Riccardo Niccolai

LA SCUOLAIL SISTEMA EDUCATIVO

IL FUTURO

Ogni novità comporta cambiamenti.

(RIPARTIAMO DAL PUNTO 1 DEL DECALOGO BYOD A SCUOLA)

Riccardo Niccolai

Possiamo riflettere sull’attuale sistema educativo ?RIFORME, RIORDINI, LINEE GUIDA, COMPETENZE….

oltre il sistema educativoPossiamo cercare i talenti nei nostri ragazzi ?

Alcune persone trascorrono la loro vita senza avere una piena consapevolezza di un proprio talento.

Talvolta capita di sentire : non sono bravo in niente ! Ragazzi, ma anche adulti, che trascorrono la propria vita tirando avanti, senza

trarre un grande piacere da quello che fanno, lo sopportano anziché goderselo, aspettando il fine settimana, le vacanze.

Riccardo Niccolai

Riccardo Niccolai

Molti docenti amano quello che fanno e non riescono ad immaginare di fare altro nella vita. Sembrano nati per fare questo.

Se dici loro di fare altro si domandano di cosa stai parlando.

Perchè non è quello che fanno…… è quello che sono.

Non hanno scelto, ma sono stati scelti.Una vocazione, un talento, una missione !

Riccardo Niccolai

il sistema educativo può creare le condizioni…

Riccardo Niccolai

“I dogmi di un tranquillo passato sono inadeguati al presente tempestoso. La situazione è irta di difficoltà, e noi dobbiamo essere all'altezza della situazione. Poiché il nostro caso è nuovo, dobbiamo pensare in modo nuovo e agire in modo nuovo. Dobbiamo emanciparci.” (1860)

Abraham Lincoln

Riccardo Niccolai

Pensare in modo diverso

Le nostre idee, i concetti che stanno alla base della nostra cultura del sistema educativo, sono state formate non per far fronte ai bisogni di questo secolo ma per far fronte ai nostri bisogni, ai bisogni del nostro tempo, quello nel quale siamo cresciuti e siamo stati educati, non di questo tempo, di ora, adesso, ma sono legate e stratificate a bisogni di secoli e secoli precedenti.

Riccardo Niccolai

E noi siamo molto legati a queste idee. Le nostre menti sono incosciamente legate, ipnotizzate. Possiamo liberarci da queste idee ?Cosa vuol dire pensare in modo diverso, dalle consuetudini ? Come facciamo a liberarci da idee che diamo per scontate ?

Riccardo Niccolai

Riccardo Niccolai

Nel sistema educativo ci potrebbero essere idee consolidate forse fuori dal tempo, date per scontate, che non vengono analizzate, approfondite, studiate per capire se sono ancora valide o no ?

… si comincia da qui, si prosegue con questo argomento, poi si arriva qui, poi se facciamo tutto giusto abbiamo fatto il programma - o meglio gli studenti che avranno studiato sempre con regolarità e impegno senza perdere un colpo avranno fatto il programma e potranno proseguire in questo modo per tutto il resto della loro vita e noi docenti ci sentiamo a posto - è stato fatto il massimo che potevamo

Riccardo Niccolai

siamo in grado di prevedere i problemi che si troveranno ad

affrontare i nostri ragazzi nel futuro ?

Riccardo Niccolai

didattica per

problemi

compiti di realtà o

compiti autentici

competenze

Riccardo Niccolai

Nell’infanzia e nei primi anni della scuola primaria i bambini hanno una capacità creativa fuori dal comune, sanno esprimere i loro talenti in modo naturale

poi arrivano le indagini OCSE-PISA, i test INVALSI, e siamo ossessionati dal raggiungimento delle competenze minime

la scuola può trovare le occasioni e creare le condizioni per il lavoro di gruppo, cooperativo, per aumentare le competenze trasversali oltre a quelle disciplinari che da sole potrebbero non bastare...

Riccardo Niccolai

difficilmente nel futuro i problemi saranno risolvibili da un singolo individuo, ecco che tutto il lavoro sulle discipline può non bastare, può non essere sufficiente, in alcuni casi può non servire a nulla se i ragazzi non imparano velocemente anche altro….

e poi coltivare i talenti….

Riccardo Niccolai

da grande voglio fare il chirurgo

Riccardo Niccolai

facciamo attenzione prima di bloccare sul nascere la creatività e la fantasia, perchè correre il rischio di fermare talenti ?

