Kit Gestore di sistema
Controllo elettronico
Istruzioni e avvertenzeInstallatore
UtenteManutentore
IT
CONDIZIONI INERENTI LA GARANZIA CONVENZIONALE IMMERGAS
La garanzia convenzionale Immergas rispetta tutti i termini della garanzia legale e si riferisce alla “conformità al contratto” in merito ai kit gestore di sistema Immergas; in aggiunta, la garanzia convenzionale Immergas offre i seguenti ulteriori vantaggi:
- verifica iniziale gratuita ad opera di un Centro Assistenza Tecnica Autorizzato Immergas;- decorrenza dalla data di verifica iniziale.
La Garanzia Convenzionale Immergas sarà ritenuta valida solo in presenza dell'adempimento di tutte le obbligazioni ed il rispetto di tutti i requisiti necessari ai fini della validità della Garanzia Legale fornita, quest'ultima, da parte del venditore. La Garanzia Convenzionale Immergas, anche dopo la eventuale compilazione del modulo cartaceo da parte di un Centro Assistenza Tecnica Autorizzato Immergas, potrà essere annullata o considerata decaduta qualora non siano stati rispettati (ad insindacabile giudizio di Immergas S.p.A.) i requisiti e/o le condizioni di validità previste dalla Garanzia Legale.
1) OGGETTO DELLA GARANZIA CONVENZIONALELa presente garanzia convenzionale Immergas viene offerta da Immergas S.p.A., con sede a Brescello (RE) Via Cisa Ligure 95, sui kit gestore di sistema Immergas come specificato nel seguente paragrafo “Campo di applicazione”.La citata garanzia viene offerta tramite i Centri Assistenza Tecnica Autorizzati Immergas nel territorio della Repubblica Italiana, Repubblica di San Marino e Città del Vaticano.
2) CAMPO DI APPLICAZIONEImmergas offre la presente garanzia convenzionale su tutti i componenti facenti parte dei kit gestore di sistema Immergas per la durata di 2 anni. La garanzia convenzionale Immergas prevede la sostituzione o la riparazione gratuita di ogni parte che presentasse difetti di fabbricazione o conformità al contratto. La verifica iniziale non prevede interventi sugli impianti (idraulico, elettrico, ecc…) quali ultimazioni di collegamenti e qualsiasi modifica. La Garanzia Convenzionale Immergas resterà in vigore fino a quando siano state rispettate tutte le condizioni previste dalla garanzia stessa.
3) DECORRENZALa garanzia convenzionale Immergas decorre dalla data di verifica iniziale di cui al successivo punto “ATTIVAZIONE”.
4) ATTIVAZIONEL’utente che intende avvalersi della garanzia convenzionale Immergas deve, per prima cosa, essere in possesso della necessaria documen-tazione a corredo del suo impianto (dichiarazione di conformità od altro documento equivalente, progetto - ove richiesto - ecc). Succes-sivamente il Cliente dovrà contattare un Centro Assistenza Tecnica Autorizzato Immergas che (entro un congruo termine) provvederà ad effettuare la verifica iniziale gratuita e l’avvio della garanzia convenzionale Immergas, mediante la corretta compilazione del modulo di garanzia. La richiesta di verifica deve essere effettuata entro 10 giorni della messa in servizio (eseguita dall’installatore) e comunque entro un mese dalla messa in funzione dell’impianto; in aggiunta la richiesta deve essere compiuta entro 8 anni dalla data di messa in commercio dei prodotti ed entro l’eventuale data ultima di messa in servizio prevista dalla legislazione vigente.
5) MODALITA’ DI PRESTAZIONEL’esibizione al Centro Assistenza Tecnica Autorizzato Immergas della ”copia Cliente” del modulo di garanzia debitamente compilato consente all’Utente di usufruire delle prestazioni gratuite previste dalla garanzia convenzionale. Il Centro Assistenza Tecnica Autorizzato Immergas interviene dopo un congruo tempo dalla chiamata dell’Utente, in funzione anche del livello oggettivo di criticità e dell’ anteriorità della chiamata; la denuncia del vizio deve avvenire entro e non oltre 10 giorni dalla scoperta. Trascorsi i termini di garanzia, l’assistenza tecnica viene eseguita addebitando al Cliente il costo dei ricambi, della manodopera ed il diritto fisso di chiamata. Il materiale sostituito in garanzia è di esclusiva proprietà della Immergas S.p.A. e deve essere reso senza ulteriori danni (pena la decadenza della garanzia), munito degli appositi tagliandi debitamente compilati ad opera del Centro Assistenza Tecnica Autorizzato Immergas.
6) ESCLUSIONILa manutenzione ordinaria periodica non rientra nei termini di gratuità della garanzia convenzionale Immergas. La garanzia convenzionale non comprende danni e difetti dei kit gestore di sistema Immergas derivanti da:• trasporto di terzi non rientranti nella responsabilità del produttore o della sua rete commerciale;• mancato rispetto delle istruzioni o delle avvertenze riportate sul presente libretto istruzioni ed avvertenze;• negligente conservazione del prodotto;• manomissione o interventi effettuati da personale non facente parte della rete dei Centri Assistenza Tecnica Autorizzati Immergas;• allacciamenti ad impianti elettrici non conformi alle norme vigenti, nonché inadeguato fissaggio delle strutture di supporto dei componenti;• utilizzo di componenti non idonei alla tipologia dei kit gestore di sistema installati o non originali Immergas; • agenti atmosferici diversi da quelli previsti nel presente libretto di istruzioni ed avvertenze, nonché calamità atmosferiche o telluriche,
incendi, furti, atti vandalici;• installazione in ambiente (esterno o interno ) non idoneo;• permanenza in cantiere, in ambiente non riparato, nonché prematura installazione;• forzata o prolungata sospensione del funzionamento dei kit gestore di sistema Immergas.
7) ULTERIORI CONDIZIONIEventuali componenti che, anche difettosi, risultassero manomessi non rientreranno nei termini della garanzia convenzionale Immergas gratuita. L’eventuale necessità di utilizzo, per la sostituzione di componenti in garanzia, di strutture temporanee di supporto o sostegno (ad es. ponteggi), sistemi o automezzi per il sollevamento o la movimentazione (ad es. gru) non rientra nei termini di gratuità della presente garanzia convenzionale Immergas.
Gentile Cliente,Ci complimentiamo con Lei per aver scelto un prodotto Immergas di alta qualità in grado di assicurarLe per lungo tempo benessere e sicurezza.Quale Cliente Immergas Lei potrà sempre fare affidamento su un qualificato Servizio di Assi-stenza Autorizzato, preparato ed aggiornato per garantire costante efficienza del Suo “Kit Gestore di sistema”.Ci permettiamo di fornirLe alcune importanti indicazioni il cui rispetto confermerà la Sua soddisfazione per il prodotto Immergas:• Legga con attenzione le pagine che seguono: potrà trarne utili suggerimenti sul corretto utilizzo dell’apparecchio.• Si rivolga sempre per eventuali necessità di intervento e manutenzione ordinaria ai “Centri Autorizzati Immergas”: essi dispongono di ricambi originali e vantano una specifica prepa-razione.
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INDICE PAG.
Premessa ............................................................................................................................................................ 6Avvertenze generali ........................................................................................................................................... 6Pulizia del rivestimento .................................................................................................................................... 6Avvertenza ......................................................................................................................................................... 61 Descrizioni comandi................................................................................................................................ 71.1 Descrizione pulsanti ................................................................................................................................................. 71.2 Descrizione display .................................................................................................................................................. 81.3 Messa in funzione ..................................................................................................................................................... 91.3.1 Programmazione ora e giorno corrente ................................................................................................................ 91.4 Selezione modalità di funzionamento ................................................................................................................... 91.4.1 Funzionamento in modalità stand-by ................................................................................................................... 91.4.2 Funzionamento in modalità estate ......................................................................................................................... 91.4.3 Funzionamento in modalità estate con raffrescamento ....................................................................................101.4.4 Funzionamento in modalità inverno ...................................................................................................................101.4.5 Funzione antigelo ambiente ..................................................................................................................................112 Programmazione “kit gestore di sistema”............................................................................................. 122.1 Impostazione temperatura acqua sanitaria .........................................................................................................122.2 Impostazione temperatura acqua sanitaria lato caldaia ....................................................................................132.3 Impostazione temperatura ambiente comfort e ridotta ....................................................................................132.4 Impostazioni utente ................................................................................................................................................142.5 Programmazione orario di funzionamento in modalità comfort ....................................................................152.5.1 Programma orario giornaliero ..............................................................................................................................152.5.2 Programma orario settimanale .............................................................................................................................162.5.3 Programma vacanze ...............................................................................................................................................163 Informazioni .......................................................................................................................................... 184 Diagnostica ed errori ............................................................................................................................. 204.1 Diagnostica. .............................................................................................................................................................204.2 Reset errori ..............................................................................................................................................................205 Menù assistenza ..................................................................................................................................... 215.1 Funzioni protette da codice ...................................................................................................................................226 Elenco parametri programmabili. ........................................................................................................ 347 Note per dispositivi di zona .................................................................................................................. 447.1 Note per comando di zona ....................................................................................................................................447.2 Note per il controllo remoto di zona ...................................................................................................................447.3 Note per il pannello remoto di zona ....................................................................................................................478 Note per pompe di calore ...................................................................................................................... 538.1 Note per Magis pro .................................................................................................................................................538.2 Note per Magis Combo .........................................................................................................................................538.3 Note per Audax Top 18/21 ErP ............................................................................................................................53
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INDICE PAG.
9 Schemi elettrici ..................................................................................................................................... 559.1 Gestore di sistema - collegamento alimentazione. .............................................................................................559.2 Gestore di sistema - collegamento ad Audax Top 6/8/12/16 ErP. ....................................................................559.3 Gestore di sistema - collegamento ad Audax Top 18/21 ErP. ...........................................................................569.4 Gestore di sistema - collegamento a Magis Pro e Magis Combo. ....................................................................569.5 Gestore di sistema - collegamento a caldaia tramite ingresso TA. ...................................................................579.6 Gestore di sistema - collegamento a caldaia Superior ErP tramite ingresso sonda esterna. ........................579.7 Gestore di sistema - collegamento a caldaia Victrix TT tramite ingresso sonda esterna. ............................589.8 Gestore di sistema - collegamento a caldaia Victrix Exa tramite ingresso sonda esterna. ...........................589.9 Gestore di sistema - collegamento alimentazione ad espansioni. ....................................................................599.10 Gestore di sistema - collegamento cavo di comunicazione ad espansione. ....................................................609.11 Gestore di sistema - collegamento richiesta TA con 1 zona fissa. ....................................................................619.12 Gestore di sistema - collegamento a solare termico ad 1 falda. ........................................................................619.13 Gestore di sistema - collegamento a solare termico a 2 falde. ..........................................................................629.14 Gestore di sistema - collegamento sonda di ritorno solare. ..............................................................................639.15 Gestore di sistema - collegamento tre vie bollitore. ...........................................................................................639.16 Gestore di sistema - collegamento a resistenza elettrica di integrazione sanitario. .......................................649.17 Gestore di sistema - collegamento a resistenza elettrica di integrazione riscaldamento...............................649.18 Gestore di sistema - collegamento sonda puffer. ................................................................................................659.19 Gestore di sistema - collegamento a tre vie riscaldamento / raffrescamento nei sistemi con puffer. ..........659.20 Gestore di sistema - collegamento a tre vie integrazione nei sistemi con puffer. ...........................................669.21 Gestore di sistema - collegamento circolatore di zona a espansione. ..............................................................679.22 Gestore di sistema - collegamento sonda di mandata di zona a espansione. .................................................679.23 Gestore di sistema - collegamento miscelatrice di zona a espansione. ............................................................689.24 Gestore di sistema - collegamento a sonda di temperatura e umidità. ............................................................689.25 Gestore di sistema - collegamento a termostati ambiente di zona. ..................................................................699.26 Gestore di sistema - collegamento a kit deumidificatore. .................................................................................709.27 Gestore di sistema - collegamento valvole zona alta temperatura. ..................................................................719.28 Gestore di sistema - collegamento tre vie estate / inverno. ...............................................................................719.29 Gestore di sistema - collegamento scarico termico. ...........................................................................................729.30 Gestore di sistema - collegamento a ricircolo sanitario. ....................................................................................729.31 Gestore di sistema - collegamento batteria Audax Top 6/8/12/16 ErP. ...........................................................739.32 Gestore di sistema - collegamento batteria Audax Top 18/21 ErP. ..................................................................749.33 Gestore di sistema - collegamento a umidostato. ...............................................................................................759.34 Gestore di sistema - collegamento a termostato di sicurezza. ..........................................................................759.35 Gestore di sistema - collegamento a segnale di allarme caldaia. ......................................................................769.36 Gestore di sistema - collegamento a scambiatore a piastre a valle della pompa di calore. ...........................769.37 Gestore di sistema - collegamento a impianto fotovoltaico. .............................................................................779.38 Gestore di sistema - collegamento a controlli remoti di zona. .........................................................................789.39 Gestore di sistema - collegamento a pannelli remoti di zona. ..........................................................................799.40 Gestore di sistema - collegamento a termocamino. ...........................................................................................799.41 Gestore di sistema - collegamento a domotica con segnali digitali. ................................................................809.42 Gestore di sistema - collegamento a domotica con protocollo di comunicazione. .......................................819.43 Gestore di sistema - collegamento a sonda di mandata comune. ....................................................................8110 Elenco anomalie. .................................................................................................................................... 82
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PREMESSAIl “Kit gestore di sistema” programmabile “Immergas” è stato progettato per garantire condizioni di temperatura ideali in ogni momento del giorno e della notte per ogni singolo giorno della settimana, utilizzando sempre la fonte energetica economicamente più conveniente in base alle caratteristiche dei componenti installati e dalle condizioni ambientali.Le possibilità di controllo sono:1. Impianto diretto senza valvole miscelatrici e senza
deumidificatore con integrazione o tramite resistenza o caldaia e gestione del solare con una falda.
2. Impianto fino a 3 zone, con miscelatore a 3 punti, e gestione di una zona in alta temperatura con integra-zione tramite caldaia.
3. Impianto con 2 zone miscelate con miscelatore a 3 punti incluso le caratteristiche precedenti e 1 fissa.
4. Come casi precedenti ma con la possibilità di gestire la parte solare su due falde e gestione di una zona in alta temperatura.
5. Come casi precedenti ma con la possibilità di gestire un puffer per l’integrazione solare del riscaldamento.
In base alle proprie necessità, è possibile modificare a piacere il programma di base.La programmazione del “Kit gestore di sistema” è di estrema facilità ed un ampio display permette un costante controllo di tutti i valori impostati.
AVVERTENZE GENERALI• Leggere attentamente le avvertenze contenute nel pre-
sente documento in quanto servono per indicare l’uti-lizzo del “Kit gestore di sistema” previsto dalle ipotesi di progetto, le caratteristiche tecniche, programmazione, regolazione e uso.
• L’esecuzione dell’impianto deve essere rispondente alle norme CEI vigenti.
• Il manuale istruzioni è da considerare parte del “Kit gestore di sistema” e deve essere “conservato per futuri riferimenti”.
• Il “Kit gestore di sistema” è destinato soltanto all’uso per il quale è stato espressamente concepito. Ogni altro uso è da considerarsi improprio e quindi pericoloso.
• I Nostri prodotti sono realizzati in conformità alle vigenti normative di sicurezza per cui si raccomanda l’uso di tutti quei dispositivi o attenzioni in modo che l’utilizzo non rechi danno a persone o a cose.
• Non smontare parti del “Kit gestore di sistema” quando questo è in funzione.
• Non usare il “Kit gestore di sistema” esposto a fonti di calore o sotto il sole cocente.
• In caso di spegnimento del gestore è necessario spe-gnere e riaccendere anche tutti i dispositivi ad esso connessi (es. Pompa di calore, espansioni ecc.)
• Il costruttore si ritiene sollevato da eventuali respon-sabilità nei seguenti casi:
a) Installazione non corretta. b) Difetti di funzionamento delle apparecchiature
ai quali è applicato il “Kit gestore di sistema”. c) Modifiche o interventi non autorizzati. d) Inosservanza totale o parziale delle istruzioni. e) Eventi eccezionali ecc.
N.B.: Se è presente un’anomalia sulla sonda esterna, il sistema utilizza un valore di temperatura fisso pari a 6°C.N.B.: Tutti gli ingressi dei Termostati Ambiente se non sono utilizzati per fare richieste di calore o raffresca-mento, possono essere impiegati per inibire la zona di riferimento.N.B.: Al termine della configurazione riavviare il coman-do di zona togliendo e ridando alimentazione elettrica.N.B.: Alimentare la pompa di calore solo al termine di tutte le impostazioni del caso.
PULIZIA DEL RIVESTIMENTOPer pulire il rivestimento del “Kit gestore di sistema” usa-re panni umidi. Non usare detersivi abrasivi o in polvere.
AVVERTENZAImmergas si riserva la facoltà, ferme restando le caratte-ristiche essenziali del modello qui descritto ed illustrato, di apportare miglioramenti e modifiche a particolari ed accessori.
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Legenda:1. Pulsante modifica modalità di funzionamento estate/
inverno/stand-by ( ).2. Pulsante accesso ai sottomenù ( ).3. Pulsante risalita da un menù al precedente ( ).4. Pulsante scorrimento verso il basso menù/valori,
pulsante decremento parametri ( ).5. Pulsante scorrimento verso l’alto menù\valori, incre-
mento parametri ( ).
6. Pulsante di conferma variazione parametro ( ).7. Display di visualizzazione.N.B.: Alcuni pulsanti possono assumere significati e funzioni diverse a seconda del contesto visualizzato.
1 DESCRIZIONI COMANDI
1.1 DESCRIZIONE PULSANTIIl pulsante (1 Fig. 1-1) permette di modificare la modalità di funzionamento del sistema e più precisamente:• Estate (solo gestione del sanitario).• Estate con raffrescamento (climatizzazione estiva).• Inverno (climatizzazione invernale).• Stand-by (nessuna richiesta di calore viene passata
ai generatori e al circolatore dell’impianto solare ad eccezione della protezione antigelo ambiente che verrà attivata per temperatura ambiente < 5°C).
Fig. 1-1
1 2 3 4 5 6
7
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1.2 DESCRIZIONE DISPLAY inverno - vengono abilitate le funzioni di riscal-
damento acqua calda sanitaria e riscaldamento ambiente;
estate - viene abilitata solo la funzione di riscal-damento acqua calda sanitaria;
temperatura comfort attiva;
funzionamento con programma risparmio energetico (ridotta);
funzionamento con programma automatico;
funzionamento con programma manuale;
funzionamento con programma vacanze;
simbolo presenza anomalia;
richiesta riscaldamento ambiente in corso;
richiesta acqua calda sanitaria in corso;
estate - vengono abilitate le funzioni di riscal-damento acqua calda sanitaria e raffrescamento ambiente;
funzionamento in modalità “Party”;
richiesta riscaldamento e raffrescamento am-biente;
funzionamento pannelli solari in corso;
Impianto in stand-by;
richiesta raffrescamento ambiente in corso;
Deumidificatore con aria neutra
Deumidificatore con aria raffrescata
Post circolazione in corsoN.B.: alcune icone possono assumere significati diversi a seconda del contesto, vedi i paragrafi successivi per identificare le funzioni attivate dalla presenza di più icone contemporaneamente.
Il pulsante (Rif. 2 Fig. 1-1) permette di accedere ai sottomenù:- Menù selezione SetPoint ambiente comfort e ridotto;- Menù programmazione orologio e fasce orarie (4 fasce
di on-off giornaliere per la temperatura comfort);- Menù “info”, per visualizzare i dati di ingresso al “Kit ge-
store di sistema” (es. temperatura esterna, temperatura di mandata, set temperatura di mandata, temperatura sanitario, temperatura sonda solare boiler);
- Storico allarmi;- Menù assistenza.Il pulsante (Rif. 3 Fig. 1-1) permette di risalire da un menù al precedente.I pulsanti (Rif. 4 e 5 Fig. 1-1) permettono di scorrere ciclicamente i menù presenti sul display. Nella schermata principale permettono di visualizzare:- “Set sanitario”;- “Set ambiente e mandata zona 1”;- “Set ambiente e mandata zona 2”;- “Set ambiente e mandata zona 3”;- “Set ambiente e mandata zona AT”;Durante la visualizzazione del “Set sanitario”, del “Set ambiente”, del “Set mandata”, premendo il pulsante (Rif. 6 Fig. 1-1) sarà possibile accedere e modificare i dati visualizzati; alla variazione del valore “Set ambiente” il dispositivo si porterà in funzionamento manuale fino al cambio di stato comandato della prima fascia oraria presente nella condizione “automatico”. La variazione del “Set sanitario” o del “Set mandata” modificheranno solo i relativi valori; la variazione del set mandata, nel caso di utilizzo sonda esterna, sarà recepito dal supervisore come un offset rispetto al valore determinato dalla retta impostata. Il set mandata inviato alla pompa di calore e/o alla caldaia di integrazione sarà pari al valore massimo impostato ± 15°C.In caso di intervento di anomalie, pervenute dalla pompa di calore, comparirà la schermata con visualizzata l’a-nomalia corrente e la possibilità di verificarla nel menù storico allarmi. All’interno di tale menù è possibile resettare lo storico degli allarmi o inviare il comando di reset alla macchina (vedi Paragrafo 4.2), è possibile inviare un massimo di 3 ripristini consecutivi; al termi-ne dei tre tentativi verrà fornita una nuova richiesta di ripristino dopo un ora.
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1.3 MESSA IN FUNZIONE
1.3.1 Programmazione ora e giorno corrente
Fig. 1-2
08:50 VE 10/06/11 M01
SalottoT: 00.0 °CU: 00.0 %
Premere il pulsante per entrare nel menù navi-gazione.Premere i pulsanti fino a selezionare il menù “02. FASCE ORARIE”.
Fig. 1-3
M e n ù n a v i g a z i o n e
02. SET-POINT
03. Fasce orarie
04. Info
Premere il pulsante per entrare in modalità “Ora e Giorno” corrente.
O r o l o g i o K 0 1
Impostazione orologio:
09:50Venerdì 10/06/11
Fig. 1-4
Premere nuovamente il pulsante per far lampeg-giare il valore indicante le ore.
Premendo le frecce regolare al valore desiderato. Al termine, premere il pulsante per confermare e far lampeggiare il valore indicante i minuti.Procedere quindi nel medesimo modo alla regolazione dei minuti, del giorno della settimana, del giorno, del mese e dell’anno.Al termine premere 2 volte il pulsante per tornare alla videata principale.
