Date post: | 30-Mar-2016 |
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S O M M A R I O :
Politica Na-
zionale
2
Sociale 3
Sport: Castrum 4
Sport Locale:
ASD
5
Cronaca Locale 6
Il nostro pensie-
ro
7
Oroscopo 8
La Nuova Voce “Quel che sogniamo è il nostro destino”
G E N N A I O 2 0 1 2 V O L U M E 1 N U M E R O 2
N O T I Z I E D I R I -
L I E V O :
Sciame sismico
Gioco d’azzardo
CASTRUM-ASD
Manifesto GD
San Benedetto
San Benedetto Apprendiamo con tanta gioia
dal web e dalla stampa che la
San Benedetto imbottiglierà
l’acqua proveniente dalla
sorgente di Viggianello nel
cuore del Parco del Pollino.
La proposta di investimento
che era stata presentata tem-
pi addietro si è concretizzata
ed ora l’iter amministrativo è
in dirittura d’arrivo, tanto
che la delibera di concessio-
ne da parte della Giunta re-
gionale sarà fatta entro que-
sto mese . Conclusa la parte
amministrativa si passerà poi
alla fase operativa con la
realizzazione dello stabili-
mento. Una realtà concreta
che nel giro di tre anni, po-
trebbe consentire alla risorsa
idrica lucana di sbarcare sulle
tavole italiane e non solo. Il
progetto, come spiegato, è
ancora in fase preliminare ma
è indubbio che lo stanziamen-
to economico non è di poco
conto ed i tempi non sono
lunghissimi. Basti pensare,
infatti, che l’impianto prevede
uno stanziamento finanziario
agevolato di 10.363.000 euro
di cui 3.108.000 rappresenta-
no il contributo massimo con-
cedibile e sono legati al Pro-
gramma speciale Senisese
(l’accordo sulle royalty
dell’acqua sottoscritto tra
Basilicata e Puglia che pre-
vede uno stanziamento di
35 milioni di euro di fondi
statali da spendere nell’a-
rea sud). Un interessante
progetto in una delle aree
della regione con il mag-
gior numero di disoccupati.
Ora la speranza è che do-
po le parole del web si pas-
si ai fatti rilanciando l’e-
conomia di un territorio
scarsamente industrializza-
to, in più con un sorso di
acqua Mercure a tavola.
Antonio Rizzo
Terminato il 2011 con la
fine (apparente) del Ber-
lusconismo, il popolo
italiano si appresta a vi-
vere uno degli anni più
difficili della sua Repub-
blica. Come un noto film
di Emmerich, che ripor-
tava la fine del mondo
come previsto dai Maya,
la penisola italiana vivrà
un anno complicato, con
la speranza che i sacrifici
di 12 mesi vengano poi
ripagati con un rilancio
Governi precedenti
che hanno sperpera-
to e mal governato
nel corso dei propri
mandati) il ceto me-
dio sarà, come sem-
pre, il più colpito,
mentre le tasse sui
beni di lusso resta-
no solo “proposte”.
Della famosa
’patrimoniale’si
sono perse le trac-
ce, invece scatta-
no
SEGUE PAG. 2
SMONTATI 2012:L’anno del sacrificio. E del rilancio????
economico, italiano ed
europeo. Con l’appro-
vazione della Manovra
(dovrebbe permettere
allo Stato di risanare i
debiti provocati dai
P A G I N A 2
“L’Italia può
farcela.
Serve stabilità,
sacrifici daranno
frutti”
G.Napolitano
SMONTATI
2012:L’anno del sacrificio. E del rilancio????
Terminato il 2011 con la fine
(apparente) del Berlusconismo,
il popolo italiano si appresta a
vivere uno degli anni più diffici-
li della sua Repubblica. Come
un noto film di Emmerich, che
riportava la fine del mondo co-
me previsto dai Maya, la peniso-
la italiana vivrà un anno compli-
cato, con la speranza che i sacri-
fici di 12 mesi vengano poi ripa-
gati con un rilancio economico,
italiano ed europeo. Con l’ap-
provazione della Manovra
(dovrebbe permettere allo Stato
di risanare i debiti provocati dai
Governi precedenti che hanno
sperperato e mal governato nel
corso dei propri mandati) il ceto
medio sarà, come sempre, il più
colpito ,mentre le tasse sui beni
di lusso restano solo “proposte”.
