Indice generale IL CONTESTO 24 L’età dei totalitarismi e della Seconda guerra mondiale2 La storia IL PRIMO DOPOGUERRA 2 Una tregua momentanea 2 Il crollo del ’29 e la grande depressione 3 La Russia di Stalin 4 Il pericolo “rosso” e l’avvento del fascismo 5 La costruzione dello stato fascista 6 La Germania dalla Repubblica di Weimar al trionfo del nazismo 7 Il regime nazista 8 LA CATASTROFE DELLA CIVILTà OCCIDENTALE 9 Verso il conflitto: la Guerra di Spagna 9 La guerra totale 10 La lenta disfatta tedesca 12 La «soluzione finale», la bomba atomica e la fine della guerra 12 L’Italia della “Prima Repubblica” 14 LA MAPPA 15 Le idee Le ideologie “totali” del Novecento 16 I comunisti e la società senza classi 16 Il “nuovo ordine” del nazifascismo 17 Il totalitarismo e la società di massa 18 Gli intellettuali nello stato totalitario 19 Scrivere poesie dopo Auschwitz 20 Gli intellettuali, l’impegno e la politica: il caso del “Politecnico” 21 LA MAPPA 22 Lo spazio artistico e letterario Gli anni Trenta: «ritorno all’ordine» e arte di regime 23 Poesia e narrativa in Italia negli anni Trenta 24 L’affermarsi definitivo dell’industria culturale 25 Trasformazioni del genere teatrale 26 La stagione dell’impegno e il Neorealismo 27 LA MAPPA 29 TAVOLE SINOTTICHE30 LA PRIMA METà DEL NOVECENTO L’ETà DEI TOTALITARISMI E DELLA SECONDA GUERRA MONDIALE
Transcript
Indice generale
IL CONTESTO
24 L’età dei totalitarismi e della Seconda guerra mondiale� 2
La storia
Il prImo dopoguerra 2Una tregua momentanea 2Il crollo del ’29 e la grande depressione 3La Russia di Stalin 4Il pericolo “rosso” e l’avvento del fascismo 5La costruzione dello stato fascista 6La Germania dalla Repubblica di Weimar
al trionfo del nazismo 7Il regime nazista 8
la catastrofe della cIvIltà occIdentale 9Verso il conflitto: la Guerra di Spagna 9La guerra totale 10La lenta disfatta tedesca 12La «soluzione finale», la bomba atomica
e la fine della guerra 12L’Italia della “Prima Repubblica” 14
La mappa � 15
Le idee Le ideologie “totali” del Novecento 16I comunisti e la società senza classi 16Il “nuovo ordine” del nazifascismo 17Il totalitarismo e la società di massa 18Gli intellettuali nello stato totalitario 19Scrivere poesie dopo Auschwitz 20Gli intellettuali, l’impegno e la politica:
il caso del “Politecnico” 21
La mappa � 22
Lo spazio artistico e letterario
Gli anni Trenta: «ritorno all’ordine» e arte di regime 23Poesia e narrativa in Italia negli anni Trenta 24L’affermarsi definitivo dell’industria culturale 25Trasformazioni del genere teatrale 26La stagione dell’impegno e il Neorealismo 27
La mappa � 29
TAVoLe SINoTTIche� 30
la prima metà del NOvECENTOL’ETà dEI TOTaLITarISmI E dELLa SECONda guErra mONdIaLE
I TEmI, LE IdEE
25 Il pensiero e il potere: intellettuali negli stati totalitari� 34
L’europa totalitaria degli anni Trenta 35Intellettuali tra impegno e ritiro: il caso tedesco 36Fascisti e antifascisti in Italia 38La reazione antifascista 40
La mappa � 41
IL pErCOrSO TESTuaLE 42
T168 gIovannI gentIle, Benedetto croce, Intellettuali fascisti e antifascisti
(da Manifesto degli intellettuali del Fascismo e Una risposta al manifesto degli intellettuali fascisti) 42
T169 antonIo gramscI, Lettere dal carcere 51T170 carlo emIlIo gadda, Il Maradagàl (da La cognizione del dolore) 57T171 elIo vIttorInI,
Gli «astratti furori» di un intellettuale (da Conversazione in Sicilia) 64T172 nazIm HIkmet, Alle porte di Madrid 69T173 paBlo pIcasso, Guernica 70T174 Bertolt BrecHt,
Terrore e miseria del Terzo Reich 74T175 george orwell, La violenza del sistema (da La fattoria degli animali) 84
T176 mIcHaIl Bulgakov, Intellettuali di regime (da Il Maestro e Margherita) 85
T177 aleksandr solzenIcyn, L’arte nel gulag (da Arcipelago Gulag) 92
IN SINTESI� 92
26 Storie e immagini della Resistenza italiana� 94
