La scuola è...

Istituto Comprensivo G.Leopardi

Scuole primarie di

Castelnuovo e Montale Rangone

Numero 3

Anno scolastico 2009/2010

Notiziario della scuole primarie di Castelnuovo e Montale Rangone

Sommario:

• Il consiglio di scuola

• La giornata della memoria

• Ricordiamo...il 25 Aprile

• Avvistati cappellini gialli nella capitale

• Concerto di Natale: pubblico in delirio

• Cronaca... da Montale

• Notizie dalle altre classi

• E... per concludere...

IL CONSIGLIO DI SCUOLA

Il Consiglio di scuola è detto anche C.D.S.E' formato da un gruppo di ragazzi delle classi quinte dellescuole primarie di Castelnuovo e Montale Rangone; perogni classe vengono eletti due rappresentanti: un ragazzoe una ragazza.I due rappresentanti sono eletti dai compagni tramiteelezioni. I ragazzi che decidono di candidarsi preparanoun discorso e lo presentano alla propria classe. Partecipaall'iniziativa un'insegnante che segue i ragazzi e organizzale attività da svolgere.Il C.D.S. Si occupa dei problemi degli alunni e dellascuola al fine di migliorare la vita scolastica.Quest'anno il Consiglio di scuola si è occupato di:

• raccolta differenziata• problemi dei pasti nelle mense e il

comportamento degli alunni• migliorare l'aspetto dei giardini nelle nostre

scuoleI rappresentanti eletti quest'anno sono:

5° A Montale: Gilli Isabella, Ferracini Alessandro

5° A Castelnuovo: Splendi Eleonora, Barozzi Riccardo

5° B Castelnuovo: Vaccari Gea, Benedetti Davide

5° C Castelnuovo: Roncaglia Silvia, Brighenti Samuele

5° D Castelnuovo: Cerati Laura, Vezzalini Matteo

5° E Castelnuovo: Cescon Margherita, Intressalvi Mycol

I rappresentanti eletti dicono:“Noi che siamo i rappresentanti di Montale R. ci siamodivertiti molto, anche se è stato faticoso ed impegnativopartecipare al progetto, ma alla fine, il nostro lavoro, hadato i suoi frutti” (Gilli, Ferracini)I candidati non eletti dicono:“La nostra esperienza da candidati è stata comunquedivertente, anche se non siamo stati eletti; è statointeressante poter esprimere il nostro parere in questoarticolo”.(Doda,Scurani,Zironi)AUTORI: GILLI, FERRACINI,SCURANI,DODA,ZIRONI

LA GIORNATA DELLAMEMORIA:UN GIORNO DA NONDIMENTICARE !

Il 27 Gennaio, Giorno dellaMemoria, commemoriamo levittime della Shoah e tutte quelledelle leggi razziali, leggi disumane,applicate dal regime nazista diAdolph Hitler nei paesi occupati.Shoah, termine ebraico che significasterminio, indica i 6 milioni,circa,di Ebrei sterminati nei campi diconcentramento, luoghi didetenzione dove erano“concentrate” tutte le persone e leetnie ritenute “ indesiderabili” , inparticolare Ebrei. Non bisogna però , dimenticare cheoltre agli ebrei, nei campi disterminio venivano deportati anche :prigionieri politici, zingari,omosessuali, malati mentali,testimoni di Geova , … il totalestimato è di 14 milioni di persone, dicui 6 milioni erano Ebrei.

Il tutto è spesso racchiuso nellaparola “Olocausto” , termine diorigine greca composto dalle paroleHOLOS = completo e KAUSTOS =rogo, introdotto alla fine del XXsecolo.Anche noi , bambini delle classi Vdelle scuole primarie diCastelnuovo e Montale , abbiamoaderito alle iniziative proposte dalComune e dall’ ANPI(Associazione Nazionale PartigianiItaliani) di Castelnuovo per ilGiorno della Memoria .Queste le tappe principali del nostroviaggio nella memoria : il 20 gennaio le classi V si sonorecate presso l’ auditorium dellascuola primaria “Don Milani” perassistere alla visione del film “LaVita è Bella “ di Roberto Benigni; ilfilm , ambientato nell’Italia neglianni subito antecedenti alla SecondaGuerra Mondiale , narra le vicendedi una famiglia ebrea,composta daGuido , Dora, e Giosuè, durante ilregime nazi-fascista e le leggirazziali.Arrestati e deportati in un campo diconcentramento Guido salva la vitadi Giosuè inventandosi un gioco checostringeva il bambino a starenascosto per vincere il premiofinale: un carro armato .Il film ha un finale tragico perchéGuido muore , ma allo stesso tempofelice perché Giosuè vince il suo

