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ISTITUTO COMPRENSIVO "M. PIAZZOLI"
Via Simone Elia , 6 – 24020 Ranica ( BG)
tel. 035 512102 - fax. 035 512540 e-mail: [email protected]
sito: www.icranica.gov.it – Notiziario: icranica news
L’Istituto Comprensivo “Maria Piazzoli” di Ranica (BG) è posto in un centro abitato sito in
zona pedecollinare, confinante con il Parco dei Colli, all'imbocco della Valle Seriana.
Il Comune ha una superficie di 4,16 Kmq e conta circa 6000 abitanti.
Ranica ha un piccolo centro storico, una zona collinare prevalentemente residenziale ed una
zona artigianale situata a sud del suo territorio.
Il paese è collegato a Bergamo dal servizio di trasporto pubblico ATB, TEB e SAB che unisce
il capoluogo ai centri più lontani della Valle Seriana.
L’istituto Comprensivo, inserito in una realtà residenziale che risente dello sviluppo del
sistema economico provinciale, opera in linea con le aspettative dell’utenza: formare alunni
competenti e autonomi, consapevoli delle proprie potenzialità, pronti ad inserirsi
attivamente nel contesto sociale e lavorativo. Ẻ costituito dalle scuole statali dell’Infanzia,
Primaria e Secondaria di primo grado.
Il Polo scolastico dei tre distinti ordini è sito nel centro del paese di Ranica; i Plessi sono
attigui e collegati da passaggi pedonali realizzati nello spazio verde comune.
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Sistemi di comunicazione e coordinamento
Tutte le comunicazioni che rivestono carattere di ufficialità circolanti all’interno e verso
l’esterno dell’Istituto devono essere vistate dal Dirigente Scolastico.
I Collaboratori curano i contatti diretti ed urgenti con il Dirigente Scolastico e la Segreteria.
Le comunicazioni scuola – famiglia avvengono, di norma, in forma scritta (circolari o avvisi
sul diario); per alcuni servizi è richiesta la restituzione di un tagliando controfirmato dai
genitori.
Stile e modalità di comunicazione devono essere improntati alla chiarezza ed alla
tempestività.
L’Istituto è dotato di un sito web: www.icranica.gov.it sul quale vengono pubblicate le
principali comunicazioni, la modulistica e documentazioni varie.
L’Istituto diffonde on line a tutto il personale, alle famiglie ed alle istituzioni locali un
notiziario con le principali iniziative.
L’utenza può accedere agli uffici del Dirigente Scolastico e della Segreteria nei seguenti
orari:
Giorno orari
Dirigente Scolastico Dal lunedì al venerdì
Sabato
(previo appuntamento)
dalle ore 8:30 alle ore 13:30
dalle ore 8:30 alle ore 13:00
Ufficio Segreteria da lunedì a sabato
lunedì e giovedì
dalle ore 11:00 alle ore 13:00
dalle ore 14:30 alle ore 16:30
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Contratto pedagogico – educativo
L’azione formativa dell’Istituto si esprime in un contratto pedagogico-educativo che deve
essere esplicitato
agli allievi che vengono informati
1. degli obiettivi educativi e didattici del loro curricolo
2. del percorso individuato per raggiungerli
3. delle fasi del curricolo nel corso dell'anno scolastico
ai genitori che sono
1. informati, nel primo incontro collegiale, dell'offerta formativa della scuola
2. invitati ad esprimere pareri e proposte
3. invitati a collaborare alle attività scolastiche
I docenti si impegnano
1. a dichiarare la propria offerta formativa
2. a motivare gli interventi didattici programmati
3. ad esplicitare le strategie, gli strumenti di verifica e i criteri di misurazione e
valutazione adottati
I genitori, a loro volta, si impegnano
1. a condividere gli obiettivi educativi programmati
2. a collaborare con gli insegnanti per la riuscita del percorso formativo proposto
3. a garantire la loro partecipazione alle diverse riunioni ed iniziative organizzate dalla
scuola
Il Dirigente Scolastico per la scuola, i genitori e l’alunno nella scuola Primaria e
Secondaria di 1° grado, all’iscrizione, sono invitati a firmare il “Patto Educativo di
Corresponsabilità” consultabile sul sito.
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Scelte educative dell’Istituto
L’Istituto Comprensivo individua come cardini delle proprie scelte educative i seguenti punti
qualificanti:
attenzione all’alunno ed al suo percorso formativo
creazione di condizioni che consentano ad ogni alunno di raggiungere il massimo (in
rapporto alle sue potenzialità)
sviluppo dell’autonomia di ciascun alunno attraverso una dimensione di cooperazione
con i compagni
coinvolgimento delle famiglie.
Al fine di dare concretezza e significato ai principi unitari delle scelte educative dell’Istituto,
si attivano i seguenti progetti d’istituto che interessano tutti e tre gli ordini di scuola:
Accoglienza e
orientamento
Sono momenti formativi e significativi che accompagnano ogni alunno/a
nel suo percorso di vita all’interno della scuola.
La scuola, vissuta come luogo di incontro e di crescita, si impegna a
creare un clima ottimale iniziale che possa confluire in un atteggiamento
fiducioso e consapevole del percorso scolastico.
Continuità
Considera i momenti di “continuità” tra i diversi ordini di scuola come
punti di forza essenziali per la costruzione di un processo che tenga conto della centralità dell’alunno e della famiglia
Psico-pedagogico
Promuove il “ ben-essere“ di bambini/e e di alunni/e mediante attività di
“counselling“ psico-pedagogico e favorisce il loro “star bene“ sia a scuola
che nell’ambiente familiare e nei rapporti con il territorio
GLI
(Gruppo di Lavoro
per l’ Inclusione)
Costruisce strumenti di rilevazione dei BES (Bisogni Educativi Speciali) e
promuove buone prassi di inclusione scolastica
Diversamente
abili (DA)
Accompagna gli alunni in situazione di svantaggio, disagio o handicap
verso il proprio successo formativo che consiste nella piena realizzazione
delle proprie possibilità. Permette al gruppo classe di confrontarsi con la
“diversa abilità”.
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DSA
(Disturbi Specifici
di
Apprendimento)
Adozione di strategie didattico-metodologiche inclusive per alunni con
disturbo specifico d’apprendimento. Sensibilizzazione degli operatori
della scuola a porre attenzione ai segni predittivi di DSA e a predisporre
metodologie funzionali a un apprendimento con pari opportunità.
