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L’INTERVISTA Un incontro di anime vero e autentico...glia col vescovo Marco e il Sermig, alle...

Date post: 17-Aug-2021
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Gazzetta d’Asti | 12 luglio 2019 _________________ SPECIALE ASTI GOD’S TALENT _____________________________________ 21 Asti God’s Talent 2019 è ormai alle spalle ed é il mo- mento di tirare le fila in una chiacchierata con don Ro- drigo Limeira, direore della Pastorale Giovanile Diocesa- na, organizzatrice della mani- festazione canora, sulle tante cose che a caldo fanno anco- ra rifleere ed emozionano. E’ stata una serata ric- ca di emozioni, dalla ve- glia col vescovo Marco e il Sermig, alle esibizioni dei cori, dalla presenza di Pao- lo Conte a quella della bal- lerina Simona Atzori. Qua- li sono stati i momenti più toccanti per lei? “A emozionarmi sono so- prauo i cori, nelle cui esi- bizioni si vede il tanto lavoro di tuo l’anno, non solo sul canto ma anche sulla sceno- grafia, sulla coreografia, su- gli arrangiamenti. Ognuno di loro cerca di coinvolgere il più possibile la propria co- munità: alcuni hanno portato il comitato Palio, altri i bam- bini dell’Estate Ragazzi, al- tri ancora hanno fao frua- re i talenti presenti nel grup- po animatori come ballerini, musicisti, aori”. La presenza di Paolo Conte è sicuramente un va- lore aggiunto della manife- stazione. “Da ormai quaro anni Pa- olo Conte è il padrino della manifestazione e per questo incontro devo ringraziarlo in- sieme alla moglie Egle che ha sempre sostenuto l’Asti Gods Talent senza fare mai manca- re la sua presenza. Ma voglio ricordare e ringraziare anche don Italo Francalanci, ex par- roco della Torrea che mi ha fao conoscere Paolo Conte e mi ha permesso così di far- lo arrivare sul palco dell’Asti God’s Talent. La presenza di un Maestro di questo calibro, testimone della grande musica italiana, è un esempio e un incentivo senza paragoni per i giovani”. Arrivati alla quinta edi- zione si può fare un bilan- cio: cosa si può migliorare in Asti God’s Talent? “Questa manifestazione è diventata negli anni il centro delle aività della Pastorale Giovanile e raduna ogni volta più di 3 mila persone in piaz- za Caedrale. E’ stata una se- rata ricca di spunti e di per- sone che hanno fao comu- nitá, questo è l’importante. Se poi ci sono state delle im- perfezioni tecniche o logisti- che, queste sono la prova che quest’incontro di anime è vero, autentico. Abbiamo ri- cevuto sia complimenti che appunti ed entrambi ci servi- ranno per migliorare”. Finito lo speacolo cala l’adrenalina e sorgono le ri- flessioni: quale messaggio le sta più a cuore in questo momento? “Il mio cuore è colmo di gratitudine: per il servizio in- stancabile dell’equipe, che lavora tuo l’anno e il gior- no del Talent resta in piazza Caedrale dalle 8 del mai- no alle 3 di noe a monta- re e smontare perché tuo si svolga al meglio. Per i geni- tori, i cuochi e le tante per- sone che hanno contribuito, in maniera del tuo gratuita, a rendere possibile l’evento. Per la passione dei direori e degli animatori nel coltivare i talenti: insieme continuiamo ogni giorno a costruire con i giovani e per i giovani”. E’ vero, la pastorale gio- vanile sembra non fermar- si mai. Quali sono i prossi- mi appuntamenti? “I ragazzi dell’equipe dio- cesana, in questo periodo, stanno verificando e pro- gammando tua l’azione pa- storale del nuovo anno. Il cammino non si ferma. Il 21 luglio a Sampeyre si svolge- rà l’ultimo incontro del ci- clo annuale “Vivi all’altezza della tua storia”, dedicato ai giovani dai 18 ai 30 anni. Il 28 luglio ci sarà un incontro tecnico in preparazione alla partenza per Taizè, seguito da una veglia nel santuario della Madonna del Portone in occasione dell’arrivo della reliquia di Santa Bernadee. Dal 4 all’11 agosto i nostri giovani si recheranno col ve- scovo Marco Prastaro nella comunità ecumenica france- se di Taizè, dove vivranno una seimana di preghiera, rifles- sione e servizio con altre cen- tinaia di giovani provenienti da tuo il mondo. Dal 28 di- cembre al 4 gennaio si terrà il pellegrinaggio in Terra Santa con il vescovo Marco. Sono tanti gli appuntamenti della Pastorale Giovanile Diocesa- na che si possono trovare nei canali social”. > Elena Fassio Refrancore 377 voti Cattedrale 208 voti Torretta 97 voti San Domenico 81 voti Villanova 63 voti Don Bosco 6 voti Chiesa Evangelica 0 voti Gazzetta d’Asti | 12 lug g g g g g g g g li li l l li io o o o o o o o o o o o o o o o o o o o o o o o o o o o o o o o o o o o o o o o o o o o o o o o o o o o o o o o 201 L’INTERVISTA Don Rodrigo Limeira, responsabile della Pastorale Giovanile, racconta il dietro le quinte del Talent “A emozionarmi sono soprattutto i cori, nelle cui esibizioni si vede tutto il lavoro di un anno” Un incontro di anime vero e autentico I MOMENTI PIÙ BELLI E SIGNIFICATIVI DI ASTI GOD’S TALENT 2019 di E.A. Comunque vada, sarà un successo. Alla vigilia dell’Asti Gods Talent edi- zione numero cinque era questa la frase che circola- va nell’ambiente. Alla fine è stato un successo ma senza alcun nesso di ca- sualità. Ormai l’organiz- zazione è talmente oliata che anche se ci sono stati degli errori, questi vengo- no assorbiti senza lasciare strascichi. O, perlomeno, non se n’è accorto nessu- no. Sì. sicuramente il pre- ambolo dei presentatori è stato leggermente lungo, avremmo ascoltato volen- tieri qualche saggio pare- re in più da Paolo Conte, e gli Evangelici, dei profes- sionisti, “stonavano” un po’ in questo consesso di cori giovanili, alcuni crea- ti per l’occasione. Intanto la manifestazione ha rac- colto un pubblico numero- so e fedelissimo, le corali hanno mostrato una crea- tività eccezionale allesten- do coreografie e sceno- grafie che sono ritratti pre- cisi della società in cui vi- viamo: temi come l’acco- glienza o la discriminazio- ne hanno fatto da capoli- no alle canzoni ispirate alla Bibbia e al Vangelo. Don Rodrigo, anima di questo festival, promette per il 2020 un super ospi- te. Lunga vita dunque ad Asti Gods Talent. LUNGA VITA AL TALENT Un trio d’eccezione: Paolo Conte, don Rodrigo Limeira e il vescovo Marco Prastaro La direttrice del coro di San Domenico Nuccia Scoglia con Mariam, giovane rifugiata in Italia La qualificatissima giuria di Asti Gods Talent con Paolo Conte nel ruolo di presidente Il compositore d’orchiestra Mauro Tabasso e il musicista e cantante Marco Maccarelli durante la veglia L’equipe degli animatori che hanno cantato tutti insieme l’inno dell’Asti Gods Talent LA CLASSIFICA DEI LETTORI Rf 377 i LA CLASSIFICA DEI LETTORI Foto: Zanchettin Foto: Zanchettin
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Page 1: L’INTERVISTA Un incontro di anime vero e autentico...glia col vescovo Marco e il Sermig, alle esibizioni dei cori, dalla presenza di Pao-lo Conte a quella della bal-lerina Simona

