La nostra squadra pluridisciplinare...LAVORO AGILE O SMART WORK (Legge 81/2017 Artt. 18/23; Legge...

La nostra squadra pluridisciplinare

Le nostre sedi

Losanna dal 1999

Berna dal 2004

Lugano dal 2005

Zurigo dal 2009

Ginevra dal 2009

Neuchâtel dal 2016

Martigny dal 2016

Funzionalità del conflitto

LIVELLO DI

CONFLITTO

TIPO DI

CONFLITTO

CARATTERISTICHE

INTERNE DEL TEAM

RISULTATO

Basso o nullo Improduttivo Apatia, indifferenza verso il

cambiamento, carenza di idee

Negativo

Ottimo Funzionale Autocritica, capacità di

innovazione

Positivo

Alto Improduttivo Disorganizzazione,

confusione, assenza di

collaborazione

Negativo

Relazione tra l'intensità del conflitto e i

risultati

IL CONFLITTO

Continuum

del conflitto

Costruttivo

Attacchi

personali

Armonia

Artificiale

Distruttivo

Escalation dell’intensità del conflitto (Friedrich Glasl)

Irrigidimento

Dibattito e polarizzazione

Fatto compiuto

Creazione immagine nemico

Perdita della faccia

Minacce

Sabotaggio

Disintegrazione

Distruzione reciproca

WIN-WIN

WIN-LOSE

LOSE-LOSE

Stili di gestione del conflitto

no

Soluzione di base

Mobilitare le risorse della

persona

Soluzione cooperativa

Mediazione

Soluzione d’autorità

Audizione/ Perizia

Soluzione giuridica

Adduzione di prove

Insorgenza di un problema psicosociale

Risolto?

Risolto?

Risolto?

Risolto?

Problema psicosociale risolto

sì

sì

no

sì

no

sì

no

Discussione(i) confidenziale(i)

Discussione(i) informale(i)

Collega(ghi)

Discussione(i) formale(i)

Superiore n/n-x

Discussione(i) formale(i)

HR

Audit interno (a seguito di

una denuncia)

Revisione int.

Gestione giuridica del caso

Serv. giuridico

Mediazione

Vicario

Risolto?sì

no

Processo di

gestione dei

problemi

psicosociali

GRAZIE DELL’ATTENZIONEPer qualsiasi ulteriore informazione:

Bettoni Fiorenzo Braito Marco

Cel. +41 79 337 35 00

@mail: [email protected]

www.vicario.ch

Cel. +41 79 836 27 44

@mail: [email protected]

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QUIA VENTUM SEMINABUNT, ET

TURBINEM METENT

(Osea 8,7)

Realizzato da www.studio-corno.it

LA TUA AZIENDA COSA SEMINA?

WELLBEINGLA NUOVA FRONTIERA

DEL WELFARE

Varese 27 novembre 2019

ALTRO ….

WELLBEING

FAMILY FRIENDLY

SMART WORKWELFARE

ALTRO ….

WELLBEING

FAMILY FRIENDLY

SMART WORKWELFARE

WELFARE AZIENDALE QUESTO SCONOSCIUTO


ASSISTENZIALISMO (di Stato o di Azienda)

ESCLUSIVAMENTE LA MODALITA’ CON CUI EROGARE IL P.D.R. (di cui a volte si farebbe a meno ..) RISPARMIANDO DENARO

WELFARE: 2 RIDUZIONI COMUNI


WELFARE…QUESTO SCONOSCIUTO

Il WELFARE AZIENDALE consiste in opere e servizi che il datore di lavoro mette a disposizione dei

propri dipendenti per migliorare la qualità della loro vita.



Il WELFARE AZIENDALE consiste in opere e servizi che il datore di lavoro mette a disposizione dei propri dipendenti per migliorare la qualità della loro vita.

IL WELFARE AZIENDALEtrova origine nello stesso rapporto di lavoro.

Quando datore di lavoro e lavoratore si mettono insieme il rapporto tra di loro non è definito solo dallo scambio lavoro-denaro, ma

innanzitutto, da un incontro tra esseri umani che implica un’attenzione reciproca a tutti i fattori della persona.




IL WELFARE AZIENDALEtrova origine nello stesso rapporto di lavoro. Quando datore di lavoro e lavoratore si mettono insieme il rapporto tra di loro non è definito solo dallo scambio lavoro-denaro, ma innanzitutto, da un incontro tra esseri umani che implica un’attenzione reciproca a tutti i fattori della persona.

Da sempre sono in uso nelle impreseprassi e strumenti di aiuto, di conciliazione e di sostegno agli interessi

personali dei lavoratori. Già nel 1987 con il TUIR sono stati riconosciuti meritevoli di un trattamento fiscale privilegiato.




