoltre:• Riduce i rischi di sviluppo di ceppi di oidio resistenti aifungicidi di sintesi, in quanto possiede un meccanismodi azione totalmente innovativo ed originale, diversoda ogni altro fungicida.

• Non è fitotossico.• Agisce a temperature più basse dello zolfo (è attivo già a 12°C)• Non interferisce con i processi di fermentazione, nonaltera gli aromi, anzi riducendo i residui indesideratimigliora anche le qualità organolettiche del vino.

• È innocuo per gli insetti utili e per gli acari fitoseidi.• È sicuro per l’uomo e per l’ambiente.• NON HA TEMPO DI CARENZA e può essere impiegatofino al giorno stesso della raccolta.

AQ 10WGAntioidico biologico

DOSAGGI E COLTURE DI IMPIEGO

COLTURA

VVIITTEE DDAA VVIINNOO

UUVVAA DDAA TTAAVVOOLLAA

CCUUCCUURRBBIITTAACCEEEE:zucca, zucchino, melone, cocomero, cetriolo

SSOOLLAANNAACCEEEE::pomodoro, peperone, melanzana

FFRRAAGGOOLLAA

RROOSSAA

DOSAGGIO

15 g/ha fino in prefioritura 35 g/ha da fioritura in avanti

50-70 g/ha

3-5 g/hl all’inizio dell’attacco5-7 g/hl con sintomi più evidenti

5-7 g/hl all’interno di una strategia di difesa integrata

NOTE

Miscelare con Nu-Film-P30-50 cc/hl

Miscelare con Nu-Film-P30-50 cc/hl

Miscelare con Nu-Film-P30-50 cc/hl

Miscelare con Nu-Film-P30-50 cc/hl

Per ulteriori informazioni richiedere l’apposita Brochure Tecnica.

®

COMPOSIZIONE

100 grammi di prodotto contengono:

• Ampelomyces quisqualis (isolato M-10) .....g 58*

• coformulanti q.b. a .............................g 100

*contiene non meno di 5,0 x 109 spore/g

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COS’È SERENADEE’ un fungicida microbiologico a base di Bacillussubtilis ceppo QST 713 che agisce contro diversecrittogame quali la Muffa Grigia (Botrytis cinerea),la Ticchiolatura del melo (Venturia inequalis) enumerose batteriosi, come il Colpo di Fuoco(Erwinia amylovora), Xanthomonas spp. ePseudomonas spp.; inoltre sono in corso ulteriorivalutazioni contro altre avversità crittogamichequali Monilia spp., Sclerotinia spp., ecc. SERENADE è formulato in polvere bagnabile. QST 713 è un ceppo che manifesta una attivitàantimicrobica superiore rispetto ad altri B.subtilised è stato brevettato. SERENADE è il primo formulato a base di B.subtilische raggiunge la registrazione in Italia.Il fungicida è ottenuto per fermentazione in liquidonegli impianti della ditta americana Agraquest, ètotalmente biologico, non è geneticamente modifi-cato e non contiene coformulanti o inerti sintetici.

COME AGISCE SERENADEIl batterio B.subtilis è molto comune in tutti i suolidel mondo; in natura questo microrganismo com-pete con altri secernendo alcune sostanze. SERENADE agisce preventivamente contro diversecrittogame; può infatti bloccare la germinazionedelle spore fungine, agire contro il tubetto germi-nativo e la crescita del micelio e inibire l’insedia-mento del patogeno sulla foglia producendo unazona di inibizione che riduce la crescita del pato-geno stesso. Oltre alla competizione per le fonti nutritive e perlo spazio, il ceppo QST 713 di B.subtilis produceanche una serie di metaboliti che concorrono alcontenimento delle avversità crittogamiche svilup-pando un’azione sinergica e inibiscono la crescitadel tubetto germinativo, del micelio fungino e lamoltiplicazione delle cellule batteriche.

COME SI APPLICA SERENADESERENADE è il primo biofungicida ad ampio spet-tro di azione; esso svolge unicamente un’azionepreventiva e può essere applicato sia da solo, siaalternato a fungicidi convenzionali in un program-ma di difesa integrata, ma anche in miscela confungicidi convenzionali (ad esempio i prodottirameici). Il nuovo e multiplo modo di azione diSERENADE riduce le probabilità di sviluppo diresistenza soprattutto se paragonato a dei fungi-cidi mono-sito di azione; infatti quando il fungicidaè inserito in un programma integrato gli agricoltoriottengono risultati migliori del solo trattamentochimico.

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Serenade®

Biofungicida e battericida a base Bacillus subtilis

COMPOSIZIONE

100 grammi di prodotto contengono:

Bacillus subtilis ceppo QST 713 ………...g 15,67

Coformulanti q.b. a …………............….g 100

Il prodotto formulato contiene 5,13 x 1010 cfu/g

Per ulteriori informazioni richiedere l’apposita Brochure Tecnica.

Registrazione del Ministero della Salute:n. 12628 del 20.04.2005

Classe tossicologica: Xi-Irritante

Tempo di carenza: 3 giorni

Confezioni: 1 kg x 12

Conservazione: Conservare il prodotto in un luo-go fresco e asciutto, evitando l’esposizione direttaai raggi solari. A temperatura ambiente il prodotto ha una stabilità garantita di oltre 3 anni

Il principio attivo è inserito nell’allegatoII B del Reg. CEE 2092/91 e successivemodifiche, che elenca i mezzi tecniciammessi in Agricoltura Biologica

MELO, PEROTicchiolatura 2,5 - 4 kg/ha Anche in combinazione o in miscela ai comunifungicidi, specialmente durante la fioritura (perevitare fenomeni di fitotossicità) e in prossimitàdella raccolta (per ridurre il rischio di residui); inAgricoltura Biologica può essere un’alternativa aprodotti rameici e a polisolfuri, soprattutto neiperiodi di minor pressione della crittogama.

Colpo di fuoco batterico: 2,5 - 4 kg/haDurante tutti i periodi di suscettibilità all’infezio-ne (fioritura, dopo un evento meteorico qualetemporali e grandi-nate, fioritura secondaria),anche in miscela con prodotti rameici.

VITEMuffa grigia: 2,5 - 4 kg/haPer difesa con SERENADE: 3-4 trattamenti nellefasi di fine fioritura, pre-chiusura grappolo,invaiatura e pre-raccolta. In difesa integrata: anche in combinazione coni comuni fungicidi, con particolare vantaggio afine fioritura e dall’invaiatura fino alla raccolta.

FRAGOLABotrytis cinerea: 2,5 - 3,5 Kg/ha utilizzando volumi d’acqua di 500 - 1000 l/ha

LATTUGA E SIMILISclerotinia spp.: 2,5 - 4 Kg/ha utilizzando volumi d’acqua di 500 - 1000 l/ha

PESCO, ALBICOCCO, SUSINO, CILIEGIO, NETTARINEMonilinia spp.: 2,5 - 4 Kg/ha utilizzando volumi d’acqua di 500 - 1000 l/ha

Xanthomonas arboricola: 2,5 - 4 Kg/ha utilizzando volumi d’acqua di 500 - 1000 l/ha

POMODORO PEPERONE, MELANZANABotrytis cinerea: 2,5 - 4 Kg/ha utilizzando volumi d’acqua di 500 - 1000 l/ha

POMODOROPseudomonas syringae: 2,5 - 4 Kg/ha utilizzando volumi d’acqua di 500 - 1000 l/ha

CAMPI E DOSI DI IMPIEGO

Page 58: INTRACHEM 2008

Registrazione del Ministero della Salute:n. 12379 del 04.10.2004

Classe tossicologica: Xi-Irritante

Tempo di carenza: Nessuno

Confezioni: 2 kg x 6

Conservazione:• in luogo fresco e asciutto non alla luce diretta del sole (20-21 °C) per oltre 6 mesi

• in frigorifero (4-5 °C) per oltre 8 mesi• in congelatore (-20 °C) per oltre 1 anno

Il principio attivo è inserito nell’allegatoII B del Reg. CEE 2092/91 e successivemodifiche, che elenca i mezzi tecniciammessi in Agricoltura Biologica

COS’È ROOTSHIELD GRANULESE’ un biofungicida per il controllo di diverse avversitàfungine del terreno a base del ceppo T 22 di Trichodermaharzianum. Questo ceppo è un microrganismo ottenuto dailaboratori della Cornell University di New York tramite unprocesso di ricombinazione naturale più comunementeconosciuto come anastomosi o fusione ifale. ROOTSHIELD GRANULES è un biofungicida che agiscepreventivamente, indicato per il contenimento dei patogenitellurici e delle malattie dell’apparato radicale; applicatocome inoculo nel terreno o nel substrato, si moltiplica ecresce seguendo l’accrescimento radicale (rizospherecompetence), fornendo un prolungato contenimento di diversipatogeni tellurici come Phytium spp., Rhizoctonia spp.,Fusarium spp., Cylindrocladium spp.e Thielaviopsis spp,Myrothecium spp.e Armillaria mellea. ROOTSHIELD GRANULES è formulato in granuli e contienealmeno 1 x 107 UFC/grammo di prodotto e viene prodottodalla ditta americana BioWorks.

COME AGISCE ROOT SHIELD GRANULEST.harzianum s’insedia nella rizosfera e il suo sviluppo puòcostituire una “barriera” all’attacco dei patogeni tellurici.Esso è favorito dalla presenza di un buon capillizio radicaleche colonizza rapidamente. Oltre a colonizzare le radici ilceppo T 22 di T.harzianum è in grado di attaccare,parassitizzare e sfruttare come fonte di cibo gli altri funghitellurici. Dal momento che questo ceppo di T.harzianumcresce e prolifera in presenza di abbondante e sanocapillizio radicale, esso ha sviluppato molti meccanismi perattaccare funghi e per stimolare la crescita della pianta edelle sue radici. Tra questi possiamo elencare:• il micoparassitismo• la competizione per i nutrienti e per lo spazio• la tolleranza a stress (biotici e abiotici) derivata dallo stimolo allo sviluppo vegetativo e radicale• la solubilizzazione e/o la protezione di alcuni nutrienti inorganici• l’induzione di resistenza agli attacchi di patogeni• l’inattivazione degli enzimi del patogeno• la produzione di enzimi extracellulari.

In conclusione, come spesso accade per i microrganismiantagonisti, non si può parlare di uno specifico modod’azione, ma piuttosto di una serie d’attività concertate traloro che hanno come unico obbiettivo (come già accennato)la salute e lo sviluppo della pianta, in quanto questo facilitalo sviluppo e la proliferazione del Trichoderma stesso.

CAMPI DI IMPIEGOROOTSHIELD GRANULES deve essere applicato incorporandoil prodotto nel terreno o nel substrato di crescita della pianta;il biofungicida agisce solo in modo preventivo e deve essereapplicato esclusivamente su piante sane. Quelle già aggredite da infezioni fungine possono essere trat-tate chimicamente e in seguito con ROOTSHIELD GRANULES,poiché T.harzianum non penetra nei tessuti vegetali e agiscesolo all’esterno della pianta. ROOTSHIELD GRANULES è compatibile con fertilizzanti,insetticidi, acaricidi, erbicidi, promotori di crescita e la maggiorparte dei fungicidi (si veda la tabella di compatibilità).

ROOTSHIELD GRANULES deve essere applicatopreferibilmente prima della comparsa della radichetta e dellacompleta formazione dell’apparato radicale; entro 24 oreT.harzianum si accresce e forma una specie di “scudo”intorno alla radice (da cui il nome inglese Root Shield).

La rapida copertura della superficie radicale è la chiave del successo del biofungicida, perché in questo modo siimpedisce che avvenga il processo infettivo che conduceall’attacco dei patogeni alla radice stessa. L’applicazione di ROOTSHIELD GRANULES fornisce un eccel-lente e prolungato contenimento di diversi patogeni tellurici;una seconda applicazione può essere necessaria solo dopocirca 10-12 settimane, quando la coltivazione si prolungaper un ulteriore periodo.

• Piantine e semenzai di orticole e ornamentali per iltrapianto: Miscelare ROOTSHIELD GRANULES nel substratodi coltivazione al dosaggio di 750 g/m3.

• Patate e altre colture orticole: Distribuire nel solco nellafase di presemina da 6 a 12 kg/ha di ROOTSHIELD GRANULES.Ripetere eventualmente il trattamento dopo 10-12 settimanecon il dosaggio dimezzato.

• Fragola: Immergere le piantine prima del trapianto in unasospensione di ROOTSHIELD GRANULES alla concentrazionedi 100-150 g/10 litri di acqua, facendo in modo che l’appa-rato radicale e la zona del colletto vengano in contatto conla sospensione.

• Cipolla, aglio, porro: Miscelare una sospensione diROOTSHIELD GRANULES alla concentrazione di 100-150g/10 litri di acqua e immergere i bulbilli prima della seminain campo.

• Tappeti erbosi, campi da golf e sportivi: Nella fase dipresemina distribuire ROOTSHIELD GRANULES al dosaggiodi 10-12 kg/ha incorporandolo accuratamente nel terreno;ripetere il trattamento ad ogni ripresa vegetativa (quando latemperatura del suolo supera gli 8°C) e eventualmente neiperiodi a rischio di infezioni fungine ogni 10-12 settimane.

• Basilico ed altre officinali: Nella fase di preseminadistribuire ROOTSHIELD GRANULES al dosaggio di 10-12kg/ha incorporandolo accuratamente nel terreno. Per lepiante in vaso miscelare 750 g/m3 di ROOTSHIELD GRANULEScon il substrato prima della semina o del trapianto.

• Vivai di vite, agrumi, drupacee, piante arboree, ecc.Disporre le talee nel substrato di radicazione nel quale èstato miscelato ROOTSHIELD GRANULES (750-1000 g/m3);ripetere il trattamento dopo 2-3 mesi oppure in tutti i casinei quali la talea viene ripiantata in un altro contenitore.

• Trapianto di piante arboree (Drupacee, vite, agrumi, ecc.):Immergere l’apparato radicale del piantone prima deltrapianto in una sospensione di ROOTSHIELD GRANULESalla concentrazione di 100-150 g/10 litri di acqua, facendoin modo che tutto l’apparato radicale venga in contattocon la sospensione. Ripetere eventualmente il trattamentoin fertirrigazione dopo 10-12 settimane d’attività vegetativae sempre dopo il riposo invernale al dosaggio di 4-6 kg/ha.

