+ All Categories
Home > Documents > La Voce di Mantova - Speciale Festivaletteratura 2014

La Voce di Mantova - Speciale Festivaletteratura 2014

Date post: 02-Apr-2016
Category:
Upload: la-voce-di-mantova
View: 230 times
Download: 6 times
Share this document with a friend
Description:
Speciale Festivaletteratura 2014 in allegato a La Voce di Mantova di martedì 2 settembre 2014
48
Transcript
Page 1: La Voce di Mantova - Speciale Festivaletteratura 2014
Page 2: La Voce di Mantova - Speciale Festivaletteratura 2014
Page 3: La Voce di Mantova - Speciale Festivaletteratura 2014

3

Fe stivaletteratura taglia iltraguardo del 18° annoe, in linea con il trendintrapreso soprattutto

nelle ultime edizioni, si trasfor-ma sempre più da passerella per ipesi massimi - che pure, al solito,non mancheranno - a vetrina pri-

vilegiata per quei talenti emer-genti della narrativa mondialeche ancora non hanno ricevuto lospazio e il successo che me-ritano. Il più importante (e lon-gevo) festival letterario italianoconsolida e rivendica, in questomodo, la preminenza del proprio

ruolo sulla scena nazionale e ol-tre. Anticipare le “next big thin-gs” alla cinque giorni mantovanasignifica lanciarle nell’olimpodella scena contemporanea: traqueste la brasiliana Adriana Li-sboa, il francese Olivier Rohe, lazimbawiana NoViolet Bulawa-yo, il tedesco David Wagner el’olandese Tommy Wieringa, dicui tracciamo brevi profili. Buo-na lettura, e buone scoperte.

Il Festival si fa sempre più vetrina per i giovani emergenti

A caccia dei prossimi best seller

Festivaletteratura 2014

Direttore responsabile

Alessio Tarpini

EDITRICE:Vi d i E m m e

Società Cooperativasede legale, direzione

e redazione:Mantova - Piazza Sordello, 12

Tel. 0376/222266

Fax 0376/320999

PUBBLICITÀ LOCALE:Publivoce S.R.L.

Mantova, Piazza Sordello, 12

Tel. 0376/224951

Fax 0376/225859

STA M PA :Arti Grafiche Persico SrlCremona - Via Sesto, 14

Tel. 0372 413141

Registrazione del

Tribunale di Mantova

n. 25/92 del 30.11.1992

A cura di:

Fabio GuastallaValeria Dalcore

Fo t o g r a f i e :

Foto 2000

CHIUSOIN REDAZIONEIL 20/08/2014

di Fabio Guastalla

L’EDITORIALE

Le novità 5-7

Eventi di mercoledì 9-11

Eventi di giovedì 13-19

Eventi di venerdì 21-29

La cartina 24 e 25

Eventi di sabato 31-37

Eventi di domenica 39-45

Festival in pillole 46

Il sommario

Page 4: La Voce di Mantova - Speciale Festivaletteratura 2014
Page 5: La Voce di Mantova - Speciale Festivaletteratura 2014

5Le novità del Festival 2014

“Vi invito a entrare nel Palazzo delle Fiabe”Della Casa: “Anche quest’anno oltre un migliaio le richieste per diventare magliette blu”

Al essandro Della Casa, uno deimotori della kermesse letterarianonché storico responsabile deivolontari, ci presenta il suo Fe-

stivaletteratura.Alessandro, su quali novità di questa

edizione vuoi mettere l’accento?«Segnalo anzitutto il Palazzo delle

fiabe allestito presso l’Atrio degli Arcieri.I visitatori potranno leggere su carta otramite pannelli multimediali le favoled’autore scritte da importanti scrittori delNovecento i quali, a fianco della loroattività letteraria principale, si dilettavanoa cimentarsi in racconti per bambini:penso a Italo Calvino, Guido Gozzano,Elsa Morante, autori che si sono ap-procciati a questo universo con esitidecisamente interessanti. Si è trattato diun lungo lavoro di ricerca che abbiamosvolto in collaborazione con la BibliotecaNazionale Centrale di Firenze. L’inizia -tiva si completa con gli interventi dellaCompagnia di lettura coordinata da LucaScarlini in piazza Pallone: un’iniziativache ci sentiamo di consigliare. E poi,

cambiando completamente argomento,vorrei sottolineare il focus dedicato allaletteratura palestinese in piazza Sordel-lo».

Passiamo ai volontari, le famose“magliette blu”: dopo l’exploit delloscorso anno, quante richieste avete ri-cevuto quest’anno?

«Abbiamo ricevuto all’incirca un mi-gliaio di richieste, più o meno in lineacon lo scorso anno. Le stiamo sele-zionando in questi giorni per raggiun-gere la fatidica quota di 650 volontari, lacifra massima che possiamo riuscire agestire con le nostre forze».

Tanti mantovani, immagino, ma an-che da tutta Italia e dall’e s t e ro . . .

«Proprio così, tante richieste da tuttaItalia e qualcuna come sempre anchedall’estero. Si rinnova, poi, anche que-st’anno la collaborazione con diversescuole italiane di Mestre, Ferrara, Fi-denza, Roma... realtà che da tempo han-no intrapreso un proficuo sodalizio conFestivaletteratura, cosa che ci fa ov-viamente molto piacere».

La letteratura araba trovacasa in piazza Sordello

Nel centenario della Prima GuerraMondiale, Festivaletteratura cer-cherà di restituire voce e volto agliuomini gettati in battaglia. E lo faràin due modi: il primo riguardal’installazione sonora “Caro pa-dre, vidirò...” situata presso laCripta di San Sebastiano, laddovesarà possibile ascoltare le voci deitanti italiani chiamati alle armi, co-sì come sono rimaste nelle inter-viste rilasciate da molti soldati do-po la guerra o trasposte nei diari enelle lettere arrivate fino a noi erecuperate grazie al paziente la-voro degli studiosi di storia po-polare. Il secondo spazio ricavatodal Festival è quello della Sagre-stia dell’Archivio di Stato dove,attraverso la consultazione dei re-gistri dei ruoli matricolari, si po-tranno ricostruire le vicende mi-litari di parenti e antenati che han-no partecipato al conflitto bellico.Come già nel 2013 con “Genea -logie”, l’idea degli organizzatori èquella di permettere al pubblicofestivaliero di ritrovare le proprieradici nei territori della grande sto-ria. Sulla Prima Guerra Mondialeverteranno gli eventi con A n d re aMolesini, Hans Tuzzi, Fabrizio Si-lei, Pierre Lemaitre, Chiara Car-minati e Pia Valentinis, oltreall’anteprima nazionale dell’au -diodramma E Johnny prese il fucilediretto da Sergio Ferrentino.

Piazza Sordello torna a essere, ancora unavolta, uno dei punti nevralgici della pros-sima edizione di Festivaletteratura. Qui, daqualche anno, trova spazio la libreria delFestival, un tempo ospitata in piazza Erbe:ebbene, quest’anno la libreria conterrà, ol-tre ai volumi di tutti gli scrittori partecipantiall’edizione 2014, una vetrina interamentededicata alla letteratura araba contempo-ranea. In questo spazio, oltre all’esposi -zione di alcune delle più recenti traduzionidelle opere di narrativa e di poesia di autoridel mondo arabo, sarà attivo un vero eproprio servizio di consulenza bibliogra-fico dedicato ai lettori e agli editori chevolessero approfondire la conoscenza diquesta straordinaria produzione, curato daalcune delle traduttrici più impegnate nellapromozione della letteratura araba nel no-stro Paese.In piazza Erbe troveranno sede le Mac-chine per il Teatro Incosciente, la “lettricepersonalizzata” Chiara Trevisan con la suabicicletta carica di libri e l’angolo de TheReading Circle.In piazza Alberti, infine, oltre al quartiergenerale del Festival, vi saranno le libreriedi scambio (presenti anche alla tenda deilibri e al box office) e le dirette radiofonichedel programma di RadioTre “Fahrenheit”,laddove Marino Sinibaldi intervisterà gliospiti di Festivaletteratura.

Le voci dei soldati

Alessandro Della Casa

Page 6: La Voce di Mantova - Speciale Festivaletteratura 2014
Page 7: La Voce di Mantova - Speciale Festivaletteratura 2014

7Le novità del Festival 2014

Carta stampata e web: il progetto “Meglio di un romanzo”

Do po avere esplorato icambiamenti climaticie i mutamentidell’ecosistema terre-

stre, Festivaletteratura quest’annosi concentra sul destino dell’uma -nità. Il filone “Consapevolezzaverde” sarà appannaggio di ospitiillustri: Grammenos Mastrojeni eFranca Roiatti parleranno degliassetti geo-politici e della pace nel

mondo (evento n. 134), Jo s t e i nGaardereStefano Caserini (even -to n. 216) si concentreranno sucome la letteratura possa aiutare acreare la giusta consapevolezzaper affrontare i problemi e im-maginare nuove forme di convi-venza in relazione a un ambientemutato. Alla terra, ai semi, allepiante, alla possibilità di impararea coltivarle e a rispettarle e a di-

ventare attori positivi nel preser-vare il virtuoso equilibrio della ter-ra saranno dedicati i laboratori diNadia Nicoletti e Semi di futuro, lalezione/spettacolo per giardinieridi Lorenza Zambon (eventi n. 45 e111) e l’incontro con l’architet -to-giardiniere Paolo Pejrone(evento n. 200). Fiori e giardini so-no anche al centro dei due ap-puntamenti con Beatrice Barni(evento n. 94) e Andrea Di Ro-bilant (evento n. 159) che si ter-ranno alla Galleria dei Fiumi diPalazzo Ducale, e dell’escursionea Corte Eremo, durante la qualeventi diversi fiori verranno descrit-ti dal punto di vista botanico daNadia Nicoletti e secondo la lorovita letteraria da Luca Scarlini(evento n. 226). Non mancherannoincontri su agricoltura e alimen-tazione. Come coltivare, cometrattare la terra, quali colture sce-gliere, quale equilibrio tenere tracoltivazione e patrimonio foresta-

le e - ancor più a monte - che cosapossiamo e dobbiamo mangiareper rispettare noi stessi e l’ambien -te che ci sta intorno, sono alcunedelle domande che si rincorreran-no negli eventi con Giorgio BoattieTiziano Fratus (evento n. 19), conil giornalista americano MichaelPo l l a n (evento n. 163) e con HansRudolf Herren (evento n. 146),agronomo tra i più impegnati alivello mondiale nello studio dimetodi biologici applicati all’agri -coltura. E per fornire gli ingredien-ti di base per mangiare in modonuovo, Festivaletteratura propor-rà alla Tenda dei Libri Le parole delcibo, sei incontri - accompagnatida degustazione finale - durante iquali Giovanni Bietti, Lella Costa,Elisabetta Foradori, AlessandroMarzo Magno, Michael Pollan,Hans Tuzzi metteranno sul piattouna parola per ripensare a pregi elimiti delle nostre abitudini e tra-dizioni alimentari.

Nel terzo millennio, la carta stampatadeve fare i conti col web. Dalla ri-flessione sulle conseguenze dell’eradigitale sull’informazione nasce il nuo-vo progetto “Meglio di un romanzo”,dedicato a progetti di giornalismo nar-rativo. Il Festival farà conoscere alpubblico alcuni dei migliori giorna-listi-narratori italiani e stranieri oggiattivi sul web o sulla carta stampata, einviterà giovani aspiranti giornalisti acimentarsi con questo tipo di scritturaattraverso un call for papers - Meglio diun romanzo (in bozze) in cui sarannoselezionati alcuni progetti di lavoroche diventeranno oggetto di pitchingdurante il Festival. A ragionare su comesta cambiando - o dovrà cambiare - laletteratura nell'era di Internet sarannoinvece Michela Murgia e la scrittriceisraeliana Miki Ben-Cnaan, che deve ilsuccesso alla diffusione dei suoi ro-manzi attraverso il web, nonché Gia -nluigi Ricuperati attraverso un inter-vento sul mondo post-letterario. Ospi-te d’eccezione Jeremy Rifkin che par-lerà delle straordinarie trasformazioniin corso nella tecnologia e nella co-municazione e degli effetti dirompentiche questo potrà avere sulle orga-nizzazioni sociali e sull’economia.Guardare al futuro, dunque, senzaperdere di vista il passato. Festiva-letteratura promuove quest’anno “Te -

stimoni d’archivio”, serie di registra-zioni video di incontri dedicati allarilettura di alcune figure della culturaitaliana del Novecento le cui vicendepersonali sono rimaste finora, in tutto oin parte, ancora poco conosciute.Qualche esempio: Raffaella Podreiderparlerà di Rosa Genoni, misconosciutapioniera della moda italiana, CarloZucchini farà altrettanto sulla figura diGiorgio Morandi e Cesare Gallo siconcentrerà sulla figura dell’industrialee mecenate Riccardo Gualino. I videosaranno successivamente resi dispo-nibili attraverso l’archivio del Festival.

“Buon Festival a tutti”Festivaletteratura è una chiaradimostrazione - non l’unica, macerto tra le più significative e disuccesso - di come le energiepositive di questa comunitàpossono creare eventi di grandequalità, per non dire di eccel-lenza. Passo dopo passo, in 18 anni di costantecrescita il Festival si è imposto come evento dicaratura nazionale e internazionale, capace di in-terpretare allo stesso tempo la vocazione cultu-rale della città e la sua dimensione di accoglien-za. A lungo attesa, la grande kermesse letterariaarriva come ogni anno all’inizio di settembre, cul-mine di un’estate animata da notti bianche, con-certi, manifestazioni sportive e di costume, pic-cole e grandi rassegne, i giovedì dello shoppingby night… ma Festivaletteratura è Festivalette-ratura. Ecco perché il Comune ancora una volta,nonostante le limitate risorse disponibili, ha de-ciso di assegnare un contributo economico im-portante, concedere gli spazi urbani più signi-ficativi, assicurare supporto logistico e mobilita-zione di personale. Vedere la città brulicante dituristi e mantovani alla ricerca del proprio autorepreferito, o anche solo di una stimolante immer-sione nella straordinaria atmosfera del Festival, èmotivo di soddisfazione e orgoglio: come Sin-daco e come mantovano. Complimenti dunqueal Comitato, alle magliette blu, agli sponsor chesostengono l’evento, ai turisti italiani e stranieriarrivati per l’occasione, confidando nel loro pas-saparola perché questa è una città unica: la pros-sima edizione vedrà tra l’altro il cubo di piazzaSordello rimpiazzato dalla passeggiata archeolo-gica, e sarà un ulteriore motivo di attrazione. Nelfrattempo, buon Festivaletteratura a tutti.

