ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE DI TIVOLI “VIA TIBURTO, 44”
Sez. Ass. Liceo Classico - Sez. Ass. Liceo Artistico
RIUNIONE DEL DIPARTIMENTO DI LINGUISTICA
VERBALE N. 1 DEL 12 SETTEMBRE 2017
Il giorno 12 settembre 2017, alle ore 15:00, presso l’aula 1A al secondo piano della sede del Liceo Classico,
si sono riunite le docenti di inglese di entrambe le sedi associate, le prof.sse Lorella Parmegiani, Barbara
Bietolini, Loretta Pellegrini, Emanuela Di Mattia, Patrizia Poli, Giorgia Fracassi e Silvia Scarcella per
discutere e deliberare del seguente odg:
1) Elezione del Coordinatore del Dipartimento
1 Programmazione didattica del Dipartimento che dovrà contemplare:
1.1 finalità generali
1.2 revisione della programmazione didattica alla luce degli obiettivi regionali
1.3 obiettivi in termini di competenze, abilità e conoscenze
1.4 proposta implementazioni azioni progettate con l’adozione anche di strategie alternative alla didattica
frontale incentrate sull’apprendimento, peer to peer, didattica laboratoriale, ecc. , per contribuire a
rimuovere le ragioni della varianza tra classi
1.5 metodi e strumenti didattici
1.6 proposta di griglia di valutazione comune per le prove scritte ed i colloqui
1.7 proposte di attività progettuali extracurricolari alla luce degli obiettivi regionali e degli obiettivi di
istituto (Rav-Pdm)
1.8 progettazione di moduli didattici da integrare nella programmazione curricolare per promuovere le
competenze di cittadinanza (obiettivi Rav-Pdm)
1.9 proposte di attività di aggiornamento alla luce degli obiettivi regionali e degli obiettivi di Istituto (Rav e
Pdm)
Risultano assenti le docenti Luisa Grossi e Tatiana Preziosa Salatino.
Per il primo punto all’odg, le docenti non riescono ad individuare la Coordinatrice del Dipartimento. Funge
da Segretaria la Prof.ssa Bietolini.
Per quanto concerne il punto 1 Programmazione didattica del Dipartimento, in particolare i sottopunti 1.1,
1.2, 1.3, 1.4, 1.5, 1.6, 1.8 si fa riferimento a quanto esposto nelle pagine successive, pagine che sono da
considerarsi allegati e parte integrante del presente verbale ( in numero di … ..).
Per quanto concerne il punto 1.7 proposte di attività progettuali extracurricolari alla luce degli obiettivi
regionali e degli obiettivi di istituto, le docenti, dopo ampia discussione, si esprimono come di seguito
riportato: si ritiene opportuno suggerire attività di progetto destinate alla formazione degli alunni del
triennio impegnati nelle attività di alternanza scuola lavoro affinchè possano acquisire competenze
specifiche relative al territorio e relative a linguaggi specifici ( la maggior parte dei progetti di alternanza
scuola lavoro ha avuto per oggetto le ricchezze del territorio e la sua vocazione al turismo sia italiano che
straniero). Inoltre, si ritiene che possano risultare utili al bagaglio culturale complessivo dei ragazzi, sia le
certificazioni di lingua straniera ( es. Cambridge o Trinity) che progetti volti ad ampliare le abilità di
comprensione come la visione di film e opere teatrali in lingua originale. Infine, last but not least, potranno
essere di grande utilità tutte le attività destinate all’inclusione e alla massimizzazione delle potenzialità
degli alunni d.a. Anche attività regolari e costanti di supporto agli alunni DSA potranno rivelarsi molto utili
.Pur mancando, al momento in cui si scrive, una programmazione dei viaggi all’estero, le docenti sono
concordi nel sostenere che, qualora si individuassero delle proposte utili, formative, concrete e di spessore,
posto che le famiglie le accettino, si potrà procedere ad esperienze al di fuori dei confini nazionali con o
senza attività di alternanza. Uscite didattiche, come quella al Keats & Shelley Memorial House o al Cimitero
Acattolico (di prevalenza destinate ad alunni del quarto e quinto anno), potranno essere di supporto alla
didattica e un’occasione di approfondimento e di consolidamento della relazione tra alunni e docenti.
