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ISISS “Carlo Anti”
Villafranca di Verona
Documento del Consiglio di Classe Esame di Stato 2012
5BTE
ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE INDIRIZZO ELETTRONICO E
TELECOMUNICAZIONI Durata degli studi cinque anni Titolo conseguito Diploma di Perito Industriale con specializzazioni: - elettronica e telecomunicazioni Sbocco lavorativo Industria (controlli automatici) Servizi (telematici) Libera professione Proseguimento degli studi: accesso a tutte le facoltà universitarie Il Perito elettronico è in grado di:
- analizzare e dimensionare reti elettriche lineari e non lineari; - analizzare le caratteristiche funzionali dei sistemi, anche complessi, di generazione,
elaborazione e trasmissione dei suoni, immagini e dati; - progettare, realizzare e collaudare sistemi semplici, ma completi, di automazione e
di telecomunicazioni, valutando anche sotto il profilo economico, la componentistica presente sul mercato.
AREA DI PROGETTO Costituisce la risposta all’esigenza di una formazione completa, pluridisciplinare e interdisciplinare in linea con le esigenze del mercato del lavoro e con il nuovo esame di Stato. A seguito di deliberazione del Collegio Docenti tale attività è stata in parte sostituita da un periodo di stage formativo nell’estate 2011 della durata di quattro settimane presso aziende del settore elettrico-elettronico e in parte dalla partecipazione alla manifestazione Job & Orienta 2011 (24-26 Novembre 2011). In quest’ultima occasione gli studenti hanno rivestito suddivisi su più turni giornalieri compiti di supporto tecnico presso gli stand assegnati all’area ministeriale MIUR.
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MATERIE (tra parentesi ore di lab.)
I anno II anno III anno
IV anno
V anno
Italiano 5 5 3 3 3
Storia 2 2 2 2 2
Lingua straniera 3 3 3 3 2
Diritto ed economia 2 2
Ed. Fisica 2 2 2 2 2
Religione/attività alt. 1 1 1 1 1
Geografia 3 -
Matematica 5(2) 5(2) 4 3 3
Scienze della terra 3 -
Biologia - 3
Fisica 4(2) 4(2)
Chimica 3(2) 3(2)
Meccanica 3
Elettrotecnica 6(3) 2
Economia Industriale ed
Elementi di Diritto
2 2
Elettronica 4(2) 4(2) 3(2)
Sistemi automatici 4(2) 3(2) 5(2)
Telecomunicazioni 3 5(2)
Tecnologia e disegno 3(2) 6(3)
Tecnologia disegno e
progettazione
4(3) 4(3) 4(2)
Totale ore settimanali 36 36 36 32 32
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Composizione del Consiglio di Classe a.s. 2011/2012
5BTE
Economia Industriale Elementi di Diritto Sorpresa Maria Educazione Fisica Buonocore Vittorio Elettronica Tecchio Riccardo Inglese Cordioli Agnese Laboratorio di Elettronica Alfieri Michele Laboratorio di Sistemi Martini Marco Laboratorio di Telecomunicazioni Alfieri Michele Laboratorio Disegno e Progettazione Martini Marco Lingua e Lettere Italiane Biondi Patrizio Matematica Sommaruga Paolo Religione Cattolica Marchesini Christian Sistemi Elettronici Automatici Tecchio Riccardo Storia Biondi Patrizio Tecnologie Elettroniche Disegno e Progettazione Cornella Stefano Telecomunicazioni Tambalo Daniele Villafranca, 08 maggio 2012 il Dirigente Scolastico Claudio Pardini
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PRESENTAZIONE SINTETICA DELLA CLASSE La classe 5BTE è composta da 19 studenti. Di questi quattro sono ripetenti e provengono dalla classe 5BTE dell’anno precedente. Gli altri quindici provengono dalla ex 4BTE. Nel corso dell’anno, inoltre, un alunno ha smesso di frequentare le lezioni dal mese di gennaio 2012. Il percorso didattico dell’ultimo triennio ha subito varie discontinuità per il cambiamento di diversi docenti. Anche per questo motivo la classe si è presentata al corrente anno scolastico con una preparazione mediamente lacunosa. La partecipazione al dialogo didattico non è stata sempre sufficiente e numerosi alunni hanno mostrato un impegno superficiale e saltuario. Solo un’esigua minoranza si è distinta per un impegno più costante conseguendo risultati anche lusinghieri. La frequenza è stata in alcuni casi irregolare e spesso ingiustificata. Da segnalare una buona collaborazione tra gli alunni nello studio domestico in preparazione delle verifiche programmate e di argomenti particolarmente impegnativi, che si è concretizzata in una positiva attività di peer-tutoring. Il profitto raggiunto nelle materie di indirizzo umanistico-linguistico è risultato mediamente accettabile; per quanto riguarda le discipline tecnico-scientifiche, invece, non si è raggiunto un livello sempre sufficiente. Nonostante il cambio di insegnante per la materia di Economia Aziendale ed Elementi di Diritto, avvenuto a metà anno scolastico, una parte della classe ha dimostrato nel complesso un discreto interesse ed una buona partecipazione. I programmi di alcune materie hanno subito rallentamenti e/o variazioni rispetto a quanto prefissato ad inizio anno, spesso a causa di lacune pregresse (in merito, si vedano le relazioni dei singoli docenti). Sono state eseguite simulazioni di prima, seconda e terza prova. Iniziative del Consiglio di classe � Sono state effettuate una simulazione di terza prova il 19/03/2012, di prima prova il
17/05/2012 e di seconda prova il giorno 17/04/2012. E’ prevista un’ulteriore simulazione di terza prova il 22/05/2012. � Attività al Job&Orienta 2011 di Verona: in tale occasione la classe è stata impegnata nella
fase preparatoria occupandosi dell’assistenza tecnica; nell’ambito della programmazione didattica l’attività ha rivestito il ruolo di Area di Progetto. � Ciclo di incontri di sportello di Orientamento e preiscrizione all’Università. � Incontro con un imprenditore del settore vinicolo. � Progetto “Orienta in uscita” (progetto di Istituto): - incontro: “Controlli automatici della robotica applicata alla biomedicina” - prof. Davide
Raimondo – presentazione Facoltà di Ingegneria Università di Mantova; - conferenza: La crisi economica: prospettive lavorative e stato sociale – Consulente
Sindacato CGIL; - sportello scuola 2012: incontro stesura e presentazione curriculum vitae.
