1
ISIS “B.VARCHI”
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI
CLASSE
ANNO SCOLASTICO 2016-2017
CLASSE 5 A Liceo Classico
CONSIGLIO DI CLASSE
DISCIPLINA DOCENTE
Lingua e letteratura italiana Mario CAGNA
Lingua e cultura Latina, Lingua e cultura Greca Mara Bonci
Matematica e Fisica Maria Pia STOCCHI
Filosofia e Storia David SCAFFEI
Lingua e cultura inglese Antonella DONATI
Scienze Esmeralda BIZZARRI
Storia dell'arte Ilaria CAPI
Scienze motorie Paolo SORBI
Religione Elsa BALÒ
COMMISSARI DESIGNATI MEMBRI INTERNI
DISCIPLINA DOCENTE
Lingua e cultura Latina, Lingua e cultura Greca Mara BONCI
Filosofia e Storia David SCAFFEI
Disegno e Storia dell'arte Ilaria CAPI
2
ELENCO ALUNNI
1) ANSELMI Martina
2) BIAGI Clara
3) Coppi Alessia
4) GIROLAMI Giacomo
5) LORENZINI Edoardo
6) MAFFETTONE Beniamino
7) MALAJ Alexia
8) MARINI Luca
9) MARZANO Chiara
10) MASSOLI Arianna
11) MATTESINI Eleonora
12) PACINI Lorenzo
13) RENZI Irene
14) TEDESCO Maria
15) TEMPI Ludovica
16) TIRIPELLI Rachele
17) TOGNAZZI Margherita
PROFILO DELLA CLASSE V Classico A
1.Storia della classe nel triennio La classe 5 Classico A è costituita da 17 alunni, di cui 12 femmine e 5 maschi, che si trovano
insieme fino dal primo anno. In terza la classe era formata da 19 studenti cui si è aggiunto un alunno
proveniente da altra scuola, poi, a fine anno, un'allieva si è trasferita ad altra scuola ed un allievo è
stato respinto. Alla fine del quarto anno è stato poi respinto un alunno a seguito dell’esito negativo
degli esami per il superamento del debito. Si riassumono quindi nella seguente tabella gli esiti
conclusivi degli alunni per ciascun anno del triennio:
3
Alunni Classe Terza Classe Quarta Classe Quinta
Iscritti 20 18 17
Promossi a giugno 14 16
Promossi con
sospensione del
giudizio
5 2
Non promossi a giugno 1 /
Non promossi alla
sospensione del
giudizio
/ 1
2.Continuità didattica nel triennio Nel corso del triennio si sono avvicendati nelle varie discipline i seguenti docenti:
Disciplina Docente Classe Terza Docente Classe Quarta Docente Classe Quinta
Lingua e letteratura
italiana
Monica GORI Luca BARDELLI Mario CAGNA
Lingua e cultura Latina Mara BONCI Mara BONCI Mara BONCI
Lingua e cultura Greca Tiziana STONIZZATI Mara BONCI Mara BONCI
Filosofia e Storia David SCAFFEI David SCAFFEI David SCAFFEI
Matematica Francesca GORI Maria Pia STOCCHI Maria Pia STOCCHI
Fisica Maria Pia STOCCHI Maria Pia STOCCHI Maria Pia STOCCHI
Scienze Maria Francesca
RASPINI
Maria Francesca
RASPINI
Esmeralda BIZZARRI
Lingua Inglese Antonella DONATI Antonella DONATI Antonella DONATI
Storia dell'arte Maria Giovanna
CUTINI
Maria Giovanna
CUTINI
Ilaria CAPI
Scienze motorie Alessandra DE MORI Paolo SORBI Paolo SORBI
Religione Elsa BALÒ Elsa BALÒ Elsa BALÒ
La continuità didattica della classe rispetto agli attuali insegnanti del Consiglio di classe risulta
dunque così sintetizzabile:
Disciplina Docente Continuità
Lingua e letteratura italiana Mario CAGNA Ultimo anno (nessuna)
Lingua e cultura Latina Mara BONCI Triennio
4
Lingua e cultura Greca Mara BONCI Ultimo biennio
Matematica Maria Pia STOCCHI Ultimo biennio
Fisica Maria Pia STOCCHI Triennio
Scienze naturali Esmeralda BIZZARRI Ultimo anno
Filosofia e Storia David SCAFFEI Triennio
Storia dell’Arte Ilaria CAPI Ultimo anno
Lingua e cultura inglese Antonella DONATI Triennio
Scienze Motorie Paolo Sorbi Ultimo biennio
Religione Elsa BALÒ Triennio
Se dunque si è avuta continuità per l’intero ciclo di studi per Latino, Inglese e Religione (e quasi
totale per Greco), continuità per l’intero triennio per Filosofia e Storia, avvicendamento nell’ultimo
anno per Scienze e Storia dell’Arte, o nell’ultimo biennio per Scienze Motorie, non si è avuta
continuità per Italiano (si veda in proposito la relazione finale del docente della materia).
3.Condizioni di lavoro nella classe nell'anno scolastico in corso La 5 Classico A ha mutato, nel corso del triennio, la sua consistenza numerica, ma in misura
minima e gli allievi hanno potuto contare su una quasi completa continuità didattica, ad eccezione
di Italiano. La frequenza alle lezioni è stata nel complesso regolare e gli alunni hanno mostrato
interesse e volontà di migliorarsi, anche là dove l’avvicendarsi di un nuovo docente creava iniziale
difficoltà (Scienze, Storia dell’Arte, Italiano). In generale hanno infatti partecipato in maniera
positiva all'attività didattica e nell’ambito delle varie materie è venuto a crearsi un clima di fattiva
collaborazione.
Buono è stato nel complesso il livello di motivazione, che in alcuni casi ha sostenuto in maniera
brillante il percorso di studio, in altri ha permesso di ridimensionare e contenere fragilità ed
incertezze pregresse, e in generale ha fatto sì che la classe, nella sua globalità, si mostrasse sempre
ricettiva verso le varie iniziative proposte. Molto rari sono stati i casi di assenza strategica in vista di
verifiche. Il sovrapporsi di più esigenze o il ritardo nell’inizio dell’anno scolastico da parte dei
docenti arrivati quest’anno ha indotto talvolta gli insegnanti a ridefinire, soprattutto in senso
quantitativo, il programma da svolgere, ma tutti segnalano la positività dell’atteggiamento degli
alunni a recuperare lo svantaggio iniziale.
4.Obiettivi generali (educativi e formativi) raggiunti dalla classe Gli obiettivi comuni nelle varie discipline sono stati individuati nei seguenti punti:
sviluppo di capacità di astrazione, formalizzazione e riflessione;
organizzazione generale del lavoro individuale in funzione di un apprendimento autonomo;
applicazione delle conoscenze per la soluzione di problemi affrontati
acquisizione di un linguaggio specifico per l'esposizione di quanto appreso.
Nell’ambito di un generale processo di maturazione favorito dalla buona disposizione all’ascolto
e alla collaborazione della maggioranza degli alunni, progressivamente più consapevoli delle loro
5
possibilità e carenze, con obiettivi generali educativi e formativi dunque mediamente raggiunti dalla
maggior parte della classe, si sono però rilevati livelli diversi di capacità di approfondimento, e
quindi di crescita e di profitto: nelle materie di indirizzo la maggioranza ha raggiunto gli obiettivi in
modo soddisfacente, con profitto sufficiente o più che sufficiente/discreto per l’acquisizione di
contenuti essenziali esposti in modo non più che lineare, alcuni sono invece risultati di livello
buono/discreto per la preparazione più analitica e accurata e l’acquisizione di migliori capacità
critiche ed espositive; in un caso l’approccio più autonomo e consapevole in tutte le materie ha
determinato un livello di eccellenza. Nell’ambito delle materie scientifiche si segnala invece il
raggiungimento di un livello medio più basso date le carenze nella preparazione di base che hanno
dato luogo ad un apprendimento spesso mnemonico per la maggioranza e logico-critico per un
numero più limitato di alunni. Anche nell’ambito di tali materie la classe ha comunque cercato di
impegnarsi, per cui il lavoro si è svolto in un clima collaborativo che ha permesso al gruppo più
motivato e interessato di raggiungere risultati più che apprezzabili. Si segnalano infine le difficoltà
nella traduzione scritta delle lingue classiche di un gruppo di alunni della classe, per i quali
permangono fragilità nel riconoscimento morfo-sintattico e/o nella resa traduttiva, come del resto si
evidenzia anche nella produzione scritta in lingua italiana e in lingua inglese.
5.Conoscenze, competenze e capacità La classe ha raggiunto le seguenti conoscenze, competenze e capacità:
Conoscenze: la maggioranza degli studenti risulta in possesso dei contenuti disciplinari fondamentali,
con gradi di sicurezza più o meno salda a seconda delle inclinazioni e delle attitudini
personali nei confronti delle varie materie. Solo pochi alunni hanno raggiunto una
conoscenza dei contenuti globalmente buona e critica, qualche studente evidenzia invece
un'acquisizione meno solida e coerente.
Competenze: alcuni alunni hanno acquisito competenze linguistiche che permettono loro di esprimersi
con sufficiente correttezza in codici linguistici diversi. Alcuni sanno esprimersi con
fluidità, proprietà e ricchezza di linguaggio, altri espongono con incertezza le proprie
conoscenze e non rispondono sempre con adeguatezza a quanto richiesto. Anche se con
capacità diverse, comunque, la maggior parte degli alunni sa in genere sintetizzare un
testo delle varie discipline, sa analizzare i dati essenziali della teoria o del pensiero di un
autore e sa esprimere le proprie conoscenze con un linguaggio sufficientemente
appropriato.
Capacità: nella rielaborazione personale degli argomenti trattati alcuni allievi restano legati ai
contenuti dei libri di testo o agli appunti; altri sono invece in grado di affrontare i vari
temi in modo approfondito, riescono in modo autonomo a fare collegamenti e confronti
tra le varie materie, sono capaci di utilizzare le informazioni in loro possesso in ambiti
diversi da quelli studiati e di rielaborare in modo personale e critico quanto appreso.
6.Attività extra – para curricolari
Nel corso del triennio gli alunni hanno preso parte ad alcuni percorsi e progetti proposti
6
dalla scuola. Tra questi si ricordano in modo particolare i seguenti:
TERZO ANNO:
Progetto Coop “La compagnia del cuore”
Progetto neve
Visita al Castello di Poppi e Romena (per il progetto “I conti Guidi nella Divina
Commedia”)
Teatro a Figline Valdarno per la visione di “Orlando Furioso”.
Olimpiadi di Italiano (alunno Girolami)
QUARTO ANNO:
Progetto “Tutti i futuri del mondo” con visita alla Biennale Arte 2016 di Venezia
Stage di Lingua Inglese a Londra
Visita alla Camera dei Deputati
Corso di scrittura creativa
Tree Experience
Visita al Seminario di Fiesole
Visita al laboratorio di un artista contemporaneo
Partecipazione alle Olimpiadi di Italiano (alunni Anselmi, Girolami)
Certamen Caesarianum Accademia dei Filopatridi (alunni Girolami e Marini)
Visione dello spettacolo teatrale su “Donne e Resistenza”
Hanno svolto la funzione di tutor, a seguito di apposita formazione, gli alunni Girolami,
Pacini, Tempi.
QUINTO ANNO:
Viaggio di istruzione a in Grecia nei giorni 29 marzo-3 aprile 2017
Progetto “Cuore” BLSD per l’uso del defibrillatore
Tree experience
Attività di rafting a Bagni di Lucca
Lezione su Pascoli ai
Corso di scrittura di articoli per Valdarno Social Journal (la quasi totalità degli alunni)
Visita del Museo di Anatomia Patologica a Firenze
Visita all’Accademia della Crusca
Workshop teatrale su Samuel Beckett
Nel corso del triennio la maggior parte degli studenti ha seguito cosi pomeridiani di
approfondimento per la preparazione alla certificazione europea di livello B1 e B2; sei di
loro hanno sostenuto e superato l'esame per il livello B1, un'alunna ha conseguito anche la
certificazione per il livello B2.
7.Attività integrative di recupero e approfondimento Per gli alunni con valutazioni negative al termine del primo quadrimestre sono state svolte
attività di recupero in orario scolastico in itinere e, in modo più specifico, nei giorni dall'1 al 10
febbraio, quando, secondo quanto deliberato dal Collegio dei docenti, sono state sospese la
prosecuzione dei programmi e le verifiche. Tale recupero si è poi concluso con una prova, valida
anche come prima valutazione del secondo quadrimestre.
7
8.Criteri e strumenti di misurazione e valutazione adottati Il Consiglio di classe ha utilizzato le griglie di valutazione approvate dal Collegio dei docenti e
allegate al presente documento.
9.Scelte effettuate dal Consiglio di classe in merito alla terza prova Il Consiglio di classe ha effettuato le seguenti scelte in merito alla terza prova dell'Esame di
Stato:
tipologia B;
4 discipline coinvolte;
10 domande a risposta sintetica;
le domande sono state da un minimo di due ad un massimo di tre per ciascuna delle
discipline coinvolte;
il tempo utilizzato dagli studenti per lo svolgimento delle prove simulate è stato di 150
minuti;
per la disciplina di Lingua e cultura inglese la prova ha previsto testi di comprensione con
due domande aperte, una delle quali di comprensione più sintetica e una di produzione, con
risposte contenute in un massimo di 8 righe;
agli alunni è stato consentito l’uso del dizionario bilingue Inglese – Italiano. Durante l'anno scolastico sono state effettuate, secondo i parametri sopra riportati, tre simulazioni di
terza prova rispettivamente nei giorni 21 febbraio 2017, 24 marzo 2017 e 5 maggio 2017: i testi
delle prove effettuate sono allegati al presente documento.
Le materie interessate sono state:
Filosofia, Greco, Inglese, Matematica;
Storia, Storia dell’Arte, Inglese, Fisica;
Filosofia, Storia dell’Arte, Inglese, Matematica. Si segnala che sono state altresì effettuate anche una simulazione della prima prova (in data 14
febbraio 2017) e della seconda prova (in data 8 Maggio 2017).
10.Percorsi pluridisciplinari
Non sono stati svolti percorsi pluridisciplinari.
Si allegano al presente documento:
Allegato 1. Griglie di valutazione;
Allegato 2. Simulazioni delle terze prove dell'Esame di Stato effettuate nel corso dell'anno
scolastico;
Allegato 3. Relazioni finali e Programmi svolti dai docenti del Consiglio di classe.
8
ALLEGATI
9
ALLEGATO 1:
GRIGLIE DI VALUTAZIONE
10
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DI TERZA PROVA
Commissione CANDIDATO___________________________
Ad ogni disciplina sono assegnati 15 punti secondo le tabelle sotto riportate. Entro i limiti
stabiliti per ciascun indicatore, è ammessa la frazione pari a 0,5.
Materia Lingua inglese Comprensione del testo/pertinenza alle richieste max-7
Correttezza grammaticale e sintattica max-3
Completezza di esecuzione del compito
proposto
max-2
Chiarezza argomentativa ed espositiva max-3
Totale
Materia :
Pertinenza alla richiesta e completezza max-8
Capacità di sintesi max-5
Correttezza formale max-2
Totale
Materia :
Pertinenza alla richiesta e completezza max-8
Capacità di sintesi max-5
Correttezza formale max-2
Totale
Materia :
Pertinenza alla richiesta e completezza max-8
Capacità di sintesi max-5
Correttezza formale max-2
Totale
Il punteggio complessivo della prova è dato dalla media aritmetica delle valutazioni in quindicesimi
espresse per ogni singola disciplina (le frazioni di punto uguali o superiori a 0.50 vengono arrotondate
per eccesso)
Punteggio Terza prova: _____/15
La commissione
Prof. ________________________ Prof. ________________________
Prof. ________________________ Prof. ________________________
Prof. ________________________ Prof. ________________________
Il Presidente
_______________________________ Montevarchi, lì ______________________
11
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PRIMA PROVA SCRITTA
Commissione CANDIDATO___________________________
TIPOLOGIA A
INDICATORI tipologia A PUNTEGGIO PUNTEGGIO ATTRIBUITO
Comprensione del testo max-5
Completezza analisi e organicità risposte max-3
Approfondimento coerente ed argomentato max-5
Correttezza formale e chiarezza espositiva max-2
Totale 15
TIPOLOGIA B
INDICATORI tipologia B PUNTEGGIO PUNTEGGIO
ATTRIBUITO
Capacità di argomentare max-4
Capacità di avvalersi in modo pertinente e critico
dei documenti proposti
max-3
Capacità di individuare un registro stilistico
adeguato
max-2
Ricchezza di conoscenze personali max-4
Correttezza formale e chiarezza espositiva max-2
Totale 15
TIPOLOGIA C e D
INDICATORI tipologia C-D PUNTEGGIO PUNTEGGIO
ATTRIBUITO
Pertinenza alla traccia e ricchezza dei
contenuti
max-7
Coerenza nello svolgimento max-3
Correttezza formale e chiarezza espositiva max-3
Rielaborazione personale e critica max-2
Totale 15
Il voto è espresso in quindicesimi.
