di Roberta Costantini, Sofia Chiappetta&Noemy Gaudio
La quarantena prosegue e i medici tengono duro nel curare i pazienti malati di COVID– 19.Molti sono i medici impegnati alla ricerca di una cura, specialmente di un vaccino.Sono più di trenta i centri medici impegnati in questa ricerca molto complessa e cercanocure in vaccini a DNA o RNA.I tempi saranno lunghi e le verifiche di sicurezza sono fondamentali. Il vaccino dovràoffrire una protezione ai sanitari molto esposti in questa situazione di criticità e allapopolazione a rischio come gli anziani , quelle persone sottoposte a terapie oimmunodepressi che se infettati sono più’ difficili da proteggere.Dagli anni Sessanta si è notato che i vaccini contro vari virus possono indurre unarisposta immunitaria eccessiva che in caso di infezioni, non difendono la malattia ma lapeggiorano. Qualche tempo dopo negli animali si è notato lo stesso comportamento conalcuni vaccini contro la SARS. Secondo gli esperti il terribile Covid 19 è molto simile alla
SARS quindi bisognerà’ accertarsiche il vaccino non faccia lo stessoeffetto.Ma anche in questo caso le fake newsnon mancano!L’importante è fidarsi solo edesclusivamente dei professionistidell’informazione!!!
La moda cambia volto e si reinventa
La ripresa della chiesa a pag 2
Riapertura palestre a pag 3
Spettacolo a pag 3
Estate in Calabria a pag 4
Spazio creatività a pag 6
Il COVID-19 a pag 7
all’interno:
pag 2
LA RICERCA CONTINUA…
Quesito matematico
a pag 7
LA RIPRESA DELLA CHIESA LA MODA CAMBIA VOLTO E SI REINVENTA
L’arrivo inaspettato di Covid-19 è statauna sciagura per tutti e da ogni puntodi vista! Nel mese di Marzo 2020 ilPresidente del Consiglio dei Ministri haimposto in Italia drastiche misure allalibera circolazione delle personeper limitare la rapidissima diffusionedel coronavirus e nel rispetto di questemisure di contenimento del contagio,tantissime aziende di svariati settori,come quello turistico, ricreativo,sportivo, culturale, della ristorazione edi alcuni servizi alla persona hannodovuto sospendere l'attività. Nellastessa situazione sono le aziendecommerciali al dettaglio e ambulanti digeneri non di prima necessità. A causadell'inattività forzata, centinaia dimigliaia di piccole e medie imprese,microimprese e lavoratori con partitaIVA stannosubendo pesanti perditedi fatturato e temono ilfallimento Gli imprenditori italiani perònon si sono arresi e così dalle auto allamoda, il made in Italy cambia volto e,unito come non mai, si mette aprodurre mascherine, camici,disinfettanti per medici e infermieri.Nella sconfinata serie di iniziative perfar fronte all’emergenza Coronavirus,molte aziende hanno cambiato pelle,riconvertendo i propri impianti eproducendo mascherine, camici, geligienizzanti, respiratori per gli ospedalie gli eroi di questa tremenda battaglia:medici, infermieri e personale sanitario,
Anche quella che è una delle eccellenze delMade in Italy, il mondo della moda, nonpoteva non mobilitarsi in soccorso del Paeseper affrontarel’emergenza Coronavirus. Gucci harisposto all’appello della regione Toscanaper la produzione di mascherine (100 mila) ecamici (55 mila) per il personale sanitario, inaggiunta alla donazione di 2 milioni di europer la sanità. Stesso discorso per Armani,che, dopo aver effettuato una donazione di 2milioni di euro, ha riconvertito alcuni sitiproduttivi, generalmente destinati aconfezionare giacche e abiti, per produrrecamici monouso destinati agli operatorisanitari. Così hanno fatto anche Prada eArmani, due nomi molto famosi nel mondodella moda, hanno prodotto 80.000 camici e110.000 mascherine chirurgiche destinate alpersonale sanitario e Bulgari che haprodotto centinaia di flaconi di geligienizzante per le mani. Una cosa moltocuriosa è successa in provincia di Milano,l’azienda Fippi che produceva pannolini perbambini ora produce un milione dimascherine al giorno. l’emergenzaCoronavirus. Gucci ha risposto all’appellodella regione Toscana per la produzione dimascherine (100 mila) e camici (55 mila) peril personale sanitario, in aggiunta alladonazione di 2 milioni di euro per la sanità.Stesso discorso per Armani, che, dopo avereffettuato una donazione di 2 milioni di euro,ha riconvertito alcuni siti produttivi,generalmente destinati a confezionaregiacche e abiti, per produrre camicimonouso destinati agli operatori sanitari.Così hanno fatto anche Prada e Armani, duenomi molto famosi nel mondo della moda,hanno prodotto 80.000 camici e 110.000mascherine chirurgiche destinate alpersonale sanitario e Bulgari che haprodotto centinaia di flaconi di geligienizzante per le mani. Una cosa moltocuriosa è successa in provincia di Milano,l’azienda Fippi che produceva pannolini perbambini ora produce un milione dimascherine al giorno.
