+ All Categories
Home > Documents > IOR - ISTITUTO ONCOLOGICO ROMAGNOLO · 2016. 12. 6. · 28 novembre 2016 - 04 dicembre 2016. INDICE...

IOR - ISTITUTO ONCOLOGICO ROMAGNOLO · 2016. 12. 6. · 28 novembre 2016 - 04 dicembre 2016. INDICE...

Date post: 10-Sep-2020
Category:
Upload: others
View: 1 times
Download: 0 times
Share this document with a friend
49
La proprietà intellettuale degli articoli è delle fonti (quotidiani o altro) specificate all'inizio degli stessi; ogni riproduzione totale o parziale del loro contenuto per fini che esulano da un utilizzo di Rassegna Stampa è compiuta sotto la responsabilità di chi la esegue; MIMESI s.r.l. declina ogni responsabilità derivante da un uso improprio dello strumento o comunque non conforme a quanto specificato nei contratti di adesione al servizio. IOR - ISTITUTO ONCOLOGICO ROMAGNOLO 28 novembre 2016 - 04 dicembre 2016
Transcript
Page 1: IOR - ISTITUTO ONCOLOGICO ROMAGNOLO · 2016. 12. 6. · 28 novembre 2016 - 04 dicembre 2016. INDICE IOR - ISTITUTO ONCOLOGICO ROMAGNOLO 04/12/2016 QN - Il Resto del Carlino - Rimini

La proprietà intellettuale degli articoli è delle fonti (quotidiani o altro) specificate all'inizio degli stessi; ogni riproduzione totale o

parziale del loro contenuto per fini che esulano da un utilizzo di Rassegna Stampa è compiuta sotto la responsabilità di chi la

esegue; MIMESI s.r.l. declina ogni responsabilità derivante da un uso improprio dello strumento o comunque non conforme a

quanto specificato nei contratti di adesione al servizio.

IOR - ISTITUTO ONCOLOGICOROMAGNOLO

28 novembre 2016 - 04 dicembre 2016

Page 2: IOR - ISTITUTO ONCOLOGICO ROMAGNOLO · 2016. 12. 6. · 28 novembre 2016 - 04 dicembre 2016. INDICE IOR - ISTITUTO ONCOLOGICO ROMAGNOLO 04/12/2016 QN - Il Resto del Carlino - Rimini

INDICE

IOR - ISTITUTO ONCOLOGICO ROMAGNOLO

04/12/2016 QN - Il Resto del Carlino - Rimini

Viabilità, un milione e mezzo per la sicurezza6

03/12/2016 Corriere di Romagna - Forli

Quasi 17 mila euro donati dai Club service7

02/12/2016 Il Cittadino di Lodi

Mediafriends: «È un'iniziativa prestigiosa, e ha assunto un carattereinternazionale»

8

01/12/2016 QN - Il Resto del Carlino - Forli

Arpae e la qualità dell'aria9

30/11/2016 QN - Il Resto del Carlino - Forli

Irst, nuova cura per il cancro al seno10

29/11/2016 QN - Il Resto del Carlino - Nazionale

Lisa, la più innovativa d'Europa «Con i microbi si fanno meraviglie»11

28/11/2016 Corriere di Romagna - Forli

Torna oggi il Galà natalizio organizzato dai Clubs service13

04/12/2016 Corriere di Romagna - Forli

A Rimini prosegue " Amarcort" Licia & Checco a Forlimpopoli " Lus" del Teatrodelle Albe a Ravenna

14

03/12/2016 Corriere di Romagna - Forli

Presentata la cura sperimentale Serata Ior per raccogliere fondi17

01/12/2016 QN - Il Resto del Carlino - Forli

«No a prodotti esoterici, meglio le cure palliative»18

29/11/2016 Corriere di Romagna - Forli

Tumore al seno, stop all ' uso del bisturi19

28/11/2016 La Voce di Romagna - Forli - Cesena

La solidarietà c'è e si vede Raccolti 4.100 euro dalla cena Coriano in piazza20

03/12/2016 La Voce di Romagna - Forli - Cesena

Cesena unita contro il cancro21

29/11/2016 La Voce di Romagna - Forli - Cesena

Ior La onlus ha scelto il progetto Arthe Nuova tecnica contro il tumore al seno22

Page 3: IOR - ISTITUTO ONCOLOGICO ROMAGNOLO · 2016. 12. 6. · 28 novembre 2016 - 04 dicembre 2016. INDICE IOR - ISTITUTO ONCOLOGICO ROMAGNOLO 04/12/2016 QN - Il Resto del Carlino - Rimini

02/12/2016 La Voce di Romagna - Forli - Cesena

Domani al Palace Hotel serata charity con Mediafriends e 'Fabbrica del Sorriso'23

IOR - ISTITUTO ONCOLOGICO ROMAGNOLO WEB

02/12/2016 4live.it 16:58

Gran Gala Ior un successo: raccolti 35.670 € per la ricerca25

02/12/2016 www.cesenatoday.it 16:21

Gran Galà dello Ior: raccolti oltre 35mila euro per il Progetto Arthe27

30/11/2016 quotidianosanita.it 00:02

Al Disit la VI Giornata Scientifica dell'Ao di Alessandria e Disit29

29/11/2016 www.ilrestodelcarlino.it 12:11

Agricoltura, la ricetta di Lisa Paganelli. "Con i microbi si fanno meraviglie31

28/11/2016 www.ilrestodelcarlino.it 21:30

Tumore al seno, dall'Irst una nuova ricerca33

02/12/2016 cervianotizie.it 12:36

A MimaOn Ice serata charity con Mediafriends e la Fabbrica del Sorriso34

02/12/2016 www.cesenatoday.it 15:16

Edizione record per il Galà natalizio dei Clubs Service: 17mila euro per l'Irst35

29/11/2016 www.medicinalive.com 15:25

Tumore seno, cura senza intervento chirurgico36

29/11/2016 www.bergamonews.it 09:55

Babborunning, torna la corsa di Natale a Bergamo37

28/11/2016 www.forlitoday.it 16:03

Cura dei tumori del seno, la campagna di Natale Ior sostiene il Progetto Arthe38

02/12/2016 milanomarittimalife.it 11:48

Le Palle di Natale di Mima On Ice40

02/12/2016 www.ravennawebtv.it 08:50

A Mima On Ice serata Charity con Mediafriends e la Fabbrica del Sorriso41

30/11/2016 www.riminitoday.it 18:33

"La storia infinita" in danza per lo Ior42

28/11/2016 www.ravennanotizie.it

Istituto Oncologico Romagnolo: presentata la campagna natalizia a sostegno delProgetto ARTHE

43

Page 4: IOR - ISTITUTO ONCOLOGICO ROMAGNOLO · 2016. 12. 6. · 28 novembre 2016 - 04 dicembre 2016. INDICE IOR - ISTITUTO ONCOLOGICO ROMAGNOLO 04/12/2016 QN - Il Resto del Carlino - Rimini

02/12/2016 agrpress.it 04:05

LEONID: un innovativo dispositivo medico per un'analisi più veloce e certa deltumore al polmone

45

28/11/2016 www.piunotizie.it 16:21

Presentata la campagna natalizia Ior a sostegno del progetto Arthe47

01/12/2016 romagnawebtv.it 21:40

Blog. A Mima On Ice serata charity con Mediafriends e la Fabbrica del Sorriso49

Page 5: IOR - ISTITUTO ONCOLOGICO ROMAGNOLO · 2016. 12. 6. · 28 novembre 2016 - 04 dicembre 2016. INDICE IOR - ISTITUTO ONCOLOGICO ROMAGNOLO 04/12/2016 QN - Il Resto del Carlino - Rimini

IOR - ISTITUTO ONCOLOGICOROMAGNOLO

15 articoli

Page 6: IOR - ISTITUTO ONCOLOGICO ROMAGNOLO · 2016. 12. 6. · 28 novembre 2016 - 04 dicembre 2016. INDICE IOR - ISTITUTO ONCOLOGICO ROMAGNOLO 04/12/2016 QN - Il Resto del Carlino - Rimini

SAN GIOVANNI UNA NUOVA ROTATORIA SULLA STATALE 16 DI COLLEGAMENTO CONMONTALBANO Viabilità, un milione e mezzo per la sicurezza UNA nuova rotatoria sulla Statale 16 per collegare meglio Montalbano alla riviera ma anche per evitare

pericoli in via Crocetta e nel sottopassaggio, al centro da anni di preoccupazioni per le famiglie che vivono

al confine tra San Giovanni e Cattolica (e che avevano pure raccolto decine di firme per far sentire la loro

voce). Il Comune marignanese investe circa 1,5 milione di euro sulle strade. Nella seduta del Consiglio di

martedi scorso la maggioranza ha approvato la variazione del piano triennale delle opere pubbliche.

«L'amministrazione aveva espresso le criticità della viabilità lo scorso settembre a Bologna all'assessore

regionale Raffaele Donini e all'assessore regionale Emma Petitti - spiega Gianluca Vagnini, assessore ai

Lavori Pubblici del Comune di San Giovanni - quindi in novembre la Regione ha confermato la disponibilità

a sostenere tale intervento attivando la richiesta al Comitato Interministeriale per la programmazione

economica, per inserire gli interventi nel fondo per lo sviluppo e la coesione 2014-2020». Gli interventi sono

due: «Il primo riguarda la realizzazione di una rotatoria con le relative bretelle per collegare via Crocetta

(zona Montalbano-Torconca) con la strada statale 16 - prosegue l'assessore - la nuova rotatoria permetterà

di accedere direttamente a Montalbano dalla SS16 e di lasciare il sottopasso ad un uso ciclabile e

pedonale. Qui dunque l'intensità del traffico sarà notevolmente diminuita e così pure la pericolosità del

tratto. La nuova rotatoria permetterà poi anche ai mezzi della «nuova cittadella della sicurezza» (che

potrebbe sorgere in zona diga del Conca ndr) di intervenire più velocemente in tutti i Comuni rivieraschi. Il

secondo intervento riguarderà la prosecuzione della via Brenta, via posta nei pressi del casello

autostradale, fino alla rotatoria posta a monte del sottopasso. E per tale intervento in via Brenta

procederemo con la realizzazione di un nuovo ponte sul Ventena e di una nuova strada tramite la quale

sarà più veloce e agevole per la frazione di Montalbano arrivare nel capoluogo, mentre sarà immediato per

i mezzi di soccorso accedere all'autostrada». Di tutto questo naturalmente trarrà giovamento anche il vicino

quartiere cattolichino di Torconca e tutta la zona di confine a Nord di Cattolica tra Misano, Cattolica e San

Giovanni. Infine l'assessore torna sul futuro della possibile cittadella della sicurezza: «La cittadella della

sicurezza sarà la nuova sede del distaccamento dei Vigili del fuoco (oggi a Cattolica) e la sede del Centro

Operativo Intercomunale della Protezione Civile dei Comuni di San Giovanni in Marignano, Cattolica,

Misano Adriatico, Riccione e Coriano _ conclude Vagnini _ stiamo lavorando per realizzare la cittadella

della sicurezza nei locali posti sulla diga del Conca». Luca Pizzagalli Uno spettacolo per i bimbi malati CATTOLICA

LA storia infinita, uno spettacolo a favore dei piccoli pazienti romagnoli oggi, alle 17, al teatro della Regina

di Cattolica, organizzato dal Centro Danza e dallo Ior. Il ricavato all'Istituto Oncologico Romagnolo per la

creazione di un centro di di Radioterapia pediatrica presso l'Irst di Meldola.

04/12/2016Pag. 13 Ed. Rimini

diffusione:100036tiratura:134560

La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa alla pagina. Il ritaglio stampa è da intendersi per uso privato

IOR - ISTITUTO ONCOLOGICO ROMAGNOLO - Rassegna Stampa 28/11/2016 - 04/12/2016 6

Page 7: IOR - ISTITUTO ONCOLOGICO ROMAGNOLO · 2016. 12. 6. · 28 novembre 2016 - 04 dicembre 2016. INDICE IOR - ISTITUTO ONCOLOGICO ROMAGNOLO 04/12/2016 QN - Il Resto del Carlino - Rimini

Quasi 17 mila euro donati dai Club service CESENA. È stata un' edizione da record, la 6ª del " Galà natalizio dei Clubs Service di Cesena", che lunedì

scorso si sono uniti ancora una volta per realizzare una serata all' insegna della comicità e della musica al

teatro "Bo nci", incassando quasi 17mila euro da devolvere all' Istituto Tumori della Romagna (Irst) Irccs.

Teatro esaurito anche per la presenza di Paolo Cevoli. Il comico riccionese, in qualità di ospite di punta, ha

portato sul palcoscenico un spiritoso monologo con esilaranti aneddoti riguardo la propria vita mescolati ai

più comuni cliché sui romagnoli. A seguire, si sono esibiti i musicisti Paolo Gabellini (tenore lirico), Federico

Mecozzi (violinista) e Mattia Guerra (pianista), interpretando in maniera molto suggestiva e coinvolgente

diversi brani con la partecipazione a sorpresa della ballerina, pianista e violinista Claudia Mancini. I sette

Clubs Service cesenati (Rotary, Lions Cesena, Round Table, Panathlon Cesena, Agora, Ladies' Circle e

Rotaract) segnano così un' edizione da record in termini di incassi che si vanno ad aggiungere ai quasi

45mila euro raccolti gli anni precedenti. Un impegno da parte del territorio cesenate che ha contribuito in

modo significativo al sostegno dei progetti di ricerca dell' Irst. Oltre ai Clubs Service, il prezioso contributo

per il successo dell' evento va condiviso con tutti gli sponsor, collaboratori e donatori che hanno patrocinato

l' evento.

03/12/2016Pag. 15 Ed. Forli tiratura:15000

La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa alla pagina. Il ritaglio stampa è da intendersi per uso privato

IOR - ISTITUTO ONCOLOGICO ROMAGNOLO - Rassegna Stampa 28/11/2016 - 04/12/2016 7

Page 8: IOR - ISTITUTO ONCOLOGICO ROMAGNOLO · 2016. 12. 6. · 28 novembre 2016 - 04 dicembre 2016. INDICE IOR - ISTITUTO ONCOLOGICO ROMAGNOLO 04/12/2016 QN - Il Resto del Carlino - Rimini

Mediafriends: «È un'iniziativa prestigiosa, e ha assunto un carattereinternazionale» «Il torneo giovanile di calcio organizzato da Uniti per la Solidarietà si sposa benissimo con i nostri progetti.

È un bell'evento che noi intendiamo sostenere a livello mediatico». È con parole di elogio che Massimo

Ciampa, segretario generale di Mediafriends, si esprime verso il gruppo di volontari di Montanaso che da

otto anni promuove il Torneo della Solidarietà. La scorsa edizione della manifestazione sportiva ha

contribuito alla raccolta di fondi per la ricerca contro i tumori infantili promossa da Mediafriends attraverso la

"Fabbrica del sorriso" a favore delle attività dell'Ail (l'Associazione italiana contro le leucemie-linfomi e

mieloma), l'Airc (l'Associazione italiana per la ricerca sul cancro), lo Ior (l'Istituto oncologico romagnolo), la

Dynamo Camp, la struttura di terapia ricreativa di Limestre (in provincia di Pistoia) che ospita gratuitamente

bambini e ragazzi dai 6 ai 17 anni con patologie gravi e croniche sia in terapia che in fase di post

ospedalizzazione. Mediafriends - associazione Onlus costituita dalle società R.T.I. S.p.a., Mondadori S.p.a.

e Medusa S.p.a. con sede a Cologno Monzese - in tredici anni di attività ha sostenuto oltre 180 progetti in

Italia e nel mondo. Svolge attività di ideazione, progettazione, realizzazione e promozione di eventi, in

special modo televisivi, finalizzati alla raccolta di risorse da destinare in beneficenza ed al finanziamento di

progetti mirati. «Un torneo giovanile prestigioso e dal carattere internazionale - osserva Ciampa - è

un'importante evento che entra a pieno diritto nelle nostre iniziative. La prima cosa che ci ha colpito è che,

per quanto questa iniziativa fosse molto bella ed educativa, pochi la conoscessero oltre l'ambito lodigiano. Il

nostro obiettivo è sostenere il mondo del terzo settore e da parte nostra c'è sicuramente il desiderio di

continuare questa collaborazione». Una collaborazione nata grazie al tramite di Giampaolo Fabrizio, volto

noto di Striscia la Notizia, imitatore di Bruno Vespa. «Mi sembrava doveroso - dice - mettere in contatto

l'associazione lodigiana con Mediaset. Il Torneo della Solidarietà è un evento eccellente che unisce lo sport

giovanile alla solidarietà. Era giusto che avesse ancora maggiore visibilità. E poi sono appassionato di

calcio e ho un figlio che gioca in Promozione nel Montanaso...».

02/12/2016Pag. 12

diffusione:16800La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa alla pagina. Il ritaglio stam

pa è da intendersi per uso privato

IOR - ISTITUTO ONCOLOGICO ROMAGNOLO - Rassegna Stampa 28/11/2016 - 04/12/2016 8

Page 9: IOR - ISTITUTO ONCOLOGICO ROMAGNOLO · 2016. 12. 6. · 28 novembre 2016 - 04 dicembre 2016. INDICE IOR - ISTITUTO ONCOLOGICO ROMAGNOLO 04/12/2016 QN - Il Resto del Carlino - Rimini

Arpae e la qualità dell'aria A PROPOSITO di Arpae che non risponde agli ambientalisti forlivesi sugli inceneritori, segnalo che tempo

l'Arpa di Vercelli ha pubblicato uno studio che mette in relazione una maggiore incidenza di tumori e

malattie cardiache alla vicinanza con l'inceneritore di Vercelli e, dopo la pubblicazione dello studio, i sindaci

del territorio si sono dichiarati pronti a ricorrere alle vie legali in rappresentanza di tutte le famiglie colpite

dalle malattie. Tale impianto è stato poi spento. Giovanni Gnani ***** CARO Giovanni, per la verità Arpae in

questo periodo è una presenza costante e quasi capillare sui giornali: prima (tra ottobre e novembre) ha

risposto sulla puzza, che si è rivelata proveniente dalle distillerie di Faenza; poi ha risposto sulle radiazioni

dell'Irst di Meldola; nel frattempo, ha inviato un paio di comunicati stampa su Mengozzi, replicando proprio

agli ambientalisti. Direi un vero botta e risposta: quasi sorprendente visto che spesso questi organi tecnici

sono lentissimi e a volte nemmeno fanno sentire la propria voce. In tutti e tre i casi, risposte rassicuranti. Il

caso di Vercelli è stato citato più volte in questi anni di lotte sulla qualità dell'aria: era un impianto

sicuramente datato. Non come quello di Hera, mentre Mengozzi (oltre ad Arpae) ha più volte ribadito di

avere macchinari all'avanguardia. Pur senza una ricerca allarmante come quella piemontese, anche la

nostra Regione vuole spegnere un impianto vecchio: quello di Ravenna. Per quanto riguarda la battaglia

dei sindaci per chiudere un camino o un altro, Arpae è stata invitata a riferire in consiglio comunale a Forlì,

ma le sue conclusioni sono già note. In ogni caso, la Regione ha chiarito che non chiuderà (almeno ora) un

termovalorizzatore nuovo come quello di Coriano. E Mengozzi, oltre alle rassicurazioni fornite, può vantare

un ruolo strategico perché tratta rifiuti di numerosi ospedali del nord Italia.