Intercultura
È un’occasione per ripensare e rivedere stili e modalità educative
attraverso la presenza dei bambini e degli alunni stranieri; permette di
arricchire la proposta educativa grazie all’attenzione ai nuovi bisogni e al
confronto con le differenze
Salute e
Benessere
Promuove esperienze educative atte a conoscere le corrette abitudini
alimentari e motorie, i comportamenti corretti nei confronti dell’ambiente
e di tutti gli esseri viventi, gli atteggiamenti positivi nell’affrontare il
quotidiano, la prevenzione all’uso di sostanze nocive alla salute.
Promuove l’educazione a uno stile di vita sano.
Istruzione
domiciliare (ID)
/scuola in
ospedale
L’Istruzione Domiciliare (ID) si propone di garantire il diritto
all’apprendimento, nonché di prevenire le difficoltà degli alunni colpiti da
gravi patologie o impediti a frequentare la scuola per un periodo di
almeno 30 giorni, anche se non continuativi, durante l’anno scolastico
Istruzione
Parentale
I genitori o chi ne fa le veci che intendano provvedere privatamente o
direttamente all’istruzione dei propri figli, ai fini dell’esercizio del diritto –
dovere, devono dimostrare di averne la capacità tecnica o economica e
darne comunicazione anno per anno alla competente autorità che
provvede agli opportuni controlli (D.L. 15 aprile 2005, n. 76)
Progetto Sport Il progetto tende a favorire e diffondere una pratica sportiva non
selettiva, attraverso offerte sportive polivalenti ed orientative
Scuola nel
Territorio
Si qualifica come momento di raccordo, stretto e significativo tra Scuola
e le Agenzie del Territorio
Solidarietà e
accoglienza Bielorussi
Partecipazione ad iniziative promosse dalle Agenzie del Territorio per una
educazione al valore della solidarietà e dell’impegno ecosostenibile
Volontariato “Volontariato e cittadinanza sostenibile” (classi 5^ scuola Primaria)
“Volontariato volentieri” (scuola Secondaria di 1° grado)
Scuola Aperta
Dà la possibilità ai genitori ed all’utenza in generale di vivere la scuola in
modo meno formale e più empatico rispetto alle situazioni
istituzionalizzate; permette di approfondire la conoscenza e stabilire
rapporti più costruttivi
Cittadinanza e
Costituzione
Interventi per promuovere la partecipazione alla vita civile, la
conoscenza dei principi della Carta costituzionale e la cultura della
legalità
Gli interventi progettuali si svolgono sia nell’ambiente scolastico che in contesti professionali esterni
alla scuola. I docenti, sia singolarmente che in team, possono calendarizzare periodicamente incontri
con esperti di Enti territoriali (statali o privati) anche con la presenza delle famiglie.
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La scuola Secondaria di 1° grado: sue specificità
I docenti della scuola Secondaria di 1° grado pongono alla base del loro progetto culturale
e formativo la condivisione dei seguenti obiettivi:
1. l’offerta di risposte diversificate ai bisogni degli alunni
2. la ricerca di strategie efficaci
3. la predisposizione di progetti mirati e flessibili
4. L’integrazione culturale ed educativa della Scuola all’interno del Territorio
Per poter operare con preadolescenti ed adolescenti è necessario inoltre:
tener conto della realtà psicologica di ogni allievo
rispettare la diversità di ciascuno
costruire un clima di solidarietà e cooperazione
favorire le condizioni per un apprendimento sereno ed equilibrato
evidenziare i progressi che si conseguono
far accettare con consapevolezza critica e positività l’errore all’interno del proprio
percorso formativo quale opportunità e non ostacolo alla crescita evolutiva
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Obiettivi Educativi (traguardi di competenza)
Compito fondamentale della Scuola è garantire a chi la frequenta
lo sviluppo di tutte le sue potenzialità e la capacità di orientarsi correttamente nel
mondo in cui vive finalizzando le scelte professionali e di vita
l'assimilazione e lo sviluppo delle capacità di comprendere, rielaborare criticamente ed
interagire socialmente per dare significato alle proprie esperienze formative di
insegnamento-apprendimento.
Per conseguire questi importanti traguardi educativi occorre promuoverne la loro
condivisione da parte di tutti gli attori impegnati nel processo di costruzione di una
comunità educante di qualità. In particolare, è necessaria e basilare la creazione di
un’alleanza educativa tra gli stakeholders (portatori di interesse) del Territorio: Scuola,
Famiglie, Enti Locali per ottimizzare l'uso delle risorse umane e strumentali ed arricchire
l’Offerta Formativa d’Istituto.
Uso delle Lavagne Interattive Multimediali (LIM)
Tutte le aule scolastiche sono dotate di LIM; un’ulteriore LIM è presente nel Laboratorio di
Arte. La maggior parte dei docenti è stato formato nell’uso di queste tecnologie che
occupano sempre più spazio nella didattica quotidiana di ogni classe, come previsto nel
PNSD (Piano Nazionale Scuola Digitale) normato dalla Legge 107/2015. Gli insegnanti
hanno a disposizione anche un Laboratorio d’Informatica con PC fissi e videoproiettore.
Formazione delle classi prime scuola Secondaria di 1° grado
A giugno i docenti della scuola Secondaria di 1° grado effettuano i colloqui con quelli di
classe 5^ della scuola Primaria per acquisire indicazioni utili alla costituzione di gruppi
classe adeguati.
I criteri con cui vengono formate le classi prime sono quelli contenuti nel Regolamento di
Istituto e deliberati a livello collegiale (Consiglio d’Istituto). Nel Regolamento di Istituto
sono altresì specificati i criteri di priorità con cui vengono accolte le domande di iscrizione
degli alunni residenti e non residenti.
Un’apposita Commissione, costituita annualmente, provvede alla predisposizione dei gruppi
classe da sottoporre all’approvazione del Dirigente Scolastico.
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Orario delle lezioni
ENTRATA ALUNNI 8:10
1^ ora 8:15 – 9:15
2^ ora 9:15 – 10:15
3^ ora 10:15 – 11:10
INTERVALLO 11:10 – 11:20
4^ ora 11:20 – 12:15
5^ ora 12:15 – 13:15
Modello orario per la scuola Secondaria di 1° grado
Nel corrente anno scolastico è in vigore il modello di 30 ore per tutte le classi che,
pertanto, funzionano con tempo scuola ordinario: orario antimeridiano (6 mattine di 5 ore).