di Mareli Basile, Federica Esposito, Asia Fasanelli & Francesca Santeli
Dopo un lungo periodo in cui, vista lapandemia, non era possibile celebrarein chiesa i sacri riti, con l’ ultimodecreto del Presidente del Consigliodei Ministri è consentito, se pure conalcuni accorgimenti, partecipare allacelebrazione delle messe. A questadecisone si è arrivati dopo ognunodovrà indossare la mascherina ed iguanti, non sarà possibile scambiarsiil segno della pace e per la comunioneil sacerdote dopo aver indossato idispositivi, porgerà l’ostia sulle manidel ricevente. Con l’apertura ai fedelidelle funzioni religiose si è ripristinatoe garantito, dunque, il diritto al culto.l’incontro tra alcuni rappresentantidel Governo e la CEI (conferenzaepiscopale italiana) .. L’incontro èservito per stabilire le regole daseguire durante la partecipazione airiti religiosi. All’interno di ogni chiesasi dovrà prevedere la distanza disicurezza tra un fedele ed un altro dialmeno un metro
di Adele Montalto, Mattia Licciardone& Lorenzo Gazzaruso
ricercatori. La produzione di mascherine, che nel nostro paese era inesistente, è nata, è cresciuta e si è allargata durante questo periodo di pandemia!
Giornalino Quarantena PAGINA 21 GIUGNO 2020
temperatura dei clienti e se superiore ai37.5 gradi , l’ingresso sarà negato per ilpossibile contagio del COVID-19; tutte lepostazioni devono essere distanziate perassicurare la distanza di 2 metri tra idiversi sportivi e clienti; verrannoutilizzate le barriere protettive tra unadoccia e l’altra e si potrà entrare uno
RIAPERTURA DELLE PALESTRE.
di Camillo Guma, Simone Patitucci & Tommaso Campesi
Giorno 25 maggio finalmente , dopo duelunghi mesi di assenza, le palestre, lepiscine e tutte le attività sportiveripartiranno seguendo ovviamente lerestrizioni anti-contagio.Vediamo insieme quali sono questerestrizioni . Ci sarà l’obbligo , come intutti luoghi pubblici
alla volta sia in doccia sia nelle aree ininoltre, essere sanificati tutti gli attrezziper ogni persona che entra dopo chel’attrezzo è stato utilizzato da un’altrapersona.Dunque diciamo che sarà una grandeimpresa ma l’importante è ripartire perricostruire una vita normale.
