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ISTITUTO DISTRUZIONE SUPERIORE PUBLIO VIRGILIO MARONE
Ordinamento Liceale: Classico - Liceo Scientifico e opzione Scienze Applicate Liceo Scienze
Umane opzione economico sociale Liceo Linguistico
Ordinamento Tecnico: I.T.E.: Amministrazione, Finanza, Marketing, Turistico ITC IGEA Presidenza Segreteria Largo A. Rocco 84085 Mercato San Severino (SA)
Tel/Fax 089-821214
Sede c/o Centro Sociale 089 820870
Sede M.S.S.: Via Ovidio Serino tel./fax098 8281204/ 0898281049
Sede Pandola: Via delle Puglie 156 tel./fax 089821040
Sede Carifi: Via Ciorani tel/fax 089 820446
www.isisvirgilio.gov.it [email protected] [email protected]
c.c.p. 14297840
Codice Meccanografico ed email: [email protected]
Dirigente Luigia Trivisone
POF 2014/2015
Approvato dal C.D. il 14/10/2014
Approvato dal C.I. il 04/11/2014
Indice pag. 742
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PARTE PRIMA
Premessa del Dirigente LIstituto Virgilio ormai da decenni radicato nel territorio della Valle dellIrno e propone
unOfferta Formativa quanto mai varia e valida. Sono attivi ben tre indirizzi di studio liceali:
classico, scientifico e linguistico, e un corso di studi tecnico-economico. In linea con le direttive
della riforma scolastica, Riforma Gelmini, abbiamo in attivo i polivalenti corsi di studio afferenti
allordinamento liceale e tecnico. Con la convinzione che una formazione culturale solida sia il
risultato in primo luogo dello studio rigoroso delle discipline proprie di ciascun indirizzo, ma anche
di insegnamenti trasversali, vicini agli interessi dei ragazzi, sono attivi ormai da tempo corsi
pomeridiani e progetti afferenti a varie aree del sapere come il teatro, la musica, le attivit sportive,
il giornalismo. E offerta agli allievi lopportunit di conseguire la Patente Europea del Computer, il
Patentino per la guida del ciclomotore e le certificazioni linguistiche. Il corpo docente del Virgilio,
motivato, preparato e attento ai bisogni degli adolescenti, costantemente impegnato a fornire agli
allievi, con le metodologie pi adatte ed efficaci, gli strumenti per crescere, durante i cinque anni di
studi, non solo culturalmente, ma anche e soprattutto come cittadini responsabili, pronti ad
affrontare le problematiche che la complessa societ odierna spesso ci propone.
Il Dirigente Scolastico
prof.ssa Luigia Trivisone
1. Presentazione e storia dellIstituto
La Scuola offre i seguenti indirizzi di studi: Liceo Classico, Liceo Scientifico,
Liceo Scientifico opzione Scienze Applicate, Liceo delle Scienze Umane opzione
Economico-Sociale, Liceo Linguistico e Istituto Tecnico Economico (Amm.ne
Finanza e Marketing, Turistico).
Il numero complessivo degli alunni di circa 1056 unit ed essi risultano cos
distribuiti: Liceo Classico 220 alunni, divisi in 11 classi; I.T.C./I.T.E. 191 alunni,
divisi in 10 classi; Liceo Linguistico 133 alunni, divisi in 6 classi; Liceo Scientifico
232 alunni, divisi in 10 classi; Lic. Scientifico Scienze Applicate 109 alunni divisi in
5 classi; Liceo Scienze Umane 83 alunni divisi in 4 classi; 3 Classi Articolate: 2 EU
(Scientifico-Scienze Applicate) 26 alunni; 3 GF (Sc. Umane / Linguistico) 25 alunni;
4 EF (Sc. Applicate / Linguistico) 27 alunni. Le aule sono sistemate in quattro plessi
diversi e distanti; i Licei, con le classi articolate 2 EU e 3 GF, sono situati nei locali
del Centro Sociale ampliato di Mercato S. Severino; l I.T.E. ubicato nella frazione
di Pandola (corsi A, B, C); presso il Tribunale (Via Rimembranza) ha sede il Liceo
Scientifico Sc. Applicate e la 4 EF; a Carifi ubicato il Liceo Economico-Sociale.
La Scuola dispone di quattro laboratori di informatica con connessione Wi-Fi ad
Internet, 8 LIM (Lavagne interattive multimediali), due postazioni mobili
multimediali, due biblioteche e un laboratorio scientifico, strumenti e sussidi
audiovisivi. I vari plessi sono cablati e collegati con la Presidenza per via
telematica.
Il lavoro dei docenti organizzato sulla base di riunioni previste dagli Organi
Collegiali e in commissioni finalizzate a progetti specifici. Il personale docente
risulta disponibile, aperto al dialogo, motivato e concretamente impegnato
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nellattuazione di una didattica metodologicamente aggiornata e attenta a recepire
anche aspettative ed esigenze del territorio.
I modelli organizzativi prevalenti del lavoro didattico risultano variegati e vanno
dalla tradizionale lezione frontale alla discussione collettiva, al confronto dialettico,
allanalisi diversificata di ogni tipo di documento, anche con utilizzo dei moderni
strumenti tecnologici, quali LIM e laboratori multimediali. Gli alunni seguono
obbligatoriamente le attivit previste dal curriculum di studi e ad esse si affiancano
attivit opzionali, che risultano molto gradite.
Lo studio della lingua inglese stato reso quinquennale al Liceo Classico gi prima
della riforma. Come ampliamento dellOfferta Formativa sono previsti progetti vari
inerenti linformatica, la lingua inglese, la lingua francese, la lingua spagnola, la
lettura del quotidiano in classe, il teatro, lambiente, leducazione sanitaria e stradale,
lassistenza psicologica agli alunni, i viaggi e le visite guidate, lo sportello didattico
per il recupero e il potenziamento, lorientamento in ingresso e in uscita, gli stages, le
attivit sportive, attivit di laboratoriali di Fisica, Chimica e Matematica in
collaborazione con lUniversit degli studi di Salerno, corsi post-diploma, corsi
dIstruzione e Formazione, corsi di aggiornamento per il personale su tematiche
scolastiche di grande interesse. Tali attivit sono finanziate con il Fondo dIstituto o
mediante progetti autorizzati dal MIUR.
Gli uffici di Presidenza e Segreteria dispongono di una rete che collega tutti i PC
presenti nei vari plessi dellIstituto.
LIstituto
Centro di formazione accreditato della Regione Campania; Test-center per il conseguimento della Patente Europea di Informatica
(ECDL);
sede di corsi PON per il conseguimento dellattestato ESOL Cambridge B1 e B2);
Sede di formazione, mediante corsi a finanziamento nazionale ed europeo, rivolta allutenza interna ed esterna (PON IFTS FSE
CIPE);
aderisce al Progetto Qualit del M.I.U.R.; aderisce al Progetto Comenius; accoglie studenti universitari con attivit di tutoraggio nellambito delle
attivit di Formazione Tirocinio Attivo;
aderisce al Progetto Scuole Aperte; Sede di corsi rivolti al conseguimento del patentino per la guida di
ciclomotori;
aderisce al Progetto INVALSI; dotato del sito web: www. isisvirgilio.it.
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Liceo Classico
Listituto nasce nel 1928, quando viene istituita presso la scuola media una sezione del Regio
Ginnasio, intitolato a Salvatore Colonna.
Il ginnasio statale, accorpato sempre alla scuola media S. Tommaso dAquino, si sposta dallanno
scolastico 1951/52 nei nuovi locali di Piazza Ettore Imperio.
Nella met degli anni 60 il ginnasio, dipendente dal Liceo T. Tasso di Salerno, passa in una
nuova ala delledificio della scuola media di Piazza E. Imperio. Nel novembre del 1970 il Sindaco
pro tempore, geom. Fiorenzo Fasolino, chiede ed ottiene dal Ministero della P.I. listituzione del
Liceo classico, che nasce come sezione staccata del T. Tasso di Salerno e viene ubicato in via
provvisoria nel palazzo Genetiempo, in Via delle Puglie. Listituto trasferito, dallanno scolastico
1978/79, nei locali dellex Convitto del Convento dei Frati Minori. Lattuale ubicazione, presso il
Centro Sociale, la conseguenza di un dissesto statico, aumentato col tempo, del vecchio edificio
del Convento che ha subito interventi strutturali idonei ad ospitare, dallaprile del 2010, gli Uffici di
segreteria e presidenza.
Negli anni il Liceo classico si attestato sul territorio come viva e valida realt scolastica e
culturale in attesa di una sede unica in costruzione nella vicina frazione di Lombardi.
Liceo Scientifico e Liceo Linguistico
Con delibera del 23-04-2001 il Provveditore agli Studi di Salerno, ufficialmente, al termine di un
iter complesso (in cui sono stati coinvolti Provincia, Comune, Ministero della Pubblica Istruzione e
Provveditorato agli studi di Salerno), ha decretato lautorizzazione al funzionamento, a decorrere
dal 1-09-2001, di sezioni di Liceo Scientifico e di Liceo Linguistico (ind. Brocca), presso il Liceo
Classico di Mercato San Severino.
Gli indirizzi scientifico e linguistico hanno sede presso il Centro Sociale ovvero la sede centrale
dellIstituto.
Istituto Tecnico Commerciale, ora Istituto Tecnico Economico
LITC di Mercato San Severino nato nel 1987, come sezione staccata dellITC Carmine De
Martino di Salerno, per soddisfare le richieste di unutenza numerosa, che non trovava risposta alla
propria richiesta formativa nel comune di residenza. LIstituto ubicato in parte (corsi A e B) nel
plesso di Pandola, in Via delle Puglie, e in parte (corso C) nel plesso di Valle, in Via C. Amato. La
scuola senzaltro inserita in un contesto territoriale la cui economia gravita intorno ad attivit
artigianali, commerciali, industriali e del terziario avanzato, maggiormente aperte a queste figure
professionali. Dal 1997 la sezione staccata dellITC, in base al decreto interministeriale del
07/02/97, pervenuto con numero di protocollo n12628 del 27/03/97, un indirizzo dellIstituto
dIstruzione Superiore Publio Virgilio Marone di Mercato San Severino.
Liceo scientifico opzione scienze applicate e liceo delle scienze umane opzione economico-
sociale
A seguito della Riforma dei Licei, realizzata a partire dall anno scolastico 2010-11, e quindi
dellistituzione di nuovi indirizzi di studio, sono stati attivati presso lIstituto P. Virgilio Marone
due nuovi corsi di studi: il liceo scientifico con lopzione delle scienze applicate e il liceo delle
scienze umane con lopzione economico-sociale. Le classi del primo biennio di tali indirizzi sono
ubicate presso la sede centrale dellIstituto insieme quindi alle classi del liceo classico e scientifico.
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LIstituto quindi oggi un polo scolastico polivalente, che offre ben cinque indirizzi di studio liceali
e uno tecnico e risponde quindi alle molteplici esigenze dellutenza e costituisce per il territorio una
valida e completa risorsa culturale.
Strutture e laboratori
Biblioteca
La Biblioteca dellIstituto "P. Virgilio Marone " di Mercato san Severino comprende un ambiente
principale, piuttosto angusto, ubicato in Piazza Dante, 17 fornito di una consistente quantit e
variet di volumi il cui elenco consultabile on line sul sito della scuola. Nelle tre sedi inoltre,
sono presenti delle sezioni di biblioteca di indirizzo, altri testi, videocassette, CD e riviste, riposti in
armadi numerati, i testi sono suddivisi per discipline.
I principali servizi erogati dalla Biblioteca, liberi e gratuiti sono i seguenti:
Servizio di consultazione testi
Servizio di consultazione riviste
Servizio di prestito dei libri e del materiale multimediale
Lerogazione di questi servizi avviene nei tempi e nei modi indicati negli articoli seguenti.
Tra i servizi sopra elencati viene considerata prioritaria, in caso di richieste concomitanti,
lerogazione del servizio di prestito librario, fatte salve eventuali deroghe motivate dal personale
addetto.
Le finalit del servizio Biblioteca si possono sintetizzare nei seguenti tre punti:
Dotare lIstituto di un servizio Biblioteca efficiente utilizzando le risorse interne
Costruire per tutte le componenti scolastiche un valido strumento di supporto allo svolgimento
dellattivit didattica e dei programmi culturali
Formare un patrimonio di strumenti tale da permettere un arricchimento e uno sviluppo delle
tematiche culturali proprie del tipo di insegnamento che nella Scuola viene svolto.
Possono usufruire del servizio Biblioteca alunni, docenti, personale non docente ed eventualmente,
con autorizzazione del Dirigente Scolastico e del Responsabile della Biblioteca, utenti esterni.