Orario curricolare fondamentale
Religione 1 Inglese 3
Italiano 6 Francese 2
Storia 2 Tecnologia 2
Geografia 2 Arte e Immagine 2
Matematica 4 Musica 2
Scienze 2
Scienze Motorie 2 Totale 30 ore
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Indirizzo Musicale (SMIM)
L'Indirizzo Musicale esiste presso la scuola Secondaria di 1° grado “Maria Piazzoli” di Ranica
(BG) dal 2006 ed è stato attivato secondo le modalità previste dal D.M. 201/1999, il quale
ha ricondotto ad ordinamento l’insegnamento dello strumento musicale riconoscendolo
come “integrazione interdisciplinare ed arricchimento dell’insegnamento obbligatorio
dell’educazione musicale” (art.1).
L'Indirizzo Musicale si configura come specifica offerta formativa e non va confuso con
laboratori o attività musicali e strumentali ad integrazione del curricolo; ha durata triennale
e frequenza obbligatoria; si svolge all’interno della sede del nostro Istituto ed è gratuito.
La materia “Strumento Musicale” diventa a tutti gli effetti curricolare e “l’insegnante di
strumento musicale, in sede di valutazione periodica e finale, esprime un giudizio analitico
sul livello di apprendimento raggiunto da ciascun alunno al fine della valutazione globale.”
(art.7). “In sede dell’esame di licenza viene verificata la competenza raggiunta nel triennio
sia sul versante della pratica esecutiva, sia su quello teorico” (art.8).
Le finalità dell'Indirizzo Musicale sono:
promuovere e sviluppare la “musicalità” intesa come insostituibile dimensione espressivo-
comunicativa di quella dotazione linguistica universale che è la musica, attraverso la
pratica finalizzata all’apprendimento dello strumento musicale
promuovere la crescita artistico-culturale attraverso l’esperienza diretta della musica
d’insieme
divulgare sul territorio l’esperienza didattico-artistica
incentivare una collaborazione sempre più produttiva tra la realtà musicale della scuola
Primaria e quella Secondaria.
L’attività di strumento musicale si compone di un momento settimanale di lezione
individuale di 45 minuti con il docente dello strumento specifico e di una lezione
settimanale di teoria, lettura musicale/musica di insieme della durata di 1 ora e 30 minuti.
Durante l’anno scolastico viene calendarizzata la partecipazione a diversi concerti interni ed
esterni alla scuola, questi ultimi a livello provinciale, regionale e nazionale (es. a Tradate).
Presso l’Istituto Comprensivo di Ranica (BG) sono attivi i seguenti corsi di strumento
musicale: pianoforte, chitarra, violino, clarinetto.
L’accesso all’Indirizzo Musicale per l’iscrizione alla classe corrispondente (gli alunni iscritti
allo strumento musicale, dal corrente anno scolastico, sono inseriti nella stessa classe,
come da Regolamento d’Istituto) avviene tramite un test orientativo attitudinale proposto
agli alunni delle classi quinte della primaria, secondo modalità e criteri riportati nella
normativa ministeriale.
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Ampliamento dell’Offerta Formativa
Quest’anno la scuola Secondaria di 1° grado ha predisposto come ampliamento dell’Offerta
Formativa, facoltativa e attuabile con un contributo da parte delle famiglie, i seguenti
progetti:
Corso di Latino: nozioni di base della lingua latina per facilitarne lo studio nel primo
anno della scuola Secondaria di 2° grado. Il corso si articola in 10 lezioni settimanali di
due ore ciascuna
Certificazione Lingua Inglese: progetto rivolto agli alunni del terzo anno della scuola
Secondaria di 1° grado per offrire l’opportunità di conseguire una certificazione della
competenza orale in lingua inglese mediante esami orali del “Trinity” (GESE, Graded
Examinations in Spoken English). Gli esami orali del Trinity sono disponibili su 12 livelli,
dall’iniziale all’avanzato, cioè da un livello A1 a C2 del Quadro Comune di Riferimento
Europeo. Per gli alunni delle classi terze i docenti referenti hanno deciso di accedere al
livello Elementary (Grade 4) che corrisponde al Livello A2. Questo proposta formativa
non intende colmare le lacune formative nella disciplina, bensì consente agli alunni che lo
desiderano di affrontare un’esperienza educativa diversa, testando sia la propria
competenza linguistica che la propria forza emotiva nel gestire una prova ufficialmente
riconosciuta. La Certificazione riveste, pertanto, un grande valore educativo individuale,
come occasione di arricchimento nella consapevolezza dei propri pregi e/o limiti, ma non
garantisce un riconoscimento oggettivo (per esempio, crediti nella scuola superiore). Il
corso si articola in 12 ore ed è gestito da un’esperta madrelingua in orario extrascolastico
nel 2° quadrimestre.
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Progetto di Accoglienza e Continuità
dalla scuola Primaria alla Secondaria di 1° grado
Alunni coinvolti:
alunni 5^ scuola Primaria e 1^ Secondaria di 1° grado
Docenti coinvolti:
insegnanti delle classi quinte della scuola Primaria e delle classi seconde della scuola
Secondaria di 1° grado
Quando? Come?
Novembre
Incontro fra docenti della scuola Primaria e Secondaria per programmare il
percorso di continuità
Presentazione dell’offerta scolastica ai genitori delle classi quinte (open
day)
Gennaio Presentazione ai genitori delle classi quinte del Piano dell’Offerta
Formativa nella scuola secondaria di 1° grado da parte dei docenti
Gennaio
Presentazione dell’organizzazione scolastica e visita al Plesso della
Secondaria di 1° grado da parte degli alunni delle classi quinte
Maggio
Giugno
Colloquio tra i docenti delle classi quinte e la Commissione Continuità della
Secondaria di 1° grado per passaggio informazioni con la partecipazione
degli Psicologi del Plesso per passaggio informazioni su alunni e classi
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Progetti specifici della scuola Secondaria di 1° grado
Tutte le classi
Indirizzo
Musicale
(SMIM)
Si persegue il dominio tecnico del proprio strumento; la
capacità di produrre autonome elaborazioni di materiali
sonori; l’acquisizione di abilità in ordine alla lettura ritmica e
intonata e di conoscenze di base della teoria musicale
Tutte le classi
Intervento
madrelingua
inglese
Potenziamento dell’uso della lingua inglese orale in contesti
quotidiani. Scelta di situazioni comunicative coinvolgenti.