1.4 SELEZIONE MODALITÀ DI FUNZIONAMENTO
Il “Kit gestore di sistema” a seconda della modalità di funzionamento selezionata, provvede ad eseguire le richieste dell’utente visualizzandone i risultati sul display.Mediante la pressione del pulsante si passa in sequenza dallo stato stand-by, al funzionamento estate, estate con raffrescamento, inverno e party.Inoltre è prevista la funzione antigelo nella modalità: stand-by, estate ed inverno.1.4.1 Funzionamento in modalità stand-byCon il “Kit gestore di sistema” in modalità stand-by sul display compare il simbolo (vedi Fig. 1-5). L’im-pianto può funzionare solo in caso di richiesta antigelo ambiente. In questo stato viene comunque visualizzato il giorno e l’ora corrente, eventuali anomalie di funzio-namento, la percentuale di umidità presente e la tempe-ratura ambiente nella zona principale.N.B.: premendo le frecce è possibile visua-lizzare gli stessi parametri per le altre eventuali zone memorizzate.
1.4.2 Funzionamento in modalità estateMediante la pressione del pulsante si passa al funzionamento estate ( ) il “Kit gestore di sistema” abilita l’impianto alla sola produzione di acqua calda sanitaria escludendo il riscaldamento ambienti (vedi Fig. 1-6). Sul display viene visualizzato il giorno e l’ora corrente, eventuali anomalie di funzionamento, la tem-peratura ambiente e la percentuale di umidità presente nella zona principale.N.B.: premendo le frecce è possibile visua-lizzare gli stessi parametri per le altre eventuali zone memorizzate.
Fig. 1-5
08:50 VE 10/06/11 M01
SalottoT: 00.0 °CU: 00.0 %
Fig. 1-6
08:50 VE 10/06/11 M01
SalottoT: 00.0 °CU: 00.0 %
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1.4.3 Funzionamento in modalità estate con raffrescamentoMediante la pressione del pulsante si passa al fun-zionamento estate con raffrescamento: il “Kit gestore di sistema” abilita sia la produzione di acqua calda sanitaria che il raffrescamento ambienti (vedi Fig. 1-7). Sul display viene visualizzato il giorno e l’ora corrente, eventuali anomalie di funzionamento, la temperatura ambiente e la percentuale di umidità presente nella zona principale.N.B.: premendo le frecce è possibile visua-lizzare gli stessi parametri per le altre eventuali zone memorizzate.
Il “Kit gestore di sistema” consente il funzionamento automatico in raffrescamento in cui un programma orario gestisce la temperatura ambiente durante le ore della giornata.La temperatura ambiente desiderata può essere regolata su due livelli indipendenti: comfort ( ) e ridotta ( ). La distribuzione di tali livelli nell’arco del giorno o della settimana è gestita dalla programmazione oraria (vedi Paragrafo 2.3).Il “Kit gestore di sistema” è impostato di fabbrica come riportato nella tabella che segue. Nel caso questo non soddisfi le vostre esigenze è possibile modificarlo come descritto nei capitoli successivi.
Giorni 28°C 25°C
Lun-Ven - 0 ÷ 24
Sab-Dom - 0 ÷ 24
N.B.: il sistema è progettato per funzionare su dei livelli di temperatura comfort e ridotta in funzione del programma orario impostato. Quindi anche durante il funzionamento in condizioni di temperatura ambiente ridotta se la temperatura misurata è maggiore di quella impostata, l’impianto può accendersi.
1.4.4 Funzionamento in modalità invernoMediante la pressione del pulsante si passa al funzionamento inverno il “Kit gestore di sistema” abilita sia la produzione di acqua calda sanitaria che il riscaldamento ambienti (vedi Fig. 1-8). Sul display viene visualizzato il giorno e l’ora corrente, eventuali anomalie di funzionamento, la temperatura ambiente e la percentuale di umidità presente nella zona principale.N.B.: premendo le frecce è possibile visua-lizzare gli stessi parametri per le altre eventuali zone memorizzate.
Il “Kit gestore di sistema” consente il funzionamento automatico in riscaldamento in cui un programma orario gestisce la temperatura ambiente durante le ore della giornata.La temperatura ambiente desiderata può essere regolata su due livelli indipendenti: comfort ( ) e ridotta ( ). La distribuzione di tali livelli nell’arco del giorno o della settimana è gestita dalla programmazione oraria (vedi Paragrafo 2.3).Il “Kit gestore di sistema” è impostato di fabbrica come riportato nella tabella che segue. Nel caso questo non soddisfi le vostre esigenze è possibile modificarlo come descritto nei capitoli successivi.
Giorni 16°C 20°C
Lun-Ven - 0 ÷ 24
Sab-Dom - 0 ÷ 24
N.B.: il sistema è progettato per funzionare su dei livelli di temperatura comfort e ridotta in funzione del programma orario impostato. Quindi anche durante il funzionamento in condizioni di temperatura ridotta se la temperatura ambiente misurata è minore di quella impostata, l’impianto può accendersi.
08:50 VE 10/06/11 M01
SalottoT: 00.0 °CU: 00.0 %
Fig. 1-7
08:50 VE 10/06/11 M01
SalottoT: 00.0 °CU: 00.0 %
Fig. 1-8
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1.4.5 Funzione antigelo ambienteN.B.: tale funzione è attiva solo nella modalità inverno, stand-by e estate.La funzione antigelo ha la priorità massima rispetto a qualsiasi altra impostazione. Quando la temperatura ambiente scende sotto i 5°C viene effettuata una richiesta riscaldamento al set minimo. Tale situazione rimane at-tiva fino a che non si avrà una variazione di temperatura ambiente di 1°C pari a 6°C misurati nella zona dove è stata rilevata la temperatura inferiore ai 5°C”.
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2 PROGRAMMAZIONE “KIT GESTORE DI SISTEMA”
La programmazione del “Kit gestore di sistema” permette di impostare / modificare i seguenti parametri:- temperatura acqua sanitaria;- livelli di temperatura comfort e ridotta;- programma orario giornaliero / settimanale di funzio-
namento/ programma vacanze.- menù assistenza.
2.1 IMPOSTAZIONE TEMPERATURA ACQUA SANITARIA
Dalla videata principale, premere le frecce fino a far comparire sul display i set sanitario (Fig. 2-1 e 2-2).
08:50 VE 10/06/11 M02
SanitarioFasce orarie san.: NoSet manuale(permanente): 00 °CT. sanit. : 00.0 °C
Fig. 2-1
Premere il pulsante per far lampeggiare il primo valore (Fasce orarie san.).Premendo le frecce regolare al valore desiderato. Al termine premere il pulsante per confermare e far lampeggiare il valore successivo (Set Manuale). Procedere quindi nel medesimo modo per impostare i successivi valori.Dopo aver impostato l'ultimo valore, premendo il pulsan-te il cursore non lampeggerà più e tramite i pulsanti
sarà possibile cambiare videata.Al termine premere 2 volte il pulsante per tornare alla videata principale.• Set manuale: permette di impostare il set-point sani-
tario valido fino al successivo cambio di fascia oraria;• T. acqua: visualizza in tempo reale la temperatura
dell’acqua sanitaria.• Fasce orarie san.: permette di impostare solo il Set
Manuale. Nel caso di "Sì" è possibile impostare anche il Set Comfort e il Set Eco.
08:50 VE 10/06/11 M03
Sanitario(Fasce or. disab.)Set COMFORT: 00 °CSet ECO : 00 °CT. sanit. : 00.0 °C
Fig. 2-2
Premere il pulsante per far lampeggiare il primo valore (Set Comfort).Premendo le frecce regolare al valore desiderato. Al termine premere il pulsante per confermare e far lampeggiare il valore successivo (Set ECO). Procedere quindi nel medesimo modo per impostare i successivi valori.Dopo aver impostato l'ultimo valore, premendo il pulsan-te il cursore non lampeggerà più e tramite i pulsanti
sarà possibile cambiare videata.Al termine premere 2 volte il pulsante per tornare alla videata principale.• Set COMFORT: permette di impostare il set-point
sanitario nella fascia oraria COMFORT (consultare le impostazioni delle fasce orarie sanitario);
• Set ECO: permette di impostare il set-point sanitario nella fascia oraria ECO (consultare le impostazioni delle fasce orarie sanitario);
• T. acqua: visualizza in tempo reale la temperatura dell’acqua sanitaria.
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2.2 IMPOSTAZIONE TEMPERATURA ACQUA SANITARIA LATO CALDAIA
Dalla videata principale, premere le frecce fino a far comparire sul display il valore della temperatura sanitaria lato caldaia (Fig. 2-3).
08:50 VE 10/06/11 M04
SanitarioSet caldaia: 00.0
T. acqualato caldaia: 00.0
Fig. 2-3
Premere il pulsante per far lampeggiare il primo valore (T. acqua lato caldaia).Premendo le frecce regolare al valore desiderato. Al termine premere il pulsante per confermare e far lampeggiare il valore successivo (Set caldaia).Dopo aver impostato l'ultimo valore, premendo il pulsan-te il cursore non lampeggerà più e tramite i pulsanti
sarà possibile cambiare videata.N.B.: tali impostazioni sono visibili solamente nel caso in cui la caldaia venga collegata al gestore di sistema tramite “MODBUS”.Al termine premere 2 volte il pulsante per tornare alla videata principale.
2.3 IMPOSTAZIONE TEMPERATURA AMBIENTE COMFORT E RIDOTTA
Premere il pulsante per entrare nel menù navi-gazione.Premere i pulsanti fino a selezionare il menù “01. SET-POINT”.
Fig. 2-4
M e n ù n a v i g a z i o n e
06. Assistenza
01. SET-POINT
02. IMPOSTAZ. UTENTE
Premere il pulsante per entrare nel primo set ambiente (Estate).
S e t a m b i e n t e S 0 2
ESTATE CON RAFFR- ZN 2Disp: TAComfort: 00.0 °CRidotto: 00.0 °C 00
Fig. 2-5
Premere nuovamente il pulsante per far lampeg-giare il primo valore (Comfort).Premendo le frecce regolare al valore desiderato. Al termine premere il pulsante per confermare e far lampeggiare il valore successivo (Ridotto). Procedere quindi nel medesimo modo di tale regolazione per poi passare all’ultimo valore (Umidità).Premendo il pulsante il cursore non lampeggerà più e tramite i pulsanti sarà possibile cambiare videata e passare alla regolazione dei valori dei successivi set ambienti (Estate con raffrescamento, Inverno) per ogni zona configurata.I valori di default saranno 25°/20° (T. comfort estate/inverno) e 28°/16° (T. ridotta estate/inverno) e del 50% (umidità).I limiti per la temperatura ambiente saranno da 5° a 35° mentre per l’umidità relativa saranno dal 30% al 60%.N.B.: i nuovi valori impostati verranno utilizzati alla prossima variazione della fascia oraria o portando il sistema momentaneamente in stand-by.Al termine premere 2 volte il pulsante per tornare alla videata principale.
14
2.4 IMPOSTAZIONI UTENTEPremere il pulsante per entrare nel menù navi-gazione.Premere i pulsanti fino a selezionare il menù “02. IMPOSTAZ. UTENTE”.
Fig. 2-6
M e n ù n a v i g a z i o n e
01. SET-POINT
02. IMPOSTAZ. UTENTE
03. Fasce orarie
Premere il pulsante per entrare nel menù.
- Modalità party. L'attivazione della modalità party porta in modalità "Comfort" tutte le zone fino al successivo cambio di stato programmato. La modalità riscaldamento o raffrescamento, dipenderà dallo stato del sistema.
I m p o s t a z . u t e n t e D 0 1
Modalità party: No
Fig. 2-7
I m p o s t a z . u t e n t e D 0 2
Prezzi del gas
Tipo gas: MetanoMetano: 000.00 c€/m3
GPL: 000.00 c€/m3
Fig. 2-8- Prezzi del gas. Consente di inserire i prezzi del gas
selezionando anche la tipologia del GAS stesso (meta-no/GPL). Questi dati consentono al gestore di sistema di poter calcolare il punto di lavoro con la massima efficienza tra il funzionamento della pompa di calore e la caldaia a GAS.
I m p o s t a z . u t e n t e D 0 3
Prezzi energia elettrica
Elet.F1: 000.00 c€/kWhElet.F2: 000.00 c€/kWhElet.F3: 000.00 c€/kWh
Fig. 2-9- Prezzi energia elettrica. Consente di inserire i prezzi
dell'energia elettrica.
I m p o s t a z . u t e n t e D 0 4
Fasce orarie en. elet.Tariffa: Bioraria
F1: 00:00 - 00:00F2: 00:00 - 00:00
Fig. 2-10- Fasce orarie. Consente di scegliere tra tariffa Bioraria
e Multioraria, inserire le fasce orarie relative ai prezzi dell'energia elettrica.
- Bioraria. È possibile impostare le due fasce orarie giornaliere, le tariffe F1 e F2 valgono dal lunedì al venerdì mentre il sabato e la domenica viene applicata la tariffa F2.
- Multioraria. È possibile impostare le tre fasce orarie giornaliere, le tariffe F1, F2 e F3 valgono dal lunedì al venerdì mentre il sabato e la domenica viene applicata la tariffa F2.
- Disabilitazione manuale pompe di calore. L'opzione consente di disabilitare in modo permanente l'utilizzo delle pompe di calore come generatore principale.
Abilitazione temporanea pompe di calore. L'opzione consente di abilitare l'utilizzo delle pompe di calore in base alle fasce orarie.
I m p o s t a z . u t e n t e D 0 5
Disabilitaz. manualepompe di calore: No
Abilitazione tempor.pompe di calore: No
Fig. 2-11
Premere il pulsante per far lampeggiare l’opzione “Disabilitazione pompe di calore”.
15
Premendo le frecce sarà possibile confermare (SI) o annullare (NO) l’eventuale opzione. Premere il pulsante per convalidare la modifica.Al termine premere 2 volte il pulsante per tornare alla videata principale.
I m p o s t a z . u t e n t e D 0 6
Calendario abilit. PdCLun : CAL1 | Mar : CAL1Mer : CAL1 | Giov : CAL1Ven : CAL1 | Sab : CAL1Dom : CAL1 |
Fig. 2-12
Nel caso di abilitazione temporanea della pompa di ca-lore è possibile impostare il calendario delle accensioni.I m p o s t a z . u t e n t e D 0 7
Disabilitaz. manualeintegrazione: No
Fig. 2-13
- Disabilitazione manuale integrazione. Consente di disabilitare in maniera permanente il funzionamento del generatore secondario.
- Gestione separata riscaldamento/raffreddamento. L'opzione consente di attivare una valvola deviatrice per la separazione dei circuiti caldo/freddo. Nel caso di attivazione forzata della richiesta raffrescamento, il generatore viene attivato alla temperatura impostata.
I m p o s t a z . u t e n t e D 0 8
Gestione separatarisc./raffr.
Set. raffrescamento: 00.0 °C
Fig. 2-14
Premere il pulsante per far lampeggiare l’opzione “Gestione separata risc./raffr.”.Premendo le frecce regolare al valore desi-derato. Premere il pulsante per convalidare la modifica.Al termine premere 2 volte il pulsante per tornare alla videata principale.
- "Fancoil" in inverno. L'opzione consente l'utilizzo esclusivo di ventilconvettori nel modo di funziona-mento inverno. E' possibile selezionare questa opzione solamente se prevista nella definizione impianto. Il funzionamento dei ventilconvettori avviene alla tem-peratura impostata in questa pagina.
I m p o s t a z . u t e n t e D 0 9
Fancoil in inverno: No 00.0
Fig. 2-15
Premere il pulsante per far lampeggiare l’opzione “Fancoil in inverno.Premendo le frecce sarà possibile confermare (SI) o annullare (NO) l’eventuale opzione. Premere il pulsante per convalidare la modifica.Al termine premere 2 volte il pulsante per tornare alla videata principale.
2.5 PROGRAMMAZIONE ORARIO DI FUNZIONAMENTO IN MODALITÀ COMFORT
Seguendo i punti di seguito descritti è possibile creare o modificare il programma orario.2.5.1 Programma orario giornalieroPremere il pulsante per entrare nel menù navi-gazione.Premere i pulsanti fino a selezionare il menù “02. FASCE ORARIE”.
Fig. 2-16
M e n ù n a v i g a z i o n e
02. IMPOSTAZ. UTENTE
03. Fasce orarie
04. Info
• Fasce orarie. E' possibile impostare 4 calendari con al loro interno 4 fasce orarie per il funzionamento del sistema in modalità comfort. Nel periodo di tempo escluso da queste 4 fasce orarie, il sistema funzionerà in modalità economy.
16
Una volta impostate questi 4 calendari è possibile associarli ai vari giorni della settimana e alla funzione sanitario secondo le proprie esigenze.
Premere il pulsante per entrare nel menù.
Premere i pulsanti fino ad accedere alla videata “Fasce T. Comfort.”.
F a s c e T . c o m f o r t K 0 2
CALENDARIO 1
F1: 00:00 - 00:00F2: 00:00 - 00:00F3: 00:00 - 00:00F4: 00:00 - 00:00
Fig. 2-17
Premere il pulsante per far lampeggiare l’orario della prima delle 4 fasce con cui è possibile definire l’orario di accensione e l’orario di spegnimento dell’impianto per mantenere la temperatura Comfort.Premere le frecce per modificare l’orario. Premere il pulsante per convalidare la modifica e passare alla fascia oraria successiva.Procedere quindi nel medesimo modo per impostare le successive fasce orarie.
N.B.: è possibile variare le fasce con un tempo minimo di 15 minuti.
Nel caso non si utilizzino tutte e 4 le fasce orarie, im-postare quelle non utilizzate con orario di accensione e spegnimento sulle “00:00”.Procedere allo stesso modo per programmare tutti i gior-ni della settimana. Nel caso in cui la programmazione si ripeta è possibile copiarla da un giorno già programmato seguendo quanto riportato nel Paragrafo 2.5.2 "Program-
ma orario settimanale”.2.5.2 Programma orario settimanalePremere il pulsante per entrare nel menù navi-gazione.Premere i pulsanti fino a selezionare il menù “03. FASCE ORARIE” (Fig. 2-6).
Premere il pulsante per entrare nel menù.Scorrere le videate con i pulsanti fino ad accedere al menù “Programma per zona 1.” (Fig. 2-18).All’interno di questi menù vengono assegnate le fasce orarie (Calendari da 1 a 4) alle Zone e al Sanitario.Quindi ogni giorno può essere personalizzato con 4 programmi di funzionamento diversi.
Nella parte bassa per una comoda selezione viene rap-presentata la parte grafica del relativo calendario che si sta selezionando (Fig. 2-18).
Fig. 2-18
F a s c e T . c o m f o r t K 0 6Z1:
Lun: CAL1 | Mar: CAL1Mer: CAL1 | Gio: CAL1Ven: CAL1 | Sab: CAL1Dom: CAL1
Premere il pulsante per far lampeggiare il calendario da assegnare al lunedì. Premendo le frecce im-postare il calendario desiderato per la zona 1 di lunedì. Premere il pulsante per confermare e passare al giorno successivo.Procedere quindi nel medesimo modo per impostare i calendari dei singoli giorni della settimana delle singole zone e/o del sanitario.Al termine premere 2 volte il pulsante per tornare alla videata principale.2.5.3 Programma vacanzePremere il pulsante per entrare nel menù navi-gazione.Premere i pulsanti fino a selezionare il menù “03. FASCE ORARIE” (Fig. 2-16).Premere il pulsante per entrare nel menù.Scorrere le videate con i pulsanti fino ad accedere al menù “Fasce orarie”.
F a s c e o r a r i e K 1 1
Periodo vacanza:
30/06/11 - 30/06/11
Abilita vacanza: No
Fig. 2-19
Premere il pulsante per far lampeggiare il valore indicante la data di inizio della vacanza. Premendo le frecce , regolare il giorno/mese/e anno.
17
Procedere quindi nel medesimo modo alla regolazione della data di fine vacanza.La data di inizio e di fine (il riavvio avverrà nel giorno di fine) andrà ad inibire il funzionamento sanitario e del riscaldamento/raffrescamento; impostazione del set riscaldamento a 5°C (tutte le zone) per la gestione dell’antigelo ambiente. Rimarranno attive tutte le moda-lità di funzionamento per la gestione del solare termico, se attivato nei menù di configurazione.Al termine premere 2 volte il pulsante per tornare alla videata principale.L’attivazione della funzione vacanze viene indicata dall’accensione dell’icona sulla videata principale (Fig. 2-20).
Fig. 2-20
08:50 VE 10/06/11 M01
SalottoT: 00.0 °CU: 00.0 %
18
3 INFORMAZIONI
Premere il pulsante per entrare nel menù pro-grammazione.
Premere i pulsanti fino a selezionare il menù “04. INFO” (Fig. 3-1).
M e n ù n a v i g a z i o n e
Fig. 3-1
03. Fasce orarie
04. INFO
05. Storico allarmi
Premere il pulsante per entrare nel menù.
All’interno del menù, utilizzando le frecce , sarà possibile visualizzare i dati di interesse per l’utente.
- Temperatura sonde pompa di calore
Info I01
Temperatura impianto
Mand. generat: 00.0 °C 00.0Temp. Esterna: 00.0 °C
Fig. 3-2
- Temperatura richiesta per impianto a zone.La presenza di richiesta da una zona viene evidenziata con un asterisco.
Info I02SET-POINT MANDATAImpianto: 12.5 °CZona 01: 12.5 °CZona 02: 14.1 °C
Fig. 3-3
- Punto di rugiadaInfo I03PUNTO DI RUGIADA
Zona 01: 00.0 °C
Fig. 3-4
- Temperatura sanitario
Info I04Temperatura Sanitario
T. Acqua: 00.0 °CSet-point: 00.0 °CAntilegion.: OFF
Fig. 3-5
- Temperatura sonde delle zone (I05 ÷ I08) In caso di richieste attive di deumidificazione con aria
neutra o deumidificazione con aria raffrescata verranno visualizzate le relative icone.