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Obiettivi formativi raggiunti mediamente dalla clas se Dal punto di vista degli obiettivi formativi (formazione della persona, formazione del cittadino, formazione culturale, formazione professionale) la classe, mediamente, non sempre ha raggiunto livelli adeguati all’età e risulta per la maggioranza degli studenti ancora problematico il raggiungimento di un livello minimo di rispetto delle regole di civile convivenza. Anche dal punto di vista disciplinare si è verificato un episodio di particolare rilevanza, che ha portato alla sospensione di 5 giorni scolastici di un alunno. Un appunto merita la difficoltà, per alcuni, di mantenere una frequenza regolare. Obiettivi didattici raggiunti mediamente dalla clas se In alcune materie, sul piano didattico, la maggior parte della classe, oltre a non aver mostrato interesse sufficiente, ha raggiunto un profitto nelle materie di indirizzo non del tutto accettabile. Inoltre, lo studio domestico è stato superficiale o assente. Da questa situazione si distinguono alcuni studenti sia per interesse e partecipazione che per il livello di risultati raggiunto. Mediamente gli studenti hanno raggiunto un grado non sempre accettabile di competenze logico-matematiche, su un piano più operativo che formale, e permangono difficoltà a livello espositivo. Nell’ambito linguistico-letterario i contenuti disciplinari sono stati mediamente raggiunti in modo sufficiente; non sempre, tuttavia, gli alunni sono autonomi nel compiere collegamenti e approfondimenti.
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SCHEDA RELATIVA ALLA TERZA PROVA Area disciplinare interessata: Area Tecnico-Scientifica Criteri seguiti per la progettazione della terza pr ova La terza prova coinvolge potenzialmente tutte le discipline dell’ultimo anno di corso. Tuttavia il consiglio di classe, tenuto conto del curriculum di studi e degli obiettivi generali e cognitivi definiti nelle propria programmazione didattica e della disciplina della seconda prova scritta, ha individuato come particolarmente significative le seguenti materie: Inglese, Telecomunicazioni, Tecnologia, Disegno e Progettazione Elettronica, Economia Industriale ed Elementi di Diritto e Matematica. La prima simulazione di terza prova ha interessato le materie: Inglese, Elettronica, Matematica, Telecomunicazioni. La seconda simulazione di terza prova ha interessato le materie: Inglese, Elettronica, Matematica, Tecnologia, Disegno e Progettazione Elettronica. Le prove assegnate durante l’anno hanno avuto una durata di tre ore (180 minuti). Argomenti di particolare rilevanza disciplinare Inglese. The computer – Transmission media – Protocols – The internet. Elettronica Amplificatori operazionali e applicazioni in campo lineare e non (comparatori a semplice soglia e trigger di Schmitt) - filtri attivi – oscillatori - formatori d’onda quadra. Matematica: Integrali indefiniti, definiti e impropri – Equazioni differenziali del primo ordine a variabili separabili e lineari. Tecnologia, Disegno e Progettazione Elettronica: Amplificatori in classe A e B, Convertitori A/D e D/A, Qualità e Affidabilità. Telecomunicazioni: Campionamento – Analisi di Fourier – PCM. Tipologia delle prove di verifica utilizzate Il Consiglio di Classe ha adottato uno schema di terza prova che prevede l’utilizzo della tipologia B per ciascuna disciplina, con la seguente formulazione e valutazione: n. 3 quesiti a risposta singola (tipologia B) valutati secondo lo schema: Descrittori competenze tecniche espositive punti 5/15 così classificati:
� Risposta non data o errata punti 0 � Risposta incompleta con gravi inesattezze punti 1,0 � Risposta superficiale con inesattezze punti 2,5 � Risposta sufficientemente pertinente e corretta punti 3,5 � Risposta pertinente e corretta punti 4,5 � Risposta pertinente, corretta ed approfondita punti 5,0
La valutazione complessiva è la media dei punteggi delle prove delle singole materie, arrotondata all’intero più vicino. La valutazione minima della prova è 1/15. Si allega una copia della terza prova effettuata in data 22/05/2012.
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ALLEGATI AL DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO 2012 – CLASSE 5 BTE
• TESTO SIMULAZIONE DI PRIMA PROVA • TESTO DELLE DUE SIMULAZIONI DI SECONDA PROVA • TESTO SIMULAZIONE DI TERZA PROVA • GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER LA PRIMA PROVA • GRIGLIA DI VALUTAZIONE SECONDA PROVA
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CRITERI DI MISURAZIONE: Ottimo 9 / 10 l’alunno evidenzia una preparazione particolarmente organica, critica, sostenuta da fluidità e ricchezza espressiva, da autonomia operativa, da spiccate capacità interpretative e di giudizio, da sicurezza nei collegamenti; Distinto 8 l’alunno conosce e padroneggia gli argomenti proposti; sa rielaborare ed applicare autonomamente le conoscenze e valutare in modo critico contenuti e procedure; esposizione sicura e personale; Buono 7 l’alunno conosce e comprende gli argomenti affrontati individuandone gli elementi costitutivi; la preparazione è precisa, si sforza di condurre autonome analisi e di offrire contributi personali; corretta e garbata l’esposizione; Sufficiente 6 l’alunno conosce gli elementi fondamentali della disciplina, acquisiti in modo semplice e senza particolari elaborazioni personali; l’argomentazione è lineare e l’esposizione è corretta; Insufficiente 5 l’alunno conosce in modo incompleto o poco chiaro gli argomenti fondamentali; pur non avendo acquisito parziali abilità, non è in grado di utilizzarle in modo autonomo e commette errori; l’esposizione risulta incerta e non lineare; le carenze indicate non sono però di tale gravità da impedirgli di orientarsi, se guidato, nella disciplina; Gravemente insufficiente 4/3 L’alunno conosce in modo frammentario o superficiale gli aspetti fondamentali della disciplina o non li conosce affatto.
