1
Istituto Superiore “A. Rizza”
Codice Istituto: SRIS024006 C.F.: 93071260892
Viale A. Diaz, 12 - 96100 Siracusa - Tel. 0931/68075 - Fax 0931/483384 sito web: www.istitutorizza.edu.it - email: [email protected] - pec: [email protected]
Piazza Matila, 9 - 96100 Siracusa - Tel. 0931/1740101 -Fax 0931/1440100 Indirizzi di studio: Amm. Finanza e Marketing (B1) - Turismo (B2) - Grafica e Comunicazione (C5)
Trasporti e logistica (C2) Nautico
Documento del Consiglio di Classe
5AT
30 maggio 2020
Anno Scolastico 2019 /20
2
INDICE DEL DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
PROFILO FORMATIVO INDIRIZZO DI STUDIO pag. 3
DOCENTI DEL CONSIGLIO DI CLASSE
pag. 4
PROFILO DELLA CLASSE
pag. 5
VERIFICA E VALUTAZIONE DELL’APPRENDIMENTO
pag. 7
PERCORSI INTERDISCIPLINARI
pag. 7
PERCORSI di CITTADINANZA E COSTITUZIONE pag. 7
TESTI OGGETTO DI STUDIO NELL’AMBITO
DELL’INSEGNAMENTO DI ITALIANO DURANTE IL QUINTO ANNO pag. 8
PERCORSI PER LE COMPETENZE TRASVERSALI E PER
L’ORIENTAMENTO (ASL) pag. 9
ATTIVITÀ AMPLIAMENTO OFFERTA FORMATIVA
pag 11
DIDATTICA A DISTANZA pag. 13
DOCUMENTI A DISPOSIZIONE DELLA COMMISSIONE
pag 14
ALLEGATO 1: Contenuti disciplinari singole materie e sussidi didattici
utilizzati
pag. 15
ALLEGATO 2: Simulazione prima prova
pag. 52
ALLEGATO 3: Grigia di valutazione della prima prova pag. 63
ALLEGATO 4: Criteri di attribuzione del voto di condotta pag. 67
ALLEGATO 5: Criteri di attribuzione del credito scolastico pag. 70
ALLEGATO 6: Griglia di valutazione del colloquio pag. 72
FIRME COMPONENTI IL CONSIGLIO DI CLASSE pag. 73
3
PROFILO FORMATIVO INDIRIZZO DI STUDIO SETTORE TURISTICO
Obiettivi di apprendimento comuni a tutti gli indirizzi del settore tecnologico
A conclusione del percorso quinquennale, il diplomato è in grado di:
Collaborare nella gestione organizzativa dei servizi secondo parametri di efficienza,
efficacia e qualità.
Esprimere le proprie competenze nel lavoro organizzato e di gruppo con responsabilità
e propositivo contributo personale.
Operare con flessibilità in vari contesti sapendo affrontare il cambiamento.
Operare per obiettivi e per progetti.
Documentare opportunamente il proprio lavoro.
Individuare, selezionare e gestire le fonti di informazione.
Elaborare, interpretare e rappresentare efficacemente dati con il ricorso a strumenti
informatici e software gestionali.
Comunicare con linguaggi appropriati e con codici diversi.
Operare nella produzione e gestione di servizi e/o prodotti turistici, con particolare attenzione
alla valorizzazione del territorio.
Definire con soggetti pubblici e privati l’immagine turistica del territorio e i piani di
qualificazione per lo sviluppo dell’offerta integrata.
Analizzare le tendenze del mercato e proporre opportune politiche di marketing, rispetto a
specifiche tipologie di imprese turistiche.
Avvalersi di tecniche di comunicazione multimediale per la promozione del turismo integrato.
Comunicare in tre lingue straniere.
Il Perito nel Turismo ha competenze specifiche nel campo dei macro-fenomeni economici nazionali
ed internazionali, della normativa civilistica e fiscale, oltre a competenze specifiche nel comparto
delle aziende del settore turistico. Opera nel sistema produttivo con particolare attenzione alla
valorizzazione e fruizione del patrimonio paesaggistico, artistico, culturale, artigianale,
enogastronomico. Integra le competenze dell’ambito gestionale e della produzione di servizi/prodotti
turistici con quelle linguistiche e informatiche per operare nel sistema informativo dell’azienda e
contribuire sia all’innovazione sia al miglioramento organizzativo e tecnologico dell’impresa. Opera
con competenza ed autonomia nelle diverse tipologie di imprese turistiche.
COMPETENZE CHIAVE EUROPEE
Nella progettazione degli interventi educativi si è tenuto conto delle competenze chiave per
l’apprendimento permanente ribadite dalla Raccomandazione dell’U.E. (22 Maggio 2018)
1. Comunicazione nella madrelingua
2. Comunicazione nelle lingue straniere
3. Competenza matematica e competenze di base in scienza e tecnologia
4. Competenza digitale
5. Imparare ad imparare
6. Competenze sociali e civiche
7. Spirito di iniziativa e imprenditorialità
8. Consapevolezza ed espressione culturale
4
COORDINATORE: Prof.ssa: Loredana Urzì
DOCENTI DEL CONSIGLIO DI CLASSE
DOCENTE MATERIA INSEGNATA CONTINUITÀ DIDATTICA
3° ANNO 4° ANNO 5° ANNO
BACCI NOEMI Lingua Inglese no no sì
BURGIO SABRINA Italiano e Storia
sì
sì
sì
PISTRITTO ANTONELLA Religione
sì
sì
sì
EPIFANI SALVATORE Matematica no no sì
MANDOLFO ROBERTO Geografia del Turismo
si
si
sì
LO GIUDICE ELENA Lingua Francese
no
no
sì
GUGLIELMINO M. LUISA Diritto e legisl.turistica
sì
si
sì
CANTELLA ANGELA Lingua Tedesca
no
no sì
COLOMASI FRANCESCO Disc.tur.e aziendali
no
si sì
SICUSO CLAUDIA Scienze Motorie
no
no sì
URZI’ LOREDANA Arte e Territorio
si
sì sì
5
PROFILO DELLA CLASSE
La classe 5AT, costituita da 19 elementi di cui n. 16 alunne e n.3 alunni, nel corso del triennio si è
arricchita dell’arrivo di altri alunni provenienti dallo stesso istituto o da scuole di altra provincia.
Tutti gli alunni comunque hanno frequentato il quinto anno per la prima volta. All’interno della
classe è presente un’alunna con diagnosi di DSA, per la quale è stato predisposto un PdP adeguato
che prevede l’utilizzo di strumenti compensativi per seguire l’attività didattica in autonomia ( mappe
concettuali , test soltanto a risposta multipla e l’uso del pc in classe su richiesta dell’alunna).
La classe risulta eterogenea sia per il percorso didattico personale sia per le capacità e competenze
che ha conseguito. Sul piano relazionale la classe è cresciuta passando da un ambiente molto vivace
e a volte polemico nel rapporto tra compagni ad un’ atmosfera di dialogo costruttivo arricchito da
reciproca solidarietà nell’affrontare le dinamiche derivanti dall’attività didattica. Gli alunni sono di
provenienza diversa nel senso che alcuni sono residenti nella città di Siracusa ma molti provengono
dai comuni limitrofi. Nonostante i disagi provenienti dal pendolarismo gli alunni hanno avuto un
livello di presenzialismo sempre alto.
Nell’arco del triennio la classe ha cambiato qualche Docente soprattutto nell’ultimo anno però gli
alunni hanno mostrato un buon spirito di adattamento sapendosi ben rapportare con le nuove realtà
del corpo docente. Questo aspetto ha dato comunque un contributo alla crescita degli alunni facendo
emergere le loro peculiarità caratteriali ma anche le grandi potenzialità che forse attendevano ciò per
manifestarsi in toto. Un’altra circostanza che ha messo in luce tutto ciò è stata l’applicazione della
Didattica a distanza a partire dal 5 marzo 2020. Gli alunni dopo i primi di momenti di confusione
hanno saputo reagire, dimostrando quasi da subito una partecipazione attiva e proficua che ha
permesso ai Docenti di lavorare con serenità rispettando in quasi tutte le discipline gli obiettivi
prefissati all’inizio dell’anno scolastico. Nell’arco del triennio, alcuni alunni hanno saputo
raggiungere di anno in anno ottimi traguardi altri alunni più fragili hanno raggiunto più lentamente
gli obiettivi ma ovviamente con profitti meno brillanti ma pur sempre positivi.
Inoltre si può affermare che all’interno della classe risultano esserci due diversi gruppi.Un primo
gruppo che si distingue per un impegno costante e consapevole che è riuscito ad arrivare ad un buon
livello per quanto attiene le capacità logico- espressive, sostenendo le verifiche sia scritte che orali in
modo del tutto autonomo. Un secondo gruppo, animato da tanta buona volontà, che è riuscito a
superare le difficoltà riscontrate durante il percorso didattico triennale , attestando il proprio profitto
ad un livello più che sufficiente ,dimostrando così di aver conseguito un’ adeguata capacità a livello
comunicativo e rielaborativo nello studio dei contenuti disciplinari.
6
Nel corso del triennio la classe è stata coinvolta in altre esperienze, quali visite guidate e viaggi
d’istruzione, orientamento professionale e universitario, conferenze, che hanno contribuito alla
crescita personale favorendo la conoscenza della realtà locale e nazionale nell’ambito dell’economia e
del turismo. L’attività di PTCO (ex Alternanza Scuola-Lavoro) , per la quale si rimanda alla parte
dedicata del presente documento, è stata svolta regolarmente nel corso del triennio da parte di tutti gli
alunni e il monte orario pianificato per la classe nell’ambito delle attività di alternanza ha superato di
gran lunga le 150 ore previste nell’arco del triennio raggiungendo il totale di 333 ore.
Nonostante il caos iniziale determinato dalla pandemia che ha sconvolto la normale attività didattica
i programmi relativi alle singole discipline hanno rispettato, nel complesso, i contenuti previsti nei
piani individuali con qualche variazione che ha interessato soprattutto la metodologia didattica
applicata con la DaD così come si evince dalle relazioni finali redatte dai singoli Docenti .
In ottemperanza ai DD. PP. RR. nn. 87/2010, 88/2010 e 89/2010 che regolamentano l’inserimento
della metodologia CLIL nelle classi quinte degli Istituti Tecnici per le discipline non linguistiche
(DNL) caratterizzanti il curriculum dell’indirizzo scolastico, il consiglio di classe, in accordo con la
Dirigenza Scolastica, ha deliberato di attivare tale metodologia per la disciplina di Geografia Turistica
dato che il Docente titolare possiede i requisiti necessari per insegnarla.
Infine il Consiglio di classe è concorde nell’affermare che la classe abbia raggiunto in modo
adeguatogli obiettivi formativi in uscita previsti dal Profilo Educativo, Culturale e professionale.
7
VERIFICA E VALUTAZIONE DELL’APPRENDIMENTO
Strumenti di misurazione
e n. di verifiche
per periodo scolastico
Vedi Programmazione Dipartimenti
Strumenti di osservazione del comportamento e
del processo di apprendimento
Si rimanda alla griglia elaborata e deliberata dal
Collegio dei docenti inserita nel PTOF
Credito scolastico Vedi fascicolo studenti
Il Consiglio di Classe, in vista dell’Esame di Stato, ha proposto agli studenti la trattazione dei percorsi
interdisciplinari riassunti nella seguente tabella.
PERCORSI INTERDISCIPLINARI
Titolo del percorso Discipline coinvolte
UNIONE EUROPEA Diritto, Inglese, Storia, Tedesco, Scienze
motorie, Francese
MARKETING Disc. Turistico-Az., Inglese, Tedesco
REGIMI TOTALITARI
Arte, Diritto e legislazione turistica , Francese,
Storia, Italiano, Inglese, Geografia, Tedesco,
Scienze motorie
TURISMO SOSTENIBILE
Arte, Disc. Turistico-Az., Tedesco, Inglese,
Italiano, Scienze motorie
Geografia
UNESCO Arte, Inglese, Italiano, Tedesco, Geografia
Il Consiglio di Classe, in vista dell’Esame di Stato, ha realizzato, in coerenza con gli obiettivi del
PTOF e della C.M. n. 86/2010, le seguenti attività (riassunte nella seguente tabella) per l’acquisizione
delle competenze di Cittadinanza e Costituzione.
PERCORSI di CITTADINANZA E COSTITUZIONE Titolo del percorso Discipline coinvolte
Educazione alla legalità: importanza delle regole e del rispetto
delle stesse Tutte
La Costituzione come documento fondamentale di ogni Stato:
analisi e commento dei principi fondamentali della Costituzione
italiana
Legislazione turistica; Storia; Francese.
L’importanza della Democrazia e della partecipazione del
cittadino alla vita dello Stato: elettorato attivo e passivo Legislazione turistica.
La Magistratura e l’attività giudiziaria Legislazione turistica
Incontro con Giuliana Sgrena Legislazione turistica.
Giornata della memoria: incontro con il prof. Adorno sul
fascismo e le leggi razziali Legislazione turistica, Storia,Religione.
8
TESTI OGGETTO DI STUDIO NELL’AMBITO DELL’INSEGNAMENTO DI ITALIANO
DURANTE IL QUINTO ANNO
- VERGA: dalla raccolta di novelle “Vita dei campi” la novella Rosso Malpelo.
- PASCOLI: Lavandare; Il X agosto, Novembre, L’assiuolo dalla raccolta Myricae; Il
gelsomino notturno dalla raccolta I Canti di Castelvecchio.
- D’ANNUNZIO: dalla raccolta Alcyone la poesia La pioggia nel pineto.
- PIRANDELLO: Il treno ha fischiato, Ciaula scopre la luna da Novelle per un anno; Lo
strappo nel cielo di carta dal romanzo Il fu Mattia Pascal.
- SVEVO: Il fumo dal romanzo La coscienza di Zeno
- UNGARETTI: dalla raccolta Allegria le poesie Veglia, Il porto sepolto, Mattina, San
Martino del Carso.
- MONTALE: dalla raccolta Ossi di seppia le poesie Non chiederci la parola; Spesso il male di
vivere ho incontrato, Meriggiare pallido e assorto; dalla raccolta Le occasioni la poesia Non
recidere, forbice quel volto; dalla raccolta Satura la poesia Ho sceso dandoti il braccio.
- LEVI: poesia Considerate se questo è un uomo.
9
Gli studenti, nel corso del triennio, hanno svolto la seguente tipologia relativa ai percorsi per le
competenze trasversali e per l’orientamento (Alternanza scuola lavoro) riassunti nella seguente
tabella:
PERCORSI PER LE COMPETENZE TRASVERSALI E PER L’ORIENTAMENTO (PCTO)
ORE PROGRAMMATE
TERZO ANNO
A. S. 2017/2018
DATA
ATTIVITA’ ORE ENTE
OTTOBRE 2017
Visita: Mostra egizia “La porta dei
Sacerdoti” I sarcofagi egizi di DeirEl-
Bahari - Mostra fotografica McCurry
5
ISTITUTO
NOVEMBRE 2017
Visita guidata: Palazzo Bellomo
5
CIVITA s.r.l.
NOVEMBRE 2017
Corso di formazione sulla sicurezza
12
ISTITUTO
GENNAIO 2018
Lezione propedeutica all’uscita: “Parco
archeologico-Museo P.Orsi”
1
ISTITUTO
GENNAIO 2018
Lezione propedeutica all’uscita:”Castello
Maniace-Ipogeo”
1
ISTITUTO
GENNAIO 2018
Visita: Castello Maniace-Ipogeo
5
ISTITUTO
OTTOBRE
2017/2018
Percorso Federiciano.
19
ISTITUTO
FEBBRAIO 2018
Lezione propedeutica
all’uscita:”Catacombe di San Giovanni”
1
ISTITUTO
FEBBRAIO 2018
Visita: Catacombe di S. Giovanni
i
5
ISTITUTO
FEBBRAIO 2018
Visita: Parco Archeologico-Museo P.Orsi
5
ISTITUTO
MARZO /
MAGGIO 2018
Progetto: “Mani giovani per antichi
mestieri” Apicoltore.
23
Centro studi di
ricerche popolari
XIRIDIA Floridia
OTTOBRE
2017/APRILE 2018
Stage guida turistica e addetto
all’accoglienza.
20
ISTITUTO
28/03/2018
Incontro con “Animatur”
1
ANIMATUR s.r.l.
MARZO/MAGGIO
2018
Stage guida turistica e addetto
all’accoglienza.
10
ISTITUTO
10
MARZO/MAGGIO
2018
Stage guida turistica e addetto
all’accoglienza.
15
ISTITUTO
APRILE 2018
Stage di guida naturalistica CAI
24
CAI di Siracusa
Totale
ore 176
QUARTO ANNO
A. S. 2018/2019
Dicembre 2018 Orienteering 9^ ed. 5 ore ISTITUTO
ottobre 2018-
febb 2019
MeinTraumpberuf: Il mio lavoro
ideale
Tedesco
11 ore
ISTITUTO
( con esperto
esterno A partire
da Marzo 2019
CORSO DI ANIMAZIONE
TURISTICA
30 ore
ISTITUTO
Ottobre
2018/ Maggio
2019
PREPARAZIONE ALLA
CERTIFICAZIONE
LINGUISTICA LIVELLO B1
10 ore ISTITUTO
Novembre
2018
STAGE DI ADDETTO
ALL’ACCOGLIENZA
Accoglienza per evento sposa
*4 ore Openland
Dicembre
2018
CORSO DI PRIMO SOCCORSO
5 ore
TOTALE
61 ore
* Ore non programmate per
l’intera classe ma svolte su
base volontaria da alcune
alunne ( totale 65 ore)
11
QUINTO ANNO
A.S. 2019/2020
PCTO: COMPETENZE ACQUISITE
Attraverso i Percorsi per le Competenze Trasversali e per l'Orientamento gli alunni hanno acquisito
le seguenti competenze:
- comunicare utilizzando il linguaggio tecnico-professionale sia in lingua italiana che nelle lingue
straniere studiate (inglese, tedesco, francese)
- essere in grado di utilizzare gli strumenti e le tecnologie multimediali
- rispettare le regole e dei tempi in azienda
- saper collaborare con il tutor e le altre figure adulte delle aziende ospitanti
- mostrare spirito di iniziativa e intraprendenza
- orientarsi nella realtà locale e nazionale nell’ambito dell’economia e del turismo.