Entro i limiti stabiliti per ciascun indicatore, è ammessa la frazione pari a 0,5.
12
Valutazione totale attribuita all’unanimità/ a maggioranza dalla commissione ____/15
La commissione
Prof. ________________________ Prof. ________________________
Prof. ________________________ Prof. ________________________
Prof. ________________________ Prof. ________________________
Il Presidente Montevarchi, lì_____________________
13
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA SECONDA PROVA SCRITTA
(LATINO E GRECO)
Commissione__________________ CANDIDATO___________________________
INDICATORI LIVELLI DI VALUTAZIONE
Comprensione del testo
6 punti
Insufficiente Fino a 3 punti
Mediocre 4 punti
Sufficiente 4,5 punti
Discreto 5 punti
Buono/Ottimo 6 punti
Resa in italiano
5 punti
Insufficiente Fino a 2 punti
Mediocre 2,5 punti
Sufficiente 3 punti
Discreto 4 punti
Buono/Ottimo 5 punti
Correttezza morfosintattica
4 punti
Insufficiente fino a 1,5 punti
Mediocre 2 punti
Sufficiente 2,5 punti
Discreto 3 punti
Buono/Ottimo 4 punti
Valutazione totale attribuita all’unanimità/ a maggioranza dalla commissione ____/15
La commissione
Prof. ________________________ Prof. ________________________
Prof. ________________________ Prof. ________________________
Prof. ________________________ Prof. ________________________
Il Presidente
________________________
Montevarchi, lì ______________________
14
ALLEGATO 2
SIMULAZIONI DELLE PROVE
DELL'ESAME DI STATO
EFFETTUATE
NEL CORSO DELL'ANNO
SCOLASTICO
15
Prima simulazione
21 Febbraio 2017
16
17
PRIMA SIMULAZIONE DELLA TERZA PROVA MINISTERIALE
21/02/2017
DISCIPLINA: GRECO
5CL A Candidato/a ……………………………………………………………………………
1)In età ellenistica il libro si afferma quale nuovo canale di comunicazione e nuovo strumento di
conoscenza: si spieghi perché, come, in quale contesto si afferma, tale nuova realtà (max 10 rr.).
…………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………….
…………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
2)Con Callimaco la poetica di età ellenistica si fonda su nuovi canoni e principi, che l’autore espone e
realizza nelle sue opere. Si illustrino tali principi evidenziando come questi sarebbero stati significativi
anche per la poesia successiva (max 10 rr.).
………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………..
18
3)L’epica di Apollonio Rodio assume caratteri che hanno spinto la critica a definirla come “rinnovata”
rispetto alla tradizione o a parlare di “violazione del codice epico”: quali sono quei caratteri, e da cosa
sarebbe determinato tale cambiamento? (max 10 rr.).
..............................................................................................................................................................................
..............................................................................................................................................................................
..............................................................................................................................................................................
..............................................................................................................................................................................
..............................................................................................................................................................................
..............................................................................................................................................................................
..............................................................................................................................................................................
..............................................................................................................................................................................
..............................................................................................................................................................................
.............................................................................................................................................................................
19
20
21
Seconda simulazione
24 Marzo 2017
22
23
SECONDA SIMULAZIONE della TERZA PROVA MINISTERIALE
24/03/2017
DISCIPLINA: STORIA dell’ARTE
5 CL A Candidato/a ……………………………………………………….. Valutazione …….. /15
1) L'Impressionismo. Caratteristiche della corrente artistica, date, luoghi e artisti principali.
………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………..
2) Gustave Courbet, Ragazze in Riva alla Senna. Analisi dell'opera.
24
………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………..……………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
3)I monumenti funebri di Antonio Canova.
………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………..
25
26
27
Terza simulazione
5 Maggio 2017
28
29
Simulazione Terza Prova d'esame
Classe 5ACL
Data 5/05/2017
Alunno: ….............................. 1 – Spiega il concetto di Avanguardia. (…..../15) …..................................................................................................................... …..................................................................................................................... …..................................................................................................................... …..................................................................................................................... …..................................................................................................................... …..................................................................................................................... …..................................................................................................................... …..................................................................................................................... …..................................................................................................................... …..................................................................................................................... 2 – Che cosa si intende con il termine Blaue Reiter? (….../15) …..................................................................................................................... …..................................................................................................................... …..................................................................................................................... …..................................................................................................................... …..................................................................................................................... …..................................................................................................................... …..................................................................................................................... …..................................................................................................................... …..................................................................................................................... …...................................................................................................................
30
3– Riconosci e confronta le opere, indicandone data e collocazione. (…../15)
…..................................................................................................................... …..................................................................................................................... …..................................................................................................................... …..................................................................................................................... …..................................................................................................................... …..................................................................................................................... …..................................................................................................................... …..................................................................................................................... …..................................................................................................................... ….....................................................................................................................
31
32
SIMULAZIONE TERZA PROVA Classe V Classico
Inglese
5 maggio 2017 Candidato...........................................
She was fast asleep. Gabriel, leaning on his elbow, looked for a few moments unresentfully
on her tangled hair and half-open mouth, listening to her deep-drawn breath.
So she had had that romance in her life: a man had died for her sake.
It hardly pained him now to think how poor a part he, her husband, had played in her life.
He watched her while she slept, as though he and she had never lived together as man and
wife. His curious eyes rested long upon her face and on her hair: and, as he thought of what
she must have been then, in that time of her first girlish beauty, a strange, friendly piety for
her entered his soul. He did not like to say even to himself that her face was no longer
beautiful, but he knew that it was no longer the face for which Michael Furey had braved
death.
(From J. Joyce, The Dead, in Dubliners)
Comprehension
What has the man just learnt about his wife and what is his reaction? (max.60 words)
Production
In the passage we are presented with a so-called epiphanic moment. What did Joyce mean
by 'epiphany'? Have you ever experienced such a moment? (about 100 words)
Bilingual dictionaries are allowed
33
ALLEGATO 3
RELAZIONI FINALI E PROGRAMMI
SVOLTI DAI DOCENTI
DEL CONSIGLIO DI CLASSE
34
Anno scolastico 2016/17
ISIS Benedetto Varchi – Montevarchi
Relazione finale di Lingua e letteratura Italiana Classe V Classico A
Prof. Mario Cagna
Profilo della classe
Il percorso didattico dell'italiano non è stato regolare e ciò ha influito negativamente sullo
sviluppo ordinato delle conoscenze e delle competenze. Con l’eccezione del primo biennio, infatti,
la classe non ha goduto di continuità didattica. Nel quarto anno, inoltre, la classe non ha studiato e
praticato in modo sistematico le tipologie di scrittura previste nell’esame di stato e soltanto grazie al
corso integrativo affidato al professor Matteo Ricci nel corso del secondo quadrimestre, ha potuto
sviluppare parte consistente del programma storico-letterario, senza tuttavia poter giungere a
esaminare argomenti suggeriti dalle indicazioni nazionali imprescindibili per comprendere appieno i
fenomeni letterari dell'Ottocento e del Novecento. Conseguentemente le tipologie di scrittura sono
state tutte quante affrontate in questo anno scolastico, con le inevitabili difficoltà derivanti dalla
mancanza di un percorso graduale, e il programma di studio di storia letteraria è stato alquanto
esteso e intenso, così da fornire il quadro più ampio possibile della letteratura romantica, decadente
e almeno il quadro generale di quella della prima metà del Novecento. Tutto questo ha riguardato
studenti che partivano da conoscenze nel complesso sufficienti, sebbene sommarie, ma con evidenti
difficoltà nelle competenze di lettura di testi complessi, di analisi testuale e di produzione scritta e
orale. La classe si è dimostrata consapevole delle proprie necessità e ha lavorato con impegno
nell’insieme apprezzabile, seppure non sempre continuativo.
Criteri didattici
L’azione didattica è stata indirizzata a far acquisire maggiore padronanza della ricezione e
della produzione orale e scritta, competenze di lettura e analisi più autonoma dei testi e capacità di
riflessione sui fenomeni letterari, assumendo la dimensione storica e insistendo sulla
contestualizzazione delle opere e sui raccordi tematici e formali. I contenuti sono stati selezionati
secondo il canone della tradizione letteraria italiana ed europea. I canti del Paradiso dantesco sono
stati scelti secondo nuclei concettuali e filologici.
Si è dato ampio spazio alla lettura diretta dei testi, analizzati nei diversi livelli e inquadrati
nel contesto storico-culturale. La lettura integrale di alcuni testi è stata svolta autonomamente dagli
alunni come compito delle vacanze estive tra la quarta e la quinta o nel corso di quest’ultimo anno
scolastico.
35
Sono stati svolti approfondimenti su alcuni autori, opere e generi, attraverso la presentazione
di saggi rilevanti nella storia della critica.
Metodologie e strumenti
Nella prima parte dell’anno la lezione frontale è stata utilizzata sia nella presentazione degli
argomenti sia nell’analisi testuale. Successivamente gli alunni sono stati sottoposti ad alcune attività
laboratoriali di analisi di testi letterari e di produzione scritta, sia di gruppo sia individuali.
Gli strumenti sono stati principalmente i libri di testo e gli appunti delle lezioni, tuttavia si è
fatto ricorso testi reperibili in rete.
L’attività è stata arricchita dalla partecipazione all’intervento-lezione di Melania Mazzucco
Anime candidissime. Giovanni Pascoli e Maria, Angiolo Orvieto e Laura: due matrimoni,
organizzata dal Gabinetto Scientifico Letterario G.P. Vieusseux nell’ambito delle celebrazioni dei
duecento anni dalla sua fondazione, e dalla visita all’Accademia della Crusca.
Per favorire il potenziamento delle competenze produttive è stato svolto anche un
laboratorio di produzione di articoli per il Valdarno social journal, al quale hanno partecipato
tredici alunni.
Prove di verifica
Dato il numero esiguo di alunni, il rilevamento del profitto è stato effettuato non solo
attraverso prove formali scritte e orali, ma anche con l’osservazione sistematica dei comportamenti
e degli stili di studio. È stata svolta una simulazione di prima prova, con assegnazione di tutte le
tipologie previste dall’esame di stato.
Obiettivi raggiunti
Anche alla luce della storia della classe, delle lacune e delle difficoltà di partenza, il
processo di maturazione personale e il profitto sono apprezzabili: un gruppo di alunni ha raggiunto
livelli complessivamente sufficienti, un secondo gruppo ha raggiunto livelli complessivamente
discreti; alcuni alunni hanno costantemente raggiunto risultati di livello buono o superiore.
Montevarchi, 9 maggio 2017 L'insegnante
Mario Cagna
Contenuti disciplinari:
TESTI
G. Baldi, S. Giusso, M. Razetti, G. Zaccaria, Il piacere dei testi, Paravia, voll. 4, 5, 6.
36
G. Baldi, S. Giusso, M. Razetti, G. Zaccaria, Il piacere dei testi. Volume Leopardi, Paravia.
D. Alighieri, Divina Commedia, Paradiso, ed. integrale a cura di A. Marchi, Paravia.
L’ETÀ DEL ROMANTICISMO
Lo scenario: storia, società, cultura, idee.
Origine del termine Romanticismo.
Il Romanticismo europeo e il Romanticismo italiano.
Il dibattito in Italia tra classicisti e romantici: Madame de Staël, Pietro Giordani, Giovanni Berchet.
Giovanni Berchet, da Lettera semiseria di Grisostomo al suo figliolo", La poesia popolare.
Pietro Borsieri, dal Programma del <<Conciliatore>>, La letteratura, l' “arte di moltiplicare le
ricchezze” e la “reale natura delle cose”.
LA POESIA ROMANTICA DIALETTALE: CARLO PORTA E GIUSEPPE GIOACCHINO
BELLI
Carlo Porta, dal Lament del Marchionn di gamb avert, Una vittima di inganni e soprusi.
Giuseppe Gioacchino. Belli, dai Sonetti, Le cappelle papale, Er giorno der giudizzio, Chi cerca
trova.
ALESSANDRO MANZONI
La vita. Le opere classicistiche. La conversione e il giansenismo. Il distacco dal classicismo;
le opere del "quindicennio creativo"; il distacco dalla letteratura e le opere di interesse
storico, filosofico, linguistico.
Scritti di poetica: dall' Epistolario, lettera a Claude Fauriel del 9 febbraio 1806 (funzione,
destinatari e lingua della letteratura). Da Lettre à M. Chauvet, Il romanzesco e il reale; Storia
e vero poetico; dalla "Lettera sul Romanticismo": L'utile, il vero, l'interessante”.
Inni sacri: genesi, messaggio, caratteri strutturali e formali. La Pentecoste.
Da Adelchi, Atto III, Scena I: Il dissidio romantico di Adelchi; Atto V, Scene VIII-X: Morte
di Adelchi: la visione pessimistica della storia. L'eroe romantico.
Da Adelchi, coro dell'atto III, atto IV, scena I, L' “amor tremendo” di Ermengarda; coro
dell'atto IV, Morte di Ermengarda.
Manzoni, Il cinque maggio.
I promessi sposi. Il compimento dell'ideologia e della poetica manzoniana. Metodologia
compositiva, fonti e documentazione del romanzo. Redazioni ed edizioni: dal "Fermo e
Lucia" alla quarantana. Il problema della lingua: unità e popolarità linguistica.
Approfondimenti: L' "antilirica" manzoniana (analisi di Giorgio Barbari Squarotti).
Il genere del romanzo: modello e complessità del genere. Il romanzo epistolare
settecentesco. Il romanzo storico dall'Ivanoe di Walter Scott ai Promessi Sposi di
Alessandro Manzoni.
GIACOMO LEOPARDI
La vita e le opere.
Le Lettere e i Ricordi d'infanzia e d'adolescenza. Dalla lettera a Pietro Giordani del 19
novembre 1919, Sono così stordito dal niente che mi circonda…. Dalla lettera a Pietro
37
Giordani del 6 marzo 1820, Mi svegliarono alcune immagini antiche. Da Ricordi d’infanzia
e d’adolescenza, Immagini, sensazioni, affetti.(19/11)
L'evoluzione del pensiero di Leopardi: il sensismo, la natura benigna, il pessimismo storico
e il titanismo; la natura malvagia, il pessimismo cosmico e l'atarassia stoica; pessimismo e
progresso.
La poetica dell'indefinito; la poetica della rimembranza.
Dallo Zibaldone: Il vago, l'indefinito e le rimembranze della fanciullezza; L'antico; Il vero è
brutto; Parole poetiche.
I Canti: L'infinito, La sera del dì di festa, Ultimo canto di Saffo, A Silvia, Le ricordanze, La
quiete dopo la tempesta, Canto notturno di un pastore errante dell'Asia, A se stesso, La
ginestra o il fiore del deserto.
Le Operette morali: Storia del genere umano; Dialogo della Natura e di un Islandese;
Cantico del gallo silvestre.
Letture individuali. Dalle Operette morali: Dialogo della Moda e della Morte; Dialogo di
Federico Ruysch e delle sue mummie; Dialogo di Cristoforo Colombo e Pietro Gutierrez.
Approfondimenti:
L'interpretazione critica del Leopardi: dal Leopardi idillico al Leopardi eroico. Il
saggio Leopardi progressivo di Cesare Luporini.
Breve storia della critica alle Operette morali. Emilio Bigi, Tono e tecnica delle
Operette morali, in <<Belfagor>>, 1950.
L'ETÀ POSTUNITARIA DEL REALISMO Le strutture politiche, economiche e sociali. Il Positivismo. Le ideologie politiche e i gruppi
intellettuali. Le istituzioni culturali. Il conflitto fra intellettuali e società e la fine dell'impegno
politico dll’intellettuale. La questione dell'analfabetismo e della lingua comune.
LA SCAPIGLIATURA Emilio Praga, Preludio.
Igino Ugo Tarchetti, da Fosca, XV, XXXII, XXXIII, L'attrazione della morte.
GIOSUÈ CARDUCCI
La vita e l'evoluzione ideologica e letteraria. Le opere.
La prima fase della produzione poetica: Juvenilia, Levia gravia, Giambi ed epodi.La critica
a Carducci.