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Seguono i programmi svolti di ciascuna disciplina.
Si precisa che le ore a cui si fa riferimento consistono in moduli da 50 minuti.
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MATERIA: Lingua e Letteratura Italiana Docente: Prof. Biondi Patrizio Testo in uso: Baldi, Giusso, Razetti, Zaccaria, “La Letteratura”, volumi 4 - 5 - 6 -7, Paravia Editore
L’ETA’ POSTUNITARIA
3 ore
Lo scenario: storia, società, cultura, idee
La contestazione ideologica e stilistica degli scapigliati
Microsaggio 1: la boheme parigina
Emilio Praga
Preludio (da Penombre)
Igino Ugo Tarchetti
L’attrazione della morte (da Fosca)
Il romanzo dal naturalismo francese al verismo italiano
6 ore
Il naturalismo francese
Gustave Flaubert
Microsaggio 2: il discorso indiretto libero
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Emile Zola
Lo scrittore come “operaio” del progresso sociale (da il romanzo sperimentale)
L’alcool in onda Parigi (da l’Assommoir)
Giovanni Verga
La vita
I romanzi preveristi
Arte, Banche e Imprese industriali (da Eva)
La svolta verista
Poetica e tecnica narrativa del Verga verista “sanità”, rusticana e “malattia cittadina”
Impersonalità e “regressione” (da l’amante di Gramigna)
L’”ecclisse” dell’autore e la regressione nel mondo rappresentato
L’ideologia verghiana
Il verismo di Verga e il naturalismo zoliano
Il ciclo dei Vinti
i “vinti” e la “fiumana del progresso” (da i malavoglia)
i malavoglia - il mondo arcaico e l’irruzione della storia
- i malavoglia e la comunità del villaggio: valori ideali
e interesse economico
- l’abbandono del “nido” e la commedia dell’interesse
- il vecchio e il giovane: tradizione e rivolta
- la conclusione del romanzo: l’addio al mondo premoderno
- Microsaggio 9: la struttura dell’intreccio
- Microsaggio 10: il tempo e lo spazio nei malavoglia
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IL DECADENTISMO
3 ore
Lo scenario: cultura, idee
Charles Baudelaire
La vita
I fiori del male
- Corrispondenze
- Spleen
La poesia simbolista
Arthur Rimbaud
Vocali (dalle poesie)
Un colpo di dadi non abolirà mai il caso (da un colpo di dadi)
Il romanzo decadente
4 ore
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Il romanzo decadente in Europa
Joris-Karl Huysmans
da controcorrente:
La realtà sostitutiva
La vegetazione mostruosa e malata
Oscar Wilde
da il ritratto di Dorian Gray:
I principi dell’estetismo
Un maestro di edonismo
Gabriele D’Annunzio
La vita
L’estetismo e la sua crisi
Un ritratto allo specchio: Andrea Sperelli ed Elena Muti (da il piacere)
Una fantasia “in bianco maggiore” (da il piacere)
I
Giovanni Pascoli
2 ore
La vita
La visione del mondo
La poetica
Una poetica decadente (da il fanciullino)
Microsaggio 11: il “fanciullino” e il superuomo: due miti complementari
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L’ideologia politica
I temi della poesia pascoliana
Le soluzioni formali
Le raccolte poetiche
Myricae: x agosto
I poemetti: - digitale purpurea
Microsaggio 12: la vegetazione malata del decadentismo
Italy
I canti di Castevecchio: il gelsomino notturno
IL PRIMO NOVECENTO
Lo scenario: storia, società, cultura, idee
3 ore
La stagione delle avanguardie
I futuristi
Microsaggio 1: il mito della macchina
Filippo Tommaso Marinetti
Manifesto del futurismo
Manifesto tecnico della letteratura futurista
Bombardamento (da Zang Tumb Tuuum)
Aldo Palazzeschi
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E lasciatemi divertire! (da l’incendiario)
Le avanguardie in Europa
Vladimir Majakovskij
La guerra è dichiarata (da io)
Guillaume Apollinaire
Saliente (da calligrammi)
Tristam Tzara
Manifesta del dadaismo
Andrè Breton
Manifesto del surrealismo
La lirica del primo novecento in Italia
2 ore
I crepuscolani
Guido Gozzano
La signorina Felicita ovvero la felicità (da i colloqui)
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Marino Moretti
A Cesena (da il giardino dei frutti)
Microsaggio 2: dalla metrica tradizionale al verso libero:
le forme del linguaggio poetico
Italo Svevo
6 ore
La vita
La cultura di Svevo
Il primo romanzo: una vita
Le ali del gabbiano (da una vita)
Senilità - Il ritratto dell’inetto
-“Il male avveniva, non veniva commesso”
- La trasfigurazione di Angiolina
La coscienza di Zeno: - la morte del padre
- la salute “malata” di Augusta
- “la vita non è né brutta né bella, ma è originale!”