01/12/2016Pag. 7 Ed. Forli

diffusione:100036tiratura:134560

La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa alla pagina. Il ritaglio stampa è da intendersi per uso privato

IOR - ISTITUTO ONCOLOGICO ROMAGNOLO - Rassegna Stampa 28/11/2016 - 04/12/2016 9

Page 10: IOR - ISTITUTO ONCOLOGICO ROMAGNOLO · 2016. 12. 6. · 28 novembre 2016 - 04 dicembre 2016. INDICE IOR - ISTITUTO ONCOLOGICO ROMAGNOLO 04/12/2016 QN - Il Resto del Carlino - Rimini

SANITÀ I MEDICI: «TEST SU 118 PAZIENTI». LO IOR IMPEGNATO NELLA RACCOLTA FONDI Irst , nuova cura per il cancro al seno UNA RICERCA tutta dalla parte delle donne quella portata avanti dai medici dell'Irst di Meldola e sostenuta

dallo Ior. Si tratta del progetto 'Arthe' che potrebbe rivoluzionare completamente l'approccio di intervento

sul cancro al seno. Perché tutto questo sia possibile, però, occorre ancora raccogliere i fondi necessari:

«La ricerca per noi è un aspetto fondamentale - sottolinea il direttore dello Ior Fabrizio Miserocchi -, per

questo abbiamo voluto ufficializzare anche con un accordo il nostro sostegno economico nei confronti dei

progetti che ci sottopone l'Irst. Nel 2016 lo Ior ha investito nella ricerca 700mila euro e ci impegniamo a dire

che il 2017 non sarà da meno». SOTTO i riflettori, quest'anno, è proprio il progetto 'Arthe', nato nei

laboratori dell'Irst: «La ricerca sul cancro al seno ha portato a diagnosi sempre più precoci, con percentuali

di guarigione sempre più soddisfacenti - spiega Giovanni Paganelli, direttore dei dipartimenti di medicina

nucleare e medicina radiometabolica all'Irst, responsabile di molte innovazioni nel campo della diagnosi e

della cura del tumore al seno -. Con il progetto Arthe ora puntiamo a ridurre il numero di interventi chirurgici

e, anche qualora l'operazione si rendesse indispensabile, minimizzare la radioterapia successiva alla quale

si devono sottoporre le pazienti». A spiegare i meccanismi di 'Arthe' è la responsabile dell'unità di medicina

nucleare dell'Irst Federica Matteucci: «Ci serviamo di una proteina antibiotica (l'avidina) e una vitamina resa

radioattiva (biotina) che, iniettate nel seno malato, sarebbero in grado, da sole, di neutralizzare la lesione,

riuscendo in molti casi addirittura a rendere superfluo l'intervento chirurgico e, nei casi di tumori più estesi,

di evitare una lunga e sfibrante terapia radioterapica». IL PROGETTO è già in fase di decollo:

«Sperimenteremo 'Arthe' su 118 pazienti, che poi verranno comunque operate - continua Paganelli -. Se in

fase operatoria scopriremo che la lesione tumorale è sparita, questo nuovo metodo sarà pronto per venire

applicato in tutti gli ospedali, cambiando completamente l'approccio alla malattia. Prepariamo da soli il

farmaco, per questo abbiamo così bisogno di fondi per andare avanti». Sofia Nardi

30/11/2016Pag. 6 Ed. Forli

diffusione:100036tiratura:134560

La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa alla pagina. Il ritaglio stampa è da intendersi per uso privato

IOR - ISTITUTO ONCOLOGICO ROMAGNOLO - Rassegna Stampa 28/11/2016 - 04/12/2016 10

Page 11: IOR - ISTITUTO ONCOLOGICO ROMAGNOLO · 2016. 12. 6. · 28 novembre 2016 - 04 dicembre 2016. INDICE IOR - ISTITUTO ONCOLOGICO ROMAGNOLO 04/12/2016 QN - Il Resto del Carlino - Rimini

Lisa, la più innovativa d'Europa «Con i microbi si fanno meraviglie» L'imprenditrice agricola premiata a Bruxelles per il metodo simbiotico RITA BARTOLOMEI IL SINDACO di Meldola, per invitare gente al primo convegno aveva spiegato il sistema così: «Non potete

mancare, qui c'è una che dice, se mangi l'insalata con i microbi ti passa il diabete!». PROVOCAZIONE

vera. Racconta quel che fa Lisa Paganelli, 39 anni, appena premiata a Bruxelles come la più innovativa

imprenditrice agricola d'Europa. Lei ridimensiona, «non esageriamo». Però la novità c'è tutta. E passa

dall'agricoltura biologica e simbiotica. Avventura partita un paio d'anni fa a Civitella di Romagna, due poderi

e 350 ettari sulle dolci colline forlivesi, quassù abitava il podestà del duce. Cereali e foraggi; fattrici, tori e

vitelli. Mucche al pascolo e trattori al lavoro, il segreto è nella semina. Spiega Lisa: «Usiamo micorrize,

complesso microbico di batteri, funghi e lieviti. Così la pianta cresce più sana. Gli alimenti che diamo ai

nostri animali fanno la qualità di latte, carne e uova. Tutto questo alla fine influisce su di noi che li

mangiamo. Ci sono studi che lo provano. Dipende dalla composizione batterica dell'intestino. Seguendo

una certa alimentazione, riusciamo a curare diabete, fegato grasso e obesità infantile». In queste parole c'è

la lezione di Giusto Giovannetti, biologo, guru dei bioti microbici, tra i consulenti più preziosi di Lisa. UNA

PICCOLA - non tanto piccola - rivoluzione. Ci studierà sopra anche l'Irst di Meldola, l'istituto che fa ricerca e

cura i tumori. Insieme, il motto di questa giovane imprenditrice che ha vissuto l'infanzia in Sud Africa - «i

miei avi volevano andare in Sud America invece approdarono là» - e per la terra ha lasciato la professione

di veterinaria. to aziende - guarda avanti -. Nel nostro paniere ci sono uova, ortaggi, cereali, carne... Il

fenomeno è contagioso, stanno arrivando altri. Collaboriamo con La Granda in Piemonte, insieme stiamo

portando avanti un progetto per rendere sostenibile l'agricoltura locale». Il consorzio Valb i d e n t e muove

anche una rete di gruppi d'acquisto «con le mense scolastiche, nei mercati». Il punto vendita in una

macelleria di Meldola. In vetrina carne, formaggi, passate di pomodoro, sughi. Reti, entusiasmo, la

protagonista ride, «diciamo anche incoscienza! Ho seguito l'istinto, quel che mi diceva la pancia. Poi ho

voluto consolidare il metodo. Pericolosissimo andare in giro a predicare se non sei sicuro dei risultati».

L'AUTO scala la collina, sfilano le aziende del consorzio. Tappa a Cusercoli, è del gruppo anche la piccola

macelleria che rianima il borgo, splendido. C'è voluto un anno di strada per arrivare al premio europeo, ci

hanno creduto Coldiretti - «grazie al direttore di Forlì-Cesena, Anacleto Malara» - e il sindaco di Meldola,

Gian Luca Zattini. Arriva Leonardo, il padre di Lisa, «lui è stato il vero pioniere, un visionario. Faceva il

biologico già negli anni Ottanta». IN EFFETTI. Da contabile di una multinazionale in Sud Africa a contadino

in Romagna. In mezzo, l'addestramento del vicino di casa, «non sapeva niente, gli ha insegnato tutto. La

cosa bella è che oggi il figlio lavora con me». Il padre sorride e respira: «Questo è un paradiso, una terra

incontaminata. Come un piccolo pezzo di Sud Africa. Qui nascono e vivono tutti gli animali. Nessun

trattamento chimico». Il terzo imprenditore di casa è Andrea, fratello di Lisa, padrone di casa nell'altro

podere, ha aperto da poco l'agriturismo Acero Rosso, terrazza naturale con vista sulla vallata. MA

PUNTANDO sulla qualità, i costi lievitano? «No - è certa Lisa -. Il disciplinare che ho contribuito a scrivere

parte da una base di agricoltura a lotta integrata. Meno chimica. Cerchiamo di mantenere un prezzo fisso

per i produttori. Il valore aggiunto deve andare a loro, per poter avere un prezzo accessibile a tutti». Ma lei

dove vuole arrivare? Ride: «Il mio sogno è vivere serena in azienda, senza l'incubo della burocrazia.

Rapporto tremendo, siamo sepolti. Ma la nostra intraprendenza ci farà superare qualsiasi ostacolo!».

IN 30 SECONDIMICRORRIZE Complesso microbico di batteri, funghi e lieviti, che insieme agiscono sulle radici delle piante

, rafforzandole e modificandone le qualità organolettiche. Sistema alla base dell'agricoltura simbiotica

29/11/2016Pag. 73

diffusione:100036tiratura:134560

La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa alla pagina. Il ritaglio stampa è da intendersi per uso privato

IOR - ISTITUTO ONCOLOGICO ROMAGNOLO - Rassegna Stampa 28/11/2016 - 04/12/2016 11

Page 12: IOR - ISTITUTO ONCOLOGICO ROMAGNOLO · 2016. 12. 6. · 28 novembre 2016 - 04 dicembre 2016. INDICE IOR - ISTITUTO ONCOLOGICO ROMAGNOLO 04/12/2016 QN - Il Resto del Carlino - Rimini

BENEFICI La pianta cresce più sana. Questa alimentazione ci difende da certe malattie

Foto: PASSIONE A sinistra Lisa Paganelli (in alto, con il padre Leonardo). Sotto, una mucca Limousine.

Sopra, prodotti del consorzio Valbidente

29/11/2016Pag. 73

diffusione:100036tiratura:134560

La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa alla pagina. Il ritaglio stampa è da intendersi per uso privato

IOR - ISTITUTO ONCOLOGICO ROMAGNOLO - Rassegna Stampa 28/11/2016 - 04/12/2016 12

Page 13: IOR - ISTITUTO ONCOLOGICO ROMAGNOLO · 2016. 12. 6. · 28 novembre 2016 - 04 dicembre 2016. INDICE IOR - ISTITUTO ONCOLOGICO ROMAGNOLO 04/12/2016 QN - Il Resto del Carlino - Rimini

Al Bonci comicità e grande musica a favore della ricerca contro i tumori dell' Istituto Scientifico Romagnolo Torna oggi il Galà natalizio organizzato dai Clubs service CESENA. Torna oggi il Galà natalizio organizzato dai Clubs service di Cesena. Alle 21 al Teatro " Bonci"

sesta edizione dell'a ppun tamento benefico che i Clubs Service organizzano ogni anno per raccogliere

fondi a favore della ricerca contro i tumori dell' Istituto Scientifico Romagnolo per lo Studio e la Cura dei

Tumori (Irst) Irccs. Alla musica che ha sempre caratterizzato questo appuntamento nel 2016 si affianca

anche la comicità di Paolo Cevoli, che aprirà la serata con un monologo. Dopo di lui saliranno sul palco i

musicisti Paolo Gabellini (tenore lirico), Federico Mecozzi (violinista) e Mattia Guerra (pianista) che

interpreteranno alcuni brani, non solo natalizi, con sorpresa finale. Alla fine del concerto tutti il pubblico sarà

invitato ad un brindisi augurale a cura de " La Cantera". L' invito a partecipare arriva dai presidenti dei

Clubs Service promotori dell' iniziativa, ma anche da Giorgio Martelli, direttore generale Irst Irccs, Ugo De

Giorgi, responsabile del Gruppo di patologia uro-ginecologico Irst Irccs e S amanta Salvi, biologa e

ricercatrice del Laboratorio di Bioscienze Irst Irccs, il cui progetto sarà il destinatario dei proventi raccolti

durante la serata. Negli anni sono già stati raccolti 45 mila euro con questo evento. Il costo del biglietto è di

25 euro per platea e palchi di I e II ordine, 20 euro palchi di III ordine, 15 euro per i palchi di IV ordine e 10

euro per loggione.

28/11/2016Pag. 15 Ed. Forli tiratura:15000

La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa alla pagina. Il ritaglio stampa è da intendersi per uso privato

IOR - ISTITUTO ONCOLOGICO ROMAGNOLO - Rassegna Stampa 28/11/2016 - 04/12/2016 13

Page 14: IOR - ISTITUTO ONCOLOGICO ROMAGNOLO · 2016. 12. 6. · 28 novembre 2016 - 04 dicembre 2016. INDICE IOR - ISTITUTO ONCOLOGICO ROMAGNOLO 04/12/2016 QN - Il Resto del Carlino - Rimini

A Rimini prosegue " Amarcort" Licia & Checco a Forlimpopoli " Lus" delTeatro delle Albe a Ravenna a cura di [email protected] FORLÌ FORLÌ CONCERTO Alle 18, alla Sala Sangiorgi, si tiene il primo dei tre concerti organizzati dall'

Associazione Mozart Italia. Sul palco Yuri Ciccarese (flauto), Pierluigi Di Tella (pianoforte) e il clarinettista di

fama internazionale Dimitri Ashkenazy, che eseguono un repertorio interamente dedicato a Wolfgang

Amadeus Mozart con una rivisitazione cameristica di " Il flauto magico". Ingresso libero. TEATRO FABBRI

Il teatro Diego Fabbri ospita (ore 21) un concerto benefico a favore delle popolazioni colpite dal terremoto in

centro Italia con Sweet mama singers gospel Choir, la band Bar Liga, Liza e Sara, vincitrici del premio

nazionale dedicato a Lucio Battisti, la Fanfara dei Bersaglieri. Intervengono inoltre i comici Sgabanaza

(Piergiuseppe Bertaccini) e Andrea Vasumi. Ingresso: 10 euro. CONCORSO LETTERARIO L '

associazione Auser di Forlì organizza il XXVII premio letterario " Dare vita agli anni": racconti e poesie a

tema libero dovranno pervenire ad Auser Onlus viale Roma 124, entro il 31 marzo. Premiazione, il 13

maggio alla Sala Santa Caterina. Info: 0543 404912 [email protected]. EXPO ELETTRONICA Torna a Forlì

" Expo elettronica": la Fiera di Forlì si trasforma in una vetrina di elettronica, robotica e cosplayer mentre si

svolgono anche le " Olimpiadi robotiche" f ra gli istituti superiori della zona. Ingresso: € 10-8. Info:

www.expoelettronica.it. MODA " Sfilata in Piazzetta" nella piazzetta Antica pescheria per un pomeriggio all'

insegna della moda: dalle 17.15, a cura dei negozianti So chic e Igi&Co in collaborazione con la gioielleria

Ororè. Intermezzi degli allievi della scuola Arte e danza University di Noemi Briganti e Serge Manguette.

Info: 347 4604194. TEATRO DIALETTALE Alle 21, al teatro Il Piccolo, per la XXXV edizione della stagione

teatrale promossa dalla Cumpagnì dla Zercia, la C.r.t.r. La carovana mette in scena " Una fameja impur

tenta", tre atti di P. P. Gabrielli. Ingresso: 6 euro. Info: 0543 64300. FORLIMPOPOLI MUSICA LIVE Ai

Bevitori Longevi alle 19 c'è il duo acustico Licia & Checco. Info: 347 1017341. PIANETTO DI GALEATA

AMARCORD ROMAGNA Alle 16, al museo " Monsignor Domenico Mambr ini", per la rassegna "Co

nversazioni al museo", Roberto Balzani interviene su " Una regione immaginaria". Nell' occasione viene

presentato il libro " Amarcord Romagna. Breve storia di una regione (e della sua idea) da Giulio Cesare a

oggi" di Roberto Balzani e Giancarlo Mazzucca. Ingresso libero. SANTA SOFIA AL CINEMA Ultimo

appuntamento per il ciclo " Al cinema in famiglia" al teatro Mentore: alle 16 proiezione di "Quasi amici".

Ingresso 5 eur o. RAVENNA - IMOLA a cura di [email protected] BAGNACAVALLO BAMBINI Al

teatro Goldoni va in scena lo spettacolo musicale " Un cantastorie tra le storie" di Andrea Lama. Ore 16.

FAENZA TEATRO BAMBINI Al Masini va in scena sarà la compagnia Il Baule Volante con lo spettacolo "

Nico cerca un amico". Ore 16. CERVIA BAMBINI Il narratore-burattinaio Vladimiro Strinati racconta le sue

storie nel Giardino incantato degli elfi, in piazza Garibaldi. Ore 16. Libero. FUSIGNANO MUSICAL Al teatro

Moderno la Compagnia del Cancello porta in scena " Oh mamma sono qui!". Ore 17. RAVENNA BAMBINI

Al Pala De Andrè va in scena " Pinocchio le avventure di un sognatore" del Teatro Umbro dei burattini. Ore

11, 15.30 e 17.30. CONCERTI DELLA DOMENICA Alla sala Corelli del teatro Alighieri concerto del

quartetto d' archi Ensemble Symposium. Ore 11. BIBLIOTECA CLASSENSE All' aula magna " Leggere

Aristotele", visita guidata alla mostra. Info: 0544 482116. TEATRO All' Alighieri va in scena l' ultima replica

di " Lus" del Teatro delle Albe, con Ermanna Montanari. Ore 15.30. Info: 0544 249244. DANZA Ad Ardis

Hall il Gruppo Nanou porta in scena " Senza titolo per uno sconosciuto". Ore 19. Info: 349 7767662.

TEATRO All' Almagià Menoventi e Pardes Rimonim portano in scena " Il giudizio universale". Ore 20.30.

Info: 349 7767662. RIMINI - SAN MARINO a cura di [email protected] BELLARIA MAGIC

CHRISTMAS Apre alle 10 il villaggio di Natale nell' Isola dei platani, con musica e iniziative per bambini.

CATTOLICA DANZA Al Teatro della Regina alle 17 va in scena " La storia infinita" con il Regina Centro

04/12/2016Pag. 34 Ed. Forli tiratura:15000

La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa alla pagina. Il ritaglio stampa è da intendersi per uso privato

IOR - ISTITUTO ONCOLOGICO ROMAGNOLO - Rassegna Stampa 28/11/2016 - 04/12/2016 14

Page 15: IOR - ISTITUTO ONCOLOGICO ROMAGNOLO · 2016. 12. 6. · 28 novembre 2016 - 04 dicembre 2016. INDICE IOR - ISTITUTO ONCOLOGICO ROMAGNOLO 04/12/2016 QN - Il Resto del Carlino - Rimini

Danza, coreografia di Erika Rifelli. Il ricavato a favore dell' Istituto oncologico romagnolo. Info: 339

3966317. MOSTRA Prosegue alla galleria Santa Croce la mostra " Eriberto Guidi. Fotografie e racconti".

Ore 16-19, ingresso libero. CORIANO BAMBINI Alle 16.30 al teatro Corte, la compagnia La Contrada porta

in scena "I musicanti di Brema", ovvero " The Old Animals Band. La Banda dei Vecchi Animali", tratto dalla

fiaba dei Fratelli Grimm. Biglietti 7-5 euro. Info: 329 9461660. MISANO BAMBINI Alle 16.30 al cinema

teatro Astra la compagnia I Circondati presenta lo spettacolo di clownerie con musica dal vivo " Tri, quater".

Biglietti: 7-5 euro. Info: 347 9644937. MONTECOLOMBO MUSICAL Alle 16.30 al teatro Leo Amici va in

scena lo spettacolo " Sicuramente amici" di Carlo Tedeschi e Giancarlo De Matteis, con Lucia Vasini. Info:

345 8045807. MONTEFIORE VISITA GUIDATA Parte alle 15 da piazza delle Libertà, la passeggiata nel

borgo e la rocca. Info: 380 1770135. MORCIANO SPETTACOLO Nella sala Ex-lavatoio alle 16.30 musica e

letture tratte da " Un viaggio con le parole" di Renata Andruccioli. PENNABILLI MOSTRA Prosegue al

museo Mateureka la mostra " Antico Egitto, la vita e la morte lungo il Nilo". Ore 10-12.30 e 15-18.30,

biglietti 5 euro. Info: 0541 928659. POGGIO TORRIANA SPETTACOLO Roberto Mercadini porta in scena "

La più strana delle meraviglie", monologo da e su William Shakespeare, al Centro sociale alle 17.30.

Biglietto 8 euro. Info: 347 9353371. RICCIONE CONVERSAZIONE Renato Barilli parlerà su " Presenza del

classico nell' arte contemporanea" alle 16.30 al Grand Hotel Des Bains. Ingresso libero. Info: 0541 693534.

