Date post: | 02-May-2015 |
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Introduzione Introduzione
al al MMetodo etodo
SStrutturale trutturale
DDinamicoinamico
I diversi metodi utilizzati I diversi metodi utilizzati
in filosofia e nelle scienze ; in filosofia e nelle scienze ;
il contributo del MSDil contributo del MSD
1
Diapositive realizzate e concesse dal Centro di Studi Umanisti di Parigi
Traduzione a cura del Centro di Studi Umanista “Salvatore Puledda” di Roma
IndiceIndice
IntroduzioneIntroduzione………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
……………………..…..…..11
I Metodi nella I Metodi nella
storiastoria………………………………………………………………………………………………………………………………………………………….....33
II Metodi della Metodi della
scienzascienza………………………………………………………………………………………………………………………………….………….…1818
Fondamenti del MetodoFondamenti del Metodo del Nuovo Umanesimodel Nuovo Umanesimo……………………….….
….2222
Contributi del Nuovo UmanesimoContributi del Nuovo Umanesimo……………………………………………….…………………….……………..
…….2626
Presentazione del MSDPresentazione del MSD……………………………………………………………………….……………..
……………………………………………….….3131
FontiFonti……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………..
…………………………………………………..…………3838
38
2
Eraclito d’Efeso
-544 / -482Filosofo grecoFilosofo greco
“L’Essere* è eternamente in divenire e tutto si muove senza
sosta”
“Ciò che vive muore, ciò che è morto diventa vivente;
niente è questo o quello, ma tutto lo diventa”
* Essere : in filosofia, esprime o postula l’esistenza, la realtà.
3
Parmenide d’Elea
Παρμενίδης Parmenídês
-520 / -450Filosofo greco presocraticoFilosofo greco presocratico
“L’Essere è atemporale e continuo”
“Niente può diventare un’altra cosa
da quella che è”
4
Socrate Σωκράτης
-469 / -399Filosofo greco - AteneFilosofo greco - Atene
La Maieutica... o l’arte di far partorire
gli spiriti.
Domande, domande, ancora domande...
L' ironia... o l'arte di spingere l'altro nei suoi retranchements
(intellettuali), come stile.
5
Riferimenti cronologici
-500 0 500 1.000 1.500 2.000
Eraclito -450 / -480
Parmenide –520 / -450
Socrate –469 / –399
Platone –427 / –348
Aristotele –384 / –322
Sant’Agostino 354 / 430
S. Tommaso d’Aquino 1225 / 1274
Cartesio 1596 / 1650
Kant 1724 / 1804
Hegel 1770 / 1831
Husserl 1859 / 1938
Ortega 1883 / 1955
Silo 1938
MEDIO EVOANTICHITA’ EPOCAMODERNA
FILOSOFIACONTEMPORANEA
6
PlatoneΠλάτων
-427 / -348Filosofo greco Filosofo greco
La dialettica... o la critica costruttiva
Proposizioni, argomenti,
per avvicinarsi progressivamente
all’Idea pura
7
Aristotele aριστοτέλης
-384 / -322Filosofo greco dell’AntichitàFilosofo greco dell’Antichità
La Logica* = la dialettica + il movimento della ragione
Legge del corretto ragionamento :
deduzione, dimostrazione, risultato
*Logica : scienza il cui oggetto è di determinare le regole del pensiero grazie alle quali si può raggiungere
la verità
8
Agostino d’Ippona
S. Agostino
354 / 430Filosofo cristiano - CartagineFilosofo cristiano - Cartagine
Dio detiene la Conoscenza
ultima, cui si arriva non per logica, ma per rivelazione.
Solo la città di Dio è perfetta ; là si trovano la conoscenza
e la verità.
9
San Tommaso d’Aquino
1225 / 1274Filosofo cristiano - NapoliFilosofo cristiano - Napoli
La scolastica... o metodo fondato sullo studio e il commento dei testi religiosi e profani,
che mira a riconciliare la logica di Aristotele con la teologia
cristiana, vuole dimostrare logicamente l’esistenza di Dio.