Le raccolte mature: Rime nuove, Odi barbare, Rime e ritmi.
Carducci critico e prosatore.
Da Rime nuove: Pianto antico¸ Il comune rustico.
Da Odi barbare: Nella piazza di San Petronio; Alla stazione una mattina d’autunno;
Nevicata.
Approfondimento: L'interpretazione dell’opera di Carducci di Walter Binni, in Carducci e
altri saggi, 1957.
IL VERISMO
Origini e modelli; confronto col Romanticismo; confronto col Naturalismo francese; poetica.
38
GIOVANNI VERGA
La vita e le opere. I romanzi preveristi. Verso il Verismo: cenni a Nedda; Fantasticheria.
La svolta verista.
Poetica e tecnica narrativa del Verga verista: la poetica dell'impersonalità; l' "eclissi" dell'autore; la
"regressione"; lo straniamento; il linguaggio.
L'ideologia verghiana: la legge naturale della lotta per la vita e della sopraffazione; il pessimismo.
Il ciclo dei Vinti. I caratteri narrativi dei Malavoglia: l'intreccio, l'irruzione della storia; modernità e
tradizione; la costruzione bipolare del romanzo. Il Mastro-don Gesualdo.
Da Eva, Prefazione, Arte, banche e imprese industriali.
Da L’amante di Gramigna, Prefazione.
Da Vita dei campi: Fantasticheria; Rosso Malpelo.
Da Novelle rusticane: La roba; Libertà.
Da I Malavoglia:
Prefazione, I “vinti” e la “fiumana” del progresso;
cap. I, Il mondo arcaico e l’irruzione della storia;
cap. IV, I Malavoglia e la comunità del villaggio: valori ideali e interesse economico;
cap. XI, Il vecchio e il giovane: tradizione e rivolta;
cap. XV, La conclusione del romanzo: l’addio al mondo pre-moderno
Da Mastro-don Gesualdo:
I, cap. IV, La tensione faustiana del “self-made man”;
IV, cap. V, La morte di Mastro-don Gesualdo.
Lettura individuale. I Malavoglia o, a scelta, Mastro-don Gesualdo.
IL DECADENTISMO E IL SIMBOLISMO
Significato del termine “Decadentismo”. Limiti cronologici e contesto storico, sociale, culturale. I
miti e la coscienza del Decadentismo. Poetica e tecniche del Decadentismo: suggestione, analogia,
sinestesia, fonosimbolismo; destrutturazione delle forme tradizionali. Il ruolo dell’intellettuale.
Precedenti artistico- culturali del Decadentismo: Parnassianesimo; Charles Boudelaire; il rapporto
col Romanticismo: affinità e differenze. Il Decadentismo e il Simbolismo europeo.
Charles Boudelaire, Corrispondenze; Perdita d'aureola, da Lo spleen di Parigi, Perdita d’aureola.
Artur Rimbaud, da Poesie, Vocali.
Approfondimento. L’interpretazione del Decadentismo italiano di Walter Binni, in La poetica del
Decadentismo, 1936, e quella di Carlo Salinari in Miti e coscienza del Decadentismo italiano, 1960.
GIOVANNI PASCOLI
La vita e le opere. La visione del mondo. La poetica. L'ideologia politica.
I miti della poesia pascoliana: l'infanzia e il nido familiare.
Le soluzioni formali della poesia pascoliana: sintassi, aspetti fonici, linguaggio pregrammaticale e
postgrammaticale, metrica (verso frantumato), figure retoriche (linguaggio analogico, sinestesia).
Da Il fanciullino, Una poetica decadente.
Da Myricae: X Agosto; Arano; L'assiuolo; Il lampo.
Dai Poemetti: Italy (passim).
Dai Canti di Castelvecchio: Il gelsomino notturno.
39
GABRIELE D'ANNUNZIO Fasi della vita, della poetica e della produzione letteraria. Estetismo e superuomo.
I romanzi del superuomo e le nuove forme narrative del romanzo psicologico e soggettivo e del
protagonista inetto.
Cenni alle opere drammatiche: il rifiuto del teatro borghese per un teatro di poesia a tematica
superomistica.
Le Laudi: il progetto; cenni a Maia e Elettra; Alcyone e il ripiegamento lirico di D'Annunzio.
Il periodo "notturno".
Da Il piacere, libro III, cap.II: Un ritratto allo specchio: Andrea Sperelli ed Elena Muti.
Da Alcyone: La sera fiesolana; Le stirpi canore; La pioggia nel pineto; I pastori.
Dal Notturno, La prosa notturna.
IL PRIMO NOVECENTO La situazione storica e sociale in Italia.
L’ideologia.
Le istituzioni culturali: Firenze, centro di dibattito artistico-culturale; le riviste, con particolare
riguardo alla <<Voce>> e alla poetica del frammento; la critica militante e il giornalismo.
Il rinnovamento delle forme letterarie.
I Crepuscolari: Guido Gozzano, La signorina Felicita ovvero la felicità.
I Futuristi: Filippo Tommaso Marinetti: Manifesto del futurismo; Manifesto tecnico della
letteratura futurista.
Aldo Palazzeschi, tra Crepuscolarismo e Futurismo:E lasciatemi divertire! (da
L’incendiario); Il controdolore.
CARATTERI DEL ROMANZO DEL PRIMO NOVECENTO
ITALO SVEVO
La vita e le opere. La cultura: la influenze filosofiche, psicanalitiche, letterarie. Il rinnovamento
dell’impianto narrativo.
Da Una vita, cap. VIII Le ali del gabbiano.
Da Senilità, cap. I: Il ritratto dell’inetto; cap. XIV, La trasfigurazione di Angiolina.
Da La coscienza di Zeno:
cap. IV, La morte del padre;
cap. V, La scelta della moglie e l’antagonista;
cap. VI, La salute malata di Augusta;
cap. VII, “La vita non è né brutta né bella, ma originale”;
cap. VII, La morte dell’antagonista;
VIII, Psico-analisi;
VIII, La profezia di un’apocalisse cosmica.
Lettura individuale: La coscienza di Zeno.
LUIGI PIRANDELLO
La vita e le opere. La visione del mondo: vitalismo; identità individuale come maschera sociale;
identità individuale come trappola. La poetica: l’ “umorismo”. La rivoluzione teatrale teatrale
pirandelliana: lo svuotamento del dramma borghese, il “grottesco”, il “teatro nel teatro”.
Da L’umorismo: Un’arte che scompone il reale.
Da Novelle per un anno: La trappola; Ciàula scopre la luna; Il treno ha fischiato.
Da Il fu Mattia Pascal:
Premessa seconda (filosofica) a mo’ di scusa;
capp. VIII e IX, La costruzione della nuova identità e la sua crisi;
40
capp. XII e XIII, Lo “strappo nel cielo di carta” e la “lanterninosofia”
Da Sei personaggi in cerca d’autore: La rappresentazione teatrale tradisce il personaggio.
Lettura individuale: Il fu Mattia Pascal.
IL PERIODO TRA LE DUE GUERRE
La realtà politico-sociale in Italia. Il Fascismo e la cultura. Gli interventi del regime sulla lingua.
Nuovi fattori di unificazione linguistica.
LA POESIA DEL NOVECENTO TRA INNOVAZIONE E RECUPERO DELLA
TREADIZIONE
La linea “antinovecentista” di Umberto Saba.
Dal Canzoniere: A mia moglie; Amai; Ulisse.
L’Ermetismo e Salvatore Quasimodo.
Da Acque e terre: Ed è subito sera.
Giuseppe Ungaretti: vita e opere.
Da L’allegria: Il porto sepolto; Veglia; Sono una creatura; San Martino del Carso; Mattina.
Da Sentimento del tempo: Di luglio.
Da Il dolore: Non gridate più.
Eugenio Montale: Vita e opere
Da Ossi di Seppia: I Limoni; Non chiederci la parola; Meriggiare pallido e assorto; Spesso
il male di vivere ho incontrato.
Da Le occasioni: Non recidere forbice quel volto.
Da La bufera ed altro: L’anguilla.
Da Satura: Xenia 1.
DANTE ALIGHIERI, DIVINA COMMEDIA, PARADISO.
La cosmologia. Il viaggio oltemondano. La metrica. I caratteri narrativi.
Parafrasi e analisi dei seguenti canti: I; III; V (85-139); VI; IX (118-142); X; XI; XV; XVII;
XXXIII.
Approfondimenti. Il concetto di figura. Caratteri della “Preghiera alla Vergine (XXXIII).
Montevarchi, 15/05/2017 L’insegnante: Mario Cagna
41
Anno scolastico 2016/17
ISIS Benedetto Varchi – Montevarchi
Relazione finale di Lingua e letteratura Latina, Lingua e cultura Greca
Classe V Classico A
Prof.ssa Mara Bonci
Ho insegnato nella classe sia Latino che Greco nel corso del biennio, quindi Latino per l’intero
triennio e Greco nell’ultimo biennio, con una quasi totale continuità, cosa che ha permesso
un’ottima conoscenza degli alunni e la prosecuzione di un metodo di lavoro già noto agli allievi. Gli
studenti hanno sempre tenuto un comportamento corretto nei rapporti interpersonali ed hanno
seguito il lavoro svolto in classe con attenzione: questo anche perché la classe, risultata inizialmente
poco diversificata sia per quanto riguarda il grado di partecipazione e l’impegno personale, sia sul
piano del possesso degli strumenti e del metodo di lavoro, è apparsa da subito di livello poco
elevato nelle capacità e nelle conoscenze di base. Tutti sono stati però consapevoli delle difficoltà
che incontravano e collaborativi nel cercare le soluzioni più opportune a realizzare un lavoro
produttivo, anche con il costante aiuto delle famiglie, anch’esse consapevoli e ugualmente
collaborative. La frequenza e la partecipazione sono stati costanti per l’intero ciclo scolastico. Un
gruppo non numeroso di allievi ha seguito però con autentico e costante interesse i contenuti
proposti e si è applicato con regolarità e metodo, in qualche caso cercando anche di superare le
personali difficoltà espressive ed espositive che ne limitavano inizialmente il profitto; il gruppo più
numeroso di allievi ha invece manifestato maggiori difficoltà nell’organizzazione del lavoro
personale sia per fragilità di base e di metodo, sia in ragione o di un’applicazione personale non
regolare o della difficoltà a gestire più materie e argomenti contemporaneamente.
In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di
conoscenze, competenze, capacità:
CONOSCENZE
Date le conoscenze irrinunciabili:
- Conoscenza degli autori e dei testi della storia della letteratura;
- Conoscenza dei generi letterari e delle loro caratteristiche specifiche;
- Conoscenza della terminologia specifica della letteratura;
- Conoscenze morfosintattiche e lessicali delle lingue classiche.
Un gruppo non numeroso di studenti ha dimostrato conoscenze complete dei contenuti di storia
letteraria ed un buon livello di conoscenza delle strutture linguistiche; altri studenti, con una
preparazione linguistica meno solida, hanno rivelato minore autonomia nell’analisi e traduzione di
testi, mentre nelle conoscenze storico-letterarie hanno raggiunto un livello in genere almeno
positivo, in qualche caso buono e solo per 1 o 2 alunni di livello superiore. In alcuni casi le
42
conoscenze linguistiche appaiono fragili, per carenze pregresse, e di conseguenza maggiori, e a
volte notevoli, sono le difficoltà nell’analisi e comprensione dei testi scritti.
COMPETENZE
Date le competenze irrinunciabili:
- Decodificare il messaggio di un testo greco e latino
- Praticare la traduzione come strumento di conoscenza di un autore o di un’opera
- Analizzare e interpretare il testo, in riferimento al contesto storico-letterario e alla produzione
dell'autore, cogliendone la tipologia, l’intenzione comunicativa, i valori estetici e culturali
- Acquisire consapevolezza dei tratti più significativi del mondo greco e latino attraverso i testi
- Cogliere il valore fondante della classicità per la tradizione europea
- Padroneggiare gli strumenti espressivi nella comunicazione orale e scritta
- Utilizzare strumenti di comunicazione visiva e multimediale
Solo in alcuni alunni le competenze risultano di buona qualità sul piano dell’analisi, della sintesi e
dell’autonomia nell’approfondimento personale, per altri alunni esse non sono risultate abbastanza
potenziate da impegno e applicazione più regolari, in qualche caso anche da fiducia nelle proprie
capacità. Si è in particolare cercato di lavorare sulla contestualizzazione storica del pensiero e della
maniera espressiva di ogni autore, ma non per tutti è risultato possibile coglierne, al di là degli
elementi diretti di studio, gli aspetti di universalità e atemporalità. Tranne per alcuni, si è rilevata
anche scarsa autonomia ed iniziativa nell’individuazione degli strumenti più efficaci della
comunicazione orale, scritta e soprattutto visiva, nonostante le sollecitazioni e dimostrazioni in
proposito.
CAPACITA’
Date le capacità irrinunciabili:
- Capacità di riproporre i contenuti appresi in un rielaborazione che ne dimostri la comprensione
concettuale;
- Capacità di collocare gli autori nel loro contesto storico-culturale;
- Capacità di stabilire relazioni e confronti tra letteratura in lingua latina e in lingua greca;
- Capacità di riconoscere le peculiarità stilistiche e formali di un testo;
- Capacità di decodifica e ricodifica di un testo;
- Rielaborazione critica e problematizzazione delle conoscenze.
Solo un gruppo non numeroso di alunni ha dimostrato di muoversi bene nell’ambito di quanto sopra
indicato, o comunque di avere un’autonomia almeno più che sufficiente o anche buona nel porsi di
fronte alle valenze di vario tipo ed effetto di un testo; alcuni hanno invece mostrato a più riprese la
capacità di trarre inferenze dal testo a più livelli, da quello base di traduzione a quello
dell’interpretazione e del confronto personale con buoni risultati.
43
METODOLOGIA
Il piano di lavoro si è articolato in due percorsi, tra loro strettamente connessi: quello storico-
letterario e quello linguistico. I testi in lingua, accompagnati dal commento grammaticale e
stilistico, sono stati presentati in opportuna contestualizzazione.
Per latino sono stati letti e commentati, parallelamente al programma di storia letteraria, passi di
Seneca, Quintiliano e Tacito; per la poesia, sono state riprese dal programma svolto in quarta liceo
le “Odi” di Orazio già affrontate, cui ne sono state aggiunte altre. Per greco sono stati tradotti brani
dall’ Edipo re di Sofocle e passi di Platone e Aristotele, in stretto collegamento con il programma di
letteratura. All’interno dell’orario settimanale un congruo spazio di tempo è stato dedicato
all’esercizio di traduzione, scegliendo in particolare autori e brani che permettessero riferimenti
significativi alla storia letteraria; questo criterio è stato di norma seguito anche nella scelta dei brani
di versione proposti come compito in classe.
Lo studio della letteratura è stato condotto secondo un criterio storicistico, insistendo altresì sui
generi letterari e sottolineando i collegamenti tra letteratura greca e latina e la risonanza che i testi
di volta in volta considerati possono avere avuto nella produzione di altri testi. La storia della
letteratura è stata presentata attraverso la lezione frontale ed affiancata dalla lettura, in traduzione
italiana con testo originale a fronte, di passi antologici. In particolare, sono stati oggetto di
approfondimenti specifici i seguenti temi ed autori: la filosofia del IV secolo a.C., la poetica di
Callimaco e i generi poetici in età ellenistica (come la rivisitazione del genere tradizionale compiuta
da Apollonio Rodio), Seneca, le innovazioni di Lucano al genere epico, le caratteristiche del
Satyricon, il dibattito sulla decadenza dell’eloquenza. Si è ritenuto inoltre opportuno soffermarsi,
anche con specifici approfondimenti, su temi ed autori di maggiore rilevanza, con l’obiettivo di
creare e potenziare negli studenti un metodo di lavoro efficace e curando l’acquisizione di un
linguaggio appropriato e preciso.
MATERIALI DIDATTICI
Testo in adozione per LATINO:
- G.B.Conte-E.Pianezzola, Lezioni di letteratura latina, Le Monnier Scuola, voll. 2 e 3
- fotocopie di testi e di letture critiche forniti dall’insegnante;
- presentazioni in power point e in piattaforme simili.
Testi in adozione per GRECO:
- R. Rossi, U.C.Gallici, A.Porcelli, G.Vallarino, , Paravia, voll. 2 e 3
- Sofocle, “Edipo re”, a cura di Laura Suardi, ed. Principato
- fotocopie di testi e letture critiche forniti dall’insegnate (in partiolare per i testi dei filosofi)
- presentazioni in power point e in piattaforme simili.