Nicola Sodano(Sindaco di Mantova)

Il futuro in gioco con “Consapevolezza verde”Un ciclo di eventi cercherà di indagare il destino dell’umanità sulla scorta dei cambiamenti in atto

Page 8: La Voce di Mantova - Speciale Festivaletteratura 2014
Page 9: La Voce di Mantova - Speciale Festivaletteratura 2014

9 Mercoledì 3 settembre 2014

Qu Nuvolari e Bellintani: il pilotae il poeta del ‘900 mantovano

MERCOLEDÌ 3 SETTEMBRE1 - ore ore 16.30 - La zanzaraNicoletta Lanciano con Roberto CasatiIL NOSTRO POSTO SUL MONDO2 - ore - ore 16.30 Sagrestia di S.BarnabaParco Archeologico del Forcello e Gian-franco AllariLE MERENDE DI NONNA ANTHUS3 - ore 16.45 Cortile dell’archivio distatoErmanno Rea con Diego De SilvaI LIBRI E LA LETTURA: UNA PAS-SIONE4 - ore 16.45 spazio studio S. OrsolaSimone Frasca e Sara MarconiLA PRINCIPESSA COMBINAGUAIore 17 - 20 Archivio di stato - SacrestiaI SOLDATI NEGLI ARCHIVI17 Piazza Lega LombardaLa Compagnia della Lettura coordinatada Luca Scarlini

FIABE D’AUTORE DEL NOVECENTO5 - ore 17 Basilica Palatina di S.BarbaraEugenio BorgnaVIRGINIA WOOLF, LA FOLLIA, LACREATIVITÀore 17 Tenda SordelloLuca ScarliniL’ECO DI UNA MUSICA LONTANA6 - ore 17 Teatro BibienaAntonia Arslan con Nicoletta MaragnoLA VOCE AUTENTICA DI MATILDE SE-RAO7 - ore 17.15 Palazzo Ducale - porticodel cortile d’onoreMarie De Hennezel con FrancescoAbate e Luciano OrsiUNA MORTE UMANA8 - ore 18 Tempio di San SebastianoJuan Carlos De Martin con RobertoCasatiLIBERTÉ

Liberté, égalité, fraternité: ilmotto della Rivoluzione Fran-cese diventa, oggi, lo slogandell’avvento del digitale. An-ch’esso, tuttavia, porta con seevidenti vantaggi e più sottiliinsidie. Da un lato la libertà dispazi virtuali sconfinati, le in-

formazioni in tempo reale, laparola che scavalca la censura;dall’altro i rischi per la privacy,il condizionamento delle scel-te, l’inevitabile cambiamentoapportato alla società. Tema-tiche di cui discuteranno JuanCarlos De Martin, co-fondato-

re del Centro Nexa su Internete Società, e Roberto Casati, au-tore de Contro il colonialismodigitale. Un dibattito attraver-so il quale si cercherà di capire“se la rivoluzione digitale incorso rappresenti un passo inavanti o l’ennesima occasioneperduta o, ancor peggio, unostrumento raffinato per crearenuove dipendenze o servitù”.(evento n. 8)

La tematica

Digitale: tanti pro, quanti contro?

ando corre Nuvolari, quando passa Nuvo-lari, la gente aspetta il suo arrivo per ore eore e finalmente quando sente il rumoresalta in piedi e lo saluta con la mano, gli grida

parole d'amore e lo guarda scomparire come guardaun soldato a cavallo, a cavallo nel cielo di aprile”. CosìLucio Dalla racconta-va, in una delle sue piùcelebri canzoni, il“mantovano volante”,l'inimitabile pilota diCastel d'Ario che vin-ceva le gare con i mu-scoli, la grinta e, primaancora, il genio. Tantine hanno cantato legesta, nessuno, forse,si era spinto a cele-brarlo in una lezione,come fosse materia distudio. È quanto acca-drà in occasione delgiorno di apertura diFestivaletteratura, eovviamente il docentenon può che essere uncattedratico d’ecce -zione: Philippe Dave-rio, il celebre criticod’arte e conduttore te-levisivo che offrirà alpubblico mantovano un insolito ritratto dell’illustreconcittadino. “Nuvolari e il secolo della velocità” è iltitolo dell’evento: la figura del pilota virgiliano divental’emblema dell’irrefrenabile pulsione del ventesimosecolo a bruciare il tempo, a correre sempre oltre illimite e a qualsiasi costo. L’appuntamento è realizzatoin collaborazione con il Museo Nuvolari (via GiulioRomano, angolo via Nazario Sauro, Mantova).

Ma c’è anche un’altra figura mantovanache l’edizione 2014 di Festivaletteraturava, nel centenario della nascita, a omag-giare: Umberto Bellintani, il “poeta diGorgo”, figura di spicco della letteraturaitaliana del Secondo Dopoguerra. Il poe-ta della condizione umana trasferitaall’universalità dell’essere, come qualcu-no giustamente l’aveva definito, era natoil 10 maggio 1914 nella frazione di Gorgo,presso San Benedetto Po. Abbandonatele prime velleità artistiche prima dellaguerra, Bellintani si ritrovò impegnato sulfronte greco-albanese, prima, e poi comeprigioniero di guerra a Dachau, dopo l’8settembre. In quel periodo nacquero leprime poesie, e da lì l’impegno letterario:le collaborazioni con Vittorini, le pub-blicazioni Forse un viso tra mille (1953, perVallecchi), Pa r i a (1955), e nel 1963, perMondadori, E tu che m’ascolti. Un lungosilenzio artistico e poi, nel 1998, a pochimesi dalla morte che sarebbe soprag-giunta l’anno successivo, la raccolta cu-rata da Maurizio Cucchi - sempre perMondadori - Nella grande pianura, lad-dove ritornano l’invettiva quotidianacontro la “condizione umana” e la con-dizione esistenziale assoluta. Ne parlanoFederica Guidetti, Antonio Prete e NellaRoveri. (eventi n. 11 e 209)

Page 10: La Voce di Mantova - Speciale Festivaletteratura 2014
Page 11: La Voce di Mantova - Speciale Festivaletteratura 2014

11Mercoledì 3 settembre 2014

Ermanno Salvaterra, l’uomo del Cerro TorreL’eterno rapporto tra l’uo -mo e madre natura trova,spesso e volentieri, subli-mazione nella intrepidascalata delle montagnepiù alte e impervie delmondo. Il pubblico festi-valiero rimase incantato,una manciata di anni fa,dai racconti quasi mitolo-gici - eppure realmenteaccaduti - di Walter Bo-natti, di cui ricorrono pro-

prio in settembre i tre an-ni dalla scomparsa.A rinnovare la magia diepopee che non finisconodi stupire sarà quest’annoErmanno Salvaterra, l’uo -mo che nel 1982 salì incima al Cerro Torre, laleggendaria montagna si-tuata nell’estremo sud del-la Patagonia. Da allora, loscalatore nativo di Pinzoloha rinnovato la sfida altre

ventisei volte, aprendonuove vie di ascesa allavetta.La storia del rapporto traSalvaterra e il “suo” CerroTorre sarà raccontata dallaviva voce del protagoni-sta, accompagnato perl’occasione da AlessandroGogna, alpinista e giorna-lista, autore del libro L’uo -mo del Torre.(evento n. 10)

Viaggio al cuore di Virginia Woolf con BorgnaChe Virginia Woolf sia sta-ta una delle scrittrici piùacute e moderne del ven-tesimo secolo, è opinionecomune: Gita al faro, Lasignora Dalloway, gli stessiDiari sono capolavori neiquali la lingua inglese vie-ne sottoposta a un proces-so di rinnovamento e, allostesso tempo, i protagoni-sti si stagliano per la lorocomplessità psicologica.Quello che propone Euge-nio Borgna è un viaggio alcentro delle tematiche che

caratterizzano le operedell’autrice britannica:esperienze narratrici edesperienze di sofferenzapsichica si intrecciano leune alle altre, giungendo aespressioni di stremata edolorosa bellezza. Per chiha amato Virginia Woolf,ma anche a chi ancora nonconosce le sue opere, Bor-gna offre un’appassionataretrospettiva destinata a fa-re breccia nel cuore delpubblico festivaliero.(evento n. 5)

Antonia Arslan alle prese con la figura di Matilde SeraoÈ un ritratto intenso e anticonven-zionale quello che Antonia Arslan (nellafoto a un evento del Festival) fa di MatildeSerao, scrittrice e giornalista napole-tana, la prima donna italiana a fondareun quotidiano (Il Mattino) e a dirigerlo(Il Giorno). Una figura eccentrica edeterminata, capace di descrivere la suaepoca come pochi altri: l’opera piùcelebre è Il ventre di Napoli, autarchicoaffresco della città in un impietosoconfronto tra il fastoso passato e unpresente - fine Ottocento-inizio No-

vecento - ricco di lati oscuri. Dalla vita edalle pubblicazioni della Serao emergela figura di una personalità forte edemancipata, una presenza leggendarianei salotti letterari e nelle redazionidelle maggiori testate italiane.Ad approfondire il discorso, durantel’evento in programma il primo giornodi Festivaletteratura, sarà proprio An-tonia Arslan, accompagnata nell’occa -sione dalle letture di Nicoletta Ma-ragno.(evento n. 6)

9 - ore 18.30 piazza CastelloMichele Serra con Federico TaddiaL’ELOGIO DELLO SDRAIATOore 19.00 Cinema OberdanPagine NascosteTHE NEW YORK REVIEW OF BOOKS: THE 50YEAR ARGUMENTore 19.00 Piazza SordelloIncontro inaugurale

10 - ore 21 Aula Magna dell’UniversitàErmanno Salvaterra con Alessandro Gogna ILGRIDO DI PIETRAore 21.00 Piazza L. B. AlbertiDavide Camarrone e Andrea Segre con Chri-stian EliaPITCHING IN PIAZZA11 - ore 21 Piazza CastelloPhilippe Daverio

NUVOLARI E IL SECOLO DELLA VELOCITÀ21 Cinema OberdanPagine NascosteTHE TYPEWRITER (IN THE 21ST CENTURY)ore 21 Piazza MantegnaAndrea MoroIL MISTERO DELLE LINGUE IMPOSSIBILI12 - ore 21.15 Conservatorio “Campiani”LA FONDAZIONE di Raffaello Baldini

Page 12: La Voce di Mantova - Speciale Festivaletteratura 2014
Page 13: La Voce di Mantova - Speciale Festivaletteratura 2014

13Giovedì 4 settembre 2014

GIOVEDÌ 4 SETTEMBREore 9 Piazza L. B. Alberti - Teju Cole con AlbertoNotarbartoloLE PAGINE DELLA CULTURAore 10 - 20 Palazzo Ducale - Atrio degli ArcieriIL PALAZZO DELLE FIABE a cura di Luca Scarliniore 10 - 20 FamedioCARO PADRE, VIDIRÒ...13 - ore 10 La ZanzaraNicoletta Lanciano con Roberto CasatiIL NOSTRO POSTO SUL MONDO14 - ore 10 Riserva naturale Bosco FontanaMarco Di Domenico con Marco Bardiani e Ales-sandro CampanaroIL BOSCO DOVE TUTTO SI TRASFORMAore 10 - 20 Archivio di Stato - SacrestiaI SOLDATI NEGLI ARCHIVI15 - ore 10.30 Chiesa di S. Maria della VittoriaMatteo Colombo e Anna Rusconi con Isabella ZaniTRANSLATION SLAM16 - ore 10.30 Spazio studio S. OrsolaSimone Frasca e Sara MarconiIL CAVALIERE CURIOSO17 - ore 10.45 Sagrestia di S. BarnabaParco Archeologico del Forcello e Gianfranco Allari

LE MERENDE DI NONNA ANTHUS18 - ore 11 Aula magna Isabella d’EsteValerio Rossi Albertini e Federico TaddiaIL MANTELLO DELL’INVISIBILITÀ19 - ore 11.15 Aula Magna dell’universitàGiorgio Boatti e Tiziano FratusL’ITALIA PER CAMPI E PER BOSCHIore 12 Piazza Lega Lombarda - La Compagnia dellaLettura coordinata da Luca ScarliniFIABE D’AUTORE DEL NOVECENTOore 12 Archivio di Stato - Sacrestia - Daniela Ferrari eDanilo Craveia I SOLDATI NEGLI ARCHIVIore 12 Tenda dei libri - don Luigi CiottiLIBERO le parole del cibo20 - ore 13 Casa SlowRoberta Corradin1. GUERRA FREDDA E INSALATE RUSSE21 - ore 14.30 Palazzo Ducale - Sale del CapitanoDario ZerutoSE LA CARTA FA POP-UP22 - ore 14.30 Palazzo Ducale - portico del cortiled’onoreAndrei Kurkov con Valerio PellizzariNELLE PIAZZE DI KIEV23 - ore 14.45 Palazzo di S. Sebastiano

Giulio Busi, Massimo Cacciari e Raphael EbgiRINASCIMENTO NEGATO24 - ore 15 Teatro BibienaAlfred Brendel con Giovanni BiettiUN PIANISTA DALLA A ALLA Z25 - ore 15 Chiesa di S. Maria della VittoriaGiovanni Gregoletto e Stefano SalisLE MERAVIGLIE DELLA VITE E DEL VINO26 - ore 15 Cortile dell’Archivio di StatoElisabetta Bucciarelli e Paolo NoriPERCORSI D’AUTOREore 15.30 Tenda Sordello - Federico TaddiaCERCASI VISIONARI27 - ore 15.30 Aula Magna Isabella d’EsteFrancesco D’Adamo e Fabrizio Silei con Vera SaltonSTORIE AMERICANE28 - ore 15.30 Aula Magna dell’UniversitàDavide Camarrone, Giusi Nicolini e Andrea SegreLAMPEDUSA, PORTA D’EUROPA29 - ore 15.30 Conservatorio “Campiani”Francis Spuff ord con Gian Piero PirettoE VISSERO TUTTI SOVIETICI E CONTENTI30 - ore 15.45 Teatro AristonGiancarlo Gaeta e Maria Concetta SalaSIMONE WEIL E LA RIVELAZIONE GRECA

Da circa una anno a que-sta parte, la crisi ucrai-na è un argomentoche ogni giorno oc-

cupa le pagine dei quotidiani e iservizi dei telegiornali di tutto ilmondo. Eppure non è semplice,a migliaia di chilometri di di-stanza, capire che cosa davverostia accadendo, quali ragionisottendano alla situazione che siè venuta a creare e, perché no,cercare di capire come si possauscire nel migliore dei modi daquesto delicato momento sto-rico. In questi casi, la testimo-nianza più preziosa è semprequella diretta, ovvero il raccontodi chi i fatti li sta vivendo sotto ipropri occhi: è il caso di AndreiKurkov, scrittore ucraino di lin-gua russa che ha voluto con-vogliare la propria esperienzanel nuovo libro Diari ucraini: difatto la cronaca degli ultimi, fre-netici mesi a Kiev. L’opera escein Italia proprio in settembre, inconcomitanza con l’evento chevedrà Kurkov raccontare a Man-tova, accompagnato da ValerioPellizzari, ciò che sta accadendoin Ucraina: i conflitti, i confiniviolati, il senso di insicurezzadiffuso. Un’occasione unica perapprofondire un tema di strettaattualità.(Evento n. 22)

Andrei Kurkov

L’Ucraina

raccontata

da Kiev

Che cosa resta dell’UnioneSovietica? Una serie di in-contri prova a spiegarcelo, trapassato e presente. Qualcunoin tono ironico, come FrancisS p u f fo r d , protagonista de “Evissero tutti sovietici e con-tenti” (evento n. 29), oppure

Vladimir Sorokin (nella foto),che parlerà delle contraddi-zioni della Russia odierna tra-mite il filtro di una comicitànera (evento n. 113), fino agiungere a Oliver Rohe, la cuinarrazione si concentra sullafigura di Michail Kalashni-

kov, la cui invenzione si ètrasformata addirittura inun’icona pop. Gian Piero Pi-re t t o proporrà una lettura sto-rica attraversi il metodo deivisual studies (evento n. 82),mentre Charles King si con-centrerà sulla “Utopia cosmo-polita di Odessa”, patria diartisti e intellettuali che han-no saputo cambiare il corsodella storia (evento n. 164).

Il ciclo

Madre Russia: identità e contraddizioni

Page 14: La Voce di Mantova - Speciale Festivaletteratura 2014
Page 15: La Voce di Mantova - Speciale Festivaletteratura 2014

15Giovedì 4 settembre 2014

Una delle tematiche che l’edi -zione 2014 metterà in primopiano all’interno del pro-gramma riguarda la Palestina:“La terra fragile” è il titolo diun focus che mescola in-dissolubilmente letteratura eattualità. La perdita della pa-tria, l’esilio, la crisi della so-cietà che si fa individualesono gli argomenti portantidella nuova letteratura pa-lestinese, che a Mantovasbarca con alcuni degli autoripiù importanti della scena

contemporanea: Elias Khou-ry, autore dei fortunati Laporta del sole e Specchi rotti(evento n. 44); Suad Amiry, lascrittrice di Sharon e mia suo-c e ra e Golda ha dormito qui(evento n. 230); Mourid Bar-ghouti, uno dei poeti piùamati del mondo arabo(evento n. 81). Un ciclo diincontri attraverso i quali ap-procciarsi a una realtà com-plessa, nonché a una man-ciata di scrittori di primissimoordine.

