Date post: | 03-Jan-2016 |
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LA SPIRITUALITA’LA SPIRITUALITA’CONIUGALE E FAMILIARECONIUGALE E FAMILIARE
(a cura di don Giancarlo Grandis(a cura di don Giancarlo Grandis)
La spiritualità è spesso intisichita nella società del benessere: Dio non è combattuto, è semplicemente dimenticato. È ciò che osserva il libro biblico del Deuteronomio nei confronti di Israele stanziato nella terra promessa: «Quando avrai mangiato e ti sarai saziato, quando avrai costruito belle case e vi avrai abitato, quando avrai visto il tuo bestiame grosso e minuto moltiplicarsi, accrescersi il tuo argento e il tuo oro e abbondare ogni tua cosa, il tuo cuore non si inorgoglisca in modo da dimenticare il Signore tuo Dio» (8,12-14).
(Gianfranco Ravasi)
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«Così dunque fratelli, noi siamo debitori, «Così dunque fratelli, noi siamo debitori, ma non verso la carne per vivere secondo ma non verso la carne per vivere secondo la carne; poiché se vivete secondo la la carne; poiché se vivete secondo la carne, voi morirete; se invece con l’aiuto carne, voi morirete; se invece con l’aiuto dello Spirito voi fate morire le opere del dello Spirito voi fate morire le opere del corpo, vivrete».corpo, vivrete».
Il VangeloIl Vangelocome nuovo orizzonte di vitacome nuovo orizzonte di vita
Rm 8,12-13Rm 8,12-13
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Il vissuto coniugaleIl vissuto coniugale
Aspetto sociologico
Aspetto teologico
Aspetto etico
Meno indagato: l’aspetto spirituale
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Una riflessione sulla spiritualità coniugale e familiareUna riflessione sulla spiritualità coniugale e familiarecomporta l’analisi…comporta l’analisi…
…del contesto socio-culturale odierno
… dei fondamenti antropologici e teologici
… delle specifiche caratteristiche
… dei mezzi di cui disporre per viverli
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S
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pp. 240-265
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1. L’odierno contesto socio-culturale:1. L’odierno contesto socio-culturale:stretta connessione tra annuncio della salvezzastretta connessione tra annuncio della salvezza
e dinamiche culturalie dinamiche culturali
«La cultura è il terreno privilegiato nel quale la fede si incontra con l’uomo […]; il nucleo ge-neratore di ogni autentica cultura è costituito dal suo approccio la mistero di Dio»
Giovanni Paolo II
«Cultura e spiritualità sono oggi due piani in-trecciati, sono il terreno decisivo dell’originalità della proposta cristiana, che ancora una volta può rappresentare una risposta, un punto di riferimento, in quanto viene concretamente te-stimoniata»
Cardinal Camillo Ruini
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La modernità liquidaLa modernità liquida
«La principale metafora dell’attuale fase dell’epoca moderna è la “fluidità”»(Zygmunt Bauman)
«Le relazioni tascabili»che si possono tirar fuori all’oc-correnza e quindi rinficcare in tasca quando non servono più
La cultura del networkil linguaggio delle “relazioni” è stato sostituito da quello
della “connettività”
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La spiritualità testimoniataLa spiritualità testimoniatacomecome
RISPOSTARISPOSTA
PUNTO DI RIFERIMENTOPUNTO DI RIFERIMENTO
DI STABILITA’DI STABILITA’
ALLA VITA CONIUGALE E ALLA VITA CONIUGALE E FAMILIAREFAMILIARE
IN UN MONDO CHE CAMBIAIN UN MONDO CHE CAMBIA
UNITA’UNITA’
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«Vi dico dunque: camminate secondo lo Spi-rito e non sarete portati a soddisfare i desideri della carne; la carne infatti ha desideri contrari allo Spirito e lo Spirito ha desideri contrari alla carne; queste cose si oppongono a vicenda, sicché voi non fate quello che vorreste».
