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La citazione a pagina 4 è tratta da
Aldo Palazzeschi, Tutte le poesie
© 2002 Arnoldo Mondadori Editore S.p.A., Milano
per gentile concessione del Centro di Studi
Aldo Palazzeschi e dell’Editore.
© RCS Libri S.p.A., Milano
Prima edizione Rizzoli narrativa febbraio 2014
ISBN 978-88-17-07188-8
a mia fglia Gioia Sofa, a mia moglie Mina
a mia mamma Ida, a mio fratello Claudio
a mio padre Gisberto e ai miei alunni di ieri,
di oggi e di domani.
E a Edoardo Sanguineti e a Corrado Costa quando erano bambini.
E a tutti i poeti per adulti e per bambini,
insieme e senza fare differenze.
Tri tri tri
fru fru fru
uhi uhi uhi,
ihu ihu ihu.
Cucù rurù,
rurù cucù,
cuccuccurucù!
Aldo Palazzeschi,
E lasciatemi divertire
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Don don baby
Don don baby
don don lealeale.
Sissi baby
Sissi le messicane
ane ane ane
cibicibi cocua
cibicibi ua
cibicibi cocua
cibicibi ua.
I like coffee
I like she can
I like coffee
I like two please.
Sette sette baila
uno scellino ino ino
sette sette baila
due scellini ini ini
sette sette baila
tre elettroshock.
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La viola non è un violino
il dente non è un dentifricio
erutta il vulcano esce la lava
ciwawa.
Infedele insicuro incapace
l’oro non è loro
l’ago non è un lago
l’una non è la luna
il lama non è una lama
ciwawa.
Esce la lava erutta il vulcano
scende la sera piovono rane.
Arcobaleno tra le banane?
Din! Don! Dan!
Poi la nonna va dal prete.
Sprite! Ascolta la tua sete.
Ciwawa
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Enzo Lorenzo
Ho visto un bambino
che beveva come me
e si chiamava…
Enzo Lorenzo
sugar baby sugar
luglio agosto
e poi e poi e poi…
Donaci tre pesche
tre banane fresche
noi faremo splash!
Occhiali da sole.
Cuore d’amore.
Naso a patata.
Bocca prosciugata.
Dente rotondo.
Capello biondo.
Ma tu, da me,
che cosa vuoi?
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Biscottino da bebè.
Mi congratulo con te.
Metà a me, metà a te.
Alle ore 23.
Con la febbre a 33.
Bum. Bum. Yeah.
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4
L’ippopotatamomo
Cocorita stop and go
coccodè? Ma perché?
Mammalucco
embè embè
mucca mu capra bèè
chiccho chicco di caffè
pappagallo sì
pappagallo no
ip-po-po-ta-ta-mo-mo.
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Mi sono perso
Cerco cercò un canarino.
Trovo trovò un palloncino.
Casco cascò in un tombino.
Faro farò un sonnellino.
Pero però si svegliò presto.
Penso pensò: Ne sono certo.
Dico dirò: Mi sono perso.
Salto saltò fuori all’aperto.
Canto cantò una canzone.
Mangio mangiò un bombolone.
Papa papà mi stai cercando?
Presto prestò sto arrivando!
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Lessi Ferry Stop
Tom e Jerry
Tom e Jerry
Lessi e Ferry
Lessi e Ferry.
Faremo sì sì sì.
Faremo no no no.
Faremo sì.
Faremo no.
Faremo Lessi Ferry Stop
Amiche/Nemiche*
per sempre.
(*) Se le due bambine che stanno recitando la flastrocca dicono entrambe “Amiche” vuol dire che saranno amiche per
sempre.
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Mamma
mi compri Pingo Pongo?
Sì che te lo compro
chiedi al negoziante
quanto costa Pingo Pongo.
Costa mille e otto.
Ma lei è proprio sciocco.
Costa mille e sei.
Ma lei è proprio okay.
