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08/06/2012
Cliente
IT-PRIVATO-11
Azienda iscritta presso l’Anagrafe nazionale delle ricerche del Ministero dell’Università e ricerca. Sistema a tecnologia brevettata. Conforme ISO 9001 - EA 38 Sanità.
Sistema aziendale conforme
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Gentile cliente, Il nuovo BioTest MX © è frutto della migliore tecnologia brevettata dei laboratori Daphne Lab. Tecnologia Palladium © BioTest di Classe M serie MX. In conformità con gli standard qualitativi europei ISO 9001:2008, nel rispetto della carta dei valori, carta etica e carta dei servizi della Daphne Lab, Le offriamo una piattaforma di servizi avanzati e innovativi ad alto contenuto tecnologico. La Daphne Lab mira da anni al miglior raggiungimento del benessere e della prevenzione, tutti i sistemi e processi sono conformi a regole per il minor impatto sull’ambiente e per il rispetto delle norme etiche di ogni etnica mondiale. Segua scrupolosamente i consigli esposti nel Thema da Lei scelto, la guida Le suggerirà la migliore interpretazione del BioTest MX. In alcuni BioTest ci sono valori diversi per ogni elemento analizzato, potrà trovare valore test, che è il valore macchina del parametro, e valore in percentuale, che è quello da tenere in considerazione; potrebbero esserci percentuali di funzionalità positiva o di distonia, in ogni caso i valori sono sempre ben espressi nel Thema. Per ogni suggerimento, dubbio o interpretazione può contattare i nostri laboratori al numero verde, oppure un consulente Daphne abilitato a leggere i BioTest MX, la cui lista completa è pubblicata sul nostro sito web www.thefoodintolerance.com. I BioTest Daphne non sono né prescrittivi, né diagnostici, non sostituiscono nessuna cura medica e per tanto non bisogna interrompere nessuna cura medica in corso. Per ogni interpretazione e approvazione dei consigli contenuti nel BioTest bisogna sempre rivolgersi al proprio medico di fiducia. La ringraziamo per aver scelto i servizi avanzati Daphne Lab e le auguriamo giorni colmi di serenità.
Dr. Luigi Di Vaia
e tutto lo staff Daphne Lab
5799 Jean Talon Est - H1S1M4 Saint Leonard Montreal - Tel: 438.995.8093www.thefoodintolerance.com - [email protected] - Skype: daphnelabcanada
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IT-PRIVATO-11 Vers. 1.18
Thema 14 - Prodotto editoriale DAPHNE LAB ® - Marchio registrato e testi depositati alla SIAE - tutti i diritti sono riservati
colesterolo funzionale
trigliceridi funzionali
LDL(Beta-Lipoproteine)
HDL(Alfa-Lipoproteine)
VLDL(Pre-Beta-Lipoproteine)
Steroidi
Ac alfa lipoico vascolare
Acidi grassi polinsaturi
omega3 funzionale cardiaca
omega6 funzionale cardiaca
acido acetil salicilico
nitroglicerina
isoenzima CK-MB
CPK markes
LDH (lattato deidrogensi)
troponina
mioglobina muscolo cardiaco
tessuto cardiaco necrotizzato
catione calcio situ C troponina
tropomiosina
actina
miosina
nicotina
53
60
55
54
69
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51
45
53
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56
37
58
53
47
58
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66,25
75
68,75
67,5
86,25
60
56,25
63,75
61,25
72,5
55
63,75
56,25
66,25
73,75
80
70
46,25
72,5
66,25
58,75
72,5
54,32098765
Elementi Test % funzione positiva
Cliente
08/06/2012Metaboliti Cardiaci
cod. 5.0.0.43-11M1
LAB
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DAPHNE
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cuore tot
sist circ funzionale
grassi parete
coronarie
capillari
vene
arterie
invecchiamento cellulare
51
46
52
59
48
62
43
49
63,75
57,5
65
73,75
60
77,5
53,75
61,25
pericardio
vena cava superiore
vena cava inferiore
aorta
arteria polmonare
corde tendinee
valvola cardiaca
nodo seno-atriale
nodo antrio-ventricolare
fascio di His
fascio nervo vago cardiaco
tessuto miocardiaco infartuato
73
49
58
58
47
64
51
66
60
70
64
53
91,25
61,25
72,5
72,5
58,75
80
63,75
82,5
75
87,5
80
65,43209877
Elementi Test % funzione positiva