- la morte dell’antagonista
- psicoanalisi
- la profezia di un apocalisse cosmica
Echi nel tempo Svevo e la psicoanalisi
Microsaggio 3: il monologo di Zeno e il “flusso di coscienza” nell’Ulisse di Joyce
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Luigi Pirandello
6 ore
La vita
La visione del mondo
La poetica
Un’arte che scompone il reale (da l’umorismo)
Le poesie e le novelle:
Il treno ha fischiato (da le novelle per un anno)
I romanzi: - La costruzione della nuova identità e la sua crisi (da il fu Mattia Pascal)
- Lo “strappo nel cielo di carta” e la lanterninosofia (da il fu Mattia Pascal)
- “Nessun nome” (da uno nessuno e centomila)
Il “teatro nel teatro”
Microsaggio 4: Pirandello e il teatro: testo drammatico e spettacolo
La rappresentazione teatrale tradisce il personaggio (da sei personaggi in cerca d’autore)
La società italiana fra arretratezza e modernità
2 ore
Ignazio Silone
Il furto dell’acqua (da fontamara)
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Carlo Bernari
Vissuto e coscienza di una condizione sociale (da tre operai)
L’Ermetismo
3 ore
Salvatore Quasimodo
Ed è subito sera (da acque e terre)
Vento a Tindari (da acque e terre)
Alle fronde dei salici (da acque e terre)
Giuseppe Ungaretti
La vita
L’allegria: - Noia
- In memoria
- Il porto sepolto
- Fiumi
Il dolore e le ultime raccolte: - Non gridate più (da il dolore)
Eugenio Montale
La vita
Incontro con l’opera: Ossi di seppia - I limoni
- Non chiederci la parola
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DAL DOPOGUERRA AI GIORNI NOSTRI
Lo scenario: storia, società, cultura, idee
3 ore
Il romanzo della borghesia
Alberto Moravia
“L’indifferenza” di Michele (da gli indifferenti)
La scoperta della realtà sociale (da Agostino)
Definizione della “noia” (da la noia)
Il mito del popolo
Alberto Moravia
La sanità del popolo e la corruzione della guerra (da la ciociara)
La guerra, la deportazione, la Resistenza
2 ore
Italo Calvino
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Fiaba e storia
Primo Levi
Il canto di Ulisse
Industria e letteratura
Primo Levi
Zolfo (da il sistema periodico)
Italo Calvino
3 ore
La vita
Il primo Calvino tra neorealismo e componente fantastica
Il barone e la vita sociale: distacco e partecipazione (da il barone rampante)
“La miseria della natura e la crisi dell’ideologia” (da la giornata di uno scrutatore)
Il secondo Calvino: a “sfida al labirinto”
Tutto in un punto (da le cosmicomiche)
Se una notte d’inverno un viaggiatore: - entra in scena il lettore
- tutti i romanzi in un incipit solo
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MATERIA: Storia
Docente: Prof. Biondi Patrizio Testo in uso: A. Lepre, C. Petraccone “La storia” volumi 2, 3a e 3b Zanichelli editore
POLITICA ED ECONOMIA ALL’INIZIO DEL NOVECENTO
La situazione internazionale
L’età giolittiana
Economia e società tra ‘800 e ‘900
La società di massa
LA PRIMA GUERRA MONDIALE E LA RIVOLUZIONE BOLSCEVICA
La grande guerra
La rivoluzione bolscevica in Russia
L’ETA’ DELLE MODERNE DITTATURE
Le origini del fascismo in Italia
La dittatura fascista
POLITICA ED ECONOMIA NEGLI ANNI VENTI
Europa e Stati Uniti
Gli anni della crisi economica
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L’Unione sovietica degli anni ’20 e ’30
ASCESA E CADUTA DEL NAZIONALSOCIALISMO
La dittatura nazionalsocialista
La politica estera e l’affermazione degli autoritarismi
La prima fase della seconda guerra mondiale
La fine del conflitto
LA GUERRA FREDDA
La fase iniziale della Guerra Fredda
Gli inizi della distensione e i problemi del Medio Oriente
La crisi dei missili e la definitiva distensione
L ‘Italia repubblicana e la Guerra Fredda
DECOLONIZZAZIONE E RIVOLUZIONE
Nazionalismo e Socialismo in Asia e Africa
Il ’68 e la fine dell’Imperialismo
Per tutte le unità sono state utilizzate 2 ore.
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Materia: Inglese Docente: Prof.ssa Cordioli Agnese Testo in adozione: G. DE BENEDITTIS, M. A. VIDORI, e-Tech, Hoepli Unità Didattiche
Contenuti svolti e appresi mediamente dalla classe
The computer
(SETT/OTT)
Computer structure
Computer types
Printers
Signals
(NOV)
Nature of signals
Signal transmission
Amplifiers
Transmission media
(DIC/GENN)
Wire-based communications (wires, cables, optical fibres)
Wireless communications (radio waves, satellites)
Antennas
Types of antennas: dipole antennas, dish antennas, horn antennas, sector antennas and Yagi-Uda antennas
Communication and
detection devices
(FEBB)
Radio and television
Telephone networks
Radar
Means and technologies for linking up
(MAR)
The modem device
Cable modems
ISDN and DSL technologies
Networks and Protocols
(APR)
Network types: PANs, LANs, CANs, MANs and WANs
Network topologies: ring, bus, star, mesh and hierarchical topologies
Network protocols
The Internet
(APR/MAG)
The Internet
The World Wide Web
The spam threat
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MATERIA Economia industriale ed Elementi di Dirit to
Prof. Sorpresa Maria
Testo: “Diritto, economia e organizzazione aziendale”, a cura di Orabona, Vitagliano, Pescaglini, ed Simone per la scuola.
