Punte News Notizie pungenti... dalla scuola e dal mondo

Febbraio 2016 – Anno 2 – n° 2 Redazione: via Nicola Russo n° 7 – 84080 Coperchia di Pellezzano (SA) Pubblicazione mensile

Lo sport Succede a scuola: l’Open Day

di Alessandro

Cifariello Alla fine del mese di gennaio, in un giorno a scelta, quasi tutte le scuole hanno organiz-zato la giornata dell’OPEN DAY. Si tratta di una manifestazione in occasione delle iscrizioni alle prime classi e, per questo, le scuole re-stano aperte anche in orario pome-ridiano per consentire alle famiglie di visitare l'istituto per decidere a quale scuola iscrivere i propri figli. Anche la nostra scuola, il 26 gen-

naio, ha organizzato l'OPEN DAY. Per quest'occasione tutte le classi hanno presentato i loro lavori più belli, per accogliere nel modo mi-gliore i genitori e i bambini: sono stati esposti tanti cartelloni realizzati nel corso dell'anno e, nella stanza della biblioteca, sono stati messi in mostra tutti i presepi che per il Natale erano stati costruiti dagli alunni di ogni classe. In più, le due classi quinte si sono date partico-larmente da fare per accogliere i bambini

che devono iscriversi in prima. La 5aA ha organizzato un "Laboratorio d'arte" dove sono state riprodotte con il cibo delle facce ispirate ai dipinti di Giuseppe Arcimboldo; la

5aB, invece, ha messo su un piccolo coro per accogliere i nuovi arrivati. Noi alunni della 4aA abbiamo organizza-to una bacheca in cui abbia-mo esposto tutti i numeri del nostro giornalino PUNTE NEWS pubblicati finora, che ha avuto molti visitatori. Speriamo che l'Istituto Comprensivo di Pellezzano quest'anno faccia il record di iscrizioni!

di Anna Tolimieri

Cari amici lettori, dopo avervi pro-posto ricette di dolci e primi piatti, in questo numero ho deciso di proporvi una gustosissi-ma ricetta di un secondo piatto davvero speciale: “la spada dell’Atlantico”. Avrete già capito che l'ingrediente principale è un ali-mento mol-to impor-tante per la salute del nostro corpo: il pesce e in particolare il pesce-spada. Ma pas-siamo alla ricetta.

INGREDIENTI 1 fetta di pesce spada

(grande); 10 pomo-dorini del tipo cilie-

gino; 100 ml di passata; 3 rametti di prezzemo-lo; 1 spicchio d’aglio ; olio extravergine, sale, pepe e peperoncino.

PREPARAZIONE Lavare i pomodorini e tagliarli a fettine sottili. Versare qualche cuc-chiaio d’olio, il prezze-molo tritato e l’aglio in un tegame abbastanza largo per contenere la fetta di pesce spada che metterete nel tegame. Unire i pomodorini e la passata di pomodoro. Aggiungere il sale, un

po' di pepe e il peperoncino. Far cuocere per circa 15 minuti. Infine impiattare e ... gustare! Questo piatto oltre ad avere un sapore forte e

gradevole è anche molto colorato, bello da vede-re ed è adatto ad ogni occasione.

di Antonio

Amodio Cari let-tori, da questo mese ini-zia una nuova rubrica che di tanto in tanto vi infor-merà su fatti che riguar-dano la redazione del nostro giornale Punte News. Innanzitutto la nostra redazione è for-mata da tutti gli alunni della IV A e dalle maestre Adele e Anna Maria. Ogni venerdì facciamo una riunione per discute-re e prendere decisioni. In una di queste riunioni abbiamo deciso di votare "L’ARTICOLO DEL ME-

SE”, cioè l’ar-ticolo che è

piaciuto di più ai redatto-ri. La votazione è segreta e ognuno scrive il titolo dell’articolo preferito su un fogliettino che viene inserito in una scatola. Per il mese di febbraio l’articolo più votato è stato “PARTO PLURIGE-MELLARE... A COPER-CHIA!” scritto da Debo-ra Rago. COMPLIMENTI A DE-BORA! Inoltre abbiamo deciso di

fare gli au-guri sul giornale ai redattori che compio-no gli anni in quel mese. E allora… AUGURI AL

NOSTRO AMICO E RE-DATTORE DAVIDE GAL-LO che il 10 febbraio ha compiuto 10 anni. BUON COMPLEANNO DAVIDE!