Alfred Brendel, austriaco,classe 1931, viene conside-rato, a ragione, uno dei piùgrandi pianisti del Novecen-to. E il suo ruolino da artistaparte davvero da lontano.L’avvicinamento allo stru-mento avviene, infatti, in te-nera età, da autodidatta,tant’è vero che la prima esi-bizione di fronte a un pub-blico è datata 1948, a Graz. Èl’inizio di una carriera stra-

biliante, a cavallo di brani au-tografi e immortali versioni dicomposizioni di Bach, Bee-thoven, Mozart, Schubert, Li-szt e altri giganti del piano-forte. Vincitore di una miriadedi premi internazionali, Bren-del non ha d’altro canto mainascosto la passione perun’altra arte, quella della scrit-tura. Una passione che sfocianella composizione poeticae, di recente, nel volume Ab -

becedario di un pianista, nelquale trovano posto riflessio-ni sull’interpretazione musi-cale, aneddoti (talvolta, per-ché no, anche divertenti),considerazioni sulla tecnicapianista, giacché il pianoforteè sempre presente nella vita edunque anche nell’opera chela ritrae. A Mantova AlfredBrendel dialogherà con il mu-sicologo Giovanni Betti.(Evento n. 24)

L’elezione a Papa di JorgeBergoglio ha riacceso i ri-flettori sul problema dellegrandi sacche di povertà chetuttora esistono nelle grandimetropoli sudamericane.In particolare, nella solaBuenos Aires, là dove il fu-turo Francesco è nato ed èpoi divenuto arcivescovo,oltre un milione di personevivono sotto la soglia di po-

vertà, in periferie suburbanedove lo Stato è assente e acomandare è la criminalità.Al loro fianco vi sono però i“villeros”, i sacerdoti che,scegliendo di essere “poveritra i poveri”, assistono i re-sidenti nei loro bisogni ma-teriali e spirituali.A scoperchiare questo mon-do nascosto di cui si con-tinua a parlare poco saranno

Silvina Premat, autrice dePreti dalla fine del mondo.Viaggio tra i curas villeros diB e rg og l i o , Carlos “Charly”Olivero, parroco della Vir-gen de los Milagros deCaaupé a Buenos Aires edon Luigi Ciotti, presidentedi “Libera - Associazioni, no-mi e numeri contro le ma-fie”.(Evento n. 31)

Alfred Brendel, una vita da pianista

I “villeros” tra i poveri di Papa Francesco

“La terra fragile”: il focus sulla Palestina

L’isola di Lampedusa entraquotidianamente nelle case de-gli italiani: essa è infatti legata,suo malgrado, al tema deglisbarchi dei migranti che, dallavicina Africa, attraversano ilMar Mediterraneo per sfuggireda guerre e povertà e cercarefortuna in una terra promessadi nome Europa. La splendidaisola siciliana dell’arcipelagodelle Pelagie diventa, così, ilvero e proprio confine tra duemondi, un luogo in cui l’emer -genza è diventata la quotidia-nità mentre l’Occidente, alle

spalle, continua a giocare anascondino.Festivaletteratura proponedunque un viaggio dentro alla“porta d'Europa”, come vienecomunemente chiamata: rela-tori d’eccezione saranno GiusiNicolini, sindaco di Lampedusa(nella foto a fianco), Davide Ca-m a r ro n e , giornalista della Rai eautore del diario-reportageLampaduza, e Andrea Segre,giovane regista di A sud di Lam-pedusa e Come un uomo sullat e r ra .(Evento n. 28)

Un’emergenza di nome Lampedusa

Page 16: La Voce di Mantova - Speciale Festivaletteratura 2014
Page 17: La Voce di Mantova - Speciale Festivaletteratura 2014

17

Stelian Tanase

Gli spettri della Bucarest post-bellica

Giovedì 4 settembre 2014

Eric-Emmanuel Schmitt La vicendaprivata al servizio della Storia

16.00 Piazza lega LombardaLa Compagnia della Lettura coordinata da Luca ScarliniFIABE D’AUTORE DEL NOVECENTO31 - ore 16 Piazza CastelloCarlos “Charly” Olivero con don Luigi Ciotti e SilvinaPrematNELLE PERIFERIE DI BERGOGLIO32 - ore 16 Tempio di S. SebastianoGaetano Cappelli e Piersandro PallaviciniMEGLIO LA COMMEDIA!33 - ore 16 Basilica Palatina di S BarbaraDomenico De MasiALLA RICERCA DEL MODELLO PERDUTO34 - ore 16 Museo DiocesanoAssociazione per il Parco-MASTeR e Monica MarelliBIANCANEVE È NELLA RETE!35 - ore 16.15 Spazio studio S. OrsolaPef con Maria Sole BoniBUON COMPLEANNO MOSTRO PELOSO!36 - ore 16.30 Biblioteca Teresiana - sala delle veduteRaffaella PodreiderA PROPOSITO DI ROSA GENONI

16.30 Tenda SordelloEugenio BorgnaLE VIRTÙ FRAGILI37 - ore 16.30 Pal. Ducale - Portico del Cortile d’OnoreAndres Neumann con Luciano MinervaTEATRO E VITA38 - ore 16.45 Palazzo di S. SebastianoPer Olov Enquist con Bruno GambarottaAUTOBIOGRAFIA LETTERARIA17 Cinema Oberdan - Pagine NascostePROFEZIA: L’AFRICA DI PASOLINI17.30 Tenda SordelloMatteo MotoleseQUANDO IL RINASCIMENTO INVENTÒ L’ITALIANO39 - ore 17.30 Cortile dell’Archivio di StatoAntonio Casilli con Roberto CasatiFRATERNITÉ40 - ore 17.30 Teatro BibienaSimon Schama con Peter FlorenceIL LUNGO VIAGGIO DEL POPOLO EBRAICO41 - ore 17.30 Aula Magna Isabella d’EsteVanna Cercenà e Mario Desiati con Matteo Corradini

E TU, DA DOVE VIENI?ore 17.30 Chiesa di S. Maria della VittoriaVOCABOLARIO EUROPEO - la parola (d)agli autori42 - ore 17.30 Palazzo Ducale - Sale del CapitanoMarco MalvaldiRI-TRATTO43 - ore 17.45 Aula Magna dell’UniversitàGipi con Matteo StefanelliTANTESTORIE44 - ore 18 Teatro AristonElias Khoury con Elisabetta BartuliIL DIRITTO A UNA STORIA45 - ore 18 Museo DiocesanoLorenza ZambonSEMI DI FUTURO. TERZA LEZIONE PER GIARDINIERIPLANETARI46 - ore 18 Conservatorio “Campiani”Marco Di DomenicoIL LIBRO DELLE METAMORFOSI47 - ore 18.15 Sagrestia di S. BarnabaAlba Donati con Franca D’AgostiniLA POESIA È UNA VOCE COLLETTIVA

Figura di spicco della culturarumena contemporanea, atti-vo politicamente a cominciaredalla Rivoluzione del 1989 (inseguito è stato anche depu-tato), Stelian Tanase è un in-tellettuale a tutto tondo: sto-rico, scenografo, sociologo,

giornalista, realizzatore di pro-grammi televisivi e, ovviamen-te, romanziere. La sua ultimafatica è Morte di un ballerino ditango, ambientato nel primodopoguerra in una Bucarestoscura e corrotta, nella quale siincontrano personaggi con

molti vizi e poche virtù. Traquesti spicca Gogu Vrabete,ballerino divenuto zoppo, an-ti-eroe per necessità, gigoloquasi per caso. Sesso e vio-lenza, odio e amore, furbizia eingenuità si avvicendano tra lepagine di un libro sorprenden-te, capace di irretire il lettorenella sua scorrevole trama finoa condurlo a un finale moz-zafiato.(evento n. 48)

Ce lebre drammaturgo, talen-tuoso romanziere, Eric-Em-manuel Schmitt è uno deipiù amati e prolifici autori

europei della nostra epoca. Esordiscenel 1991 con la pièce La nuit de Va-l og n e s , scritta appositamente per il tea-tro, e da allora si produce in decine dirappresentazioni per il palcoscenico eattività narrativa.

Il libro più celebre è senza dub-bio Monsieur Ibrahim e i fiori del Co-ra n o , la storia dell’amicizia tra un gio-vane ebreo e un anziano arabo sullosfondo di una Parigi di fine millennioche diventa punto di partenza per unviaggio dai tratti favolistici eppurereali. L’opera ottiene vasto successoanche grazie alla trasposizione cine-matografica diretta da Francois Du-peyron con protagonisti Omar Sharife Isabelle Adjani: stessa sorte era toc-cata, in precedenza, a Il libertino, lad-dove l’eroe è addirittura Diderot, giàoggetto di studi giovanili da parte diSchmitt.

Negli scritti dell’autore belga lanatura umana è indagata attraverso lasfera privata, riscrivendo o sempli-cemente indagando la Storia ne IlVangelo secondo Pilato e La parte del-l ' a l t ro . Il recente La giostra del piaceretorna a insediarsi in un micro-cosmo(place d’Arezzo, a Bruxelles) il cuiconsorzio umano, costituito dai re-sidenti e dagli abituali visitatori, verràmesso a soqquadro da una misteriosamissiva.(evento n. 49)

Page 18: La Voce di Mantova - Speciale Festivaletteratura 2014
Page 19: La Voce di Mantova - Speciale Festivaletteratura 2014

19Giovedì 4 settembre 2014

48 - ore 18.15 Liceo classico “Virgilio”Stelian Tanase con Andrea MolesiniBUCAREST KILLER TANGOore 18.30 Piazza MantegnaValentina BambiniCOMUNICARE PER METAFORE49 - ore 18.30 Piazza CastelloEric-Emmanuel Schmitt con Carlo AnnesePROMENADE FRANÇAISE50 - ore 18.30 Tempio di S. SebastianoCarol Gilligan con Letizia PaolozziRESISTERE, PRENDERSI CURA, NON CEDERE: VIRTÙPOLITICHE IN TEMPO DI CRISIore 19 Tenda dei libriGiovanni Bietti con Eugenio Barbieri, Elisabetta Fo-radori e Giuseppe RinaldiANFORA, CEMENTO, BOTTE GRANDEle parole del ciboore 19 Cinema OberdanPagine NascosteALICE WALKER: BEAUTY IN TRUTHore 19 Piazza Lega LombardaLa Compagnia della Lettura coordinata da Luca Scar-

liniFIABE D’AUTORE DEL NOVECENTO51 - ore 20.30 Palazzo di S. SebastianoSalvatore Lupo con Carlo LucarelliLA MAFIA VINCE SEMPRE?ore 20.45 Piazza MantegnaLuca MolinariCHE COS'È UNA CITTÀ52 - ore 20.45 Chiesa di Santa Maria della VittoriaJerry BrottonSHAKESPEARE AND THE ISLAMIC WORLD53 - ore 21 Piazza CastelloBeppe SevergniniLA VITA È UN VIAGGIO54 - ore 21. Teatro AristonL’ATLANTE DEI SOGNIore 21 Tenda SordelloPiersandro PallaviciniUN COCKTAIL CON GUNTER SACHS55 - ore 21 Liceo classico “Virgilio”Elisabetta Bucciarelli e Davide Longo con Luigi Ca-raccioloIL GIALLO D’INTROSPEZIONE

ore 21 Cinema OberdanPagine NascostePAROLE POVERE56 - ore 21.15 Basilica Palatina di S. BarbaraRobert Macfarlane con Peter FlorenceUNO SCRITTORE IN CAMMINO57 - ore 22 Conservatorio “Campiani”PER GERUSALEMME58 - ore 22 Teatro BibienaMonika BulajNUR. LA LUCE NASCOSTA DELL’AFGHANISTANore 22.30 Piazza MantegnaGiovanni BiettiASCOLTARE BEETHOVENore 22.30 Piazza Leon Battista AlbertiMassimo RecalcatiBLURANDEVÙore 23.00 Piazza Lega LombardaLa Compagnia della Lettura coordinata da Luca Scar-liniFIABE D’AUTORE DEL NOVECENTO

Salvatore Lupo è considerato, a ragione,uno dei più importanti studiosi italianidella mafia. Le sue pubblicazioni sul temasono tanto numerose quanto fondamen-tali per la trattazione di questa particolaremateria: Quando la mafia trovò l’America,ad esempio, ha vinto il premio letterarioVitaliano Brancati nel 2009. L’opera piùrecente dell’illustre docente (insegna sto-ria contemporanea all’università) e scrit-tore è La mafia non ha vinto. Il labirintodella trattativa, scritta a quattro mani conGiovanni Fiandaca. Il volume tratta, co-

me da titolo, il rapporto tra la mafia e lostato italiano all’inizio degli anni novanta,in seguito alla strage di Capaci, pren-dendo spunto dal processo del pool dimagistrati di Palermo nei confronti di Co-sa Nostra.E il tutto si riconduce a una domanda difondo: la mafia si può estirpare? Attorno aquesto interrogativo si svilupperà l’incon -tro che vede Salvatore Lupo dialogarecon lo scrittore e autore televisivo CarloLucarelli.(Evento n. 51)

Il viaggio è il soggetto deilibri di Robert Macfarlane,giovane scrittore ingleseproveniente dalle East Mi-dlands. Un viaggio, s’in -tende, rigorosamentecompiuto a piedi: il suo“elogio del camminare”l’ha portato a esplorare isentieri e le piste di Inghil-terra, Scozia, Palestina,Spagna e Tibet. Conoscereil mondo significa impara-

re: questa è la filosofia diMacfarlane, che giungecon Le antiche vie alla sum-ma della propria arte: “Gliuomini sono animali, e co-me tutti gli animali anchenoi quando ci spostiamolasciamo impronte: segnidi passaggio impressi nellaneve, nella sabbia, nel fan-go, nell’erba, nella rugiada,nella terra, nel muschio”.(Evento n. 56)

Uno dei filoni maggiormente battuti inquesti diciotto anni di Festivaletteratura è,come si può ben immaginare, il giallo.D’altronde il genere “poliziesco” resta an-cora oggi uno dei più venduti, e sonodavvero numerosi gli scrittori che si ci-mentano in tale ambito in ogni angolo delmondo. L’edizione 2014 ospita una serie diincontri dedicati alla scena tricolore: il pri-mo, con protagonisti Elisabetta Bucciarelli,Davide Longo e Luigi Caracciolo, è de-dicato al giallo d’introspezione italiano(evento n. 55). Il secondo, dal titolo “Il malevicino”, avrà quali protagonisti Roberto

Costantini, Stefano Tura e Luca Crovi, i cuiromanzi convogliano la violenza e i lati piùoscuri della nostra epoca (evento n. 120). Ilterzo incontro vira sul noir e ospita dueautori che a loro volta raccontano un’Italiapreda di un malessere che porta a tragediepiù o meno vaste: Patrick Fogli e SimoneSarasso, con i quali dialogherà Luca Crovi(evento n. 160). Chiuderà il ciclo l’evento“Tris di gialli”, ovvero il confronto tra i temie lo scrivere di assi della scena italiana qualiCarlo Lucarelli, Sandrone Dazieri e VeitHeinichen, introdotti dall’esperto Luigi Ca-racciolo (evento n. 228).

La trattativa Stato-Mafia secondo Lupo

Macfarlane, l’elogio del camminare

Quattro incontri sul giallo all’italiana

Page 20: La Voce di Mantova - Speciale Festivaletteratura 2014
Page 21: La Voce di Mantova - Speciale Festivaletteratura 2014

21Venerdì 5 settembre 2014

Messner Scrutando

il mondo dalla vetta

VENERDÌ 5 SETTEMBRE

ore 9 Piazza L. B. AlbertiJurica Pavicic con Alberto NotarbartoloLE PAGINE DELLA CULTURA59 - ore 9 Palazzo Ducale - sale del CapitanoLA PIEGA SPIEGATA, OVVERO LA SPIEGA DELLA PIEGA!ore 10 - 23 FamedioCARO PADRE, VIDIRÒ...60 - ore 10 La ZanzaraNicoletta Lanciano con Roberto CasatiIL NOSTRO POSTO SUL MONDOore 10 -20 Palazzo Ducale - Atrio degli ArcieriIL PALAZZO DELLE FIABEa cura di Luca Scarlini61 - ore 10 Spazio studio S. OrsolaPef con Maria Sole BoniBUON COMPLEANNO MOSTRO PELOSO!ore 10 Piazza Lega LombardaLa Compagnia della Lettura coordinata da Luca ScarliniFIABE D’AUTORE DEL NOVECENTOore 10 Tenda SordelloGiuseppe AntonelliQUANDO C’ERA EGLIore 10 - 20 Archivio di Stato - Sacrestia

I SOLDATI NEGLI ARCHIVI62 - ore 10 Sagrestia di S. BarnabaPUNTO DOPO PUNTO63 - ore 10 Cortile dell’Archivio di StatoTeju Cole con Diego De SilvaLE MIE CITTÀ64 - ore 10.15 Museo DiocesanoNadia NicolettiI PROFUMI DELL’ORTO65 - ore 10.15 Pal. Ducale - portico del cortile d’onoreYeng Pway Ngon con Elisabetta BucciarelliDICKENS A SINGAPORE66 - ore 10.15 Aula Magna Isabella d’EsteSualzo e Silvia VecchiniCARTOLINE DA TUTTO IL MONDO (E ANCHE OLTRE)67 - ore 10.30 Sagrestia di S. BarnabaParco Archeologico del Forcello e Gianfranco AllariRACCONTI DI ZUPPE68 - ore 10.45 MasterAssociazione per il Parco-MASTeR e Riccardo GovoniCERVELLO CERCASI69 - ore 10.45 Chiesa di S. Maria della VittoriaMourid Barghouti con Elena Chiti e Ramona CiucaniTRANSLATION SLAM

70 - ore 10.45 Conservatorio “Campiani”Tommy Wieringa con Francesco AbateIL SACRO GRAAL DEL ROMANZO TOTALE71 - ore 11 Teatro AristonRafael Chirbes con Pino CacucciTRA LE ROVINE DEL CASTELLO DI CARTE72 - ore 11 Museo DiocesanoAlex CorlazzoliOGGI SI FA GEOGRAFIA!73 - ore 11 Teatro BibienaJerry Brotton con Franco FarinelliTUTTE LE MAPPE DEL MONDO74 - ore 11 Liceo classico “Virgilio”Antonio Dikele Distefano, Vivian Lamarque e Bruno To-gnolini con Alice BigliANTOLOGIA 2 (QUELLA DEFINITIVA)75 - ore 11 Palazzo di S. SebastianoPiercamillo DavigoIL CONTRASTO ALLA CORRUZIONE NELLA CRISI DELLA GIUSTIZIAore 11 Tenda SordelloDomenico De Masi ILLUMINAZIONE76 - ore 11.15 Basilica palatina di S. BarbaraAllen Frances con Vittorio LingiardiLE VICISSITUDINI DEL DIAGNOSTA

Re inhold Messner è l’uomo delle sfide impossibili. La suabiografia è infatti l’elenco di una lunga serie di impresemai riuscite prima: la scalata dell’Everest in solitaria esenza ossigeno, le quattordici ascensioni sopra quota

ottomila, le traversate a piedi dell’Antartide, della Groenlandia,del Tibet e dei deserti del Gobi e di Taklamakan. Avventure che

sono al centro delle ultimeopere pubblicate dal grandealpinista ed esploratore nativodi Bressanone: Solitudine bian-ca. La mia lunga strada al Nan-ga Parbat è il racconto in primapersona della storica ascesadella montagna pakistana, av-venuta nel 1970: fu in quell’oc -casione che Messner perse ilfratello Günther sotto una sla-vina. Otto anni più tardi, Mes-sner riconquistò il Nanga Par-bat in solitaria.