Della famosa ’patrimoniale’ si
sono perse le tracce, invece
scattano gli aumenti dal primo
Gennaio. Per l’elettricità + 4,9
%, per il riscaldamento + 2,7 %,
+ 3,1 % per i pedaggi, ultime
due stangate arrivano dal-
le addizionali regionali, che pe-
seranno per altri 90 euro e dall'I-
MU prima casa, che preleverà ben
405 euro. ciò comporta circa 2000
euro in meno nelle tasche di ogni
famiglia italiana e rende ancora più
difficile arrivare a fine mese. In
tutto ciò i giovani sono sempre più
colpiti, l’aumento dell’età pensio-
nabile e lo stallo economico com-
portano sempre più difficoltà nel
trovare un lavoro e il futuro appare
sempre più nero. I dati Istat, infatti,
indicano oggi un nuovo incremento
della disoccupazione giovanile e di
quella di lunga durata. Sono numeri
che spaventano e che fanno pensare
a quanto sia importante, in questo
momento, concentrarsi sullo svilup-
po. Il prezzo della crisi lo stanno
pagando i giovani, le donne ed i
lavoratori che superati i cin-
quant’anni si trovano per strada. E'
un costo sociale ed uno spreco
inaccettabile per chi, come l'Italia,
ha bisogno di tornare a crescere. Le
riforme del mercato del lavoro, se
volte ad offrire più e non meno ga-
ranzie, possono essere d'aiuto solo
a condizione che ci sia una politica
a sostegno dell'innovazione, della
conoscenza, dell'investimento in
capitale umano e dello sviluppo
locale che fino ad oggi è tragica-
mente mancato. Da Monti i giovani
italiani si aspettano un segnale in
questa direzione, in continuazione
delle misure fiscali a vantaggio di
giovani e donne, soprattutto nel
Mezzogiorno. Speriamo sia un an-
no di transizione, un anno difficile
ma che porterà al rilancio economi-
co e al successo italiano ed euro-
peo. Fidiamoci del gruppo Monti, e
delle parole di Napolitano: "L'Italia
può farcela. Serve stabilità, sacrifici
daranno frutti"
Antonio Rizzo
Dal film catastrofi-
co,2012,diretto da
Roland Emmerich.
Il presidente della Repubblica Giorgio Napoli-
tano in occasione del discorso di fine anno.
SMONTATI
2012:L’anno del sacrificio. E del rilancio????
P A G I N A 3 V O L U M E 1 N U M E R O 2
PARLIAMO DEL GIOCO D’AZZARDO
Parlare del Gioco d’Azzardo Patologico non è semplice,
proprio perché non è un problema semplicissimo! Per
parlare di un argomento, prima di tutto bisogna definirlo,
per poi discuterne. Per gioco d’azzardo s’intende qualsiasi
gioco in cui è prevista una posta, la quale è irreversibile,
dove per vincere non è determinante l’abilità degli scom-
mettitori, ma semplicemente la sorte, il caso: chi gioca
d’azzardo non ha la certezza di vincere. Ci sono molti tipi
di gioco d’azzardo. Alcuni li troviamo solo nei casinò.
Altri sono offerti presso rivenditori autorizzati. Molti sono
sempre più facilmente accessibili in internet. Si definisco-
no giochi d’azzardo: slot machine; giochi da tavolo - rou-
lette, blackjack, punto banco; scommesse sportive e scom-
messe di altra natura; poker; giochi di lotteria - lotto, bin-
go e gratta e vinci. Il gioco d’azzardo diventa patologico
quando per i giocatori il bisogno di giocare è incontrolla-
bile, si trovano cronicamente e progressivamente incapaci
di resistere all’impulso di giocare. Nelle dipendenze si
determina tutta una serie di circoli viziosi che automan-
tengono il comportamento patologico. Nello specifico del
gioco d'azzardo il principale tra essi è il “chasing”, cioè
l’inseguimento delle perdite. Spesso infatti dopo una
prima fase caratterizzata da vincite esaltanti, la tendenza
dell'individuo predisposto all'abuso è di rincorrere altre
vincite, aumentando la frequenza di gioco e le puntate.