Si occupano del funzionamento della Biblioteca un docente nominato dal Collegio dei docenti e
personale amministrativo. Il personale di Biblioteca avr cura di accogliere le richieste pervenute,
istruire ed orientare lutente ad utilizzare in maniera autonoma e proficua le risorse e la dotazione
bibliografica e documentaria della biblioteca stessa.
Laccesso al patrimonio librario e multimediale avviene esclusivamente con la mediazione del
personale incaricato, che dar la dovuta assistenza e consulenza per la scelta e il recupero del
materiale documentario e informativo tramite uno sportello che assicura i contatti nella sede del
Liceo.
Lorario viene definito annualmente in base alle risorse umane e finanziarie ed esposto nelle tre sedi
e comunicato agli utenti unitamente al regolamento.
Per laccesso agli armadi della Biblioteca di indirizzo, fornita di testi scolastici in uso e non, sono
previste modalit differenziate nelle tre sedi.
Laccesso allo sportello Biblioteca consentito durante lorario scolastico.
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Laboratori
Sono attivi presso lIstituto Virgilio quattro laboratori dinformatica, collocati nelle varie sedi,
dove vengono realizzati anche corsi per il conseguimento della Patente Europea del Computer. La
scuola dispone, inoltre, di postazioni mobili multimediali.
Presso la sede centrale presente anche un laboratorio scientifico per la realizzazione di
esercitazioni ed esperimenti.
Palestra In attesa della nuova sede, la scuola al momento dotata di ununica palestra ubicata presso la sede
di Pandola. Gli studenti delle altri sedi svolgono attivit alternative come giochi da tavolo (carte,
scacchi ed altro) ed enigmistici nelle aule scolastiche durante le ore di educazione fisica. Le classi
della sede centrale possono usufruire anche del campetto, gentilmente offerto dal Convento dei Frati
Cappuccini di Mercato San Severino, compatibilmente con le condizioni atmosferiche e la
disponibilit dello stesso.
2. Principi fondamentali
LIstituto Virgilio si propone di:
assicurare la regolarit della frequenza, prevenendo levasione e la dispersione scolastica con attivit formative mirate al pieno coinvolgimento degli allievi,
definire, secondo criteri di efficacia, efficienza e flessibilit, lorganizzazione dei servizi e delle attivit didattiche;
favorire linserimento, lintegrazione e il riorientamento degli studenti attraverso interventi mirati alle situazioni di svantaggio;
garantire luguaglianza evitando ogni forma di selezione sociale;
incrementare i rapporti con altre scuole e agenzie formative del territorio per favorire linserimento dello studente nella vita di comunit;
promuovere laggiornamento del personale;
rispettare i diritti degli studenti e delle famiglie favorendo la collaborazione tra loro e con il personale della scuola;
assicurare limparzialit e la continuit del servizio, fatti salvi i diritti di legge, contrattuali e sindacali del personale e la libert dinsegnamento.
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3. Finalit formative
Alla luce della recente riforma dellIstruzione Secondaria di secondo grado, della quanto mai
diversificata e complessa realt socio-economica, in cui gli allievi di oggi si troveranno ad operare
domani, lIstituto Virgilio ha individuato le seguenti finalit dellattivit formativa:
favorire la maturazione completa degli studenti;
formare persone colte, capaci di riflettere in modo autonomo, critico e consapevole sulle pi rilevanti espressioni del pensiero umano;
accrescere la curiosit e linteresse verso la cultura e la realizzazione di una visione del mondo odierno multiculturale e nel rispetto delle diversit;
promuovere lunitariet del sapere, pur nella diversit degli indirizzi dellistituto;
orientare lazione formativa verso i nuovi orizzonti europei, culturali ed occupazionali;
promuovere negli allievi la conoscenza di s e la comprensione della societ, avviarli alla
valutazione critica della realt e dei rapporti fra s e gli altri, alla pianificazione del proprio
futuro professionale ed umano;
stimolare lo sviluppo di personalit coerenti ed equilibrate, dinamiche e aperte a nuove
esperienze, libere nel giudizio, capaci di collaborare con gli altri e consapevoli della loro
funzione sociale;
sviluppare il saper fare, le capacit di analisi, valutazione e rielaborazione del sapere;
sviluppare una personalit atta ad esercitare i propri diritti-doveri nella piena comprensione
ed interiorizzazione delle competenze chiave della Cittadinanza.
Accanto alle ore di lezione curricolari, lIstituto Virgilio, per favorire il pieno sviluppo psico-fisico
dellallievo, affianca percorsi di educazione alla salute, alla salvaguardia dellambiente, tenuti da
personale esperto. Inoltre, per favorire la socializzazione nonch la conoscenza del patrimonio
artistico-culturale italiano ed europeo, il Collegio dei Docenti favorisce la partecipazione ad
iniziative culturali, viaggi distruzione.
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4. Obiettivi generali
Attraverso il contributo di tutte le discipline di studio ci si propone di raggiungere i seguenti
obiettivi, che rappresentano elementi imprescindibili per la formazione globale dellallievo:
acquisire un metodo di studio autonomo e flessibile, che permetta di condurre ricerche e approfondimenti personali;
padroneggiare pienamente la lingua italiana sia nella forma scritta che in quella orale a seconda dei diversi contesti e scopi comunicativi;
conoscere la natura delle istituzioni politiche, giuridiche, sociali ed economiche dellItalia e dellEuropa, comprendendo ed interiorizzando i diritti e i doveri che caratterizzano lessere
cittadino (competenze di Cittadinanza e Costituzione);
conoscere e utilizzare metodi, lessico e concetti chiave, propri di ogni disciplina, non solo per ampliare il proprio bagaglio culturale, ma per comprendere e conoscere meglio la realt
circostante;
saper utilizzare le procedure tipiche del pensiero logico-matematico sia in via teorica che nel campo delle scienze applicate;
essere in grado di utilizzare criticamente strumenti informatici e telematici nelle attivit di studio e di approfondimento;
acquisire la capacit di lavorare in gruppo nel pieno rispetto delle idee altrui e nella collaborazione reciproca.
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5. Organigramma
Staff di Presidenza
Dirigente Scolastico: Prof.ssa Luigia Trivisone
Vicario: prof.ssa Liana Rosa Bonagura, responsabile licei;
Responsabile ITE: prof.ssa Ruocco Giovanna
REFERENTI DIDATTICI:
Liceo Classico: De Luca Rossella
Liceo Scientifico: Saba Teresa
Liceo Linguistico: Grimaldi Luigia
Liceo Sc. Applicate: Bennet Laura
Liceo Sc. Umane: Marano Vincenza
Collegio Docenti
COGNOME NOME
1. ALFANO RAFFAELE
2. ALFINITO GABRIELE
3. AMORUSO LINDA
4. ANSALONE VINCENZO
5. BASILE CARMELINA
6. BASSO MARCELLA
7. BENNET LAURA
8. BENNET MARIA
9. BERTONE ANTONIETTA
10. BONAGURA LIANA ROSA
11. CAFARO ANNA
12. CAMPIONE MARIA ROSARIA
13. CANTELMO ANTONIETTA
14. CAPUANO RAFFAELLA
15. CARDIELLO DOMENICO
16. CASALE FRANCESCO
17. CELENTANO VIRGINIA
18. CIPRIANO IDA
19. CIRASUOLO GIULIO CESARE
20. CIRILLO ANGELO RAFFAELE
21. COLUCCI DONATO
22. COPPOLA CHIARA
23. COPPOLA ROSANNA
24. D'ANGELO ANNAMARIA
25. DARCO FRANCESCO
26. DE LUCA ROSSELLA
27. DE LUISE CARLO
28. DE ROSE DANIELA
29. DE SIMONE ESTER
http://www.isisvirgilio.it/index.php?view=article&catid=51%3Acollegio-docenti&id=90%3Acollegio-docenti&format=pdf&option=com_content&Itemid=106
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30. DEL DUCA MARIA CARLA
31. DEL REGNO ANTONIETTA
32. DELLI PRISCOLI GIUSEPPINA
33. DI FILIPPO LUCA
34. DI GIACOMO IOLANDA
35. DINCECCO PAOLO
36. DIODATO MARGHERITA
37. DODARO VINCENZO
38. FALCO ANNA
39. FALCONE LAURA
40. FIORINO MARIA ELISABETTA
41. FONTANELLA CECILIA
42. FORBES JO ANN
43. FORTUNATO TEOBALDO
44. GAGLIARDI MICHELA
45. GRIMALDI LUIGIA
46. GUARINO ROSA
47. GUERRA MARIA CRISTINA
48. IACUZIO ASSUNTA
49. IANNONE DONATO
50. IANNUZZI GRAZIA
51. LAMASSA GABRIELLA
52. LANDI DOMENICO
53. LANDI GERARDINA
54. LAURI IMMACOLATA
55. LEO CARMELA
56. LEO GERARDO
57. LEPRE FRANCESCA
58. LUISI ANTONIO
59. LUPI MILITE PASQUALE
60. MARANO VINCENZA
61. MARINO LUCIO
62. MAZZEI ANIELLO
63. MONETTI CONCETTA
64. MOZZILLO ANNA MORENA
65. NAPOLI RESTITUTA
66. NOIA RACHELE
67. NOVI DANIELA
68. ORCIUOLI MARIA
69. PACIELLO NOBILA
70. PAPPALARDO RITA
71. PASCARELLA ROSA
72. PASTORE ANGELO
73. PEPE MARIA
74. PERGAMO FRANCESCA
75. PETTI MARIA
76. QUARANTA ROSA
77. REALFONZO ANNA RITA
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78. REGA LINA
79. RICCARDI LUCIA
80. RIZZELLI MARIA
81. ROMANO ANNAMARIA
82. ROMANO FILOMENA
83. RUOCCO GIOVANNA
84. SABA TERESA
85. SCAFURO ROSA
86. SELLITTO ROSA
87. SESSA ANTONIO
88. SESSA LUCIO
89. SOMMA GAETANO
90. SUPERCHI BARBARA
91. TIANO GIANCARLO
92. TIRELLI MARGHERITA
93. TUAL SAMUEL RENE
94. UNGARO ELIO
95. VENTURINI CRISTINA
96. VISCIDO PATRIZIA
97. VITALE ELIANA
98. ZAMBRANO ALFONSINA
99. ZAPPULLO SILVANA
Ciascun docente contattabile mediante casella di posta elettronica istituzionale del tipo
mailto:[email protected]
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6. Funzioni strumentali
Funzione n 1: Alfinito
Aggiornamento della stesura del POF,analitico e sintetico
(con il supporto dei responsabili di dipartimento e dello staff)
Coordinamento delle attivit del POF
Accoglienza in accordo con la F.S. n.3
Referente scrutinio elettronico
Funzione n 2 : DAngelo Educazione alla salute, CIC, corretti stili di vita
Azioni a sostegno dei Bisogni Educativi Speciali e cura della documentazione
Rilevazione assolvimento obbligo scolastico
Progetto Sportello didattico Studenti
Coordinamento delle attivit di integrazione e recupero, prevenzione della dispersione scolastica
Funzione n 3 : Iacuzio - Petti
Coordinamento e gestione delle attivit di accoglienza, continuit e riorientamento, prevenzione
della dispersione
Orientamento in entrata in accordo con la F.S. n.1
Orientamento in uscita
Organizzazione eventi: rappresentazioni teatrali, partecipazione a manifestazione sul territorio
Viaggi distruzione (con il supporto della Commissione) e visite guidate su proposta dei
coordinatori di classe
Funzione n 4 : Pappalardo
Coordinamento e promozione delle innovazioni didattiche.
Ricerca e sviluppo.
Progetto qualit, monitoraggio e valutazione attivit didattiche.
Supporto alle attivit di valutazione e autovalutazione dellIstituzione Scolastica
(in raccordo con lo staff)
Coordinamento somministrazione prove INVALSI
Funzione n 5 : Monetti Coordinamento delle attivit sul territorio: enti locali pubblici e aziende private
Coordinamento delle attivit scuola-lavoro e di stage formativi ed istruttivi
Coordinamento di attivit connesse alla formazione professionale e tecnica
Progetto qualit, monitoraggio e valutazione attivit didattiche in raccordo con la F.S. n.4
Reti esterne
Funzione n 6: Iannone
Coordinamento area progettuale nazionale ed europea (PON, POR e FERS)
Coordinamento della formazione in servizio e gestione del piano di formazione e aggiornamento
Attivit E-learning e supporto ai docenti
Referente uso tecnologie informatiche per la didattica
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7. Consigli e coordinatori di classe COORDINATORI A.S. 2014/2015
CLASSI n. 48 LICEO CLASSICO
IV A. Profssa DAngelo
V A. Prof. Pappalardo
I A Prof. Pascarella
II A Prof Guerra
III A Profssa Alfinito
V B. Profssa Novi
I B Profssa Pappalardo
II B Profssa De Luca
III B Profssa Riccardi
V C. Prof. Novi
III C Profssa Sellitto
CLASSI LICEO SCIENTIFICO
I S Profssa Mazzei
II S Profssa Falco
III S Profssa Capuano
IV S Profssa Coppola Chiara
V S Profssa Tiano
I T Profssa Campione
II T Profssa Fiorino
III T Profssa Petti
IV T Profssa Iacuzio
V T Profssa Saba
I V Profssa Cafaro
II V Prof Iacuzio
III V Prof. Leo
IV V Prof. Celentano
V V Prof Bennet Laura
CLASSI LICEO SCIENZE UMANE
I D Profssa Marano
II D Profssa Bertone
III D Profssa Realfonzo
IV D Prof.ssa Falcone
CLASSI LICEO LINGUISTICO
I L Profssa Grimaldi
II L Profssa Gagliardi
III L Profssa Amoruso
IV L Profssa Orciuoli
V L Prof.ssa Venturini
II M Profssa Capuano
CLASSI ARTICOLATE
II E - U Profssa Bonagura
III G-F Prof. Paciello
IV E-F Profssa Zambrano
CLASSI I.T.E.
