POF A.S. 2013-2014 Istruzione Secondaria di II grado, Liceo-Ginnasio 1
Istituto Vescovile “G. Marconi”
ISTRUZIONE SECONDARIA II GRADO
LICEO CLASSICO
PIANO
dell’OFFERTA
FORMATIVA
Anno scolastico 2013-2014
POF A.S. 2013-2014 Istruzione Secondaria di II grado, Liceo-Ginnasio 2
1 Premessa 3
2 Assetto organizzativo 4
3 Orario settimanale delle lezioni 5
4 Calendario scolastico 6
5 Quadro orario 7
6 L’ambiente educativo 8
6.1 L’esperienza scolastica 8
6.2 Finalità 8
6.3 I rapporti con le famiglie 9
6.4 I rapporti con il territorio 9
7 Progettazione didattica 10
7.1 Programmazione disciplinare 10
7.2 Significato delle discipline 10
7.2.1 Religione 10
7.2.2 Lingua e letteratura italiana 10
7.2.3 Lingua e cultura latina e greca 10
7.2.4 Lingua straniera – Inglese 10
7.2.5 Geografia (con Storia al primo biennio) 11
7.2.6 Storia 11
7.2.7 Cittadinanza e Costituzione 11
7.2.8 Filosofia 11
7.2.9 Matematica 11
7.2.10 Fisica 11
7.2.11 Scienze naturali 12
7.2.12 Storia dell’arte 12
7.2.13 Educazione fisica 12
7.2.14 Diritto ed Economia 12
8 Valutazione 13
8.1 Verifiche 13
8.2 Attività di sostegno 13
8.3 Valutazioni 13
8.4 Credito scolastico 13
8.5 Voto di condotta 13
9 Ampliamento dell’offerta formativa 16
9.1 Progetto orientamento scolastico e professionale 16
9.2 Progetto lingua inglese 16
9.3 Progetto cultura scientifica 17
9.4 Strumenti informatici 17
9.5 Progetto storia dell’arte 17
9.6 Progetto teatro 17
9.7 Progetto interculturalità 18
9.8 Viaggi di Istruzione 18
9.9 Valorizzazione delle eccellenze 18
9.10 Progetto solidarietà 18
9.11 Proposte formativo-spirituali 19
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1. PREMESSA
L’Istituto “G. Marconi”, scuola paritaria, svolge un servizio pubblico e accoglie chiunque richieda di
iscriversi. Opera secondo il Progetto Educativo delle Scuole cattoliche della Diocesi di Concordia-
Pordenone.
Lo stile di questo servizio educativo si ispira alla visione cristiana della realtà, nel rispetto e
nell’adesione ai fondamentali valori umani e nella collaborazione costante fra tutte le componenti della
società.
Attraverso liberi momenti di orientamento, di solidarietà concreta, di preghiera, gli alunni sono aiutati
ad approfondire la conoscenza della propria persona, a cogliere la dimensione religiosa della vita, a
verificarne e maturarne l’esperienza, nell’attenzione verso gli altri.
Dal 1704 al servizio della cultura e dell’educazione
L’edificio in questi anni ha conosciuto attenti interventi di restauro che lo hanno adeguato alle moderne
esigenze di funzionalità e sicurezza e ne hanno sottolineato i pregi storici ed artistici. Parallelamente si
avviò una fase di rinnovamento per rispondere alle mutate richieste educative del territorio. Allo scopo
si modificò l’assetto giuridico dell’Istituto, la cui gestione fu assunta dalla “Fondazione Collegio
Marconi”, Ente Ecclesiastico civilmente riconosciuto nel 1997.
DATI GENERALI DELL’ISTITUZIONE SCOLASTICA
Istituto Vescovile “G. Marconi”
Scuola paritaria
Via Seminario, 34
30026 Portogruaro VE
Tel 0421 281111
Fax 0421 281199
www.collegiomarconi.org
Segreteria
Lunedì – venerdì
8.00 - 12.30 / 16.00 - 17.00
(escluso il martedì pomeriggio)
Sabato
8.00 - 12.30
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2. ASSETTO ORGANIZZATIVO
Anno scolastico: 2013-2014
Dirigente Scolastico: Prof. Emanuela Gobbat
QUADRO STUDENTI
CLASSE MASCHI FEMMINE TOTALE
4 GINNASIO 4 4 8
5 GINNASIO 7 3 10
1 LICEO 3 4 7
2 LICEO 7 6 13
3 LICEO 8 14 22
totale 29 31 60
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3. ORARIO SETTIMANALE DELLE LEZIONI
1 Disciplina integrativa 2Approfondimento disciplinare 3 2 Ore Scienze motorie e sportive
I ora 08.00 - 08.55 IV ora 11.00 - 11.55
II ora 08.55 - 09.50 V ora 11.55 - 12.45
III ora 09.50 - 10.45 VI ora 12.45 - 13.35
IV ginnasio V ginnasio I liceo II liceo III liceo (v.o.)
