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L’ANGOLO DI PIO Nostalgia anzi nostralgia che ci sono tanti più sfortunati di me, ma io mi guardo...

Date post: 19-Feb-2019
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MUSICA The Rolling Stones L’ANGOLO DI PIO Nostalgia anzi nostralgia MARIO MORI È STATO ASSOLTO Storia di una innocenza che non piace AUTOMOBILI Il Suvvino cittadino Seguici su e clicca “mi piace” su e www.ilcampanile.info
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MUSICAThe Rolling Stones

L’ANGOLO DI PIONostalgia anzi nostralgia

MARIO MORI È STATO ASSOLTOStoria di una innocenza

che non piace

AUTOMOBILIIl Suvvino cittadino

Seguici su e clicca “mi piace”su e www.ilcampanile.info

Il Campanile Luglio 20172

L'eco dei risultati dei ballottaggi delle amministrative, che negli Stati Uniti o in Germania sidefinirebbero "di metà mandato", è ancora vivo e vivido.

Non mi interessa commentarlo: come al solito hanno vinto tutti, soprattutto i perdenti. Quelloche di certo non sono passati inosservati sono i simboli di certe liste che hanno corso nei co-

muni interessati. Ve ne proponiamo alcuni dei più interessanti, a voi i commenti...

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Sommario

Periodico di informazione localeGIUGNO 2017 - Anno XVIII, numero 6

distribuzione gratuita

Edizioni Green - Via Roma, 13 - 63082 Castel di Lama (AP)P. IVA: 01936680444

Aut. Trib. Ascoli Piceno n. 360del 25/06/1999 - ROC n° 21084 del 11/05/2011

Sede redazione:Via Roma, 9 - 63082 Castel di Lama (AP)

Tel/Fax [email protected] - www.ilcampanile.info

Direttore Responsabile: Sandro Conti BorbonePresidente: Enzo Agostini

Stampa: Grafiche Tacconi srl - Ascoli Piceno

Collaboratori: Andrea Calvaresi, Cecilia Bellisi, Marino Felicioni,Pio Tempera, Bruno Allevi, Athos Capriotti, Francesco Petrelli,Claudia Di Battista Rodi, Marina Premici, Martina Mascetti,Cristina Ricci, Maurizio Borghi, Sara Capriotti.Foto di copertina: Simona Meschini

Gli articoli inviati per la pubblicazione sono sottoposti all’esame delComitato di Redazione. Le opinioni eventualmente espresse in essirispecchiano esclusivamente il pensiero dell’autore non impegnando,di conseguenza, la responsabilità del Comitato di Redazione.

il Campanileil Campanile

Simbolismo politico che rispecchia....

Editoriale - Simbolismo politico che rispecchia....

Castel di Lama - Evento confermato

Medicina - Summer tour ed altre iniziative contro l’HIV

L’angolo di Pio - Nostalgia anzi nostralgia

Alimentazione - La pesca, frutto dolce e delicato

La ricetta del mese - Fetuccine al tonno, capperi e acciughe

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Musica - The Rolling Stones

Cronaca - Mario Mori è stato assolto

Lavoro - Sindacati e flessibilità

Eventi - Risorgimarche: per sensibilizzare e ripartire

Ambiente - L’ex Assessore Travanti: aumenti da capogiro in Ascoli

Agevolazioni - Terremoto: bollette acqua azzerate

Amici animali - Il coniglio nano

Automobili - Il Suvvino cittadino

di Andrea Calvaresi

Editoriale

3Il Campanile Luglio 2017

EVENTO CONFERMATO

L’evento, che l’Associazione “IlCampanile” ha annunciato già più

volte, è stato confermato e si terrà ilgiorno 27 luglio 2017 alle ore 19,00presso la Sala Consiliare del Co-

mune di Castel di Lama.Il tema del Convegno, molto caro a Papa Bergo-glio, sarà: Religioni e Diplomazia.Di questo tema si è già parlato nella Capitalepresso l’Aula Pontificia lo scorso settembre,

svolto dal Segretario di Stato del Vaticano, Cardi-nale Parolin, già amico del Papa in Argentina.