• Ornamentali a bulbo (tulipani, lilium, gladioli, narcisi, ecc.):Premiscelare ROOTSHIELD GRANULES nel substrato di coltivazionedi coltivazione al dosaggio di 750 g/m3. I bulbi possonoessere immersi prima del trapianto in una sospensione diROOTSHIELD GRANULES alla concentrazione di 100-150g/10 litri d’acqua, facendo in modo che vengano a contattocon la sospensione.

• Piante ornamentali in vaso:Miscelare ROOTSHIELD GRANULESnel substrato di coltivazione al dosaggio di 750 g/m3.

COLTURE DI IMPIEGOPomodoro, peperone, melanzana, patata, cetriolo,zucchina, melone, cavolo, lattuga, cicoria, cipolla, aglio,porro, fagiolo, pisello, sedano, finocchio, fragola, basilicoed erbe aromatiche, soia, mais, frumento, barbabietola,tappeti erbosi, semenzai, vivai e piantonai di specie florealied ornamentali, nuovi impianti di: agrumi, drupacee, uvada vino e da tavola, piccoli frutti, floreali e ornamentali.

RootShieldGranules ®

Biofungicida a base di Trichoderma harzianumcontro i patogeni del terreno

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Per ulteriori informazioni richiedere l’apposita Brochure Tecnica.

COMPOSIZIONE

100 grammi di prodotto contengono:

• Trichoderma harzianum Rifai ceppo KRL-AG2 ......................g 1,15 Purezza minima 1 x 107 CFU per grammo di peso secco

• inerti q.b. a ........................................g 100

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C on t a n s® COSA È CONTANSCONTANS è un biofungicida a base del fungoConiothyrium minitans che vive a spese degli sclerozi diSclerotinia sclerotiorum e Sclerotinia minor. Si tratta di un formulato in granuli idrodispersibili checontiene 1 x 109 spore del microrganismo antagonista. Coniothyrium minitans è un fungo comunementepresente nel suolo, non è modificato geneticamente eattacca in modo specifico solo gli sclerozi del patogeno,senza alcuna azione collaterale sull’ecosistema.CONTANS non è tossico per i pesci, per gli animali e perl’uomo. Essendo un fungo naturalmente presente innatura è impiegabile anche in agricoltura biologica.

COME AGISCE CONTANSConiothyrium minitans, una volta incorporato nelsuolo, attacca gli sclerozi di Sclerotinia (che sono gli organi ibernanti del patogeno); infatti le spore del microrganismo germinano nel suolo umido eoriginano un micelio che nel giro di 2-3 mesi distruggegli sclerozi.

COME SI APPLICA CONTANSCONTANS deve essere applicato con un trattamentoal terreno o sui residui della coltura precedente; si possono impiegare le attrezzature convenzionali,facendo attenzione che siano pulite e noncontengano residui di altri trattamenti. CONTANS deve essere applicato 2-3 mesi primadell’attacco della Sclerotinia, in modo da permettereall’antagonista fungino di avere il tempo necessarioper estrinsecare la propria azione disinfettante nellostrato di suolo interessato.

È fondamentale non lavorare il terreno in profonditàuna volta che si è distribuito CONTANS, in modo daevitare di riportare in superficie sclerozi provenientida strati più profondi non trattati.

Per mantenere basso il potenziale di inoculo dellasclerotinia si può intervenire alla fine della stagione(in autunno al Nord, in primavera al Sud) sui residuidella vegetazione, prima della lavorazione delterreno.1 kg di CONTANS deve essere distribuito conalmeno 150-200 litri di acqua; si consiglia di fareuna prediluizione in circa 5 litri di acqua e poirimescolare energicamente per portare insospensione le spore.CONTANS non è assolutamente fitotossico per la coltura successiva.

DOSAGGI E COLTURE DI IMPIEGOCONTANS può essere applicato su tutte le colturesuscettibili alla Sclerotinia. Consultare le tabelle (vedi CD-Rom Intrachem o sito Internet www.intrachem.com) per laverifica della compatibilità del fungo con idiversi principi attivi.

Biofungicida a base di fungo Coniothyrium minitans

DOSI

Profondità della 10 cm 20 cmlavorazione

Serra 2-4 kg/ha 3-6 kg/ha

Pieno campo 1-2 kg/ha 2-3 kg/ha

Registrazione del Ministero della Salute:n. 11252 del 26.03.2002

Classe tossicologica: Non classificato

Tempo di carenza: Nessuno

Confezioni: 400 g x 20 - 4 kg x 1

Conservazione:• in frigorifero (4-5 °C) per oltre 6 mesi• in congelatore (-20 °C) per oltre 2 anni• in luogo fresco e asciutto non alla luce diretta del sole (20-21 °C) per oltre 8-10 giorni

Il principio attivo è inserito nell’allegatoII B del Reg. CEE 2092/91 e successivemodifiche, che elenca i mezzi tecniciammessi in Agricoltura Biologica

COMPOSIZIONE

100 grammi di prodotto contengono:

• Coniothyrium minitans(isolato CON/M/91-08)..........................g 5,3*

• coformulanti q.b. a ...........................g 100*contiene non meno di 1 x 109 spore/g

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Registrazione del Ministero della Salute:n. 11102 del 29.11.2001

Classe tossicologica: Xi-Irritante

Tempo di carenza: 5 giorni

Confezioni: 1 litro x 10 - 10 litri x 1

Il principio attivo è inserito nell’allegatoII B del Reg. CEE 2092/91 e successivemodifiche, che elenca i mezzi tecniciammessi in Agricoltura Biologica

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Fungicida antioidico a base terpenica contenente zolfo

COS’È HELIOSOUFRE SHELIOSOUFRE S è un fungicida a base di zolfo dinuova generazione; si tratta infatti di un nuovotipo di formulazione di zolfo a base terpenica,ovvero con l’aggiunta di alcol terpenici, per miglio-rare l’adesività e la persistenza del prodotto,riducendo nel contempo i rischi di fitotossicità. In questo modo lo zolfo, uno dei prodotti fungicididi tradizionale impiego in agricoltura, trova nuovee migliori possibilità applicative.

COME AGISCE HELIOSOUFRE SHELIOSOUFRE S agisce, grazie allo zolfo presentenel formulato, contro l’oidio con azione collateralecontro altri patogeni; come è noto lo zolfo è attivosoprattutto contro il micelio e le spore dell’oidioallo stato elementare come vapore. In questa forma riesce infatti ad attraversare lamembrana delle cellule fungine e a raggiungere il protoplasma nel quale agisce alterando alcuni processi vitali.

La presenza di alcol terpenici nell’innovativa formu-lazione di HELIOSOUFRE S permette di ottenerealcuni sostanziali vantaggi come l’incremento dell’efficacia, della persistenza e della selettivitàverso le colture.

Questo si traduce in pratica in:• maggiore resistenza al dilavamento• allungamento della persistenza fino a 10-14 gg• riduzione dei rischi di fitotossicità dovuti alle altetemperature

• miglioramento della compatibilità e miscibilitàcon altri fitofarmaci

• assenza di polveri.

HELIOSOUFRE S può essere usato all'interno distrategie di difesa per ridurre i rischi di sviluppo diceppi resistenti ai triazoli e ad altri fungicidi di sintesi; a questo scopo può essere usato anche instrategia con il biofungicida AQ 10 a base diAmpelomyces quisqualis.Da saggi di campo è stata verificata una buonaselettività nei confronti di Typhlodromus piri (un acaro fitoseide predatore di Ragnetto Rosso).HELIOSOUFRE S è applicabile anche in Agricoltura Biologica.

COME SI IMPIEGA HELIOSOUFRE SHELIOSOUFRE S, grazie alla sua particolare formu-lazione a base di derivati terpenici, può essere impiegato a dosaggi ridotti, rispetto agli zolfi dimigliore qualità. Il dosaggio può variare dai 150 ai 300 cc/hl a seconda delle condizioni fitosanitarie, della colturae della temperatura. Dosaggi più elevati allungano sensibilmente la persistenza del prodotto sulla vegetazione trattata,fino oltre i 10 giorni.

Il prodotto è compatibile con la maggior parte deifitofarmaci e dei concimi; non è compatibile conprodotti alcalini (come polisolfuri, poltiglia bordolese,ecc.), con olii minerali, captano, diclofluanide,DDVP e tutti i fitofarmaci normalmente non misci-bili con gli zolfi.

HELIOSOUFRE S può essere utilizzato anche con ibassi volumi di distribuzione.

DOSAGGI E COLTURE DI IMPIEGO

COLTURA

VITICOLTURA

POMACEE

PESCHE, NETTARINENOCCIOLO

ORTAGGI, PATATA, FRAGOLA

FLORICOLTURA, ORNAMENTALI, FORESTALI:effettuare i trattamenti su rosa sino allo stadio di bottoneverde

CEREALI, SOIA, GIRASOLE, BARBABIETOLA DA ZUCCHERO

DOSAGGIO

150-300 ml/hlin caso di forte attacco 350-500 ml/hl Prefioritura 400-500 ml/hl Postfioritura 300-500 ml/hl

Trattamenti post-fioritura 300-500 ml/hl

Trattamenti post-fioritura 300-500 ml/hl

150-300 ml/hl

150-300 ml/hl

4-5 l/ha

Heliosoufre®S

• Zolfo puro (esente da Selenio)................g 51,00 (=700g/l)

• Coadiuvanti e inerti q.b. a .... g 100

COMPOSIZIONE

TRATTAMENTO TRADIZIONALE

TRATTAMENTO CON HÉLIOSOUFRE

Incremento del rendimento del 22 % Incremento della copertura del 230 %

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Fungicida a base terpenica contenenteidrossido di rame

COS’È HELIOCUIVREHELIOCUIVRE è un fungicida a base di idrossidodi rame con una formulazione innovativa a basedi alcol terpenici, ovvero le resine estratte dall’olio di pino. In questo modo HELIOCUIVRE assicura un’azionepreventiva contro la Peronospora e altre malattiecrittogamiche con una sostanziale riduzione dell’impiego di rame. Infatti gli idrossidi sono la forma di rame piùadatta per ridurne l’applicazione ad ettaro; l’associazione con gli alcol terpenici rappresentaquindi il miglior compromesso tra la qualità dellaprotezione fitosanitaria e l’impatto sull’ambiente.HELIOCUIVRE è commercializzato in una formula-zione liquida in sospensione concentrata checontiene 400 g/l di rame sotto forma di idrossido.

DOSAGGIO E COLTURE DI IMPIEGOHELIOCUIVRE, grazie alla particolare formulazionea base di derivati terpenici, può essere impiegato adosaggi ridotti di rame; questo per uniformarsi allenuove normative che esigono un limitato impiegodi questo metallo pesante.HELIOCUIVRE può essere impiegato in viticolturaad un dosaggio di 120-150 ml/hl pari a circa 1,2-1,5 l/ha; il periodo di copertura sulla vegeta-zione assicurato da HELIOCUIVRE si aggira sugli 8-10 giorni. Questo dosaggio può essere ulteriormente ridottosu alcune colture orticole.HELIOCUIVRE è compatibile con la maggior partedei fitofarmaci ad eccezione del Thiram e delPhosetyl-alluminio. Può essere miscelato con alcuni prodotti microbio-logici come AQ 10, Serenade e Naturalis, senzaalcun detrimento sulla loro attività biologica.

VANTAGGILa particolare formulazione di HELIOCUIVREassicura importanti vantaggi:- riduzione sostanziale dell’apporto di rame metallo(50-60 g di rame metallo/hl di volume di acqua distribuito)- incremento dell’efficacia del rame distribuito- aumento di copertura della vegetazione trattata- riduzione del dilavemento del rame a causa di precipitazioni- riduzione del rischio di fitotossicità

Heliocuivre®

Rame metallico (come idrossido di Cu)...g 26,2 (= 400 g/l)

COMPOSIZIONE

TRATTAMENTO TRADIZIONALE

TRATTAMENTO CON HÉLIOCUIVRE

Incremento del rendimento del 22 % Incremento della copertura del 230 %

Registrazione del Ministero della Salute:n. 12170 del 16.04.2004

Classe tossicologica: Xn-Nocivo

Tempo di carenza: 20 giorni

Confezioni: 1 litro x 10 - 10 litri x 1

Il principio attivo è inserito nell’allegatoII B del Reg. CEE 2092/91 e successivemodifiche, che elenca i mezzi tecniciammessi in Agricoltura Biologica

CAMPI E DOSI DI IMPIEGO

CCOOLLTTUURREE

VVIITTEE

MMEELLOO EE PPEERROO

AALLBBIICCOOCCCCOO EE SSUUSSIINNOO

CCIILLIIEEGGIIOO

PPEESSCCOO EE NNEETTTTAARRIINNEE

AAGGRRUUMMII

OOLLIIVVOO

MMAANNDDOORRLLOO

NNOOCCCCIIOOLLOO

NNOOCCEE

NNEESSPPOOLLOO

PPAATTAATTAA,, PPOOMMOODDOORROO EE PPEEPPEERROONNEE

OORRTTIICCOOLLEE (fagiolo, pisello, cavol-fiore, cavoli di Bruxelles, broccoli,insalate, cardo, carciofo, rapa,carota, ravanello, spinacio, prez-zemolo, sedano, finocchio, melan-zane, cetriolo, cipolla, aglio,melone, anguria, zucca)

BBAARRBBAABBIIEETTOOLLAA DDAA ZZUUCCCCHHEERROO

FFRRAAGGOOLLAASSOOIIAA EE GGIIRRAASSOOLLEEFFLLOORREEAALLII IINN PPIIEENNOO CCAAMMPPOOOORRNNAAMMEENNTTAALLII

PPAARRAASSSSIITTII

Peronospora

Ticchiolatura, cancri del legno, colpo di fuoco

Corineo, Sclerotinia, Monilia (Intervenire durante il riposo vegetativo. Evitare il trattamento dopo la fioritura)

Corineo, Monilia, Scopazzi (per trattamenti invernali)

Bolla, Corineo (per trattamenti a caduta foglie ed a fine inverno) Monilia (nella fase dei bottoni rosa) Batteriosi (per trattamenti invernali, a caduta foglie ed a fine inverno)

Mal secco, Allupatura, Fumaggine, Lebbra, Antracnosi e Scabbia del limone e dell’arancio

Occhio di Pavone, Fumaggine e lebbra

Corineo, Bolla, Monilia (intervenire dopo la caduta delle foglie eall’ingrossamento delle gemme)

Batteriosi (Xanthomonas corylina)

Antracnosi (in pre-fioritura)

Ticchiolatura

Peronospora, Alternaria, Septoria, Batteriosi

Peronospora, Alternaria, Batteriosi (Xanthomonas spp., Pseudomonas spp.), Antracnosi, Septoria, Cercospora)

Cercospora

VaiolaturaAlternaria e SclerotiniaTicchiolatura, Peronospora, Ruggine, Antracnosi, BatteriosiAntracnosi , Batteriosi, Ticchiolatura, Peronospora

125-200

150-300

250

300

250150250

150

200

200

200

200

150

150-200

150

200

150200-250150150

DDOOSSEE (ml/hl)

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Page 62: INTRACHEM 2008

Organismi utili

Nell’utilizzo della difesa biologica delle

colture agrarie trovano efficace impiego

gli organismi utili. Con questo termine

s’intende comprendere tutti quegli

organismi superiori: insetti acari, nema-

todi, ecc. che per loro dieta alimentare

o per comportamento utilizzano altri

insetti o organismi per la loro soprav-

vivenza.

