La valutazione del programma di Cooperazione Territoriale
Transnazionale Europa Sud orientale
Risultati del primo rapporto
Primo rapporto di valutazione
La valutazione del Programma SEE è stata affidata alla società ECORYS che:
• ha definito la strategia di valutazione contenuta nell’Evaluation Plan;
• ha presentato il primo rapporto di valutazione del Programma che è stato approvato dal Comitato di Sorveglianza nella riunione di Sofia l’11 maggio 2011
Metodologia utilizzata per il primo rapporto di valutazione
• rapporto di valutazione• questionario per il MC, i NCP, il JTS / MA (feedback da
JTS / MA)• interviste telefoniche• analisi a tavolino• bozza di relazione: feedback da parte JTS / MA
Selezione dei progetti
Sono state poste 3 domande relative alla valutazione
• domanda 1: il processo di generazione/selezione dei progetti è riuscito a favorire una migliore qualità dei progetti transnazionali, tale da contribuire al raggiungimento degli obbiettivi generali e specifici del programma?
• Domanda 2: il processo di selezione dei progetti è stato chiaro e trasparente?
• Domanda 3: come è possibile migliorare il processo di selezione?
Criteri per valutare la qualità ottimale dei progetti di Cooperazione transnazionali
• rilevanza• efficienza• partenariato transnazionale• sostenibilità dei risultati del progetto• innovatività• efficacia• coerenza esterna• impatto
Selezione dei progetti
Criteri di selezione dei progetti
Conclusioni• I criteri utilizzati supportano efficacemente la selezione dei progetti
transnazionali di migliore qualità;• C'è un alto livello di corrispondenza tra “la migliore qualità dei progetti di
cooperazione territoriale transnazionale" ed i criteri di qualità individuati dal Programma SEE;
• Due elementi caratterizzanti un progetto di elevata qualità transnazionale non sono stati bene definiti nei criteri di selezione: la sostenibilità (politico, istituzionale e finanziaria), e l'innovazione (negli approcci, metodologie, strumenti, prodotti, nuovi servizi e, soprattutto, territorio);
• Alcuni elementi non sono poi direttamente correlati alle caratteristiche di elevata qualità: l’esperienza pregressa dei partner, la rilevanza di specifiche tipologie di spese e l'inclusione del tema sviluppato in documenti internazionali;
• Dovrebbero poi essere migliorate alcune formulazioni e ad alcuni pesi nel rispetto della soggettività, dell’ambito operativo e dell’evidenza oggettiva
Selezione dei progetti
100%
100%76%
72%
5,19%
4%0
100
200
300
400
500
600
700
800
900Ap
plic
ants
EoI presentate EoI ammissibili Progetti approvati
Fasi di valutazione
Partecipazione complessiva e fasi di valutazione
1° Call
2° Call
Procedure di selezione
Conclusioni• La procedura a due fasi è in linea di massima positiva: permette di rigettare progetti
di qualità bassa (fattore positivo), è meno onerosa per i candidati (fattore positivo), ènecessaria una doppia valutazione per arrivare all’approvazione (fattore negativo)
• Nella prima call è stato approvato un numero adeguato di progetti, non così nella seconda;
• Vi è uno squilibrio geografico nel programma in quanto la maggior parte dei LP proviene da territori di grande esperienza nell’utilizzo dei fondi strutturali;
• La disponibilità dei fondi IPA e ENPI è stato un problema;• La gestione centralizzata dei fondi IPA sembra essere una buona soluzione, così
come utilizzare il 10% di flessibilità del FESR (per i partner IPA laddove risultassero terminate le risorse nazionali) per non rigettare i progetti di buona qualità;
• I criteri di ammissibilità ed il controllo formale sono risultati alquanto rigidi, così come in altri programmi transnazionali;
• In alcuni criteri di ammissibilità è risultato concreto il rischio di soggettività(problematiche connesse a tagli trasversali, partner 10% e 20% );
• I mezzi e le strumentazioni messi in campo per la generazione di progetti transnazionali di qualità sono risultati utili ed adeguati;
• Le capacità di alcuni punti di contatto nazionale sono risultati insufficienti
Messa a punto progettuale
Il contributo degli strumenti messi in campo dall’AdGper la generazione dei progetti transnazionali di
elevata qualità
68%
57%
64%
64%
54%
68%
36%
68%
64%
36%
57%
25%
25%
25%
32%
39%
18%
29%
46%
54%
29%
39%
39%
39%
25%
14%
39%
46%
18%
21% 18%
25%
25%
32%
36%
36%
21%
25%
21%
39%
18%
18%
18%
46%
21%
7%
39%
36%
32%
32%
4%
21%
18%
18%
7%
7%
32%
11%
7%
39%
Programme manual
National info days
Programmeconferences
Training seminars
Applications packs
Application guidelines
Document on "SEEProject generation"
Direct contact with PM
Website resources
Database project ideas
Tool
s
Valutazioni dei Beneficiari
Utilel
User-friendly
Di facileaccessibilità