Quando inizia a perdere, attribuisce ciò ad un “periodo
sfortunato” e tende ad aumentare il fattore rischio, nell’il-
lusione di poter ottenere vincite più alte. Le perdite a que-
sto punto superano di gran lunga le vincite ed inizia così
la fase dell'inseguimento delle perdite (chasing), cioè il
tentativo di recuperare il denaro perduto con un “colpo di
fortuna”. Il Gioco d’Azzardo Patologico è una dipendenza
comportamentale. Le dipendenze comportamentali
(chiamate anche New Addictions) comprendono tutte
quelle nuove forme di dipendenza in cui non è implicato
l’intervento di sostanze chimiche (come alcool o droghe).
L’oggetto della dipendenza è un comportamento o un’atti-
vità che, per il soggetto dipendente, rappresentano parte
integrante del normale svolgimento della vita quotidiana
fino ad assumere caratteristiche patologiche. Per esempio,
quando il gioco diventa patologico tutte le esperienze ad
esso correlate assorbono totalmente il soggetto, diventano
il fulcro della sua vita privata, lavorativa, sociale ed affet-
tiva. Le conseguenze più evidenti del gioco d’azzardo so-
no: quelle più strettamente legate alle perdite finanziarie e
dei propri beni; le ripercussioni sull’ambiente di lavoro; le
perdite di relazioni significative e gli esiti negativi sulla
salute del giocatore. Non esiste un identikit “modello”
del giocatore patologico, nel senso che non presenta delle
caratteristiche somatiche, sociali, di personalità, di età o
di sesso che lo rendono “riconoscibile” o “visibile”. Ma i
giocatori patologici possono essere di diversa estrazione
socio-culturale, di diversa età e di diverso sesso; quindi i
giocatori non sono tutti uguali, pur condividendo lo stesso
problema. Infatti alcuni iniziano a giocare in modo sociale
in giovanissima età e poi a un certo punto, per vari motivi,
diventano problematici; altri non hanno mai giocato in vita
loro e iniziano per caso; alcuni nel gioco cercano una com-
pensazione rispetto a frustrazioni, problemi, preoccupazio-
ni provate nella vita di tutti i giorni; altri utilizzano il gioco
per superare uno stato di tristezza o di depressione o di an-
sia; altri cercano nel gioco l’eccitazione e l’adrenalina di
sentirsi “competenti” e “vincenti” e l’emozione del rischio.
Questo implica che modi diversi di percepire emotivamente
se stessi possono scatenare gli stessi comportamenti impul-
sivi e patologici. I modi di sentirsi emotivamente rispetto
alle esperienze vissute, che precedono e scatenano il com-
portamento problematico, sono legati alla storia del sogget-
to. È difficile che il giocatore chieda un aiuto specialistico
per superare il problema della dipendenza da gioco, spesso
perché non lo riconosce come un problema o come patolo-
gia; altre volte pensa di riuscire a smettere da solo e non ha
molta fiducia nell’aiuto degli specialisti; minimizza o nega
il problema. Arriva a chiedere aiuto quando la situazione
diventa veramente grave: perdita di molto denaro o beni;
rottura di legami affettivi importanti; gravi problemi sul
lavoro. La maggior parte delle volte chiede aiuto spinto dai
familiari. Sono diversi i tipi di aiuti specialistici per i gioca-
tori patologici: supporto psicologico- psicoterapia, colloqui
motivazionali, terapia di gruppo, terapia familiare e di cop-
pia; consulenza psichiatrica e consulenza legale. Si è sem-
pre pensato che il gioco patologico facesse parte del mondo
e del comportamento degli adulti, in realtà studi recenti
hanno dimostrato che anche tra i ragazzini e gli adolescenti
c’è una forte attrazione verso i giochi d’azzardo e un ampio
uso di essi. Le cause devono essere ricercate nella storia e
nelle esperienze emotive dei ragazzi. Bisogna sottolineare
che la nostra società dovrebbe operare al fine di diffondere
sempre di più la cultura dell’informazione e della preven-
zione rispetto alle dipendenze chimiche e non chimiche; si
dovrebbero attivare campagne di sensibilizzazione e di sup-
porto per genitori ed in fine si dovrebbero creare più spazi,
non solo fisici ma anche emotivi, a misura dei ragazzi.