BAMBINI Nello Spazio Tondelli alle 16.30 Luigi D' Elia interpreta " Il giardino delle magie", per bambini dai

5 anni. Biglietti 5 euro. CHRISTMAS WONDERLAND Inaugura alle 15 ai Giardini Montanari lo spazio per

bambini e famiglie con attrazioni, giochi, spettacoli e la casetta di Babbo Natale. MOSTRA Al ristorante

Nona apre alle 18 la mostra " Due punti di vista" con opere di Maddalena Fano Medas e Carla Lunedei

aventi per tema i gatti. RIMINI HOUSE OF ROCK Questa sera all' House of rock di via Dario Campana 69,

"Comix factor!" con Sasà Spasiano. Info: 0541 775803; 331 1862778. PRESEPE DI SABBIA Dalle 10.30

alle 17 apertura straordinaria del presepe di sabbia, ancora in lavorazione, nel villaggio sul Porto. Ingresso

a offerta libera, l' intero ricavato sarà devoluto al comune di Norcia. BAMBINI Doppia proiezione (ore 14.30

e 17) al cinema Tiberio del film d'animazione " Alla ricerca di Dory". Biglietti 5-4 euro. TEATRO Ultima

replica alle 16 per Gioele Dix in " Il malato immaginario" di Molière, in scena al teatro Novelli. Biglietti 25-15

euro. Info: 0541 793811. AMARCORT Proiezioni, mostre, incontri fino a giovedì 8 per il festival dedicato ai

cortometraggi. In vari luoghi della città. Ingresso con pass gratuito, inviando nome e cognome a:

accrediti@amarcor t.it. CINETECA Doppia proiezione (ore 16.30 e 21) della commedia " Amore e inganni"

di Whit Stillman. SAN MARINO MUSICA LIRICA Alle 16.30 nella sala Sums, concerto al femminile su " La

lirica da camera italiana" Presentazione del musicologo Guido Salvetti. Ingresso libero. Info: 0549 906870.

TEATRO Lo spettacolo " Lillo e Greg, best of" previsto per oggi, per sopraggiunti impegni degli artisti, è

stato posticipato a venerdì 7 aprile, alle 21 al teatro Nuovo di Dogana. Info: 0549 882452. SANT' AGATA

FELTRIA PAESE DEL NATALE Mercatini, musica dal vivo, animazioni per bambini, esposizioni artistiche,

gastronomia. Info: 0541 848022. SANTARCANGELO BAMBINI Al Supercinema alle 16.30 proiezione del

film "L ' era glaciale. In rotta di collisione". Info: 0541 622454. MERCATINO Dalle 8 alle 20 in piazza

Ganganelli torna " La casa del tempo", mercatino di antiquar iato. MUSAS Bookcrossing (ore 15.30-18.30)

e alle 17 recital di Liana Mussoni " Gelsomino notturno. Il sentimento della natura nella poesia di Giovanni

Pascoli", al pianoforte Mattia Guerra. a cura di [email protected] CESENA CESENA TEATRO Alle 17,

Malatestiana dei Ragazzi, il Teatro Distracci di Giuseppe Viroli e Cristina Casadei rappresenta " Gli

sporcelli" spettacolo tratto dal racconto omonimo di Roald Dahl del 1980. Con Pupazzi e immagini. Libero.

Info: 0547 610892. SCIENZE Alle 21, museo di Scienze naturali al Torrione della Rocca Malatestiana,

Stefano Mazzotti (direttore del museo civico di Storia naturale di Ferrara) e il naturalista Danio Miserocchi,

parlano di "Citi zen Science e Musei. A scuola di scienza nei musei". Modera Eddi Bisulli, presidente di

Viaterrea. Offerta libera. Info: 340 3949462. ACCADEMIA PRESENTAZIONE Alle 17 in aula magna

Malatestiana si presenta " Accademia Vincent" luogo di avviamento all' arte sulle colline di Oriola. L ' artista

04/12/2016Pag. 34 Ed. Forli tiratura:15000

La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa alla pagina. Il ritaglio stampa è da intendersi per uso privato

IOR - ISTITUTO ONCOLOGICO ROMAGNOLO - Rassegna Stampa 28/11/2016 - 04/12/2016 15

Page 16: IOR - ISTITUTO ONCOLOGICO ROMAGNOLO · 2016. 12. 6. · 28 novembre 2016 - 04 dicembre 2016. INDICE IOR - ISTITUTO ONCOLOGICO ROMAGNOLO 04/12/2016 QN - Il Resto del Carlino - Rimini

coordinatore Mauro Pipani illustra i corsi e workshop intensivi. E poi landscaping, poesia, musica, video

arte. CASA BUFALINI Dalle 15 si riapre casa Bufalini per le visite guidate che proseguono fino alle 20.

Ingresso gratuito. Info: 0547 356392. GIARDINO GIPSY Dalle 11 alle 20, al teatro Verdi " Giardino gipsy" in

versione natalizia. Ingresso libero. CESENATICO PRESEPE E MERCATINI Nel centro storico Mercatino

degli artisti e creativi, in via Baldini, Quadrelli e in Piazza Conserve, a cura dell' associazione Centro

storico. Tradizionale Presepe marinaro illuminato sulla barche del museo galleggiante, lungo il porto

canale. MERCATO SARACENO CHIARA PERGOLA Alle 16, al centro Rad' Art di San Romano di Mercato,

l' artista residente Chiara Pergola inaugura " Par kour", esercizio di indagine dello spazio urbano. Segue

alle 18 un happening che attiva una installazione. Ingresso libero. Info: 339 2430130. SAVIGNANO

GRANDE MAGO Alle 16, Romagna shopping valley, il savignanese Alessandro Politi noto cabarettista

come " grande mago" presenta la sua prima opera letteraria scritta a quattro mani con Giovanna Senatore.

Si chiama " Love Direction" (Store Mondadori). MATINÉE Alle 11, Uci cinemas, per il cinema domenicale

per famiglie, proiezione del film di animazione " Il viaggio di Arlo". Euro 3. APERITIVO AL SIDRO Alle 18,

Sidro club, aperitivo " Poppettoso" con stuzzichini di ogni tipo anche bio veg. Info: 389 8490771.

SOGLIANO SUONO DIVINO Alle 15.15 teatro comunale " Elisabetta Turroni" per Suono diVino di

pianoforte a quattro mani, esibizione del duo femminile Ilaria Costantino e Claudia Vanzini. Con

degustazione finale. Info: 333 2149526.

04/12/2016Pag. 34 Ed. Forli tiratura:15000

La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa alla pagina. Il ritaglio stampa è da intendersi per uso privato

IOR - ISTITUTO ONCOLOGICO ROMAGNOLO - Rassegna Stampa 28/11/2016 - 04/12/2016 16

Page 17: IOR - ISTITUTO ONCOLOGICO ROMAGNOLO · 2016. 12. 6. · 28 novembre 2016 - 04 dicembre 2016. INDICE IOR - ISTITUTO ONCOLOGICO ROMAGNOLO 04/12/2016 QN - Il Resto del Carlino - Rimini

Presentata la cura sperimentale Serata Ior per raccogliere fondi CESENA. Al Teatro Verdi si è tenuto il " Gran Gala Ior", appuntamento oramai consolidato giunto alla sua

8ª edizione. Come di consueto la partecipazione da parte di autorità locali, medici ma soprattutto

rappresentanti delle principali realtà imprenditoriali del territorio, che da tempo sostengono le attività dell'

Istituto Oncologico Romagnolo, è stata nutrita. Un' occasione per fare il punto della situazione della lotta

contro i tumori assieme a Dino Amadori, presidente Ior e Direttore Scientifico Irst Irccs, Domenico

Scarpellini, vice presidente, e Fabrizio Miserocchi, Direttore Generale, che hanno tenuto il palco assieme al

conduttore Sandro Base. E' stato osservato un minuto di raccoglimento per la scomparsa del consigliere Ior

, Denis Ugolini, ed è stata anche presentata la campagna di raccolta fondi che scatta questo Natale e

proseguirà nelle future festività. Si tratta del " Progetto Arthe", una sperimentazione portata avanti da

Giovanni Pagan elli, direttore dei dipartimenti di Medicina Nucleare, Medicina Nucleare Diagnostica e

Medicina Radiometabolica a Meldola, pioniere della lotta contro il carcinoma mammario assieme al

compianto professor Umberto Veronesi: una tecnica rivoluzionaria per la cura dei tumori del seno non

palpabili. «Una tecnica sperimentale che, se confermerà la sua efficacia - spiega Paganelli - potrà portare

alla guarigione delle pazienti evitando l' intervento chirurgico. L' idea alla base è di introdurre solo dove c'è

la lesione tumorale una sostanza chiamata avidina, proteina presente in natura, ad esempio nell' albume. L'

avidina in questo modo si diffonde dove si trovano le La locandina dell' evento cellule malate. Dopo pochi

minuti si inietta in vena la biotina: una semplice vitamina (H) , trasformata in laboratorio in debolmente

radioattiva. Le due sostanze formano un legame indissolubile, rappresentando una sorta di bomba

intelligente contro la neoplasia». La tecnica verrà testata su 118 donne volontarie, che seguiranno il

normale iter terapeutico che prevede l'in te rvento. La speranza è che la cura basti ad eliminare ogni cellula

tumorale, per rendere l' intervento chirurgico inutile. Il sostegno alla ricerca è stato subito massiccio: alla

fine della serata sono stati 35.670 gli euro raccolti a favore di questa sperimentazione.

Foto: Una suggestiva immagine dall' alto del Verdi durante la serata dello Ior di giovedì

03/12/2016Pag. 15 Ed. Forli tiratura:15000

La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa alla pagina. Il ritaglio stampa è da intendersi per uso privato

IOR - ISTITUTO ONCOLOGICO ROMAGNOLO - Rassegna Stampa 28/11/2016 - 04/12/2016 17

Page 18: IOR - ISTITUTO ONCOLOGICO ROMAGNOLO · 2016. 12. 6. · 28 novembre 2016 - 04 dicembre 2016. INDICE IOR - ISTITUTO ONCOLOGICO ROMAGNOLO 04/12/2016 QN - Il Resto del Carlino - Rimini

L'ONCOLOGO GIOVANNI PAGANELLI «No a prodotti esoterici, meglio le cure palliative» «IL PRIMO obbligo di un medico è una corretta comunicazione. Nessuno è autorizzato a dire ad un

paziente quanto tempo gli resta da vivere, poiché nessuno lo sa. E' un errore mortale. E dal primo

approccio dipende molto dell'evoluzione della situazione». Ecco come anticipa la valutazione sul rifiuto che

alcune persone hanno nei confronti delle cure tradizionali contro il cancro un grande oncologo cesenate,

Giovanni Paganelli, per 20 anni a fianco di Umberto Veronesi ed oggi medico di punta dell'Irst di Meldola.

Dottor Paganelli, perché c'è gente che preferisce credere nei ceci di Ashkar piuttosto che nella

chemioterapia? «Perché la gente, soprattutto in situazioni di crisi, preferisce affidarsi al magico. E' lo stesso

meccanismo che porta le persone a rovinarsi giocando d'azzardo per uscire dalla povertà». Bisogna

affidarsi sempre e solo alla medicina tradizionale? «La medicina ha fatto passi da gigante, oggi si muore a

80 non più a 60, e dove non c'è si muore a 40. Ma non è infallibile». La chemioterapia con i suoi effetti

collaterali è sempre giustificata? «Indubbiamente se ne abusa, è diventata una specie di rifugio. Ci sono

anche altri metodi per curare i tumori, come altri farmaci o la radio. Ovviamente dipende dalla malattia. La

chemio può dare tanto ma qualche volta non risolve il problema. Rifiutarla è un proprio diritto, a quel punto

però è meglio non fare nulla». Cioe? «Si fanno cure palliattive, che migliorano la qualità della vita. Non è

produttivo affidarsi a metodi esoterici. Peraltro ci sono tumori, e sono tanti, dai quali si può guarire». Elide

Giordani

01/12/2016Pag. 10 Ed. Forli

diffusione:100036tiratura:134560

La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa alla pagina. Il ritaglio stampa è da intendersi per uso privato

IOR - ISTITUTO ONCOLOGICO ROMAGNOLO - Rassegna Stampa 28/11/2016 - 04/12/2016 18

Page 19: IOR - ISTITUTO ONCOLOGICO ROMAGNOLO · 2016. 12. 6. · 28 novembre 2016 - 04 dicembre 2016. INDICE IOR - ISTITUTO ONCOLOGICO ROMAGNOLO 04/12/2016 QN - Il Resto del Carlino - Rimini

VOLONTARIATO E RICERCA Tumore al seno, stop all ' uso del bisturi Campagna dell' Istituto oncologico per finanziare la nuova tecnica FORLÌ. Una nuova tecnica sperimentale per il trattamento dei piccoli tumori non palpabili al seno che, in un

futuro prossimo, potrebbe evitare l' intervento chirurgico che oggi nel 97 per cento dei casi Il progetto

denominato "A rt he" coinvolgerà 118 pazienti che, al termine del quale, saranno comunque sottoposte ad

intervento per verificarne l' efficacia. A spiegarne le modalità Giovanni Paganelli, direttore dei dipartimenti di

Medicina nucleare, Medicina nucleare diagnostica e Medicina radiometabolica dell' Irst-Irccs di Meldola.

«Ad oggi - spiega il medico - l' approccio a questa neoplasia è quello dell' intervento chirurgico

accompagnato poi da sedute di radioterapia per evitare una recidiva. Un iter efficace ma con effetti

collaterali sia fisici che emotivi ai quali potrebbe ovviare la nuova tecnica basata sulla medicina nuconduce

ad una guarigione completa. Per finanziarla occorrono 400mila euro che lo Ior (Istituto oncologico

romagnolo) si impegna a raccogliere fin dalle prossime tradizionali iniziative natalizie. cleare, volta ad

evitare proprio la chirurgia». In pratica, le lesioni mammarie non palpabili sono identificate grazie ad uno

screening e confermate come maligne attraverso una biopsia. Q uest' ultimo esame lascia un piccolo buco

all' interno della massa tumorale, dove sarà introdotta una sostanza chiamata avidina seguita, questa volta

in vena, da un' altra vitamina - la biotina - resa debolmente radioattiva in laboratorio. «La combinazione di

queste due sostanze nel sito della biopsia - prosegue Paganelli - permetterebbe di distruggere le cellule

tumorali ancora presenti circoscrivendo il campo delle radiazioni esclusivamente dove la malattia si è

presentata evitando l' intervento e la conseguente radioterapia. Ad ogni modo dopo 3-4 settimane le donne

sottoposte a questo nuovo trattamento saranno comunque operate per valutarne l' efficacia. Se i risultati

saranno quelli studiati, la donna sarebbe libera grazie ad una tecnica minimamente invasiva e potrebbero

tornare alla vita quotidiana nell' arco di pochi giorni». Eleonora Vannetti RIP RODUZIONE RISE RVATA

Foto: Nuove speranze per le donne malate

29/11/2016Pag. 5 Ed. Forli tiratura:15000

La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa alla pagina. Il ritaglio stampa è da intendersi per uso privato

IOR - ISTITUTO ONCOLOGICO ROMAGNOLO - Rassegna Stampa 28/11/2016 - 04/12/2016 19

Page 20: IOR - ISTITUTO ONCOLOGICO ROMAGNOLO · 2016. 12. 6. · 28 novembre 2016 - 04 dicembre 2016. INDICE IOR - ISTITUTO ONCOLOGICO ROMAGNOLO 04/12/2016 QN - Il Resto del Carlino - Rimini

INIZIATIVA DELLO IOR La solidarietà c'è e si vede Raccolti 4.100 euro dalla cena Coriano inpiazza Grande successo per la Cena "Coriano in piazza per lo IOR", evento giunto alla sua seconda edizione ed

organizzato dai Volontari di Coriano dell'Istituto Oncologico Romagnolo. Sono stati oltre 170 i partecipanti

che si sono ritrovati per un importante momento di solidarietà, nel quale fare la differenza nella lotta contro

il cancro. Grazie all'impegno e alla solidarietà di tutti, la serata ha avuto un incasso totale di 4.100 euro. Il

ricavato sosterrà le attività di ricerca, assistenza e di prevenzione dello IOR in campo oncologico nel

territorio della Val Conca. Durante la cena è intervenuto il Direttore Generale, Fabrizio Miserocchi, che ha

voluto ringraziare "con tutto il cuore i volontari presenti, la vera spina dorsale del nostro Istituto, e le

persone che più di ogni altri ci permettono di essere vicino a chi soffre e insieme a chi cura". Riguardo

quest'ultimo aspetto ha preso la parola la dott.ssa Valentina Ancarani, responsabile del Centro Risorse

Biologiche dell'IRST IRCCS, struttura d'eccellenza inaugurata lunedì alla presenza delle più alti cariche:

una biobanca, che darà un ulteriore impulso alla ricerca oncologica e alla lotta contro il cancro in Romagna.

28/11/2016Pag. 11 Ed. Forli - Cesena

diffusione:12900La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa alla pagina. Il ritaglio stam

pa è da intendersi per uso privato

IOR - ISTITUTO ONCOLOGICO ROMAGNOLO - Rassegna Stampa 28/11/2016 - 04/12/2016 20

Page 21: IOR - ISTITUTO ONCOLOGICO ROMAGNOLO · 2016. 12. 6. · 28 novembre 2016 - 04 dicembre 2016. INDICE IOR - ISTITUTO ONCOLOGICO ROMAGNOLO 04/12/2016 QN - Il Resto del Carlino - Rimini

Cesena unita contro il cancro Grande successo al Verdi per l'8ª edizione del Gran Gala dello IOR . Le imprese devolvono 35.670 europer una sperimentazione contro il tumore al seno Giovedì scorso, al Teatro Verdi di Cesena, si è tenuto il Gran Gala IOR, appuntamento oramai consolidato

giunto alla sua 8ª edizione. Come di consueto la partecipazione da parte di autorità locali, medici ma

soprattutto rappresentanti delle principali realtà imprenditoriali del territorio, che da tempo sostengono le

attività dell'Istituto Oncologico Romagnolo, è stata nutrita: alla serata hanno infatti partecipato circa 200

persone. Si è trattata di un'occasione per fare il punto della situazione della lotta contro i tumori nella nostra

area assieme al professor Dino Amadori, Presidente IOR e Direttore Scientifico IRST IRCCS, Domenico

Scarpellini, Vice Presidente IOR, e Fabrizio Miserocchi, Direttore Generale IOR, che hanno tenuto il palco

assieme al conduttore di questa edizione, Sandro Base, speaker del Cesena Calcio. Nel corso della serata,

in cui è stato osservato un minuto di raccoglimento per la scomparsa del consigliere IOR, Denis Ugolini, è

stata anche presentata la campagna di raccolta fondi che da questo Natale per i prossimi anni lo IOR ha

scelto di sostenere. Si tratta del Progetto ARTHE, una sperimentazione scientifica portata avanti dall'equipe

del professor Paganelli, direttore dei dipartimenti di Medicina Nucleare, Medicina Nucleare Diagnostica e

Medicina Radiometabolica dell'IRST IRCCS di Meldola, autentico pioniere della lotta contro il carcinoma

mammario assieme al compianto professor Umberto Veronesi: una tecnica rivoluzionaria per la cura dei

tumori del seno non palpabili, che rappresentano circa il 30% della casistica di questo tipo di neoplasia. Alla

fine della serata sono stati 35.670 gli euro raccolti a favore di questa sperimentazione. Un risultato da

record, che testimonia quanto le realtà imprenditoriali locali siano sensibili verso la lotta contro il cancro in

Romagna. Realtà imprenditoriali d'eccellenza, come Siropack, Gruppo Martini, Unicredit, Agenzia

Immobiliare Rubboli, Consorzio di Bonifica della Romagna, Gel Frigor, Orogel e Fondazione Romagna

Solidale, Campomaggi & Caterina Lucchi, Infia, Confartigianato, Camac, Crealab, Gruppo Trevi,

Technogym e Wellness Foundation, CAC, Giemme, Centrale del Latte di Cesena, Mercato Ortofrutticolo di

Cesena, Viaggi Manuzzi, Apofruit, CNA, Mordenti, Unindustria Forlì-Cesena, Credito Cooperativo

Romagnolo, Prefabbricati Baruzzi, Cesena Fiera, CO.M.CE., Gruppo Hera, Media Tip, Paresa, Centro

Commerciale Lungo Savio, Gruppo Arca, Pasticceria Romagna e Cantina di Cesena.

