Date post: | 02-May-2015 |
Category: |
Documents |
Upload: | bernardino-bono |
View: | 215 times |
Download: | 0 times |
La rete di monitoraggio nazionale La rete di monitoraggio nazionale sul recepimento del concetto di rete sul recepimento del concetto di rete
ecologica negli strumenti di pianificazione ecologica negli strumenti di pianificazione territoriale a scala localeterritoriale a scala locale
Matteo GuccioneMatteo GuccioneDipartimento Difesa della NaturaDipartimento Difesa della Natura
Servizio Aree Protette e Pianificazione Territoriale Servizio Aree Protette e Pianificazione Territoriale
ISPRA Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale
Workshop progetto LIFE + ECO-RICEVercelli 15 maggio 2013
Sviluppi del concetto di Rete Ecologica in Italia
ISPRA Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale
2003Manuale APAT Gestione delle aree di collegamento ecologico funzionale
Direttiva Habitat no. 92/43/CEE1992
1997 Recepimento della Direttiva Habitat nella legislazione italiana (D.P.R. 8 settembre 1997, n. 357)
Programma PLANECO1998
Approvazione dei primi Piani Territoriali di livello regionale e provinciale con riferimenti alla Rete Ecologica1999
ANPA Progetto Monitoraggio Reti Ecologiche 2000
2010Primo censimento nazionale ISPRA Le reti ecologiche nella pianificazione territoriale ordinaria
2012Secondo censimento nazionale ISPRA Le reti ecologiche nella pianificazione territoriale ordinaria
ISPRA Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale
GdL nazionale Monitoraggio Reti Ecologiche e Green InfrastructuresRete di focal points per il supporto all’analisi e al monitoraggio degli strumenti di pianificazione territoriale locali, funzionale alla verifica delle modalità/qualità del recepimento in essi del concetto di Rete Ecologica (sistema permanente di monitoraggio).
Monitoraggio 2012Il livello amministrativo dei Piani Territoriali Monitorati è quello:regionale (copertura completa del territorio nazionale);provinciale (65 Piani);comunale (15 Piani);aree protette (6 Piani).
ISPRA Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale
Secondo censimento nazionale ISPRA 2012Le reti ecologiche nella pianificazione territoriale ordinaria
Indicatore
Recepimento della rete ecologica nella pianificazione ordinaria Annuario dati Ambientali 2012 - ISPRA
Monografia (2013)
Naturalità diffusa, pianificazione e cambiamento climatico
GdL nazionale Monitoraggio Reti Ecologiche, Greening e Green Infrastructures
Rivista online RETICULAnasce con l’obiettivo di osservare e disseminare, in ambito nazionale e comunitario, le novità relative al tema della connettività ecologica, alle pratiche di progettazione e agli strumenti di gestione ad esso collegate. L’intento è, inoltre, quello di mettere a sistema e favorire sinergie tra il know-how del mondo accademico e le prassi pianificatorie e progettuali che vedono coinvolti sia le amministrazioni che il mondo dei liberi professionisti.
www.isprambiente.gov.it/site/it-IT/Progetti/Reti_Ecologiche_e_Pianificazione_Territoriale/
La rete ecologica nei piani provinciali
Numero dei Piani Territoriali di Coordinamento Provinciale (PTCP) per stato di avanzamento e per presenza/assenza di riferimenti alla rete ecologica (dicembre 2012)
PTCP
con rete ecologicaSenza rete ecologica Totale
n.
Vigenti 73 4 77
In itinere 22 7 29
TOTALE 95 11 106
La situazione attuale (2012)
Scaricabile da dicembre 2010 dal sitohttp://www.isprambiente.it/site/it-IT/Pubblicazioni
ISPRA Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale
Indicatore: Recepimento della rete ecologica nella pianificazione ordinaria (indicatore di risposta)
Descrizione: L’indicatore rappresenta la percentuale dei Piani Territoriali di Coordinamento Provinciale (PTCP) o strumenti analoghi aventi un chiaro riferimento alle reti ecologiche sul totale dei piani esistenti, rispetto allo stato di avanzamento del processo di approvazione del Piano secondo le classi approvato/adottato/in redazione.