Ancor più recente è l’uscitadi Walter Bonatti. Il fratello chenon sapevo di avere, la testi-monianza dell’incontro con ilcelebre alpinista italiano (già inpassato protagonista a Festi-valetteratura) avvenuto nel2004. Una conoscenza tardivatra due anime affini: Messner hainfatti ammesso di aver semprevisto Bonatti come un modellodi coraggio e integrità. Due vitein parallelo, due grandi pro-tagonisti di alcune tra le piùsignificative e proibitive paginedella storia dell’alpinismo mon-diale.(Evento n. 97)

Tra i nomi in rapida ascesanel panorama letterario mon-diale, quello di Tommy Wie-ringa è uno dei più acclamati.Olandese di Goor, classe1967, è autore finora di unadozzina di volumi, parte deiquali tradotti in italiano. Co-

glie il successo internazio-nale nel 2002 con Tutto suTr i s t a n o e lo bissa nel 2006con Le avventure di Joe Speed-boat: il romanzo, ambientatoin Olanda, rappresenta l’eroedel titolo, destinato a scon-quassare la sonnacchiosa cit-

tadina di Lomark, e il nuovoamico Fransje, vero e propriocompagno di avventure: ciòche ne esce è un romanzo diformazione sui generis, dallostile lieve e coinvolgente, unavera rivelazione. Un “roman -zo totale”, per dirla con ilFestival, dove Wieringa dia-logherà con Francesco Aba-te.(evento n. 70)

L’autore di “Le avventure di Joe Speedboat”

Arriva il fenomeno-Wieringa

Page 22: La Voce di Mantova - Speciale Festivaletteratura 2014

Il Festival e la sua gente

Page 23: La Voce di Mantova - Speciale Festivaletteratura 2014

23Venerdì 5 settembre 2014

Cavina

ore 11.30 Piazza L. B. AlbertiPaola Caridi e Beppe Severgnini con Christian EliaPITCHING IN PIAZZA77 - ore 11.30 Tempio di S. SebastianoAndrea Molesini e Hans Tuzzi con Simonetta BitasiESTATE 1914ore 12 Tenda dei libriMichael Pollan NUTRIZIONISMO - le parole del ciboore 12 Archivio di Stato - SacrestiaDaniela Ferrari e Danilo Craveia ISOLDATI NEGLI ARCHIVIore 12 Piazza Lega LombardaLa Compagnia della Lettura coordinata da Luca Scar-liniFIABE D’AUTORE DEL NOVECENTO78 - ore 13 Casa SlowRoberta Corradin 2. DALLA STRATEGIA DELL’IPERTEN -SIONE AGLI ANNI DI PANNAore 14.15 Cinema OberdanPagine NascosteWRITE DOWN, I AM AN ARAB79 - ore 14.30 Pal. Ducale - portico del cortile d’onoreMario Desiati e Jurica Pavicic con Carlo Annese

SPALATO-BARI80 - ore 14.30 Spazio studio S. OrsolaJanna Carioli e Luisa Mattia con Barbara BonginiVIAGGIO NELL’ANTICO EGITTO81 - ore 14.30 Conservatorio “Campiani”Mourid Barghouti con Wasim DahmashLA POESIA DELLA TERRA82 - ore 14.45 Aula Magna dell’UniversitàGian Piero Piretto con Marco BelpolitiLE DITTATURE E L’IMMAGINARIO83 - ore 15 Teatro AristonBernardo Valli con Franco ContorbiaLA VERITÀ DEL MOMENTO84 - ore 15 Teatro BibienaMichele De Lucchi con Beppe FinessiARCHITETTI ESTEMPORANEI85 - ore 15 Cortile dell’Archivio di StatoMichela Murgia e Chiara Valerio con Stefano JossaIL RITORNO DELL’EROEore 15 Chiesa di S. Maria della VittoriaVOCABOLARIO EUROPEO86 - ore 15 Basilica palatina di S. BarbaraJonathan Gottschall con Raffaele Cardone

UN ANIMALE CHE RACCONTA STORIE87 - ore 15 Palazzo Ducale - sale del CapitanoDario ZerutoSE LA CARTA FA POP-UP88 - ore 15.30 Palazzo di S. SebastianoMassimo RecalcatiL’AMORE CHE RESISTE89 - ore 15.30 MasterNicoletta Lanciano e lo staff MASTeRI GIARDINI DEL CIELO90 - ore 15.30 Aula magna Isabella d’EsteRoger McGough con Franco NasiCHE VERSI FAI?ore 15.30 Tenda Sordello Bruno GambarottaLA RICONQUISTA DELLA RAI91 - ore 15.30 Sagrestia di S. BarnabaPUNTO DOPO PUNTO92 - ore 15.45 Villa AngelaPino CostalungaORTOGRAFIA E GRAMMATICA, CHE GRAN DIVERTIMENTO!93 - ore 15.45 Tempio di S. SebastianoMarina Petrillo con Roberto CasatiÉGALITÉ

Chirbes L’ascesa e il declinodella Spagna post-franchistaAttraverso i suoi libri, RafaelChirbes offre uno sguardo lu-cido e spietato sulla Spagnache, a partire dal post-franchi-smo, ha attraversato gli anni delboom economico per giungerea quelli più recenti della crisiche tuttora attanaglia lo statoiberico. Con libri quali La ca-duta di Madrid, L’equatore dellecose e il nuovo Sulla sponda, loscrittore valenciano si muove“tra le rovine del castello di car-te”, narrando le vite di personecomuni che si trovano a doverfare i conti con una condizioneperenne di incertezza. Ed èproprio la rovina, con i suoisogni infranti e le illusioni per-dute, il tema di fondo di Sullasponda: un disfacimento sim-boleggiato dal reperimento diun cadavere sulle coste medi-terranee della Spagna, da cuil’opera prende il via per ad-dentrarsi, con prosa dura ecommovente, in una trama dicorrelazioni che si fa di paginain pagina più avvincente.(Evento n. 71)

Lisboa Anche il Brasile devefare i conti con il passatoNata a Rio de Janeiro nel 1970,Adriana Lisboa è consideratauno degli astri nascenti dellanuova letteratura brasiliana.Autrice di romanzi, poesie eracconti (anche per bambini),il suo nome diventa noto alpubblico di tutto il mondo nel2003, in seguito alla pubbli-cazione del romanzo Sinfoniain bianco, vincitore del PremioJosé Saramago. L’opera è unviaggio a ritroso in un passatocon cui tornare a fare i conti:persone, attimi, ferite rimasteaperte riemergono sullo sfon-do di una fazenda brasilianaimmersa nel silenzio e di unaRio quasi mitizzata. Il temadell’infanzia ritorna in Blu cor-vino, così come Hanoi rap -presenta un itinerario alla ri-cerca delle radici perdute.Adriana Lisboa dialogherà aMantova con Lella Costa: saràl’occasione per parlare deisuoi libri, delle letture edell’evoluzione del Paese na-tio.(Evento n. 119)

Zhang Jie La Cina raccontata dalle donneLe metamorfosi della Cina, dalPaese arretrato di inizio ‘900 agliodierni avamposti tecnologici,raccontate attraverso gli occhidi diverse generazioni di don-ne. Zhang Jie, nata a Pechinonel 1937, un passato nel mi-nistero dell’industria cinesetroncato dalle persecuzioni delgoverno maoista, si approcciaalla narrativa soltanto alla finedella rivoluzione culturale: ed èattraverso opere quali Senza pa-

ro l e e Anni di buio che spiega larapida trasformazione del suoPaese raccontando l’epopea didonne travolte da una moder-nità che non fa sconti a nessuno.È il balzo “dal medioevo allafantascienza” compiuto nell’ar -co di una manciata di decenni ilvero protagonista di una mi-ni-serie di romanzi in grado direstituire un secolo che, per icinesi, è stato brevissimo.(Evento n. 112)

Page 24: La Voce di Mantova - Speciale Festivaletteratura 2014

I luoghi del Fe

3 - AULA MAGNA

DELL’UNIVERSITÀ8 - CHIESA DI S. MARIA

DELLA VITTORIA

14 - MUSEO DIOCESANO

16 - PALAZZO

DI SAN SEBASTIANO

3

via

Scars

ellin

i

ë

Po rt a

Mulina

via Fern

1627

Piazza

Don Leoni

24

25

23

ç

7

2 - AUDITORIUM CONSERV.“LUCIO CAMPIANI”

via

Bonom

i

2

4

10

11

Piazza

D’A rc o

27 - TEMPIO E CRIPTA

DI SAN SEBASTIANO

24 - SPAZIO STUDIO

SANT’ORSOLA

22

Corte E

rem

o

Riserv

22 - BOSCO FONTANA

11 - LA ZANZARA1 - Archivio di Stato - Cortilee sagrestia della Ss Trinità

2 - Auditorium Conservatorio“Campiani”

3 - Aula Magna dell’Uni ver sità

4 - Aula Magna Isabella d’Este

5 - Basilica Palatinadi Santa Barbara

6 - Biblioteca Teresiana

7 - Casa Slow

8 - Chiesa di Santa Mariadella Vittoria

9 - Cinema Oberdan

10 - Corte Eremo

11 - La Zanzara

12 - Liceo Class. “Vi r g i l i o”

13 - Libreria del Festival

14 - Museo Diocesano

15 - PALAZZO DUCALE- Atrio degli Arcieri- Galleria dei Fiumi- Portico del Cortile d’onore- Sale del Capitano

16 - Palazzo di San Sebastiano

17 - Piazza Castello

18 - Piazza Erbe

19 - Piazza L.B. Alberti

20 - Piazza Lega Lombarda

21 - Piazza Mantegna

22 - Riserva NaturaleBosco Fontana

23 - Sagrestia di San Barnaba

24 - Spazio Studio S.Orsola

25 - Teatro Ariston

26 - Teatro Bibiena

27 - Tempio e criptadi San Sebastiano

28 - Tenda dei Libri

29 - Tenda Sordello

30 - Villa Angela

Page 25: La Voce di Mantova - Speciale Festivaletteratura 2014

l Festival 2014

6 - BIBLIOTECA TERESIANA23 - SAGRESTIA CHIESA

DI SAN BARNABA

1 - ARCHIVIO DI STATO

SAGRESTIA E CORTILE

25 - TEATRO ARISTON

15 - PALAZZO DUCALE

20 - PIAZZA LEGA

LOMBARDA

26 - TEATRO BIBIENA

19 - PIAZZA

LEON BATTISTA ALBERTI

18 - PIAZZA ERBE

PiazzaS o rd e l l o

via Calvi

via Bertan

i

13

via Fernelli

8

18

6

17

12

via Ardigò

14

19

25

15

via

Rom

a

26

28

9

via Accademia

1

via XX

settembre

via Verdi

21

29

30

5 - BASILICA PALATINA

DI SANTA BARBARA

21 - PIAZZA MANTEGNA

12 - LICEO CLASSICO

“VIRGILIO”

17 - PIAZZA CASTELLO

9 - CINEMA OBERDAN

4

Pia

zza

A r ch e

O

13-28-29 - PIAZZA SORDELLO

5

20

ì

MASTER - Virgilia

na

Riserva naturale Bosco Fontana

Page 26: La Voce di Mantova - Speciale Festivaletteratura 2014
Page 27: La Voce di Mantova - Speciale Festivaletteratura 2014

27

Il personaggio

A voi David B.: il genio del fumetto

Venerdì 5 settembre 2014

ore 15.45 Cinema Oberdan Pagine NascosteTHE TYPEWRITER (IN THE 21ST CENTURY)ore 16 Piazza Lega LombardaLa Compagnia della Lettura coord. da Luca ScarliniFIABE D’AUTORE DEL NOVECENTO94 - ore 16 Palazzo Ducale - Galleria dei FiumiBeatrice Barni con Nadia NicolettiDI ROSA IN ROSA95 - ore 16 Liceo classico “Virgilio”Emilio Franzina e Quinto Antonelli con Juri MedaSCRIVERE DENTRO LA GUERRA96 - ore 16 Sagrestia di S. BarnabaVivian Lamarque con Vanna MignoliLAMARQUE LEGGE LAMARQUE E SZYMBORSKA97 - ore 16 Piazza CastelloReinhold MessnerL'UOMO DELLE ALTE VETTEore 16 - 20 Piazza ErbeMACCHINE PER IL TEATRO INCOSCIENTE16.30 Tenda SordelloPino Cacucci LA POLVERE DEL MESSICO98 - ore 16.30 Biblioteca Teresiana - sala delle veduteCesare GalloA PROPOSITO DI RICCARDO GUALINO

99 - ore 16.45 Pal. Ducale - portico del cortile d’onoreNoViolet Bulawayo con Bianca PitzornoLE PAROLE CHE CAMBIANO IL MONDO100 - ore 17 Cortile dell’Archivio di StatoDonatella Di Pietrantonio e Elisa Ruotolo con Simonetta BitasiBELLE STORIE101 - ore 17 Chiesa di S. Maria della VittoriaCarol GilliganLISTENING FOR THE VOICEore 17.15 Cinema OberdanPagine Nascoste LISBOA VIEW OF KRAKOW102 - ore 17.15 Spazio studio S. OrsolaPef con Vera SaltonIL MOSTRO PELOSO E I SUOI AMICI103 - ore 17.15 Teatro AristonCorrado Stajano, Marco Revelli e Antonella TarpinoIL POPOLO CHE MANCA104 - ore 17.30 Teatro BibienaGiorgio ManziL’EVOLUZIONE UMANA: IL GRANDE RACCONTO105 - ore 17.30 Palazzo Ducale - sale del CapitanoElisabetta BucciarelliRI-TRATTOore 17.30 Tenda Sordello Piero Dorfles

DESTRA E SINISTRA, OGGI106 - ore 17.45 Palazzo di S. SebastianoDiego De Silva e Francesco PiccoloDI CHE COSA RIDIAMO QUANDO LEGGIAMO107 - ore 17.45 Basilica palatina di S. BarbaraFrancesco Pecoraro con Giuseppe AntonelliSESSANT’ANNI DI GUERRA NON DICHIARATA108 - ore 17.45 Aula magna dell’UniversitàDavid B. con Matteo StefanelliGLI OSCURI SENTIERI DEL FUMETTO109 - ore 17.45 Aula Magna Isabella d’EstePAROLE IN RIMA, RITMO E SUONO110 - ore 18 Conservatorio “Campiani”Pierluigi Cappello con Antonio PreteSTORIA DI UNA LIBERTÀ111 - ore 18 Museo DiocesanoLorenza ZambonSEMI DI FUTURO. TERZA LEZIONE PER GIARDINIERI PLANETARI112 - ore 18.15 Liceo classico “Virgilio”Zhang Jie con Marco Del CoronaSTORIA DELLA CINA ATTRAVERSO LE DONNEore 18.30 Piazza MantegnaValentina BambiniPAROLE SPECIALI, TRA SUONI ED EMOZIONI