Lo sfruttamento delle caratteristiche di

questi organismi, predatori o parassitoidi,

permette di utilizzarli proficuamente in

agricoltura per tenere sotto controllo,

ovvero sotto il livello della soglia di

danno, organismi invece parassiti delle

colture agrarie.

Eccezione a questa categoria sono i

bombi impollinatori, insetti imenotteri,

utilizzati per l’impollinazione.

L’impiego dei bombi è divenuta oramai

una pratica di uso comune soprattutto

nel pomodoro in serra, ma anche per

molte altre colture anche in pieno campo.

Molto efficace è invece l’utilizzo di nema-

todi entomopatogeni che sono dei veri e

propri killer del sottosuolo poiché in

grado di muoversi e ricercare il bersaglio

nel suolo e inesorabilmente colpirlo e

portarlo a morte.

Novità assoluta è il nematode molluschici-

da che è in grado di parassitizzare le

limacce che infestano orti e giardini.

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Page 63: INTRACHEM 2008

Conservazione: Conservare in un luogo frescoe asciutto, evitando l’esposizione diretta ai raggisolari (20-21 °C). Aprendo il tappo della soluzionezuccherina, hanno una vitalità garantita peralmeno 1-2 giorni (se alimentati con polline)

Confezioni: 1 imballo per 4 arnie

Gli insetti ausiliari sono inseriti nell’alle-gato II B del Reg. CEE 2092/91 e suc-cessive modifiche, che elenca i mezzitecnici ammessi in Agricoltura Biologica

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Bombi per l’impollinazionebiologica delle colture

COSA È POLLINATORPOLLINATOR è un’arnia di bombi (Bombus terrestris)semplice e pratica da gestire nonché altamenteefficace nell’impollinazione delle colture, soprattuttoin serra dove altri insetti pronubi risultano menoefficaci. I bombi sono insetti sociali dell’ordine degliimenotteri che, come le api, danno origine a dellecolonie. Queste sono caratterizzate da un grado dievoluzione sociale inferiore, pur mantenendo laspecializzazione dei ruoli (operaie per la prole,bottinatrici e regina): sono meno numerose, hannovita annuale e sono composte al massimo da 150-400 individui non in grado di comunicare tra di loro.

COME È COMPOSTA UN’ARNIAPOLLINATORL’arnia POLLINATOR è stata recentemente ristrutturatae migliorata per soddisfare al meglio le esigenze deicoltivatori: sono state migliorate le caratteristichetecniche per mettere i bombi nelle condizioni miglioridi operare. POLLINATOR infatti è semplice, praticaperché non necessita di alcuna manutenzione, maneg-gevole (misura 30 x 24 x 20 cm) e, se installata inmodo corretto, sempre altamente efficace. L’arnia è stata studiata per assicurare il massimoisolamento termico (è dotata di una spessa intercape-dine di polistirolo) e un’ottimale ventilazione del nido,per consentire ai bombi di vivere nelle condizioniideali. Ogni arnia contiene una colonia di bombi con unaregina in attiva ovideposizione ed almeno un centinaiodi individui fra operaie, pupe, larve e uova.

La NUOVA ARNIA POLLINATOR si compone delleseguenti parti:• una scatola di cartone ondulato idrorepellente conle feritoie di ventilazione in una posizione chemigliora l’arieggiamento della covata

• una intercapedine di polistirolo che avvolgecompletamente il compartimento interno e limital’escursione termica

• il compartimento del nido in materiale plasticogrigliato in modo da favorire la ventilazione e larimozione degli escrementi; inoltre è possibileestrarre completamente il compartimento (ancheper ispezionare la covata dal basso) senza alcunrischio di fuga dei bombi

• il contenitore del cibo al di sotto del nido (inquesta posizione conferisce una maggiorestabilità all’arnia).

Il coperchio esternopuò essere sollevatoper controllare lo statodella covata.

L’ARNIA POLLINATOR èdotata in posizionelaterale di un sistema, che tramite due fori di volo,permette di fare rientrare i bombi nel nido in caso siintenda effettuare un trattamento antiparassitario osolamente spostare l’arnia: basta semplicementechiudere il foro di volo principale. Nell’altra apertura è infatti presente un piccolotubetto di plastica che funziona come una valvola,permettendo solo l’ingresso dei bombi.La soluzione zuccherina alloggiata nella parteinferiore dell’arnia è sufficiente per tutta la vita dellacolonia (nella nuova arnia è possibile controllare illivello del liquido togliendo la finestrellapresagomata nel lato opposto a quello dei fori divolo); il sistema di alimentazione a tampone èsemplice e facile da utilizzare per i bombi.

Durante il trasporto il tampone viene chiuso con untappo rosso che evita la fuoriuscita accidentale delliquido zuccherino quando l’arnia non sia inposizione orizzontale; perciò è importantissimo cheprima di posizionare l’arnia in serra VENGATOLTO IL TAPPO, in modo da permettere ai bombidi alimentarsi (questo può essere fatto anche dalrivenditore o dal magazzino di stoccaggio qualcheora o giorno prima del posizionamento in campo).

COME SI UTILIZZA POLLINATORL’ARNIA POLLINATOR si installa in serra o in pienocampo non appena questa sia arrivata in azienda. Va sistemata in posizione orizzontale su un supportoa circa 0,5-1 m di altezza al riparo della luce direttadel sole. Aprire l’alimentatore svitando il tappo rossoche chiude il tampone di alimentazione; si tratta diun’operazione semplice: si solleva la scatola del nido,si toglie il tappo e si rimette il nido nella stessaposizione (in questo modo è possibile ispezionare ilnido anche dal basso e vedere le condizioni dellacolonia). Non c’è nessun pericolo che qualche bombofugga, in quanto il compartimento del nido ètotalmente sigillato. Rinviare l’apertura al mattinosuccessivo se mancano poche ore al tramonto. Se le condizioni di impiego sono corrette, la coloniaentrerà in piena attività nel giro di 2-3 giorni. È importante fare attenzione ai residui dei trattamentiantiparassitari effettuati o dei prodotti fitosanitari chesi andranno ad impiegare. Proteggere o rimuoverel’arnia in funzione della selettività del prodottoconsultando la tabella di selettività.

LA DIFESA DELLE COLTUREI bombi sono molto sensibili ai trattamenti fitosanitarisoprattutto quelli insetticidi; fare attenzione in quantoalcuni prodotti mostrano subito una tossicità diretta neiconfronti degli adulti, mentre altri manifestano tossicitànei confronti degli stadi giovanili del nido; in questocaso il periodo di attività della colonia potrà risultaresignificativamente più corto. L’impiego dei bombi deve quindi essere abbinato aduna scelta accurata dei principi attivi applicati sullacoltura da impollinare e preferibilmente alla lottabiologica e integrata. I bombi in particolare possonoessere vantaggiosamente impiegati in abbinamento adinsetticidi e prodotti a basso impatto quali JACK POT,LEPINOX PLUS, RAPAX, ULTRA FINE OIL, BIOPIREN PLUS,NATURALIS, SDM e insetti utili.

P ®

Allegagione ottenuta con l’impiego di ormoni sintetici

Allegagione naturaleeffettuata dai bombi

Pomodoro 1000-2000 m2

Pomodoro ciliegino 1000-1500 m2

Fragola 1000-3000 m2

Melone 1000-1500 m2

Peperone 2000-3000 m2

Peperoncino 1000-1500 m2

Zucchino 800-1000 m2

Melanzana 1000 m2

Piccoli frutti 3000 m2

(mirtilli, lamponi, ecc.)

SUPERFICIECOLTURA CONSIGLIATA

PER ARNIA

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I nsetti ed acari utiliInsetti ed acari per la difesa integratae biologica delle colture

SU RICHIESTA SONO DISPONIBILI ANCHE MOLTE ALTRE SPECIE DI AUSILIARI COME:Aphidius ervi, Aphelinus abdominalis, Amblyseius cucumeris, Amblyseius californicus, Aphidoletes aphidimyza, Chrysoperla carnea, Eretmocerus sp., Hypoaspis miles, Feltiella acarisuga, Adalia bipunctata

Intrachem Bio Italia distribuisce gli ausiliari prodotti dalla biofabbrica

SPECIE

Amblyseius swirskii

Aphidius colemani

Anthocoris nemoralis

Cryptolaemus montrouzieri

Diglyphus isaea

Encarsia formosa

Leptomastix dactylopii

Macrolophus caliginosus

Orius laevigatus

Phytoseiulus persimilis

Nesidiocoris tenuis

PRODOTTO

SWIRSKII-SYSTEM

APHIDIUS-SYSTEM

ANTHOCORIS-SYSTEM

CRYTPTOLAEMUS-SYSTEM

DIGLYPHUS-SYSTEM

ENCARSIA-SYSTEM

LEPTOMASTIX-SYSTEM

MACROLOPHUS-SYSTEM

ORIUS-SYSTEM

PHYTOSEIULUS-SYSTEM

NESIDIOCORIS-SYSTEM

BERSAGLIO

Tripidi e Aleurodidi

Afidi (Aphis gossypii)

Psilla del pero

Cotonello e altri Pseudococcidi

Liriomiza

Aleurodidi

Cotonello degli agrumi

Aleurodidi

Tripidi

Ragnetto rosso

Aleurodidi

Gli insetti ausiliari sonoinseriti nell’allegato II Bdel Reg. CEE 2092/91 e successive modifiche,che elenca i mezzi tecniciammessi in AgricolturaBiologica

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COSA È NEMASYS CNEMASYS C è un bioinsetticida a base del nematodeentomopatogeno Steinernema carpocapsae, particolar-mente indicato contro le larve svernanti di diversi Lepi-dotteri dei fruttiferi quali Carpocapsa (Cydia pomonella),Tignola orientale del pesco (C. molesta), Tignola delsusino (C. funebrana), Tignola della frutta (Euzopherabigella), Anarsia (Anarsia lineatella), alcune specie diSesidi ecc. Recenti sperimentazioni del Servizio Tecnico IntrachemBio Italia in collaborazione con altre strutture, hannoconfermato anche l’attività nei confronti del PunteruoloRosso delle palme (Rhynchophorus ferrugineus) e dellaPaysadisia archon. Nei confronti del Punteruolo Rossol’attività di NEMASYS C non si limita alle sole larve maanche alle pupe e agli adulti.NEMASYS C è disponibile in mini confezioni da 50 e250 milioni e 1,5 miliardi di nematodi entomopatogeni,formulati in una matrice in gel idrodispersibile.

Il prodotto è altamente concentrato e di elevata qualità;infatti, i nematodi sono formulati in uno stato parzial-mente essicato che conferisce loro maggiore tolleranzaad oscillazioni termoigrometriche durante conservazionee trasporto, maggiore virulenza e capacità infettiva emaggiore durata in termini di shelf life (almeno 15 setti-mane).

COME AGISCE NEMASYS CLo stadio infettivo di S. carpocapsae è il terzo stadiolarvale che penetra nell’ospite attraverso le sue aperturenaturali. Giunto all’interno del corpo dell’insetto bersa-glio, il nematode entomopatogeno rilascia batteri delgenere Xenorhabdus che uccidono l’ospite entro 48ore, consentendo al nematode di nutrirsi dell’ospite edi completare il suo sviluppo. S. carpocapsae è attivocontro molte specie di Lepidotteri ed è selettivo per gliausiliari (p.es. Antocoridi, Coccinellidi).

COME SI APPLICA NEMASYS CNei frutteti contro le larve svernanti di carpocapsa ealtri lepidotteri, il prodotto va applicato preferibilmentein autunno (settembre/ottobre), possibilmente ingiornate umide e piovose o con previsioni di eventimeteorici imminenti. In caso di assenza di piogge siconsiglia di intervenire in giornate nuvolose edeseguire il trattamento con sola acqua prima e dopol’applicazione di NEMASYS C, per garantire condizionidi elevata umidità per almeno 3 ore dall’intervento eottimizzare l’attività dei nematodi.

Per le palme nei confronti del punteruolo rossoirrorare il prodotto lentamente alla base delle fogliesulla corona, mentre per la Paysadisia archon occorreirrorare anche il tronco. Utilizzare volumi d’acquaadeguati (da 5 a 20 litri per palma, in funzione dellesue dimensioni alla concentrazione di almeno 2,5milioni per litro) e ripetere il trattamento ogni 3-4settimane da aprile a novembre per il punteruolo; daaprile a metà maggio e da metà luglio a novembre perla Paysadisia archon. Si consiglia di trattare in condizionidi elevata umidità al mattino presto o alla sera.

NEMASYS C può essere applicato con le normalimacchine irroratrici; si consiglia di eliminare filtri amaglie molto piccole (> 50 mesh) e ugelli con apertureinferiori a 0,5 mm. Attrezzi che eroghino a unapressione superiore a 18 atm possono danneggiare inematodi; mantenere in agitazione la sospensione eutilizzarla entro 10 ore dalla preparazione.