44
TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA
Le verifiche sono state effettuate secondo le tipologie, i tempi ed il numero previsti in sede di
programmazione. Per l’orale, oltre alle interrogazioni, sono stati proposti questionari scritti misti (di
letteratura, traduzione e analisi del testo) e di letteratura secondo la tipologia B della III prova.
Quesiti con risposta scritta o di schematizzazione sono stati anche settimanalmente assegnati agli
studenti come esercizio domestico e successivamente corretti in classe, allo scopo di abituarli ad
una sintesi corretta dei contenuti e di fornire loro occasioni di esercitarsi alla scrittura. Nella
valutazione delle singole prove, scritte e orali, ci si è attenuti alle griglie di valutazione adottate nel
Consiglio di Classe e ai criteri enunciati nella programmazione iniziale.
CRITERI DI VALUTAZIONE
Prove scritte
Comprensione globale del testo
Comprensione morfosintattica
Comprensione lessicale, semantica, testuale
Capacità di ricodifica in lingua madre
Prove orali
Conoscenza dei contenuti
Capacità di esposizione, elaborazione personale e correlazione tra i contenuti
Capacità di comprensione, traduzione e contestualizzazione del testo latino o greco
Capacità di riflessione sulle strutture morfosintattiche, sul lessico e sullo stile del testo
OBIETTIVI RAGGIUNTI
Gli obiettivi definiti in sede di programmazione sono stati raggiunti dagli studenti compatibilmente
con l’impegno dedicato allo studio personale. Alcuni alunni hanno conseguito un profitto di livello
complessivamente discreto/ buono, sia nell’ambito dello scritto che in quello dell’orale; un alunno
ha raggiunto risultati di ottimo livello in particolare nello scritto. Nel gruppo più numeroso
discreto/buono è risultato il profitto nelle prove orali, mentre le prove scritte di traduzione hanno
rivelato spesso incertezze interpretative ed espressive o talvolta una comprensione sommaria del
testo. In qualche caso, poi, gli elaborati scritti denotano comprensione solo parziale del testo e nelle
verifiche orali l’esposizione dei contenuti appare piuttosto riduttiva e scarsamente lineare.
Contenuti disciplinari:
Lingua e letteratura Latina
Storia letteraria e testi in traduzione:
Orazio, vita e opere, fra imitatio e originalità, la meditazione filosofica e la poesia civile
45
L’insoddisfazione degli uomini, Satire I,1, vv. 1-40; 92-121
Libertino patre natus, Satire I,6
L’età giulio-claudia da Tiberio a Nerone; l’età dei Flavi; il nuovo corso imperiale con
Nerva e Traiano: il contesto storico-culturale
Appendix Virgiliana
Fedro: la favola in versi, il rapporto col modello greco
Da “Appendix Perottina”, Mulier vidua et miles
Recitationes e declamationes, Seneca il Vecchio e la decadenza della retorica
Cremuzio Cordo e la storiografia contraria al principato;
La “storiografia allineata”:
Velleio Patercolo ammiratore di Tiberio;
Valerio Massimo e la dimensione morale dell’exemplum
Curzio Rufo e la storia romanzata
Seneca: biografia, opere morali e politiche, lingua e stile “drammatico”. I rapporti col potere
politico, l’etica per il singolo e per la società.
Il tempo, il bene più prezioso (De brev. vitae 8)
L’inviolabilità del perfetto saggio (De const. sap. 5, 3-5)
L’immoralità della folla e la solitudine del saggio (Ad Luc. 7)
L’otium filosofico come forma superiore di negotium (De otio 6, 1-5)
Claudio all’inferno (Apokol. 14-15)
L’elogio di Claudio (Cons. ad Pol. 12-15)
Lettura in traduzione della tragedia “Oedipus”
Il poema epico di età imperiale: la fine della classicità
Lucano: vita e opera, la nuova epica, l’ “antieneide” e il protagonista negativo, lo stile
anticlassico
La profezia del soldato, VI, 776-820
La quercia e il fulmine, I, 129-157
L’ “eroe nero”: Cesare passa il Rubicone I, 183-227
Un Enea sfortunato: la morte di Pompeo VIII, 610-635
Catone, ovvero la virtù 2, 380-391
Petronio: l’identità problematica, il racconto tacitiano, il genere dell’opera, l’opera “aperta”,
il “realismo comico”, lo schema del labirinto e l’ “autore nascosto”, lingua e stile. La
decadenza dell’eloquenza nel “Satyricon”.
L’ira di Encolpio, 82
La matrona di Efeso, 111-112
L’ingresso di Trimalchione 31,3-33,8
Chiacchiere tra convitati 44,1-46,8
46
La satira: origine e trasformazione del genere
Persio: vita e opera, la denuncia dei mali della società, dall’invettiva alla saggezza
I “Choliambi” 1-14, una dichiarazione di poetica
Conosci te stesso e rifiuta ciò che non sei 4
Giovenale: vita e opere, la satira “indignata” del cliens
E’ difficile non scrivere satire I, 1-30
La donna intellettuale 6, 434-456
L’epica dell’età dei Flavi: Stazio e l’epica della “Tebaide”
Silio Italico, i “Punica” e il culto di Virgilio
Valerio Flacco: notizie sulla vita; gli “Argonautica”, il ritorno al mito e il confronto con
l’opera di Apollonio Rodio, l’intermediazione virgiliana
Medea soccorre Giasone VII, 458-496
Marziale: l’epigramma in Grecia e a Roma;; vita e opere, la poetica
Poesia lasciva, vita onesta I,4
I valori di una vita serena 10,47
Lo sfratto di un miserabile XII, 32
Il gradimento del pubblico IV, 49
Il sogno si è avverato XII, 18
L’umile epigramma X,4
Quintiliano: biografia, opera, pedagogia e retorica in rapporto con il principato
Il maestro ideale 2,2, 4-13
L’oratore deve essere onesto 12, 1-3
L’età di Adriano e degli Antonini, la provincializzazione della cultura
I generi dell’epistolografia e della biografia
Plinio il Giovane: la vita riflessa nell’epistolario, questioni private e pubbliche, il
“Panegirico”
A cena da un cafone, da “Ep.” II,6
Vendetta di schiavi …, da “Ep.” III, 14, 1-4
Che fare dei Cristiani? Plinio chiede disposizioni (X, 96); Traiano risponde (X, 97).
Tacito: vita tra formazione e carriera politica, lo storico e l’oratore; le opere monografiche e
storiche, il pessimismo, il metodo storiografico, la storia come tragedia del potere; i caratteri
dello stile. La decadenza dell’eloquenza nel “Dialogus de oratoribus”.
Origine e carriera di Agricola 4-6
Il valore militare dei Germani 6; 14
Il discorso di Calgaco, “Agr.” 30-32
Nerone fa uccidere Agrippina, “Ann.” 14, 1-10
Svetonio: vita e opera biografica, metodo e prospettiva letteraria
La vita di Orazio, 1-15
47
Avventura di un teppista imperatore, in “Vita Ner.” 26-28
Apuleio: la vita, l’opera; tra filosofia e magia, il prevalere della retorica, il genere dell’opera
Da “Metamorfosi”, Un prologo ambiguo I 1
Un errore fatale, III 24-25
C’era una volta IV, 28-31
I pericoli della curiosità V, 22-23
La prima “prova” di Psiche VI, 10-11,2
La seconda sofistica, cenni sui poetae novelli
Da Diocleziano alla caduta dell’Impero Romano, dal conflitto paganesimo-cristianesimo al
consolidamento della cultura cristiana (cenni).
Lettura (metrica per Orazio), analisi, traduzione e commento dei testi:
Orazio:
Canto di congedo, “Odi” III, 30
Del domani non darti pensiero, “Odi” I,9
Carpe diem, “Odi” I, 11
L’ideale dell’ “aurea mediocritas”, “Odi” II, 10
La noia e i viaggi, a Bullazio, “Epistole” I, 11
Gioia per la morte di Cleopatra, “Odi” I, 37
Seneca:
Vindica te tibi, “Ad Luc.” 1
Sapiens bona sua in solido habet, “De const. Sap. III, 4-7
La malattia dell’insoddisfazione, “De tranq. Animi” II, 10-15
Gli schiavi: “Servi sunt”: Immo homines, “Ad Luc.” 47
Quintiliano:
Il fine dell’ “Institutio”: anzitutto un vir bonus, “Inst. Or.” XII, 1, 1-3
L’emulazione come spinta verso il progresso, “Inst. Or.” X, 2, 7-10
Giudizio su Seneca, “Inst. Or.” X, 1, 18-131
Tacito:
La storiografia sotto la repubblica e …, “Hist.” I,1
Augusto, il primo princeps, “Ann.” I,1
La “razza” germanica, “Germ.” 2,1; 4,1; 19, 1-4
La morte di Seneca, “Ann.” XV, 63; 64, 1; 3-4
La morte di Petronio, “Ann.” XVI, 19.
Per gli scritti, sono stati proposti passi da Cicerone, Livio, Seneca, Tacito, Petronio, Svetonio.
48
Contenuti disciplinari:
Lingua e cultura Greca
Storia letteraria e testi in traduzione:
Aristofane
Biografia e opera letteraria; la polis tra guerra e pace, l’utopia “politica”, la riflessione metateatrale,
le forme della comicità.
Da “Nuvole”, A lezione da Socrate: nuove divinità celesti (223-436)
Da “Rane”, Poetiche a confronto (907-1098)
L’età ellenistica
Riferimenti storici: dall’avvento di Alessandro Magno ai regni ellenistici; il concetto di
“ellenismo”; nuovi centri di elaborazione del sapere: dalla polis alla corte, il Museo e la Biblioteca;
la nascita della filologia e la civiltà del “libro”; erudizione, rapporto con la tradizione e
sperimentalismo in letteratura; lo studio della natura e della scienza.
La commedia nuova: caratteri generali, confronto con l’antica.
Menandro
Biografia e opera letteraria; dal teatro politico al teatro “borghese”; tecnica drammaturgica e
personaggi: il teatro della “verosimiglianza”; il ruolo della “tyche”.
Da “Il bisbetico”: un uomo intrattabileIl prologo di Pan (1-49)
Una disavventura provvidenziale (620-690)
La “conversione” di Cnemone (702-747)
La poesia ellenistica, l’evoluzione dei generi poetici tradizionali.
Il Lamento dell’esclusa (Fragmentum Grenfellianum)
Callimaco
Biografia ed opera letteraria; la poetica e le polemiche letterarie, il rinnovamento dei generi e lo
sperimentalismo callimacheo.
Dagli “Inni”: Inno ad Apollo (II) vv.105-113
Per i lavacri di Pallade (V)
Da “Ecale”: l’incontro fra Teseo e la vecchia Ecale, fr. 240-244, 246, 251, 334, 248
Da “Aitia”: Al diavolo gli invidiosi (Prologo ai Telchini), libro I, fr. 1 Pfeiffer, 1-38
Aconzio e Cidippe, “Aitia” III, frr. 67 Pfeiffer, vv.1-14; fr.75 Pfeiffer, vv.1-55
La chioma di Berenice, “Aitia” IV, fr. 110 Pfeiffer, vv.1-90
Dagli “Epigrammi”: A.P. V 146, VII 525, VII 415, V 6; XII 43
Apollonio Rodio
49
Biografia ed opera letteraria; il geere epico in età ellenistica; struttura e tecnica narrativa nelle
“Argonautiche”; il sistema dei personaggi: Medea e Giasone “eroi tragici”; la “poetica” di
Apollonio e le soluzioni stilistiche.
Da “Argonautiche”: Proemio, vv. I, 1-22
Il rapimento di Ila, I, 1172-1272
Il passaggio delle Simplegadi, II 536-609
Un sogno rivelatore, III 616-655
La notte di Medea, III 744-824
Teocrito
Biografia ed opera letteraria; la poesia bucolica: l’invenzione di un nuovo genere letterario; la
poetica teocritea tra realismo e idealizzazione.
Dagli “Idilli”: Le incantatrici (II)
Le Talisie o Licida (VII 10-51; 128-157??)
Ila (XIII)
Le Siracusane o le donne alla festa di Adone (XV 1-99; 145-149)
Eroda e i mimiambi: dal teatro all’intrattenimento
Biografia ed opera letteraria, origine e diffusione del mimo, la letterarietà del genere.
L’epigramma ellenistico
Breve storia del genere; genesi e tradizione delle raccolte antologiche; l’Anthologia Palatina e
l’Appendix Planudea; le “scuole” ionico-alessandrina, dorico pelopennesiaca, fenicia: caratteristiche
tematico-espressive.
Anite: A.P. VII, 202; VII 190; IX, 313Nosside: A.P.V, 170; VII 718; Leonida A.P. VII, 472; VII,
506; VII, 736; VI, 302; VII, 726; ; Asclepiade A.P. V, 169; V, 158; XII, 50; V, 189; Posidippo
A.P. XVI, 119; Meleagro A.P. VII 417; V 147; V 152; VII 476; Filodemo A.P. V 122; IX 570, XI
44.
La storiografia ellenistica
Caratteri generali e tendenze; la cosidetta storiografia “tragica”; gli storici di Alessandro; Timeo di
Tauromenio e la storia dell’Occidente.
Polibio
Biografia ed opera letteraria; la storia “pragmatica” e “universale”; il metodo e le polemiche
storiografiche; il rapporto con Roma e l’imperialismo romano; Polibio scrittore.
Da “Storie”: Proemio I 1; La storia magistra vitae I 35; La causa e il principio III 6, 7-14; Il
VI 3-4,6; L’evoluzione ciclica delle costituzioni VI 4, 7-13; La costituzione di
Roma VI, 11, 11-14, 12.
Retorica ed oratoria in età augustea e imperiale
50
Caratteri generali della cultura ellenica durante l’impero romano; l’affermazione della retorica greca
a Roma: asianesimo e atticismo; Apollodoro di Pergamo e Teodoro di Gadara e la controversia tra
“apollodorei” e “teodorei”.
A Roma: Dionigi di Alicarnasso e la rilettura della storia romana alla luce dell’eredità ellenica; la
produzione retorica: atticismo moderato e modello demostenico, contro Cecilio di Calatte e il
modello lisiano
L’Anonimo del Sublime
La paternità del trattato; la polemica con Cecilio di Calatte e la teoria stilistica; la critica letteraria,
la decadenza dell’oratoria.
Da “Del sublime”: Vibrazioni dell’anima tra natura ed arte VIII, 1-2, 4; 9, 1-2
Il sublime è la risonanza … IX 1
Decadimento dell’eloquenza XLIV 1-11
Plutarco
Biografia ed opera letteraria; la biografia greca: i caratteri di un genere letterario; le “vite parallele”;
i “Moralia”: caratteri generali e temi, tra antiquaria e filosofia.
Da “Vite parallele”, “Vita di Alessandro”:Non scrivo storie, ma vite I 1; “Vita di Cesare”:
Un’ambizione divorante 11, Morte di Cesare 66-69; “Vita di Antonio”: Morte di una regina 85-86.
Da “Moralia”: “Precetti politici”, Il secondo Plutarco 19; “Il tramonto degli oracoli”: Un
mondo al tramonto 16-17.
La seconda sofistica
La figura dell’intellettuale conferenziere; la spettacolarizzazione della retorica e la preminenza
accordata alla forma; cosmopolitismo e ideologia “allineata”.
Elio Aristide: da “Encomio a Roma”, Un impero da “età dell’oro”, 96-100
Luciano
Biografia ed opera letteraria; personalità e arte di Luciano: razionalismo, parodia, ironia;
l’atteggiamento nei confronti di Roma e della società contemporanea.
Da “Due volte accusato”: Le accuse della Retorica e … 33-34
Da “Nigrino”: Roma ‘palestra di virtù’ 19-25
Da “La morte di Peregrino”: Un rogo umano a Olimpia 31-45
Da “Storia vera”: Nel ventre della balena I 30-32
Da “Come si deve scrivere la storia”, Lo storico e la verità 39-41
Il romanzo ellenistico
Fantasia, amore, intrattenimento: per una definizione del genere letterario; la questione delle origini;
unità e pluralità di prospettive.
Longo Sofista, da “Avventure pastorali di Dafni e Cloe”, Una storia d’amore (proemio) ;
51
Il ritrovamento di Dafni e Cloe I, 1-6; La scoperta dell’amore I, 13; 17; Il riconoscimento di Dafni e
Cloe IV, 19-24; 34-36.