IL WELFARE AZIENDALEtrova origine nello stesso rapporto di lavoro. Quando datore di lavoro e lavoratore si mettono insieme il rapporto tra di loro non è definito solo dallo scambio lavoro-denaro, ma innanzitutto, da un incontro tra esseri umani che implica un’attenzione reciproca a tutti i fattori della persona.

Da sempre sono in uso nelle imprese prassi e strumenti di aiuto, di conciliazione e di sostegno agli interessi personali dei lavoratori. Già nel 1987 con il TUIR sono stati riconosciuti meritevoli di un trattamento fiscale privilegiato.

Solo nel 2015 però, con la Legge 208, è stato finalmente possibile erogare i premi di risultato ai propri lavoratori sotto forma di

opere e servizi, allargando quindi in modo straordinario il campo di azione del Welfare Aziendale.


E ORA DIAMO I NUMERI …. !!(5° Rapporto Welfare di OD&M Consulting – 2018 – 161 Aziende – 500 lavoratori)

77,5% GRANDI IMPRESE CHE HANNO PIANI DI WELFARE

62,5% PICCOLE IMPRESE CHE STANNO PROGETTANDO PIANI DI WELFARE (IN AUMENTO)

80% IMPRESE CHE OFFRONO PIANI DI WELFARE A TUTTI I DIPENDENTI

73% IMPRESE CHE OFFRONO LA SCELTA TRA UN PANIERE DI SERVIZI


E ORA DIAMO I NUMERI …. !!(5° Rapporto Welfare di OD&M Consulting – 2018 – 161 Aziende – 500 lavoratori)

1 ASSISTENZA SANITARIA

2 SERVIZI DI RISTORAZIONE

3 SERVIZI DI GESTIONE DEL TEMPO

4 SERVIZI DI PREVIDENZA E DI MOBILITA’

Realizzato da

TIPOLOGIE DI WELFARE…Volontario e per Regolamento Contrattato

Volontario/Regolamento Contrattato

Non può essere alimentato da Premi e non può avere natura retributiva

Può essere alimentato dai Premi assumendo quindi natura retributiva

I Beni e servizi in esso ricompresi sono deducibili in modo differenziato, la maggior parte di essi solo nel limite del 5

per mille del costo del lavoro – Sono integralmente deducibili in caso di Regolamento derivante da obbligo

negoziale

I beni e servizi in esso compreso sono integralmente deducibili dal reddito d’impresa sia pure nel limite di

3000 euro per persona

Non vi sono limiti agli importi erogati se non quelli stabiliti per la loro deducibilità dal legislatore ovvero

quelli ispirati al criterio di non sostituibilità tra remunerazioni monetarie e remunerazioni in natura

Possono essere “welfarizzati’’ beni e servizi fino ad un importo massimo di 3.000 euro a persona e solo per

coloro che hanno avuto un reddito da lavoro dipendente non superiore a 80.000 euro nell’anno precedente


UN PERCORSO … A PRESCINDERE … DAL TIPO DI PIANO

FOTOGRAFIA

PERCHE’

Qual è il clima aziendale? Ho un sistema premiante? Che percezione ho dei bisogni di chi lavora con me?

Perché la normativa lo prevede? Per migliorare il clima? Per attrarre talenti? Per generare engagement?

AL LAVORO!!!

ANALISI DEI BISOGNI REALI (delle persone e dell’organizzazione) → COMUNICAZIONE

PROGETTAZIONE

IMPLEMENTAZIONE

COMUNICAZIONE

MONITORAGGIO

Realizzato da

LA WELFARIZZAZIONE DEI PREMI AZIENDALI

Grazie alla Legge 208/2015 e alla Legge 232/2016 (Legge di Stabilità per il 2017) anche i premi aziendali fino a 3000 euro/anno possono essere convertiti in welfare aziendale


LA DETASSAZIONE DEI PREMI DI RISULTATO

PREMIO DI RISULTATO

CONTRIBUZIONE ORDINARIA (sia dipendente che azienda) ma

TASSAZIONE AGEVOLATA (10%) per il dipendente

VANTAGGIO SOLO PER IL DIPENDENTE in quanto NO

DECONTRIBUZIONE

Generalmente NO CONTRIBUZIONE ORDINARIA (sia dipendente che azienda) e

NO TASSAZIONE

VANTAGGIO PER ENTRAMBI

Realizzato da

CON LA WELFARIZZAZIONE DEL PREMIO DI RISULTATO IL VANTAGGIO PER LAVORATORE E

AZIENDA SI MASSIMIZZA

Importo

Piano

retributivo/Premio in

denaro

Premio di Risultato in

denaro (detassato)

Beni o Servizi inseriti in un

piano di Welfare

Costo diretto per l’impresa 1.380 1.380 1.000

Importo lordo 1.000 1.000 1.000

Netto per il dipendente 696 815 1.000

0

200

400

600

800

1.000

1.200

1.400

1.600

Piano retributivo/Premio in denaro Premio di Risultato in denaro (detassato) Beni o Servizi inseriti in un piano di Welfare

Costo diretto per l’impresa Importo lordo Netto per il dipendente


Un percorso semplice

Individuazione obiettivi di miglioramento di produttività/qualità/efficienza ecc. e costruzione del sistema premiante aziendale.