STAGE GUIDA TURISTICA e DI
ADDETTO ALL’ACCOGLIENZA
Ottobre 2019
96 ore
Aziende, alberghi e agenzie di viaggio di Siracusa e
provincia a.s. 2019/20
TOT H 96
Totale
triennio 333 ore
ATTIVITÀ DI AMPLIAMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA
SVOLTE NELL’ANNO SCOLASTICO
TIPOLOGIA OGGETTO LUOGO DURATA
Incontri con esperti -INCONTRO UNIVERSITA’ DI
SIENA con test ammissione ITS
-ACCADEMIA ABADIR
-PRESENTAZIONE DEL
PROGETTO CULTURAL CARE
AU PIAR
ISTITUTO
ISTITUTO
ISTITUTO
2 ORE
2 ORE
2 ORE
12
- INCONTRO ACC. BELLE ARTI
DI SIRACUSA
-ORIENTAMENTO POST
DIPLOMA
-ORIENTAMENTO POST
DIPLOMA
ISTITUTO
CATANIA
PRIOLO
2 ORE
4 ORE
4 ORE
13
DIDATTICA A DISTANZA
A seguito del D.L.del 22/02/2020 relativo all’emergenza epidemiologica da COVID-19 e successive
reiterazioni si è proceduto con l’erogazione dell’offerta formativa a distanza.
Nelle prime settimane i docenti hanno cercato di mantenere attiva la didattica puntando su scelte
personali dettate dalla maggiore familiarità con l’una o l’altra piattaforma online, da Edmodo a Skype
a Weschool. La bacheca di Argo ha comunque consentito a tutti, anche ai docenti meno “digitali” di
mantenere costante almeno la comunicazione con gli alunni e le famiglie, in una prima fase di
sbandamento generale.
Dal 16 marzo Google Suite è diventata la piattaforma ufficiale del nostro Istituto; tramite essa si è
riattivata con regolarità la quotidiana attività didattica. Ciò ha comportato l’onere, per gli studenti, di
riprendere l’impegno costante nello studio, ma ha anche consentito di ritrovare un punto di
riferimento rassicurante nell’incontro con i volti noti dei docenti e dei compagni.
I consigli di classe hanno stabilito di evitare un sovraccarico di collegamenti video per non causare
agli studenti le conseguenze negative dei lunghi tempi di esposizione agli strumenti elettronici,
deliberando perciò di svolgere online una parte del proprio orario di servizio o comunque impostando
lezioni di durata inferiore all’ora scolastica.
Gli studenti della 5AT hanno potuto seguire le attività a distanza con regolarità facendo affidamento
sui device personali in possesso ma è stata anche attivata la consegna in comodato d’uso gratuito per
chi ha segnalato di non avere un proprio pc o tablet.
La didattica adottata a distanza ha consentito di procedere con una certa regolarità nello svolgimento
dei programmi delle varie materie ma sicuramente ha penalizzato le discipline che prevedevano la
produzione scritta. Per quanto riguarda le modifiche alle singole programmazioni, alla metodologia e
agli strumenti di verifica ,si rinvia alle relazioni dei singoli docenti.
14
DOCUMENTI A DISPOSIZIONE DELLA COMMISSIONE
1. Piano triennale dell’offerta formativa
2. Programmazioni dipartimenti didattici
3. Schede progetto relative ai percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento
4. Fascicoli personali degli alunni
5. Verbali consigli di classe e scrutini
6. Griglie di valutazione del comportamento e di attribuzione credito scolastico
7. Materiali utili
Il presente documento sarà immediatamente affisso all’albo dell’Istituto e pubblicato sul sito
dell’I.I.S. Rizza”
15
ALLEGATO n. 1
CONTENUTI DISCIPLINARI SINGOLE
MATERIE E SUSSIDI DIDATTICI UTILIZZATI
(titolo dei libri di testo, etc,)
16
CONSUNTIVO ATTIVITA’ DISCIPLINARI
CLASSE 5 AT
1) Materia: ITALIANO
2) Docente: PROF.SSA BURGIO SABRINA
3) Libri di testo adottati: G. Baldi – S. Giusso – M. Razetti – G. Zaccaria – Titolo:
L’attualità della letteratura (Dall’età postunitaria al primo Novecento) 3.1/3.2 –
Editore: La nuova Italia.
4) Profilo della classe e partecipazione e impegno mostrati prima e durante le attività di
DaD:
All’inizio dell’anno scolastico la maggior parte degli alunni ha mostrato una partecipazione
viva alle attività didattiche e un impegno preciso, tuttavia era presente una esigua parte
che ha dimostrato un impegno saltuario e non adeguato. Ma la situazione è cambiata
durante di periodo della DaD dove ad un primo momento di grande incertezza e
confusione da parte degli alunni, è subentrato poi un grande senso di responsabilità e
maturità da parte degli stessi che li ha portati a partecipare sempre alle video lezioni con
interesse, a rispettare le consegne dei lavori assegnati e di essere puntuali nelle
verifiche.
5) a)Obiettivi realizzati L’obiettivo principale dell’insegnamento della disciplina è stato il
raggiungimento di una discreta capacità di analisi, sintesi e rielaborazione autonoma dei
saperi. Strumento principale per l’apprendimento è stato il libro di testo coadiuvato dai
supporti multimediali. Le diverse correnti letterarie e gli autori sono stati trattati
mediante la lezione frontale, la lettura, l’analisi e il commento delle loro opere,
attraverso il supporto di fonti documentarie multimediali (video, slides semplificative e
immagini di archivio) allo scopo di favorire, oltre una migliore comprensione della
ricostruzione offerta dal libro di testo, anche un corretto approccio metodologico e
un’adeguata consapevolezza critica.
b) Conoscenze: L’alunno conosce le linee fondamentali della storia della letteratura
italiana, i testi, gli autori, i periodi e le correnti trattate; le peculiarità della prosa e della
poesia e i metodi e gli strumenti per l’interpretazione dei testi letterari.
c) Competenze: Sa leggere, comprendere e produrre testi con l’uso corretto del codice
linguistico e fornisce un’esposizione organica e propria dei contenuti interiorizzati.
Espone in modo coerente e logico, riassume e collega concetti e usa lessico e registro
adeguati alla consegna e alle finalità. Lavora su un testo letterario in maniera sufficiente
e sa capire il significato, riconosce il tema e le parole chiave e commenta le tematiche
proposte.
d) Capacità: Coglie i legami causa-effetto tra la produzione letteraria e gli eventi storici e
comprende e riutilizza il linguaggio specifico dell’ambito disciplinare, inoltre mostra
capacità di analisi e di sintesi, logiche e discorsive. Sa operare collegamenti con la
letteratura passata. E’ capace di utilizzare conoscenze e competenze in modo creativo e
di dare una valutazione sull’incidenza dell’azione di ogni autore nel panorama letterario
italiano. Fa confronti con altre espressioni artistiche o correnti di pensiero ed espone con
lessico adeguato.
17
6) Metodi di insegnamento: Accanto alla lezione frontale si è cercato di promuovere
anche il dibattito e la discussione per consentire agli alunni di esercitare un ruolo attivo
e consapevole e per valorizzare le loro abilità. Inoltre sono stati utilizzati supporti
multimediali. Nello svolgimento del programma si sono privilegiati contenuti essenziali
e si sono scelti i testi rappresentativi, che sono stati letti e commentati in classe, per
individuare gli aspetti più importanti. Delle opere in esame si è richiesto un commento e
si è poi proceduto all’analisi del testo. Si è cercato di dare spazio all’educazione
linguistica, specie in riferimento alle nuove forme di scrittura, per potenziare la capacità
dei discenti a produrre test linguisticamente corretti. Durante la DaD si è privilegiata la
lezione frontale mediante i supporti multimediali, cercando ove possibile di non
trascurare il dialogo e il confronto con gli alunni; considerato che non verrà svolta la
prima prova si è data maggiore importanza allo studio e all’approfondimento della
letteratura trascurando le forme scritte del tema argomentativo ed espositivo ma dando
sempre importanza all’analisi del testo o narrativo o poetico che è stato anche oggetto di
alcune esercitazioni scritte.
7) Mezzi e strumenti di lavoro: La didattica è stata integrata con altri tipi di supporto
oltre al libro di testo: fotocopie e pubblicazioni per approfondire situazioni di particolare
interesse. (materiale audiovisivo, multimediale ecc.). durante la DaD le lezioni si sono
svolte inizialmente mediante Skype e le attività assegnate mediante la piattaforma
Edmodo; successivamente si è utilizzata la piattaforma G-suite sia per le video lezioni
che sono state in media 3-4 ore alla settimana, sia per le verifiche orali, sia per
assegnare delle esercitazioni o condividere del materiale.
8) Spazi (biblioteca, palestra, laboratorio, casa)
gli spazi usati sono stati l’aula, il laboratorio informatico per le esercitazioni delle prove
Invalsi e durante la DaD solo ed esclusivamente il proprio spazio domiciliare.
9) Strumenti di verifica: Sono state effettuate verifiche formative e sommative a
conclusione del modulo, le prime hanno consentito di verificare in corso d’opera
l’efficacia della stessa attività didattica, onde apportarvi le opportune correzioni. Le
verifiche sono state di tipo scritto e orale e sono state estese a continue osservazioni,
domande dal posto, discussioni che in itinere hanno fornito un opportuno supporto
valutativo. Durante la DaD le verifiche sono state esclusivamente orali in video lezione
utilizzando le già citate piattaforme, ad eccezione di una sola verifica scritta con
questionario e analisi del testo. In riferimento ai criteri di valutazione si è tenuto conto
dell’impegno, della partecipazione, del metodo di studio e del percorso di
apprendimento.
18
PROGRAMMA DIDATTICO DI ITALIANO
DOCENTE: PROF.SSA BURGIO SABRINA
- La poetica del Naturalismo Francese:
Emile Zola: la sua poetica e il ciclo dei Rougon-Macquart, cenni sull’ Assomoir
Gustave Flaubert: la sua poetica e cenni sul romanzo Madame Bovary
- La poetica del Verismo in Italia:
Giovanni Verga:
La vita e la formazione
Le opere giovanili
La svolta verista: la poetica dell’impersonalità; l’ecclissi, la regressione e lo straniamento.
Le novelle: Vita dei campi.
La visione della vita nella narrativa di Verga: il Ciclo dei Vinti con particolare attenzione ai
Malavoglia eMastro-don Gesualdo
Lettura e analisi di: Rosso malpelo da Vita dei Campi.
- La poetica delDecadentismo La poesia tra Ottocento e Novecento: Il Simbolismo Francese e cenni su Charles Boudelaire.
Giovanni Pascoli
La vita e la formazione
Il pensiero, la visione del mondo e l’ideologia politica.
La poetica del “Fanciullino”
I temi e le novità stilistiche della poesia pascoliana.
Le raccolte poetiche: Myricaee I Canti di Castelvecchio.
Lettura e analisi di :Lavandare;Il X agosto, Novembre, L’assiuoloda Myricae; Il gelsomino notturno
da I Canti di Castelvecchio.
Gabriele D’Annunzio
La vita e la formazione
La fase dell’estetismo decadente :Il piacere, la trama e il personaggio di Andrea Sperelli.
La fase della bontà.
Il mito del superuomo e l’impegno civile: trama de Il trionfo della morte, Le vergini delle rocce.
Il teatro.
Le Laudi: Alcyone e analisi della poesia La pioggia nel pineto
Luigi Pirandello
La vita
La visione del mondo: il vitalismo; le maschere; il relativismo conoscitivo; l’Umorismo e il
sentimento del contrario.
La raccolta “Novelle per anno”
I romanzi: L’esclusa; Il fu Mattia pascal; Uno, nessuno, centomila.
Il teatro grottesco e il metateatro: Così è (se vi pare); Sei personaggi in cerca d’autore; Questa sera si
recita a soggetto; Enrico IV.
Lettura e analisi di: Il treno ha fischiato, Ciaula scopre la luna da Novelle per un anno ; Lo strappo
nel cielo di carta da Il fu Mattia Pascal;
Italo Svevo
La vita
La fisionomia intellettuale di Svevo, la sua cultura, i rapporti con la psicoanalisi, la lingua.
I romanzi: Una vita; Senilità; La coscienza di Zeno
Lettura e analisi di: Il fumo da La coscienza di Zeno
19
La stagione delle avanguardie: I Futuristi e F.T. Marinetti
La lirica del primo Novecento:
I Crepuscolari
La poesia tra le due guerre: L’Ermetismo
Giuseppe Ungaretti:
La vita
La poetica: la funzione della poesia, la poesia come illuminazione, lo stile.
Le raccolte poetiche: L’allegria, Il sentimento del tempo, Il dolore.
Lettura e analisi di: Veglia, Il porto sepolto, Mattina, San Martino del Carso.
Eugenio Montale
La vita, il pensiero e la poetica: il male di vivere e la poesia degli oggetti
La ricerca del “varco” e il pessimismo Montaliano.
Lettura e analisi di: Non chiederci la parola; Spesso il male di vivere ho incontrato, Non chiederci la
parola, Meriggiare pallido e assorto da Ossi di seppia;
Non recidere, forbice quel volto da Le occasioni, Ho sceso dandoti il braccio da Satura.
La narrativa del secondo dopoguerra:
Primo Levi
La vita e la formazione
Prigioniero ad Auschwitz
Se questo è un uomo: Trama, struttura e personaggi
Lettura e analisi di: Considerate se questo è un uomo
Cenni sulla vita e sulle principali opere di Salvatore Quasimodo e di Elio Vittorini
Si vuole evidenziare il fatto che rispetto alla programmazione didattica iniziale alcune parti della
letteratura non sono state approfondite in maniera opportuna come si era programmato a causa della
chiusura improvvisa della scuola che ha disorientato anche noi docenti facendoci perdere diverse ore
preziose di attività didattica.
20
PROGRAMMA DI STORIA:
L’età dell’imperialismo e la crisi dell’equilibrio europeo:
L’imperialismo e la crisi dell’equilibrio europeo
La Russia zarista, l’opposizione politica e la rivoluzione del 1905
L’Italia Giolittiana
La Prima Guerra Mondiale: La fine dei giochi diplomatici;1914 il fallimento di una
guerra lampo; l’entrata dell’Italia nel conflitto; la guerra tra 1915 e 1916; la fine della
guerra.
L’Europa e il mondo dopo il conflitto: La conferenza di pace; la Società delle nazioni; i
trattati di pace e il nuovo volto dell’Europa
La crisi del dopoguerra: il nuovo scenario geopolitico:
La Rivoluzione Russa: la rivoluzione di Febbraio e la rivoluzione di Ottobre; Lenin e le
“tesi di Aprile”; il comunismo di guerra; la NEP e la nascita dell’URSS.
Gli Stati Uniti e la crisi del ’29; la politica isolazionista; il boom economico; la crisi
del ’29;Roosevelt e il New Deal.
L’età dei totalitarismi e la seconda guerra mondiale
- L’Unione Sovietica di Stalin: l’ascesa di Stalin e l’industrializzazione; il terrore
staliniano; il consolidamento dello stato totalitario.
- Il dopoguerra in Italia e l’avvento del fascismo; le difficoltà economiche e
sociali all’indomani del conflitto; la vittoria mutilatae la Questione di Fiume; il
biennio rosso; la nascita del Partito nazionale fascista e l’ascesa del Fascismo.
- Il regime fascista: la nascita del regime; la propaganda e l’opposizione; la
politica interna ed economica; il rapporto con la Chiesa e i patti Lateranensi; la
politica estera e la conquista dell’Etiopia; le leggi razziali.
- II regime nazista: la nascita della repubblica di Weimar; Hitler e la nascita del
nazionalsocialismo; il Nazismo al potere; l’ideologia nazista e l’antisemitismo.
- La Seconda Guerra Mondiale:dall’attacco alla Polonia all’intervento
italiano;l’Europa sotto la scure nazista e lo sterminio degli Ebrei;dal crollo del
regime alla repubblica di Salò;la vittoria degli Alleati; conclusione del conflitto e
accordi.
Il mondo bipolare
Cenni sulla “Guerra fredda”; il passaggio dalla guerra fredda alla caduta del muro di
Berlino.
La nascita dell’Unione Europea:
Il trattato di Maastricht; i principali organi politici dell’Unione Europea.
La nascita dell’UNESCO
Si evidenzia che gli ultimi argomenti a partire dalla Seconda guerra mondiale saranno
svolti in modo sintetico a causa della mancanza di tempo dovuta all’emergenza del
Covid-19 che ha ridotto il numero delle attività didattiche.
21
CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI
CLASSE VAT
1) Materia:
Lingua e civiltà inglese
2) Docente
Prof.ssa: Noemi BACCI
3) Libri di testo adottati:
-Travel Pass- English for Tourism-di Fici/ Brownless/ Burns/ Rosco – Editore: Valmartina
-Complete Invalsi-di Basile/ Ursoleo/Gralton- Ed. Helbling
4)Profilo della classe e partecipazione e impegno mostrati prima e durante le attività di DaD
La classe, che ho seguito in questo ultimo anno scolastico, ha sempre mostrato un atteggiamento
positivo durante le lezioni. Il gruppo, che ha evidenziato livelli di partenza complessivamente più
che discreti, ha saputo rispondere positivamente allo stile di insegnamento proposto anche perché non
troppo difforme da quello della docente che li aveva seguiti nel passato. Gli alunni hanno dimostrato
di aver acquisito, nel complesso, sempre più maturità nell’interazione orale, facendo progressi
nell’autonomia espositiva. Rimane un gruppo ristretto di alunni che tendono all’approccio mnemonico
ma, seppur con difficoltà, hanno quasi tutti conseguito un’accettabile capacità di interazione con la
docente.