Unità Didattiche
Numero di ore
Contenuti svolti e appresi mediamente dalla classe
Diritto del lavoro
15 ore
Il rapporto di lavoro subordinato: soggetti ed elementi
lavoro subordinato e lavoro autonomo
le fonti del diritto del lavoro
le fonti contrattuali
il lavoro subordinato: generalità
i soggetti del rapporto di lavoro subordinato
il contratto di lavoro
La costituzione e lo svolgimento del rapporto di lavoro subordinato
limiti nella formazione del contratto
la disciplina del collocamento
gli obblighi ed i diritti del lavoratore
gli obblighi ed i poteri del datore di lavoro
la riforma Biagi
le nuove tipologie di contratto
La sospensione e la cessazione del rapporto di lavoro subordinato
cause di sospensione per fatto del lavoratore
cause di sospensione per fatto del datore di lavoro
cause di estinzione del rapporto di lavoro
il licenziamento individuale
il licenziamento collettivo
la mobilità
il trattamento di fine rapporto
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Diritto commerciale
35 ore
L'imprenditore, l'azienda e le creazioni intellettuali
la nozione giuridica di imprenditore
la classificazione degli imprenditori
l'imprenditore agricolo
l'imprenditore commerciale
il piccolo imprenditore
l’impresa artigiana
l'impresa familiare
lo statuto dell'imprenditore commerciale
azienda e impresa
i segni distintivi dell'impresa
Le società
il contratto di società
la classificazione delle società
la società semplice
la società in nome collettivo
la società in accomandita semplice
la società per azioni
la società in accomandita per azioni
la società a responsabilità limitata
(le società mutualistiche (società cooperative e mutue assicuratrici))
il bilancio
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Organizzazione
aziendale 10 ore
L'attività economica e l'azienda
l'attività economica
concetto di azienda e i suoi elementi
l'azienda come sistema
le aree funzionali d’impresa
la classificazione delle aziende secondo: attività svolta, dimensioni, settore produttivo
imprenditore, impresa e azienda secondo il codice civile
il soggetto giuridico e il soggetto economico
i gruppi aziendali
La struttura organizzativa aziendale
il concetto di organizzazione aziendale
la struttura organizzativa
l’evoluzione storica degli studi organizzativi
gli organi dell’azienda
le relazioni tra gli organi aziendali
la rappresentazione della struttura organizzativa
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MATERIA: MATEMATICA
Docente: Paolo Sommaruga
Testo: Re Fraschini – Grazzi Casa Editrice Atlas “MATEMATICA E TECNICA” – TOMO D – E
MODULI/ORE ARGOMENTI TESTO
MODULO “DERIVATE E
APPROSSIMAZIONE DI
FUNZIONI” (14 ORE)
Continuità in un punto ed in un intervallo Derivata di una funzione e suo significato
geometrico Differenziale e suo significato geometrico Approssimazione di funzioni con polinomio
di Taylor. Calcolo di limiti- Formula di Mc Laurin
“MATEMATICA E TECNICA” TOMO D
MODULO “INTEGRALE INDEFINITO”
(35 ORE)
Primitive di una funzione ed integrale indefinito
Proprietà degli integrali indefiniti Calcolo di primitive Integrali indefiniti immediati Integrali di funzioni composte Integrali di funzioni razionali fratte Metodo di integrazione per parti Metodo di integrazione per sostituzione
“MATEMATICA E TECNICA” TOMO D
MODULO “INTEGRALE DEFINITO”
(27 ORE)
L’area del sottografico di una funzione Integrale definito e sue proprietà La funzione integrale Teorema della media integrale Teorema fondamentale del calcolo, formula
di Leibnitz-Newton (dimostrazione) Calcolo di integrali definiti Integrali impropri Calcolo di aree
“MATEMATICA E TECNICA” TOMO D
MODULO “EQUAZIONI
DIFFERENZIALI” (12 ORE)
Equazioni del primo ordine: equazioni a variabili separate e separabili, equazioni lineari omogenee e non omogenee
“MATEMATICA E TECNICA” TOMO E
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MATERIA: Sistemi elettronici automatici
Docente: Prof. Riccardo Tecchio – Prof. Marco Martini Testo in uso: Sistemi vol 1,2,3 – Aut. De Santis, Cacciaglia, Maggese – Ed. Calderini Unità Didattiche Numero di ore
Contenuti svolti e appresi mediamente dalla classe
Sistemi lineari ed equazioni differenziali Ore 8
• Sistemi lineari tempo-invarianti ed equazioni integro-differenziali. • Risposta alle sollecitazione mediante la ricerca di soluzioni alle equazioni differenziali- esempi
Metodi trasformazionali Ore 10
• Trasformazioni. Metodo simbolico. • Le operazioni nel dominio trasformato e numeri complessi. • Determinazione della risposta nel dominio del tempo mediante metodo trasformazionale.
Trasformata di Laplace. Ore 20
• Proprietà fondamentali della L-trasformata. • Teorema del valore iniziale e Teorema del valore finale. • Funzione di trasferimento. • Applicazione della trasformata di Laplace per il calcolo di funzioni di trasferimento di sistemi elettrici a componenti passivi.
• Antitrasformata di Laplace di funzioni razionali fratte con il calcolo dei residui.
Calcolo della risposta nel dominio del tempo ai segnali di prova. Ore 20
• Segnali canonici e loro L-trasformate. • Risposta al gradino e all’impulso per sistemi del primo e del secondo ordine.
• Risposta al gradino del circuito RC e RLC • Pulsazione naturale e coefficiente di smorzamento. • Caratteristiche della risposta in relazione ai parametri del sistema. • Risposta libera e risposta forzata per sistemi del primo e del secondo ordine.
• Parametri fondamentali della risposta al gradino. • Caratteristiche fondamentali della risposta dei sistemi lineari ad una sollecitazione sinusoidale.
Rappresentazione della funzione di trasferimento Ore 25
• Poli e zeri della F.d.T. • Diagrammi di Bode di modulo e fase per i contributi di poli e zeri reali distinti, multipli, nulli e complessi coniugati.
• Composizione dei diversi contributi per poli, zeri e costanti. • Diagrammi di Nyquist.
Algebra degli schemi a blocchi Ore 3
• Proprietà fondamentali degli elementi che compongono uno schema a blocchi.
• Configurazioni fondamentali per il collegamento dei blocchi. • Regole per la semplificazione degli schemi a blocchi. • Proprietà del collegamento in reazione negativa.