Per quanto attiene al punto 1.9, proposte di attività di aggiornamento alla luce degli obiettivi regionali e
degli obiettivi di istituto, le insegnanti sono concordi nell’individuare nella Comunicazione uno dei nodi
fondamentali nello svolgimento della professione. Una corretta ed efficace comunicazione tra e con le varie
componenti scolastiche potrà, indubbiamente, incidere positivamente sia sulle relazioni nel loro complesso
che nelle più delicate relazioni fra docenti e alunni, in particolare con coloro che manifestano difficoltà tali
da metterli a rischio di abbandono. La velocissima evoluzione della lingua inglese, spinge le insegnanti a
chiedere anche dei corsi che non siano solo orientati alla didattica ma all’everyday language con tutte le
sue variegate e molteplici sfaccettature. Tra le proposte di aggiornamento, non può mancare la richiesta di
corsi che amplino il panorama di competenze relative all’inclusione , ovviamente con riferimento agli alunni
disabili ma anche ai numerosi casi di Bisogni Educativi Speciali che annualmente ci troviamo ad affrontare.
Alle ore 17:20, essendo esauriti gli argomenti di discussione, la seduta è tolta.
La Segretaria
Prof.ssa B. Bietolini
PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DEL DIPARTIMENTO DI LINGUISTICA
LINGUA STRANIERA INGLESE
Finalità
Come suggerito nel Decreto 22 agosto 2007, Allegato 1 “Assi Culturali”, finalità della disciplina è “ Utilizzare
una lingua straniera per i principali scopi comunicativi ed operativi”. Lo studio della lingua deve procedere
su due assi fondamentali tra loro interrelati: lo sviluppo di competenze linguistico-comunicative e lo
sviluppo di conoscenze relative all’universo culturale legato alla lingua di riferimento.
Programmazione Didattica
Al fine di ripensare la programmazione didattica tenendo conto delle esigenze emerse dal Rav e dal Pdm
nonché dagli obiettivi regionali, al fine di superare le barriere che generano varianza tra le classi, al fine di
porre in atto una didattica che sia pienamente inclusiva, con lo scopo di ridurre la dispersione e
l’abbandono passando anche attraverso una modernizzazione dei metodi di trasmissione delle
informazioni, il Dipartimento ritiene opportuno, prima di declinare conoscenze, competenze ed abilità,
sottolineare che considera di notevole rilevanza: l’uso di nuove tecnologie ( in particolare con riferimento
all’uso di tablet e computer per alunni DSA, BES e D.A.), l’uso di laboratori linguistici e multimediali, progetti
che prevedano il supporto degli alunni in difficoltà e la valorizzazione delle eccellenze, corsi di formazione e
aggiornamento che contribuiscano a mettere in atto nuove forme di didattica inclusiva e nuove e più
efficaci modalità di comunicazione con tutte le componenti scolastiche.
Obiettivi espressi in termini di Conoscenze, Competenze e Abilità
Prima di declinare gli obiettivi, si ritiene opportuno precisare i livelli, secondo il Quadro Comune Europeo di
Riferimento (allegato 1 alla presente) che dovranno essere raggiunti nel corso del quinquennio.
ISTITUTO D’ISTRUZIONE DI TIVOLI “VIA TIBURTO, 44”
Livelli di Apprendimento in uscita
Classi 1 Classi 2 Classi 3 Classi 4 Classi 5
Liceo Classico A2 A2+/B1 B1 B1+ B2
Liceo Artistico A1 A2 A2+ B1 B1+
Gli obiettivi di seguito esposti comprendono anche un riferimento alle competenze chiave di cittadinanza.
Infatti, come precisato nelle pagine successive, le competenze di cittadinanza non vengono trattate come
aspetti a sé stanti o marginali ma fanno parte integrante della programmazione e vengono posti in atto
attraverso strategie metodologiche e di apprendimento che quotidianamente vengono poste in essere.