Dott.ssa Pierina Caputo
...la nostra società dovrebbe operare al fine di diffondere la
cultura dell’informazione e della prevenzione….
P A G I N A 4
“ripartire più
forti di prima
nel nuovo
anno che
verrà. “
Il giornalista Gian-
luca Conte autore
degli articoli ri-
guardanti il Ca-
strum.
BABBO CASTRUM FACCI UN BEL REGALO! Terminato il girone d’andata il
Castrum Byanelli si trova in ter-
za posizione, nella serie C2 giro-
ne B Lucano, a quota 28 punti: il
distacco dalla seconda (3P Valle
del Noce) e dalla prima
(Sporting Rivello) è rispettiva-
mente di 5 e 11 punti. Per ora i
quarti in classifica, i Silenziosi
Potentini, sono a quota 23, a
cinque lunghezze dalla squadra
Viggianellese. Un girone d’andata
tutto sommato positivo quello
disputato dai ragazzi allenati dal
tandem “Caputo L. – La Froscia
A.”, visibilmente soddisfatti, ma
non troppo, convinti che la
squadra sicuramente in alcune
partite cruciali poteva dare di
più. A testimoniare quanto ap-
pena menzionato, la sconfitta del
Castrum ai danni del Senise
(fuori casa) nell’incontro valevo-
le per l’undicesima giornata del
campionato. Una sconfitta pe-
sante (8-2) maturata al termine
di una gara molto dura, interpre-
tata dal Senise non come calcet-
to, ma come vero e proprio cal-
cio, che l’arbitro purtroppo non
ha saputo punire adeguatamen-
te. Altra nota negativa della gior-
nata l’errore di ben 4 tiri liberi
su 5 (unico centro di Marando-
la). A pochi minuti dal triplice
fischio arriva un inaspettato
black out dell’impianto di illumi-
nazione della struttura, forse a
testimonianza della sconfitta dei
Viggianellesi. Sintetico e centrato
il commento rilasciato dal diri-
gente del Castrum, Gianni Gallo,
al termine della gara ai microfoni
de “La Siritide”, che sottolinea
quanto spesso il lavoro non pa-
ga, spiegando come in settimana
i ragazzi si erano concentrati
principalmente sull’esecuzione
dei tiri liberi sapendo che il Seni-
L A N U O V A V O C E
Nella ripresa, al 7’, a segno Car-
lucci su assist di Marandola e 2
minuti più tardi è il “bomber di
Torno” a restituire il favore al
compagno servendo l’assist che
vale la rete del 2 a 5 di Marando-
la (in mezzo la rete dei Potenti-
ni). Al 19’ ancora Carlucci segna
da centrocampo un goal da cine-
teca e poco dopo è Caputo V. a
mettere l’ipoteca sulla gara servi-
to ancora una volta da Marando-
la. Nei minuti finali della partita
c’è gloria anche per Libonati M.,
in campo dopo diversi mesi e
apparso visibilmente affaticato;
nel finale spazio ai giovani Bona-
fine e Caputo L. (’93). Il Castrum
molla un po’ la presa e i locali
accorciano due volte le distanze,
ma non c’è più tempo; al triplice
fischio il risultato finale premia i
Viggianellesi: Castrum Byanelli
batte 7 a 4 Esthetic Style ed è
sempre più saldamente terzo in
classifica a ridosso di 3P Valle del
Noce e Sporting Rivello. Prima
delle tanto attese vacanze di Na-
tale però c’è da giocare un’ultima
partita per i ragazzi di mister Ca-
puto: a Tricarico ci si gioca l’ac-
cesso alle semifinali del torneo
valevole per la coppa “Batta”
Basilicata (che vede inserita nel
girone a tre anche la Real Mure-
se). Sotto un clima “glaciale” il
Castrum viene sconfitto per 9 a 7
dal CSI S. Antonio Tricarico e dice
addio al passaggio del turno. Era
questa l’ultima partita dell’anno
per la squadra: ora le tanto atte-
se, meritate, vacanze natalizie,
col pensiero e la speranza di ri-
partire più forti di prima nel nuo-
vo anno che verrà. Buon 2012 a
tutti!