“Lucio o l’asino”: Un’inopinata metamorfosi 12-15
Autori e testi in traduzione: la filosofia:
Platone, il rapporto tra filosofia e mito
Il mito delle cicale (“Fedro” 258e-259d)
Il mito di Theuth (“Fedro” 274c-275c; 275 d-e)
Gli dei ingiusti dei miti (“Repubblica” II 379e-380c)
Uomini e donne: donne governanti (“Repubblica” V 454d-455c)
Aristotele, fra poetica e politica
Una celebre definizione (“Poetica” 1449 b)
Norme per la composizione della tragedia (“Poetica” 1453a)
La tragedia suscitatrice dei sentimenti di pietà e terrore (“Poetica” 1453b)
L’uomo “animale politico” (“Politica” I 2, 1252b-1253a)
Sofocle, “Edipo re”: struttura, datazione, temi; analisi, traduzione e commento dei vv:
1-150: Prologo: un ottimo re per i suoi sudditi, la risposta dell’oracolo
300-362: 1° ep., l’agone tra Edipo e Tiresia: la reticenza di Tiresia
429-462: 1° ep., l’oscura rivelazione e il sospetto del complotto
834-862: 2° ep., Giocasta scredita gli oracoli; la ricerca del pastore
975-983: 3° ep., il complesso di Edipo
1073-1085: 3° ep., Edipo si proclama “figlio della Tyche”
1524-1530: i tetrametri finali, il significato
Per gli scritti, sono stati proposti passi di Platone, Aristotele, Plutarco, Luciano, Isocrate.
Montevarchi, 15/05/2017 L’insegnante: Mara Bonci
52
Anno scolastico 2016/17
ISIS Benedetto Varchi – Montevarchi
Relazione finale di Storia e Filosofia Classe V Classico A
Prof. Davide Scaffei
MATERIA: FILOSOFIA
Obiettivi
L'obiettivo formativo generale che ho tentato di perseguire nel corso del triennio è stato lo
sviluppo di un'attitudine a porsi e ad affrontare problemi in termini razionali e di un'autonoma
capacità critica verso il sapere e la realtà nel suo complesso. I principali obiettivi specifici che la
programmazione si è proposta sono stati quelli di favorire:
- la conoscenza dei principali indirizzi filosofici, intesi nella loro specificità, nel loro rapporto
reciproco e nel contesto dello sviluppo storico della disciplina;
- la conoscenza del contesto storico e culturale e delle principali fasi di elaborazione del pensiero
dei singoli autori studiati;
- la capacità di utilizzare la terminologia di base e i concetti fondamentali della disciplina filosofica
e di leggere e commentare significativi brani filosofici;
- la capacità di esporre, con argomentazioni e procedure logiche corrette i principali concetti ed
argomenti trattati;
- la capacità di rielaborare personalmente i contenuti appresi, facendo riferimento a problematiche e
discipline diverse.
La classe ha mostrato interesse per le tematiche affrontate e ha seguito con diligenza l'attività in
classe, che si è svolta in un clima cordiale. L'impegno nello studio è stato in generale adeguato,
anche se solo in alcuni casi approfondito e sistematico; il rispetto delle scadenze è stato nel
complesso puntuale. Il grado con cui gli obiettivi sopra esposti sono stati raggiunti è vario, essendo
vari le attitudini, le capacità e l'impegno dei singoli. La maggior parte degli studenti ha acquisito
una conoscenza di livello più che sufficiente o discreto delle linee fondamentali e dei contenuti
essenziali del programma; alcuni hanno raggiunto una preparazione più analitica e sicura,
mostrando progressi più evidenti nel metodo di studio e nelle capacità espositive, e riuscendo in
qualche caso a sviluppare un approccio più autonomo e problematico alle tematiche affrontate.
Contenuti disciplinari:
ASPETTI FILOSOFICI DELLA CULTURA ROMANTICA
- Linee generali: Assoluto, arte, natura, religione
FICHTE
- I principi della dottrina della scienza; la dialettica; idealismo e dogmatismo
- La dottrina morale
- Letture: testo T1
53
SCHELLING
- La fase fichtiana e la filosofia dell'io
- La filosofia della natura o fisica speculativa
- L'idealismo trascendentale
- La filosofia dell'arte
- Letture: testi forniti in formato elettronico dall’insegnante; testi T4, T5, T6
HEGEL
- Gli scritti giovanili
- I fondamenti del sistema; la dialettica
- La Fenomenologia dello spirito: coscienza, autocoscienza, ragione
- La logica (linee generali)
- La filosofia della natura
- La filosofia dello spirito: spirito soggettivo, spirito oggettivo, spirito assoluto (arte, religione,
filosofia); la filosofia della storia
- Letture: testi T1, T3, T4
SCHOPENHAUER
- Il mondo come rappresentazione; soggetto e mondo
- Il mondo come volontà; caratteri e manifestazioni della volontà
- La condizione umana, il pessimismo
- Le tappe della liberazione dalla volontà: arte, morale, ascesi; il nulla
- Letture: testi forniti in formato elettronico dall’insegnante
KIERKEGAARD
- L’esistenza e il singolo; la critica all’hegelismo
- Gli stadi dell’esistenza: vita estetica, vita etica
- Le strutture costitutive dell’esistenza: peccato, angoscia, disperazione
- La scelta religiosa e la fede; il cristianesimo come paradosso e scandalo
- Letture: testi forniti in formato elettronico dall’insegnante; testi T2, T3
LA SINISTRA HEGELIANA: FEUERBACH
- Cenni sulla Destra e la Sinistra hegeliane
- Feuerbach: la religione come alienazione; la filosofia come antropologia; l’umanesimo
MARX
- Gli scritti giovanili; la critica della filosofia hegeliana del diritto
- Dalla democrazia alla rivoluzione proletaria
- I Manoscritti economico-filosofici: lavoro, alienazione ed emancipazione
- La concezione materialistica della storia
- Il Manifesto del partito comunista
- Il Capitale e l’analisi dell’economia capitalistica; merce, lavoro, valore
- Letture: testi forniti in formato elettronico dall’insegnante; testi T2, T3, T4, T5
54
COMTE E IL POSITIVISMO
- Caratteri generali del positivismo filosofico
- La teoria dei tre stadi e la classificazione delle scienze
- La sociologia
DARWIN E L'EVOLUZIONISMO
- L’evoluzionismo prima di Darwin (cenni)
- La teoria delle origini delle specie
- Le origini dell’uomo
- Letture: testo T11
NIETZSCHE
- L'interpretazione del mondo greco; apollineo e dionisiaco; la decadenza della cultura occidentale
- La storia e la vita
- Il periodo “illuministico” e la chimica della morale
- La "morte di Dio" e la fine delle illusioni metafisiche
- Così parlò Zarathustra: superuomo, volontà di potenza, eterno ritorno
- Il nichilismo; il prospettivismo; la decostruzione del soggetto
- Letture: testi forniti in formato elettronico dall’insegnante; testi T1, T2, T3, T4, T6, T8, T14
FREUD
- Dagli studi sull'isteria alla psicoanalisi
- L'interpretazione dei sogni e la psicopatologia della vita quotidiana
- La teoria della sessualità e il complesso edipico
- Principio di piacere e pulsione di morte; dinamiche e struttura della psiche; Es, io e super-io
- Psicoanalisi e civiltà (con riferimenti a: Totem e Tabù; la religione; l’individuo e le masse; Il
disagio nella civiltà)
- Letture: testi forniti in formato elettronico dall’insegnante
WEBER
- Il metodo delle scienze storico-sociali; oggettività e avalutatività
- Il "tipo ideale"
- La sociologia comprendente: forme dell’agire sociale
- L’analisi della società capitalistica; disincanto e razionalizzazione
- Etica e politica
- Letture: testi forniti in formato elettronico dall’insegnante
LA SCUOLA DI FRANCOFORTE
- La teoria critica e l’analisi del mondo contemporaneo
- Adorno: la dialettica negativa; la critica dell’industria culturale
- Horkheimer: dialettica dell’illuminismo ed eclisse della ragione
- Marcuse: Eros e civiltà; L’uomo a una dimensione
Nell'ultima parte dell'anno si prevede di affrontare, in modo sintetico, i seguenti temi:
55
- Caratteri generali del neopositivismo; il principio di verificazione
- Popper: il principio di falsificabilità; la concezione del metodo scientifico; la critica al marxismo e
alla psicoanalisi
Metodologia
La trattazione, svolta mediante lezioni frontali, è stata strutturata in relazione agli obiettivi
sopra ricordati, sollecitando sempre gli studenti a privilegiare la riflessione personale rispetto a un
approccio allo studio di tipo nozionistico. Ci si è concentrati sull'analisi dello sviluppo tematico e
concettuale all'interno dell'opera di ogni autore, illustrando sinteticamente le principali opere nella
loro specificità e nel loro rapporto con problematiche più ampie e suggerendo collegamenti con la
realtà storico-politica. La lettura, con essenziale commento, di rilevanti brani di opere filosofiche ha
costituito in vari casi parte integrante della spiegazione. Vari materiali sono stati proposti mediante
videoproiettore. In alcuni casi sono stati utilizzati DVD didattici, basati su lezioni a cura di
specialisti di storia della filosofia. Il libro di testo, integrato in alcuni casi da fotocopie tratte da altri
testi e da dispense scritte dall’insegnante, ha costituito per gli studenti il punto di riferimento
fondamentale per lo studio del programma.
Materiali didattici
Libro di testo: E. RUFFALDI et al., Il nuovo pensiero plurale, voll. 2 e 3, Loescher 2012.
Materiali vari forniti dall’insegnante: brani antologici di opere filosofiche in formato elettronico,
dispense, fotocopie di approfondimento su alcuni autori, DVD didattici.
Prove di verifica
Le verifiche orali sono state quando possibile concordate in anticipo con gli studenti, per
facilitare l'attività di studio e di ripasso e per consentire una valutazione su sezioni ampie del
programma. Ad esse si sono aggiunte valutazioni di prove scritte (sul modello della terza prova di
esame: tipologia domande a risposta breve). Si sono privilegiati gli aspetti generali ed essenziali del
pensiero dei singoli autori, in una prospettiva orientata principalmente alla preparazione del
colloquio di esame. Per le valutazioni si è fatto riferimento allo schema approvato dal Collegio dei
docenti, utilizzando l'intera scala decimale dei voti e misurando i risultati in relazione al livello di
partenza e all'effettivo lavoro svolto in classe.
Montevarchi, 15/05/2017 L'insegnante: David Scaffei
MATERIA: STORIA
56
Obiettivi
L'obiettivo formativo generale che ho tentato di perseguire nel corso del triennio è stato lo
sviluppo di un atteggiamento critico verso il sapere e la realtà nel suo complesso, con particolare
riferimento all'analisi della dimensione storica del presente. I principali obiettivi specifici che la
programmazione si è proposta sono stati quelli di favorire:
- la conoscenza delle linee fondamentali di sviluppo delle società nel periodo studiato;
- la capacità di utilizzare la terminologia e i concetti fondamentali della disciplina storica, anche con
riferimento ad alcuni orientamenti storiografici;
- la capacità di percepire i rapporti fra elementi strutturali e contingenze, le interazioni fra
determinanti economiche, istituzionali, socio-culturali, ecc. dei periodi e dei fenomeni studiati;
- la capacità di rielaborare personalmente i contenuti appresi, facendo riferimento a problematiche e
discipline diverse
- la conoscenza degli elementi normativi e culturali indispensabili per svolgere consapevolmente il
ruolo di cittadini.
Nel corso del triennio gli studenti hanno sviluppato un maggiore interesse per la materia, mostrando
progressi nella capacità di rapportarsi in modo più autonomo alle problematiche storiche. Hanno
seguito con diligenza l'attività didattica, che si è svolta in un clima cordiale. L'impegno nello studio
è apparso piuttosto diversificato, non sempre costante e solo in alcuni casi approfondito e
sistematico; il rispetto delle scadenze è stato in generale corretto. Credo di poter dire che nel
complesso, e ovviamente tenendo conto delle diverse attitudini dei singoli, gli obiettivi sopra
esposti sono stati raggiunti in misura più che sufficiente. In generale gli studenti sono in grado di
esporre sinteticamente le tematiche e i contenuti essenziali del programma; alcuni hanno acquisito
conoscenze più analitiche e sicure, sviluppando in taluni casi competenze più autonome e
consolidate.
Contenuti disciplinari:
Nella prima parte dell'anno si sono ripercorse in modo sintetico le linee essenziali della politica
europea del secondo Ottocento e della storia italiana nell’età della Destra storica. In relazione
all'esame sono stati affrontati in modo più ampio i periodi e gli argomenti qui di seguito riportati.
La grande depressione e la seconda rivoluzione industriale
- La riorganizzazione del sistema capitalistico: la grande depressione, la crisi agraria, l'emigrazione
di massa; il capitalismo organizzato, le concentrazioni industriali e il ruolo dello Stato; sviluppo
tecnologico e industriale e razionalizzazione produttiva
Trasformazioni politiche e sociali fra Ottocento e Novecento: verso la società di massa
- Trasformazioni del sistema politico e società di massa: l'estensione del suffragio; la questione
femminile; lo sviluppo dei partiti di massa e dei sindacati; la legislazione sociale; i movimenti
nazionalisti; marxismo e revisionismo; la dottrina sociale della Chiesa
- Letture: Documento D2 (Rerum novarum)
57
L'età dell’imperialismo
- Gli aspetti economici, politici e ideologici dell'imperialismo; l'espansione coloniale e la politica
delle potenze europee; la spartizione dell'Africa e dell'Asia
L'Italia dal 1876 al 1914
- La Sinistra al governo; le riforme e il trasformismo; la politica estera; la politica economica e lo
sviluppo industriale
- I governi Crispi: politica interna, riforme e politica estera; l'espansione coloniale; dal primo
governo Giolitti alla crisi di fine secolo
- L’età giolittiana: dinamiche politiche e riforme; questione sociale; sindacati e movimento operaio;
nazionalismo e guerra di Libia; riforma elettorale; epilogo del sistema giolittiano
- L’economia italiana fra sviluppo e arretratezza; Nord e Sud
- Letture: Documento D1 (Giolitti)
La prima guerra mondiale
- Le origini del conflitto; i caratteri della guerra moderna
- L’Italia dalla neutralità all’intervento
- Una guerra di massa: trincea, mobilitazione totale, fronte interno
- Linee essenziali delle vicende belliche fino al 1918
- I trattati di pace e il nuovo assetto europeo; la Società delle Nazioni
- L’eredità della Grande guerra
- Letture: Documenti D2 (Benedetto XV) e D3 (Wilson); Gli intellettuali e la guerra (D1, D2, D6);
brani da: S. Zweig, E. Lussu, E.M. Remarque; La vita al fronte (T3, T4)
La rivoluzione russa e l'URSS fino agli anni Trenta
- L’Impero russo fra Ottocento e Novecento; la crisi del regime zarista e la rivoluzione di febbraio
- La rivoluzione d'ottobre; la guerra civile; l'economia: dal comunismo di guerra alla NEP
- La nascita dell'Unione Sovietica; lo stalinismo fino al 1939: collettivizzazione, industrializzazione,
terrore
Il dopoguerra in Italia e l'avvento del fascismo. Il regime fascista
- La crisi del dopoguerra e del sistema liberale; la trasformazione del panorama politico; la nascita
dei fasci di combattimento
- Il “biennio rosso”, i governi Nitti e Giolitti
- Sviluppo e avvento al potere del fascismo; la politica del governo Mussolini dal 1922 al 1925
- La costruzione dello Stato autoritario; il regime fascista; la società italiana sotto il fascismo;
propaganda e consenso; antisemitismo e leggi razziali; l’antifascismo (linee generali)
- La politica economica del fascismo
- La politica estera del fascismo; la conquista dell'Etiopia; verso la seconda guerra mondiale
- Letture: Documenti D1 (Fasci di combattimento), D2-D3 (Mussolini); D3 Cittadinanza e
Costituzione (Le leggi fascistissime))
- Il nazismo
- Nascita, sviluppo e crisi della Repubblica di Weimar
- Il nazismo dalla nascita all’avvento al potere
58
- Il regime nazista; l’economia e la società tedesche fino al 1939; la politica estera hitleriana; la
politica antisemita fino alla “soluzione finale”
- Letture: Documento D2 (Leggi di Norimberga); D1-D2 Cittadinanza e Costituzione (Costituzione
di Weimar; Decreto del presidente del Reich)
La crisi del 1929 e il New Deal
- Gli Stati Uniti dagli anni Ruggenti alla crisi
- La grande crisi e le sue conseguenze internazionali
- Il New Deal di Roosevelt
Verso la seconda guerra mondiale
- Il riarmo nazista e la crisi degli equilibri europei
- La guerra civile spagnola (linee generali)
- Asse Roma-Berlino e patto Anti-Comintern
- La diffusione dei regimi autoritari in Europa
- La rottura degli equilibri internazionali: il mondo verso la guerra
La seconda guerra mondiale
- Caratteristiche generali del conflitto
- Linee essenziali degli eventi bellici dal 1939 al 1945
- Il "nuovo ordine"; Resistenza e collaborazionismo
- L'Italia dall’ingresso in guerra al 1943
- La conclusione del conflitto
- Letture: Documenti D3 (Conferenza di Wannsee), D1 Cittadinanza e Costituzione (La Carta
atlantica)
L’Italia dal crollo del fascismo alla Liberazione
- Il crollo del fascismo e i governi Badoglio e l’armistizio
- La Repubblica di Salò
- La Resistenza
- Le operazioni militari e la Liberazione
- La guerra e la popolazione civile
- Letture: Documenti D2 (La “lotta contro i banditi”)
Nell'ultima parte dell'anno si prevede di affrontare, in modo sintetico, i seguenti temi:
La Guerra fredda e il nuovo ordine mondiale
- I problemi del dopoguerra e della ricostruzione; l’ONU; i trattati di pace
- Origini e sviluppi della guerra fredda; la questione tedesca
- L’URSS e la sovietizzazione dell’Europa orientale
- Gli esordi della Cina comunista; la guerra di Corea
- Il blocco sovietico e la destalinizzazione
- Letture: Documenti D1 (Churchill), D2 (Truman), D2 Cittadinanza e Costituzione (Lo Statuto
dell’Organizzazione delle Nazioni Unite)
59
- La decolonizzazione
- Linee generali del processo di decolonizzazione in Asia e in Africa; la nascita di Israele
L’Italia dalla ricostruzione al centro-sinistra
- Un nuovo scenario politico
- Gli esordi della Repubblica italiana, la Costituzione
- Gli anni del centrismo
- La stagione del centro-sinistra
Per quanto riguarda l'educazione alla cittadinanza, nel corso della trattazione del programma
di storia sono state affrontate le più rilevanti tematiche relative agli ordinamenti costituzionali e alla
tutela dei diritti. Si sono poi forniti gli elementi di base per la conoscenza delle principali correnti
ideologiche della contemporaneità, operando con schede lessicali (ad esempio liberalismo,
democrazia, socialismo, cristianesimo sociale, fascismo). Nella prima parte dell’anno, richiamando
la trattazione di sezioni significative della seconda parte della Costituzione italiana svolta nella
classe quarta, si è presa in esame la legge di revisione costituzionale sottoposta a referendum
popolare nel dicembre del 2016.