Foto: Giovedì scorso, al Teatro Verdi, si è tenuto l'8° Gran Gala IOR

03/12/2016Pag. 20 Ed. Forli - Cesena

diffusione:12900La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa alla pagina. Il ritaglio stam

pa è da intendersi per uso privato

IOR - ISTITUTO ONCOLOGICO ROMAGNOLO - Rassegna Stampa 28/11/2016 - 04/12/2016 21

Page 22: IOR - ISTITUTO ONCOLOGICO ROMAGNOLO · 2016. 12. 6. · 28 novembre 2016 - 04 dicembre 2016. INDICE IOR - ISTITUTO ONCOLOGICO ROMAGNOLO 04/12/2016 QN - Il Resto del Carlino - Rimini

CAMPAGNA NATALIZIA Ior La onlus ha scelto il progetto Arthe Nuova tecnica contro il tumore alseno Presentata della campagna di raccolta fondi natalizia dell'Ior. Quest'anno, il progetto di ricerca scelto dalla

Onlus nata nel 1979 è Arthe, sperimentazione portata avanti presso l'Irst Irccs dall'equipe del prof. Giovanni

Paganelli, direttore dei dipartimenti di Medicina Nucleare, Medicina Nucleare Diagnostica e Medicina

Radiometabolica dell'Irst Irccs di Meldola. Ex borsista Ior, autentico pioniere della lotta al carcinoma

mammario, il prof. Giovanni Paganelli ha collaborato per anni con il compianto Umberto Veronesi,

contribuendo in maniera decisiva alle varie scoperte in tema di tumore del seno verso terapie sempre più

conservative: dalla quadrantectomia all'identificazione del Linfonodo Sentinella, fino alla tecnica Roll. "Il

Progetto Arthe è un ulteriore passo avanti in questo percorso - ha spiegato l'esperto - un percorso che deve

portarci a mostrare un rispetto sempre maggiore verso le nostre donne, le nostre figlie, le nostre madri. Con

questa sperimentazione miriamo alla creazione di una tecnica sperimentale per il trattamento del tumore

del seno non palpabile, che non si riesce cioè ad individuare col tatto". Ad oggi l'approccio terapeutico a

questo tipo di neoplasia, che rappresenta comunque il 30% delle lesioni mammarie tumorali complessive, è

quello classico dell'intervento chirurgico e radioterapia complementare. "Se questa tecnica rivoluzionaria

confermasse la sua efficacia - prosegue Paganelli - potremmo curare queste pazienti evitando loro

l'intervento chirurgico". Entriamo quindi nel merito di Arthe, acronimo di Avidination for Radionuclide

Therapy. "Di norma, le lesioni mammarie non palpabili vengono identificate nell'ambito di uno screening

oncologico e confermate come maligne attraverso una biopsia: in parole povere, si estrae un piccolo pezzo

di neoplasia e lo si studia per capirne la natura. Questo esame lascia un piccolo buco all'interno della

massa tumorale, nel punto in cui è avvenuta la biopsia: l'idea alla base di questa nuova tecnica è di

introdurre al suo interno una sostanza chiamata avidina, una proteina presente in natura, ad esempio

nell'albume delle uova. L'avidina in questo modo si diffonde nel sito dell'iniezione dove si trovano ancora le

cellule malate. Dopo pochi minuti si inietta in vena la biotina: una semplice vitamina (H), che noi

trasformiamo in laboratorio in una sostanza debolmente radioattiva". La presentazione del progetto

29/11/2016Pag. 17 Ed. Forli - Cesena

diffusione:12900La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa alla pagina. Il ritaglio stam

pa è da intendersi per uso privato

IOR - ISTITUTO ONCOLOGICO ROMAGNOLO - Rassegna Stampa 28/11/2016 - 04/12/2016 22

Page 23: IOR - ISTITUTO ONCOLOGICO ROMAGNOLO · 2016. 12. 6. · 28 novembre 2016 - 04 dicembre 2016. INDICE IOR - ISTITUTO ONCOLOGICO ROMAGNOLO 04/12/2016 QN - Il Resto del Carlino - Rimini

"MIMA ON ICE" Domani al Palace Hotel serata charity con Mediafriends e 'Fabbrica delSorriso' "MiMa On Ice - Charity Dinner", la serata di domani al Palace Hotel di Milano Marittima, è il momento clou

del progetto di solidarietà in collaborazione con Mediafriends Onlus. Protagonisti dell'iniziativa legata alla

Fabbrica del Sorriso, la nota maratona tv di solidarietà, alcuni prestigiosi volti delle reti Mediaset, tredici

alberi di Natale e gli artisti che li hanno realizzati. Il Giardino degli alberi di Natale è allestito in viale

Gramsci e comprende 13 abeti addobbati con linguaggi artistici differenti. A ciascun albero è stato

associato uno dei 13 talent di Mediaset che hanno aderito all'iniziativa: Federica Panicucci, Gerry Scotti,

Mara Venier, Christian De Sica, Alfonso Signorini, Pucci Baccan, Piero Chiambretti, Barbara D'Urso,

Pierluigi Pardo, Nadia Toffa, Elenoire Casalegno, Valeria Marini, Edoardo Stoppa. Durante la serata di gala

copie in miniatura degli albero verranno battuti all'asta e l'intero ricavato sarà destinato ai progetti di Airc

(Associazione Italiana per la ricerca sul cancro), Ail (Associazione Italiana Contro le leucemie-linfomi e

mieloma Onlus), Dynamo Camp e Ior (Istituto Oncologico Romagnolo).

02/12/2016Pag. 22 Ed. Forli - Cesena

diffusione:12900La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa alla pagina. Il ritaglio stam

pa è da intendersi per uso privato

IOR - ISTITUTO ONCOLOGICO ROMAGNOLO - Rassegna Stampa 28/11/2016 - 04/12/2016 23

Page 24: IOR - ISTITUTO ONCOLOGICO ROMAGNOLO · 2016. 12. 6. · 28 novembre 2016 - 04 dicembre 2016. INDICE IOR - ISTITUTO ONCOLOGICO ROMAGNOLO 04/12/2016 QN - Il Resto del Carlino - Rimini

IOR - ISTITUTO ONCOLOGICOROMAGNOLO WEB

17 articoli

Page 25: IOR - ISTITUTO ONCOLOGICO ROMAGNOLO · 2016. 12. 6. · 28 novembre 2016 - 04 dicembre 2016. INDICE IOR - ISTITUTO ONCOLOGICO ROMAGNOLO 04/12/2016 QN - Il Resto del Carlino - Rimini

Gran Gala Ior un successo: raccolti 35.670 € per la ricerca Ieri nella splendida cornice del Teatro Verdi di Cesena, si è tenuto il Gran Gala Ior, appuntamento oramai

consolidato giunto alla sua ottava edizione. Come di consueto la partecipazione da parte di autorità locali,

medici ma soprattutto rappresentanti delle principali realtà imprenditoriali del territorio, che da tempo

sostengono le attività dell'Istituto Oncologico Romagnolo, è stata nutrita: alla serata hanno infatti

partecipato circa 200 persone. Si è trattata di un'occasione per fare il punto della situazione della lotta

contro i tumori nella nostra area assieme a Dino Amadori, presidente Ior e direttore scientifico Irst Irccs,

Domenico Scarpellini, vicepresidente Ior, e Fabrizio Miserocchi, direttore generale Ior, che hanno tenuto il

palco assieme al conduttore di questa edizione, Sandro Base, speaker del Cesena Calcio.

Nel corso della serata, in cui è stato osservato un minuto di raccoglimento per la scomparsa del consigliere

Ior, Denis Ugolini, è stata anche presentata la campagna di raccolta fondi che da questo Natale per i

prossimi anni l'Istituto Oncologico Romagnolo ha scelto di sostenere. Si tratta del progetto Arthe, una

sperimentazione scientifica portata avanti dall'equipe di Giovanni Paganelli, direttore dei dipartimenti di

medicina nucleare, medicina nucleare diagnostica e medicina radiometabolica dell'Irst Irccs di Meldola,

autentico pioniere della lotta contro il carcinoma mammario assieme al compianto Umberto Veronesi: una

tecnica rivoluzionaria per la cura dei tumori del seno non palpabili, che rappresentano circa il 30% della

casistica totale di questo tipo di neoplasia. "Arthe fonda le sue radici nel percorso iniziato negli anni '70

proprio dal professore Veronesi - spiega il professore Paganelli - un percorso che ha portato verso tecniche

sempre più conservative per il trattamento del carcinoma mammario: dalla mastectomia alla

quadrantectomia, fino alla scoperta del linfonodo sentinella e alla Roll. Il nocciolo della questione è sempre

stato quello di mostrare una sensibilità e un rispetto sempre maggiore nei confronti dell'integrità fisica delle

nostre donne, delle nostre madri, delle nostre figlie. Arthe è un ulteriore passo avanti in questo percorso -

prosegue - si tratta di una tecnica sperimentale che, se confermerà la sua efficacia, potrà portare alla

guarigione di quelle pazienti colpite da tumore del seno non palpabile evitando l'intervento chirurgico. L'idea

alla base è di introdurre esclusivamente nel sito dove abbiamo scoperto la lesione tumorale una sostanza

chiamata avidina, una proteina presente in natura, ad esempio nell'albume delle uova. L'avidina in questo

modo si diffonde nel sito dell'iniezione dove si trovano ancora le cellule malate. Dopo pochi minuti si inietta

in vena la biotina: una semplice vitamina (H), che noi trasformiamo in laboratorio in debolmente radioattiva.

Le due sostanze formano un legame indissolubile, rappresentando una sorta di bomba intelligente nei

confronti della neoplasia, contro quella che potremmo definire una specie di bombardamento a tappeto, con

maggiori effetti collaterali, rappresentata dalla radioterapia".

"La tecnica verrà testata su 118 donne volontarie, che seguiranno il normale iter terapeutico che prevede

l'intervento chirurgico - conclude Paganelli - durante le settimane che precedono l'operazione interverremo

con avidina e biotina. La speranza è che esse bastino ad eliminare ogni cellula tumorale rimasta, di modo

da rendere l'intervento chirurgico inutile". "Si tratta di un'autentica rivoluzione - afferma Dino Amadori -

pensate cosa può significare non solo per le nostre donne, ma anche per quelle pazienti che nel mondo

non possono permettersi la radioterapia. Ovviamente, se la tecnica dimostrerà la sua efficacia, il suo

ambito di applicazione potrebbe non limitarsi al tumore del seno, ma anche della prostata e di altri organi

che rappresentano una specie di contenitore. Per questo è importante sostenere la ricerca: per questo è

importante sostenere il progetto Arthe".

Un appello che è stato accolto dai presenti con entusiasmo: alla fine della serata sono stati 35.670 gli euro

raccolti a favore di questa sperimentazione. Un risultato da record, che testimonia quanto le realtà

imprenditoriali locali siano anche sensibili verso il tema della lotta contro il cancro in Romagna. Realtà

02/12/2016 16:58Sito Web 4live.it

La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa alla pagina. Il ritaglio stampa è da intendersi per uso privato

IOR - ISTITUTO ONCOLOGICO ROMAGNOLO WEB - Rassegna Stampa 28/11/2016 - 04/12/2016 25

Page 26: IOR - ISTITUTO ONCOLOGICO ROMAGNOLO · 2016. 12. 6. · 28 novembre 2016 - 04 dicembre 2016. INDICE IOR - ISTITUTO ONCOLOGICO ROMAGNOLO 04/12/2016 QN - Il Resto del Carlino - Rimini

imprenditoriali d'eccellenza, come Siropack, Gruppo Martini, Unicredit, Agenzia Immobiliare Rubboli,

Consorzio di Bonifica della Romagna, Gel Frigor, Orogel e Fondazione Romagna Solidale, Campomaggi &

Caterina Lucchi, Infia, Confartigianato, Camac, Crealab, Gruppo Trevi, Technogym e Wellness Foundation,

CAC, Giemme, Centrale del Latte di Cesena, Mercato Ortofrutticolo di Cesena, Viaggi Manuzzi, Apofruit,

CNA, Mordenti, Unindustria Forlì-Cesena, Credito Cooperativo Romagnolo, Prefabbricati Baruzzi, Cesena

Fiera, CO.M.CE., Gruppo Hera, Media Tip, Paresa, Centro Commerciale Lungo Savio, Gruppo Arca,

Pasticceria Romagna e Cantina di Cesena, che hanno compreso l'importanza dell'appello lanciato dello Ior

e hanno partecipato alla raccolta fondi, comprando i biglietti della consueta lotteria finale.

Dino Amadori, presidente Ior e direttore scientifico Irst Irccs: "Sono davvero meravigliato: entrando ho visto

tantissime persone sorridere. L'entusiasmo che c'è in questa serata tra le principali autorità politiche locali e

i rappresentanti delle realtà imprenditoriali del territorio è contagioso: lavoriamo tutti assieme per sottrarre

futuro ai tumori. Colgo anche l'occasione per salutare sentitamente il mio amico Denis Ugolini: un

personaggio di indubbio carisma e grande coerenza, caratteristica che l'ha accompagnato lungo tutta la

sua esistenza.".

Domenico Scarpellini, vicepresidente Ior: "Il Gran Gala Ior è un appuntamento che si rinnova da ormai otto

anni e di cui posso fregiarmi di essere tra gli ideatori: cosa che mi riempie d'orgoglio. Ringrazio

sentitamente tutte le aziende intervenute oggi: la vostra presenza è il segno tangibile di quanto tenete in

considerazione la nostra attività".

Davide Drei, presidente della Provincia di Forlì - Cesena e sindaco di Forlì: "L'attività dello IOR dal 1979 a

questa parte al servizio del nostro territorio dimostra come questo istituto sia stato un grande precursore di

tutte quelle associazioni venute poi che hanno posto la solidarietà e la cura al centro della loro mission. Si

tratta di un punto di riferimento per tutto il territorio, grazie alla sua presenza capillare e all'encomiabile

lavoro dei suoi volontari".

Carlo Battistini, vicesindaco di Cesena: "La Romagna in serate come questa si dimostra una volta di più

un'assoluta eccellenza del territorio italiano. Abbiamo grandi medici e ottimi ricercatori, in strutture che

forniscono ai pazienti le migliori cure: i connazionali che scelgono la nostra area per venire a curarsi sono

sempre più numerosi, e non è un caso".

Lorenzo Cotignoli (Unipol): "Con lo Ior da anni condividiamo valori e attività. La nostra azienda ritiene le

problematiche riguardanti la salute di membri del nostro territorio di primaria importanza: per questo

sosteniamo l'istituto e lo sosterremo ancora negli anni a venire".

Tonino Bernabè (Romagna Acque - Società delle Fonti SpA): "Sostenere le attività di volontariato, e nello

specifico la lotta contro il cancro, dovrebbe essere un dovere di qualunque impresa, soprattutto se pubblica.

Occupandoci noi di acqua sentiamo di avere un forte legame con il territorio e lo Ior: ci sentiamo molto

rappresentanti dallo slogan 'vicino a chi soffre, insieme a chi cura' che anima la Onlus, e vogliamo in questa

sede ribadirlo con un impegno concreto e tangibile".

Bruno Piraccini (Orogel): "Sostenere la ricerca, e lo Ior nello specifico, non lo riteniamo solamente un

piacere, ma anche un dovere. Si tratta di un impegno che abbiamo preso già da qualche anno e che in

questa sede vogliamo rinnovare, con una partnership che guardi al futuro, affinché la ricerca scientifica in

Romagna sia sempre più lungimirante e rivoluzionaria per la vita di tanti pazienti".

Marco Campomaggi (Campomaggi & Caterina Lucchi): "Grazie all'Istituto Oncologico Romagnolo il nostro

territorio dimostra di essere sempre più prezioso, e diventa così più facile e naturale per un imprenditore

investire su di esso. Per questo motivo supportiamo lo Ior, in un'ottica sia di partnership imprenditoriale sia

da un punto di vista prettamente etico".

Francesca Rubboli (Agenzia Immobiliare Rubboli): "Piuttosto che sostenere tante piccole realtà, che magari

si dimostrano essere meno serie e le loro attività meno coordinate, abbiamo deciso di supportare l'Istituto

Oncologico Romagnolo, una realtà importante che da tanti anni è sinonimo di impegno e autorevolezza".

02/12/2016 16:58Sito Web 4live.it

La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa alla pagina. Il ritaglio stampa è da intendersi per uso privato

IOR - ISTITUTO ONCOLOGICO ROMAGNOLO WEB - Rassegna Stampa 28/11/2016 - 04/12/2016 26

Page 27: IOR - ISTITUTO ONCOLOGICO ROMAGNOLO · 2016. 12. 6. · 28 novembre 2016 - 04 dicembre 2016. INDICE IOR - ISTITUTO ONCOLOGICO ROMAGNOLO 04/12/2016 QN - Il Resto del Carlino - Rimini

Gran Galà dello Ior : raccolti oltre 35mila euro per il Progetto Arthe pagerank: 4 Si è tenuto giovedì al Teatro Verdi di Cesena il Gran Gala dell'Istituto Oncologico Romagnolo,

appuntamento oramai consolidato giunto alla sua ottava edizione. Come di consueto la partecipazione da

parte di autorità locali, medici ma soprattutto rappresentanti delle principali realtà imprenditoriali del

territorio, che da tempo sostengono le attività dell'Istituto Oncologico Romagnolo, è stata nutrita: alla serata

hanno infatti partecipato circa 200 persone. Si è trattata di un'occasione per fare il punto della situazione

della lotta contro i tumori nella nostra area assieme al professor Dino Amadori, presidente dello Ior e

direttore scientifico Irst Irccs, Domenico Scarpellini, vice presidente Ior, e Fabrizio Miserocchi, direttore

generale Ior, che hanno tenuto il palco assieme al conduttore di questa edizione, Sandro Base, speaker del

Cesena Calcio.

Nel corso della serata, in cui è stato osservato un minuto di raccoglimento per la scomparsa del consigliere

Ior, Denis Ugolini, è stata anche presentata la campagna di raccolta fondi che da questo Natale per i

prossimi anni l'Istituto Oncologico Romagnolo ha scelto di sostenere. Si tratta del Progetto Arthe, una

sperimentazione scientifica portata avanti dall'equipe del professor Giovanni Paganelli, direttore dei

dipartimenti di Medicina Nucleare, Medicina Nucleare Diagnostica e Medicina Radiometabolica dell'Irst

Irccs di Meldola, autentico pioniere della lotta contro il carcinoma mammario assieme al compianto

professor Umberto Veronesi: una tecnica rivoluzionaria per la cura dei tumori del seno non palpabili, che

rappresentano circa il 30% della casistica totale di questo tipo di neoplasia. Alla fine della serata sono stati

35.670 gli euro raccolti a favore di questa sperimentazione. "Sono davvero meravigliato: entrando ho visto

tantissime persone sorridere - ha affermato Amadori -. L'entusiasmo che c'è in questa serata tra le

principali autorità politiche locali e i rappresentanti delle realtà imprenditoriali del territorio è contagioso:

lavoriamo tutti assieme per sottrarre futuro ai tumori. Colgo anche l'occasione per salutare sentitamente il

mio amico Denis Ugolini: un personaggio di indubbio carisma e grande coerenza, caratteristica che l'ha

accompagnato lungo tutta la sua esistenza.".