I A Profssa Ruocco
II A Profssa Monetti
III A Profssa Pergamo
IV A Prof. Napoli
V A Profssa Iannone
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I B Profssa Ruocco
II C Profssa Romano
IV C Prof. Guarino
V C Profssa Mozzillo
CLASSE 4 A
Coordinatore Prof.ssa DANGELO ANNAMARIA
DOCENTE MATERIA ORE
RICCARDI LUCIA ITALIANO 4
SELLITTO ROSA GEOSTORIA 3
DANGELO ANNAMARIA LATINO 5
DANGELO ANNAMARIA GRECO 4
ROMANO ANNAMARIA INGLESE 3
CAMPIONE MARIA ROSARIA MATEMATICA 3
MAZZEI ANIELLO SCIENZE 2
BASILE CARMELINA SCIENZE MOTORIE 2
LUISI ANTONIO RELIGIONE 1
TOTALE 27
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CLASSE 5 A
Coordinatore : Prof.ssa Pappalardo RITA
DOCENTE MATERIA ORE
ALFINITO GABRIELE ITALIANO 4
BASSO MARCELLA GEOSTORIA 3
DANGELO ANNAMARIA LATINO 5
PAPPALARDO RITA GRECO 4
ROMANO ANNAMARIA INGLESE 3
GUERRA CRISTINA MATEMATICA 3
PASCARELLA ROSA SCIENZE 2
BASILE CARMELINA SCIENZE MOTORIE 2
LUISI ANTONIO RELIGIONE 1
TOTALE 27
CLASSE 2 A LICEO CLASSICO
Coordinatore Prof.ssa GUERRA CRISTINA
DOCENTE MATERIA ORE
DANGELO ANNAMARIA ITALIANO 4
SELLITTO ROSA LATINO 4
SELLITTO ROSA GRECO 3
ROMANO ANNAMARIA INGLESE 3
GUERRA MARIA CRISTINA MATEMATICA 2
GUERRA MARIA CRISTINA FISICA 2
ANSALONE VINCENZO FILOSOFIA 3
ANSALONE VINCENZO STORIA 3
MAZZEI ANIELLO SCIENZE 2
FORTUNATO TEOBALDO STORIA DELLARTE 2
BASILE CARMELINA SCIENZE MOTORIE 2
LUISI ANTONIO RELIGIONE 1
TOTALE 31
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CLASSE 3 A LICEO CLASSICO
Coordinatore Prof. ALFINITO GABRIELE
DOCENTE MATERIA ORE
ALFINITO GABRIELE ITALIANO 4
FALCO ANNA LATINO 4
ALFINITO GABRIELE GRECO 3
ROMANO ANNAMARIA INGLESE 3
BENNET MARIA MATEMATICA 2
BENNET MARIA FISICA 2
DE LUISE CARLO FILOSOFIA 3
DE LUISE CARLO STORIA 3
PASCARELLA ROSA SCIENZE 2
FORTUNATO TEOBALDO STORIA DELLARTE 2
BASILE CARMELINA SCIENZE MOTORIE 2
LUISI ANTONIO RELIGIONE 1
TOTALE 31
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CLASSE 1 A LICEO CLASSICO
Coordinatore Prof.ssa Pascarella Rosa
DOCENTE MATERIA ORE
NOIA RACHELE ITALIANO 4
ALFINITO GABRIELE LATINO 4
ALFINITO GABRIELE GRECO 3
ROMANO ANNAMARIA INGLESE 3
BENNET MARIA MATEMATICA 2
BENNET MARIA FISICA 2
ANSALONE VINCENZO FILOSOFIA 3
TIANO GIANCARLO STORIA 3
PASCARELLA ROSA SCIENZE 2
FORTUNATO TEOBALDO STORIA DELLARTE 2
BASILE CARMELINA EDUCAZIONE FISICA 2
LUISI ANTONIO RELIGIONE 1
TOTALE 31
CLASSE 1 B
Coordinatore Prof. ssa Pappalardo Rita
DOCENTE MATERIA ORE
DE LUCA ROSSELLA ITALIANO 4
PAPPALARDO RITA LATINO 4
PAPPALARDO RITA GRECO 3
SESSA LUCIO STORIA 3
SESSA LUCIO FILOSOFIA 3
TIRELLI MARGHERITA INGLESE 3
CAFARO ANNA MATEMATICA 2
BENNET MARIA FISICA 2
FONTANELLA CECILIA SCIENZE 2
FORTUNATO TEOBALDO STORIA DELLARTE 2
BASILE CARMELINA SCIENZE MOTORIE 2
LUISI ANTONIO RELIGIONE 1
TOTALE 31
18
CLASSE 5 B
Coordinatore Prof.ssa NOVI DANIELA
DOCENTE MATERIA ORE
NOVI DANIELA ITALIANO 4
RICCARDI LUCIA LATINO 5
NOVI DANIELA GRECO 4
RICCARDI LUCIA GEOSTORIA 3
TIRELLI MARGHERITA INGLESE 3
BENNET MARIA MATEMATICA 3
CIPRIANO IDA SCIENZE 2
BASILE CARMELINA SCIENZE MOTORIE 2
LUISI ANTONIO RELIGIONE 1
TOTALE 27
CLASSE 2 B LICEO CLASSICO
Coordinatore Prof. ssa DE LUCA ROSSELLA
DOCENTE MATERIA ORE
DE LUCA ROSSELLA ITALIANO 4
PAPPALARDO RITA LATINO 4
PAPPALARDO RITA GRECO 3
TIRELLI MARGHERITA INGLESE 3
BENNET MARIA MATEMATICA 2
BENNET MARIA FISICA 2
SESSA LUCIO STORIA 3
SESSA LUCIO FILOSOFIA 3
FONTANELLA CECILIA SCIENZE 2
FORTUNATO TEOBALDO STORIA DELLARTE 2
BASILE CARMELINA SCIENZE MOTORIE 2
LUISI ANTONIO RELIGIONE 1
TOTALE 31
19
CLASSE 3 B LICEO CLASSICO
Coordinatore Prof.ssa RICCARDI LUCIA
DOCENTE MATERIA ORE
SELLITTO ROSA ITALIANO 4
COPPOLA CHIARA LATINO 4
RICCARDI LUCIA GRECO 3
TIRELLI MARGHERITA INGLESE 3
GUERRA M. CRISTINA MATEMATICA 2
GUERRA M. CRISTINA FISICA 2
LANDI DOMENICO FILOSOFIA 3
LANDI DOMENICO STORIA 3
MAZZEI ANIELLO SCIENZE 2
FORTUNATO TEOBALDO STORIA DELLARTE 2
BASILE CARMELINA SCIENZE MOTORIE 2
LUISI ANTONIO RELIGIONE 1
TOTALE 31
CLASSE 5 C
Coordinatore Prof.ssa NOVI DANIELA
DOCENTE MATERIA ORE
NOVI DANIELA ITALIANO 4
DE LUCA ROSSELLA GRECO 4
DE LUCA ROSSELLA LATINO 5
NOVI DANIELA GEOSTORIA 3
ROMANO ANNAMARIA INGLESE 3
AMORUSO LINDA MATEMATICA 3
DE SIMONE ESTER SCIENZE 2
PASTORE ANGELO SCIENZE MOTORIE 2
LUISI ANTONIO RELIGIONE 1
TOTALE 27
20
CLASSE 3 C LICEO CLASSICO
Coordinatore Prof.ssa SELLITTO ROSA
DOCENTE MATERIA ORE
NOIA RACHELE ITALIANO 4
SELLITTO ROSA LATINO 4
RICCARDI LUCIA GRECO 3
TIRELLI MARGHERITA INGLESE 3
AMORUSO LINDA MATEMATICA 2
AMORUSO LINDA FISICA 2
ANSALONE VINCENZO STORIA 3
ANSALONE VINCENZO FILOSOFIA 3
DE SIMONE ESTER SCIENZE 2
FORTUNATO TEOBALDO STORIA DELLARTE 2
PASTORE ANGELO SCIENZE MOTORIE 2
LUISI ANTONIO RELIGIONE 1
TOTALE 31
CLASSE 1 S LICEO SCIENTIFICO
Coordinatore Prof. MAZZEI
DOCENTE MATERIA ORE
FALCO ANNA ITALIANO 4
FALCO ANNA GEOSTORIA 3
IACUZIO ASSUNTA LATINO 3
COPPOLA ROSANNA INGLESE 3
CAMPIONE MARIA ROSARIA MATEMATICA 5
VENTURINI CRISTINA FISICA 2
MAZZEI ANIELLO SCIENZE 2
DODARO VINCENZO DISEGNO STORIA ARTE 2
BASILE CARMELINA SCIENZE MOTORIE 2
LUISI ANTONIO RELIGIONE 1
TOTALE 27
21
CLASSE 2 S LICEO SCIENTIFICO
Coordinatore Prof.ssa FALCO
DOCENTE MATERIA ORE
FALCO ANNA ITALIANO 4
NOIA RACHELE LATINO 3
NOIA RACHELE GEOSTORIA 3
COPPOLA ROSANNA INGLESE 3
VENTURINI CRISTINA MATEMATICA 5
DIODATO MARGHERITA FISICA 2
MAZZEI ANIELLO SCIENZE 2
DODARO VINCENZO DISEGNO STORIA ARTE 2
BASILE CARMELINA SCIENZE MOTORIE 2
LUISI ANTONIO RELIGIONE 1
TOTALE 27
CLASSE 3 S LICEO SCIENTIFICO
Coordinatore Prof.ssa CAPUANO RAFFAELLA
DOCENTE MATERIA ORE
CAPUANO RAFFAELLA ITALIANO 4
NOIA RACHELE LATINO 3
COPPOLA ROSANNA INGLESE 3
GUERRA MARIA
CRISTINA
MATEMATICA 4
GUERRA MARIA
CRISTINA
FISICA 3
DE LUISE CARLO FILOSOFIA 3
TIANO GIANCARLO STORIA 2
FONTANELLA CECILIA SCIENZE 3
DODARO VINCENZO DISEGNO E STORIA
DELLARTE
2
BASILE CARMELINA SCIENZE MOTORIE 2
LUISI ANTONIO RELIGIONE 1
22
TOTALE 30
CLASSE 4 S LICEO SCIENTIFICO
Coordinatore Prof.ssa COPPOLA CHIARA
DOCENTE MATERIA ORE
COPPOLA CHIARA ITALIANO 4
COPPOLA CHIARA LATINO 3
FIORINO ELISABETTA INGLESE 3
DIODATO MARGHERITA MATEMATICA 4
DIODATO MARGHERITA FISICA 3
DE LUISE CARLO FILOSOFIA 3
TIANO GIANCARLO STORIA 2
PASCARELLA ROSA SCIENZE 3
DODARO VINCENZO DISEGNO E STORIA DELLARTE 2
BASILE CARMELINA SCIENZE MOTORIE 2
LUISI ANTONIO RELIGIONE 1
TOTALE 30
CLASSE 5 S LICEO SCIENTIFICO
Coordinatore Prof. TIANO
DOCENTE MATERIA ORE
CAPUANO RAFFAELLA ITALIANO 4
CAPUANO RAFFAELLA LATINO 3
COPPOLA ROSANNA INGLESE 3
DIODATO MARGHERITA MATEMATICA 4
DIODATO MARGHERITA FISICA 3
TIANO GIANCARLO FILOSOFIA 3
TIANO GIANCARLO STORIA 2
PASCARELLA ROSA SCIENZE 3
DODARO VINCENZO DISEGNO STORIA ARTE 2
BASILE CARMELINA SCIENZE MOTORIE 2
LUISI ANTONIO RELIGIONE 1
23
TOTALE 30
CLASSE 1 T LICEO SCIENTIFICO
Coordinatore Prof. ssa CAMPIONE
DOCENTE MATERIA ORE
IACUZIO ASSUNTA ITALIANO 4
REGA LINA GEOSTORIA 3
REGA LINA LATINO 3
FIORINO ELISABETTA INGLESE 3
CAMPIONE MARIA ROSARIA MATEMATICA 5
VENTURINI CRISTINA FISICA 2
DE SIMONE ESTER SCIENZE 2
DEL DUCA MARIA CARLA DISEGNO STORIA ARTE 2
SESSA ANTONIO SCIENZE MOTORIE 2
ZAPPULLO SILVANA RELIGIONE 1
TOTALE 27
CLASSE 2 T LICEO SCIENTIFICO
Coordinatore Prof.ssa FIORINO
DOCENTE MATERIA ORE
CELENTANO VIRGINIA ITALIANO 4
CELENTANO VIRGINIA LATINO 3
NOVI DANIELA GEOSTORIA 3
FIORINO ELISABETTA INGLESE 3
CAFARO ANNA MATEMATICA 5
DIODATO MARGHERITA FISICA 2
PASCARELLA ROSA SCIENZE 2
DEL DUCA MARIA CARLA DISEGNO STORIA ARTE 2
SESSA ANTONIO SCIENZE MOTORIE 2
ZAPPULLO SILVANA RELIGIONE 1
TOTALE 27
24
CLASSE 3 T LICEO SCIENTIFICO
Coordinatore Prof.ssa PETTI MARIA
DOCENTE MATERIA ORE
PETTI MARIA ITALIANO 4
FALCO ANNA LATINO 3
