numero 01/08Sped.Abb.Post. 70%
Art.2 Comma 20/cLegge 662/97
Aut. DCI Ravenna
La scuolasi fa nuovaI lavori sono ormai al termine:
a partire da settembre il Polo
Scolastico sarà operativo
e accoglierà i ragazzi della
scuola primaria
Lettera in Redazione
Via Martiri, la rotonda pericolosaBuongiorno,premetto che parlo da profondo incompetente in materia di urbanisti-ca ma vorrei comunque capire il funzionamento della rotonda posta al-l’incrocio tra Via Martiri della Libertà, Via Mazzini e Via Pasini. Abito inVia Pasini dal 2002 e devo dire di incidenti in quell’incrocio ne ho vi-sti purtroppo tanti. Per questo motivo ho avuto molto piacere nell’ap-prendere che si sarebbe provveduto a costruire una rotonda proprio inquel punto e che Via Martiri della Libertà sarebbe stata messa a sensounico. Il risultato però mi ha decisamente spiazzato. Spero sia solo una que-stione di tempo e che pian piano la gente si possa abituare, ma dopoquello che ho visto nelle prime 48 ore di vita di questa rotonda, nutroseri dubbi.Ho visto auto arrivare dalla statale (sparate come sempre), procedereverso l’incrocio e voltare direttamente a sinistra per Via Mazzini senzaconsiderare la rotonda. Ho visto auto arrivare da Piazza Gramsci e vol-tare direttamente a sinistra verso il semaforo sulla statale evitando dinuovo di fare la rotonda.Ho visto, in un paio di occasioni, auto che si sono trovate faccia a fac-cia evitando lo scontro per un soffio... La sensazione è che la rotonda non fosse “centrata”, troppo spostataverso Via Martiri rispetto al centro dell’incrocio. Non so come si possarimediare ma spero vivamente che qualcosa venga fatto. Nello stato incui è la rotonda non è funzionale, anzi è addirittura pericolosa.
lettera firmata
2
Risponde Stefano Ravaioli, responsabile del Servizio Lavori Pubblici del Comune
La segnaletica è ok, bisogna abituarsiL’intervento di razionalizzazione in via dei Martiri si è reso necessarioonde migliorare la viabilità generale di accesso al centro di Alfonsineed in particolar modo a piazza Gramsci, secondo quanto stabilito dalPiano particolareggiato del traffico urbano. La rotatoria ha poi lo sco-po di rendere più fluida la circolazione dell’innesto.Come tutte le rotatorie di questo tipo è previsto il senso di marcia insenso antiorario con precedenza a sinistra. La rotatoria è centrata, ov-vero la distanza dai marciapiedi è esattamente la stessa su tutti i lati,anche se ovviamente è eccentrica alla via Mazzini, non essendo l’in-crocio simmetrico.Ho avuto modo di valutare sul posto le abitudini sbagliate di chi af-fronta l’incrocio, constatando che chi si approssima all’incrocio a vol-te non guarda la segnaletica, che invece è chiara e non lascia spazi adinterpretazioni.Ritengo quindi che gli errori commessi verranno superati con il tempoe che l’intervento contribuisca a rendere più fluida la circolazione inquell’incrocio.
risponde
2 Via dei Martiri: la rotonda pericolosa
primopiano
4 Polo Scolastico in dirittura d’arrivo
6 Il ricordo di Bulow
argomenti
8 Il Brasile della solidarietà
10 Un ponte di amicizia fra bambini
10 Carnevale delle Alfonsine
opinioni
11 GRUPPO CONSILIARE UNITI PER ALFONSINE
Il Polo Scolastico di Alfonsineper il futuro
12 GRUPPO CONSILIARE CASA DELLE LIBERTÀ
Aperta Via dei Martirima cancellato un simbolo…
13 GRUPPO CONSILIARE PRI
Anno 2008… e Alfonsine
servizi
14 La gestione associatadel Servizio di Polizia Municipale
15 La Processionariadel pino
oggi
16 Volontari che spuntano…come funghi
17 Bambini di Chernobyl
17 Donare… sangue
17 Notizie AVIS
17 Vacanze anziani
17 Offerte alla memoria
18 La zanzara tigre
18 Borse di studio
18 Corso per badanti
19 Lòm a Mèrz
incomune
Notiziario del Comune di Alfonsine
numero 06/02
Aut. Trib. Ravenna n. 471 del 08/10/1965
direttore responsabile
Giovanni Torricelli
progetto grafico
Agenzia Image, Ravenna
impaginazione
Sergio Mazzotti
redazione
Raffaella Mariani, Sergio Fontana
tel. 0544 83585 fax 0544 84375
stampa
Tipografia Moderna, Ravenna
chiuso in redazione
il 29 novembre 2002
3
20 Streta la foja lêrga la veja...
21 I diciottenni e la centenaria
21 Alessio e la campionessa
c’è
22 Musica, teatro, incontri
incomune
Notiziario del Comune di Alfonsine
numero 1/08
Aut. Trib. Ravenna n. 471 del 8/10/1965
direttore responsabile Alberto Mazzotti
progetto grafico Agenzia Image, Ravenna
impaginazione Sergio Mazzotti
redazione
Marcella Dalle Crode,Letizia Freddi, Alberto Mazzotti
tel. 0544 866666 fax 0544 80440
www.comune.alfonsine.ra.it
stampa Tipografia Commerciale, Ravenna
chiuso in redazione il 31 gennaio 2008
Polo scolastico in dirittura d’arrivoA partire da settembre saranno pronte le nuove aule
4
A partire da settembre 2008 sono previsti grandi
cambiamenti nella sistemazione delle scuole alfon-
sinesi: i lavori del nuovo Polo Scolastico sono infat-
ti terminati e sono pronti ad ospitare nelle nuove 13
aule, di cui 3 speciali, le classi delle scuole elemen-
tari. La scelta di realizzare il nuovo polo scolastico
fu presa alla fine degli anni ‘90 nell’ottica di unifica-
re tutte le scuole di Alfonsine nell’area di Oriani-Ro-
dari procedendo alla vendita della scuola Samarita-
ni e Matteotti; quella scelta fu basta su di uno studio
statistico che non teneva conto in sufficiente ma-
niera della crescita esponenziale dell’immigrazione,
del resto a tutt’oggi è difficilmente rilevabile il flus-
so futuro legato all’immigrazione.
In questi ultimi anni l’immigrazione, soprattutto
quella in età scolare è cresciuta in modo elevato fa-
cendo aumentare la popolazione scolastica di 30-50
alunni all’anno.
In tal senso si è provveduto ad analizzare la situa-
zione ipotizzando la situazione massima di cresci-
ta in termini di bisogni di aule nei prossimi 5 anni.
(Vedi Tabella n. 1 nella pagina seguente)
Dalla tabella si evince che, con relativa certezza nei
prossimi 5 anni almeno non ci saranno problemi le-
La fotografia degli spazi attuali, disponibile dopo
l’apertura del nuovo polo scolastico e la chiusura
ipotizzata della scuola Samartitani (di cui parlere-
mo in seguito), è la seguente:
5
le varie riunioni pdi discussione, che riguardano il
collegamento dei vari plessi e all’utilizzo della pa-
lestra e dei cortili che si cercherà di risolvere prima
di settembre prossimo.