1 -
2 -
Lunedì 3 -
4 -
5 -
Scienze Italiano Matematica Storia Italiano
Matematica Italiano Storia Scienze Arte
Italiano Matematica Arte Arte Storia
Storia / Geografia Scienze Italiano Italiano Latino
-------------------- Inglese Latino Latino Matematica
1 -
2 -
Martedì 3 -
4 -
5 -
Latino Storia / Geografia Scienze Inglese Fisica
Greco Matematica Greco Greco Inglese
Inglese Italiano / St.Geo 2 Italiano Italiano Latino
Storia / Geografia Latino Latino Matematica Scienze
Matematica Greco S.M.S. 2 3 S.M.S. 2 3 Greco
1 -
2 -
Mercoledì 3 -
4 -
5 -
Italiano Latino Fisica Storia Italiano
Italiano Greco Matematica Fisica Storia
Inglese Italiano Inglese Filosofia Italiano
Latino Inglese Greco Greco Fisica
Greco Matematica 2 Filosofia Latino Ed. fisica 2 3
1 -
2 -
Giovedì 3 -
4 -
5 -
Latino Italiano Scienze Italiano Filosofia
Greco Storia / Geografia Storia Inglese Arte
Storia / Geografia Latino Inglese Filosofia Scienze
Italiano Greco Arte Arte Latino
S.M.S. 2 3 S.M.S. 2 3 Filosofia Latino Greco
1 -
2 -
Venerdì 3 -
4 -
5 -
Inglese Latino Greco Fisica Matematica
Matematica Greco Storia Scienze Italiano
Scienze Inglese Fisica Storia Greco
Latino Matematica Italiano Italiano Storia
Greco Scienze Latino Latino Filosofia
1 -
2 -
Sabato 3 -
4 -
5 -
Diritto/Economia1 Latino Religione Religione Fisica
Diritto/Economia1 Latino / Greco2 Filosofia Matematica Latino
Latino Storia / Geografia Italiano Inglese Religione
Religione Religione Inglese Greco Filosofia
--------------------- --------------------- Latino Filosofia ---------------------
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4. CALENDARIO SCOLASTICO
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5. QUADRO ORARIO
BIENNIO GINNASIALE
Disciplina 4° ginnasio 5° ginnasio
Religione cattolica 1 1
Lingua e letteratura italiana 4 4
Lingua e cultura latina 5 5
Lingua e cultura greca 4 4
Lingua e cultura inglese 3 3
Storia e Geografia 3 3
Matematica 3 3
Scienze 2 2
Educazione Fisica 2 2
Diritto ed Economia 2 -
Attività di recupero,
sostegno e potenziamento - 3
Totale Ore Settimanali 29 30
TRIENNIO LICEALE
Disciplina 1
a liceo 2
a liceo 3
a liceo
Religione cattolica 1 1 1
Lingua e letteratura italiana 4 4 4
Lingua e cultura latina 4 4 4
Lingua e cultura greca 3 3 3
Lingua e cultura inglese 3 3 1
Storia 3 3 3
Filosofia 3 3 3
Matematica 2 2 2
Fisica 2 2 3
Scienze 2 2 2
Storia dell'Arte 2 2 2
Educazione Fisica 2 2 2
Totale Ore Settimanali 31 31 30
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Dall’A.S. 2010-2011 il Liceo classico applica il nuovo ordinamento previsto dalle norme sul
riordino dell’istruzione pubblica.
Le variazioni indicate nella tabella del Ginnasio consistono per quanto riguarda la classe IV
nell'inserimento del corso di Diritto ed Economia e per quanto riguarda la classe V nel
potenziamento orario di Matematica, Latino e Greco, Italiano e Storia/Geografia. L'ora di Lingua
inglese prevista per la classe terza di vecchio ordinamento è da considerarsi non curricolare e non si
configura come sperimentazione.
L’anno scolastico ha scansione trimestrale.
La distribuzione oraria delle discipline lungo la settimana, stabilita dal Collegio dei docenti,
consente un equilibrato avvicendamento delle stesse.
Le lezioni iniziano alle ore 8.00 e si concludono alle ore 12.45.
Per ciascuna delle cinque classi è previsto un giorno alla settimana di 6 ore; in questo caso le lezioni
si concludono alle 13.35.
Ogni modifica dell’orario è tempestivamente comunicata alle famiglie.
E’ prevista una flessibilità oraria per un monte ore del 20% per l’attuazione di progetti: proposte
spirituali, orientamento scolastico, valorizzazione della lingua straniera, approfondimenti
disciplinari.
6. L’AMBIENTE EDUCATIVO
Riteniamo decisivo dare forma a un ambiente educativo, cioè una scuola per la vita e una scuola di vita.
Attraverso lo specifico della formazione scolastica (insegnamento e apprendimento) insegnanti,
genitori e studenti lavorano insieme per una proposta significativa. A questo scopo diventano
importanti il clima relazionale da costruirsi giorno per giorno nel rispetto dei compiti di ciascuno e il
rapporto con il contesto sociale.