Notizie dalla redazione

di Armando Di Giacomo

Cari lettori, oggi vi parlerò del portiere co-lombiano René Higuita. René Higuita è stato un portiere famosissimo in tutta la Colombia ed era conosciuto sia per le sue parate che per i gol segnati. Infatti, oltre ad essere stato un ottimo portiere è stato anche un ottimo bomber con 45 gol

realizzati. Il suo ruolo era il portiere ma lui,

una volta parato il tiro degli

avversari, a volte era capace di ripartire

in dribbling e spesso riusciva a fare addirittura gol. Ma quello per cui è diventato famoso in tutto il mondo è il “colpo dello scorpione”, “el escorpion”, un modo di parare inventato da lui. In pratica, esso consisteva nel lasciare andare la palla fin dietro la sua testa e colpirla in tuffo con entrambe le suole delle scarpe.

Higuita, che fin dal 1990 è stato l’estremo difensore dei Cafete-ros (soprannome della nazionale colombiana) adesso fa l’allenato-re dei ragazzi e continua a dare spettacolo in partite amichevoli con i suoi vecchi compagni di squadra.

di Alessandra Rago

Era una notte buia e tempesto-sa. Quattro bambini, Luca, Mario, Alessio e Martina, si trovavano nella stanza di Alessio e decise-ro di giocare al... racconto del brivido. Il primo a cominciare fu Luca che raccontò che, in una notte di luna piena, un bambino si era perso nel bosco e all'improvviso iniziò a trasformarsi in un lupo mannaro. Martina, la più piccola, ascoltava terrorizzata la storia di Luca. Mauro e Alessio invece se la ridevano e la prendevano in giro. Improvvisamente si sentì un rumore: la porta si aprì e com-parve... un fantasma! Luca si fermò, Mauro e Alessio

smisero di ridere e tutti inizia-rono a gridare dalla paura. Martina si infilò sotto il letto. Il fantasma lentamente si avvi-cinò, ma quando era a pochi pas-si dai bambini, il lenzuolo cadde a terra e.... chi era? La mamma di Luca!! Meno male! Era solo uno scher-zo! E tutto finì in una grande risata.

BULLISMO... PARLIAMONE

SÌ all’intelligenza, NO alla prepotenza.

Cari lettori, il nostro giornale, in questo numero, vuole approfondire un problema di grande attualità e di cui purtroppo spesso si sente parlare anche in televisione: il bullismo. Ma che cos'è il bulli-smo? In pratica si tratta di compor-tamenti aggressivi, prepotenti e perfino violenti che alcuni ragazzi, soprattutto nell'età dell'adolescenza, mettono in atto nei confronti di loro coe-tanei, quasi sempre all'interno della scuola ma anche nel grup-po di conoscenti o nelle comiti-ve. Il "bullo" cosa fa? Innanzitutto, quasi sempre, è un vigliacco

perché se la prende con ragazzi più timidi o più piccoli o che hanno qualche problema, con i quali fa il forte usando parolacce, offese, spinte, calci, pugni ma anche minacce e ricat-ti. Molto spesso i bulli cominciano prendendo in giro il compagno più debole, deridendolo davanti agli altri e poi escluden-dolo dal gruppo per farlo senti-re solo e diverso. Qualche giorno fa il telegiorna-le ha parlato di una ragazzina di dodici anni che, siccome aveva subito molti atti di bullismo, ha

deciso addirittura di lanciarsi dalla finestra lasciando una lettera sulla sua scrivania dove aveva scritto: “… Adesso sarete contenti…”. La scuola si impegna molto per combattere il bullismo. Infatti

gli insegnanti sono molto attenti ad osservare i loro alunni per accorgersi in tempo di ragazzi che si comportano da bulli, in modo da intervenire per bloccarli e proteggere le vittime. Inoltre, a scuola gli inse-gnanti devono trattare l’argomento con i loro alunni, parlarne, rispon-dere alle loro domande e

informarli in modo che i ragaz-zi, nel caso si trovassero in difficoltà, saprebbero come comportarsi. Questo è successo anche nella nostra classe, dove abbiamo parlato con le maestre dell'ar-

gomento e sappiamo che, se anche a qualcuno di noi dovesse capitare questa brutta espe-rienza, non dobbiamo spaven-tarci: la cosa migliore da fare è parlarne con i genitori e gli in-segnanti. Infine, voglio suggerirvi di visi-tare il sito internet www.smontailbullo.it che il Mini-stero dell’Istruzione ha messo a disposizione di tutti quelli che volessero altre informazioni.