Costa mille e quattro.
Ma lei è proprio un ratto.
Costa mille e due.
Uno. Due.
Pingo Pongo
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Mi chiamo Lola
sono spagnola
per imparare l’italiano vado a scuola.
La mia mammina
è parigina
il mio papà è imperatore della Cina.
Le mie sorelle
son tutte belle.
I miei fratelli
sono monelli.
La cameriera
è fattucchiera.
Il cagnolino
è un bassottino.
La mia gallina
fa coccodè:
questo è per me, questo è per te.
Mi chiamo Lola
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Abba carabba pista ciclabile.
Ippocastano tempo variabile.
Big Mac? Gomma profumata.
McDonald’s? Facciamo una frittata.
Asino chi legge. Istrice chi scrive.
Cane canino molare incisivo.
Più o meno? Per o diviso?
Formaggio. Formaggio. Sorriso.
Sorriso
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Homo abilis, prendo il lapis.
Un mammuth? Very good!
Zucchero mosca divieto di sosta.
Acqua salata divieto di fermata.
Homo sapiens entro gratis.
Ba be bi bo bu testa in giù.
Penitenza? Dai la precedenza.
Pètali canàli, zebre pedonali.
Homo sapiens sapiens. Dente da latte.
Pa pe pi po pu zaino ciabatte.
Squalo nave posta fame.
Lavagna righello passaggio a livello.
Taccopunta taccopunta bis.
Taccopunta taccopunta multa.
Zattera tricheco, australopiteco.
Cappello col ponpon? Clacsòn!
Australopiteco
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Ambarabaciccicoccò
nella casa io entrerò, il fantasma incontrerò.
“Fantasmino, fantasmino,
fuggi via dentro al camino.”
Il fantasma fuggirà e la storia avanti andrà.
Ambarabaciccicoccò
nel paese dei giganti Polifemo avrò davanti.
“Gigantone sapientone,
quanto pesa il tuo testone?”
Il gigante fuggirà e la storia avanti andrà.
Ambarabaciccicoccò
nella grotta entrerò, un gorilla incontrerò.
“Gorilluccio, gorillino,
fla via col tuo codino.”
Il gorilla fuggirà e la storia avanti andrà.
Ambarabaciccicoccò
nella tundra correrò, l’orso bianco incontrerò.
Dove vai, bell’orsacchiotto?
La bambina senza paura
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Vieni qui, ti do un biscotto.”
L’orso bianco fuggirà e la storia avanti andrà.
Ambarabaciccicoccò
nella tomba io entrerò e lo zombie incontrerò.
“Zombie su, zombie giù,
fuggi via col tuo tutù.”
Lo zombie fuggirà e la storia avanti andrà.
Ambarabaciccicoccò
sopra al monte arriverò e il drago incontrerò.
“Draghettino sputafuoco,
vieni qui, facciamo un gioco?”
Il dragone fuggirà e la storia avanti andrà.
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Ambarabaciccicoccò
la piramide è quaggiù, una mummia fa cucù.
“Mummia io, mummia tu,
sai la danza del woodoo?”
La mummia fuggirà e la storia avanti andrà.
Ambarabaciccicoccò
sulla luna volerò, l’Uomo Nero incontrerò.
“Uomo Bianco, sei carino,
sai giocare a nascondino?”
L’uomo Nero fuggirà e la storia avanti andrà.
Ambarabaciccicoccò
nella stanza io entrerò, il vampiro incontrerò.
“Vampiretto, vampiretto,
vai a farti un bel giretto.”
Il vampiro fuggirà e la storia avanti andrà.
Ambarabaciccicoccò
in cantina io andrò e un mostro incontrerò.
“Mostriciattolo, sei tu?
Vieni qui o ti faccio buu!”
Il mostro fuggirà e la storia avanti andrà.
Ambarabaciccicoccò
in solaio salirò, una strega incontrerò.