6.1 L’esperienza scolastica
Gli insegnanti, che offrono la propria competenza disciplinare per la crescita integrale degli alunni,
hanno a cuore che i giovani siano soggetti attivi della propria maturazione personale attraverso il
rapporto critico col patrimonio culturale trasmesso e la responsabile adesione alle proposte formative.
Questa relazione educativa persegue finalità generali e finalità specifiche, secondo scelte valoriali quali
la costruzione di relazioni significative, l’accoglienza dell’altro nella sua dignità di persona, la
collaborazione e disponibilità ad impegnarsi per gli altri e per la vita dell’Istituto, la cura dell’interiorità
e della dimensione spirituale.
6.2 Finalità La formazione propria di un indirizzo classico è connotata dalla capacità di approccio storico e critico-
analitico ai problemi in un’equilibrata ricomposizione del sapere umanistico e scientifico e dalla
elaborazione di modalità di pensiero e di conoscenza trasferibili in contesti diversi. Inoltre, attraverso
lo studio congiunto del latino e del greco, la formazione liceale classica si propone di far accedere ad
un patrimonio di civiltà e di tradizioni in un rapporto di continuità e di alterità con lo stesso.
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Finalità specifiche del biennio sono:
mettere a punto un efficace metodo di studio
acquisire e consolidare conoscenze sistematiche, abilità di base, strumenti e linguaggi specifici
delle diverse discipline
scoprire le proprie potenzialità e i propri interessi
sviluppare un atteggiamento di rispetto e di collaborazione nei confronti degli altri
Finalità specifiche del triennio sono:
imparare a valutare criticamente ed autonomamente i contenuti di studio e le diverse forme di
comunicazione
sviluppare la capacità di argomentare, organizzare ricerche, reperire documenti
divenire capaci di confrontarsi con i nuovi strumenti tecnologici e le recenti procedure di
indagine
educarsi all'apertura e alla comprensione nei confronti delle diverse realtà e culture
6.3 I rapporti con le famiglie I genitori sono parte della comunità educante, non semplici utenti di un servizio, e perciò collaborano,
secondo le proprie possibilità, alle iniziative promosse.
La scuola non si sostituisce alla funzione genitoriale, ma la affianca e la sostiene.
L’Istituto promuove i rapporti scuola-famiglia previsti dagli Organi collegiali e dal Patto di
corresponsabilità educativa.
I genitori possono incontrare gli insegnanti settimanalmente negli orari predisposti e, lungo l'anno, in 3
pomeriggi in cui tutti i docenti saranno a disposizione.
6.4 I rapporti con il territorio Il nostro Istituto condivide con la Comunità Educante “E. Vendramini”, scuola cattolica di Pordenone,
iniziative rivolte agli alunni e ai docenti.
Partecipa alle attività organizzate alla Rete degli Istituti scolastici di Portogruaro e aderisce alle
iniziative dell'Amministrazione comunale rivolte alle scuole cittadine.
Collabora con diverse istituzioni culturali di Portogruaro: l’Istituto Superiore di Scienze Religiose, il
Polo Univesitario, il Centro Studi Veneto “J. Maritain”.
Promuove un’esperienza di gemellaggio con la “St. Augustine” Secondary School di Sirima, Kenya.
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7. PROGETTAZIONE DIDATTICA
7.1 Programmazione disciplinare
All’inizio dell’anno scolastico ogni Consiglio di Classe seleziona i contenuti disciplinari, nel rispetto
delle indicazioni ministeriali e con percorsi significativi per la classe, in particolare rispettando questi
criteri: la dimensione diacronica dei saperi, l’essenzialità (contenuti nodali) degli stessi, la possibilità
di unità didattiche interdisciplinari. Ogni insegnante chiarirà agli alunni gli obiettivi ai quali tendere e i
livelli minimi per la sufficienza.
7.2 Significato delle discipline
La scelta dei contenuti disciplinari è orientata alla comprensione critica della realtà e alla ricerca di
senso e di significato che caratterizza il percorso formativo di un giovane.
7.2.1 Religione
L’insegnamento della religione cattolica concorre, al pari delle altre discipline, alla maturazione
culturale e personale degli alunni, fornendo strumenti per la comprensione delle Scritture e per una
lettura della realtà storico-culturale passata e presente, anche in riferimento ad altri contesti religiosi.
Viene incontro ad esigenze di verità e di ricerca sul senso della vita; contribuisce alla formazione della
coscienza morale e alla ricerca della propria vocazione di vita.