se era una squadra fallosa,
ma con ciò è arrivata comun-
que una sconfitta che brucia.
La squadra comunque ha avu-
to subito l’occasione di rifarsi
nella dodicesima giornata: al
campo “Boschetto” arrivano i
Silenziosi Potentini. Il Castrum
è padrone del campo per
tutta la partita ed ottiene 3
punti fondamentali, risultato
finale 6-2. Primo tempo Ca-
strum in vantaggio per 3-1
grazie ai goal messi a segno
da capitan La Froscia, Tedesco
e Corraro; nella ripresa i ra-
gazzi incrementano il vantag-
gio con Carlucci, Marandola
ed ancora La Froscia (grande
prestazione). Ottima prova di
Bonafine, Fiorenza, Caputo
Luca (mister e giocatore), Pe-
tillo e Caputo L. (classe ’93)
che più volte nel finale va vici-
no al goal . Con l’umore a mil-
le la squadra corre verso l’in-
sidiosa trasferta di Potenza,
dove, nella gara della tredice-
sima giornata, il Castrum è
ospite della penultima in clas-
sifica: l’Esthetic Style a quota
8 punti. Pronti via locali in
vantaggio con un tiro di punta
dal limite che trafigge Cofone;
il Castrum però non si lascia
intimidire e trova 5 minuti più
tardi il pareggio con Caputo
Luca (’80), bravo a battere il
portiere avversario in contro-
tempo. Di De Luca (punizione)
e Marandola (diagonale vin-
cente su assist di Tedesco) le
reti che permettono di chiu-
dere il primo tempo in van-
taggio sull’1-3 .
Titol
o
P A G I N A 5 V O L U M E 1 N U M E R O 2
All’ottava giornata la compagi-
ne allenata da Mr Crescente va
in trasferta a Scanzano, un
campo ostico per l’Asd dove ha
sempre incontrato grosse diffi-
coltà. Comincia bene però per i
gialloverdi che dopo un solo
minuto vanno in vantaggio gra-
zie ad una rete di Vitale G.,
complice una sfortunata devia-
zione del difensore avversario.
Primo tempo sostanzialmente
equilibrato, che vede le due
squadre giocare soprattutto a
centrocampo. Secondo tempo
dominato dallo scanzano, ma i
ragazzi di Mr Crescente resi-
stono bene, e solo a 10 ‘ dal
termine subiscono il goal del
pareggio. Finisce 1-1. Da sotto-
lineare un rigore fallito dallo
Scanzano sul risultato di 0-1.
Un pareggio d’oro per l’Asd
che smuove la classifica, ma
anche il morale dei nostri ra-
gazzi! Continua il momento
positivo della squadra Viggia-
nellese quando alla nona gior-
nata, in casa, batte il Castro-
nuovo con un secco 2-0. Primo
tempo giocato alla grande dagli
uomini di Mr Crescente, che
non trovano però il goal com-
plice anche due legni colpiti da
Caputo F. prima, Vitale B. poi.
Dopo un lungo assedio, al 25’ della
ripresa, Caputo F. realizza il goal del
vantaggio deviando in porta un calcio
d’angolo di Rossino R. A 10’ dal ter-
mine Gioia C. chiudi i conti. Finisce 2
– 0. Alla decima giornata l’Asd vola
sul campo dello Spinoso, dove, com-
plice le condizioni atmosferiche proi-
bitive, incappa in una giornata storta.