Vantaggi• Elevata virulenza e capacità infettiva• Elevata durata in termini di shelf life (almeno 12 settimane)

• Consente di ridurre la popolazione svernante con effetti positivi sull’annata successiva

• Nessun rischio di sviluppo di popolazioni resistenti• Non richiede alcun intervallo di sicurezza• Assolutamente innocuo per ausiliari, uomo e ambiente

Ammesso in agricoltura biologica (Reg. CEE 2092/91) e adatto all’inclusione in qualsiasi altra strategia di difesa.

CAMPI E DOSI DI IMPIEGO

Contro larve di Lepidotteri dei fruttiferi:1 - 1,5 miliardi di individui/ha

Contro Punteruolo Rosso e Paysadisia delle palme:15 - 50 milioni di individui per palma in funzione delledimensioni.

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Nemasys® CBioinsetticida a base diSteinernema carpocapsaecontro le larve svernantidi Carpocapsa e altriLepidotteri dei fruttiferi.Il punteruolo rosso e laPaysandisia delle palme

Per ulteriori informazioni richiedere l’apposita brochure tecnica

Confezioni: da 50 milioni di individuida 250 milioni di individuida 1,5 miliardi di individui

Conservazione:• Le confezioni da 50 e 250 milioni possono essere conservate in frigorifero (4-5 °C) per 12 settimane.

• Le confezioni da 1,5 miliardi possono essere conservate frigorifero (4-5 °C) per 15settimane.

Non congelare il prodotto.

I nematodi entomopatogeni sono inseriti nell’allegato II B del Reg. CEE2092/91 e successive modifiche, cheelenca i mezzi tecnici ammessi in Agricoltura Biologica

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Nemasys®

I Nematodi antagonisti sono impiegati con successo da diversi anniper il contenimento di alcuni fitofagi; si tratta di organismi normal-mente presenti in natura e non manipolati geneticamente, assoluta-mente innocui per l’uomo e per le piante, che vivono esclusivamentea spese di alcuni fitofagi. Da qualche anno è stata messa a punto laproduzione massale che ha permesso la commercializzazione all’in-terno di confezioni nelle quali i nematodi sono dispersi in argilla.Anche i trattamenti sono estremamente semplici e possono essereeffettuati con le normali macchine irroratrici, con l’impianto diirrigazione e anche con un semplice annaffiatoio. Intrachem Bio Italia grazie ad un accordo con Becker UnderwoodLtd (GB), leader mondiale nella produzione di nematodi ento-moparassiti, è in grado di fornire la gamma più ampia di questo tipo di ausiliari, mantenendo i più elevati standard di qualità.

Vantaggi dell’impiego dei nematodiSistema di lotta biologica semplice e facile da impiegare permette ilcontrollo di fitofagi “difficili”: ad esempio Oziorrinchi, Sciaridi, Limacce, ecc.• nessun rischio di sviluppo di popolazioni resistenti• non richiede alcun intervallo di sicurezza• assolutamente innocuo per l’operatore, per il consumatore e perl’ambiente ammesso in Agricoltura Biologica (Reg. CEE 2092/91).

DosiPer trattare 100 m2 di area infestata, preparare una soluzione con-centrata sciogliendo 50 g di prodotto (una confezione) in circa 10litri di acqua a temperatura ambiente. Lasciare riposare per 5 minutiquindi miscelare energicamente per mantenere i nematodi insospensione. Diluire la soluzione concentrata al dosaggio di 1 litroin 40 litri di acqua. Applicare alla dose di 4 litri/m2.

Modalità di impiego dei NematodiI nematodi entomoparassiti, distribuiti da Intrachem Bio Italia,sono organismi normalmente presenti in natura e non manipolatigeneticamente. Questi individui sono assolutamente innocui perl’uomo, gli animali domestici e le piante, rappresentano una validaalternativa ai tradizionali insetticidi chimici. I nematodi sono organismi viventi, per ottenere la loro massimaefficienza è necessario seguire attentamente le procedure diimpiego. L’attività dei nematodi si protrae per 4 - 6 settimane dopol’applicazione, per il controllo di larve che sgusciano da uova depo-ste dopo questo periodo é necessaria una nuova applicazione. Nei vivai si consiglia di intervenire preventivamente ogni qual volta si introduce nuovo materiale vegetale in serra. Devono essereapplicati quando la temperatura del substrato raggiunge almeno15 °C per alcune ore al giorno, mentre temperature del sub-stratosuperiori a 30 °C inibiscono l’attività dei nematodi. I nematodi possono essere distribuiti con le normali pompe irrora-trici; eliminare i filtri inferiori a 50 mesh e gli ugelli con apertureinferiori a 0,5 mm. Attrezzi che eroghino una pressione superiore a 5 bar possonodanneggiare i nematodi. Utilizzare acqua a temperatura ambiente,mantenere in agitazione la sospensione ed utilizzarla entro 10 oredalla preparazione. Evitare i trattamenti nelle ore più soleggiate della giornata. Il terreno umido favorisce l’azione dei nematodi, è consigliabileeseguire una leggera irrigazione (8 mm) prima del trattamento eripeterla dopo il trattamento con almeno 13 mm di acqua. Nel caso non fosse possibile irrigare, effettuare i trattamenti conalmeno 800 litri d’acqua per 1000 m2.

BIOINSETTICIDI E BIOMOLLUSCHICIDI A BASE DI NEMATODI ANTAGONISTI

NEMASYS È un bioinsetticida a base del nematodeSteinernema feltiae altamente efficace nelcontrollo dei Ditteri Sciaridi, Foridi, Scatopsidi eCecidomidi. NEMASYS deve essere applicato al terreno dovevivono gli stadi giovanili degli insetti bersaglio(non agisce contro gli adulti); i nematodi attendonoil passaggio delle larve di Sciaridi, vi penetranoall’interno attraverso gli orifizi del corpo eliberano i batteri simbionti (Xenorhabdus spp.) chesi moltiplicano e portano la vittima alla morte; inquesto modo si creano le condizioni per lamoltiplicazione di S.feltiae. NEMASYS è formulato in argilla inerte; ogniconfezione contiene almeno 50 milioni di formeinfestanti di nematodi. Le confezioni devono essere conservate infrigorifero a 4 °C-5 °C per almeno 8 settimane.

Bioinsetticida a base delnematode Steinernema feltiae

Bersaglio principale:larve di Sciaridi.

Nemasys H ®

Nemaslug ® NEMASLUG È il primo biomolluschicida presente sul mercatomondiale; è a base del nematode Phasmarhabditishermaphrodita, che manifesta una alta efficacia nelcontrollo delle Limacce sia in serra che in pieno campo.NEMASLUG deve essere applicato al terreno; i nematodiricercano attivamente le limacce, invadono le lorovie respiratorie e liberano i batteri simbionti. Nel giro di qualche giorno le limacce cessano dinutrirsi, si rigonfiano e muoiono (spesso in luoghinascosti per cui è difficile constatarne direttamentela morte). Al loro interno si origina una nuova gener-azione del nematode antagonista che poi si ditribu-isce nel terreno. NEMASLUG è formulato in argilla inerte; ogni con-fezione contiene almeno 30 milioni di forme infe-stanti di nematodi. Le confezioni devono esser conservate in frigorifero a4-5 °C per almeno 4 settimane.

NEMASYS H È un bionsetticida a base del nematode entomo-parassita Heterorhabditis megidis, altamenteefficace nel controllo biologico degli Oziorrinchiche infestano le colture in vaso, in serra e inpieno campo. NEMASYS H deve essere applicato al terreno dove vivono gli stadi giovanili degli insettibersaglio (non agisce contro gli adulti). I nematodi ricercano attivamente, muovendosi nel substrato, le larve di Oziorrinco e vi penetranoall’interno. Qui rilasciano i batteri simbionti(Photorhabdus spp.) che portano la larva alla mortenel giro di 2-3 giorni; in seguito i nematodi siriproducono sul corpo della vittima in via didecomposizione. NEMASYS H è formulato in argilla inerte; ogniconfezione contiene almeno 50 milioni di formeinfestanti di nematodi. Le confezioni devonoessere conservate in frigorifero a 4-5 °C peralmeno 8 settimane.

Bioinsetticida a base delnematode Heterorhabditis megidis

Biomolluschicida a base delnematode Phasmarhabditis hermaphrodita

Bersaglio principale:larve di Oziorrinco

Bersaglio principale:Limacce.

È inoltre disponibile anche NEMASYS L a basedi Steinernema kraussei. Utilizzabile in sostituzione di NEMASYS H conbasse temperature.

I nematodi entomopatogeni sono inseriti nell’allegato II B del Reg. CEE 2092/91 e suc-cessive modifiche, che elenca i mezzi tecniciammessi in Agricoltura Biologica

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REBELL BIANCAPER IL MONITORAGGIO DI:Tentredini che attaccano i fruttiferi come Hoplocampa testudinea (Tentredine del melo), Hoplocampa brevis(Tentredine del pero), Hoplocampa flava (Tentredine gialla dellesusine), Hoplocampa minuta (Tentredine minuta delle susine),Bytirus tomentosus (Verme del lampone).

E' una trappola cromotropica a croce di colore bianco concepita inmodo da evitare imbrattamenti di colla sia in fase di installazione chedurante i rilevamenti.

DIMENSIONI: 20,5 x 15 cm

PER IL MONITORAGGIO DI: Lepidotteri e Ceratitis capitata (Moscamediterranea della frutta) e, quando si attivano anche le ulteriori2 aperture ai lati, Cydia pomonella (Carpocapsa del melo).

E’ una trappola di colore bianco-verde semitrasparente in laminato di propilene,preformato di facile impiego e lunga durata. La nuova trappola permette unamaggiore flessibilità di impiego in quanto oltre alle due “classiche”aperture ailati, sono da quest’anno disponibili anche due ulteriori aperture laterali localiz-zate sul lato lungo della trappola. Esse sono di forma trapezoidale con la basemaggiore rivolta verso l’alto (dimensioni 10 X 6 cm) e possono essere facilmen-te aperte quando necessario (ovvero in quelle Regioni che hanno disciplinari cherichiedono 4 aperture o per alcuni insetti come la carpocapsa del melo), trami-te una leggera pressione nel materiale plastico preforato. Si consiglia di tenerele due alette aperte in posizione orizzontale rispetto al suolo. La nuova DTI è resistente all’acqua e al sole ed è pressoché indistruttibile.

DIMENSIONI: 27 x 14 x 15 cm

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Trappole per il monitoraggio degli insetti

REBELL GIALLOPER IL MONITORAGGIO DI:Cicaline (Schapoideus titanus, Empoasca spp., ecc.), Aleurodidi(Trialeurodes vaporariorum, Bemisia tabaci), Minatori fogliari(Liriomyza spp.) e Sciaridi.

E' una trappola cromotropica di colore giallo concepita in modo da evitare imbrattamenti di colla sia in fase di installazione che durante i rilevamenti.

DIMENSIONI: 8 x 15 cm per ognuno dei due elementi.

BAC-TRAP

NUOVA DTI (DELTA TRAP INTRACHEM)

TRAP GARD BIANCA

PER IL MONITORAGGIO DI: Mosca dell’olivo (Bactrocera oleae)

E’ una trappola a capannina di colore giallo in polionda plastico dotata di unapposito supporto per l’alloggiamento dell’erogatore del feromone. La parte interna è cosparsa di colla per la cattura degli adulti. Questa trappola permette di ottenere buoni livelli di cattura grazie all’azionecombinata del feromone (che attira i maschi) e del colore giallo (che attira principalmente le femmine).

DIMENSIONI: 18 X 24 cm

PER IL MONITORAGGIO DI: Cocciniglie come Pseudaulacaspis pentagona (Cocciniglia bianca delpesco), Comstockaspis perniciosa (Cocciniglia di S.Josè), Aonidiellaaurantii (Cocciniglia Rossa forte degli agrumi), Planococcus citri(Cotonello degli agrumi), Bactrocera oleae (mosca dell’olivo).

È una trappola a capannina di colore bianco semitrasparente in poliondaplastico con la fascetta per l’alloggiamento dell’erogatore e il fondino collato a contatto con il tettuccio della trappola.

DIMENSIONI: 18 x 15,5 x 10 cm

EROGATORI DI FEROMONICondizioni ideali: in frigorifero (4-5 °C) per oltre 24 mesi

Condizioni alternative: in luogo fresco e asciutto non alla luce diretta del sole (20-21°C) per oltre 12 mesi

CONSERVAZIONE

Viene qui presentata una breve sintesi delletrappole per il monitoraggio e la cattura massale.

Si fa presente che Intrachem Bio Italia disponedi una specifica brochure con informazionidettagliate su trappole, erogatori di feromoni,insetti da monitorare e strategia di impiego.

Sono disponibili Trappole per gli insetti delle derrate (vedi CD-Rom Intrachem)

Per ulteriori informazioni richiedere appositaBrochure Tecnica.

Trappole per il monitoraggiodegli insetti

B iogard ®

Trap

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EROGATORI DI FEROMONICondizioni ideali: in frigorifero (4-5 °C) per oltre 24 mesi

Condizioni alternative: in luogo fresco e asciutto non alla luce diretta del sole (20-21°C) per oltre 12 mesi

CONSERVAZIONE

REBELL AMARILLO

REBELL ROSSO

PER IL MONITORAGGIO DI: Ditteri Tripetidi quali Mosca della ciliegia (Rhagoletis cerasi), Moscadella frutta (Ceratitis capitata), Mosca dell’olivo (Bactrocera oleae),Mosca del noce (Rhagoletis completa). Coleotteri Curculionidi qualialcuni Punteruoli delle Crucifere (Ceutorrhynchus napi, C. quadridens, C. pleurostigma, C. rapae, C. assimilis, C. picitarsis).

E' una trappola cromotropica a croce di colore giallo concepita inmodo da evitare imbrattamenti di colla sia in fase di installazione che durante i rilevamenti.

DIMENSIONI: 20,5 x 15 cm per ognuno dei due elementi.

TIPO DI EROGATORE: nessuno (la capacità attrattiva è svolta esclusivamente dal colore e dalla forma della trappola).

PER IL MONITORAGGIO DI: Coleottero Scolitide Dispari (Xyleborus dispar). Una-due trappole /ha

E' una trappola cromotropica a croce di colore rosso concepita inmodo da evitare imbrattamenti di colla sia in fase di installazione chedurante i rilevamenti.

