Aprile 2014
Prof. Giampaolo Azzoni
La Corporate Social Responsibility come autonomia etica
e giuridica
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1. Post-modernità normativa
Crisi del positivismo giuridico statale: Non più Stato come unica fonte di norme
Crisi del confessionalismo istituzionale: Non più Religioni come monopolisti delle coscienze
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2. Connessione e interdipendenza
Si è realizzato
il “sistema della reciproca dipendenza”:
• esternalità • dipendenza da altri per efficacia di proprie
azioni • impossibilità di fughe/isolamenti
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Un nuovo ruolo per l’impresa
Non solo soggetto economico
Non solo soggetto giuridico
Non solo soggetto sociale
Anche agente morale
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We believe our first responsibility is to the doctors, nurses and patients,
to mothers and fathers and all others who use our products and services.
In meeting their needs everything we do must be of high quality. We must constantly strive to reduce our costs
in order to maintain reasonable prices. Customers’ orders must be serviced promptly and accurately.
Our suppliers and distributors must have an opportunity to make a fair profit.
“Our Credo” 1944-1987
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We are responsible to our employees, the men and women who work with us throughout the world.
Everyone must be considered as an individual. We must respect their dignity and recognize their merit.
They must have a sense of security in their jobs. Compensation must be fair and adequate,
and working conditions clean, orderly and safe. We must be mindful of ways to help our employees fulfill
their family responsibilities. Employees must feel free to make suggestions and
complaints. There must be equal opportunity for employment,
development and advancement for those qualified.
We must provide competent management, and their actions must be just and ethical.
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We are responsible to the communities in which we live and work
and to the world community as well. We must be good citizens – support good works
and charities and bear our fair share of taxes.
We must encourage civic improvements and better health and education.
We must maintain in good order the property we are privileged to use,
protecting the environment and natural resources.
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Our final responsibility is to our stockholders. Business must make a sound profit. We must experiment with new ideas.
Research must be carried on, innovative programs developed
and mistakes paid for. New equipment must be purchased, new facilities
provided and new products launched.
Reserves must be created to provide for adverse times. When we operate according to these principles,
the stockholders should realize a fair return.
Dai pubblici agli stakeholders
Stakeholder «qualsiasi gruppo o individuo che
influenza o è influenzato dal raggiungimento degli obiettivi
dell'organizzazione».
R. E. Freeman, Strategic Management. A Stakeholder Approach (Pitman, Boston 1984).
Danone
«“Promuovere la cultura della salute attraverso l’alimentazione, raggiungendo il
maggior numero di persone possibile”, questa la mission del Gruppo Danone e di Danone
Italia, che rivela lo spirito che anima la Ricerca e lo Sviluppo di sempre nuovi prodotti al
servizio della salute dei consumatori».
«La missione di Google è organizzare le informazioni a livello mondiale e renderle
universalmente accessibili e fruibili».
Kellogg’s
«Guidare la crescita sostenibile con la forza delle nostre persone e dei nostri
marchi per offrire il meglio ai consumatori, ai clienti e alla società».
Microsoft
«Microsoft è impegnata a contribuire all’innovazione, alla crescita e al benessere
del Paese, ponendo al centro della propria cultura aziendale il valore etico della
propria azione, in termini di correttezza nella gestione del business e di benefici
generati per i consumatori e per l’intera società. La tecnologia è un grande
risultato dell’attività umana. Dobbiamo usarla sempre più a favore di noi stessi,
della comunità. Per aiutarci a preparare uno sviluppo positivo, di inclusione e
solidarietà».
Scavolini
«Lavoriamo per elevare la qualità della vita nell'ambiente cucina, curandone sia
gli aspetti estetici che quelli funzionali, nel pieno rispetto dei nostri valori».
Sony Ericcson
«Ispiriamo la gente a fare molto di più che comunicare. Mettiamo ognuno in
grado di prendere parte ad esperienze di intrattenimento. Esperienze che
sfumano le linee tra comunicazione ed intrattenimento».
American Express
> Customer Commitment Sviluppiamo relazioni che fanno una differenza positiva nelle vite dei nostri consumatori.
> Quality Forniamo prodotti di qualità e un servizio insuperato che, insieme, attribuiscono un valore di ricompensa per i nostri consumatori.
> Integrity Sosteniamo i più alti standard di integrità in tutte le nostre azioni.
> Teamwork Lavoriamo insieme, al di là dei confini, per incontrare i bisogni dei nostri consumatori e per aiutare la compagnia a vincere.
> Respect for People Diamo valore alle nostre persone, incoraggiamo il loro sviluppo e ricompensiamo le loro performance.
> Good Citizenship: Ci comportiamo da bravi cittadini nelle comunità nelle quali viviamo e lavoriamo.
> A Will to Win: Esibiamo una forte volontà di vincere sul luogo del mercato e in ogni aspetto del nostro business.
> Personal Accountability Siamo personalmente responsabili nella realizzazione dei nostri impegni
FedEx
> People: valutiamo la nostra gente e promuoviamo la diversità nel nostro luogo di lavoro e nel nostro pensiero.
> Service: il nostro spirito assoluto e positivo colloca i nostri consumatori al centro di tutto ciò che facciamo.
> Innovation: inventiamo e ispiriamo servizi e tecnologie che migliorano il modo in cui lavoriamo e viviamo.