Durante una lezione, una qualsiasi lezione ma ancor più e ancor meglio, una lezione di inglese, la
competenza relativa, ad esempio, ad “imparare ad imparare” viene declinata fin dal primo giorno
attraverso azioni semplici come sottolineare, evidenziare, individuare elementi lessicali e morfosintattici e
di contenuto utili alla comunicazione, attraverso lo sviluppo dell’abilità di distinguere informazioni
essenziali da informazioni ridondanti. E numerosi altri esempi potrebbero essere proposti in questa sede
per questa ed altre competenze. A proposito di competenze, stanno entrando prepotentemente a far
parte del curriculum che viene sviluppato nel percorso scolastico, le Life Skills definite dall’organizzazione
Mondiale della Sanità che le ha elaborate: abilità per comportamenti flessibili e positivi che mettono
l’individuo in grado di affrontare le richieste e le sfide della vita quotidiana.
Gli obiettivi di seguito proposti, pur tentando di armonizzare i livelli in uscita, devono, realisticamente,
tenere conto delle differenze in termini di livelli di accesso e in termini di livelli medi di performance degli
alunni delle due scuole.
OBIETTIVI PRIMO BIENNIO
Primo e secondo anno
periodo competenze abilità conoscenze competenzedi cittadinanza
verifiche valutazioni
I & IIanno
Riesce a comprendere e utilizzareespressioni familiari di uso quotidianoe formule molto comuni per soddisfarebisogni di tipo concreto. Sa presentarese stesso/a e altri ed è in grado diporre domande su dati personali erispondere a domande analoghe (illuogo dove abita, le persone checonosce, le cose che possiede). È ingrado di interagire in modo semplicepurché l’interlocutore parli lentamentee chiaramente e sia disposto acollaborare. ( liv. A1)
Presentarsi, identificare edescrivere persone, tempioggetti e luoghi,esprimere opinioni,preferenze e abilità,parlare del lavoro,quantificare, daresuggerimenti, esprimerepermessi e obbligo,
Present simple &continuous,imperativescountable & uncountable,some, any, noprepositions of time &place, articles, possessiveadjectives & pronouns,can, may, shall, must, pastsimple.
Imparare adimparare;comunicare;collaborare epartecipare;agire in modo
autonomo eresponsabile
Testd’ingresso(classiprime)
Provestrutturate esemistrutturateScrittura dibrevi testiProveparallele
Griglie didipartimento
Riesce a comprendere frasi isolate edespressioni di uso frequente relativead ambiti di immediata rilevanza (ades. informazioni di base sulla persona esulla famiglia, acquisti, geografialocale, lavoro). Riesce a comunicare inattività semplici e di routine cherichiedono solo uno scambio diinformazioni semplice e diretto suargomenti familiari e abituali. Riesce adescrivere in termini semplici aspettidel proprio vissuto e del proprioambiente ed elementi che siriferiscono a bisogni immediati. (liv.A2)
Descrivere routine eabitudini, riportare undiscorso, parlare di eventifuturi.
Past progressive,reported speech,concordare e differirenelle opinioni, frequencyadverbs, could, thefutures, some/anycompounds
Superlatives &comparatives,conditionals, periodoipotetico, should, presentperfect.
È in grado di comprendere i puntiessenziali di messaggi chiari in linguastandard su argomenti familiari cheaffronta normalmente al lavoro, ascuola, nel tempo libero, ecc. Se lacava in molte situazioni che si possonopresentare viaggiando in unaregione dove si parla la lingua inquestione. Sa produrre testi semplici ecoerenti su argomenti che gli sianofamiliari o siano di suo interesse. È ingrado di descrivere esperienze eavvenimenti, sogni, speranze,ambizioni, di esporre brevementeragioni e dare spiegazioni su opinioni eprogetti. (Liv. B1)
Parlare di abitudini edesperienze nel passato, disentimenti, opinioni,contraddire e persuadere,rimpianti.
Used to, relativepronouns, conditionals,modal verbs, pres. Perfectsimple and continuous,infinitive, gerund, pastperfect, passive, reportedspeech, reflexive andreciprocal pronouns, get
OBIETTIVI SECONDO BIENNIO
Terzo e quarto anno
periodo competenze abilità conoscenze competenze di
cittadinanza
verifiche valutazioni
III anno
& IV
anno
Riesce a comprendere frasi isolate ed
espressioni di uso frequente relative ad
ambiti di immediata rilevanza (ad es.
informazioni di base sulla persona e sulla
famiglia, acquisti, geografia locale, lavoro).