Info I05Temperatura sondeSalottoT. Mandata: 21.5 °C T. Ambiente: 25.2 °CU. Ambiente: 044.0 °CStato valv.: APRI
Fig. 3-6
- Temperatura sonde solare
Info I09Temperatura sondeSolare
T. Boiler: 025.0 °CT. Collet.1: 024.8 °C
Fig. 3-7
19
- Temperatura puffer
Info I10
Temperatura puffer
Set puffer: 00.0 °CTemp. puffer: 00.0 °CCirc. Impian.: NOPreriscaldo: NO
Fig. 3-8
- Temperatura sonde funzioni aggiuntive
Info I11Temperatura sonde
Boiler caldo: 00.0 °CFonte fredda: 00.0 °CT. ritorno: 000.0 °C
Fig. 3-9
- Dati Audax 1 ÷ 4
Info I12Inverter
T. Mandata: 24 °CT. Ritorno: 24 °CModalità: CoolingFrequenza: 00.0 Hz
Fig. 3-10
- Rendimento macchine
Info I16Calcolo COPMinimo: 02.00Attivo: 02.93
Fig. 3-11
- Rendimento macchine
Info I16Calcolo COPMinimo: 02.00Audax 1: 02.93 1: 3.52 2: 2.97 3: 4.01 4: 2.98
Fig. 3-12
- Tonnellate di CO2 risparmiate con l'utilizzo della pompa di calore
Info I17Risparmio di CO2
Tonnellate di CO2risparmiate: 00000 t
Fig. 3-13
- Dati integrazione
Info I18Integrazione
Caldaia : ONSet-point : 00.0 °CRes. impianto : OFFRes.Sanitario : OFF
Fig. 3-14
- Ingressi vari
Info I19Ingressi vari
Generatori attivi: NO
Fotovoltaico: OFF
Fig. 3-15
20
4 DIAGNOSTICA ED ERRORI
4.1 DIAGNOSTICA.Il “Kit gestore di sistema” controlla continuamente lo stato di funzionamento dell’intero impianto e segnala eventuali anomalie riportando il corrispondente codice di errore sul display.In caso di guasto non resettabile rivolgersi ad un tecni-co abilitato (ad esempio il servizio Assistenza Tecnica Immergas).Sul display in caso di errore compare il codice dell’allarme (es. A0036, Fig. 4-1), il simbolo e l’icona sopra il relativo pulsante.
Fig. 4-1
08:50 VE 10/06/11 M01
SalottoT: 00.0 °CU: 00.0 % A0036
Premere il pulsante per visualizzare lo “Storico allarmi”; in questa sezione verranno visualizzati gli allarmi occorsi, non ancora resettati, visualizzati dal più recente al più vecchio.Premere le frecce per scorrere e visualizzare tutti gli allarmi presenti.
S t o r i c o a l l a r m i H 0 1
N° 04 09:50 10/06/11
A0036Allarme off-lineAudax
Fig. 4-2
Le anomalie gestite dal “Kit gestore di sistema” sono:- Anomalia sonde boiler (superiore, inferiore e per
riscaldamento)- Anomalie sonda collettore solare- Anomalia sonde di mandata per le zone- Anomalia sonda di ritorno (solare)- Anomalie da pompa di calore- Anomalia di caldaia- Funzionamento solare disabilitato- Anomalia deumidificatore- Anomalia sonda ambiente e umidità (per tutte le zone)
Se non è intervenuto alcun allarme, è comunque pos-sibile consultare lo “Storico allarmi” procedendo come descritto di seguito:- premere il pulsante ;
- scorrere con i pulsanti il menù navigazione e selezionare “05. STORICO ALLARMI”.
M e n ù n a v i g a z i o n e
04. Info
05. STORICO ALLARMI
06. Assistenza
Fig. 4-3
- Premere il pulsante per entrare nel menù.Oltre ai codici errori riferiti allo stato di funzionamento dell’impianto il “Kit gestore di sistema” controlla il proprio stato di funzionamento segnalando eventuali malfunzionamenti.
4.2 RESET ERRORIPremere il pulsante per visualizzare lo “Storico allarmi” o tramite il menù di navigazione (Fig. 4-3).Tenendo premuto il tasto RES (Fig. 4-2) verrà visualizzata la videata in cui sarà possibile resettare lo storico degli allarmi e della pompa di calore (Fig. 4-4).
S t o r i c o a l l a r m i H 0 2
Reset storico? No
Reset allarmiAudax e caldaia: No
Fig. 4-4
Premere il pulsante per far lampeggiare l’opzione “Reset storico”.Premendo le frecce sarà possibile confermare (SI) o annullare (NO) l’eventuale reset. Al termine, premere il pulsante per confermare e far lampeggiare l’opzione “Reset allarmi Audax e caldaia”. Procedere quindi nel medesimo modo per resettare gli eventuali allarmi della pompa e della caldaia.Al termine premere 2 volte il pulsante per tornare alla videata principale.
21
5 MENÙ ASSISTENZA
Premere il pulsante per entrare nel menù navi-gazione.Premere i pulsanti fino a selezionare il menù “05. ASSISTENZA” (Fig. 5-1).
M e n ù n a v i g a z i o n e
05. Storico allarmi
06. ASSISTENZA
01. Set-point
Fig. 5-1
Premere il pulsante per entrare nel menù.Da questa videata si avrà la possibilità di accedere a sottomenù per la gestione e configurazione dei parametri di lavoro per le periferiche installate nell’impianto. Alcu-ni di questi sottomenù sono protetti da codice (solo ad esclusivo uso del tecnico Immergas) mentre altri sono visibili anche dall’utente.I sottomenù utilizzabili dall’utente sono:• Lingua. Sarà possibile scegliere il linguaggio da utiliz-
zare nell’applicativo (italiano o inglese)Premere le frecce e selezionare “01. Lingua”.
Premere il pulsante per entrare nel sottomenù.
L i n g u a L 0 1Lingua corrente:
ITALIANO
Fig. 5-2
Premere nuovamente il pulsante per far lampeg-giare la lingua da modificare.
Premendo le frecce selezionare la lingua de-siderata.
Al termine premere il pulsante per tornare al menù “ASSISTENZA”.
• Informazioni. Sarà possibile visualizzare la versione del software e firmware del dispositivo. Inoltre sono presenti informazioni relative al modo di funziona-mento del sistema e informazioni relative alla pompa di calore collegata.
Premere le frecce e selezionare “02. Informa-zioni”.Premere il pulsante per entrare nel sottomenù.
Information N01
Codice software:
SZIMMGI01 - rev. XX.XXdel 31-05-12
Fig. 5-3
Premendo le frecce sarà possibile visualizzare le successive videate del menù " 02. Informazioni”.
- Pompa di calore. L'opzione consente di visualizzare informazioni dettagliate sulle pompe di calore (esem-pio: Audax Top 6 ErP collegata al gestore di sistema).
Information N07Pompa di calore 1Audax Top 6 OnlineRequest: HeatingSPT: 35 °C MODE: HEATLWT: 30 °C Freq: 45 HzTD: 47 °C TS: 02 °C
Fig. 5-4
Al termine premere 2 volte il pulsante per tornare alla videata principale.
Al termine premere il pulsante per tornare al menù “ASSISTENZA”.
22
• Ore funzionamento. Sarà possibile leggere le ore di funzionamento della pompa di calore, del riscaldatore ausiliario e della pompa del solare.
Premere le frecce e selezionare “03. Ore Fun-zionamento”.Premere il pulsante per entrare nel sottomenù.
Fig. 5-5
O r e f u n z i o n a m e n t o O 0 1
P. di calore: 0000000 h
Premendo le frecce sarà possibile visualiz-zare le ore di funzionamento dei dispositivi utilizzati nell’impianto.Al termine premere il pulsante per tornare al menù “ASSISTENZA”.
5.1 FUNZIONI PROTETTE DA CODICEI sottomenù elencati di seguito, presenti nel menù “06. ASSISTENZA” (Fig. 5-1) sono impostazioni di carattere avanzato (riservate ad un tecnico abilitato) e per acce-dervi è necessario inserire una password.- 04. Definizione impianto.- 05. Termoregolazione.- 06. Sanitario.- 07. Impianto solare.- 08. Integrazione.- 09. Supervisione.- 10. Reset contaore.- 11. Gestione manuale.- 12. Inizializzazione.- 13. Parametri cascata.
• Definizione impianto. All’interno del presente menù è possibile impostare le caratteristiche dell’impianto da gestire.
Premere le frecce e selezionare “04. Definizione Impianto”.
Premere il pulsante per entrare nel sottomenù.
D e f i n i z . i m p i a n t o P 0 1
Tipologia impianto
Zone: 1 FISSAAcqua sanitaria: NoAlta temperatura: NO
Fig. 5-6
- Zone (1 fissa, 1 miscelata, 2 miscelate, 2 miscelate e 1 fissa, 3 miscelate). Il numero di zone dipende dal numero di kit espansioni presenti:1 fissa = nessun kit espansione1 miscelata = 1 kit espansione (indirizzo 1)2 miscelate = 2 kit espansione (indirizzo 1 e 2)3 miscelate o 2 miscelate e 1 fissa= 3 kit espansione
(indirizzo 1, 2 e 3).N.B.: Se viene abilitata la zona in alta temperatura, nel menù “08.Integrazione” sarà possibile selezionare sola-mente la caldaia a gas.- Remoti. Permette di selezionare il tipo di dispositivo
remoto (comando di zona/controllo remoto di zona).
Premere nuovamente il pulsante fino a far lampeg-giare il parametro da modificare.Premere le frecce per modificare il parametro desiderato.Premere nuovamente il pulsante fino a far lampeg-giare il titolo della pagina.Premendo le frecce è possibile visualizzare ciclicamente le altre pagine riportate di seguito:
23
D e f i n i z . i m p i a n t o P 0 2
Zona 01: CALDO
Nome zona:Disp. zona: Assente
Fig. 5-7
- Zona 01. Caldo, freddo, caldo/freddo.- Disp. zona. Assente, Controllo rem., Pannello remoto,
Comando di zona, Sonda temp-umid.N.B.: Quando è presente una sola zona fissa non è possibile utilizzare le sonde di temperatura/umidità ma solamente il comando di zona o l’ingresso ON/OFF della zona stessa.N.B.: Per ogni zona è possibile configurare:- nome zona (max 10 caratteri);- eventuale presenza del comando di zona (Si / No).
Nel caso venga disabilitato il comando di zona verrà richiesto di abilitare la sonda ambiente (sensore di temperatura e umidità).
D e f i n i z . i m p i a n t o P 0 3
Zona 01: CALDO
Termostato: NoUmidostato: NoP.Rugiada: NoAb. deumid: No
Fig. 5-8
- Abilitazione termostato ambiente (Si / No). In caso di assenza del dispositivo di zona e delle sonde di zona, allora il termostato ambiente viene automaticamente abilitato.
- Abilitazione umidostato (Si / No).- Abilitazione calcolo punto di rugiada (utili per eli-
minare eventuali formazioni di condensa) (Si / No). Opzione non presente nella zona alta temperatura.
- Abilitazione deumidificatore (Si / No). Opzione non presente nella zona alta temperatura.
Tramite la videata riportata di seguito è possibile sce-gliere quale sarà la zona che verrà mostrata nel menù principale dell’utente.
D e f i n i z . i m p i a n t o P 0 9Zona principale: Z01
Salotto
Fig. 5-9
La videata riportata di seguito permette di scegliere il modello della pompa di calore utilizzata (max. 4).
Definiz. impianto P10
Pompe di calore: 4 Audax Top 6 Audax Top 12 Audax Top 8 Audax Top 6
Fig. 5-10
N.B.: Selezionare "Audax 2017" nel caso di "Audax Top 18/21 ErP". La potenza della macchina viene automati-camente individuata dal sistema. La videata riportata di seguito permette di abilitare la presenza del circuito solare e il numero di pompe presenti in tale circuito.
D e f i n i z . i m p i a n t o P 1 1
Impianto solare
Num. pompe: ----
(Solare disabilitato)
Fig. 5-11
N.B.: Se viene abilitato il circuito solare è possibile abilitare inoltre la funzione di integrazione solare per riscaldamento (presenza puffer).
24
- Numero pompe. (1 pompa, 2 pompe, solare disabilitato);Tramite la videata riportata di seguito è possibile scegliere le opzioni per la funzione di integrazione solare per riscaldamento (Puffer).
D e f i n i z . i m p i a n t o P 1 2
Fig. 5-12
- Presenza. Attiva/disattiva l'integrazione solare per riscaldamento (Si / No);
- Preriscaldo attivo. Consente di abilitare il preriscaldo del Puffer in maniera permanente (Si/ No);
- Isteresi ON. Il generatore si attiva per un setpoint inferiore a setpoint di richiesta + Isteresi ON;
- Isteresi OFF. Il generatore si disattiva per un setpoint superiore a setpoint di richiesta + Isteresi OFF;
- Offset gener. Valore di correzione del setpoint di richiesta del generatore.
N.B.: in caso di fotovoltaico attivo il preriscaldo viene abilitato automaticamente con un set fisso pari a 55 °C.
- Scarico termico. È possibile diminuire la tempera-tura del bollitore (tipicamente un bollitore sanitario) quando la temperatura letta dalla sonda sul bollitore è superiore al ΔT impostato rispetto al valore rilevato sulla sonda fredda (piscina o serbatoio). La funzione si disattiva quando le due temperature si equivalgono.
Definiz. impianto P13
Scarico termico
Abilitazione: SiDelta temp.: 10.0 °C
Fig. 5-13
- Gestione separata riscaldamento e raffrescamento. Permette di comandare una valvola 3 vie per scegliere se utilizzare l’impianto di riscaldamento o quello di raffrescamento.
- Abilitazione allo spegnimento dei generatori. Per-mette di spegnere tutti i generatori tramite l'utilizzo di un comando esterno (Si / No). Questa funzione è utile nel caso di utilizzo di un termocamino.
Attenzione: nel caso in cui il segnale di spegnimento generatore sia attivo viene disattivata anche la fase raffrescamento.
Definiz. impianto P14
Gestione separatarisc/raffr.: No
Abil. allo spegnimentodei generatori: No
Fig. 5-14
- Disaccoppiamento impianto. Consente la gestione del sistema anche tramite l'utilizzo di uno scambiatore a piastre a valle della pompa di calore.
- Fotovoltaico. Favorisce l'utilizzo della pompa di calore in presenza del funzionamento dei pannelli fotovoltaici.
- Sonda impianto. Consente la gestione del sistema tra-mite una sonda di mandata aggiuntiva dei generatori-
Definiz. impianto P15
Disacc. imp. : NoSonda imp. : NoFotovoltaico : No
Fig. 5-15
Nel caso di presenza di disconnessioni idrauliche. è possibile correggere il setpoint di richiesta ai generatori fino ad un massimo impostabile da menù.La correzione viene effettuata fino al raggiungimento della temp. della sonda di mandata comune. Passato il tempo di attivazione dall'inizio di una richiesta, la correzione viene attivata ed incrementata di 1°C per ogni tempo di incremento.Definiz. impianto P21
Correzione setpointsonda mandata agg.
Tempo attiv.:+III minTempo incr: +II min
Fig. 5-16
PufferPresenza :B BIsteresi ON :+aa.a°CIsteresi OFF:+aa.a°COffset gener.:+aa.a°C
25
- Max corr. Heat. Massima correzione in fase riscalda-mento.
- Max corr. Cool. Massima correzione in fase raffresca-mento.
Definiz. impianto P22
Correzione setpointsonda mandata agg.
Max corr. Heat: +II °CMax corr. Cool: +II °C
Fig. 5-17
Nel caso di presenza di impianti con zone, è possibile correggere il setpoint di richiesta ai generatori fino ad un massimo impostabile da menù.La correzione viene effettuata fino al raggiungimento della massima temp. della sonda di mandata zona. Passato il tempo di attivazione dall'inizio di una richie-sta, la correzione viene attivata ed incrementata di 1°C per ogni tempo di incremento.Definiz. impianto P23
Correzione setpointsonda di zona
Tempo attiv.:+III minTempo incr: +II min
Fig. 5-18
- Max corr. Heat. Massima correzione in fase riscalda-mento.
- Max corr. Cool. Massima correzione in fase raffresca-mento.
Definiz. impianto P24
Correzione setpointsonda mandata agg.
Max corr. Heat: +II °CMax corr. Cool: +II °C
Fig. 5-19
• Termoregolazione. In questo menù sarà possibile attivare il funzionamento con sonda esterna inoltre sarà possibile selezionare i punti di funzionamento per il riscaldamento e raffrescamento:
Premere le frecce e selezionare “06. Termore-golazione”.Premere il pulsante per entrare nel sottomenù.
T e r m o r e g o l a z i o n e T 0 1
Abilita utilizzo sonda esterna
NON USATA
Fig. 5-20
- Abilita presenza sonda esterna. (non presente/sulla pompa di calore/collegata alla caldaia);
N.B.: Se viene abilitato l’uso della sonda esterna è pos-sibile costruire la curva climatica (vedi esempio curva riscaldamento Fig. 5-21) per il riscaldamento e il raffre-scamento per ogni singola zona.
Tem
p. m
anda
ta
Temp. esternaFig. 5-21
Per costruire la curva climatica è necessario inserire i valori richiesti nelle videate riportate di seguito.Premere nuovamente il pulsante fino a far lampeg-giare il parametro da modificare.
Premere le frecce per modificare il parametro desiderato.Premere nuovamente il pulsante fino a far lampeg-giare il titolo della pagina.
Premendo le frecce è possibile visualizzare ciclicamente le altre pagine riportate di seguito:
T e r m o r e g o l a z i o n e T 0 2
Zona 01 - MiscelataFase riscaldamento
Sonda esterna: NOSet min: 00.0 °CSet max: 00.0 °C
Fig. 5-22
- Sonda esterna (Si / No);
26
- Set max. / Max. esterna. Consente di impostare il set massimo e la temperatura esterna massima della zona in alta temperatura.
Il dispositivo esce di fabbrica con le seguenti curve caricate:- Fase riscaldamento Temperatura mandata Set min: 25.0 °C Set max: 45.0 °C- Fase riscaldamento Temperatura esterna Min est.: -05.0 °C Max est.: 25.0 °C- Fase raffrescamento Temperatura mandata Set min: 18.0 °C Set max: 20.0 °C- Fase raffrescamento Temperatura esterna Min est.: 25.0 °C Max est.: 35.0 °C- Alta temperatura Temperatura mandata Set min: 30.0 °C Set max: 60.0 °C- Alta temperatura Temperatura esterna Min est: -05.0 °C Max est.: 25.0 °C• Sanitario. Il presente menù sarà abilitato solamente se
nel menù “04.Definizione impianto” alla voce “Sanita-rio” è stato impostato “Si”.
Premere le frecce e selezionare “06. Sanitario”.
Premere il pulsante per entrare nel sottomenù.
S a n i t a r i o Q 0 1
Impostazione A.C.S.
Isteresi: 0.0°C
Fig. 5-27
- Isteresi (3÷5°C default 5°C);Tipo di circuito sanitario. E' possibile impostare un controllo separato o comune della gestione del sanitario.
S a n i t a r i o Q 0 2
Tipo circuito san.
Circuito sanitario: Separato
Fig. 5-28
T e r m o r e g o l a z i o n e T 0 5
Limiti t. esternaFase riscaldamento
Min est.: 00.0 °CMax est.: 00.0 °C
Fig. 5-23
- Min esterna. Consente di impostare la temperatura minima esterna in fase riscaldamento;
- Max esterna. Consente di impostare la temperatura massima esterna in fase riscaldamento.
T e r m o r e g o l a z i o n e T 0 6
Zona 01 - MiscelataFase raffrescamento
Sonda esterna: NoSet min: 00.0 °CSet max: 00.0 °C
Fig. 5-24
- Sonda esterna (Si / No);
T e r m o r e g o l a z i o n e T 0 9
Limiti t. esternaFase raffrescamento
Min est.: 00.0 °CMax est.: 00.0 °C
Fig. 5-25
- Min esterna. Consente di impostare la temperatura minima esterna in fase raffrescamento;
- Max esterna. Consente di impostare la temperatura massima esterna in fase raffrescamento.
T e r m o r e g o l a z i o n e T 1 0Alta temperaturaSonda esterna: NoSet min: 00.0 °CSet max: 00.0 °CMin est.: 00.0 °CMax est.: 00.0 °C
Fig. 5-26
- Set min. / Min. esterna. Consente di impostare il set minimo e la temperatura esterna minima della zona in alta temperatura;
27
Antilegionella. Funzione che porta la temperatura all’in-terno del bollitore sanitario a 65°C. Funzione possibile solo con integrazione di caldaia o resistenza elettrica.S a n i t a r i o Q 0 3
Anti-legionella
Abilita: NoGiorno: MARTEDI’Orario: 07:00
Fig. 5-29
- Abilita (Si / No);- Giorno.(giorno della setimana in cui viene abilitata la
funzione anti-legionella);- Orario.(Ora in cui viene abilitata la funzione anti-
legionella);- Funzionamento ridotto. È possibile variare tem-
poraneamente il set-point sanitario del bollitore (es. impostandolo a 20 °C di notte).
- Pompa ricircolo. È possibile abilitare il funzionamento di una pompa ricircolo sull’impianto sanitario. Sono disponibili 2 fasce di abilitazione giornaliere.
Sanitario Q04
Pompa di ricircolo
Abilitata: SiFascia 1: 00:00 - 00:00Fascia 2: 00:00 - 00:00
Fig. 5-30
• Impianto solare. In questa sezione sarà possibile im-postare i valori per la gestione della pompa del solare. Il presente menù sarà abilitato solamente se nel menù “04.Definizione impianto” alla voce “Num. pompe” è stato impostato “1” o “2”.
Installare una seconda pompa solare solo se: - è presente una sola pompa di calore; - disaccoppiamento impianto disabilitato; - sonda impianto non installata.Premere le frecce e selezionare “08. Impianto solare”.Premere il pulsante per entrare nel sottomenù.
I m p i a n t o s o l a r e W 0 1
Pompa solare 1
∆T inserim.: 06.0°K∆T disins.: 04.0°K
Fig. 5-31
- ∆T inserimento (1÷20°K default 6°K);- ∆T disinserimento (0,5÷19,5°K default 4°K);I valori sopra riportati indicano la differenza di tempera-tura tra pannello solare e bollitore. Al raggiungimento di tale valore la pompa del circuito solare rispettivamente viene inserita (avviata) o disinserita (arrestata).N.B.: La videata per la pompa solare 2 viene mostrata anche se è stata configurata una sola pompa solare.I m p i a n t o s o l a r e W 0 3
Serbatoio
T. massima: 70.0°C
Fig. 5-32- T. massima. Al superamento di tale valore il funzio-
namento della pompa circuito solare viene inibito;
I m p i a n t o s o l a r e W 0 4
Serbatoio
RAFFREDDAMENTOAbilita: No
Fig. 5-33- Abilita (Si / No). Il bollitore porta il limite massimo a
90°C e una volta che il collettore ha una temperatura inferiore a quella letta sul bollitore viene riattivata la pompa per raffreddare il boiler fino alla temperatura massima;
28
I m p i a n t o s o l a r e W 0 5
Collettore
T. limite: 140.0°C
Fig. 5-34
- T. limite. Al superamento di tale valore il funziona-mento della pompa circuito solare viene inibito;
I m p i a n t o s o l a r e W 0 6
Collettore
RAFFREDDAMENTOAbilita: SiT.Max: 120.0°C
Fig. 5-35
- Abilita:(Si / No). Forza il funzionamento della pompa solare al superamento della T.max impostata anche se viene raggiunta la T. massima impostata per il sanitario (evita la stagnazione);
- T. max. Al superamento di tale valore viene abilitato il funzionamento della pompa circuito solare per raffreddare il collettore solare. La pompa si spegne se diminuisce la temperatura del collettore o se la temperatura del bollitore raggiunge i 90°C; Rimane comunque in ogni caso il limite impostato nella videata “W05” (Fig. 5-34).