Metodologie
La trattazione del programma, strutturata in relazione al raggiungimento degli obiettivi sopra
esposti, si è concentrata sui nuclei tematici essenziali, riducendo la parte dedicata alla ricostruzione
particolareggiata degli eventi e invitando gli studenti a rifuggire da uno studio nozionistico. In varie
occasioni si è fatto riferimento, senza peraltro dedicarvi una trattazione specifica, ad alcuni spetti
del dibattito storiografico su rilevanti questioni della storia contemporanea. Nel corso delle lezioni
sono stati poi letti documenti significativi e brevi brani di testi storiografici. Il libro di testo ha
costituito per gli studenti il punto di riferimento essenziale per lo studio del programma.
Materiali didattici
Libri di testo: V. CASTRONOVO, Milleduemila. Un mondo al plurale, voll. 2 e 3, La Nuova Italia.
Materiali forniti dall’insegnante: dispense in formato elettronico (lessico politico).
Sono stati utilizzati alcuni filmati didattici con documentazione d'epoca su alcuni episodi della
storia italiana e russa del Novecento.
Prove di verifica
Le verifiche orali, di tipo tradizionale, sono state concordate con gli studenti, per facilitare l'attività
di studio e di ripasso e consentire una valutazione su sezioni ampie del programma, in un'ottica
volta a favorire la preparazione sulle tematiche più rilevanti da affrontare in sede di colloquio
d'esame. Ad esse si è aggiunta la valutazione di una prova scritta (sul modello della terza prova di
esame). Si è fatto riferimento allo schema di valutazione approvato dal Collegio dei docenti,
utilizzando l'intera scala decimale dei voti e misurando i risultati in relazione al livello di partenza e
all'effettivo lavoro svolto in classe.
Montevarchi, 15/05/2017 L’insegnante: David Scaffei
60
Anno scolastico 2016/17
ISIS Benedetto Varchi – Montevarchi
Relazione finale di Scienze Naturali Classe V Classico A
Prof.ssa Esmeralda Bizzarri
La classe ha incontrato per la prima volta la docente questo anno scolastico, nella prima parte
dell’anno, per cui si è dato largo spazio al consolidamento dei prerequisiti necessari per affrontare la
classe quinta, date le lacune riscontrate. Nonostante questo, fin da subito si è notata un voglia di
recuperare da parte del gruppo classe, che ha mostrato, nel complesso, desiderio di apprendere. Gli
alunni hanno reagito positivamente all’insediamento del nuovo docente, accettando le modalità di
lavoro e di didattica proposte.
Il clima instaurato è stato sereno e collaborativo. La frequenza alle lezioni è stata costante e non si
segnalano casi di assenze ripetute o strategiche in occasione delle prove di verifica.
Nonostante siano presenti pochi allievi che non mostrano interesse per la materia, nel complesso i
risultati e l’atteggiamento della classe sono stati positivi, dato il livello di partenza e il percorso di
maturazione scientifica che gli alunni hanno compiuto.
In generale, gli obiettivi sono stati raggiunti in modo soddisfacente. Per alcuni in modo eccellente;
per altri in modo buono o discreto; per un piccolo numero in modo sufficiente. In relazione alla
programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di conoscenze,
competenze e capacità.
CONOSCENZE
La classe non risulta del tutto omogenea per abilità ed applicazione allo studio.
L’interesse per le tematiche affrontate è stato vivace in pochi allievi e questo, unito a impegno e
applicazione, ha portato loro al raggiungimento di un ottimo rendimento scolastico e di una ottima
padronanza dei contenuti trattati. Un secondo gruppo di allievi, grazie a un impegno regolare, ha
raggiunto risultati soddisfacenti e un piccolo gruppo invece denota un preparazione settoriale, con
carenze più evidenti nella biochimica che richiede specifiche conoscenze e competenze pregresse.
Sono presenti inoltre elementi che hanno avuto impegno alterno, raggiungendo comunque livelli
sufficienti.
COMPETENZE
Alla fine del loro percorso scolastico gli alunni più meritevoli si dimostrano capaci di riconoscere,
analizzare e illustrare le conoscenze acquisite e di utilizzare un linguaggio tecnico-scientifico
adeguato. Alcuni sanno mettere in relazione le tematiche affrontate con la quotidianità e l’attualità
e sanno operare con un approccio multidisciplinare all’interno delle Scienze. Altri non hanno
maturato adeguatamente le competenze predette.
61
CAPACITA’
La classe dimostra, seppure con differenze individuali, capacità nel presentare i modelli
interpretativi e sa ricondurre le conoscenze ed i dati acquisiti alle problematiche scientifiche attuali.
Gli alunni sanno mediamente individuare i dati richiesti e i concetti chiave e dedurne le
conseguenze in modo autonomo. Sanno inoltre operare in maniera mediamente soddisfacente la
sintesi delle tematiche trattate.
METODOLOGIE
Per quanto riguarda la biochimica e la biologia il lavoro nella classe è stato finalizzato alla
comprensione, da parte degli allievi, dei processi metabolici che regolano la vita degli organismi
viventi, nonché alla trattazione delle biotecnologie allo scopo di prendere consapevolezza
dell’evoluzione scientifica ed essere in grado di operare delle scelte consapevoli in un mondo che è
in veloce cambiamento. Per quanto concerne le Scienze della Terra si è mirato alla conoscenza dei
processi fondamentali della tettonica delle placche.
Si è curata molto l'organizzazione del metodo di lavoro, quindi, oltre alle lezioni frontali, si sono
tenute discussioni aperte in classe, qualche attività di laboratorio e si è fatto largo uso di materiale
multimediale.
MATERIALI DIDATTICI
Gli argomenti sono stati svolti con l'aiuto di illustrazioni, supporti informatici, filmati e articoli di
approfondimento, oltre che con l'ausilio di esperienze laboratoriali in relazione all'argomento
affrontato e alla disponibilità dei materiali in uso nell'Istituto.
PROVE DI VERIFICA
I tipi di verifica adottati, al fine di accertare i risultati ottenuti da ogni alunno e di valutare l'efficacia
e la validità dell'azione didattica, sono stati di due tipologie diverse: elaborati scritti e colloqui
individuali. Nelle prove scritte sono state proposte domande per simulare la terza prova di esame e
domande a risposta aperta. Il colloquio individuale, in vari tempi, ha permesso l'accertamento di
tutti i livelli di apprendimento.
CRITERI DI VALUTAZIONE
L'attribuzione dei punteggi e dei voti, nelle singole prove, si sono basati sui seguenti parametri:
conoscenza, comprensione dei contenuti, uso del linguaggio specifico, capacità di rielaborazione.
La valutazione finale terrà conto non solo delle varie prove e quindi delle competenze e delle abilità
acquisite, ma anche dell'impegno, dell'assiduità della frequenza e di ogni miglioramento rispetto
alla situazione iniziale.
Montevarchi 15/05/2017 La docente
Esmeralda Bizzarri
62
Contenuti didattici
BIOCHIMICA
Le biomolecole:
I carboidrati
I lipidi
Le proteine e gli enzimi
Le vitamine
I nucleotidi e gli acidi nucleici
Il metabolismo energetico:
La respirazione cellulare aerobica
La glicolisi
Il ciclo di Krebs
La fosforilazione ossidativa
Le fermentazioni
La fotosintesi clorofilliana e la fotorespirazione
Le vie metaboliche:
Le relazioni tra la vie metaboliche
Il metabolismo glucidico e sua regolazione ormonale; il diabete
Il metabolismo lipidico; l’ipercolesterolemia
Il metabolismo dei trigliceridi: β-ossidazione
BIOTECNOLOGIE
La genetica dei microrganismi:
Struttura e riproduzione dei virus; retrovirus, vioidi e prioni
Struttura e riproduzione dei batteri
I plasmidi
Le biotecnologie e lo studio della genomica:
Gli enzimi di restrizione e il DNA ricombinante
L’elettroforesi
Le sonde nucleotidiche
La PCR
Il sequenziamento del DNA con il metodo Sanger
La clonazione del DNA; vettori, clonazione con trascrittasi inversa e genoteche
La clonazione degli organismi eucarioti
Le cellule staminali e le cellule differenziate; cellule IPS
Il progetto genoma umano e i suoi risultati
Le applicazioni delle biotecnologie: biotecnologie per la salute, OGM, applicazioni nelle scienze
63
forensi, terapia genica: somatica, germinale e tecnica dell’ RNA interference.
Epigenoma e Postgenomica:
L’epigenoma
Le OMICS: trascrittomica e proteomica
L’analisi del trascrittoma: i microarray
Le biotecnologie sostenibili:
Il biorisanamento
I biocombustibili di prima, seconda, terza e quarta generazione (bioetanolo, biodiesel e biogas)
SCIENZE DELLA TERRA
La tettonica delle placche:
La deriva dei continenti e la teoria della tettonica delle placche
Margini divergenti, convergenti e trasformi
Hot spot
Le forze che muovono le placche litosferiche
TESTI IN ADOZIONE:
Tottola, Allegrezza, Righetti- “Biochimica- dal carbonio alle nuove tecnologie”- ed. Mondadori
Pignocchino- “Scienze della Terra- quinto anno”- ed. Sei
Montevarchi, 15/05/2017 L’insegnante: Esmeralda Bizzarri
64
Anno scolastico 2016/17
ISIS Benedetto Varchi – Montevarchi
Relazione finale di Storia dell’Arte Classe V Classico A
Prof.ssa Ilaria Capi
Ho insegnato in questa classe a partire dal mese di novembre, al mio arrivo la classe si trovava
decisamente indietro rispetto alla programmazione curricolare relativa al quinto anno, si è reso
dunque necessario impiegare i primi mesi delle nostre lezioni per il recupero della porzione di
programma non affrontata precedentemente. Attraverso un'impostazione delle lezioni di stampo
seminariale, si sono affrontati gli argomenti relativi alla produzione artistica tra Cinquecento e
Settecento.
Inizialmente la classe si presentava scoraggiata e poco sollecitata ad affrontare la disciplina, dopo i
primi momenti di incertezza e sfiducia però, l'intero gruppo classe ha iniziato a mostrare interesse e
partecipazione crescenti, soprattutto un impegno serio e costante.
La classe dunque si è rivelata dopo poco tempo molto partecipativa ed interessata alla materia,
soprattutto nei suoi aspetti di evoluzione storica e di contatto con altre discipline. Gli alunni hanno
mostrato una propensione alla conoscenza e alla contestualizzazione, impegnandosi spontaneamente
in dibattiti a partire da questioni storiche e di metodo proposte dalla docente. L'impegno e l'interesse
dimostrati si sono rivelati dunque importanti anche per quanto concerne il profitto, pienamente
soddisfacente per la quasi totalità degli elementi.
Purtroppo, il poco tempo a disposizione e la necessità di recuperare il programma relativo all'anno
precedente hanno costretto la docente a condensare il programma dell'anno corrente, che dunque
risulta ristretto e non è arrivato a comprendere le manifestazioni artistiche dell'epoca post-moderna.
In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi:
– Conoscenze: La classe ha acquisito conoscenze storico-artistiche relative agli sviluppi della
storia dell'arte a partire dal tardo Settecento fino all'affermazione del Dadaismo e del New Dada,
con brevi affondi sulla Pop-Art.
– Competenze: La classe ha acquisito competenze utili alla contestualizzazione e
all'interpretazione delle opere in relazione all'epoca in cui sono state realizzate.
– Capacità: La classe è in grado di contestualizzare un'opera o una corrente artistica in
termini di continuità o rottura con le manifestazioni precedenti, mostrando di aver acquisito dunque
la capacità di riconoscere caratteristiche peculiari e temi ricorrenti, sono inoltre in grado di
riconoscere autore, datazione e collocazione delle opere che si sono studiate nel corso dell'anno.
Metodologia
Lezioni frontali, dibattiti in classe, uso della LIM.
Materiali didattici
– Cricco di Teodoro, Itinerario nell'arte, Versione verde, Zanichelli Ed.
– P. De Vecchi; A. Cerchiari, Arte nel Tempo, Vol. 3, Tomo I e II, Bompiani Ed.
65
– G.C. Argan, L'Arte Moderna. 1770 – 1970, Sansoni Ed.
– A. Cottino; M. Pavesi; U. Vitali, L'arte di vedere, Vol. 3, Mondadori Ed.
Tipologia delle prove di verifica
Prove scritte, verifiche orali formative e sommative, approfondimenti presentati dagli studenti.
Obiettivi raggiunti
La classe ha acquisito la capacità di contestualizzare un'opera all'interno della corrente storica di
pertinenza, descrivendone le caratteristiche fondamentali in relazione allo sviluppo di altre correnti
artistiche, dimostrando di essere in grado di applicare competenze e conoscenze non strettamente
concernenti l'aspetto nozionistico. Hanno dimostrato di saper interpretare un'opera figurativa e non
figurativa scegliendo con cura l'approccio interpretativo specifico per la data opera e/o corrente
artistica, mostrando di saper approfondire e di essere ben disposti alla conoscenza e alla
comprensione della complessità degli argomenti e degli aspetti tipici della disciplina. Infine, la
classe ha acquisito la consapevolezza della continuità in ambito storico-artistico e la stretta
correlazione tra la disciplina e il contesto storico, filosofico e letterario dell'epoca di pertinenza.