… magari valutando secondo modelli di generazioni precedenti, che per fare il chirurgo c’è bisogno di applicazione, studio,

regolarità

etc... ma poi chi lo sa ? ogni individuo ha tempi diversi

le abilità servono al talento per mettere in pratica le ideeacquisire abilità, competenze e scovare il talento perchè poi è

duro da rispolverare se è stato sotterrato già diverse volte

Riccardo Niccolai

le persone sono molto più brave nelle cose che gli interessano

quando si fanno le cose che ci interessano il tempo cambia dimensione

quando si fa una cosa che si ama il tempo sparisce

diverse ore sembrano 5 minuti

in caso contrario 5 minuti sembrano ore

Riccardo Niccolai

tutti i giorni abbiamo a che fare con studenti che rinunciano a migliorarsi perchè le proposte del sistema educativo non gli interessano

(linearità, sulle competenze minime, su linee guida, programmi)

Riccardo Niccolai

la didattica per competenze ci aiuta a cambiare il modello educativo● c’è qualche altro modello che può venirci in aiuto ?● esiste un modello che non è standardizzato ?● esiste un modello dove la personalizzazione è facilmente

attuabile ?● possiamo personalizzare l’educazione rispetto agli studenti

che ci troviamo di fronte ?ogni anno cambiano gli studenti, sono diversi, quelli di oggi non sono come quelli dello scorso anno, ed è passato solo un anno

Riccardo Niccolai

ci vengono messi a disposizione gli strumenti c’è un forte movimento a sperimentare nuove metodologie di apprendimento● cooperative learning● flipped classroom● compiti di realtà o compiti autentici● didattica per problemi o per competenze ● apprendimento situato● apprendimento significativoc’è spazio per creare le condizioni migliori affinché gli studenti possano svilupparsi nel miglior modo possibile

Riccardo Niccolai

le nuove tecnologie arrivano nella scuola prima che qualcuno ci abbia detto a cosa servono, in quale modo possiamo migliorare il processo insegnamento - apprendimento ? c’è un movimento di insegnanti che :● sperimenta un cambiamento nel loro lavoro quotidiano, sono

curiosi, hanno voglia di provare, verificare, monitorare e poi scegliere: questo mi serve, mi è utile, lo tengo, questo non funziona, lo metto da parte.

● impiegare le nuove tecnologie, pur non avendo tutte le competenze per usarle

● hanno voglia di arrivare a scuola contenti e non vedono l’ora di attivare i propri studenti

Riccardo Niccolai

c’è un movimento di insegnanti che ● ha straordinari talenti, uno su tutti, quello di aver scelto di fare

l’insegnante, un mestiere che sta cambiando sotto i nostri occhi● ha voglia di provarci, cerca di far emergere le predisposizioni,

crea le condizioni per scovare talenti● ha a disposizione un’ottima occasione di provare a fare

qualcosa (provarci può essere di fondamentale importanza per i nostri figli)

c’è un movimento di insegnanti che oggi, qui, in questa stanza è ben rappresentato

Riccardo Niccolai

IL FUTURO e L’INSEGNAMENTO

Non abbiamo la benché minima idea di cosa può accadere nel futuro, ma abbiamo il compito di prepararli.

Tocca ai docenti preparare i giovani per il futuro.

Talento e creatività sono importanti quanto le materie di studio.

Riccardo Niccolai

20 anni fa, nel 1998, esce il film C’è posta per te con

Tom Hanks e Meg Ryan.prendiamo come

riferimento gli USA (dati)320 milioni di abitanti

nel 1998, 80milioni di persone negli USA (il 25%) utilizzano

la posta elettronica allora qualcuno disse : “tra 20 anni il 100% degli abitanti utilizzeranno la posta elettronica”

Riccardo Niccolai

oggi nel 2018 possiamo confermare come tale previsione si sia verificata

oggi circa 32 milioni di Italiani utilizzano Internet

su 60 milioni di abitanti

il 50% utilizza Internet

Riccardo Niccolai

e tra 20 anni ?

“tra 20 anni l’Intelligenza Artificiale si

diffonderà in modo ampio e radicale e sarà utilizzata nel posto di lavoro”

Riccardo Niccolai

ESPONENZIALE

con una progressione che non facciamo in tempo a “digerire”

basta guardare come sono migliorati i nostri computer, i nostri telefoni (smartphone) e oggi dall’avvento della robotica dai sensori

presenti ormai da tutte le parti e tutto questo è controllato dall’intelligenza artificiale

basta guardare quello che succede nel campo legislativo legislatori che rincorrono la tecnologia !