Giornalino Quarantena PAGINA 3
L’emergenza sanitaria causata dalcorona virus ha danneggiato tutti isettori economici nello specifico, ilsettore della danza, della musica edella recitazione. Intorno all’attività dispettacolo “live”, ruota in tutta l’Italiaun’economia complessa e, come si èpotuto vedere, estremamente fragile.Non ci sono infatti solamente gli artisticoinvolti, ma tutta la realtà che gravitaintorno al loro mondo come fonici,tecnici, gestori dei locali, tourmanager. Di conseguenza ogni aspettodi questo tipo di attività è statoradicalmente stravolto dalla pandemia.Con i divieti di assembramento i teatri,gli studi televisivi e di registrazione ele sale cinematografiche, si sonosvuotate improvvisamente lasciandoun grande vuoto nell’emozionecollettiva.Attori, registi e musicisti, non si sono
lasciati abbattere e negl’ultimi mesi sisono inventati un nuovo modo di stareaccanto al proprio pubblico realizzandospettacoli collettivi a casa propria indiretta streaming su Facebook,Instagram e YouTube. Molti artisti cihanno tenuto compagnia alternandobrevissimi pezzi di teatro, di poesia e dimusica, facendoci capire quanto lospettacolo dal vivo sia importante perla nostra società. Il mondo della musicaè uno tra i più colpiti dall’emergenzasanitaria, in quanto risulta moltodifficile pensare anche nei prossimimesi, ad eventi di massa come iconcerti. Il mondo dello spettacolo,vista la situazione in atto, non haancora ripreso del tutto.Mentre i musei hanno riaperto il 18maggio, gli spettacoli al pubblico,invece, sono ancora sospesi perchénon si può garantire il distanziamento
di Adele Montalto, Federica Messina & Maria Stella Maletta
SPETTACOLO
e sarebbero motivo di assembramento.Questa decisione, oltre a far dispiaceretutti gli appassionati, preoccupa anche ilavoratori di questo settore. Infatti,oltre agli artisti che sono i protagonistiprincipali, alla realizzazione di unospettacolo contribuiscono anche tantialtri lavoratori che non vediamo mache comunque svolgono un lavoroessenziale. Con il passare dei giorni edil diminuire dei contagi si spera cheanche questa importante attività, checontribuisce ad arricchire il settoreterziario del nostro paese, possariprendere in sicurezza.
1 GIUGNO 2020
Giornalino QuarantenaPAGINA 4
l’accoglienza dei piccoli borghi e anche
in questo caso in Calabria saranno
accontentati, in paesini sono accoglienti
con viste panoramiche sul mare, sui
monti o sulle fiumare in tutti si potrà
provare la proverbiale accoglienza
nostrana. La regione in cui vivo è famosa
nel mondo per i Bronzi di Riace ma ci
sono centinaia di reperti archeologici
dell’epoca della Magna Grecia e Romana,
e poi c’è l’arte Bizantina e medievale.
Per chi ama infine il turismo
gastronomico il cibo calabrese è tra il
più saporito del Mediterraneo con piatti
della cucina montana e marinara, con le
conserve di olive, melanzane e pomodori
secchi e gli ottimi salumi con la
soppressata che è la regina delle tavole
mentre il famoso peperoncino è il re.
Allora dico a tutti rimanete in Calabria
questa estate non ve ne pentirete!
. Il primo motivo è il mare, qualsiasi
provincia calabrese un turista scelga
potrà trovare delle bellissime spiagge.
Infatti quest’anno sono state assegnate
14 bandiere blu per le acque pulite. Per
la provincia di Catanzaro sono state
segnalate Soverato e Sellia Marina, per
la provincia di Cosenza Praia a Mare,
Roseto Capo Spulico, Trebisacce,
Tortora, Villapiana, San Nicola Arcella e
Rocca Imperiale, per la provincia di
Crotone Melissa e Cirò Marina, per la
provincia di Reggio Calabria Roccella
Jonica, Siderno e infine per la provincia
di Vibo Valentia Tropea. Se invece
interessa la montagna vi basti sapere
che in Calabria ci sono tre parchi
naturali quello della Sila, del Pollino e
dell’Aspromonte con bellissime riserve o
naturali e diversi laghi. C’è poi chi
preferisce i viaggi culturali
Come sarà l’estate di questo anno,
quella che della convivenza con il
coronavirus? Una delle conseguenze,
dicono gli esperti, sarà che difficilmente
si andrà all’estero in vacanza. La
maggioranza degli italiani resterà nella
propria regione o al massimo si
sposterà in una ritenuta più sicura. La
Calabria è una delle regioni con minore
contagio è per questo potrebbe
diventare una meta turistica privilegiata.