Contenuti disciplinari:
1) Il Tardo Settecento
U.D. 1: Neoclassicismo
• Il termine Neoclassicismo: origine e uso del termine
• Anton Raphael Mengs a Villa Albani: Il Parnaso
• Johann Joachim Winckelmann: Estetica e archeologia
• Jacques Louis David: la pittura “epico-celebrativa” e la pittura “etica”
• Antonio Canova: Le opere scultoree e i monumenti funebri
2) Ottocento
U.D. 1: Romanticismo, il Sublime e il Genio
• Il primo Ottocento in Europa
• Sublime e Pittoresco
• Johann Heinrich Fussli
• Caspard David Friederich
• Joseph M. W. Turner
• John Constable
U.D. 2: La pittura in Francia
• Contesto storico e cronologico
• Théodore Géricault
66
• Eugène Delacroix
3) Il Realismo e l'Impressionismo
U.D.1: Realismo
• Contesto storico-culturale, definizione, concezione estetica
• Gustave Courbet
U.D. 2: Impressionismo
• Storia e nascita del movimento
• Eduard Manet
• Claude Monet
• Jean Auguste Renoir
• Edgar Degas
• Henri de Toulouse-Lautrec
• Paul Cézanne
U.D. 3: Il Post-Impressionismo
• Definizione e contesto
• Le sperimentazioni di Cézanne
• Seurat e il pointillisme
• Van Gogh
• Fauves e Matisse
• Pont-Aven e Nabis
• Gauguin
5) Espressionismo
U.D. 1: Art Nouveau
• Contesto storico-culturale e declinazioni geografiche
• Architettura e Arti applicate
• Inghilterra: William Morris e Arts & Crafts
• La Secessione Viennese: Gustav Klimt
• Alphonse Mucha
• Art Nouveau in Italia: autori e opere. La Casa della Civetta a Villa Torlonia
U.D. 2: Espressionismo e Avanguardie
• Contesto e autori
67
• Die Brucke
• Der Blaue Reiter
• Edvard Munch
• Egon Schiele
6) Le Avanguardie storiche
• Il cubismo: Cézanne, Braque, Picasso e Gris
• Il Futurismo: Boccioni e Balla
• W. Kandinsky, P. Klee
• De Stijl
• P. Mondrian
• Dada e Surrealismo
• New Dada e Pop Art
Montevarchi, 15/05/2017 L’insegnante: Ilaria Capi
68
Anno scolastico 2016/17
ISIS Benedetto Varchi – Montevarchi
Relazione finale di Lingua e cultura Inglese Classe V Classico A
Prof.ssa Antonella Donati
SITUAZIONE DI PARTENZA
La classe, con la quale lavoro da cinque anni, è composta da 17 studenti ed è
abbastanza omogenea per quanto riguarda il comportamento e la partecipazione al
dialogo educativo, l'atteggiamento, e l'interesse verso la disciplina, in genere abbastanza
positivi. Gli studenti sono invece piuttosto eterogenei per quanto riguarda le abilità
linguistiche di base, il metodo di studio, l'adeguatezza dell'impegno a casa e la capacità
di approfondimento, con un livello di preparazione che va dal mediocre all'ottimo e un
profitto medio più che sufficiente. Il buon clima di lavoro e la continuità didattica hanno
permesso di affrontare il programma senza difficoltà particolari.
In relazione alla programmazione sono stati raggiunti i seguenti obiettivi in termini di
conoscenze, competenze, capacità:
CONOSCENZE La classe ha mostrato buon interesse per lo studio della letteratura
inglese: nel corso dell'anno scolastico gli studenti hanno acquisito una conoscenza
generale delle linee di sviluppo della storia e della letteratura inglese relative al 19° e 20°
secolo, attraverso i movimenti culturali e gli autori più significativi. Per quanto riguarda
l'aspetto linguistico gli studenti hanno lavorato sulla composizione di testi di tipologie
diverse e ampliato il repertorio lessicale. Tutti sono in grado di riferire oralmente le loro
conoscenze e di rispondere a quanto richiesto (naturalmente con capacità espositive
diverse e diversi livelli di completezza e padronanza dei contenuti), anche coloro che
incontrano maggiori difficoltà nello studio della disciplina.
COMPETENZE La maggior parte degli studenti ha acquisito competenze linguistiche
che permettono loro di esprimersi con sufficiente correttezza in lingua straniera. Le
competenze sono ovviamente diversificate nella comprensione dei messaggi orali e scritti,
nella ricerca delle informazioni, nell’approfondimento e nell’autonomia di lavoro, nella
69
correttezza formale e nella coerenza espositiva. Alcuni interagiscono e sanno esprimersi
oralmente e per scritto scorrevolmente e con proprietà di linguaggio, altri mostrano
difficoltà nella sintesi e incertezze linguistiche ed espositive nella produzione orale e,
soprattutto, scritta.
CAPACITA’ Per quanto riguarda la capacità di rielaborazione personale in lingua
inglese dei temi trattati, la maggioranza degli studenti rimane legata ai contenuti del
libro di testo, e solo pochi sono in grado di affrontare i vari argomenti in modo personale,
approfondito e con capacità di rielaborazione critica.
CONTENUTI DISCIPLINARI ED EVENTUALI APPROFONDIMENTI
ATTIVITA’ PLURIDISCIPLINARI
I contenuti disciplinari sono stati, con qualche lieve modifica, quelli indicati dal
programma iniziale. Nel corso dell’anno sono stati esaminati i principali movimenti
letterari e gli autori più significativi del 19° e 20° secolo. Gli autori sono stati
contestualizzati nel loro tessuto storico, filosofico e sociale, e quando possibile messi in
relazione ai loro contemporanei della letteratura italiana.
Parte delle lezioni, soprattutto nel primo quadrimestre, è stata dedicata ad attività di
approfondimento linguistico volte all’acquisizione e al consolidamento di conoscenze e
competenze testuali a livello di comprensione e produzione scritta e orale.
Nel corso del triennio la maggior parte degli studenti ha seguito cosi pomeridiani di
approfondimento per la preparazione alla certificazione europea di livello B1 e B2;
sei di loro hanno sostenuto e superato l'esame per il livello B1, un'alunna ha conseguito
anche la certificazione per il livello B2.
Durante lo scorso anno scolastico la classe ha partecipato ad una settimana di stage
soggiorno-studio a Londra, alloggiando presso famiglie, frequentando un corso di
lingua di livello intermediate e visitando la città, con un notevole arricchimento non
solo da un punto di vista linguistico ma anche motivazionale.
E' inoltre da segnalare la partecipazione a un workshop teatrale in lingua condotto da
Alex Griffin, attrice inglese, su Samuel Beckett.
METODOLOGIA
Le attività didattiche sono state svolte con lezioni frontali in cui gli alunni sono sempre
stati stimolati alla partecipazione e al confronto sulle tematiche, gli argomenti e i testi
della programmazione (lettura, analisi,commento), orientati verso l’obiettivo di un
arricchimento culturale e di civiltà nel confronto con la letteratura e la civiltà
anglosassone. I testi proposti sono stati scelti anche per le possibilità di riflessione
offerte su tematiche di particolare interesse per gli studenti. Non si è trascurato il
contesto storico-sociale in cui gli autori presi in considerazione si sono mossi. Per
quanto riguarda le biografie degli autori, sono stati presi in considerazione solo gli
aspetti salienti che ne hanno influenzato le opere.
70
Per il lavoro di consolidamento e ampliamento linguistico non si è lavorato più sulle
singole strutture grammaticali ma su testi completi, concentrandosi soprattutto sui
meccanismi di coerenza e coesione testuale. Per tali attività si è utilizzato il testo in
adozione e materiale fotocopiato. Specifica attenzione, soprattutto nella prima parte
dell’anno scolastico, è stata dedicata alla produzione scritta, con la composizione di testi
di diverse tipologie.
MATERIALI DIDATTICI
- Ellis, Deborah J, LITERATURE FOR LIFE (Light) Loescher
- L. Bonci, S. M. Howell GRAMMAR IN PROGRESS Zanichelli
Oltre che del libro di testo ci si è avvalsi di fotocopie e documenti volti a integrare e
approfondire i contenuti proposti. Sono stati di aiuto i CD in lingua originale per
l’ascolto di brani e poesie, e videocassette o DVD relativi a film collegati agli autori
studiati.
TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE
Le prove scritte di verifica sono state essenzialmente di comprensione e produzione di
testi in lingua, sia di tipo letterario che personali e di attualità. Sono state effettuate
anche tre simulazioni di terza prova d'esame, cioè testi di comprensione con due
domande aperte (una di comprensione, più breve, e una di produzione) e risposte
contenute in un massimo di 150 parole (tipo B). Durante le simulazioni di terza prova è
stato consentito l’uso del dizionario bilingue. Le prove orali, per il controllo del
programma e delle capacità espositive, si sono svolte sotto forma di colloqui fra
l’insegnante e gli studenti e hanno avuto come oggetto le tematiche e le tecniche
espressive degli autori studiati, e la loro collocazione nel contesto culturale, storico e
sociale. A disposizione della commissione sono depositate in segreteria le prove di
verifica effettuate.
CRITERI DI VALUTAZIONE
Nei criteri di valutazione si è fatto sostanziale riferimento a quanto riportato nel POF
dell’Istituto. Per la valutazione delle prove scritte si sono presi in considerazione quattro
elementi: la capacità di individuare i concetti fondamentali, quella di rielaborare
personalmente il testo, la correttezza del lessico, la correttezza grammaticale e sintattica.
Per le prove svolte durante l’anno scolastico è stato assegnato un punteggio da 1 a 10.
Per le simulazioni è stata utilizzata la griglia allegata.
Nella valutazione orale si è data primaria importanza alla capacità di esporre in modo
chiaro, anche se non grammaticalmente e sintatticamente perfetto, i concetti acquisiti;
l’errore di forma, quindi, non è stato eccessivamente penalizzato là dove non impediva
la comunicazione del messaggio. Anche nella valutazione orale il punteggio è stato
attribuito da 1 a 10.
71
Montevarchi, 15 maggio 2017 L’insegnante
Antonella Donati
Contenuti disciplinari:
The Romantic Age: social, political, historical and literary context
The Historical Context : pp.136-137: chronology (only the most relevant events and dates
referring to the American, French and Industrial revolution)
The Literary Context : pp. 138-139: The Romantic Age; 'Pre-Romantic' and 'Early Romantic'
literature; 'first and second generation Romantic poets'; Romantic prose;
pp.203-204: Romanticism in Europe
Poetry: p.158: Romantic poetry and themes
William Blake
Life and works, pp.147-148; Blake’s vision of life, p.146; the visionary poet and the illuminated
printing; the theory of complementary opposites; the employment of children as sweeps, p.145;
prostitution, p.145
London p.143; The Lamb (photocopy); The Tyger (photocopy)
William Wordsworth
Life and works, pp.161,163; The Preface to Lyrical Ballads, p.159
Composed Upon Westminster Bridge, p. 149; I Wandered Lonely as a Cloud, p.151
Samuel T. Coleridge
Life and works, pp.162,164; Biographia Literaria, p.160; The Rime of the Ancient Mariner:
storyline and symbol, p.160
The Rime of the Ancient Mariner (The Killing of the Albatross: Part I, Lines 1-82), pp. 153-155
John Keats
Life and works, pp.180,182 ; 'from the letters of John Keats', p.177
72
When I have fears that I may cease to be, p.173
Prose
The Gothic Novel:
Mary Shelley
Life and works, pp.196, 198; introduction to the 1831 edition of Frankenstein, p.193; sources,
p.194;
Frankenstein or the Modern Prometheus, ( extract: pp. 188-189; photocopy: ’The creation of the
monster’)
The Victorian Age: social, political, historical and literary context
The Historical Context : pp.206-207: chronology (only the most relevant dates, events and
reforms); the Compromise, p 239; the most horrible dwelllings, p.240; the appalling conditions of
the English working class, p. 240; Victorian errors, p. 242; the cost of living, the Poor Laws
(photocopy)
The Literary Context : pp.208-209 (paragraphs 1-6)
The Victorian Novel
Mainstream Victorian Novelists:
Charles Dickens
Life and works, pp. 243, 244: Dickens's humour and style
Oliver Twist ( photocopy: 'Oliver asks for more'); Hard Times (extracts: ‘The one thing needful’, pp.
232-233, 'The Key-note', p. 237)
Aestheticism and Decadence
Life and works, pp.261-262, 264; literary and artistic influences on Wilde, p. 258; the Pre-
Raphaelite Brotherhood, p. 258
The Picture of Dorian Gray (Preface, p.259; extracts: pp. 251-254; pp. 254-255)
Late Victorian Drama
Oscar Wilde
The Importance of Being Earnest (extract from Act 1, pp. 44-49)
73
The Twentieth Century: social, political, historical and literary context
The Historical Context: pp. 274-275; 364-365: chronology (only the most relevant dates, events
and reforms)
The Literary Context: pp. 276-277: new trends in science and philosophy, Modernism (paragraphs
1-4); pp.366-367 (paragraphs 1-3)
Poetry: the War Poets
Rupert Brooke
Life and works, p.334, 336
The Soldier (p. 325)
Wilfred Owen
Life and works, pp.96, 97 booklet; comparison with Brooke and Horace's ode, p.89 booklet; the
White Feather, p.95 booklet; Craglockhart, A Soldier's declaration, p.330; propaganda and
censorship, p.331
Dulce et Decorum est (p.90 booklet)
Fiction
James Joyce
Life and works, pp. 299-300, 302-303; epiphany, paralysis and escape; Dubliners: structure, themes
and issues, p. 295; Ulysses, plot, structure, the 'mythical method', pp.40,45 booklet
Dubliners: ‘Eveline’, (pp. 12-18); Ulysses (extract from Episode 11, 'Sirens', pp. 41-42)
George Orwell
Life and works, pp.351, 353; the inter-war years, p.345; Language and Politics, pp.348-349
Nineteen Eighty-Four (extract from Part I chapter 1, p. 342; extract from Part III chapter 2, pp. 343-
344)
Modern and Contemporary Drama
74
Samuel Beckett
Life and works, pp.384,386; Beckett on Waiting for Godot, p.382; Absurdist Theatre, p.375
Waiting for Godot (extract from Act 2, pp. 370-373)
Montevarchi, 10 Maggio, 2017 L’insegnante: Antonella Donati
Anno scolastico 2016/17
ISIS Benedetto Varchi – Montevarchi
Programma di Matematica e fisica Classe V Classico A
Prof.ssa Maria Pia Stocchi
In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di
conoscenze, competenze, capacità:
Conoscenze
Matematica: la classe si è presentata all’inizio del quinto anno con una preparazione di base
mediamente appena sufficiente. Solo un gruppo limitato di allievi ha mostrato di possedere
un’adeguata padronanza degli strumenti di base del calcolo algebrico; la maggior parte trova
più o meno frequentemente difficoltà nell’utilizzo di tecniche che dovrebbero essere un
bagaglio acquisito per studenti del quinto anno, come ad esempio semplificazione ed
espressioni con le frazioni algebriche, disequazioni fratte, di secondo grado o di grado
superiore al secondo, condizione di esistenza di radicali o logaritmi ecc…
Queste lacune pregresse hanno inficiato spesso il successo degli studenti nelle prove scritte e
tale profilo ha reso necessari ritmi blandi e costanti attività di recupero che però, talvolta,
hanno finito per demotivare alcuni tra i soggetti più brillanti e non hanno consentito lo
svolgimento di un programma particolarmente vasto e approfondito
Durante l’anno scolastico l’impegno, la frequenza alle lezioni e l’interesse nei confronti di
entrambe le discipline sono stati tuttavia sempre di buon livello. La classe ha mostrato
attenzione e partecipazione in un clima generalmente collaborativo e, anche se il metodo di
lavoro non sempre è apparso efficace, la quasi totalità degli alunni è apparsa desiderosa di
apprendere e migliorarsi.
Un piccolo gruppo di allievi si è mostrato particolarmente motivato e interessato verso lo
studio della matematica ed ha ottenuto risultati decisamente apprezzabili, raggiungendo un
grado di conoscenza della disciplina più che buono, la maggior parte ha conseguito in modo
sufficiente gli obiettivi minimi di conoscenza della disciplina, alcuni alunni conoscono gli
elementi della materia in modo non sempre adeguato.
Fisica: La preparazione generale della classe è da ritenersi più che sufficiente. Le
conoscenze basilari della materia sono state acquisite dalla maggioranza degli alunni. Un
ristretto numero di allievi ha mostrato incertezze espositive, spesso con carenze legate
75
all’uso della terminologia specifica della disciplina. In relazione alle difficoltà già illustrate
per matematica, si è deciso di privilegiare la parte teorica della materia rispetto a quella
applicativa, limitandosi inoltre a mettere in risalto i concetti fondamentali ed evitando
calcoli e formalismi eccessivi.
Competenze:
Matematica: La maggioranza degli alunni ha raggiunto gli obiettivi minimi previsti in
maniera sufficiente, alcuni studenti sono in grado di applicare in modo autonomo e corretto
le conoscenze acquisite; la quasi totalità della classe sa affrontare lo studio di una funzione
polinomiale o di una semplice razionale, enunciare correttamente una definizione e un
teorema e fornire esempi di funzioni che ne verifichino o meno le ipotesi.