Elementi Test % funzione positiva
Anatomia vascolare
Anatomia cardiaca
Cliente
08/06/2012
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Predisposizione a patologie cardiocircolatorie
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08/06/2012
SCLEROSI CEREBRALE
CIRCOLATORIA - sequoia gigantea
giovani getti, baritina minerale,
cinabro minerale, ginko biloba,
selenium, rosmarinus off, helleborus
niger, cerebro, natrium carbonicum,
phosphoricum acidum, kalium
phosphoricum, ginseng, vit b
complex, stramonium 46
PREDISPOSIZIONE
EMORROIDARIA - aesculus
hippocastanum, aurum nativum,
berberis vulgaris, bryonia alba,
hydrastis canadensis, colon,
mucosa anale, mucosa recto
sigmoidea, nitricum acidum, peonia
officinalis, vena emorroidalis, nux
vomica, capsicum 80
ATEROSCLEROSI - arsenicum
jodatum, calcium jodatum, kalium
jodatum, barium cloratum,
glonoinum, conium maculatum,
phosphorus, plumbum aceticum,
alumina 86
CRAMPI DA CATTIVA
CIRCOLAZIONE - curaro,
gelsemium, zincum met., lathyrus
sativus, ac. Phosph. 11
EMORRAGIE E PREDISPOSIZIONI
EMORRAGINE EPISTASSICHE -
millefolium, erigeron canadensis,
thlaspi bursa pastoris, sanicula
europea, ipecacuhana 16
INSUFFICIENZA CARDIACA -
aconitum, arnica, aurum chlor.,
cactus, crataegus, digitalis, ignatia,
kalium phosph., laurocerasus,
spigelia 78
MIASTENIA CEREBRALE
CIRCOLATORIA - ginseng, lacticum
ac., hydrastis, conium, colchicum,
psorinum, sulphur, pulsatilla,
kreosotum, viscum alb., coenz-a,
natrium oxal., ATP, NAD, vit B
complex, stramonium 62
ARITMIE CARDIACHE - iberis
amara, leonurus cardiaca, oleander,
spartium scoparium, sumbulus
moscathus 62
STASI VENOSA - hamamelis,
cardus marianus, sepia 96
FORTE STASI VENOSA -
hamamelis, cardus marianus,
espeletia, sepia, castanea sativa 20
IPERTENSIONE ARTERIOSA -
glonoinum, lycopus virginicus,
crataegus, oleander, oack bach
flower 73
IPERTENSIONE ARTERIOSA
FORTE - glonoinum, lycopus virg,
crataegus, renes, tartarus depuratus,
allium sativum, barium carbonicum,
oack bach flower, viscum album,
adrenalinum, 94
FRAGILITA' CAPILLARE - aesculus,
agaricus, arsenicum album, rawolfia,
secale cornutum, placenta,
belladonna, sepia, melilotus off.,
vena, vipera berus 17
RITENZIONE IDRICA E VENOSA -
apocynum, ortosiphon, betulla, linfa
di betulla, juniperus comunis,
spartium scoparium, 14
DISTURBI DELLA CIRC
PERIFERICA - adrenalinum,
aesculus, cuprum acet., potentilla
anserina, tabacum, veratrum,
kreosotum 65
DISTURBI FORTE DELLA
CIRCOLAZIONE PERIFERICA -
adrenalinum, aesculus, cuprum
acet., potentilla anserina, tabacum,
lachesis, crotalus 68
DRENANTE LINFATICO DELLA
MATRICE E MESENCHIMA -
galium aparine, hepar sulphur,
fumaria off., conium, aranea
diadema, juglans regia, myosothis
arvensis, sarsaparilla, calcium
phosph., veronica, pinus silvestris 86
DRENANTE DEL SISTEMA CARDIO
CIRCOLATORIO - salice, pompelmo,
coffea, acqua maris, cornus
sanguinea gemme, acer campestre
gemme, tamarix gallica giovani getti,
ematite, eritrite 41
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METABOLISMO DEI LIPIDI (GRASSI)
I lipidi sono i maggiori rappresentanti delle membrane cellulari, hanno inoltre la funzione di immagazzinare energia e sono i precursori di molte molecole come gli ormoni. Si distinguono in: 1. LIPIDI SEMPLICI Formati da trigligeridi e sono i più rappresentati nell'organismo (95% dei grassi corporei). Sono costituiti da glicerolo e gli acidi grassi. Gli acidi grassi vengono definiti saturi quando la loro struttura chimica non contiene doppi legami, insaturi se sono presenti uno o più doppi legami. E’ stato dimostrato che gli acidi grassi saturi aumentano il livello di colesterolo e di lipoproteine (LDL) nel sangue, favorendo cosi il processo aterosclerotico. Gli acidi grassi in-saturi invece hanno la capacità di far diminuire questi livelli. Alcuni acidi grassi poliinsaturi, invece, sono detti essenziali perchè non possono essere sintetizzati dal organismo. Gli acidi grassi insaturi si trovano soprattutto nei grassi di origine vegetale e nei pesci, mentre gli acidi grassi saturi sono riscontrabili nei prodotti di origine animale e nei grassi di condimento. 