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Unità Didattiche Numero di ore Contenuti svolti e appresi mediamente dalla classe Sistemi retroazionati Ore 8
• F.d.t. ad anello aperto e ad anello chiuso • Caratteristiche a regime dei sistemi retroazionati • Sistemi di tipo zero, uno e due • Errore di posizione, di velocità, di accelerazione • Effetto dei disturbi additivi • Sensibilità ai disturbi parametrici
Stabilità dei sistemi di controllo Ore 10
• Definizione di stabilità. • Stabilità in base all’analisi dei poli della funzione di trasferimento. • Criterio di Nyquist per lo studio della stabilità dei sistemi reazionati • Margine di fase e margine di guadagno. • Sistemi a sfasamento minimo. Criterio di Bode. • Cenni alle reti correttrici
Programmazione del microcontrollore 18F4520 Ore 25
• Struttura a blocchi del micro-controllore • Interfacciamento tramite i port, ingressi analogici • Configurazione dei port • Utilizzo dei registri • Utilizzo dei timer • Set di istruzioni • Programmazione tramite MPLAB • Esempi applicativi su demoboard
Programmazione del PLC Telèmècanique TWIDO Ore 6
• Programmazione a Ladder • Programmazione mediante software proprietario • Esempi e simulazioni di applicazioni per autoritenuta e invio-inversione di marcia per motore trifase
MATERIA: Elettronica Prof. Tecchio Riccardo - Prof. Alfieri Michele Testo: Elettronica: dispositivi e sistemi Ed. Petrini (VI 2003)
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• Aut. Cuniberti – De
Lucchi – De
StefanoUnità
Didattiche
Contenuti
• Amplificatori
Operazionali
• Ore 4
Definizione introduttiva Simbolo
Modello circuitale
Caratteristiche generali ideali e reali
• Amplificatori operazionali in
funzionamento ad anello aperto
• Ore 8
Elementi caratteristici del funzionamento di un amplificatore operazionale ad anello aperto. Transcaratteristica dell’operazionale e suo utilizzo come comparatore invertente e
non invertente.
Rivelatori di soglia (= 0 e ≠ 0)
Esercizi
• Amplificatori
operazionali in funzionamento ad anello chiuso
• Ore 14
Elementi caratteristici del funzionamento di un amplificatore operazionale ad anello chiuso. Concetto di massa virtuale,di zona lineare, di guadagno ad anello chiuso.
Schemi, dimostrazioni caratteristiche ed esercizi delle configurazioni principali:
Amplificatore Invertente/Non Invertente
Sommatore Invertente/Non Invertente
Inseguitore di Tensione
Convertitori I/V e V/I
Amplificatore di corrente
Esercizi
• Cenni ad alcune
caratteristiche degli amplificatori
operazionali reali
• Ore 2
Resistenza di ingresso
Slew rate
La risposta in frequenza (GBW)
• Operazionali in
circuiti lineari del primo ordine
• Ore 16
Integratore Ideale/Reale – modello, schema, dimostrazione del guadagno ad anello chiuso, esercizi Derivatore Ideale/Reale - modello, schema, dimostrazione del guadagno ad anello
chiuso, esercizi
• Amplificatori
operazionali in circuiti non lineari
• Ore 8
Trigger di Schmitt Invertente con VT=0 e VT≠0 - modello, schema, dimostrazione del guadagno ad anello chiuso, esercizi Trigger di Schmitt non Invertente con VT=0 e VT≠0 - modello, schema,
dimostrazione del guadagno ad anello chiuso, esercizi
• Generatori di
segnali Sinusoidali
• Ore 2
Principio di funzionamento Condizioni di Barkhausen
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• Oscillatori sinusoidali per
basse frequenze
• Ore 4
Oscillatore a rete di Sfasamento Oscillatore e Ponte di Wien Oscillatore seno-coseno
Considerazioni sulla stabilità in frequenza
• Oscillatori
sinusoidali per alte frequenze
• Ore 4
Struttura circuitale a tre punti e dimostrazioni relative al guadagno e frequenza di oscillazione Oscillatore Hartley (cenno)
Oscillatore Colpitts
Oscillatori al quarzo
Considerazioni sulla stabilità in frequenza
• Filtri Attivi
• Ore 14
Generalità Forme normali dei filtri del 1° e 2° ordine Approssimazioni di Butterworth, Chebyschev e Bessel
Filtri a reazione positiva di Sallen-Key
Filtri a reazione negativa
Filtri Notch
Esercizi significativi su filtri di ordine superiore
• Multivibratori
• Ore 8
Definizione di Astabile, Monostabile e Bistabile Struttura e funzionamento dell’IC 555
Astabile con 555
Monostabile con 555
Impiego dell’IC555 per PWM
Astabile e Monostabile ad operazionale
Prove di laboratorio:
OP-AMP μA741 come comparatore (soglia = 0 e soglia ≠ 0)
OP-AMP μA741 come amplificatore (invertente e non invertente)
Sommatore invertente e non invertente
Integratore Reale
Derivatore Reale
Filtri LPF e HPF del secondo ordine di Butterworth
Filtro LPF 4° ordine di Butterworth
Astabile a 555
PWM con 555
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MATERIA: Telecomunicazioni
Prof. Daniele Tambalo
I.T.P Michele Alfieri
Testo: Telecomunicazioni , vol. B – Aut. Bertazioli – Ed. Zanichelli
Unità Didattiche
Numero di ore Contenuti svolti e appresi mediamente dalla classe
Linee di Trasmissione
15 ore
Circuito a parametri distribuiti, lunghezza onda λ, impedenza caratteristica.