Esistono tuttavia alcuni ragazzi che sanno confrontarsi solo con esercizi semplici e talvolta
non in maniera autonoma.
Fisica: La classe è complessivamente capace di riesporre i concetti studiati, di operare
semplici collegamenti e confronti tra i vari argomenti in programma. Le competenze
applicative sono invece possesso solo di un esiguo numero di alunni.
Capacità:
Per entrambe le discipline: le capacità di sintesi, analisi e rielaborazione corretta sono di un
piccolo numero di studenti; i rimanenti sono in grado di interpretare correttamente il testo e
cogliere semplici implicazioni.
Contenuti disciplinari ed eventuali approfondimenti
I contenuti disciplinari, sono stati mantenuti nel solco dell’insegnamento tradizionale, privilegiando
la comprensione dei concetti fondamentali e non sovraccaricando la trattazione con difficoltà di tipo
“tecnico”.
I temi svolti nel corso dell’anno fino alla data odierna sono stati i seguenti:
Metodologia
Nell’ affrontare i temi di matematica si è partiti sempre da una lezione frontale che facesse da base
per successivi approfondimenti, sia attraverso esempi, sia suscitando domande, in modo tale da
provocare una discussione che fosse in grado di mettere in rilievo dubbi ed incertezze nell’ovvio
fine di rimuoverli.
Largo spazio è stato dato alla correzione degli esercizi svolti a casa dagli studenti e alla risoluzione
di quesiti e problemi al fine di promuovere la rielaborazione personale delle conoscenze della
disciplina.
Per quanto riguarda lo studio della fisica, alle lezioni frontali sono state affiancate alcune lezioni in
laboratorio, con esperienze di tipo qualitativo, sia per quanto riguarda i fenomeni di elettrostatica
che quelli relativi al magnetismo.
Al fine di facilitare l’assimilazione dei contenuti si è fatto talvolta uso della visione di filmati di tipo
didattico volti sia a chiarire che a “visualizzare” i concetti oggetti di studio, mediante esperimenti
simulati e brevi animazioni.
76
Materiali didattici
Matematica: Il libro di testo in adozione è
Bergamini-Trifone-Barozzi “Matematica.azzurro 5”, Zanichelli
Il testo, pur essendo valido, è spesso sovrabbondante ed è stato necessario perciò sfrondare i
contenuti e limitarsi alla risoluzione degli esercizi più semplici e a quelli che privilegiano
l’applicazione dei contenuti teorici piuttosto che la tecnica di calcolo.
Fisica: Il libro di testo in adozione è
Ugo Amaldi “Le traiettorie della fisica”, vol. 3 Zanichelli
Tipologia delle prove di verifica utilizzate
Sono state svolte verifiche scritte articolate sugli argomenti del momento; per quanto riguarda le
prove orali, oltre alle normali interrogazioni, sono state svolte simulazioni della terza prova
ministeriale, i cui quesiti hanno previsto una parte teorica ed una semplice applicazione della
medesima per matematica, quesiti esclusivamente teorici per fisica.
Le simulazioni si trovano allegate al seguente documento. Contenuti disciplinari:
FISICA LA CARICA ELETTRICA E LA LEGGE DI COULOMB
Elettrizzazione, conduttori ed isolanti, definizione operativa della carica elettrica. La legge di
Coulomb.
IL CAMPO ELETTRICO E IL POTENZIALE
Il vettore campo elettrico. Il campo elettrico di una carica puntiforme. Le linee del campo elettrico.
Flusso elettrico. Teorema di Gauss.
Energia potenziale elettrostatica. Il potenziale elettrostatico. Superfici equipotenziali. Deduzione del
campo elettrico dal potenziale. Circuitazione del vettore campo elettrico.
FENOMENI DI ELETTROSTATICA
Conduttori carichi in equilibrio elettrostatico, campo elettrico e potenziale. Capacità elettrica di un
conduttore. I condensatori.
LA CORRENTE ELETTRICA CONTINUA
La corrente elettrica. Intensità di corrente. I generatori di tensione e i circuiti. La prima legge di
Ohm. Resistori in serie e in parallelo. La trasformazione dell’energia elettrica. Potenza elettrica.
Effetto Joule. La forza elettromotrice.
I conduttori metallici. La seconda legge di Ohm.
FENOMENI MAGNETICI FONDAMENTALI
77
La forza magnetica e le linee del campo magnetico. Forze tra magneti e correnti e forze tra correnti.
L’intensità del vettore campo magnetico. La forza magnetica su un filo percorso da corrente. Il
campo magnetico di un filo percorso da corrente e da un solenoide. Il motore elettrico. Il voltmetro
e l’amperometro.
IL CAMPO MAGNETICO
La forza di Lorentz e il moto di una carica in un campo magnetico uniforme. Il flusso del campo
magnetico. La circuitazione del campo magnetico. Le proprietà magnetiche della materia.
L’INDUZIONE ELETTROMAGNETICA
La corrente indotta. Legge di Faraday-Neumann-Lenz.
Autoinduzione e mutua induzione. L’alternatore. Il trasformatore. (cenni)
LE EQUAZIONI DI MAXWELL
Il campo elettrico indotto, Il termine mancante. Le equazioni di Maxwell e il campo
elettromagnetico.
MATEMATICA
Funzioni reali di variabile reale
Definizione di funzione reale di variabile reale. Dominio e codominio. Grafico di una funzione.
Esempi di funzioni reali di variabile reale. Funzione inversa e composta.
Limiti di una funzione Definizioni.
Teoremi sui limiti: teorema della unicità del limite; teorema del confronto; teorema della
permanenza del segno.(enunciati e dimostrazione)
Operazioni sui limiti (senza dimostrazione) .Limiti che si presentano in forma indeterminata.
Limite notevole (con dimostrazione)
Calcolo di limiti. Asintoti di una funzione.
Funzioni continue
Definizione. Esempi di funzioni continue. Punti di discontinuità.
Teoremi fondamentali sulle funzioni continue: teorema di Weierstrass (solo enunciato), teorema dei
valori intermedi (solo enunciato), teorema di esistenza degli zeri (solo enunciato)
Teoria delle derivate
Definizione di derivata e suo significato geometrico.
Continuità delle funzioni derivabili (con dimostrazione).
Derivate di alcune funzioni elementari. Regole di derivazione (senza dimostrazione).
Derivata della funzione composta.
Derivate successive.
Significato fisico della derivata (cenni).
Massimi e minimi di una funzione Definizioni.
Teoremi di Rolle e Lagrange e loro significato geometrico (solo enunciati).
Applicazioni del teorema di Lagrange (senza dimostrazioni).
Teorema di De L’ Hopital (senza dimostrazione).
Determinazione dei massimi e minimi relativi con il metodo della derivata prima (solo enunciati).
Concavità di una curva e flessi (solo enunciati).
Studio del grafico di una funzione (solo funzioni polinomiali e funzioni razionali).
Integrale indefinito.
Funzioni primitive di una funzione data.
Integrali indefiniti immediati.
Brevi cenni riguardo all’integrale definito.
78
Montevarchi, 15/05/2017 L’insegnante: Maria Pia Stocchi
Anno scolastico 2016/17
ISIS Benedetto Varchi – Montevarchi
Relazione finale di Scienze Motorie Classe V Classico A
Prof. Paolo Pasquale Sorbi
OBIETTIVI DISCIPLINARI
AMBITI:
1)Il corpo e la sua relazione con lo spazio e il tempo
2)Il linguaggio del corpo come modalità comunicativo-espressiva
3)Lo sport, le regole, il fair play
4)Salute benessere prevenzione e sicurezza
OBIETTIVI TRASVERSALI
Rispetto delle regole, rispetto di se e degli altri, migliorare le competenze
comunicative, migliorare il senso civico, migliorare la consapevolezza di se e delle
proprie possibilita’, imparare ad imparare, migliorare i processi di autovalutazione
CONOSCENZE
Conoscenza dei seguenti argomenti:
- il training autogeno, norme igienico-sanitarie (l’alimentazione, macro e
micronutrienti, kcal, piramide alimentare), lo stretching, , tecniche di primo soccorso
blsd, Il linguaggio del corpo.
COMPETENZE
Agire in modo responsabile. Acquisire informazioni. Progettare azioni ideomotorie.
Risolvere problemi psicomotori e sociomotori. Collaborare e partecipare.
Comunicare.
ABILITA’
Raggiungere un livello minimo nei fondamentali della pallavolo, pallamano,
pallacanestro, calcetto.
Riuscire a svolgere esercizi di coordinazione, equilibrio, velocità, forza e resistenza.
Saper praticare il BLSD.
PRESENTAZIONE DELLA CLASSE
Classe composta da 17 alunni. Classe con buone capacità e competenze
psicomotorie. Alunni interessati e partecipi. Buono il livello di attenzione, nonostante
l’attività sia stata effettuata alla quinta e sesta ora. Classe scolarizzata e rispettosa
dell’insegnante, dei compagni e della struttura. Il livello delle competenze acquisite è
mediamente più che sufficiente, con alcuni alunni che hanno avuto delle valutazioni
79
ottime. La classe ha partecipato con buon interesse e risultati al progetto Cuore
(teoria e pratica del primo soccorso e uso del defibrillatore) con conseguimento di un
attestato. La classe ha partecipato anche al progetto Rafting presso Bagni di Lucca
dove hanno effettuato attività di Rafting ed un percorso avventura con difficoltà di
vario genere (carrucole, ponti tibetani, corde).
Contenuti disciplinari:
-es. posturali
-es di rilassamento
Scienze motorie
-es. respiratori
-training autogeno
-massaggi a coppie ed automassaggio
-ginnastiche dolci
-pratica attività sportive
-conoscenza di norme circa le attività
-giochi e sport individuali e collettivi anche competitivi (confronto con me e con gli
altri)
-gesti senza attrezzi (correre,saltare, rotolare..)
-gesti con attrezzi (lanciare, superare, salire, traslocazioni.)
-es combinati (correre e calciare, saltare e colpire ) presi a prestito dagli sport
METODI DI INSEGNAMENTO
-attività allenanti (carichi individuali),
-rispetto leggi fisiologiche,
-mediante attività gradite
-metodo direttivo, non direttivo, per problem solving, di gruppo ed individuale
-variabilità situazioni vissute ,
-rispetto identità psico-fisica ,
-situazioni che stimolino la riflessione a tematiche esistenziali
-linguaggio corporeo
es. in forma globale ed analitica,
-con successione continua di situazioni problematiche
-con attività che coinvolgano tutti, anche i meno dotati
-attività che espletino:
l’impegno personale, l’applicazione, l’osservanza di regole
(sport da praticare: calcetto, volley, basket, handball, atletica, es di preacrobatica)
MODALITA’ DI RECUPERO
In itinere
VERIFICHE
Osservazione soggettiva, test psicomotori, test scritti ed orali,
CRITERI DI VALUTAZIONE
La valutazione sommativa ha tenuto conto dei progressi fatti dagli alunni,
dell'impegno, del livello di partecipazione, della disponibilità a seguire le lezioni, del
rispetto delle regole.
TESTO ADOTTATO
In perfetto equilibrio-Del Nista, Parker, Tasselli- D. D’Anna editrice.
Montevarchi, 15 maggio 2017 L’insegnante: Paolo Pasquale Sorbi
80
Anno scolastico 2016/17
ISIS Benedetto Varchi – Montevarchi
Relazione finale di Religione Classe V Classico A
Prof.ssa Elsa Balò
La classe ha lavorato con adeguato impegno pur mostrando qualche limite nella relazione orale e
nell’organizzazione del lavoro; nel corso dell’anno il materiale prodotto è stato sempre di buon
livello con interessanti riferimenti interdisciplinari, in relazione alla programmazione curriculare
sono statinmediamente conseguiti con buoni risultati i seguenti obiettivi in termini di:
Conoscenze
Attraverso l’itinerario didattico della religione cattolica gli studenti hanno acquisito una conoscenza
oggettiva e sistematica dei contenuti essenziali del cattolicesimo, del suo sviluppo storico e in
relazione ai problemi concernenti il senso profondo della vita, con particolare attenzione
all’essenzialità intesa come ricerca del fondamentale.
Capacità
Con lo studio della materia gli studenti sono abilitati ad accostare in maniera corretta la bibbia e i
documenti principali della tradizione cristiana; a conoscere le molteplici forme del linguaggio
religioso e specificatamente di quello cattolico (con stretto riferimento anche all’arte, alla
letteratura, al cinema ecc.).
Competenze
Gli studenti sono avviati a maturare la capacità di confronto tra il cristianesimo, le altre religioni e i
vari sistemi di significato; a comprendere e rispettare le diverse posizioni che le persone assumono
in materia etica e religiosa.
In questo modo gli alunni possono passare dal piano delle conoscenze a quello della consapevolezza
e dell’approfondimento dei principi e valori del cattolicesimo in ordine alla loro incidenza sulla
cultura e sulla vita individuale e sociale.
Sono così capaci di riconoscere il ruolo del cattolicesimo nella crescita civile della società italiana
ed europea, in particolare considerando l’itinerario didattico dell’insegnamento della religione
cattolica nell’intero quinquennio.
CONTENUTI DISCIPLINARI
81
Il programma del quinto anno pone la sua attenzione al contributo del cristianesimo alla riflessione
sui problemi etici più significativi per l’esistenza personale e la convivenza sociale, e alla sua
proposta di soluzione sulla linea dell’autentica crescita dell’uomo. In particolare per motivi anche
interdisciplinari e come compendio all’intero corso di studi l’attenzione principale è volta all’uomo
del ‘900, alle sue gioie e speranze e alle sue tristezze e angosce. Il primo nucleo tematico affrontato
ha riguardato l’uomo del ‘900 come unico essere che pone domande e con il suo interrogare
abbraccia il suo stesso essere. La tematica è stata analizzata da un punto di vista religioso,
psicologico, filosofico e culturale. Un ulteriore approfondimento è stato possibile con l’analisi della
coscienza, il volto interiore dell’uomo. Essa è vista come la sede in cui si valuta ciò che è giusto e
ciò che è sbagliato, nell’esercizio della libertà individuale. Altro momento importante è stata la
comprensione e l’utilizzo dei valori nella scelta personale, cercando quali possono essere i
riferimenti alla loro definizione.
Religioni, filosofie, culture ed opinioni condivise sono state oggetto della ricerca.
Necessario poi è sorto il bisogno di ricercare le origini, le manifestazioni e le conseguenze del bene
e del male, visti come i confini estremi di ogni riferimento assiologico.
Altro punto qualificante il programma è stato l’approfondimento del mistero della morte sia
nell’atteggiamento dell’uomo contemporaneo verso di essa che in tutte le realtà che la pongono
continuamente all’attenzione della cronaca (suicidio, eutanasia, pena di morte).
METODOLOGIE
Oltre alla classica lezione frontale utilizzata per introdurre l’argomento con l’ausilio del testo in
adozione, si è privilegiato il lavoro di ricerca e approfondimento personale che ha permesso agli
studenti di valorizzare al meglio i loro interessi e le loro capacità organizzative.
MATERIALI DIDATTICI
Il testo in adozione è di L. Solinas Tutti i colori della vita ed mista Sei che offre materiale per
iniziare un lavoro di confronto spesso sfociato in approfondimenti sui testi specifici. Anche l’uso di
audiovisivi ha permesso una comunicazione più immediata dei contenuti che comunque vanno
sempre selezionati e spiegati.
TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE
Elementi essenziali nella valutazione sono la partecipazione al lavoro proposto e l’impegno
mostrato negli approfondimenti, questi sono verificati con il dialogo didattico e, data la particolarità
della materia, non con prove scritte o test oggettivi.
Permettere un lavoro che stimoli l’iniziativa personale dello studente si collega direttamente con
uno dei principali obiettivi di questo insegnamento che è quello di abilitare all’analisi critica dando
un quadro chiaro e coerente dei principi del cattolicesimo, ma anche nel cercare di confrontarlo con
le domande di senso e la ricerca nel campo dei valori.
Montevarchi, 15/05/2017 L’insegnante: Elsa Balò
82
INDICE
Profilo della classe Pag. 2
Allegato 1: Griglie di valutazione Pag. 9
Allegato 2: Simulazioni di Terza Prova Pag.14
Prima simulazione Pag.15
Seconda simulazione Pag.21
Terza simulazione Pag. 27
Allegato 3: Relazioni e Programmi Pag.33
Italiano Pag.34
Latino e Greco Pag.41
Filosofia e Storia Pag.52
Scienze Naturali Pag.60
Storia dell’Arte Pag.64
Inglese Pag.68
Matematica e Fisica Pag.74
Scienze Motorie Pag.78
Religione Pag.80
___________________________________