Dal punto di vista del rendimento, la classe si presenta con tre fasce di livello in lingua inglese con un
primo nutrito gruppo dotato di spiccata padronanza dello strumento comunicativo orale e altri due con
abilità di speaking rispettivamente discreta e basilare. Quest’ultimo gruppo è caratterizzato da
elementi che hanno limitata dimestichezza con la lingua poiché non sono stati in grado di arricchire
il proprio bagaglio di inglese specialistico e di interiorizzare con adeguata sicurezza le basilari regole
sintattico-grammaticali. Tra di essi alcuni si sono comunque sforzati di superare i propri limiti, altri
avrebbero avuto bisogno di essere più costanti sia come presenza e partecipazione alle lezioni-anche
in fase DaD- sia come studio autonomo.
Nella classe è presente un soggetto BES che, con grande impegno personale, è riuscito ad acquisire i
contenuti essenziali del programma con l’ausilio di mappe concettuali create dall’alunna stessa o
approntate dalla docente.
Fino a fine febbraio buona parte del monte orario è stato dedicato alla preparazione alla prova Invalsi;
dai primi di marzo si era avviato l’approccio alla seconda prova di lingua inglese per gli esami di
stato, con esercitazioni svolte in classe. Con l’avvio della didattica a distanza non è stato possibile
procedere con la simulazione d’istituto fissata nelle settimane successive alla chiusura della scuola. Si
è comunque proceduto con qualche esercitazione da svolgere autonomamente a casa, con risultati
del lavoro svolto che hanno comunque evidenziato delle difficoltà di comprensione del testo ai fini
22
della rielaborazione autonoma nella produzione scritta; anche la tecnica di produzione
dell’itinerario turistico presenta lacune più complesse da colmare durante una lezione online.
L’annullamento del secondo scritto degli esami di stato ha comunque reso meno gravosa, per la
classe, la preparazione in lingua inglese poiché hanno potuto dedicare tempi più distesi alla
preparazione alla prova orale. L’approccio alla comprensione del testo scritto non è stato però
trascurato poiché per gli argomenti affrontati in DaD si sono preparati esercizi di comprensione,
utilizzando googleforms per rendere meno monotone le attività scritte.
Il programma ha subito una minima riduzione con l’inserimento di un argomento Unesco
Heaquarters in sostituzione di un altro (jobs in tourism)perché in linea con una delle tematiche
multidisciplinari.
Dall’avvio delle attività in Dad la classe ha mantenuto costante la partecipazione alle lezioni di
inglese, con l’eccezione di pochi elementi che hanno comunque tenuto complessivamente il passo con
il resto del gruppo classe
4) Obiettivi realizzati
Competenze
Conoscenze
Abilità
Saper descrivere le attrazioni
storico-turistiche di una meta
-Marrakesc
-Egypt
-New York
- Rome
- Paris
Parlare dell’offerta turistica di
destinazioni extra-europee
-costruire un itinerario relativo
alla meta studiata
-Sviluppare un itinerario
turistico
- Comprendere il significato
globale e specifico di testi
scritti di diversa tipologia
-Comprendere un messaggio
orale nel suo complesso e negli
elementi specifici
-padroneggiare le strutture
sintattico-grammaticali di
livello b1/b2
-Contesti comunicativi di vario
tipo, da generali a specifici
Sapersvolgere:
a) Reading comprehension
ditipo: Multiple choice
Long texts with gaps
Multiple matching
b) Prove di listening
comprehension : Multiple
choice for short texts
Sentence completion
Multiople matching
Multiple choice for long texts
c) prove di Language in use :
multiple choice gap-fill, open
gap-fill, word formation
- Parlare di istituzioni politiche
e indicarne i compiti e funzioni
-Saper interloquire su
tematiche di cronaca corrente
- UE institutions: the
Parliament, The Council, the
Commission
Saper delineare i compiti
istituzionali e la composizione
dei principali soggetti della UE
- Acquisire consapevolezza
dell’impatto dell’industria
turistica
-Sustainabletourism Saper individuare i risvolti
ambientali negativi del
fenomeno turistico e le
23
6) Metodi di insegnamento
Lezione frontale coordinata alla partecipazione al dialogo in lingua
Ascolto e comprensione di materiale audio-visivo in lingua
Mappe concettuali ( DaD:googleforms)
Quiz con esercizi a scelta multipla, V/F, completamento (DaD:goggleforms)
Lezione video (Dad: Gsuite)
7) Mezzi e strumenti di lavoro
Libro di testo, fotocopie, materiale audio-visivo, computer
DaD: piattaforma Edmodo, Gsuite
8) Spazi
Aula, laboratorio multimediale
DaD:piattaforme didattiche
9) Strumenti di verifica
Verifica orale
Comprensione ed analisi di testi
Questionari, redazione di mappe, sunti e schemi
DaD: verifica orale in video
DaD:Prove strutturate e semi-strutturate ( valutate informalmente)
10) Contenuti :Vedere programma allegato
strategie per minimizzarli
Promuovere un prodotto
turistico
-The 7Ps of marketing Saper individuare i passaggi
chiave per la promozione di un
prodotto turistico
-Utilizzare strategie di
comprensione del testo scritto
relativo a tematiche del proprio
settore di indirizzo.
- la seconda prova di lingua
inglese per gli esami di
maturità dell’a.s. 2018/19
Saper distinguere tra
affermazioni vere o false
relative a un testo scritto,
sapere presentare una meta e
programmare un breve
itinerario per la sua scoperta
24
PROGRAMMA DI INGLESE
Prof.ssa Bacci Noemi a.s. 2019/2020
MODULE: A LOOK AT TOURISM
-Sustainable development in tourism
MODULO: AROUND ITALY
-Visiting Italy: Rome
MODULO:TOURISM PROMOTION
-The 7 Ps of marketing
MODULO: EUROPE AND BEYOND
-Tourism in France: Paris
-Tourism in the USA: New York
- Marrakech
-Egypt
CULTURE
- The Russian Revolution
- G.Orwell: Animal Farm
Produzione scritta
- Prove Invalsi
- Prove seconda prova esami di stato a.s. 2018-19
- Comprensione del testo
Riflessione sulla lingua:
Revisione delle basilari strutture morfo-sintattiche
25
CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI
Materia: Lingua e civiltà francese Docente: Prof.ssaLo Giudice Elena
Libri di testo adottati:O. ChantelauveTitolo: France voyage – Editore: Minerva Scuola
Profilo della classe e partecipazione e impegno mostrati prima e durante le attività di DaD:
Trasversalmente a tutti gli argomenti affrontati la classe ha mostrato, nel corso dell’anno,
eccetto sparuti casi in cui si è rilevata una certa discontinuità, sia prima che durante la DaD,
un impegno piuttosto costante , una buona partecipazione ed un adeguato grado di interesse
per i contenuti proposti. Si rileva inoltre, riguardo alla DaD, la diligenza ed il senso della
responsabilità con cui la classe ha seguito le video lezioni e la puntualità mostrata nelle
consegne dei lavori assegnati e nelle verifiche orali on line.
a)Obiettivi realizzati L’obiettivo principale dell’insegnamento della disciplina è stato il
raggiungimento di una competenza linguistica che consentisse ai discenti di utilizzare la
lingua straniera per i principali scopi comunicativi che si concretizzano nella comprensione e
produzione , orale e scritta, di argomenti di interesse personale, quotidiano, sociale e,
soprattutto quelli relativi al settore turistico. Strumento principale per l’apprendimento della
micro lingua è stato il libro di testo coadiuvato dai supporti multimediali. (video, documenti
autentici, dépliants etc.) allo scopo di ampliare le conoscenze e stimolare la curiosità, e la
motivazione all’apprendimento del linguaggio di settore .
e) Conoscenze: Gli alunni conoscono: l’organizzazione del turismo in Francia, nel mondo
e la sua importanza a livello economico; come informare i clienti su soggiorni ,viaggi
organizzati, come presentare una regione e informare i clienti sulle sue risorse; le
caratteristiche fondamentali del territorio, la situazione politico-amministrativa della
Francia e le peculiarità a livello storico e artistico della capitale francese, le realtà
geografiche e le culture diverse; le istituzioni e il ruolo della UE; il totalitarismo
attraverso l’opera teatrale di Eugène Ionesco.
f) Competenze: Gli alunni sanno: riconoscere la funzione di testi differenti; distinguere
gli elementi principali dai secondari; comprendere e produrre brevi messaggi, sia orali
che scritti, di carattere generale e di settore specifico all’indirizzo di studio( turistico);
interagire su argomenti di carattere generale e di indirizzo con brevi conversazioni in
relazione al contesto e alle situazioni di comunicazione; tradurre dal francese in italiano
e viceversa testi relativi al settore turistico.
g) Capacità: Gli alunni hanno la capacità di comprendere testi di tipo turistico e di
utilizzare la lingua straniera nella quotidianità e nel settore specifico in relazione al
contesto e alla situazione. Utilizzano, in modo corretto le strutture morfosintattiche della
lingua francese nelle diverse situazioni comunicative orali e scritte con particolare
riguardo al settore turistico.
Metodi di insegnamento Si è fatto uso della lezione frontale e della lezione dialogica con
la sollecitazione di interventi personali. Sono stati utilizzati supporti multimediali per
favorire l’acquisizione del linguaggio specifico. Per consolidare l’apprendimento si è fatto
ricorso a: lavori individuali, a coppia e di gruppo; traduzioni dalla L2 e in L2; riassunti;
questionari orali e scritti.
26
Mezzi e strumenti di lavoro La didattica è stata integrata con altri tipi di supporto oltre al
libro di testo: fotocopie ,materiale audiovisivo, multimediale etc.. durante la DaD le video
lezioni si sono svolte inizialmente su Argo successivamente si è utilizzata la piattaforma G-
suite per le video lezioni,con la cadenza di due ore settimanali, per le verifiche orali, per le
assegnazioni degli esercizi e per la condivisione del materiale didattico.
Spazi (biblioteca, palestra, laboratorio, casa)
Gli spazi utilizzati sono stati l’aula, e durante la DaD la propria abitazione.
Strumenti di verifica: Sono state effettuate verifiche formative con: interrogazioni brevi,
controllo del lavoro domestico, monitoraggio in itinere per verificare l’efficacia dell’attività
didattica e verifiche sommative, a conclusione del modulo, con quesiti a scelta multipla e a
risposta aperta; comprensione di testi scritti e orali e interrogazioni che hanno fornito tutti
gli elementi per una valutazione finale adeguata e oggettiva. Durante la DaD le verifiche
sono state prioritariamente orali, in video lezione, con l’utilizzo di Google meet ;come
verifica scritta, è stato svolto un riassunto di un documento sull’opera teatrale di Ionesco.
Riguardo ai criteri di valutazione si è tenuto conto della partecipazione, dell’impegno, della
costanza, dell’interesse mostrato per lo studio della materia e, soprattutto, dei progressi fatti
nel percorso di apprendimento.
27
PROGRAMMA DIDATTICO DI LINGUA E CIVILTA’ FRANCESE
DOCENTE: PROF.SSA LO GIUDICE ELENA
LE POIDS ECONOMIQUE DU TOURISME
- Le tourismedans le monde
- Lesdifférentesformes de tourisme
- Lesformes d’hébergement
LE TRAVAIL EN AGENCE
- Vendre un séjourdans un village
- Vendre un circuit de groupeorganisé
LA PROMOTION TOURISTIQUE
- Informersurlesressources d’une région
- Présenter une région et descircuits
LA FRANCE ET SES ATTRAITS TOURISTIQUES
- Paris
- La région P.A.C.A.
- Les DROM-POM
CIVILISATION
- Lesinstitutionsfrançaises
- L’Union Européenne
- Lesrégimestotalitaires:EugèneIonesco:Rhinocéros
28
CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI
CLASSE V AT Turismo
1) Materia:TEDESCO
2) Docente:Prof.ssa Angela Cantella
3) Libri di testo adottati:T. Pierucci, A. Fassi REISEZEITNEU Loescher Editore
4)Profilo della classe e partecipazione e impegno mostrati prima e durante le attività di DaD
La classe, composta da 19 alunni – 16 femmine e 3 maschi -, ha partecipato con interesse al dialogo
educativo pur possedendo una competenza linguistica complessivamente mediocre. Parte delle
difficoltà sono sicuramente dovute al fatto che gli studenti hanno cambiato insegnante ogni anno. La
programmazione iniziale è stata quindi impostata in modo da poter affrontare gli argomenti previsti
per le classi quinte ma con un livello di competenza linguistica inferiore.
Per quanto riguarda la DaD non si sono rilevati cambiamenti rispetto all’interesse e alla
partecipazione mostrata in classe ma è stato necessario dedicare due e, a volte, anche tre ore alla
settimana alle video lezioni, al fine di supportare gli alunni nella comprensione ed elaborazione dei
contenuti proposti.
5)Obiettivi realizzati (in termini di conoscenze, competenze, capacità)
Acquisire competenze comunicative nella lingua tedesca che favoriscano nel contesto europeo
l’interazione, la mobilità la crescita personale;
Utilizzare i linguaggi settoriali relativi al percorso di studio per interagire in ambito
professionale;
Progettare, documentare e presentare servizi o prodotti turistici;
Utilizzare struttura modalità e competenze comunicative corrispondenti al livello A2.
6)Metodi di insegnamento (lezione frontale, lavoro di gruppo, insegnamento individualizzato,
simulazioni ecc.) utilizzati prima e durante la DaD
In presenza
Lezione frontale, lavoro di gruppo o in coppia,flippedclassroom, dibattito/interazione in
plenum, role-playing
DaD
Video lezioneGSuite for Education, lavoro di gruppo o in coppia, flippedclassroom,
dibattito/interazione in plenum
29
7) Mezzi e strumenti di lavoro (inclusi adeguamenti effettuati in seguito all’attivazione della
Didattica a distanza)
Libro di testo con relative risorse on-line, fotocopie, testi e materiale autentico reperito da Internet,
computer, LIM.
Dopo la chiusura della scuola inizialmente tramite ARGO (registro elettronico e bacheca) e in seguito
attraverso la piattaforma Gsuite for Education è stato caricato il materiale fornito dall’insegnante
oppure indicati i link di riferimento per lo svolgimento della video lezione. Tutto il materiale
condiviso viene in un primo momento presentato alla classe attraverso l’estensione di Google
ChromeTabResize e poi di volta in volta letto, tradotto, rielaborato. I compiti vengono assegnati
tramite Classroom. Le verifiche orali, a gruppi, vengono effettuate tramite le video lezioni su Meet.
8) Spazi (biblioteca, palestra, laboratorio, casa)
Classe, laboratorio linguistico, casa.
9) Strumenti di verifica (inclusi adeguamenti effettuati in seguito all’attivazione della Didattica
a distanza)
Verifiche formative e sommative sia scritte che orali prima della chiusura della scuola; tramite la
didattica a distanza verifiche sommative e formative orali.
10) Contenuti:Vedere programma allegato (Evidenziare qui gli eventuali segmenti curricolari
presenti nella programmazione iniziale che non sono stati effettuati. Motivare il perché della
mancata trattazione.)
La programmazione prevista ha subito un ridimensionamento; pertanto sono stati svolti soltanto
alcuni argomenti da inserire nelle macroaree.
Si rimanda al programma allegato
La Docente
Prof.ssa A. Cantella
30
CLASSE V° AT – INDIRIZZO TURISTICO
Prof.ssa Angela Cantella
MATERIALE UTILIZZATO
Libro di testo: T. Pierucci, A. Fazzi REISEZEIT NEU Loescher
Materiale autentico reperito da Internet
Fotocopie fornite dall’insegnante
PROGRAMMA SVOLTO
Kapitel 1 Das Hotel
Ein Hotel stellt sich vor
Tipps zur Übersetzung eines Hotelprospekts
Kapitel 7 Reiseprogramme
14 Tage Sizilien: Sonne, Geschichte und mehr!
Landeskunde, Geschichte und Rundreisen (Material aus anderen Quellen entnommen)
Nazionalsozialismus
Geschichte Deutschlands von 1945 bis 1990
Berlins Sehenswürdigkeiten
Mit dem Fahrrad durch Berlin
Geschichte Syrakus und Sehenswürdigkeiten der Stadt: Insel Ortigia zu Fuß und archeologischer Park
Die Europäische Union
Weltkulturerbe auf Sizilien
Literatur
Rainer Maria Rilke: der Panther - Leben und Zeit des Autors
Docente
Prof.ssa A. Cantella
31
CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI
CLASSE V AT
1) Materia: Discipline turistico aziendali
2) Docente: Prof. Francesco Colomasi
3) Libri di testo adottati: “Scelta Turismo Più 3” di Campagna e Loconsole editore
Tramontana
4) Profilo della classe e partecipazione e impegno mostrati prima e durante le attività di DaD:
La classe, formata da 19 elementi di cui 3 maschi e 16 femmine, ha presentato, nella prima parte
dell’anno durante la frequenza presso l’Istituto, nel complesso, un accettabile grado di
partecipazione al dialogo educativo. Con l’emergenza sanitaria la partecipazione ha subito una
flessione, almeno da parte di qualche discente, giustificata dalla presunta mancanza dei supporti
informatici o da connessioni di rete lente o inesistenti.
L’adozione dal 05/03/2020 della didattica a distanza e dell’uso delle piattaforme messe a
disposizione dall’Istituto ha comportato una rivoluzione delle procedure normalmente seguite sia
da parte del docente che dei discenti ed il periodo di rodaggio ha condizionato molto lo
svolgimento regolare della programmazione.
La continuità didattica, comunque, è stata garantita.
In riferimento, infine, al livello di preparazione raggiunto, compatibilmente con la contingenza
vissuta, si può affermare che esso si attesta, nel complesso, intorno alla più che sufficienza.