7.2.2 Lingua e letteratura italiana
L’insegnamento di italiano si propone di guidare gli studenti alla lettura critica dei testi più significativi
della storia letteraria come portatori di valori della tradizione nazionale. Lungo tutto il quinquennio
l’insegnamento persegue il perfezionamento delle capacità linguistiche degli allievi, l’affinamento della
loro sensibilità estetica, la competenza della scrittura. In armonia con le altre discipline, promuove
negli studenti la capacità di elaborare un pensiero critico, stimolando la riflessione e il confronto su
temi sociali, politici e civili proposti dalla realtà contemporanea
7.2.3 Lingua e cultura latina e greca
L’insegnamento del Latino e del Greco si propone di offrire agli studenti la possibilità di accedere
direttamente al segmento più antico della nostra cultura attraverso l’accostamento ai testi. Il percorso
storico-letterario sarà occasione di confronto con una cultura complessa e “altra”, eppure
imprescindibile per la comprensione delle idee e dei valori portanti della nostra identità culturale, dei
contenuti e delle forme della comunicazione. Lo studio delle lingue antiche, oltre ad essere lo
strumento essenziale per leggere i testi nella versione originale, contribuisce alla riflessione sulla
propria lingua e allo sviluppo delle capacità di astrazione necessarie anche in altri ambiti del sapere.
7.2.4 Lingua straniera - Inglese
L’insegnamento della lingua inglese è teso a fornire una competenza linguistica adeguata a vari contesti
comunicativi; esso contribuisce alla formazione linguistica e letteraria degli allievi, parallelamente
all’insegnamento dell’italiano e delle lingue antiche. Lo scopo principale è quello di insegnare la lingua
come strumento di comunicazione in tutte le complesse funzioni che essa riveste e non come sistema di
regole grammaticali.
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7.2.5 Geografia (con Storia al primo biennio)
Lo studio della geografia, come riflessione sui rapporti tra uomo e ambiente, consente di conoscere
differenti realtà territoriali e antropiche, maturare l’interesse per l’altrove, sviluppare una specifica
sensibilità ecologica, affinare l’osservazione degli avvenimenti e delle dinamiche sociali ed
economiche del mondo contemporaneo.
7.2.6 Storia
La Storia costituisce una particolare forma di conoscenza, deputata a ricostruire criticamente i fatti
umani, considerati in se stessi e nel loro divenire. Essa si fonda sull’accertamento documentario, sul
corretto uso delle fonti, quindi su un lavoro di interpretazione il più possibile equilibrato e
approfondito. La ricostruzione e l’interpretazione del passato conducono necessariamente a riflettere –
e questo è il loro versante più formativo – sulla “storicità” dell’esistenza umana che, nel suo svolgersi
individuale e collettivo, è influenzata dalle situazioni ereditate dal passato ma non è mai interamente, o
meccanicamente, prodotta da esse. Il corso sarà arricchito da incontri con testimoni ed esperti di
fenomeni della storia europea ed italiana del Novecento, destinati in particolar modo alle classi seconda
e terza e da un ciclo di incontri pomeridiani su temi salienti della storia d’Italia nel secondo Novecento.
7.2.7 Cittadinanza e Costituzione
L’educazione alla convivenza e alla pratica democratica costituisce una fra le più importanti finalità
formative generali del percorso educativo. Alla realizzazione di tale scopo concorrono il costante
riferimento ad argomenti istituzionali, l’analisi della nostra Costituzione e degli organismi
sovranazionali, unitamente ai grandi temi della pace, della tolleranza, dell’immigrazione, del razzismo
e della guerra. Tale educazione richiede, oltre all’insegnamento della storia, l’intervento di tutte le altre
discipline. In questo senso, lo spazio dell’educazione civica coincide in gran parte con lo spazio
dell’educazione in generale.
7.2.8 Filosofia
Lo studio della Filosofia conserva, nella nostra scuola, il tradizionale impianto storico che però, nella
pratica dell’insegnamento, viene fatto interagire con una forte attenzione per alcuni temi e problemi
considerati assolutamente rilevanti: dal problema della conoscenza alla fondazione dell’etica e della
politica, dalla riflessione sull’esperienza religiosa a quella sull’idea di giustizia. Tale percorso mira ad
evidenziare la convinzione che l’uomo può, per mezzo della ragione, del discorso e del dialogo con
l’altro, comprendere e perciò meglio fronteggiare l’impulso, che pure gli appartiene, a cadere nel
pregiudizio e nell’irrazionalità.
7.2.9 Matematica
L’insegnamento della matematica nel liceo classico si propone sia di offrire agli studenti un percorso
formativo atto a sviluppare adeguate capacità cognitive e critiche, sia di fornire una preparazione di
base che consenta l’accesso a qualunque settore di studi nell’ambito scientifico; in tale prospettiva è
teso a promuovere lo sviluppo di capacità intuitive e logiche, la maturazione dei processi di astrazione
e formazione dei concetti, la capacità di ragionare induttivamente e deduttivamente, l’abitudine alla
precisione del linguaggio e la capacità di ragionamento coerente ed argomentato.
7.2.10 Fisica
Lo studio della “Fisica” si propone, da un lato, di favorire negli alunni lo sviluppo di quella mentalità
scientifica che consente di affrontare i più svariati problemi con atteggiamento consapevole e motivato,
dall’altro, di fornire una preparazione di base tale da consentire la scelta di qualunque tipo di studi
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scientifici; di conseguenza è teso a promuovere la capacità di analizzare e schematizzare situazioni
nuove; la capacità di formulare una legge empirica o un’ipotesi nonché la comprensione della necessità
di una verifica che ne stabilisca il grado di attendibilità; la comprensione del rapporto tra fatti empirici
e la loro interpretazione modellistica, la comprensione delle strette relazioni esistenti tra la
formulazione di una teoria scientifica e il contesto storico nel quale si è sviluppata; l’interesse per gli
orientamenti della fisica contemporanea.