di Guido Siniscalchi

Higuita nel suo “escorpion”

Il racconto del mese

La ricetta del mese

Istituto Comprensivo di Pellezzano — Scuola primaria di Coperchia

di Federico

Candurro Cari lettori, SORPRESA!! Notizie dalle stelle! Scoperto dalla NASA un 'NUOVO PIANETA’, molto simi-le alla nostra TERRA con un pro-prio sole. Il pianeta è stato battezzato con il nome 'Kepler 452b’; la sua dimensione misura circa una vol-ta e mezza la superficie terre-stre ed ha un’età di circa sei

miliardi di anni. E' si-tuato in un'a-rea del siste-

ma solare detta Goldilocks dove la vita è possibile, perché le temperature sono tali da non escludere la presenza di acqua. Esso orbita attorno ad una stella che somiglia al nostro 'SOLE' ma è più vecchia di 1,5 miliardi di anni. Gli scienziati della NASA, dopo aver fatto studi approfonditi, sono arrivati alla conclusione

che sulla superfi-cie di questo pianeta, a un cer-to punto, potreb-be esserci stata la vita, o potreb-be addirittura esserci ora. Chissà se un gior-no arriveremo a fare le vacanze su un pianeta gemello della 'NOSTRA TER-RA'! ...

Pillole di… sapere

Succede a Pellez-zano e... dintorni

di Fabrizio Santoriello

Cari lettori, feb-braio è il mese del Carnevale e in que-sto numero voglio parlarvi proprio del Carnevale e delle sue tradizioni. In molte città d'Italia, per esempio a Viareggio, a Cento e a Putignano, si organizzano sfilate con carri alle-gorici. Anche Venezia è famosissima per il suo Carnevale e per le bellissime maschere che in quel giorno sfilano per le strade o sopra le gondole. Ma il Carnevale più strano è quello di Ivrea. Infatti in questo paese, in quel giorno, si svolge la “Battaglia delle

Arance”. Quintali e quintali di aran-ce vengono lanciati uno contro l'al-tro tanto che, alla fine della batta-glia, la strada non si vede quasi più. La leggenda racconta che nel Me-dioevo, in occasione del Carnevale, il re regalava una pentola di fagioli ai poveri e che questi in segno di di-sprezzo li lanciavano sulle guardie del re. Successivamente pare che delle ragazze incominciarono a lanciare dai balconi le arance sui loro spasi-manti, e da allora la tradizione è rimasta questa. Al prossimo numero... e ricordate che a Carnevale ogni scherzo vale!

Notizie dall’Italia e dal mondo

Da vedere in TV

di Stella Messina

Cari lettori di Punte News, in questo numero mi occuperò di suggerirvi idee creative da trasformare in oggetti originali e utili. E sic-come si sta avvicinando il 19 marzo, giorno della festa del papà, voglio proporvi un bel lavoretto che sono certa pia-cerà molto al vostro papà. Allora, iniziamo! Ecco l'elenco di quello che serve: - un sasso grande; - un piatto; - della pittura; - colori grandi Giotto; - un pennello medio. Prendete il sasso grande e, dopo averlo ben pulito, lavato e asciugato, mettetelo sul tavolo. Poi prendete il piatto e usatelo come una tavolozza, mettendoci un po' di pittura di diversi colo-ri. Poi con il pennello prendete un po’ di pittura (ma non trop-pa...) del colore che vi serve e iniziate a dipingere quel che volete: potete disegnare voi e il vostro papà, oppure un fiore per lui, o scriverci un messaggio d'auguri... Quando disegnate ricordatevi di non occupare tut-to lo spazio nella parte alta del sasso. Una volta che avete ter-minato il disegno e la pittura si è asciugata, sopra, nello spazio che avete lasciato libero, scri-vete una bella frase di augurio con i colori grandi Giotto. P.S. Iniziate da adesso a procurarvi il materiale neces-sario e a decidere

cosa volete dipingere! Quando sarà il giorno della festa del papà avrete tutto pronto e il vostro papà resterà sorpreso e contento.

