D.D.G.n.
Unione Europea Repubblica Italiana
>iteiRo toha) *inf
x
PO FESR.Sicilia 2007/2013
adKat
REGIONE SICILIANA
Assessorato Regionale dell'Economia
Ufficio per l’Attività di Coordinamento dei Sistemi Informativi Regionali
Visto
Vista
Vista
Vista
Vista
Vista
Vista
Vista
Visto
Visto
Visto
Vista
Visto
Visto
Visto
IL DIRIGENTE GENERALE
lo Statuto della Regione Siciliana;
la legge regionale 8 luglio 1977, n. 47, recante ‘Normein materia di bilancio e contabilità della
Regionesiciliana” e ss.mm.ii;
la legge regionale 15 maggio 2000, n.10;
la Legge Regionale del 9 maggio 2017, n. 8 “Disposizioni programmatiche e correttive per l’anno
2017 — LeggediStabilità Regionale” che approvail bilancio della Regione Siciliana per l’anno 2017;
la delibera della Giunta Regionale n. 187 del 15/05/2017 — “Approvazione documento tecnico
di accompagnamentoe il Bilancio finanziario gestionale per l’esercizio 2017 e per il triennio
2017-2019”;
la Legge 7 agosto 1990,n. 241, e s.m.i., recante ‘Nuove norme sul procedimento amministrativo”;
la legge regionale 30 aprile 1991, n. 10, e s.m.i., recante “Disposizioni per i provvedimenti
amministrativi, il diritto di accesso ai documenti amministrativi e la migliore funzionalità
dell'attività amministrativa” ed, in particolare, l’art. 11 bis;
la legge 14 gennaio 1994, n. 20 e s.m.i.;
il decreto legislativo 18 giugno 1999,n. 200, e s.m.i., recante “Norme di attuazione dello Statuto
speciale della Regione Siciliana recanti integrazioni e modifiche al D.Lgs. 6 maggio 1948,n. 655,
in materia di istituzione di una Sezione giurisdizionale regionale d'appello della Corte dei conti e
di controllo sugliatti regionali”;
il D.P.R. 3 ottobre 2008, n. 196, di esecuzione del Regolamento (CE) n.1083/2006 in materia di
ammissibilità delle spese per i programmi cofinanziati dai fondi strutturali per la fase di
programmazione 2007/2013;
il decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118 e s.m.i.;
la legge regionale 13 gennaio 2015, n. 3, recante, tra l'altro, “Disposizioni in materia di
armonizzazionedeibilanci”;
il Regolamento (CE) n.1080 del 5 luglio 2006, del Parlamento Europeoe del Consiglio relativo al
Fondo Europeodi Sviluppo Regionale e recante l'abrogazione del Reg. (CE) n.1783/1999;
il Regolamento (CE) n.1083 del 11 luglio 2006 del Consiglio dell'Unione Europea e ss.mm.ii.
recante disposizioni generali sul Fondo Europeo di Sviluppo Regionale, sul Fondo Sociale
Europeo e sul Fondo di Coesione e che abroga il Regolamento (CE) n.1260/1999 e ss.mm.ii.;
il Regolamento (CE) n. 1828 del 8 dicembre 2006 della Commissione, che stabilisce modalità di
applicazione del regolamento (CE) n.1083/2006 del Consiglio recante disposizioni generali sul
Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo e sul Fondo di coesione e del
regolamento (CE) n.1080/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio relativo al Fondo europeo
di sviluppo regionale;
Visto
Visto
Visto
Viste
Viste
Vista
Visto
Visto
Vista
Considerato
il Quadro Strategico Nazionale (QSN)perla politica regionale di sviluppo 2007/2013, approvato
dalla Commissione U.E.il 13 luglio 2007;
il Programma Operativo FESR Sicilia 2007/2013, adottato con decisione della Commissione
Europea C(2007) 4249 del7 luglio 2007 e s.m.i.;
l'Asse 4 del PO FESRSicilia 2007/2013 “Diffusione della ricerca, dell'innovazione e della società
dell’informazione” ed in particolare l'Obiettivo Operativo 4.2.2 “Incentivare l'accesso e la
diffusione di servizi connessi all’uso delle TIC, con particolare riferimento alle esigenze di
superamento deifenomenididigital divide e dei divariterritoriali tra aree urbane edaree interne
rurali” e la relativa Linea di Intervento 4.2.2.A “azioni volte a incrementare i servizi digitali
avanzati pubblici quali, a titolo esemplificativo, servizi di e-government, e-health, e-democracy, e-
inclusion, azioni mirate a completare la rete regionale di connettività veloce a banda larga,alfine