Ricco di Informazioni dielevata qualità
Disponibile intempo reale
Non utilizzato
Risorse FESR impegnate
Funds per priority axis
81%
33%
68%
43%
0
10
20
30
40
50
60
1.1 1.2 1.3 TotalP1
2.1 2.2 2.3 2.4 TotalP2
3.1 3.2 3.3 TotalP3
4.1 4.2 4.3 TotalP4
Eur
o's
(mill
ions
)
ERDF Committed ERDF Available
Monitoraggio ed implementazione
Conclusioni
• È stato eseguito un buon rapporto sull'attuazione del programma;• Analisi degli indicatori di risultato è rimandato ad una fase successiva;• Il programma è coerente e fornisce un chiaro legame tra obiettivi ei risultati• Alcuni considerano gli assi prioritari troppo ampi e vorrebbero più chiara connessione
tra AoI e indicatori (+ indicatori più concreti)• Il programma è considerato ancora attuale (sociale, economica e ambientale)• realizzazioni e risultati sono considerati coerenti con gli obiettivi del programma SEE.• I partenariati dei progetti approvati non coprono in modo bilanciato l’area di
programma• La maggior parte delle risorse FESR è stata impegnata sull’Asse Prioritario 4 (seguito
dall’asse 2)• La contrattazione delle risorse IPA / ENPI è risultata complessa. L'armonizzazione
della gestione dei fondi IPA appare essere una buona soluzione.• Le strutture di gestione del programma nel loro complesso risulta funzionino bene.
Valore aggiunto
Conclusioni• Il principale valore aggiunto del programma è risultato essere: nel
problem solving, nel coordinamento e nello stimolo alla cooperazione e nel networking.
• I più importanti risultati ottenuti rispetto al periodo precedente sono stati: il maggior coinvolgimento delle parti interessate, la maggiorecoerenza e compattezza delle strutture del programma, un aumento del livello di capacity building.Le reti transnazionali di partenariato stanno contribuendo in modo sensibile alle politiche transnazionali o nazionali.Il programma sta in gran parte contribuendo allo sviluppo delle strategie indicate nel PO .I principali stakeholders dell’area stanno partecipando al programma / progetti.I principali problemi che sono rimasti insoluti nel recente periodo di programmazione sono: la partecipazione di tutti gli stakeholders dell’area e la mancanza di focalizzazione tematica.
Criteri di selezione dei progetti
Raccomandazioni
• Inserire la sostenibilità (finanziaria, politica ed istituzionale) e l’innovazione nei criteri di selezione dei progetti
• Considerare di includere la trasferibilità dei risultati dei progetti nei criteri di selezione
• Nei criteri di selezione, dare priorità alla coerenza del piano finanziario rispetto alle diverse tipologie di spesa, alle attività ed al piano di attività del progetto
• Soglia di qualità. Al fine di assicurare il soddisfacimento di un livello minimo di qualità in ciascun sub-criterio, potrebbe essere fissata una "soglia di qualità" per ogni sotto-criterio, escludendo quei progetti che presentano gravi squilibri tra i diversi criteri di qualità
• Pesi diversi per diversi criteri. Dal momento alcune caratteristiche sono piùrilevanti di altre, potrebbe essere utilizzata una diversa ponderazione tra i sottocriteri
• Soggettività: Un tentativo di quantificazione dei criteri qualitativi darebbe maggiore oggettività alla valutazione; utilizzando per esempio, riferimenti concreti a scale di misurazione della soddisfazione e / o quantificando il rispetto dei sub criteri
Procedure di selezione dei progetti
Raccomandazioni (1)• Ridurre i controlli di ammissibilità formale e di eleggibilità in una sola
categoria di ammissibilità• Provare a diminuire la durata complessiva della procedura di selezione dei
progetti:• Garantire ai project applicants una maggiore comunicazione ed
informazione sui risultati della selezione attraverso schede di valutazione. Imparare dagli errori precedenti contribuirà ad ottenere nel futuro proposte di qualità più elevata
• Utilizzare le conoscenze e le competenze degli altri programmi di Cooperazione Territoriale Europea
• Ripristinare il termine di cinque giorni lavorativi per correggere le imprecisioni e/o raccogliere le informazioni mancanti e/o i documenti
• Dare maggiore sostegno e assistenza a quei territori / candidati che hanno una limitata presenza nel programma (comprese attività espressamente indirizzate a rafforzare la partecipazione di partner e di capofila di paesi diversi)
Procedure di selezione dei progetti
Raccomandazioni (2)• Rafforzare le capacità ed il coinvolgimento di alcuni punti di contatto
nazionali per quanto riguarda la visibilità, la comunicazione e lo sviluppo progettuale al fine di trasformarli in attori chiave del programma alleggerendo l'onere del JTS. Si otterrebbe in questo modo una maggiore omogeneità del programma, un aumento della qualità delle proposte progettuali ed un rafforzamento della componente transnazionale