Approfondimento di argomenti di civiltà
Tutte le classi Progetto Sport
Il progetto prevede la preparazione a gare e tornei di Istituto.
Per l’ampliamento dell’Offerta Formativa sono previste le seguenti attività: - per le classi 1^- Laboratorio di Scherma e su Ritmo e
Spazio - per le classi 2^-Laboratorio di Arti Marziali e difesa
personale - per le classi 3^- lezione di Arrampicata sportiva
Classi prime
Accoglienza
(durante le ore
curricolari)
Promuove l’inserimento graduale degli alunni nel nuovo
contesto scolastico aiutandoli a presentare se stessi ed a
conoscere la nuova realtà istituzionale con gli strumenti più
adeguati per la propria crescita evolutiva
Classi prime
Osservazione e
conoscenza del
Territorio
Fornisce una maggiore e più approfondita conoscenza del
Territorio a livello storico mediante la lettura critica delle
testimonianze documentarie (confronto fra l’Ieri e l’Oggi) col
supporto di formatori ed esperti (es. il gruppo “Gli Zanni”)
Classi
seconde
Affettività
(durante le ore
curricolari)
Obiettivo del progetto è di far acquisire agli alunni la
capacità di entrare in relazione propositiva ed empatica con
il proprio sé e con gli altri
Classi terze Orientamento
Attraverso la conoscenza guidata del proprio processo
evolutivo a livello di bisogni/attese/inclinazioni si
predispongono momenti di conoscenza anche diretta delle
offerte formative degli Istituti Superiori del Territorio
Classi terze Cinema
Obiettivo del progetto è di insegnare agli alunni a
decodificare i codici filmici per un utilizzo corretto delle
opportunità espressive e culturali insite nel linguaggio
cinematografico
Classi terze Uscita didattica
“Osservatorio
Finalità dell’uscita è di apprendere e/o approfondire le
nozioni concernenti la struttura e la composizione del
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di Brembate” sistema solare e di accostarsi alle realtà fisiche della nostra
Stella
Classi
seconde e
terze
Progetto
“Teatro in
inglese”
Si tratta di un’esperienza formativa che intende consolidare
ed ampliare il lessico della lingua comunitaria (inglese), le
strutture grammaticali e le funzioni linguistiche applicate in
un contesto comunicativo reale con attori madrelingua
Iniziative Scuola-Territorio
“Lettura”
Il progetto intende promuovere, potenziare e sviluppare il piacere della lettura come
un’attività intellettuale autonoma con uno specifico orizzonte formativo che può essere
esteso a tutto l’arco della vita. Si realizza attraverso una costruttiva collaborazione con la
Biblioteca Comunale così declinata per tutte le classi:
visita guidata e prestito di libri riguardanti le tipologie testuali e le tematiche affrontate in
classe (1-2 volte l’anno: dicembre e aprile)
adesione alle iniziative promosse dall’Ente
partecipazione alla presentazione del libretto illustrativo da parte del personale della
Biblioteca Comunale (coinvolte tutte le classi nel periodo maggio-giugno presso la scuola
o presso il Centro Culturale “Roberto Gritti” di Ranica);
utilizzo dei libri della Biblioteca scolastica
“Giornata della Memoria”
La giornata della Memoria, (27 Gennaio) viene celebrata ogni anno con modalità diverse.
Solitamente il primo anno si sceglie la visione di un film che rievochi la Shoah; a questo
fanno seguito un dibattito ed una riflessione orale e/o scritta da parte degli alunni.
Il secondo anno si predilige la modalità teatrale: a volte gli attori intervengono
direttamente nel nostro Istituto, altre volte, invece, le classi vengono accompagnate a
teatro per assistere a spettacoli allestiti appositamente per questa ricorrenza.
In classe terza l’impegno nel percorso progettuale diventa più complesso perché
dell’antisemitismo si deve parlare già nel programma di storia. In tal caso si tratta di
effettuare opportuni approfondimenti (dalla diaspora fino ai nostri giorni) con riflessioni
critiche sul conflitto tra israeliani e palestinesi che ancora attualmente insanguina quei
territori teatro di scontri e stragi da secoli. L’analisi dei contenuti tematici legati all’evento
viene poi condotta mediante sussidi didattici significativi e pregnanti: testi sull’Olocausto,
film e documentari, interviste ai sopravvissuti. La Giornata della Memoria è un’occasione
per partecipare a cerimonie o altri eventi realizzati nel Territorio, quali mostre e/o incontri
con testimoni della Shoah ancora viventi.
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“Consegna della Costituzione”
L’introduzione dell’insegnamento trasversale di Cittadinanza e Costituzione ha portato il
nostro Istituto ad impegnarsi maggiormente nella promozione delle conoscenze-
competenze relative alla cittadinanza attiva.
Pertanto, come previsto nel curricolo di tale disciplina, le classi terze seguono
percorsi/attività finalizzati ad “esplorare” e “praticare” la Costituzione. In tale ottica si
inserisce la partecipazione alla celebrazione del 25 Aprile organizzata in collaborazione
con l’Amministrazione Comunale di Ranica e la sezione locale dell’Associazione Nazionale
Alpini. Presso la sala consiliare, solitamente il sabato precedente il 25 Aprile, gli alunni
delle classi terze ricevono dal Sindaco la Carta Costituzionale ed ascoltano significative
testimonianze di quegli anni.
“Intervento dell’AVIS”
Ogni anno l’AVIS organizza una campagna di sensibilizzazione rivolta alle scuole.
Le classi seconde della scuola Secondaria di 1° grado prendono parte ad un intervento
formativo/informativo tenuto da personale qualificato per illustrare il senso e il valore
sociale della donazione di sangue.
Progetto “Volontariato volentieri”
Il progetto si propone di avvicinare gli alunni al mondo del volontariato. Essi, mediante il
CSV e il Comune di Ranica, vengono coinvolti in esperienze di volontariato con alcune
associazioni territoriali resesi disponibili.
Le attività vengono svolte in orario extrascolastico e la presentazione del progetto agli
alunni avviene in genere il sabato mattina, in orario scolastico, un’ora per ogni classe in
parallelo, presso l’Auditorium della scuola Secondaria di 1° grado.