5) Obiettivi realizzati (in termini di conoscenze, competenze, capacità)
Per quel che concerne gli obbiettivi prefissati, sono stati raggiunti solo in parte a causa della
costrizione delle tempistiche cui la programmazione è stata interessata dall’emergenza sanitaria e
dalla conseguente riformulazione complessiva della didattica applicata.
Essi si possono di seguito riassumere in:
conoscenze relative alla tipologia e le finalità delle rilevazioni contabili; le finalità informative
e la struttura del bilancio;
conoscenze relative ai concetti di pianificazione, controllo di gestione e programmazione
aziendale;
conoscenza delle caratteristiche del mercato turistico; marketing mix; ciclo di vita del prodotto
6) Metodi di insegnamento (lezione frontale, lavoro di gruppo, insegnamento individualizzato,
simulazioni ecc.) utilizzati prima e durante la DaD
L’adozione dal 05/03/2020 della didattica a distanza e dell’uso delle piattaforme messe a
disposizione dall’Istituto ha comportato una rivoluzione delle procedure normalmente seguite sia
da parte del docente che dei discenti ed il periodo di rodaggio ha condizionato molto lo
svolgimento regolare della programmazione.
La continuità didattica, comunque, è stata garantita.
Durante lo svolgimento normale dell’attività didattica è stata privilegiata la lezione frontale, le
esercitazioni in classe e a casa ed il problemsolving;
32
In sede di didattica a distanza si è fatto ricorso ai webinar attraverso la piattaforma messa a
disposizione dalla scuola e la somministrazione di documenti di sintesi sugli argomenti
trattati
7) Mezzi e strumenti di lavoro (inclusi adeguamenti effettuati in seguito all’attivazione della
Didattica a distanza)
I mezzi utilizzati sono stati: il libro di testo e la LIM nel periodo pre emergenza.
La piattaforma Gsuite nel periodo post emergenza sanitaria.
8) Spazi (biblioteca, palestra, laboratorio, casa)
Classe; laboratorio; casa
9) Strumenti di verifica (inclusi adeguamenti effettuati in seguito all’attivazione della
Didattica a distanza)
La programmazione e lo svolgimento delle prove di verifica che nella prima parte dell’anno
scolastico si sono svolte secondo i criteri da sempre adottati e cioè prova scritta e verifica orale,
nella seconda parte, con l’emergenza sanitaria e con la conseguente necessità della didattica a
distanza, sono state svolte attraverso gli strumenti messi a disposizione dall’Istituto con la
piattaforma Gsuite.
Si è proceduto, quindi, alle verifiche a distanza attraverso la piattaforma Meet con
collegamenti video e verifica svolta in tempo reale, unico strumento, a parere di chi scrive,
idoneo al superamento delle criticità relative alle somministrazioni di verifiche scritte da
completare a casa.
10) Contenuti: Vedere programma allegato
33
Programma di Discipline turistiche aziendali
Classe V AT
Modulo 1
Il bilancio d’esercizio
Modulo 2
L’analisi dei costi;
Il controllo dei costi: full costing
Il controllo dei costi: directcosting
Modulo 3
La breack even analisis
Modulo 4
Costruzione di un pacchetto turistico
Modulo 5
Il marketing territoriale
Il DOCENTE
PROF. FRANCESCO COLOMASI
34
CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI
CLASSE VAT
1) Materia: Diritto e legislazione turistica
2) Docente: Prof. Maria Luisa Guglielmino
3) Libri di testo adottati: Paolo RONCHETTI “Diritto e legislazione turistica”
- Fondamenti di diritto pubblico- ZANICHELLI
- La Costituzione Italiana
4) Profilo della classe e partecipazione e impegno mostrati prima e durante le attività
diDaD
La classe ha mantenuto un comportamento vivace ma sempre idoneo allo svolgimento di una
adeguata attività didattica, intervenendo opportunamente negli argomenti proposti
dall’insegnante. In merito alle conoscenze e capacità acquisite si ravvisa una situazione eterogenea:
un primo gruppo di alunni è capace di operare in modo autonomo e di rielaborare in modo personale
quanto appreso, un altro, a seguito di una partecipazione discontinua e spesso superficiale, malgrado
le indiscusse capacità, presenta insicurezze ed una preparazione superficiale. Durante la DaD gli
alunni, in modo disciplinato, hanno partecipato alle video lezioni e si sono sottoposti,
puntualmente, alle verifiche in video chiamata. Il profitto raggiunto, mentre risulta
pienamente discreto per buona parte della classe, per alcuni alunni si è attestato nella
semplice sufficienza, mentre una piccola parte ha raggiunto obiettivi più che buoni.
5) Obiettivi realizzati (in termini di conoscenze, competenze, capacità)
Conoscere il ruolo della legislazione turistica nello sviluppo del settore turistico.
Individuare i soggetti pubblici e privati competenti a sostenere e regolamentare il
turismo.
Conoscere gli organi della PA ed il rapporto che con essa ha il cittadino.
Avere piena coscienza dello “status” di Cittadino italiano ed europeo, tenendo
presente i diritti e i doveri sanciti dalla Costituzione.
Saper distinguere le posizioni delle diverse formazioni politiche che operano nel paese
e classificare le funzioni degli organi costituzionali.
Essere in grado di rielaborare autonomamente e in modo logico critico le conoscenze,
offrendo soluzioni personali ai problemi.
6) Metodi di insegnamento (lezione frontale, lavoro di gruppo, insegnamento
individualizzato, simulazioni ecc.) utilizzati prima e durante la DaD
Lezioni Frontali, Flash, Lavori di gruppo, lezioni dialogate, approfondimenti attraverso la partecipazione a conferenze, visite guidate. Durante la DaD in un primo momento si sono utilizzati gli strumenti offerti da Argo per trasmettere materiale e prove di esercitazione agli alunni. Successivamente con l’attivazione di Google Suite da parte della scuola, si è proceduto con video lezioni in diretta, chat, restituzioni di esercitazioni corretti tramite posta elettronica.
7) Mezzi e strumenti di lavoro (inclusi adeguamenti effettuati in seguito all’attivazione
della Didattica a distanza)
Libro di testo, Internet, video, quotidiani e riviste giuridico-economiche, il codice
commentato, la Costituzione. In seguito all’attivazione della didattica a distanza le
piattaforme e gli strumenti canali di comunicazione utilizzate dal docente, in parte
suggerite dall’Istituto, sono state: WhatsApp; E.mail;Telegram; Google Suite.
35
8) Spazi (biblioteca, palestra, laboratorio, casa)
Aula, laboratorio multimediale, casa con video chiamate
9) Strumenti di verifica (inclusi adeguamenti effettuati in seguito all’attivazione della
Didattica a distanza)
Interrogazione breve e lunga. Prove strutturate e semistrutturate, questionari.
In seguito all’attivazione della didattica a distanza le modalità di verifica formativa e, a
seguire, i materiali utilizzati per la verifica delle competenze e la conseguente valutazione
dei processi, delle competenze, delle abilità e delle conoscenze sono state effettuate
mediante test on line; colloqui in video chiamata su googlemeet.
10) Contenuti:Il programma didattico iniziale è stato rispettato tranne in un argomento a causa dei
disagi dovuti alla DAD che comunque non incide in modo rilevante nella formazione delle
competenze e capacità degli allievi. Vedere programma allegato.
LA DOCENTE
Prof.ssa Maria Luisa Guglielmino
36
PROGRAMMA DI DIRITTO E LEGISLAZIONE TURISTICA
Docente: MariaLuisa Guglielmino Anno Scolastico: 2019/2020 Classe 5AT
LO STATO
Cittadino italiano e cittadino europeo; il territorio; la sovranità; le forme di Stato; le forme di
Governo.
LA COSTITUZIONE REPUBBLICANA
Lo Statuto Albertino; dalla guerra alla Repubblica; la Costituzione; la revisione della
Costituzione.
L’ORDINAMENTO INTERNAZIONALE
Il diritto internazionale; l’ONU.
IL PROCESSO DI INTEGRAZIONE EUROPEA
La nascita dell’Unione europea; l’Unione economica e monetaria; l’Unione europea e gli Stati
Membri.
LE ISTITUZIONI DELL’UNIONE EUROPEA
Il Parlamento europeo; il Consiglio europeo e il suo Presidente; il Consiglio dell’Unione;
la Commissione europea e il suo presidente; la Corte di giustizia dell’Unione.
IL PARLAMENTO
Il bicameralismo; deputati e senatori; l’organizzazione delle Camere; le funzioni del
Parlamento; la funzione legislativa del Parlamento.
IL GOVERNO
La composizione del Governo; il procedimento di formazione del Governo; la crisi di
Governo; le funzioni del Governo.
LE GARANZIE COSTITUZIONALI La Repubblica parlamentare; l’elezione del Presidente della Repubblica; i poteri del
Presidente della Repubblica; il giudizio penale sul Presidente della Repubblica; la
Composizione della Corte Costituzionale; le funzioni della Corte Costituzionale.
LA MAGISTRATURA
La funzione giurisdizionale; il processo: accusa e difesa; l’amministrazione della giustizia;
la giurisdizione ordinaria; la responsabilità dei giudici; il CSM.
Autonomia e decentramento; gli enti autonomi territoriali; la Regione; il Comune; dalla
Provincia alla Città metropolitana.
I BENI CULTURALI
L’organizzazione del MiBACT; la normativa sui beni culturali nella storia d’Italia; I beni
culturali; i beni culturali ecclesiastici; la tutela, la valorizzazione e la conservazione dei beni
culturali; la catalogazione dei beni culturali; l’espropriazione dei beni culturali; il demanio
culturale; i beni archeologici; i luoghi della cultura; il finanziamento della cultura; il
patrimonio Unesco.
TURISMO SOSTENIBILE
Il rapporto fra turismo e ambiente; Le aree naturali protette; Dallo sviluppo sostenibile al
turismo sostenibile.
LA TUTELA DEL CONSUMATORE-TURISTA L’e-commerce; La carta dei diritti del turista
LA DOCENTE
Prof.ssa Maria Luisa Guglielmino
37
CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI
CLASSE V AT
1) Materia: Matematica
2) Docente: Prof. Salvatore Maria Epifani
3) Libri di testo adottati: Matematica Rosso di Bergamini, Barozzi, Trifone vol. 5 ed. Zanichelli
4) Profilo della classe e partecipazione e impegno mostrati prima e durante le attività di DaD
La classe è generalmente costituita da alunni maturi, con un discreto livello di partecipazione alle
lezioni. Nonostante negli anni le valutazioni medie degli studenti sono state soddisfacenti, le lezioni
hanno evidenziato al contrario grosse lacune di base, con conseguente difficoltà a seguire il
programma dell’anno corrente che è interamente basato sull’applicazione pratica di nozioni studiate
nei precedenti anni scolastici. Inoltre lamento uno studio carente a casa. Durante le attività con la
DAD gli alunni hanno risposto finora con responsabilità agli incontri richiesti.
5) Obiettivi realizzati (in termini di conoscenze, competenze, capacità)
Analizzare ed interpretare dati e grafici
Risolvere problemi di scelta
Utilizzare tecniche e procedure di calcolo
In DAD si è sviluppato un ambito specifico dei problemi di scelta: scelte in condizioni di certezza
con effetti differiti
6) Metodi di insegnamento (lezione frontale, lavoro di gruppo, insegnamento individualizzato,
simulazioni ecc) utilizzati prima e durante la DaD
Lezione frontale
Esercizioni guidate in classe
In DAD si sono adoperate video-lezioni asincrone con successivi confronti personalizzati
ed esercitazioni con google moduli. Si sono costruiti strumenti di calcolo con foglio
elettronico
7) Mezzi e strumenti di lavoro(inclusi adeguamenti effettuati in seguito all’attivazione della
didattica a distanza):
Per gli alunni: lavagna, libri, cellulare come strumento multimediale, PC per il lavoro a casa.
Per il docente: PC, software per la registrazione audio e video, software per il montaggio video,
tavoletta grafica, risorse multimediali.
8) Spazi (biblioteca, palestra, laboratorio)
Aula, laboratorio multimediale, casa
9) Strumenti di verifica (inclusi adeguamenti effettuati in seguito all’attivazione della
Didattica a distanza)
In aula verifica scritta a risposta aperta sulla soluzione di problemi di scelta, a cui segue una verifica
38
orale a conferma della preparazione evidenziata nella prova scritta.
In DAD verifica formativa con google moduli seguita da confronto orale con googlemeet. Viene
tenuto conto nella valutazione in DAD anche della partecipazione agli incontri in Google Meet e alla
puntualità della consegna della prova assegnata in Google Moduli
10) Contenuti: vedere programma allegato (Evidenziare qui gli eventuali segmenti curricolari
presenti nella programmazione iniziale che non sono stati effettuati. Motivare il perché della mancata
trattazione.)
Rispetto al PDL iniziale ho ridotto il programma evitando di trattare i problemi di scelte in condizioni
d’incertezza. In classe il programma ha subito un rallentamento a causa delle lacune di base degli
alunni e della loro difficoltà ad affrontare problemi in modo metodico e razionale. Ciò mi ha costretto
a frequenti lezioni di recupero sia su argomenti trattati nei precedenti anni scolastici, sia su argomenti
trattati nell’anno corrente. La DAD a sua volta mi ha causato un ulteriore rallentamento perché ho
dovuto spendere molto tempo per la mia autoformazione, per preparare le mie video lezioni, per
attrezzarmi con ulteriori supporti tecnologici (tavoletta grafica per fare uso della lavagna digitale)
39
PROGRAMMA DI Matematica
SVOLTO DALLA CLASSE V AT
A.S. 2019 – 2020
Richiami di matematica generale
Sistemi di equazioni
Concetto di funzione
Massimo e minimo di una funzione
La funzione lineare e sua rappresentazione grafica
La funzione quadratica e sua rappresentazione grafica
Richiami di matematica finanziaria
Leggi della capitalizzazione in regime di capitalizzazione semplice e composta
Tassi equivalenti
Le leggi dello sconto
La determinazione del valore attuale in regime d’interesse composto
Valore attuale di una rendita finanziaria
Valore attuale di una rendita a rate periodiche costanti
Le funzioni economiche
Funzione costi di produzione
Funzione ricavo
Funzione guadagno
I problemi di scelta
Finalità e metodi della ricerca operativa (cenni)
Ricerca della funzione obiettivo
Classificazione dei problemi di scelta
Decisioni in condizioni di certezza con effetti immediati nel caso discreto (cenni)
Decisioni in condizioni di certezza e con effetti immediati nel caso continuo: - l’ottimo di una funzione obiettivo di tipo lineare
- il break eventpoint
- l’ottimo di una funzione obiettivo razionale intera di secondo grado
- problemi di scelta fra due o più alternative
Decisioni in condizioni di certezza con effetti differiti: - criterio dell’attualizzazione (o di preferibilità del valore attuale)
- criterio del tasso di rendimento interno
Scelta fra mutuo e leasing
40
CONSUNTIVO ATTIVITA’ DISCIPLINARI
1. Materia
Geografia del turismo
2. Docente Prof.
Mandolfo Roberto
3. Libri di testo adottati
Luisa Morelli - “Geografia Turistica 2” casa ed. Scuola & Azienda
4. Obiettivi realizzati (in termini di conoscenze, competenze, capacità)
Conoscenze
Caratteristiche morfologiche, climatiche, ambientali dei Paesi trattati e le principali località
turistiche.
Tutti gli alunni hanno dimostrato di avere una completa conoscenza degli argomenti.
Competenze
Descrivere le risorse turistiche naturali e culturali – individuare la diversa valorizzazione degli
aspetti paesaggistici e storico artistici.
Gran parte degli alunni hanno conseguito un livello discreto.
Capacità
Usare correttamente il lessico specifico in una esposizione chiara e corretta- esprimere valutazioni
personali – rielaborare criticamente alcune conoscenze acquisite – leggere le carte geografiche,
anche mute, sapere individuare i collegamenti interdisciplinari.
Alcuni alunni hanno mostrato di possedere tali capacità.
5. Metodi di insegnamento (lezione frontale, lavoro di gruppo, insegnamento individualizzato,
simulazioni, ecc.) utilizzati prima e durante la DaD
Lezione frontale e di gruppo prima della DaD – Lezioni on line su Skype inizialmente e
successivamente su Meet
6. Mezzi e strumenti di lavoro (inclusi adeguamenti effettuati in seguito all’attivazione della
Didattica a distanza)
Libro di testo – Fotocopie materiale per Clil - Audiovisivi – Internet
Adeguamenti DaD: piattaforma WESCHOOL – CLASSROOM - creazione gruppo classe su
Watsapp - Skype - Meet
7. Spazi (biblioteca, palestra, laboratorio, casa)
Essendo l’aula dotata di LIM, tutte le attività multimediali sono state svolte in loco prima della
DaD; successivamente, tutto il lavoro è stato svolto da casa..