La figura di Francesco DeGregori non ha certobisogno di presenta-zioni: il cantautore ro-

mano ha scritto pagine inde-lebili della musica italiana, me-scolando piglio intellettuale, so-norità popolari e un uso dellalingua decisamente ricercato esenz’altro rivoluzionario, alpunto da essere spesso chia-mato con l’appellativo di poeta.Quarant’anni di strepitosa car-riera che vengono condensatinel racconto fotografico G u a rd ache non sono io, a cura di SilviaViglietti e Alessandro Arianti e inuscita in questi giorni. Il volumeanticipa la pubblicazione di unnuovo album e narra la parabolaartistica di De Gregori attraversoscatti inediti nei quali il can-tautore viene ritratto durante iviaggi, i concerti, i backstage, gliincontri. Ma non solo: il librocontiene anche un’intervistaesclusiva di Steve Della Casa euna di Gabriele Ferraris a GuidoGuglielminetti, produttore di DeGregori da circa un quarto disecolo a questa parte. Infine,una raccolta di appunti e ma-noscritti di nuove e vecchie can-zoni conclude un’opera davve-ro completa. Un’opera che rac-conta una vita, la stessa che DeGregori racconterà al Festival,accompagnato dal giornalistaMarino Sinibaldi.(Evento n. 121)

Pierre-Francois Beauchard,francese di Nimes, noto al gran-de pubblico con lo pseudoni-mo David B., è uno dei fumet-tisti più amati degli ultimi anni.È la saga de Il grande male aconsacrarlo, tra fine anni No-vanta e inizio Duemila, quale

maestro assoluto del graphicnovel contemporaneo. La nar-razione di David B., che tra lealtre cose è stato uno dei fon-datori della “mitica” casa edi-trice L’Association, travalica ge-neri e tematiche: tocca il ro-manzo esoterico, vira verso il

medioevo giapponese, si ap-plica alla Storia, come nel casodi Per gli oscuri sentieri, il rac-conto per immagini della presadella città di Fiume. Il tutto rap-presentato con uno stile raffi-nato e a suo modo rivoluzio-nario, al punto da divenire mo-dello per molti artisti contem-poranei. Dialoga con lui il fu-mettologo Matteo Stefanelli.(evento n. 108)

Francesco De Gregori Gli scattiinediti di quarant’anni da artista

Page 28: La Voce di Mantova - Speciale Festivaletteratura 2014
Page 29: La Voce di Mantova - Speciale Festivaletteratura 2014

29Venerdì 5 settembre 2014

113 - ore 18.30 Tempio di S. SebastianoVladimir Sorokin con Paolo NoriOPRICNINA, MADRE RUSSIA E ULTRAVIOLENZA114 - ore 18.30 Piazza CastelloStefano BenniSE QUALCUNO MI CHIEDE ANCORA A COSA SERVELA LETTERATURA LO AMMAZZOore 19 Tenda dei libriHans TuzziZAFFERANOle parole del ciboore 19 Cinema OberdanPagine NascostePROFEZIA: L’AFRICA DI PASOLINIore 19 Piazza Lega LombardaLa Compagnia della Lettura coordinata da LucaScarliniFIABE D’AUTORE DEL NOVECENTO115 - ore 19.15 Chiesa di S. Maria della VittoriaAnder Izagirre e Giuliano Santoro con Christian EliaIL REPORTAGE AL TEMPO DELLA BREAKING NEWSPERMANENTEore 20.30 Piazza L. B. AlbertiLuca Giordano, Florian Kessler e Jemma L. King

con Chicca Gagliardo e Jonny HondaSCRITTURE GIOVANI116 - ore 20.30 Aula magna dell’UniversitàMarco BelpolitiUNA MAPPA DEL TEMPESTOSO PRESENTE117 - ore 20.30 Palazzo di S. SebastianoLuciano CanforaIL LINGUAGGIO DELLA POLITICAore 20.45 Piazza MantegnaDario MaestripieriDOMINANZA E GERARCHIE118 - ore 20.45 Liceo classico “Virgilio”Paolo Bacigalupi con Tullio AvoledoIL FUTURO È UN GENE STREGATTO119 - ore 20.45 Basilica palatina di S. BarbaraAdriana Lisboa con Lella CostaLETTERATURA VERDE-OROore 21 Tenda SordelloPino Cacucci e Carlo LucarelliIL CRAMPO DELLO SCRITTOREore 21 Cinema OberdanPagine NascosteROQUE DALTON, FUSILEMOS LA NOCHE!120 - ore 21.15 Tempio di S. Sebastiano

Roberto Costantini e Stefano Tura con Luca CroviIL MALE VICINO121 - ore 21.15 Piazza CastelloFrancesco De Gregori con Marino SinibaldiLA SMANIA DI NON ESSERE IL CANTAUTORE CHESONO122 - ore 21.30 Teatro AristonBruno Gambarotta e la Banda Città di MantovaSESSANT’ANNI DI TELEVISIONE IN MUSICA123 - ore 22.30 Teatro BibienaMariano Tomatis e il collettivo Wu MingLABORATORIO DI MAGNETISMO RIVOLUZIONARIO124 - ore 22.30 Conservatorio “Campiani”DORMONO SULLA COLLINAore 22.30 Piazza L. B. AlbertiFabio Geda - BLURANDEVÙore 22.30 Piazza MantegnaFabrizio Puglisi‘ROUND MIDNIGHT: IL JAZZ DI THELONIOUSMONKore 23 Piazza Lega LombardaLa Compagnia della Lettura coordinata da LucaScarliniFIABE D’AUTORE DEL NOVECENTO

NoViolet Bulawayo rappresenta unadelle giovani scommesse dell’edizione2014 di Festivaletteratura: già insignitadel Man Booker Prize 2013 con il fol-gorante Abbiamo bisogno di nuovi nomi,la scrittrice zimbawese di nascita mastatunitense d’adozione ambiental’esordio in una baraccopoli africana,simbolo di disuguaglianze che perse-verano mentre il mondo va avanti. Unanarrazione filtrata attraverso lo sguardodella piccola Darling, allo stesso tempo

vittima e testimone di soprusi perpetratiquotidianamente in un micro-mondoche, proprio come l’autrice, lascerà perimbarcarsi verso l’America, dove l’at -tenderà una nuova cultura e una nuovacondizione di immigrata. Quello di No-Violet Bulawayo è un debutto forte, chenon scade mai nel banale, anzi grazie auna prosa diretta e vivida trasporta illettore in una vicenda che non potrà noncoinvolgere.(Evento n. 99)

Non chiedete a StefanoBenni a cosa serve laletteratura: potrebbenon rispondere delleproprie azioni. Il celebrescrittore bolognese, giàpiù volte protagonista aFestivaletteratura nelleedizioni precedenti e au-tore di splendidi libriquali La compagnia deiCelestini, Saltatempo,Elianto, Bar Sport, Achille

Pie’ Ve l o c e e il recente Latraccia dell’a n ge l o , si ci-menterà in un’ora - alsolito spassosa, ci pos-siamo giurare - di parole,letture e riflessioni sullaletteratura. Un’occasioneprivilegiata per ritrovareuna delle voci più fer-vide e interessanti delpanorama narrativo ita-liano.(Evento n. 114)

Che cos’è un laboratorio di magnetismorivoluzionario? Molto semplice: è la pro-secuzione “transmediale”de L’armata deis o n n a m bu l i , la più celebre opera del col-lettivo letterario Wu Ming. «Il mondo cheabbiamo narrato - dicono - escresce dallibro e vive, cammina!, grazie alle tec-niche del mentalismo, della prestidigi-tazione, dell’ipnotismo. Tutto partedell’Atto Sesto del romanzo: esperimentipresi da documenti veri o presunti del

XVIII secolo, evocazioni di scontri tramagnetisti nella Torino ottocentesca, l’ir -raccoglibile sfida di Silvan a Gustavo Rol(il più grande book test di tutti i tempi,chiedi al ‘77 se non sai come si fa), donnein trance che cominciano a parlare ro-meno, monarchi che perdono la testa, [...]un mago sconosciuto che fa apparire uo-va di gallina (gallina ipnotizzata, natu-ralmente)». Uno spettacolo imperdibile.(Evento n. 123)

L’Africa e l’America di NoViolet Bulawayo

Stefano Benni alle prese con la letteratura

Wu Ming e il Laboratorio di magnetismo rivoluzionario

Page 30: La Voce di Mantova - Speciale Festivaletteratura 2014
Page 31: La Voce di Mantova - Speciale Festivaletteratura 2014

31Sabato 6 settembre 2014

SABATO 6 SETTEMBRE

ore 9 Piazza L. B. AlbertiLavanya Sankaran con Piero ZardoLE PAGINE DELLA CULTURA125 - ore 10 Sagrestia di S. BarnabaPUNTO DOPO PUNTOore 10 -20 Palazzo Ducale - Atrio degli ArcieriIL PALAZZO DELLE FIABE a cura di Luca Scarliniore 10 Tenda SordelloDavide LongoPERCHÉ L’AMORE MENTE E CI PIACE COSÌore 10 Piazza Lega LombardaLa Compagnia della Lettura coord. da Luca Scar-lini FIABE D’AUTORE DEL NOVECENTOore 10 - 13 Piazza ErbeLa Voce delle CoseMACCHINE PER IL TEATRO INCOSCIENTEore 10 - 23 FamedioCARO PADRE, VIDIRÒ...126 - ore 10 Riserva naturale Bosco FontanaMarco Di Domenico con Marco Bardiani e Ales-sandro CampanaroIL BOSCO DOVE TUTTO SI TRASFORMA127 - ore 10 Palazzo Ducale - sale del CapitanoDario ZerutoSE LA CARTA FA POP-UPore 10 - 20 Archivio di Stato - Sacrestia

I SOLDATI NEGLI ARCHIVI128 - ore 10.15 P. Ducale - portico cort .d’onoreColm Tóibín con Ranieri PoleseLA SOLITUDINE DI MARIA129 - ore 10.15 Museo DiocesanoJanna CarioliOGGI SI FA POESIA!130 - ore 10.30 Aula magna Isabella d’EsteBernard Friot con Silvia Bonanni e Pino CostalungaSTORIE PER LA TESTA E PER IL CUORE131 - ore 10.30 Teatro BibienaItalo Lupi con Beppe FinessiI PROGETTI DI UNA VITA132 - ore 10.30 Spazio studio S. OrsolaCompagnia il Melarancio 10 PAROLE133 - ore 10.30 Conservatorio “Campiani”Jorie Graham con Antonella FranciniCANTA QUALCOSA, E CANTANDO DISSENTI134 - ore 10.30 Tempio di S. SebastianoGrammenos Mastrojeni con Franca RoiattiPER UN’ECOLOGIA RESPONSABILEore 10.30 Cinema Oberdan Pagine NascostePAROLE POVERE135 - ore 10.45 Teatro Ariston Carlo RovelliDI CHE COSA È FATTO IL MONDO?136 - ore 10.45 Liceo classico “Virgilio”Chiara Codecà e Wu Ming 4

HO RIVELATO IL MIO CUORE AL MONDO PERCHÉLO PRENDESSERO A FUCILATE137 - ore 10.45 Museo DiocesanoNadia NicolettiROSE, CHE PASSIONE!138 - ore 11 Cortile dell’Archivio di StatoAlberto Arbasino con Marco BelpolitiFRATELLI D’ITALIA, FANTASMI ITALIANI, PAE-SAGGI ITALIANI CON ZOMBI139 ore 11 Palazzo di S. SebastianoElif Shafak con Chicca GagliardoUNA CITTÀ A MISURA DI MONDOore 11 Piazza MantegnaGiorgio Manzi EVOLUZIONE UMANA: LUCY “NAC -QUE” 10 ANNI PRIMA (A OLDUVAI)140 - ore 11 Chiesa di S. Maria della VittoriaFlorian KesslerMUT BÜRGERore 11 Tenda SordelloIrene Bignardi INCONTRANDO IL NOVECENTO141 - ore 11.15 Aula magna dell’UniversitàAssia Petricelli, Sergio Riccardi, Pietro Scarnerae Tuono Pettinato con Fabio GedaLASCIARE IL SEGNO142 - ore 11.15 Basilica Palatina di S. BarbaraFrancesco Abate e David Wagner con Massimo CirriCI VUOLE FEGATO

Un inedito sistema economico, ba-sato sulla “condivisione collabo-rativa” e destinato a mutare ra-dicalmente il nostro modo di vi-

vere: è quello che teorizza Jeremy Rifkin,autore de La società a costo marginale zero,protagonista di un evento dedicato all’ascesadell’anticapitalismo. Rifkin è uno dei più po-polari analisti contemporanei, consulentedell’Unione Europea e dei leader di vari Paesidel mondo. Attualmente ha all’attivo 19 titolidi successo, tradotti in 35 lingue e tiene le-zioni all’Executive Education Program dellaWharton School, presso l’University of Pen-nsylvania. Al Festival porta la teoria basatasull’”Internet delle cose”, infrastruttura intel-ligente, composta dall’Internet delle comu-nicazioni, la nascente Internet dell’energia el’Internet della logistica, destinata a spingerela produttività fino al punto in cui il costomarginale della produzione di numerosi benie servizi sarà quasi azzerato. Secondo Rifkin,nei prossimi anni il vortice del costo mar-ginale zero trascinerà con sé quasi ogni set-tore dell’economia generando un’economiaibrida, in parte orientata al mercato capi-talistico e in parte alla condivisione colla-borativa, con ricadute sociali notevolissime.Ci attende un mondo in cui il capitale socialeavrà lo stesso peso di quello finanziario, lalibertà prevarrà sulla proprietà, la coopera-zione soppianterà la concorrenza. Un ca-pitalismo che si avvia all’eclissi, destinato ascomparire nella seconda metà del XXI se-colo: una provocazione che Rifkin condensain un saggio complesso e interessante, inun’ottica solo apparentemente lontana dallapercezione del mondo che viviamo.(Evento n. 148)

Jeremy Rifkin Il capitalismoè (quasi) acqua passata

Siete grafici e avete bisogno di unaguida ispiratrice? Volete esplorare ilsegno creativo dell’Italia che ha fat-to la storia di Ibm, La Rinascente, laTriennale di Milano, di grandi museie allestimenti? Italo Lupi la incarnain modo assoluto. Il progettista, traarchitettura e progetti coordinati, èautore di un atlante d’immagini se-lezionate con cura, manuale imma-ginifico per future generazioni dicreativi: Autobiografia grafica. Ar-

tista visionario, il suo tratto comparesu poster, riviste, disegno urbano,mescolando colore, ironia e rigore:come dice la rivista Domus “la gra-fica è il modo attraverso cui Lupicuce gli infiniti frammenti di unalunga e ricca carriera e lo offre comestrumento di conoscenza e di sintesi

anche a tutti coloro che pensano ditrovare in questo volume uno spun-to sui segreti di un mestiere com-plesso, che non s’impara in unascuola ma si costruisce attraverso leesperienze di un’intera vita”. Lo in-contra l’esperto d’arte e design Bep-pe Finessi. (evento n. 131)

Italo Lupi e Beppe Finessi

Immagini per le generazioni future

Page 32: La Voce di Mantova - Speciale Festivaletteratura 2014
Page 33: La Voce di Mantova - Speciale Festivaletteratura 2014

33Sabato 6 settembre 2014

ore 11.30 Piazza L. B. AlbertiMario Desiati ed Emanuele Giordana con Chri-stian Elia PITCHING IN PIAZZA143 - ore 11.30 Piazza CastelloINEDITA ENERGIAore 11.45 Cinema OberdanPagine Nascoste LISBOA VIEW OF KRAKOWore 12 Archivio di Stato - SacrestiaDaniela Ferrari e Danilo CraveiaI SOLDATI NEGLI ARCHIVIore 12 Tenda dei libriAlessandro Marzo MagnoTIPICO le parole del ciboore 12 Piazza Lega LombardaLa Compagnia della Lettura coordinata da LucaScarlini FIABE D’AUTORE DEL NOVECENTO144 - ore 13 Casa SlowRoberta Corradin3. DALL’ACETO AL RISVEGLIO DELLE COSCIENZE145 - ore 14.30 Palazzo Ducale - portico delcortile d’onoreScholastique Mukasonga con Fabio GedaNOSTRA SIGNORA DEL RUANDA146 - ore 14.30 Aula magna dell’Università