N.B.: Appena la temperatura del collettore scende al di sotto del set-point impostato la funzione viene disabilita-ta. Viene inoltre abilitato il raffreddamento del bollitore quando la temperatura del collettore solare scende di 5°C sotto a quella del bollitore.
I m p i a n t o s o l a r e W 0 7
Collettore
TEMPERATURA MINIMAAbilita: SiT.Min: 10.0°C
Fig. 5-36
- Abilita: (Si / No);- T. min.: (10÷90°C) la pompa circuito solare viene
abilitata a funzionare solo al raggiungimento della temperatura impostata sul collettore.
I m p i a n t o s o l a r e W 0 8
Collettore
PROTEZIONE ANTIGELOAbilita: SiT.Min: 04.0°C
Fig. 5-37
- Abilita (Si / No). Permette di abilitare il funzionamento della pompa per riscaldare il collettore solare in caso di temperature molto basse.
- T. min. (-10÷10°C). La pompa circuito solare viene abilitata a funzionare se la temperatura esterna scende sotto tale valore.
I m p i a n t o s o l a r e W 0 9
Sonda ritorno solare
Abilita: Si
Fig. 5-38
- Abilita (Si / No). Permette di abilitare il funzionamento della sonda posizionata sul ritorno del circuito solare; Il valore misurato servirà solo come visualizzazione.
• Integrazione. In questa sezione è possibile definire le fonti ausiliarie da utilizzare per integrare il riscalda-mento o la modalità di intervento dell'integrazione.
Premere le frecce e selezionare “08. Integrazione”.
Premere il pulsante per entrare nel sottomenù.
I n t e g r a z i o n e X 0 1
Dati integrazione
Disp.: RES. ELETTRICA
Integr.: Contemporanea
Fig. 5-39
- Tipo di integrazione (Caldaia a gas, resistenza elettrica); tipo di integrazione caldaia:
- collegamento termostato ambiente; - collegamento sonda esterna - collegamento con protocollo Modbus.
29
N.B.: Con zona ad alta temperatura abilitata è possibile scegliere solo caldaia a gas. In base al tipo di caldaia a di-sposizione, è possibile scegliere se deve essere comandata utilizzando l’ingresso delle sonde esterne o il termostato ambiente. La zona ad alta temperatura può essere abilitata solo se è presente almeno una zona miscelata.
N.B.: Nel caso di caldaia con collegamento termostato ambiente assicurarsi di impostare un set point di ri-scaldamento idoneo per soddisfare anche il sanitario di sistema (se attivo).
- Alternativo/contemporaneo. Nel caso venga scelto il funzionamento contemporaneo, avviene il funzio-namento simultaneo dell'integrazione e della pompa di calore, altrimenti nel caso venga scelto il funziona-mento alternativo, o funziona l'integrazione o funziona la pompa di calore, ma mai contemporaneamente. L'attivazione della modalità contemporaneo è possibile solo se:
- integrazione con caldaia collegata con Modbus; - integrazione con caldaia tramite sonda esterna.
I n t e g r a z i o n e X 0 2
Sanitario:Solo Pompa di calore
Riscaldamento:Solo Pompa di calore
Fig. 5-40- Sanitario. È possibile decidere quale generatore si
occupa della modalità sanitario: - Solo Pompa di calore; - Solo Caldaia; - Caldaia e Pompa di calore.- Riscaldamento. È possibile decidere quale generatore
si occupa della modalità riscaldamento: - Solo Pompa di calore; - Solo Caldaia; - Caldaia e Pompa di calore.
I n t e g r a z i o n e X 0 3
Impostazioni
T. attesa san.: 030 m T. attesa risc.: 045 mT. preced. san.: 180 m T. preced. risc.: 240 m
Fig. 5-41
- Impostazioni. Consente di impostare: - Tempo attesa sanitario. È il tempo massimo di attesa
prima dell'attivazione dell'integrazione sanitaria; - Tempo attesa riscaldamento. È il tempo massimo
di attesa prima dell'attivazione dell'integrazione riscaldamento.
Le tempistiche (attesa sanitario e riscaldamento) devono essere determinate in al tipo di impianto e alla quantità d'acqua. - Tempo precedenza sanitario. In caso di contempo-
raneità di richiesta è il tempo massimo di funziona-mento in sanitario;
- Tempo precedenza riscaldamento. In caso di contemporaneità di richiesta è il tempo massimo di funzionamento in riscaldamento.
In caso di contemporaneità di richiesta (sanitario e riscaldamento) il sistema soddisfa il sanitario per il tempo impostato e passa al riscaldamento per il tempo impostato fino al soddisfacimento delle richieste.
I n t e g r a z i o n e X 0 4Dati integrazione
Banda di int.: 03.0 °C
Temperatura minima di
integrazione: -15 °C
Fig. 5-42- Banda di integrazione. Se la temperatura mandata
pompe di calore è inferiore al valore di set-riscalda-mento meno banda di integrazione diviso 2 allora dopo un tempo pari al tempo di ritardo di attivazione verrà avviato il riscaldatore supplementare.
Temperatura minima di integrazione. Consente di impostare la temperatura bivalente del sistema;
I n t e g r a z i o n e X 0 5
Integr. caldaia con colleg. sonda esterna
Offset mandata: 00 °C
Fig. 5-43- Offset di mandata. (presente solo se viene utilizzata
la caldaia come fonte di integrazione); E’ un valore di OFFSET di temperatura di mandata richiesta alla caldaia (0÷15 °C). Non disponibile in caso di caldaia a gas con termostato ON/OFF.
30
I n t e g r a z i o n e X 0 6
Dati integrazione
Set sanitario intervento caldaia.
Fig. 5-44
- Set sanitario intervento caldaia. E’ un valore di isteresi attivo nel caso di integrazione con caldaia.
• Supervisione. In questa sezione è possibile scegliere due tipologie di supervisore:
- digitale. È possibile governare il sistema tramite ingressi digitali presenti sull'espansione 5. Contattare l'assistenza tecnica per maggiori informazioni.
- con protocollo di comunicazione. In caso di at-tivazione di questa modalità è necessario inserire la scheda di comunicazione RS485 nell'apposito alloggiamento denominato "serial card 1" (optional).
S u p e r v i s i o n e B 0 1
Supervisionedigitale : No Protocollo: ---Velocità: 19200 bpsIndirizzo: 001
Fig. 5-45- Protocollo. Impostare su Modbus / Carel / Winload- Velocità. 1200 / 2400 / 4800 / 9600 / 19200- Indirizzo. Impostare indirizzo Modbus del gestore.
Contattare l'assistenza tecnica per maggiori infor-mazioni.
• Reset contaore. In questa sezione è possibile resettare il contaore di funzionamento della pompa di calore, della fonte di integrazione, del circuito solare 1 e 2.
Premere le frecce e selezionare “10. Reset contaore”.
Premere il pulsante per entrare nel sottomenù.
R e s e t c o n t a o r e R 0 1
Reset?Pompa calore: NoIntegrazione: NoPompa solare 1: NoPompa solare 2: No
Fig. 5-46
• Gestione manuale. In questa sezione è possibile, in base alla configurazione scelta, abilitare o disabilitare le varie uscite a disposizione.
Premere le frecce e selezionare “11. Gestione manuale”.Premere il pulsante per entrare nel sottomenù.
G e s t i o n e m a n u a l e A 0 1
SISTEMA
Disareazione: OFF
Fig. 5-47- Disareazione. Consente di abilitare alternativamente
i circolatori del sistema per favorire un corretto sfiato dell'impianto. La funzione rimane attiva fintanto che si rimane all'interno delle pagine gestione manuale.
N.B.: la funzione non ha effetti sulla pompa di calore Audax Top.
G e s t i o n e m a n u a l e A 0 2 GestorePompa solare 1: OFFDev. Est./inv.: OFFRich. Caldaia: OFFMod. Caldaia: 25.0
Fig. 5-48
G e s t i o n e m a n u a l e A 0 3ESP. ZONA 01Pompa zona: OFFValvola 3P: FERMADeumidificaz.: OFFDeum. e Clim.: OFF
Fig. 5-49
31
G e s t i o n e m a n u a l e A 0 6 ESP.OPZIONALEPompa solare 2: OFFImpianto AT: OFFInt. sanitaria: OFFPompa impianto: 25.0
Fig. 5-50
G e s t i o n e m a n u a l e A 0 7
ESP. OPZIONALE
Int. sanitaria: OFFInt. riscald.: OFFPompa impianto: OFF
Fig. 5-51
G e s t i o n e m a n u a l e A 0 8
ESP. OPZIONALEValv. Cald/Fred.: OFFPompa ricircolo: ONScarico termico: OFFCirc. disaccop.: OFF
Fig. 5-52All’uscita dal menù vengono resettati gli eventuali co-mandi abilitati.
• Inizializzazione. In questa sezione è possibile ripri-stinare i valori di fabbrica. Facendo questa operazione verranno cancellate tutte le impostazioni eseguite in precedenza incluse fasce orarie, numerazione zone ecc...
Premere le frecce e selezionare “12. Inizializza-zione”.
Premere il pulsante per entrare nel sottomenù.
Z 0 1
Ripristino parametridi default? No
Fig. 5-53
• Parametri cascata. Questo menù viene attivato sola-mente se le pompe di calore sono maggiori di una (max. 4). Il gestore si occupa dell’attivazione e disattivazione delle pompe di calore in funzione dei parametri im-postati e da una eventuale richiesta sull’impianto.
In seguito ad una richiesta riscaldamento le pompe di calore vengono attivate in sequenza, l’attivazione di una singola pompa di calore viene determinata in base alla temperatura di mandata pompe di calore in batteria e al set-riscaldamento. Se la temperatura mandata pompe di calore è inferiore al valore di set-riscaldamento meno banda di attivazione diviso 2 allora dopo un tempo pari al tempo di ritardo di attivazione verrà avviata la macchina successiva e così via sino al massimo valore impostato nel parametro definizione impianto (P07).
Viceversa se, dopo un tempo di ritardo di disattivazio-ne, la temperatura di mandata della pompa di calore è superiore al valore di set-riscaldamento più banda di attivazione diviso 2 allora verrà spenta una delle pompe di calore e così via fino allo spegnimento totale delle pompe di calore.
In caso di richiesta sanitaria o puffer il funzionamento è analogo.
In caso di richieste raffrescamento la logica risulta essere invertita. (Attivazione se temperatura mandata pompe di calore è maggiore del set-raffrescamento più banda attivazione diviso 2).
- Gestione batteria. - Simultaneo. Si ha l'intervento simultaneo di tutte le
macchine in batteria; - Cascata. Le macchine vengono attivate in sequenza. Attenzione: nel caso installazione in batteria è
necessario dotare ogni pompa di calore di una disconnessione onnipolare.
32
Batteria PdC C01
Gestione Batteria
Simultaneo
Fig. 5-54
- Banda di attivazione. I generatori in cascata vengono attivati / disattivati se la sonda di mandata comune si trova al di fuori dell'intervallo set-point ± temperatura / 2 impostato (Es. 45° mandata 10 set-point, intervallo = 40 ÷ 50 °C).
Batteria PdC C02
Banda di attivazione /disattivazione 10.0 °C
Fig. 5-55
- Modo riscaldamento. Nel caso di richiesta riscalda-mento o raffrescamento corrisponde al tempo di attesa prima dell'attivazione o disattivazione di una macchina.
Batteria PdC C03
Modo riscaldamento
Tempo di att. : 000 minTempo di disatt.: 000 min
Fig. 5-56
- Modo sanitario. Nel caso di richiesta di acqua sanitaria corrisponde al tempo di attesa prima dell'attivazione di una macchina.
Batteria PdC C04Modo sanitario
Tempo di att. : 000 minTempo di disatt.: 000 min
Fig. 5-57
N.B.: il tempo di attivazione (sanitario e riscaldamento) totale delle macchine in batteria deve essere inferiore al tempo di integrazione (se presente).
- Periodo di inversione. In presenza di più pompe di calore è possibile eseguire una rotazione nell’attivazione della prima pompa di calore nella gestione in cascata. Il parametro imposta quanti giorni una pompa di calore rimane attivata per prima.
Batteria PdC C05
Periodo Inversione
0 giorno/i
Fig. 5-58
33
- Indirizzamento. In presenza di più pompe di calore che comunicano fra loro, è necessario impostare le macchine con indirizzi diversi.
Macchina IndirizzoPompa di calore 1 11Pompa di calore 2 12Pompa di calore 3 13Pompa di calore 4 14
Nei modelli Audax kW, è possibile eseguire l'indirizza-mento tramite pannello comandi.Nel caso di modelli Audax Top ErP è necessario impo-stare gli indirizzi come indicato di seguito.Spegnere tutte le macchine presenti sullo stesso bus di comunicazione tranne quella da configurare;Per i modelli Audax Top è necessario impostare gli
indirizzi come indicato di seguito:
Batteria PdC C06Indirizzam. Audax TopTipo: 6/8/12/16 ErPNuovo indirizzo da assegnare: 12Configura : Sii
Fig. 5-59
- Tipo: selezionare il tipo di Audax Top: - Audax Top 6/8/12/16 ErP; - Audax Top 18/21 ErP.- Nuovo indirizzo. Impostare il nuovo indirizzo (valore
tra 12 e 14 in base al numero di pompe di calore).- Configura. Selezionare SI per avviare la procedura di
configurazione indirizzo.
In caso di problemi di configurazione, è possibile ripristi-nare l'indirizzo iniziale di una macchina (indirizzo 11).Batteria PdC C07Ripristino Audax TopTipo: 18/21 ErPIndir. attuale : 13Configura : Sii
Fig. 5-60
- Tipo: selezionare il tipo di Audax Top: - Audax Top 6/8/12/16 ErP; - Audax Top 18/21 ErP.- Indirizzo attuale. Impostare l'attuale indirizzo della
macchina (valore tra 12 e 14 in base al numero di pompe di calore).
- Configura. Selezionare SI per avviare la procedura di configurazione indirizzo.
34
6 ELENCO PARAMETRI PROGRAM-MABILI.
Menù "Main".n°
parametro Descrizione Range regolazione
Valore default
Valorepersonalizz.
M01 Modi di funzionamento Stand-by, Estate, Cli-matizzazione, Inverno Stand-by
M02 Fasce orarie sanitario No / Si NoM02 Set sanitario manuale 10 - 60 10M03 Set sanitario comfort 10- 50 (60 con caldaia) 20M03 Set sanitario ECO 10- 50 (60 con caldaia) 10M04 Set sanitario caldaia (circuito separato) 10-60 20M05 Set Temp Ambiente ZN1 5,0 - 35,0 °C 20M05 Set Temp Mandata ZN1 5 - 85 °C °C 25M05 Offset Mandata ZN1 -15 - +15 °C 0M06 Set Temp Ambiente ZN2 5,0 - 35,0 °C 20M06 Set Temp Mandata ZN2 5 - 85 °C °C 25M06 Offset Mandata ZN2 -15 - +15 °C 0M07 Set Temp Ambiente ZN3 5,0 - 35,0 °C 20M07 Set Temp Mandata ZN3 5 - 85 °C °C 25M07 Offset Mandata ZN3 -15 - +15 °C 0M08 Set Temp Ambiente ZHT 5,0 - 35,0 °C 20M08 Set Temp Mandata ZHT 5 - 85 °C °C 25M08 Offset Mandata ZHT -15 - +15 °C 0
Menù "Set ambiente".n°
parametro Descrizione Range regolazione
Valore default
Valorepersonalizz.
S01 Set comfort Climatizzazione ZN1 5 - 35 25S01 Set ridotto Climatizzazione ZN1 5 - 35 28S01 Set umidità Climatizzazione ZN1 30% - 70% 50S02 Set comfort Climatizzazione ZN2 5 - 35 25S02 Set ridotto Climatizzazione ZN2 5 - 35 28S02 Set umidità Climatizzazione ZN2 30% - 70% 50S03 Set comfort Climatizzazione ZN3 5 - 35 25S03 Set ridotto Climatizzazione ZN3 5 - 35 28S03 Set umidità Climatizzazione ZN3 30% - 70% 50S04 Set comfort Inverno ZN1 5 - 35 20S04 Set ridotto Inverno ZN1 5 - 35 16S05 Set comfort Inverno ZN2 5 - 35 20S05 Set ridotto Inverno ZN2 5 - 35 16S06 Set comfort Inverno ZN3 5 - 35 20S06 Set ridotto Inverno ZN3 5 - 35 16S07 Set comfort Inverno ZHT 5 - 35 20S07 Set ridotto Inverno ZHT 5 - 35 16
35
Menù "Impostazioni utente".n°
parametro Descrizione Range regolazione
Valore default
Valorepersonalizz.
D01 Modalità Party No / Si NoD02 Tipo di gas Metano / Gpl MetanoD02 Prezzo gas 1 - 900,00 c€ 100,00D02 Prezzo gas 1 - 900,00 c€ 70,00D02 Unità di misura gas GPL m3 / l / kg litroD03 Prezzo energia elettrica F1 1 - 900,00 c€ 28,00D03 Prezzo energia elettrica F2 1 - 900,00 c€ 27,00D03 Prezzo energia elettrica F3 1 - 900,00 c€ 27,00
D04 Tipo di Tariffa Bioraria, Multioraria Bioraria
D04 Fascia 1 - ON 00:00 - 24:00 08:00D04 Fascia 2 - ON 00:00 - 24:00 19:00D04 Fascia 3 - ON 00:00 - 24:00 23:00D05 Disabilitazione manuale pompa di calore Sì/No NoD05 Abilitazione temporanea pompa di calore Sì/No No
D06 Abilitazione PdC: lunedì CAL1, CAL2, CAL3,CAL4 CAL1
D06 Abilitazione PdC: martedì CAL1, CAL2, CAL3, CAL4 CAL1
D06 Abilitazione PdC: mercoledì CAL1, CAL2, CAL3, CAL4 CAL1
D06 Abilitazione PdC: giovedì CAL1, CAL2, CAL3, CAL4 CAL1
D06 Abilitazione PdC: venderdì CAL1, CAL2, CAL3, CAL4 CAL1
D06 Abilitazione PdC: sabato CAL1, CAL2, CAL3, CAL4 CAL1
D06 Abilitazione PdC: domenica CAL1, CAL2, CAL3, CAL4 CAL1
D07 Disabilitazione manuale integrazione Sì/No No
D08 Set raffreddamento (gestione separata riscaldamento / raffrescamento) 7-20 20
D09 Abilitazione uso dei fancoil in INVERNO Sì/No NoD09 Set mandata zone 20-85 25
36
Menù "Orologio".n°
parametro Descrizione Range regolazione
Valore default
Valorepersonalizz.
K01 Ora 0 - 23 --K01 Minuti 0 - 59 --
K01 Giorno della settimana
lunedi / marterdì / mercoledì / giovedì / venerdì / sabato /
domenica
--
K01 Giorno dell'anno 1 - 31 --K01 Mese dell'anno 1 - 12 --K01 Anno 0-99 --K02 Calendario 1 Fascia 1 ON 0-24, 0-45 00:00K02 Calendario 1 Fascia 1 OFF 0-24, 0-45 24:00K02 Calendario 1 Fascia 2 ON 0-24, 0-45 00:00K02 Calendario 1 Fascia 2 OFF 0-24, 0-45 00:00K02 Calendario 1 Fascia 3 ON 0-24, 0-45 00:00K02 Calendario 1 Fascia 3 OFF 0-24, 0-45 00:00K02 Calendario 1 Fascia 4 ON 0-24, 0-45 00:00K02 Calendario 1 Fascia 4 OFF 0-24, 0-45 00:00K03 Calendario 2 Fascia 1 ON 0-24, 0-45 6:00K03 Calendario 2 Fascia 1 OFF 0-24, 0-45 8:00K03 Calendario 2 Fascia 2 ON 0-24, 0-45 11:00K03 Calendario 2 Fascia 2 OFF 0-24, 0-45 13:00K03 Calendario 2 Fascia 3 ON 0-24, 0-45 17:00K03 Calendario 2 Fascia 3 OFF 0-24, 0-45 23:00K03 Calendario 2 Fascia 4 ON 0-24, 0-45 00:00K03 Calendario 2 Fascia 4 OFF 0-24, 0-45 00:00K04 Calendario 3 Fascia 1 ON 0-24, 0-45 7:00K04 Calendario 3 Fascia 1 OFF 0-24, 0-45 23:00K04 Calendario 3 Fascia 2 ON 0-24, 0-45 00:00K04 Calendario 3 Fascia 2 OFF 0-24, 0-45 00:00K04 Calendario 3 Fascia 3 ON 0-24, 0-45 00:00K04 Calendario 3 Fascia 3 OFF 0-24, 0-45 00:00K04 Calendario 3 Fascia 4 ON 0-24, 0-45 00:00K04 Calendario 3 Fascia 4 OFF 0-24, 0-45 00:00K05 Calendario 4 Fascia 1 ON 0-24, 0-45 00:00K05 Calendario 4 Fascia 1 OFF 0-24, 0-45 00:00K05 Calendario 4 Fascia 2 ON 0-24, 0-45 00:00K05 Calendario 4 Fascia 2 OFF 0-24, 0-45 00:00K05 Calendario 4 Fascia 3 ON 0-24, 0-45 00:00K05 Calendario 4 Fascia 3 OFF 0-24, 0-45 00:00K05 Calendario 4 Fascia 4 ON 0-24, 0-45 00:00K05 Calendario 4 Fascia 4 OFF 0-24, 0-45 00:00
K06 Zona 1: lunedì CAL1, CAL2, CAL3,CAL4 CAL1
37
n° parametro Descrizione Range
regolazioneValore default
Valorepersonalizz.