premio e si ricongiunge con suamadre .Il 21 gennaio alcune classi V si sonorecate a Carpi in visita guidata al “Museo Al Deportato”.È una struttura che rispecchial’ambiente reale di un campo diconcentramento , infatti era moltofreddo e spoglio.La guida che ci assisteva lungol’itinerario da percorrere ciillustrava oggetti , disegni, scritteraccolte dal campo diconcentramento di Fossoli e nonsolo.Il museo è diviso in stanze, ognunadelle quali racconta particolari dellavita in un campo diconcentramento ; tra tutte le stanzevisitate quelle rimaste più impressenei nostri ricordi sono la stanzadedicata ai bambini del campo diTerezin

e la stanza “ DEI NOMI”, unastanza con pareti e soffitto incisi coni nomi di 14.000 vittime.

Sulle pareti di ogni stanza ci sonodisegni, poesie , pensieri, opere deideportati e all’ esterno , una seriedi colonne riportano i nomi dellevittime del campo diconcentramento di Fossoli.Il 26 Gennaio alle ore 8:30 le classiV di Castelnuovo e Montale si sonoritrovate nel cortile della scuolaprimaria “Don milani” per la posa diuna corona d’alloro all’esterno dellascuola in ricordo del giorno dellamemoria.

Alla cerimonia partecipano anche lapreside, Uliana Valentini , ilsindaco, Maria Laura Reggiani, ilsegretario dell’ ANPI diCastelnuovo, Rossano Sghedoni.

A seguire le classi V si sono recateall’auditorium delle scuole medieper assistere alle letture dell’ attore-narratore Simone Maretti .

Il sig. Maretti ci ha letto,sdrammatizzando, il raccontoautobiografico” Quando Hitler rubòil coniglio rosa” dell’ autrice JudithKerr . Il libro narra la storia dellafamiglia ebrea Kerr, di Berlino e delloro vagare per l’Europa per

sfuggire alla deportazione nei campidi concentramento.Da bravo attore narratore , Marettiha reso l’ incontro molto piacevolee, da argomento triste qual era lastoria , si è rivelato divertente .

Il 27 gennaio tutta la scuola si èritrovata, al suono dellacampanella , nei corridoi davanti leclassi per osservare un minuto disilenzio e di raccoglimento inricordo delle vittime della Shoah. Il percorso che la classe V D hasvolto nel ricordo delle vittime dellashoah ha portato noi bambini a voler“regalare”un sorriso a Pavel , unodei bambini deportati al campo diconcentramento di Terezin, unacittà-ghetto nelle vicinanze diPraga , nella Repubblica Ceca. Conle nostre insegnanti , abbiamo lettouna poesia , intitolata “La farfalla” .

Il ricordo della farfalla vista fuoridal ghetto simboleggia la libertà ,l’infanzia negata dalla guerra ,un’ancora di speranza .Così, ognuno di noi ha disegnato ecolorato un bellissimo prato confarfalle variopinte , abbiamo creatoun cartellone dedicato a Pavel e alsuo sogno di libertà . Questo percorso si è rivelatoprofondo , molto toccante, a trattidoloroso ma senz’altro da ripetersiper non dimenticare e soprattuttoper apprezzare e difendere il nostrovivere libero.

I bambini delle classi V delle scuole primarie ele iniziative per ricordare.Autori: gli alunni della classe 5° D diCastelnuovo Rangone.

RICORDIAMO...IL 25APRILE

Il nostro viaggio , tra partigiani estaffette alla conquista dellalibertà.

Come tutti i martedì, nella classe VC, durante le prime due ore: lezionedi storia!Ma quel martedì invece di parlaredi “Romani”, la nostra maestraaffrontò un argomento di cuiqualcuno di noi aveva già sentitoparlare dai nonni, dai bisnonnioppure in televisione.La maestra introdusse il discorsodicendo che di lì a qualche giorno sisarebbe festeggiato il 25 APRILE eche noi alunni di quinta avremmoavuto un incontro speciale:avremmo potuto intervistare unaPARTIGIANA.Insieme a questa sconosciuta parolane sono arrivate delle altre:RESISTENZA, STAFFETTE,LINEA GOTICA...

