Date post: | 04-Jul-2015 |
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Presentations & Public Speaking |
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• FOTOGRAFIA E TORTURA
• FOTOGRAFIA CRIMINALE
• FOTOGRAFIA E FOLLIA
• FOTOGRAFIA E GUERRA
• LA SPETTACOLARIZZAZIONE DEL DOLORE
FOTOGRAFIA CRIMINALE
Il museo di Lombroso risulta
una delle più straordinarie
raccolte mondiali che
interessano la storia della
fotografia.
Le immagini della follia si sono articolate nel corso del
tempo attorno ad uno stereotipo visivo:
Charcot venne considerato un mistificatore, un medico che si serviva della teatralizzazione della malattia per dimostrare la correttezza della sue ipotesi.
Margaret Bourke-White :“Registrare
adesso, riflettere poi: la storia giudicherà”
I FOTOREPORTER
Le immagini delle
atrocità ci ossessionano.
Secondo Susan Sontag, famosa
scrittrice statunitense, grande
appassionata di fotografia, se un
avvenimento viene fotografato
diventa reale.
Vedendo le immagini che si
susseguono nei film, ci abituiamo
facilmente a queste
rappresentazioni tanto che la
visione di una catastrofe non ci
appare così grave come realmente è,
invece, la fotografia appare più
efficace perché le nostre capacità
cognitive immagazzinano prima le
immagini dandoci l’idea della
drammaticità dell’evento.
Lorena Priolo.