2. LIPIDI COMPOSTI Sono formati da trigliceridi legati ad altre sostanze: Fosfolipidi Sono costituiti da molecole di acidi grassi legate ad un gruppo fosforico e ad una base azota-ta. Vengono sintetizzati all'interno delle cellule, in particolare nel fegato. Fanno parte delle membrane cellulari, in particolare dei globuli rossi e della mielina, la membrana delle cellule nervose. Lipoproteine I lipidi sono sostanze eterogenee la cui caratteristica è l’idrofobicità. Per questo non possono circolare nel sangue liberamente, ma vengono trasportati in complessi macromolecolari: li-poproteine. Le lipoproteine fanno una forma sferoidale, dove le molecole idrofiliche (proteine, fosfolipidi, colesterolo non esterificato) sono rivolte verso la fase acquosa, le molecole idrofobiche, invece, (esteri del colesterolo e trigliceridi) sono posti nella parte centrale della molecola. Alla superficie si trovano anche le componenti proteiche dette Apoproteine (Apo). Queste ultime hanno funzioni metaboliche complesse quali: stabilità e solubilità dell’ intera particella, modulazione dei sistemi enzimatici connessi al metabolismo lipoproteico ed il lega-me con strutture recettoriali cellulari deputate al catabolismo lipoproteico. Mediante l’ultracentrifugazione, le lipoproteine possono essere separate in 5 frazioni: Chilomicroni HDL LDL (lipoproteine a bassa densità) VLDL (lipoproteine a densità molto bassa) IDL I trigliceridi e il colesterolo contenuti nella dieta vengono trasformati nell’ intestino in chilo-microni (trasportano i lipidi esogeni), sono ricoperti da Apo B 48, Apo A I e Apo A II, in circolo acquistano le lipoproteine del gruppo C (Apo C II), un cofattore della lipasi-lipoproteica che idrolizza i trigliceridi in esso contenuti. Gli acidi grassi lisi, saranno o meta-bolizzati dal tessuto muscolare striato o ritrasformati in trigliceridi nel tessuto adiposo la parte rimanente (REMNANTS) trasportata dall’ albumina verrà captata dagli epatociti attraverso il recettore per l’ Apo E, qui vengono scissi in trigliceridi e colesterolo. L’ epatocita convo-
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glierà questi trigliceridi ( insieme a quelli provenienti da altre fonti) verso la sintesi delle VLDL ( 80% trigliceridid, 10 % colesterolo), portano sulla loro superficie le Apo B 100, l’ Apo C II e l’ Apo E. Le VLDL, subiranno una rimozione di trigliceridi mediata dall’ Apo C II, da parte della lipasi lipoproteica, diventando più piccole e trasformandosi in IDL ( 40 % trigliceridi, 30% colesterolo) che sono in parte captate dagli epatociti tramite il recettore per l’Apo E, mentre la maggior parte per azione della lipasi lipoproteica, verrà trasformata in LDL che contengono soprattutto colesterolo (45%) e trigliceridi (10 %). Le LDL contengono l’ Apo B 100, il cui recettore si trova in vari tessuti (fegato, adipe, surrene, gonadi, fibroblasti, cellule muscolari lisce, macrofagi). Il colesterolo, derivante dalla scissione intracellulare, avrà un destino diverso a seconda della cellula captante. Nel fegato (epatociti) il colesterolo viene eliminato nella bile ed in parte convertito in acidi biliari; inoltre inibirà l’ Idrossimetilgluta-ril-CoA-reduttasi (enzima chiave nella sintesi di colesterolo endogeno). L’ LDL hanno dunque la funzione di trasportare il colesterolo alla periferia, mentre il trasporto del colestero-lo dalla periferia al fegato è svolta dalle HDL. Esse hanno come Apoproteine le A I e le A II, la Apo C II e la Apo E. L’ Apo AI attiva l’enzima Lecitina-Colesterolo-Acil-Transferasi, che catalizza l’esterificazione del colesterolo con acidi grassi, facilitando la sua incorporazione nelle HDL. Le HDL, infine, trasferiscono il colesterolo alle LDL le quali tramite il recettore per l’ Apo B 100 vengono catturate dal fegato, con conseguente eliminazione del colesterolo da esse contenute.