“Festa delle Associazioni locali”
Ogni anno le Associazioni di Ranica che si coordinano tramite il “Crocicchio Mapping” a cui
anche la scuola aderisce, organizzano una giornata di festa e di sensibilizzazione al tema
della solidarietà. La giornata scelta cade solitamente in un giorno festivo di primavera (25
aprile, 1° maggio o di domenica). L’Istituto Comprensivo di Ranica partecipa all’iniziativa
con il concerto dei propri allievi dell’Indirizzo Musicale e/o del gruppo di Continuità.
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“Consiglio Comunale congiunto”
Un momento particolarmente significativo di cittadinanza attiva è rappresentato
dall’incontro congiunto tra il Consiglio Comunale dei Ragazzi (CCR) e il Consiglio
Comunale di Ranica.
Tale incontro si svolge verso la fine dell’anno scolastico con l’obiettivo di presentare e
confrontare le attività e le iniziative messe in campo e realizzate da parte dei due
Consigli.
I giovani consiglieri (alunni) in quella occasione presentano ai membri del Consiglio
Comunale di Ranica proposte ed iniziative da realizzare per la Comunità affinché questi ne
valutino la fattibilità e l’eventuale realizzazione durante il periodo estivo o all’inizio
dell’anno scolastico successivo.
“Concerto di fine anno scolastico”
Al termine di ogni anno scolastico si organizza un concerto rivolto alle famiglie, che vede
la partecipazione dell’intero istituto. Il concerto è tenuto dall’orchestra dell’Indirizzo
Musicale e della Continuità in collaborazione con gli alunni dell’ultimo anno della scuola
dell’infanzia (5 anni), delle classi quinte della scuola primaria e di alcuni allievi di musica
delle classi terze della scuola Secondaria di 1° grado.
L'evento viene organizzato in una serata di fine anno scolastico.
Visite e viaggi d’istruzione secondo le proposte deliberate dagli Organi
Collegiali
Viaggio di istruzione di un giorno
Prime: Soncino e Pandino
Seconde: Isole Borromee
Terze: Torino
Uscite sul territorio Tutte le classi in base ai progetti specifici
Visita a Crespi d’Adda (BG) Classi terze
Visita a
Accademia Carrara Classi seconde
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Museo del ‘500 e Museo della
Cattedrale
Visita a
GAMEC + Laboratorio Classi prime e terze
Rappresentazione teatrale in italiano e inglese Classi seconde e terze
Interventi presso e con la Biblioteca di Ranica Tutte le classi
Interventi specifici del progetto psicopedagogico
Agli alunni della scuola Secondaria di 1° grado ed alle loro famiglie il servizio offre:
incontri presso il Centro Ascolto del Comune di Ranica. Tutti i genitori che lo ritengano
opportuno, autonomamente o in accordo con gli insegnanti, possono rivolgersi per una
consulenza ad uno psicologo disponibile in giorni ed orari stabiliti. Il servizio è
accessibile previa prenotazione telefonica
presenza presso la scuola Secondaria di 1° grado di uno spazio denominato
“SPORTELLO APERTO” a cui possono accedere liberamente gli alunni (previo consenso
ad inizio anno dei genitori) e gli insegnanti per problematiche personali o scolastico/
educative
interventi all’interno dei singoli Plessi su situazioni di fragilità con percorsi che
coinvolgono sia gli insegnanti che le famiglie
attività di formazione dei genitori, con la possibilità che siano essi stessi ad individuare
le tematiche di maggior interesse
costruzione di Reti con le altre Agenzie educative del Territorio per operare in sinergia e
secondo una visione globale dell'alunno/a e della sua realtà di riferimento.
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Consiglio Comunale dei Ragazzi (CCR)
Nell’anno scolastico 2006/2007 si è dato vita al Consiglio Comunale dei Ragazzi (CCR) per
preparare glia alunni a diventare futuri cittadini attivi e consapevoli mediante una
partecipazione concreta alla vita della Comunità.
L’esperienza rappresenta un momento significativo del percorso di Educazione alla
Cittadinanza previsto nel PTOF dall’Istituto Comprensivo.
L’obiettivo principale è far assumere agli alunni un atteggiamento di positiva
consapevolezza dei diritti e dei doveri civici.
L’impegno sociale e la partecipazione alla vita della loro scuola e del loro Paese contribuirà
a renderli sempre più protagonisti della propria identità sociale.
Il Consiglio Comunale dei Ragazzi è stato costituito in collaborazione con l’Amministrazione
Comunale di Ranica che ne ha approvato il Regolamento.
Alle riunioni del CCR partecipano i 13 alunni eletti.
Il candidato che ha ottenuto il maggior numero di preferenze è nominato Sindaco.
Il CCR si occupa di problemi riguardanti l’ambiente, la scuola, lo sport, la vivibilità del
paese e la solidarietà; il suo mandato è di durata biennale.
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La Valutazione (dal PTOF d’Istituto)
Premessa.
Nella scuola Secondaria di 1° grado la valutazione è responsabilità del Consiglio di
Classe con la sola componente docente, presieduta dal Dirigente Scolastico o da un
suo delegato. Il Consiglio di Classe opera nell’ambito delle scelte e degli indirizzi
definiti dal Collegio dei Docenti. Come per la scuola Primaria, nel corso di ogni
quadrimestre i docenti devono avere cura di registrare informazioni analitiche e
continue sul processo di apprendimento di ciascun alunno, di attivare eventuali
correttivi all’azione didattica o predisporre interventi di rinforzo e di recupero, al
fine di favorire il successo formativo. Il Collegio dei Docenti ha adottato i seguenti
criteri di valutazione:
Voti % prove
oggettive DESCRITTORI LIVELLO DI COMPETENZE
10 98-100
Conseguimento completo e sicuro degli
obiettivi disciplinari
Elaborazione
di un metodo di lavoro approfondito
e personale
Avanzato
L’alunno/a svolge compiti e risolve
problemi complessi, mostrando
padronanza nell’uso delle
conoscenze ed abilità; propone e
sostiene le proprie opinioni e
assume in modo responsabile
decisioni consapevoli
9,5 93 – 97
9 88 – 92 Conseguimento completo e sicuro degli
obiettivi disciplinari
Intermedio
L’alunno/a svolge compiti e risolve
problemi in situazioni nuove,
compie scelte consapevoli,
mostrando di saper utilizzare le
conoscenze ed abilità acquisite
8,5 83 – 87
8 78 – 82 Conseguimento completo degli obiettivi
disciplinari
7,5 73 – 77
7 68 – 72
Conseguimento complessivo degli obiettivi
disciplinari
Base
L’alunno/a svolge compiti semplici
anche in situazioni nuove,
mostrando di possedere conoscenze
ed abilità fondamentali e di saper
applicare basilari regole e procedure
apprese
6,5 63 – 67
6 58 – 62 Conseguimento essenziale degli obiettivi
disciplinari Iniziale
L’alunno/a se opportunamente
guidato/a, svolge compiti semplici
in situazioni note 5,5 53 – 57 Conseguimento parziale degli obiettivi
disciplinari
5 48- 52 Conseguimento parziale degli obiettivi
disciplinari
Mancato raggiungimento degli obiettivi
4,5 43-47
4 0-42
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Nella scuola Secondaria di 1° grado il Consiglio di Classe procederà alla valutazione per
l’ammissione alla classe successiva o all’Esame di Stato conclusivo del primo ciclo di
istruzione solo degli alunni che abbiano frequentato almeno 3/4 dell’orario annuale
dell’insegnamento, fatte salve eventuali e motivate deroghe deliberate dal Collegio dei
Docenti, a condizione che le assenze complessive non pregiudichino la possibilità di
procedere alla valutazione stessa (DPR 122/2009).