FIORINO ELISABETTA INGLESE 3
SABA TERESA MATEMATICA 4
VENTURINI CRISTINA FISICA 3
ANSALONE VINCENZO FILOSOFIA 3
DE LUISE CARLO STORIA 2
PASCARELLA ROSA SCIENZE 3
DODARO VINCENZO DISEGNO STORIA ARTE 2
SESSA ANTONIO SCIENZE MOTORIE 2
ZAPPULLO SILVANA RELIGIONE 1
TOTALE 30
CLASSE 4 T LICEO SCIENTIFICO
Coordinatore Prof.ssa IACUZIO
DOCENTE MATERIA ORE
IACUZIO ASSUNTA ITALIANO 4
CELENTANO VIRGINIA LATINO 3
GRIMALDI LUIGIA INGLESE 3
SABA TERESA MATEMATICA 4
SABA TERESA FISICA 3
LANDI DOMENICO FILOSOFIA 3
TIANO GIANCARLO STORIA 2
BONAGURA LIANA SCIENZE 3
DODARO VINCENZO DISEGNO E STORIA ARTE 2
SESSA ANTONIO SCIENZE MOTORIE 2
ZAPPULLO SILVANA RELIGIONE 1
25
TOTALE 30
CLASSE 5 T LICEO SCIENTIFICO
Coordinatore Prof.ssa SABA
DOCENTE MATERIA ORE
PETTI MARIA ITALIANO 4
PETTI MARIA LATINO 3
COPPOLA ROSANNA INGLESE 3
SABA TERESA MATEMATICA 4
SABA TERESA FISICA 3
LANDI DOMENICO FILOSOFIA 3
LANDI DOMENICO STORIA 2
PASCARELLA ROSA SCIENZE 3
DODARO VINCENZO DISEGNO STORIA ARTE 2
SESSA ANTONIO SCIENZE MOTORIE 2
ZAPPULLO SILVANA RELIGIONE 1
TOTALE 30
CLASSE 1 V LICEO SCIENTIFICO
Coordinatore Prof.ssa CAFARO
DOCENTE MATERIA ORE
MARANO VINCENZA ITALIANO 4
ZAMBRANO ALFONSINA GEOSTORIA 3
PACIELLO NOBILA INGLESE 3
CAFARO ANNA MATEMATICA 5
SOMMA GAETANO FISICA 2
BENNET LAURA SCIENZE 3
DEL DUCA MARIA
CARLA
DISEGNO E STORIA
DELLARTE
2
DINCECCO PAOLO INFORMATICA 2
IANNUZZI GRAZIA SCIENZE MOTORIE 2
ZAPPULLO SILVANA RELIGIONE 1
26
TOTALE 27
CLASSE 2 V LICEO SCIENTIFICO
Coordinatore Prof.ssa IACUZIO
DOCENTE MATERIA ORE
IACUZIO ASSUNTA ITALIANO 4
IACUZIO ASSUNTA GEOSTORIA 3
FIORINO ELISABETTA INGLESE 3
CAFARO ANNA MATEMATICA 4
CAFARO ANNA FISICA 2
MAZZEI ANIELLO SCIENZE 4
DEL DUCA MARIA
CARLA
DISEGNO E STORIA
DELLARTE
2
DINCECCO PAOLO INFORMATICA 2
IANNUZZI GRAZIA SCIENZE MOTORIE 2
ZAPPULLO SILVANA RELIGIONE 1
TOTALE 27
CLASSE 3 V LICEO SCIENTIFICO
Coordinatore Prof. LEO
DOCENTE MATERIA ORE
BASSO MARCELLA ITALIANO 4
REALFONZO ANNARITA STORIA 2
DE ROSE DANIELA INGLESE 3
LEO GERARDO MATEMATICA 4
LEO GERARDO FISICA 3
REALFONZO ANNARITA FILOSOFIA 2
DINCECCO PAOLO INFORMATICA 2
FONTANELLA CECILIA SCIENZE 5
DEL DUCA MARIA
CARLA
DISEGNO E STORIA
DELLARTE
2
27
IANNUZZI GRAZIA SCIENZE MOTORIE 2
ZAPPULLO SILVANA RELIGIONE 1
TOTALE 30
CLASSE 4 V LICEO SCIENTIFICO
Coordinatore Prof.ssa CELENTANO
DOCENTE MATERIA ORE
CELENTANO VIRGINIA ITALIANO 4
PACIELLO NOBILA INGLESE 3
LEO GERARDO MATEMATICA 4
LEO GERARDO FISICA 3
REALFONZO ANNARITA FILOSOFIA 2
REALFONZO ANNARITA STORIA 2
BENNET LAURA SCIENZE 5
DINCECCO PAOLO INFORMATICA 2
DEL DUCA MARIA CARLA DISEGNO E STORIA
DELLARTE
2
IANNUZZI GRAZIA SCIENZE MOTORIE 2
ZAPPULLO SILVANA RELIGIONE 1
TOTALE 30
CLASSE 5 V LICEO SCIENTIFICO
Coordinatore Prof.ssa BENNET LAURA
DOCENTE MATERIA ORE
ZAMBRANO ALFONSINA ITALIANO 4
DE ROSE DANIELA INGLESE 3
LEO GERARDO MATEMATICA 4
LEO GERARDO FISICA 3
REALFONZO ANNARITA FILOSOFIA 2
REALFONZO ANNARITA STORIA 2
BENNET LAURA SCIENZE 5
28
DINCECCO PAOLO INFORMATICA 2
DEL DUCA MARIA
CARLA
DISEGNO E STORIA
DELLARTE
2
IANNUZZI GRAZIA SCIENZE MOTORIE 2
ZAPPULLO SILVANA RELIGIONE 1
TOTALE 30
CLASSE 1 D Scienze Umane
Coordinatore Prof.ssa MARANO
DOCENTE MATERIA ORE
MARANO VINCENZA ITALIANO 4
ZAMBRANO ALFONSINA GEOSTORIA 3
DE ROSE DANIELA INGLESE 3
FALCONE LAURA MATEMATICA 3
CIPRIANO IDA SCIENZE 2
BERTONE ANTONIETTA SPAGNOLO 3
QUARANTA ROSA SCIENZE DELLEDUCAZIONE 3
COLUCCI DONATO DIRITTO 3
IANNUZZI GRAZIA SCIENZE MOTORIE 2
PEPE MARIA RELIGIONE 1
TOTALE 27
CLASSE 2 D Scienze Umane
Coordinatore Prof.ssa
DOCENTE MATERIA ORE
PETTI MARIA ITALIANO 4
PETTI MARIA GEOSTORIA 3
DE ROSE DANIELA INGLESE 3
FALCONE LAURA MATEMATICA 3
CIPRIANO IDA SCIENZE 2
BERTONE ANTONIETTA SPAGNOLO 3
29
QUARANTA ROSA SCIENZE
DELLEDUCAZIONE
3
COLUCCI DONATO DIRITTO 3
IANNUZZI GRAZIA SCIENZE MOTORIE 2
ZAPPULLO SILVANA RELIGIONE 1
TOTALE 27
CLASSE 3 D Scienze Umane
Coordinatore Prof.ssa
DOCENTE MATERIA ORE
MARANO VINCENZA ITALIANO 4
REALFONZO ANNARITA STORIA 2
DE ROSE DANIELA INGLESE 3
FALCONE LAURA MATEMATICA 3
FALCONE LAURA FISICA 2
LUPI PASQUALE SPAGNOLO 3
QUARANTA ROSA SCIENZE
DELLEDUCAZIONE
3
REALFONZO ANNARITA FILOSOFIA 2
COLUCCI DONATO DIRITTO 3
IANNUZZI GRAZIA SCIENZE MOTORIE 2
DI FILIPPO LUCA STORIA DELLARTE 2
PEPE MARIA RELIGIONE 1
TOTALE 30
CLASSE 4 D Scienze Umane
Coordinatore Prof.ssa
DOCENTE MATERIA ORE
MARANO VICENZA ITALIANO 4
MARANO VINCENZA STORIA 2
DE ROSE DANIELA INGLESE 3
30
FALCONE LAURA MATEMATICA 3
FALCONE LAURA FISICA 2
LUPI PASQUALE SPAGNOLO 3
QUARANTA ROSA SCIENZE DELLEDUCAZIONE 3
REALFONZO ANNARITA FILOSOFIA 2
COLUCCI DONATO DIRITTO 3
IANNUZZI GRAZIA SCIENZE MOTORIE 2
DI FILIPPO LUCA STORIA DELLARTE 2
PEPE MARIA RELIGIONE 1
TOTALE 30
CLASSE 1 L LICEO LINGUISTICO
Coordinatore Prof.ssa
DOCENTE MATERIA ORE
REGA LINA ITALIANO 4
REGA LINA LATINO 2
BASSO MARCELLA GEOSTORIA 3
GRIMALDI LUIGIA INGLESE 4
BERTONE ANTONIETTA SPAGNOLO 3
GAGLIARDI MICHELA FRANCESE 3
GUERRA CRISTINA MATEMATICA 3
DE SIMONE ESTER SCIENZE 2
PASTORE ANGELO SCIENZE MOTORIE 2
LUISI ANTONIO RELIGIONE 1
TOTALE 27
CLASSE 2 L LICEO LINGUISTICO
Coordinatore Prof.ssa
DOCENTE MATERIA ORE
REGA LINA ITALIANO 4
ORCIUOLI MARIA LATINO 2
31
ORCIUOLI MARIA GEOSTORIA 3
GRIMALDI LUIGIA INGLESE 4
BERTONE ANTONIETTA SPAGNOLO 3
GAGLIARDI MICHELA FRANCESE 3
AMORUSO LINDA MATEMATICA 3
DE SIMONE ESTER SCIENZE 2
PASTORE ANGELO SCIENZE MOTORIE 2
VISCIDO PATRIZIA RELIGIONE 1
TOTALE 27
CLASSE 3 L LICEO LINGUISTICO
Coordinatore Prof.ssa
DOCENTE MATERIA ORE
CELENTANO VIRGINIA ITALIANO 4
LANDI DOMENICO STORIA 2
FIORINO ELISABETTA INGLESE 3
BERTONE ANTONIETTA SPAGNOLO 4
GAGLIARDI MICHELA FRANCESE 4
AMORUSO LINDA MATEMATICA 2
AMORUSO LINDA FISICA 2
DE SIMONE ESTER SCIENZE 2
LANDI DOMENICO FILOSOFIA 2
DI FILIPPO LUCA STORIA DELLARTE 2
PASTORE ANGELO SCIENZE MOTORIE 2
PEPE MARIA RELIGIONE 1
TOTALE 30
CLASSE 4 L LICEO LINGUISTICO
Coordinatore Prof.ssa
DOCENTE MATERIA ORE
ORCIUOLI MARIA ITALIANO 4
ORCIUOLI MARIA STORIA 2
COPPOLA ROSANNA INGLESE 3
32
LUPI PASQUALE SPAGNOLO 4
GAGLIARDI MICHELA FRANCESE 4
AMORUSO LINDA MATEMATICA 2
AMORUSO LINDA FISICA 2
DE SIMONE ESTER SCIENZE 2
LANDI DOMENICO FILOSOFIA 2
FORTUNATO TEOBALDO STORIA DELLARTE 2
PASTORE ANGELO SCIENZE MOTORIE 2
ZAPPULLO SILVANA RELIGIONE 1
TOTALE 30
CLASSE 5 L LICEO LINGUISTICO
Coordinatore Prof.ssa
DOCENTE MATERIA ORE
ORCIUOLI MARIA ITALIANO 4
SESSA LUCIO STORIA 2
GRIMALDI LUIGIA INGLESE 3
LUPI PASQUALE SPAGNOLO 4
GAGLIARDI MICHELA FRANCESE 4
VENTURINI CRISTINA MATEMATICA 2
VENTURINI CRISTINA FISICA 2
DE SIMONE ESTER SCIENZE 2
SESSA LUCIO FILOSOFIA 2
FORTUNATO TEOBALDO STORIA DELLARTE 2
PASTORE ANGELO SCIENZE MOTORIE 2
ZAPPULLO SILVANA RELIGIONE 1
SOSTEGNO
TOTALE 30
CLASSE 2 M LICEO LINGUISTICO
Coordinatore Prof.ssa
DOCENTE MATERIA ORE
CAPUANO RAFFAELLA ITALIANO 4
33
REGA LINA LATINO 2
CAPUANO RAFFAELLA GEOSTORIA 3
GRIMALDI LUIGIA INGLESE 4
BERTONE ANTONIETTA SPAGNOLO 3
GUARINO ROSA FRANCESE 3
BENNET MARIA MATEMATICA 3
DE SIMONE ESTER SCIENZE 2
PASTORE ANGELO SCIENZE MOTORIE 2
LUISI ANTONIO RELIGIONE 1
TOTALE 27
CLASSE ARTICOLATA 2 EU
2E Scienze applicate 2U Liceo scientifico
Coordinatore Prof.ssa BONAGURA LIANA
DOCENTE MATERIA ORE
2 E-U
2 E 2 U
COPPOLA CHIARA ITALIANO 4
COPPOLA CHIARA GEOSTORIA 3
ORCIUOLI MARIA LATINO 3
TIRELLI MARGHERITA INGLESE 3
CAMPIONE MARIA
ROSARIA
MATEMATICA 1
CAMPIONE MARIA
ROSARIA
MATEMATICA 4
SOMMA GAETANO FISICA 2
BONAGURA LIANA SCIENZE 4 2
DEL DUCA MARIA CARLA DISEGNO E STORIA
DELLARTE
2
DINCECCO PAOLO INFORMATICA 2
PASTORE ANGELO SCIENZE MOTORIE 2
VISCIDO PATRIZIA RELIGIONE 1
TOTALE 6 21 6
27 27
34
CLASSE ARTICOLATA 3 GF
3G Scienze umane 3F Liceo linguistico
Coordinatore Prof.