3. LIPIDI DERIVATI Appartiene a questo gruppo il colesterolo, uno sterolo reperibile nei tessuti animali. Il co-lesterolo è molto utile all'organismoin quanto svolge funzioni importanti nell metabolismo:
Fa parte delle membrane cellulari
E’ il precursore degli ormoni steroidei E’ il precursore della vitamina D Il colesterolo può essere di origine endogena (cioè essere sintetizzato dalle cellule) oppure di origine esogena (cioè dalla dieta). La sintesi endogena aumenta se aumenta l’intoduzione di acidi grassi saturi con la dieta. La quantità raccomandata è di 300 mg. al giorno. FUNZIONE DEI LIPIDI
Riserva energetica Dal punto di vista energetico rappresentano una fonte ideale per le cellule, liberano una grande quantità di calorie per unità di massa : più del doppio di quello degli zuccheri e delle proteine
Protezione meccanica Svolge la funzione di protezione meccanica degli organi i co-me cuore, fegato, reni, milza, cervello e midollo spinale. Isolamento termico I lipidi hanno la funzione di isolamento termico, soprattutto dal fred-do. APPORTO DEI LIPIDI CON LA DIETA L’ apporto calorico introdotto con i grassi dovrebbe essere di circa il 35% nell’ infanzia e
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nell’ adolescenza e del 30 % nell’ età adulta, per preservare la salute. La quota raccomanda-ta dei grassi polinsaturi è inferiore del 15% delle calorie giornaliere introdotte a causa della loro ossidazione. Infatti l’ossidazione favorisce la produzione di perossidi, sostanze tossiche, che possono innescare i processi di aterosclerosi.
CLASSIFICAZIONE DEGLI ACIDI GRASSI Acidi grassi saturi: si trovano in particolare nelle carni, pollame, latte
(intero,scremato) e burro. I grassi saturi si trovano di solito sotto forma solida ma al-cuni si posso trovare anche sotto forma oli vegetali come l´olio di cocco, di palma.
Acidi grassi monoinsaturi: la loro fonte principale sono gli oli vegetali quali olio di oliva, arachidi
Acidi grassi polinsaturi: possono essere liquidi o fluidi a temperatura ambiente. Fonte principale di grassi polinsaturi sono i pesci e i frutti di mare. Appartengono a questo gruppo, l´acido linoleico e alfa-linoleico detti acidi grassi essenziali perché elementi necessari per la struttura delle cellule e per la formazione di ormoni, e perchè devo-no essere introdotti con l’alimentazione. L’ acido linoleico (omega 6) e l'acido linole-nico (omega 3), sono necessari alla produzione di energia, alla formazione delle membrane cellulari, per la sintesi di emoglobina,per la stimolazione del sistema im-munitario a produrre prostaglandine. La loro carenza da luogo ad astenia, pelle sec-ca, deficit immunitario, ritardo della crescita, sterilità. Tali acidi grassi si trovano nel olio di germe di grano, e negli oli vegetali come quello di girasole, di soia, di col-za.L’olio di fegato di merluzzo e i pesci grassi sono ricchi di acidi grassi insaturi lino-lenici e di acidi grassi omega 3. Una dieta ricca di pesce e di acidi grassi polinsaturi omega-3 riduce il rischio di infarto trombotico. Il consumo regolare di acidi grassi essenziali Omega-3 permette inoltre la riduzione dei livelli di colesterolo in eccesso e di trigliceridi. Hanno funzione protettiva per il sistema cardiovascolare, in quanto ren-dono il sangue, più fluido riducendo il rischio di malattie coronariche, ipertensione, arterosclerosi e trombosi.