L’impossibilità di procedere alla valutazione comporta la non ammissione alla classe
successiva o all’Esame di Stato conclusivo del primo ciclo. Tali circostanze sono oggetto di
accertamento da parte del Consiglio di Classe e debitamente verbalizzate.
L’ammissione alla classe successiva o all’Esame di Stato è disposta nei confronti dell’alunno
che ha conseguito una votazione non inferiore ai sei decimi in ciascuna disciplina e un voto
di comportamento non inferiore a sei decimi.
Tuttavia, nell’eventualità in cui l’ammissione alla classe successiva sia comunque deliberata
in presenza di carenze relative al raggiungimento degli obiettivi di apprendimento, la scuola
provvederà ad inserire nel documento individuale di valutazione, da trasmettere alla
famiglia, una specifica nota in cui si deve definire la motivazione della scelta operata.
L’esito del percorso della scuola Secondaria di 1° grado sarà certificato in sede di scrutinio
finale dal Dirigente Scolastico (CM 3 del 13 febbraio 2015)
VALUTAZIONE DELL’INSEGNAMENTO RELIGIONE CATTOLICA (IRC) E DELLE ATTIVITÀ ALTERNATIVE ALLA RELIGIONE CATTOLICA (AIRC)
La Valutazione dell’IRC resta principalmente disciplinata dall’art. 309 comma 4 del Testo
Unico del Decreto legislativo 297 del 1994. In esso si precisa come, in luogo di voti ed
esami, debba essere redatta, a cura del docente, una nota speciale da consegnare alle
famiglie unitamente alla scheda di valutazione, riguardante l’interesse con il quale l’alunno
segue l’insegnamento ed il profitto che ne trae e che ne consegue. Nel DPR 122/2009 si
ribadisce ulteriormente quanto affermato nel Testo Unico.
I docenti incaricati della materia alternativa devono svolgere una attività didattica con
contenuti disciplinari definiti all’interno di un progetto di Istituto, condiviso con le famiglie
all’atto dell’iscrizione al percorso scolastico o comunque ad inizio anno.
La valutazione risponde ai criteri indicati di seguito:
GIUDIZIO DESCRITTORI
OTTIMO
Conseguimento completo, sicuro degli obiettivi disciplinari
Metodo di lavoro approfondito e personale
Partecipazione costantemente adeguata
Partecipazione costante e adeguata
DISTINTO Conseguimento completo e sicuro degli obiettivi disciplinari
Partecipazione adeguata
BUONO Conseguimento completo degli obiettivi disciplinari
Partecipazione abbastanza adeguata
DISCRETO Conseguimento complessivo degli obiettivi disciplinari
Partecipazione talvolta adeguata
SUFFICIENTE
Conseguimento essenziale degli obiettivi disciplinari
Partecipazione poco adeguata
INSUFFICIENTE Conseguimento parziale degli obiettivi disciplinari
Partecipazione non costante e significativa per l’apprendimento
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Valutazione del comportamento
L’obiettivo ispiratore della valutazione del comportamento è coerente con l’acquisizione
delle competenze sociali e civiche che fanno parte delle competenze chiave per
l’apprendimento permanente, declinate nelle Raccomandazioni del Parlamento Europeo e
del Consiglio del 18 dicembre 2006.
Le suddette competenze, infatti, riguardano quelle forme di comportamento che
consentono all’individuo di partecipare in modo efficace e costruttivo alla vita sociale e
lavorativa.
Secondo quanto stabilito dall’art. 7 del Regolamento “La valutazione del comportamento si
propone di favorire l’acquisizione di una coscienza civile basata sulla consapevolezza che la
libertà personale si realizza nell’adempimento dei propri doveri, nella conoscenza e
nell’esercizio dei propri diritti, nel rispetto dei diritti altrui e delle regole che governano la
convivenza civile in generale e la vita scolastica in particolare”.
Nel citato art. 7 si stabilisce che la valutazione del comportamento inferiore a sei decimi in
sede di scrutinio intermedio e finale è decisa dal Consiglio di Classe nei confronti dell’alunno
cui sia stata precedentemente irrogata una sanzione disciplinare, per accertata
responsabilità personale nell’assunzione dei comportamenti individuati nei commi 9 e 9 bis
dell’art. 4 del DPR 249/1998, (Statuto degli studenti e delle studentesse) per i quali sono
previsti provvedimenti di allontanamento dalla comunità scolastica per periodi superiori a
quindici giorni, o per violazione dei doveri inerenti alla frequenza ed alla partecipazione
scolastica, o per la violazione del rispetto del personale della scuola e degli altri alunni, o
per comportamenti che arrechino danni al patrimonio della scuola (ambienti ed arredi).
La valutazione del comportamento nella scuola Primaria è formulata con un giudizio
discorsivo dal team pedagogico ed è riportato nel documento di valutazione.
Nella scuola Secondaria di primo grado è espressa con un voto numerico in decimi,
illustrato con specifica nota esplicativa e riportato in lettere nel documento da trasmettere
alle famiglie.
La valutazione del comportamento con voto inferiore a sei decimi, in sede di scrutinio
finale, comporta la non ammissione all’anno successivo o all’Esame di Stato conclusivo del
primo ciclo.