Influenzato da Aristotele e Agostino d’Ippona
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René DescartesCartesio
1596 / 1650Filosofo franceseFilosofo franceseEpoca ModernaEpoca Moderna
Il dubbio sistematico, fino alla comparsa
di una intuizione evidente.
“Penso, dunque sono!”
11
Le 4 leggi del discorso del Metodo di
Cartesio :
• L’evidenza
• L’analisi
• La sintesi e il ragionamento
• Lo svelamento
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Georg Wilhelm Friedrich Hegel
1770 / 1831Filosofo tedesco Filosofo tedesco
La verità assoluta è costituita da una cosa
e dal suo contrario.
Tesi… Antitesi… Sintesi
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Edmund Hüsserl
1859 / 1938Filosofo tedescoFilosofo tedesco
La riduzione fenomenologica… o la descrizione dei
fenomeni…
Fenomeno = Oggetto + Sguardo dell’osservatore
La vera conoscenza è quella dell’Essenza.
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José Ortega y Gasset
1883 / 1955Filosofo spagnolo Filosofo spagnolo
Arrivare alla conoscenza attraverso lo studio di...
L’oggettoL’Io, che guarda l’oggetto,
Le circostanze in cui si trovano l’oggetto e l’io(la storia, la società).
15
Mario Luis Rodriguez Cobos,
detto Silo
1938Filosofo argentino Filosofo argentino
“Tutto è in struttura, in relazione e in
processo”
“Il metodo è l’espressione della
dinamica strutturale della realtà”
16
17
I metodi della scienzaI metodi della scienza
• deduttivi
• induttivi
• ipotetico-deduttivo
18
L’organizzazione delle scienzeL’organizzazione delle scienze
MetodoMetodo
PerimetroPerimetro
ScienzeScienze
ComunicazioneComunicazione ?
TeoriaTeoria
19I metodi della scienzaI metodi della scienza
I fondamenti classiciI fondamenti classici
Principi logiciPrincipi logici
Teorie, Teorie, leggi, leggi,
metodimetodi
Teorie, Teorie, leggi, leggi,
metodimetodi
..................
20I metodi della scienzaI metodi della scienza
I principi classiciI principi classici
Principio d’identità “Tutto ciò che è, è”
Principio di non contraddizione “Niente può essere e non essere allo stesso
tempo”
Principio del terzo escluso “Tutto deve o essere o non essere”
Principio di ragione sufficiente (o causalità) “Ogni fenomeno ha una causa”
21I metodi della scienzaI metodi della scienza
Fondamenti del Pensare
Principi logici
Leggi universali
Metodo
Scienze, tecniche, applicazioni
Fondamenti del Metodo del Nuovo UmanesimoFondamenti del Metodo del Nuovo Umanesimo 22
FenomenoFenomeno
Il “Pensare umano”
Rappresentazione del fenomenoRappresentazione del fenomeno
I meccanismi del pensare
23Fondamenti del Metodo del Nuovo UmanesimoFondamenti del Metodo del Nuovo Umanesimo
Il Il ““PensarePensare”” procede per differenza procede per differenza
La differenza permette diLa differenza permette di
Fissare un Fissare un momento del momento del
PensarePensare
Fissare Fissare un interesseun interesse
Le altre Le altre operazionioperazioni
I meccanismi del pensare
24Fondamenti del Metodo del Nuovo UmanesimoFondamenti del Metodo del Nuovo Umanesimo
Il fenomenoIl fenomeno Il PensareIl Pensare
DifferenziazioneDifferenziazione ComplementazioneComplementazione
SintesiSintesi
I meccanismi del pensare
25Fondamenti del Metodo del Nuovo UmanesimoFondamenti del Metodo del Nuovo Umanesimo
I principi logiciI principi logici
Principio di EsperienzaPrincipio di Esperienza Non c’è essere senza manifestazione.