Primo tempo sostanzialmente equili-
brato che non registra nessuna clamo-
rosa occasione da ambo le parti. Si va
a riposo sullo 0-0. Nel secondo tempo
sono i locali a passare subito in van-
taggio, calciando in porta una punizio-
ne complice una sfortunata deviazione
della barriera. L’Asd avrebbe subito
l’occasione di pareggiare con Vitale
G., che liberatosi bene del difensore, a
tu per tu con il portiere calcio però di
poco a lato. Di qui in avanti solo Spi-
noso che trova il goal del raddoppio
prima, a causa anche di una disatten-
zione difensiva, e il goal del definitivo
3-0 poi. Il cammino verso la salvezza
è ancora lunghissimo per i nostri ra-
gazzi, ma sono sicuro che con l’orgo-
glio che li contraddistingue sapranno
rialzare la testa e darci tante belle sod-
disfazioni. Forza Asd, come sempre
Testa e Cuore.
Giuseppe Vitale
Continuiamo con Testa e Cuore
“Il cammi-
no verso la
salvezza è
ancora lun-
go per i no-
stri ragazzi,
ma sapran-
no rialzare
la testa.”
P A G I N A 6
“Terremoto io
non rischio ha
come compito
primario quello
di dare consigli
utili al cittadino
per un corretto
comportamento
prima, durante e
dopo un evento
sismico.”
Al centro il Consiglie-
re Nazionale Anpas e
Presidente dell’ Anpas
Valle del Sinni di La-
tronico Lagonegro,
Egidio Ciancio.
SCIAME SISMICO DEL POLLINO - PREOCCUPAZIONE ED ANSIA CRESCONO, MA
I CITTADINI COSA POSSONO FARE? ED I VOLONTARI DI PROTEZIONE CIVILE?
L A N U O V A V O C E
protezione civile possono attuare nei
confronti dei cittadini, poi per il resto
delle funzioni di prevenzione anche di
carattere tecnico specifiche al tema i cit-
tadini devono rivolgersi ai comuni i qua-
li anche attraverso l’aggiornamento dei
piani di protezione civile ed il controllo
degli edifici strategici come scuole o al-
tro possono verificare l’idoneità degli
stessi e creare eventualmente strumenti di
prevenzione utili al cittadino ” ha conti-
nuato Ciancio raccontando le ultime atti-
vità che Anpas sta svolgendo nel Lago-
negrese . Terremoto io non rischio ha
come compito primario quello di dare
consigli utili al cittadino per un corretto
comportamento prima, durante e dopo un
evento sismico. Il progetto è già stato
portato in diverse Piazze Italiane ed in
Basilicata è stato promosso a Potenza,
Lagonegro, Latronico; ed è stato presen-
tato per un intera settimana nella rubrica
regionale del tgr Buongiorno Regione.
Ecco alcuni siti di riferimento in cui po-
ter trovare qualche approfondimento ed il
materiale della Campagna Nazionale Ter-
remoto io non rischio: Canale youtube
AnpasBasilicata, profilo facebook Pub-
blicaAssistenza Valle del Sinni ed An-
pas Basilicata, sul sito del dipartimento
Nazionale Protezione Civile http://
www.protezionecivile.gov.it/jcms/it/
terremoto_io_non_rischio.wp oppure
su quello di Anpas Nazionale http://
www.anpasnazionale.org/categoria-
news-pc/504-iononrischio.html. Altri-
menti per un confronto diretto con i citta-
dini i volontari Anpas vi aspettano nelle
proprie sedi per la consegna diretta del
materiale.
Ufficio comunicazione Anpas Valle del
Sinni.
Quindici mesi segnati da innumerevoli scos-
se sismiche, di varia intensità. Succede
nell'area del Pollino, fin da settembre 2010.