Riesce a comunicare in attività semplici e di
routine che richiedono solo uno scambio di
informazioni semplice e diretto su
argomenti familiari e abituali. Riesce a
descrivere in termini semplici aspetti del
proprio vissuto e del proprio ambiente ed
elementi che si riferiscono a bisogni
immediati. (liv. A2)
È in grado di comprendere i punti essenzialidi messaggi chiari in lingua standard suargomenti familiari che affrontanormalmente al lavoro, a scuola, nel tempolibero, ecc. Se la cava in molte situazioni chesi possono presentare viaggiando in unaregione dove si parla la lingua in questione.Sa produrre testi semplici e coerenti suargomenti che gli siano familiari o siano disuo interesse. È in grado di descrivereesperienze e avvenimenti, sogni, speranze,ambizioni, di esporre brevementeragioni e dare spiegazioni su opinioni eprogetti. (Liv. B1)
Fare paragoni, fare
ipotesi, dare consigli,
parlare di eventi nel
passato recente.
Esprimere desideri e
volontà, bisogni e
necessità, rimpianti,
durata delle azioni,
riferire discorsi diretti,
enfatizzare.
Saper riferire nozioni di
storia, letteratura e
arte, attraverso
l’esposizione orale e
brevi testi scritti.
Uso di it, relative
pronouns,
duration form,
reflexive
pronouns, wish,
past perfect.
Dalle origini a
Shakespeare e il
Rinascimento.
The Augustan age,
Pre Romanticism
and the Romantic
age.
Imparare ad
imparare;
comunicare;
collaborare e
partecipare;
agire in modo
autonomo e
responsabile;
progettare;
risolvere
problemi
Prove strutturate
e semi
strutturate
Testi
argomentativi e
descrittivi
Brevi trattazioni
di argomenti di
cultura,
letteratura,
storia, arte
Griglie di
dipartimento
OBIETTIVI QUINTO ANNO
periodo competenze abilità conoscenze competenze di
cittadinanza
verifiche valutazioni
È in grado di comprendere i punti essenziali dimessaggi chiari in lingua standard su argomentifamiliari che affronta normalmente al lavoro, ascuola, nel tempo libero, ecc. Se la cava inmolte situazioni che si possono presentareviaggiando in una regione dove si parla lalingua in questione. Sa produrre testi semplici ecoerenti su argomenti che gli siano familiari osiano di suo interesse.È in grado di descrivere esperienze e
avvenimenti, sogni, speranze, ambizioni, diesporre brevemente ragioni e dare spiegazionisu opinioni e progetti. (Liv. B1)
È in grado di comprendere le ideefondamentali di testi complessi su argomentisia concreti sia astratti, comprese le discussionitecniche nel proprio settore dispecializzazione. È in grado di interagire conrelativa scioltezza e spontaneità, tantoche l’interazione con un parlante nativo sisviluppa senza eccessiva fatica etensione. Sa produrre testi chiari e articolati suun’ampia gamma di argomenti eesprimere un’opinione su un argomentod’attualità, esponendo i pro e i contro dellediverse opzioni. (liv. B2)
Far fare qualcosa,
trarre conclusioni,
parlare di abitudini
nel passato,
esprimere scopo,
descrizioni, riferire
discorsi.
Saper riferire
argomenti di storia,
letteratura e arte,
attraverso
l’esposizione orale e
testi scritti, con
approccio personale e
critico.
Make/do, modal
+ past infinitive,
get s.t. done,
doppio genitivo,
congiuntivo.