"Il Gran Gala Ior - ha affermato Scarpellini è un appuntamento che si rinnova da ormai otto anni e di cui

posso fregiarmi di essere tra gli ideatori: cosa che mi riempie d'orgoglio. Ringrazio sentitamente tutte le

aziende intervenute oggi: la vostra presenza è il segno tangibile di quanto tenete in considerazione la

nostra attività". Presente anche Davide Drei, presidente della Provincia di Forlì-Cesena: "L'attività dello Ior

dal 1979 a questa parte al servizio del nostro territorio dimostra come questo Istituto sia stato un grande

precursore di tutte quelle associazioni venute poi che hanno posto la solidarietà e la cura al centro della

loro mission. Si tratta di un punto di riferimento per tutto il territorio, grazie alla sua presenza capillare e

all'encomiabile lavoro dei suoi Volontari".

Carlo Battistini, vice sindaco Cesena: "La Romagna in serate come questa si dimostra una volta di più

un'assoluta eccellenza del territorio italiano. Abbiamo grandi medici e ottimi ricercatori, in strutture che

forniscono ai pazienti le migliori cure: i connazionali che scelgono la nostra area per venire a curarsi sono

sempre più numerosi, e non è un caso". "Con lo Ior da anni condividiamo valori e attività - afferma Lorenzo

Cotignoli di Unipol -. La nostra azienda ritiene le problematiche riguardanti la salute di membri del nostro

territorio di primaria importanza: per questo sosteniamo l'Istituto e lo sosterremo ancora negli anni a

venire".

"Sostenere le attività di volontariato, e nello specifico la lotta contro il cancro, dovrebbe essere un dovere di

qualunque impresa, soprattutto se pubblica - aggiunge Tonino Bernabè di Romagna Acque -. Occupandoci

noi di acqua sentiamo di avere un forte legame con il territorio e lo Ior: ci sentiamo molto rappresentanti

dallo slogan 'vicino a chi soffre, insieme a chi cura' che anima la Onlus, e vogliamo in questa sede ribadirlo

02/12/2016 16:21Sito Web

La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa alla pagina. Il ritaglio stampa è da intendersi per uso privato

IOR - ISTITUTO ONCOLOGICO ROMAGNOLO WEB - Rassegna Stampa 28/11/2016 - 04/12/2016 27

Page 28: IOR - ISTITUTO ONCOLOGICO ROMAGNOLO · 2016. 12. 6. · 28 novembre 2016 - 04 dicembre 2016. INDICE IOR - ISTITUTO ONCOLOGICO ROMAGNOLO 04/12/2016 QN - Il Resto del Carlino - Rimini

con un impegno concreto e tangibile".

"Sostenere la ricerca, e lo Ior nello specifico, non lo riteniamo solamente un piacere, ma anche un dovere -

afferma Bruno Piraccini di Orogel -. Si tratta di un impegno che abbiamo preso già da qualche anno e che

in questa sede vogliamo rinnovare, con una partnership che guardi al futuro, affinché la ricerca scientifica in

Romagna sia sempre più lungimirante e rivoluzionaria per la vita di tanti pazienti". "Grazie all'Istituto

Oncologico Romagnolo il nostro territorio dimostra di essere sempre più prezioso, e diventa così più facile e

naturale per un imprenditore investire su di esso - interviene Marco Campomaggi (Campomaggi & Caterina

Lucchi) -. Per questo motivo supportiamo lo Ior, in un'ottica sia di partnership imprenditoriale sia da un

punto di vista prettamente etico". Infine Francesca Rubboli (Agenzia Immobiliare Rubboli): "Piuttosto che

sostenere tante piccole realtà, che magari si dimostrano essere meno serie e le loro attività meno

coordinate, abbiamo deciso di supportare l'Istituto Oncologico Romagnolo, una realtà importante che da

tanti anni è sinonimo di impegno e autorevolezza".

02/12/2016 16:21Sito Web

La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa alla pagina. Il ritaglio stampa è da intendersi per uso privato

IOR - ISTITUTO ONCOLOGICO ROMAGNOLO WEB - Rassegna Stampa 28/11/2016 - 04/12/2016 28

Page 29: IOR - ISTITUTO ONCOLOGICO ROMAGNOLO · 2016. 12. 6. · 28 novembre 2016 - 04 dicembre 2016. INDICE IOR - ISTITUTO ONCOLOGICO ROMAGNOLO 04/12/2016 QN - Il Resto del Carlino - Rimini

Al Disit la VI Giornata Scientifica dell'Ao di Alessandria e Disit pagerank: 5 Appuntamento il 16 dicembre. Nel corso della giornata sarà formalmente sottoscritta la collaboraizone tra

l'Ao e il Dipartimento di Scienze e Innovazione Tecnologica, che già negli ultimi anno hanno avviato

importanti progetti comuni. Alla Vi Giornata Scientifica Garattini e Amadori presenteranno il nuovo progetto

contro il mesotelioma.

30 NOV - Si svolgerà il prossimo 16 dicembre la Sesta Giornata Scientifica dell'Azienda Ospedaliera di

Alessandria, per la prima volta fuori dalle "mura" ospedaliere: precisamente presso l'Aula Magna del

Dipartimento di Scienze e Innovazione Tecnologica a partire dalle 8.45 del mattino.

"La scelta - spiega la Ao in una nota - non è casuale, anzi, è frutto di una collaborazione che sarà

formalmente sottoscritta in quella giornata tra il Rettore Cesare Emanuel e il direttore Generale Giovanna

Baraldi, che in questi ultimi anni ha visto una sempre maggiore integrazione tra le due istituzioni. Oggi sono

circa una ventina i progetti avviati tra i ricercatori dell'Università e i professionisti dell'Azienda, realizzati

nello spirito di 'Condividere la conoscenza per migliorare la salute' individuato proprio come titolo della

Giornata".

Un percorso fortemente voluto da Leonardo Marchese, direttore del Dipartimento di Scienze e Innovazione

Tecnologica, da Roberto Barbato, presidente del Corso di Laurea in Biologia e da Antonio Maconi,

responsabile Formazione, Promozione Scientifica dell'Azienda Ospedaliera che ha portato alla

realizzazione di due incontri, gli scorsi 7 luglio e 4 novembre. Un accordo come sottolinea Giovanna

Baraldi, teso "ad una maggiore presenza degli studenti in ospedale, alla docenza per alcuni dei nostri

professionisti e ancora una maggiore integrazione tra i due Centri di Documentazione, nonché per il Grant

Office di entrambe le istituzioni, che si muoveranno in modo sinergico a livello regionale, nazionale ed

europeo. Un vero valore aggiunto per la nostra realtà".

Sulla stessa lunghezza d'onda Leonardo Marchese: "Sono particolarmente felice di essere arrivato a

questo risultato, la fine del primo ciclo di un percorso e l'avvio di un successivo. Avevamo come obiettivo

valutare con consapevolezza lo stato dell'arte dei nostri progetti, per poter esprimere al meglio le

potenzialità e le progettualità con l'Azienda Ospedaliera. La nuova convenzione, che sarà sottoscritta

proprio il 16, sarà tesa anche a mettere in comune le nostre attrezzature, in una precisa ottica di

ottimizzazione e miglioramento".

Sull'argomento, Roberto Barbato spiega: "Il 2016 ha visto un generale rafforzamento delle interazioni tra

l'Azienda Ospedaliera alessandrina e il Disit. In particolare, per quanto riguarda la biologia, a partire dalle

collaborazioni scientifiche già in essere a livello di singoli gruppo, si è impegnata in un rafforzamento di

queste interazioni e all'ampliamento delle stesse a livello didattico. Infatti, nella nuova revisione del corso di

laurea magistrale già preparata e in via di approvazione, alcuni insegnamenti che caratterizzano e

definiscono il profilo biomedico, verranno conferiti a personale dell'Azienda. Su questa base si prevede un

aumento del numero di studenti che potranno svolgere la tesi di laurea in ambito ospedaliero che

naturalmente avrà come ricaduta fondamentale il rafforzamento e l'ampliamento delle collaborazioni

scientifiche. Siamo, come gruppo/dipartimento, quindi convinti che lo sviluppo delle collaborazioni

scientifiche in ambito biomedico passi attraverso la collaborazione didattica di alto livello, il cui ulteriore

sviluppo rappresenta uno dei più importanti target futuri".

Il secondo punto qualificante per Giornata riguarda la presenza dei prof. Silvio Garattini, Direttore Istituto di

Ricerche Farmacologiche "Mario Negri" e Dino Amadori, Direttore scientifico IRST Meldola: illustreranno il

progetto "Sviluppo preclinico e clinico di nuove terapie per il mesotelioma guidate da valutazioni molecolari"

di cui l'Azienda Ospedaliera è capofila in una lezione magistrale trasformata in tavola rotonda per dare voce

30/11/2016 00:02Sito Web

La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa alla pagina. Il ritaglio stampa è da intendersi per uso privato

IOR - ISTITUTO ONCOLOGICO ROMAGNOLO WEB - Rassegna Stampa 28/11/2016 - 04/12/2016 29

Page 30: IOR - ISTITUTO ONCOLOGICO ROMAGNOLO · 2016. 12. 6. · 28 novembre 2016 - 04 dicembre 2016. INDICE IOR - ISTITUTO ONCOLOGICO ROMAGNOLO 04/12/2016 QN - Il Resto del Carlino - Rimini

a tutti i protagonisti del progetto. "I principali istituti di ricerca nazionali ad Alessandria per sconfiggere un

dramma del nostro territorio: un risultato di cui siamo fieri", commenta Giovanna Baraldi.

Si susseguiranno, moderati da Federica Grosso principale Investigatore del Progetto, Maurizio D'Incalci,

Capo Dipartimento Oncologia, Istituto di Ricerche Farmacologiche "Mario Negri", Corrado Magnani,

Direttore Struttura dipartimentale universitaria Epidemiologia dei Tumori Ao Maggiore della Carità, Irma

Dianzani, Professore Ordinario Patologia Generale Dipartimento di Scienze Mediche Università del

Piemonte Orientale, Massimo D'Angelo, Responsabile del Centro Sanitario Amianto regionale ASL AL

L'apertura di Renato Balduzzi, "I pazienti protagonisti tra assistenza e ricerca", sottolinea l'attualità del ruolo

dei pazienti nei percorsi di assistenza e ricerca, e l'azione finale dei professionisti, orientata al servizio del

paziente.

La sessione pomeridiana sarà invece dedicata alla rendicontazione scientifica annuale da parte di Antonio

Maconi, con uno spaccato sulle attività organizzativo-amministrative da parte del direttore amministrativo

Francesco Arena e alle relazioni dei professionisti aziendali e ai ricercatori del Disit, che illustreranno in 180

secondi le principali attività realizzate nel 2016.

30 novembre 2016

30/11/2016 00:02Sito Web

La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa alla pagina. Il ritaglio stampa è da intendersi per uso privato

IOR - ISTITUTO ONCOLOGICO ROMAGNOLO WEB - Rassegna Stampa 28/11/2016 - 04/12/2016 30

Page 31: IOR - ISTITUTO ONCOLOGICO ROMAGNOLO · 2016. 12. 6. · 28 novembre 2016 - 04 dicembre 2016. INDICE IOR - ISTITUTO ONCOLOGICO ROMAGNOLO 04/12/2016 QN - Il Resto del Carlino - Rimini

Agricoltura, la ricetta di Lisa Paganelli. "Con i microbi si fanno meraviglie pagerank: 6 Da Civitella di Romagna al premio di Bruxelles per l'innovazione, riconoscimento al metodo biologico e

simbiotico

Lisa Paganelli nella macelleria di Meldola, vetrina dei prodotti del consorzio

Civitella di Romagna, 22 novembre 2016 - Il sindaco di Meldola, per invitare gente al primo convegno

aveva spiegato il sistema così: «Non potete mancare, qui c'è una che dice, se mangi l'insalata con i microbi

ti passa il diabete!».Provocazione vera. Racconta quel che fa Lisa Paganelli, 39 anni, appena premiata a

Bruxelles come la più innovativa imprenditrice agricola d'Europa. Lei ridimensiona, «non esageriamo».

Però la novità c'è tutta. E passa dall'agricoltura biologica e simbiotica. Avventura partita un paio d'anni fa a

Civitella di Romagna, due poderi e 350 ettari sulle dolci colline forlivesi, quassù abitava il podestà del duce.

Cereali e foraggi; fattrici, tori e vitelli. Mucche al pascolo e trattori al lavoro, il segreto è nella semina.

Spiega Lisa: «Usiamo micorrize, complesso microbico di batteri, funghi e lieviti. Così la pianta cresce più

sana. Gli alimenti che diamo ai nostri animali fanno la qualità di latte, carne e uova. Tutto questo alla fine

influisce su di noi che li mangiamo. Ci sono studi che lo provano. Dipende dalla composizione batterica

dell'intestino. Seguendo una certa alimentazione, riusciamo a curare diabete, fegato grasso e obesità

infantile».

In queste parole c'è la lezione di Giusto Giovannetti, biologo, guru dei bioti microbici, tra i consulenti più

preziosi di Lisa. Una piccola - non tanto piccola - rivoluzione. Ci studierà sopra anche l'Irst di Meldola,

l'istituto che fa ricerca e cura i tumori. Insieme, il motto di questa giovane imprenditrice che ha vissuto

l'infanzia in Sud Africa - «i miei avi volevano andare in Sud America invece approdarono là» - e per la terra

ha lasciato la professione di veterinaria. «Oggi siamo un consorzio di otto aziende - guarda avanti -. Nel

nostro paniere ci sono uova, ortaggi, cereali, carne... Il fenomeno è contagioso, stanno arrivando altri.

Collaboriamo con La Granda in Piemonte, insieme stiamo portando avanti un progetto per rendere

sostenibile l'agricoltura locale». Il consorzio Valbidente muove anche una rete di gruppi d'acquisto «con le

mense scolastiche, nei mercati».

Il punto vendita in una macelleria di Meldola. In vetrina carne, formaggi, passate di pomodoro, sughi. Reti,

entusiasmo, la protagonista ride, «diciamo anche incoscienza! Ho seguito l'istinto, quel che mi diceva la

pancia. Poi ho voluto consolidare il metodo. Pericolosissimo andare in giro a predicare se non sei sicuro dei

risultati».

L'auto scala la collina, sfilano le aziende del consorzio (video). Tappa a Cusercoli, è del gruppo anche la

piccola macelleria che rianima il borgo, splendido. C'è voluto un anno di strada per arrivare al premio

europeo, ci hanno creduto Coldiretti - «grazie al direttore di Forlì-Cesena, Anacleto Malara» - e il sindaco di

Meldola, Gian Luca Zattini. Arriva Leonardo, il padre di Lisa, «lui è stato il vero pioniere, un visionario.

Faceva il biologico già negli anni Ottanta». In effetti. Da contabile di una multinazionale in Sud Africa a

contadino in Romagna. In mezzo, l'addestramento del vicino di casa, «non sapeva niente, gli ha insegnato

tutto. La cosa bella è che oggi il figlio lavora con me». Il padre sorride e respira: «Questo è un paradiso,

una terra incontaminata. Come un piccolo pezzo di Sud Africa. Qui nascono e vivono tutti gli animali.

Nessun trattamento chimico».

Il terzo imprenditore di casa è Andrea, fratello di Lisa, padrone di casa nell'altro podere, ha aperto da poco

l'agriturismo Acero Rosso, terrazza naturale con vista sulla vallata. Ma puntando sulla qualità, i costi

lievitano? «No - è certa Lisa -. Il disciplinare che ho contribuito a scrivere parte da una base di agricoltura a

lotta integrata. Meno chimica. Cerchiamo di mantenere un prezzo fisso per i produttori. Il valore aggiunto

deve andare a loro, per poter avere un prezzo accessibile a tutti». Ma lei dove vuole arrivare? Ride: «Il mio

29/11/2016 12:11Sito Web www.ilrestodelcarlino.it

La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa alla pagina. Il ritaglio stampa è da intendersi per uso privato

IOR - ISTITUTO ONCOLOGICO ROMAGNOLO WEB - Rassegna Stampa 28/11/2016 - 04/12/2016 31

Page 32: IOR - ISTITUTO ONCOLOGICO ROMAGNOLO · 2016. 12. 6. · 28 novembre 2016 - 04 dicembre 2016. INDICE IOR - ISTITUTO ONCOLOGICO ROMAGNOLO 04/12/2016 QN - Il Resto del Carlino - Rimini

sogno è vivere serena in azienda, senza l'incubo della burocrazia. Rapporto tremendo, siamo sepolti. Ma la

nostra intraprendenza ci farà superare qualsiasi ostacolo!».

Lisa Paganelli nella macelleria di Meldola, vetrina dei prodotti del consorzio

Lisa Paganelli nella macelleria di Meldola, vetrina dei prodotti del consorzio

Lisa Paganelli nella macelleria di Meldola, vetrina dei prodotti del consorzio

29/11/2016 12:11Sito Web www.ilrestodelcarlino.it

La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa alla pagina. Il ritaglio stampa è da intendersi per uso privato

IOR - ISTITUTO ONCOLOGICO ROMAGNOLO WEB - Rassegna Stampa 28/11/2016 - 04/12/2016 32

Page 33: IOR - ISTITUTO ONCOLOGICO ROMAGNOLO · 2016. 12. 6. · 28 novembre 2016 - 04 dicembre 2016. INDICE IOR - ISTITUTO ONCOLOGICO ROMAGNOLO 04/12/2016 QN - Il Resto del Carlino - Rimini

Tumore al seno, dall' Irst una nuova ricerca pagerank: 6 Al via il progetto 'Arthe' per curare senza intervento chirurgico ed evitare lunghi cicli di radioterapia. E lo Ior

fa scattare una raccolta fondi natalizia per sostenerlo

La responsabile dell'unità di medicina nucleare dell' Irst Federica Matteucci

La responsabile dell'unità di medicina nucleare dell'Irst Federica Matteucci

Forlì, 28 novembre 2016 - Una ricerca tutta dalla parte delle donne quella portato avanti dai medici dell'Irst

di Meldola e sostenuta dallo Ior. Si tratta del progetto 'Arthe' che potrebbe rivoluzionare l'approccio di

intervento sul cancro al seno. I ricercatori dell'Irst, infatti, stanno elaborando un farmaco che potrebbe in

alcuni casi debellare il tumore senza dover ricorrere all'intervento chirurgico e, anche nelle occasioni in cui

si dovesse comunque ricorrere all'operazione, potrebbe sostituire lunghi ed estenuanti cicli di radioterapia.

A spiegare i meccanismi di 'Arthe' è la responsabile dell'unità di medicina nucleare dell'Irst Federica

Matteucci: «Ci serviamo di una proteina antibiotica (l'avidina) e una vitamina resa radioattiva (biotina) che,

iniettate nel seno malato, sarebbero in grado, da sole, di neutralizzare la lesione, riuscendo in molti casi

addirittura a rendere superfluo l'intervento chirurgico e, nei casi di tumori più estesi, di evitare una lunga e

sfibrante terapia radioterapica».

Affinché tutto questo sia possibile, però, occorre ancora raccogliere i fondi necessari, e lo Ior si è già

impegnato a devolvere il ricavato della campagna natalizia in favore del progetto 'Arthe', che oggi si trova

già in fase di decollo: «Sperimenteremo 'Arthe' su 118 pazienti, che poi verranno comunque operate -

spiega Giovanni Paganelli, direttore dei dipartimenti di medicina nucleare e medicina radiometabolica all'Irst

, responsabile di molte innovazioni nel campo della diagnosi e della cura del tumore al seno -. Se, come

speriamo e crediamo, in fase operatoria scopriremo che la lesione tumorale è sparita, questo nuovo

metodo sarà pronto per venire applicato in tutti gli ospedali d'Italia e non solo, cambiando completamente

l'approccio alla malattia. Questa, però, è una ricerca autonoma, non sponsorizzata dall'industria. Addirittura

dobbiamo preparare da soli il farmaco. Per questo abbiamo così bisogno di fondi per andare avanti: siamo

noi a dover costruire il nostro futuro, anche là dove i finanziamenti non arrivano».