L'interesse per quello che ci stavaraccontando la maestra fu dal primomomento davvero tanto, ancheperchè durante la discussione alcunicompagni hanno raccontato episodiaccaduti ai propri familiari durantela seconda guerra mondiale.Abbiamo capito che il 25 aprile èuna data importante, (tanto che si sta

a casa da scuola) perchè il 25 apriledel 1945 l'Italia fu liberatadall'oppressione delle truppetedesche e finì quella disastrosaguerra che aveva fatto tante vittimenel nostro paese e non solo...Il nostro viaggio, al tempo dellaseconda guerra mondiale, si èsviluppato in diversi momenti e ciha visti coinvolti in esperienze chevogliamo ricordare e condividere;abbiamo cominciato partendo daun'analisi del contesto nazionale del1943, quando l'Italia stava vivendogià da tre anni la guerra.Successivamente abbiamo parlatodella situazione in Emilia Romagnacon particolare riferimento alleaspre battaglie tra partigiani esoldati nazi-fascisti sulla lineagotica.Abbiamo proseguito il “nostroviaggio” calandoci nella situazionecastelnovese. L'episodio che hacolpito maggiormente la nostraattenzione è stato:il bombardamentodel Torrione avvenuto il 17 Aprile, apochi giorni dalla liberazione diModena e quindi dalla fine dellaguerra.

In seguito ci siamo recati in centroper vedere il Torrione,masoprattutto per incontrare lo storico(Marco Gibellini) che ci ha regalatoaltre preziose informazioni espiegazioni sulla Resistenza aCastelnuovo.Lo storico ci ha spiegato inoltre chela nostra scuola, in quel periodo eraun ospedale.Il giorno 21 aprile 2010 tutte leclassi quinte si sono recate pressol'auditorium delle scuole medie,dove è avvenuto un incontro con lasignora Ibes Pioli, una partigianache all'epoca dei fatti ha svolto ilsuo ruolo di “STAFFETTA” omeglio “ANGELO DELL'INFORMAZIONE”.La signora Ibes ci ha spiegato checon l'aiuto di una bicicletta,trasportava cibo,armi e messaggi daun nascondiglio all'altro, mettendoin serio pericolo la propria vita.

Durante l'incontro le sono staterivolte diverse domande che cihanno fatto capire che durante laguerra la vita era caratterizzata datanta miseria e povertà. Inoltre,dallesue parole, abbiamo capito quantosia stata coraggiosa,superandonotevoli pericoli.

La cosa più importante per questa“CORAGGIOSA NONNA” fu, aquel tempo, lottare per riconquistarequella libertà negata dal governo-dittatura fascista.Dai ricordi della signora Ibes èemerso che grazie ai suoi sacrifici edi altri partigiani ,il territorioitaliano è stato liberato dalle truppe-fasciste.Questa esperienza ci ha fattoriflettere su quanto sia stato difficilelottare per conquistare la libertà.

Noi bambini dobbiamoimpegnarci,nel nostro piccolo,affinché questo grande valore vengasalvaguardato oggi e per sempre.

AUTORI: per ricordare....e nondimenticare gli alunni della 5C!

Castelnuovo anni '30 nella piazza della chiesa,un gruppo di bambini con la divisa dei “figlidella Lupa”

Avvistati cappellinigialli nella capitale

Il 23 febbraio 2010 gli alunni delle classi 5^A e5^B sono partiti dalla scuola primaria diCastelnuovo Rangone per visitare Roma dove vihanno soggiornato per tre giorni.

Appena arrivati nella capitale, dopoun lungo viaggio e dopo averattraversato ben tre regioni ed inparte sotto la pioggia, sono andati apranzare ai laghi dell’EUR, dove sisono tenute le gare di canottaggiodurante le olimpiadi del 1960.I ragazzi dopo aver pranzato sonoandati a visitare il Colosseo, doveanticamente si tenevano lotte trabelve feroci e gladiatori. Usciti dalColosseo, passando per il collepalatino e calpestando antichestrade romane, sono arrivati fino aifori imperiali dove hanno potutorimirare il centro dell’antica Roma.Si sono poi spostati verso unmonumento che fa parte della storiadi Roma un po’ più moderna:l’altare della Patria.Alla fine della giornata sono andatiall’hotel Marc’Aurelio in cui hannosoggiornato per tre giorni. e peralcuni è stata la prima volta senza lafamiglia.Il secondo giorno, di prima mattina,si sono recati in piazza San Pietro,entrati nella basilica, dopo essersiguardati intorno il loro sguardo è