DOCENTE MATERIA ORE
3 G-F
3G 3F
BASSO MARCELLA ITALIANO 4 4
PACIELLO NOBILA INGLESE 1 2 1
GUARINO ROSA FRANCESE 4
LUPI PASQUALE SPAGNOLO 3 1
SOMMA GAETANO MATEMATICA 1 2
MAZZEI ANIELLO SCIENZE 2
SOMMA GAETANO FISICA 2
COLUCCI DONATO DIRITTO 3
QUARANTA ROSA SCIENZE
DELLEDUCAZIONE
3
DE LUISE CARLO FILOSOFIA 2
DE LUISE CARLO STORIA 2
DODARO VINCENZO STORIA DELLARTE 2
SESSA ANTONIO SCIENZE MOTORIE 2
VISCIDO PATRIZIA RELIGIONE 1
TOTALE 12 18 12
30 30
CLASSE ARTICOLATA 4 EF 4E Scienze applic. 4F Liceo
linguistico
Coordinatore Prof.ssa ZAMBRANO ALFONSINA
DOCENTE MATERIA ORE
4 E-F
4E 4F
ZAMBRANO ALFONSINA ITALIANO 4 4
PACIELLO NOBILA INGLESE 1 2 1
GUARINO ROSA FRANCESE 4
LUPI PASQUALE SPAGNOLO 4
SOMMA GAETANO MATEMATICA 4
35
FALCONE LAURA MATEMATICA 2
SOMMA GAETANO FISICA 3 2
TIANO GIANCARLO FILOSOFIA 2
TIANO GIANCARLO STORIA 2
BENNET LAURA SCIENZE 5
FONTANELLA CECILIA SCIENZE 2
DEL DUCA MARIA
CARLA
DISEGNO E STORIA
DELLARTE
2
DI FILIPPO LUCA STORIA DELLARTE 2
DINCECCO PAOLO INFORMATICA 2
PASTORE ANGELO SCIENZE MOTORIE 2
ZAPPULLO SILVANA RELIGIONE 1
TOTALE 21 9 21
30 30
ITE
CLASSE 1 A I.T.E.
Coordinatore Prof.ssa RUOCCO GIOVANNA
DOCENTE MATERIA ORE
UNGARO ELIO ITALIANO 4
UNGARO ELIO STORIA 2
RUOCCO GIOVANNA INGLESE 3
PERGAMO FRANCESCA FRANCESE 3
CIRILLO ANGELO
RAFFAELE
GEOGRAFIA 3
CIPRIANO IDA SCIENZE INTEGRATE (SCIENZE DELLA TERRA E
BIOLOGIA)
2
SCIENZE INTEGRATE (FISICA) 2
SCAFURO ROSA MATEMATICA 4
MONETTI CONCETTA ECONOMIA AZIENDALE 2
IANNONE DONATO DIRITTO ED ECONOMIA 2
DARCO FRANCESCO INFORMATICA 2
ZAPPULLO SILVANA RELIGIONE 1
MARINO LUCIO SCIENZE MOTORIE 2
COMPONENTI ALUNNI LAUDATO
36
PECORARO
COMPONENTI GENITORI MAIELLARO LORENZA (madre Gallico)
TOTALE 32
CLASSE 2 A I.T.E.
Coordinatore Prof.ssa MONETTI CONCETTA
DOCENTE MATERIA ORE
NAPOLI RESTITUTA ITALIANO 4
NAPOLI RESTITUTA STORIA 2
RUOCCO GIOVANNA INGLESE 3
PERGAMO FRANCESCA FRANCESE 3
CIRILLO ANGELO
RAFFAELE
GEOGRAFIA 3
CIPRIANO IDA SCIENZE INTEGRATE (CHIMICA)
2
CIPRIANO IDA SCIENZE INTEGRATE
(SCIENZE TERRA E BIOLOGIA)
2
ALFANO RAFFAELE MATEMATICA 4
MONETTI CONCETTA ECONOMIA AZIENDALE 2
IANNONE DONATO DIRITTO ED ECONOMIA 2
DARCO FRANCESCO INFORMATICA 2
ZAPPULLO SILVANA RELIGIONE 1
MARINO LUCIO SCIENZE MOTORIE 2
COMPONENTI ALUNNI VERLEZZA ALFONSO
LANDI VINCENZO
COMPONENTI GENITORI ALFANO CARMELA ( Iannone Rita)
TOTALE 32
37
CLASSE 3 A ITE
Coordinatore Prof.ssa PERGAMO FRANCESCA
DOCENTE MATERIA ORE
NAPOLI RESTITUTA ITALIANO 4
NAPOLI RESTITUTA STORIA 2
RUOCCO GIOVANNA INGLESE 3
PERGAMO FRANCESCA FRANCESE 3
MONETTI CONCETTA ECONOMIA AZIENDALE 6
ALFANO RAFFAELE MATEMATICA 3
IANNONE DONATO DIRITTO 3
IANNONE DONATO ECONOMIA POLITICA 3
DINCECCO PAOLO INFORMATICA 2
ZAPPULLO SILVANA RELIGIONE 1
MARINO LUCIO SCIENZE MOTORIE 2
COMONENTI ALUNNI DE SIMONE LUCA
SALVATI ROBERTA
COMPONENTI GENITORI CITRO VALERIA (Mauro)
SALVATI GERARDO (Salvati)
TOTALE 32
CLASSE 4 A ITE
Coordinatore Prof.ssa NAPOLI RESTITUTA
DOCENTE MATERIA ORE
38
NAPOLI RESTITUTA ITALIANO 4
NAPOLI RESTITUTA STORIA 2
RUOCCO GIOVANNA INGLESE 3
PERGAMO FRANCESCA FRANCESE 3
ALFANO RAFFAELE MATEMATICA 3
ROMANO FILOMENA ECONOMIA AZIENDALE 7
CASALE FRANCESCO DIRITTO 3
IANNONE DONATO ECONOMIA POLITICA 2
DINCECCO PAOLO INFORMATICA 2
ZAPPULLO SILVANA RELIGIONE 1
MARINO LUCIO SCIENZE MOTORIE 2
CERASUOLO GIULIO CESARE
SOSTEGNO
DI GIACOMO IOLANDA
COMPONENTI ALUNNI PISANO CARMINE
PIERRI DOMENICO
COMPONENTI GENITORI RIMAURO GIUSEPPE
TOTALE 32
CLASSE 5 A ITE
Coordinatore Prof. IANNONE DONATO
DOCENTE MATERIA ORE
MOZZILLO ANNA MORENA ITALIANO 4
MOZZILLO ANNA MORENA STORIA 2
RUOCCO GIOVANNA INGLESE 3
PERGAMO FRANCESCA FRANCESE 3
ALFANO RAFFAELE MATEMATICA 3
MONETTI CONCETTA ECONOMIA AZIENDALE 8
IANNONE DONATO DIRITTO 3
IANNONE DONATO SCIENZE FINANZE 3
ZAPPULLO SILVANA RELIGIONE 1
MARINO LUCIO EDUCAZIONE FISICA 2
CERASUOLO GIULIO CESARE SOSTEGNO
39
LAURI IMMACOLATA
LEPRE FRANCESCA
COMPONENTI ALUNNI MANZO LUCIANA
MARANO LUCIANA
COMPONENTI GENITORI ROMANO PATRIZIA
TOTALE 32
CLASSE 1 B I.T.E.
Coordinatore Prof.ssa RUOCCO GIOVANNA
DOCENTE MATERIA ORE
UNGARO ELIO ITALIANO 4
UNGARO ELIO STORIA 2
RUOCCO GIOVANNA INGLESE 3
GUARINO ROSA FRANCESE 3
CIRILLO ANGELO
RAFFAELE
GEOGRAFIA 3
CIPRIANO IDA SCIENZE INTEGRATE (SCIENZE DELLA TERRA E
BIOLOGIA)
2
SCIENZE INTEGRATE (FISICA) 2
SCAFURO ROSA MATEMATICA 4
ROMANO FILOMENA ECONOMIA AZIENDALE 2
CASALE FRANCESCO DIRITTO ED ECONOMIA 2
DARCO FRANCESCO INFORMATICA 2
PEPE MARIA RELIGIONE 1
MARINO LUCIO SCIENZE MOTORIE 2
DEL REGNO ANTONIETTA SOSTEGNO
COMPONENTI ALUNNI AMOROSO ANDREA
DE STEFANO MARIA LAURA
COMPONENTI GENITORI IANNONE MARIA
40
GRIMALDI
CARMELA(MAIELLARO)
TOTALE 32
CLASSE 2 C I.T.E.
Coordinatore Prof.ssa ROMANO FILOMENA
DOCENTE MATERIA ORE
UNGARO ELIO ITALIANO 4
UNGARO ELIO STORIA 2
CANTELMO ANTONIETTA INGLESE 3
PERGAMO FRANCESCA FRANCESE 3
CIPRIANO IDA SCIENZE INTEGRATE (CHIMICA)
2
CIPRIANO IDA SCIENZE INTEGRATE
(SCIENZE TERRA E BIOLOGIA)
2
CIRILLO ANGELO RAFFAELE GE0GRAFIA 3
SCAFURO ROSA MATEMATICA 4
ROMANO FILOMENA ECONOMIA AZIENDALE 2
CASALE FRANCESCO DIRITTO ED ECONOMIA 2
DARCO FRANCESCO INFORMATICA 2
PEPE MARIA RELIGIONE 1
MARINO LUCIO SCIENZE MOTORIE 2
COMPONENTI ALUNNI CERRATO ANTONIA
MARANO LUISA
COMPONENTI GENITORI COTTI PICCINELLI MONIA(Rega)
41
CLASSE 4C I.T.E.