La scelta è dunque quella di concentrare le scuole
alfonsinesi in 2 blocchi: uno, appunto, il Polo Scola-
stico; l’altro, dedicato all’infanzia, nel Plesso Mat-
teotti. In quest’ultimo Plesso, così come deciso dal
Consiglio di Istituto, in accordo con il Coordina-
mento Pedagogico, resteranno tutte le classi prime
elementari accanto a tutte le scuole Primarie per fa-
vorire la continuità verticale. La scuola Samaritani
si trasferirà appena i lavori di adeguamento strut-
turale pedagogico saranno conclusi sia per creare,
appunto un unico polo dell’infanzia sia a causa del-
le precarie condizioni dell’immobile che oggi ospita
la scuola. La Scuola Materna Samaritani, infatti, ne-
cessiterebbe di ingenti interventi finanziari (circa
400.000 euro secondo l’Ufficio Tecnico) per essere
messa a norma. La scelta di chiudere Samaritani è
una scelta difficile e dolorosa che va compiuta per
tutelare i bambini e per poter investire tutte le ri-
sorse disponibili nel Polo Scolastico. Resta la pro-
spettiva per le scuole dell’infanzia, una volta tra-
sferite tutte le classi elementari, di potere utilizza-
re pienamente il Plesso Matteotti con il suo meravi-
glioso giardino ed in futuro di trasferirsi nelle nuo-
ve scuole per l’infanzia che verranno realizzate nel-
l’area attigua al nuovo Polo scolastico.
aule dormitori laboratori archivi
Matteotti 13,0 2,0 1,5
Rodari, piano terra: 5,0 0,0 5,0
Rodari, primo piano: 12,0 0,0 6,0
Rodari, secondo piano: 6,0 0,0 1,0
nuovo plesso: 10,0 0,0 3,0
Totali 46,0 =SUM(SOPRA) 2,0 =SUM(SOPRA)16,5 2,0
con possibilità di ampliare a 49 aule didattiche
Riepilogo per l’Anno scolastico corrente (2007/2008):
Scuola Infanzia statale: totale sezioni 7
Scuola Primaria “Rodari”: totale classi 12
Scuola Primaria “Matteotti”: totale classi 9
Scuola Media “A. Oriani”: totale classi 11
totale complessivo 39
Con questi numeri alla mano l’Amministrazione Co-
munale ha ritenuto necessario progettare e realizza-
re entro il 2012 nuove aule didattiche e speciali (ve-
di piantina) presso il Polo Scolastico oltre alla Pale-
stra già finanziata per oltre 2 milioni di euro e la
mensa che, se necessario sarà realizzata come ulti-
mo stralcio. Evidentemente nei prossimi anni sarà
necessario allargare l’attuale mensa ed eventuale
utilizzare il sistema dei “doppi turni”, già utilizzato
in molte scuole primarie per permettere ai bambini
di mangiare in maniera adeguata. Restano alcuni
problemi sollevati dai genitori, nel corso di una del-
Sc. Infanzia Scuola Primaria Scuola Sec. 1° Grado TOT. TOT.TOT. Tot. n. classi TOT. n. alunni n. classi n. alunni AULE ALL.
n. n. n. n. n. n. n. di di di di di Tot. n. n. n. Tot. Tot. (sez.+ (bamsez. bimbi 1e 2e 3e 4e 5e classi 1a 2a 3a 4a 5a alunni 1e 2e 3e classi di 1a di 2a di 3a alunni classi) +all.)
a.s. 2001/02 6 148 5 3 3 5 4 20 89 61 66 75 80 371 3 3 4 10 66 61 71 198 36 717a.s. 2002/03 6 167 3 5 3 3 5 19 70 91 63 67 77 368 4 3 3 10 85 67 58 210 35 745a.s. 2003/04 6 165 4 3 5 3 3 18 81 69 90 64 70 374 4 4 3 11 78 86 70 234 35 773a.s. 2004/05 6 160 4 4 3 5 3 19 77 84 68 95 64 388 4 4 4 12 76 78 89 243 37 791a.s. 2005/06 6 159 4 4 4 3 5 20 89 77 84 68 96 414 3 4 4 11 68 78 83 229 37 802a.s. 2006/07 6 159 5 4 4 4 3 20 105 89 76 86 75 431 5 3 4 12 98 68 78 244 38 834a.s. 2007/08 7 184 4 5 4 4 4 21 90 106 90 77 85 448 3 5 3 11 72 105 68 245 39 877
a.s. 2008/09 8 ** 5 4 5 4 4 22 5 3 5 13 43a.s. 2009/10 9 *** 5 5 4 5 4 23 4 5 3 12 44a.s. 2010/11 9 5 5 5 4 5 24 5 4 5 14 47a.s. 2011/12 9 5 5 5 5 4 24 5 5 4 14 47a.s. 2012/13 9 5 5 5 5 5 25 4 5 5 14 48
Tabella 1 -Previsioni
crescita dellapopolazionescolastica
Tabella 1 - Previsioni crescita della popolazione scolastica
6
In ricordo di BulowUna commossa testimonianza del sindaco Antonellini su Arrigo Boldrini
“Ufficiale animato da altissimo entusiasmo e dotato
di eccezionale capacità organizzativa, costituiva in
territorio italiano occupato dai tedeschi due Brigate
di patrioti che guidava per più mesi in rischiose e
sanguinose azioni di guerriglia”.
Questo l’inizio della motivazione del conferimento
della Medaglia d’oro al valor militare conferita a Ra-
venna nel febbraio ‘45 ad Arrigo Boldrini dal gene-
rale Richard Mc Creery, comandante dell’VIII Arma-
ta britannica (nella foto).
Il 22 gennaio è morto il mitico Bulow. Da anni vive-
va nella “Casa della Fraternità” a Marina Romea, cen-
tro di riposo di un amico sacerdote.
Componente dell’Assemblea Costituente, parlamen-
tare dal ‘53 al ‘94, Presidente ANPI, oltre che diri-
gente nazionale del Partito Comunista.
Educato all’amore per la libertà, Boldrini ha contri-
buto con il suo instancabile impegno alla costruzio-
ne di uno Stato laico. Libero, democratico e giusto.
“Eravamo e siamo tuttora - scriveva - profondamen-
te convinti che la nostra esperienza, con le sue luci e
le sue ombre, possa essere di esempio e di monito per
far comprendere il valore della Libertà, il rischio di
perderla, il sacrificio che occorre per riconquistarla.
Per far nascere nelle coscienze, quindi, la volontà di
affermarla, difenderla, arricchirla”.
Una passione per la libertà. Una incrollabile passio-
ne per la libertà e per la giustizia, con un forte sen-
so del dovere. Una vita di impegno politico e istitu-
zionale condotti con un rigore morale a cui tutti do-
vrebbero ispirarsi. Il richiamo, di questi tempi, è
particolarmente significativo.
Credeva nella possibilità di un Paese migliore, nella
giustizia sociale.
Perdiamo un uomo di grande spessore, protagoni-
sta della nascita dell’Italia democratica che ha con-
tribuito a dare al nostro Paese la Costituzione re-
pubblicana, di cui proprio quest’anno celebriamo i
60 anni.
Con coerenza ha speso tutta la vita per difenderne
valori e principi e sinceramente meritava di saluta-
re una Italia migliore.
Il nostro impegno è di lavorare perché le sue idee,
la sua determinazione, il suo esempio non si perda-
no nel nulla.
Una vita spesa per la libertà e la democrazia. Un fi-
glio della Romagna migliore, forte e battagliero, ap-
parentemente burbero, uomo dai nervi d’acciaio, ma
anche pacato e riflessivo, semplice e appassionato.
Un Eroe della Resistenza, un Padre della Costituzione.
Alfonsine, 10 aprile 1977
7
Nel novembre ‘89 il comunista Bulow tenne l’ora-
zione funebre per Benigno Zaccagnini, il partigiano
‘Tommaso Moro’, che era stato segretario della De-
mocrazia cristiana, ma soprattutto suo intimo ami-
co. Avevano stretto un patto: chi fosse sopravvissu-
to all’altro avrebbe fatto il discorso al funerale.
Con commozione e gratitudine salutiamo Arrigo
Boldrini, consapevoli della straordinaria eredità
morale, politica, umana che ci ha regalato. E credo
di potere interpretare anche i sentimenti di cordo-
glio di tutta Alfonsine democratica che pure è stata
al suo fianco nella lotta di Liberazione con una Re-
sistenza di popolo ed una partecipazione diretta,
come Partigiani, di tanti uomini e donne.
Legatissimo alla comunità di Alfonsine, di cui era
Cittadino onorario fin dal 1946.
Convinto estimatore delle nostre donne e della loro
incontenibile energia.
Quelle donne romagnole che in “Quelli di Bulow”
vengono definite “...forti, schiette, appassionate.
Dolcissime donne, piene di premure nella casa, ma
aggressive e indomabili sulle piazze...” Si dice che
dopo un incontro organizzativo con qualche decina
di alfonsinesi avesse le lacrime agli occhi... Una ex-
partigiana ci ha confidato di averlo conosciuto nel
‘44 a “Casa Savioli”. Rimase colpita dal suo carisma.
“Un uomo affascinante, grintoso e rigido... ispirava
molta fiducia. Mi colpì molto quando mi guardò
dritto negli occhi e disse: brava... complimenti...
hai molto coraggio a girare da sola...”