Camminate secondo lo SpiritoCamminate secondo lo SpiritoGal 5,16Gal 5,16
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La necessità della vita spirituale come pro-La necessità della vita spirituale come pro-gressivo cammino di liberazione emerge dal gressivo cammino di liberazione emerge dal vissuto umano che è terreno di tensione, di vissuto umano che è terreno di tensione, di lotta, di combattimento tra due leggi contrap-lotta, di combattimento tra due leggi contrap-poste: la legge della corne (che divide) e la poste: la legge della corne (che divide) e la legge dello spirito (che unisce)legge dello spirito (che unisce)
Il vissuto umanoIl vissuto umano
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La preziosità della La preziosità della spiritualità familiarespiritualità familiare
La ChiesaLa Chiesaè fermamente consapevoleè fermamente consapevole
che la vocazione della famigliache la vocazione della famigliaè ultimamenteè ultimamente
vocazione alla santità cristianavocazione alla santità cristiana
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Di conseguenza…Di conseguenza…
“…la pastorale è chiamata a porre al centro della sua sollecitudine la “vita secondo lo Spirito” della coppia e della famiglia cristiana: la Chiesa, cioè, deve mettere in atto la sua missione salvifica perché la coppia e la famiglia crescano nella spiritualità coniugale e familiare. Si tratta propriamente di una spiritualità fondata sul sacramento del matrimonio e continuamente alimentata e plasmata dall'Eucaristia. Tale spiritualità si attua e si esprime non al di fuori della vita coniugale e familiare, ma all'interno di essa, attraverso le realtà e gli impegni quotidiani che la caratterizzano, nella fedeltà a tutte le esigenze dell'amore coniugale e familiare e nella loro gioiosa attuazione. Infatti, come precisa il Concilio Vaticano II, «i coniugi cristiani sono corroborati e come consacrati da uno speciale sacramento per i doveri e la dignità del loro stato. Ed essi, compiendo in forza di tale sacramento il loro dovere coniugale e familiare, penetrati dallo Spirito di Cristo, per mezzo del quale tutta la loro vita è pervasa di fede, speranza e carità, tendono a raggiungere sempre più la propria perfezione e la mutua santificazione, e perciò insieme partecipano alla glorificazione di Dio». Un'adeguata pastorale familiare, di conseguenza, dovrà aiutare le famiglie a riscoprire il fondamento vero della loro spiritualità e a viverla, sia a livello interiore sia nelle sue manifestazioni esterne, secondo i contenuti e le modalità di un amore che si esprime nelle sue forme tipicamente familiari: l'amore coniugale unitivo e procreativo, l'amore parentale (paterno e materno), l'amore filiale, l'amore fraterno, e l'amore dell'intera famiglia come tale nei riguardi degli altri” (Direttorio di Pastorale Familiare 112).
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2. I fondamenti antropologici e teologici2. I fondamenti antropologici e teologicidella spiritualità familiaredella spiritualità familiare
La spiritualitàLa spiritualitàpur conoscendo la flessibilitàpur conoscendo la flessibilità
dell’esperienza soggettiva (alti e bassi),dell’esperienza soggettiva (alti e bassi),tuttavita si radicatuttavita si radica
sull’ontologia metafisicasull’ontologia metafisica(sull’essere)(sull’essere)
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Etsi Deus non dareturEtsi Deus non daretur
La spiritualità La spiritualità coniugale tra coniugale tra secolarizzazione e secolarizzazione e bisogno di sacrobisogno di sacro
Vivere come?...Vivere come?...
Il sacro selvaggioIl sacro selvaggio
«Anche nelle società secolarizzate è ricer-cata la dimensione spirituale della vita come antidoto alla disumanizzazione» (Redemptoris Missio, 38)
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……al gruppo sposial gruppo sposi
Dalla spiritualità del Dalla spiritualità del fidanzamento alla fidanzamento alla spiritualità spiritualità coniugale: continuità coniugale: continuità di un camminodi un cammino
Dal gruppo fidanzati…Dal gruppo fidanzati…
«…se l’itinerario dei fidanzati sfocia nel momento cele-«…se l’itinerario dei fidanzati sfocia nel momento cele-brativo del sacramento in uno scambio di consensi, da que-brativo del sacramento in uno scambio di consensi, da que-sto apice ha inizio quella maturazione “a due in una carne sto apice ha inizio quella maturazione “a due in una carne sola”, tanto che la celebrazione “coram Ecclesia” diventa e sola”, tanto che la celebrazione “coram Ecclesia” diventa e punto-richiamo punto-richiamo di tutta l’esistenza coniugale cristiana, e di tutta l’esistenza coniugale cristiana, e punto-richiamo punto-richiamo che porta con sé uno che porta con sé uno ius ius connaturato allo connaturato allo stato di grazia per la gloria, di cui i due coniugi possono stato di grazia per la gloria, di cui i due coniugi possono usufruire in comunità» (Achille M. Triacca)usufruire in comunità» (Achille M. Triacca)