Finalità: Definire il grado di recepimento del concetto di Rete Ecologica, strumento di rispostaper contrastare il fenomeno dellaframmentazione territoriale, da partedelle prassi pianificatorie a scalaprovinciale.
Rif. Normativi: Dir. Habitat (92/43/CEE), recepita in Italia con DPR 357/97 e DPR 120/2003 e Piani Territoriali di Coordinamento Provinciale(PTCP)
http://annuario.apat.it/
ISPRA Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale
- frequente mancanza di riferimenti precisi alle reti / connessioni ecologiche ai livelli superiori della normativa nazionale e, in parte, di quelle regionali concernenti la pianificazione territoriale;
Riflessioni e spunti
Reti ecologiche no slogan , ma
concreto riferimento e
disegno strategico nella pianificazione territoriale e
spinta a nuove forme di
economie
- dispersione delle competenze amministrative riguardanti le attività di pianificazione/gestione territoriale e delle reti/ connessioni ecologiche;
- assenza di coordinazione e sinergia tra differenti normative e piani (in materia di conservazione della natura, pianificazione territoriale ed urbanistica, difesa del suolo, ecc.) e tra differenti livelli amministrativi in materia di reti/ connessioni ecologiche;
- esigenza di preparazione e di training degli operatori coinvolti , di coinvolgere ed informare i portatori di interesse e le comunità locali in riferimento al concetto di rete/ connessione ecologica.
ISPRA Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale
Intervenire a tutela e ricostruzione degli elementi delle reti ecologiche• Habitat in buono stato e aree protette GESTIONE:- Selvicoltura naturalistica (G.F.S.);- Agricolture ecocompatibili;- Aree verdi urbane e periurbane
(manutenzione e accompagnamento a tipologie naturaliformi e coerenti con la biodiversità locale)
- Funzioni educative e turistiche
Intervenire a tutela e ricostruzione degli elementi delle reti ecologiche• Habitat dove implementare la funzionalità
ecologica e in particolare della connettività RIQUALIFICAZIONE:- Ingegneria Naturalistica (vivaistica autoctona)- Siepi polivalenti e alberature in aree agricole- Rinaturalizzazione delle sponde dei corsi d’acqua- Rinaturazione delle aree intercluse/spazi residuali- Piantagioni di specie utili alla fauna- Formazione ex-novo o restauro di micro-habitat
Intervenire a tutela e ricostruzione degli elementi delle reti ecologiche• INTERVENTI su habitat degradati o come
opportunità di rinatualizzazione :- Nuovi rimboschimenti; bacini di laminazione;
ecosistemi filtro (palustri o di altra natura); bacini di raccolta acque meteoriche; barriere antirumore multivalenti e fasce arboree lungo vie di comunicazione; fasce tampone e greenways; campi e aree sportive a basso livello d’uso; aree di pre-inverdimento ante urbanizzazione o infrastrutturazione
Intervenire a tutela e ricostruzione degli elementi delle reti ecologiche• Opere specifiche di DEFRAMMENTAZIONE- Sottopassi e sovrapassi per la fauna in
concomitanza di infrastrutture- Passaggi pesci (ittio-scale) a fianco di dighe- Alvei di magra a deflusso costante a deflusso
minimo vitale a prevenzione situazioni critiche- Aree rifugio diffuse in ambito agricolo ed
extraurbano- Individuazione e contenimento dei disturbi
Osservatorio tecnico di livello nazionale per la messa in rete di iniziative, progetti, studi e ricerche
sulle tematiche riferite all’Ecologia del Paesaggio e alle Reti Ecologiche.
Uno strumento permanente per la condivisione delle conoscenze e delle buone pratiche
RETICULA – Rivista online su reti ecologiche, green infrastructure, greening nella pianificazione territoriale
RETICULA – rivista online
• Sul sito ISPRA, www.isprambiente.gov.it nella sezione Pubblicazioni/Periodici Tecnici,
c'è Reticula• http://www.isprambiente.gov.it/it/pubblicazi
oni/periodici-tecnici/reticula
• il questa pagina web c'è anche il link con la scheda di iscrizione.