Onda stazionaria, coefficiente di riflessione
Attenuazione di un cavo
Mezzi trasmessivi reali
Modello cavo più equalizzatore
Misure dei parametri caratteristici di una linea ad alta frequenza. Teoria dei segnali e
Segnali numerici
30 ore
Definizione di serie, trasformata e antitrasformata di Fourier
Spettri di semplici segnali
Spettro di potenza
Segnali deterministici e aleatori, distribuzione di ampiezza e potenza
Modulazioni analogiche
20 ore
Modulazione di ampiezza e demodulatore AM sincrono
Modulazione DSB-SC, SSB
Sistemi a banda laterale
Modulazione di frequenza
Modulazione di fase
Spettri caratteristici delle varie modulazioni
Sistemi di demodulazione
Teoria dell’informazione
5 ore
Definizione di informazione
Quantità di informazione
Entropia
Capacità di canale
Codifica di sorgente, di linea ,di canale
Protezione d’errore: parità e CRC
Sistemi di multiplazione telefonica
25 ore
Teorema del campionamento
PAM
TDM
PCM, quantizzazione, sample and hold, codifica, CODEC
Cod. linea RTZ, NRTZ e AMI
Sample and Hold
AMUX
convertitori ADC e DAC
interruttori elettronici
NE555 come astabile e monostabile
Tecniche di
Modello ISO/OSI
TCP/IP
Protocolli di linea
Reti locali
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trasmissione digitale
20 ore
Rete Internet
Telematica
6 ore
Linea commutata
Linea dedicata
Trasmissione simplex, half duplex, full duplex
Trasmissioni sincrone e asincrone
Definizione di DTE e DCE
Modem fonici
Modem ADSL
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MATERIA: Tecnologia, Disegno e Progettazione elettronica
Prof. Cornella Stefano
Prof. Martini Marco
Testo: Tecnologie e disegno per la progettazione elettronica , Vol 3 - Aut. Portaluri, Bove Ed. Tramontana
Unità Didattiche
Numero di ore
Contenuti svolti e appresi mediamente dalla classe
UNITA' DIDATTICA N.
1: RICHIAMI SUI
SEMICONDUTTORI
Ore utilizzate: 5 ore
UNITA' DIDATTICA N. 2:
AMPLIFICATORI E LORO
APPLICAZIONI
Ore utilizzate: 25 ore
- Generalita' sui materiali;
- proprieta' e struttura dei materiali conduttori, semiconduttori, isolanti;
- elementi di fisica dei semiconduttori;
- tecnologie per la produzione dei componenti elettronici.
- drogaggio dei semiconduttori.
Conoscenze acquisite: riconoscimento dei principali tipi di materiali e della loro
tipologia costitutiva, al fine di utilizzzare le loro caratteristiche per determinati e
specifici scopi; conoscere i diversi procedimenti utilizzati per produrre i componenti
elettronici, con pregi e difetti di ogni singolo metodo di trattamento.
- Introduzione ai principi dell'amplificazione;
- tipologia e classificazione;
- prestazioni;
- parametri fondamentali;
- circuito statico e circuito dinamico;
- curve caratteristiche;
- Amplificatore in classe A;
- schema realizzativo;
- guadagno di potenza;
- circuito statico e circuito dinamico;
- potenza dissipata e rendimento;
- Amplificatore in classe B;
- schema realizzativo;
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- guadagno di potenza;
- circuito statico e circuito dinamico;
- potenza dissipata e rendimento;
- distorsione di crossover;
- metodologie per l'eliminazione della distorsione di crossover;
- preamplificazione e retroazione;
- polarizzazione dell'amplificatore in classe B;
Conoscenze acquisite: riconoscimento dei principali tipi di amplificatori, del loro
funzionamento e delle loro caratteristiche fondamentali, al fine di utilizzzarli per
determinati e specifici scopi; conoscere i diversi comportamenti degli amplificatori,
con pregi e difetti, per ottimizzare il loro utilizzo ed il loro rendimento in
determinate condizioni operative.
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UNITA' DIDATTICA N. 3:
CONVERSIONE
ANALOGICO DIGITALE E
DIGITALE ANALOGICA
Ore utilizzate: 25 ore
- introduzione alle problematiche relative alla conversione di segnali;
- convertitori D/A e processo di conversione;
- caratteristica di trasferimento e schema a blocchi di un DAC generico;
- convertitori DAC a resistori pesati;
- convertitori DAC a scala R-2R: pilotati in tensione, pilotati in corrente, a scala
invertita;
- specifiche dei DAC commerciali;
- risoluzione;
- errore di offset;
- errore del fattore di scala;
- linearita' e linearita' differenziale;
- tempo di assestamento;
- dipendenza dalla temperatura;
- convertitori A/D e processo di conversione;
- caratteristica di trasferimento ;
- conversione flash;
- conversione mediante DAC; convertitori a conteggio e ad approssimazioni
successive;
- conversione tensione-tempo;
- specifiche dei DAC commerciali;
- errore di quantizzazione;
- errore di isteresi;
- velocita' di conversione.
Conoscenze acquisite: riconoscimento dei principali tipi di conversione
analogica/digitale e viceversa, con conoscenza dei principali errori di conversione,
dei parametri e delle grandezze caratteristiche relative alle conversioni; analisi
delle differenti modalita' di conversione, con pregi e difetti, al fine di poter utilizzare
quella piu' idonea in relazione alla tipologia di applicazione ed alla realizzazione
richiesta; conoscenza delle problematiche relative all'interfacciamento di un
componente reale, con risoluzione dei problemi legati all'utilizzo di sistemi a
microprocessore.
- concetto di qualita' e di affidabilita';
- verifica della qualita';
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UNITA' DIDATTICA N. 4:
QUALITA' E
AFFIDABILITA'
Ore utilizzate: 10 ore
- piani di campionamento;
- curva di caratteristica operativa;
- affidabilita' e tasso di guasto;
- affidabilita' fisica e statistica;
- funzione di affidabilita';
- classificazione dei guasti;
- parametri affidabilistici; MTBF, MTTF, disponibilita' configurazioni serie e
parallelo;
- fattori di influenza: temperatura, umidita', fattori meccanici;
- tecniche per migliorare l'affidabilita'.
Conoscenze acquisite: conoscenza del concetto di qualita' e affidabilita';
riconoscimento delle caratteristiche operative e delle funzioni che descrivono il
grado di qualita' ed affidabilita' di un prodotto; conoscenza dei parametri
affidabilistici, dei fattori di influenza e delle tecniche specifiche per migliorare
l'affidabilita'.
