Magnifici edifici saranno distrutti Dalla pioggia e dai raggi del sole. Io ho costruito un grandioso palazzo di versi Inattaccabile dal vento e dalla pioggia Così non morirò perché sono come l’Eterno Perché ho sparso semi di parole Chiunque ha intelligenza, fantasia e fede Anche dopo la mia morte mi loderà
بناھاى آباد گردد خراب
ز باران و از تابش آفتاب
پى افكندم از نظم كاخي بلند
كھ از باد و باران نیابد گزند
از آن پس نمیرم كھ من زنده ام
كھ تخم سخن را پراكنده ام
ھر آنكس كھ دارد ھش و راى و دین
پس از مرگ بر من كند آفرین
Ferdowsi
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I
Contaminazioni
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roberta ceolin
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Agosto 2012
Un viaggio di oltre 2000 km nel nord dell’Iran, Paese di poeti e mistici, iniziato a Mashad, città santa per gli sciiti vicino ai confini con l’ Afganistan. Abbiamo ripercorso gli antichi tracciati della Via della Seta, verso ovest fino a Jolfa, cittadina circondata da famosi monasteri e bellissime chiese armene. Zone desertiche, alte e verdeggianti montagne dai colori incredibili , ricche di corsi d’acqua. Moschee, maestosi caravanserragli, mausolei alti fino a 60 metri, resti di antichi templi del fuoco, torri astronomiche millenarie, hamman, piccoli villaggi, labirintici e affollati bazar. Incontri con persone gentili e ospitali per rivivere un mondo di tradizioni, magico e ricco di sogni.
Un bel ricordo. Squarcia le nubi grigie,
dei giorni tristi
Bocca di fuoco. Profondo occhio blu tra
rughe di terra
TAKT-E-SOLEIMAN TEMPIO DEL FUOCO
Poesie ocra e blu, cantano lodi di
Eden fioriti
Poesie ocra e blu, cantano lodi di
Eden fioriti
MOSCHEE
CARAVANSERRAGLIO
Siedo all’ombra, tra le silenti voci
di antichi Ivan
(Con) acqua di rose spruzzerò il mio cuore
per profumarlo
HAMMAM
Gemma preziosa abbracciata dai venti.
Scrigno pulsante
MAUSOLEO SULTAN OLGIAITO DI QUASIM
MAUSOLEO SULTAN OLGIAITO DI QUASIM
Torre prigioniera,
dalla terra tu scruti. Lampi magici.
RADAKAN
Nera -croce-via. Anime del mondo tra
echi di pietra
KARA KIRISI -CHIESA NERA
Vibra la corda e le corde del cuore
-verso il cielo-
SALA DELLA MUSICA
Fili di luna
nella grotta segreta di Sherazad
LA GROTTA
LA SPOSA DI GORGAN
Verde vestita, tra coni di zucchero
danza felice
UN INCONTRO
Dolce sorriso, isola misteriosa_
di sabbia d’oro
MONTAGNE
Oltre i monti, nei cieli, lontano la
mente cavalca
ARRIVEDERCI
Chiudo la porta -piano- per non svegliare
Maral che dorme