Coordinatore Prof.ssa GUARINO ROSA
DOCENTE MATERIA ORE
MOZZILLO ANNA MORENA ITALIANO 4
MOZZILLO ANNA MORENA STORIA 2
CANTELMO ANTONIETTA INGLESE 3
GUARINO ROSA FRANCESE 3
SCAFURO ROSA MATEMATICA 3
ROMANO FILOMENA ECONOMIA AZIENDALE 7
CASALE FRANCESCO DIRITTO 3
CASALE FRANCESCO ECONOMIA POLITICA 2
DARCO FRANCESCO INFORMATICA 2
PEPE MARIA RELIGIONE 1
MARINO LUCIO SCIENZE MOTORIE 2
COMPONENTI ALUNNI SALVATI DIEGO
CARPENTIERI VINCENZO
TOTALE 32
42
8. Coordinatori di dipartimento
Coordinatori di dipartimento
DIPARTIMENTI UNICI CON ARTICOLAZIONE PER INDIRIZZI
DIPARTIMENTO COORDINATORE
LINGUA E CULTURA ITALIANA, DANGELO ANNAMARIA
CLASSE 5 C ITE
Coordinatore Prof.ssa MOZZILLO ANNA MORENA
DOCENTE MATERIA ORE
MOZZILLO ANNA MORENA ITALIANO 4
MOZZILLO ANNA MORENA STORIA 2
CANTELMO ANTONIETTA INGLESE 3
GUARINO ROSA FRANCESE 3
SCAFURO ROSA MATEMATICA 3
LANDI GERARDINA ECONOMIA AZIENDALE 8
CASALE FRANCESCO DIRITTO 3
CASALE FRANCESCO SCIENZE FINANZE 3
PEPE MARIA RELIGIONE 1
MARINO LUCIO SCIENZE MOTORIE 2
DELLI PRISCOLI GIUSEPPINA SOSTEGNO
DEL REGNO ANTONIETTA
COMPONENTI ALUNNI IENNACO BIAGIO
ACCONCIA PIO
COMPONENTI GENITORI STEFANINI ANIELLO
TOTALE 32
43
LATINA, GRECA. STORIA E GEO.
A051-A052
LINGUA, CULTURA ITALIA E STORIA
A050
NAPOLI RESTITUTA
MATEMATICA , FISICA, INFORMAT.
A038 -A042-A047-A048-A049
SABA TERESA
STORIA, FILOSOFIA, SCIENZE
UMANE, RELIGIONE E ST. ARTE
A025-A036-A037-A061
TIANO GIANCARLO
SCIENZE
A060
MAZZEI ANIELLO
LINGUA E CULTURA STRANIERA
A246-A346-A0446
GRIMALDI LUIGIA
DIRITTO-ECONOMIA-GEOGRAFIA
A017-A019-A039-A774
MONETTI CONCETTA
SCIENZE MOTORIE
A029
MARINO LUCIO
GRUPPO H
DEL REGNO ANTONELLA
9. Consiglio dIstituto
Dirigente Scolastico: Prof.ssa Luigia Trivisone
A.S. 2014 - 2015
Docenti:
BONAGURA LIANA
NAPOLI RESTITUTA
PAPPALARDO RITA
FALCO ANNA
44
IANNONE DONATO
SABA TERESA
ALFANO RAFFAELE
PACIELLO NOBILIA
ATA
FIMIANI SILVESTRO
SALVATI ANTONIETTA
Studenti
CITRO ANTONIO
LANDI TOMMASO
DEL REGNO ARMANDO
SESSA EMANUELE
Genitori
LORIA FRANCESCO
DE VITA NICOLANGELO
DEL REGNO ANTONIO
ESPOSITO GERARDO
GIUNTA ESECUTIVA
D.S. Prof.ssa Trivisone Luigia
Esposito Gerardo
Saba Teresa
Citro Antonio
10. Consulta Provinciale
Cavaliere Francesca
Aliberti Raffaele Aliberti
11. Commissioni ed Organo di Garanzia
1. Commissione elettorale, O.O.C.C.: Luisi, Basile. Fiorino (genitore), Landi Tommaso
(alunno)
2. Gruppo Sportivo: referente Prof. Lucio Marino 3. Altre Commissioni: ( PROGETTI POF, LIBRI DI TESTO, BIBLIOTECA, VIAGGI DI
ISTRUZIONE, ACQUISTI) DS, DSGA o suo delegato, il docente funzione strumentale o il
responsabile di Dipartimento pi affine per compiti assegnati alla materia oggetto della
commissione.
4. Responsabile laboratori: prof.ssa M. Cristina Guerra
45
Tutte le Commissioni di cui sopra sono formate dal Dirigente Scolastico, dal Direttore dei Servizi
Amministrativi o suo delegato, il docente funzione strumentale o il responsabile di Dipartimento pi
affine per compiti assegnati alla materia oggetto della commissione.
La Commissione elettorale presieduta dal prof. Antonio Luisi.
Organo garanzia
DS prof.ssa Luigia Trivisone
docente designato dal Consiglio di Istituto: Anna Falco
uno studente designato tra i rappresentanti degli studenti del Consiglio dIstituto Antonio
Citro
un genitore designato dal Consiglio di Istituto: Nicolangelo De Vita
12. Comitato di valutazione
D.S. Luigia Trivisone,
Prof.ssa Liana Bonagura
Prof.ssa Rossella De Luca
Prof.ssa Alfonsina Zambrano
Prof.ssa Filomena Romano
Prof. Francesco Casale (supplente)
Prof.ssa Francesca Pergamo (supplente)
13. Piano delle attivit
PIANO ANNUALE DELLE ATTIVIT A.S. 2014/15
N. prot. CALENDARIO SCOLASTICO
INIZIO ATTIVITA DIDATTICHE 1 SETTEMBRE 2014
INIZIO LEZIONI 15 SETTEMBRE 2014
TERMINE LEZIONI 10 GIUGNO 2015
46
TERMINE ATTIVITA DIDATTICHE 24 LUGLIO 2015
GIORNI DI LEZIONE GIORNI 203
1 TRIMESTRE DAL 15/09/14 AL 06/12/2014
2TRIMESTRE DAL 09/12/14 AL 10/03/15
3 TRIMESTRE DAL 11/03/2014 AL 10/06/2015
INIZIO ESAMI DI STATO 17 GIUGNO 2015:PRIMA PROVA SCRITTA
F E S T I V I T A
TUTTE LE DOMENICHE
1 NOVEMBRE
8 DICEMBRE
FESTIVITA NATALIZIE DAL 22/12/14 AL 06/01/15
FESTIVITA PASQUALI:
DAL 02/04/15 AL 07/04/15
17 febbraio 2015
25 APRILE 2015
1 MAGGIO 2015
2 GIUGNO 2015
Sospensione delle attivit didattiche deliberata dal Collegio dei Docenti:16 e 18/02/15 ; 02/05/15 .
CONSIGLI DI CLASSE
04 e 05 SETTEMBRE 2014 ORE 9:00: RIUNIONI DIPARTIMENTI
09/10/11 SETTEMBRE 2014 ORE 9.00: CONSIGLI DI CLASSE
18 OTTOBRE 2014 : ELEZIONE RAPPRESENTANTI GENITORI E ALUNNI IN SENO AGLI ORGANI
COLLEGIALI SOGGETTI A SCADENZA ANNUALE
27-28-29 OTTOBRE 2014: INSEDIAMENTO DEI CONSIGLI DI CLASSE
SCRUTINI 1^TRIMESTRE: 10-11-12 DICEMBRE 2014
SCRUTINI 2^TRIMESTRE: 11-12-13 MARZO 2015
11 MAGGIO 2015: STESURA DEL DOCUMENTO DELLE CLASSI TERMINALI
12-13-14-MAGGIO 2015: PROPOSTA DI ADOZIONE LIBRI DI TESTO
15 MAGGIO 2015: CONSEGNA DEL DOCUMENTO CLASSI 5^ E PUBBLICAZIONE SUL SITO
INCONTRI SCUOLA FAMIGLIA
16-17 DICEMBRE 2014: COMUNICAZIONE ESITI SCRUTINI PRIMO TRIMESTRE
16-16-MARZO 2015: COMUNICAZIONE ESITI SCRUTINI SECONDO TRIMESTRE
47
COMUNICAZIONI ALLE FAMIGLIE
DAL 10 NOVEMBRE 2014, OGNI 15 GIORNI, SI SVOLGERA UN ORA DI COLLOQUIO CON I GENITORI
PER APPUNTAMENTO, SECONDO GLI ORARI COMUNICATI DAI DOCENTI E PUBBLICATI ALLALBO
DELLA SCUOLA.
GLI INCONTRI CESSERANNO IMPROROGABILMENTE IL 09/05/2015 ( AD UN MESE DI DISTANZA DAL
TERMINE DELLE LEZIONI).
Al termine delle operazioni di scrutinio finale, presumibilmente entro il 16 giugno 2015, previo invito, i docenti delle
singole classi incontreranno nelle rispettive sedi i genitori degli alunni non promossi per tutte le comunicazioni
necessarie.
NEI GIORNI SUCCESSIVI I GENITORI RITIRERANNO LE COMUNICAZIONI RELATIVE AL DEBITO
SCOLASTICO PRESSO I RISPETTIVI PLESSI.
COLLEGIO DEI DOCENTI
SETTEMBRE 2014 MERCOLEDI 3 ORE 9.00
OTTOBRE 2014 MARTEDI 14 ORE 16.00
MAGGIO 2015 VENERDI 15
ORE 16,00
GIUGNO 2015 VENERDI 19 ORE 16,00
CORSI DI SOSTEGNO:
SPORTELLO DIDATTICO DA ATTIVARSI DA NOVEMBRE 2014 AD APRILE 2015, IN ORARIO
POMERIDIANO (DALLE 14.30 ALLE 18.30) SU RICHIESTA DEGLI ALUNNI, COMPATIBILMENTE CON LE
RISORSE FINANZIARIE DISPONIBILI.
CORSI DI RECUPERO E DI POTENZIAMENTO DA ATTIVARSI ALLA FINE DEL PRIMO TRIMESTRE IN
ORARIO CURRICOLARE
VISITE GUIDATE
MAX 1 PER CLASSE ENTRO MARZO 2015,
VIAGGI DI ISTRUZIONE
MAX 5 GIORNI ENTRO APRILE 2015
48
INSEDIAMENTO DEI CONSIGLI DI CLASSE
LUNEDI 27.10.14
LICEI ISTITUTO
TECNICO
15.00 4^EF 5^T
15.45 5^B 4^T 5^A
16.30 1^B 3^T 1^D 4^A
17.15 2^B 2^T 2^D 3^A
18.00 3^B 1^T 3^D 2^A
18.45 2^EU 5^C 4^D 1^A
MARTEDI 28.10.14
LICEI
ISTITUTO
TECNICO
15.00 3^C 2^M
15.45 1^A 1^L
16.30 2^A 2^L
17.15 5^A 3^L
18.00 4^A 4^L
18.45 3^A 5^L
MERCOLEDI 29.10.14
LICEI ISTITUTO
TECNICO
15.00 3^S
15.45 4^S 1^V 1^B
16.30 5^S 2^V 2^C
17.15 2^S 3^V 4^C
18.00 1^S 4^V 5^C
18.45 3^GF 5^V
49
SCRUTINI 1^TRIMESTRE: 10-11-12 DICEMBRE 2014
Mercoled 10 DICEMBRE 2014
LICEI
15.00 3^C 2^M
15.45 1^A 1^L
16.30 2^A 2^L
17.15 5^A 3^L
18.00 4^A 4^L
18.45 3^A 5^L
Gioved 11 DICEMBRE 2014
LICEI ISTITUTO
TECNICO
15.00 4^EF 5^T
15.45 5^B 4^T 5^A
16.30 1^B 3^T 1^D 4^A
17.15 2^B 2^T 2^D 3^A
18.00 3^B 1^T 3^D 2^A
18.45 2^EU 5^C 4^D 1^A
Venerdi 12 DICEMBRE 2014
LICEI ISTITUTO
TECNICO
15.00 3^S
15.45 4^S 1^V 1^B
16.30 5^S 2^V 2^C
17.15 2^S 3^V 4^C
50
18.00 1^S 4^V 5^C
18.45 3^GF 5^V
SCRUTINI 2^TRIMESTRE: 11-12-13 MARZO 2015
MERCOLEDI 11 MARZO 2015
LICEI ISTITUTO
TECNICO
15.00 3^S
15.45 4^S 1^V 1^B
16.30 5^S 2^V 2^C
17.15 2^S 3^V 4^C
18.00 1^S 4^V 5^C
18.45 3^GF 5^V
GIOVEDI 12 MARZO 2015
LICEI
15.00 3^C 2^M
15.45 1^A 1^L
16.30 2^A 2^L
17.15 5^A 3^L
18.00 4^A 4^L
18.45 3^A 5^L
VENERDI 13 MARZO 2015
LICEI ISTITUTO
TECNICO
51
15.00 4^EF 5^T
15.45 5^B 4^T 5^A
16.30 1^B 3^T 1^D 4^A
17.15 2^B 2^T 2^D 3^A
18.00 3^B 1^T 3^D 2^A
18.45 2^EU 5^C 4^D 1^A
SCRUTINI FINALI
Mercoled 10 GIUGNO 2015
ORE 14.00 3^A CLASSICO
ORE 14.45 3^B CLASSICO
ORE 15.30 3^C CLASSICO
ORE 16.15 5^L LINGUISTICO
ORE 17.00 5^A I.T.C.