Ciao, alla prossima!.

di Davide Gallo

Oggi vi parlerò di un film di avven-tura che fa ridere tanto, ma anche commuovere: "HOME - A CA-SA", che ora è in programmazio-ne su SKY Cinema 1 e su SKY On Demand. Questo film parla di una specie di alieni, i Boov, che scappano dal loro nemico Gorg, un robot enorme che in realtà è guidato da un piccolo e tenerissimo es-serino a forma di stella marina. In questo gruppo di alieni c’è il nostro protagonista, di nome Oh. È sempre di buon umore ma, per gli altri Boov, è molto fastidioso. Una volta sbarcato sulla Terra, decide di inviare ad un suo ami-co Boov l’invito alla sua festa di inaugu-razione della nuo-va casa sulla Ter-ra, ma, per sbaglio, preme il pulsante “invia a tutti” ed invia le indicazioni per arrivare sulla terra a tutti gli abitanti della galassia, compreso Gorg. Oh scappa inseguito dagli altri Boov che vogliono punirlo per aver mandato il messaggio anche a Gorg. Nella sua fuga conosce una bambina di nome Tip che è in cerca di sua madre, rapita dai Boov. Tip ed Oh intraprendono un lun-go viaggio insieme per ritrovar-la. All’inizio si odiano ma, piano piano, si iniziano a piacere. La fine è un po’ commovente perché… Ma non vi voglio rovina-re il finale! BUONA VISIONE! L’angolo della

creatività

Oroscopo del mese

Vi sentite soli, ultima-mente. Si consigliano passeggiate tra i verdi pascoli: potreste tro-vare una compagna...!

A furia di sbattere le corna contro i muri, imparerete a muovervi ricordandovi di aver-cele!

Continuate a confon-dere chi vi sta vicino e vi ama. Tutti si doman-dano: con chi ho a che fare?

Mal di schiena in arri-vo. Eppure lo sapevate che camminare all'in-dietro fa male...!

Troppe manie di gran-dezza: datevi una cal-mata! Piuttosto passa-te dal barbiere per una... spuntatina alla criniera.

Periodo di grande splendore per voi. Siete brillanti e più che della Vergine, sembrate dell'... extra vergine!

Troppa lasagna a car-nevale! Siete ingrassa-ti... Non sentite la bilancia che vi dice: «Scendi, che mi fai male»?

Siate più disponibili verso gli amici: basta con le battutine al... veleno!

Migliorate la mira: è un po' di tempo che non riuscite a centrare il bersaglio!

Attenti ai rapporti con i nati sotto il segno del Toro e dell'Ariete: chi di corna ferisce, di corna... perisce!

Bene le amicizie, in particolare con i nati sotto il segno dei Pe-sci. Soprattutto se vi deciderete a pulirgli la vasca! ...

Attenzione a chi vi farà troppe promesse. Parola d'ordine: non... abboccare all’amo! ...

di Christian Vitale

di Debora

Rago Cari lettori, forse non sapete che anche gli animali hanno un santo protettore e che anche loro possono rice-vere la benedizione dai sa-cerdoti. Sant’Antonio Abate, infatti, è il patrono degli animali e una volta all'anno, in molte parrocchie, si svolge il rito religioso della benedizio-ne degli animali domestici. A Pellezzano la cerimonia si è svolta all'aperto, in un ampio piazzale dove prima è stata celebrata la messa e poi il prete, don Peppino, si è avvi-cinato ad ogni animale bene-dicendolo con l’Acqua Santa. Questa celebrazione è dura-ta quasi un’ora, poi si è acce-so un gran falò che, siccome faceva freddo, è stato piace-vole per tutti i partecipanti.

Chi ha un animale in casa o in giardino tiene molto al pro-prio cucciolo e lo tratta come un membro della propria fa-miglia. E per questo motivo lo fa benedire come si fa con le persone. Gli animali danno tantissimo amore e noi dobbiamo amarli e rispettarli. Il cane, in particolare, è il vero amico dell’uomo. Crede-te a me, che di cani ne ho tre! Lui non vi abbandonerà mai e non fatelo mai nemme-no voi!!!