28/11/2016 21:30Sito Web www.ilrestodelcarlino.it

La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa alla pagina. Il ritaglio stampa è da intendersi per uso privato

IOR - ISTITUTO ONCOLOGICO ROMAGNOLO WEB - Rassegna Stampa 28/11/2016 - 04/12/2016 33

Page 34: IOR - ISTITUTO ONCOLOGICO ROMAGNOLO · 2016. 12. 6. · 28 novembre 2016 - 04 dicembre 2016. INDICE IOR - ISTITUTO ONCOLOGICO ROMAGNOLO 04/12/2016 QN - Il Resto del Carlino - Rimini

A MimaOn Ice serata charity con Mediafriends e la Fabbrica del Sorriso Copie in miniatura degli alberi di Natale di viale Gramsci verranno battuti all'asta. Il ricavato sarà devoluto

alle associazioni Ail, Airc, Dinamo Camp e Ior per la pediatria oncologica

Alla serata del 3 dicembre al Palace Hotel di Milano Marittima saranno presenti alcuni testimonial delle reti

Mediaset che hanno aderito all'iniziativa di solidarietà MiMa On Ice - Charity Dinner, la serata del 3

dicembre nella splendida cornice del Palace Hotel di Milano Marittima, è il momento clou del progetto di

solidarietà che quest'anno ha scaldato il cuore della capitale del ghiaccio della Riviera grazie alla

prestigiosa partnership con Mediafriends Onlus.

Protagonisti dell'iniziativa legata alla Fabbrica del Sorriso, la nota maratona televisiva di solidarietà, alcuni

prestigiosi volti delle reti Mediaset, tredici alberi di Natale e gli artisti che li hanno realizzati.

Il Giardino degli alberi di Natale, lo ricordiamo, è allestito in viale Gramsci all'interno del villaggio natalizio

di MimaOnIce, comprende 13 abeti addobbati con linguaggi artistici e cifre stilistiche differenti. Gli artisti

Gabriel-Aldo Bertozzi, Maurizio Ceccarelli, Giacomo Cossio, Luca Dall'Olio, Diego Dutto, Gabriella

Giansante, Luigi Impieri, Matteo Lucca, Sabrina Milazzo, Fausto Minestrini, Luca Moscariello, Massimo

Sansavini hanno realizzato le loro opere sotto la direzione artistica di Rodolfo Bertozzi e Francesca Caldari.

A ciascun albero natalizio è stato idealmente associato uno dei 13 talent di Mediaset che hanno aderito

all'iniziativa: Federica Panicucci, Gerry Scotti, Mara Venier, Christian De Sica, Alfonso Signorini, Pucci

Baccan, Piero Chiambretti, Barbara D'Urso, Pierluigi Pardo, Nadia Toffa, Elenoire Casalegno, Valeria

Marini, Edoardo Stoppa. Durante la serata di gala copie in miniatura degli alberi di Natale verranno battuti

all'asta e l'intero ricavato sarà destinato al finanziamento di importanti progetti promossi da AIRC

(Associazione Italiana per la ricerca sul cancro), AIL (Associazione Italiana Contro le leucemie-linfomi e

mieloma Onlus), DYNAMO CAMP e IOR (Istituto Oncologico Romagnolo Onlus), associazioni che da anni

si occupano di ricerca, assistenza ospedaliera, domiciliare e di migliorare il tempo libero dei piccoli pazienti

e delle loro famiglie.

Alla serata - a invito - saranno presenti, oltre ad alcuni talent che hanno sposato l'iniziativa, il segretario

generale di Mediafriends Onlus Massimo Ciampa, gli organizzatori e gli sponsor di MimaOnIce, gli artisti

che hanno creato gli alberi di Natale, rappresentanti delle istituzioni locali, del mondo dell'imprenditoria e i

partner del progetto solidale.

Tra le iniziative in collaborazione con Mediafriends Onlus anche la Babbo Running prevista a Milano

Marittima l'11 dicembre, corsa non competitiva dei babbi natale con tanta musica, ospiti a sorpresa e regali.

Inoltre per incrementare il fundraising in favore di Fabbrica del Sorriso vengono vendute speciali Palle

Natalizie personalizzate MiMa On Ice.

02/12/2016 12:36Sito Web

La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa alla pagina. Il ritaglio stampa è da intendersi per uso privato

IOR - ISTITUTO ONCOLOGICO ROMAGNOLO WEB - Rassegna Stampa 28/11/2016 - 04/12/2016 34

Page 35: IOR - ISTITUTO ONCOLOGICO ROMAGNOLO · 2016. 12. 6. · 28 novembre 2016 - 04 dicembre 2016. INDICE IOR - ISTITUTO ONCOLOGICO ROMAGNOLO 04/12/2016 QN - Il Resto del Carlino - Rimini

Edizione record per il Galà natalizio dei Clubs Service: 17mila euro per l'Irst pagerank: 4 E' stata una sesta edizione da record quella del Galà natalizio dei Clubs Service di Cesena che lunedì

scorso si sono uniti ancora una volta per realizzare una serata all'insegna della comicità e della musica al

teatro "Bonci", incassando quasi 17mila euro da devolvere all'Istituto Tumori della Romagna Irst Irccs. Il

successo dell'iniziativa era già garantito dalla presenza di un nome sinonimo di divertimento: Paolo Cevoli.

Il comico riccionese, in qualità di ospite di punta, ha portato sul palcoscenico un spiritoso monologo in cui

esilaranti aneddoti riguardo la propria vita mescolati ai più comuni cliché sui romagnoli ha divertito il

numeroso pubblico presente. A seguire, si sono esibiti i musicisti Paolo Gabellini (tenore lirico), Federico

Mecozzi (violinista) e Mattia Guerra (pianista), interpretando in maniera molto suggestiva e coinvolgente

diversi brani con la partecipazione a sorpresa della ballerina, pianista e violinista Claudia Mancini.

I sette Clubs Service cesenati - Rotary, Lions Cesena, Round Table, Panathlon Cesena, Agora, Ladies'

Circle e Rotaract - segnano così un'edizione da record in termini di incassi che si vanno ad aggiungere ai

quasi 45mila euro raccolti gli anni precedenti. Un impegnoda parte del territorio cesenate che ha contribuito

in modo significativo al sostegno dei progetti di ricerca dell'Irst. Oltre ai Clubs Service, il prezioso contributo

per il successo dell'evento va condiviso con tutti gli sponsor, collaboratori e donatori - AB Communication,

Romagna Iniziative, Conscoop Soc. Coop., Gruppo Trevi, Intervento Pronto, Il Cigno, Montalti Multienergy,

Sorma Group, Silcea S.r.l, Rossi materiali per abitare, Credito Cooperativo Romagnolo, Project Work Italia,

Ferretti Consulting, Stilgraf, Radio Studio Delta e il Comune di Cesena che, insieme all'Azienda USL della

Romagna sede Cesena, hanno patrocinato l'evento.

02/12/2016 15:16Sito Web

La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa alla pagina. Il ritaglio stampa è da intendersi per uso privato

IOR - ISTITUTO ONCOLOGICO ROMAGNOLO WEB - Rassegna Stampa 28/11/2016 - 04/12/2016 35

Page 36: IOR - ISTITUTO ONCOLOGICO ROMAGNOLO · 2016. 12. 6. · 28 novembre 2016 - 04 dicembre 2016. INDICE IOR - ISTITUTO ONCOLOGICO ROMAGNOLO 04/12/2016 QN - Il Resto del Carlino - Rimini

Tumore seno, cura senza intervento chirurgico pagerank: 4 Un nuovo progetto, portato avanti dall'Irst di Meldola e sostenuto dallo Ior, potrebbe rappresentare un

importante passo avanti nella lotta contro il tumore al seno. I ricercatori dell'Istituto Scientifico Romagnolo

per lo Studio e la Cura dei Tumori stanno progettando un nuovo farmaco che potrebbe in alcuni casi evitare

l'intervento chirurgico e, laddove questo non fosse possibile, sarebbe comunque meno pesante, per il

paziente, il periodo post operatorio.

Il progetto si chiama Arthe e potrebbe rivoluzionare l'approccio di intervento sul cancro al seno. A spiegare

il meccanismo base di questo nuovo e interessante progetto è la responsabile dell'unità di medicina

nucleare dell'Irst, Federica Matteucci:

Ci serviamo di una proteina antibiotica (l'avidina) e una vitamina resa radioattiva (biotina) che, iniettate nel

seno malato, sarebbero in grado, da sole, di neutralizzare la lesione, riuscendo in molti casi addirittura a

rendere superfluo l'intervento chirurgico e, nei casi di tumori più estesi, di evitare una lunga e sfibrante

terapia radioterapica

Alcune pazienti dunque potrebbero non essere operate. Nei casi di tumore al seno già esteso, invece, il

nuovo medicinale potrebbe comunque essere utile, evitando lunghi cicli di chemioterapia che presentano

sempre, purtroppo, pesanti effetti collaterali sulle pazienti che vi si sottopongono. Per il momento, però, il

medicinale non è ancora disponibile. Sarà adesso testato sulle pazienti affette da tumore al cancro e i

ricercatori dell'Irst sono molto fiduciosi, come sostiene Giovanni Paganelli, direttore dei dipartimenti di

medicina nucleare e medicina radiometabolica all'Irst:

Se, come speriamo e crediamo, in fase operatoria scopriremo che la lesione tumorale è sparita, questo

nuovo metodo sarà pronto per venire applicato in tutti gli ospedali d'Italia e non solo, cambiando

completamente l'approccio alla malattia

29/11/2016 15:25Sito Web www.medicinalive.com

La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa alla pagina. Il ritaglio stampa è da intendersi per uso privato

IOR - ISTITUTO ONCOLOGICO ROMAGNOLO WEB - Rassegna Stampa 28/11/2016 - 04/12/2016 36

Page 37: IOR - ISTITUTO ONCOLOGICO ROMAGNOLO · 2016. 12. 6. · 28 novembre 2016 - 04 dicembre 2016. INDICE IOR - ISTITUTO ONCOLOGICO ROMAGNOLO 04/12/2016 QN - Il Resto del Carlino - Rimini

Babborunning, torna la corsa di Natale a Bergamo pagerank: 5 Domenica 18 dicembre a Bergamo si terrà la nuova edizione di "Babborunning", marcia di 5 km in costume

da Santa Claus per sostenere il progetto di Fabbrica del Sorriso. La partenza è alle 15 da piazza Matteotti.

La quota di partecipazione per gli adulti è di 20 euro di cui 5 euro devoluti in favore della Fabbrica del

Sorriso, per sostenere i progetti di prevenzione e cura dei tumori infantili di Ail (Associazione Italiana Contro

le leucemie-linfomi e mielona Onlus), Airc (Associazione Italiana per la ricerca sul cancro), Ior (Istituto

Oncologico per la ricerca sul cancro) e Dynamo Camp.

La quota di partecipazione comprende: vestito ufficiale da Santa Claus, bag gara, pettorale, gadgets, ristoro

finale e assistenza medica.

Per i bambini, 5 euro (fino a 14 anni di età) le iscrizioni si ricevono solo il giorno dell'evento al Babbo

Running Village, luogo di partenza/arrivo della marcia. La quota di partecipazione comprende: cappellino

da Santa Claus, pettorale, ristoro finale e assistenza medica.

È possibile iscriversi online, con bonifico o bollettino postale (garantendosi la bag gara); ai punti ufficiali

d'iscrizione e il giorno stesso dell'evento, direttamente al Babbo Running Village.

Le iscrizioni saranno comunque chiuse all'esaurimento delle sacche d'iscrizione.

I partecipanti che si sono iscritti online, tramite bonifico o bollettino postale riceveranno una comunicazione

via mail con tutte le modalità di ritiro.

Chi si iscrive a un punto ufficiale d'iscrizione riceverà la sacca gara al momento del contestuale pagamento.

Il programma prevede:

- alle 11 apertura delle iscrizioni alla marcia;

- alle 13 apertura di BabboLandia Village con ospiti e spettacoli;

- alle 14 musica, dj set e animazione con gli speacker di R101;

- alle 14.30 Warm up - riscaldamento;

- alle 15 inizio della marcia;

- alle 16 cool down - stretching e defaticamento;

- alle 16.15 premiazioni e regali;

- alle 18 chiusura dell'evento.

Per avere ulteriori informazioni telefonar al numero 331.4370677 oppure inviare un'e-mail a

[email protected]

29/11/2016 09:55Sito Web

La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa alla pagina. Il ritaglio stampa è da intendersi per uso privato

IOR - ISTITUTO ONCOLOGICO ROMAGNOLO WEB - Rassegna Stampa 28/11/2016 - 04/12/2016 37

Page 38: IOR - ISTITUTO ONCOLOGICO ROMAGNOLO · 2016. 12. 6. · 28 novembre 2016 - 04 dicembre 2016. INDICE IOR - ISTITUTO ONCOLOGICO ROMAGNOLO 04/12/2016 QN - Il Resto del Carlino - Rimini

Cura dei tumori del seno, la campagna di Natale Ior sostiene il ProgettoArthe pagerank: 4 Al via la campagna di raccolta fondi natalizia dell'Istituto Oncologico Romagnolo. Quest'anno, il progetto di

ricerca scelto dalla Onlus nata nel 1979 è Arthe, sperimentazione portata avanti all'Irst Irccs dall'equipe del

professor Giovanni Paganelli, direttore dei dipartimenti di Medicina Nucleare, Medicina Nucleare

Diagnostica e Medicina Radiometabolica dell'Irst Irccs di Meldola. Ex borsista Ior, autentico pioniere della

lotta al carcinoma mammario, Paganelli ha collaborato per anni con il compianto professor Umberto

Veronesi, contribuendo in maniera decisiva alle varie scoperte in tema di tumore del seno verso terapie

sempre più conservative: dalla quadrantectomia all'identificazione del Linfonodo Sentinella, fino alla tecnica

Roll. "Il Progetto Arthe è un ulteriore passo avanti in questo percorso - illustra l'esperto - un percorso che

deve portarci a mostrare un rispetto sempre maggiore verso le nostre donne, le nostre figlie, le nostre

madri. Con questa sperimentazione miriamo alla creazione di una tecnica sperimentale per il trattamento

del tumore del seno non palpabile, che non si riesce cioè ad individuare col tatto".

Ad oggi l'approccio terapeutico a questo tipo di neoplasia, che rappresenta comunque il 30% delle lesioni

mammarie tumorali complessive, è quello classico dell'intervento chirurgico e radioterapia complementare.

"Se questa tecnica rivoluzionaria confermasse la sua efficacia - prosegue Paganelli - potremmo curare

queste pazienti evitando loro l'intervento chirurgico". Si entra quindi nel merito di Arthe, acronimo di

Avidination for Radionuclide Therapy. "Di norma, le lesioni mammarie non palpabili vengono identificate

nell'ambito di uno screening oncologico e confermate come maligne attraverso una biopsia: in parole

povere, si estrae un piccolo pezzo di neoplasia e lo si studia per capirne la natura. Questo esame lascia

ovviamente un piccolo buco all'interno della massa tumorale, nel punto in cui è avvenuta la biopsia: l'idea

alla base di questa nuova tecnica è di introdurre al suo interno una sostanza chiamata avidina, una proteina

presente in natura, ad esempio nell'albume delle uova. L'avidina in questo modo si diffonde nel sito

dell'iniezione dove si trovano ancora le cellule malate. Dopo pochi minuti si inietta in vena la biotina: una

semplice vitamina (H), che noi trasformiamo in laboratorio in una sostanza debolmente radioattiva".

"L'avidina è così denominata proprio per la particolare avidità con cui si lega alla biotina - chiarisce

Paganelli - che entrando nell'organismo della paziente riconosce l'avidina precedentemente iniettata nella

sede tumorale e va a legarsi con essa, concentrandosi nel sito della biopsia. A quel punto rilascia le

radiazioni specificatamente in quella zona, andando a distruggere le cellule tumorali ancora presenti.

Insomma: con questa tecnica saremo in grado di circoscrivere le radiazioni solo ed esclusivamente dove la

malattia si è presentata. Una sorta di bomba intelligente contro i piccoli tumori". La sperimentazione ha già

dato ottimi risultati, dimostrandosi sicura, su circa 35 pazienti nella sua prima fase: durante la seconda

verrà quindi testata su 120 donne, che si sono offerte volontarie. "Non esistono rischi per queste donne -

afferma Paganelli - poiché proseguiranno con il classico iter terapeutico: l'unica differenza sarà che, nel

periodo d'attesa tra la diagnosi e l'intervento chirurgico, andremo ad intervenire con il metodo sopra

descritto. La speranza è che, quando sarà il momento di andare sotto i ferri, avidina e biotina abbiano

rimosso qualsiasi residuo tumorale, per rendere appunto l'intervento superfluo e far dimenticare questa

brutta avventura alle pazienti senza alcuna rimozione, totale o parziale, della mammella".

IL PROGETTO - Il progetto Arthe potrebbe quindi cambiare radicalmente l'approccio terapeutico a una

malattia, il tumore del seno, che purtroppo continua a rappresentare la neoplasia maggiormente comune

nella donna di ogni fascia d'età. Le statistiche fornite dall'Associazione Italiana di Oncologia Medica

affermano che oggigiorno una donna su otto, in Italia, si ammalerà di carcinoma mammario nel corso della

propria esistenza, e si stima che nel corso del 2015 siano stati diagnosticati circa 48.000 nuovi casi. La

28/11/2016 16:03Sito Web

La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa alla pagina. Il ritaglio stampa è da intendersi per uso privato

IOR - ISTITUTO ONCOLOGICO ROMAGNOLO WEB - Rassegna Stampa 28/11/2016 - 04/12/2016 38

Page 39: IOR - ISTITUTO ONCOLOGICO ROMAGNOLO · 2016. 12. 6. · 28 novembre 2016 - 04 dicembre 2016. INDICE IOR - ISTITUTO ONCOLOGICO ROMAGNOLO 04/12/2016 QN - Il Resto del Carlino - Rimini

Romagna non fa eccezione: anche da noi la neoplasia alla mammella rappresenta la più comune,

rappresentando addirittura il 41% dei casi totali tra le donne al di sotto dei 49 anni. "La tecnica Arthe si

applicherebbe esclusivamente alle pazienti che presentano un tumore del seno non palpabile - prosegue

Paganelli - ma pensate cosa potrebbe significare per queste donne, sia in termini fisici che psicologici,

evitare un'operazione che le priva di una parte fondamentale della loro persona. Senza contare quelle che

potrebbero essere le ripercussioni positive sul sistema sanitario nazionale, sulla ricerca scientifica italiana e

romagnola in particolare: l'Irst Irccs è già riconosciuta come struttura d'eccellenza in Italia, ma essere i primi

al mondo a perfezionare una tecnica tanto rivoluzionaria, comporterebbe un salto di qualità agli occhi della

comunità medica internazionale".

Per fare ciò, però, occorrono fondi importanti: "La nostra è una sperimentazione spontanea, non

appoggiata dalle case farmaceutiche - precisa Paganelli - il cammino è ancora lungo, e presenta costi

notevoli. Per questo motivo per portarla avanti abbiamo bisogno di supporto. In questo senso, l'impegno

dell'Istituto Oncologico Romagnolo nel sostegno economico a lungo termine di un progetto tanto importante

per tutte le donne è davvero fondamentale: sapere di avere al proprio fianco un'organizzazione seria ed

affidabile, che dal 1979 tanto ha fatto e tanto continua a fare nella lotta contro i tumori, è la miglior garanzia

che noi ricercatori potremmo chiedere.".