ORE 17.45 5^C I.T.C.
ORE 18.30 5^ S SCIENTIFICO
ORE 19.15 5^ T SCIENTIFICO
ORE 20.00 5^V SC. APPLICATE
Gioved 11 GIUGNO 2015
ORE 8.00 1^ A I.T.E
ORE 8.45 2^A I.T.E.
ORE 9.30 3^A I.T.E.
ORE 10.15 4^A I.T.E.
ORE 11.00 1^ B I.T.E
ORE 11.45 2^C I.T.E.
ORE 12.30 4^ C I.T.E
ORE 14.30 1^ S SCIENTIFICO
ORE 15.15 2^ S SCIENTIFICO
ORE 16.00 1^ D SCIENZE UMANE
ORE 16.45 2^ D SCIENZE UMANE
ORE 17.30 1^V SCIENZE APPLICATE
ORE 18.15 2^ V SCIENZE APPLICATE
ORE 19.00 1^ T SCIENTIFICO
ORE 19.45 2^ T SCIENTIFICO
Venerdi 12 GIUGNO 2015
ORE 8.00 4^A CLASSICO
ORE 8.45 5^A CLASSICO
ORE 9.30 1^A CLASSICO
ORE 10.15 2^ A CLASSICO
ORE 11.00 1^ L LINGUISTICO
ORE 11.45 2^ L LINGUISTICO
ORE 12.30 3^ L LINGUISTICO
ORE 14.45 4^ L LINGUISTICO
ORE 15.30 2^M LINGUISTICO
ORE 16.15 2^EU SC. e SC. APPLICATE
ORE 17.00 5^B CLASSICO
ORE 17.45 5^C CLASSICO
52
ORE 18.30 3^ T SCIENTIFICO
ORE 19.15 4^T SCIENTIFICO
Sabato 13 GIUGNO 2015
ORE 8.00 1^ B CLASSICO
ORE 8.45 2^ B CLASSICO
ORE 9.30 3^ S SCIENTIFICO
ORE 10.15 4^ S SCIENTIFICO
ORE 11,00 3^GF LING.-SC. UMANE
ORE 11.45 4^EF LING.-SC. APPLICATE
ORE 12.30 3^ V SCIENZE APPLICATE
ORE 15.00 4^ V SCIENZE APPLICATE
ORE 15.45 3^D SCIENZE UMANE
ORE 16.30 4^D SCIENZE UMANE
N.B. La programmazione delle riunioni del Collegio dei Docenti riguarda le sedute ordinarie; per quelle straordinarie, qualora necessario, si
provveder con avvisi ad horas.
Le date e gli orari potrebbero, eccezionalmente e per motivi oggettivi, subire qualche variazione di cui si dar comunicazione in tempo utile.
15. Rapporti scuola-famiglia Premettendo che il rapporto della scuola con le famiglie rappresenta un elemento imprescindibile
per lefficacia dellazione didattica, il personale docente dellIstituto Virgilio sempre attivo e
sollecito nel favorire tali incontri. Ogni docente mette a disposizione per i colloqui con i genitori
unora settimanale, stabilita allinizio dellanno scolastico e resa nota attraverso affissione agli albi
e pubblicazione sul sito web dellIstituto. Oltre a questo momento, la Scuola organizza due incontri
scuola-famiglia in occasione della consegna delle pagelle trimestrale.
Il coordinatore di classe, inoltre, ha il compito di avvisare le famiglie di ogni fatto rilevante come
assenze e ritardi numerosi e ingiustificati, condotta poco corretta, scarso rendimento e altro, che
coinvolga i ragazzi.
COMUNICAZIONI ALLE FAMIGLIE RELATIVA AGLI SCRUTINI FINALI
Al termine delle operazioni di scrutinio, presumibilmente entro il 17 giugno 2011, previo
invito, i coordinatori delle singole classi incontreranno nelle rispettive sedi ed aule i genitori
degli alunni non promossi per tutte le comunicazioni necessarie.
NEI GIORNI SUCCESSIVI I GENITORI RITIRERANNO LE COMUNICAZIONI RELATIVE
AL DEBITO SCOLASTICO PRESSO I RISPETTIVI PLESSI
DAL 18 OTTOBRE DEL 2011 SI SVOLGERA UNORA DI COLLOQUIO
SETTIMANALE CON I GENITORI SECONDO GLI ORARI COMUNICATI DAI
DOCENTI E PUBBLICATI ALLALBO DELLA SCUOLA.
GLI INCONTRI CESSERANNO IMPROROGABILMENTE IL 11/05/2011 ( AD UN MESE
DI DISTANZA DAL TERMINE DELLE LEZIONI).
16. ORARIO DELLE LEZIONI Le attivit didattiche hanno inizio alle ore 8.10
Gli alunni devono essere presenti in aula entro tale orario
Ciascuna ora di lezione ha la durata di 60
53
17. ORARIO UFFICI
Lorario di servizio degli uffici amministrativi dalle ore 8,00 alle 14,00
Gli uffici sono aperti al pubblico i giorni dispari dalle ore 10,30 alle ore 12,30.
Parte seconda
1. Regolamenti
REGOLAMENTO DEL CONSIGLIO DISTITUTO
Il Consiglio trova la sua definizione normativa nel Testo Unico delle disposizioni vigenti in materia
dIstruzione relative alle scuole di ogni ordine e grado approvato con il Decreto Legislativo 16
aprile 1994, n. 297. Osserva, inoltre, le norme contenute nel Regolamento concernente
le "Istruzioni generali sulla gestione amministrativo - contabile delle istituzioni scolastiche",
approvato con il Decreto Interministeriale 1 febbraio 2001, n. 44, lOrdinanza Ministeriale 15 luglio
54
1991, n. 215, recante Elezione degli organi collegiali a livello di circolo - istituto e tutte le altre
norme che recano disposizioni sul suo funzionamento.
Il Consiglio trae la sua forza dalla sua collegialit. Si ritiene, infatti, che un collegio di persone
possa valutare meglio del singolo linteresse pubblico che la norma vuol perseguire e il proprio
operato con la dovuta imparzialit sia per il reciproco controllo, sia perch lorgano collegiale,
proprio per la sua natura, si sottrae facilmente alle pressioni che possono provenire dallesterno.
Nel Consiglio dIstituto tutti i membri hanno eguali poteri e si trovano su un piano di eguaglianza
giuridica ed al di fuori di ogni rapporto gerarchico.
PARTE PRIMA. DEL CONSIGLIO
Articolo 1
Della prima seduta
1. La prima seduta del Consiglio dIstituto convocata dal Dirigente Scolastico entro quindici
giorni dalla nomina degli eletti.
Articolo 2
Dellelezione del Presidente
1. Il Presidente eletto, mediante votazione segreta, tra i membri del Consiglio dIstituto
rappresentanti dei genitori.
2. Allelezione partecipano tutte le componenti del Consiglio dIstituto.
3. Lelezione del Presidente ha luogo a maggioranza assoluta dei componenti il Consiglio. Qualora
la prima abbia avuto esito negativo, dalla seconda votazione in poi sufficiente la maggioranza
relativa dei votanti. In caso di parit di voti, la votazione deve essere ripetuta fino al raggiungimento
della maggioranza dei voti in favore di uno degli elegendi.
Articolo 3
Dellelezione del Vice Presidente
1. Il Consiglio pu decidere di eleggere un Vice Presidente.
2. Il Vice Presidente assume, in assenza del Presidente, tutte le attribuzioni previste dallarticolo 4
del Regolamento.
3. Anche il Vice Presidente deve essere eletto, mediante votazione segreta, tra i membri del
Consiglio dIstituto rappresentanti dei genitori.
4. Per lelezione del Vice Presidente si usano le stesse modalit previste dallarticolo 2 per
lelezione del Presidente.
5. Qualora il Presidente cessasse dalla carica, si dovr procedere a nuova elezione, in quanto il Vice
Presidente non vi subentra di diritto.
55
6. In caso di mancata elezione di un Vice Presidente e di assenza del Presidente, le sue attribuzioni
sono esercitate dal Consigliere pi anziano.
Articolo 4
Delle attribuzioni del Presidente
1. Tra il Presidente ed i membri del Consiglio non intercorre alcun rapporto di gerarchia.
2. Il Presidente:
a) convoca e presiede il Consiglio;
b) affida le funzioni di Segretario del Consiglio ad un membro del Consiglio stesso;
c) autentica con la propria firma i verbali delle adunanze redatti dal Segretario del Consiglio in
un registro a pagine precedentemente numerate.
3. Il Presidente cura lordinato svolgimento delle sedute del Consiglio. Pu nelle sedute pubbliche,
dopo aver dato gli opportuni avvertimenti, ordinare che venga espulso dallauditorio chiunque sia
causa di disordine.
Articolo 5
Del Segretario del Consiglio e delle sue attribuzioni
1. La designazione del Segretario del Consiglio di competenza specifica e personale del
Presidente. Questi pu, tenuto conto della periodicit delle sedute, della gravosit o meno
dellincarico, designare il Segretario per lintera durata del Consiglio o per periodi pi brevi o
addirittura per ogni singola seduta.
2. Il Segretario del Consiglio redige il verbale della seduta e predispone le delibere per la loro
pubblicazione ed esecuzione. Verbale e delibere sono sottoscritte oltre che dal Segretario anche dal
Presidente.
3. Le altre incombenze amministrative del Consiglio, come la redazione e linvio delle lettere di
convocazione dei membri del Consiglio, la riproduzione dattilografica o la copia delle deliberazioni
debbono essere svolte, su ordine del Presidente, dal personale addetto alla segreteria della scuola.
Articolo 6
Della Giunta Esecutiva e delle sue attribuzioni
1. La designazione dei membri della Giunta Esecutiva avviene a maggioranza relativa dei votanti.
In caso di parit la votazione deve essere ripetuta fino al raggiungimento della maggioranza dei voti
in favore di uno degli elegendi.
2. La Giunta Esecutiva:
a) prepara i lavori del Consiglio dIstituto, fermo restando il diritto diniziativa del Consiglio
stesso;
56
b) cura lesecuzione delle delibere del Consiglio dIstituto;
c) predispone il programma finanziario annuale;
3. Gli atti della Giunta Esecutiva sono consultabili esclusivamente dai membri del Consiglio
dIstituto.
Articolo 7
Dellestinzione e dello scioglimento
1. Il Consiglio dura in carica tre anni. La Rappresentanza Studentesca rinnovata annualmente.
Articolo 8
Delle elezioni suppletive
1. Si fa ricorso alle elezioni suppletive nel corso della normale durata del Consiglio:
a) per la surrogazione di membri per qualsiasi motivo cessati nel caso di esaurimento della
lista di provenienza;
b) nellipotesi in cui la mancanza di una o pi componenti comporti unulteriore alterazione
strutturale del Consiglio;
c) nel caso di dimissioni di tutti i membri elettivi del Consiglio.
2. Le elezioni suppletive devono essere indette dal Dirigente Scolastico entro 15 giorni dalla
formalizzazione della circostanza che le ha rese necessarie.
3. I membri subentrati cessano dalla carica allo scadere della legislatura durante la quale sono stati
eletti.
Articolo 9
Della proroga della legislatura
1. Finch non insediato il nuovo Consiglio sono prorogati i poteri del precedente.
2. I rappresentanti dei genitori e degli studenti, purch non abbiano perso i requisiti di eleggibilit
(ed in tal caso sono surrogati), continuano a far parte del Consiglio, fino allinsediamento dei nuovi
eletti.
Articolo 10
Dei Consiglieri
1. I Consiglieri che nel corso della legislatura perdono i requisiti per essere eletti in Consiglio
vengono sostituiti dai primi non eletti delle rispettive liste, ancora in possesso dei requisiti necessari
per far parte del Consiglio. In caso di esaurimento delle liste si procede alle elezioni suppletive di
cui allarticolo 8.
57
2. I Consiglieri che non intervengono, senza giustificati motivi, a tre sedute consecutive del
Consiglio decadono dalla carica e vengono surrogati con le modalit di cui al comma precedente. I
Consiglieri, in caso di assenza, devono informare il presidente del C.d.I. o il D.S. tempestivamente
e, comunque, prima dello svolgimento della seduta. In mancanza di tale atto, il Consigliere
inottemperante dichiarato assente ingiustificato.