Amici animali Notizie in musica

di Gaia Landri

In questo numero mi occupo della rubrica musicale e perciò oggi vi voglio parlare della canzone che in questo periodo adoro ascoltare e canticchiare continuamente: “Tutti i miei problemi” di Benji e Fede. E’ una canzone un po’ triste perché parla di un ragazzo che ha tanti problemi, infatti il ritornel-lo dice: ” … hai fumato ogni grammo del tuo tempo, hai bevuto fino a perdere ogni sen-so…”. La prima volta che l’ho sentita ho pianto per la tristezza, pensando a quanti ragazzi fanno delle scelte sbagliate e si rovinano la vita per questo. Questa canzone, infatti, vuole man-dare il messaggio a tutti i ragazzi di non fumare e di non bere, perché questo non fa vivere meglio, anzi uccide e rovina la vita, e che l’unica “sostanza” che serve per renderci felici è l’amore. Senza l’amore noi non saremmo niente, maschi e fem-mine, grandi e piccini di ogni parte del mondo. Penso che questo sia un messaggio molto bello, racchiuso in una canzo-ne tanto semplice, di due cantanti giovanissimi, bravi e… detto tra noi, tanto tanto carini!!! Un saluto dalla vostra Gaia

| Punte News | Febbraio 2016 2 » CLASSE IV A

Ivrea — Battaglia delle Arance

di Fabio Sessa

Carissimi lettori, oggi vi parlerò di un film intitolato “L’uomo che piantava gli alberi”, tratto dal libro scritto dallo scrittore Jean Giono. Questo film dura solo 30 minuti e nel 1988 ha vinto il premio Oscar come miglior cortometraggio. La trama del film parla di un giova-ne scrittore che fece un viaggio in una valle desolata della Provenza (che è una regione della Francia) dove incontrò un pastore che viveva lì da solo insieme al suo gregge. In-fatti alcuni anni prima gli erano morti la moglie ed il figlio. Questo pastore, di nome Elzèard Bouffier, ospitò nella sua casa lo scrittore che così, nei giorni successivi, lo seguì nel suo lavoro e scoprì che Elzèard ogni giorno piantava 100 ghiande. Il pastore gli rac-contò che aveva preso questa decisione per migliorare quella zona desolata dove non c'era-no alberi e quel villaggio dove ormai non abitava più nessuno. Il giovane scrittore, prima di parti-re, promise al contadino che sareb-be andato a trovarlo ogni anno. Pur-troppo, però, a causa della guerra, potette ritornare dal pastore solo 10 anni dopo e rimase sorpreso di come era cambiato il paesaggio, ricco di alberi e di vegetazione. Lo scrittore da allora ritornò ogni anno a far visita all'amico pastore e ogni anno trovava sempre più alberi che sembravano quasi una foresta. La cosa più bella fu che un po' alla vol-ta anche il villaggio ricominciò a popolarsi. Questo film è bellissimo e ci dimo-stra che anche un solo uomo, con l'amore per la natura e la sua forza, può far rinascere la vita dove c'è il deserto. Vi consiglio di vederlo, ma, come al solito, ...passate prima in libreria!

Cinema e libri

di Giacomo Landi

«Come ti è anda-to il compito di matematica?» chiede Pierino a Carla. «Male, l'ho con-segnato in bianco!» «Accidenti, anch'io l'ho conse-

gnato in bian-co!... Sta' a vedere che adesso diran-no che abbia-mo copiato!».

Barzelletta del mese

di Alessandro Montana

Cari lettori, in que-sto numero, vi par-lerò di un problema molto sentito dalla popolazione di Pellezzano: si tratta del problema dei bovini che circola-no liberi per le strade del Comune, in tutte le frazioni. Questa storia

va avan-ti da molto tempo e ha sem-pre creato proble-mi alle persone. Vi ricor-

date che qualche mese vi scrissi di quella signora incornata da un toro? Ultimamente nella frazione di Colo-gna, a causa di questi bovini, si è bloccato il traffico e una settimana fa addirittura un'intera mandria scorrazzava libera per le strade creando tanti rischi agli automobili-sti e ai pedoni. È un problema molto serio e deve essere al più presto risolto per evitare guai peggiori. Intanto... attenzione ai bovini!

La vignetta del mese