Il direttore generale dello Ior, Fabrizio Miserocchi, gli ha fatto eco. "Ogni anno, in questo periodo, decidiamo

di dedicare una parte importante della nostra raccolta fondi alla ricerca: un tema decisivo, importante, che

ha risvolti immediati sulla cura. I tempi non sono brevi, però non possiamo disimpegnarci da un terreno che

ci vede fortemente coinvolti da 37 anni. È un impegno che negli ultimi anni abbiamo sancito in maniera

ufficiale con l'Irst Irccs di Meldola: un po' perché rappresenta il polo d'attrazione di tutta la ricerca scientifica

in Romagna, un po' per fornire garanzie sempre maggiori a coloro che ci sostengono. Le generose offerte

dei nostri donatori non vengono destinate ad una ricerca generica, ma per qualcosa di importante e ben

definito, come l'acquisto di attrezzature e di materiali volti a far compiere alla lotta contro il cancro sul nostro

territorio effettivi passi avanti. Il Progetto Arthe si inscrive sicuramente in questo filone: abbiamo pensato

che per Natale la cosa migliore che potremmo regalare alle nostre donne è una cura ancor più

conservativa, che possa rispettarne l'integrità fisica e morale. Per questo abbiamo deciso di sostenere

l'equipe del professor Paganelli in questa grande sperimentazione: siamo sicuri che anche quest'anno i

nostri concittadini capiranno l'importanza di appoggiare questo studio e che riusciremo, assieme, ad

ottenere grandi risultati".

28/11/2016 16:03Sito Web

La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa alla pagina. Il ritaglio stampa è da intendersi per uso privato

IOR - ISTITUTO ONCOLOGICO ROMAGNOLO WEB - Rassegna Stampa 28/11/2016 - 04/12/2016 39

Page 40: IOR - ISTITUTO ONCOLOGICO ROMAGNOLO · 2016. 12. 6. · 28 novembre 2016 - 04 dicembre 2016. INDICE IOR - ISTITUTO ONCOLOGICO ROMAGNOLO 04/12/2016 QN - Il Resto del Carlino - Rimini

Le Palle di Natale di Mima On Ice Quest'anno MiMa On Ice diventa solidale grazie alla collaborazione con Mediadriends, la Onlus del Gruppo

Mediaset, che permette di sostenere i progetti di Fabbrica del Sorriso 2016.

Per tutto il periodo della Manifestazione ( 26 novembre 2016 - 8 gennaio 2017) potranno essere acquistate

all'interno del villaggio, delle speciali palle di Natale personalizzate Mima On Ice il cui ricavato, dedotti i

costi di produzione, verrà devoluto in favore di 4 associazioni (AIRC, AIL, DYNAMO CAM, IOR - Istituto

Oncologico Romagnolo) che si occupano di ricerca, assistenza ospedaliera, domiciliare e di migliorare il

tempo libero dei piccoli pazienti e delle loro famiglie.

Le Palle di Natale potranno essere acquisate all'interno del Villaggio di Mima On Ice e nelle attività

commerciali di Milano Marittima:

Gioielleria Guardigli: Viale Gramsci, 72 - Milano Marittima.

www.guardigli.com

- Julian Fashion: Women - Viale Matteotti, 31 • Men - Viale Matteotti, 25 - Milano Marittima.

- Julian Fashion: Men - Viale Matteotti, 25 - Milano Marittima.

- Maison J: Viale Matteotti, 13,15 - Milano Marittima.

www.julian-fashion.com

- Ristorante al Caminetto: Viale Matteotti, 46 - Milano Marittima.

www.alcaminetto.it

- Ristorante Felix: Rotonda Don Minzoni, 13 - Milano Marittima.

www.felixristorante.com

- CASETTA STREET FOOD GORMET NEL VILLAGGIO: "Casa VIola" sulla rotonda I Maggio angolo viale

Matteotti - Milano Marittima.

www.birraviola.it

Le palle di Natale Mima On ice saranno un perfetto cadeau natalizio con il quale si potrà contribuire a

sostenere Associazioni che si occupano di ricerca, assistenza ospedaliera, domiciliare e di migliorare il

tempo libero dei piccoli pazienti e delle loro famiglie.

L'iniziativa benefica in favore di Fabbrica del Sorriso verrà promossa per tutta la durata della

manifestazione all'interno di una campagna di spot solidali, che andrà on air sulle reti Mediaset.

02/12/2016 11:48Sito Web milanomarittimalife.it

La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa alla pagina. Il ritaglio stampa è da intendersi per uso privato

IOR - ISTITUTO ONCOLOGICO ROMAGNOLO WEB - Rassegna Stampa 28/11/2016 - 04/12/2016 40

Page 41: IOR - ISTITUTO ONCOLOGICO ROMAGNOLO · 2016. 12. 6. · 28 novembre 2016 - 04 dicembre 2016. INDICE IOR - ISTITUTO ONCOLOGICO ROMAGNOLO 04/12/2016 QN - Il Resto del Carlino - Rimini

A Mima On Ice serata Charity con Mediafriends e la Fabbrica del Sorriso pagerank: 4 02/12/2016 - MiMa On Ice - Charity Dinner, la serata del 3 dicembre nella splendida cornice del Palace

Hotel di Milano Marittima, è il momento clou del progetto di solidarietà che quest'anno ha scaldato il cuore

della capitale del ghiaccio della Riviera grazie alla prestigiosa partnership con Mediafriends Onlus.

Protagonisti dell'iniziativa legata alla Fabbrica del Sorriso, la nota maratona televisiva di solidarietà, alcuni

prestigiosi volti delle reti Mediaset, tredici alberi di Natale e gli artisti che li hanno realizzati.

Il Giardino degli alberi di Natale, lo ricordiamo, è allestito in viale Gramsci all'interno del villaggio natalizio di

MimaOnIce, comprende 13 abeti addobbati con linguaggi artistici e cifre stilistiche differenti. Gli artisti

Gabriel-Aldo Bertozzi, Maurizio Ceccarelli, Giacomo Cossio, Luca Dall'Olio, Diego Dutto, Gabriella

Giansante, Luigi Impieri, Matteo Lucca, Sabrina Milazzo, Fausto Minestrini, Luca Moscariello, Massimo

Sansavini hanno realizzato le loro opere sotto la direzione artistica di Rodolfo Bertozzi e Francesca Caldari.

A ciascun albero natalizio è stato idealmente associato uno dei 13 talent di Mediaset che hanno aderito

all'iniziativa: Federica Panicucci, Gerry Scotti, Mara Venier, Christian De Sica, Alfonso Signorini, Pucci

Baccan, Piero Chiambretti, Barbara D'Urso, Pierluigi Pardo, Nadia Toffa, Elenoire Casalegno, Valeria

Marini, Edoardo Stoppa.

Durante la serata di gala copie in miniatura degli alberi di Natale verranno battuti all'asta e l'intero ricavato

sarà destinato al finanziamento di importanti progetti promossi da AIRC (Associazione Italiana per la ricerca

sul cancro), AIL (Associazione Italiana Contro le leucemie-linfomi e mieloma Onlus), DYNAMO CAMP e

IOR (Istituto Oncologico Romagnolo Onlus), associazioni che da anni si occupano di ricerca, assistenza

ospedaliera, domiciliare e di migliorare il tempo libero dei piccoli pazienti e delle loro famiglie.

Alla serata - a invito - saranno presenti, oltre ad alcuni talent che hanno sposato l'iniziativa, il segretario

generale di Mediafriends Onlus Massimo Ciampa, gli organizzatori e gli sponsor di MimaOnIce, gli artisti

che hanno creato gli alberi di Natale, rappresentanti delle istituzioni locali, del mondo dell'imprenditoria e i

partner del progetto solidale.

Tra le iniziative in collaborazione con Mediafriends Onlus anche la Babbo Running prevista a Milano

Marittima l'11 dicembre, corsa non competitiva dei babbi natale con tanta musica, ospiti a sorpresa e regali.

Inoltre per incrementare il fundraising in favore di Fabbrica del Sorriso vengono vendute speciali Palle

Natalizie personalizzate MiMa On Ice.

02/12/2016 08:50Sito Web www.ravennawebtv.it

La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa alla pagina. Il ritaglio stampa è da intendersi per uso privato

IOR - ISTITUTO ONCOLOGICO ROMAGNOLO WEB - Rassegna Stampa 28/11/2016 - 04/12/2016 41

Page 42: IOR - ISTITUTO ONCOLOGICO ROMAGNOLO · 2016. 12. 6. · 28 novembre 2016 - 04 dicembre 2016. INDICE IOR - ISTITUTO ONCOLOGICO ROMAGNOLO 04/12/2016 QN - Il Resto del Carlino - Rimini

"La storia infinita" in danza per lo Ior pagerank: 4 Domenica 4 dicembre, alle ore 17, al Teatro della Regina di Cattolica, si terrà lo spettacolo "La Storia

Infinita", presentato dalla regista e coreografa Erika Rifelli e dalle ragazze del Regina Centro Danza.

Liberamente ispirato al film di Wolfgang Petersen e al best-seller di Michael Ende, si tratta di una storia cult

per generazioni di bambini e adolescenti, che narra la storia del piccolo Bastian: un ragazzo che, dopo la

morte della mamma, all'andare a scuola preferisce leggere libri fantastici. La "storia infinita" comincia

quando, rifugiatosi in una soffitta, rivive la favola del libro identificandosi nel protagonista: un piccolo 'nobile

di cuore' in lotta affinché il "Nulla" non distrugga il "Tutto".

"Il regno di Fantàsia che sta morendo è la perfetta metafora dei nostri giorni. Gli adulti vogliono che i

bambini 'stiano con i piedi per terra', espressione di un non rispetto del mondo dell'infanzia - spiega Erika

Rifelli, direttrice da oltre trent'anni del Regina Centro Danza di Cattolica, allieva di Vasilika Kuezevich,

ballerina di fama della ex Jugoslavia - Il messaggio che vorrei trasmettere attraverso questa storia,

utilizzando come canale di comunicazione la danza, è che essere adulti non significa smettere di credere

nei propri sogni, desideri e valori".

Un evento imperdibile per grandi e piccini, realizzato con uno scopo nobile: riscoprire il valore dell'infanzia,

soprattutto quella dei ragazzi più sfortunati. Il ricavato dell'evento andrà infatti all'Istituto Oncologico

Romagnolo per la creazione di un Centro di Riferimento di Radioterapia pediatrica presso l'Irst Irccs di

Meldola: struttura che, ad oggi, purtroppo non esiste. "Quando si tratta un piccolo paziente va debitamente

considerata la sua peculiarità - afferma il Direttore Generale Ior, Fabrizio Miserocchi - si tratta di un

organismo in crescita. Proprio per questo occorre tenere sotto stretto controllo tutti quegli agenti esterni che

possono interferire negativamente con il suo corretto sviluppo. In particolare, quando si utilizza la

radioterapia per un paziente pediatrico si manifesta il problema di erogare una dose curativa senza che,

nello stesso tempo, sia dannosa per l'organismo in crescita. Per questo sono necessari macchinari specifici

per curare i nostri bambini: macchinari che lo Ior si è impegnato ad acquistare, perché per i nostri piccoli

vogliamo solo il meglio, anche quando si tratta di cure".

Sarà possibile partecipare richiedendo il biglietto in prevendita presso il Regina Centro Danza, o chiamando

i numeri di telefono 0541.830220 o 339.3966317.

30/11/2016 18:33Sito Web

La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa alla pagina. Il ritaglio stampa è da intendersi per uso privato

IOR - ISTITUTO ONCOLOGICO ROMAGNOLO WEB - Rassegna Stampa 28/11/2016 - 04/12/2016 42

Page 43: IOR - ISTITUTO ONCOLOGICO ROMAGNOLO · 2016. 12. 6. · 28 novembre 2016 - 04 dicembre 2016. INDICE IOR - ISTITUTO ONCOLOGICO ROMAGNOLO 04/12/2016 QN - Il Resto del Carlino - Rimini

Istituto Oncologico Romagnolo : presentata la campagna natalizia asostegno del Progetto ARTHE pagerank: 4 Un progetto rivoluzionario contro il tumore del seno, portato avanti dal prof. Giovanni Paganelli

Si è tenuta oggi, presso la sede centrale di Corso Mazzini 65 a Forlì, la conferenza stampa di

presentazione della campagna di raccolta fondi natalizia dell'Istituto Oncologico Romagnolo. Quest'anno, il

progetto di ricerca scelto dalla ONLUS nata nel 1979 è ARTHE, sperimentazione portata avanti presso l'

IRST IRCCS dall'equipe del prof. Giovanni Paganelli, direttore dei dipartimenti di Medicina Nucleare,

Medicina Nucleare Diagnostica e Medicina Radiometabolica dell'IRST IRCCS di Meldola.

Le parole di Giovanni Paganelli

Ex borsista IOR, autentico pioniere della lotta al carcinoma mammario, il prof. Giovanni Paganelli ha

collaborato per anni con il compianto prof. Umberto Veronesi, contribuendo in maniera decisiva alle varie

scoperte in tema di tumore del seno verso terapie sempre più conservative: dalla quadrantectomia

all'identificazione del Linfonodo Sentinella, fino alla tecnica ROLL.

"Il Progetto ARTHE è un ulteriore passo avanti in questo percorso - ha spiegato l'esperto - un percorso che

deve portarci a mostrare un rispetto sempre maggiore verso le nostre donne, le nostre figlie, le nostre

madri. Con questa sperimentazione miriamo alla creazione di una tecnica sperimentale per il trattamento

del tumore del seno non palpabile, che non si riesce cioè ad individuare col tatto". Ad oggi l'approccio

terapeutico a questo tipo di neoplasia, che rappresenta comunque il 30% delle lesioni mammarie tumorali

complessive, è quello classico dell'intervento chirurgico e radioterapia complementare.

"Se questa tecnica rivoluzionaria confermasse la sua efficacia - prosegue il prof. Paganelli - potremmo

curare queste pazienti evitando loro l'intervento chirurgico". Entriamo quindi nel merito di ARTHE, acronimo

di Avidination for Radionuclide Therapy. "Di norma, le lesioni mammarie non palpabili vengono identificate

nell'ambito di uno screening oncologico e confermate come maligne attraverso una biopsia: in parole

povere, si estrae un piccolo pezzo di neoplasia e lo si studia per capirne la natura. Questo esame lascia

ovviamente un piccolo buco all'interno della massa tumorale, nel punto in cui è avvenuta la biopsia: l'idea

alla base di questa nuova tecnica è di introdurre al suo interno una sostanza chiamata avidina, una proteina

presente in natura, ad esempio nell'albume delle uova. L'avidina in questo modo si diffonde nel sito

dell'iniezione dove si trovano ancora le cellule malate. Dopo pochi minuti si inietta in vena la biotina: una

semplice vitamina (H), che noi trasformiamo in laboratorio in una sostanza debolmente radioattiva".

"L'avidina è così denominata proprio per la particolare avidità con cui si lega alla biotina - ha continuato

Paganelli - che entrando nell'organismo della paziente riconosce l'avidina precedentemente iniettata nella

sede tumorale e va a legarsi con essa, concentrandosi nel sito della biopsia. A quel punto rilascia le

radiazioni specificatamente in quella zona, andando a distruggere le cellule tumorali ancora presenti.

Insomma: con questa tecnica saremo in grado di circoscrivere le radiazioni solo ed esclusivamente dove la

malattia si è presentata. Una sorta di bomba intelligente contro i piccoli tumori". La sperimentazione ha già

dato ottimi risultati, dimostrandosi sicura, su circa 35 pazienti nella sua prima fase: durante la seconda

verrà quindi testata su 120 donne, che si sono offerte volontarie.

"Non esistono rischi per queste donne - afferma Paganelli - poiché proseguiranno con il classico iter

terapeutico: l'unica differenza sarà che, nel periodo d'attesa tra la diagnosi e l'intervento chirurgico,

andremo ad intervenire con il metodo sopra descritto. La speranza è che, quando sarà il momento di

andare sotto i ferri, avidina e biotina abbiano rimosso qualsiasi residuo tumorale, per rendere appunto

l'intervento superfluo e far dimenticare questa brutta avventura alle pazienti senza alcuna rimozione, totale

o parziale, della mammella". Il progetto ARTHE potrebbe quindi cambiare radicalmente l'approccio

28/11/2016Sito Web

La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa alla pagina. Il ritaglio stampa è da intendersi per uso privato

IOR - ISTITUTO ONCOLOGICO ROMAGNOLO WEB - Rassegna Stampa 28/11/2016 - 04/12/2016 43

Page 44: IOR - ISTITUTO ONCOLOGICO ROMAGNOLO · 2016. 12. 6. · 28 novembre 2016 - 04 dicembre 2016. INDICE IOR - ISTITUTO ONCOLOGICO ROMAGNOLO 04/12/2016 QN - Il Resto del Carlino - Rimini

terapeutico a una malattia, il tumore del seno, che purtroppo continua a rappresentare la neoplasia

maggiormente comune nella donna di ogni fascia d'età. Le statistiche fornite dall'Associazione Italiana di

Oncologia Medica affermano che oggigiorno una donna su otto, in Italia, si ammalerà di carcinoma

mammario nel corso della propria esistenza, e si stima che nel corso del 2015 siano stati diagnosticati circa

48.000 nuovi casi. La Romagna non fa eccezione: anche da noi la neoplasia alla mammella rappresenta la

più comune, rappresentando addirittura il 41% dei casi totali tra le donne al di sotto dei 49 anni.

"La tecnica ARTHE si applicherebbe esclusivamente alle pazienti che presentano un tumore del seno non

palpabile - prosegue Paganelli - ma pensate cosa potrebbe significare per queste donne, sia in termini fisici

che psicologici, evitare un'operazione che le priva di una parte fondamentale della loro persona. Senza

contare quelle che potrebbero essere le ripercussioni positive sul sistema sanitario nazionale, sulla ricerca

scientifica italiana e romagnola in particolare: l'IRST IRCCS è già riconosciuta come struttura d'eccellenza

in Italia, ma essere i primi al mondo a perfezionare una tecnica tanto rivoluzionaria, comporterebbe un salto

di qualità agli occhi della comunità medica internazionale".

Per fare ciò, però, occorrono fondi importanti: "La nostra è una sperimentazione spontanea, non

appoggiata dalle case farmaceutiche - precisa Paganelli - il cammino è ancora lungo, e presenta costi

notevoli. Per questo motivo per portarla avanti abbiamo bisogno di supporto. In questo senso, l'impegno

dell'Istituto Oncologico Romagnolo nel sostegno economico a lungo termine di un progetto tanto importante

per tutte le donne è davvero fondamentale: sapere di avere al proprio fianco un'organizzazione seria ed

affidabile, che dal 1979 tanto ha fatto e tanto continua a fare nella lotta contro i tumori, è la miglior garanzia

che noi ricercatori potremmo chiedere."

Le parole di Fabrizio Miserocchi

Il Direttore Generale dello IOR, Fabrizio Miserocchi, gli ha fatto eco. "Ogni anno, in questo periodo,

decidiamo di dedicare una parte importante della nostra raccolta fondi alla ricerca: un tema decisivo,

importante, che ha risvolti immediati sulla cura. I tempi non sono brevi, però non possiamo disimpegnarci

da un terreno che ci vede fortemente coinvolti da 37 anni. È un impegno che negli ultimi anni abbiamo

sancito in maniera ufficiale con l'IRST IRCCS di Meldola: un po' perché rappresenta il polo d'attrazione di

tutta la ricerca scientifica in Romagna, un po' per fornire garanzie sempre maggiori a coloro che ci

sostengono. Le generose offerte dei nostri donatori non vengono destinate ad una ricerca generica, ma per

qualcosa di importante e ben definito, come l'acquisto di attrezzature e di materiali volti a far compiere alla

lotta contro il cancro sul nostro territorio effettivi passi avanti. Il Progetto ARTHE si inscrive sicuramente in

questo filone: abbiamo pensato che per Natale la cosa migliore che potremmo regalare alle nostre donne è

una cura ancor più conservativa, che possa rispettarne l'integrità fisica e morale. Per questo abbiamo

deciso di sostenere l'equipe del prof. Paganelli in questa grande sperimentazione: siamo sicuri che anche

quest'anno i nostri concittadini capiranno l'importanza di appoggiare questo studio e che riusciremo,

assieme, ad ottenere grandi risultati".