Al fine di ottenere omogeneità nella valutazione e di rendere trasparente l’azione valutativa
della scuola, il voto del comportamento è attribuito secondo i criteri riportati nelle griglie
seguenti:
Voto Nota esplicativa
10 Costantemente adeguato
9 Adeguato
8 Abbastanza adeguato
7 Talvolta adeguato
6 Poco adeguato
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Valutazione dell’esame di Stato
Per la valutazione dell’esito finale dell’Esame di Stato delle classi terze si fa riferimento al
DPR 122 del 22 giugno 2009, art. 3 comma 6; in particolare:
per l’ammissione all’Esame di Stato serve una votazione non inferiore a 6 decimi in
ogni disciplina e nel comportamento
il giudizio di idoneità è espresso in decimi considerando il percorso scolastico
compiuto dall’allievo nella scuola Secondaria di 1° grado
all’esito dell’Esame di Stato concorrono i risultati delle prove scritte e orali, ivi compresa la prova INVALSI e il giudizio di idoneità. Il voto finale è costituito dalla
media dei voti in decimi ottenuti nelle singole prove e nel giudizio di idoneità arrotondata all’unità superiore per frazione pari o superiore a 0,5
può essere assegnata la lode con decisione assunta all’unanimità della Commissione
esaminatrice
La valutazione quadrimestrale
La valutazione quadrimestrale intermedia e finale viene espressa senza mezzi voti
Per la valutazione quadrimestrale si terrà conto dei seguenti fattori:
- media delle percentuali o dei voti nelle varie prove effettuate - progressi rilevati rispetto al livello di partenza
Non essendo possibile l’ammissione all’anno scolastico successivo e neppure
all’Esame di Stato, in presenza di insufficienze anche in una sola disciplina, nel caso la sufficienza sia assegnata per voto di consiglio, viene inserita una specifica nota nella scheda di valutazione e inviata una comunicazione alle famiglie.
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I rapporti Scuola - Famiglia
La partecipazione dei genitori al mondo della scuola avviene tramite:
colloqui individuali con i docenti
Assemblee di Classe aperte alla partecipazione di tutti i genitori
Consigli di Classe ai quali partecipano i rappresentanti dei genitori (nella scuola
Secondaria di 1° grado i Consigli di Classe sono aperti, con diritto di parola, a tutti i
genitori).
Comunicazioni Scuola - Famiglia
L’indispensabile compartecipazione dei genitori e degli alunni al processo educativo è
garantita da un’informazione adeguata sull’intero percorso di insegnamento –
apprendimento e sui risultati conseguiti.
Le modalità della comunicazione così si articolano:
esplicitazione degli obiettivi educativi e didattici nelle assemblee di Classe (anche
attraverso materiale informativo)
restituzione delle prove, corrette e valutate, in tempi brevi
comunicazione, sul diario o sul libretto personale, dei risultati delle prove orali
colloqui individuali con i genitori secondo il calendario prestabilito e, in caso di necessità,
anche in altri momenti (previo appuntamento)
consegna della scheda quadrimestrale di valutazione al fine di fornire spiegazioni e
suggerimenti
pubblicazioni di news documentati sul sito web di Istituto e rapporti di autovalutazione di
Istituto.
redazione del notiziario della scuola con le informazioni sulle principali iniziative
intraprese e da intraprendere
Formazione dei genitori
L’Istituto Comprensivo di Ranica (BG) crede nell’importanza della formazione dei genitori e
si attiva perché essa sia mirata, significativa ed abbia un’efficace ricaduta sul percorso
formativo degli alunni. Si ritiene che, inoltre, che condividere con la scuola momenti di
confronto e crescita culturale favorisca l’instaurarsi di un clima di serena collaborazione
con le famiglie.
Ogni anno, in sinergia con l’Amministrazione Comunale, il Comitato Genitori e le Istituzioni
Territoriali vengono proposte attività formative legate alle tematiche educative della
“Comunità educante”.
Per l’anno scolastico 2016/2017 si è pensato di predisporre un percorso di
supporto/accompagnamento dei genitori in vista del passaggio da un ordine di scuola
all’altro.
L’idea è quella di partire dagli aspetti problematici che permeano la vita quotidiana di
alunni, famiglie e Istituzioni ed evidenziare dei focus per interventi multilivello (psicologico-
pedagogico, educativo relazionale,...)
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Calendario degli incontri con i genitori
Mese Scuola Secondaria di 1° grado
Ottobre
Assemblea di classe
Elezioni dei rappresentanti di classe
Incontro coordinatore di classe con i genitori
Novembre Colloqui individuali
Novembre/Gennaio
Assemblea di presentazione della scuola ai genitori per il nuovo anno
scolastico dopo il pomeriggio dedicato all’open-day
Dicembre Consegna del consiglio orientativo per gli alunni delle classi terze
Gennaio Consiglio di classe con i genitori
Colloquio su appuntamento per il consiglio orientativo
Febbraio Colloqui in seguito alla consegna del documento di valutazione
Marzo Consiglio di classe con i genitori
Aprile Colloqui individuali
Giugno Colloqui in seguito alla consegna del documento di valutazione
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Il Comitato Genitori
Il Comitato dei genitori di ogni ordine di scuola è composto dai rappresentanti dei genitori
eletti secondo le modalità del Decreto Legislativo 16 aprile 1994, n. 297 Art. 5:
“Consiglio di intersezione, di interclasse e di classe
1. Il consiglio di Intersezione nella scuola dell’infanzia, il consiglio di Interclasse nelle scuole
primarie e il consiglio di Classe negli istituti di istruzione secondaria sono rispettivamente
composti dai docenti delle sezioni dello stesso plesso nella scuola dell’infanzia, dai docenti
dei gruppi di classi parallele o dello stesso ciclo o dello stesso plesso nella scuola primaria e
dai docenti di ogni singola classe nella scuola secondaria. …..”
2. Fanno parte del consiglio di Intersezione, di Interclasse e di Classe:
a) nella scuola dell’infanzia e nella scuola primaria, per ciascuna delle sezioni o delle classi
interessate un rappresentante eletto dai genitori degli alunni iscritti;
b) nella scuola secondaria, quattro rappresentanti eletti dai genitori degli alunni iscritti alla
classe…”
All’interno di ogni Comitato si distinguono le cariche di presidente e segretario.