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La radice La radice sacramentale della sacramentale della spiritualità spiritualità familiarefamiliareDal sacramento celebrato – afferma la Familiaris Consortio – nasco-
no «la grazia e l’esigenza di un’autentica e profonda spiritualità coniugale e familiare, che si ispiri ai motivi della creazione, dell’al-leanza, della Croce, della resurrezione e del segno… Il matrimonio cristiano – continua l’esortazione apostolica – come tutti i sacramenti che “sono ordinati alla santificazione degli uomini, alla edificazione del Corpo di Cristo e, infine, a rendere culto a Dio” è in se stesso un atto liturgico di glorificazione di Dio in Gesù Cristo e nella Chiesa: celebrandolo, i coniugi cristiani professano la loro gratitudine a Dio per il sublime dono ad essi elargito di poter rivivere nella loro esistenza coniugale e familiare l'amore stesso di Dio per gli uomini e del Signore Gesù per la Chiesa sua sposa. E come dal sacramento derivano ai coniugi il dono e l'obbligo di vivere quotidianamente la santificazione ricevuta, così dallo stesso sacramento discendono la grazia e l'impegno morale di trasformare tutta la loro vita in un continuo “sacrificio spirituale”. Anche agli sposi e ai genitori cristiani, in particolare per quelle realtà terrene e temporali che li caratterizzano, si applicano le parole del Concilio: “Così anche i laici, in quanto adoratori dappertutto santamente operanti, consacrano a Dio il mondo stesso”» (n. 56).
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3. Le caratteristiche3. Le caratteristichedella spiritualità familiaredella spiritualità familiare
«La diffusa sensibilità etica presso i coniugi cristiani ha «La diffusa sensibilità etica presso i coniugi cristiani ha talvolta ostacolato una loro integrazione nell’esperienza talvolta ostacolato una loro integrazione nell’esperienza spirituale matrimoniale. La condotta puramente morale spirituale matrimoniale. La condotta puramente morale inclina a proporsi come unica normatività capace di inclina a proporsi come unica normatività capace di orientare verso opere meritorie presso Dio. Lo spirituale orientare verso opere meritorie presso Dio. Lo spirituale si offre in modo del tutto differente. Si qualifica nel si offre in modo del tutto differente. Si qualifica nel rendere i coniugi disponibili a ricevere il gratuito dono rendere i coniugi disponibili a ricevere il gratuito dono dell'amore di Dio nello Spirito di Cristo, cooperandovi dell'amore di Dio nello Spirito di Cristo, cooperandovi personalmente»personalmente» (Lc (Lc 18,10ss.).18,10ss.).
(Tullio Goffi)
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Una spiritualità Una spiritualità incarnataincarnata
Il corpo come sacramento dell’amore che Il corpo come sacramento dell’amore che genera la comunione e dona la vitagenera la comunione e dona la vita
«Dalle fasce della sua nascita, fino «Dalle fasce della sua nascita, fino all’aceto della sua passione e al sudario all’aceto della sua passione e al sudario della Risurrezione, tutto nella vita di della Risurrezione, tutto nella vita di Gesù è segno del suo Mistero. Attraverso Gesù è segno del suo Mistero. Attraverso i suoi gesti, i suoi miracoli, le sue parole, i suoi gesti, i suoi miracoli, le sue parole, è stato rivelato che “in Lui abita è stato rivelato che “in Lui abita corporalmente tutta la pienezza della corporalmente tutta la pienezza della divinità” (Col. 2,9). In tal modo la sua divinità” (Col. 2,9). In tal modo la sua umanità appare come il “sacramento”, umanità appare come il “sacramento”, cioè il segno e lo strumento della sua cioè il segno e lo strumento della sua divinità e della salvezza che egli reca: ciò divinità e della salvezza che egli reca: ciò che era visibile nella sua vita terrena che era visibile nella sua vita terrena condusse al Mistero invisibile della sua condusse al Mistero invisibile della sua filiazione divina e della sua missione filiazione divina e della sua missione redentrice»redentrice» (Catechismo della Chiesa (Catechismo della Chiesa Cattolica, 515).Cattolica, 515).