All’amico Carlo, con cui abbiamo condiviso alcuni
anni di studi a Bologna, le condoglianze, la commo-
zione, la riconoscenza della Amministrazione co-
munale e di tutta quella parte di Alfonsine che si ri-
conosce nei valori e nei principi per cui Arrigo Bol-
drini ha combattuto. Prima con le armi poi con le
parole ed il suo esempio pulito e appassionato di
vita.
Un rigore morale a cui tutti dovrebbero ispirarsi...
Il richiamo, di questi giorni, è particolarmente si-
gnificativo...
Angelo Antonellini
Sindaco della “sua” Alfonsine
8
Il Brasile della solidarietàIl sindaco Antonellini è stato in Brasile ad inaugurare una casa di accoglienza per bambini affetti da neoplasie, dedicata alla memoria dell’alfonsinese Pierpaolo Minguzzi.
suosi grattacieli sorti negli ultimi anni, incastonati
fra case fatiscenti. Avveniristiche costruzioni a po-
chi metri dal mare sono una ferita lacerante, una
evidente violenza allo stupendo ambiente naturale
delle dune di sabbia bianca, gialla, rossa... Ma la in-
contenibile frenesia di sviluppo, la malizia di offrire
allettanti opportunità comporta spesso un prezzo
elevato che un ambiente affascinante spesso deve
pagare.
Una realtà sociale quasi imbarazzante, si diceva...
Brasile... un nome magico che evoca le fantasie più
ardite e intriganti.
Sole, samba, festival, giovani forti come “ebano ne-
ro”, dalla pelle dorata e dai sorrisi solari. Questo
nella fantasia di tanti e nelle immagini promoziona-
li.
Poi invece la realtà, quella scomoda, perfino imba-
razzante. Uno stato sociale di forte malessere, con-
traddizioni forti, distanze abissali fra benessere e
miseria estrema. Natal... immagini stridenti di lus-
9
con la popolazione infantile in grave sofferenza,
una prostituzione dilagante che fa parte della nor-
malità...
Paese immenso, paradossale, intrigante... Che pure
la storia lo macchia di un fenomeno inquietante
quale la tratta dei neri d’Africa o “commercio dell’e-
bano nero”.
Paese bello e dannato il Brasile...
Dove, secondo l’UNICEF, lavorano 7 milioni di bam-
bini. Lavoro minorile, bandito dalla Convenzione
dei Diritti della infanzia da cinquant’anni.
Ma due bambini su tre vivono in famiglie povere
che sopravvivono in condizioni sociali di grave dis-
agio. E i bambini possono essere una “risorsa” allet-
tante... Anche da qui l’origine di un fenomeno tipi-
co del Brasile, l’esercito inquietante dei meninos de
rua o bambini di strada. I motivi che li spingono a
vivere sulla strada sono gli stessi da sempre: po-
vertà, abbandono, violenze domestiche. In questa
condizione si scoprono liberi e tutto quello che gua-
dagnano è per loro. Però poi entrano a far parte del
cosmo della illegalità (droga, furti, violenza, prosti-
tuzione...).
Ma le centinaia di migliaia di meninos de rua sono
un problema per la società, e per la sua immagine,
e così i gruppi di sterminio o la polizia stessa ripu-
liscono le strade con esecuzioni frequenti e spieta-
te. E, si dice, dopo sevizie di ogni tipo.
Bambini negati, senza diritti. Esistenza compresa.
In questo quadro inquietante che dà la misura della
condizione sociale in Brasile ed in particolare dello
stato di vita dei bambini e dei ragazzi, sono stato
invitato da due imprenditori alfonsinesi ad inaugu-
rare, assieme alle Autorità istituzionali della città di
Natal, una Casa di Accoglienza rivolta a bambini
con neoplasie che abitano fuori città e che non pos-
sono permettersi una stanza di albergo per potere
fare la terapia del caso presso un Ospedale specia-
lizzato.
Questa struttura è stata costruita e offerta alla città
di Natal ed al GACC (Gruppo di Appoggio a Bambini
con Cancro), organizzazione di Volontari che si fa
carico della gestione e della accoglienza dei giovani
ospiti.
E quando sono stato informato che quella struttura
sarebbe stata intitolata a Pierpaolo Minguzzi, ho
provato una emozione forte. Un ragazzo giovanis-
simo, con sensibilità non sempre comune a quella
età. Che aveva dato prova di belle espressioni di so-
lidarietà verso chi soffriva. Un ragazzo la cui spe-
ranza di futuro è stata interrotta... Una Casa di ac-
coglienza che offre un sostegno determinante e re-
gala una speranza di vita a centinaia, migliaia di
malati. Un legame fra il destino di un giovane e una
struttura di sostegno per offrire uno spiraglio di
speranza. Un segno forte, di grande umanità. Una
certezza di memoria nel futuro.
Mi piace pensare che l’aria che si respirerà nella Ca-
sa “Pierpaolo” gestita dal GACC sarà vitale, ricca di
speranza, ebbrezza, ottimismo, sorrisi, umanità...
Quel caldo pomeriggio del taglio del nastro, l’ab-
biamo definito una Festa delle Emozioni... Non fu
blasfemo, né irriverente. Occhi lucidi erano testi-
moni di una serena commozione per una buona
azione, per un bel gesto di solidarietà...
Il tutto a sostegno di un futuro certo di vita per tan-
ti bambini e ragazzi cui la sorte ha riservato prove
dure e maligne. Un cordiale e fiducioso augurio a
tutti.
Nella foto: da sinistra Marco Rontini, il sindaco An-
gelo Antonellini, Moreno Gaiba, Mauro Cassani e
Gian Carlo Minguzzi
Il prossimo 3 marzo arriveranno ad Alfonsine i 30
bambini bosniaci che, insieme ad 8 bambini alfonsi-
nesi, hanno rappresentato lo spettacolo Sul confine.
Oltre lo specchio al MESS Festival di Sarajevo il 31 ot-
tobre scorso. Lo spettacolo andrà di nuovo in scena a
Ravenna, al Teatro Arteficerie Almagià il 7 marzo nel-
l’ambito della rassegna teatrale ravennate Nobo-
daddy.
L’arrivo ad Alfonsine dei bambini bosniaci consentirà
a tutti i bambini della Scuola Rodari e Matteotti che
hanno partecipato al progetto Ponte Radio fin dall’au-
tunno del 2006, di realizzare finalmente il ponte con
i loro coetanei di Tuzla, superando, grazie all’energia
dell’arte teatrale, confini culturali, linguistici, geogra-
fici.
L’Associazione Ponte Radio Oltreconfine, fondata da
un gruppo di genitori per sostenere progetti di amici-
zia e di scambio culturale rivolti ai giovani ed offrire
così sempre maggiori opportunità di confronto e di
dialogo sia al mondo scolastico che alla comunità al-
fonsinese, si sta occupando, in collaborazione con
l’Amministrazione Comunale e l’Istituto Comprensivo
Matteotti, di organizzare l’accoglienza dei ragazzi bo-
sniaci e degli insegnanti che li accompagneranno.
I ragazzi saranno ospiti delle famiglie che si rende-
ranno disponibili e passeranno le giornate dal 3 all’8
marzo partecipando a varie attività, scolastiche, spor-
tive, di gioco, rese possibili anche grazie alla collabo-
razione di alcune associazioni alfonsinesi che condi-
vidono l’interesse culturale ed umano per questo pro-
getto.
L’Associazione Ponte Radio Oltreconfine ringrazia di
cuore fin da ora quanti stanno contribuendo col loro
lavoro a rendere possibile un sogno: andare oltre ogni
barriera, visibile o no, che separi persone e paesi, per-
ché sia possibile l’incontro fra esperienze e prove-
nienze diverse, per creare una bellezza ed una ric-
chezza comuni.
I genitori dell’Associazione Ponte Radio Oltreconfine.
Info: [email protected]
Tel. 3397734611 - 3478308224
10
Un ponte di amicizia fra bambiniAi primi di marzo arriveranno ad Alfonsine trenta bimbi bosniaci, a seguito del progetto “Ponte Radio”
Carnevale delle Alfonsine
Domenica 9 marzo 2008
Sfilata di carri e maschere per le vie del paese
Ore 14: Partenza da Piazza Monti
Al termine: premiazione di tutti i carri e i gruppi in piazza
Gramsci
Ore 16: in piazza X aprile esibizione del gruppo “Sciucaren“
e “Gruppo danze e spettacolo Ballerini Milleluci”
In Via Angeloni buffet per tutti offerto da Conad Alfonsine
11
Laura Guerra
Consigliere Uniti per Alfonsine
GRUPPO CONSILIARE UNITI PER ALFONSINE
Il Polo Scolasticodi Alfonsine per il futuro
Da anni l’Amministrazione comunale è impegnata
nella realizzazione dell’importante progetto riguar-
dante il Polo scolastico.