• Prendere in considerazione di modificare l’organizzazione dei Lead Partner seminar che vengono svolti nella fase iniziale dei progetti portandoli a trattare anche le problematiche relative:
– ai contenuti– allo sviluppo territoriale– alla rilevanza transnazionale dei progetti
Monitoraggio ed implementazione
Raccomandazioni• A causa della dell'esaurimento delle risorse nella priorità 4, e dell’elevato
assorbimento nella priorità 2, si raccomanda di modificare il PO o: – focalizzando le risorse delle ultime call sulle priorità 1 e 3 e su determinate
misure della priorità 2, riservando le sole risorse residue sulla priorità 4 – spostando parte del budget dalle priorità 1 e 3 alle priorità 2 e 4I fondi IPA dovranno essere programmati in parallelo
• Si raccomanda di promuovere in modo chiaro il nuovo sistema armonizzato di gestione delle risorse IPA ed assicurarsi che vi sia personale sufficiente per sostenere i beneficiari dei paesi IPA
• Si raccomanda di includere l'elenco degli indicatori nel progress report• Si consiglia di collegare l'elenco degli indicatori al sistema di monitoraggio
Comunicazione
Raccomandazioni per il livello transnazionale (1)• Garantire una buona comunicazione tematica nella fase di presentazione
delle proposte progettuali• Presentare in modo chiaro i risultati dei progetti e le esperienze di successo
sul sito del programma, negli eventi annuali e sui media, richiamando l'attenzione sugli aspetti concreti dei progetti e mostrando la loro rilevanza sulla vita quotidiana dei cittadini (come un progetto contribuisca alla migliore gestione di una certa problematica, come i suoi risultati possono aiutare le organizzazioni locali a risolvere un particolare problema locale)
• Sottolineare l'elemento transnazionale del Programma SEE con la presentazione di concrete buone prassi di cooperazione transnazionale
• Includere la Strategia danubiana, la politica di coesione e l’allargamento dell'Unione europea nella comunicazione del programma
• Focalizzare la conferenza annuale su più tematiche e più in dettaglio (per esempio attraverso workshop tematici con gruppi di riflessione e scambio di esperienze)
• Fornire maggiori informazioni ai beneficiari attraverso newsletter e sito web ed attraverso eventi transnazionali congiunti
Comunicazione
Raccomandazioni per il livello transnazionale (2)• Sviluppare il sito web allo scopo di raggiungere più target grup (non solo i
beneficiari), attraverso:– informazioni predisposte per raggiungere i diversi target grup (contenuti ad hoc
e linguaggio meno ufficiale),– un design accattivante, informazioni dinamiche con aggiornamenti più frequenti
e l’utilizzo di strumenti innovativi (brevi filmati, etc)• Usare sempre i suggerimenti dei beneficiari e i buoni esempi di altri
programmi transnazionali per lo sviluppo del website di SEE• Aumentare l'utilità della newsletter attraverso il coinvolgimento dei NCP e
dei LP nella sua redazione• Dare maggiori opportunità ai NCP di contribuire alla pianificazione delle
attività di comunicazione a livello programma per il prossimo anno• Raccogliere informazioni su tutti gli indicatori del Piano di Comunicazione
Comunicazione
Raccomandazioni per il nazionale (1)• Organizzare più eventi informativi nazionali e regionali per i beneficiari• Presentare i risultati dei progetti e delle esperienze nazionali di successo
nei siti web nazionali, negli eventi e sui media nazionali, mostrando la rilevanza dei progetti ed in che modo i loro risultati possono aiutare le organizzazioni locali
• Evidenziare i vantaggi della cooperazione transnazionale con esempi concreti. Preparare un piano nazionale di comunicazione in base al calendario di attuazione dei progetti
• Organizzare alcune visite dei media per mostrare i risultati dei progetti• Lavorare a più stretto contatto e più frequentemente con i rappresentanti
nazionali, regionali e locali dei media. Organizzare campagne nazionali di comunicazione / promozione.
Comunicazione
Raccomandazioni per il nazionale (2)• Tentare di raggiungere alcuni organismi che possono influenzarne altri (enti
di formazione, università, ONG) e usarli come collegamento al grande pubblico
• Essere più attivi nel fornire informazioni al JTS per la redazione delle newsletter, e per l’implementazione del sito web
• Fornire una sintesi dei documenti di programmazione e dei risultati progettuali nella propria lingua nazionale. Utilizzare un linguaggio piùamichevole e meno ufficiale nel rapportarsi con il pubblico dei non addetti ai lavori
• Armonizzare meglio il sito nazionale di programma con il sito web ufficiale SEE.