di promuovere una diffusione qualitativamente omogeneadelle infrastrutture di comunicazione in
tutte le aree della regione, riducendo il digital divide che caratterizza parte delterritorio siciliano
e realizzando così una società dell’informazione pienamente inclusiva” (che ha inglobato le
precedenti linee 4.2.2.01, 4.2.2.02, 4.2.2.03, 4.2.2.04 e 4.2.2.05);
le “Linee guida per | ‘attuazioneterritoriale dell'Asse VI 'Sviluppo urbanosostenibile' ", adottate
con Deliberazione della Giunta Regionale n. 431 deldel 29 ottobre 2009;
le “Linee Guida per l'attuazione del PO FESR 2007/2013” adottate con Deliberazione della
Giunta Regionale n. 439 del 23 novembre 2010;
la Decisione C(2013) 9527 del 19 dicembre 2013 della Commissione Europea recante gli
“orientamenti per la determinazione delle rettifiche finanziarie da applicare alle spese finanziate
dall'Unione nell'ambito della gestione concorrente in caso di mancato rispetto delle norme in
materia di appalti pubblici";
l'art. 56 della legge regionale 27 aprile 1999, n. 10, e s.m.i., che haistituito il “Coordinamento dei
Sistemi Informativi Regionali” quale organismo preposto al coordinamento, allo sviluppo edalla
razionalizzazione dei sistemi informativi nella Regione Siciliana nonché,tra l’altro, a svolgere il
servizio di “internet provider” a favore delle Amministrazioni regionali e con le competenze
indicate nel medesimoarticolo;
l’art. 35 della legge regionale 15 maggio 2013, n. 9, e s.m.i. con il quale stato istituito l’ "Ufficio
per l'attività di coordinamento dei sistemi informativi regionali e l'attività della Regione e delle
pubbliche amministrazioni regionali", con le competenzedicuialcitato art. 56;
la Deliberazione di Giunta Regionale n. 84 del 26 marzo 2014 che ha individuato nell’Ufficio
per l’attività di coordinamento dei sistemi informativi regionali e l’attività informatica della
Regione e delle pubbliche amministrazioni regionali, il Centro di Responsabilità (CdR) delle
linee di intervento 4.2.1.3, 4.2.2.A e 4.2.2.B, in precedenza di competenza del Dipartimento
Bilancio e Tesoro Ragioneria Generale della Regione;
che, in attuazione della Deliberazione di Giunta Regionale n. 431 del 29 ottobre 2009, sulla
GURSn.8 del 19.02.2010 è stato pubblicato l'Avviso per l'attuazione territoriale dell'Asse VI
"Sviluppo urbano sostenibile" - seconda fase, che prevede la presentazione di Piani Integrati di
Sviluppo Territoriale (PIST) e di Piani Integrati di Sviluppo Urbano (PISU) da parte di coalizioni
territoriali con iniziative gravanti sulle varie linee di attività dello stesso P.O. tra le quali le ex
linee 4.2.2.3, con una disponibilità finanziaria (allegato 1 dell'Avviso) pari a € 10.986.536,00, e
4.2.2.A, con unadisponibilità finanziaria pari a € 2.441.453,00;
Visto
Considerato
Considerato
Visto
Considerato
Considerato
Considerato
Vista
Considerato
Considerato
il Decreto del Ragioniere Generale n. 481 del 12.03.2013, registrato presso la Corte dei Conti
in data 06.05.2013, reg. n. 1, fg. n. 9, conil quale,in esito all'Avviso di cui in precedenza, è stata
approvata e ammessa a finanziamento l'Operazione n. 27 “Progetto teleassistenza domiciliare”,
inserita nel PIST n. 18 denominato “20/20/20”, CUP: G22B13000010009— Cod. Caronte
SI_1_9587, con ente capofila il Comune di Pace del Mela, per un importo complessivo di €
400.000,00 a valere sulla Linea di Intervento 4.2.2.3 e contestualmente è stato assunto l'impegno
di tale sommasul capitolo 612013 del Bilancio della Regione Siciliana, impegno n. 1/2013, in
favore del medesimo Comune;
che, in data 26.07.2013, è stato sottoscritto il disciplinare che ha regolamentatoi rapportitrail
Centro di responsabilità (CAR) pro-tempore, oggi rappresentato dallo scrivente Ufficio, per la
linea di finanziamentoin questione, ed il Comune di Pace del Mela, quale Beneficiario Finale
nell’attuazione dell’Operazione in argomento;
che, con D.D.S. n. 1980 del 23 agosto 2013, è stata disposta l’erogazione del 30%
dell’importo ammessoa finanziamento,pari a € 120.000,00;