7.2.11 Scienze naturali All’interno di un corso di studi ad indirizzo classico l’insegnamento delle Scienze si propone di
perseguire la acquisizione di una mentalità scientifica che, a partire da osservazioni e operazioni
concrete, pervenga al ragionamento logico-formale; la comprensione dei fenomeni naturali e biologici
e delle loro correlazioni ed interdipendenze, in funzione di una visione unitaria del sapere scientifico; la
comprensione e l’uso di un linguaggio specifico corretto, che consenta soprattutto di recepire
criticamente l’informazione scientifica fornita dai media in particolare nell’ambito della bioetica.
7.2.12 Storia dell’arte
La disciplina, volta essenzialmente a sviluppare il gusto ed insieme la capacità di osservazione di
un’opera d’arte, fornisce le conoscenze necessarie per giungere all’indagine stilistica, all’analisi
storico-artistica e socio-culturale e all’interpretazione iconologica dell’opera stessa. Gli allievi saranno
condotti a comprendere il raccordo tra l’opera d’arte e il panorama culturale dell’epoca in cui essa si
situa, per cui la disciplina assume una valenza tipicamente transdisciplinare. A questo insegnamento,
inoltre, è connesso il compito di muovere la coscienza dei singoli a scoprire il patrimonio artistico
nazionale e a comprendere la necessità della tutela costante e cosciente di esso.
7.2.13 Educazione fisica
La pratica dell'attività motoria e sportiva concorre al processo complessivo di formazione della
persona, contribuendo a dare risalto alla consapevolezza della propria corporeità, agli aspetti relazionali
e sociali, a quelli volitivi e ad una mentalità di cooperazione. L’attività didattica tenderà ad una
progressiva ricerca del miglioramento delle capacità condizionali (resistenza, forza, velocità, mobilità)
e all’affinamento delle capacità motorie coordinative (equilibrio, orientamento, ritmo) e ad offrire
conoscenze sulle caratteristiche tecniche, tattiche e metodologiche di alcune discipline individuali e di
squadra.
7.2.14 Diritto ed Economia
Lo studio di queste discipline integra ed arricchisce il piano di studi del liceo classico, aprendo una
spazio organico di riflessione sulle modalità con cui dall'antichità ad oggi sono stati pensati e attuati i
rapporti giuridici ed economici tra gli uomini, dalle prime forme di organizzazione sociale e statuale
all'attuale complessa realtà globale. Questo svilupperà innanzitutto le capacità di lettura delle
dinamiche socioeconomiche che lo studio della Storia, della Geografia e l'attualità informativa indicano
come emergenti. Lo studio della Costituzione e dei fondamenti del diritto permetterà poi di sviluppare
una fondata riflessione sui diritti e sui doveri della persona e di sviluppare un cosciente senso della
giustizia e della legalità. Esso si configura inoltre, nel contesto del corso di studi liceali classici, come
uno sguardo consapevole verso il proprio orizzonte professionale e un’interessante occasione di
formazione alla cittadinanza attiva.
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8. LA VALUTAZIONE
Agli insegnanti compete la responsabilità della valutazione, la cura della documentazione didattica e la
scelta dei relativi strumenti, nel quadro dei criteri sopra indicati. La valutazione, che non si esaurisce
nella pur doverosa misurazione delle prestazioni in occasione di verifiche, accompagna il percorso
formativo di ogni alunno allo scopo di produrre consapevolezza e autonomia.
8.1 Verifiche 1. Gli insegnanti chiariscono criteri di valutazione e modalità delle verifiche, consegnano con
tempestività le prove corrette e comunicano le valutazioni.
2. Le verifiche sono costanti e in congruo numero lungo ogni trimestre e sono condotte in varie forme:
prove oggettive, questionari, produzioni scritte ed esposizioni orali, colloqui, lavori di gruppo, ricerche.
La strutturazione delle verifiche tiene conto delle tipologie previste per l’Esame di Stato.
Nell’assegnare il voto i docenti utilizzano l’intera scala del punteggio.
3. I docenti di ciascuna classe comunicano agli allievi il calendario delle verifiche. Il Consiglio di
classe avrà cura di distribuire in modo omogeneo il carico di lavoro lungo la settimana.
8.2 Attività di sostegno La particolare attenzione rivolta alle necessità personali e alle diverse modalità di apprendimento si
concretizza nell’organizzazione di corsi di sostegno sia relativi al metodo di studio, sia ai contenuti.
Tali corsi si svolgono prevalentemente in orario pomeridiano, tra le ore 14.00 e le ore 16.00.
8.3 Valutazioni La valutazione, negli scrutini intermedi e specificamente in quello finale, tiene conto di questi
parametri:
* progressi
educativi e culturali prefissati;
impegni scolastici
* prof
frequentare in modo proficuo l’anno successivo.