8. Strumenti di verifica (inclusi adeguamenti effettuati in seguito all’attivazione della Didattica a
distanza)
Verifiche orali – test a risposta singola e multipla
Adeguamenti DaD: test a tempo su piattaforma WEESCHOOL - svolgimento esercitazioni su
piattaforma CLASSROOM – verifiche orali su MEET
9. Contenuti
Vedere programma allegato
41
PROGRAMMA DI GEOGRAFIA DEL TURISMO
CLASSE QUINTA SEZ.AT
ANNO: 2019/2020
INSEGNANTE: ROBERTO MANDOLFO
Testo adottato: Geografia Turistica 2 – Luisa Morelli -Casa editrice Scuola Azienda
A) ILTURISMO NELL’ERA DELLA GLOBALIZZAZIONE
a1 Turismo e globalizzazione
a2 Opportunità di crescita e limiti allo sviluppo
a3 Il mercato turistico
a4 L’impatto del turismo sull’ambiente
a5 L’impatto socio – culturale dell’attività turistica
a7 Il turismo sostenibile e il turismo responsabile
B) IL CONTINENTE AFRICANO
Morfologia, cenni storici, popolazione, risorse turistiche, strutture ricettive, flussi turistici
b1 L’AFRICA MEDITERRANEA
Marocco
Morfologia, cenni storici, popolazione, risorse turistiche, strutture ricettive, flussi turistici
Egitto
Morfologia, cenni storici, popolazione, risorse turistiche, strutture ricettive, flussi turistici
Monografia: Visita a Il Cairo e crociera sul Nilo
b2 L’AFRICA MERIDIONALE
Il Sudafrica
Morfologia, cenni storici, popolazione, risorse turistiche, strutture ricettive, flussi turistici
Monografia: il Safari
C) IL CONTINENTE ASIATICO
Morfologia, cenni storici, popolazione, risorse turistiche, strutture ricettive, flussi turistici
c1 IL MEDIO ORIENTE
La Turchia Morfologia, cenni storici, popolazione, risorse turistiche, strutture ricettive, flussi turistici
c2 IL SUD-EST ASIATICO
l’Unione Indiana
Morfologia, cenni storici, popolazione, risorse turistiche, strutture ricettive, flussi turistici
42
C3 L’ESTREMO ORIENTE
Cina
Morfologia, cenni storici, popolazione, risorse turistiche, strutture ricettive, flussi turistici
Monografie: Viaggio a Pechino – L’esercito di terracotta
D) IL CONTINENTE AMERICANO
Morfologia, cenni storici, popolazione, risorse turistiche, strutture ricettive, flussi turistici
d1 L’AMERICA ANGLOSASSONE
Gli Stati Uniti
Morfologia, cenni storici, popolazione, risorse turistiche, strutture ricettive, flussi turistici
Monografie: Viaggio a New York – Visita al Guggenheim Museum
d2 L’AMERICA LATINA
Il Brasile
Morfologia, cenni storici, popolazione, risorse turistiche, strutture ricettive, flussi turistici
E) LABORATORIO CLIL
e1 Ecotourism:keywords, reading, comprehension
F) PERCORSI INTERDISCIPLINARI
- REGIMI TOTALITARI: “regime dittatoriale in Cina”
materiali utilizzati: visione video su repressione studenti in Cina
ottobre 2019 e protesta di Piazza Tiennamen giugno 1989
- TURISMO SOSTENIBILE: “viaggiatore, non turista!”
materialiutilizzati: video su ”Barcellona,
troppituristiuccidonoilturismo” ; “Barcellonacontroilturismo di
massa" aiseguenti links
https://youtu.be/V2gHRrpK_zA
https://youtu.be/qKEbuPAUFuY
- UNESCO: descrizionesitinaturalistici e storico-artisticideiPaesi extra-
EuropeiPatrimonio
dell’Umanità, a titolod’esempio: Medina di Marrakesh; Piana di
Giza, Cappadocia, Taj Mahal, l’Esercito di Terracotta, I
ParchiNazionalidegliStatiUniti, le Cascate di Iguazù
materialeutilizzato: video tratti da you-tube
Il Docente
Prof. Roberto Mandolfo
43
CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI
CLASSE V AT
1) Materia : ARTE E TERRITORIO
2) Docente : PROF.SSA LOREDANA URZI’
3) Libro di testo adottato :Itinerario nell’arte , Cricco –Di Teodoro , Ed. Zanichelli, vol. 2-3.
4)Profilo della classe:La classe è formata da n. 19 alunni all’interno della quale nella prima parte
dell’anno si potevano distinguere due gruppi. Il primo formato da alunni volenterosi e costanti che
riuscivano a svolgere il programma in modo completo e consapevole. Il secondo gruppo invece era
formato da alunni che non avevano adeguate capacità espositive, sintetiche e/o analitiche, pertanto
risultavano incostanti e poco motivati allo studio e all’impegno. Tuttavia nel corso dell’anno
scolastico precisamente a partire dal mese di marzo 2020 con l’attuazione della DaD la situazione
della classe è leggermente cambiata. Le distanze tra i due gruppi si sono accorciate . Gli alunni
meno volenterosi ed incostanti hanno reagito molto bene alla nuova metodologia didattica basata
sull’utilizzo della piattaforma Google suite all’interno della quale sono state utilizzate diverse
applicazioni ( Meet, Classroom, Calendar ). Tali strumenti didattici hanno permesso alla Docente di
diversificare la tradizionale trasmissione dei contenuti favorendo l’apprendimento della disciplina
per la quale gli alunni hanno mostrato un nuovo e stimolante interesse. Pertanto sono migliorati sia
la frequenza , sia il dialogo educativo e sia decisamente anche il profitto. Gli alunni che
precedentemente si erano mostrati più partecipi hanno migliorato non poco le loro già raffinate
abilità. La Dad ha avuto su di loro un effetto positivo , non tenendo conto dei primi giorni che sono
serviti a tutti ( Docenti e alunni ) a prendere dimestichezza con la nuova strumentazione (e per
alcuni alunni di fare richiesta alla scuola dei device necessari per seguire le attività didattiche)
nelle settimane successive hanno mostrato un accresciuto interesse ed entusiasmo per il dialogo
educativo. La programmazione iniziale ha subito un leggero rallentamento che comunque non ha
pregiudicato il conseguimento degli obiettivi prefissati all’inizio dell’anno scolastico.
5)Obiettivi realizzati :
Conoscenze:
L’alunno/a conosce le principali correnti artistiche dal XVII sec. al primo ventennio del XX
sec.
L’alunno/a conosce il lessico specifico relativo alle diverse correnti artistiche
L’alunno/a conosce i principali beni culturali del proprio territorio
Capacità :
L’alunno/a è in grado di contestualizzare le opere d’arte
L’alunno è in grado di riconoscere la tecnica utilizzata dall’artista per realizzare l’opera
d’arte
Competenze :
L’alunno/a comprende il significato storico, culturale, estetico dell’opera d’arte.
L’alunno/a sa fare confronti fra opere, autori o correnti artistiche diverse.
6) Metodi di insegnamento :
Nella prima parte dell’anno scolastico la Docente ha utilizzato come metodo la lezione frontale, la
lezione partecipata ,le ricerche di gruppo ed individuali. Ma da quando è stata attivata la Dad,
dapprima sono stati utilizzati il canale Skype per le video lezioni e verifiche orali , la piattaforma
Edmodo per le verifiche scritte e la piattaforma di Argo per assegnare compiti e inserire il
44
materiale didattico. Successivamente la Scuola ha attivato la piattaforma Google suite attraverso la
quale si sono svolte lezioni frontali ma anche le attività di flippedclassroom mentre si è continuato
ad usare la piattaforma Argo per assegnare compiti, materiale didattico ed inserire la valutazioni.
7) Mezzi e strumenti di lavoro :
Libri di testo, cd , pagine web, LIM , video, PPT.
8) Spazi :
Laboratorio multimediale , aula video, aula scolastica , aula virtuale.
9) Strumenti di verifica :
Nella prima parte dell’anno sono sati assegnati test a risposta multipla , test a risposta aperta,
verifiche orali da eseguire in classe. Durante la Dad le prove sia scritte che orali sono state svolte
attraverso la piattaforma Edmodo prima e poi quella di Google suite successivamente. Per le
verifiche sono stati utilizzati i normali criteri di valutazione già adottati.
10 )Contenuti :
vedere programma allegato .
45
Programma finale di Arte e Territorio
Il Barocco :
G. L. Bernini : il David,Il colonnato di san Pietro , Apollo e Dafne , il ratto di Proserpina, la
fontana dei 4 fiumi, il baldacchino di San Pietro.
Il Neoclassicismo
Antonio Canova : Teseo sul Minotauro, Amore Psiche, Ebe, Paolina Borghese come Venere
Vincitrice.
2. J.L. David : Il Giuramento degli Orazi, A Marat, Leonida alle Termopili, Le Sabine.
Il Romanticismo
T. Gericault : il corazziere ferito sul campo di battaglia,La Zattera della Medusa, Il ciclo della
monomania.
E. Delacroix : La Libertà che guida il popolo , la Barca di Dante
F. Hayez : L’atleta trionfante, I Vespri siciliani , il Bacio.
L’Impressionismo :
E. Manet : Colazione sull’erba ,Olympia, le bar desFoliesBergeres.
C. Monet : Impressione : sole nascente , Cattedrale di Rouen in pieno sole ,Lo stagno delle
ninfee.
E. Degas : Lezione di danza, L’assenzio .
A. Renoir :Moulin de la gallette, Colazione dei Canottieri, Bagnante seduta.
Postimpressionismo :
V. Van Gogh : I mangiatori di patate, Ritratto con cappello di feltro, Campo di grano con volo
di corvi, Notte stellata, La stanza gialla
P. Gaugain : Il Cristo Giallo, Perche sei gelosa, ? Chi siamo ? Da dove veniamo ? Dove
andiamo ?,
Espressionismo
E. Kirchner : Marcella, Cinque donne per la strada.
E. Munch : la fanciulla malata, sera in corso Karl Johann, l’urlo e la pubertà.
Futurismo :
U. Boccioni : la città che sale , forme uniche nella continuità dello spazio, ciclo degli stati
d’animo Materia.
Il Docente
Prof.ssa L. Urzì
46
CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI
CLASSE V AT
1) Materia: Scienze Motorie
2) Docente: Prof.ssa Claudia Sicuso
3) Libri di testo adottati:
4)Profilo della classe e partecipazione e impegno mostrati prima e durante le attività di DaD
La classe, partendo da un livello eterogeneo di preparazione,ha raggiunto risultati da buoni a più
che buoni, dimostrando curiosità ed interesse per le attività proposte e una costante attenzione;
ottime le capacità di autocontrollo e più che buone le capacità di espressione motoria. Gli alunni
hanno acquisito una buona autonomia operativa nell’organizzazione delle attività. Dal mese di
Marzo 2020,con la chiusura della scuola,si è passati alla didattica a distanza,utilizzando la
piattaforma Google Suite e le diverse applicazioni connesse.Essendo impossibile lo svolgimento
della parte pratica della materia,il programma si è incentrato sulla parte teorica,con
l'approfondimento di argomenti propri della materia.Gli alunni hanno dimostrato una costante e
positiva partecipazione alle lezioni.
5)Obiettivi realizzati (in termini di conoscenze, competenze, capacità)
Gli alunni hanno dimostrato:
un miglioramento delle capacità condizionali specifiche di resistenza, forza, velocità,
combinazione di due o tutte le capacità condizionali, miglioramento di flessibilità muscolare
e mobilità articolare;
di saper coordinare azioni efficaci in situazioni complesse;
di essere in grado di utilizzare le qualità fisiche e neuro-muscolari in modo adeguato alle
diverse esperienze e ai vari contenuti tecnici;
di essere in grado di praticare lo sport programmato nel ruolo congeniale alle proprie
attitudini e propensioni;
di essere in grado di mettere in pratica le norme di comportamento ai fini della prevenzione
degli infortuni;
di conoscere le caratteristiche tecnico-tattiche e metodologiche degli sport praticati;
di conoscere i componenti efficaci ed adeguati da adottare in caso di infortuni
47
6)Metodi di insegnamento (lezione frontale, lavoro di gruppo, insegnamento individualizzato,
simulazioni ecc.) utilizzati prima e durante la DaD
Per le attività pratiche le metodologie utilizzate sono state:
metodo globale-analitico-sintetico;
insegnamento individualizzato;
insegnamento di gruppo;
giochi collettivi;
circuiti motori.
7) Mezzi e strumenti di lavoro ( inclusi adeguamenti effettuati in seguito all’attivazione della
Didattica a distanza)
Le varie attività sono state svolte presso la palestra,gli spazi esterni dell’istituto e dopo la
sospensione delle attività didattiche attraverso l’utilizzo della piattaforma Google Suite. Per lo
svolgimento delle attività programmate sono stati utilizzati: tappetini, palloni, cinesini e tamburelli.
8) Spazi (biblioteca, palestra, laboratorio, casa)
Palestra e cortile esterno
9) Strumenti di verifica (inclusi adeguamenti effettuati in seguito all’attivazione della
Didattica
a distanza)
VERIFICHE PRATICHE : percorsi all’inizio dell’U.D.A, percorsi alla fine dell’U.D.A, test motori
e osservazione diretta delle abilità e delle competenze motorie conseguite.
livello di preparazione iniziale;
comprensione dei concetti;
linguaggio tecnico appropriato;
organizzazione dei contenuti;
grado di acquisizione delle abilità previste raggiunto.
10) Contenuti :Vedere programma allegato
48
PROGRAMMA DI SCIENZE MOTORIE
DOCENTE: Prof.ssa Claudia Sicuso
CLASSE ED INDIRIZZO: 5AT
ANNO SCOLASTICO :2019/2020
PRATICA
1. POTENZIAMENTO FISIOLOGICO
● es. per il miglioramento della funzione cardio-respiratoria;
● es. per il miglioramento della tonicità muscolare: irrobustimento degli arti superiori,
inferiori e dei muscoli del tronco ( muscolatura addominale e dorsale );
● es. per il miglioramento della mobilità articolare: cingolo scapolo-omerale, coxo-
femorale e rachide dorsale;
● es. per il miglioramento della velocità generale.
2. RIELABORAZIONE DEGLI SCHEMI MOTORI
● es. per il miglioramento dell’ equilibrio, sia statico che dinamico;
● della coordinazione dinamica generale e segmentaria (oculo-manuale ed oculo-
podalica );
● dell’ apprezzamento delle distanze e delle traiettorie;
● della percezione spazio-temporale.
3. CONSOLIDAMENTO DEL CARATTERE, SVILUPPO DELLA SOCIALITA’ E
DEL SENSO CIVICO
● giochi di squadra che implichino delle regole predeterminate e stabilite dai ragazzi,
dove sono affidati a loro stessi i compiti di giuria ed arbitraggio.
4. CONOSCENZA E PRATICA DELLE ATTIVITA’ SPORTIVE
● Pallavolo: fondamentali e regole di gioco;
● Basket:fondamentali e regole di gioco;
● Pallatamburello: fondamentali e regole di gioco.
TEORIA
● Apparato cardio circolatorio e respiratorio
● Traumi da sport e primo soccorso
49
● Il Ciclismo
● Sport e Marketing
● Sport e regimi totalitari
● Sport nell'UE
● Sport e U.N.E.S.C.O
*Gli argomenti sono stati sviluppati a partire da Marzo tramite DaD su piattaforma
Google Suite tramite videolezioni e discussioni tematiche di confronto e applicazioni
pratiche.
IL DOCENTE
Prof.ssa Claudia Sicuso
50
CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI
1)MATERIA
Religione
2) DOCENTE PROF:
Pistritto Antonella
3) LIBRI DI TESTO ADOTTATI
” L'ospite inatteso” Sei
4) Profilo della classe e partecipazione e impegno mostrati prima e durante le attività di
Dad.
La classe è costituita da 19 alunni, nel corso del quinquennio, fatta eccezione di 2 allievi
che sono subentrati al quarto, ha mostrato interesse e assidua partecipazione alle attività
proposte. Durante la DaD, gli allievi, pur con grado di coinvolgimento differenziato, hanno
portato un proprio contributo al lavoro svolto. Dal punto di vista disciplinare, la maggior
parte degli studenti si è mostrato rispettoso delle regole scolastiche.
5) OBIETTIVI REALIZZATI (in termini di conoscenza, competenze, capacità)
riconoscere in situazioni e vicende contemporanee modi concreti con cui la Chiesa realizza
il comandamento dell’amore
individuare i contributi dati dalla morale cristiana per il proprio progetto di vita
motivare le scelte etiche dei cattolici nelle relazioni affettive , nella famiglia, nella vita
dalla nascita al suo termine.
Prendere coscienza di quello che accade nel mondo e riconoscere qual’é il contributo che
ciascuno può portare
6) METODI DI INSEGNAMENTO
Lezione frontale, uso della LIM, Google Classroom, google-suite.
7) MEZZI E STRUMENTI DI LAVORO
Documenti del magistero- riviste- materiale auto visivo, video lezione su meet, chat, posta
elettronica, Argo DIDUP..
8) SPAZI ( aula scolastica e multimediale), piattaforma Google suite for education.
9) STRUMENTI DI VERIFICA Questionario
10) CONTENUTI (vedasi programma allegato)
51
Programma di Religione Cattolica
Classe V sez. A.T.
1° Modulo: ETICA DELLA VITA
Il vocabolario dell’etica
L’atto morale
Il fondamento della morale cristiana
Il valore umanizzante delle tecnologie per la vita
La difesa della dignità umana
2° Modulo: LA PASQUA EBRAICA E LA PASQUA CRISTIANA
Gesù segno di contraddizione
La condanna a morte
La resurrezione
2° Modulo: UOMO E DONNA
Libro della Genesi: creazione dell'uomo e della donna
L'amore umano e l'amore di Dio
Il matrimonio e la famiglia
Economia, lavoro e politica
La religione nel mondo
La Docente
Prof.ssa Antonella Pistritto
52
ALLEGATO n. 2
Simulazione Prima prova
53
TIPOLOGIA A - ANALISI E INTERPRETAZIONE DI UN TESTO LETTERARIOITALIANO
Ministero dell’Istruzione, dell’ Università e della Ricerca ESAMI DI STATO DI ISTRUZIONE SECONDARIA
SUPERIORE
PROVA DI ITALIANO
Svolgi la prova, scegliendo tra una delle seguenti proposte.
TIPOLOGIA A - ANALISI E INTERPRETAZIONE DI UN TESTO LETTERARIOITALIANO
PROPOSTA A1
da Vita d’un uomo. Tutte le poesie, a cura di Leone Piccioni, Mondadori, Milano, 1982
Comprensione e Analisi
Puoi rispondere punto per punto oppure costruire un unico discorso che comprenda le risposte alle
domande proposte.
1. Sintetizza i principali temi della poesia.
2. A quali risvegli allude il titolo?
3. Che cosa rappresenta per l’io lirico l’«epoca fonda/fuori di me» nella primastrofa?
4. Quale spazio ha la guerra,evocata dal riferimento al luogo in Friuli e dalla data di
composizione, nel dispiegarsi della memoria?