[email protected]

Castel di Lamadi Enzo Agostini

È estate e siamo in vacanza,tra un po’ però si torna a scuola.Allora corriamo più veloci nei prati,inseguendo le farfalle che volano felici.Approfittiamo dell’ultimo raggio di sole,che ormai debole,si nasconde dietro le montagne un po’ più presto.E la sera torniamo fuori a passeggiaree poi a ballare sotto le stelle,con i piedi ben fermi su di te, terra mia.Tra poco ci sarà la festa del paesee i turisti sono già arrivati,la piazza brulica di vita, di gioia, di serenità.Canti, balli ed allegria... fino all’ultimo momento,fino a quando tutti vanno via.Torniamo a casa, questo è il momento più bello,quando stanchi possiamo distenderci nel nostro letto,comodo ed accogliente.Non voglio dormire,è vacanza e un altro po’ voglio stare.Leggo il libro che ho sul comodino,un libro che parla di una montagna incantata.Ma il sonno mi prende e non resisto più.Nel cuore della notte un boato improvviso e tu,terra mia, inizi a tremare.Non capisco subito se è nel sognoche si muove qualcosa o se è la realtà.Questi istanti sono interminabili.Quando finalmente tutto passa, rimane il vuoto...

in una manciata di secondi cambia la mia vita.So che ci sono tanti più sfortunati di me,ma io mi guardo intorno e ti vedo distrutta, terra mia,sembra impossibile che tu sia la stessa di ieri,quella su cui correvo, quella su cui ballavo.Tutto è polvere e c’è un rumore cupo, un colore grigio.Sento la tua voce, è come se dicessi:“Perché non posso muovermi anch’io?Non posso ballare come voi? Non posso tremare?”No, tu non puoi terra mia! Tu devi restare ferma,devi sorreggerci.È su di te che abbiamo ancorato le nostre case,le nostre certezze, i nostri sogni!Adesso che faremo?Non sento più nulla, non so dove andare.La mia casa in un sol colpo, da rifugio accoglienteè diventata un freddo nemico da cui scappare.Penso al futuro e piango, terra mia.Riuscirò da grande a portare i miei figlia vedere le lenticchie fiorite di Castelluccio?E riuscirò a fare con loro l’escursionefino al Lago di Pilato?O le gite fuori porta a Norcia, tra i salumie a Cascia da Santa Rita?E la passeggiata alle gole dell’Infernaccio?E a vedere l’alba sul Monte Vettore?Lascia che la nostra storia continui,non ti muovere più!...perché non voglio abbandonarti, terra mia,

L’angolo della poesiaa cura di Adriana Tempera

TERRA MIAdi Martina Di Vardo, premiata al Concorso Cento Torri di Ascoli

Il Campanile Luglio 201744

Nei primi anni novanta il fumettocreato da Guido Silvestri, Lupo

Alberto era stato utilizzato come te-stimonial per sensibilizzare i giovani

sui rischi da HIV. Polemiche a parte, la campagnacreata sulla base di questo personaggio dei fu-metti, “Come ti frego il virus!” fu un progetto fon-damentale che ebbe il merito di introdurre il dia-logo sull’uso del preservativo grazie a un linguag-gio informale e ironico, aumentando la consape-volezza dei giovani in materia.Dopo più di vent’anni l’Associazione The Bridgeha voluto rispolverare come testimonial della pre-venzione Lupo Alberto e la sua Marta. Secondol’Associazione, il fatto che il virus non sia più mor-tale e che esistano delle cure per migliore la qua-lità della vita dei malati ha progressivamente di-minuito l’attenzione sul tema tra i giovanissimi. Ilproblema principale rimane la disinformazione.Nonostante le campagne sociali, da un’analisi delNumero verde AIDS dell’Istituto Superiore di Sa-nità è emerso come 12 persone su 100, di tutte lefasce di età, pensino ancora che il rischio di con-trarre l’infezione sia legato a baci, zanzare e ba-gni pubblici. Insomma, sembra di essere all’iniziodegli anni ’80, e invece siamo nel 2017 Per nonparlare del fatto che circa la metà di chi contatta ilnumero verde dice di aver avuto comportamenti arischio ma di non aver mai fatto il test. La Fonda-zione The Bridge quindi ha deciso di mettere in