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Una Una spiritualità spiritualità del ‘sì’del ‘sì’
Sì all’amoreSì all’amore
Sì alla vitaSì alla vita
Stare dalla parte della vita significa «scoprire lo splendore di quel “Si”, di quell’“Amen”, che è Cri-sto stesso» (Familiaris Consortio, 30). Per gli sposi, la vita è connessa con quel ‘sì’ che dà origine alla comunità coniugale, l’unità dei due, la prima forma di ‘comunione di persone’. La spiritualità coniugale è la spiritualità del sì a diventare ciò che si è. Fa-miglia diventa ciò che sei! (Ib., 17), vale a dire «in-tima comunità di vita e di amore» (Gaudium et Spes, 48).
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Una spiritualità Una spiritualità del vissuto del vissuto quotidianoquotidiano
La straordinarietà della spiritualità coniugale si esprime nell’ordinario della vita quotidiana. Una coppia che vuole essere continuazione visi-bile del Verbo di Dio fatto carne non traspare dalle cose eccezionali, ma da quelle di tutti i giorni.
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Una Una spiritualità spiritualità della gioiadella gioia
«Come un tempo Dio venne incontro al suo popolo con un patto di amore e di fedeltà, così ora il Salvatore degli uomini e Sposo della Chiesa viene incontro ai coniugi cristiani attraverso il Sacramen-to del Matrimonio. Egli rimane con loro, dà loro la forza di seguirlo prendendo si di sé la propria croce, di rialzarsi dopo le loro cadute, di perdonarsi vicendevolmente, di portare gli uni i pesi degli altri […] e di amarsi di un amore soprannaturale, deli-cato e fecondo. Nelle gioie del loro amore e della loro vita familiare egli concede loro, fin da quaggiù, una pregustazione del banchetto delle nozze del-l’Agnello»
(Catechismo della Chiesa Cattolica, 1642).
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4. I mezzi di cui disporre per vivere4. I mezzi di cui disporre per viverela spiritualità familiarela spiritualità familiare
1. La vita sacramentale: il dono della grazia1. La vita sacramentale: il dono della grazia
2. Il gruppo familiare: formazione permanente2. Il gruppo familiare: formazione permanente
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L’Eucaristia alimentaL’Eucaristia alimentail dinamismo della vita familiareil dinamismo della vita familiare
come vita secondo lo Spiritocome vita secondo lo Spirito
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L’eucaristia: viaticoL’eucaristia: viaticodel cammino spirituale della famiglia del cammino spirituale della famiglia
Conclusione sinodaleConclusione sinodaleproposizione 8proposizione 8
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Atto penitenzialeAtto penitenziale
La riconciliazione aumenta la comunioneLa riconciliazione aumenta la comunione
Con «il ricorso frequente alla pre-ghiera e ai sacramenti dell'Eucaristia e della riconciliazione […], i coniugi cristiani potranno mantenere viva la coscienza del singolare influsso che la grazia del sacramento del matrimo-nio esercita su tutte le realtà della vi-ta coniugale».
Familiaris Consortio, 33
26
In ascolto della In ascolto della Parola di DioParola di Dio
Così la famiglia dei battezzati, convocata quale chiesa dome-stica dalla Parola e dal Sacra-mento, diventa insieme, come la grande Chiesa, maestra e madre».
Familiaris Consortio, 38
27
La professioneLa professionedi fededi fede
«Il momento fondamentale della fede degli sposi è dato dalla celebrazione del sacramento del matrimonio, che nella sua profonda natura è la proclamazione, nella Chiesa, della Buona Novella sull'amore coniugale: esso è Parola di Dio che “rivela” e “compie” il progetto sapiente e amoroso che Dio ha sugli sposi, intro-dotti nella misteriosa e reale parte-cipazione all'amore stesso di Dio per l'umanità».
Familiaris Consortio, 51
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L’offerta dei doniL’offerta dei doni
«Anche la famiglia cristiana è inserita nella Chiesa, popolo sacerdotale: me-diante il sacramento del matrimonio, nel quale è radicata e da cui trae alimento, essa viene continuamente vivificata dal Signore Gesù, e da Lui chiamata e impegnata al dialogo con Dio mediante la vita sacramentale, l'offerta della propria esistenza e la preghiera».
Familiaris Consortio, 55
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La consacrazione La consacrazione eucaristicaeucaristica
«E nel dono eucaristico della carità la famiglia cristiana trova il fonda-mento e l'anima della sua “comu-nione” e della sua “missione”: il Pane eucaristico fa dei diversi mem-bri della comunità familiare un unico corpo, rivelazione e partecipazione della più ampia unità della Chiesa; la partecipazione poi al Corpo “dato” e al Sangue “versato” di Cristo diven-ta inesauribile sorgente del dinami-smo missionario ed apostolico della famiglia cristiana».