5. Quale significato assume la domanda «Ma Dio cos’è?» e come si spiega il fatto che nei versi
successivi la reazione è riferita a una impersonale «creatura/atterrita» anziché all’io che l’ha
posta?
6. Analizza, dal punto di vista formale, il tipo di versificazione, la scelta e la disposizione delle parole.
Interpretazione
Partendo dalla lirica proposta, in cui viene evocato l’orrore della guerra, elabora una tua riflessione
sul percorso interiore del poeta. Puoi anche approfondire l’argomento tramite confronti con altri
test idi Ungaretti o di altri autori a te noti o con altre forme d’arte del Novecento.
PROPOSTA A2
Leonardo Sciascia, Il giorno della civetta, ADELPHI, VI edizione gli Adelphi, Milano, gennaio 2004, pp. 7-8.
Nel romanzo di Leonardo Sciascia, Il giorno della civetta, pubblicato nel 1961, il capitano Bellodi
indaga sull’omicidio di Salvatore Colasberna, un piccolo imprenditore edile che non si era piegato
alla protezione della mafia. Fin dall’inizio le indagini si scontrano con omertà e tentativi di
depistaggio; nel brano qui riportato sono gli stessi familiari e soci della vittima, convocati in
caserma, a ostacolare la ricerca della verità, lucidamente ricostruita dal capitano.
«Per il caso Colasberna» continuò il capitano «ho ricevuto già cinque lettere anonime: per un fatto
accaduto l’altro ieri, è un buon numero; e ne arriveranno altre... Colasberna è stato ucciso per
gelosia, dice un anonimo: e mette il nome del marito geloso...». «Cose da pazzi» disse Giuseppe Colasberna.
54
«Lo dico anch’io» disse il capitano, e continuò «... è stato ucciso per errore, secondo un altro:
perché somigliava a un certo Perricone, individuo che, a giudizio dell’informatore anonimo, avrà
presto il piombo che gli spetta».
I soci con una rapida occhiata si consultarono. «Può essere» disse Giuseppe Colasberna. «Non può essere» disse il capitano «perché il Perricone di cui parla la lettera, ha avuto il passaporto quindici giorni addietro e in questo momento si trova a Liegi, nel Belgio: voi forse non lo sapevate, e certo non lo sapeva l’autore della lettera anonima: ma da uno che avesse avuto l’intenzione di farlo fuori, questo fatto non poteva sfuggire...Non vi dico di altre informazioni, ancora più insensate di questa: ma ce n’è una che vi prego di considerare bene, perché a mio parere ci offre la traccia buona... Il vostro lavoro, la concorrenza, gli appalti: ecco dove bisogna cercare». Altra rapida occhiata di consultazione. «Non può essere» disse Giuseppe Colasberna.
«Sì che può essere» disse il capitano «e vi dirò perché e come. A parte il vostro caso, ho molte
informazioni sicure sulla faccenda degli appalti:soltanto informazioni,purtroppo,che se avessi
delle prove...Ammettiamo che in questa zona, in questa provincia, operino dieci ditte appaltatrici:
ogni ditta ha le sue macchine, i suoi materiali: cose che di notte restano lungo le strade vicino ai
cantieri di costruzione; e le macchine son cose delicate, basta tirar fuori un pezzo, magari una sola
vite: e ci vogliono ore o giorni per rimetterle in funzione; e i materiali, nafta, catrame, armature, ci
vuole poco a farli sparire o a bruciarli sul posto. Vero è che vicino al materiale e alle macchine
spesso c’è la baracchetta con uno o due operai che vi dormono: ma gli operai, per l’appunto,
dormono; e c’è gente invece, voi mi capite, che non dorme mai. Non è naturale rivolgersi a questa
gente che non dorme per avere protezione? Tanto più che la protezione vi è stata subito offerta; e
se avete commesso l’imprudenza di rifiutarla, qualche fatto è accaduto che vi ha persuaso ad
accettarla...Si capisce che ci sono i testardi:quelli che dicono no,che non la vogliono, e nemmeno
con il coltello alla gola si rassegnerebbero ad accettarla. Voi, a quanto pare, siete dei testardi: o
soltanto Salvatore lo era...». «Di queste cose non sappiamo niente» disse Giuseppe Colasberna: gli altri, con facce stralunate, annuirono. «Può darsi» disse il capitano «può darsi...Ma non ho ancora finito. Ci sono dunque dieci ditte:e
nove accettano o chiedono protezione. Ma sarebbe una associazione ben misera, voi capite di quale
associazione parlo, se dovesse limitarsi solo al compito e al guadagno di quella che voi chiamate
guardianìa: la protezione che l’associazione offre è molto più vasta. Ottiene per voi, per le ditte che
accettano protezione e regolamentazione, gli appalti a licitazione privata; vi dà informazioni
preziose per concorrere a quelli con asta pubblica; vi aiuta al momento del collaudo; vi tiene buoni
gli operai...Si capisce che se nove ditte hanno accettato protezione,formando una specie di
consorzio,la decima che rifiuta è una pecora nera: non riesce a dare molto fastidio, è vero, ma il
fatto stesso che esista è già una sfida e un cattivo esempio . E allora bisogna, con le buone o con le
brusche, costringerla, ad entrare nel giuoco; o ad uscirne per sempre annientandola…».
Giuseppe Colasberna disse «non le ho mai sentite queste cose» e il fratello e i soci fecero mimica di
approvazione.
Comprensione e Analisi
Puoi rispondere punto per punto oppure costruire un unico discorso che comprenda le risposte alle domande proposte.
1. Sintetizza il contenuto del brano, individuando quali sono le ricostruzioni del capitano e le
posizioni degli interlocutori.
2. La mafia, nel gioco tra detto e non detto che si svolge tra il capitano e i familiari dell’ucciso,è
descritta attraverso riferimenti indiretti e perifrasi: sai fare qualche esempio?
3. Nei fratelli Colasberna e nei loro soci il linguaggio verbale, molto ridotto, è accompagnato da
una mimica altrettanto significativa, utile a rappresentare i personaggi. Spiega in che modo
questo avviene.
55
4. A cosa può alludere il capitano quando evoca «qualche fatto» che serve a persuadere tutte le
aziende ad accettare la protezione della mafia? (riga24)
5. La retorica del capitano vuole essere persuasiva, rivelando gradatamente l’unica verità possibile
per spiegare l’uccisione di Salvatore Colasberna; attraverso quali soluzioni espressive
(ripetizioni, scelte lessicali e sintattiche, pause ecc.) è costruito il discorso?
Interpretazione
Nel brano si contrappongono due culture: da un lato quella della giustizia, della ragione e
dell’onestà, rappresentata dal capitano dei Carabinieri Bellodi, e dall’altro quella dell’omertà e
dell’illegalità; è un tema al centro di tante narrazioni letterarie, dall’Ottocento fino ai nostri giorni,
e anche cinematografiche, che parlano in modo esplicito di organizzazioni criminali,o più
ingenerale di rapporti di potere,soprusi e ingiustizie all’interno della società. Esponi le tue
considerazioni su questo tema, utilizzando le tue letture, conoscenze ed esperienze.
TIPOLOGIA B – ANALISI E PRODUZIONE DI UN TESTOARGOMENTATIVO
PROPOSTA B1
Testo tratto da: Tomaso Montanari, Istruzioni per l’uso del futuro. Il patrimonio culturale e la
democrazia che verrà, minimum fax, Roma 2014, pp. 46-48.
“Entrare in un palazzo civico, percorrere la navata di una chiesa antica, anche solo passeggiare in
una piazza storica o attraversare una campagna antropizzata vuol dire entrare materialmente nel
fluire della Storia. Camminiamo, letteralmente,sui corpi dei nostri progenitori sepolti sotto i
pavimenti, ne condividiamo speranze e timori guardando le opere d’arte che commissionarono e
realizzarono,ne prendiamo il posto come membri attuali di una vita civile che si svolge negli spazi
che hanno voluto e creato, per loro stessi e per noi. Nel patrimonio artistico italiano è condensata e
concretamente tangibile la biografia spirituale di una nazione: è come se le vite, le aspirazioni e le
storie collettive e individuali di chi ci ha preceduto su queste terre fossero almeno in parte
racchiuse negli oggetti che conserviamo gelosamente. Se questo vale per tutta la tradizione culturale (danza, musica, teatro e molto altro ancora), il patrimonio artistico e il paesaggio sono il luogo dell’incontro più concreto e vitale con le generazioni dei nostri avi. Ogni volta che leggo Dante non posso dimenticare di essere stato battezzato nel suo stesso Battistero, sette secoli dopo: l’identità dello spazio congiunge e fa dialogare tempi ed esseri umani lontanissimi. Non per annullare le differenze,in un attualismo superficiale, ma per interrogarle, contarle, renderle eloquenti e vitali. Il rapporto col patrimonio artistico – così come quello con la filosofia, la storia, la letteratura: ma in
modo straordinariamente concreto – ci libera dalla dittatura totalitaria del presente: ci fa capire fino
in fondo quanto siamo mortali e fragili,e al tempo stesso coltiva ed esalta le nostre aspirazioni di
futuro. In un’epoca come la nostra,divorata dal narcisismo e inchiodata all’orizzonte cortissimo
delle breaking news, l’esperienza del passato può essere un antidoto vitale. Per questo è importante contrastare l’incessante processo che trasforma il passato in un intrattenimento fantasy antirazionalista […]. L’esperienza diretta di un brano qualunque del patrimonio storico e artistico va in una direzione
diametralmente opposta. Perché non ci offre una tesi, una visione stabilita, una facile formula di
intrattenimento (immancabilmente zeppa di errori grossolani), ma ci mette di fronte a un
palinsesto discontinuo, pieno di vuoti e di frammenti: il patrimonio è infatti anche un luogo di
assenza, e la storia dell’arte ci mette di fronte a un passato irrimediabilmente perduto, diverso,
altro da noi.
Il passato «televisivo», che ci viene somministrato come attraverso un imbuto, è rassicurante,
divertente, finalistico. Ci sazia, e ci fa sentire l’ultimo e migliore anello di una evoluzione
progressiva che tende alla felicità. Il passato che possiamo conoscere attraverso l’esperienza
diretta del tessuto monumentale italiano ci induce invece a cercare ancora, a non essere soddisfatti
di noi stessi, a diventare meno ignoranti. E relativizza la nostra onnipotenza mettendoci di fronte
56
al fatto che non siamo eterni, e che saremo giudicati dalle generazioni future. La prima strada è
sterile perché ci induce a concentrarci su noi stessi, mentre la seconda via al passato, la via
umanistica, è quella che permette il cortocircuito col futuro.
Nel patrimonio culturale è infatti visibile la concatenazione di tutte le generazioni: non solo il
legame con un passato glorioso e legittimante,ma anche con un futuro lontano,«finché non si spenga la luna»1.Sostare nel Pantheon, a Roma, non vuol dire solo occupare lo stesso spazio fisico
che un giorno fu occupato, poniamo, da Adriano, Carlo Magno o Velázquez, o respirare a pochi metri dalle spoglie di Raffaello. Vuol dire anche immaginare i sentimenti, i pensieri, le speranze dei miei figli, e dei figli dei miei figli, e di un’umanità che non conosceremo, ma i cui passi
calpesteranno le stesse pietre,e i cui occhi saranno riempiti dalle stesse forme e dagli stessi colori. Ma significa anche diventare consapevoli del fatto che tutto ciò succederà solo in quanto le nostre scelte lo permetteranno.
È per questo che ciò che oggi chiamiamo patrimonio culturale è uno dei più potenti serbatoi di
futuro, ma anche uno dei più terribili banchi di prova,che l’umanità abbia mai saputo creare. Va
molto di moda,oggi, citare l’ispirata (e vagamente deresponsabilizzante) sentenza di Dostoevskij
per cui «la bellezza salverà il mondo»: ma, come ammonisce Salvatore Settis, «la bellezza non
salverà proprio nulla, se noi non salveremo la bellezza»”.
1 Salmi 71, 7.
Comprensione e analisi
1. Cosa si afferma nel testo a proposito del patrimonio artistico italiano? Quali argomenti vengono
addotti per sostenere la tesi principale?
2. Nel corso della trattazione, l’autore polemizza con la«dittatura totalitaria del presente» (riga15).
Perché?Cosa contesta di un certo modo di concepire il presente?
3. Il passato veicolato dall’intrattenimento televisivo è di gran lunga diverso da quello che ci è
possibile conoscere attraverso la fruizione diretta del patrimonio storico, artistico e culturale. In
cosa consistono tali differenze?
4. Nel testo si afferma che il patrimonio culturale crea un rapporto speciale tra le generazioni. Che tipo di relazioni instaura e tra chi?
5. Spiega il significato delle affermazioni dello storico dell’arte Salvatore Settis, citate in
conclusione.
Produzione
Condividi le considerazioni di Montanari in merito all’importanza del patrimonio storico e
artistico quale indispensabile legame tra passato, presente e futuro? Alla luce delle tue conoscenze
e delle tue esperienze dirette, ritieni che «la bellezza salverà il mondo» o, al contrario, pensi che
«la bellezza non salverà proprio nulla, se noi non salveremo la bellezza»?
Argomenta i tuoi giudizi con riferimenti alla tua esperienza e alle tue conoscenze e scrivi un testo
in cui tesi e argomenti siano organizzati in un discorso coerente e coeso.
PROPOSTA B2
Testo tratto da: Steven Sloman – Philip Fernbach, L’illusione della conoscenza, (edizione italiana
a cura di Paolo Legrenzi) Raffaello Cortina Editore, Milano, 2018, pp. 9-11.
«Tre soldati sedevano in un bunker circondati da mura di cemento spesse un metro, chiacchierando di casa. La conversazione rallentò e poi si arrestò. Le mura oscillarono e il pavimento tremò come
una gelatina. 9000 metri sopra di loro, all’interno di un B-36, i membri dell’equipaggio tossivano e
sputavano mentre il calore e il fumo riempivano la cabina e si scatenavano miriadi di luci e allarmi. Nel frattempo, 130 chilometri a est, l’equipaggio di
57
5 un peschereccio giapponese, lo sfortunato (a dispetto del nome) Lucky Dragon NumberFive
(DaigoFukuryuMaru), se ne stava immobile sul ponte, fissando con terrore e meraviglia l’orizzonte.
Era il 1° marzo del 1954 e si trovavano tutti in una parte remota dell’Oceano Pacifico quando
assistettero alla più grande esplosione della storia dell’umanità: la conflagrazione di una bomba a fusione termonucleare soprannominata “Shrimp”, nome in codice Castle Bravo. Tuttavia, qualcosa
andò terribilmente storto. I militari,
10 chiusi in un bunker nell’atollo di Bikini, vicino all’epicentro della conflagrazione, avevano assistito ad
altre esplosioni nucleari in precedenza e si aspettavano che l’onda d’urto li investisse 45 secondi dopo l’esplosione. Invece, la terra tremò e questo non era stato previsto. L’equipaggio del B-36, in
volo per una missione scientifica finalizzata a raccogliere campioni dalla nube radioattiva ed
effettuare misure radiologiche, si sarebbe dovuto trovare ad un’altitudine di sicurezza, ciononostante l’aereo fu investito da un’ondata di calore.
15Tutti questi militari furono fortunati in confronto all’equipaggio del Daigo Fukuryu Maru:due ore dopo l’esplosione, una nube radioattiva si spostò sopra la barca e le scorie piovvero sopra i
pescatori peralcune ore.[…]La cosa più angosciante di tutte fu che, nel giro di qualche ora, la nube
radioattiva passò sopra gli atolli abitati Rongelap e Utirik, colpendo le popolazioni locali. Le persone non furono più le stesse. Vennero evacuate tre giorni dopo in seguito a un avvelenamento
acuto da radiazioni e temporaneamente trasferite in un’altra isola. Ritornarono
20 sull’atollo tre anni dopo, ma furono evacuate di nuovo in seguito a un’impennata dei casi di tumore. I bambini ebbero la sorte peggiore; stanno ancora aspettando di tornare a casa.
La spiegazione di tutti questi orrori è che la forza dell’esplosione fu decisamente maggiore del previsto. […] L’errore fu dovuto alla mancata comprensione delle proprietà di uno dei principali
componenti della bomba, un elemento chiamato litio-7. […]
elemento chiamato litio-7. […]
Questa storia illustra un paradosso fondamentale del genere umano: la mente umana è, allo stesso
tempo, geniale e patetica,brillante e stolta. Le persone sono capaci delle imprese più notevoli,di
conquiste che sfidano gli dei. Siamo passati dalla s coperta del nucleo atomico nel 1911 ad armi
nucleari da megatoni in poco più di quarant’anni. Abbiamo imparato a dominare il fuoco, creato
istituzioni democratiche, camminato sulla luna […]. E tuttavia siamo capaci altresì delle più
impressionanti dimostrazioni di arroganza e dissennatezza. Ognuno di noi va soggetto a errori,
qualche volta a causa dell’irrazionalità, spesso per ignoranza. È incredibile che gli esseri umani
siano in grado di costruire bombe termonucleari; altrettanto incredibile è che gli esseri umani
costruiscano effettivamente bombe termonucleari (e le facciano poi esplodere anche se non sono
del tutto consapevoli del loro funzionamento). È incredibile che abbiamo sviluppato sistemi di
governo ed economie che garantiscono i comfort della vita moderna, benché la maggior parte di
noi abbia solo una vaga idea di come questi sistemi funzionino. E malgrado ciò la società umana
funziona incredibilmente bene, almeno quando non colpiamo con radiazioni le popolazioni
indigene.
Com’è possibile che le persone riescano a impressionarci per la loro ingegnosità e
contemporaneamente a deluderci per la loro ignoranza? Come siamo riusciti a padroneggiare così
tante cose nonostante la nostra comprensione sia spesso limitata?»