atto una serie di iniziative volte a riportare al cen-tro dell’attenzione l’HIV perchè nonostante tuttele battaglie sociali questa malattia continua ad in-fettare molti giovani. La prima iniziativa che si stasvolgendo questo mese nelle spiagge italiane è ilSummer Tour. All’interno degli stabilimenti bal-neari sarà creato un punto di incontro/informa-zione sul tema HIV. Nell’iniziativa saranno coin-volti youtuber che faranno attività di ricerca inchiave inedita. In questa fase verranno distribuitidei preservativi accompagnati da flyers informa-tivi prodotti da NPS Italia Onlus (associazione dipazienti da anni attivi nel campo della preven-zione e informazione su tematiche legate al-l’AIDS/HIV) e opuscoli con Lupo Alberto comeprotagonista.A settembre, con l’apertura delle scuole, partiràpoi un vero e proprio “School Tour”, in dieci istitutiitaliani. Ai partecipanti di queste iniziative verràchiesto di creare un claim sull’argomento ed ilvincitore avrà la possibilità di diventare un testi-monial vip della campagna.Con la speranza che questa malattia, grazie allaprevenzione e alla diffusione di informazioni,possa definitivamente scomparire.Il Telefono Verde AIDS e Infezioni SessualmenteTrasmesse è attivo e fornisce un servizio ano-nimo e gratuito d’informazione numero verde800.861.061

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SUMMERTOURED ALTREINIZIATIVECONTROL’HIVdi Cecilia Bellisi

5Il Campanile Luglio 2017

Ma Villa Piattoni interessa ancoraa Castel di Lama?

Quando parlo di Villa Piattoni pensosoprattutto al Vecchio Incasato, quelgià PAESE che inizia dalla Scuola

Mattei e prosegue fin oltre la Curva di Villa GI-RARDI. Appena dopo il Terremoto del 30 Ottobresi vedevano addirittura delle comitive provenientidalle altre Ville di Castel di Lama che venivano acuriosare per avere un’idea dell’effettivo dannoprovocato dal sisma. Cosa vedevano? Si rende-vano conto che Villa Piattoni, non si sa se per laparticolare terra che “cammina” o chissà perché,era stata colpita in modo peculiare fino al puntoche la maggior parte degli immobili risultavanonon più abitabili.Quelle persone erano davvero preoccupate, sirendevano conto della situazione e ci partecipa-vano la loro vicinanza ma loro non potevanoavere il cuore morto, non potevano e non pos-sono avere nostalgia di quei Luoghi vissuti solo e

soltanto da noi e quindi, una volta per tutte, chia-miamo questa nostalgia con il suo vero nome…NOSTRALGIA.Preso atto della NOSTRALGIA domandiamocicosa possiamo fare per riaccendere un minimo diinteresse per Piattoni da parte non solo dell’Am-ministrazione Comunale ma anche da parte degliabitanti delle altre Ville della nostra Comunità La-mense.Per lungo tempo Piattoni è stato il Centro Politico,Civile e Religioso di Castel di Lama e già questodovrebbe interessare e far riflettere ma io pensoche un aiuto decisivo possa venire dalle Scuolesia Elementari che Medie. A proposito delle ME-DIE dobbiamo rendere omaggio agli ALUNNIdella SCUOLA MEDIA MATTEI che hanno vinto(1° posto) il Concorso Provinciale “CRONISTI INCLASSE” favorito dal RESTO DEL CARLINO eringraziare la Dirigente dell’Istituto Prof. MARIAVITALI e i Professori FLORIANA MARTONI eGIANLUCA RE che hanno seguito il Progetto delConcorso.Per tornare al ruolo delle Scuole CI APPEL-LIAMO ai Dirigenti e agli Insegnati ma soprattutto

agli ALUNNI che VIVONO ancoraPiattoni affinché fin dal prossimoSettembre, maturino le opportuneiniziative anche le più fantasiose,per ridare SPERANZA a unPAESE che ha si il Cimitero mache non deve morire. D’altrondetra gli Alunni ci sarà certamentequalcuno che ambisce di fare l’In-gegnere insomma un Ingegnerein erba che potrebbe dare unaIdea ai Veri Ingegneri sulla nuovaedificabilità da adottare per Piat-toni. APPUNTO EDIFICARE RI-MANENDO AMICI DELL’ERBA…CORDIALITÀ.