DIMENSIONI: 20,5 x 15 cm per ognuno dei due elementi.

MAXI ZEUCO

PER IL MONITORAGGIO DI:Thaumetopoea pityocampa (Processionaria del pino) e Limantria dispar (Bombice dispari); Spodoptera littoralis,Heliothis armigera, Agrotis ipsilon, Mamestra brassicae, Gortyna xanthenes.

PER LA CATTURA MASSALE DI: Lepidotteri come Cossus cossus (Rodilegno rosso), Zeuzera pyrina(Rodilegno giallo).

È una trappola ad imbuto in materiale plastico che può essere utilizzata per la cattura massale o il monitoraggio di Lepidotteri ditaglia medio-grande.

DIMENSIONI: 24,5 x 33 cm

REBELL ORANGEPER IL MONITORAGGIO DI: Mosca della carota (Psila rosae).

E' una trappola cromotropica di colore arancione concepita in modo da evitare imbrattamenti di colla sia in fase di installazione che durantei rilevamenti.

DIMENSIONI: 15 x 20,5 cm.

TIPO DI EROGATORE: nessuno (la capacità attrattiva è svolta esclusivamente dal colore e dalla forma della trappola).

RHYNCHOTRAP®

PER IL MONITORAGGIO E LA CATTURA MASSALE DI:Punteruolo rosso delle palme (Rhynchophorus ferrugineus)

E’ una trappola che consiste in un contenitore di plastica rossa con rete esternanel quale deve essere appeso il sacchetto contenente l’attrattivo (Rhypher 220che comprende il feromone di aggregazione e un attrattivo alimentare).La trappola deve essere riempita parzialmente con acqua saponata o acqua eolio in modo che gli insetti catturati anneghino nel liquido (si vedano le istru-zioni per il montaggio e la relativa brochure).

DIMENSIONI: diametro superiore cm 25, altezza cm 25.

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Sono disponibili Trappole per gli insetti delle derrate (vedi CD-Rom Intrachem)

Per ulteriori informazioni richiedere appositaBrochure Tecnica.

Trappole per il monitoraggiodegli insetti

B iogard ®

Trap

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ROLL-GARD GIALLO

PER LA CATTURA MASSALE DI:Aleurodidi (Bemisia tabaci, Trialeurodes vaporariorum, ecc.), Dit-teri Agromizidi (Liriomyza spp. e Phytomyza spp.), Sciaridi, ecc.

Si tratta di un lungo rotolo di materiale plastico cosparso di una speciale colla alunga persistenza su entrambi i lati; è disponibile in due formati.

DIMENSIONI: cm 30 X 100 metricm 10 X 100 metri

GLUTOR PER IL MONITORAGGIO E/O LA CATTURA MASSALE DI: GLUTOR GIALLO: Aleurodidi (Bemisia tabaci, Trialeurodes vaporario-rum, ecc.), Ditteri Agromizidi (Liriomyza spp. e Phytomyza spp.), Ditteri Tripetidi come, ad esempio, la Mosca Mediterranea della frutta(Ceratitis capitata) e la Mosca dell’olivo (Bactrocera oleae).

GLUTOR AZZURRO: Tripidi come, ad esempio, Frankliniella occidentalis e Thrips tabaci.

È una trappola cromotropica adesiva disponibile in due colori (giallo eazzurro); è costituita di materiale plastico auto-incollante su due facce pretagliate e può essere utilizzata per la cattura massale e il monito-raggio di diversi fitofagi.

DIMENSIONI: 40 x 25 cm

ROLL-GARD AZZURROPER LA CATTURA MASSALE DI:Tripidi (Frankliniella occidentalis, Thrips tabaci, ecc).

Si tratta di un lungo rotolo di materiale plastico cosparso di una speciale colla alunga persistenza su entrambi i lati; è disponibile in due formati.

DIMENSIONI: cm 30 X 100 metricm 10 X 100 metri

ROLL-GARD 18PER LA CATTURA MASSALE DI:Aleurodidi (Bemisia tabaci, Trialeurodes vaporariorum, ecc.), Ditteri, Agromizidi (Liriomyza spp. e Phytomyza spp.), Sciaridi, ecc.

Si tratta una striscia collante gialla monofacciale. È costituita da un rotolo dispeciale carta spalmata con colla entomologica particolarmente resistente agliagenti esterni (acqua, sole, ecc.).

DIMENSIONI: cm 18 X 15 metri

KIT BLEUTRIPPER IL MONITORAGGIO RAPIDO ED EFFICACE DI: Frankliniella occidentalis

Sono trappole cromotropiche Glutor Blu + erogatori ThriPher.ThriPher contiene un feromone di aggregazione sessuale capace diattrarre sia i maschi sia le femmine adulti di F. occidentalis per unperiodo di 4-6 ettimane. Richiamati dal feromone, i tripidi abbandona-no i loro rifugi (fiori, foglie nascoste) e risultano più visibili e quindi piùvulnerabili.

Grazie al feromone le trappole per il monitoraggio Glutor blu cattu-rano da due a tre volte più tripidi ed è possibile quindi rilevarne la pre-senza ad uno stadio più precoce, permettendo all’agricoltore di ricor-rere all’impiego di insetticidi o di ausiliari in modo più tempestivo edefficace.

ThriPher inoltre dà un valore aggiunto alla difesa chimica: introducen-do il feromone in serra qualche ora prima del trattamento, i tripidiadulti abbandonano i loro rifugi di conseguenza sono più esposti esuscettibili ai prodotti chimici aumentandone l’efficacia.

DIMENSIONI pannello Glutor Blu: 40 x 25 cm Dividerlo in tre parti sfruttando le linee pretagliate e inserirel’erogatore ThriPher nell’apposita fessura.

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Altri prodotti per la difesa delle piante

Vengono presentati prodotti non collo-

cabili nella normale classificazione dei

prodotti antiparassitari, tuttavia sono

autorizzati dal Ministero della Salute alla

stessa stregua di prodotti fitosanitari.

Si tratta di VAPOR GARD antitraspirante

naturale, utilizzabile anche in agricoltura

biologica, e NU BAIT esca proteica insetti-

cida, utile come additivo nella lotta ai

ditteri tripetidi della frutta.

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Registrazione del Ministero della Salute:n. 10116 del 30.07.1999

Classe tossicologica: Xi-Irritante

Tempo di carenza: 3 giorni -25 giorni per agrumi

Confezioni: 1 litro x 12 - 4 litri x 4

Il principio attivo è inserito nell’allegatoII B del Reg. CEE 2092/91 e successivemodifiche, che elenca i mezzi tecniciammessi in Agricoltura Biologica

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Antitraspirante naturale

COSA È VAPOR GARDVAPOR GARD è una emulsione concentrata naturaleottenuta dalla resina di pino che ha particolari pro-prietà antitraspiranti. Opportunamente diluito inacqua ed irrorato sulla vegetazione, VAPOR GARD èin grado di formare sulle superfici irrorate un reticolopiù o meno fitto, simile ad una pellicola, in grado diregolare la traspirazione delle piante. Il reticolo nonostacola la respirazione e mantiene inalterato lo scam-bio ossigeno - anidride carbonica, mentre rallenta laperdita di vapore d'acqua attraverso gli stomi.

COME AGISCE VAPOR GARDLa traspirazione, ovvero il processo di eliminazionedell'acqua, è una funzione fisiologica per la pianta ed èpertanto un fenomeno impossibile da eliminare speciein quegli organi che effettuano la fotosintesi. La sede principale è la foglia ma si verifica ugualmentenei giovani germogli e nei fiori. Nelle piante coltivate può accadere di avere la necessitàdi controllare la traspirazione per diversi motivi al finedi rendere più efficienti certe pratiche agronomiche oper evitare stress alle piante in momenti particolari oancora per trattenere l'umidità fisiologica. In tuttiquesti casi, ed in altri che si dovessero presentare,VAPOR GARD può essere di valido aiuto ricoprendo ilvegetale con una pellicola invisibile ma efficace,resistente ad elastica e nello stesso tempo delicata edegradabile.

COME SI APPLICA VAPOR GARDVAPOR GARD è un'emulsione che si disperde facilmentein acqua formando una soluzione che può essere appli-cata su tutti i vegetali con qualsiasi tipo di irroratricemanuale o meccanica, a volume normale, a basso edultrabasso volume. Aggiungere sufficiente acqua nella botte per permettereun'agitazione ottimale della pompa. Aggiungere gli eventuali altri prodotti fitosanitari. Se viene usata una formulazione in polvere bagnabile,mescolare molto bene l'acqua e la polvere in modo chela polvere sia totalmente sciolta in acqua prima diaggiungere VAPOR GARD. Mantenere una buona agitazione durante il caricamento,il trasferimento e durante l'irrorazione.

Si consiglia di lavare bene, subito dopo l'uso, l'apparec-chiatura usata per I'irrorazione con acqua da sola e/ocon Tecnet GD.VAPOR GARD antitraspirante - protettivo è compatibilecon i normali prodotti impiegati in agricoltura: concimi fogliari, antiparassitari, prodotti biologici.

VAPOR GARD è un prodotto Miller Chemical& Fertilizer Corporation.

DOSI E MODALITÀ DI IMPIEGO

Colpo di sole

Controllo dello spacco Tip Burn dell’insalata

Brusone fisiologico del pero

TRATTAMENTI ANTITRASPIRANTI - PROTETTIVI DA AGENTI ATMOSFERICI E FISIOPATIE

TRATTAMENTI ANTI TRASPIRANTI - PROTETTIVI

Riduce il fenomeno dello spacco

Riduce la spaccatura, riduce l’incidenza dei colpi di sole e migliora la colorazione

Riduce la spaccatura dovuta alle piogge

Riduce la disidratazione e il disseccamento dellefoglie ad opera del vento

Riduce la spaccatura, aumenta la pezzaturamigliora il colore

Protegge dal freddo intenso e dalle gelatemoderate

Protegge dal freddo, dallo smog e dalle pioggeacide

Protegge da ustioni provocate dal vento salmastro

Prima dell’invaiatura 2 - 3interventi a 20-25 giorni

45 giorni prima della raccolta:3 - 4 interventi

Prima della invaiatura 15-20giorni prima della maturazioneNei momenti di eccessivaevapotraspirazione

2 - 3 trattamenti a dosi ugualiiniziando 30 - 40 gg. prima dellaraccolta, comunque prima delverificarsi del fenomeno

Prima dell’inverno

Prima dell’inverno

Prima dell’inverno e dopo unapioggia che abbia dilavato lasalsedine

AGRUMI arancio e mandarinocv. soggette a spacco)

MELE: VARIETÀ SENSIBILIALLA SPACCATURA

CILIEGE

ACTINIDIA (Kiwi)

PESCO: VARIETÀ SENSIBILIALLA SPACCATURA

PIANTE SEMPREVERDI IN VIVAIO

PIANTE SEMPRE VERDI INPARCHI E VIALI CITTADINI

PIANTE ORNAMENTALIIN ZONE MARINE(palme, tamerici,cipressi)

Soluzione0,2 - 0,3%

Soluzione0,6 - 0,8%

Soluzione0,6 - 0,8%

Soluzione0,6 - 0,8%

Soluzione0,6 - 0,8%

Soluzione2 - 3%

Soluzione2 - 3%

Soluzione2 - 3%

AGRUMI (arancio -limone -mandarino - clementino)

PESCO, NETTARINEALBICOCCO, SUSINE

UVA DA TAVOLA

ACTINIDIA (Kiwi)

ORTICOLE A FRUTTO

ORTICOLE A FOGLIA

INNESTI ERBACEI DI ORTICOLE

PATATA

BARBABIETOLADA ZUCCHERO

Maggiore resistenza a stress per mancanza diacqua, migliore attecchimento al trapianto

Può migliorare l’attecchimento per minore perdita di umidità

Può migliorare la percentuale di attecchimento

Riduce il fenomeno del brusone non parassitario

Maggiore durata, aspetto brillante del fiore

1 o 2 giorni prima della consegna per il trapianto

Immediatamente dopo il trapianto

Un giorno prima dellaestirpazione

Nei momenti di eccessivaevapotraspirazione

Un giorno prima della raccolta

PIANTINE IN VIVAIO O SEMENZAIO

PIANTE APPENA POSTEA DIMORA

TRAPIANTI DI ALBERI A FOGLIACADUCA IN PRESENZA DI FOGLIE

PERO

FIORI RECISI

Soluzione1 - 2%

Soluzione1 - 1,5%

Soluzione2%

Soluzione0,4 - 0,6%

Soluzione1 - 2%

EPOCA EFFETTOCOLTURA QUANTITA’

TRATTAMENTI ANTI TRASPIRANTI VERI E PROPRI

Può migliorare la pezzatura, può ridurre il dissecca-mento post-raccolta e può migliorare la conservazione

Aumento di peso e colorazione più intensa dei frutti,migliore conservabilità

Può migliorare la conservabilità e può avere effettipositivi contro la monilia

Maturazione più ritardata e migliore conservabilità

Può migliorare la conservabilità e può avere effettipositivi contro botritis

Aumenta la resistenza a lunghi periodi di siccità,migliora la qualità e conservabilità dei frutti

Riduce il “Tip burn”, aumenta la resistenza allasiccità, aumenta la turgescenza

Miglior attecchimento degli innesti (melanzane,melone, ecc.)