Compito del Comitato è quello di discutere e confrontarsi sugli ordini del giorno dei consigli
e di far emergere problematiche legate al rapporto scuola-famiglia da sottoporre ai consigli
stessi o alle assemblee di classe.
A seconda delle necessità ravvisate od emergenti si possono formare delle Commissioni il
cui lavoro sia di supporto al corretto svolgimento delle attività scolastiche dell’Istituto.
“L’Accoglienza dei Genitori”: il Comitato Genitori organizza, in collaborazione con la
scuola, iniziative di accoglienza per i genitori che entrano nel nuovo ordine di scuola. La
documentazione che illustra l’articolazione delle iniziative è reperibile sul sito web nell’area
riservata ai genitori.
L’Associazione Genitori (AGR) L’Associazione Genitori di Ranica (AGR) è un'associazione senza scopo di lucro nata a
Ranica nel settembre del 2000.
Le sue finalità sono quelle di promuovere, realizzare ed integrare iniziative culturali e non,
complementari a quelle scolastiche. Si rivolge, nell'ambito del territorio comunale, ai
genitori, agli alunni ed agli insegnanti. E' sostenuta finanziariamente dai genitori che
versano una quota associativa annuale. Il numero degli iscritti supera il centinaio di
sostenitori.
Annualmente l'AGR organizza:
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il posticipo per la scuola dell’Infanzia
il CRE BABY per i bambini della scuola dell'Infanzia durante il mese di Luglio
il servizio mensa del martedì per i bambini della scuola Primaria
il servizio del PIEDIBUS sempre per i bambini della scuola Primaria
l’attività di nuoto per la scuola dell’Infanzia e per la scuola Primaria
il finanziamento di attività occasionali all’interno dell’Istituto Comprensivo
(partecipazione a spettacoli teatrali)
il progetto “MELACAVO”: spazio compiti per alunni con DSA o con altri specifici bisogni
educativi e di apprendimeto
l’attività estiva “Fuori Campo”: settimana sportiva al termine della scuola o prima del
rientro scolastico
Nel corrente anno scolastico (2016/2017) l’AGR ha finanziato:
a) un corso di aggiornamento per gli insegnanti dell’ Istituto Comprensivo incentrato
sui bisogni formativi degli alunni con DSA curato dall’AID (Associazione Italiana
Dislessia)
b) un percorso di informazione/formazione rivolto a docenti/alunni/famiglie(genitori)
sulla tematica del “bullismo e cyberbullismo” che include il progetto “Diario di classe”
rivolto alle classi prime (n. 4) della scuola Secondaria di 1° grado condotto da
esperti e operatori del Centro Servizi Valle Seriana di Albino (BG).
La Scuola nel Territorio
Per realizzare i progetti significativi dell’Istituto si promuove la compartecipazione e la
sinergia tra più soggetti (Scuola, Genitori, Enti locali, Associazioni) in modo da ottimizzare
l’uso delle risorse e arricchire l’Offerta Formativa.
La scuola cura periodicamente e sistematicamente momenti di raccordo, stretti e
significativi, con le agenzie del territorio, ossia i suoi stakeholders ( portatori di interesse).
Prevenzione - Sicurezza - Salute
Le attività previste all’interno del nostro Istituto Comprensivo per la prevenzione, la
sicurezza dei luoghi di lavoro e la tutela della salute del personale durante il lavoro sono in
linea con la normativa vigente (D.lgs. 81 del 9/4/2008) e promosse dall’Ufficio Scolastico di
Bergamo.
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Il Ministero della Pubblica Istruzione individua nella scuola la “sede primaria, istituzionale e
strategica” per la formazione di una vera e propria cultura della prevenzione e della
sicurezza nel lavoro.
Il fine è l’acquisizione, da parte degli alunni, della piena consapevolezza di una
problematica di ampia rilevanza sociale, nonché della valenza educativa delle tematiche in
questione e dei conseguenti comportamenti che gli alunni, nel presente e nel futuro, si
troveranno ad affrontare.
L’Istituto propone
1) l’informazione e la formazione sulla sicurezza nella scuola, considerata nei suoi
aspetti normativi, tecnici, culturali e comportamentali
2) l’introduzione di elementi di cultura della sicurezza e della prevenzione nell’ambito
della didattica curricolare dei diversi percorsi disciplinari, come strategia di
formazione fondata su una convergenza di apporti specialistici diversificati
3) incontri per gli alunni delle classi iniziali dei tre ordini di scuola, nella settimana di
accoglienza, distribuzione di materiale informativo tra cui un “vademecum” personale
4) esercitazioni annuali di evacuazione previste dalla legge ( 2-3 ogni anno ), alle quali
gli alunni sono chiamati a partecipare in modo consapevole e responsabile
5) unità didattiche brevi nell’ambito della scuola dell’Infanzia, della scuola Primaria e di
alcune discipline della scuola Secondaria di 1°grado sulla base di materiali
predisposti dagli insegnanti su indicazioni specifiche della normativa vigente.
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Documenti sul sito della Scuola
Sul sito web dell’Istituto (www.icranica.gov.it) è possibile la consultazione dei documenti di
interesse
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INDICE
Sistemi di comunicazione e coordinamento pag. 2
Contratto pedagogico – educativo pag. 3
Progetti d’Istituto pag. 4
Scelte educative dell’Istituto pag. 6
La scuola Secondaria di 1°grado: sue specificità pag. 8
Formazione delle classi prime scuola Secondaria di 1° grado pag. 9
Orario delle lezioni pag. 10
Indirizzo Musicale pag. 11
Ampliamento dell’Offerta Formativa pag. 12
Progetto di Accoglienza e Continuità dalla scuola Primaria alla
Secondaria di 1° grado pag. 13
Progetti specifici della scuola secondaria di primo grado pag. 14
Iniziative Scuola – Territorio pag. 15
Visite e viaggi d’istruzione pag. 17
Interventi specifici del progetto psicopedagogico pag. 18
Consiglio Comunale dei Ragazzi (CCR) pag. 19
La Valutazione pag. 20
I rapporti Scuola – Famiglia pag. 24
Formazione genitori pag. 24
Calendario degli incontri con i genitori pag. 25
Il Comitato Genitori pag. 26
L’Associazione Genitori di Ranica (AGR) pag. 26
La Scuola nel Territorio pag. 27
Prevenzione - sicurezza - salute pag. 27
Documenti sul sito della Scuola pag. 29