K06 Zona 1: martedì CAL1, CAL2, CAL3,CAL4 CAL1
K06 Zona 1: mercoledì CAL1, CAL2, CAL3,CAL4 CAL1
K06 Zona 1: giovedì CAL1, CAL2, CAL3,CAL4 CAL1
K06 Zona 1: venerdì CAL1, CAL2, CAL3,CAL4 CAL1
K06 Zona 1: sabato CAL1, CAL2, CAL3,CAL4 CAL1
K06 Zona 1: domenica CAL1, CAL2, CAL3,CAL4 CAL1
K07 Zona 2: lunedì CAL1, CAL2, CAL3,CAL4 CAL1
K07 Zona 2: martedì CAL1, CAL2, CAL3,CAL4 CAL1
K07 Zona 2: mercoledì CAL1, CAL2, CAL3,CAL4 CAL1
K07 Zona 2: giovedì CAL1, CAL2, CAL3,CAL4 CAL1
K07 Zona 2: venerdì CAL1, CAL2, CAL3,CAL4 CAL1
K07 Zona 2: sabato CAL1, CAL2, CAL3,CAL4 CAL1
K07 Zona 2: domenica CAL1, CAL2, CAL3,CAL4 CAL1
K08 Zona 3: lunedì CAL1, CAL2, CAL3,CAL4 CAL1
K08 Zona 3: martedì CAL1, CAL2, CAL3,CAL4 CAL1
K08 Zona 3: mercoledì CAL1, CAL2, CAL3,CAL4 CAL1
K08 Zona 3: giovedì CAL1, CAL2, CAL3,CAL4 CAL1
K08 Zona 3: venerdì CAL1, CAL2, CAL3,CAL4 CAL1
K08 Zona 3: sabato CAL1, CAL2, CAL3,CAL4 CAL1
K08 Zona 3: domenica CAL1, CAL2, CAL3,CAL4 CAL1
K09 Zona HT: lunedì CAL1, CAL2, CAL3,CAL4 CAL1
K09 Zona HT: martedì CAL1, CAL2, CAL3,CAL4 CAL1
K09 Zona HT: mercoledì CAL1, CAL2, CAL3,CAL4 CAL1
K09 Zona HT: giovedì CAL1, CAL2, CAL3,CAL4 CAL1
38
n° parametro Descrizione Range
regolazioneValore default
Valorepersonalizz.
K09 Zona HT: venerdì CAL1, CAL2, CAL3,CAL4 CAL1
K09 Zona HT: sabato CAL1, CAL2, CAL3,CAL4 CAL1
K09 Zona HT: domenica CAL1, CAL2, CAL3,CAL4 CAL1
K10 Sanitario: lunedì CAL1, CAL2, CAL3,CAL4 CAL1
K10 Sanitario - martedì CAL1, CAL2, CAL3,CAL4 CAL1
K10 Sanitario- mercoledì CAL1, CAL2, CAL3,CAL4 CAL1
K10 Sanitario - giovedì CAL1, CAL2, CAL3,CAL4 CAL1
K10 Sanitario - venerdì CAL1, CAL2, CAL3,CAL4 CAL1
K10 Sanitario - sabato CAL1, CAL2, CAL3,CAL4 CAL1
K10 Sanitario - domenica CAL1, CAL2, CAL3,CAL4 CAL1
K11 Giorno inizio vacanze 1 - 31 1K11 Mese inizio vacanze 1 - 12 8K11 Anno inizio vacanze 0-99 16K11 Giorno fine vacanze 1 - 31 31K11 Mese fine vacanze 1 - 12 8K11 Anno fine vacanze 0-99 16K11 Abilita vacanza Sì/No No
Menù "Assistenza \ Lingua".n°
parametro Descrizione Range regolazione
Valore default
Valorepersonalizz.
L01 Lingua Italiano / Inglese Italiano
Menù "Assistenza \ Definizione impianto".
n° parametro Descrizione Range
regolazioneValore default
Valorepersonaliz-
zato
P01 Zone1 FISSA, 1 MISC, 2 MISC, 2 MISC + 1
FISSA, 3 MISC1 FISSA
P01 Acqua sanitaria No / Si SìP01 Alta temperatura No / Si NO
P02 Modalità Caldo, Freddo, Cald. / Fred. Caldo
P02 Nome zona SALOTTO
39
n° parametro Descrizione Range
regolazioneValore default
Valorepersonaliz-
zato
P02 Disp.
Assente, Controllo Rem., Pannello remo-to, Comando di Zona,
Sonda temp-umid.
Pannello remoto
P03 Termostato No / Si NoP03 Umidostato No / Si NoP03 P. Rugiada No / Si NoP03 Ab. Deumid. No / Si No
P04 Modalità Caldo, Freddo, Cald./Fred. Caldo
P04 Nome zona CUCINA
P04 Disp.
Assente, Controllo Rem., Pannello remo-to, Comando di Zona,
Sonda temp-umid.
Assente
P05 Termostato No / Si NoP05 Umidostato No / Si NoP05 P. Rugiada No / Si NoP05 Ab. Deumid. No / Si No
P06 Modalità Caldo, Freddo, Cald. / Fred. Caldo
P06 Nome zona CAMERE
P06 Disp.
Assente, Controllo Rem., Pannello remo-to, Comando di Zona,
Sonda temp-umid.
Assente
P07 Termostato No / Si NoP07 Umidostato No / Si NoP07 P. Rugiada No / Si NoP07 Ab. Deumid. No / Si NoP08 Nome zona BAGNO
P08 Disp.
Assente, Controllo Rem., Pannello remo-to, Comando di Zona,
Sonda temp-umid.
Assente
P08 Termostato No / Si NoP09 Zona principale 1 - 4 1P11 Pompe di calore 1 - 4 0
P11 1:
Audax Top 6 / 8 / 12 / 16
Audax 2017 / - - /Audax 6 / 8 / 10 / 16
kW, Magis Pro 5 / 8 10, Magis Combo 5 / 8 /
10, Magis Combo Plus 5 / 8 / 10
Audax Top 6
40
n° parametro Descrizione Range
regolazioneValore default
Valorepersonaliz-
zatoP11 2: Audax Top 6 / 8 / 12
/ 16 /Audax 2017 / - -
Audax 6 / 8 / 10 / 16 kW
Audax Top 6P11 3: Audax Top 6
P11 4: Audax Top 6
P12 Configurazione Magis Pro A due tubi / A quattro tubi A due tubi
P13 Modalità Vel max / Modul ModulP13 Vel. Minima 19-50 % 50 %P13 Vel. Massima 50-100 % 100 %P13 Delta T 2-20 5P14 Abilitazione riduzione No/Si NoP14 Potenza in ridotto 50-100 % 75 %P15 Modalità Vel max / Modul ModulP15 Vel. Minima 19-50 % 50 %P15 Vel. Massima 50-100 % 100 %P15 Delta T 2-20 5P16 Abilitazione riduzione No/Si NoP16 Potenza in ridotto 50-100 % 75 %P17 Modalità Vel max / Modul ModulP17 Vel. Minima 19-50 % 50 %P17 Vel. Massima 50-100 % 100 %P17 Delta T 2-20 5P18 Abilitazione riduzione No/Si NoP18 Potenza in ridotto 50-100 % 75 %P19 Modalità Vel max / Modul ModulP19 Vel. Minima 19-50 % 50 %P19 Vel. Massima 50-100 % 100 %P19 Delta T 2-20 5P20 Abilitazione riduzione No/Si NoP20 Potenza in ridotto 50-100 % 75 %
P21 Modello Audax Top 18 / Audax Top 21 Audax Top 18
P21 Configura Si/No NoP31 Numero pompe solare 0-2 0P32 Presenza puffer Si/No NoP32 Preriscaldamento Si/No NoP32 Isteresi ON -10 - +20 1P32 Isteresi OFF -10 - +20 4P32 Offset gener. -10 - +30 6P33 Abilitazione scarico termico Si/No NoP33 Temperatura inserimento 10-99 55P33 Delta Temperatura 0-99 10P34 Gestione separata caldo/freddo Si/No No
41
n° parametro Descrizione Range
regolazioneValore default
Valorepersonaliz-
zatoP34 Abil. allo spegnimento dei generatori Si/No NoP35 Disaccoppiamento impianto Si/No NoP35 Sonda impianto Si/No NoP35 Fotovoltaico Si/No NoP41 Tempo attivazione 1-120 10P41 Tempo incremento 1-20 3P42 Max correzione Heat 0-10 0P42 Max correzione Cool 0-10 0P43 Tempo attivazione 1-120 20P43 Tempo incremento 1-20 5P44 Max correzione Heat 0-10 2P44 Max correzione Cool 0-10 0
Menù "Assistenza \ Termoregolazione".n°
parametro Descrizione Range regolazione
Valore default
Valorepersonalizz.
T01 Abilita utilizzo sonda esterna Non usata, Da pompa di calore, Da caldaia
Da pompa di calore
T02 Sonda esterna No/Sì NoT02 Set mandata minimo zona 1 25 - 50 25T02 Set mandata massimo zona 1 30 - 85 45T03 Sonda estena No/Sì NoT03 Set mandata minimo zona 2 25 - 50 25T03 Set mandata massimo zona 2 30 - 85 45T04 Sonda esterna No/Sì NoT04 Set mandata minimo zona 3 25 - 50 25T04 Set mandata massimo zona 3 30 - 85 45T05 Temperatura esterna minima -20 - 0 -5T05 Temperatura esterna massima +5 - +25 25T06 Set mandata minimo zona 1 7-20 18T06 Set mandata massimo zona 1 10-25 20T07 Set mandata minimo zona 2 7-20 18T07 Set mandata massimo zona 2 10 - 25 20T08 Set mandata minimo zona 3 7 - 20 18T08 Set mandata massimo zona 3 10 - 25 20T09 Temperatura esterna minima 20-35 25T09 Temperatura esterna massima 25-40 35T10 Sonda esterna No/Sì NoT10 Set mandata minimo zona HT 25 - 50 25T10 Set mandata massimo zona HT 30 - 85 45T10 Temperatura esterna minima -20 - 0 -5
42
n° parametro Descrizione Range
regolazioneValore default
Valorepersonalizz.
T10 Temperatura esterna massima 5 - 25 25
Menù "Assistenza \ Sanitario".n°
parametro Descrizione Range regolazione
Valore default
Valorepersonalizz.
Q01 Isteresi sanitario 3 - 7 5Q02 Circuito sanitario Separato, Comune ComuneQ03 Abilitazione legionella No / Si NoQ03 Giorno ciclo legionella Lunedì, Martedì,
Mercoledì, Giovedì, Venerdì, Sabato,
Domenica
Lunedì
Q03 Orario ciclo legionella 00:00 - 24:00 07:00Q04 Abilitazione ricircolo sanitario No / Si NoQ04 Inizio Fascia 1 00:00 - 24:00 00:00Q04 Fine fascia 1 00:00 - 24:00 00:00Q04 Inizio fascia 2 00:00 - 24:00 00:00Q04 Fine fascia 2 00:00 - 24:00 00:00Q05 Tempo max consentito per sanitario 1-48 5Q05 Tempo max consentito per antilegionella 1-48 3
Menù "Assistenza \ Solare".n°
parametro Descrizione Range regolazione
Valore default
Valorepersonalizz.
W01 DT inserimento pompa 1 1 - 20 6W01 DT disinserimento pompa 1 0,5 - 19,5 4W02 DT inserimento pompa 2 1 - 20 6W02 DT disinserimento pompa 2 0,5 - 19,5 4W03 Temperatura massima serbatoio 20 - 90 70W04 Abilitazione raffrescamento serbatoio Sì/No NoW05 Massima temperatura collettore 110 - 190 140W06 Abilitazione raffrescamento collettore Sì/No noW06 Temperatura inizio raffrescamento col-
lettore110 - 190 120
W07 Abilitazione temperatura minima collettore Sì/No noW07 Temperatura minima collettore 10 - 90 10W08 Abilitazione antigelo Sì/No noW08 Temperatura antigelo -10 - +10 4W09 Abilita sonda di ritorno solare Sì/No No
Menù "Assistenza \ Integrazione".n°
parametro Descrizione Range regolazione
Valore default
Valorepersonalizz.
X01 Dispositivo di integrazioneRes. Elettrica, Caldaia
TA, Caldaia S. Est, Caldaia Modbus, ---
----
43
n° parametro Descrizione Range
regolazioneValore default
Valorepersonalizz.
X01 Modalità di integrazione Contemporanea/Al-ternativa Alternativa
X02 Sanitario Solo pdc/ pdc + calda-ia/ solo caldaia Solo pdc
X02 Riscaldamento Solo pdc/ pdc + calda-ia/ solo caldaia Solo pdc
X03 Tempo di attesa sanitario 1 - 540 min 30X03 Tempo di attesa riscaldamento 1 - 540 min 45X03 Tempo precedenza sanitario 1 - 540 min 60X03 Tempo precedenza riscaldamento 1 - 540 min 180X04 Banda di integrazione 0 - 20 3X04 Temperatura minima di integrazione -20 - +35 -15,0X05 Offset mandata caldaia 0 - 15 0X06 Set sanitario intervento caldaia 10 - 60 10
Menù "Assistenza \ Supervisore".n°
parametro Descrizione Range regolazione
Valore default
Valorepersonalizz.
B01 Supervisione digitale No / Si No
B01 Protocollo ---, Carel, Modem RS 232, Modbus, Winload Winload
B01 Baudrate 1200, 2400, 4800, 9600, 19200 19200
B01 Indirizzo 1 - 100 1
Menù "Assistenza \ Batteria pompa di calore".n°
parametro Descrizione Range regolazione
Valore default
Valorepersonalizz.
C01 Gestione Batteria Cascata, Simultaneo CascataC02 Banda di attivazione 1 - 10 °C 6,0C03 Tempo di attivazione modo risc. / raff. 0-120 m 15C03 Tempo di disattivazione modo risc. / raff. 0-120 m 10C04 Tempo di attivazione modo san/puffer 0-120 m 15C04 Tempo di disattivazione modo san/puffer 0-120 m 10C05 Periodo di rotazione 0 - 7 7C06 Tipo Audax Top 6-8-12-16 /
Audax Top 18-21Audax Top 6-8-12-16
C06 Nuovo indirizzo da assegnare 12 -14 12C06 Configura Si/No NoC07 Tipo Audax Top 6-8-12-16 /
Audax Top 18-21Audax Top 6-8-12-16
C07 Indirizzo attuale 12 - 14 12ConfiguraC07 Configura Si/No No
44
7 NOTE PER DISPOSITIVI DI ZONA
7.1 NOTE PER COMANDO DI ZONA
Fig. 7-1
Mode
135 30
86
POWER
MODE
HUM
SLEEP
CLOCK
TEMP
N.B.: I comandi di zona devono essere configurati per poter lavorare correttamente con il gestore di sistema, in modo particolare deve essere configurato l’indirizzo utilizzando la seguente procedura:1 - premere il tasto UP;2 - premere entro tre secondi il tasto DOWN;3 - alla comparsa della scritta “PAr” sull’area principale,
rilasciare il tasto DOWN mantenendo premuto il tasto UP e premere entro tre secondi TEMP.
Procedura di modifica parametriIn questa modalità, tutti i simboli vengono spenti, ad eccezione dei campi seguenti:888 indica il valore del parametro attualmente in modifica;88:88 indica il nome del parametro attualmente in modifica.Per impostare i parametri procedere come descritto di seguito:1 -Il campo 88:88 lampeggia. Selezionare con i tasti UP/
DOWN il parametro da modificare, quindi premere TEMP.
2 -Il campo 88:88 lampeggia. Impostare con i tasti UP/DOWN il valore desiderato, quindi premere TEMP.
3 -Ripetere le azioni dal punto 1 per completare tutte le operazioni desiderate.
4 -Per uscire dalla modifica parametri salvando le mo-difiche effettuate è sufficiente mantenere premuto per 3 secondi TEMP.
Per uscire dalla modifica parametri senza salvare le modifiche effettuate basta attendere 60 secondi dall’ul-timo tasto premuto, o premere SLEEP. Dopo 45 secondi dall’ultimo tasto premuto il nome parametro o il valore numerico lampeggia. Se vengono cambiati i parametri relativi alla comunicazione (Ad01), la comunicazione verrà reinizializzata dal comando di zona.Di seguito riportiamo il significato dei parametri di funzionamento:Ad01 - Indirizzo di rete del comando di zona (1÷32)
- Default 2;Ad02 - Indirizzo supervisione - (Non modificare)Br01 - Baudrate - (Non modificare)Br02 - Baudrate supervisione - (Non modificare)En01 - Abilitazione buzzer (0÷1) - Default 1.Pc01 - Calibrazione sonda ambiente - (Non modificare) rEL - Indicazione release firmware - (Non modificare)Prot - Selezione protocollo - (Non modificare)Gli indirizzi da utilizzare sono:21 = Zona 122 = Zona 223 = Zona 324 = Zona ATN.B.: Il comando di zona, non verrà utilizzato per la programmazione delle fasce orarie, che verranno pro-grammate solo su gestore di sistema, ma si potrà gestire la richiesta di funzionamento manuale della zona di riferimento impostando il set desiderato.
7.2 NOTE PER IL CONTROLLO REMOTO DI ZONA
Per le istruzioni di installazione, vedere il relativo foglio istruzioni. Gli indirizzi da utilizzare sono:31 = Zona 132 = Zona 233 = Zona 334 = Zona ATSul controllo remoto di zona è possibile impostare:- il modo di funzionamento;- il set point ambiente;- il set point umidità ambiente.È inoltre possibile visualizzare:- temperatura ambiente di zona;- umidità relativa;- set sanitario corrente;- set mandata della zona;- segnalazione allarme generico;- attivazione di: - pompa di calore; - caldaia; - antigelo zona; - pompa di zona; - deumidifica zona.
45
Il controllo remoto di zona gestisce il riscaldamento / raffrescamento della zona associata.
Le funzioni valide per il controllo remoto di zona secon-daria si attivano con:- pulsanti al lato del display (Rif. 2 - 3 Fig. 7-2) permet-
tono di selezionare le funzioni disponibili.- selettore generale (Rif. 1 Fig. 7-2) ruotandolo permette
di selezionare i valori dei parametri, Il parametro in corso di modifica lampeggia, per memorizzare il valore selezionato premere il selettore generale.
Programmazione ora e giorno corrente. Premere e mantenere premuto il pulsante “fascia oraria ” fino alla comparsa della funzione “Cloc”.
Selezionare la funzione e regolarla secondo ora e giorno corrente.
Fig. 7-3
Accensione. Premere e mantenere premuto il pulsante “accensione / spegnimento ” il sistema si mette in attesa e mostra la modalità di funzionamento, la tem-peratura ambiente e l’orario.
Selezione modalità di funzionamento. Premendo il pulsante “Mode ” è possibile selezionare la modalità di funzionamento dell’impianto in modalità ciclica tra:- “Estate con raffrescamento “ ”, impianto funzionante
in modalità raffrescamento ambiente (effettuato dalla pompa di calore) e produzione acqua calda sanitaria.
- “Inverno “ ”, impianto funzionante in modalità riscaldamento ambiente e produzione acqua calda sanitaria.
- “Sanitario ”. impianto funzionante in solo riscalda-mento acqua calda sanitaria.
Regolazione fasce orarie. Il parametro “Time band” permette di regolare le temperature ambiente in face orarie, è possibile regolare fino ad un massimo di 6 fasce orarie e la programmazione può essere impostata giorno per giorno, per tutta la settimana, per 5 giorni (lu-ve) e 2 giorni (sa-do).
Premere e mantenere premuto il pulsante “fascia oraria ” fino alla comparsa della funzione “Cloc”., ruotare
il selettore generale fino alla comparsa del parametro “Time band”
Fig. 7-4
Fig. 7-2
1
2 3
46
Fig. 7-5
Selezionare la funzione e regolare le fasce orarie. - Selezionare l’intervallo di giorni che si desidera pro-
grammare, i giorni interessati alla programmazione lampeggiano.
- Selezionare le fasce orarie, le quali vengono raffigurate secondo la seguente sequenza:
Fascia oraria 1, Fascia oraria 2, Fascia
oraria 3, Fascia oraria 4, Fascia oraria 5,
Fascia oraria 6.- Selezionare quindi la temperatura per quella fascia
oraria.
Fig. 7-6
Fig. 7-7
N.B.: nella selezione della temperatura relativa alla fascia oraria è prevista anche la possibilità di impostare la cal-daia in modalità OFF “oFF” che permette di spegnere la caldaia nell’arco di tempo prestabilito.
Ripetere le operazioni per tutte le fasce orarie e per i giorni di proprio interesse.
Per uscire dalla programmazione delle fasce orarie attendere qualche istante oppure ruotare il selettore fino ad arrivare all’indicazione “EsC” e premere il selettore generale.
Attivazione fasce orarie. Premendo il pulsante “ ” è possibile attivare il funzionamento dell’impianto secondo le impostazioni effettuate precedentemente. L’attivazione della modalità fasce orarie viene segnalata dall’accensione del relativo simbolo “ ”. Per disabilitare la funzione ed abilitare il funzionamento manuale premere nuovamente il pulsante “ ”. In caso di disabilitazione delle fasce orarie da modalità OFF è necessario ripristinare un nuovo set ambiente.
Fig. 7-8
47
Blocco funzione. In concomitanza dell’attivazione delle fasce orarie la regolazione manuale della temperatura ambiente viene disabilitata, tale stato viene segnalato dall’accensione del relativo simbolo “ ”.
Regolazione manuale temperatura ambiente. Nel caso in cui non vengano utilizzate le fasce orarie è possibile impostare la temperatura ambiente semplicemente ruotando il selettore generale.
Una volta impostata la tempera ambiente richiesta il display tornerà a visualizzare la temperatura ambiente misurata.
Regolazione umidità ambiente. Per visualizzare l’umi-dità presente nell’ambiente premere il selettore generale; durante la visualizzazione dell’umidità è possibile mo-dificare il valore di umidità desiderato semplicemente ruotando il selettore generale stesso.
Fig. 7-9
Fig. 7-10
Premendo di nuovo il selettore è possibile visualizzare il set mandata di zona e il set sanitario attivo del sistema.
Visualizzazione anomalie. Nel caso in cui vi sia un’a-nomalia in corso il controllo remoto visualizza lo stato mediante il simbolo “ ”.
Fig. 7-11
7.3 NOTE PER IL PANNELLO REMOTO DI ZONA
Per le istruzioni di installazione, vedere il relativo foglio istruzioni. Gli indirizzi da utilizzare sono:41 = Zona 142 = Zona 243 = Zona 344 = Zona ATIn caso di utilizzo del pannello remoto è possibile con-figurare i seguenti parametri anche tramite pannello:- calendari delle fasce orarie- set-point ambiente della relativa zona
Dopo la configurazione di un pannello remoto è neces-sario ripristinare il sistema.