Tra realtà e mito 95La storia della Resistenza: scelta e necessità 96La rielaborazione della memoria 98La rappresentazione della Resistenza tra generi diversi 99Le costanti nella rappresentazione della Resistenza 100
La mappa � 102
IL pErCOrSO TESTuaLE 103
T178 Italo calvIno, Le riflessioni di Kim (da Il sentiero dei nidi di ragno) 103
T179 elIo vIttorInI, Una rappresaglia (da Uomini e no) 109T180 renato guttuso, Gott mitt uns 110T181 roBerto rossellInI, Roma città aperta 111T182 renata vIganò, La scelta di Agnese (da L’Agnese va a morire) 117T183 Italo calvIno, Andato al comando (da Ultimo viene il corvo) 125T184 Beppe fenoglIo, Un altro muro (da I ventitre giorni della città di Alba) 125T185 franco fortInI,
Canto degli ultimi partigiani (da Foglio di via) 138T186 emIlIo casalInI e lucIano rossI,
Dalle belle città date al nemico Italo calvIno e sergIo lIBerovIcI,
Oltre il ponte 140T187 luIgI menegHello, Avventure partigiane (da I piccoli maestri) 145
IN SINTESI� 153
I mOdI, I gENErI
27 Lo specchio del lager: vittime, sopravvissuti, testimoni� 154
Il fenomeno concentrazionario 155essere testimoni 157Lo “specchio” del lager 159
La mappa � 160
VIII letteratura terzo millennio
IL pErCOrSO TESTuaLE 161
Un popolo di prigionieri: Arcipelago Gulag 162
L’opera 162Liberarsi dall’«Arcipelago» 163
T188 aleksandr solzenIcyn, Nel vagon-zak, il carro-detenuti 165
T189 aleksandr solzenIcyn, «Questo non si ripeterà mai più» 171
T190 aleksandr solzenIcyn, La casta dei pridurki 172T191 aleksandr solzenIcyn,
Il cancro dell’Arcipelago 177
Perché può accadere di nuovo: I sommersi e i salvati 178
L’opera 178Fede nell’uomo e incomprensibilità del lager 179
T192 prImo levI, La zona grigia 181T193 prImo levI, La vergogna 187T194 prImo levI, Comunicare 195T195 prImo levI, Violenza inutile 199
IN SINTESI� 205
28 «Un multicolore universo di storie»: la narrativa neorealista� 206
Il Neorealismo nel ricordo di calvino 207Dalla rinascita narrativa degli anni Trenta
all’“esplosione” del dopoguerra 208Le due fasi del Neorealismo 208Le scelte tematiche e narrative 210
La mappa � 212
IL pErCOrSO TESTuaLE 213
La terra e il mito: Paesi tuoi 214
L’opera 214Tra rappresentazione realistica e interpretazione mitica 215La messa a punto di un nuovo modello narrativo 216
T196 cesare pavese, L’arrivo di Berto in campagna 217T197 cesare pavese,
L’incontro al fiume tra Berto e Gisella 223T198 cesare pavese, La morte di Gisella 224
Viaggio fuori dalla civiltà: Cristo si è fermato a Eboli 230
L’opera 230Un saggio antropologico sulla civiltà
contadina meridionale 231
Un saggio storico e politico sulla «questione meridionale» 232
T199 carlo levI, I gaglianesi e il fascismo 234T200 carlo levI, Uomini, spiriti e animali 238T201 carlo levI, I bimbi di Gagliano 242
Il romanzo di una iniziazione politica: Metello 243
L’opera 243La storia di una formazione politica 245I personaggi e il narratore 246
T202 vasco pratolInI, Il primo incontro con Ersilia 248
T203 vasco pratolInI, Gli scioperanti e l’ingegnere 254
T204 vasco pratolInI, La vita ricomincia 261
IN SINTESI� 261
LE OpErE, gLI auTOrI
29 Il Canzoniere, di Umberto Saba� 262
Le «rose» e l’«abisso» 263
La poesia e il dolore 263«Due razze in antica tenzone» 263Trieste, Firenze e una donna 264Gli anni della guerra e del dopoguerra 265La malattia e la morte 266
IXindice generale
Una modernità sconcertante 268
«Qualità e difetti di Saba» 268La modernità di Saba 269
IL pErCOrSO TESTuaLE 270
T205 umBerto saBa, A mia moglie 271T206 umBerto saBa, Trieste 276T207 umBerto saBa, Città vecchia 279T208 umBerto saBa, Prima fuga 280T209 umBerto saBa, Parole 285T210 umBerto saBa, Amai 287T211 umBerto saBa, Ulisse 288
Il CanzonIere Il libro di una vita� 291
Architettura del Canzoniere 291Il «romanzo psicologico di una vita» 291Una modernità nelle forme della tradizione 292
La mappa � 293
30 Ossi di seppia e Le occasioni, di Eugenio Montale� 294
Vivere al cinque per cento 295