Uno sciame sismico che ha messo in ansia
gli amministratori e abitanti dell'area. Non è
allarme, ma gli esperti stanno monitorando
l’area da diverse settimane insieme al Dipar-
timento Regionale Protezione Civile Basili-
cata. A colpire è però l'anomalia della pre-
senza di questa lunga serie di eventi sismici i
quali fortunatamente non tutti sono stati av-
vertiti dalla popolazione. Ma allora i cittadini
cosa possono fare contro tutto questo? Ed i
volontari di protezione civile come possono
aiutare i cittadini dell’area del pollino ? que-
ste domande le abbiamo poste al Consigliere
Nazionale Anpas Egidio Ciancio e Presiden-
te dell’ Anpas Valle del Sinni di Latronico
Lagonegro; alla luce della campagna nazio-
nale sulla riduzione del rischio sismico che
gli stessi stanno promuovendo in alcune Re-
gioni D’Italia. La campagna nazionale deno-
minata Terremoto io non rischio rientra in un
progetto nazionale di sensibilizzazione dei
cittadini al rischio sismico nel quale si danno
alcune piccole istruzioni ai cittadini su come
comportarsi. Il progetto è stato promosso da
Anpas ( Associazione Nazionale Pubbliche
Assistenze), Dipartimento Protezione Civile
Nazionale, Rete Re Luiss ed Ingv. Informa-
re, sensibilizzare, prevenire, trasformare il
cittadino da soggetto passivo ad interlocutore
attivo: sono questi gli obiettivi della campa-
gna nazionale sulla riduzione del rischio si-
smico. “Terremoto io non rischio vede il
volontariato Anpas di protezione civile im-
pegnato in una delle attività primarie per le
comunità, la sensibilizzazione del cittadino
su temi delicati come quello della prevenzio-
ne al rischio sismico in un’ area preoccupata
per quello che succede nel territorio del Pol-
lino” ha commentato Ciancio “informare i
cittadini su cosa fare durante il verificarsi di
un evento sismico e subito dopo è l’unica
forma di prevenzione che i volontari di
P A G I N A 7 V O L U M E 1 N U M E R O 2
...GD Pensiero…
Il credo dei Giovani Democratici di Viggianello
“Pronti a lottare
tutti per una sola
causa:
VIGGIANELLO”
Nei bar circolano le prime voci e i primi toto-sindaci; non vogliamo entrare in spiacevoli commenti ma prenderemo posizioni per chi a nostro giudizio può, vuole e ha le
capacità di migliorarci.
Siamo un gruppo giovane, per età dei costituenti ma anche per quel-la del Circolo, nato solo 6 mesi fa. Siamo soprattutto giovani Vig-gianellesi, quasi tutti studenti e qualcuno fuori sede. Con l’amore di sempre torniamo costantemen-te nel nostro paese natìo. Fare politica a Viggianello non è faci-le, come non lo è in tutti i piccoli paesini della Valle. Il paese è vasto, difficile da amministrare, questo sarà anche vero, ma con impegno, passione, voglia di fare e amore per quello che si fa, si può scalare anche l’Everest, e in proporzione la nostra sarebbe un’impresa meno ardua. Non vogliamo giudicare le vecchie am-ministrazioni, non è nella nostra indole criticare e soprattutto far-lo con chi ora non veste più deter-minate cariche. Ora il nostro paese si appresta a vivere un pe-riodo di vitale importanza per il suo futuro.
Delegazione dei Giovani Democratici di Viggianello al
Congresso Regionale di Policoro.
Essendo giovani abbiamo tanto da imparare e abbiamo tanta voglia di farlo, quindi osserveremo con molta attenzione il da farsi. Abbiamo la consapevolezza di poter dare il nostro con-tributo attraverso confronto, collaborazione e sana politica. Non siamo i paladini della giustizia, non siamo noi che cam-bieremo il mondo, non ne siamo capaci, purtroppo, ma siamo sicuramente portatori di sani valori, senza “interessi”, con mente aperta e pronti a lottare tutti per una sola causa: Vig-gianello.
Il Direttivo dei Giovani Democratici di Viggianello
Il direttivo Gd augura buon compleanno ai
suoi tesserati
Flavia Pambianco che compie 18 anni il 6/01
Dario Mainieri che compie gli anni il 7/01
Walter Carlucci che compie gli anni il 13/01
ARIETE
SALUTE: L’annu nuovu accumincia buonu ,si bellu
friscu!