Investire nell’educazione significa investire nel fu-
turo e nella qualità della vita, pertanto si è ritenuto
necessario investire risorse economiche e intellet-
tuali per rafforzare e sostenere l’Istituto Compren-
sivo, credendo nel potere dell’educazione e dell’i-
struzione come atto di prevenzione e di costruzio-
ne di una città più giusta equa e libera.
La scelta di realizzare il nuovo Polo scolastico fu
presa alla fine degli anni ‘90 nell’ottica di unificare
tutte le scuole di Alfonsine nell’area di Oriani-Roda-
ri;
quella scelta fu presa tenendo conto di uno studio
statistico che indicava la crescita della popolazione
scolastica, ma che non teneva conto in sufficiente
maniera della crescita esponenziale dell’immigra-
zione, del resto a tutt’oggi è difficilmente rilevabile
il flusso futuro legato all’immigrazione. In questi ul-
timi anni l’immigrazione, soprattutto quella in età
scolare è cresciuta in modo elevato facendo aumen-
tare la popolazione scolastica di 30-50 alunni al-
l’anno.
A partire da settembre 2008 sono previsti grandi
cambiamenti nella sistemazione delle scuole alfon-
sinesi, i lavori del nuovo Polo Scolastico sono infat-
ti terminati e sono pronti ad ospitare nelle nuove 13
aule, di cui 3 speciali, classi delle scuole elementa-
ri.
In base al progetto si evince che, con relativa cer-
tezza nei prossimi 5 anni almeno non ci saranno
problemi legati alle aule didattiche.
Oltre a ciò l’Amministrazione Comunale ha ritenuto
necessario progettare e realizzare entro il 2012
nuove aule didattiche e speciali oltre alla Palestra
già finanziata per oltre 2 milioni di euro e la mensa
che, se necessario sarà realizzata come ultimo stral-
cio.
Evidentemente nei prossimi anni sarà necessario al-
largare l’attuale mensa ed eventualmente utilizzare
il sistema dei “doppi turni”, già utilizzati in molte
scuole primarie per permettere ai bambini di man-
giare in maniera adeguata.
La scelta è dunque quella di concentrare le scuole
alfonsinesi in 2 blocchi, uno Scolastico e l’altro del-
l’infanzia nel Plesso Matteotti. In quest’ultimo Ples-
so così come deciso dal Consiglio d’istituto, in ac-
cordo con il Coordinamento Pedagogico, resteranno
tutte le classi prime elementari accanto a tutte le
scuole Primarie per favorire la continuità verticale.
Oltre a queste esigenze si sta lavorando per inter-
venire anche su progetti legati alla vita scolastica,
in quanto i rapidi cambiamenti sociali che investo-
no le famiglie comportano richieste e bisogni che si
evolgono continuamente.
Per questo si cerca di avvalersi di servizi, collabo-
razioni con le famiglie, con gli alunni stessi per ga-
rantire uno sviluppo della scuola e per rendere
completo il Servizio dell’istruzione.
Detto ciò crediamo che l’impegno che l’Amministra-
zione Comunale si è assunto a suo tempo sia di no-
tevole rilievo per la nostra comunità, anche a livel-
lo finanziario, ma crediamo che il futuro sia rap-
presentato dai nostri figli, dai bambini che vivono e
crescono nella nostra comunità, pertanto l’investi-
mento più sicuro che possiamo mettere in campo ri-
guarda proprio loro e solo attraverso l’educazione,
l’istruzione, la cultura riusciremo a raggiungere l’o-
biettivo.
12
Federico Pattuelli,
consigliere Casa delle Libertà
GRUPPO CONSILIARE CASA DELLE LIBERTÀ
Aperta via dei Martirima cancellato un simbolo…
Come tutti hanno oramai notato, alcune settimane
fa è stata aperta al traffico Via Martiri della Libertà.
Gli alfonsinesi si sono trovati come sorpresa sotto
l’albero natalizio senso unico e rotatoria all’in-
crocio con Via Mazzini (tra l’altro, stranamente de-
centrata rispetto ai principali assi stradali...).
Oddio, sorpresa per modo di dire, visto che il tutto
era previsto nel Piano del Traffico approvato alcuni
anni fa dal Consiglio Comunale e redatto dall’ing.
Carlo Michelacci. Di sicuro pochi pensavano
che l’”arredo urbano” fosse ancora una volta
una priorità amministrativa e, in particolare,
si trasformasse in direzioni obbligate e sop-
pressione di parcheggi. Un’operazione costata
ai cittadini alfonsinesi circa 245.000 euro.
A quanto pare però, secondo la Giunta Antonellini,
questa era l’unica soluzione per ridurre l’”alto tasso
di incidentalità” dell’incrocio Corso Matteotti-Via
Martiri... Noi, sinceramente, avremmo ragionato su
altre “ricette” (negl’anni ‘50, proprio in tale incrocio,
vi era una piccola rotonda, poi cancellata...), cer-
cando innanzi tutto di preservare Via Martiri
quale strada di penetrazione da Ravenna, d’in-
gresso al paese. Una prerogativa che non aveva so-
lo un valore meramente logistico (di smistamento
del traffico che altrimenti ricade sulla SS16), ma
rappresentava un punto cardine della ricostruzione
di Alfonsine nell’immediato secondo dopoguerra:
eh sì, perché Via Martiri della Libertà era stata
pensata come un’asse in grado di condurre di-
rettamente verso la Chiesa di S. Maria [lì ubi-
cata su esplicita approvazione della Curia], do-
nando ad essa (e all’aspetto religioso) anche
una forte carica simbolica...
Ma alla Giunta catto-comunista non pare interessino
molto questi argomenti, anzi... Certo, è doveroso
(benché triste) ribadire come tali problemi di mobi-
lità urbana siano l’ennesima conseguenza dell’in-
sensata pianificazione urbanistica degli anni ‘90,
che ha portato alla creazione del Condominio Auro-
ra e degli altri complessi di appartamenti fronti-
stanti Piazza Gramsci, distruggendo così un model-
lo razionalista perfettamente equilibrato tra spazi
pubblici e spazi privati e iper-congestionando il no-
stro Centro Storico...
13
Laura Beltrami,
Consigliere Partito Repubblicano Italiano
GRUPPO CONSILIARE PRI
Anno 2008… e Alfonsine
Inizia un nuovo anno e contemporaneamente un
nuovo assetto di governo del nostro territorio:
UNIONE DEI COMUNI,
- in ambito socio assistenziale dal primo febbraio
partirà l’ ASP (Azienda di Servizi alla Persona), - e ul-
tima novità, la gestione associata del Servizio di Po-
lizia Municipale tra i comuni di Alfonsine, Conseli-
ce, Massa Lombarda!!! Quest’ultima operazione è
dettata, come le altre, da direttive regionali ,unica-
mente per elemosinare qualche euro fino al 2009.
La Regione prevede contributi per gli anni 2008/09
solo per i corpi associati di Polizia Municipale. In
questa prospettiva Alfonsine, già carente di perso-
nale dovrebbe emanare un concorso per 1 Vigile.
Ora, nel nostro paese operano sei V. U. ed è un or-
ganico notevolmente sottodimensionato poiché, se-
condo le normative vigenti, dovrebbero essere ben
11.
La gestione associata con i Comuni su citati non ha
nessun senso, in quanto non esiste omogeneità di
territorio e la troppa distanza dal comune di Alfon-
sine non permette di risolvere i problemi di control-
lo del territorio. Il servizio associato farà capo al co-
mando di Conselice, individuato come comune ca-
pofila, con la finalità di svolgere in forma associata
e coordinata:”servizi di Polizia Municipale, attuare
le politiche di sicurezza , anche attraverso un mi-
glior utilizzo delle risorse umane e delle strumenta-
zioni tecniche” (AUTOVELOX?). Dovremo dunque an-
cora una volta sentirci raccontare la storiella che “bi-
sogna unificare e centralizzare per dare maggiori
servizi”.