48
Fig. 7-12
Legenda: 1 - Selettore generale parametri con pressione
per conferma e memorizzazione dati 2 - Pulsante contestuale sinistro 3 - Pulsante contestuale destro 4 - Display
12:34 Ma 8 Lug 2014
Modo Menu
20.6 °C
Zona 1
Set ambiente 21.0°C
Zona
67%13°C
4
2
1
3
Una volta alimentato il dispositivo si porta nello stato precedente allo spegnimento, premere il pulsante “Modo” per selezionare ciclicamente la modalità desiderata tra quelle disponibili.La modalità di funzionamento è generale e vale per ogni zona, la modalità attuale in uso è indicata dalla relativa icona in basso a sinistra (Fig. 7-12).
Inoltre in base alla configurazione del sistema sulla scher-mata principale vengono mostrate varie informazioni riferite al sistema, tra le quali:Stato Descrizione
nn Valore umidità ambiente
nnValore temperatura esterna (con sonda esterna abilitata)Produzione acqua calda sanitaria in corsoRichiesta riscaldamento o raffrescamento ambiente in corso
Deumidifica e raffrescamento ambiente in corso
Deumidifica ambiente in corso
Funzionamento in temperatura comfort
Funzionamento in temperatura economy
Funzionamento in modalità manuale
Sonda esterna abilitata
Presenza anomalia
49
Nella parte inferiore del display viene indicato il para-metro che è possibile modificare (varia a seconda della configurazione), una volta che il sistema ha acquisito i dati (indicato dalla scritta “Attesa dati...”) è possibile va-riare il valore ruotando il selettore generale e premendo per confermare la modifica del parametro.
I valori che è possibile riscontrare in base alla configu-razione sono:
- Set ambiente: definisce la temperatura ambiente della zona.
- Set mandata: definisce la temperatura di mandata del sistema alla zona.
- Offset mandata: modifica la curva di funzionamento della sonda esterna.
Fig. 7-13
Stato Descrizione
Stand-by
Estate
Estate con raffrescamento
Inverno
• Funzionamento Comfort / Economy / Manuale.Una volta impostati i calendari ed effettuata la relativa associazione ai giorni il sistema funziona in automatico passando dalla modalità “comfort” a “economy” secondo quanto impostato.• Comfort ( ). Durante le fasce in modalità comfort
al fianco della modalità di funzionamento compare la relativa icona.
• Economy ( ). Durante le fasce in modalità economy al fianco della modalità di funzionamento compare la relativa icona.
• Manuale( ). Se il pannello remoto è stato impostato per gestire la temperatura ambiente della zona è pos-sibile in caso di bisogno modificarne manualmente e per un determinato periodo il valore.
Ruotando il selettore generale si modifica la tempera-tura ambiente e premendo si conferma il cambiamento, la modifica viene visualizza sul display con la comparsa
del simbolo “ ”. Tale modifica rimane attivata fino al successivo cambio di fascia oraria all’interno del calen-dario attivo oppure fino a che non viene ripristinato il valore di default del parametro.
• Funzionamento con sonda esterna.Quando il sistema è associato alla sonda esterna viene visualizzato sul display il relativo simbolo ( ). Da questo momento la temperatura di mandata del siste-ma per il riscaldamento ambiente è gestita dalla sonda esterna in funzione della temperatura esterna misurata. E’ possibile modificare la curva di funzionamento agendo sul selettore generale modificando l’offset della sonda esterna (Fig. 7-12).
• Orologio e programmi.In questo menù è possibile impostare oltre che la data e ora del sistema le fasce orarie per il funzionamento in modalità comfort ed economy• Data e ora. Alla prima alimentazione elettrica del pan-
nello remoto o in caso di caduta di tensione è necessario impostare data e ora, procedere nel seguente modo.
- Premere il pulsante “Menu” (Rif. 3 Fig. 7-12), sele-zionare mediante la pressione del selettore generale (Rif. 1 Fig. 7-12) la voce “Orologio e Programmi”, dopodiché “Data e ora”.
50
- Entrati nel menù regolare le varie voci evidenziate ruotando il selettore generale, impostato il valore memorizzarlo premendo il selettore generale, ad ogni memorizzazione si passa alla voce successiva.
- Terminata la programmazione premere il pulsante “Conferma”.
IMPOSTA DATA E ORA
Annulla Conferma
GIORNO MESE ANNO
Data: 24 Apr 2014 ORA MINUTO
Ora: 15 56
Fig. 7-14
• Fasce orarie. Il pannello remoto permette di impostare 4 calendari con al suo interno 4 fasce orarie di funzio-namento in modalità comfort del sistema, il tempo al di fuori di queste 4 fasce orarie il sistema funzionerà in modalità economy.
Una volta impostate questi 4 calendari è possibile associarli ai vari giorni della settimana e alla funzione sanitario secondo le proprie esigenze.
- Pre me re i l pu l s ante “Me nu”, s e l e z i ona -re mediante la pressione del selettore generale (Rif. 1 Fig. 7-12) la voce “Orologio e Programmi”, dopodiché “Fasce orarie”.
- Entrati nel menù regolare le varie voci evidenziate ruotando il selettore generale, impostato il valore memorizzarlo premendo il selettore generale, ad ogni memorizzazione si passa alla voce successiva.
- Terminata la programmazione premere il pulsante “Conferma”.
IMPOSTA DATA E ORAProgramma Orario Risc.
Annulla Conferma
Calendario: 1
[1] 06:15 - 08:30 [3] 17:45 - 23:00[2] 11:30 - 13:45 [4] 24:00 - 24:00
0 2 4 6 8 10 12 14 16 18 20 22 24
Fig. 7-15
• P r o g r a m m a o r a r i o. A l l ’ i n t e r n o d i q u e -sti menù vengono assegnate le fasce orarie (Calendari da 1 a 4) alla Zona associata. E’ possibile assegnare il calendario ad un singolo giorno oppure ad un gruppo di giorni. (singolo giorno, Lunedì - Ve-nerdì, Sabato - Domenica, Lunedì - Sabato, Lunedì - Domenica).
Quindi ogni giorno può essere personalizzato con 4 programmi di funzionamento diversi.
Ne l l a p ar te b ass a p e r u na c omo d a s e l e -z i on e v i e n e r ap pre s e nt at a l a p a r t e g r a -fica del relativo calendario che si sta selezionando (Fig. 7-17).
IMPOSTA DATA E ORAProgramma Orario
Esci Indietro
Giorno/i: Lunedì - DomenicaCalendario: 1
0 2 4 6 8 10 12 14 16 18 20 22 24
Fig. 7-16
• Menù impostazione.Premendo il pulsante “Menu” è possibile accedere ad un elenco di variabili che permette di personalizzare l’utilizzo del sistema.La navigazione tra i menù, ai quali si accede tramite pressione del relativo pulsante contestuale “dx” o “sx”, avviene scorrendo i sotto menù visualizzati tramite rotazione del selettore generale. La selezione di quello evidenziato avviene tramite pressione della selettore stes-so. Si può quindi tramite successive pressioni avanzare in profondità nei livelli di menù e tornare ad un livello precedente premendo il pulsante contestuale “Indietro”, per uscire completamente dai menù in modo diretto si può premere il pulsante “Esci”, tornando così alla finestra iniziale di normale funzionamento.Per confermare il parametro modificato premere il selettore generale.
51
Menu
Esci Indietro
Set Point Zona [ ... ]Orologio e Programmi [ ... ]Informazioni [ ... ]Assistenza [ ... ]Lingua [ ... ]
Fig. 7-17
Di seguito vengono elencati i menù disponibili
MENÙ PRINCIPALEVoce menù Descrizione
Set Point Zona Definisce i parametri di funzionamento per la gestione della zona
Orologio e Programmi Definisce data / ora e fasce orarie di funzionamento
Informazioni Visualizza i dati di funzionamento dell’impianto
Assistenza Menù protetto da password dedicato ad un tecnico abilitato
Lingua Definisce la lingua di funzionamento del pannello remoto
Menù Set Point Zona
Voce menù Descrizione Range Default Valore personalizzato
Set comfort riscaldamento Temperatura ambiente riscaldamento zona in fase Comfort 15 ÷ 35 °C 20
Set economy riscaldamento Temperatura ambiente riscaldamento zona in fase Economy 5 ÷ 25 °C 16
Set comfort raffrescamento Temperatura ambiente raffrescamento zona in fase Comfort 15 ÷ 35 °C 25
Set economy raffrescamento Temperatura ambiente raffrescamento zona in fase Economy 15 ÷ 35 °C 28
Set umidità raffrescamento Valore di umidità impostato per la zona in modalità raffrescamento 30 ÷ 70 % 50
52
Menù Orologio e programmi
Voce menù Descrizione Range Default Valore personalizzato
Fasce orarieDefinisce le fasce orarie per il funzionamento in modalità comfort ed Economy
Programma Zona Programmazione oraria zonaLun - DoCal 1
Menù InformazioniVoce menù Descrizione
Temperatura esterna Temperatura esterna rilevata da sonda esterna (optional)Set temperatura impianto calcolato Temperatura di mandata richiesta ai generatori
Versione software scheda Revisione software del sistema
Versione software display Revisione software del display installata sul pannello remoto
Menù Assistenza
Voce menù Descrizione Range Default Valore personalizzato
Menù protetto da codice di accesso dedicato ad un tecnico abilitato
Menù Lingua
Voce menù Descrizione Range Default Valore personalizzato
Lingua Definisce la lingua di funzionamento del pannello remoto
ITA - ENG ITA
53
8 NOTE PER POMPE DI CALORE
L’utilizzo del gestore comporta la modifica degli indirizzi contenuti all’interno delle pompe di calore (vedi libretto pompa di calore). Gli indirizzi da utilizzare sono:11 = Pompa di calore 112 = Pompa di calore 213 = Pompa di calore 314 = Pompa di calore 4
8.1 NOTE PER MAGIS PROI parametri A11, T02 e le famiglie di parametri UXX, RXX, IXX vengono automaticamente impostate dal gestore di sistema.Impostazioni necessarie:- A12 = OFF;- A13 = 1;- A21 = 11;- A22 = OFF;- P06 = IN;
I range dei tempi di integrazione e di precedenza sono ridotti a:- 1 - 240 minuti
Definiz. Impianto P12
Configurazione Magis Pro
Coll. a due tubi
Fig. 8-1
- Collegamento a due tubi. L'apparecchio viene utiliz-zato collegando solo i tubi di mandata e ritorno impianto.- Collegamento a quattro tubi. L'apparecchio viene utilizzato collegando i tubi di mandata e ritorno impianto e sanitario (per informazioni chiedere ad Assistenza Tecnica).In caso di utilizzo di sonda esterna optional:- collegare la sonda esterna optional su Magis Pro.- Selezionare R01 = IU.- Togliere e ridare tensione di alimentazione all'appa-recchio.
8.2 NOTE PER MAGIS COMBOI parametri A11, T02 e le famiglie di parametri UXX, RXX, IXX vengono automaticamente impostate dal gestore di sistema.Impostazioni necessarie:- A12 = OFF;- A13 = 1;- A21 = 11;- A22 = OFF;- P06 = IN;
I range dei tempi di integrazione e di precedenza sono ridotti a:- 1 - 240 minuti
Nella pagina X01 impostare il parametro "Disp." = "Caldaia con sonda esterna" per abilitare l'eventuale accensione bruciatore.In caso di utilizzo di sonda esterna optional:- collegare la sonda esterna optional su Magis Combo.- Selezionare R01 = IU.- Togliere e ridare tensione di alimentazione all'appa-recchio.
8.3 NOTE PER AUDAX TOP 18/21 ERPCon queste macchine è possibile impostare la logica di funzionamento dei circolatori.
Definiz. Impianto P13Audax Top 18/21 - N.1Config. circolatore - onlineModalità : Vel.maxVel. Minima : 00 %Vel. Massima : 000 %Delta T : 00.0 °C
Fig. 8-2
I parametri sono:
- Modo. Abilita il funzionamento del circolatore con velocità fissa “Vel. max” o la modalità modulante con inseguimento del differenziale di temperatura “Modu-lante”.
- Velocità Minima. Valore della velocità minima utiliz-zata in funzionamento modulante.
- Velocità Massima. Valore della velocità massima utilizzata in funzionamento modulante.
- Delta T. Delta di temperatura da mantenere con fun-zionamento modulante.
È possibile impostare una riduzione di potenza della macchina.
54
Definiz. Impianto P14Audax Top 18/21 - N.1Funzione riduzione
Abilit. Riduzione: OFFPot. in ridotto: 000 %
Fig. 8-3
I parametri sono:
- Abilitazione riduzione. Abilita una riduzione della frequenza di funzionamento della PdC, la quale va comandata mediante la morsettiera della stessa.
- Potenza in ridotto. Percentuale di potenza in modalità riduzione.
In caso di sostituzione della scheda principale della macchina è necessario eseguire l'operazione di para-metrizzazione.
Definiz. Impianto P21Audax Top 18/21 - N.1Parametrizzazione
Modello : Audax Top 18Configura: No
Fig. 8-4
I parametri sono:
- Modello. Selezionare il modello di Pompa di calore da parametrizzare.
- Configura. Selezionare "Sì" per attivare l'operazione di parametrizzazione.
È possibile attivare alcune funzioni manuali delle macchine.Gestione manuale A11Audax Top 18/21 - N.1Test circolatore
Vel. circolatore: 000Flussostato: No
Fig. 8-5
I parametri sono:
- Forzatura circolatore. Consente di forzare manual-mente il funzionamento del circolatore alla velocità impostata.
- Flussostato. Mostra lo stato del flussostato.
Gestione manuale A12Audax Top 18/21 - N.1Azionamento manuale
OffFrequenza : 000 Hz
Fig. 8-6
- Azionamento manuale. Forzatura di funzionamento della pompa di calore (con queste modalità vengono disattivati tutti i controlli sui sensori di mandata e ritorno).
- Off - Test raffrescamento - Test riscaldamento - Test raffrescamento con rampa - Test riscaldamento con rampa- Frequenza. Viene indicata la frequenza della macchina.
Gestione manuale A13Audax Top 18/21 - N.1Test pressostato di alta pressioneAttivazione: NoTest OFF
Fig. 8-7
- Test pressostato. Modalità di test per il pressostato di alta pressione. Per eseguire il test impostare il valore ad 1 ed attendere l’esito del test.
55
9 SCHEMI ELETTRICI
Fig. 9-1
Fig. 9-2
Legenda: A13 - Gestore di sistema T1 - Trasformatore Classe II di almeno 30 VA con
tensione di uscita di 24 Vac (non fornito con il Gestore di sistema)
Nota: - Massima potenza assorbita 6W.
Legenda: A13 - Gestore di sistema
B3 B4 B5 B6 GN
D
SYN
C
G GD
+5Vr
ef+V
DC
ID1
GN
D
C1
NC
1N
O1
J1 J2 J3max power:8VA/6W
input voltage:24Vac (+10%-15%); 50/60Hz 48Vdc (36Vmin...71Vmax)
J5XNG xR/xTDNG xR/xT
J6
A13T1
T1: t
rasf
orm
ator
e 23
0 V
ac-2
4Vac
B1 B2
J7 J8 ISOLATED J9 J10
TLA
NG
ND Y1 Y2
GN
D
NO
2
C2
PWM 0/10V
50 Hz230 VacALIMENTAZIONE
NL
9.1 GESTORE DI SISTEMA - COLLEGAMENTO ALIMENTAZIONE.
9.2 GESTORE DI SISTEMA - COLLEGAMENTO AD AUDAX TOP 6/8/12/16 ERP.
CONNECTOR RS-485 & 15V dc15V0V A+GNDA-
A13GNX + -
J8 ISOLATED
AUDAX TOP
1 2 3 4 5
Collegamento tipo ModbusCavo schermato tipo AWG 20 / 22
56
A13
B1 B2 B3 B4 B5 B6 GN
D
SYN
C
G GD
+5Vr
ef+V
DC
ID1
GN
D
C1
NC
1N
O1
J1 J2 J3max power:8VA/6W
input voltage:24Vac (+10%-15%); 50/60Hz 48Vdc (36Vmin...71Vmax)
J5
XNG xR/xTDNG xR/xT
J6 J7 J8 ISOLATED J9 J10
TLA
NG
ND Y1 Y2
GN
D
NO
2
C2
PWM 0/10V
A25
41-140-1
Magis ComboMagis Pro/
Fig. 9-4
9.4 GESTORE DI SISTEMA - COLLEGAMENTO A MAGIS PRO E MAGIS COMBO.
Legenda: A13 - Gestore di sistema A25 - Audax Pro
Collegamento tipo ModbusCavo schermato tipo AWG 20 / 22
Collegamento tipo ModbusCavo schermato tipo AWG 20 / 22
Unità internaMagis Pro / Magis Combo
Fig. 9-3
9.3 GESTORE DI SISTEMA - COLLEGAMENTO AD AUDAX TOP 18/21 ERP.
Legenda:A13 - Gestore di sistema
A13
GNX + -
J8 ISOLATED
cavo schermato tipo AWG 20/22Collegamento Modbus
AUDAX TOP 18/21 ErP
57
Fig. 9-5
9.5 GESTORE DI SISTEMA - COLLEGAMENTO A CALDAIA TRAMITE INGRESSO TA.
Legenda: A13 - Gestore di sistema A3 - Scheda caldaia (generica) K2 - Relè EMR 12 V DC
Nota: - Il contatto del relè K2 deve essere collegato ai morsetti TA di caldaia
A13
B1 B2 B3 B4 B5 B6 GN
D
SYN
C
G GD
+5Vr
ef+V
DC
ID1
GN
D
C1
NC
1N
O1
J1 J2 J3max power:8VA/6W
input voltage:24Vac (+10%-15%); 50/60Hz 48Vdc (36Vmin...71Vmax)
J5
XNG xR/xTDNG xR/xT
J6 J7 J8 ISOLATED J9 J10
TLA
NG
ND Y1 Y2
GN
D
NO
2
C2
PWM 0/10V
K2
A3
K2
40 41
Fig. 9-6
9.6 GESTORE DI SISTEMA - COLLEGAMENTO A CALDAIA SUPERIOR ERP TRAMITE INGRESSO SONDA ESTERNA.
Legenda: A13 - Gestore di sistema A3 - Scheda caldaia
Nota: - Impostare il selettore S34 in posizione OFF per abilitare il collegamento al gestore di sistema.
- Nel menù configurazione della caldaia dopo aver impostato il selettore S34 = OFF, impostare il parametro "AGG. S. EST." = "CE".
- Togliere l'eventuale ponte TA "X40" sui morsetti 40 - 41 della scheda di caldaia
A13
B1 B2 B3 B4 B5 B6 GN
D
SYN
C
G GD
+5Vr
ef+V
DC
ID1
GN
D
C1
NC
1N
O1
J1 J2 J3max power:8VA/6W
input voltage:24Vac (+10%-15%); 50/60Hz 48Vdc (36Vmin...71Vmax)
J5
XNG xR/xTDNG xR/xT
J6 J7 J8 ISOLATED J9 J10
TLA
NG
ND Y1 Y2
GN
D
NO
2
C2
PWM 0/10V
39 38
A3
S34 ON
Sezione cavi ≥ 1 mm2
58
Fig. 9-7
9.7 GESTORE DI SISTEMA - COLLEGAMENTO A CALDAIA VICTRIX TT TRAMITE INGRESSO SONDA ESTERNA.
Legenda: A13 - Gestore di sistema A3 - Scheda caldaia
Nota: - Nel menù configurazione della caldaia impostare il parametro "P7" "correzione sonda esterna" = "CE".
- Utilizzare la scheda di caldaia senza la resistenza R2.
- Togliere l'eventuale ponte TA "X40" sui morsetti 40 - 41 della scheda di caldaia
Sezione cavi ≥ 1 mm2
2
9
R2
7 4 36 51
5
1
1
A13
B1 B2 B3 B4 B5 B6 GN
D
SYN
C
G GD
+5Vr
ef+V
DC
ID1
GN
D
C1
NC
1N
O1
J1 J2 J3max power:8VA/6W
input voltage:24Vac (+10%-15%); 50/60Hz 48Vdc (36Vmin...71Vmax)
J5
XNG xR/xTDNG xR/xT
J6 J7 J8 ISOLATED J9 J10
TLA
NG
ND Y1 Y2
GN
D
NO
2
C2
PWM 0/10V
39 38
A3
A3X9
X11
X10
Fig. 9-8
9.8 GESTORE DI SISTEMA - COLLEGAMENTO A CALDAIA VICTRIX EXA TRAMITE INGRESSO SONDA ESTERNA.
Legenda: A13 - Gestore di sistema A3 - Scheda caldaia
Nota: - Nel menù configurazione della caldaia impostare il parametro "S7" "correzione sonda esterna" = "CE".
- Utilizzare la scheda di caldaia senza la resistenza R2.
- Togliere l'eventuale ponte TA "X40" sui morsetti 40 - 41 della scheda di caldaia
Sezione cavi ≥ 1 mm2
A13
B1 B2 B3 B4 B5 B6 GN
D
SYN
C
G GD
+5Vr
ef+V
DC
ID1
GN
D
C1
NC
1N
O1
J1 J2 J3max power:8VA/6W
input voltage:24Vac (+10%-15%); 50/60Hz 48Vdc (36Vmin...71Vmax)
J5
XNG xR/xTDNG xR/xT
J6 J7 J8 ISOLATED J9 J10
TLA
NG
ND Y1 Y2
GN
D
NO
2
C2
PWM 0/10V
39 38
A3
A3
R2
59
Fig. 9-9
9.9 GESTORE DI SISTEMA - COLLEGAMENTO ALIMENTAZIONE AD ESPANSIONI.
Lege
nda:
A
15
- Ki
t esp
ansio
ne zo
na
T1
- Tr
asfo
rmat
ore 2
4 Va
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rnito
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Not
a:
M
assim
a po
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a as
sorb
ita d
alla
sola
espa
nsio
ne 6
W.