Familiaris Consortio, 57
30
La preghiera del La preghiera del Padre NostroPadre Nostro
«Ai membri della famiglia cristiana si possono applicare in modo par-ticolare le parole con le quali il Signore Gesù promette la sua pre-senza. “In verità vi dico ancora: se due di voi sopra la terra si accor-deranno per domandare qualunque cosa, il Padre mio che è nei cieli ve la concederà. Perché dove sono due o tre riuniti nel mio nome, io sono in mezzo a loro”».
Familiaris Consortio, 59
31
La comunioneLa comunione
«La famiglia metterà con generosità in co-mune con le altre famiglie le proprie ric-chezze spirituali. Perciò la famiglia cristiana che nasce dal matrimonio, come immagine e partecipazione del patto di amore del Cristo e della Chiesa, renderà manifesta a tutti la viva presenza del Salvatore del mondo e la genuina natura della Chiesa, sia con l'amore, la fecondità generosa, l'unità e la fedeltà degli sposi che con l'amorevole cooperazione di tutti i suoi membri».
Familiaris Consortio, 50
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Ite missa estIte missa est
Per questo la famiglia riceve la missione di custodire, rivelare e co-municare l’amore, quale riflesso vi-vo e reale partecipazione dell’amo-re di Dio per l’umanità e dell’amore di Cristo Signore per la Chiesa sua sposa.
Familiaris Consortio, 17
«un’autentica famiglia, fondata sul matrimonio, è in se stessa una “buona notizia” per il mondo», osservando inoltre che nel nostro tempo «sono sempre più numerose le famiglia che collaborano attivamente all’evangelizzazione, sia nella propria parrocchia e diocesi, sia condividendo la stessa missione “ad gentes”» (Angelus, 21.10.2001)
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I gruppi familiari I gruppi familiari
Il significato ecclesialedei gruppi familiari
«Costituiti dal libero ritrovarsi insieme delle comunità coniugali e familiari in quanto tali, sotto la guida responsabile di coppie animatrici adeguata-mente preparate e mantenendo un costante e fra-terno confronto con i presbiteri, questi gruppi non sono solo il frutto di pur legittime esigenze di natura psicologica e sociologica, ma affondano le loro radici in motivazioni di natura tipicamente ecclesiale e profondamente cristologica: sono, a lo-ro modo, segno e realizzazione della Chiesa e frutto di una risposta delle coppie e delle famiglie cristia-ne ad una chiamata del Signore; introducono “nella comunità ecclesiale uno stile più umano e più fra-erno di rapporti personali che rivelano la dimen-sione familiare della Chiesa”»
(Direttorio di Pastorale Familiare, 127)
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Le tematiche Le tematiche
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PER CONCLUDEREPER CONCLUDERE
Il terzo millennio:Il terzo millennio:il millennio della santità coniugale-familiareil millennio della santità coniugale-familiare
(Achille M. Triacca)
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Nel Nel primo millennioprimo millennioil matrimonio cristianoil matrimonio cristiano
con la famiglia e le questioni connessecon la famiglia e le questioni connessesono stati capiti celebrando il sacramentosono stati capiti celebrando il sacramentoe tutelandolo sempre più con la famigliae tutelandolo sempre più con la famiglia
primariamente ricorrendoprimariamente ricorrendoalla alla lex orandilex orandi
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Nel Nel secondo millenniosecondo millenniosi è sviluppata e articolatasi è sviluppata e articolata
la teoresi circa il matrimonio sacramento,la teoresi circa il matrimonio sacramento,la sua struttura è stata approfonditala sua struttura è stata approfondita
teologicamente, moralmente, giuridicamente,teologicamente, moralmente, giuridicamente,specialmente potenziandospecialmente potenziando
la la lex credendilex credendi
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Nel Nel terzo millennioterzo millenniosi profila all’orizzontesi profila all’orizzonte
un passaggio quasi obbligato che passaun passaggio quasi obbligato che passadalla dalla lex orandilex orandi e dalla e dalla lex credendilex credendi
e che deve approdare alla e che deve approdare alla lex vivendilex vivendisempre più impregnata di cristianesimosempre più impregnata di cristianesimo
per giungere ad una vita familiareper giungere ad una vita familiarerpofondamente vita di cultorpofondamente vita di culto
in Spirito e Verità.in Spirito e Verità.È il millennio della santità coniugale-familiareÈ il millennio della santità coniugale-familiare
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