Il P.R.I di Alfonsine vede in questa gestione, come
nell’unione dei Comuni e l’ASP, un’ulteriore centra-
lizzazione dei servizi, sempre più lontani dai citta-
dini e sempre meno controllabili dai rappresentanti
eletti dalla popolazione (Consiglieri Comunali).
Ma per il nostro paese non è finita qui.
Il tanto sospirato Polo Scolastico, che doveva ri-
solvere l’annoso problema della scarsità di aule per
i nostri studenti, non ancora ultimato, risulta già in-
sufficiente. L’Amministrazione Comunale dal pros-
simo anno scolastico 2008/09, intende chiudere la
scuola materna “Samaritani” spostando le classi al-
l’interno della scuola materna “Il Bruco”, occupando
spazi attualmente utilizzati dalle classi del plesso
Matteotti. Ora si accorge che trasferire tutte le clas-
si di Matteotti nella nuova struttura non è possibi-
le, troppi studenti! Soluzine del problema: Fino
alla costruzione del secondo stralcio del polo le
classi di scuola primaria continueranno ad essere
divise su due plessi, ma dislocate in tre punti, va-
nificando i concetti che stanno alla base del polo
scolastico. Non è nemmeno possibile aggregare per
tipologia le scuole, le aule della nuova struttura non
sono sufficienti nemmeno per ospitare le 11 classi
di scuola media! Speriamo che i nostri amministra-
tori assicurino almeno un servizio di Polizia Muni-
cipale che garantisca e tuteli l’incolumità dei bam-
bini: a questo scopo la chiusura del tratto di via
Murri in prossimità della nuova entrata della scuola
negli orari di ingresso ed uscita degli scolari sareb-
be auspicabile.
Uno dei motivi per cui l’amministrazione si impe-
gnò a realizzare il nuovo polo scolastico era che il
plesso Matteotti non era dotato di una palestra rag-
giungibile dall’interno, problema che in questo pri-
mo stralcio non è stato risolto, e i nostri studenti ,
con l’attuale soluzione, dovranno uscire dalla scuo-
la per recarsi non solo in palestra, ma anche in men-
sa. La dislocazione delle strutture non raggiungibi-
li dall’interno del plesso non ci sembrano soluzioni
al passo con i tempi.
Ogni commento ci sembra superfluo.
14
La gestione associata del Servizio di Polizia MunicipaleApprovata la convenzione tra i Comuni di Alfonsine, Conselice e Massa Lombarda.
servizi
“Insieme, vicini ai cittadini per infondere sicurezza”
I Comuni di Alfonsine, Conselice e Massa Lombarda
hanno approvato la convenzione per la gestione as-
sociata e coordinata del Servizio di Polizia Munici-
pale. La convenzione, sottoscritta per la durata di
due anni, prevede l’Istituzione del Corpo Interco-
munale di Polizia Municipale articolato nei tre Pre-
sidi Territoriali di Alfonsine, Conselice e Massa
Lombarda.
I principi ispiratori su cui si fonda si identificano ol-
tre che nel preservare uno stretto legame tra gli
operatori di Polizia Municipale ed il territorio di ri-
ferimento, sulla base dei principi fondamentali che
caratterizzano la polizia di prossimità e di comuni-
tà, nel valorizzare l’attività di informazione e di
prevenzione nonché nel privilegiare l’impiego degli
operatori in attività di presenza e controllo del ter-
ritorio. Il Comandante riceverà le direttive per il
funzionamento del servizio dal Coordinamento dei
Sindaci dei tre Comuni aderenti che annualmente
stabiliranno indirizzi e programmi sui quali svolge-
ranno altresì funzioni di controllo e monitoraggio
periodico.
La gestione associata del servizio di Polizia Locale
nasce dalla necessità e con la finalità di aumentare
il senso di sicurezza dei cittadini attraverso una
maggior presenza degli agenti sul territorio che si
adopereranno per affrontare le problematiche in
termini di prevenzione e collaborazione. L’obiettivo
di aumentare il livello di sicurezza è raggiungibile
solo attraverso azioni volte a qualificare il servizio
di Polizia Locale anche unendo le risorse umane, le
risorse finanziarie e strumentali disponibili.
Tra le azioni più significative della gestione asso-
ciata del servizio rientrano, a titolo esemplificativo,
l’impiego più efficiente delle risorse umane, la sem-
plificazione e l’omogeneizzazione delle procedure
di intervento, l’attivazione di nuclei specializzati in
attività e materie specifiche.
Grazie allo sviluppo di progetti finalizzati alla qua-
lificazione del servizio di Polizia Locale, che con-
sentono di concorrere alla concessione di contribu-
ti regionali, sarà possibile acquisire attrezzature,
strumenti e mezzi utili per migliorare la sicurezza
della circolazione stradale, mettendo contestual-
mente in campo diverse azioni finalizzate a miglio-
rare la sicurezza intesa in senso estensivo, nell’am-
bito dei cosiddetti “progetti integrati di sicurezza”.
Il Corpo Intercomunale di Polizia Municipale dei Co-
muni di Alfonsine, Conselice e Massa Lombarda, si
pone come obiettivo prioritario quello di accrescere
15servizi
il livello qualitativo del servizio intraprendendo e
rafforzando azioni finalizzate ad infondere nella
collettività un maggior senso di sicurezza. La dife-
sa della legalità e la salvaguardia della sicurezza ur-
bana sono fondamento della convivenza civile e
condizioni essenziali della crescita e dello sviluppo
della comunità. In tale ottica verrà ampliata la fa-
scia oraria di svolgimento del servizio e verranno
incrementati i servizi serali e notturni.
Sempre al fine di garantire una presenza aggiuntiva
sul territorio saranno sperimentate e valorizzate
nuove modalità nell’attività di informazione pre-
venzione, rassicurazione, soprattutto delle fasce
deboli della popolazione (bambini, giovani, anzia-
ni). In particolare la nuova gestione associata si pre-
figge di raggiungere quali obiettivi generali il mi-
glioramento della sicurezza urbana e della sicurez-
za della circolazione stradale rafforzando ulterior-
mente le relazioni con i cittadini, cercando loro di
offrire servizi sempre più qualificati attraverso lo
sviluppo di moduli organizzativi dell’attività di po-
lizia locale fondati sui principi che caratterizzano la
polizia di prossimità e di comunità volta principal-
mente ad assicurare una costante presenza, preven-
tiva e collaborativa, dell’istituzione locale nella vita
quotidiana. Si opererà favorendo la permanenza de-
gli addetti nel territorio dell’Ente da cui dipendono,
al fine di accreditarli ulteriormente, quali figure di
riferimento per le comunità di appartenenza.
È, in ogni caso previsto, oltre che in occasione di
eventi/manifestazioni di particolare rilevanza, in
tutte le circostanze in cui risulti funzionale a ga-
rantire la presenza degli operatori su tutto il terri-
torio di riferimento, il servizio congiunto di vigi-
lanza organizzato con pattuglie composte da perso-
nale appartenente ai tre servizi originari.
Sempre nell’ottica della prevenzione, presso le
Scuole dei Comuni aderenti continueranno a svol-
gersi i corsi di educazione stradale collegati ad ini-
ziative di educazione alla legalità ed al rispetto de-
gli altri.
Scopo di tali corsi non è solo quello di offrire ai gio-
vani informazioni circa gli elementi di base della
circolazione stradale ma anche, e soprattutto, quel-
Processionaria del pino:attenzione ai nidi
Per combattere il problema è necessario intervenire
già da ora, bastono alcuni semplici interventi...
Con l’avvicinarsi della primavera ritorna il pericolo
“Processionaria del Pino”, l’insetto lepiddottero che
causa disseccamenti e defogliazioni a carico dei pini.
Le larve di processionaria si nutrono degli aghi dei
pini, scheletrizzandoli. Le piante colpite vanno mag-
giormente soggette ad ulteriori attacchi di parassiti.
Le infestazioni dell’insetto durante l’inverno sono
facilmente riconoscibili grazie alla presenza dei nidi
larvali sulle chiome degli alberi, ed è questo il
momento in cui è più facile intervenire.
Per limitare la diffusione della Processionaria basta-
no alcuni semplici interventi:
- Esame visivo dei pini presenti nelle proprie aree.
Nel caso in cui venga riscontrata la presenza di nidi
di processionaria (generalmente i rami più colpiti
sono quelli più alti) si prega di asportare i rami col-
piti e bruciarli entro la fine del mese di febbraio.