Aumento di produzione e tuberi più uniformi

Protegge dalla disidratazione e aumentala dimensione della radice

25 giorni primadella raccolta

10 - 15 giorni primadella raccolta

In pre raccolta

Circa 20 giorni prima della maturazione

In pre raccolta

Nel periodo in cui è frequentelo stress idrico e/o 10 - 15 giornidalla raccolta

Nel periodo in cui é frequentelo stress idricoTrattare le piante madri il giornoprima del taglio delle marze

Dalla piena fioritura fino a duesettimane dopo

Nel periodo più caldodella stagione

Soluzione1%

Soluzione1%Soluzione0,1 - 0,2%Soluzione1%Soluzione0,1 - 0,2%

Soluzione1 - 2%

Soluzione0,5 - 1%Soluzione1 - 1,5%

Soluzione2%Soluzione1 - 2%

• di-1-p-menthene...................................... 96 %• Coformulanti (emulsionanti inerti)......... .... 4 %

COMPOSIZIONE

V apor ®

Gard

Page 72: INTRACHEM 2008

70

Proteine vegetali per lapreparazione di escheinsetticide

CAMPI E DOSI DI IMPIEGO

Coltura Fitofago bersaglio Dosaggio/ha(per trattamenti parziali della chioma)

Agrumi, drupacee, kaki, Mosca delle frutta 0,6 - 1 l/ha + insetticidaactinidia, pomacee, fico Ceratitis capitata

Olivo Mosca dell’olivo 0,6 - 1 l/ha + insetticidaBactrocera oleae

Ciliegio Mosca della ciliegia 0,6 - 1 l/ha + insetticidaRhagoletis cerasi

COSA È NU BAITNU BAIT è una miscela di composti vegetali per lapreparazione di esche insetticide attive nei confronti dei ditteri tripetidi (mosca dell’olivo, mosca dellafrutta e mosca delle ciliegie). Si tratta di un formulato a base di glutine di mais, ricco in aminoacidi e polipeptidi idrolizzati, checontiene anche carboidrati, sali inorganici esostanze grasse. Si tratta dunque di un cocktail di sostanze perottenere il miglior potere attrattivo sugli adulti degliinsetti bersaglio, che grazie al contenuto in saliinorganici, pemette un significativo prolungamentodella persistenza.

COME AGISCE NU BAITNU BAIT non possiede alcuna attività insetticida seapplicato da solo, esercita invece un elevato potereattrattivo verso alcune specie di insetti, soprattuttole femmine. Queste infatti necessitano di alimentazione proteicadi elevato valore nutritivo durante la fase diaccoppiamento per aumentare le loro capacitàriproduttive.NU BAIT deve essere perciò sempre miscelato coninsetticidi ad azione persistente come, ad esempio,deltametrina, dimetoato o fenthion.

COME SI APPLICA NU BAITNU BAIT deve essere sempre miscelato con uninsetticida. I trattamenti effettuati su grandi superficisono più efficaci rispetto a quelli su appezzamenti didimensioni ridotte. Si possono fare trattamenti a tutta chioma, su tutte le piante con 1-2 litri di NU BAIT per ettaro oppurelocalizzzarne la distribuzione solo su una parte dellepiante, impiegando 0,3-0,5 litri di miscela/pianta per un totale di 0,6-1 litro di NU BAIT/ha (500-600 cc/hl). Si consiglia di intervenire sulla parte di vegetazioneesposta a sud. Curare il trattamento sulle piante posteai bordi dell’appezzamento e sulle piante frangivento.NU BAIT può essere impiegato, soprattutto inagricoltura biologica, per la cattura massale dei DitteriTripetidi; si tratta di innescare le trappole alimentari(che possono essere costruite anche in azienda conbottiglie di polietilene) con 2-3 dl di una soluzione al 10% di NU BAIT. Ogni trappola mantiene un potereattrattivo per una ventina di metri, per cui si consiglia di disporre 20-30 trappole/ha. Il metodo può essereimpiegato ad integrazione di altri mezzi come itrattamenti adultici/larvicidi o con la cattura massalecon trappole cromotropiche gialle (GLUTOR).

Proteine idrolizzate pure...g 36Coformulanti q.b. a..........g 100%

COMPOSIZIONE

Rhagoletis cerasiMosca della ciliegia

Ceratitis capitataMosca mediterranea della frutta

Bactrocera (Dacus) oleaeMosca dell’ulivo

Nu Bait ®

Registrazione del Ministero della Salute:n. 6816 del 29.10.1986

Classe tossicologica: Nessuna.

Tempo di carenza: Nessuno.

Confezioni: 1 litro x 12

Il principio attivo è inserito nell’allegatoII B del Reg. CEE 2092/91 e successivemodifiche, che elenca i mezzi tecniciammessi in Agricoltura Biologica

Page 73: INTRACHEM 2008

-

LEPINOX PLUS

RAPAX

WORM

OX

BIOPIREN PLUS

PIRESA

N PLUS

PYGANIC

BIORO

TEN

PIRETRONE **

NEEMAZAL-T/S

UFO

ULTRA

CITRU

S

NATURA

LIS

MADEX

CAPEX

BIOACT WG

AQ10 WG

SERENADE WP

CONTANS WG

HELIOSO

UFRE S

HELIOCU

IVRE

VAPO

R GARD

NU-FILM-P

COLTURA PRODOTTO

Insetticidi abase di

Baci

llus

thur

ingi

ensi

s

Insetticidi

di origine vegetale

Insetticidi a base

di olii paraffinici

Altri insetticidi -

nematocidi

Fungicidi

Altri prodotti per la

difesa delle piante

Coadiuvante

per agrofarmaci

ACTINIDIA (KIWI)

AGLIO

ALBICOCCO

AMARENA

ARANCIO

ASPARAGO

AVENA

BARBABIETOLA DA ZUCCHERO

BASILICO

BIETOLA DA COSTA

BIETOLA DA FOGLIA

CARCIOFO

CARDO

CAROTA

CASTAGNO

CAVOLI

CETRIOLO

CICORIA

CILIEGIO

CIPOLLA

CLEMENTINO

COCOMERO

COLZA

COTOGNO

COTONE

CRISANTEMO

ERBA CIPOLLINA

ERBE AROMATICHE

FAGIOLO

FAGIOLINO

FAVA

FICO

FINOCCHIO

FLOREALI

FORAGGERE LEGUMINOSE

FORESTALI

FRAGOLA

FRUMENTO

FUNGHI COLTIVATI

GAROFANO

GIRASOLE

INSALATE/LATTUGA

INDIVIA

LAMPONE

LIMONE

KAKO

MAIS

MANDARINO

MANDORLO

3 3 3 3 0 0 0 3 x2 3 0 0 0 5 20 x

3 3 3 2 2 2 3 20 20 0 3 0 0 20 3 x2 3 20 20 0 0 0 3 x

3 3 3 2 2 2 3 20 20 0 0 0 0 20 25 x2 2 2 0 0 5 x

2 0 0 5 x

3 3 3 2 20 0 0 0 5 20 3 x3 3 3 3 0 0 0 0 5 20 x

3 3 3 2 3 0 0 5 20 3 x

3 3 3 2 3 0 0 5 20 3 x

3 3 3 2 2 2 20 0 0 5 20 x

3 3 3 0 0 5 20 x

2 2 2 3 0 0 0 5 20 x

3 3 7 0 0 0 x

3 3 3 2 2 2 3 0 0 0 20 x

3 3 3 2 3 20 0 0 0 0 0 5 20 3 x

3 3 3 2 3 0 0 0 5 3 x

3 3 3 2 2 2 10 10 3 20 20 0 3 0 0 20 3 x

2 2 2 3 0 0 0 5 20 x

3 3 3 2 3 20 20 0 0 0 0 20 25 x3 3 3 2 3 20 0 0 0 0 5 20 3 x

3 3 3 0 0 x

3 3 3 2 2 2 20 20 3 3 0 0 5 x

3 3 3 0 0 x

- - - - - - - - - - - - - - - - - x

3 3 3 3 0 0 0 5 3 x

0 0 0 x

3 3 3 2 2 2 20 0 0 0 5 20 x

3 3 3 2 3 0 0 5 x

2 2 2 0 0 5 x

2 2 3 20 20 0 0 0 x

3 3 3 2 3 20 0 0 0 5 20 x

- - - - - - - - - - - - - - - - x2 0 0 x

- - - - - - - - - - x

3 3 3 2 2 2 3 0 0 0 0 0 5 20 x

2 0 0 0 5 x3 0 0 x

- - - - - - - - - - - - - - - - - x

3 3 3 0 0 5 20 x

3 3 3 2 2 2 3 0 0 0 0 5 20 3 x

3 3 3 2 3 0 0 0 5 3 x2 3 0 0 0 0 x

3 3 3 2 2 2 3 20 20 0 0 0 0 20 25 x

3 20 20 0 0 0 x3 3 3 2 0 0 0 x

3 3 3 2 2 2 3 20 20 0 0 0 0 20 25 x

2 2 2 7 20 20 0 0 0 0 20 3 x

ROOTSHIELD

GRANULES

71

X = rispettare l'intervallo di sicurezza dell'agrofarmaco utilizzato in miscela- = intervallo di sicurezza non previsto per la coltura

Agrofarmaci Intrachem PRODOTTO/COLTURE AUTORIZZATE/TEMPI DI CARENZA

Page 74: INTRACHEM 2008

75

Agrofarmaci Intrachem PRODOTTO/COLTURE AUTORIZZATE/TEMPI DI CARENZA

LEPINOX PLUS

RAPAX

WORM

OX

BIOPIREN PLUS

PIRESA

N PLUS

PYGANIC

BIORO

TEN

PIRETRONE **

NEEMAZAL-T/S

UFO

ULTRA

CITRU

S

NATURA

LIS

MADEX

CAPEX

BIOACT WG

AQ10 WG

SERENADE WP

CONTANS WG

HELIOSO

UFRE S

HELIOCU

IVRE

VAPO

R GARD

NU-FILM-P

COLTURA PRODOTTO

Insetticidi abase di

Baci

llus

thur

ingi

ensi

s

Insetticidi

di origine vegetale

Insetticidi a base

di olii paraffinici

Altri insetticidi -

nematocidi

Fungicidi

Altri prodotti per la

difesa delle piante

Coadiuvante

per agrofarmaci

MELANZANA

MELO

MELOGRANO

MELONE

MIRABOLANO

NASHI

NESPOLO

NOCE

NOCCIOLO

OLIVO

ORNAMENTALI

ORZO

PATATA

PEPERONE

PERO

PESCO, NETTARINE, PERCOCHE

PIOPPO

PISELLO

PIANTONAI

POMODORO

POMPELMO

PORRO

PREZZEMOLO

RADICCHIO

RAPA

RAVANELLO

RAVIZZONE

RIBES NERO/ROSSO

RISO

ROSA

ROVO O MORA

RUCOLA

SCAROLA

SCALOGNO

SEDANO

SEGALE

SEMENZAI

SOIA

SPINACIO

SUSINO

TABACCO

TAPPETI ERBOSI

UVA SPINA

VALERIANELLA

VITE

VIVAI

ZUCCA

ZUCCHINO

3 3 3 2 2 2 3 0 0 3 0 0 5 20 3 x

3 3 3 2 2 2 10 10 3 20 20 0 3 3 0 3 0 5 20 3 x

2 2 2 0 0 x

3 3 3 2 3 20 0 0 0 0 0 5 20 3 x

3 3 3 2 3 20 20 0 0 0 x

3 3 3 2 20 20 0 3 0 0 5 x

3 3 3 2 20 20 0 0 0 5 20 x

7 20 20 3 0 0 20 x

2 2 2 7 20 20 0 0 0 5 20 x

3 3 3 2 2 2 10 3 20 20 0 0 0 20 x

- - - - - - - - - - - - - - - - x

2 0 0 0 x

3 3 3 2 2 2 10 10 3 20 0 0 0 0 5 20 3 x

3 3 3 2 3 20 0 0 0 0 0 5 20 3 x

3 3 3 2 2 2 10 10 3 20 20 0 3 3 0 3 0 5 20 3 x

3 3 3 2 2 2 10 10 3 20 20 0 0 0 0 5 20 3 x

3 3 3 0 0 3 x

2 0 0 0 5 20 x

- - - x

3 3 3 2 2 2 3 20 0 0 0 0 0 5 20 3 x

3 3 3 2 2 2 3 20 20 0 0 0 0 20 x

3 3 2 3 0 0 0 5 x

3 3 3 2 3 0 0 0 5 20 3 x

3 3 3 2 3 0 0 0 5 3 x

3 3 2 0 0 5 20 x

3 3 2 0 0 5 20 x

3 3 3 0 0 5 x

2 3 20 20 3 0 0 0 x

2 0 0 0 x

- - - - - - - - - - - - - - - - - - x

2 3 0 0 0 0 x

3 3 3 3 0 0 0 5 3 x

3 3 3 3 0 0 5 3 x

2 3 0 0 5 x

3 3 3 2 3 20 0 0 0 5 20 3 x

2 0 0 5 x

0 0 0 3 x

3 3 3 0 0 0 5 20 x

3 3 3 2 3 0 0 5 20 3 x

3 3 3 2 2 2 3 20 20 0 3 0 0 0 20 3 x

3 3 3 2 2 2 3 0 0 3 x

- - - - - x

2 3 0 0 0 x

3 3 3 0 0 x

3 3 3 2 2 2 10 10 3 20 20 0 0 0 3 0 0 5 20 3 x

- - - - - x

3 3 3 2 3 20 0 0 0 0 5 20 3 x

3 3 3 2 10 3 0 0 0 0 0 5 3 x

ROOTSHIELD

GRANULES

X = rispettare l'intervallo di sicurezza dell'agrofarmaco utilizzato in miscela- = intervallo di sicurezza non previsto per la coltura

72

Page 75: INTRACHEM 2008

73

AQ10(biofungicida a base di Ampelomyces quisqualis)

Bioact WG(bionematocida a base di Paecilomyces Iilacinus)

Contans WG(biofungicida a base di Coniothyrium minitans)

Exosex CM(diffusori nella confezione originale)

Feromoni(nella confezione originale)

Insetti e acari utili(insetti e acari antagonisti)

Madex / Capex(bioinsetticidi a base di virus della granulosi)

Naturalis(bioinsetticida a base di Bauveria bassiana)

Nemasys(bioinsetticida a base di Steinernema feltiae)

Nemasys C (bioinsetticida a base di Steinernema carpocapsae)

Nemasys H / Nemasys L(bioinsetticida a base di Heterorhabditis megidis / S. kraussei)

Nemaslug(biomolluschicida a base di Phasmarhabditis hermaphrodita)

Pollinator(bombi impollinatori)

RootShield Granules(biofungicida a base di Trichoderma harzianum)

A TEMPERATURA AMBIENTE(20-25 °C)*

IN FRIGORIFERO(4-5 °C)

PRODOTTO IN CONGELATORE(-20 °C)

DURATA

1 anno

15 giorni

8-10 giorni

5 mesi

Oltre 1 anno

4-5 settimane

6 mesi

-

-

-

-

6 mesi

2 anni

3 mesi

6 mesi

2 anni

Oltre 2 anni

1 anno

1 anno

8 settimane **

12 setimane **

15 setimane **

4 settimane **

4 settimane **

-

8 mesi

-

6 mesi

Oltre 2 anni

-

-

Oltre 5 anni

-

-

-

-

-

-

Oltre 12 mesi

I prodotti fitosanitari a base di organismi antagonistinecessitano di un’adeguataconservazione.