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di Pio Tempera

NOSTALGIA ANZI NOSTRALGIA

L’angolo di Pio

Il Campanile Luglio 20176

LA PESCA,FRUTTO DOLCEE DELICATOdi Marino Felicioni

La pesca è unfrutto molto gra-

dito agli italiani poi-ché rinfresca e toni-fica il corpo; ricco in

vitamine e sali minerali, in Cinapaese di origine della pianta,viene considerato il “frutto dellagiovinezza ed immortalità”. Oggiè anche il simbolo dell’agricol-tura romagnola, quel fruttogiunto in Italia dalla Persia gra-zie alle conquiste di AlessandroMagno.Frutto molto apprezzato nel pe-riodo giugno-settembre, periododurante il quale il consumo su-pera anche i 10 chili a persona,quando dalla Sicilia alla Roma-gna si producono notevoli quan-tità di qualità decisamente ele-vata. Frullata è un ottimo aperitivo, in-serita nella dieta estiva limita latraspirazione e può essere beninserita nelle insalate di fruttache accompagnano i formaggifreschi ed il prosciutto. Si fa pre-ferire per il gusto e le capacitàdissetanti, ma anche per le pro-prietà nutritive, la dotazione dipotassio e per il basso conte-nuto di zuccheri. Il sapore leg-germente acidulo è da attribuiresoprattutto agli acidi citrico emalico mentre l’aroma caratteri-stico è la risultante di circa ot-tanta composti volatili contenutinella pesca.Nel complesso, è un frutto com-posto dal 90% di acqua, che ap-porta un basso tenore caloriconon oltre 25-30 Kcal per 100grammi di prodotto edibile e chesi fa preferire per il sapore esuccosità della polpa. Piuttostoricco in fibre, risulta abbastanzasaziante, motivo per il quale può

rappresentare un gradevolespuntino o merenda senzacreare affaticamento in fase di-gestiva. Non figura tra i frutti a maggioriresidui di fitofarmaci mentre ele-vata è la produzione in biologico,ed è uno dei pochi alimenti chesottoposto ai normali sistemi na-turali di conservazione, mantienequasi inalterate le caratteristicheorganolettiche e le proprietà be-nefiche e disintossicanti dell’or-ganismo.Fin dai tempi antichi, la pesca hatrovato impiego nella cosmesicon maschere e creme applica-bili per le proprietà idratanti e rin-frescanti.Nella buccia e nella polpa sonocontenuti diversi composti antios-sidanti capaci di neutralizzare iradicali liberi.Il mercato offre una vasta gam-ma di varietà e caratteristichedifferenti per colore della polpa(bianca o gialla), buccia liscia ovellutata; le famose nettarinesono varietà a frutto liscio privodi peluria all’epicarpo.Di particolare interesse al mer-cato è la varietà a frutto schiac-ciato detta tabacchiera o satur-nina offerta sia a pasta giallache bianca. Un’importante clas-sificazione tiene conto del pe-riodo di maturazione, dalle pre-cocissime di fine maggio finoalle tardive di fine ottobre.Oltre al consumo diretto, il fruttosi consuma essiccato, utilizzatocome gelatina, marmellata, sci-roppata, in gelateria, nell’indu-stria dolciaria, [email protected]

La ricetta del mese

di Maria Fioravanti

Ingredienti:400 g di fettuccine (fatte incasa o acquistate);150 g. di tonno all’oliod’oliva ben sgocciolato;2 cucchiai di capperi;4 filetti di acciughe sott’olio;100 g. di pomodorini;Olio extravergine d’oliva;Vino;Cipolla, prezzemolo,peperoncino e sale.