Riccardo Niccolai

ESPONENZIALE

foglio di giornalelo spessore è 0,01ad ogni piega lo spessore raddoppiadopo la prima piega sarà 0,02dopo la seconda piega sarà 0,0412 40,96 40cm quasi come un neonato alla nascita 13 81,92 80 cm come un bambino di 1 anno14 163,84 163 cm come un ragazzo di 14 anni22 41.943,04 419 mt più alto torre Eiffel 23 83.886,08 828mt più alto torre Dubai 828 m42 volte più della distanza terra-luna

Riccardo Niccolai

CORREGGERE I COMPITI CON L’INTELLIGENZA ARTIFICIALE

IMMAGINIAMOCI UN ALGORITMO DI INTELLIGENZA ARTIFICIALE CHE CORREGGE I NOSTRI COMPITI MEGLIO DI COME POTREMMO FARE NOI, LO FA LUI E CI LASCIA PIU’ TEMPO LIBERO, LO FA BENE, LO FA MEGLIO DI COME LO AVREI FATTO IO

Riccardo Niccolai

GOOGLE EXPERIMENTS

Google A.I. https://experiments.withgoogle.com/ai

L’Intelligenza Artificiale ci porterà alla fusione di computer-persone, il computer si muoverà con il pensiero. Affiancherà l’intelligenza umana. Il sogno di von Neumann.

Ma anche i sogni di Leonardo da Vinci.Ci AIUTERANNO Le leggi della robotica di Asimov.

Riccardo Niccolai

Le leggi della robotica di Asimov.

1. Un robot non può recar danno a un essere umano né può permettere che, a causa del proprio mancato intervento, un essere umano riceva danno.

2. Un robot deve obbedire agli ordini impartiti dagli esseri umani, purché tali ordini non contravvengano alla Prima Legge.

3. Un robot deve proteggere la propria esistenza, purché questa autodifesa non contrasti con la Prima o con la Seconda Legge. »

Le Leggi nacquero agli inizi degli anni quaranta, dalla mente di Asimov, grazie a fruttuose discussioni sulle sue storie robotiche con John W. Campbell, amico nonché curatore di Astounding Science Fiction. Asimov era dell'idea che se una macchina era progettata bene, non poteva presentare alcun rischio, se ovviamente non era utilizzata impropriamente. Egli implementò queste leggi nei suoi robot rispettando la necessità di sicurezza (la Prima Legge), servizio (la Seconda Legge) e prudenza (la Terza Legge) di questi "utensili" sofisticati.

Riccardo Niccolai

AUTO A GUIDA AUTONOMA

Qualche anno fa gli esperti dicevano che fra 30 anni ci sarebbero state le auto a guida autonoma.

Si sono sbagliati di una 30ina di anni.

L’auto è guidata da sensori molti diversi da quelli dell’essere umano. Le telecamere guardano a 360°. I sensori sono moltissimi.

L’intelligenza Artificiale fa il resto.

Riccardo Niccolai

I NOSTRI NEMICI NON SONO LE MACCHINE

Quante persone muoiono ogni anno a causa di macchine stupide in mano a persone ? (stupide o intelligenti)

Potremmo avere macchine intelligenti in mano a persone ? (stupide o intelligenti)

Riccardo Niccolai

Come si fa a scoprire il talento ?

Trovare il modo che ognuno esprima se stesso.

Guardiamo i ragazzi nelle nostre classi.

C’è n’è uno uguale ad un’altro ?

il docente come facilitatore dell’apprendimento

lo studente al centro del processo insegnamento- apprendimento

Riccardo Niccolai

“Non c’è nulla che sia più ingiusto quanto far parti uguali fra disuguali.”

Don Lorenzo Milani

Riccardo Niccolai

Nei prossimi anni si laureanno nel mondo molte più persone di quelle che si sono laureate fino ad oggi.

Ci potrebbe essere il rischio che il pezzo di carta non serva proprio a niente.

Qualche anno fa era esattamente il contrario. Senza un pezzo di carta…

Riccardo Niccolai

Egli desidera il tessuto del cielo

Se avessi il drappo ricamato del cielo,intessuto dell’oro e dell’argento e della luce,i drappi dai colori chiari e scuridel giorno e della nottedai mezzi colori dell’alba e del tramonto,stenderei quei drappi sotto i tuoi piedi:invece, essendo povero, ho soltanto sogni;e i miei sogni ho steso sotto i tuoi piedi;cammina leggera perché cammini sopra i miei sogni.William Butler Yeats - 1899

Riccardo Niccolai

stiamo attenti e cerchiamo di camminare leggeri