Gazzetta d’Asti | 12 luglio 2019 _________________ SPECIALE ASTI GOD’S TALENT _____________________________________ 21

Asti God’s Talent 2019 è ormai alle spalle ed é il mo-mento di tirare le fi la in una chiacchierata con don Ro-drigo Limeira, dirett ore della Pastorale Giovanile Diocesa-na, organizzatrice della mani-festazione canora, sulle tante cose che a caldo fanno anco-ra rifl ett ere ed emozionano.

E’ stata una serata ric-ca di emozioni, dalla ve-glia col vescovo Marco e il Sermig, alle esibizioni dei cori, dalla presenza di Pao-lo Conte a quella della bal-lerina Simona Atzori. Qua-li sono stati i momenti più toccanti per lei?

“A emozionarmi sono so-pratt utt o i cori, nelle cui esi-bizioni si vede il tanto lavoro di tutt o l’anno, non solo sul canto ma anche sulla sceno-grafi a, sulla coreografi a, su-gli arrangiamenti. Ognuno di loro cerca di coinvolgere il più possibile la propria co-munità: alcuni hanno portato il comitato Palio, altri i bam-bini dell’Estate Ragazzi, al-tri ancora hanno fatt o frutt a-re i talenti presenti nel grup-po animatori come ballerini, musicisti, att ori”.

La presenza di Paolo Conte è sicuramente un va-lore aggiunto della manife-stazione.

“Da ormai quatt ro anni Pa-olo Conte è il padrino della manifestazione e per questo incontro devo ringraziarlo in-sieme alla moglie Egle che ha sempre sostenuto l’Asti Gods Talent senza fare mai manca-

re la sua presenza. Ma voglio ricordare e ringraziare anche don Italo Francalanci, ex par-roco della Torrett a che mi ha fatt o conoscere Paolo Conte e mi ha permesso così di far-lo arrivare sul palco dell’Asti God’s Talent.

La presenza di un Maestro di questo calibro, testimone della grande musica italiana, è un esempio e un incentivo senza paragoni per i giovani”.

Arrivati alla quinta edi-zione si può fare un bilan-cio: cosa si può migliorare in Asti God’s Talent?

“Questa manifestazione è diventata negli anni il centro delle att ività della Pastorale Giovanile e raduna ogni volta più di 3 mila persone in piaz-za Catt edrale. E’ stata una se-rata ricca di spunti e di per-sone che hanno fatt o comu-nitá, questo è l’importante.