Una vita dimessa 295L’infanzia, gli studi, la passione per la lirica 296Dagli Ossi di seppia al fascismo 297L’apparizione di clizia 299La guerra e il dopoguerra 300La Mosca e la seconda fase della poesia montaliana 300Gli ultimi anni, il premio Nobel, la morte 301
Le opere� 302
Tra rivoluzione e restaurazione 303
Il dritto e il rovescio della poesia 303La terza via montaliana: per un «classicismo» moderno 304
ossI dI seppIa. IL pErCOrSO TESTuaLE 306
T212 eugenIo montale, I limoni 307T213 eugenIo montale, Non chiederci la parola 310T214 eugenIo montale,
Meriggiare pallido e assorto 313T215 eugenIo montale,
Spesso il male di vivere ho incontrato 315T216 eugenIo montale,
Avrei voluto sentirmi scabro ed essenziale 317T217 eugenIo montale, Casa sul mare 319T218 eugenIo montale, In limine 322
IL PU
NT
O SU
ossI dI seppIa Una sfida per la poesia moderna: il “classicismo paradossale”� 323
Il titolo e i temi 323La visione del mondo: il «male di vivere»
tra «necessità» e «miracolo» 324Il linguaggio e la metrica: una «controeloquenza» 325Gli Ossi di seppia nella poesia del primo Novecento:
poesia conoscitiva e «classicismo paradossale» 326
La mappa � 327
le oCCasIonI. IL pErCOrSO TESTuaLE 328
T219 eugenIo montale, Dora Markus 329T220 eugenIo montale,
Lo sai: debbo riperderti e non posso 333T221 eugenIo montale,
La speranza di pure rivederti 336T222 eugenIo montale,
Ti libero la fronte dai ghiaccioli 338T223 eugenIo montale, La casa dei doganieri 340T224 eugenIo montale, Nuove stanze 344
le oCCasIonI Un canzoniere d’amore: la donna-angelo contro l’assurdità dell’esistenza e gli orrori della storia� 347
Dagli Ossi di seppia alle Occasioni: persistenze e mutamenti 347
La poetica dell’«occasione» 347Un canzoniere d’amore 349Il linguaggio e la metrica: una continuità moderna
con la tradizione 350La rivoluzione delle Occasioni: l’allargamento
del mondo poetico 350
La mappa � 351
IL PU
NT
O SUIL
PUNT
O SU
X letteratura terzo millennio
31 Santa Giovanna dei Macelli, di Bertolt Brecht� 352
Un teatro per cambiare il mondo 353
Il coraggio dell’impegno 353Un adolescente negli anni della Grande guerra 353La “gavetta”, tra Monaco e Berlino 354Berlino: il successo 355Da Svendborg a Los Angeles: gli anni dell’esilio 356Gli anni del Berliner ensemble 358
Il «teatro epico» 359
contro il «teatro gastronomico» 359Un teatro nuovo per un mondo nuovo 359
IL pErCOrSO TESTuaLE 362
T225 Bertolt BrecHt, L’insufficienza della pietà 363
T226 Bertolt BrecHt, «La povertà dei poveri» 370
T227 Bertolt BrecHt, La crisi di Giovanna 371
T228 Bertolt BrecHt, La vittoria del capitale 371
T229 Bertolt BrecHt, Santa Giovanna dei Macelli 371
santa GIovanna deI MaCellIA teatro con Marx� 372
Le logiche del capitalismo 372Lo «straniamento» del «teatro epico» 374Morte di una rivoluzionaria mancata 375
La mappa � 377
32 Una questione privata, di Beppe Fenoglio� 378
La resistenza delle «colline» 379
«Scrittore e partigiano» 379L’inglese e la collina 379Soldato e partigiano 380La passione della scrittura 381Da Johnny a Milton: Una questione privata 382
L’epica delle Langhe 383
La ricerca del profondo 383La «fatica» dello stile 384
Le opere� 384
IL PU
NT
O SU
IL pErCOrSO TESTuaLE 386
T230 Beppe fenoglIo, «Over the Rainbow» 387T231 Beppe fenoglIo, Una questione privata 395T232 Beppe fenoglIo, La vecchia e il partigiano 401T233 Beppe fenoglIo, Sulle colline 407T234 Beppe fenoglIo, Una maestra fascista 415T235 Beppe fenoglIo, Il crollo 416
Una qUestIone prIvataAlla ricerca del senso� 421
«Lontano dietro le nuvole» 421Tra orlando e heathcliff 422«Fino al collo nella guerra partigiana» 423Milton “privato” 425La «questione» impossibile 426
La mappa � 427
IL PU
NT
O SU
33 Menzogna e sortilegio, di Elsa Morante � 428
Un universo “poetico”� 428
La Trama� 428
T236 Menzogna e narrazioneT237 Un amore favolosoT238 «Entra in scena il butterato»: menzogna
e ambizione socialeT239 Seduzioni romantiche o prose scadenti?