Hans Rudolf Herren con Laura CiacciL’AGRICOLTURA DAL VOLTO UMANO147 - ore 14.30 Teatro BibienaPaolo Rumiz e Alessandro ScillitaniNEI LUOGHI E NELLE STORIE DELLA PRIMAGUERRA MONDIALEore 14.30 Cinema OberdanPagine NascosteALICE WALKER: BEAUTY IN TRUTH148 - ore 14.30 Piazza CastelloJeremy RifkinL’ASCESA DELL’ANTICAPITALISMO149 - ore 14.30 Conservatorio “Campiani”Oliver Rohe con Emanuele GiordanaUN'ARMA PER LE MASSE150 - ore 14.45 Liceo classico “Virgilio”Andrea Molesini e Fabrizio Silei con Matteo CorradiniIMMAGINA DI ESSERE IN GUERRAore 15 Chiesa di S. Maria della VittoriaVOCABOLARIO EUROPEO151 - ore 15 Basilica palatina di S. BarbaraLuisa MuraroIRIS MURDOCH RENAISSANCE152 - ore 15 Cortile dell’Archivio di Stato

Gary Shteyngart con Marco MalvaldiHO RISCHIATO DI CHIAMARMI COME UN POR-NODIVO BAVARESE153 - ore 15 Palazzo Ducale - sale del CapitanoGiacomo BagnaraRI-TRATTO154 - ore 15.30 Sagrestia di S. BarnabaPUNTO DOPO PUNTOore 15.30 Tenda SordelloCecilia Strada e Lella CostaDA VENT’ANNI A CURARE I FERITI155 - ore 15.30 Palazzo di S. SebastianoJulian Fellowes con Irene BignardiSCRIVERE DOWNTON ABBEY156 - ore 15.30 Aula magna Isabella d’EsteElvira Lindo con Mario Sala GalliniLE EROICHE IMPRESE DI TUTTI I GIORNI157 - ore 15.30 Museo DiocesanoNadia NicolettiUN GIARDINO DA MANGIAREore 15.30 - 18.30 Piazza ErbeLa Voce delle CoseMACCHINE PER IL TEATRO INCOSCIENTE

Prima la malattia, la paura, poi il trapianto difegato e la speranza. La stessa storia lega unitaliano e un tedesco, Francesco Abate eDavid Wagner. In comune non hanno soloun fegato nuovo, ma anche la voglia pres-sante di raccontare cos’è stata per loroquell’esperienza. Abate lo fa con grandecapacità narrativa e una forte vena ironica inChiedo scusa, Wagner incalza con surrea-lismo in Il corpo della vita, che gli è valso ilpremio per la Letteratura alla Fiera di Lipsia.Sono romanzi di guarigione, non solo fisica

ma anche interiore. Se Chiedo scusa è unasorta di invito a farsi contaminare, correndoanche qualche rischio in più rispetto allapurezza assoluta del bastare a sé stessi, Ilcorpo della vita - che ha venduto 50milacopie ed è stato tradotto in 7 paesi - è unodei casi letterari di quest’anno. Toccante,brillante e nel contempo asciutto, con di-stacco e non senza ironia parla di amore,morte, responsabilità, felicità, e del tempodilatato dall’attesa. Li incontra il conduttoreradiofonico Massimo Cirri. (Evento n. 142)

Per anni ci ha fatto ridere digusto in tv e a teatro, entrandodi diritto nel gotha della co-micità italiana. Ora Anna Mar-chesini ci conquista con i suoiromanzi che scavano nelle vi-te forti e fragili di donne ebambine, divise tra intimi do-lori e profonde speranze. Loha fatto con Il terrazzino deigerani timidi e Di mercoledì,ma lo conferma con uno stileforte e appassionante nell’ul -timo Moscerine, raccolta dinove storie dedicate ad aspettidella vita microscopici comeinsetti tanto da apparire invi-sibili, tuttavia capaci di ribal-tare intere esistenze. 60 anni esofferente per una grave for-ma di artrite reumatoide, AnnaMarchesini appare in pubbli-co tanto magra quanto tenace,capace di amare la vita conuna contagiosa potenza didonna e narratrice. «In genereio scrivo a seconda di quelloche mi ha ispirata», ha detto «equi venivo dalla rilettura delle

Novelle di Pirandello, uno diquei volumi cicciosi che quan-do li apri senti le voci di tuttal’umanità che c’è dentro. E miè venuta voglia di raccontarestorie dove tutti i personaggifossero protagonisti».(Evento n. 174)

Tutti noi almeno una volta,rapiti da una serie televisivache ci appassiona e intristiscea ogni finale di stagione, cisiamo chiesti come lavori lamente dello sceneggiatoreche la crea, per avere uneffetto così potente su di noi.Al Festival sbarca DowntownAbbey, tra le serie più pre-miate al mondo con unanimeconsenso di pubblico e cri-tica, che racconta la storia diuna famiglia dell’aristocraziainglese nell’epoca edoardia-na. Arriva con il suo plu-riremiato padre, Julian Fel-lowes, sceneggiatore già vin-citore di un Oscar per Go-sford Park e di un Emmy nel2011 proprio con DowntownAbbey, ma anche autore diSnob, manuale sullo stile divita, tra codici e rituali,dell’aristocrazia inglese nelnuovo millennio. È ora inuscita, nero su bianco, il vo-lume con la sceneggiaturadella prima stagione di Do-

wntown Abbey: un’occasio -ne per raccontare quali pro-cessi creativi e caratteristichenarrative si nascondono die-tro a una serie tv. Dialogheràcon la critica cinematograficaIrene Bignardi.(Evento n. 155)

Abate & Wagner, raccontare la malattia

Julian Fellowes Il “mago”della serie Downtown Abbey

Anna Marchesini Raccontidi donne forti e vite fragili

Page 34: La Voce di Mantova - Speciale Festivaletteratura 2014
Page 35: La Voce di Mantova - Speciale Festivaletteratura 2014

35Sabato 6 settembre 2014

Elizabeth

Strout

La vita

lontano

dai riflettori

158 - ore 16 Sagrestia di S. BarnabaRoger McGough con Franco Nasi159 - ore 16 Palazzo Ducale - Galleria dei FiumiAndrea di Robilant con Clark LawrenceSULLE TRACCE DELLA ROSA MOCENIGA160 - ore 16 Tempio di S. SebastianoPatrick Fogli e Simone Sarasso con Luca CroviL’ITALIA VISTA DAL NOIRore 16 Piazza Lega LombardaLa Compagnia della Lettura coord. da Luca ScarliniFIABE D’AUTORE DEL NOVECENTO161 - ore 16.30 Biblioteca TeresianaCarlo ZucchiniA PROPOSITO DI GIORGIO MORANDIore 16.30 Tenda SordelloSilvia Bencivelli e Stefano CaseriniBUFALE: COME SCOPRIRLE, COME COMBATTERLEore 16.30 Cinema OberdanPagine NascosteTHE NEW YORK REVIEW OF BOOKS: THE 50 YEARARGUMENT162 - ore 16.30 La ZanzaraAlberto Pellai e Telmo Pievani con Federico Taddia ele incursioni musicali degli Scomoda VoceTRA SESSO E REALTÀ

163 - ore 17.00 Piazza CastelloMichael Pollan con Stefano SalisLA CUCINA DEI QUATTRO ELEMENTI164 - ore 17 Pal. Ducale - portico del cortile d’onoreCharles King con Alessandro Marzo MagnoL’UTOPIA COSMOPOLITA DI ODESSA165 - ore 17 Teatro AristonE JOHNNY PRESE IL FUCILEdal romanzo di Dalton Trumboore 17 Piazza MantegnaRoberto Scaini LE MALATTIE DIMENTICATE166 - ore 17 Spazio studio S. OrsolaCompagnia il Melarancio 10 PAROLE167 - ore 17.15 Cortile dell’Archivio di StatoSandra Petrignani, Liliana Rampello, Anita Raja conAnnarosa ButtarelliRISCRIVERE LA VITA DI UNA SCRITTRICE FAMOSA168 - ore 17.30 Chiesa di S. Maria della VittoriaCatalina Gayà e Angelo Mastrandrea con Christian EliaCRONACHE DALL’INTERNOore 17.30 Tenda SordelloGiuseppe Ayala, Rosaria Capacchione e Isaia SalesLE MAFIE DEL NUOVO SECOLO169 - ore 17.30 Basilica palatina di S. BarbaraAleksandar Hemon con Chiara Valerio

LONTANO DA SARAJEVO170 - ore 17.45 Museo DiocesanoMarco Malvaldi e Tuono Pettinato con Cinzia PoliEROI QUOTIDIANI171 - ore 17.45 Conservatorio “Campiani” LavanyaSankaran con Carlo AnneseSTORIA COLLETTIVA, RESPONSABILITÀ INDIVIDUALE172 - ore 17.45 Aula magna dell’UniversitàMichael Jakob con Luca MolinariOSSERVARE IL PAESAGGIO DA UNA PANCHINAore 18 - 22 Spazio Bernardelli MATITA173 - ore 18 Teatro BibienaL’ULTIMA FAVOLA174 - ore 18 Palazzo di S. SebastianoAnna Marchesini con Giuseppe Antonelli175 - ore 18 Palazzo Ducale - Sale del CapitanoSilvia BonanniRITAGLI DI COLORE176 - ore 18.15 Aula magna Isabella d’EsteLuigi Ballerini e Annalisa StradaSCELTE177 - ore 18.15 Sagrestia di S. BarnabaChandra Livia Candiani con Giorgio MoraleLA GIOIA INCREDULA DEL MONDO

Cento anni ci separano dall’Eu -ropa della Prima Guerra Mon-diale. E milioni di passi sonostati fatti in ogni direzione percostruire quel mondo dove noiviviamo “camminando eretti làdove sono andati strisciandocome vermi”. Paolo Rumiz havoluto vedere i luoghi degliscontri di inizio secolo, dallaGermania alla Francia, dall’Ita -lia all’Ucraina. Geografia dipersone, di vite di morti, rac-

conti di figli e nipoti di reduci,memorie rimaste tra le pieghedelle narrazioni e nella mentedi chi c’era e ha visto. Al Fe-stival ricostruisce con voce eimmagini il suo viaggio insie-me al regista Alessandro Scil-litani, che firmerà col materialeraccolto un film documentario

dal titolo L’albero tra le trincee,in uscita a settembre. Il gior-nalista è partito da Ortigara,Redipuglia, Carso e ha percor-so 600 chilometri sul fronte ita-lo-austriaco da Trieste al Passodello Stelvio, aprendo unosquarcio nella storia.(evento n. 147)

Paolo Rumiz e Alessandro Scillitani

Sulle orme della Grande Guerra

Se dovesse riassumere la suaultima fatica I ragazzi diB u rge s s , la scrittrice ame-ricana Elizabeth Strout la

definirebbe come una storia di uo-mini e di donne costretti ad af-frontare un dolore rimosso dalquale si sono illusi di poter sfug-gire. Ma nonostante tutto hanno lapossibilità di crescere, sapendoche con ogni probabilità sbaglie-ranno di nuovo. Una condizioneumana ineluttabile si racchiudenelle vite di tre fratelli divisi tra NewYork e la provincia americana, nel-le quali appare chiaro tutto il gra-duale crollo dei valori di una na-zione intera. È una delle penne piùattese a Mantova in questa 18ª edi-zione, non fosse altro perchè a lei èandato il Premio Pulitzer 2009 conla raccolta di racconti Olive Kit-t e r i d ge . Profonda e raffinata, cosìviene definita da un coro di critici elettori convinti di poterla accostarea Alice Munro e Annie Proulx. Lei èschiva e ironica, vive nel Maine elimita al massimo i bagni di folla,partendo proprio dalla New Yorkche racconta e che affronta a pic-cole dosi. È invece molto più af-fascinata da quel mondo ruralelontano dai riflettori, ambiente chel’ha cresciuta contrapponendo co-stantemente miserie a splendori,delusioni cocenti e speranze in unfuturo diverso. Nel suo ultimo li-bro, a 5 anni di distanza dal Pu-litzer, tutti ne riconoscono un’evo -luzione e un miglioramento chiari

nello stile e nella narrazione. Le staa cuore il tema della famiglia ma halo stesso peso la riflessione sul pas-sato, che parla e talvolta perseguitai protagonisti della sua storia, “cosìcome nei conflitti razziali cheesplodono in un microcosmo”. Re-

censioni ottime - il Time paragonail suo ultimo lavoro addirittura aPastorale Americana di Philip Roth- e lei lusingata parla anche diquanto possa influire nelle criticheil solo fatto di essere donna. Magetta uno sguardo anche alla let-

teratura italiana, e fa il nome diElena Ferrante. «Ho letto con moltasorpresa che non si sa nulla di lei eche c’è chi dice che dietro il nomedi questa eccellente autrice possain realtà nascondersi un uomo».(Evento n. 189)

Page 36: La Voce di Mantova - Speciale Festivaletteratura 2014
Page 37: La Voce di Mantova - Speciale Festivaletteratura 2014

37Sabato 6 settembre 2014

ore 18.30 Piazza MantegnaCristiano Chesi FILASTROCCHE MECCANICHE: APPUN-TI PER INFINITE ACROBAZIE LINGUISTICHE178 - ore 18.30 Liceo classico “Virgilio”Tullio Avoledo e Wu Ming 4 con Stefano JossaIL RITORNO DELL’EROE179 - ore 18.30 Tempio di S. SebastianoAntonio Moresco con Loredana Lipperiniore 19 Tenda dei libriLella Costa MINESTRINA le parole del ciboore 19 Piazza Lega LombardaLa Compagnia della Lettura coord. da Luca ScarliniFIABE D’AUTORE DEL NOVECENTO180 - ore 19 Piazza CastelloEnzo Bianchi e Ilvo DiamantiLA BIBBIA VISTA DAGLI ITALIANIore 19 Cinema Oberdan Pagine NascosteWRITE DOWN, I AM AN ARABore 20.30 Piazza L. B. AlbertiLuca Giordano, Florian Kessler e Jemma L. King conElisa Ruotolo e Chicca Gagliardo SCRITTURE GIOVANIore 20.30 Tenda SordelloPaola Barretta, Christian Elia e Gabriele Eminente

DIECI ANNI DI CRISI DIMENTICATE181 - ore 20.45 Basilica palatina di S. BarbaraJean-Christophe Rufi n con Fabio GambaroPELLEGRINI DEL VUOTO182 - ore 20.45 Chiesa di S. Maria della VittoriaAttilio Scienza con Giovanni GregolettoLA GENETICA CHE SALVA IL VINOore 20.45 Piazza MantegnaCarlo Rovelli STELLE DI PLANCK183 - ore 21 Tempio di S. SebastianoDulce Maria Cardoso con Michela MurgiaPAGINE DI STORIA(E)184 - ore 21 Aula magna dell’UniversitàMarco Steiner con Patrizio RoversiIN VIAGGIO CON CORTO MALTESE185 - ore 21 Cinema OberdanLorenza MazzettiIL MIO FREE CINEMA186 - ore 21 Liceo classico “Virgilio”Giulio Questi con Davide LongoNUOVI RACCONTI PARTIGIANI187 - ore 21.15 Conservatorio “Campiani”Elisabetta Bartuli, Elias Khoury e Mourid Barghouti

AFFINCHÉ IL VENTO NON MI DISPERDA188 - ore 21.15 Teatro BibienaUNA ROSA IN PIENO INVERNO189 - ore 21.15 Palazzo di S. SebastianoElizabeth Strout con Piero Dorfl esMICROCOSMI AMERICANIore 22 Tenda SordelloGary Shteyngart LA SCRITTURA NELLA RETE190 - ore 22 Teatro AristonE JOHNNY PRESE IL FUCILEdal romanzo di Dalton Trumboore 22.30 Piazza L. B. AlbertiStefano Benni BLURANDEVÙ191 - ore 22.30 Piazza CastelloLa Banda Osiris, con Telmo Pievani e Federico TaddiaNOTE DOLENTI E DOLENTI NOTEore 22.30 Piazza MantegnaGiovanni Bietti I MONDI SONORI DI LIGETIore 23 Piazza Lega LombardaLa Compagnia della Lettura coord. da Luca ScarliniFIABE D’AUTORE DEL NOVECENTO