Comprensione e analisi
1. Partendo dalla narrazione di un tragico episodio accaduto nel 1954, nel corso di esperimenti sugli effetti di esplosioni termonucleari svolti in un atollo dell’Oceano Pacifico,gli autori
sviluppano una riflessione su quella che il titolo del libro definisce“l’illusione della
conoscenza”.Riassumi il contenuto della seconda parte del testo (righe 25-38), evidenziandone tesi e snodi argomentativi.
2. Per quale motivo, la mente umana è definita: «allo stesso tempo, geniale e patetica, brillante e stolta»? (righe25-26)
3. Spiega il significato di questa affermazione contenuta nel testo: «È incredibile che gli esseri
58
umani siano in grado di costruire bombe termonucleari;altrettanto incredibile è che gli esseri
umani costruiscano effettivamente bombe termonucleari». (righe30-32)
Comprensione e analisi
4. Partendo dalla narrazione di un tragico episodio accaduto nel 1954, nel corso di esperimenti
sugli effetti di esplosioni termonucleari svolti in un atollo dell’Oceano Pacifico,gli autori sviluppano una riflessione su quella che il titolo del libro definisce“l’illusione della
conoscenza”.Riassumi il contenuto della seconda parte del testo (righe 25-38), evidenziandone
tesi e snodi argomentativi.
5. Per quale motivo, la mente umana è definita: «allo stesso tempo, geniale e patetica, brillante e
stolta»? (righe25-26)
6. Spiega il significato di questa affermazione contenuta nel testo: «È incredibile che gli esseri umani siano in grado di costruire bombe termonucleari;altrettanto incredibile è che gli esseri
umani costruiscano effettivamente bombe termonucleari». (righe30-32)
PROPOSTA B3
L’EREDITA’ DEL NOVECENTO
Il brano che segue è tratto dall’introduzione alla raccolta di saggi “La cultura italiana del
Novecento” (Laterza1996); in tale introduzione, Corrado Stajano, giornalista e scrittore,
commenta affermazioni di alcuni protagonisti del XX secolo.
Novecento: le due guerre mondiali e il massacro, i campi di sterminio e l’annientamento, la bomba
atomica, gli infiniti conflitti e la violenza diffusa,il mutare della carta geografica d’Europa e del
mondo (almeno tre volte in cento anni),e poi il progresso tecnologico,la conquista della luna,la
mutata condizione umana,sociale,civile,la fine delle ideologie, lo smarrimento delle certezze e dei
valori consolidati, la sconfitta delle utopie.
Sono caduti imperi, altri sono nati e si sono dissolti, l’Europa ha affievolito la sua influenza e il
suo potere, la costruzione del “villaggio globale”, definizione inventata da Marshall McLuhan nel
1962, ha trasformato i comportamenti umani. Nessuna previsione si è avverata, le strutture sociali
si sono modificate nel profondo, le invenzioni materiali hanno modificato la vita, il mondo
contadino identico nei suoi caratteri sociali dall’anno Mille si è sfaldato alla metà del Novecento e
al posto delle fabbriche dal nome famoso che furono vanto e merito dei ceti imprenditoriali e della
fatica della classe operaia ci sono ora immense aree abbandonate concupite dalla speculazione
edilizia che diventeranno città della scienza e della tecnica, quartieri residenziali, sobborghi che
allargheranno le periferie delle metropoli. In una o due generazioni, milioni di uomini e donne
hanno dovuto mutare del tutto i loro caratteri e il loro modo di vivere passando in pochi decenni
dalla campana della chiesa che ha segnato il tempo per secoli alla sirena della fabbrica. Al
brontolio dell’ufficio e del laboratorio, alle icone luminose che affiorano e spariscono sugli
schermi del computer.
Se si divide il secolo in ampi periodi – fino alla prima guerra mondiale; gli anni tra le due guerre,
il fascismo, il nazismo; la seconda guerra mondiale e l’alleanza antifascista tra il capitalismo e il
comunismo; il lungo tempo che dal 1945 arriva al 1989, data della caduta del muro di Berlino – si
capisce come adesso siamo nell’era del post.
Viviamo in una sorta di ricominciamento generale perché in effetti il mondo andato in frantumi
alla fine degli anni Ottanta è (con le varianti dei paesi dell’Est europeo divenute satelliti
dell’Unione Sovietica dopo il 1945) lo stesso nato ai tempi della rivoluzione russa del 1917.
Dopo la caduta del muro di Berlino le reazioni sono state singolari. Più che un sentimento di
liberazione e di gioia per la fine di una fosca storia, ha preso gli uomini uno stravagante
smarrimento. Gli equilibri del terrore che per quasi mezzo secolo hanno tenuto in piedi il mondo
59
TIPOLOGIA C – RIFLESSIONE CRITICA DI CARATTERE ESPOSITIVO-ARGOMENTATIVO SU
TEMATICHE DI ATTUALITÀ
erano infatti protettivi, offrivano sicurezze passive ma consolidate. Le possibili smisurate libertà
creano invece incertezze e sgomenti. Più che la consapevolezza delle enormi energie che possono
essere adoperate per risolvere i problemi irrisolti, pesano i problemi aperti nelle nuove società
dell’economia planetaria transnazionale, nelle quali si agitano, mescolati nazionalismi e localismi,
pericoli di guerre religiose, balcanizzazioni, ondate migratorie, feroci e razzistiche, conflitti etnici,
spiriti di violenza,minacce secessionistiche delle unità nazionali.
Nasce di qui l’insicurezza, lo sconcerto. I nuovi problemi sembrano ancora più nuovi,caduti in un
mondo vergine. Anche per questo è difficile capire oggi quale sarà il destino umano dopo il lungo
arco attraversato dagli uomini in questo secolo.”
Comprensione e analisi
1. Riassumi il contenuto essenziale del testo, mettendone in evidenza gli snodi argomentativi.
2. A che cosa si riferisce l’autore quando scrive: «passando in pochi decenni dalla campana della
chiesa che ha segnato il tempo per secoli alla sirena della fabbrica»? (righe14-15)
3. Perché l’autore, che scrive nel 1996, dice che: «adesso siamo nell’era del post»? (riga19)
4. In che senso l’autore definisce «stravagante smarrimento» uno dei sentimenti che «ha preso gli
uomini» dopo la caduta del muro di Berlino?
Produzione
Dopo aver analizzato i principali temi storico-sociali del XX secolo,Corrado Stajano fa riferimento
all’insicurezza e allo sconcerto che dominano la vita delle donne e degli uomini e che non lasciano
presagire «quale sarà il destino umano dopo il lungo arco attraversato dagli uomini in questo
secolo».
Ritieni di poter condividere tale analisi,che descrive una pesante eredità lasciata alle nuove
generazioni?A distanza di oltre venti anni dalla pubblicazione del saggio di Stajano, pensi che i
nodi da risolvere nell’Europa di oggi siano mutati?
Illustra i tuoi giudizi con riferimenti alle tue conoscenze, alle tue letture, alla tua esperienza
personale e scrivi un testo in cui tesi e argomenti siano organizzati in un discorso coerente e coeso.
PROPOSTA C1
Testo tratto dal discorso del Prefetto Dottor Luigi Viana, in occasione delle celebrazioni del
trentennale dell’uccisione del Prefetto Generale Carlo Alberto Dalla Chiesa, della signora
Emanuela Setti Carraro e dell’Agente della Polizia di Stato Domenico Russo.
CIMITERO DELLA VILLETTA PARMA, 3 SETTEMBRE 2012
«Quando trascorre un periodo così lungo da un fatto che, insieme a tanti altri, ha segnato la storia
di un Paese, è opportuno e a volte necessario indicare a chi ci seguirà il profilo della persona di cui
ricordiamo la figura e l'opera,il contributo che egli ha dato alla società ed alle istituzioni anche, se
possibile, in una visione non meramente retrospettiva ma storica ed evolutiva, per stabilire il
bilancio delle cose fatte e per mettere in campo le iniziative nuove, le cose che ancora restano da
fare. […] A questo proposito, ho fissa nella memoria una frase drammatica e che ancora oggi
sconvolge per efficacia e simbolismo: "Qui è morta la speranza dei palermitani onesti". Tutti
ricordiamo queste parole che sono apparse nella mattinata del 4 settembre 1982 su di un cartello
apposto nei pressi del luogo dove furono uccisi Carlo Alberto Dalla Chiesa, Emanuela Setti
Carraro e Domenico Russo. […]Ricordare la figura del Prefetto Dalla Chiesa è relativamente
semplice. Integerrimo Ufficiale dei Carabinieri,dal carattere sicuro e determinato, eccelso
professionista, investigatore di prim'ordine, autorevole guida per gli uomini, straordinario
60
comandante. Un grande Servitore dello Stato, come Lui stesso amava definirsi. Tra le tante qualità
che il Generale Dalla Chiesa possedeva, mi vorrei soffermare brevemente su una Sua dote
speciale, che ho in qualche modo riscoperto grazie ad alcune letture della Sua biografia e che egli
condivide con altri personaggi di grande spessore come, solo per citare i più noti, Giovanni
Falcone e Paolo Borsellino (naturalmente non dimenticando i tanti altri che, purtroppo,si sono
immolati nella lotta alle mafie). Mi riferisco alle Sue intuizioni operative. Il Generale Dalla Chiesa
nel corso della Sua prestigiosa ed articolata carriera ha avuto idee brillanti e avveniristiche,
illuminazioni concretizzate poi in progetti e strutture investigative che,in alcuni casi,ha fortemente
voluto tanto da insistere,talora anche energicamente, con le stesse organizzazioni statuali centrali
affinché venissero prontamente realizzati. […] Come diremmo oggi, è stato un uomo che ha
saputo e voluto guardare avanti, ha valicato i confini della ritualità, ha oltrepassato il territorio
della sterile prassi, ha immaginato nuovi scenari ed impieghi operativi ed ha innovato realizzando,
anche grazie al Suo carisma ed alla Sua autorevolezza, modelli virtuosi e vincenti soprattutto
nell'investigazione e nella repressione. Giunse a Palermo,nominato Prefetto di quella Provincia, il
30 aprile del 1982, lo stesso giorno, ci dicono le cronache, dell'uccisione di Pio La Torre. Arriva in
una città la cui comunità appare spaventata e ferita […]. Carlo Alberto Dalla Chiesa non si
scoraggia e comincia a immaginare un nuovo modo di fare il Prefetto: scende sul territorio,
dialoga con la gente, visita fabbriche, incontra gli studenti e gli operai. Parla di legalità, di
socialità, di coesione, di fronte comune verso la criminalità e le prevaricazioni piccole e grandi. E
parla di speranza nel futuro. Mostra la vicinanza dello Stato, e delle sue Istituzioni. Desidera che la
Prefettura sia vista come un terminale di legalità, a sostegno della comunità e delle istituzioni sane
che tale comunità rappresentano democraticamente. Ma non dimentica di essere un
investigatore,ed accanto a questa attività comincia ad immaginare una figura innovativa di Prefetto
che sia funzionario di governo ma che sia anche un coordinatore delle iniziative antimafia,uno
stratega intelligente ed attento alle dinamiche criminali,anticipando di fatto le metodologie di
ricerca dei flussi finanziari utilizzati dalla mafia.[…] Concludo rievocando la speranza. Credo che
la speranza,sia pure nella declinazione dello sdegno, dello sconforto e nella dissociazione vera, già
riappaia sul volto piangente dell'anonima donna palermitana che, il 5 settembre 1982, al termine
della pubblica cerimonia funebre officiata dal Cardinale Pappalardo, si rivolse a Rita e Simona
Dalla Chiesa, come da esse stesse riportato, per chiedere il loro perdono dicendo, “... non siamo
stati noi.”
Testo tratto dal discorso del Prefetto Dottor Luigi Viana, in occasione delle celebrazioni del
trentennale dell’uccisione del Prefetto Generale Carlo Alberto Dalla Chiesa, della signora
Emanuela Setti Carraro e dell’Agente della Polizia di Stato Domenico Russo.
CIMITERO DELLA VILLETTA PARMA, 3 SETTEMBRE 2012
«Quando trascorre un periodo così lungo da un fatto che, insieme a tanti altri, ha segnato la storia
di un Paese, è opportuno e a volte necessario indicare a chi ci seguirà il profilo della persona di cui
ricordiamo la figura e l'opera,il contributo che egli ha dato alla società ed alle istituzioni anche, se
possibile, in una visione non meramente retrospettiva ma storica ed evolutiva, per stabilire il
bilancio delle cose fatte e per mettere in campo le iniziative nuove, le cose che ancora restano da
fare. […] A questo proposito, ho fissa nella memoria una frase drammatica e che ancora oggi
sconvolge per efficacia e simbolismo: "Qui è morta la speranza dei palermitani onesti". Tutti
ricordiamo queste parole che sono apparse nella mattinata del 4 settembre 1982 su di un cartello
apposto nei pressi del luogo dove furono uccisi Carlo Alberto Dalla Chiesa, Emanuela Setti
Carraro e Domenico Russo. […] Ricordare la figura del Prefetto Dalla Chiesa è relativamente
semplice. Integerrimo Ufficiale dei Carabinieri,dal carattere sicuro e determinato, eccelso
professionista, investigatore di prim'ordine, autorevole guida per gli uomini, straordinario
comandante. Un grande Servitore dello Stato, come Lui stesso amava definirsi. Tra le tante qualità
che il Generale Dalla Chiesa possedeva, mi vorrei soffermare brevemente su una Sua dote
speciale, che ho in qualche modo riscoperto grazie ad alcune letture della Sua biografia e che egli
61
condivide con altri personaggi di grande spessore come,solo per citare i più noti,Giovanni Falcone
e Paolo Borsellino (naturalmente non dimenticando i tanti altri che, purtroppo,si sono immolati
nella lotta alle mafie).Mi riferisco alle Sue intuizioni operative. Il Generale Dalla Chiesa nel corso
della Sua prestigiosa ed articolata carriera ha avuto idee brillanti e avveniristiche, illuminazioni
concretizzate poi in progetti e strutture investigative che, in alcuni casi, ha fortemente voluto tanto
da insistere,talora anche energicamente, con le stesse organizzazioni statuali centrali affinché
venissero prontamente realizzati. […] Come diremmo oggi, è stato un uomo che ha saputo e
voluto guardare avanti, ha valicato i confini della ritualità, ha oltrepassato il territorio della sterile
prassi, ha immaginato nuovi scenari ed impieghi operativi ed ha innovato realizzando, anche
grazie al Suo carisma ed alla Sua autorevolezza, modelli virtuosi e vincenti soprattutto
nell'investigazione e nella repressione. Giunse a Palermo, nominato Prefetto di quella Provincia,
il30 aprile del 1982, lo stesso giorno, ci dicono le cronache, dell'uccisione di Pio La Torre. Arriva
in una città la cui comunità appare spaventata e ferita […]. Carlo Alberto Dalla Chiesa non si
scoraggia e comincia a immaginare un nuovo modo di fare il Prefetto: scende sul territorio,
dialoga con la gente, visita fabbriche, incontra gli studenti e gli operai. Parla di legalità, di
socialità, di coesione, di fronte comune verso la criminalità e le prevaricazioni piccole e grandi. E
parla di speranza nel futuro. Mostra la vicinanza dello Stato, e delle sue Istituzioni. Desidera che la
Prefettura sia vista come un terminale di legalità, a sostegno della comunità e delle istituzioni sane
che tale comunità rappresentano democraticamente. Ma non dimentica di essere un
investigatore,ed accanto a questa attività comincia ad immaginare una figura innovativa di Prefetto
che sia funzionario di governo ma che sia anche un coordinatore delle iniziative antimafia,uno
stratega intelligente ed attento alle dinamiche criminali, anticipando di fatto le metodologie di
ricerca dei flussi finanziari utilizzati dalla mafia.[…]Concludo rievocando la speranza. Credo che
la speranza,sia pure nella declinazione dello sdegno, dello sconforto e nella dissociazione vera, già
riappaia sul volto piangente dell'anonima donna palermitana che, il 5 settembre 1982, al termine
della pubblica cerimonia funebre officiata dal Cardinale Pappalardo, si rivolse a Rita e Simona
Dalla Chiesa, come da esse stesse riportato, per chiedere il loro perdono dicendo, “... non siamo
stati noi.”
Il giornalista Cristiano Gatti racconta di Gino Bartali,grande campione di ciclismo,la cui storia
personale e sportiva si è incrociata, almeno due volte, con eventi storici importanti e drammatici.
Il campione ha ottenuto il titolo di “Giusto tra le Nazioni”, grazie al suo coraggio che consent ì, nel
1943, di salvare moltissimi ebrei, con la collaborazione del cardinale di Firenze.
Inoltre,una sua“mitica”vittoria al Tour de France del 1948 fu considerata da molti come uno dei
fattori che contribuì a “calmare gli animi” dopo l’attentato a Togliatti. Quest’ultima affermazione
è probabilmente non del tutto fondata, ma testimonia come lo sport abbia coinvolto in modo forte
e profondo il popolo italiano, così come tutti i popoli del mondo. A conferma di ciò, molti regimi
autoritari hanno spesso cercato di strumentalizzare le epiche imprese dei campioni per stimolare
non solo il senso della patria, ma anche i nazionalismi.
A partire dal contenuto dell’articolo di Gatti e traendo spunto dalle tue conoscenze, letture ed
esperienze, rifletti sul rapporto tra sport, storia e società. Puoi arricchire la tua riflessione con
riferimenti a episodi significativi e personaggi di oggi e/o del passato.
Puoi articolare il tuo elaborato in paragrafi opportunamente titolati e presentarlo con un titolo
complessivo che ne esprima sinteticamente il contenuto.
62
ALLEGATO n. 3
Griglia di valutazione
Prima prova
63
Criteri di valutazione degli elaborati di Italiano
Per la correzione e la valutazione degli elaborati di Italiano al fine di dare una valutazione più oggettiva possibile, si
sono individuati una serie di indicatori che tengano conto della conoscenza, competenza e capacità.