Attenzione però, i peli urticanti presenti sul corpo
delle larve le rendono particolarmente pericolose per
le persone e gli animali domestici, possono infatti
causare reazioni epidermiche e reazioni allergiche.
- Lotta chimica: sia in febbraio/marzo che in agosto
interpellando ditte specializzate che effettuano trat-
tamenti antiparassitari.
Si ricorda che la lotta alla Processionaria del Pino è
obbligatoria da parte di tutti i proprietari delle pian-
te sulle quali venga riscontrata la presenza di tale
insetto (DM. del 17/04/1998).
Per ulteriori informazioni contattare l’ Ufficio
Ambiente del Comune Tel.0544/866646
lo di instaurare e sviluppare, con essi, fin da bam-
bini, un rapporto di reciproca fiducia con la Polizia
Municipale rafforzando contestualmente la tenden-
za al rispetto delle regole come condizione indi-
spensabile per migliorare la civile convivenza e con
essa la qualità della vita di una comunità.
16
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Volontari che spuntano... come funghiOltre alla propria incessante attività naturalistica, l’Associazione Micologica Alfonsinese ha anche “adottato” l’asilo nido, dove effettua manutenzioni e lavoretti
C’è un nesso forte, probabilmente, fra il raccogliere
funghi e il prodigarsi a vantaggio dei bambini. In en-
trambi i casi, bisogna innanzitutto amare la natura, ov-
vero la vita che ci circonda: non è strano, allora, che i
membri di un gruppo micologico spendano buona par-
te del loro tempo libero (e anche un po’ delle loro ri-
sorse) per effettuare piccole manutenzioni all’interno
dell’asilo nido della città. E’ quanto accade all’Associa-
zione Micologica Alfonsinese, che da un anno a questa
parte ha “adottato” il nido “Cavina”: un rapporto bellis-
simo, non a caso reso possibile in una realtà come quel-
la alfonsinese, “un mondo associativo e del volontaria-
to molto attivo e generoso verso i bambini e le scuole”,
come ha scritto il sindaco autorizzando l’Associazione
ai suoi lavoretti di manutenzione dentro al nido.
Una serie incessante di attività annuali, dalla parteci-
pazione a sagre e feste all’organizzazione di mostre e
convegni micologici, fino alle escursioni didattiche in
boschi e pinete, con raccolta di funghi e lezioni sul
campo: questa è l’attività dell’A.M.A., nata nel 1981, che
oggi ha la sua sede sociale all’interno della CasaINco-
mune. “La sede è aperta ogni lunedì e giovedì sera, per
i soci ma anche per chiunque abbia curiosità e quesiti
legati al mondo della micologia e della natura”, spiega
il presidente Alvaro Foschini. Con lui ci sono una set-
tantina di soci: “in molti siamo pensionati - racconta -
forse è per questo che abbiamo scelto di collaborare
con l’asilo nido, perché è bellissimo stare a contatto
con i bambini”. Ma le attività e le collaborazioni sono
molteplici, anche con realtà di altre zone: “quest’anno
stiamo stringendo un rapporto con un’associazione mi-
cologica di Gubbio. Andremo in Umbria a cercare fun-
ghi, poi inviteremo loro nelle nostre pinete”. E per il
2009 è già in programma ad Alfonsine l’organizzazio-
ne di un corso approfondito di micologia: una quindi-
cina di giorni di convegni, esposizioni, escursioni in
bosco. Attività, è giusto dirlo, rese possibili anche da
alcune collaborazioni economiche significative: le offi-
cine Marini, la C.A.M., il Credito Cooperativo, la fale-
gnameria Ravaglia e la Nuova Bulloneria.
17
Donare… sangueL’AVIS di Alfonsine invita tutti i
cittadini che sono idonei a questo
gesto di civiltà e altruismo. Le do-
nazioni di novembre si possono
effettuare nelle domeniche 3, 10,
17, e venerdì 22, dalle 7,30 alle
11 presso la sede di piazza Monti
1, tel. 0544 84233.
Dona sangue, qualcuno ti sarà grato
Notizie AVIS Escursioni culturali
- Pasqua in Francia e Spagna
dal 21 al 26 marzo, Avignone,
Barcellona, Montserrat, Montep-
plier.
- Roma storica 25-26-27 aprile
- Ischia, festa della Patrona,
17-24 maggio
Un grazie di cuoreIl Comitato Cittadino per L’Anzia-
no esprime la propria riconoscen-
za a tutti coloro che hanno con-
tribuito alla festa di fine anno
2007, organizzata presso il Cen-
tro Sociale Il Girasole.
Ringrazia sentitamente i com-
mercianti del paese che hanno of-
ferto i premi per la ricca lotteria.
Tanta gratitudine va dunque ri-
avolta a: Cartolibreria “La cocci-
nella”, profumeria “Brunella”,
mercerie “Il baco da seta” e di Ri-
ta Pocaterra, erboristerie “Giraso-
le” ed “Essenza”, “Sandra Tessuti”,
oreficeria di Bruno Foschini, “Ni-
ves Parrucchieri”, “Tessuti” Eredi
Vecchi Gaetano, Elettrodomestici
Bruni Sergio, Fiorista “Gardenia”.
Offerte al Comitato Cittadino per l’Anzianodevolute a favore degli anziani della Casa Protetta e del Centro Diurnodi Alfonsine alla memoria di
Folicaldi Domenico€ 165,00 dagli amici del bar
“Solito Posto”€ 40,00 dai colleghi di
Folicaldi Sergio€ 690,60 da parenti e amici
Mazzanti Luigi€ 160,00 da parenti e amici
Ercolani Carolina€ 435,00 da figlie, nuora
e famiglie per parenti e amici
Galvani Quinto€ 900,00 da parenti e amici
Garavini Lidia€ 180,00 da parenti e amici
L’AmministrazioneComunale ringrazia:
• le signore Lina e Emma Argelliche hanno donato ai Servizi perAnziani del Comune di Alfonsineuna carrozzella pieghevole.
• le signore Marisa e GiulianaGolfari che hanno donato aiServizi per Anziani del Comune diAlfonsine una seggetta per i bagni.
• Associazione NazionaleCombattenti e Reduciin ricordo di Guerrini Valter haofferto euro 800,00 a favore deglianziani della Casa Protetta
Bambini diChernobylAccogliete nelle vostre fami-
glie, per una vacanza di risa-
namento, un bambino bielo-
russo
È un disperato appello la richiesta
di aiuto indirizzata ai bambini che
vivono, o meglio sopravvivono, in
una parte di mondo (vicinissimo al
nostro Paese) dove la povertà e la
disperazione sono connesse con
l’indifferenza generale. A tutti colo-
ro che si avvicinano a questo pro-
getto di solidarietà “diretta” assicu-
ro che riceveranno dai bambini tan-
ta gratitudine e gioia. Vi prego, con
lo spirito di una persona che da
qualche anno è impegnata a dare il
proprio contributo, di aprire le vo-
stre case per un periodo modesto di
giorni trenta; costerà sacrificio ma
quanto Vi ritornerà dall’esperienza
arricchirà i Vostri cuori.
(le adesioni dovranno pervenire
non oltre la fine di febbraio 2008)
Fondazione Aiutiamoli a vivere -
Terni Comitato Argenta-Alfonsine
tel. 0544-84927
335 6760013 (Vittorio Pagani)
Vacanze anzianiIl Comune di Alfonsine e il Comita-
to per l’Anziano propongono le va-
canze per anziani a:
Panchià Val di Fiemme dal 28 giu-
gno al 12 luglio, Carpegna 28 giu-
gno 12 luglio, Alfero 29 giugno 12
luglio, Cure Termali a Punta Ma-
rina dal 10 al 23 giugno.
Iscrizioni Centro Sociale il Gira-
sole dall’11 febbraio ogni giovedì
mattina, fino ad esaurimento posti.
18
di Pirazzini Gian Luca
C.so Matteotti, 54/B tel. 0544.84648 AlfonsineGIORNO DI CHUSURA DOMENICA
La zanzara tigresta tornando...La diffusione della zanzara tigre e
dei disagi ad essa connessi dipen-
dono dalla mancata esecuzione
dei trattamenti e dei corretti com-
portamenti da parte dei privati.
E’ indispensabile effettuare i trat-
tamenti larvicidi nel periodo com-
preso tra aprile e ottobre.
È necessario evitare ristagni d’ac-
qua per evitare che le zanzare de-
pongano le loro uova.
