Università degli Studi di Roma “La Sapienza”Facoltà di Psicologia 1
Insegnamento: Storia culturale del XX secoloDocente: Silvia Degni
La psicologia come scienza naturale e oggettiva:
La psicologia della Gestalt
La psicologia fenomenologica
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ARGOMENTI DELLA LEZIONE
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Psicologia della Gestalt
Scuola di Graz Wertheimer,
Scuola di Gottinga Kohler, Koffka
Von Ehrenfels
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Christian von Ehrenfels
Propone il principio dell’ultrasommatività
“qualità formali”:indipendente dagli elementi e data immediatamente dall’esperienza
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Genesi delle qualità formali: fantasia e intelletto
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Scuola di Graz
Teoria della produzione (Meinong)
oggetti di ordine inferiore
“rappresentazioni non prodotte”
oggetti di ordine superiore
“rappresentazioni prodotte”
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Scuola di Gottinga
Edgar Rubin (1886-1951) scrisse la famosa monografia sulle figure reversibili
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Max Wertheimer (1880-1943)
Nell’articolo Studi sperimentali sulla visione del movimento (1912) espone i risultati delle ricerche condotte a partire dal 1910 sulla percezione del movimento
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Fenomeno φ il percetto non è dato dalla somma dei singoli elementi sensoriali
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Effetto del contesto e dello sfondo sulla percezione della luminanza di una figura
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Secondo principio della Gestalt“Una stessa parte del campo
percettivo ha caratteristiche diverse, se presa singolarmente o inserita in un tutto.”
Corollario: “una stessa parte del campo percettivo, inserita in due totalità diverse,può assumere caratteristiche diverse
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La teoria di campo
Concetti come forze, campo, equilibrio sono strumenti concettuali per spiegare.
L’ordine stesso presente nelle cose è di tipo dinamico.
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Leggi di organizzazione delle forme percettive
Vicinanza
Somiglianza
Continuità di direzione
Chiusura
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Legge della vicinanza
All’interno di una scena visiva, gli elementi più vicini tra loro verranno percepiti come un tutto
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Legge della somiglianza
Stabilisce che gli elementi che appaiono identici o quanto meno si assomigliano, vengono percepiti assieme
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Legge della somiglianza
OXXXXXXXXXX XOXXXXXXXXX XXOXXXXXXXX XXXOXXXXXXX XXXXOXXXXXX XXXXXOXXXXX XXXXXXOXXXX XXXXXXXOXXX XXXXXXXXOXX XXXXXXXXXOX XXXXXXXXXXO
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Legge della continuità di direzione
Una serie di elementi posti uno di seguito all’altro , in una determinata direzione vengono percepiti come costituenti
un’unità figurale propria
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Legge della chiusura
Siamo predisposti a fornire le informazioni mancanti per chiudere una figura e distinguerla dal suo fondo. Dunque i
margini chiusi o che tendono ad unirsi si impongono come unità figurale su quelli aperti
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Il postulato dell’isomorfismo
“Tra il piano della realtà fenomenica e quello dei processi fisiologici sottostanti c’èIDENTITÀ DI STRUTTURA.”
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Wolfang Köhler (1887-1941)
Nasce in Estonia, studia a Tubinga, Bonn e Berlino
Nel 1909 si laurea con Stumpf con una tesi in psicoacustica
Nel 1913 è nominato direttore della Stazione per la ricerca sugli antropoidi dell’Accademia prussiana delle scienze a Tenerife
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L’intelligenza nelle scimmie antropoidi (1921)
“INSIGHT” (intuizione o visione)
la proprietà del pensiero per cui vi è una ristrutturazione di tutte le esperienze passate e delle condizioni presenti che va al di à della semplice somma di esse e consente una nuova “visione” del problema
Concetto di “struttura di campo otticamente data”
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Le proprietà del pensiero umano Secondo Wertheimer il pensiero
concreto precede quello astratto
Il pensiero concreto si realizza in “strutture”, in Gestalten e da luogo al pensiero astratto
Pensiero “produttivo”
Duncker: soluzioni intermedie
e “fissità funzionale”
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Aneddoto sul genio matematico di Karl Gauss:1+2+3+4+5+6+7+8+9+10
“centramento”
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Kurt Koffka (1886-1946)Nasce a Berlino e si laurea
con Stumpf con una tesi sul ritmo
“Wertheimer era l’artista ispirato e appassionato, Köhler era il fisico un po’ riservato, che pensava moltissimo in termini spaziali, e Koffka il logico di grande talento verbale che cercava di inserire tutto in un sistema totale”
(Fritz Heider)© Silvia Degni
Principi della psicologia della Gestalt (1935) è l’opera più estesa e
sistematica della teoria della forma
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Kurt Lewin
Allievo di Stumpf
Propone la “teoria del campo”
Attenzione alla dinamica interna all’individuo
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Edmund Husserl“Io sono consapevole di un mondo che si estende infinitamente
nello spazio, e che è stato soggetto ad un infinito divenire nel tempo. Esserne consapevole significa anzitutto che trovo il mondo immediatamente e visivamente dinanzi a me, che lo esperisco. Grazie alle diverse modalità della percezione sensibile, al vedere, al toccare, all’udire, le cose corporee sono qui per me. […] Anche esseri animali come gli uomini sono qui per me; io li guardo, li vedo, li sento avvicinare, stringo loro la mano e, parlando con loro, comprendo immediatamente quali siano le loro rappresentazioni e i loro pensieri, quali sentimenti si muovano in loro, che cosa essi desiderino o vogliano. Che io presti o non presti loro attenzione, anch’essi sono alla mano, come realtà nel mio campo visivo. […] La realtà la trovo come esistente e la assumo esistente, così come mi si offre. Qualunque nostro dubbio o ripudio di dati del mondo naturale non modifica affatto la tesi generale dell’atteggiamento naturale”.
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David Katz
Ritiene che la fenomenologia rappresenti il legame più importante tra la filosofia e la psicologia.
Studia sperimentalmente l’esperienza del colore e del tatto.
Propone una classificazione dei colori (filmari, di superficie, di volume, trasparenti) che costituisce un riferimento importante per le ricerche sul colore. 41© Silvia Degni
L’antropologia filosofica di Max Scheler collega direttamente la descrizione
della coscienza e i valori
riconosce il valore irriducibile ed essenziale di ogni individuo
Conduce studi fenomenologici sulle emozioni
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La psichiatria fenomenologica
Karl Jaspers
- introduce il concetto di “empatia”
- impassibilità e commozione sono alla base del “comprendere”
- Il concetto di “visione del mondo” sana la frattura tra normale e patologico
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La fenomenologia in BelgioALBERT MICHOTTE
Anche se non utilizza un metodo fenomenologico bensì sperimentale, i suoi studi possono essere messi in rapporto con la fenomenologia
Sostiene che la “causazione” è un carattere strutturale della nostra consapevolezza del mondo
44© Silvia Degni
La fenomenologia in OlandaFREDERICK J.J. BUYTENDIJK
Studia la vita animale nelle forme in cui essa si esprime e intende conoscere l’uomo nella sua “interiorità” (psicologia oggettiva)
La conoscenza dell’interiorità si realizza attraverso l’ “incontro”
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La fenomenologia in SpagnaJOSÈ ORTEGA Y GASSET
La “Scuola di Madrid” si richiama ad Husserl anche se la coscienza non veniva ridotta alle sue essenze fondamentali (consapevolezza soggettiva dell’individuo).
RAGIONE VITALE: “io sono io e la mia circostanza”
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