3. Il Consiglio deve prendere atto della decadenza di un Consigliere nella seduta successiva al
determinarsi della causa che la origina mediante delibera immediatamente esecutiva. Il Consiglio
deve altres individuare il candidato che deve subentrare ed accertare il possesso dei requisiti; spetta
invece al Dirigente Scolastico emettere latto formale di nomina.
4. Le dimissioni possono essere presentate dal Consigliere appena eletto o dal Consigliere che, nel
corso del mandato, non intenda pi far parte del Consiglio. Le dimissioni devono essere presentate
per iscritto; la forma orale ammessa solamente nel caso in cui vengano date dinanzi al Consiglio e,
quindi, messe a verbale. Le dimissioni diventano efficaci solo al momento della loro accettazione,
mediante delibera del Consiglio. Il Consiglio pu accettare o respingere le dimissioni; ha il dovere
di accettarle se tale la volont irrevocabile del Consigliere dimissionario. Il Consigliere
dimissionario e surrogato non fa pi parte della lista e non pu, quindi, riassumere la carica di
consigliere.
Articolo 11
Della presenza di estranei ed esperti
1. Lintervento alle sedute del Consiglio di persone estranee, ossia di persone che non solo non
facciano parte del Consiglio, ma che non abbiano alcun titolo per presenziarvi, costituisce vizio di
composizione dellorgano e inficia tutti gli atti dallo stesso organo deliberati. Lillegittimit della
deliberazione sussiste anche nel caso in cui gli estranei non abbiano partecipato al voto.
2. Il Consiglio pu chiedere ad esperti di intervenire alle sue sedute. La presenza di esperti deve
essere limitata allespressione del loro parere e la discussione e la votazione devono avvenire senza
la loro presenza.
PARTE SECONDA. DELLATTIVIT DEL CONSIGLIO
Articolo 12
Della convocazione
1. Salvo quanto previsto dallarticolo 1, la convocazione del Consiglio spetta esclusivamente al
Presidente del Consiglio o ad un altro membro del Consiglio da lui delegato.
2. Il Presidente ha lobbligo giuridico di indire la convocazione del Consiglio quando viene
richiesto da un terzo dei Consiglieri. Rimane, invece, a sua discrezione la facolt di convocare il
Consiglio quando la richiesta provenga da meno di un terzo dei Consiglieri. La richiesta di
convocazione sottoscritta dagli interessati deve essere rivolta al Presidente del Consiglio e deve
indicare gli argomenti di cui si chiede la trattazione.
3. Latto di convocazione:
58
a) deve essere emanato Presidente del Consiglio o ad un altro membro del Consiglio da lui
delegato;
b) deve avere la forma scritta e deve contenere lordine del giorno degli argomenti da discutere,
indicati in modo preciso anche se sintetico, deve indicare se trattasi di seduta straordinaria, il
giorno, lora e il luogo della riunione;
c) deve essere recapitato nelle mani dei Consiglieri o di loro delegati ed esposto allalbo della
scuola entro cinque giorni prima della seduta ordinaria ed entro tre giorni prima della seduta
straordinaria;
d) pu essere effettuato , oltre che con con lettera diretta, con fonogramma o, in casi straordinari,
con avviso verbale.
e) deve essere inviato a tutti i Consiglieri.
4. I Consiglieri, o i loro delegati, allatto di ricezione della convocazione del Consiglio firmano un
apposito foglio, indicando il giorno di ricezione; lomessa comunicazione, anche ad uno solo dei
membri del Consiglio, comporta lillegitimit della seduta e delle deliberazioni assunte.
Articolo 13
DellOrdine del Giorno
1. La seduta deve trattare gli argomenti secondo lordine con il quale sono stati iscritti allordine del
giorno; tuttavia il Consiglio pu decidere anche un diverso ordine di trattazione. Lordine del giorno
vincolante, pertanto il Consiglio non pu discutere di argomenti diversi da quelli iscritti. Tuttavia,
con voto a maggioranza assoluta, il Consiglio pu deliberare di discutere argomenti non allordine
del giorno.
2. Lordine del giorno e i lavori del Consiglio sono preparati dalla Giunta Esecutiva, salvo quanto
stabilito allarticolo 12, comma 2, ultimo periodo.
Articolo 14
Della seduta
1. La seduta la riunione dei membri del Consiglio che si svolge ininterrottamente in un solo
giorno. Pu essere sospesa per un periodo non superiore alle 48 (quarantotto) ore.
2. Le sedute si tengono nella sede dei Licei dellIstituto Virgilio.
3. La Giunta Esecutiva, al momento della predisposizione dellordine del giorno e dei lavori, pu
chiamare a partecipare alla seduta del Consiglio, a titolo consultivo, esperti che debbano intervenire
a proposito di un preciso argomento allordine del giorno. La presenza di esperti regolata
dallarticolo 11. Nelle sedute relative a questioni di carattere finanziario-contabile, il D.S. pu
avvalersi, a fini consultivi, della presenza del D.S.G.A.
4. La seduta valida se presente la met pi uno dei componenti in carica. Il quorum richiesto per
la validit della seduta deve sussistere per tutta la durata della stessa. Ogni Consigliere ha diritto di
chiedere che si proceda alla verifica del numero legale. In mancanza del numero legale, il
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Presidente, accertata formalmente la mancanza del quorum richiesto, scioglie la seduta. Tale
operazione deve essere compiuta anche se allinizio della seduta mancasse il numero legale.
5. Il Consiglio si riunisce, salvo diverso avviso della Giunta Esecutiva o sedute straordinarie, ogni
due mesi.
Articolo 15
Della discussione
1. La seduta deve trattare solo le materie che siano state poste allordine del giorno, secondo quanto
stabilito dallarticolo 13. Ulteriori argomenti, vedi varie ed eventuali, possono essere discussi, ma
sugli stessi non possibile procedere a votazione.
2. Ogni Consigliere ha diritto di intervenire al massimo due volte, per non pi di 3 minuti ogni
volta, su un argomento allordine del giorno.
3. Nella seduta relativa alla discussione del conto consuntivo, la convocazione viene integrata con la
consegna ai componenti del C.I. del modello A e della relazione del D.S. per il programma annuale;
per il consuntivo sar consegnato il modello H con relazione del D.S. e dei revisori dei conti.
4. Il Consiglio non pu durare pi di 2 ore e 30 minuti.
5. Ogni Consigliere, quando lo ritiene opportuno, deve chiedere la parola al Presidente che, a tempo
debito, pu dargliene facolt. Lintervento deve rispettare le seguenti norme:
a) non pu superare i tre minuti,
b) lesposizione si deve svolgere secondo maniere urbane, rispettosa della dignit dei singoli
consiglieri, non offensiva e non polemica nei confronti di nessuno,
c) lintervento che degeneri, per la mancata osservanza delle regole precedenti, sar
immediatamente interrotto dal Presidente che, in caso di persistenza di tale condotta, pu anche
allontanare il consigliere da tale seduta.
Articolo 16
Della votazione
1. Terminata la discussione, il Presidente dichiara aperta la votazione.
2. In fase di votazione, possono aver luogo le dichiarazioni di voto, con le quali i Consiglieri
possono esporre i motivi per i quali voteranno a favore o contro la proposta o i motivi per i quali si
asterranno. Ogni Consigliere ha a disposizione tre minuti per le dichiarazioni di voto, il Dirigente,
poich gli compete lobbligo di informare il Consiglio in relazione allo.d.g., pu superare i predetti
termini
3. La votazione pu avvenire:
a) per alzata di mano;
b) per scheda segreta.
4. La votazione per scheda segreta obbligatoria quando si faccia questione di persone. In caso di
votazione per scheda segreta, il Presidente nomina due scrutatori perch lo assistano nelle
operazioni di voto. Sono nulle le votazioni per scheda segreta effettuate senza scrutatori.
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5. Ogni Consigliere ha diritto a chiedere la votazione per appello nominale, con registrazione dei
nomi.
6. Le deliberazioni sono adottate a maggioranza dei voti validamente espressi, salvo che
disposizioni speciali prevedano diversamente. Gli astenuti concorrono alla formazione del numero
legale, ma non alla maggioranza di cui al primo periodo. In caso di parit prevale il voto del
Presidente. In caso di parit in votazione per scheda segreta, la votazione ripetuta sino al
conseguimento della maggioranza assoluta dei presenti.
7. Terminata la votazione, il Presidente annuncia il risultato della stessa, comunicando se quanto
costituiva oggetto della votazione stato approvato o respinto.
Articolo 17
Della deliberazione
1. La delibera, perch sia valida, deve essere intestata, con lelenco dei Consiglieri e la
specificazione se presenti o assenti, e deve contenere un richiamo alle norme che demandano al
Consiglio la competenza sul suo oggetto, un richiamo ad eventuali pareri, proposte e richieste, e il
dispositivo che contiene la parte precettiva del provvedimento e che pu indicare anche modi e
tempi di attuazione della delibera. La delibera deve essere inoltre sottoscritta dal Presidente e dal
Segretario.
2. Le delibere del Consiglio sono atti amministrativi definitivi contro i quali ammesso il ricorso al
Tribunale Amministrativo Regionale nel termine di 60 giorni, oppure il ricorso straordinario al
Presidente della Repubblica nel termine di 120 giorni. In presenza di ricorso lefficacia della
delibera sintende sospesa fino al pronunciamento dellorgano competente, salvo che il Consiglio
decida, allunanimit, di mantenere la delibera valida.
3. Alle condizioni di cui ai due commi precedenti, non sottostanno le mozioni e le risoluzioni votate
dal Consiglio.
Articolo 18
Del verbale
1. Il verbale un atto giuridico che deve dare conto esatto ed obiettivo di quanto si svolto nel
corso della seduta; esso coperto dalla cosiddetta fede privilegiata di cui allarticolo 2700 del
Codice Civile e pertanto fa fede fino a querela di falso, presentata allAutorit Giudiziaria.
2 Il verbale compilato dal Segretario del Consiglio su apposito registro a pagine numerate.
3. Il verbale, in quanto atto giuridico, deve essere compilato esclusivamente da Consiglieri in
possesso della capacit giuridica di cui allarticolo 2 del Codice Civile, ovverosia da Consiglieri
maggiorenni.
4. Il verbale deve dare conto della legalit della seduta, indicando data, ora e luogo della riunione,
chi assume la presidenza e chi svolge le funzioni di segretario, lavvenuta verifica del numero legale
dei presenti, i nominativi con relativa qualifica, dei presenti e degli assenti, questi ultimi se
giustificati o meno. Il verbale deve quindi riportare un riassunto della discussione e i risultati delle
votazioni. Il verbale deve essere sottoscritto dal Presidente e dal Segretario.
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5. I Consiglieri possono produrre il testo delle loro dichiarazioni o dettarle direttamente al
Segretario.
6. Il verbale deve essere letto e approvato, con le eventuali rettifiche, allinizio della seduta
successiva alla seduta alla quale si riferisce.
Articolo 19
Della pubblicit degli atti
1. Sono pubblicati allalbo della scuola copia conforme di tutte le delibere e la convocazione del
Consiglio. Non sono pubblicati allalbo i verbali delle sedute.
2. Tutti gli atti del Consiglio devono essere tenuti, a cura del D.S., a disposizione dei membri del
Consiglio.
3. Hanno diritto ad accedere agli atti e ad averne copia il personale docente e ATA, gli studenti e i
genitori degli studenti. Non sono pubblici gli atti concernenti singole persone, salvo che
linteressato disponga diversamente.
4. Coloro che non rientrano nelle categorie di cui al comma precedente, possono avere accesso agli
atti esclusivamente se in possesso di un interesse giuridicamente rilevante da tutelare, ai sensi della
legge 7 agosto 1990, n. 241. In tal caso presentano richiesta al D.S. che la sottopone alla Giunta
Esecutiva che laccetta o la respinge.
5. I Consiglieri che consegnano atti del Consiglio a persone che non hanno diritto alla visione degli
stessi sono sospesi dalla Giunta Esecutiva per una seduta. Se la consegna viene effettuata dal
Dirigente Scolastico, lo stesso deferito dal Presidente del Consiglio al Direttore dellUfficio
Scolastico Regionale per la Campania.
DISPOSIZIONI PER I COLLABORATORI SCOLASTICI
art. 1: Norme di carattere generale
Il collaboratore scolastico, nellespletamento della propria attivita, deve collaborare con il
responsabile del plesso per il buon andamento delle attivita didattiche e dellorganizzazione del
servizio.
1) le mansioni, nellambito della pulizia e della custodia degli ambienti scolastici, sono assegnate a ciascun collaboratore scolastico dal d.s.g.a.
2) ad ogni collaboratore e assegnato uno specifico reparto per le pulizie, ma il lavoro di collaborazione e da intendere anche su tutti gli ambienti comuni e sui servizi generali (
telefono, trasporto di suppellettili)
3) tutto il personale e tenuto a rispettare scrupolosamente lorario di entrata e di uscita, second