XIindice generale
IL CONTESTO
34 L’età contemporanea� 430
La storiala fIne dell’unItà antIfascIsta e la guerra fredda 430Il mondo diviso in due 430La Guerra fredda 432La decolonizzazione 433Primo, Secondo e Terzo mondo:
i «dannati della terra» 435La ripresa economica nel dopoguerra 436L’Italia del boom economico 436
verso l’era gloBale 437Gli anni della distensione 437La contestazione in America e in europa 438Il crollo del comunismo 440La Terza rivoluzione industriale 442Il villaggio globale 443Le ombre della globalizzazione 444
La mappa � 445
Le ideeDalla Guerra fredda alla “fine delle ideologie” 446Scienza e tecnologia 447Il postmoderno, o la «logica culturale
del tardo capitalismo» 448Internet e il villaggio globale 449
La mappa � 450
Lo spazio artistico e letterario Dal moderno al postmoderno 451Verso una letteratura globale? 452La narrativa: dallo sperimentalismo
alla rivincita del romanzesco 453
Il tramonto del genere lirico 454Dal teatro dell’assurdo al teatro sperimentale 455L’arte 456Trionfo e declino del cinema 457Il segno di un’epoca: la musica 458
La mappa � 459
TAVoLe SINoTTIche� 460
I TEmI, LE IdEE
35 «Vogliamo tutto»: dalla contestazione agli anni Settanta� 464
L’ultima rivoluzione 465Le radici: beat e hippie 466Il movimento studentesco 467Per una nuova politica 469Il nuovo femminismo 469Studenti e operai 471La seconda fase: la violenza 471
La mappa � 473
IL pErCOrSO TESTuaLE 474
T240 francesco guccInI, Dio è morto 475T241 darIo fo, Nascita del giullare (da Mistero buffo) 479T242 pIer paolo pasolInI, Il Pci ai giovani!! (da Il Pci ai giovani!! - Appunti in versi
per una poesia in prosa seguiti da una «Apologia») 491T243 paolo pIetrangelI, Contessa 496T244 scuola dI BarBIana,
Lettera a una professoressa 498T245 nannI BalestrInI, La rivolta (da Vogliamo tutto) 504T246 sImone de BeauvoIr, Le radici dell’inferiorità (da Il secondo sesso) 512
dal dopoguerra a OggI L’ETà CONTEmpOraNEa
XII letteratura terzo millennio
T247 elena gIanInI BelottI, Dalla parte delle bambine 518
T248 leonardo scIascIa, Il cannibalismo del potere
(da Todo modo) 519T249 pIer paolo pasolInI, Io so (da 14 novembre 1974. Il romanzo delle stragi) 526
IN SINTESI� 528
36 Alla ricerca di una mappa possibile: il postmodernismo� 530
Prologo: la svolta nell’architettura degli anni Sessanta 531
Una definizione controversa 532La civiltà dell’immagine 533Una nuova rappresentazione del soggetto:
dalla nevrosi alla schizofrenia 534crisi delle “narrazioni” ed euforia postmoderna 536Dalla citazione stratificata all’“opera aperta” 537Verità impossibili e «paranoia del complotto» 539Un giudizio difficile 540
La mappa � 541
IL pErCOrSO TESTuaLE 542
T250 fredrIc Jameson, Le scarpe di Van Gogh e quelle di Andy Warhol
(da Il postmoderno, o la logica culturale del tardo capitalismo) 542
T251 Jean-françoIs lyotard, La fine delle grandi narrazioni
(da Il postmoderno spiegato ai bambini) 547T252 JulIo cortázar, Le bave del diavolo (da Le armi segrete) 547
T253 umBerto eco, Nella biblioteca-labirinto (da Il nome della rosa) 548T254 Italo calvIno, Tutto in un punto (da Le cosmicomiche) 557T255 umBerto eco, Fenomenologia di Mike
Bongiorno 562T256 kurt vonnegut, Mattatoio n. 5 (da Mattatoio n. 5 o La crociata dei bambini) 569T257 stefano BennI,