Realizzazione accordo di produttività o adesione ai contratti di II livello territoriali di categoria, e deposito degli stessi.

Individuazione dei benefit desiderati dai dipendenti mediante indagine via web e/o interviste individuali sui bisogni personali familiari e organizzativi.

Elaborazione Budget del sistema Premiante e di Welfare finalizzato a massimizzare i vantaggi fiscali e previdenziali per azienda e dipendenti nel rispetto delle norme vigenti e dei desiderata dei dipendenti.

Realizzazione Piano di Welfare Aziendale: ricerca/acquisizione dei fornitori di beni e servizi, realizzazione delle convenzioni, definizione procedure interne per la richiesta di prestazioni e servizi, preparazione materiale per la comunicazione, realizzazione del regolamento del Piano .

Realizzazione piano di comunicazione e coinvolgimento lavoratori.

Acquisto, personalizzazione o realizzazione Piattaforma Welfare.

A fine anno misurazione risultati, analisi gradimento (people satisfaction), fine tuning applicativo e normativo.

IL PERCORSO DAL PREMIO DI PRODUTTIVITA’ AL WELFARE


I SERVIZI DI CUI USUFRUIRE (ESEMPI)

AREA FAMIGLIA

AREA PERSONA

AREA CULTURA E RICREAZIONE

TIME SAVING

Scuola, Assistenza ai bambini, Badanti e Assistenza anziani, Servizi Sociali, Servizi in ambito fiscale, previdenziale, legale, lavoro, Campi estivi, ecc.

Abbonamenti trasporto pubblico (anche per figli), buoni benzina, buoni spesa, mutui e prestiti, previdenza e assicurazione sanitaria integrativa, Esami e visite mediche, palestre, viaggi, ecc.

Iscrizione circoli culturali e ricreativi, abbonamenti/biglietti spettacoli – concerti – manifestazioni sportive

Servizio lavanderia, Servizio spesa in ufficio, «maggiordomo aziendale»: disbrigo pratiche burocratiche, manutenzione auto, consegna pacchi, consegna farmaci, ecc.


STUDIO CORNO ACCOMPAGNA OGNI AZIENDA AD UN WELFARE DI SUCCESSO GRAZIE A :

Un’ esperienza consolidata nella realizzazione di piano di Welfare, avendone realizzati decine per aziende ed Enti no-profit in diverse regioni italiane

La sicurezza derivante dall’approfondita e costantemente aggiornata conoscenza della normativa di settore

La capacità di integrare l’intervento di welfare con le dinamiche organizzative economiche e societarie dell’azienda grazie alle differenti esperienze e competenze possedute dai suoi Consulenti e dall’approccio integrato degli stessi

il possesso di una PIATTAFORMA proprietaria completamente personalizzabile sulle esigenze di ogni Impresa ed organizzazione

SMART-WORKQUESTA NOVITA’


LAVORO AGILE O SMART WORK(Legge 81/2017 Artt. 18/23; Legge 145/2018 Art, 1 Comma 486)

PERCHE’INCREMENTARE LA COMPETITIVITA’ AGEVOLARE LA CONCILIAZIONE DEI TEMPI DIVITA E DI LAVORO.

COS’E’Modalità di esecuzione del rapporto di lavoro subordinato anche con forme di organizzazione per fasi, cicli, obiettivi e senza vincoli precisi di orario e luogo di lavoro, con il possibile utilizzo di strumenti tecnologici per lo svolgimento dell’attività lavorativa.

QUINDI...

La prestazione lavorativa viene eseguita, in parte all'interno di locali aziendali e inparte all'esterno senza una postazione fissa, entro i soli limiti di durata massimadell'orario di lavoro giornaliero e settimanale, derivanti dalla legge e dallacontrattazione collettiva.



FORMA DI LAVORO SUBORDINATO

BASATO SU OBIETTIVI

DISCIPLINATO DA UN REGOLAMENTO AZIENDALE E DA UN ACCORDO INDIVIDUALE



Strumenti in uso al lavoratore

I tempi di lavoro e riposo e le forme di disconnessione dai sistemi informativi

Indicazioni sulla durata (e se a tempo indeterminato o determinato)

Dichiarazione che il trattamento economico e normativo non è inferiore a quello dei lavoratori ”ordinari”

Forme e modalità del controllo da parte del datore di lavoro e specificheprevisioni di condotte sanzionabili (se definite, altrimenti riferimento al ccnl)

L’ACCORDO DEVE CONTENERE

Forme di esercizio del potere direttivo del datore di lavoro



Modificare comportamenti e stili manageriale (la gestione è per obiettivi non sui tempi)

Dotare le persone di Tecnologie digitali adeguate

Provvedere all’eventuale modifica del Layout fisico degli uffici (es. sale riunioni, ecc.)