Per ulteriori informazioni e chiari-
menti contattare l’Ufficio Am-
biente 0544/866659 - 866646
Acque meteoriticheprorogati i termini
Il termine per la presentazione
della domanda di autorizzazione
allo scarico da parte delle attività
economiche esistenti soggette alla
nuova disciplina regionale in ma-
teria di gestione delle acque me-
teoriche di dilavamento e delle ac-
que di prima pioggia fissato al 31
dicembre 2007 è stato prorogato
al 31 marzo 2007.
Per ulteriori informazioni contat-
tare il Servio Ambiente del Co-
mune: 0544-8666646.
Borse di studioanno scolastico2007-2008Scadenza presentazione do-
mande: ore 13 del 22 febbraio
2008
Per l’anno scolastico 2007-2008 le
borse di studio saranno riservate
soltanto ai ragazzi frequentanti i
primi tre anni delle scuole secon-
darie di secondo grado statali, pri-
vate e paritarie. Tra i requisiti
quello di avere un ISEE di nucleo
familiare non superiore a
10.632,94 euro e di concludere ef-
fettivamente l’anno scolastico per
il quale si richiede la borsa di stu-
dio. La certificazione ISEE inerente
ai redditi 2006 deve essere rila-
sciata tassativamente entro il 22
febbraio 2008. L’assistenza alla
compilazione della domanda po-
trà essere ottenuta gratuitamente
presso i centri di assistenza fisca-
le (CAF) convenzionati con l’ INPS.
Il bando ed il moduli di domanda
sono scaricabili dal sito della Pro-
vincia di Ravenna, www.provin-
cia.ra.
Corso per badantiIl Comune di Alfonsine in collabo-
razione con i sindacati pensionati
CGIL - CISL - UIL - CUPLA organiz-
za un corso per badanti, che già
operano presso le famiglie di al-
fonsine, con lo scopo di qualifica-
re il lavoro di cura svolto a domi-
cilio di anziani non autosufficienti
da parte di assistenti straniere.
Il corso prevede 2 incontri setti-
manali, il martedì e il giovedì dal-
le ore 14.30 alle ore 16, che si
svolgeranno presso la sede del
Centro Sociale Il Girasole.
Il martedì è dedicato all’apprendi-
mento della lingua italiana e il gio-
vedi’ vengono trattati temi specifi-
ci relativi alle cure assistenziali
(esempio come fare il bagno, come
mobilizzare una persona non au-
tosufficiente, come fare piccole
medicazioni, come alimentare un
anziano non autosufficiente ecc.
Sono previsti approfondimenti
pratici al domicilio dell’anziano
seguiti da un tutor.
L’inizio del corso è Martedì 19
Febbraio, il termine Giovedì 3
Aprile al termine è previsto il rila-
scio di un attestato di partecipa-
zione. Iscrizioni all’Ufficio URP
del Comune di Alfonsine, tel
0544.866666
19
“Lóm a Mêrz”
Dal 29 febbraio al 2 marzo,
la tradizionale festa alla
primavera
Quest’anno tre giorni per saluta-
re l’inverno e dare il benvenuto
alla primavera. La tradizionale
festa del “Lóm a Mêrz”, curata,
come negli anni precedenti, dalla
Pro Loco di Alfonsine, si arricchi-
sce, infatti, di una giornata, e si
sposta nella sede dell’ex mercato
coperto di corso Matteotti. Dal
29 febbraio al 2 marzo in questa
sede suggestiva sarà possibile
ascoltare musica e assaggiare i
cibi “della festa”, che potranno
essere consumati sul posto o
portati via.
Si inizia il venerdì sera, dalle ore
19, con la serata dedicata al pe-
sce azzurro ascoltando l’esibi-
zione dei “I corpi estranei”- No-
madi cover band
Il sabato sera piena tradizione
romagnola sia per il cibo, con
grigliata di salsiccia, pancetta
etc. che per la musica folk dello
spettacolo “Tina e la sua Orche-
stra”.
La giornata tutta nuova è quella
della domenica: fin da mezzo-
giorno sarà possibile mangiare la
buona carne di Vacca di razza
Romagnola (prodotto i.g.p.),
ascoltare la musica della Sidney
Band Music Live ed aspettare in-
sieme il momento del falò .
Alle 21.30 tutti pronti a bruciare
l’inverno ed accogliere la prima-
vera.
Lettere dei condannati a mortedella Resistenza
Perché viva la memoriaa cura dell’ANPI di Alfonsine
Piero Alfredo Ottinetti (Pirata)
Di anni 31 - lattoniere - nato aIvrea (Torino) il 10 ottobre 1914 -dai primi mesi del 1944 apparte-nente alla 76° Brigata Garibaldi operante in Val d’Aosta e nel Canadese - catturato una prima volta a Borgofranco d’Ivrea,riesce ad evadere forzandole inferriate.Catturato una seconda volta la notte fra il 29 ed il 30 gennaio1945 in località Lace (Ivrea), con imembri del Comando della 76°Brigata Garibaldi, in seguito a delazione, da reparti tedeschi,incarcerato a Cuorgnè (Torino). Processato dal Comando Militare tedesco di Cuorgnè. Fucilato il 2 febbraio 1945 contro la cinta del cimitero di Ivrea, con Ugo Machieraldo e Riccio Orla.Cuorgnè, 1.2.45 ore 10.15
Carissimi tutti,perdonate se vi arreco questo dolo-re, ma sopportatelo come ho soppor-tato io alla mia sentenza di morte.Sono sereno, e non una lacrima hoversato.La fede in Dio mi ha dato tanta for-za.Morirò col vostro nome sulle labbrapensando a Voi tutti, e felice di mo-rire per la causa che avevo abbrac-ciato.Ricordatemi a tutti parenti e amici.Vado a morire da eroe.Mamma, perdonami, fai un bacioneper me a Bianca che ho tanto ama-to.Bacioni a voi tutti. V/s
Alfredo
20
A Palazzo Marini, la sera del 22
febbraio alle 20.30, l’Associazione
Schürr, l’Università Popolare di Al-
fonsine e l’Assessorato alla Cultu-
ra presenteranno il libro di Edda
Lippi “Streta la foja lêrga la veja...”
che nasce da un interessante la-
voro di ricerca e raccolta delle fa-
vole dialettali della zona di alfon-
sine e non solo. Il lavoro di Edda
Lippi risulta prezioso perché rac-
coglie un patrimonio culturale ca-
ro a noi tutti, quello del tempo del
racconto lento ed incantato che
faceva trascorrere serate magiche
in un mondo senza televisione,
senza fretta, gli uni accanto agli
altri a seguire il percorso familia-
re del racconto, la fola, magari
sentita già tante volte ma sempre
nuova. Edda con il suo libro dà
voce alle favole tramandate da
generazioni e raccolte con l’amo-
re che le donne hanno per le cose
care e “di famiglia”.
Durante la serata avremo anche
un momento di omaggio ad un al-
fonsine illustre: verranno, infatti,
letti alcuni versi composti da Ma-
rino Marini.
La magia del racconto non si con-
cluderà in quella serata. Il pome-
riggio del 24 febbraio, sempre a
Palazzo Marini, alle 16.00, Edda
Lippi terrà un laboratorio per i
bambini nel quale si incontreran-
no racconti di un tempo ed atti-
vità manipolative per i più picco-
li.
“Streta la foja lêrga la veja...”Una ricerca di Edda Lippi sulle favole della tradizione
Alessio e lacampionessaIl giovane atleta alfonsinese
Alessio Tavalazzi, classe
1994, vincitore della gara di Co-
macchio, viene premiato dalla
campionessa di maratona Laura
Fogli.
Nel corso del 2007 Tavalazzi, at-
leta del Bar AICS di Alfonsine, è
giunto secondo sui mt. 1.000 ai
Campionati Italiani di corsa cam-
pestre a Terni, nonché primo sui
mt. 60 piani e 2° nei mt. 1.000 ai
Campionati Italiani AICS di Atle-
tica Leggera svoltisi a Cervia.
Il sindaco di Alfonsine, Angelo An-
tonellini, ha avviato nello scorso
dicembre una iniziativa destinata
- negli intenti del primo cittadino -
una tradizione a cadenza mensile,
decisamente interessante: l’incon-
tro con i giovani cittadini che nel
mese in corso hanno compiuto di-
ciott’anni.