Se poi ci sono state delle im-perfezioni tecniche o logisti-che, queste sono la prova che quest’incontro di anime è vero, autentico. Abbiamo ri-cevuto sia complimenti che appunti ed entrambi ci servi-ranno per migliorare”.

Finito lo spett acolo cala l’adrenalina e sorgono le ri-fl essioni: quale messaggio le sta più a cuore in questo

momento?“Il mio cuore è colmo di

gratitudine: per il servizio in-stancabile dell’equipe, che lavora tutt o l’anno e il gior-no del Talent resta in piazza Catt edrale dalle 8 del matt i-no alle 3 di nott e a monta-re e smontare perché tutt o si svolga al meglio. Per i geni-tori, i cuochi e le tante per-sone che hanno contribuito,

in maniera del tutt o gratuita, a rendere possibile l’evento. Per la passione dei dirett ori e degli animatori nel coltivare i talenti: insieme continuiamo ogni giorno a costruire con i giovani e per i giovani”.

E’ vero, la pastorale gio-vanile sembra non fermar-si mai. Quali sono i prossi-mi appuntamenti?

“I ragazzi dell’equipe dio-cesana, in questo periodo, stanno verifi cando e pro-gammando tutt a l’azione pa-storale del nuovo anno. Il cammino non si ferma. Il 21 luglio a Sampeyre si svolge-rà l’ultimo incontro del ci-clo annuale “Vivi all’altezza della tua storia”, dedicato ai giovani dai 18 ai 30 anni. Il 28 luglio ci sarà un incontro tecnico in preparazione alla partenza per Taizè, seguito da una veglia nel santuario della Madonna del Portone in occasione dell’arrivo della reliquia di Santa Bernadett e.

Dal 4 all’11 agosto i nostri giovani si recheranno col ve-scovo Marco Prastaro nella comunità ecumenica france-se di Taizè, dove vivranno una sett imana di preghiera, rifl es-sione e servizio con altre cen-tinaia di giovani provenienti da tutt o il mondo. Dal 28 di-cembre al 4 gennaio si terrà il pellegrinaggio in Terra Santa con il vescovo Marco. Sono tanti gli appuntamenti della Pastorale Giovanile Diocesa-na che si possono trovare nei canali social”.

> Elena Fassio

Refrancore 377 voti

Cattedrale 208 voti

Torretta 97 voti

San Domenico 81 voti

Villanova 63 voti

Don Bosco 6 voti

Chiesa Evangelica 0 voti

Gazzetta d’Asti | 12 lugggggggggggggggggggggggggggggglilillliio oooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooo 201

L’INTERVISTA Don Rodrigo Limeira, responsabile della Pastorale Giovanile, racconta il dietro le quinte del Talent

“A emozionarmi sono soprattutto i cori, nelle cui esibizioni si vede tutto il lavoro di un anno”

Un incontro di anime vero e autentico

I MOMENTI PIÙ BELLI E SIGNIFICATIVI DI ASTI GOD’S TALENT 2019

di E.A.

Comunque vada, sarà un successo. Alla vigilia dell’Asti Gods Talent edi-zione numero cinque era questa la frase che circola-va nell’ambiente. Alla fine è stato un successo ma senza alcun nesso di ca-sualità. Ormai l’organiz-zazione è talmente oliata che anche se ci sono stati degli errori, questi vengo-no assorbiti senza lasciare strascichi. O, perlomeno, non se n’è accorto nessu-no. Sì. sicuramente il pre-ambolo dei presentatori è stato leggermente lungo, avremmo ascoltato volen-tieri qualche saggio pare-re in più da Paolo Conte, e gli Evangelici, dei profes-sionisti, “stonavano” un po’ in questo consesso di cori giovanili, alcuni crea-ti per l’occasione. Intanto la manifestazione ha rac-colto un pubblico numero-so e fedelissimo, le corali hanno mostrato una crea-tività eccezionale allesten-do coreografie e sceno-grafie che sono ritratti pre-cisi della società in cui vi-viamo: temi come l’acco-glienza o la discriminazio-ne hanno fatto da capoli-no alle canzoni ispirate alla Bibbia e al Vangelo. Don Rodrigo, anima di questo festival, promette per il 2020 un super ospi-te. Lunga vita dunque ad Asti Gods Talent.

LUNGA VITA

AL TALENT

Un trio d’eccezione: Paolo Conte, don Rodrigo Limeira e il vescovo Marco Prastaro

La direttrice del coro di San Domenico Nuccia Scoglia con Mariam, giovane rifugiata in Italia

La qualifi catissima giuria di Asti Gods Talent con Paolo Conte nel ruolo di presidente

Il compositore d’orchiestra Mauro Tabasso e il musicista e cantante Marco Maccarelli durante la veglia

L’equipe degli animatori che hanno cantato tutti insieme l’inno dell’Asti Gods Talent

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LA CLASSIFICA DEI LETTORI

Foto: Zanchettin Foto: Zanchettin

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