8.4 Credito scolastico Al termine di ciascuno degli ultimi tre anni di corso, sulla base delle Tabelle stabilite dal Ministero,
sarà attribuito a ciascun allievo un punteggio (credito scolastico) in relazione alla media dei voti, alla
frequenza, alla disponibilità al dialogo educativo, alla partecipazione alle attività integrative e ad
eventuali crediti formativi acquisiti in contesti extra-scolastici. Tale punteggio concorre alla
determinazione del voto finale dell’Esame di Stato.
8.5 Voto di condotta Il Collegio dei docenti attribuirà il voto di condotta seguendo questi criteri:
1. rispetto delle persone (docenti, non docenti, compagni) nelle parole e nei gesti;
2. cura dell’integrità, della pulizia e dell’ordine di ambienti e arredi;
3. fedeltà e puntualità nell’eseguire i lavori assegnati;
4. osservanza delle norme contenute nel Regolamento.
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Corrispondenza tra voti numerici e livelli di conoscenza e abilità
In termini indicativi, i voti corrisponderanno alle seguenti situazioni:
VOTO GIUDIZIO
1 Completamente negativo L'alunno:
non risponde ad alcuna domanda e/o consegna il foglio del compito in bianco.
2
Negativo L'alunno:
non risponde ad alcuna domanda /o consegna il compito senza dimostrare alcuna competenza
sugli argomenti proposti
3
Totalmente insufficiente L'alunno:
non conosce e non comprende i contenuti essenziali delle materie
non conosce e/o non sa usare la terminologia specifica
non soddisfa alcuno degli obiettivi minimi stabiliti per l'esecuzione delle prove
4
Gravemente insufficiente
L'alunno:
manifesta numerose lacune e incertezze nella comprensione e conoscenza dei contenuti
essenziali
soddisfa solo alcuni degli obiettivi minimi stabiliti per l'esecuzione delle prove
è scorretto nell'uso della terminologia specifica
5
Insufficiente L'alunno:
manifesta incertezze nella comprensione e qualche lacuna nella conoscenza dei contenuti
essenziali
espone i contenuti in modo poco pertinente
è incerto nell'uso del linguaggio specifico
soddisfa parzialmente gli obiettivi minimi stabiliti per l'esecuzione delle prove
6
Sufficiente L'alunno:
conosce nel complesso i contenuti essenziali e li sa applicare
espone i contenuti usando lessico e terminologia specifica in modo complessivamente corretto
soddisfa gli obiettivi minimi stabiliti per l'esecuzione delle prove
7
Discreto L'alunno:
comprende e conosce la maggior parte dei contenuti svolti, li sa utilizzare e/o contestualizzare
espone i contenuti con correttezza e soddisfacente proprietà lessicale usando la terminologia
appropriata
soddisfa la maggior parte degli obiettivi stabiliti per l'esecuzione delle prove
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8
Buono L'alunno:
comprende e conosce i contenuti svolti, li sa utilizzare e/o contestualizzare
espone i contenuti con correttezza e proprietà lessicale usando la terminologia specifica
soddisfa tutti gli obiettivi stabiliti per lo svolgimento delle prove
organizza conoscenze e competenze applicando strategie adeguate allo scopo
9
Ottimo L'alunno:
comprende e conosce tutti i contenuti svolti, li sa utilizzare e/o contestualizzare, rielaborare,
analizzare, sintetizzare
espone i contenuti usando il lessico e la terminologia specifica in modo preciso
soddisfa tutti gli obiettivi stabiliti per lo svolgimento delle prove
organizza conoscenze e competenze scegliendo strategie adeguate allo scopo
10
Eccellente L'alunno:
comprende e conosce in modo approfondito tutti i contenuti svolti, li sa utilizzare e/o
contestualizzare, rielaborare, analizzare, sintetizzare
espone i contenuti usando il lessico e la terminologia specifica in modo preciso
soddisfa tutti gli obiettivi stabiliti per lo svolgimento delle prove
organizza conoscenze e competenze scegliendo strategie adeguate allo scopo
sa gestire con prontezza e con originalità situazioni complesse e/o nuove
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9. AMPLIAMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA
I seguenti progetti intendono
- rendere concreta la finalità propria di una scuola cattolica, la “formazione integrale” della persona in
un clima di vita comunitaria
- creare le condizioni per lo “star bene con se stessi e con gli altri a scuola”
- potenziare l’espressività e la creatività individuali
- far acquisire alcuni dei linguaggi fondamentali della cultura contemporanea.
9.1 PROGETTO ORIENTAMENTO SCOLASTICO E PROFESSIONALE L’azione orientativa va intesa come educazione alla scelta, non solo di uno specifico percorso di studi,
ma scelta, orientamento di vita. Per essere efficace non può limitarsi a qualche informazione, ma deve
attivare un piano di intervento formativo, finalizzato alla crescita e alla maturazione dello studente e
deve essere articolato in varie fasi lungo tutti gli anni del corso.