Acidi grassi trans: si trovano negli olii lavorati come margarina o altri tipi di grasso.
CONTROLLO DEL METABOLISMO DEI GRASSI Il metabolismo de grassi è controllato in maniera molto fine dalla tiroide, una ghiandola en-docrina che produce ormoni(T3 e T4) che incidono sull’ aumento plasmatico dei grassi. Gli ormoni tiroidei stimolano tute le tappe del metabolismo lipidico, includendo la sintesi, la mo-bilizzazione e la degradazione. Essi aumentano sia la lipolisi sia la litogenesi. Nell’ ipotiroidi-smo, condizione in cui vi è una ridotta produzione di ormoni tiroideii, il colesterolo totale, cosi come le VLDL e le LDL risultano aumentati, con conseguente aumento del rischio di ischemia cardiaca.Nella tireotossicosi, condizione in cui vi è un aumento dei livelli circolanti di ormoni tiroidei, si hanno concentrazioni più basse di colesterolo legato a lipoproteine ad alta densità ( HDL) ed un ridotto rapporto tra colesterolo totale/colesterolo HDL, in quanto l’eccesso di T3 e T4 stimola la degradazione dei grassi con ridotto deposito e diminuzione dei loro livelli circolanti.
L’ ATEROSCLEROSI I grassi assunti in modo esagerato attraverso l’alimentazione, specie di origine animale e so-prattutto in organismi che geneticamente non offrono un’attività metabolica ottimale, si tra-ducono in un eccesso di lipoproteine cattive (LDL e VLDL) circolanti nel sangue. La conse-guenza sarà l’accumulo dei grassi, la loro mescolanza con le piastrine e la formazione delle placche cosiddette ateromasiche (da cui l’aterosclerosi, colpisce in particolare l’intima delle
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grandi arterie elastiche e muscolo-elastiche, come l’aorta, carotidi, vertebrali) sulla parete delle arterie che si ostruiscono e si irrigidiscono (da cui l’arteriosclerosi, una degenerazione ialina e fibrinoide della intera parete delle arterie più piccole e delle arteriole). Le lipoprtotei-ne maggiormente implicate in questo processo sono le LDL, le HDL invece hanno un ruolo protettivo, perché facilitano la rimozione del colesterolo dai tessuti.
TERAPIA NATURALE PER L’ECCESSO DI GRASSI NEL SANGUE In terapia omeopatica si rispetta l’ appartenenza ad una certa tipologia, Il primo suggeri-mento è naturalmente la dieta. In condizione di normale pressione arteriosa, di normale glicemia e in assenza di fumo di tabacco, con ipercolesterolemia e ipertrigliceridemia sotto la soglia dei 300mg si farà seguire una dieta senza fare ricorso ai lipolitici della medicina classica come le statine e i fibrati (carichi di collateralità). Si prescriveranno i composti omeopatici come la Nux Vomica, il Co-lesterinum, il Lycopodium etc. Ma è soprattutto il rimedio costituzionale ad equilibrare il me-tabolismo, specie se c’è una familiarità. In fitoterapia, esistono ottime composizioni di Omega 3, Tarassaco, Cardo Mariano, Equisetum, Fumaria, Aurum Potabile. Sempre meglio associa-re i fiori di Bach per la componente neuropsichica.
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La sua situazione metabolica del cuore non è delle peggiori, ma la tendenza alla formazione di placche nelle arterie e nei capilla-ri è alta, vi è una ipofunzione nella valvola cardiaca a livello energetico, e bisognerà intervenire con riprogrammazione del meri-dano del maestro del cuore e triplice riscaldatore, e un problema a livello di capillari e funzionalità del sistema circolatorio peri-ferico. Si consiglia mirtillo, aloe, e omega 3.
La Daphne Lab mette a disposizione una linea di consulenza per casi particolari rendendo disponibile il coordinamento sanitario dei suoi dottori. Per ogni esigenza e nel caso vorreste aprire una linea di consulenza dedicata al vostro specifico caso contattare i referenti del Daphne Point.
L’intero Risultato del BioTest deve essere approvato dal proprio medico di fiducia, non interrompere nessuna cura medica intrapresa, consultare sempre il proprio medico di fiducia o lo specialista per ogni esigenza e per il corretto utilizzo degli integratori nutrizionali eventualmente consigliati.
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Dott. Ferdinando Cristiano Medico chirurgo - specialista in chirurgia
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