Tipologia A: “Analisi testuale”
INDICATORI DESCRITTORI 10/10 15/15
padronanza e uso della lingua Correttezza ortografica [CO]
a) buona 1,5 2
b) sufficiente (errori di ortografia non gravi) 1 1,5
b) insufficiente (errori ripetuti di ortografia) 0,5 1
Correttezza sintattica [CS]
a) buona 1,5 2
c) sufficiente (errori di sintassi non gravi) 1 1,5
d) insufficiente (errori di sintassi ripetuti) 0,5 1
Correttezza lessicale [C L]
a) buona proprietà di linguaggio e lessico ampio 1,5 3
b) sufficiente proprietà di linguaggio e corretto uso del
lessico 1 2
c) improprietà di linguaggio e lessico ristretto 0,5 1
conoscenza dello argomento e del
contesto di riferimento Conoscenza delle caratteristiche formali del testo [S]
a) completa conoscenza delle strutture retoriche del testo e consapevolezza della loro funzione comunicativa
2 2,5
b) padroneggia con sicurezza le conoscenze degli
elementi formali 1,5 2
c) descrive sufficientemente gli espedienti retorico-
formali del testo 1 1,5
d) dimostra una conoscenza lacunosa degli espedienti
retorico-formali 0,5 1
capacità logico- critiche
ed espressive Comprensione del testo [O]
a) comprende il messaggio nella sua complessità e nelle varie sfumature espressive
1,5 2,5
b) sufficiente comprensione del brano 1 2 –1,5
c) comprende superficialmente il significato del testo 0,5 1
Capacità di riflessione e contestualizzazione [A]
a) dimostra capacità di riflessione critica e contestualizza il brano con ricchezza di riferimenti culturali e
approfondimenti personali
2 3
b) offre diversi spunti critici e contestualizza in modo
efficace 1,5 2,5 -2
c) sufficienti spunti di riflessione e contestualizzazione 1 1,5
d) scarsi spunti critici 0,5 1
VALUTAZIONE COMPLESSIVA PUNTEGGIO IN DECIMI PUNTEGGIO IN QUINDICESIMI
INSUFFICIENTE 3 - 4 4-7
MEDIOCRE 41/2 - 5 1/2 8-9
SUFFICIENTE / Più CHE SUFF. 6 10
DISCRETO / Più CHE DISCRETO 6 1/2 - 7 1/2 11-12
BUONO /DISTINTO 8-9 13 - 14
OTTIMO 10 15
Tipologia B: “Articolo di giornale”
64
INDICATORI DESCRITTORI 10/10 15/15
padronanza e uso della
lingua Correttezza ortografica [CO]
c) buona 1,5 2
b) sufficiente (errori di ortografia non gravi) 1 1,5
d) insufficiente (errori ripetuti di ortografia) 0,5 1
Correttezza sintattica [CS]
a) buona 1,5 2
c) sufficiente (errori di sintassi non gravi) 1 1,5
d) insufficiente (errori di sintassi ripetuti) 0,5 1
Correttezza lessicale [CL]
a) buona proprietà di linguaggio e lessico ampio 1,5 3
b) sufficiente proprietà di linguaggio e corretto uso del lessico 1 2
c) improprietà di linguaggio e lessico ristretto 0,5 1
conoscenza dello argomento
e
del contesto di
riferimento
Coerenza con il linguaggio e le modalità della comunicazione giornalistica [S]
a) sviluppa l’argomento gestendo in modo consapevole le convenzioni e gli usi giornalistici (cioè: uso dei dati, titolo,
sottotitolo, riferimento al pubblico e all’occasione) 2 2,5
b) padroneggia con sicurezza gli usi giornalistici (...) 1,5 2
c) si attiene correttamente agli usi giornalistici (...) 1 1,5
d) non si attiene alle modalità di scrittura dell’articolo giornalistico 0,5 1
capacità logico- critiche ed
espressive Presentazione e analisi dei dati [O]
b) presenta i dati in modo coerente e fornisce un’analisi sensata 1,5 2,5
c) dispone i dati in modo sufficientemente organico 1 2 –1,5
d) enumera i dati senza ordinarli e senza fornire l’analisi 0,5 1
Capacità di riflessione e sintesi [A]
a) dimostra capacità di riflessione critica e di sintesi personale nella trattazione dei dati 2 3
b) offre diversi spunti critici e sintetizza in modo efficace 1,5 2,5 -2
c) sufficienti spunti di riflessione e approfondimento critico 1 1,5
d) scarsi spunti critici 0,5 1
VALUTAZIONE COMPLESSIVA PUNTEGGIO IN DECIMI PUNTEGGIO IN QUINDICESIMI
INSUFFICIENTE 3 - 4 4-7
MEDIOCRE 41/2 - 5 1/2 8-9
SUFFICIENTE / Più CHE SUFF. 6 10
DISCRETO / Più CHE DISCRETO 6 1/2 - 7 1/2 11-12
BUONO /DISTINTO 8-9 13 - 14
OTTIMO 10 15
65
Tipologia B: “Saggio breve”
INDICATORI DESCRITTORI 10/10 15/15
padronanza e uso della
lingua Correttezza ortografica [CO]
e) buona 1,5 2
b) sufficiente (errori di ortografia non gravi) 1 1,5
f) insufficiente (errori ripetuti di ortografia) 0,5 1
Correttezza sintattica [CS]
a) buona 1,5 2
c) sufficiente (errori di sintassi non gravi) 1 1,5
d) insufficiente (errori di sintassi ripetuti) 0,5 1
Correttezza lessicale [CL]
a) buona proprietà di linguaggio e lessico ampio 1,5 3
b) sufficiente proprietà di linguaggio e corretto uso del lessico 1 2
c) improprietà di linguaggio e lessico ristretto 0,5 1
conoscenza dello
argomento e
del contesto di
riferimento
Struttura e coerenza dell’argomentazione [S]
a) Imposta l’argomentazione gestendo con sicurezza gli elementi per la redazione di un saggio breve 2 2,5
b) Si serve consapevolmente degli elementi per la redazione di un saggio breve 1,5 2
c) Padroneggia sufficientemente gli elementi per la redazione di un saggio breve 1 1,5
d) non si attiene alle modalità di scrittura del saggio breve 0,5 1
capacità logico- critiche ed
espressive Presentazione e analisi dei dati [O]
b) presenta i dati in modo coerente e fornisce un’analisi sensata 1,5 2,5
c) dispone i dati in modo sufficientemente organico 1 2 –1,5
d) enumera i dati senza ordinarli e senza fornire l’analisi 0,5 1
Capacità di riflessione e sintesi [A]
a) dimostra capacità di riflessione critica e di sintesi personale nella trattazione dei dati 2 3
b) offre diversi spunti critici e sintetizza in modo efficace 1,5 2,5 -2
c) sufficienti spunti di riflessione e approfondimento critico 1 1,5
d) scarsi spunti critici 0,5 1
VALUTAZIONE COMPLESSIVA PUNTEGGIO IN DECIMI PUNTEGGIO IN QUINDICESIMI
INSUFFICIENTE 3 - 4 4-7
MEDIOCRE 41/2 - 5 1/2 8-9
SUFFICIENTE / Più CHE SUFF. 6 10
DISCRETO / Più CHE DISCRETO 6 1/2 - 7 1/2 11-12
BUONO /DISTINTO 8-9 13 - 14
OTTIMO 10 15
66
ALLEGATO N. 4
CRITERI DI ATTRIBUZIONE DEL VOTO DI CONDOTTA
67
Criteri per l’attribuzione del voto di condotta
Il voto di condotta viene attribuito dall’intero Consiglio di classe, riunito per le operazioni di
scrutinio, su proposta del Coordinatore di classe in base ai criteri individuati dal Collegio dei
Docenti. Il Consiglio di Classe deciderà valutando che ricorra, per ciascun voto, un numero
significativo di elementi tra quelli elencati nella griglia riportata sotto. Gli elementi presi in
considerazione per la valutazione collegiale del voto di condotta, oltre alle eventuali, precise e
motivate osservazioni presentate dai singoli docenti sono:
1. Coscienza civile e sociale
Rispetto degli altri e dei loro diritti (docenti, personale ATA, compagni), delle diversità
(fisiche, sociali, d’opinione, culturali, religiose, etniche ecc.)
rispetto degli ambienti, delle strutture e dei materiali della scuola e dei compagni
comportamento responsabile e collaborativo, sia a scuola che nelle uscite (visite e viaggi di
istruzioni, stage linguistici o lavorativi, tirocinio, manifestazioni sportive ecc.)
comportamento corretto, linguaggio educato
2. Rispetto delle regole scolastiche
rispetto del regolamento scolastico e delle disposizioni vigenti nella scuola (circolari)
frequenza e puntualità
puntualità negli adempimenti scolastici
3. Partecipazione alle attività di classe e di Istituto
Interesse e partecipazione attiva alle attività di classe e di Istituto
Atteggiamento costruttivo e collaborativo con docenti e compagni
68
VALUTAZIONE
09/10 1. Rispettoso delle regole e dell’ambiente scolastico
2. Comportamento corretto e rispettoso verso i compagni, i Docenti e gli ATA
3. Frequenza regolare
4. Costanza e puntualità nell’esecuzione dei compiti assegnati
5. Partecipazione costante ed attiva al dialogo educativo
8 1. Generalmente rispettoso delle regole e dell’ambiente scolastico
2. Comportamento generalmente corretto e rispettoso degli altri
3. Frequenza nel complesso regolare, alcuni ritardi.
4. Ricorrente costanza e puntualità nell’esecuzione dei compiti assegnati
5. Partecipazione generalmente attiva al dialogo educativo
7 1. Quasi sempre rispettoso delle regole e dell’ambiente scolastico 2. Comportamento quasi sempre corretto e rispettoso degli altri
3. Frequenza non sempre regolare , qualche assenza strategica
4. Non è sempre puntuale nell’esecuzione dei compiti assegnati
5. Saltuaria partecipazione al dialogo educativo 6 1. Comportamento non sempre corretto e rispettoso delle regole e dell’ambiente
2. Comportamento non sempre corretto e rispettoso degli altri
3. Ripetuti ritardi nell’ingresso e presenza di note non gravi nel diario di classe.
4. Poco assiduo nell’esecuzione dei compiti assegnati
5. Scarsa partecipazione al dialogo educativo
5 1. Comportamento gravemente scorretto e scarsamente rispettoso delle regole, presenza di
note gravi nel diario di classe 2. Non dimostra rispetto verso gli altri
3. Si assenta spesso ,entra in ritardo o esce frequentemente in anticipo
4. Presenza di sanzioni gravi ( sospensione dalle lezioni)
5. Partecipazione pressoché nulla al dialogo educativo
Per l’anno scolastico 2019/20 gli stessi parametri vanno considerati anche durante il periodo in cui è stata effettuata
la Didattica a Distanza.
Ovviamente se lo studente che nel primo periodo scolastico era costante e puntuale nell’esecuzione
dei compiti assegnati non riesce ad esserlo dopo la chiusura della scuola a causa di problemi
tecnici, questo non potrà abbassare il suo voto di condotta ma va premiato l’alunno che, pur in
situazioni di difficoltà, ha mostrato impegno e buona volontà.
69
ALLEGATO N. 5
CRITERI DI ATTRIBUZIONE DEL CREDITO SCOLASTICO
70
TABELLA DI ATTRIBUZIONE DEL CREDITO
SCOLASTICO
PUNTEGGIO MINIMO DELLA BANDA DI OSCILLAZIONE
È sufficiente che sia soddisfatta anche una sola delle seguenti condizioni:
SI NO
La media dei voti (M) è uguale all’intero o lo supera entro lo 0,50 e non vi sono crediti formativi
Il voto in condotta è uguale o inferiore a 6/10
Si è deliberata la promozione a maggioranza con voto di Consiglio
Si ha la sospensione del giudizio su due o più materie**
L’ammissione all’esame di Stato avviene con voto di Consiglio*
Il numero di assenze risulta superiore al 20%
PUNTEGGIO MASSIMO DELLA BANDA DI OSCILLAZIONE
Dovranno essere soddisfatte almeno due delle seguenti condizioni:
SI NO La media dei voti (M) è superiore all’intero in misura pari o maggiore dello 0,50
Il voto in condotta è uguale o superiore a 8/10
Il numero di assenze risulta inferiore al 10%
Si è partecipato ad attività complementari ed integrative promosse dall’Istituzione scolastica (Es. partecipazione a Open day, corsi di lingua, informatica, professionalizzanti, ecc. partecipazione
a progetti Pon)
Ricorrono i presupposti per l’attribuzione di crediti formativi
*Per l’anno scolastico 2019/2020, non essendo prevista un’ammissione a maggioranza agli Esami di
Stato, la voce viene sostituita con la seguente:
L’ammissione agli esami di Stato avviene con una o più insufficienze.
**In base all’O.M. n. 11 del 16/05/2020 in caso di media inferiore a sei decimi per il terzo o il quarto anno, è attribuito un credito pari a 6, fatta salva la possibilità di integrarlo, con riferimento all’allegato A al Decreto
legislativo corrispondente alla classe frequentata nell’anno scolastico 2019/2020, nello scrutinio finale
relativo all’anno scolastico 2020/21, con riguardo al piano di apprendimento individualizzato di cui all’articolo 6, comma 1.
71
ALLEGATO N. 6 GRIGLIA DI VALUTAZIONE DEL COLLOQUIO
72
Griglia di valutazione della prova orale
La Commissione assegna fino ad un massimo di quaranta punti, tenendo a riferimento indicatori,
livelli, descrittori e punteggi di seguito indicati.
Indicatori livelli DESCRITTORI Punti Punteggio
Acquisizione dei
contenuti e dei
metodi delle
diverse discipline
del curricolo, con
particolare
riferimento a quelle
d’indirizzo
I Non ha acquisito i contenuti e i metodi delle diverse discipline, o li ha acquisiti in modo estremamente frammentario e lacunoso.
1-2
II Ha acquisito i contenuti e i metodi delle diverse discipline in modo parziale e incompleto, utilizzandoli in modo non sempre appropriato.
3-5
III Ha acquisito i contenuti e utilizza i metodi delle diverse discipline in modo corretto e appropriato. 6-7
IV Ha acquisito i contenuti delle diverse discipline in maniera completa e utilizza in modo consapevole i loro metodi.
8-9
V Ha acquisito i contenuti delle diverse discipline in maniera completa e approfondita e utilizza con piena padronanza i loro metodi. 10
Capacità di
utilizzare le
conoscenze
acquisite e di
collegarle tra loro
I Non è in grado di utilizzare e collegare le conoscenze acquisite o lo fa in modo del tutto inadeguato 1-2
II È in grado di utilizzare e collegare le conoscenze acquisite con difficoltà e in modo stentato 3-5
III È in grado di utilizzare correttamente le conoscenze acquisite, istituendo adeguati collegamenti tra le
discipline 6-7
IV È in grado di utilizzare le conoscenze acquisite collegandole in una trattazione pluridisciplinare articolata
8-9
V È in grado di utilizzare le conoscenze acquisite collegandole in una trattazione pluridisciplinare ampia e approfondita
10
Capacità di
argomentare in
maniera critica e
personale,
rielaborando i
contenuti acquisiti
I Non è in grado di argomentare in maniera critica e personale, o argomenta in modo superficiale e disorganico
1-2
II È in grado di formulare argomentazioni critiche e personali solo a tratti e solo in relazione a specifici argomenti
3-5
III È in grado di formulare semplici argomentazioni critiche e personali, con una corretta rielaborazione
dei contenuti acquisiti 6-7
IV È in grado di formulare articolate argomentazioni critiche e personali, rielaborando efficacemente i contenuti acquisiti
8-9
V È in grado di formulare ampie e articolate argomentazioni critiche e personali , rielaborando con originalità i contenuti acquisiti
10
Ricchezza e
padronanza
lessicale e
semantica, con
specifico
riferimento al
linguaggio tecnico
e/o di settore,
anche in lingua
straniera
I Si esprime in modo scorretto o stentato, utilizzando un lessico inadeguato 1
II Si esprime in modo non sempre corretto, utilizzando un lessico, anche di settore, parzialmente
adeguato 2
III Si esprime in modo corretto utilizzando un lessico adeguato, anche in riferimento al linguaggio tecnico e/o di settore
3
IV Si esprime in modo preciso e accurato utilizzando un lessico, anche tecnico e settoriale, vario e articolato
4
V
Si esprime con ricchezza e piena padronanza lessicale e semantica, anche in riferimento al linguaggio
tecnico e/o di settore 5
Capacità di analisi
e comprensione
della realtà in
chiave di
cittadinanza attiva
a partire dalla
riflessione sulle
esperienze
personali
I Non è in grado di analizzare e comprendere la realtà a partire dalla riflessione sulle proprie esperienze, o lo fa in modo inadeguato
1
II È in grado di analizzare e comprendere la realtà a partire dalla riflessione sulle proprie esperienze con difficoltà e solo se guidato
2
III È in grado di compiere un’analisi adeguata della realtà sulla base di una corretta riflessione sulle proprie esperienze personali
3
IV È in grado di compiere un’analisi precisa della realtà sulla base di una attenta riflessione sulle proprie esperienze personali
4
V È in grado di compiere un’analisi approfondita della realtà sulla base di una riflessione critica e
consapevole sulle proprie esperienze personali 5
Punteggio totale della prova
73
MATERIA DOCENTE FIRMA
Lingua Inglese BACCI NOEMI
Italiano e Storia BURGIO SABRINA
Religione PISTRITTO ANTONELLA
Matematica EPIFANI SALVATORE
Geografia del Turismo MANDOLFO ROBERTO
Lingua Francese LO GIUDICE ELENA
Diritto e legisl. turistica GUGLIELMINO M. LUISA
Lingua Tedesca CANTELLA ANGELA
Disc.tur.e aziendali COLOMASI FRANCESCO
Scienze Motorie SICUSO CLAUDIA
Arte e Territorio URZI’ LOREDANA
*L’assenso di tutti i docenti è stato ottenuto attraverso conferma a mezzo mail : [email protected]
Siracusa 30 maggio 2020
IL DIRIGENTE SCOLASTICO
PROF. PASQUALE ALOSCARI