The Victorian age
Modern age
Imparare ad
imparare;
comunicare;
collaborare e
partecipare;
agire in modo
autonomo e
responsabile;
progettare;
risolvere
problemi
Prove strutturate
e semi strutturate
Testi
argomentativi e
descrittivi
Brevi trattazioni
di argomenti di
cultura,
letteratura,
storia, arte
Simulazione di
terza prova
Griglie di
dipartimento
Obiettivi minimi per il quinquennio
Acquisizione di un repertorio grammaticale e lessicale di base che permetta la comunicazione in
lingua straniera
Acquisizione di una pronuncia e di una intonazione che facilitino l’interazione comunicativa
Speaking: esposizione orale chiara e semplice pur se guidata
Writing: produzione di testi scritti brevi e semplici pressochè privi di errori ascrivibili ai livelli A1
(biennio), A2 (triennio)
Listening: comprensione di testi orali brevi e semplici, pronunciati in modo chiaro
Reading: comprensione di testi scritti sia di argomento generale che specifico nelle loro linee
generali
Metodi e strumenti didattici
Metodologia: L’approccio sarà diversificato secondo le esigenze delle singole classi ma,
sostanzialmente, proiettato all’uso comunicativo e sociale della lingua. Ogni unità di
apprendimento comprenderà esercitazioni che favoriranno lo sviluppo integrato delle quattro
abilità linguistiche. Saranno utilizzate tecniche e strategie di pair-work, role play, cooperative
learning, tutoring, peer to peer. La comunicazione in classe avverrà prevalentemente in inglese, in
particolare nel triennio . Gli ascolti e i testi scritti saranno certamente graduati ma il più vicini
possibile a conversazioni e testi reali. Sarà usata un’ampia e varia gamma di esercizi con l’obiettivo
di venire incontro alle esigenze individuali e alle rispettive capacità e attitudini, dalle scelte
Vero/Falso ai Cloze tests, dalle multiple choice ai fill in the blanks. Skimming e scanning guideranno
le attività di lettura mentre le attività di scrittura varieranno dagli esercizi di scrittura guidata
all’elaborazione di testi descrittivi e argomentativi basati su temi generali o specifici.
Strumenti:
- Libri di testo adottati
- Laboratori (multimediale e linguistico)
- LIM e tablet
- Materiali di ascolto
- Video
- Schede di ricapitolazione e approfondimento
Verifiche e Valutazione
Le verifiche saranno costanti, in numero di almeno tre per quadrimestre e verteranno su unità o parti di
esse. Saranno sia orali che scritte e testeranno le quattro abilità e la conoscenza della grammatica. La
valutazione terrà nel debito conto sia gli aspetti relativi al conseguimento degli obiettivi previsti che il
percorso di crescita personale dell’alunno, la costanza del suo lavoro e la serietà nell’approccio alla materia.
Agli alunni verranno sempre comunicati i voti degli scritti e degli orali motivandoli sulla base delle griglie
dipartimentali. La trasparenza delle informazioni sarà assicurata dal fatto che i genitori potranno prendere
visione dei voti attraverso il registro elettronico. Nel corso dei colloqui individuali e generali saranno fornite
tutte le motivazioni in merito ai livelli di apprendimento raggiunti.
Di seguito si riporta una tabella delle verifiche comuni per l’anno scolastico corrente
classi test tipologia livello periodo durata Utile per lavalutazionequadrimestrale
prime Entry Prova strutturata A1 settembre 50 min. NO
seconde
Proveparallele
Prova strutturata A1 14-18nov.
50 min. SI
Proveparallele
Prova strutturata A2 19-23marzo
50 min. SI
terze
Proveparallele
Reading compr. A2 14-18nov.
50 min. SI
Proveparallele
Reading compr. A2+ 19-23marzo
50 min SI
quarte
Proveparallele
Reading compr. B1 14-18nov
50 min SI
Proveparallele
Reading compr. B1 19-23marzo
50 min SI
quinte
Simulaz. IIIprova
Tip. A/B/Csecondo CdC
B1/B2 7 dic. DecideCdC
SI
Simulaz. IIIprova
Tip. A/B/Csecondo CdC
B1/B2 17 apr. DecideCdC
SI
Eventuali attività di recupero si terranno in itinere e , a seguito di delibera nelle sedi preposte, potranno
essere attivati sportelli permanenti o corsi di recupero.
Le docenti concordano che il voto espresso in pagella debba essere unico salvo diverse decisioni assunte dal
Collegio dei docenti e che il numero di verifiche complessivo per ciascun quadrimestre sia di almeno 2
verifiche scritte e due orali per un totale di 4 valutazioni.
Griglie di Valutazione
Le griglie di valutazione sono riportate al termine del presente documento.
Per quanto concerne la valutazione di alunni con Piano Educativo Individualizzato, si rimanda ai rispettivi
Consigli di Classe che provvederanno, in accordo con i GLH competenti, a predisporre griglie adatte ai
singoli casi.