La banda dei ragazzi intrepidi (da Elianto) 577
IN SINTESI� 585
I mOdI, I gENErI
37 Poliziotti stanchi e verità impossibili: i maestri del giallo moderno� 586
Le origini del genere 587oltre il giallo “classico” 589
La mappa � 592
IL pErCOrSO TESTuaLE 593
La nostalgia di un mondo ordinato: Il cane giallo 594
L’opera 594Il giallo dal volto umano 595
T258 georges sImenon, All’Hôtel de l’Amiral 598T259 georges sImenon, Il «metodo» Maigret 604T260 georges sImenon, Il bene trionfa 609
XIIIindice generale
Un «requiem» per il giallo: La promessa 617
L’opera 617La verità impossibile 618
T261 frIedrIcH dürrenmatt, Le menzogne dei giallisti 620
T262 frIedrIcH dürrenmatt, La promessa 625T263 frIedrIcH dürrenmatt, La fine, l’inizio 630
IN SINTESI� 637
38 «Se ne scrivono ancora di versi». Il poeta nella società di massa� 638
L’eredità del Neorealismo 639Dopo il 1956: il poeta e la società di massa 640La risposta “sperimentale”: tra “officina” e “Il Verri” 641La linea “anti-novecentesca” 642
La mappa � 643
IL pErCOrSO TESTuaLE 644
T267 eugenIo montale, Piove (da Satura) 645T268 pIer paolo pasolInI, Alla bandiera rossa (da La religione del mio tempo) 649T269 edoardo sanguInetI,
In te dormiva come un fibroma asciutto (da Erotopaegnia) 651T270 franco fortInI, L’animale (da Composita solvantur) 653T271 marIo luzI, Nell’imminenza dei quarant’anni (da Onore del vero) 656T272 gIovannI gIudIcI, Tempo libero (da La vita in versi) 658T273 vIttorIo serenI, Quei bambini che giocano (da Gli strumenti umani) 660T274 gIorgo capronI,
Congedo del viaggiatore cerimonioso 662T275 andrea zanzotto, Al mondo (da La beltà) 665
IN SINTESI� 667
Il male del “sistema”: La solitudine del manager� 636
T264 manuel vázquez montalBán, Il mondo di Carvalho
T265 manuel vázquez montalBán, «Un giorno ci verrà fatta giustizia»
T266 manuel vázquez montalBán, La solitudine del manager
39 Teatro dell’assurdo e assurdità del mondo� 668
Tra Avanguardia e “impegno” 669Il “teatro nuovo” 669
La mappa � 672
IL pErCOrSO TESTuaLE 673
Il nonsense quotidiano: La cantatrice calva 674
L’opera 674Un teatro della «derisione» 675
T276 eugène Ionesco, Interno borghese inglese 677T277 eugène Ionesco, Parole in libertà 684
Scacco all’uomo: Finale di partita 688
L’opera 688Un teatro degli ultimi giorni 689
T278 samuel Beckett, «Finita, è finita, sta per finire…» 691
T279 samuel Beckett, Tutto è… zero 700T280 samuel Beckett, Endgame 705
IN SINTESI� 709
La violenza del sistema: La serra 708
T281 Harold pInter, Il paziente 6459 T282 Harold pInter, Lamb, la vittima T283 Harold pInter, Al Ministero
XIV letteratura terzo millennio
LE OpErE, gLI auTOrI
41 Cent’anni di solitudine, di Gabriel García Márquez� 712
«Vivere per raccontarla» 713
Memorie e racconto 713Gli anni di Aracataca 713Giornalista e scrittore 714Il successo e l’impegno politico 715
Letteratura postcoloniale e romanzo globale 717
oltre il realismo e il fantastico: il «reale meraviglioso» 717
Un modello per la narrativa occidentale: verso il romanzo globale 718
40 Parole in musica. La canzone d’autore italiana� 710
Nuove forme, nuovi contenuti� 710
«Dai diamanti non nasce niente / dal letame nascono i fior»: Volume III 711
T284 faBrIzIo de andré, Il testamentoT285 faBrIzIo de andré, La guerra di PieroT286 faBrIzIo de andré, Il gorilla