A tutela dell’operatore agricolo la presenza del frigorifero Biogard nel punto vendita è garanzia di corretta conservazione e sicura efficacia dei prodotti.

CONDIZIONI DI CONSERVAZIONE

Non conservabili; impiegare al momento dell’arrivo

1-2 giorni, aprendo il tappo dellasoluzione zuccherina;

4-5 giorni se alimentati con polline

* In luogo fresco e asciutto, non alla luce diretta del sole ** Non congelare

Conf. da 50 milionie 250 milioni

Conf. da 1,5 miliardi

Page 76: INTRACHEM 2008

74

COADIUVANTIper agrofarmaci

I trattamenti antiparassitari sonospesso nell’occhio del ciclone peruna serie di motivazioni che vannodall’inquinamento ambientale finoanche all’azione fitotossica chepuò originarsi sulle colture agrarie.La nuova agricoltura sostenibile nonpuò però fare a meno di impiegaremezzi per limitare lo sviluppo deiparassiti delle colture, che da sempresono i nostri “commensali”, i qualifalcidiano, riducendola a volte inmodo imponente, la produzione dicibo. Oltre a ricercare strade alternativealle tradizionali molecole di sintesi,che tanto, nel bene e nel male hannofatto nel secondo dopoguerra, (e dicui questo catalogo è certamenteuno degli esempi migliori) unadelle basi della nuova agricolturasostenibile è quella di impiegare almeglio gli agrofarmaci disponibili.Per tali motivi già da tempo si parladi soglie economiche di intervento,di alternanza fra i principi attivi perscongiurare eventuali fenomeni diinsorgenza di resistenza o di adat-tamento dei fitoparassiti e di lottaguidata attraverso l’utilizzo di trap-pole e modelli previsionali per meglioposizionare, se necessari, i tratta-menti antiparassitari in generale,ed avere la massima efficacia.

Con gli stessi obbiettivi, ovvero ot-timizzare i trattamenti e ridurnel’impatto ambientale, negli ultimianni stanno prendendo sempre piùpiede i coadiuvanti per agrofarmaci,ovvero quelle sostanze che aggiunteestemporaneamente alla miscelaacqua - agrofamaco ne consentonoun ottimale distribuzione sulla vege-tazione o incrementano la stabilitàdelle molecole in acqua.Ad esempio, nel nostro paese finoa pochi anni fa non ci si curava diacidificare la soluzione antiparassi-taria, o di usare un adesivante perevitare che il prodotto fosse dilavatoda piogge o rugiade dalla superficievegetale e tantomeno che la mag-gior parte dell’agrofarmaco noncolpisse la coltura da difendere eandasse a disperdersi nell’ambiente.

Proprio per tali ragioni, IntrachemBio Italia, società da sempre attentaa tutti gli aspetti che favoriscono leapplicazioni di tecnologie rispettosedell’ambiente per un’agricolturaecosostenibile, ha deciso di essereil leader italiano nello sviluppo deicoadiuvanti, supportando con unalto profilo tecnico una gamma diprodotti che tutti gli addetti dellafiliera dei mezzi tecnici per l’agri-coltura hanno sempre consideratocome una “semplice aggiunta” nelserbatoio delle macchine irroratrici.

Scendendo nel dettaglio, i coadiu-vanti per agrofarmaci sono sostanzeprive di un’azione biologica vera epropria al pari dei principi attiviformulati che di volta in voltavengono irrorati sulla vegetazioneo al terreno per risolvere le diverseproblematiche fitosanitare; infattila Direttiva Europea che regolal’immissione in commercio degliagrofarmaci (Dir. 91/914) al mo-mento non li contempla. Tuttaviala loro immissione in commercionon è libera, ma opportunamenteregolamentata sia a livello europeoche nazionale tramite un particolareiter registrativo.Queste sostanze, che in parte sonogià presenti nelle formulazioni degliagrofarmaci sotto la veste di coformu-lanti con funzioni di sospensivanti,disperdenti, emulsionanti ecc…,possono essere aggiunte estempo-raneamente alla miscela acqua -agrofarmaco per migliorarne l’azio-ne biologica o efficacia, attraversoil miglioramento della qualità dell’ir-rorazione, incrementando l’adesivitàdell’agrofarmaco sulla cuticola dellefoglie e favorendone l’assorbimentoe la traslocazione per le molecoledotate di una certa sistemia.

In sintesi i coadiuvanti vengonoclassificati in:Tensioattivi o bagnanti con fun-zione di riduzione della tensionesuperficiale delle gocce irrorate econseguente miglioramento dellabagnatura, dell’assorbimento euna riduzione del gocciolamento.

Oli con funzione di solubilizzazionedelle cere epicuticolari e incrementodell’adesione delle gocce irrorate,diminuzione della volatilità ecc…

Agenti igroscopici ed umettanti,in cui rientrano alcuni concimi,hanno la principale funzione diritardare la disidratazione dellegocce della soluzione irroratafacilitando l’assorbimento delprincipio attivo.

Acidificanti che riducono il pHdella soluzione aumentando lastabilità di molti principi attivi ecc. In generale i coadiuvanti posti incommercio presentano più funzionifra quelle indicate, evidenziandoneuna o più di una, che portano,soprattutto nei casi di trattamentieseguiti in condizioni limite, persviluppo della malattia e/o dellamalerba, per condizioni metereo-logiche avverse ad un incrementodell’efficacia del trattamento. Questo incremento di efficacia,che si può ottenere aggiungendoestemporaneamente un coadiuvantealla miscela acqua/agrofarmaco,sta riscuotendo, come detto, ungrosso interesse in questi ultimianni. Infatti se da un lato la revisione incorso delle sostanze attive volutadalla Direttiva Europea 91/914ridurrà fortemente il numero dimolecole disponibili, richiedendo a quelle ancora in commercio unamaggiore efficacia (un caso esem-plificativo è il settore degli erbicidi),dall’altro bisogna tenere presentele sempre maggiori richieste disicurezza per l’ambiente e per glioperatori.

Per rispondere a queste esigenzeIntrachem Bio Italia ha ottenuto,negli ultimi 2 anni, la registrazionedi NU-FILM-P con proprietàbagnante -adesivante per insetticidie fungicidi e di GONDOR, cherappresenta il primo coadiuvanteintrodotto in Italia con proprietàbagnate - penetrante ed antidervaper erbicidi; mentre FERTACID conproprietà acidificanti per soluzioniantiparassitarie è già in catalogoda più anni.

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COS’È NU-FILM-PNu-Film-P è un adiuvante con azione bagnanteadesivante che migliora le applicazioni di insetticidi,fungicidi, acaricidi e regolatori dell’accrescimento dellepiante; si tratta di un coadiuvante a base di poly-1-p-menthene (più comunemente conosciuto comepinolene) e quindi di tipo non ionico.

Nu-Film-P è impiegato in agricoltura da più di 35 annied è prodotto dall’azienda americana Miller Chemicaland Fertilizer Corp.

Nu-Film-P contiene il 96% di poly-1-p-menthene(pinolene) e un 4% di emulsionanti inerti. Quindi a differenza di Vapor Gard si tratta di polimeroformato da più unità di 1-p-menthene.

Nu-Film-P è un prodotto a base di resina di conifere che viene estratta tramite vapore acqueo e non con un processo chimico; per questo motivo è permesso il suo impiego in agricoltura biologica.

Nu-Film-P è compatibile con la maggior parte degliinsetticidi e fungicidi (si veda la sezione più avanti). Può essere utilizzato anche con biopesticidi comeinsetticidi a base di Bacillus thuringiensis, Beauveriabassiana e di virus entomopatogeni, ma anche dibiofungicidi quali Ampelomyces quisqualis, Bacillussubtilis e altri; in tutti i casi di trattamenti fogliari allavegetazione la miscela con Nu-Film-P ne migliorasignificativamente le performances di campo.

COME AGISCE NU-FILM-PNu-Film-P forma una pellicola elastica sulla superficiefogliare molto diversa da quella dei coadiuvanti a basedi lattice, che invece formano un deposito molto piùpesante.L’impiego di Nu-Film-P nei più comuni trattamenti conagrofarmaci aumenta il quantitativo di principio attivoche si deposita sulle foglie tramite un particolare mec-canismo che descriveremo i seguito; inoltre Nu-Film-Pprotegge la molecola dell’agrofarmaco (ma anche lespore, i virioni o qualsiasi propagulo contenuto in bio-pesticidi microbiologi) dal dilavamento dovuto a pioggeo alle irrigazioni soprachioma, dalle abbondanti rugiademattutine, dall’abrasione tra le foglie, dal vento eanche dalla degradazione da parte degli UV.

COME SI APPLICA NU-FILM-PQuando Nu-Film-P viene aggiunto alla miscela del trat-tamento nella macchina irroratrice l’agrofarmaco vienecome incapsulato dal film di pinolene; dopol’applicazione e il successivo disseccamento, Nu-Film-P+ agrofarmaco formano una unica soffice e flessibilepellicola che si lega saldamente con le cere della cuticolafogliare.

Questa pellicola è in grado di sciogliere lo strato piùesterno della cuticola cerosa in modo da cementarsicon il substrato vegetale così da formare un ponteattraverso il quale il principio attivo dell’agrofarmaco osi attacca perfettamente alle foglie (nel caso di insetti-cidi o fungicidi di contatto) o può essere agevolmenteassorbito dal tessuto della pianta, nel caso di formulatisistemici o citotropici. Nu-Film-P riduce la tensione superficiale della soluzionein modo che le goccioline si distribuiscano così dacoprire un’area più ampia e che il principio attivopenetri uniformemente nel tessuto, anche su vegetalimolto pubescenti o con cuticole cerose (come i cavolie altre Brassicacee, cipolla, aglio e altre Liliacee)riuscendo a distribuire uniformemente la soluzione conl’agrofarmaco su tutta pianta.Una volta che Nu-Film-P (in miscela con un agrafarmaco)si è disseccato sulla superficie fogliare e sono passatealmeno 2 ore di luce solare, la soluzione è molto menosuscettibile al dilavamento dovuto alla pioggia.

Nu-Film-P permette una sorta di microincapsulazionedel principio attivo e quindi riduce significativamentela volatilizzazione della soluzione, ma non possiedecapacità anti-deriva del trattamento. Inoltre, trattandosi di una pellicola elastica e flessibile,permette alle foglie di accrescersi regolarmente e anzisegue, con una proporzionale espansione del reticolodi pinolene, il progredire dello sviluppo del vegetale. La pellicola terpenica è assolutamente permeabile siaall’anidride carbonica che all’ossigeno.

Nu-Film-P ®

Coadiuvante peragrofarmaci a base di pinolene

COMPOSIZIONE

• poly-1-p-menthene ............................... 96%

• Coformulanti (emulsionanti inerti) ........... 4%

Registrazione del Ministero della Salute:n. 12381 del 10.05.2007

Classe tossicologica: Xi-Irritante

Tempo di carenza: Rispettare i tempi di carenzadei prodotti in abbinamento

Confezioni: 1 litro x 12 - 4 litri x 4

Il principio attivo è inserito nell’allegatoII B del Reg. CEE 2092/91 e successivemodifiche, che elenca i mezzi tecniciammessi in Agricoltura Biologica

Dosaggio: 250-400 ml/ha

Compatibilità: InsetticidiFungicidiPromotori di crescitaConcimi fogliari

Avvertenze: Aggiungere il prodotto alla fine dopo avere premiscelato

Attività bagnante

AcquaTensioattivo

Nu-Film

Fungicida + Nu-Film dopo 3 turni di irrigazione.

Si noti il residuo del trattamento che rimane sulla foglia

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COSA È GONDORGONDOR è il primo coadiuvante registrato inItalia con funzione antideriva per trattamentierbicidi.GONDOR presenta anche funzioni di stabilizza-zione della miscela acqua/erbicida con azionesurfattante e, soprattutto, penetrante. Tutte queste caratteristiche rendono ad oggiGONDOR il coadiuvante più completo e inno-vativo presente sul mercato italiano.

COME AGISCE GONDORL’aggiunta di GONDOR alla miscela acqua -erbicida/i permette di limitare la deriva dei tratta-menti erbicidi attraverso un’ottimizzazione deldiametro delle gocce che risultano comprese fra i100 µm (al di sotto dei quali si ha deriva) e i 400µm (sopra i quali si hanno fenomeni di ruscella-mento) con un massimo della concentrazione a200 µm. Questo rappresenta la dimensioneottimale per le gocce che devono veicolare gliagrofarmaci sulla pianta.

Tutto ciò si tramuta in una lunga serie divantaggi fra i quali:

• Sensibile miglioramento della qualità dellapolverizzazione che consente di esplicare al massimo l’efficacia del trattamento, come dimostrato da più prove condotte in Italia e all’estero ( ad es. Cemagref (F), Silsoe (UK)).

• Possibilità di ridurre il volume di acqua/ha.Sulle piante che hanno una minore capacità di ritenzione delle gocce (ad es. le graminacee), molti trattamenti erbicidi a parità di quantità di principio attivo distribuito/ha, hanno una maggiore efficacia a bassi volumi di irrorazione.

• Riduzione della quantità di principio attivo disperso nell’aria, nell’acqua e nell’ambiente in generale.

• Limita la contaminazione delle colture limitrofe,favorendo lo sviluppo di un’agricoltura di precisione.

• Aumenta la quantità di principio attivo inter- cettato dalla coltura - malerba bersaglio.

A livello della pianta le sue caratteristiche ditensioattivo/ penetrante favoriscono laritenzione e l’assorbimento del principio attivoanche in condizioni di bassa temperatura eumidità. A livello ambientale, oltre ai vantaggi già riportati,lo stesso GONDOR essendo costituito di lecitinae materiali inerti è altamente biodegradabile.