Proposte di attività di formazione per docenti
Alla luce degli obiettivi regionali e degli obiettivi di istituto, le insegnanti sono concordi nell’individuare
nella Comunicazione uno dei nodi fondamentali nello svolgimento della professione e pertanto si auspica
l’attivazione di corsi sul tema. Infatti, una corretta ed efficace comunicazione tra e con le varie componenti
scolastiche potrà, indubbiamente, incidere positivamente sia sulle relazioni nel loro complesso che nelle più
delicate relazioni fra docenti e alunni, in particolare con coloro che manifestano difficoltà tali da metterli a
rischio di abbandono.
La velocissima evoluzione della lingua inglese, spinge le insegnanti a chiedere anche dei corsi che non siano
solo orientati alla didattica ma all’everyday language con tutte le sue variegate e molteplici sfaccettature.
Tra le proposte di aggiornamento, non può mancare la richiesta di corsi che amplino il panorama di
competenze relative all’inclusione , ovviamente con riferimento agli alunni disabili ma anche ai numerosi
casi di Bisogni Educativi Speciali che annualmente ci troviamo ad affrontare.
Proposte di attività extracurricolari
Attività di progetto destinate alla formazione degli alunni del triennio impegnati nelle attività di alternanza
scuola lavoro affinchè possano acquisire competenze specifiche relative al territorio e relative a linguaggi
specifici ( la maggior parte dei progetti di alternanza scuola lavoro ha avuto per oggetto le ricchezze del
territorio e la sua vocazione al turismo sia italiano che straniero).
Inoltre, si ritiene che possano risultare utili al bagaglio culturale complessivo dei ragazzi, sia le certificazioni
di lingua straniera ( es. Cambridge o Trinity) che progetti volti ad ampliare le abilità di comprensione come
la visione di film e opere teatrali in lingua originale.
Infine, last but not least, potranno essere di grande utilità tutte le attività destinate all’inclusione e alla
massimizzazione delle potenzialità degli alunni d.a. Anche attività regolari e costanti di supporto agli alunni
DSA potranno rivelarsi molto utili.
Pur mancando, al momento in cui si scrive, una programmazione dei viaggi all’estero, le docenti sono
concordi nel sostenere che, qualora si individuassero delle proposte utili, formative, concrete e di spessore,
posto che le famiglie le accettino, si potrà procedere ad esperienze al di fuori dei confini nazionali con o
senza attività di alternanza.
Uscite didattiche, come quella al Keats & Shelley Memorial House o al Cimitero Acattolico (di prevalenza
destinate ad alunni del quarto e quinto anno), potranno essere di supporto alla didattica e un’occasione di
approfondimento e di consolidamento della relazione tra alunni e docenti.
La Segretaria
B. Bietolini
ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE DI TIVOLI
SEZ. ASS. LICEO CLASSICO – SEZ. ASS. LICEO ARTISTICO
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DI INGLESE
PROVA ORALE
CONOSCENZA DEI CONTENUTI OTTIMA – conoscenza ampia e arricchita da apporti personali Punti4
BUONA – conoscenza completa dell’argomento Punti3
SUFFICIENTE – conoscenza essenziale dell’argomento Punti2
PARZIALE/INSUFFICIENTE – conoscenza dell’argomento lacunosa e confusa Punti1
COMPETENZE LESSICALI/MORFOLOGICHE/SINTATTICHEE FLUENCY
OTTIME/BUONE – competenze adeguate e precise Punti3
SUFFICIENTI – competenze complessivamente adeguate , pur con qualcheincertezza
Punti2
PARZIALI/INSUFFICIENTI – superficialità e approssimazione nell’uso dellestrutture e delle funzioni della lingua
Punti1
CAPACITA’ARGOMENTATIVE E CRITICHE OTTIME/BUONE – efficacia espressiva, fluidità e ottima pronuncia Punti3
SUFFICIENTE – si esprime in modo semplice ma accettabile, qualcheincertezza nell’argomentazione
Punti2
PARZIALI/INSUFFICIENTI – esposizione poco appropriata e coerente Punti1
TOTALE _________________________
ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE DI TIVOLI
SEZ. ASS. LICEO CLASSICO – SEZ. ASS. LICEO ARTISTICO
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DI INGLESE
PROVA SCRITTA
CONOSCENZA DEI CONTENUTI OTTIMA – conoscenza ampia e arricchita da apporti personali Punti4
BUONA – conoscenza completa dell’argomento Punti3
SUFFICIENTE – conoscenza essenziale dell’argomento Punti2
PARZIALE/INSUFFICIENTE – conoscenza dell’argomento lacunosa econfusa
Punti1
COMPETENZE LESSICALI/MORFOLOGICHE/SINTATTICHE OTTIME/BUONE – competenze adeguate e precise Punti3
SUFFICIENTI – competenze complessivamente adeguate , pur con qualcheincertezza
Punti2
PARZIALI/INSUFFICIENTI – superficialità e approssimazione nell’uso dellestrutture e delle funzioni della lingua
Punti1
CAPACITA’ARGOMENTATIVE E CRITICHE OTTIME/BUONE – notevole efficacia espressiva Punti3
SUFFICIENTE – si esprime in modo semplice ma accettabile Punti2
PARZIALI/INSUFFICIENTI – esposizione poco appropriata e coerente Punti1
TOTALE _________________________
Allegato 1) Quadro comune europeo di riferimento per le lingue.