38
UNITA' DIDATTICA N. 6:
UTILIZZO DEI PACCHETTI
SOFTWARE ORCAD E
OPENOFFICE
Ore utilizzate: 15 ore
- Approfondimento del pacchetto per il disegno elettronico ORCAD;
- riepilogo dei comandi base e dei comandi fondamentali per il disegno elettronico;
- approfondimento del pacchetto per la masterizzazione dei progetti ORCAD;
- riepilogo dei comandi base e dei comandi fondamentali per la masterizzazione;
- approfondimento del pacchetto per la documentazione delle esperienze realizzate
con OPENOFFICE
- realizzazione delle relazioni con OPENOFFICE
- attivita' di laboratorio.
Conoscenze acquisite: conoscenza dei criteri e dei comandi fondamentali per la
stesura e la realizzazione di progetti elettronici, con acquisizione delle
problematiche relative all'utilizzo del pacchetto ORCAD; acquisizione delle
conoscenze necessarie alla stesura di relazioni e trattamento testi mediante utilizzo
del programma OPENOFFICE.
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UNITA' DIDATTICA N. 7:
ATTIVITA' DI
LABORATORIO
Ore utilizzate: 95 ore
- utilizzo delle competenze precedentemente acquisite nei corsi di elettronica
generale, sistemi e TDP al fine della conduzione di un progetto completo, partendo
dall'acquisizione delle specifiche, recupero delle conoscenze, sviluppo di hardware e
software per arrivare alla realizzazione ed al collaudo di un sistema per la
rilevazione dell’umidità in ambiente attraverso un microcontrollore PIC;
- utilizzo del programma ORCAD per il disegno del circuito progettato;
- analisi e progettazione;
- uso dei data books per la scelta dei componenti;
- realizzazione dello schema;
- collaudo.
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MATERIA: Educazione Fisica Prof. Buonocore Vittorio Unità Didattiche Numero di ore
Contenuti svolti e appresi mediamente dalla classe
Rilevazione antropometrica
1 ora
Peso e altezza
Somministrazione di test
3 ore
Misurazione della forza dinamica degli arti superiori Capacità di accelerazione
Pallavolo 10 ore
Fondamentali individuali e collettivi Tattica di gioco
Pallacanestro e calcio a 5
10 ore
Richiami delle esperienze degli anni precedenti in fase di gioco
Badminton e tamburello Ore 3
Approccio
Ginnastica artistica 4 ore
Elementi a corpo libero (capovolta e verticale)
Corsa, salto in alto, corsa ad ostacoli
4 ore
Tecnica ed esercitazioni
Ginnastica educativa a carico naturale
3 ore
Doping 1 ora
Sostanze e metodi proibiti Principali effetti sull’organismo
Nozioni di primo soccorso
1 ora
Traumatologia dell’apparato scheletrico e muscolare Modalità di intervento nel caso di perdita di coscienza: massaggio cardiaco e respirazione artificiale
Nozioni di fisiologia 3 ore
Struttura muscolare: Fonti energetiche del muscolo Trasmissione neuromuscolare
Apparato respiratorio Apparato cardio-circolatorio
Le qualità fisiche 1 ora
La forza e la resistenza Metodiche di allenamento
Tutto l’anno scolastico
Discussione su una visione allargata dell’educazione fisica
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MATERIA: RELIGIONE CATTOLICA
Docente: Marchesini Christian
Testo: Ferrigato F., Marchesini C., “Percorsi. Triennio”.
Materiale di approfondimento fornito dal docente
MODULI/ORE ARGOMENTI
1
BIOETICA DI INIZIO E
DI FINE VITA
(11 ORE)
� Lo statuto dell’embrione
� L’aborto nelle religioni
� Bioetica laica (etica della qualità della vita) e religiosa (etica della sacralità della vita)
a confronto
� Aborto volontario e casi limite
� Il rapporto medico-paziente e il consenso informato
� Il comitato etico
� I trapianti d’organo da vivo e da morto
� Tecniche di fecondazione assistita; aspetto morale
� Cellule staminali, clonazione, eugenetica
� Eutanasia: presentazione della questione e dibattito
� Storia dell’eugenetica: l’eugenetica liberale e l’obiezione di Habermas
2
LA CHIESA
(6 ORE)
� Il “Credo” niceno-costantinopolitano
� Credo “La Chiesa”
� Eresie cristologiche, Concilio di Nicea, (325) e Concilio di Costantinopoli (381)
� La Cappella Sistina: significato simbolico, affreschi, volta di Michelangelo
� La dimensione ludica dell’essere umano.
3
L’EBRAISMO
(4 ORE)
� Lessico fondamentale dell’ebraismo
� Lettura del libro di Rut e del libro di Ester; la visione della donna nella tradizione
ebraica antico testamentaria
� Cibi kasher
4
MORALE SESSUALE
(3 ORE)
� La riproduzione
� La morale sessuale cristiana
� La contraccezione
� I metodi naturali
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SCHEDA RELATIVA AI PERCORSI PLURIDISCIPLINARI Area disciplinare interessata: Titolo dei “nuclei” pluridisciplinari :
a) Trasformate di Laplace; b) Sistemi Lineari
Materie coinvolte: Sistemi – Telecomunicazioni – Elettronica – (a) Sistemi – Elettronica (b)
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ISISS “Carlo Anti Villafranca di Verona
Documento del Consiglio di Classe
ESAME DI STATO
Anno Scolastico 2011/2012 Classe 5BTE Indirizzo: Elettronica e Telecomunicazioni RELIGIONE CATTOLICA EDUCAZIONE FISICA SISTEMI ELETTRONICI AUTOMATICI TECNOLOGIE ELETTRONICHE DISEGNO PROGETTAZIONE LABORATORIO DI SISTEMI
LABORATORIO DISEGNO E PROGETTAZIONE ECONOMIA INDUSTRIALE ELEMENTI DI DIRITTO LABORATORIO DI ELETTRONICA
LABORATORIO DI TELECOMUNICAZIONI LINGUA E LETTERE ITALIANE STORIA TELECOMUNICAZIONI ELETTRONICA INGLESE MATEMATICA Villafranca, 08 maggio 2012 il Dirigente Scolastico Claudio Pardini