T1
T1: trasformatore 230 Vac-24Vac
J7
NO3
NO2
8
C2
NC2
J6
42
1
C3
NC3
A15
50 H
z23
0 V
acA
LIM
EN
TAZI
ON
E
NL
50H
zAl
imen
tazi
one
24Va
c
ID1
ID2
ID3
ID4
IDC1
G
G0
24Va
c
GND
T+
T-
VG
VG0
Y1
J5
NC1
C1 B1
J3
J4S
eria
lA
ddre
ss
J9
B3
+Vdc
GND
2J1J
+5V Ref
B4
NO1
B2
GND
+5V Ref
+Vdc
J10
J8
NC4
C4
NO4
J7
NC3
C3
NO3
J6
NC2
C2
NO2
12
48
A15
ID1
ID2
ID3
ID4
IDC1
G
G0
24Va
c
GND
T+
T-
VG
VG0
Y1
J5
NC1
C1 B1
J3
J4S
eria
lA
ddre
ss
J9
B3
+Vdc
GND
2J1J
+5V Ref
B4
NO1
B2
GND
+5V Ref
+Vdc
J10
J8
NC4
C4
NO4
J7
NC3
C3
NO3
J6
NC2
C2
NO2
12
48
A15
ID1
ID2
ID3
ID4
IDC1
G
G0
24Va
c
GND
T+
T-
VG
VG0
Y1
J5
NC1
C1 B1
J3
J4S
eria
lA
ddre
ss
J9
B3
+Vdc
GND
2J1J
+5V Ref
B4
NO1
B2
GND
+5V Ref
+Vdc
J10
J8
NC4
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J7
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J6
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C2
NO2
12
48
A15
ID1
ID2
ID3
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IDC1
G
G0
24Va
c
GND
T+
T-
VG
VG0
Y1
J5
NC1
C1 B1
J3
J4S
eria
lA
ddre
ss
J9
B3
+Vdc
GND
2J1J
+5V Ref
B4
NO1
B2
GND
+5V Ref
+Vdc
J10
J8
NC4
C4
NO4
J7
NC3
C3
NO3
J6
NC2
C2
NO2
12
48
A15
ID1
ID2
ID3
ID4
IDC1
G
G0
24Va
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GND
T+
T-
VG
VG0
Y1
J5
NC1
C1 B1
J3
J4S
eria
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J9
B3
+Vdc
GND
2J1J
+5V Ref
B4
NO1
B2
GND
+5V Ref
+Vdc
J10
J8
NC4
C4
NO4
60
1 2 4 8
NO2 C2 NC2
J6
A13
J5
XN
G xR/xT
DN
G xR/xT
J6J7
J8 IS
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TED
J9J1
0
TLANGND
Y1
Y2
GND
NO2
C2
PW
M 0
/10V
ON 1 2 3 4
SerialAddress1 2 4 8
A15 - 1
ID1
ID2
ID3
ID4
IDC1
G G0
24Vac
GND
T+ T-VG VG0
Y1
J5
NC1C1
B1
J3
J4 SerialAddress
J9B3
+Vdc
GND
2J1J
+5V
Ref
B4
NO1
B2
GND
+5V
Ref
+Vdc
J10
J8
NC4C4NO4
J7
NC3C3NO3
ON 1 2 3 4
1 2 4 8
ON 1 2 3 4
1 2 4 8
ON 1 2 3 4
1 2 4 8
Indirizzi Espansione
Indirizzo 1
Serial Address
Indirizzo 2
Indirizzo 3
ON 1 2 3 4
1 2 4 8
8
ON 1 2 3 4
1 2 4Indirizzo 4
Indirizzo 5
Fig. 9-10
9.10 GESTORE DI SISTEMA - COLLEGAMENTO CAVO DI COMUNICAZIONE AD ESPANSIONE.
Legenda: A13 - Gestore di sistema A15 - Espansione 1
Nota: - Esempio di collegamento del cavo di comunicazione all'espansione 1. In caso di collegamento ad altre espansioni configurare il corretto indirizzo.
- Configurare l'indirizzo dell'espansione come indicato.
- Utilizzare cavo schermato per linea RS485 nel caso d'installazione dell'apparecchiatura in ambiente domestico.
- Nella versione 485 le distanze massime ammesse tra espansione e gestore di sistema sono le seguenti in funzione del tipo di cavo e della resistenza:
- Con cavo telefonico con resistenza ≤ 0,14 (W/m) max distanza 600 m;
- Con cavo telefonico con resistenza ≤ 0,25 (W/m) max distanza 400 m;
- Con cavo schermato AWG24 con resistenza ≤ 0,078 (W/m) max distanza 600 m;
61
A13
B1 B2 B3 B4 B5 B6 GN
D
SYN
C
G GD
+5Vr
ef+V
DC
ID1
GN
D
C1
NC
1N
O1
J1 J2 J3max power:8VA/6W
input voltage:24Vac (+10%-15%); 50/60Hz 48Vdc (36Vmin...71Vmax)
J5XNG xR/xTDNG xR/xT
J6 J7 J8 ISOLATED J9 J10
TLA
NG
ND Y1 Y2
GN
D
NO
2
C2
PWM 0/10V
B11 B12
M6
NL
50 Hz230 VacALIMENTAZIONE
Fig. 9-12
9.12 GESTORE DI SISTEMA - COLLEGAMENTO A SOLARE TERMICO AD 1 FALDA.
Legenda: A13 - Gestore di sistema M6 - Circolatore solare B11 - Sonda collettore solare B12 - Sonda bollitore solare (bassa)
Ingresso per allarmegenerico caldaia
Fig. 9-11
9.11 GESTORE DI SISTEMA - COLLEGAMENTO RICHIESTA TA CON 1 ZONA FISSA.
Legenda: A13 - Gestore di sistema TA - Contatto richiesta da
impianto
A13
B1 B2 B3 B4 B5 B6 GN
D
SYN
C
G GD
+5Vr
ef+V
DC
ID1
GN
D
C1
NC
1N
O1
J1 J2 J3max power:8VA/6W
input voltage:24Vac (+10%-15%); 50/60Hz 48Vdc (36Vmin...71Vmax)
J5
XNG xR/xTDNG xR/xT
J6 J7 J8 ISOLATED J9 J10
TLA
NG
ND Y1 Y2
GN
D
NO
2
C2
PWM 0/10V
TA
62
Fig. 9-13
9.13 GESTORE DI SISTEMA - COLLEGAMENTO A SOLARE TERMICO A 2 FALDE.
Lege
nda:
A13
: -
Ges
tore
di s
istem
a A
15-4
: -
kit e
span
sione
di z
ona
indi
rizzo
4 M
6-1:
-
Circ
olat
ore i
mpi
anto
sola
re 1
M6-
2:
- Ci
rcol
ator
e im
pian
to so
lare
2 B1
1-1:
- S
onda
colle
ttore
sola
re 1
B11-
2: -
Son
da co
lletto
re so
lare
2
B12:
-
Sond
a bo
llito
re so
lare
(bas
sa)
Not
a:
- Co
nfigu
rare
l'in
diriz
zo d
ell'es
pans
ione
com
e ind
icato
.
A13
B1
B2B3B4B5B6GND
SYNC
GGD
+5Vref+VDCID1GND
C1NC1NO1
J1J2
J3m
ax p
ower
:8V
A/6
W
inpu
t vol
tage
:24
Vac
(+10
%-1
5%);
50/6
0Hz
48V
dc (3
6Vm
in...
71V
max
)
J5
XN
G xR/xT
DN
G xR/xT
J6J7
J8 IS
OLA
TED
J9J1
0
TLANGND
Y1
Y2
GND
NO2
C2
PW
M 0
/10V
NO4
NO3
C4
1 2
4
8
NC4
J8
J10
NO2
C2
NC2
J6
C3
NC3
J7
50 H
z23
0 V
acA
LIM
EN
TAZI
ON
ELN
M6-1
B12
B11-1
M6-
2
A15
- 4
B11-2
Seria
lAd
dres
s
ON
12
34
12
48
ID1
ID2
ID3
ID4
IDC1
G
G0
24Va
c
GND
T+
T-
VG
VG0
Y1J5
NC1
C1 B1
J3
J4Se
rial
Addr
ess
J9
B3
+Vdc
GND
2J1J
+5V Ref
B4
NO1
B2
GND
+5V Ref
+Vdc
63
Fig. 9-14
9.14 GESTORE DI SISTEMA - COLLEGAMENTO SONDA DI RITORNO SOLARE.
9.15 GESTORE DI SISTEMA - COLLEGAMENTO TRE VIE BOLLITORE.
Legenda: A15-4 - Kit espansione di zona indirizzo 4 B20 - Sonda ritorno solare
Nota: - Configurare l'indirizzo dell'espansione come indicato
A13
B1 B2 B3 B4 B5 B6 GN
D
SYN
C
G GD
+5Vr
ef+V
DC
ID1
GN
D
C1
NC
1N
O1
J1 J2 J3max power:8VA/6W
input voltage:24Vac (+10%-15%); 50/60Hz 48Vdc (36Vmin...71Vmax)
J5
XNG xR/xTDNG xR/xT
J6 J7 J8 ISOLATED J9 J10
TLA
NG
ND Y1 Y2
GN
D
NO
2
C2
PWM 0/10V
NL
N50 Hz230 VacALIMENTAZIONE
A (al bollitore) B (all'impianto)
L
AB
M50
B2
T+ T-VG VG0
Y1
J5
NC1C1
B1
J3
J4 SerialAddress
J9
B3
+Vdc
GND
2J1J
+5V
Ref
B4
NO1
B2
GND
+5V
Ref
+Vdc
J10
J8
NC4C4NO4
J7
NC3C3NO3
J6
NC2C2NO2
1 2 4 8
ON 1 2 3 4
ID1
ID2
ID3
ID4
IDC1
G G0
24Vac
GND
ON
AddressSerial
Indirizzo 4
B20
A15 - 4
EspansioneIndirizzi
1 2 4 8
1 2 3 4
Legenda: A13 - Gestore di sistema M50 - Valvola (2 punti) di precedenza
sanitario B2 - Sonda bollitore parte alta
Nota: - La sonda B2 è presente di serie sui bollitori Immergas
- Comando (J10): Aperto -> commutazione all'impianto Chiuso -> commutazione al bollitore - È consigliata l'applicazione di 2
valvole di precedenza
Fig. 9-15
64
Fig. 9-16
Fig. 9-17
9.16 GESTORE DI SISTEMA - COLLEGAMENTO A RESISTENZA ELETTRICA DI INTEGRAZIONE SANITARIO.
9.17 GESTORE DI SISTEMA - COLLEGAMENTO A RESISTENZA ELETTRICA DI INTEGRAZIONE RISCALDAMENTO.
Legenda: A13 - Gestore di sistema E16 - Kit resistenza elettrica integrativa
riscaldamento 2, 4, 6 kW R1 - Relè resistenza integrazione impianto
riscaldamento (tipo SSR 6 Vdc)
A13
B1 B2 B3 B4 B5 B6 GN
D
SYN
C
G GD
+5Vr
ef+V
DC
ID1
GN
D
C1
NC
1N
O1
J1 J2 J3max power:8VA/6W
input voltage:24Vac (+10%-15%); 50/60Hz 48Vdc (36Vmin...71Vmax)
J5
XNG xR/xTDNG xR/xT
J6 J7 J8 ISOLATED J9 J10TL
AN
GN
D Y1 Y2
GN
D
NO
2
C2
PWM 0/10V
AlimentazioneR2
R3
B2
50 Hz230/24 VacALIMENTAZIONE
R3 R2
400+N/230Vac
unità bollitoreResistenza integrativa
50 Hz
Legenda: A13: - Gestore di sistema B2: - Sonda bollitore R2: - Relè attivazione integrazione resistenza sanitario, tipo EMR 12Vdc R3: - Relè EMR 230/24Vac 16A di appoggio. (non fornito)
Nota: - La sonda B2 è presente di serie sui bollitori Immergas.
A13
B1 B2 B3 B4 B5 B6 GN
D
SYN
C
G GD
+5Vr
ef+V
DC
ID1
GN
D
C1
NC
1N
O1
J1 J2 J3max power:8VA/6W
input voltage:24Vac (+10%-15%); 50/60Hz 48Vdc (36Vmin...71Vmax)
J5
XNG xR/xTDNG xR/xT
J6 J7 J8 ISOLATED J9 J10
TLA
NG
ND Y1 Y2
GN
D
NO
2
C2
PWM 0/10V
E16
12V dcAlimentazione
R1
R1
65
9.18 GESTORE DI SISTEMA - COLLEGAMENTO SONDA PUFFER.
9.19 GESTORE DI SISTEMA - COLLEGAMENTO A TRE VIE RISCALDAMENTO / RAFFRESCAMENTO NEI SISTEMI CON PUFFER.
A13
B1 B2 B3 B4 B5 B6 GN
D
SYN
C
G GD
+5Vr
ef+V
DC
ID1
GN
D
C1
NC
1N
O1
J1 J2 J3max power:8VA/6W
input voltage:24Vac (+10%-15%); 50/60Hz 48Vdc (36Vmin...71Vmax)
J5
XNG xR/xTDNG xR/xT
J6 J7 J8 ISOLATED J9 J10
TLA
NG
ND Y1 Y2
GN
D
NO
2
C2
PWM 0/10V
1 2 4 8
NO2 C2 NC2
J6
50 Hz230 VacALIMENTAZIONE
LN
M10
B13
A15 - 4
SerialAddress
ON 1 2 3 4
1 2 4 8
ID1
ID2
ID3
ID4
IDC1
G G0
24Vac
GND
T+ T-VG VG0
Y1
J5
NC1C1
B1
J3
J4 SerialAddress
J9
B3
+Vdc
GND
2J1J
+5V
Ref
B4
NO1
B2
GND
+5V
Ref
+Vdc
J10
J8
NC4C4NO4
J7NC
3C3NO3
Legenda: A13: - Gestore di sistema A15-4 - Kit espansione di zona indirizzo 4 M10 - Circolatore spillamento puffer (se presente) B13 - Sonda puffer
Nota: - Configurare l'indirizzo dell'espansione come indicato
A13
B1 B2 B3 B4 B5 B6 GN
D
SYN
C
G GD
+5Vr
ef+V
DC
ID1
GN
D
C1
NC
1N
O1
J1 J2 J3max power:8VA/6W
input voltage:24Vac (+10%-15%); 50/60Hz 48Vdc (36Vmin...71Vmax)
J5
XNG xR/xTDNG xR/xT
J6 J7 J8 ISOLATED J9 J10
TLA
NG
ND Y1 Y2
GN
D
NO
2
C2
PWM 0/10V
M54
50 Hz230 VacALIMENTAZIONE
B (puffer)
A (raffrescamento)
AB
NL
LN
Fig. 9-19
Nota: - Solo con puffer abilitato, con espansione 4 e sonda puffer presenti
- Comando (J10): Aperto -> commutazione puffer Chiuso -> commutazione raffrescamento - È consigliata l'applicazione di 2 valvole
di commutazione
Legenda: A13 - Gestore di sistema M54 - Valvola tre vie di commutazione
riscaldamento / raffrescamento
Fig. 9-18
66
Fig. 9-20
9.20 GESTORE DI SISTEMA - COLLEGAMENTO A TRE VIE INTEGRAZIONE NEI SISTEMI CON PUFFER.
Legenda: A15-4: - kit espansione di zona con indirizzo 4 K4: - Relè tipo EMR 12V DC M51: - Valvola tre vie integrazione riscaldamento
La valvola commuta quando la caldaia si attiva per l'integrazione riscaldamento.
M53: - Valvola tre vie d'integrazione sanitaria La valvola commuta quando la caldaia si attiva per l'integrazione sanitaria, riscaldando la parte superiore del puffer.
Nota: - Solo con puffer abilitato. - Comando (J7)
Aperto -> commutazione su PdC Chiuso -> commutazione su caldaia
- Comando (K4) Aperto -> commutazione su PdC Chiuso -> commutazione su caldaia
- È consigliata l'applicazione di 2 valvole di integrazione
6-24
V=
A2-
A1+
14
11
12
T+ T-VG VG0
Y1
J5
NC1C1
B1
J3
J4 SerialAddress
J9
B3
+Vdc
GND
2J1J
+5V
Ref
B4
NO1
B2
GND
+5V
Ref
+Vdc
J10
J8
NC4C4NO4
J7
NC3C3NO3
J6NC
2C2NO2
1 2 4 8
ON 1 2 3 4
ID1
ID2
ID3
ID4
IDC1
G G0
24Vac
GND
Address
B (pompa di calore)
A (caldaia)
AB (puffer)
1 2 3 4Indirizzo 4
ON
Serial EspansioneIndirizzi
1 2 4 8
50 Hz230 VacALIMENTAZIONE
NL
M51M53
K4
A15-4
N LN
AB (puffer)
A (caldaia)
B (pompa di calore)
L
M53
M51
L
67
NO2
1 2 4 8
C2 NC2
J6
50 Hz230 VacALIMENTAZIONE
LN
M10
A15
ON 1 2 3 4
1 2 4 8
ON 1 2 3 4
1 2 4 8
ON 1 2 3 4
1 2 4 8
Indirizzi Espansione
Indirizzo 1
Serial Address
Indirizzo 2
Indirizzo 3
ID1
ID2
ID3
ID4
IDC1
G G0
24Vac
GND
T+ T-VG VG0
Y1
J5NC
1C1B1
J3
J4 SerialAddress
J9
B3
+Vdc
GND
2J1J
+5V
Ref
B4
NO1
B2
GND
+5V
Ref
+Vdc
J10
J8
NC4C4NO4
J7
NC3C3NO3
Fig. 9-21
9.21 GESTORE DI SISTEMA - COLLEGAMENTO CIRCOLATORE DI ZONA A ESPANSIONE.
Legenda: A15 - Kit espansione di zona M10 - Circolatore di zona
Nota: - Configurare l'indirizzo dell'espansione come indicato
Fig. 9-22
9.22 GESTORE DI SISTEMA - COLLEGAMENTO SONDA DI MANDATA DI ZONA A ESPANSIONE.
Legenda: A15 - Kit espansione di zona B3 - Sonda di mandata zona
Nota: - Configurare l'indirizzo dell'espansione come indicato
NO4
NO3
1 2 4 8
C3 NC3
J7
NO2 C2 NC2
J6
C4 NC4
J8
B3
A15
ON 1 2 3 4
1 2 4 8
ON 1 2 3 4
1 2 4 8
ON 1 2 3 4
1 2 4 8
Indirizzi Espansione
Indirizzo 1
Serial Address
Indirizzo 2
Indirizzo 3
ID1
ID2
ID3
ID4
IDC1
G G0
24Vac
GND
T+ T-VG VG0
Y1
J5
NC1C1
B1
J3
J4 SerialAddress
J9
B3
+Vdc
GND
2J1J
+5V
Ref
B4
NO1
B2
GND
+5V
Ref
+Vdc
J10
68
Fig. 9-23
Fig. 9-24
9.23 GESTORE DI SISTEMA - COLLEGAMENTO MISCELATRICE DI ZONA A ESPANSIONE.
9.24 GESTORE DI SISTEMA - COLLEGAMENTO A SONDA DI TEMPERATURA E UMIDITÀ.
Legenda: A15 - Kit espansione di zona M31 - Valvola miscelatrice di zona
Nota: - Configurare l'indirizzo dell'espansione come indicato
+ (G
)ou
t NTC
out N
TCM
(GO)
out H
Address
ONIndirizzo 4
Indirizzo 3
Indirizzo 2
Serial
Indirizzo 1
EspansioneIndirizzi
A17
A15
ID1
ID2
ID3
ID4
IDC1
G G0
24Vac
GND
T+ T-VG VG0
Y1
J5
NC1C1
B1
J3
J4 SerialAddress
J9
B3
+Vdc
GND
2J1J
+5V
Ref
B4
NO1
B2
GND
+5V
Ref
+Vdc
J10
J8
NC4C4NO4
J7
NC3C3NO3
J6
NC2C2NO2
1 2 4 8
ON 1 2 3 4
1 2 4 8
ON 1 2 3 4
1 2 4 8
ON 1 2 3 4
1 2 4 8
1 2 3 4
1 2 4 8
Legenda: A15: - kit espansione di zona A17: - kit sensore temperatura umidità in
ambiente
Nota: - Configurare l'indirizzo dell'espansione come indicato.
- Per i collegamenti elettrici si consiglia l'utilizzo di cavo schermato multipolare da 3 a 5 fili con sezione massima di 1,5 mm2.
- Nel caso di zona AT collegare solo il sensore di temperatura
ON
ON
J3
B1C1 NC
1
J5
Y1VG0
VG T-T+GND
24Vac
G0G
IDC1
ID4
ID3
ID2
ID1
chiudeapre
A15
J4 SerialAddress
J9
B3
+Vdc
GND
2J1J
+5V
Ref
B4
NO1
B2
GND
+5V
Ref
+Vdc
J10
J8
NC4C4NO4
J7
NC3C3NO3
J6
NC2C2NO2
1 2 4 8
M31
NL
50 Hz230 VacALIMENTAZIONE
ON 1
Indirizzo 1
Serial
3 4
81 2 4
81 2 4
81 2 4
Indirizzi Espansione
2
Indirizzo 3
Indirizzo 2
Address
69
Fig. 9-25
9.25 GESTORE DI SISTEMA - COLLEGAMENTO A TERMOSTATI AMBIENTE DI ZONA.
NO4
NO3 C3 NC3
J7
NO2 C2 NC2
J6
C4 NC4
J8
S20
50HzAlimentazione 24Vac
A15
ID1
ID2
ID3
ID4
IDC1
G G0
24Vac
GND
T+ T-VG VG0
Y1
J5
NC1C1
B1
J3
J4 SerialAddress
J9
B3
+Vdc
GND
2J1J
+5V
Ref
B4
NO1
B2
GND
+5V
Ref
+Vdc
J10
1 2 4 8
Address
ONIndirizzo 4
Indirizzo 3
Indirizzo 2
Serial
Indirizzo 1
EspansioneIndirizzi
ON 1 2 3 4
1 2 4 8
ON 1 2 3 4
1 2 4 8
ON 1 2 3 4
1 2 4 8
1 2 3 4
1 2 4 8
Rimuovere even-tuale ponte ID1-G per collegare TA
Legenda: A15: - kit espansione zona S20 - Termostato ambiente di zona o
contatto pulito da richiesta
Nota: - Configurare l'indirizzo dell'espansione come indicato.
70
Fig. 9-26
9.26 GESTORE DI SISTEMA - COLLEGAMENTO A KIT DEUMIDIFICATORE.
Lege
nda:
A15
: -
kit e
span
sione
zona
A16
: -
kit d
eum
idifi
cato
re
K1:
-
Relè
EMR
12V
dc,
abili
tazi
one
raffr
esca
men
to zo
na.
Not
a:
- Pe
r i co
llega
men
ti ele
ttric
i si
cons
iglia
l'ut
ilizz
o di
cavo
sc
herm
ato
con
sezi
one m
assim
a di
1,5
mm
2 .