Dopo l’incontro dello scorso di-
cembre, a metà gennaio Antonelli-
ni ha incontrato otto dei nove neo-
diciottenni del primo mese del
2008 (che vediamo nella foto):
Giacomo Bariani, Lorenzo Ferri,
Thomas Foschini, Silvia Ravaglia,
Elisa Secchiari, Andrea Soldati, Va-
lentina Vecchi. Dopo essersi in-
trattenuto con loro, il sindaco ha
regalato ad ognuno di loro una co-
pia della Costituzione della Re-
pubblica Italiana.
Sempre a metà gennaio, poi, Anto-
nellini ha avuto un altro incontro
emozionante con una sua concit-
tadina, la signora Lina Brunetti,
che ha festeggiato un compleanno
davvero speciale: la signora Bru-
netti ha infatti spento cento can-
deline.
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I diciottenni e la centenariaOgni mese, il sindaco incontra i neomaggiorenni alfonsinesi. E auguri a Lina Brunetti, che ha spento cento candeline
FEBBRAIO
9 sabato
Rassegna TeatrInsieme
Comp. E Carador di Forlì
presenta
La moj de s-ciuparen
tre atti di G. Bettoli e F.
Roberto
Teatro Monti, Corso Repub-
blica 24, ore 21
9 sabato
Tradizionale Festa di
Sant’Apollonia
8ª camminata
di Sant’Apollonia
ore 15.30 Ritrovo presso
Circolo ARCI di Passetto
Punto di Ristoro all’arrivo
per la categoria pulcini
10 domenica
Senti che storia!
Spettacoli teatrali per
bambini dai 4 anni
“Che differenza fa?
Storie dal mondo fra
diversità e uguaglianza”
Lettura animata a cura di
Librillo/La Compagnia del
Serraglio
Biblioteca Comunale P.
Orioli, Piazza Resistenza 2,
ore 16 (Ingresso libero)
10 domenica
Tradizionale Festa di
Sant’Apollonia
18ª Edizione
Dalle ore 14.30 inizio
fiera presso piazzale Punto
Verde, via Reale 160
Canti, balli, bancarelle,
Brindisi con frizzante vi-
nello, salsiccia alla brace e
vin brulé
Le invenzioni di Baztèl
Ore 16: Esibizione Gruppo
Sciucarèn e Gruppo Balle-
rini Milleluci
Dalle ore 20.30 presso
l’Auditorium Scuole Medie,
Via Murri 26:
Ratatoglia Rumagnöla
Conduce la serata l’Edda
d’Picio d’Sufrét
Premiazione dei vincitori
del Concorso di pittura
Esibizione dei Breakers
Gruppo Milleluci
Assaggi di vino dolce e
zucarên
Estrazione della grande
lotteria di Sant’Apollonia
12 martedì
Rassegna Jazz Corner
07/08
Harlem Footwomen
A cura di L’Ottava nota en-
semble” Scuola di musica
di Alfonsine
Disco Dinner “La Tortuga”,
Piazza Gramsci 26
Alfonsine, ore 22
15 venerdì
Premiazione della
1° edizione del concorso
letterario “Io Racconto”
a cura di Ass. Primola, Sa-
bato Sera
Bassa Romagna e Gentes
di Alfonsine
Palazzo Marini, Via Roma
10, ore 20.30
16 sabato
Rassegna TeatrInsieme
Comp. I Mimi della Lirica
di Ravenna presenta
“La Boheme”
di Giacomo Puccini
Teatro Monti, Corso Repub-
blica 24, ore 21
19 martedì
La vera storia
di Arlecchino
Lettura animata e piccolo
laboratorio per bambini
Biblioteca P. Orioli sez. Ze-
rosei, piazza Resistenza,
ore 16,45
22 venerdì
Presentazione del libro
di Edda Lippi “Streta la
foja, lêrga la veja...”
a cura di Associazione F.
Schürr
Palazzo Marini, Via Roma
10, ore 20.30
24 domenica
Roba vècia e roba növa
Mostra scambio di antiqua-
riato e modernariato
Intrattenimento e gastrono-
mia a cura della Pro Loco Al-
fonsine.
in Piazza Gramsci, dalle
ore 9 al tramonto.
22
Per info e partecipare come
espositori: 0544-866667
Laboratorio per bambi-
ni: favole e fiabe
Con Edda Lippi
Palazzo Marini, Via Roma
10 Alfonsine, ore 16
26 martedì
Rassegna Jazz Corner
07/08
L’Ottava Nota Ensamble
a cura di L’Ottava nota en-
semble” Scuola di Musica
di Alfonsine
Disco Dinner “La Tortuga”,
Piazza Gramsci 26
Alfonsine, ore 22
29 venerdì
Festa di “Lóm a Mêrz”
Salutiamo l’inverno,
accogliamo la primavera
Dalle ore 19 serata dedi-
cata al pesce azzurro
(anche da asporto),
vino e vin brulé
Serata musicale davanti al fa-
lò con “I corpi estranei”
Nomadi cover band
a cura di Pro Loco Alfonsine,
presso ex mercato coperto
di corso Matteotti
MARZO 2008
1 sabato
Festa di “Lóm a Mêrz”
Salutiamo l’inverno, acco-
gliamo la primavera
Grigliata di salsiccia, pan-
cetta, etc. (anche da
asporto), vino e vin brulé
Ore 19.30 spettacolo con
“Tina e la sua Orchestra”
a cura della Pro Loco Al-
fonsine, presso ex mercato
coperto di corso Matteotti
2 domenica
Senti che storia!
Spettacoli teatrali e lettu-
re animate per bambini
dai 4 anni
Cappuccetto Rosso in ve-
spa e i 3 porcellini cattivi
Spettacolo di burattini a
cura di La Muka Loca
Biblioteca Comunale P.
Orioli, Piazza Resistenza 2,
ore 16 (Ingresso libero)
Festa di “Lóm a Mêrz”
Salutiamo l’inverno,
accogliamo la primavera
Ore 19 cena dedicata alla
vacca romagnola.. (anche
da asporto) e Balli attorno
al falò
da mezzogiorno:
Sidney Band Music Live
Ore 21.30 si brucia
l’inverno sul rogo...
in attesa della primavera
a cura della Pro Loco Al-
fonsine,
ex mercato coperto
di corso Matteotti
9 domenica
Carnevale
delle Alfonsine
Sfilata di carri e maschere
per le vie del paese
Ore 14: partenza
da Piazza Monti
Al termine della sfilata:
Premiazione di tutti i carri e
i gruppi in Piazza Gramsci
Ore 16: In piazza X aprile
esibizione del gruppo
“Sciucaren “ e “Gruppo dan-
ze e spettacolo Ballerini
Milleluci”
In Via Angeloni buffet per
tutti offerto da Conad Al-
fonsine
Eventi al Girasolevia Donati 1, Tel. e fax 0544 84713
Martedì grasso 5 febbraio ore 20,45 sala GirasoleGran ballo di fine carnevalePremio alla maschera più bella
Domenica 17 febbraio ore 9Gara podistica 4° Trofeo del GirasoleParco il Girasole. Piadine,mistuchen e succhi di fruttaofferti da Fruttagel, SocietàPodistica Alfonsinese e CentroSociale il Girasole
Giovedì 21 febbraio ore 20 Sala il GirasoleGara di Beccaccino con ric-chi premi
Giovedì 28 febbraio ore 20,40 Sala il GirasoleTradizionale serata dellaSegavecchia sul palcoSidney Band Golosità, sor-prese, allegria, vin brulé epoi… fagioli e saba. SocietàPodistica Alfonsinese eCentro sociale il Girasole
Lunedì 3 marzo ore 20 Sala il GirasoleTombola con ricchi premiprosciutto, parmigiano,salame
Giovedì 6 marzo ore 20 Sala il GirasoleGara di Beccaccino in RosaRicchi premi. Mimosa pertutti offerta dal CentroSociale il Girasole
Domenica 9 marzo ore 14Carnevale in cittàUn carro per il Girasole
Giovedì 13 marzo ore 20,40 Sala il GirasoleRitorna la commediaI Fasul cun la Codgatre atti comici con LaCumpagneia de Bonumor diGranarolo Faentino
Venerdì 21 marzo ore 20,40 sala il GirasoleAssemblea dei SociIl nostro Bilancio del 2007
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LABORATORIO DI OROLOGERIA ATTREZZATO PER IL RESTAUROE LA REVISIONE DI OROLOGI PREGIATI E D’EPOCA