Sanità

28/11/2016Sito Web

La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa alla pagina. Il ritaglio stampa è da intendersi per uso privato

IOR - ISTITUTO ONCOLOGICO ROMAGNOLO WEB - Rassegna Stampa 28/11/2016 - 04/12/2016 44

Page 45: IOR - ISTITUTO ONCOLOGICO ROMAGNOLO · 2016. 12. 6. · 28 novembre 2016 - 04 dicembre 2016. INDICE IOR - ISTITUTO ONCOLOGICO ROMAGNOLO 04/12/2016 QN - Il Resto del Carlino - Rimini

LEONID: un innovativo dispositivo medico per un'analisi più veloce ecerta del tumore al polmone Il progetto, realizzato da Diatech Pharmacogenetics e finanziato dall'Unione Europea con Horizon 2020,

agisce su piu fronti: riduzione dei costi; semplificazione della procedura; eliminazione degli errori e

standardizzazione dei risultati.

Jesi (AN), 1 dicembre 2016 18 mesi per portare a termine il progetto LEONID (Lung cancEr fusiOn geNes:

a new dIagnostic Device) e realizzare il primo dispositivo medico in grado di consentire l'analisi di alcuni

marcatori tumorali decisivi nella scelta della terapia del cancro al polmone. Questo l'importante risultato

raggiunto dal Gruppo Diatech, leader in Italia nel settore della diagnostica molecolare e della

farmacogenetica, grazie a un finanziamento di circa 2 milioni di Euro ottenuto dall'Unione Europea

nell'ambito del programma di ricerca e innovazioneHorizon 2020.

Alla presentazione dei risultati di LEONID, oggetto dell'evento "EU opportunities, Italian success - A

revolutionary diagnostic device for lung cancer" in corso oggi presso la sede del Gruppo a Jesi, partecipano

Luca Ceriscioli, Presidente Regione Marche; Mariangela Siler, Direzione Generale per la ricerca e

l'innovazione in sanita del Ministero della Salute; Manuela Bora, Assessora alle Attivita Produttive della

Regione Marche e Nicoletta Amodio, Dirigente Ricerca e Innovazione per Confindustria.

Il progetto, che ha portato allo sviluppo di un innovativo test diagnostico, consente, rispetto ai metodi

tradizionali, di ottenere molte piu informazioni, velocizzando i tempi della diagnosi e riducendone

notevolmente i costi. L'utilizzo del test, certificato dalla Comunita Europea e associato a un software di

analisi dei dati, permette quindi di ottenere risultati standardizzati e di evitare l'interpretazione personale

delle informazioni. Cosi la riduzione della componente umana nell'analisi si riduce sensibilmente insieme al

tasso di errore nella refertazione, favorendo la scelta della terapia piu opportuna per i pazienti affetti da

carcinoma polmonare.

"Sono orgoglioso del risultato che abbiamo raggiunto, grazie all'impegno di tutti" - ha commentato Fabio

Biondi, Presidente del Gruppo Diatech - "Oggi per le aziende italiane e sempre piu importante fare rete e

internazionalizzarsi e il programma Horizon 2020 ha rappresentato anche per noi un'opportunita preziosa".

In particolare il progetto ha permesso di realizzare il dispositivo medico CE-IVD RealQuant® Lung Fusion

Genes che si caratterizza per alcune innovative prestazioni quali:

- un test unico per il rilevamento e la quantificazione di biomarker multipli che

consente una riduzione dei costi - risultati standardizzati senza interpretazione personale da parte

dell'operatore e semplificazione del report grazie ad un software dedicato per l'analisi secondaria dei dati di

output del NanoString® che permette di eliminare gli errori nella decodifica dei dati - una maggiore facilita

d'utilizzo con la quale si ottiene una riduzione degli step e degli errori manuali

- una maggiore capacita di processazione, che permette di analizzare fino a 10 campioni/pazienti a seduta

- un flusso di lavoro piu veloce

- un piu accurato controllo di qualita degli step pre-analitici e analitici

Diatech, leader assoluta in Italia nella farmacogenetica e nella personalizzazione delle cure con una quota

di mercato pari al 70% e tra i primi in Europa, e da sempre fortemente attivo nella ricerca e sviluppo, campo

sul quale reinveste ogni anno almeno il 10% del proprio fatturato ed e stata tra le prime aziende in Italia ad

aver ottenuto l'approvazione dall'Unione Europea per un progetto di ricerca nell'ambito della salute.

Horizon 2020 e il piu grande programma mai realizzato dall'Unione Europea per la ricerca e l'innovazione,

e prevede investimenti per circa 80 miliardi di Euro di risorse per un periodo di 7 anni fino al 2020.

Cosa: LEONID, EU opportunities, Italian success - A revolutionary diagnostic device for lung cancer

02/12/2016 04:05Sito Web agrpress.it

La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa alla pagina. Il ritaglio stampa è da intendersi per uso privato

IOR - ISTITUTO ONCOLOGICO ROMAGNOLO WEB - Rassegna Stampa 28/11/2016 - 04/12/2016 45

Page 46: IOR - ISTITUTO ONCOLOGICO ROMAGNOLO · 2016. 12. 6. · 28 novembre 2016 - 04 dicembre 2016. INDICE IOR - ISTITUTO ONCOLOGICO ROMAGNOLO 04/12/2016 QN - Il Resto del Carlino - Rimini

Quando: Giovedi 1 dicembre, dalle ore 10.00 alle ore 13.00

Dove: Jesi (AN) presso la sede di Diatech Pharmacogenetics in Via Ignazio Silone 1b

Programma: Ore 10:00 - Welcome to Diatech! Visita dell'azienda Diatech Pharmacogenetics

Ore 11:00 - Evento di presentazione dei risultati del progetto LEONID Saluti di benvenuto

Fabio Biondi, Presidente Diatech Pharmacogenetics

Luca Ceriscioli, Presidente Regione Marche

Mariangela Siler, Direzione Generale ricerca e innovazione in sanita, Ministero della Salute

Ore 11:30 - Le politiche e i bandi regionali in campo sanitario Manuela Bora, Assessora alle Attivita

Produttive della Regione Marche

Ore 11.50 - Le imprese italiane nei programmi europei e nazionali per la R&I Nicoletta Amodio, Dirigente

Ricerca e Innovazione, Confindustria

Ore 12:10 - La storia e i risultati del progetto LEONID

Maura Menghi, Direttore Scientifico Diatech Pharmacogenetics

Ore 12:30 - Studio clinico LEONID: presentazione dei risultatipreliminari

Paola Ulivi, Settore Biomarcatori e Medicina Personalizzata-Diagnostica molecolare III livello, Istituto

Scientifico Romagnolo per lo Studio e la Cura dei Tumori (I.R.S.T.) IRCCS Melodia

Ore 12:45 - Myriapod® Lung Fusion Genes nella pratica clinica

Gabriella Fontanini, Dipartimento di Patologia Medica Molecolare e di Area Critica, Universita di Pisa

Ore 13:00 - Fine dei lavori

02/12/2016 04:05Sito Web agrpress.it

La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa alla pagina. Il ritaglio stampa è da intendersi per uso privato

IOR - ISTITUTO ONCOLOGICO ROMAGNOLO WEB - Rassegna Stampa 28/11/2016 - 04/12/2016 46

Page 47: IOR - ISTITUTO ONCOLOGICO ROMAGNOLO · 2016. 12. 6. · 28 novembre 2016 - 04 dicembre 2016. INDICE IOR - ISTITUTO ONCOLOGICO ROMAGNOLO 04/12/2016 QN - Il Resto del Carlino - Rimini

Presentata la campagna natalizia Ior a sostegno del progetto Arthe pagerank: 3 Presentata la campagna natalizia Ior a sostegno del progetto Arthe

Un progetto rivoluzionario contro il tumore del seno, portato avanti dal professor Giovanni Paganelli

Il professor Giovanni Paganelli

Il professor Giovanni Paganelli

Luned 28 novembre si tenuta, presso la sede centrale di Corso Mazzini 65 a Forl, la conferenza stampa di

presentazione della campagna di raccolta fondi natalizia dellIstituto Oncologico Romagnolo. Questanno, il

progetto di ricerca scelto dalla Onlus nata nel 1979 Arthe, sperimentazione portata avanti presso lIrst Irccs

dallequipe del professor Giovanni Paganelli, direttore dei dipartimenti di Medicina Nucleare, Medicina

Nucleare Diagnostica e Medicina Radiometabolica dellIrst Irccs di Meldola. Ex borsista Ior, autentico

pioniere della lotta al carcinoma mammario, il professor Giovanni Paganelli ha collaborato per anni con il

compianto prof. Umberto Veronesi, contribuendo in maniera decisiva alle varie scoperte in tema di tumore

del seno verso terapie sempre pi conservative: dalla quadrantectomia allidentificazione del Linfonodo

Sentinella, fino alla tecnica Roll. Il Progetto Arthe un ulteriore passo avanti in questo percorso ha spiegato

lesperto un percorso che deve portarci a mostrare un rispetto sempre maggiore verso le nostre donne, le

nostre figlie, le nostre madri. Con questa sperimentazione miriamo alla creazione di una tecnica

sperimentale per il trattamento del tumore del seno non palpabile, che non si riesce cio ad individuare col

tatto.

Ad oggi lapproccio terapeutico a questo tipo di neoplasia, che rappresenta comunque il 30% delle lesioni

mammarie tumorali complessive, quello classico dellintervento chirurgico e radioterapia complementare. Se

questa tecnica rivoluzionaria confermasse la sua efficacia prosegue il professor Paganelli potremmo curare

queste pazienti evitando loro lintervento chirurgico. Entriamo quindi nel merito di Arthe, acronimo di

Avidination for Radionuclide Therapy. Di norma, le lesioni mammarie non palpabili vengono identificate

nellambito di uno screening oncologico e confermate come maligne attraverso una biopsia: in parole

povere, si estrae un piccolo pezzo di neoplasia e lo si studia per capirne la natura. Questo esame lascia

ovviamente un piccolo buco allinterno della massa tumorale, nel punto in cui avvenuta la biopsia: lidea alla

base di questa nuova tecnica di introdurre al suo interno una sostanza chiamata avidina, una proteina

presente in natura, ad esempio nellalbume delle uova. Lavidina in questo modo si diffonde nel sito

delliniezione dove si trovano ancora le cellule malate. Dopo pochi minuti si inietta in vena la biotina: una

semplice vitamina (H), che noi trasformiamo in laboratorio in una sostanza debolmente radioattiva.

Lavidina cos denominata proprio per la particolare avidit con cui si lega alla biotina ha continuato Paganelli

che entrando nellorganismo della paziente riconosce lavidina precedentemente iniettata nella sede

tumorale e va a legarsi con essa, concentrandosi nel sito della biopsia. A quel punto rilascia le radiazioni

specificatamente in quella zona, andando a distruggere le cellule tumorali ancora presenti. Insomma: con

questa tecnica saremo in grado di circoscrivere le radiazioni solo ed esclusivamente dove la malattia si

presentata. Una sorta di bomba intelligente contro i piccoli tumori.

La sperimentazione ha gi dato ottimi risultati, dimostrandosi sicura, su circa 35 pazienti nella sua prima

fase: durante la seconda verr quindi testata su 120 donne, che si sono offerte volontarie. Non esistono

rischi per queste donne afferma Paganelli poich proseguiranno con il classico iter terapeutico: lunica

differenza sar che, nel periodo dattesa tra la diagnosi e lintervento chirurgico, andremo ad intervenire con il

metodo sopra descritto. La speranza che, quando sar il momento di andare sotto i ferri, avidina e biotina

abbiano rimosso qualsiasi residuo tumorale, per rendere appunto lintervento superfluo e far dimenticare

questa brutta avventura alle pazienti senza alcuna rimozione, totale o parziale, della mammella.

28/11/2016 16:21Sito Web

La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa alla pagina. Il ritaglio stampa è da intendersi per uso privato

IOR - ISTITUTO ONCOLOGICO ROMAGNOLO WEB - Rassegna Stampa 28/11/2016 - 04/12/2016 47

Page 48: IOR - ISTITUTO ONCOLOGICO ROMAGNOLO · 2016. 12. 6. · 28 novembre 2016 - 04 dicembre 2016. INDICE IOR - ISTITUTO ONCOLOGICO ROMAGNOLO 04/12/2016 QN - Il Resto del Carlino - Rimini

Il progetto Arthe potrebbe quindi cambiare radicalmente lapproccio terapeutico a una malattia, il tumore del

seno, che purtroppo continua a rappresentare la neoplasia maggiormente comune nella donna di ogni

fascia det. Le statistiche fornite dallAssociazione Italiana di Oncologia Medica affermano che oggigiorno

una donna su otto, in Italia, si ammaler di carcinoma mammario nel corso della propria esistenza, e si stima

che nel corso del 2015 siano stati diagnosticati circa 48.000 nuovi casi. La Romagna non fa eccezione:

anche da noi la neoplasia alla mammella rappresenta la pi comune, rappresentando addirittura il 41% dei

casi totali tra le donne al di sotto dei 49 anni. La tecnica Arthe si applicherebbe esclusivamente alle pazienti

che presentano un tumore del seno non palpabile prosegue Paganelli ma pensate cosa potrebbe

significare per queste donne, sia in termini fisici che psicologici, evitare unoperazione che le priva di una

parte fondamentale della loro persona. Senza contare quelle che potrebbero essere le ripercussioni

positive sul sistema sanitario nazionale, sulla ricerca scientifica italiana e romagnola in particolare: lIrst

Irccs gi riconosciuta come struttura deccellenza in Italia, ma essere i primi al mondo a perfezionare una

tecnica tanto rivoluzionaria, comporterebbe un salto di qualit agli occhi della comunit medica internazionale.

Per fare ci, per, occorrono fondi importanti: La nostra una sperimentazione spontanea, non appoggiata

dalle case farmaceutiche precisa Paganelli il cammino ancora lungo, e presenta costi notevoli. Per questo

motivo per portarla avanti abbiamo bisogno di supporto. In questo senso, limpegno dellIstituto Oncologico

Romagnolo nel sostegno economico a lungo termine di un progetto tanto importante per tutte le donne

davvero fondamentale: sapere di avere al proprio fianco unorganizzazione seria ed affidabile, che dal 1979

tanto ha fatto e tanto continua a fare nella lotta contro i tumori, la miglior garanzia che noi ricercatori

potremmo chiedere..

Il Direttore Generale dello Ior, Fabrizio Miserocchi, gli ha fatto eco. Ogni anno, in questo periodo, decidiamo

di dedicare una parte importante della nostra raccolta fondi alla ricerca: un tema decisivo, importante, che

ha risvolti immediati sulla cura. I tempi non sono brevi, per non possiamo disimpegnarci da un terreno che

ci vede fortemente coinvolti da 37 anni. un impegno che negli ultimi anni abbiamo sancito in maniera

ufficiale con lIrst Irccs di Meldola: un po perch rappresenta il polo dattrazione di tutta la ricerca scientifica in

Romagna, un po per fornire garanzie sempre maggiori a coloro che ci sostengono. Le generose offerte dei

nostri donatori non vengono destinate ad una ricerca generica, ma per qualcosa di importante e ben

definito, come lacquisto di attrezzature e di materiali volti a far compiere alla lotta contro il cancro sul nostro

territorio effettivi passi avanti. Il Progetto Arthe si inscrive sicuramente in questo filone: abbiamo pensato

che per Natale la cosa migliore che potremmo regalare alle nostre donne una cura ancor pi conservativa,

che possa rispettarne lintegrit fisica e morale. Per questo abbiamo deciso di sostenere lequipe del prof.

Paganelli in questa grande sperimentazione: siamo sicuri che anche questanno i nostri concittadini

capiranno limportanza di appoggiare questo studio e che riusciremo, assieme, ad ottenere grandi risultati.

28/11/2016 16:21Sito Web

La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa alla pagina. Il ritaglio stampa è da intendersi per uso privato

IOR - ISTITUTO ONCOLOGICO ROMAGNOLO WEB - Rassegna Stampa 28/11/2016 - 04/12/2016 48

Page 49: IOR - ISTITUTO ONCOLOGICO ROMAGNOLO · 2016. 12. 6. · 28 novembre 2016 - 04 dicembre 2016. INDICE IOR - ISTITUTO ONCOLOGICO ROMAGNOLO 04/12/2016 QN - Il Resto del Carlino - Rimini

Blog. A Mima On Ice serata charity con Mediafriends e la Fabbrica delSorriso 01/12/2016 - MiMa On Ice. Charity Dinner, la serata del 3 dicembre nella splendida cornice del Palace

Hotel di Milano Marittima, è il momento clou del progetto di solidarietà che quest'anno ha scaldato il cuore

della capitale del ghiaccio della Riviera grazie alla prestigiosa partnership con Mediafriends Onlus.

Protagonisti dell'iniziativa legata alla Fabbrica del Sorriso, la nota maratona televisiva di solidarietà, alcuni

prestigiosi volti delle reti Mediaset, tredici alberi di Natale e gli artisti che li hanno realizzati.

Il Giardino degli alberi di Natale, lo ricordiamo, è allestito in viale Gramsci all'interno del villaggio natalizio di

MimaOnIce, comprende 13 abeti addobbati con linguaggi artistici e cifre stilistiche differenti. Gli artisti

Gabriel-Aldo Bertozzi, Maurizio Ceccarelli, Giacomo Cossio, Luca Dall'Olio, Diego Dutto, Gabriella

Giansante, Luigi Impieri, Matteo Lucca, Sabrina Milazzo, Fausto Minestrini, Luca Moscariello, Massimo

Sansavini hanno realizzato le loro opere sotto la direzione artistica di Rodolfo Bertozzi e Francesca Caldari.

A ciascun albero natalizio è stato idealmente associato uno dei 13 talent di Mediaset che hanno aderito

all'iniziativa: Federica Panicucci, Gerry Scotti, Mara Venier, Christian De Sica, Alfonso Signorini, Pucci

Baccan, Piero Chiambretti, Barbara D'Urso, Pierluigi Pardo, Nadia Toffa, Elenoire Casalegno, Valeria

Marini, Edoardo Stoppa.

Durante la serata di gala copie in miniatura degli alberi di Natale verranno battuti all'asta e l'intero ricavato

sarà destinato al finanziamento di importanti progetti promossi da AIRC (Associazione Italiana per la ricerca

sul cancro), AIL (Associazione Italiana Contro le leucemie-linfomi e mieloma Onlus), DYNAMO CAMP e

IOR (Istituto Oncologico Romagnolo Onlus), associazioni che da anni si occupano di ricerca, assistenza

ospedaliera, domiciliare e di migliorare il tempo libero dei piccoli pazienti e delle loro famiglie.

Alla serata - a invito - saranno presenti, oltre ad alcuni talent che hanno sposato l'iniziativa, il segretario

generale di Mediafriends Onlus Massimo Ciampa, gli organizzatori e gli sponsor di MimaOnIce, gli artisti

che hanno creato gli alberi di Natale, rappresentanti delle istituzioni locali, del mondo dell'imprenditoria e i

partner del progetto solidale.

Tra le iniziative in collaborazione con Mediafriends Onlus anche la Babbo Running prevista a Milano

Marittima l'11 dicembre, corsa non competitiva dei babbi natale con tanta musica, ospiti a sorpresa e regali.

Inoltre per incrementare il fundraising in favore di Fabbrica del Sorriso vengono vendute speciali Palle

Natalizie personalizzate MiMa On Ice.

01/12/2016 21:40Sito Web romagnawebtv.it

La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa alla pagina. Il ritaglio stampa è da intendersi per uso privato

IOR - ISTITUTO ONCOLOGICO ROMAGNOLO WEB - Rassegna Stampa 28/11/2016 - 04/12/2016 49


Recommended