COME SI APPLICA GONDORGONDOR è un’emulsione concentrata che sidisperde velocemente in acqua, formando unasoluzione che può essere distribuita con qualsiasitipo di irroratrice.GONDOR va impiegato in miscela con gli erbicidi;esplica al meglio la propria attività con tuttiquegli erbicidi che nella pratica vengono irroratiin miscela con coadiuvanti non ionici es.sulfuniluree, arilossifenossipropionati (FOP) ecc.;nelle applicazioni di post emergenza in cui siusano bassi o bassissimi volumi di irrorazione,per aumentare l’efficacia verso talune malerbe“difficili” da contenere con gli erbicidi totalilimitando anche la deriva e in generale in tuttiquei casi limite, per condizioni termoigrometriche,sviluppo delle infestanti ecc. che non consentono,in altro modo, di conseguire risultati soddisfacentidal trattamento erbicida.Da più esperienze è emerso che l’utilizzazione diGONDOR, rappresenta lo strumento tecnicomigliore per la riduzione della deriva fra tutti imezzi e accorgimenti oggi disponibili, con unottimo rapporto costo / efficacia. Ciò consente di eseguire i trattamenti erbicidicon condizioni di ventosità superiori ai limititollerati dagli altri mezzi e di conseguenzapermette di aumentare l’operatività giornalieradelle attrezzature irroratrici, senza ripercussionisulla qualità del trattamento e chiaramentesull’ambiente.

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Gondor ®

Coadiuvante per erbicidi a base di Lecitina di soia

COMPOSIZIONE

100 grammi di prodotto contengono:Lecitina di soia ........................ g 50 (488 g/l)Coformulanti q.b. a ................ g 100

DOSAGGIO

0,25 % v/v ovvero 250 ml/hl

Con volumi di bagnatura 100 l/ha = 250 ml/ha

Con volumi di bagnatura 200 l/ha = 500 ml/ha

Per volumi di bagnatura fra 300 - 500 l/ha al max 1 l/ha di GONDOR

Non esporre alla luce diretta del sole.

CONDIZIONI DI CONSERVAZIONE

Registrazione del Ministero della Salute:n. del

Classe tossicologica: Non classificato

Tempo di carenza: Rispettare i tempi di carenzadei prodotti in abbinamento

Confezioni: 1 litro x 12 - 5 litri x 4 - 10 litri x 2

Il principio attivo è inserito nell’allegatoII B del Reg. CEE 2092/91 e successivemodifiche, che elenca i mezzi tecniciammessi in Agricoltura Biologica

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COSA É FERTACIDFERTACID è un concime fosfo-azotato areazione acida.FERTACID può essere opportunamente utilizzato come tensioattivo e acidificantedelle soluzioni antiparassitarie. Non produce schiuma.

COME AGISCE FERTACIDCome tensioattivo FERTACID riduce la tensione superficiale della soluzione facilitandola bagnatura e pertanto una migliore dispersionedella miscela irrorata sulla superficie fogliare. Tale effetto è particolarmente utile quando sidevono trattare piante con foglie a superficiecerosa come agrumi, cavoli, cipolla, aglio, ecc.

Come acidificante FERTACID abbassa il pH delle soluzioni ed impedisce l’idrolisi alcalina con la conseguente inattivazione di moltiprodotti antiparassitari come ad esempio i Bt, gli insetticidi fosforganici, fitormoni e erbicidi(escluse le solfoniluree) e rende compatibili e più acide le miscele di prodotti fitosanitari.

MODALITÀ E DOSI DI IMPIEGOFERTACID va versato direttamente nellasoluzione dell’atomizzatore o nella vasca dipreparazione delle miscele prima di aggiungere i prodotti fitosanitari o altri concimi. La dose varia in funzione del pH e della durezzadell’acqua utilizzata. Si inizierà con l’aggiunta di 50 g/hl fino adarrivare a 100 g/hl ed oltre se necessario.Il colore giallo-rosa della soluzione indica che èstato raggiunto il pH 6-6,5.

F er tacid ®

Acidificante per soluzioni antiparassitarie

Confezione da: 1 kg x 12

COMPOSIZIONE

Azoto (N) totale .................................. 5%Azoto (N) ureico ................................. 5%

Anidride fosforica (P22O55) ...................17%totalmente solubile in acqua

PRODOTTO pH STABILITA’

Acido gibberellico >7 Si decompone in soluzioni alcaline

Bacillus thuringiensis 7 Stabile a pH neutro

Captano 8 Idrolizza in 10 min.7 Idrolizza in 3 ore5 Idrolizza in 10 ore

Chlorpyriphos metil 8 Idrolizza in 1,5 giorni7 Idrolizza in 35 giorni

Chlorthalonil 7 Idrolizza in 12 min.6 Idrolizza in 7 ore

Dimetoato 9 Idrolizza in 48 min.6 Idrolizza in 12 ore4 Idrolizza in 21 ore

Glyphosate 3,5 Ottimale

Iprodione >7 Si idrolizza

Mancozeb 9 Idrolizza in 34 ore5 Idrolizza in 20 giorni

Maneb 5,5 – 6 Ottimale

Methiocarb 7 Stabile

Propargite 9 Idrolizza in 1 giorno6 Idrolizza in 3 giorni

Fonte: The pesticide manual

TEMPO DI DECOMPOSIZIONE DI ALCUNIPRINCIPI ATTIVI IN FUNZIONE DEL pH DELLA SOLUZIONE

Variazione di colore della soluzione

al variare del pH

7

6

5

4

Non esporre alla luce diretta del sole.

CONDIZIONI DI CONSERVAZIONE

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Prodotti SPECIALI

Il catalogo dei prodotti Intrachem Bio Italia

annovera anche alcuni articoli che non rientrano

in alcuna classificazione fin qui esaminata.

Si tratta comunque di prodotti particolari,

ed unici nel loro genere, che arricchiscono

la gamma e qualificano l’azienda.

Intrachem Bio Italia infatti, non si limita solo

a proporre specialità per la nutrizione e la

difesa delle piante, ma offre anche strumenti

complementari destinati a risolvere diverse

problematiche che quotidianamente gli

operatori del settore devono affrontare.

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COSA È SUN CLEARSUN CLEAR è l'anticondensante per serre in plastica rigida (Phylon, Metacrilato, Policarbonato, PVC ecc.) e foglia plastica (Polyetilene).SUN CLEAR è una formula segreta messa a punto perusi speciali e utilizzato ormai da molti anni nelle serreper l'agricoltura. Applicato sulla superficie interna deimanufatti di plastica evita la condensa ed il gocciola-mento, favorendo una migliore trasmissione della luce.SUN CLEAR offre numerosi vantaggi quali:• diminuzione della virulenza delle malattie dovute allosgocciolamento sulle piante;

• maggiore luminosità dovuta all'aumento della tra-sparenza;

• aumento della temperatura all'interno per il migliorato "effetto serra";

• lavoro più agevole del personale addetto che potràoperare senza essere bagnato dal gocciolamento.

È assolutamente privo di tossicità e non danneggia ilmateriale plastico.

COME FUNZIONAAppena applicato SUN CLEAR abbassa la tensionesuperficiale dell'acqua e trasforma con la sua azione legoccioline in una pellicola molto sottile che scivola nelsenso della pendenza. Questa azione dura molto alungo per cui è richiesta una sola applicazione.

COME SI APPLICASUN CLEAR si applica all'interno del manufatto diplastica. Se però al momento del trattamento lacondensazione risultasse eccessiva, sarà sufficientescuotere la superficie in modo da far sgocciolare l'acquadi condensa in eccesso, procedendo poi all'applicazione. SUN CLEAR può essere impiegato indifferentemente suplastica nuova o usata. Su manufatto nuovo convieneattendere almeno due settimane dal montaggio primadi iniziare l'applicazione: ciò servirà ad ossidare lesostanze oleose che si trovano sulla superficie e a farmeglio aderire il prodotto.

PREPARAZIONE DELLA SOLUZIONEAgitare bene il contenuto del flacone quindi diluireSUN CLEAR in acqua; alle dosi opportune esso sidisperderà con una moderata agitazione. Per ottenere imigliori risultati si consiglia di applicare immediatamen-te la soluzione e non conservare il prodotto già diluito.Per trattare 1000 m2 di superficie effettiva sono suffi-cienti circa 250 litri di soluzione.

SOLUZIONE CON ACQUE DURELe acque che contengono eccessi di calcio o magnesionon sono adatte per diluire SUN CLEAR. È possibileeffettuare una semplice prova: diluire un cucchiaino dathé in un bicchiere d'acqua (1 cc per 100 cc circa). Se la miscela diventa subito opaca e SUN CLEAR sideposita sul fondo in meno di 24 ore, I'acqua non èadatta poichè non permetterà a SUN CLEAR di aderirealla superficie di plastica. Un'acqua non adatta puòcomunque dare dei risultati accettabili aggiungendo5 cc di aceto bianco per litro (0,5 litri per 100 litrid'acqua). Dopo aver aggiunto l'aceto ripeterel'esperienza di prima. Se anche questa seconda prova fallisse, utilizzareun'altra sorgente d'acqua. L'acqua piovana o l'acquadistillata sono ideali per la diluizione di SUN CLEAR.In ogni caso per ottenere i migliori risultati con acquedure si potrà aggiungere FERTACID prima dell'aggiuntadi SUN CLEAR nella soluzione.

Note: SUN CLEAR non è tossico e non produce alcuneffetto sulle piante che dovessero essere bagnatedurante il trattamento. Per maggiore sicurezza si potràcoprire con teli di plastica le colture in atto al momentodel trattamento. In caso di bagnatura accidentale è sufficiente lavare le piante stesse con acqua pulita.

Sun Clear®

DOSI D’IMPIEGOSUN CLEAR s'impiega a dosi variabili tra 0,8 % e 1,3 % a seconda del tipo di effetto che si vuole ottenere. Esempio:

DOSE PER 100 MODALITÀ DI APPLICAZIONE EFFETTO SULLA PLASTICALITRI DI ACQUA

Senza SUN CLEAR Con SUN CLEAR

Anticondensante perserre in plastica

Confezioni da: 1 litro x 12 - 5 litri x 4

1.300 cc Trattamento a velocità moderata Assenza totale di gocciolamento, ed eseguito con accuratezza trasparenza totale, effetto vetro

1.300 cc Trattamento veloce Assenza di gocciolamento,non molto accurato buona trasparenza

800 cc Trattamento a velocità moderata Assenza di gocciolamento,ed eseguito con accuratezza buona trasparenza

800 cc Trattamento veloce Assenza di gocciolamento,non molto accurato poca trasparenza

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INTRACHEM BIO ITALIA aderisce alla:Associazione Operatori Mezzi Tecnici per l’Agricoltura Biologica ed Ecocompatibile

Intrachem Bio Italia è un’azienda italiana di distri-buzione e produzione di specialità per l’agricolturacollegata ad Intrachem Bio International di Ginevrache opera in molti paesi europei e del bacinomediterraneo. L’azienda è detentrice di brevetti e proprietà intel-lettuali della maggior parte delle specialità chepropone. Altri prodotti sono acquisiti in esclusivadai produttori originali.

Grazie ai propri collegamenti internazionali ilGruppo Intrachem è in grado di cogliere le novitàmondiali in campo agronomico ed in particolare

nel settore deiprodotti destinati allanutrizione del lepiante ed alle nuovebiotecnologie per ladifesa delle colture.La successiva verificadi validità attraversotest nei propri Centridi Saggio in diversipaesi ed a diverse

latitudini, consente di individuare anche le areepiù idonee a ciascun prodotto. I prodotti vengonopoi sviluppati e posti in commercio attraverso unacapillare rete distributiva. Per questo IntrachemBio Italia ha il vantaggio di collezionare prodottiprovenienti dalle più diverse aree di ricerca, diacquisire i diritti esclusivi e spesso anche la pro-prietà intellettuale, per produrre, tramite la pro-pria società di produzione Intrachem Production, eproporre agli utilizzatori quanto di più avanzatoesista oggi a disposizione di chi voglia operare inagricoltura biologica e integrata e di chi intendeoperare in sicurezza per se e per i consumatorifinali delle derrate.

La gamma dei prodotti Intrachem Bio Italia si com-pone di specialità originali ideate e prodotte dagrandi e medie aziende specializzate nei vari settori:nutrizione, biostimolanti, difesa con mezzibiologici ed ecocompatibili.

La linea BIOGARD, guardia biologica in agricoltura,comprende una gamma moderna e completa diprodotti biologici ed organismi per la difesa gui-data, integrata e biologica delle colture agrarie.BIOGARD, vuole essere il guardiano biologicoattento e preciso che l’agricoltore, il distributoreed il tecnico avranno quale fedele alleato del lorolavoro.

Tutti i prodotti presentinel catalogo contrasse-gnati dal marchio Biogard sono utilizzabiliin agricoltura biologicae sono conformi alle leggivigenti. Onde evitare com-plicazioni nelle pratiche buro-cratiche da parte del Certificatore siconsiglia comunque di verificarlo presso il proprioEnte, dandone informazione precedente all’impiegodel prodotto stesso.

Intrachem Bio Italia mette a disposizione dellapropria clientela un CD-rom con tutte le informa-zioni riportate nel presente catalogo, gli approfon-dimenti tecnico-scientifici sui principali prodotti, leschede colturali di utilizzo della linea IntrachemBiogard per l’agricoltura biologica e integrata,schede di sicurezza, etichette e tabelle di selettività.

Consapevole del fatto che il successo deriva dallacapacità di sapere individuare, comprendere,soddisfare le aspettative e le esigenze della clien-tela, Intrachem Bio Italia è in grado di offrire a chiopera nel settore agricolo una gamma di prodotticapaci di soddisfare ogni bisogno e rispondere allenormative vigenti, nel rispetto della più elevataqualità.

Visitate il sito www.intrachem.com

COMPANY PROFILE

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The Intrachem Group

The biologicalcontribution toIntegrated PestManagement

INTRACHEM BIO INTERNATIONAL S.A.GENEVA

INTRACHEM BIO ITALIA S.p.A.BERGAMO, CESENA

INTRACHEM PRODUCTION S.r.l.BERGAMO

AGRICHEM S.A.MADRID

INTRACHEM BIO DEUTSCHLAND GmbH & Co. KGBAD CAMBERG

INTRACHEM FRANCE S.A.ANNECY

INTRACHEM HELLAS LTDATHENS

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INTRACHEM BIO ITALIA S.p.A. • Via XXV Aprile, 44 • 24050 Grassobbio (BERGAMO)Tel. 035 335313 • Fax 035 335334 • www.intrachem.com • e-mail: [email protected]

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