stato attirato dalla magnifica statuadi marmo della Pietà diMichelangelo, che dopo essere statacolpita da un vandalo è ora protettada un vetro antiproiettile.Successivamente hanno poi visitatoi Musei Vaticani dove hanno potutoammirare quadri ed arazzi e moltealtre opere tra le più famose e bellein tutto il mondo.Infine si sono avviati verso unadelle cappelle più visitate dai turisti,il capolavoro di Michelangelo: lacappella Sistina.Per pranzo hanno mangiato in unristorante vicino ai Musei.Al pomeriggio sono andati perpiazze e fontane tra cui fontana diTrevi. Hanno poi ammirato piazzaNavona dove, purtroppo, lasplendida fontana dei quattro fiumiera nascosta dall’impalcatura per ilrestauro.Infine sono andati ad acquistaresouvenir sotto la fortezza di CastelSant’Angelo, poi sono ritornatiall’albergo.Il terzo ed ultimo giorno si sonorecati ai giardini di villa Borghese,nel Bio-Parco ad osservarebellissimi e tantissimi animaliAffamati hanno pranzato al self-service; dopo pranzo, passando perla “lussuosa” via Condotti si sonorecati a piazza di Spagna dovehanno assistito allo spettacolocanoro “offerto” dai tifosi di unasquadra di calcio greca..

Poco dopo le 16 hanno ripreso ilpullman e a malincuore si sonorimessi in viaggio e sono arrivati acasa verso le 21 stanchi, macertamente con tanti bei ricordi.

Autori: gli alunni della 5° A e B di CastelnuovoRangone

CONCERTO DI NATALE:PUBBLICO IN DELIRIO!Alla scuola Don Milani: grande successo delleclassi 5^ per lo spettacolo natalizio.

CASTELNUOVO RANGONE 18/12/09

I bambini delle classi 5^ dellascuola “Don L. Milani”, si sonoesibiti in uno spettacolo canoronell’ingresso principale dell’istituto.Quest’anno, per la prima volta, sisono esibite anche le maestre direttedall’insegnante AntonellaPiccagliani che si occupa delprogetto musicale e che ogni annoprepara ed organizza tutti glispettacoli. E’ stata sua l’idea di farpartecipare le maestre, che all’inizioerano un pò restie, ma poi si sonogettate a capofitto in questa nuovaesperienza…….. Antonella è un’insegnante preparata ed anche moltoesigente, quindi ha sempre preteso ilmassimo dai suoi allievi. Ognimartedì, nell’auditorium dellascuola, sottoponeva i suoi alunni adelle prove estenuanti che duravanoanche delle ore ma ne è valsa lapena…..Quest’anno, Antonella per lospettacolo ha pensato, di proporremolti brani natalizi sia italiani chestranieri: “Si Funi Leo” brano inlingua swahili; “Nanita Nana”, unabellissima ninna nanna in linguaspagnola; “Oh Happy Day”; il

classico brano di natale “HappyXmas” scritto e cantato da JohnLenon. Non potevano mancare itradizionali brani tu “Scendi dalleStelle” e “We Wish You a MerryChristmas” ed infine nel brano“L’orchestra”, ogni classe hainterpretato uno strumento musicalediverso. I bambini per la serata, hannoindossato degli indumenti bianchi erossi con dei buffi cappellini darenna o da Babbo Natale, mentre lemaestre avevano un abito nero conun accessorio bianco, perchéAntonella ha spiegato che le verecoriste si vestono così!Ci sono stati alcuni momenti dipanico, in quanto al momentodell’inizio dello spettacolol’insegnante Antonella non eraancora arrivata. Tutto era pronto edin sala erano già presenti tutti igenitori, come se non bastasse, hainiziato a nevicare incessantemente,ormai si pensava che Antonella nonarrivasse più…CHE ANGOSCIA!!!!! Ma poifinalmente come per magia……ECCOLA!!!!!! Passata la paura, ecco che lospettacolo ha inizio e chesuccesso!!!! Tra i tanti brani eseguitila canzone che ha suscitato piùentusiasmo è stata “Oh HappyDay”, tanto che i genitori hannorichiesto il bis. C’era veramenteun’atmosfera magica.

Alla fine tral’emozione generale,abbiamo ringraziatoe salutato la maestracon un regalo da

parte di tutti noi, mostrandole tuttoil nostro affetto per averci regalatoogni anno delle bellissimesensazioni e intanto fuori la nevecontinuava a fioccare……

Autori: gli alunni della 5°E di Castelnuovo R.

