LA
CONCETTUALIZZAZIONE DEL TRANSFER.
Da nozioni di base a
prospettive di sviluppo.
Terttu Tuomi-Gröhn
Yrjo Engeström Giada Massacesi
Mariagrazia Caruso
Marta Zebri
Sarah Di Curzio
Vanessa Farci
Indice Analisi critica del transfer
Approccio Classico
Thordike: " elementi identici "
Judd: " principi generali "
Approccio Cognitivo
Thorndyke: " schemi cognitivi "
Reed: " schemi simbolici "
Sternberg: " metacognizione "
Bereiter: "transfer disposizionale "
Approccio situato
Greeno: " teoria della situatività "
Riconcettualizzazione socio-culturale
Beach: " transizioni consequenziali "
Teoria dell’attività
Davydov: " generalizzazione teorica "
Leont’ev: " apprendimento espansivo e transfer di sviluppo "
Differenze
Conclusioni
Differenti concettualizzazioni del transfer
La concettualizzazione del
transfer
Riepilogando il transfer è…
La concettualizzazione del
transfer
Posizione cognitivista Posizione situata VS
Analisi critica del TRANSFER
Analisi critica del transfer
Due nozioni classiche
di TRANSFER
Thorndike Judd
Elementi
Identici
Principi
Generali
Approccio Classico
Dottrina della disciplina
formale
Alcune materie scolastiche (latino e geometria) migliorano le menti degli studenti, perché inducono
a pensare in modo più logico.
Idea di base: l’allenamento delle facoltà mentali le
rafforza e le rende applicabili in situazioni nuove
Approccio Classico
Edward Lee Thorndike (1874-1949)
Dottrina della
disciplina formale
TRANSFER:
si ha quando il
contenuto di una
materia è necessario per
apprendere un’altra.
Elementi identici: connessioni utili per l’apprendimento
del nuovo setting
Approccio Classico
CONTENUTO SETTING Transfer
Approccio Classico
Charles Hubbard Judd (1873-1946)
Elementi identici TRANSFER:
comprensione dei
principi generali,
ovvero generalizzazioni
della materia
Si ha quando il principio generale o la stessa
strategia, appresa precedentemente per un
compito A, è indispensabile per apprendere o
svolgere un compito B.
Approccio Classico
Transfer
COME viene applicato
(con uno sforzo)
Approccio Classico
COSA viene insegnato
(principi generali)
Prospettive cognitive
sul TRANSFER
Thorndyke Reed Sternberg Bereiter
Teoria
degli
schemi
cognitivi Teoria
degli
schemi
simbolici
metacognizione Teoria del
transfer
disposizionale
Approccio Cognitivo
P.W. Thorndyke
Teoria degli schemi cognitivi
Come l’informazione è rappresentata in memoria e i processi di elaborazione
Schema: insieme di conoscenze che forniscono lo scheletro
di un concetto
• Astrazione
• Istanziazione
• Predizione
• Induzione
• Organizzazione gerarchica
Approccio Cognitivo
Stephen K. Reed
Teoria degli schemi simbolici
La risoluzione di problemi richiede l’utilizzo di formule
precedentemente apprese
TRANSFER ha valenza in situazioni
quantitative
Identificare in un compito nuovo uno schema
simbolico simile a quello usato nel compito
precedente
Approccio Cognitivo
Robert Sternberg
Metacognizione
Consapevolezza dei processi cognitivi utilizzati per il
monitoraggio e la regolarizzazione di tali processi
TRANSFER avviene
positivamente quando il
soggetto riconosce i requisiti
del nuovo problema e
seleziona le abilità specifiche
apprese precedentemente
Soggetto =
risolutore attivo
nel problem
solving, gestore
della conoscenza
pregressa
Approccio Cognitivo
Carl Bereiter
Teoria del transfer disposizionale
TRANSFER Dei Principi Disposizionale
Riconoscere nuovi
casi in cui
applicare principi
precedentemente
appresi
Applicazione in
situazioni reali
Delle situazioni:
apprendere in
aula e cercare
diverse situazioni
di applicazione
Tra le situazioni:
apprendere in aula e
continuare ad usarlo
nello stesso contesto
Approccio Cognitivo
Delle situazioni
Approccio Cognitivo
Qualunque cosa appresa a scuola tende a
svanire fuori da essa
Approccio Cognitivo
«È possibile che un maestro elevi i suoi
scolari ad un’altezza per loro innaturale,
quando essi si trovano sotto il suo influsso
diretto, ma non sia capace di guidare il loro
sviluppo portandolo fino a quell’altezza;
così che essi precipitano appena il maestro
abbandona l’aula»
(L. Wittgenstein, Pensieri diversi, 1980)
Approccio Cognitivo
James Greeno
Approccio situato al transfer TRANSFER
Avviene attraverso la
partecipazione alle situazioni e
non attraverso l’insegnamento
Approccio Situato
Affordances: proprietà di un oggetto che
suggerisce intuitivamente come manipolarlo e
usarlo
(Gibson, 1986)
Approccio Situato
TRANSFER: avviene da una situazione a una situazione
nuova, se quest’ultima permette di riconoscere l’affordances anche in situazioni mutate
Teoria della
situatività: gli stimoli ambientali
sono solo raccolti, attraverso una
percezione diretta
Affordances
Approccio Situato
Non c’è una rappresentazione simbolica, ma attività e
pratiche legate agli schemi di azione utili all’interazione
Approccio Situato
King Beach
La riconcettualizzazione
socio-culturale
Approcci:
• Classico
• Cognitivista
• Situato
Si sovra-enfatizza il
soggetto che
apprende, a
discapito degli altri
attori presenti nella
costruzione delle attività.