il D.D.R.n. 48 del 5.08.2014,registrato presso la Corte dei Contiil 23/09/2014,reg. n.1 fg. 2,
conil quale è stata approvata la Pista di Controllo relativa alla Linea di Intervento sopracitata e
successivi aggiornamenti;
che, con D.D.P. n. 1 del 28.01.2015, è stata disposta l’erogazione della seconda quota
dell’importo ammessoa finanziamento,pari a € 120.000,00;
che, con D.D.S. n. 69 del 12.11.2015, è stata disposta l’erogazione della terza quota
dell’importo ammessoa finanziamento,pari a € 120.000,00;
pertanto, cheall'Ente in questione, ad oggi, è stata già erogata una quota complessiva pari a
€ 360.000,00 del finanziamentoprevisto;
la nota prot.n. 4543 del 9.03.2016 dell’ Autorità di Gestione contenente indicazionicirca gli
adempimenti di chiusuradei progetti finanziati con le risorse in argomento;
che, con le Determine n. 460 del 30/12/2015, n. 144 del 30.06.2016 e n. 132 del 14/02/2017
del Comune di Pace del Mela, è stata approvata, tra l'altro, la relazione sul conto finale, il
certificato di regolare esecuzione del progetto, ne viene dichiarata la sua funzionalità e
conformità rispetto a quello approvato e ammesso al finanziamento, nonché viene approvatoil
Quadro EconomicoFinale dell'intervento per un importo complessivopari a € 346.645,76;
che, con le summenzionate Determine n. 460 del 30/12/2015, n. 144 del 30.06.2016 e n. 132
del 14/02/2017, è stata confermata l’entrata in funzione del progetto in argomentoalla data della
medesima determina, il rispetto degli obblighi previsti dall’art. 57 del Reg (CE) n.1083/2006 in
temadistabilità delle operazioni, il rispetto degli artt. 8 e 9 del Reg (CE) n.1828/2006 in materia
di informazione e pubblicità e di quanto previsto dall’art. 55 del Reg (CE) n.1083/2006 in materia
di entrate nette, il caricamento e la validazione sul sistema informativo Caronte di tutti gli
impegni giuridicamente vincolanti (IGV), pagamenti e relativi giustificativi, dei dati di
avanzamento fisico e procedurale nonché della documentazione per la quale è previsto un”
caricamento da parte del Responsabile Esterno Operazioni (REO), assumendo l’obbligo di
conservazione della documentazione di progetto per almeno tre anni dalla chiusura del
Programma Operativo, fermi restando gli altri obblighi in tema di conservazione della
documentazioneprevisti dalle vigenti normative;
Considerato
Rilevato
Considerato
Considerato
Considerato
Ritenuto
Ritenuto
Art. 1
Art. 2
che, con il D.R.G n. 547 del5.04.2017 della Ragioneria Generale della Regione, adottato ai sensi
del D.L.vo n. 118/2011 e s.m.i. al fine del riaccertamento ordinario dei residui dell’anno 2016, a
seguito della nota prot. n. 921 del 24.02.2017, con la quale sono state trasmesse le schede di
riaccertamento ordinario dei residui per l’anno 2016 dei capitoli di pertinenza, l'eccedenza tra
quanto impegnato (€ 400.000,00) e quanto effettivamente erogato (€ 360.000,00) al Comunein
questione, pari a € 40.000,00, è stata già disimpegnata e, pertanto, cometale, definanziata dal
PO FESRin questione;
che, l'importo complessivo del Quadro Economico Finale delle spese ammissibili al PO. FESR
2007/2013, è stato verificato da questo Centro di Responsabilità, così come indicato nella
schedariepilogativa allegata;
che, per effetto di quanto precede, l'Operazione in questione’ è stata ricompresa nella
Certificazione Finale delle Operazioni di pertinenza di questo CdR,a valere sul PO FESRSicilia
2007/2013, per l'importo complessivo di € 346.645,76;
inoltre, che, tenuto conto di tale importodi certificazione finale di spesa, nonché tenuto conto del
disimpegno operato di cui alla predetta nota prot. n. 921 del 24.02.2017, occorre procedere alla
riduzione formale del finanziamento concesso con DRG n. 481 del 12/03/2013 di E 13.354,24
(360.000,00 — 346.645,76) e, inoltre, procedere al recupero della medesima somma;
che tale recupero potrà effettuarsi, da parte del Comune di Pace del Mela, mediante versamento di
pari importo sul capitolo 7537 "entrate da rimborsi, recuperi e restituzioni di somme non dovute 0