Particolare rilevanza assume l’attività di accoglienza per gli alunni del primo anno, progettata e guidata
da una équipe di docenti dell’Istituto.
Per gli alunni del quarto e quinto anno, in vista della scelta universitaria o professionale, sono previste
attività specifiche nei seguenti ambiti:
a) informazioni sulle opportunità offerte dal mondo universitario e del lavoro, alla luce della sempre
crescente interazione tra Italia ed Unione europea;
b) colloqui e riflessioni per favorire la personale ricerca di una consapevole motivazione alla scelta
universitaria o lavorativa e la costruzione di un progetto personale;
c) incontri e testimonianze di formatori, docenti, studenti universitari, ex allievi del liceo.
Per tali attività, che necessitano di competenze specifiche ed esperienza nel rapporto con il mondo dei
giovani e della scuola, l’Istituto si avvale della collaborazione di operatori di fiducia.
Il Liceo Marconi partecipa inoltre alle iniziative e alle attività previste dalla Rete delle istituzioni
scolastiche di Portogruaro e relativo alle varie fasi dell’orientamento scolastico (“in entrata” alla scelta
della scuola superiore, orientamento “in uscita” alla scelta universitaria e lavorativa).
9.2 PROGETTO LINGUA INGLESE L’ordinamento tradizionale del Liceo Classico prevede un intenso studio della lingua straniera (quattro
ore alla settimana) nel biennio, ma non così nel triennio in cui non è più compreso lo studio di questa
disciplina. Le odierne esigenze formative, legate alla sempre più ampia presenza di scenari
internazionali, consigliano di non abbandonare tale insegnamento, ma di proseguirlo in vista del
mantenimento e del rafforzamento delle abilità comunicative orali acquisite.
A questo scopo il Progetto si articola in varie iniziative:
- C.L.I.L. Insegnamento in lingua inglese di moduli disciplinari fin dal primo biennio.
- Possibilità di Scambio culturale con istituti scolastici stranieri.
- Possibilità di conseguire in sede la certificazione internazionale “Trinity” relativa ai vari livelli di
competenza acquisita.
POF A.S. 2013-2014 Istruzione Secondaria di II grado, Liceo-Ginnasio 17
9.3 PROGETTO CULTURA SCIENTIFICA I recenti rilevamenti nazionali ed internazionali hanno sottolineato la necessità di sostenere ed
incentivare lo studio delle discipline scientifiche nella scuola italiana. Per soddisfare questa giusta
indicazione e anche in vista di una miglior preparazione alle prove di ammissione delle facoltà
scientifiche viene proposto un percorso di studi integrato da specifiche iniziative:
- Potenziamento della Matematica e della Fisica attraverso uno specifico corso (con simulazioni di
prove-test) mirato allo studio di argomenti non previsti nelle indicazioni nazionali relative al liceo
classico, ma essenziali per una preparazione più adeguata al superamento dei test di ammissione agli
studi universitari.
Allo scopo di sensibilizzare i giovani al tema della salute personale e della solidarietà, l’Istituto
partecipa alle iniziative educative proposte dalla locale sezione dell’AVIS, in particolare attraverso
incontri con esperti di medicina sulle questioni che più interessano la salute dei giovani e poi attraverso
la partecipazione all’annuale concorso-borsa di studio che prevede la presentazione di un testo
letterario sulle grandi tematiche della solidarietà.
9.4 STRUMENTI INFORMATICI L’uso del computer è divenuto ormai normale nella vita, nello studio, nel lavoro. Spesso però
l’adolescente è attratto dall’aspetto ludico di tale strumento e talora non sa sfruttare a pieno le
possibilità dei principali programmi applicativi di elaborazione di testi e di calcolo. L'uso quotidiano
degli strumenti informatici nelle varie discipline di studio, umanistiche e scientifiche, intende appunto
strutturare ed integrare le abilità nell’uso del computer, apprese il più delle volte per imitazione ed
esperienza personale, in vista di un loro ordinato utilizzo negli studi e nel lavoro. Lo studente sarà
guidato inoltre ad una riflessione sull'utilizzo consapevole (modalità, vantaggi, problematiche) della
comunicazione per via informatica.
9.5 PROGETTO STORIA DELL’ARTE
La conoscenza e la valorizzazione della cultura e del patrimonio artistico nazionale sono elementi
imprescindibili nella formazione di un cittadino consapevole dell’importanza dei tesori d’arte che la
storia e il genio dell’uomo ci hanno lasciato.
- Interventi di avvio allo studio della Storia dell’arte al primo biennio.
- Visite guidate in occasione di eventi artistici, mostre ed esposizione e nel contesto delle visite di
istruzione alle principali città d’arte italiane ed europee.
- Laboratori didattici di avvicinamento all’archeologia, all’epigrafia, alla numismatica, incentrati
soprattutto sul patrimonio storico-archeologico del nostro territorio (Concordia Sagittaria,
Oderzo).