Principio di GraduazionePrincipio di Graduazione Ciò che “è” e ciò che “non è” ammettono differenti gradi di probabilità e di certezza.
Principio di Non-contraddizionePrincipio di Non-contraddizione Non è possibile che qualcosa “sia” e “non sia” nello stesso momento e nello stesso senso.
Principio di VariabilitàPrincipio di Variabilità L‘essere “è” e “non è” identico a sé stesso a seconda se lo si consideri come momento o come processo.
Contributi del Nuovo UmanesimoContributi del Nuovo Umanesimo 26
Niente esiste in maniera isolata,
tutto è in relazione dinamica con altri
elementi all’interno di ambiti che li
condizionano.
Legge di strutturaLegge di struttura
27Contributi del Nuovo UmanesimoContributi del Nuovo Umanesimo
Ogni processo è determinato da
relazioni di simultaneità con processi
dello stesso ambito, e non da cause
lineari del movimento precedente da
cui procedono.
Legge di concomitanzaLegge di concomitanza
28Contributi del Nuovo UmanesimoContributi del Nuovo Umanesimo
Tutto nell’Universo è in evoluzione,
tutto avanza dal più semplice al più
complesso secondo tempi e ritmi
ciclici.
Legge di cicloLegge di ciclo
29Contributi del Nuovo UmanesimoContributi del Nuovo Umanesimo
L‘evoluzione continua dell’universo
presenta un ritmo di differenze, di
combinazioni e di sintesi sempre più
complesse. Le nuove sintesi assumono
le differenze precedenti ed eliminano
la materia e l’energia che non sono
qualitativamente accettabili per le
tappe più complesse.
Legge di superamento del vecchio ad opera del nuovoLegge di superamento del vecchio ad opera del nuovo
30Contributi del Nuovo UmanesimoContributi del Nuovo Umanesimo
Presentazione Presentazione
del del MeMetodo todo
SStrutturale trutturale
DiDinamiconamico
31
Formulare Formulare una domandauna domanda
con precisionecon precisione
senza ambiguitàsenza ambiguità
QUAL E’ IL PROBLEMA ? QUAL E’ IL PROBLEMA ? Questo è il punto di partenzaQuesto è il punto di partenza
32
Definire Definire un oggetto di studioun oggetto di studio
Cosa ci interessa in questo studio ?Cosa ci interessa in questo studio ?
33
Analizzare Analizzare l’oggetto di studiol’oggetto di studio
in staticain statica
• ambito maggioreambito maggiore
• ambito medioambito medio
• ambito minoreambito minore
34
Analizzare Analizzare l’oggetto di studio l’oggetto di studio
in dinamicain dinamica
• tappa di differenziazionetappa di differenziazione
• tappa di complementazionetappa di complementazione
• tappa di sintesitappa di sintesi
35
• il processoil processo
• le relazionile relazioni
• la composizionela composizione
Elaborare Elaborare una rispostauna risposta
OBIETTIVO : OBIETTIVO :
Disporre di criteri per agireDisporre di criteri per agire
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Realizzare Realizzare una relazione finaleuna relazione finale
OBIETTIVO : OBIETTIVO :
formulare esplicitamente il nostro formulare esplicitamente il nostro problema, la nostra analisi e la nostra problema, la nostra analisi e la nostra
risposta,risposta,in vista di diffonderli in un ambito in vista di diffonderli in un ambito
appropriato. appropriato.
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Fonti Fonti “Seminario pratico sul Metodo” del CSU di Buenos AiresImmagini : Wikipedia
Elaborato daElaborato da Sylvie Fornasier, Jean-Michel Baroche, Michel Darracq e Philippe Moal del Centro di Studi Umanisti di Parigi (http://www.cehp.free.fr)
Presentato daPresentato da Xy del Centro di Studi Umanista “Salvatore Puledda” di Roma (www.csuroma.org)
Ottobre 2007Ottobre 2007
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