Il rapporto che abbiamo conla Bibbia lo conosciamo alivello personale, intimo. Macosa possiamo dire degli ita-liani come popolo di creden-ti, lettori, fedeli e non?Ilvo Diamanti, sociologo, si èposto questa domanda e havoluto approfondire. La suaraccolta di dati è diventata unlibro dal titolo Gli italiani e laBibbia, a cinquant’anni dallaDei Verbum, documento del

Concilio Vaticano II dedicatoall’ascolto della parola di Dio.A Festivaletteratura parla del-la conoscenza di questo testosacro e di come abbia cam-biato o influenzato la nostracrescita, educazione, l’arte ela cultura. Un dialogo che sipreannuncia intenso, perchèaccanto a Enzo Bianchi (nellafoto), priore di Bose, frazioneabbandonata del Comune diMagnano sulla Serra di Ivrea,

dove nel 1965 si recò per darevita a una comunità mona-stica. Raggiunto nel 1968 daiprimi fratelli e sorelle, ha scrit-to la regola della comunità.Oggi la comunità conta un’ot -tantina di membri tra fratelli esorelle di cinque diverse na-zionalità ed è presente, oltreche a Bose, anche a Geru-salemme, Ostuni, Assisi e Cel-lole-San Gimignano.(Evento n. 180)

Tra tutte le cose che a variotitolo si dicono a proposito del-la letteratura, una resta asso-lutamente inconfutabile: è unfantastico modo per viaggiare.Bastiamo noi lettori, un librotra le mani e la curiosità. MarcoSteiner al viaggio da fermo hapreferito quello reale, geogra-fico, con la valigia in mano e intasca le storie di Stevenson,London, Conrad, Chatwin. Finoa quando la sua strada ha in-crociato quella di Hugo Pratt e

- ovviamente - Corto Maltese.Insieme l’hanno assorbito persei anni tra terra e mare, neiluoghi delle avventure che ri-chiedono accurate ricerchegeografiche e letterarie, a cuicollabora con dedizione. «È av-ventura - diceva Hugo Pratt -quando si cerca qualcosa, bellae pericolosa, ma che vale lapena di vivere». E allora MarcoStainer ne Il corvo di pietra de -cide di narrare le prime espe-rienze di un giovane Corto Mal-

tese, partendo dal 1902,nell’anno del crollo del cam-panile di Venezia. È una sortadi romanzo di formazioneall’avventura, nel tempo in cuisi formò il suo spirito di ma-rinaio meticcio mediterraneo,cinico ma leale, sempre devotoall’amicizia. Un viaggio che aMantova condivide con PatrizioRoversi, e naturalmente contutti noi.(Evento n. 184)

Novant’anni e tanto da rac-contare, anche i macigni del-la memoria - o “pugni vio-lenti”, come dice lui - cheporta con sè da quando eraun giovane partigiano in Val-tellina.Giulio Questi ha un vita pie-na alle spalle come attore,scenografo, operatore, regi-sta ed è tornato da poco ascrivere, scegliendo l’atmo -sfera fiabesca che lo acco-

muna a Italo Calvino, tuttaconvogliata in “Uomini e co-mandanti”. Negli anni dellagiovinezza scriveva su ungiornale locale, e i suoi ar-ticoli conquistarono Elio Vit-torini che lo scelse per unvolume nei Gettoni di Ei-naudi. Lo scrittore SergioLuzzatto - autore di Partigia.Una storia della Resistenza -non ha dubbi nel collocareGiulio Questi «in un elenco

sceltissimo di combatten-ti-narratori della Resistenzaitaliana: nella compagnia so-vranamente ristretta di Cal-vino, di Fenoglio e di Me-neghello».Tra neorealismo e fiaba,Questi cattura e accompagnaalla lettura della storia, comevoce storica presente, vivace,segnata dal tempo e dai fat-ti.(Evento n. 186)

Gli italiani e la Bibbia secondo Diamanti e Bianchi

Marco Steiner, in viaggio con Hugo Pratt

Giulio Questi, novant’anni da raccontare

Page 38: La Voce di Mantova - Speciale Festivaletteratura 2014
Page 39: La Voce di Mantova - Speciale Festivaletteratura 2014

39Domenica 7 settembre 2014

DOMENICA 7 SETTEMBRE

ore 9 Piazza L. B. AlbertiAdriana Lisboa con Piero ZardoLE PAGINE DELLA CULTURA192 - ore 9 Palazzo Ducale - sale del CapitanoLudosofici LA PIEGA SPIEGATA, OVVERO LA SPIEGADELLA PIEGA!193 - ore 10 Museo DiocesanoBruno TognoliniLA PROSA DICE, LA RIMA FAore 10 - 18 Palazzo Ducale - Atrio degli ArcieriIL PALAZZO DELLE FIABEore 10 - 18 FamedioCARO PADRE, VIDIRÒ...ore 10 - 18 Archivio di Stato - SacrestiaI SOLDATI NEGLI ARCHIVIore 10 - 13 Piazza ErbeLa Voce delle CoseMACCHINE PER IL TEATRO INCOSCIENTEore 10 Piazza Lega LombardaLa Compagnia della Lettura coord. da Luca ScarliniFIABE D’AUTORE DEL NOVECENTOore 10 Tenda Sordello

Edgarda Ferri POTERE CIECO, ASSOLUTO, MORENTE194 - ore 10 Palazzo di S. SebastianoGustavo Pietropolli Charmet con Lella CostaINNAMORARSI POCO195 - ore 10 Sagrestia di S. BarnabaParco Archeologico del Forcello e Gianfranco AllariLE MERENDE DI NONNA ANTHUS196 - ore 10 Riserva naturale Bosco FontanaMarco Di Domenico con Marco Bardiani e AlessandroCampanaroIL BOSCO DOVE TUTTO SI TRASFORMA197 - ore 10 Basilica palatina di S. BarbaraMiki Ben-Cnaan e Michela Murgia con Loredana Lip-perini LA LIBERA CIRCOLAZIONE DELLE IDEE E DELLESTORIE198 - ore 10.15 Aula magna I. d’Este Mario Sala GalliniDETECTIVE PER UN GIORNO10.30 Cinema Oberdan Pagine NascostePROFEZIA: L’AFRICA DI PASOLINI199 - ore 10.30 Palazzo Ducale - sale del CapitanoGiacomo BagnaraRI-TRATTO200 - ore 10.30 Pal Ducale - portico del cortile d’onorePaolo Pejrone con Emanuela Rosa-Clot

PER UN GIARDINO FELICE (E NUOVO) IN TEMPO DI CRISI201 - ore 10.30 Cortile dell’Archivio di StatoLicia Troisi con Luca Crovi e Sandrone DazieriULTIME NOTIZIE DAL MONDO EMERSO202 - ore 10.45 Chiesa di Santa Maria della VittoriaChicca GagliardoI VERTIGINOSI POETI DELL’ARIA203 - ore 10.45 Teatro AristonPierre Lemaitre con Fabio GambaroLA GLORIA DEI MORTI, LA GUERRA DEI VIVI204 - ore 11 Liceo classico “Virgilio”Bernard Friot e Annalisa Strada con Simonetta BitasiINSEGNARE LA LETTURA?205 - ore 11 Tempio di S. SebastianoChiara Valerio con Marco MalvaldiLA FORMULA DELLE STORIE206 - ore 11 Spazio studio S. OrsolaCompagnia il Melarancio 10 PAROLEore 11 Tenda SordelloMarino SinibaldiFARE CULTURAore 11 Piazza MantegnaStefano CaseriniTRE EQUAZIONI SUL FUTURO DEL NOSTRO CLIMA

Co nosciuto soprattuttoper i suoi libri noir,nel 2013 Pierre Le-maitre si è aggiudi-

cato il prestigioso Premio Gon-court con Ci rivediamo lassù,romanzo che muove i passidalla Grande Guerra - di cuiricorre il centenario - per pro-seguire il cammino narrativo inuna Parigi che sarà teatro diuna colossale truffa a opera deiprotagonisti, Albert ed Edo-uard, due reduci del conflittoche, ritornati in patria, si ri-troveranno nella scomodacondizione di esclusi dalla so-cietà. Cimentandosi in atmo-sfere completamente diverserispetto alla produzione pre-cedente, Lemaitre dà vita a unracconto crepuscolare e visio-nario, un’orchestrazione nar-rativa perfetta che segue leperipezie dei protagonisti con-ducendo per mano il lettore inuna trama coinvolgente.

Ci rivediamo lassù saràdunque, com’è facile imma-ginare, l’argomento principaledell’incontro che vedrà lo scrit-tore parigino raccontarsi in-sieme al saggista Fabio Gam-baro. Un incontro che sarà an-che occasione per conoscereda vicino uno degli autori piùin vista della letteratura fran-cese - ed europea - della nostraepoca.(Evento n. 203)

Pierre Lemaitre, il romanzierePremio Goncourt 2013

Giorgio Fontana e Benedetta Tobagi

Raccontare l’Italia: come?“Raccontare l’Italia”: già, macome? A porsi la domandasono Giorgio Fontana, scrit-tore, saggista e romanziere eBenedetta Tobagi, a sua voltagiornalista e scrittrice. Duevoci giovani e autorevoli siconfrontano su un tema an-

cora - e più che mai - spinosoe di attualità. Fontana con illibro Per legge superiore e nelsuo ultimo Morte di un uomofelice (finalista al Campiello2014) fa rivivere la stagioneterroristica di inizio anni Ot-tanta attraverso la figura del

magistrato Giacomo Colna-ghi. Una vicenda che fa ri-flettere sulla giustizia, deli-neandone possibilità e limiti.Tematiche simili a quelle cheBenedetta Tobagi tratta nellesue opere Una stella inco-ronata di buio e , Storia di unastrage impunita quest’ultimodedicato alla strage di piazzadella Loggia.(Evento n. 213)

Page 40: La Voce di Mantova - Speciale Festivaletteratura 2014
Page 41: La Voce di Mantova - Speciale Festivaletteratura 2014

41Domenica 7 settembre 2014

Un’idea di destino - Diari di una vita straor-dinaria è il titolo di un volume che rac-chiude le riflessioni e i reportages di Ti-ziano Terzani (nella foto) in giro per ilmondo: notazioni che iniziano in occasionedella carcerazione in Cina per attività con-trorivoluzionarie e proseguono con i viaggiin Giappone, Thailandia, URSS, e ancoraIndocina, India, Pakistan, Medioriente. Uninestimabile bagaglio di esperienze da cuisono sgorgate le opere che hanno resoTerzani amato al grande pubblico, ma an-che momenti ricchi di dubbi, nostalgie, ri-

cerche della felicità da contrapporre alladepressione. I Diari diventano allora unachiave di accesso al cuore di un grandeintellettuale dei nostri tempi: gli interro-gativi, le meditazioni, le lettere e gli ap-punti compongono un quadro di profondaumanità e potenza riflessiva.A dieci anni esatti dalla scomparsa, la mo-glie Angela (che cura l’introduzione delvolume) e il curatore Álen Loreti portano aMantova le pagine e i ricordi di TizianoTerzani.(Evento n. 223)

Tom Waits è una dellefigure più enigmatichedella scena musicalecontemporanea: blue-sman bianco, poeta dan-nato, autore di un soundroco e arruffato con ilquale racconta, con to-no unico e irripetibile, leluci e le ombredell’America sotterra-nea, resta ancora oggiun personaggio dal ca-rattere sfuggente. La sua

vita sregolata diventaoggi il soggetto della pri-ma biografia assoluta sulcantautore statunitense:Dalla parte sbagliata del-la strada, a opera di Bar-ney Hoskyns, giornalistamusicale per testatequali Mojo, Rolling Sto-ne, Spin, Uncut. L’operaripercorre la carriera diWaits, dagli esordi nel1973 con il tour insiemeai Mothers of Invention

di Frank Zappa all’im -magine da perfetto beat-nik, dalla fruttuosa col-laborazione con la mo-glie/manager KathleenBrennan al jazz eall’avanguardia fino alleapparizioni cinemato-grafiche. Una vita dallaparte sbagliata o, perdirla con Riccardo Ber-toncelli, «un safari,un’avventura favolosa».(Evento n. 212)

Dopo aver ospitato nel 2013 Barry Miles,uno dei grandi protagonisti della “swin -ging London”, quest’anno Festivalette-ratura porta a Mantova un’altra figura dispicco della Londra del Dopoguerra: Lo-renza Mazzetti. Emigrata nella capitaleinglese negli anni Cinquanta (era natanel 1928 a Firenze), di fatto con la pel-licola Together, realizzata in collabora-zione con Lindsay Anderson, diede il viaal movimento del “free cinema” britan -nico, partecipando poi nel 1956 anchealla redazione del primo manifesto pro-

grammatico del gruppo. Quegli anni ri-vivono oggi nel Diario londinese: l’arrivoin città, l’iscrizione all’accademia univer-sitaria, il primo film, la nascita di uno deimovimenti più trascinanti della culturaeuropea, al punto da influenzare, con ilsuo sguardo sulle nuove generazioni esulle periferie, il cinema contempora-neo. Tutto ciò rivive nelle pagine dellaMazzetti, che nella cornice del chiostrodel Conservatorio “Campiani” dialoghe -rà con il giornalista Ranieri Polese.(Evento n. 220)

Gli straordinari diari di Tiziano Terzani

La vita di Tom Waits narrata da Hoskyns

Lorenza Mazzetti: così nacque il free cinema

Page 42: La Voce di Mantova - Speciale Festivaletteratura 2014
Page 43: La Voce di Mantova - Speciale Festivaletteratura 2014

43Domenica 7 settembre 2014

207 - ore 11.15 Aula magna dell’UniversitàMarcello Flores e Mimmo Franzinelli con Andrea Ran-zato IL LATO IN OMBRA DELLA STORIA208 - ore 11.30 Piazza CastelloClaudio MagrisI TAVOLI DELLA SCRITTURA209 - ore 11.30 Conservatorio “Campiani”Federica Guidetti, Antonio Prete e Nella RoveriFINESTRA SUL NOVECENTO: UMBERTO BELLINTANI210 - ore 11.30 Teatro BibienaStefano Massini con Oliviero Ponte di PinoLEHMAN BROTHERS: IL CAPITALISMO VA A TEATROore 12 Piazza Lega LombardaLa Compagnia della Lettura coord. da Luca ScarliniFIABE D’AUTORE DEL NOVECENTOore 12 Tenda dei libriHans Rudolf Herren RESILIENZA le parole del ciboore 12 Piazza L. B. AlbertiSuad Amiry BLURANDEVÙ211 - ore 12 Basilica palatina di S. BarbaraBernardo Secchi con Luca MolinariASCOLTARE LA CITTÀ CONTEMPORANEAore 12.15 Cinema OberdanPagine Nascoste

THE TYPEWRITER (IN THE 21ST CENTURY)ore 14 - 18 Spazio BernardelliMATITAore 14 Cinema OberdanPagine Nascoste PAROLE POVEREore 14 Piazza L. B. AlbertiPROTOTIPI212 14.30 Palazzo Ducale - portico del cortile d’onoreBarney Hoskyns con Riccardo BertoncelliDALLA PARTE SBAGLIATA DELLA STRADA213 - ore 14.30 Cortile dell’Archivio di StatoGiorgio Fontana e Benedetta TobagiRACCONTARE L’ITALIA214 - ore 14.30 Basilica palatina di S. BarbaraSebastiano Vassalli con Piero Dorfles215 - ore 14.30 Tempio di S. SebastianoHaim Baharier con Magda PoliIL CLOCHARD LUNARE216 - ore 14.30 Palazzo di S. SebastianoJostein Gaarder con Stefano CaseriniPER UNA LETTERATURA A FORTE IMPATTO AMBIENTALE217 - ore 14.30 Teatro AristonPaolo Ferri e Gino Roncaglia vs. Antonio Calvani eRaffaele Simone

PROMESSE E INSIDIE DELLA SCUOLA DIGITALEore 14.30 - 17.30 Piazza ErbeLa Voce delle CoseMACCHINE PER IL TEATRO INCOSCIENTE218 - ore 14.45 Aula magna dell’UniversitàDario Maestripieri con Silvia BencivelliUNA SCIMMIA IN ASCENSORE219 - ore 14.45 Liceo classico “Virgilio”Elvira Lindo con Federico TaddiaBUON COMPLEANNO, MANOLITO!220 - ore 14.45 • Conservatorio “Campiani”Lorenza Mazzetti con Ranieri PoleseLA GIOVANE LONDRA DEL CINEMA LIBERO221 - ore 15 Palazzo Ducale - sale del capitanoSilvia BonanniRITAGLI DI COLORE222 - ore 15 Teatro BibienaBianca Lazzaro con Mimmo CuticchioSI CONTA E SI RACCONTA CHE C’ERA UN POZZO DELLEMERAVIGLIE223 - ore 15 Piazza CastelloÀlen Loreti e Angela Terzani StaudeCHE COSA FA DELLA VITA CHE ABBIAMO UN’AVVEN -TURA FELICE?