-
Confi
gura
re l'
indi
rizzo
de
ll'es
pans
ione
com
e ind
icato
.
6-24 V= A2
-
A1+
141112
T+
T-
VG
VG0
Y1
J5
NC1
C1 B1
J3
J4Se
rial
Addr
ess
J9
B3
+Vdc
GND
2J1J
+5V Ref
B4
NO1
B2
GND
+5V Ref
+Vdc
J10
J8
NC4
C4
NO4
J7
NC3
C3
NO3
J6
NC2
C2
NO2
12
48
ON
12
34
ID1
ID2
ID3
ID4
IDC1
G
G0
24Va
c
GND
A16
K1
ON
12
34
12
48
ON
12
34
12
48
ON
12
34
12
48
Indiriz
zi Es
pans
ione
Indiriz
zo 1
Seria
l Ad
dres
s
Indiriz
zo 2
Indiriz
zo 3
A15
50H
z24
Vac
Alim
enta
zion
e
71
Fig. 9-27
Fig. 9-28
9.27 GESTORE DI SISTEMA - COLLEGAMENTO VALVOLE ZONA ALTA TEMPERATURA.
9.28 GESTORE DI SISTEMA - COLLEGAMENTO TRE VIE ESTATE / INVERNO.
Legenda: A15 - Kit espansione di zona indirizzo 4 Y5 - Valvola due vie alta temperatura Y6 - Valvola due vie bassa temperatura
Nota: - Configurare l'indirizzo dell'espansione come indicato
Legenda: A15: - kit espansione di zona. M52 - Valvola 3 vie deviatrice estate
/ inverno.
Nota: - Configurare l'indirizzo dell'espansione come indicato.
- Richiesta raffrescamento: contatto On / Off richiesta di raffrescamento. É una richiesta aggiuntiva rispetto alle richieste di zona.
- La commutazione delle valvole tre vie avviene automaticamente con il cambio di stagione.
T+ T-VG VG0
Y1
J5
NC1C1
B1
J3
J4 SerialAddress
J9
B3
+Vdc
GND
2J1J
+5V
Ref
B4
NO1
B2
GND
+5V
Ref
+Vdc
J10
J8
NC4C4NO4
J7NC
3C3NO3
J6
NC2C2NO2
1 2 4 8
ON 1 2 3 4
ID1
ID2
ID3
ID4
IDC1
G G0
24Vac
GND
A15-4
Serial EspansioneIndirizzi
Y6
Indirizzo 4
Address
50 Hz230 VacALIMENTAZIONE
LN
Y5
ON 1 2 3 4
1 2 4 8
C2 C3
50HzAlimentazione 230Vac
NC3
J7
RAFFR.RICHIESTA
NO4
NO2
NC2
J6
NO3
LN
M52
ON 1 2 3 4
1 2 4 8
1 2 4 8
EspansioneIndirizzi
Serial Address
Indirizzo 5
A15
AB
B (al circuito riscaldamento)
A (al circuito raffrescamento)
C4 NC4
L
J8
J10
ID1
ID2
ID3
ID4
IDC1
G G0
24Vac
GND
T+ T-VG VG0
Y1
J5
NC1C1
B1
J3
J4 SerialAddress
J9
B3
+Vdc
GND
2J1J
+5V
Ref
B4
NO1
B2
GND
+5V
Ref
+Vdc
N
- Comando (J5): Aperto -> commutazione inverno Chiuso -> commutazione estate (raffrescamento).
- È consigliata l'applicazione di 2 valvole deviatrici
72
Fig. 9-29
9.29 GESTORE DI SISTEMA - COLLEGAMENTO SCARICO TERMICO.
9.30 GESTORE DI SISTEMA - COLLEGAMENTO A RICIRCOLO SANITARIO.
Legenda: A15-5 - Kit espansione di zona indirizzo 5 M7 - Circolatore scarico termico B22 - Sonda sorgente caldaia B33 - Sonda sorgente fredda
Nota: - Configurare l'indirizzo dell'espansione come indicato
Legenda: A15-5 - Kit espansione di zona indirizzo 5 M4 - Circolatore di ricircolo sanitario
Nota: - Configurare l'indirizzo dell'espansione come indicato
T+ T-VG VG0
Y1
J5NC
1C1B1
J3
J4 SerialAddress
J9
B3
+Vdc
GND
2J1J
+5V
Ref
B4
NO1
B2
GND
+5V
Ref
+Vdc
J10
J8
NC4C4NO4
J7
NC3C3NO3
J6
NC2C2NO2
1 2 4 8
ON 1 2 3 4
ID1
ID2
ID3
ID4
IDC1
G G0
24Vac
GND
50 Hz230 VacALIMENTAZIONE
LN
M7B22 B23
A15 - 5
ON 1 2 3 4
1 2 4 8
EspansioneIndirizzi
Serial Address
Indirizzo 5
T+ T-VG VG0
Y1
J5
NC1C1
B1
J3
J4 SerialAddress
J9
B3
+Vdc
GND
2J1J
+5V
Ref
B4
NO1
B2
GND
+5V
Ref
+Vdc
J10
J8
NC4C4NO4
J7
NC3C3NO3
J6
NC2C2NO2
1 2 4 8
ON 1 2 3 4
ID1
ID2
ID3
ID4
IDC1
G G0
24Vac
GND
ON
Indirizzo 5
AddressSerial
EspansioneIndirizzi
A15-5
M450 Hz230 VacALIMENTAZIONE
LN
1 2 4 8
1 2 3 4
Fig. 9-30
73
A13
B1 B2 B3 B4 B5 B6 GN
D
SYN
C
G GD
+5Vr
ef+V
DC
ID1
GN
D
C1
NC
1N
O1
J1 J2 J3max power:8VA/6W
input voltage:24Vac (+10%-15%); 50/60Hz 48Vdc (36Vmin...71Vmax)
J5XNG xR/xTDNG xR/xT
J6 J7 J8 ISOLATED J9 J10TL
AN
GN
D Y1 Y2
GN
D
NO
2
C2
PWM 0/10V
AUDAX TOP ErP 4
poli di colore grigioMorsettiera a cinque
AUDAX TOP ErP 1
poli di colore grigioMorsettiera a cinque
AUDAX TOP ErP 3
poli di colore grigioMorsettiera a cinque
AUDAX TOP ErP 2
poli di colore grigioMorsettiera a cinque
Fig. 9-31
9.31 GESTORE DI SISTEMA - COLLEGAMENTO BATTERIA AUDAX TOP 6/8/12/16 ERP.
Legenda: A13 - Gestore di sistema
Nota: - La configurazione degli indirizzi della batteria viene effettuata sul gestore di sistema.
Collegamento tipo ModbusCavo schermato tipo AWG 20 / 22
74
A13
B1 B2 B3 B4 B5 B6 GN
D
SYN
C
G GD
+5Vr
ef
+VD
C
ID1
GN
D
C1 NC1
NO
1
J1 J2 J3
max power:8VA/6W
input voltage:24Vac (+10%-15%); 50/60Hz
48Vdc (36Vmin...71Vmax)
J5XNG xR/xTDNG xR/xT
J6 J7 J8 ISOLATED J9 J10
TLA
NG
ND Y1 Y2 GN
D
NO
2
C2
PWM 0/10V
+ -
n°4AUDAX TOP 18/21 ErP
32 33 33 34 35
363534333332
n°1AUDAX TOP 18/21 ErP
-+
363534333332
n°2AUDAX TOP 18/21 ErP
-+
363534333332
n°3AUDAX TOP 18/21 ErP
-+
36
Fig. 9-32
9.32 GESTORE DI SISTEMA - COLLEGAMENTO BATTERIA AUDAX TOP 18/21 ERP.
Legenda: A13 - Gestore di sistema
Nota: - La configurazione degli indirizzi della batteria viene effettuata sul gestore di sistema.
Collegamento tipo ModbusCavo schermato tipo AWG 20 / 22
75
Fig. 9-34
9.34 GESTORE DI SISTEMA - COLLEGAMENTO A TERMOSTATO DI SICUREZZA.
Legenda: A13 - Gestore di sistema
Nota: - Tale collegamento è necessario quando sono presenti espansioni di zona con contatti TA / sonde temperatura-umidità / comandi di zona.
A13
B1 B2 B3 B4 B5 B6 GN
D
SYN
C
G GD
+5Vr
ef+V
DC
ID1
GN
D
C1
NC
1N
O1
J1 J2 J3max power:8VA/6W
input voltage:24Vac (+10%-15%); 50/60Hz 48Vdc (36Vmin...71Vmax)
J5XNG xR/xTDNG xR/xT
J6 J7 J8 ISOLATED J9 J10
TLA
NG
ND Y1 Y2
GN
D
NO
2
C2
PWM 0/10V
Fig. 9-33
9.33 GESTORE DI SISTEMA - COLLEGAMENTO A UMIDOSTATO.
Legenda: A15 - Kit espansione di zona S50 - Umidostato On / Off di zona
Nota: - Configurare l'indirizzo dell'espansione come indicato
T+ T-VG VG0
Y1
J5
NC1C1
B1
J3
J4 SerialAddress
J9
B3
+Vdc
GND
2J1J
+5V
Ref
B4
NO1
B2
GND
+5V
Ref
+Vdc
J10
J8
NC4C4NO4
J7
NC3C3NO3
J6
NC2C2NO2
1 2 4 8
ON 1 2 3 4
ID1
ID2
ID3
ID4
IDC1
G G0
24Vac
GND
8Indirizzo 3
Indirizzo 2
AddressSerial
Indirizzo 1
Indirizzi Espansione
S50
24Vac 50HzAlimentazione
A15 ON 1 2 3 4
1 2 4 8
ON 1 2 3 4
1 2 4 8
ON 1 2 3 4
1 2 4
76
Fig. 9-35
9.35 GESTORE DI SISTEMA - COLLEGAMENTO A SEGNALE DI ALLARME CALDAIA.
Legenda: A13 - Gestore di sistema
Nota: - Qualora si volesse collegare un segnale di allarme della caldaia togliere il ponte e portare il segnale di allarme sui morsetti B6 - GND.
A13
B1 B2 B3 B4 B5 B6 GN
D
SYN
C
G GD
+5Vr
ef+V
DC
ID1
GN
D
C1
NC
1N
O1
J1 J2 J3max power:8VA/6W
input voltage:24Vac (+10%-15%); 50/60Hz 48Vdc (36Vmin...71Vmax)
J5XNG xR/xTDNG xR/xT
J6 J7 J8 ISOLATED J9 J10
TLA
NG
ND Y1 Y2
GN
D
NO
2
C2
PWM 0/10V
Fig. 9-36
9.36 GESTORE DI SISTEMA - COLLEGAMENTO A SCAMBIATORE A PIASTRE A VALLE DELLA POMPA DI CALORE.
Legenda: A15-5 - Kit espansione di zona con
indirizzo 5 K4 - Relè tipo EMR 12 V dc M11 - Circolatore a valle scambiatore a
piastre su pompe di calore
6-24
V=
A2-
A1+
14
11
12
NC2
50HzAlimentazione 24 Vac
M11
NO2 C2
J6
NO3 C3
50 Hz230 VacALIMENTAZIONE
NL
K4
A15-5
ON 1 2 3 4
1 2 4 8EspansioneIndirizzi
Serial Address
Indirizzo 5
ID1
ID2
ID3
ID4
IDC1
G G0
24Vac
GND
T+ T-VG VG0
Y1
J5
NC1C1
B1
J3
J4 SerialAddress
J9
B3
+Vdc
GND
2J1J
+5V
Ref
B4
NO1
B2
GND
+5V
Ref
+Vdc
J10
J8
NC4C4NO4
J7
NC3
1 2 4 8
77
Fig. 9-37
9.37 GESTORE DI SISTEMA - COLLEGAMENTO A IMPIANTO FOTOVOLTAICO.
Legenda: A15-5 - Kit esapnsione di zona con indirizzo 5 FV - Contatto On / Off da impianto fotovoltaico
Nota: - Configurare l'indirizzo espansione come indicato.
NO3 C3 NC3
J7
NO2 C2 NC2
J6
FV
24Vac 50HzAlimentazione
A15-5
ON 1 2 3 4
1 2 4 8EspansioneIndirizzi
Indirizzo 5
Serial Address
ID1
ID2
ID3
ID4
IDC1
G G0
24Vac
GND
T+ T-VG VG0
Y1
J5
NC1C1
B1
J3
J4 SerialAddress
J9
B3
+Vdc
GND
2J1J
+5V
Ref
B4
NO1
B2
GND
+5V
Ref
+Vdc
J10
J8
NC4C4NO4
1 2 4 8
78
Fig. 9-38
9.38 GESTORE DI SISTEMA - COLLEGAMENTO A CONTROLLI REMOTI DI ZONA.
GNDRx+/Tx+Rx-/Tx-
N 230VL 50/60 Hz
GNDRx+/Tx+Rx-/Tx-
N 230VL 50/60 Hz
GNDRx+/Tx+Rx-/Tx-
N 230VL 50/60 Hz
GNDRx+/Tx+Rx-/Tx-
N 230VL 50/60 Hz
GN
DNO
2
LN
GN
D
Y2
50 H
z23
0 V
acA
LIM
EN
TAZI
ON
E
A20-
1A2
0-2
Y1
A20-
3A2
0-4
PWM 0/10V
C2
TLAN
J10 J9
A13
J5XNG x R/ xT DNG x R/ xT
J6J7J8 ISOLATED
Lege
nda:
A
13
- G
esto
re d
i sist
ema
A20
-1 ÷
A20
-4: -
Kit
cont
rollo
rem
oto
di zo
na
Not
a:
- U
tiliz
zare
cavo
sche
rmat
o pe
r lin
ea R
S485
tipo
AW
G 2
0...2
2, co
n lu
nghe
zza
tota
le de
lla re
te n
on su
perio
re a
500
m.
- Al
imen
tazi
one d
el ki
t: se
zion
e dei
cond
utto
ri: tr
a 0,
5 m
m2 e
1,5
mm
2 .
79
Legenda: A15-4: - Kit espansione di zona con indirizzo 4 TERMOCAMINO: -Contatto On / Off da termocamino. E/I: - Interruttore manuale commutazione in raffrescamento Nota: - Configurare l'indirizzo dell'espansione come indicato. - Termocamino: contatto in ingresso per disattivare i
generatori quando funziona un termocamino. Se il contatto si chiude Audax, caldaia/resistenze rimangono in stand-by.
L'interruttore manuale di commutazione raffrescamento è un contatto normalmente chiuso che, nel momento in cui metto il sistema in raffrescamento deve essere aperto per evitare di inibire l'attivazione della PdC in raffrescamento ed in sanitario.
Fig. 9-40
9.40 GESTORE DI SISTEMA - COLLEGAMENTO A TERMOCAMINO.
Fig. 9-39
9.39 GESTORE DI SISTEMA - COLLEGAMENTO A PANNELLI REMOTI DI ZONA.
A13
B1 B2 B3 B4 B5 B6 GN
D
SYN
C
G GD
+5Vr
ef+V
DC
ID1
GN
D
C1
NC
1N
O1
J1 J2 J3max power:8VA/6W
input voltage:24Vac (+10%-15%); 50/60Hz 48Vdc (36Vmin...71Vmax)
J5
XNG xR/xTDNG xR/xT
J6 J7 J8 ISOLATED J9 J10TL
AN
GN
D Y1 Y2
GN
D
NO
2
C2
PWM 0/10V
58
76
Pannello remoto di zona
Legenda:A3 - Gestore di sistema Pannello remoto di zona: pannello di
comando (di serie con Audax Top ErP)
2
2 4 8
E/I
1
4
AddressSerial
3Indirizzo 4
EspansioneIndirizzi
1ON
8
TERMOCAMINO
24Vac 50HzAlimentazione
A15-4
ID1
ID2
ID3
ID4
IDC1
G G0
24Vac
GND
T+ T-VG VG0
Y1
J5
NC1C1
B1
J3
J4 SerialAddress
J9
B3
+Vdc
GND
2J1J
+5V
Ref
B4
NO1
B2
GND
+5V
Ref
+Vdc
J10
J8
NC4C4NO4
J7
NC3C3NO3
J6
NC2C2NO2
1 2 4
80
Fig. 9-41
9.41 GESTORE DI SISTEMA - COLLEGAMENTO A DOMOTICA CON SEGNALI DIGITALI.
Legenda: A15 - Kit espansione di zona con indirizzo 5 A26 - Sistema domotico.
Nota: - Configurare l'indirizzo dell'espansione come indicato.
- La gestione "domotica" a contatti avviene con le seguenti configurazioni:
ID1 ID2 ID3 Stand-by 0 0 0 Inverno 1 0 0 Estate 1 1 0 Raffrescamento 0 0 1 Party 1 0 1
41 2 3
ALARM-IN
A26
AddressSerial
Indirizzo 5
EspansioneIndirizzi
50HzAlimentazione 24Vac
A15
ID1
ID2
ID3
ID4
IDC1
G G0
24Vac
GND
T+ T-VG VG0
Y1
J5
NC1C1
B1
J3
J4 SerialAddress
J9B3
+Vdc
GND
2J1J
+5V
Ref
B4
NO1
B2
GND
+5V
Ref
+Vdc
J10
J8
NC4C4NO4
J7
NC3C3NO3
J6
NC2C2NO2
1 2 4 8
ON
1 2 4 8
81
Fig. 9-42
Fig. 9-43
9.42 GESTORE DI SISTEMA - COLLEGAMENTO A DOMOTICA CON PROTOCOLLO DI COMUNICAZIONE.
9.43 GESTORE DI SISTEMA - COLLEGAMENTO A SONDA DI MANDATA COMUNE.
Legenda:A3 - Gestore di sistema
A13
B1 B2 B3 B4 B5 B6 GN
D
SYN
C
G GD
+5Vr
ef+V
DC
ID1
GN
D
C1
NC
1N
O1
J1 J2 J3max power:8VA/6W
input voltage:24Vac (+10%-15%); 50/60Hz 48Vdc (36Vmin...71Vmax)
J5
XNG xR/xTDNG xR/xT
J6 J7 J8 ISOLATED J9 J10
TLA
NG
ND Y1 Y2
GN
D
NO
2
C2
PWM 0/10V
Serial Card 1gnd
-+GND
Nota: - Protocolli di comunicazione: Winload Carel Modbus
A13
B1 B2 B3 B4 B5 B6 GN
D
SYN
C
G GD
+5Vr
ef+V
DC
ID1
GN
D
C1
NC
1N
O1
J1 J2 J3max power:8VA/6W
input voltage:24Vac (+10%-15%); 50/60Hz 48Vdc (36Vmin...71Vmax)
J5
XNG xR/xTDNG xR/xT
J6 J7 J8 ISOLATED J9 J10
TLA
NG
ND Y1 Y2
GN
D
NO
2
C2
PWM 0/10V
B1
Legenda: A3 - Gestore di sistema B1 - Sonda mandata comune
Ingresso per allarmegenerico caldaia
Sistema di gestione domotica
82
10 ELENCO ANOMALIE.
Codice Allarme Descrizione Allarme
A0012 Anomalia sonda boiler/ingresso sanitarioA0015 Anomalia errata configurazione
A0032 Anomalia sonda Zona 2 Bassa Temperatura
A0033 Anomalia sonda Zona 3 Bassa Temperatura
A0036 Caduta comunicazione IMB BusA0039 Anomalia sonda collettore solareA0040 Anomalia sonda boiler solare
A0041 Allarme temperatura elevata collettore solare
A0042 Allarme temperatura elevata boiler solareA0048 Anomalia sonda mandata lato impianto
A0052 Anomalia sonda bollitore per scarico termico
A0053 Anomalia sonda scarico termicoA0054 Anomalia sonda boiler riscaldamento
A0055 Anomalia sonda temperatura mandata Zona 1
A0056 Anomalia sonda collettore solare 2
A0057 Anomalia sonda temperatura ritorno solare
A0101 Allarme off-line AudaxA0102 Allarme off-line espansione Zona 1A0103 Allarme off-line espansione Zona 2A0104 Anomalia off-line espansione Zona 3A0105 Allarme off-line espansione Zona HT
A0106 Allarme sonda sanitario (sanitario con doppia sonda)
A0107 Allarme caldaia
A0114 Errata configurazione ingressi digitali Supervisione
A0115 Allarme off-line espansione n° 5A0116 Allarme off-line Audax 2A0117 Allarme off-line Audax 3A0118 Allarme off-line Audax 4A0119 Allarme configurazione Audax TopA0121 Allarme off-line dispositivo di zona 1A0122 Allarme off-line dispositivo di zona 2A0123 Allarme off-line dispositivo di zona 3A0124 Allarme off-line dispositivo di zona HT
A0125 Anomalia sonda temperatura ambiente zona 1
A0126 Anomalia sonda temperatura ambiente zona 2
A0127 Anomalia sonda temperatura ambiente zona 3
A0128 Anomalia sonda temperatura ambiente zona HT
A0129 Anomalia sonda umidità zona 1A0130 Anomalia sonda umidità zona 2A0131 Anomalia sonda umidità zona 3A0133 Allarme guasto deumidificatore zona 1A0134 Allarme guasto deumidificatore zona 2A0135 Allarme guasto deumidificatore zona 3
A0137 Allarme sistema ripristinato - Riavviare il sistema
A0177 Allarme tempo massimo sanitarioA0178 Ciclo antilegionella senza successo
N.B.: Per gli allarmi relativi alla caldaia, fare riferimento al relativo libretto istruzioni.La pompa di calore segnala un'anomalia mediante un codice strutturato nel seguente modo: "Anxxx" , dove "n" indica il numero della pompa di calore mentre "xxx" indica il codice anomalia (fare riferimento al relativo libretto istruzioni).
Il lib
retto
istr
uzio
ni è
real
izza
to in
car
ta e
colo
gica
.
C
od. 1
.040
755
- rev
. ST.
0030
87/0
00 -
05/1
7
Nel corso della vita utile dei prodotti, le prestazioni sono influenzate da fattori esterni, come ad es. la durezza dell'acqua sanitaria, gli agenti atmosferici, le incrostazioni nell'impiantoe così via. I dati dichiarati si riferiscono ai prodotti nuovi e correttamente installati ed utilizzati, nel rispetto delle norme vigenti.N.B.: si raccomanda di fare eseguire una corretta manutenzione periodica.
immergas.com
Per richiedere ulteriori approfondimenti specifici, i Professionisti del settore possono anche avvalersi dell’indirizzo e-mail: [email protected]
Immergas S.p.A.42041 Brescello (RE) - ItalyTel. 0522.689011Fax 0522.680617
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