Date post: | 05-Dec-2014 |
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Education |
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Accesso all'informazione e collaborazione virtuale
IntroduzioneCorso di aggiornamento finanziato dalla
Regione Toscana per le biblioteche pubbliche(9 gennaio- 16 febbraio 2012)
Anna Maria Tammaro
A.M.Tammaro Corso Accesso all'informazione 2
Obiettivi formativi
Collezione Gestione Servizi
Conoscenze Caratteristiche delle tecnologie per le biblioteche in ambito digitaleOfferta software open source
Esigenze di interoperabilità, accesso aperto, standard di catalogazione, criteri per scelte tecnologiche
Problematiche giuridiche, economiche, organizzative
Capacità Saper fare un progetto di digitalizzazione della collezione
Saper fare un piano esecutivo Saper creare un sito WebSaper creare una comunità di utenti
Abilità Saper usare gli standardSaper negoziare le licenze di accesso
Saper valutare accessibilità ed usabilitàSaper predisporre un report
Saper usare le tecnologie Web per l'accesso e la collaborazione
Abilità trasversali
Saper collaborare e lavorare in Gruppo
Saper comunicare e presentare i propri lavori
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DidatticaSpazi virtuali
Facebook: Aib Corso Accesso
Twitter: Accesso Informazione
Slideshare
YouTube
Canale di accessoinformazione
Risorse condivise
Il materiale didattico e di approfondimento insieme agli esercizi in linea
Blog
http://competenzetecnologichedeibibliotecari.blogspot.com/
delicious
Connotea
Zotero
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Docenti del corso
Lucia Bertini
Docente e Tutor virtuale
Sito Web
www.luciabertini.it
www.facebook.com/lucia.bertini
Skype: luciabertini
Linkedin: http://it.linkedin.com/in/luciabertini
Anna Maria Tammaro
Professore Università di Parma
Facebook:
www.facebook.com/tammaroster
Skype: tammaro48
Linkedin: www.linkedin.com/pub/tammaro-anna-maria/9/244/331
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Docenti del corso (2)
Valdo Pasqui
Resp. Ufficio Sistemi Informativi e Processi - CSIAF Università di Firenze
Linkedin:http://www.linkedin.com/pub/valdo-pasqui/23/429/795
Carlo Rindi
Cooperativa EDA. Biblioteca Lazzerini Prato
Giovanni Bergamin
Responsabile Servizi Informatici (Head of ICT )Biblioteca Nazionale Centrale Firenze
Linkedin:
http://www.linkedin.com/pub/giovanni-bergamin/9/250/582
Irene Giacomelli
Umanista informatico
Linkedin:
http://www.linkedin.com/pub/irene-giacomelli/36/597/a10
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Calendario
Accesso Ore Argomenti
09/01/12 4 Introduzione al corso. Lezione in presenza
16/01/12 7 Accesso e architettura dell'informazione in rete
17/01/12 4 Sistemi di gestione integrati. Web scale discovery tools
30/01/12 7 Digitalizzazion, preservazione digitale
31/01/12 4 Standard per la Biblioteca digitale. IPR, Open Access
16/02/12 7 Interazione e lavoro collaborativo. Open source. Presentazione dei lavori di Gruppo. Lezione in presenza
Totale 33
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Classi e Gruppi di studio
Gruppo 3
ISTI CNR Pisa
Via Giuseppe Moruzzi, 1
Coordinatore Classe Maria Accarino
Gruppo 4
Biblioteca Citta di Arezzo
Via dei Pileati, 8
Coordinatore Classe Elisa Boffa
Gruppo 1&2
Università di Firenze. Coordinamento Centrale Biblioteche
Via del Parione 7
Coordinatore Classe Lucia Bertini
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Valutazione del corso
Il corso è stato preceduto da un'indagine sulla percezione delle competenze tecnologiche nelle biblioteche della Regione Toscana.
Alla fine del corso saranno valutate: la soddisfazione dei partecipanti per il contenuto del corso, il materiale didattico, la logistica, la capacità dei docenti.
Il raggiungimento degli obiettivi formativi e l'apprendimento dei partecipanti con un giudizio del lavoro di Gruppo e del progetto finale.