incassate in eccesso da amministrazioni locali relative ad assegnazioni extraregionali", capo 10,
codice Piano dei Conti E.3.05.02.03.002 del Bilancio della Regione Siciliana per l’esercizio
finanziario 2017, afferente il PO FESR 2007/2013,
quindi, per quanto esposto al punto precedente, potere effettuare l'accertamento contabile della
predetta sommadi€ 13.354,24;
altresì, necessario procedere alla chiusura definitiva dell’Operazione in questione mediante presa
d’atto del Quadro EconomicoFinale, della relazione sul contofinale e del certificato di regolare
esecuzione relativo nonché dell’approvazione della rendicontazione finale dello stesso, tenuto
conto delle verifiche di ammissibilità riassunte nella schedariepilogativa del progetto allegata al
presente provvedimento nonché del recupero di cui in precedenza, ed, inoltre, procedere alla
chiusura definitiva della medesima Operazione sul Sistema informatico “Caronte”;
DECRETA
Per quanto esposto in premessa ed in conformità ai Regolamenti Comunitari e nazionali che
disciplinano i finanziamenti a valere sulle risorse del PO FESR 2007/2013- Linea di Intervento
4.2.2.A (già 4.2.2.3), per l'Operazione di cui il Comune di Pace del Mela, C.F.:
00106030836, è Ente Capofila, Operazione n. 27 “Progetto teleassistenza domiciliare”, inserita
nel PIST n. 18 denominato “20/20/20”, CUP: G22B13000010009- Cod. Caronte SI_1_9587,
ammesso a finanziamento con D.R.G. n. 481 del 12.03.2013 , registrato presso la Corte dei
Conti in data 06.05.2013,reg. n. 1, fg. n. 9, si prende atto del Quadro EconomicoFinaledi spesa,
per un importo pari a € 346.645,76, nonché della relazione sul conto finale e certificato di
regolare esecuzione relativo, approvati dal medesimo Ente con le Determine n. 460 del
30/12/2015, n. 144 del 30.06.2016 e n. 132 del 14/02/2017.
È approvata la rendicontazione finale delle spese ammissibili effettuate dal Comune di Pace
del Mela per la realizzazione del progetto indicato nell’art. 1, così come riassunte nella
Art. 3
Art. 4
Art. 5
Art. 6
schedariepilogativa allegata al presente provvedimento,per l'importo complessivo certificato
di € 346.645,76, pari all'importo impegnato e accreditato allo stesso Comune al netto del
recupero di cui al successivo articolo 4, provvedendo, nel contempo, alla chiusura dello
stesso intervento sul Sistema informatico “Caronte”.
È disposta la riduzione formale del finanziamento concessocon il già citato D.R.G. n. 481 del
12.03.2013, per l’importo di € 13.354,24, tenuto conto del disimpegno operato a seguito della nota
prot. n. 921 del 24.02.2017di cui in premessa.
Per gli effetti dei precedentiarticoli, è disposto il recupero della predetta sommadi € 13.354,24
che dovrà essere effettuato direttamente dal Comune di Pace del Mela mediante versamento in
entrata sul capitolo 7537 "entrate da rimborsi, recuperi e restituzioni di somme non dovute o
incassate in eccesso da amministrazioni locali relative ad assegnazioni extraregionali", capo 10,
codice Piano dei Conti E.3.05.02.03.002, afferente il PO FESR Sicilia 2007/2013.
È, pertanto, accertata la somma pari a € 13.354,24, sul capitolo 7537 "entrate da rimborsi,
recuperi e restituzioni di somme non dovute o incassate in eccesso da amministrazionilocali relative
ad assegnazioni extraregionali", capo 10, codice Piano dei Conti E.3.05.02.03.002, del Bilancio
della Regione Siciliana per l’esercizio finanziario 2017.
Il presente provvedimento è soggetto all'obbligo della pubblicazione nel sito istituzionale di
questo Ufficioai sensidell’art. 68 della L.r. n. 21/2014 e degli artt. 26 e 27 del D.Lgs. 33/2013, e
sarà trasmesso alla Ragioneria Centrale dell'Assessorato Economia, peril successivo inoltro alla
Corte dei conti, in conformità a quanto previsto dalla pista di controllo della linea di intervento
4.2.2.A del PO FESRSicilia 2007/2013.
Palermo, 29 DIC 2017
. Il Dirigente)G erale
ki Maria Antoni tta BullaraIl Dirigente e Servizio 4 i;
Mari Tan r
| Îl