Fotoreporter in prima linea: apartire dal celebre milizianocolpito a morte immortalatoda Robert Capa durante laGuerra Civile Spagnola, nonesiste conflitto del Novecento- e dei giorni nostri - che nonabbia un proprio scatto-sim-

bolo. Servono coraggio, pron-tezza, preparazione, curiositàe molte altre doti ancora perpraticare questo rischiosissi-mo mestiere: lo sanno beneMario Dondero, uno dei prin-cipali protagonisti del foto-giornalismo italiano, ed Ema-

nuele Giordana, co-autorecon il medesimo Dondero deLo scatto umano. L’opera rap-presenta un viaggio al centrodella più bella stagione delfotogiornalismo internazio-nale, da una città all’altra,attraverso le guerre del No-vecento e gli eventi storici chehanno caratterizzato il secolob r eve .(evento n. 238)

Mario Dondero ed Emanuele Giordana

Fotoreporter sulla linea del fronte

Si rinnova l’appuntamento con la grandechiusura di Festivaletteratura in piazzaCastello: ospite di questa edizione è unaltro protagonista delle letteratura mon-

diale contemporanea, ovvero Michael Cunnin-gham, l’autore del celebrato Le ore, PremioPulitzer nel 1999, e del recente La regina delle

n ev i . Il protagonista di quest’ul -timo romanzo è Barrett Meeks,newyorkese sfaccendato che in un2004 in cui l’America si appresta arieleggere George W. Bush, vivenella casa del fratello Tyler - unmusicista cocainomane che nonha mai conosciuto il successo - edella compagna Beth, malata dicancro, che si sta lentamente spe-gnendo. Nell’opera di Cunnin-gham, alla società dell’arrivismotipicamente statunitense fa da con-traltare il nucleo familiare (se cosìsi può definire) inconcludente,poiché composto da persone che,ciascuna a modo proprio, e inmisura differente, ha fallito. Ep-pure è proprio lì, tra quel che c’è -o che rimane - che va trovata lafelicità. Lo scorrere del tempo, lerelazioni interpersonali, la presen-za della morte tornano a esseretematiche centrali nella vicendanarrativa di uno dei giganti dellaletteratura dei nostri giorni.

In occasione dell’ultimo eventodell’edizione 2014 di Festivalette-ratura, lo incontra il giornalista Mas-simo Vincenzi.(Evento n. 239)

Cunningham Cronachedi ordinari perdenti

Page 44: La Voce di Mantova - Speciale Festivaletteratura 2014
Page 45: La Voce di Mantova - Speciale Festivaletteratura 2014

45Domenica 7 settembre 2014

ore 15 Chiesa di Santa Maria della VittoriaVOCABOLARIO EUROPEO la parola (d)agli autori224 - ore 15.15 Aula magna I. d’Este MarioESPERIMENTI SUL FUTURO225 - ore 15.15 Museo DiocesanoMatteo Corradini e Sualzo con Massimo CirriSOSTE E PASSAGGIore 15.30 Tenda SordelloEmilio Isgrò con Silvana GrecoMA NON AVRAI GIÀ CANCELLATO TUTTO?ore 16 Piazza Lega LombardaLa Compagnia della Lettura coord. da Luca ScarliniFIABE D’AUTORE DEL NOVECENTO226 - ore 16 Corte EremoClark Lawrence, Nadia Nicoletti e Luca ScarliniIL FIORE DEL MIO SEGRETOore 16.15 Cinema OberdanPagine NascosteROQUE DALTON, FUSILEMOS LA NOCHE!227 - ore 16.30 Spazio studio S. OrsolaCompagnia il Melarancio 10 PAROLEore 16.30 Tenda Sordellodon Antonio MazziI PADRI, QUESTI SCONOSCIUTI

228 - ore 16.45 Cortile dell’Archivio di StatoSandrone Dazieri, Veit Heinichen e Carlo Lucarellicon Luigi CaraccioloTRIS DI GIALLI229 - ore 16.45 Basilica palatina di Santa BarbaraAdriana Cavarero con Francesca RigottiUNA VIRTÙ POLITICA IN TEMPO DI CRISI: L’IN -CLINAZIONE230 - ore 16.45 Teatro AristonSuad Amiry con Wasim DahmashUNA BELLEZZA SENZA DIMORA231 - ore 16.45 Palazzo di San SebastianoLidia Ravera, Lella Costa e Paolo Calabresi conCinzia PoliNUDI SENTIMENTI232 - ore 17 Conservatorio “Campiani”Mario BrunelloSILENZIO, PER FAVORE233 - ore 17 Tempio di San SebastianoFrancesco Piccolo e Licia Troisi con Stefano JossaIL RITORNO DELL’EROE234 - ore 17 Liceo classico “Virgilio”Annie Ernaux con Chiara ValerioEPICA DEL SÉ

ore 17 Piazza MantegnaMarco MalvaldiCOSE INCREDIBILI CHE ACCADONO235 - ore 17 Aula magna dell’UniversitàAndré Aciman con Marco FiloniVAGABONDAGGI DELL'ANIMA236 - ore 17.15 Museo DiocesanoChiara Carminati e Pia ValentinisA FERRO E FUOCO237 - ore 17.30 Chiesa di Santa Maria della VittoriaGianluigi RicuperatiPOST LITERARY WORLDore 17.30 Tenda SordelloEmidio ClementiSEMINO PAROLE DA UN BUCO DELLA TASCA238 - ore 17.30 Teatro BibienaMario Dondero con Emanuele GiordanaIL SECOLO DEI FOTOREPORTERore 18.00 Cinema OberdanPagine NascosteReplica del film più richiesto239 - ore 18.30 Piazza CastelloMichael Cunningham con Massimo Vincenzi

Annie Ernaux, scrivere significa raccontarsiTrasformare le vicissitudini della propriaesistenza in letteratura è, da sempre, il filrouge che accomuna i vari romanzipubblicati da Annie Ernaux, una dellevoci più autorevoli e amate della scenaculturale transalpina. Attraverso il ro-manzo Il posto (vincitore del PremioRenaudot) racconta con straordinariaintensità la figura del padre in unaNormandia rurale e dal sapore antico.Pubblicata trent’anni fa, l’opera è statatradotta in lingua italiana soltanto direcente. E come non citare l’esordio Gliarmadi vuoti, autobiografia pubblicata in

Francia nel 1974, già rivelatrice di untalento cristallino. Pagine e libri checrescono con gli anni, di pari passo conla vita, mentre la critica prosegue illavoro di recupero di una carriera straor-dinaria fino a giungere, nel 2011, all’in -serimento della Ernaux nell’antologiaÉcrire la vie, edita nella collana “Quarto”di Gallimard. La vita e le opere dellaErnaux, come sempre a braccetto, sa-ranno oggetto dell’incontro al Festivalnel quale la scrittrice francese dialo-gherà con Chiara Valerio.(Evento n. 234)

In viaggio alla scoperta delle città di André AcimanTra i filoni inseritinell’edizione 2014 ve n’èuno, denominato “Ascol -to il tuo cuore, città” chesi prefigura come sguardo- o meglio, serie di sguar-di - su determinati nucleiurbani da parte di illustriscrittori del panorama in-ternazionale. Un ciclo chetrova compimentonell’evento che vedrà An-

dré Aciman parlare dellesue città: nato ad Ales-sandria d’Egitto nel gen-naio del 1951 in una fa-miglia ebrea di originiturche in cui si parlava ilfrancese, l’autore di Har -vard Square, Città d’om -b ra e Notti Bianche daragazzino si è trovato co-stretto a fuggire a Roma,prima di trasferirsi de-

finitivamente a New York(oggi vive a Manhattan).Sono questi “vagabon -daggi dell’anima”, unitiai viaggi in giro per ilmondo, a costituire gliscenari delle opere diAciman, il quale dialo-gherà nell’occasione conil giornalista Marco Fi-loni.(Evento n. 235)

La musica e il silenzio secondo Mario BrunelloMario Brunello è una figura di spicconell’ambito musicale italiano e inter-nazionale. Violoncellista di caraturamondiale, si è esibito nell’arco degliultimi decenni nelle più prestigiose saleda concerto del pianeta, diretto da Mae-stri quali Claudio Abbado,Myung-Whun Chung, Valery Gergiev,Carlo Maria Giulini, Eliahu Inbal, MarekJanowski, Riccardo Muti, Zubin Mehta.Innumerevoli anche le collaborazioni

spesso al di fuori dai confini della clas-sica, da Vinicio Capossela a Uri Caine.Immerso in un universo fatto di note,Brunello rivelerà al pubblico festivalierola sua lunga ricerca del silenzio: «Pren-devo appunti da diversi anni - racconta -all’inizio sotto forma di note, e quandomi sono messo a scrivere ho creduto disuonare. Più penso al silenzio, più misembra di sentire la musica».(Evento n. 232)

Page 46: La Voce di Mantova - Speciale Festivaletteratura 2014

46 Pillole di Festival

Ritorna puntuale la rassegna “Scritture Giovani”,dedicata alla promozione dei talenti emergentieuropei. Il progetto è legato a doppio filo aifestival letterari di Hay-on-Wye e Berlino. Pro-tagonisti sono tre scrittori non ancora pubblicati aldi fuori del loro Paese: l’italiano Luca Giordano, iltedesco Florian Kessler e la britannica Jemma L.King. I tre saranno protagonisti di due appun-tamenti incentrati sulle proprie letture e sui rac-conti scritti per la raccolta di quest’anno, dedicataal tema “Sarajevo” in occasione del centenariodello scoppio della Prima Guerra Mondiale.

Scritture Giovani: Giordano,Kessler e Jemma L. King

Da “Tr a c c e ”ad “Accenti”Fino all’anno scor-so c’era “Tracce”,

oggi c’è “Accenti”. Stessa sede(Tenda Sordello), stesse mo-dalità (lezione gratuita),all’incirca stessi contenuti di-vulgativi: incontri monogra-fici su artisti, scene, epoche,correnti filosofiche, attualità,eccetera. Ecco l’elenco com-pleto.Mercoledì 3 settembre Ore17, Luca Scarlini, “L’eco diuna musica lontana”.Giovedì 4 settembre Ore15.30, Federico Taddia, “Cer -casi volontari”. Ore 16.30, Eu-genio Borgna, “Le virtù fra-gili”. Ore 17.30, Matteo Mo-tolese, “Quando il Rinasci-mento inventò l’italiano”. Ore21, Piersandro Pallavicini,“Un cocktail con GuntherSacks”.Venerdì 5 settembre Ore 10,Giuseppe Antonelli, “Quan -do c’era egli”. Ore 11, Do-menico De Masi, “Illumina -zione”. Ore 15.30, BrunoGambarotta, “La riconquistadella Rai”. Ore 16.30, PinoCacucci, “La polvere del Mes-sico”. Ore 17.30, Piero Dor-fles, “Destra e sinistra, oggi”.Ore 21, Pino Cacucci e CarloLucarelli, “Il crampo delloscrittore”.Sabato 6 settembre Ore 10,Davide Longo, “Perchél’amore mente e ci piace così.Ore 11, Irene Bignardi, “In -contrando il Novecento”. Ore15.30, Cecilia Strada e LellaCosta, “Da vent’anni a curarei feriti”. Ore 16.30, Silvia Ben-civelli e Stefano Caserini,“Bufale: come scoprirle, co-me combatterle”. Ore 17.30,Giuseppe Ayala, Rosaria Ca-pacchione e Isaia Sales, “Lemafie del nuovo secolo”. Ore17.30, Paola Barretta, Chri-stian Elia e Gabriele Eminen-te, “Dieci anni di crisi di-menticate”. Ore 22, GaryStheyngart, “La scrittura nellarete”.Domenica 7 settembre Ore10, Edgarda Ferri, “Potere cie-co, assoluto, morente”. Ore11, Marino Sinibaldi, “Farecultura”. Ore 15.30, EmilioIsgrò con Silvana Greco, “Manon avrai già cancellato tut-to?”. Ore 16.30, don AntonioMazzi, “I padri, questi sco-nosciuti”. Ore 17.30, EmidioClementi, “Semino parole daun buco della tasca”.

Sarà il tendone di piazzaAlberti a ospitare nell’edi -zione 2014 gli ormai tra-dizionali appuntamentinotturni con Blurandevù,ovvero gli incontri tra au-tori e magliette blue in cuisono queste ultime, al gri-do di “volontari, all’in -tervista!” ad avanzare ledomande ai loro benia-mini letterari. Quattro

dunque gli eventi inseritinel calendario festivalie-ro: giovedì 4 (dalle ore22.30) l’ospite sarà Mas -simo Recalcati, venerdì 5Fabio Geda, sabato 6 Ste -fano Benni e infine do-menica 7 - ma in orario“diurno”, alle 12, ché allasera c’è la risottata! - lascrittrice palestinese SuadAmiry.

Il Festival dei volontari

Blurandevù in piazza Alberti

Il programma, il sito, il Cento Autorisono da sempre la Bibbia del perfettofestivaliero. Per gli amanti dell’hi-tech,la kermesse mantovana ha messo apunto la app per cellulare: comoda,aggiornata in tempo reale (le variazioninon sono più un problema!), offreanche la possibilità di costruirsi unpercorso di eventi su misura e co-noscere le informazioni su autori, luo-ghi e altre indicazioni utili: dove man-giare, dormire, eccetera.

Festivaletteratura sulcellulare con la “app”

La biglietteria del Festival è aperta pressola Loggia del Grano (via Spagnoli) damercoledì 3 a sabato 6 settembre dalle 9alle 20, domenica 7 settembre dalle 9 alle17, sempre con orario continuato. I bi-glietti prenotati devono essere ritirati allabiglietteria almeno due ore primadell’evento prenotato e comunque nonoltre le ore 20 per gli incontri serali e perquelli del mattino successivo. Info e va-riazioni gratuite col servizio Sms informa.

Variazioni anche via sms

Biglietti e informazioni

Sette appuntamenti (con an-nesse degustazioni) alla Tendadei libri con scrittori, esperti eproduttori per dar vita a un nuo-vo vocabolario da utilizzare incucina: è “Le parole del cibo”,allestito in collaborazione conGrana Padano. Ospiti saranno(in ordine cronologico): donLuigi Ciotti; Giovanni Bietti,Eugenio Barbieri, ElisabettaFo r a d o r i e Giuseppe Rinaldi;Michael Pollan; Hans Tuzzi;Alessandro Marzo Magno; Lel -la Costa; Hans Rudolf Herren.

A voi “Le paroledel cibo” (condegustazioni)

Pagine nascoste è il programma di documentari suletteratura e scrittori a cura di CineAgenzia. Tutte leproiezioni si tengono al Cinema Oberdan. Mer-coledì: ore 19 The New York Review Of Books:The 50 Year Argument; ore 21 the typewriter (in the21st century); giovedì: ore 17 Profezia: L’Africa diPasolini; ore 19 Alice Walker: Beauty In Truth; ore21 Parole Povere; venerdì: ore 14.15 Write Down,I Am An Arab; ore 15.45 The Typewriter (In The21st Century); ore 17.15 Lisboa; ore 17.15 View ofKrakow; ore 19 Profezia: l’Africa di Pasolini; ore21 Roque Dalton, fusilemos la Noche!. Sabato: ore10.30 Parole Povere; ore 11.45 Lisboa; ore 14.30Alice Walker: Beauty In Truth; ore 16.30 The NewYork Review Of Books: The 50 Year Argument;ore 19 Write Down, I Am An Arab. Domenica: ore10.30 Profezia: l’Africa di Pasolini; ore 12.15 TheTypewriter (In The 21st Century); ore 14 ParolePovere; ore 16.15 Roque Dalton, fusilemos laNoche!.

Proiezioni al Cinema Oberdan

Tutte le “Pagine nascoste”

JemmaL. King

Page 47: La Voce di Mantova - Speciale Festivaletteratura 2014
Page 48: La Voce di Mantova - Speciale Festivaletteratura 2014

Recommended