Rendere facile l’interazione con i colleghi e il lavoro di team con appositi sw

Depositare accordi individuali al Ministero del Lavoro con modalità telematiche

PER AVVIARE LO SMART WORK

Realizzare Policy organizzative specifiche (Regolamento)

IN CONCLUSIONE: GLI STRUMENTI DI WELLBEING

MOBILITA’ FLEXIBLE BENEFIT TIME SAVING CAREGIVERS

INTERVENTI E SERVIZI

PROMOZIONE E SOSTEGNO NATALITA’ E MATERNITA’ - CONCILIAZIONE

FLESSIBILITA’ ORARIA E ORGANIZZATIVA

TELELAVORO O SMART WORKING

PART TIME PERMESSI E CONGEDIBANCA DEL TEMPO

INCENTIVI ALLA NATALITA’ FORMAZIONE POST ASSENZE

ASILI NIDO CONTRIBUTO BABY

SITTING

MA:PERCHE’ ADOTTARE POLITICHE DI WELLBEING?

PERCHE’ LO CHIEDONO I SINDACATI PERCHE’ LO CHIEDONO I LAVORATORI

PERCHE’ SIAMO SEMPRE AL PASSO COI TEMPI PERCHE’ LO FANNO ANCHE GLI ALTRI

PERCHE’ E’ UNA BUONA PUBBLICITA’ PERCHE’ CI CREDIAMO

PERCHE’ COSI’ ASSUMIAMO PIU’ FACILMENTE PERCHE’ ABBIAMO DISPONIBILITA’

MA SOPRATTUTTO …………….

PERCHE’ CONVIENE!!!

RISPARMI FISCALI FORMAZIONE E CHANGE MANAGEMENT

MINOR GODIMENTO PERMESSIDIMINUZIONE TURN OVER

DIMINUZIONE ASSENTEISMO

RISPARMI DIRETTI E INDIRETTI COSTI PREVEDIBILI

> ENGAGEMENT

INCREMENTO DEL BENESSERE AZIENDALE

COSTI ORGANIZZATIVI


Bando #Conciliamo

COSA FINANZIA

INTERVENTI VOLTI A:• PROMUOVERE WELFARE SU MISURA; • INCENTIVARE SVILUPPO DI PROGETTI CON IMPATTO POSITIVO SULLA QUALITA’

DELLA VITA DEI LAVORATORI E DELLE LAVORATRICI E QUINDI SULLA PRODUTTIVITA’ DELLE IMPRESE

OBIETTIVI DEGLI INTERVENTI

• CRESCITA DELLA NATALITA’;• RIEQUILIBRIO TRA I CARICHI DI CURA TRA UOMINI E DONNE;• INCREMENTO DELL’OCCUPAZIONE FEMMINILE;• CONTRASTO ALL’ABBANDONO DEGLI ANZIANI;• SUPPORTO ALLA FAMIGLIA IN PRESENZA DI COMPONENTI DISABILI;• TUTELA DELLA SALUTE.


Bando #Conciliamo

Dimensione Azienda Richiesta di finanziamento (Contributo a fondo perduto)

Contributo aziendale in denaro ovvero risorse umane beni e servizi

MICROIMPRESE1-10 dipendenti e ricavi

inferiori a 2 milioni di euroDa 15.000 a 50.000 euro 10% del contributo richiesto

PICCOLE IMPRESE11-49 dipendenti e ricavi

uguali o inferiori a 10 milioniDa 30.000 a 100.000 euro 15% del contributo richiesto

MEDIE IMPRESE50-250 dipendenti e ricavi

inferiori a 50 milioni Da 100.000 a 300.000 euro 20% del contributo richiesto

GRANDI IMPRESEOltre 250 dipendenti e ricavi

superiori a 50 milioni Da 250.000 a 1.500.000 euro 30% del contributo richiesto


Bando #Conciliamo

SCADENZA:

ORE 12:00 DI MERCOLEDI’ 18 DICEMBRE 2019

CONTATTATECI:

[email protected]

CONTATTACI PER UNA VALUTAZIONE SENZA IMPEGNODELLA FATTIBILITÀ E DEI VANTAGGI CHE UN PIANO DIWELFARE PUÒ APPORTARE ALLA TUA IMPRESA

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0332288488

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Perchè un luogo di lavoro non è un luogo di interessicontrapposti, ma un luogo di interessi convergenti.

http://www.studio-corno.it/

Date post:	26-Sep-2020
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