> Integrity: gestiamo le nostre operazioni, finanze e servizi con onestà, efficienza e attendibilità.
> Responsibility: ci battiamo per la sicurezza ed un ambiente salutare a favore delle comunità nelle quali viviamo e lavoriamo.
> Loyalty: guadagniamo il rispetto e la confidenza della nostra gente in FedEx, clienti ed investitori, ogni giorno e in ogni cosa che facciamo.
Gli obiettivi della CSR
Due obiettivi principali. Il primo è di natura preventiva (o riparativa) e consiste nel farsi carico delle esternalità negative, cioè di quegli effetti dannosi che accompagnano attività peraltro lecite come ad esempio, per un’impresa industriale, la produzione di rifiuti, la riduzione delle risorse naturali o le varie forme di inquinamento.
Il secondo obiettivo è generativo e riguarda la consapevolezza della dimensione anche sociale di ogni organizzazione sia al proprio interno verso i dipendenti, sia all’esterno verso la comunità e le istituzioni, e, pertanto, la ricerca di partnership in una logica di vantaggio reciproco anche su tematiche non riconducibili ad un immediato scambio economico.
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È sempre CSR (ma vi sono connotazioni diverse!) quando si parla di …
• “Corporate Citizenship” • “Social License to Operate” • “Corporate Sustainability” • “Triple Bottom Line Governance” (“3 P”: Profit, People, Planet)
• O “Corporate Responsibility” in connessione a termini quali ‘stakeholder’ o ‘sostenibilità’
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“CSR”: la nuova definizione (1/3)
“La responsabilità delle imprese per il loro impatto sulla società”
Il rispetto della legislazione applicabile e dei contratti collettivi tra le parti sociali rappresenta un presupposto necessario per
far fronte a tale responsabilità.
La CSR oggi non è solo ...
non è (solo) filantropia: la filantropia può integrare la CSR, ma la CSR riguarda processi aziendali e comportamenti continui
La CSR oggi non è solo ...
non è (solo) Cause Related Marketing: il CRM può essere uno strumento della CSR, ma la CSR è una opzione strategica rilevante per l’intera azienda e tutti i suoi stakeholders
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La tradizione italiana ed europea sull’etica d’impresa
§ La concezione istituzionale dell’impresa
§ La dottrina sociale cristiana
§ Le virtù civiche territoriali
La dimensione antropologica Economia / Impresa: come mezzo privo in quanto tale di valori
impresa come luogo in cui si può dare fioritura della persona
Economia / Impresa: come fine che assorbe ogni altro valore
vs. impresa come luogo • in cui l’uomo sta significativamente con altri uomini • in cui si sviluppa la relazionalità dell’umano
Georg W. F. Hegel, Grundlinien der Philosophie des Rechts, 1821
Due guide filosofiche
Aristotele, Etica nicomachea, 384-3/322 a.C.
La concezione istituzionale dell’impresa
impresa come fascio di contratti vs. impresa come comunità
interesse dell’imprenditore vs. esigenze dell’impresa
I Battelli sul Reno
• Otto von Gierke (1841-1821): Genossenschaftsrechts; Die soziale Aufgabe des Privatrechts • Santi Romano (1875-1947) • Maurice Hauriou (1856-1929) • Asquini / Bracco / Bigiavi / Mossa / P. Greco / De Gregorio / Despax / Garrigues
La concezione istituzionale dell’impresa
Anticipò la concezione dell’impresa come soggetto (vs. imprenditore; vs. azienda; vs. società)
La concezione istituzionale dell’impresa nella Costituzione
Costituzione italiana 41. L'iniziativa economica privata è libera. Non può svolgersi in contrasto con la utilità sociale o in modo da recare danno alla sicurezza, alla libertà, alla dignità umana.
42. (…) La proprietà privata è riconosciuta e garantita dalla legge, che ne determina i modi di acquisto, di godimento e i limiti allo scopo di assicurarne la funzione sociale e di renderla accessibile a tutti.
46. Ai fini della elevazione economica e sociale del lavoro e in armonia con le esigenze della produzione, la Repubblica riconosce il diritto dei lavoratori a collaborare, nei modi e nei limiti stabiliti dalle leggi, alla gestione delle aziende.
La concezione istituzionale dell’impresa nella legislazione vigente
Codice civile: a. 2085 – Indirizzo della produzione a. 2086 – Direzione e gerarchia nella impresa a. 2087 – Tutela delle condizioni di lavoro a. 2094 – Prestazione di lavoro subordinato a. 2104 – Diligenza del prestatore di lavoro a. 2105 – Obbligo di fedeltà a. 1330 – Morte o incapacità dell’imprenditore a. 1722 n. 4 – Cause di estinzione del mandato a. 230 bis – Impresa familiare
D.Lgs. 08.06.2001, n. 231 Disciplina della responsabilità
amministrativa delle persone giuridiche, delle
società e delle associazioni anche prive di personalità
giuridica
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Le principali critiche oggi alla CSR
CSR come diversione dagli scopi istituzionali dell’impresa (unica responsabilità dell’impresa sarebbe verso gli azionisti ed il mercato)
CSR come forma di barriera protezionistica verso aziende del sud del mondo
(in quanto imposizione di criteri troppo onerosi)
CSR come ipocrisia e velo per nascondere i reali interessi (Enron era campione della CSR dichiarata)
CSR come forma di imperialismo culturale (“ciò che è buono per l’Occidente”)