Follow up: verrà organizzato un Seminario coi responsabili delle Reti e delle biblioteche in cui verranno presentati i lavori finali
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Fasi dell'automazione in biblioteca
1) 1950-1970: pionieri e primi progetti di automazione;
2) 1970-1990: Le reti bibliotecarie e banche dati
3) 1990-2000: Sistemi integrati e networked discovery tools
4) 2000-: Digital Library
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Automazione in biblioteca
Nasce in Italia intorno agli anni 1950
Congresso FID a Roma il 1951
Congresso UNESCO a Firenze nel 1968
Definizione: automatismo di attività manuali.
Scopo: razionalizzare le procedure
Pionieri
Centro nazionale di documentazione scientifico tecnica del CNR
Biblioteca Nazionale di Firenze ed ANNAMARC
European University Institute
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A single function automated library system
Prima fase: grandi calcolatori (UNIVAC Sperry, IBM, etc.) con sw proprietari e moduli non integratiInteroperabilità viene perseguita con la centralizzazione e l'adozione degli stessi standard
BibliographicDatabase
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Seconda generazione: 1970-1990
Focus sulle banche dati bibliografiche
Diffusione dei servizi commerciali (ESA-IRS, DIALOG, CED Cassazione)e dei CD-ROM
Focus sui servizi di accesso dell'utente e sulla cooperazione
Uso della rete e dei protocolli
Nel 1975 Catalogo collettivo dei periodici ACNP
Nel 1979 Centro di riferimento italiano DIANE (Direct Information Access Network for Europe)
Nel 1990 apre il servizio UOL
Nel 1985 aprono i Poli locali di SBN e nel 1992 viene attivato l'Indice
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A library with an integrated library system
Cataloging
File Server: DatabaseCirculation
Acquisition Serials Management
OPAC
Reference
OPACOPAC
OPAC
A Local Area Network
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Cosa è un Sistema di gestione integrato?
Quando tutti i moduli e le funzionalità di un Sistema di gestione bibliotecaria usa una singola banca dati, viene chiamato integrato
A.M.Tammaro Corso Accesso all'informazione 15
Terza generazione:1990-2000
Dal 1993 i servizi Web diventano il canale preferito delle biblioteche
Banche dati relazionali, interfacce GUI, protocolli Z39.50
Progetti di spogli e DD: NILDE, ESSPER, COVET
ARSBNI, Arricchimento dei Servizi della Bibliografia nazionale italiana (Al 2008 sono accessibili: frontespizio e indici di circa 40.000 volumi).
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Bibliographicdatabase
Web server
PC’s in LAN
PC’s connected to Internet
Web OPAC
OPAC
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Quarta generazione: 2000-
Nasce la Biblioteca digitale italiana alla fine del 1999
Portale Internet Culturale è realizzato nell'ambito del Progetto la Biblioteca Digitale Italiana ed il Network Turistico Culturale (BDI & NTC).
Il Gruppo di lavoro sull'Open Access si costituisce in seno alla Commissione Biblioteche della CRUI nel corso del 2006
Firenze University Press come primo esempio di Editoria digitale in Toscana
Partnership: è accessibile la collana degli Scrittori d'Italia fondata da Benedetto Croce e pubblicata dall'editore Laterza con il quale è stato siglato uno specifico accordo per la pubblicazione in rete dei volumi
A.M.Tammaro Corso Accesso all'informazione 18
Quale è lo status dell'automazione
bibliotecaria in Toscana?
Discussione dei Gruppi di studio
A.M.Tammaro Corso Accesso all'informazione 19
Lavoro di Gruppo 1Usabilità e accessibilità dei siti Web
Raccogliere i criteri in suo per la valutazione di usabilità ed accessibilità dei siti Web
Analizzare i siti Web di cinque biblioteche toscane per valutare l'usabilità ed accessibilità dei siti
Realizzare un sito Web del Gruppo che raccolga i risultati della valutazione
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Lavoro di Gruppo 2 Bibliografie tematiche
Predisporre una bibliografia che evidenzi:
- risorse disponibili e vincoli dell'automazione bibliotecaria
- fasi di realizzazione
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Lavoro di gruppo 3Biblioteca digitale
Predisporre gli indicatori
utili a valutare i risultati del servizio basato sulla biblioteca digitale
Comparare i risultati di diverse biblioteche digitali utilizzando gli indicatori evidenziati
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Lavoro finale
Predisporre un progetto di biblioteca digitale che in modo creativo ed innovativo valorizzi il servizio ed il ruolo sociale della biblioteca in cui si lavora
Il lavoro finale verrà giudicato dal punto di vista del raggiungimento degli obiettivi formativi del Corso oltre che della sua originalità