© Council of Europe, 2001
Tav. 1. Livelli comuni di riferimento: scala globale
C2
È in grado di comprendere senza sforzo praticamente tutto ciò che ascolta o legge.
Sa riassumere informazioni tratte da diverse fonti, orali e scritte, ristrutturando in un
testo coerente le argomentazioni e le parti informative. Si esprime spontaneamente,
in modo molto scorrevole e preciso e rende distintamente sottili sfumature di
significato anche in situazioni piuttosto complesse. Livello
Avanzato
C1
È in grado di comprendere un’ampia gamma di testi complessi e piuttosto lunghi e
ne sa ricavare anche il significato implicito. Si esprime in modo scorrevole e
spontaneo, senza un eccessivo sforzo per cercare le parole. Usa la lingua in modo
flessibile ed efficace per scopi sociali, accademici e professionali. Sa produrre testi
chiari, ben strutturati e articolati su argomenti complessi, mostrando di saper
controllare le strutture discorsive, i connettivi e i meccanismi di coesione.
B2
È in grado di comprendere le idee fondamentali di testi complessi su argomenti sia
concreti sia astratti, comprese le discussioni tecniche nel proprio settore di
specializzazione. È in grado di interagire con relativa scioltezza e spontaneità, tanto
che l’interazione con un parlante nativo si sviluppa senza eccessiva fatica e
tensione. Sa produrre testi chiari e articolati su un’ampia gamma di argomenti e
esprimere un’opinione su un argomento d’attualità, esponendo i pro e i contro delle
Livello diverse opzioni.
Intermedio
B1
È in grado di comprendere i punti essenziali di messaggi chiari in lingua standard su
argomenti familiari che affronta normalmente al lavoro, a scuola, nel tempo libero,
ecc. Se la cava in molte situazioni che si possono presentare viaggiando in una
regione dove si parla la lingua in questione. Sa produrre testi semplici e coerenti su
argomenti che gli siano familiari o siano di suo interesse. È in grado di descrivere
esperienze e avvenimenti, sogni, speranze, ambizioni, di esporre brevemente
ragioni e dare spiegazioni su opinioni e progetti.
A2
Riesce a comprendere frasi isolate ed espressioni di uso frequente relative ad ambiti
di immediata rilevanza (ad es. informazioni di base sulla persona e sulla famiglia,
acquisti, geografia locale, lavoro). Riesce a comunicare in attività semplici e di
routine che richiedono solo uno scambio di informazioni semplice e diretto su
argomenti familiari e abituali. Riesce a descrivere in termini semplici aspetti del
proprio vissuto e del proprio ambiente ed elementi che si riferiscono a bisogni
immediati.
Elementare
A1
Riesce a comprendere e utilizzare espressioni familiari di uso quotidiano e formule
molto comuni per soddisfare bisogni di tipo concreto. Sa presentare se stesso/a e
altri ed è in grado di porre domande su dati personali e rispondere a domande
analoghe (il luogo dove abita, le persone che conosce, le cose che possiede). È in
grado di interagire in modo semplice purché l’interlocutore parli lentamente e
chiaramente e sia disposto a collaborare.