Riconcettualizzazione socio-
culturale
Transizioni consequenziali
delle organizzazioni sociali mai decontestualizzate
Relazione ricorsiva e bidirezionale tra:
• soggetto che apprende
• organizzazione sociale
Riconcettualizzazione socio-
culturale
Generalizzazioni
Transizioni
consequenziali
• Laterale
• Collaterale
• Inclusiva
• Di mediazione
Per attività sociali
preesistenti
Per la creazione di
una nuova attività
TRANSFER movimento tra i contesti di attività
• Spostamento di conoscenza nella persona
• Spostamento della persona nel contesto
Riconcettualizzazione socio-
culturale
Teoria dell’attività
Davydov Leont’ev
Generalizzazione
teorica Apprendimento
espansivo e transfer di
sviluppo
Teoria dell’attività
Vasily Vasilovich Davydov
Generalizzazione teorica
Sistema di attività collettivo Mediato da artefatti
Evolve
Attività Azione
≠
Orientata verso un
oggetto che ha un
significato culturale
Presenza di individui
per perseguire
un’attività collettiva
• comunicazione in classe • Partecipazione ,
collaborazione,
riflessione…
Azioni incorporate nell’attività = apprendimento
Teoria dell’attività
Attività di
apprendimento Azioni di
apprendimento ≠
Teorizzazione: relazione
teorica con la realtà
Comprensione del compito
e dell’oggetto di studio
attraverso la modellizzazione
(letteraria o grafica) per
risolvere compiti particolari,
attraverso una teoria
generale
Teoria dell’attività
Attività di
apprendimento Azioni di
apprendimento ≠
Teoria dell’attività
Generalizzazione
teorica
Prevede che, colui
che apprende deve
analizzare una
relazione generale in
quello che apprende
consapevolezza che la stessa
relazione sia valida anche in
altre situazioni
Livello astratto:
cellula germinale
L’apprendimento si ottiene muovendosi da un livello astratto verso un
livello concreto
Teoria dell’attività
Limite
NO transizione scuola-
lavoro
Apprendimento individuale
(istituzione scolastica)
TRANSFER Avviene attraverso azioni di
apprendimento
ma
Teoria dell’attività
Alexei Nikolaevich Leont’ev
Apprendimento espansivo e
transfer di sviluppo Sistema attività collettivo: l’apprendimento è distribuito in
un sistema di attività, orientato verso l’oggetto, mediato da
strumenti, regole e divisione del lavoro
L’apprendimento che
avviene nei sistemi di
attività è interconnesso
all’apprendimento
individuale;
quest’ultimo si può
cogliere solo se si
comprende il primo
Teoria dell’attività
Apprendimento espansivo:
Si ha quando individui
che collaborano ad
un’attività collettiva,
mettono in discussione
una pratica esistente
porta a… • Discussione
progressiva • Analisi collettiva
delle
contraddizioni
Risoluzione
delle
contraddizioni
Modellizzazione
progettuale di
una nuova forma
di sviluppo delle attività
(nuovo modello)
livello
astratto
L’apprendimento si ottiene muovendosi da un livello astratto verso un
livello concreto
Teoria dell’attività
TRANSFER avviene
costruendo e combinando
nodi di expertise tra la scuola e i luoghi di lavoro
Collaborazione e
dialogo tra:
• Scuola • Studente
• Luogo di lavoro
Teoria dell’attività
Differenze tra i modelli di
apprendimento
Leont’ev Davydov 3 differenze
• Inizio dell’apprendimento (analisi collettiva delle
contraddizioni)
• Modellizzazione 1. delle contraddizioni presenti
e passate, per individuare le
cause dei problemi;
2. di una visione futura
dell’attività, che delinea
soluzioni espansive alle
contraddizioni
• Raggiungimento del Concreto (nuovo modello nella pratica e
consolidamento)
• Inizio dell’apprendimento (trasformazione delle
condizioni di un’attività, per
scoprirne le relazioni
generali)
• Modellizzazione (trasformazione grafica o
letterale per studiare le
proprietà dell’attività)
• Raggiungimento del
Concreto (costruzione di compiti
particolari, risolti attraverso
relazioni generali)
Teoria dell’attività
Le differenti concettualizzazioni
del TRANSFER Prospettiva Autore Base del transfer Focus
Approccio Classico Thordike Elementi identici Compito
(risoluzione) Judd Principi generali
Approccio
Cognitivista
Thordyke Schemi cognitivi
Individuo
(come opera)
Reed Schemi simbolici
Sternberg Metacognizione
Bereiter Disposizioni individuali
Approccio situato Greeno Partecipazione sociale
in situazioni statiche
Contesto
(partecipazione)
Riconcettualizzazione
socio-culturale Beach Partecipazione sociale
in situazioni mutevoli
Teoria dell’attività
Davydov Azioni di
apprendimento
Leont’ev Nodi di expertise
Conclusioni