9.6 PROGETTO TEATRO È programmata ormai da alcuni anni la partecipazione guidata a rappresentazioni teatrali nei vicini
teatri di prosa di rilievo nazionale (Teatro Goldoni di Venezia, Politeama Rossetti di Trieste) e la
partecipazione a spettacoli specificamente dedicati alle scuole nei teatri del territorio (Teatro Russolo di
Portogruaro, Teatro Corso di Mestre), privilegiando in entrambi i casi le rappresentazioni di classici
della letteratura antica e moderna.
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9.7 PROGETTO INTERCULTURALITA’ L’Istituto promuove gli scambi tra studenti di diverse nazionalità – a questo intento risponde anche il
gemellaggio in atto con la scuola di Sirima nel Kenya – e, nel rispetto della normativa esistente,
prevede la possibilità per gli alunni di frequentare un semestre presso una scuola estera. L’Istituto
prevede l’ospitalità di alunni stranieri, seguiti da un tutor, ai quali viene offerto un corso di
apprendimento della lingua italiana e una partecipazione alle lezioni conforme alle singole esigenze.
9.8 VIAGGI DI ISTRUZIONE Il Collegio dei docenti riconosce la validità formativa dei viaggi di istruzione, quando siano ben
preparati e organizzati, sia sul piano culturale sia su quello del miglioramento del dialogo e del
rapporto fra docenti e studenti e fra studenti.
Per ogni viaggio viene predisposto un progetto che illustra finalità ed obiettivi culturali e modalità
operative per la preparazione culturale della classe interessata, anche nel caso di visita guidata a città,
mostre o altro. Inoltre ogni viaggio di istruzione o visita guidata considera con attenzione i costi
secondo criteri di sobrietà ed efficacia, privilegiando strutture religiose di ospitalità che assicurino una
sistemazione decorsa e un clima sereno e costruttivo. Trattandosi di attività che rientra nel percorso
formativo tutti sono tenuti a parteciparvi. Infine, le mete riguarderanno in primis il patrimonio artistico
nazionale.
9.9 VALORIZZAZIONE DELLE ECCELLENZE L'istituto sostiene e promuove la partecipazione degli allievi a gare e concorsi destinati agli studenti,
relativi ai vari ambiti disciplinari: concorsi di scrittura creativa, certamina di traduzione dal latino e dal
greco, olimpiadi della matematica; organizza attività di approfondimento culturale e di potenziamento
delle abilità espressive (Corso di fotografia).
9.10 PROGETTO SOLIDARIETA’ Il Progetto educativo della nostra scuola ritiene che la sola istruzione strettamente disciplinare, lo
studio delle materie scolastiche, anche se imprescindibile forma di trasmissione dei più alti valori
culturali ed umani espressi dalla storia dell’uomo, debba essere integrata con un più personale
cammino di educazione alla vita in comune, all’attenzione all’altro, al rispetto della persona come
portatrice di valore, alla ricerca e alla cura della dimensione religiosa della vita. Da molti anni sono
presenti benemerite iniziative studentesche che, in ambiti diversi, manifestano questa voglia di trovare
momenti e spazi per la riflessione, l’azione creativa e l’apertura all’altro. In particolare:
- Il Poligono, occasione di incontro formativo ed operativo in cui si programmano attività
extrascolastiche, iniziative di solidarietà e di volontariato, interventi in vista di particolari iniziative
della vita scolastica (es. Festa del Marconi).
- La Rete di Solidarietà, struttura operativa che, grazie ad un più costate impegno di alcuni volontari,
ha per obiettivo l’assistenza a favore di alcuni ragazzi disabili del territorio.
- Lo Svegliarino, giornalino periodico, redatto dagli studenti, che unisce riflessioni e dibattiti su grandi
temi di attualità, cronaca “marconiana” e una simpatica dose di sana goliardia.
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9.11 PROPOSTE FORMATIVO-SPIRITUALI La proposta formativo-spirituale offerta a ciascuna classe si articola nel modo seguente:
contenuti: esperienza di preghiera, ascolto della Parola di Dio e silenzio; incontri per progettare con
dei valori oltre che dei bisogni.
Lungo l’anno, a seconda del periodo liturgico, vengono offerti: un momento di preghiera comunitaria
nella chiesa annessa all’Istituto; la santa Messa all’inizio dell’anno; la santa Messa di inizio
dell’itinerario quaresimale il giorno delle Ceneri. Anche queste iniziative avvengono al di fuori
dell’orario scolastico: ciascuno decide quindi la propria partecipazione con libertà e responsabilità.
Il Rettore e il Preside, poi, favoriranno la conoscenza e l’adesione a tutte le altre iniziative formative e
spirituali promosse dalle Parrocchie della zona o dalle Associazioni Diocesane per rendere visibile
l’appartenenza della scuola alla più ampia comunità cristiana della Diocesi di Concordia-Pordenone.
Il Rettore e gli altri sacerdoti che operano all’interno dell’Istituto sono sempre a disposizione degli
alunni per colloqui personali.
Sono previsti per i Docenti incontri di spiritualità, organizzati dalla scuola o promossi dalla Diocesi.