CRONACA... DAMONTALE

La lettera del Sindaco

Il 15 Febbraio 2010 la classe 5° A diMontale è andata in visita alSindaco Maria Laura Reggiani.Un bambino (Simone Scurani) haconstatato la mancanza di Internetnella scuola elementare di MontaleRangone.Esattamente un mese dopo èarrivata la risposta del Sindacotramite una lettera. Maria Laura Reggiani si è rivolta alragazzo e alla sua classe affermandoche i tecnici, preposti alla cablaturae conseguentemente al servizio,dovevano finire di installare la fibraottica, cioè il “cavo” che consentirà,poi, di distribuire Internet in scuole,case e uffici (nel caso specificodella zona di Montale)I tecnici hanno assicurato che ilavori si concluderanno entro duemesi, cioè prima dell'iniziodell'anno scolastico 2010-2011.

AUTORI:Simone Scurani, ZironiAndrea, Giulia Doda, Gilli Isabella,Ferracini Alessandro.

NOTIZIE DALLE ALTRECLASSI...

PRIME:

“Stiamo arrivando...Atterraggio in classeprima.. (PERCORSO CONTINUITA'SCUOLA DELL'INFANZIA –SCUOLA PRIMARIA)

I bambini... aiutano i bambini

A cura di tutti i bambini delle classi prime di Castelnuovo R.

SECONDE: A scuola... con i vigili urbani(PROGETTO DI EDUCAZIONE STRADALE)

A cura delle classi seconde di Castelnuovo R.

TERZE:

Facciamo l'orto a scuola...(PROGETTO DI EDUCAZIONE ALIMENTARE

Tutte le classi terze della scuola Don Lorenzo Milanihanno aderito al progetto “ Facciamo l’ orto ascuola”.Di fianco alla scuola c’è un piccolo giardino concinque aiuole rettangolari.Ogni classe terza ha preso un’ aiuola. Abbiamo toltodalla terra erbacce, piccoli bulbi , foglie secche eradici. In novembre sono venuti ad aiutarci papà enonni per vangare le aiuole. Vangando, le radici che erano sotto terra vengono portate in superficie euccise dal gelo durante l’ inverno. All’inizio di marzo abbiamo ripulito le aiuole eabbiamo seminato:ravanelli,prezzemolo,basilico,zucchine,cicoria,insalata mista da taglio,rucola. Abbiamo piantato lepatate e l’aglio. Abbiamo trapiantato cipolle, lattugae piselli.Tutto questo lavoro ci è servito per vedere comecrescono gli ortaggi,per riconoscerli e per imparare amangiarli perché ci fanno bene.Per la festa della scuola faremo una bancarella evenderemo verdura fresca.In un angolo dell’orto abbiamo sistemato unacompostiera acquistata dall’AmministrazioneComunale .

A cura delle classi terze di Castelnuovo R.

QUARTE:

Giochiamo a scacchi(PROGETTO LUDICO – MATEMATICO)ù

Quest’anno abbiamo continuato il progettodi scacchi che avevamo iniziato in terza.Abbiamo imparato molte cose nuove sugliscacchi e Carlo, il nostro maestro, ci haraccontato tante storie divertenti einteressanti, tra le tante quella che ci èpiaciuta di più è stata la storia di Scaccolo.Scaccolo era un bambino che si chiamavacosì perché un giorno si era messo le ditanel naso. Un giorno Scaccolo avevapartecipato a una gara di scacchi, avevavinto e da quel giorno lo chiamaronoScacco e mai più Scaccolo.Carlo ci ha anche fatto vedere delle fotodivertenti: cani, scimmie e neonati chegiocavano a scacchi.Una volta abbiamo fatto una partita controla classe quarta C e abbiamo vinto,abbiamo totalizzato 57 punti contro i 36della quarta C.Ci dispiace molto che in quinta noncontinueremo questo progetto, mapossiamo dire che abbiamo vissuto unabellissima esperienza.

A cura delle classi quarte di Castelnuovo R.

COPPA “EMILIA ROMAGNA GIOVANI EMERGENTI5^ EDIZIONE - ANNO 2010 (torneo scacchi): LASCUOLA PRIMARIA “Don Milani” DI CASTELNUOVOR. PRIMA CLASSIFICATA...

E... PER CONCLUDERE...

Cerca l'intruso...

un ringraziamento particolare ai nostri bidelli...

BUONE VACANZE...

A TUTTI !!!!!