FORTUNA: A Salut stai buonu ma a sciorta on iè pro-
bbriu cosa. Lassici futt
AMORE: Fiemmini/Masculi on ci accostunu prob-
briu. Statt sulu/a ca iè miegghiu.
LAVORO: I soldi a casa ci portisi, ma nun sgarrà ca
puoi ruman appede.
TORO
SALUTE: U friddu ti fa male, na simmana ta fai ndo
liettu. Catarru tuss e frev gauta. Accorta!!!
FORTUNA: Rischia picchì ancunu spicciulu a casa
ciu portisi.
AMORE: Na billezza!!!!!
LAVORO: On pinsà sulu e ciutie,trovatilla na fati-
ca!!! Nda su misi però on trovisi nent,stai a casa!!!!
GEMELLI
SALUTE: Accorta da u 20 o 25 rischisi nu pocu i
nfluenza,ma nent i terribil.
FORTUNA: A figghiu mia,a sciorta stai misu prob-
briu buonu,fai paura!
AMORE: Sfurtunatu in amore però,on iè cuntu pi tia.
LAVORO:I soldi a casa ci portisi,com a semp!
CANCRO
SALUTE: Buonu Buonu,stai probbriu pulitu nda su
mis.
FORTUNA: A sciorta nda su mis on sapisi mancu
addu iè.
AMORE: Fiemmini/Masculi su tutti i tuia.
LAVORO: I soldi a casa a palate.
LEONE
SALUTE: I sant t’aiutunu ma ta vidisi brutta,on ci
stai guappu nda su mis.
FORTUNA: Lassici futt,on iè probbriu cuntu.
AMORE: 0. On ti vò probbriu nisciunu.
LAVORO: Mancu a fatigà puoi ì picchì on ci stai buo-
nu. Su mis passissa subito picchì on ci va buonu.
VERGINE
SALUTE: Stai na meravigghia,u friddu onnu sentisi
probbriu.
FORTUNA: Sciorta onni tenisi assai.
AMORE: Stai probbriu buonu cu a zita/u o mugghier/
maritu.
LAVORO: I soldi a casa ci portisi tranquillament.
BILANCIA: U segnu du mis,furtuna a nun finisc,soldi
a palate ca i portisi chi cuofini, fiemmini/mascul su tutti
i tuia, scialat mò picchì ti va tuttu pu viersu iustu.
SCORPIONE
SALUTE: Stai buonu, guai onni tenis,stai probbriu pulitu.
FORTUNA: Sciorta assai on ci né,lassici futt ca fors iè
miegghiu.
AMORE: Sapisi u fattu tuia. Tranquillu ca arriva!!!
LAVORO: Buonu buonu i soldi a casa arrivunu.
SAGITTARIO
SALUTE: I primi 15 iuorni on ci stai buonu ma pu ti ripig-
ghisi.
FORTUNA: Accattallu ancunu Gratta&Vinci ca ancunu
cuntu u pigghisi.
AMORE: Puru tu sapisi u fattu tuia.Bravu.
LAVORO: A fatigà ci vai cu piaciri,t’accidisi i fatiga,ma i
soldi a casa su semp poch.
CAPRICORNO
SALUTE: Stai buonu tuttu u mis.
FORTUNA: Onni parlamu probbriu,picchì sciorta onn
tenisi.
AMORE: Sciorta no ma l’amor u trovisi.
LAVORO:A misata iè semp a stissa.
ACQUARIO
SALUTE: Statt accorta picchì nda su misi rischisi.
FORTUNA: Sciorta 0.On ci né probbriu.
AMORE: Tenatilla/o strittu u zitu/a ca tenisi picchì on ti
vò nisciunu pi mò.
LAVORO: Normale. Novità 0.A fatiga c’è ma on iè assai.
PESCI
SALUTE: Ahhhh ti probbriu scialisi nda su mis. Si fort
com nu leone.
FORTUNA: A sciorta puru stai misu buonu.
AMORE: L’amor u trovisi si nunnu tenisi,su tenisi tenatil-
lu.
LAVORO: Puoi abbuscà puru ancunu euru i chiù.
Antonio Rizzo
L’ OROSCOPO