Scene di vita quotidiana: Quello che non… 711
T287 francesco guccInI, Quello che non… T288 francesco guccInI, Canzone
delle domande consuete
Il mondo di un clown avvocato: Un gelato al limon 711
T289 paolo conte, Un gelato al limonT290 paolo conte, BartaliT291 paolo conte, Uomo-camion
IL pErCOrSO TESTuaLE 720
T292 gaBrIel garcía márquez, Le origini di Macondo 722
T293 gaBrIel garcía márquez, Il colonnello Aureliano Buendía e la guerra civile 734
T294 gaBrIel garcía márquez, Aureliano Secondo e la sfida con l’Elefantessa 741
T295 gaBrIel garcía márquez, La compagnia bananiera e lo sterminio dei lavoratori 745
T296 gaBrIel garcía márquez, La fine di Macondo e della famiglia Buendía 757
Cent’annI dI solItUdIneIl «reale meraviglioso», le meraviglie (e gli incubi) della realtà� 763
Il tempo del mito… 763… e quello della storia 763L’arrivo della compagnia bananiera
e la fine di Macondo 764Il mondo romanzesco 765La forma del racconto 765Le meraviglie della parola 766
La mappa � 767
IL PU
NT
O SU
XVindice generale
43 Il cavaliere inesistente e Le città invisibili, di Italo Calvino� 770
Lo «scoiattolo della penna» 771
Una vita all’insegna del rigore intellettuale 771Le origini liguri: l’infanzia e la gioventù
ai tempi della dittatura 772Gli anni torinesi, la militanza politica
e il lavoro editoriale 773Da Torino a New York e Parigi 774Gli ultimi viaggi e il ritorno in Italia 776
Le opere� 776
Calvino dal Neorealismo al postmoderno 778
Il primo “tempo” del percorso calviniano 778Il secondo “tempo”: la letteratura e il labirinto 778L’ultimo “tempo”: «arte combinatoria»
e difesa della narrazione 780L’ultimo dei classici 781elogio della leggerezza 781
Il CavalIere InesIstente. IL pErCOrSO TESTuaLE 783
T302 Italo calvIno, Agilulfo, il guerriero inesistente 784
T303 Italo calvIno, Gurdulù diventa scudiero 793T304 Italo calvIno, L’iniziazione di Rambaldo 798T305 Italo calvIno, La fine della storia 807
42 Gli strumenti umani, di Vittorio Sereni� 768
Tra fallimento e persistenza 768
T297 Ancora sulla strada di ZennaT298 Le ceneriT299 Appuntamento a ora insolitaT300 Il muroT301 La spiaggia
Il CavalIere InesIstenteAlla ricerca di una identità� 815
La ripresa del modello ariostesco… 815… e il suo abbassamento ironico 815Agilulfo e Gurdulù 816eroi alla ricerca di se stessi 817Tra finzione e realtà 818La figura del narratore:
Suor Teodora e Bradamante 819
La mappa � 820
le CIttà InvIsIbIlI. IL pErCOrSO TESTuaLE 821
T306 Italo calvIno, Uno sfacelo senza fine né forma 823
T307 Italo calvIno, Città sognate, città desiderate 825
T308 Italo calvIno, Città terrene e città celesti 829
T309 Italo calvIno, L’inferno in terra: le città continue 834
T310 Italo calvIno, L’utopia pulviscolare: le città nascoste 837
T311 Italo calvIno, L’atlante di Kublai 842
le CIttà InvIsIbIlIL’ultima delle utopie� 846
La letteratura tra gioco e autenticità 846Tra Marco Polo e Dante 846La costruzione delle città «invisibili» 847I due protagonisti: Marco Polo e Kublai Kan 848Dall’utopia classica a quella «corpuscolare» 849
La mappa � 850
apparaTI�Strumenti di metrica e di retorica� 851Indice degli autori antologizzati� 856Indice delle opere antologizzate� 857Bibliografia generale� 858Referenze iconografiche� 859