Anche il presidente del Consiglio ha
chiesto a tutti di preferire l’Italia per le
vacanze e credo che questo appello lo
seguiranno in tanti. Ancora però non si
capisce quale saranno le regole da
seguire, di certo si dovrà rispettare la
distanza di sicurezza anche sulla
spiaggia e poi non ci saranno le
discoteche e i concerti. Vediamo perché
gli italiani dovrebbero venire in Calabria
Rimanete in Calabria non ve ne pentirete vacanze sicure tra mare, monti, riserve naturali, cultura e buon cibo
di Roberta Costantini
Estate 2020
1 GIUGNO 2020
v
Sellia marina
parco della Sila
Giornalino Quarantena PAGINA 51 GIUGNO 2020
Giornalino Quarantena PAGINA 6
Fede
rica
Mes
sina
Chiusi in casa per tre mesi,
si mangia tanto e si diventa obesi.
Stiamo ormai diventando pazzi,
Tiriamo fuori i lanciarazzi.
Senza scuola, senza prof,
smart learning e smart work.
Il diciotto sta arrivando,
Tutti fuori, festa e ballo
Francesca Gentile - I D
Silenzio.
Prato fiorito
Venticello fresco.
Federica Messina - I E
Dal buio alla luce
i colori della primavera
illuminano i prati
immensi
come il mare e
il bianco dei gabbiani.
La forza della vita
Maria Stella Maletta - I E
1 GIUGNO 2020
In questo mondo sconfinato
Un nuovo virus è arrivato
Forse creato nella lontana Cina
Oppure nato da un pipistrello o da una gallina
Non è prezioso ma si chiama corona
E può colpire ogni persona
In tutte le nazioni c’è confusione
E a tutte le persone via col tampone!
Troppe parole tanto che la testa è piena
E al primo sintomo si va in quarantena!
Aiuto c’è il virus, e le scuole son chiuse
Tutti a studiar da casa, e niente scuse!
Si spera di tornare presto
E che finisca tutto questo!
Ludovica Rossi - I D
Giornalino Quarantena PAGINA 71 GIUGNO 2020
IL COVID-19Federica Messina 1°E
Il ciclo vitale dei virus: un virus può riprodursi solo dopo che il suo materiale genetico è penetrato in una cellula viva.All’interno del citoplasma della cellula il DNA del virus si duplica inducendo la cellula ospite a fabbricare nuove copie divirus.
Regole importantissime da rispettare per eliminare il COVID-19:
1)LAVATI SPESSO LE MANI2)NON TOCCARTI OCCHI, NASO E BOCCA3)EVITA CONTATTI RAVVICINATI E STRETTE DI MANO4)EVITA LUOGHI AFFOLLATI
Cosa è il COVID-19? Il COVID-19, anche conosciuto come CORONAVIRUS, è un virus appartenente a una famiglia moltonumerosa nota per causare sindromi respiratorie che spaziano dal piùbanale raffreddore a problematiche più gravi. Questovirus si può contagiare da persona a persona tramite le goccioline di saliva che perdiamo senza accorgercene quandoparliamo, tossiamo o starnutiamo. Il covid-19 è capace di attaccarsi bene anche agli oggetti, per questo ci dobbiamo lavarebene le mani…
Cosa sono i virus?I virus sono più piccoli dei batteri e sono al confine tra esseriviventi e non viventi pur avendo alcune caratteristicheproprie dei viventi: per esempio possono riprodursi ma non
sono capaci di vita indipendente e si moltiplicano soloall’interno di cellule vive. Per questo motivo sono definitiPARASSITI OBBLIGATI.
Un artificiere deve aspettare 45 minuti esatti e poi scappare via dopo aver innescatodell’esplosivo, ma ha dimenticato a casa l’orologio. Ha però con sé una scatola difiammiferi e due micce che bruciano entrambe per un’ora esatta. Il problema è chebruciano in modo irregolare e non è possibile tagliarne via un pezzo corrispondente aun quarto. Dopo averci pensato un po’, riesce comunque a misurare esattamente unlasso di tempo di 45 minuti. Come fa?
Il tavolino è alto 90 cm!Complimenti a chi c’èarrivato, non era molto facile
Soluzione del quesito precedente
https://www.youtube.com/channel/UCjTtRPWbKo2BHqfZnqqD3XA
a cura di Rocco P. Chiaravalloti