Procedimento:Rosola la cipolla tritata inuna padella antiaderentepoi aggiungi 150 grammi ditonno a pezzetti e dopo 1-2minuti, bagna con il vino elascia evaporare. Prendi leacciughe (private della li-sca) ed i capperi già in ac-qua da circa 10’ che ven-gono tritati ed aggiunti alragù in preparazione. Ag-giungi quindi 100 grammi dipomodorini appena raccoltie tagliati in quattro. Metti ilsale, lascia restringere perpochi minuti (2-3) quindiaggiungi prezzemolo tritatoe peperoncino. Ora si pos-sono cuocere le fettuccineal dente chevengono ver-sate nella pa-della, saltatecon il ragùpreparato eservite calde.

FETTUCCINE ALTONNO, CAPPERI

E ACCIUGHE

Alimentazione

7Il Campanile Luglio 2017

THE ROLLING STONESIcona rock

di Maurizio Borghi

Formatisi più di cinquant’anni faThe Rolling Stones è una delle

rock band ancora in attività più lon-geve nella storia della musica. Illoro stile musicale si può definire un

misto tra il blues, il rock’n’roll classico e l’R&B. Adoggi la band è composta da Mick Jagger (voce,armonica, chitarra), Keith Richards (chitarra,voce), Ronnie Wood (chitarra, cori) e CharlieWatts (batteria, percussioni).Il primo nome che la band si diede fu The LittleBlue Boy And The Blue Boys ed era formato daDick Taylor, Mick Jagger e Keith Richards. The Rolling Stones, il gruppo originario, nacqueda un’inserzione su Jazz News e il primo a ri-spondere fu Ian Stewart. Il nome de-finitivo lo scelsero in onore a unacanzone del 1950 di Muddy Wa-ters, chiamata Rollin’ Stone e illoro esordio ufficiale avvennenel 1962. Il gruppo origina-riamente era composto daLewis Brian Hopkin Jones“Brian Jones”, Micheal Phi-lip Jagger “Mick Jagger”,Keith Richards, William Ge-orge Perks “Bill Wyman”,Charles Robert Watts“Charlie Watts” e Ian Ste-wart. Con l’arrivo di An-drew Oldham, il managerdel gruppo, iniziarono a deli-nearsi i tratti salienti dei RollingStones come li conosciamo oggi. Innanzitutto fului ad avere l’idea di pensare gli Stones come laversione antitetica dei Beatles, in più mise in ri-lievo Mick Jagger e Keith Richards facendo pas-sare gli altri componenti quasi in secondo piano eaddirittura estromettendo Ian Stewart. Inizial-mente dediti a delle cover, fu nel 1966 che giunseAftermath un disco totalmente scritto da loro.L’anno successivo iniziarono i primi problemi didroga e nel ’69 Brian Jones morì annegato in pi-scina ma le circostanze non furono mai davverochiarite.Dal 1969 fino alla metà degli anni settanta ci fu-rono diversi cambiamenti con vari turnisti chepresero il posto di Brian Jones.

La crisi però non fu limitata solo a quegli anni maproseguì anche dopo e fu solo con nel 1978 con ildiciannovesimo album in studio Some Girls che ilgruppo dato quasi per spacciato riuscì piena-mente a risollevarsi, grazie anche al singoloestratto Miss You che, apprezzato da critica epubblico, giunse in vetta alle classifiche mondiali.

Durante gli anni ottanta furonodiversi gli album in studio pub-blicati ma molti non riuscirono a

trovare un buon apprezzamento,inoltre i dissidi interni alla

band si riscontrarono anchenegli album.I problemi maggiori furono

fra Keith Richards più pro-penso ad uno stile rock classico

e Mick Jagger, incline a speri-mentare la nuova sonorità Pop che

stava travolgendo quegli anni.Non furono poche le voci cheprevedevano uno scioglimento

della band, rinvigorite anche dai di-versi progetti da solista a cui Mick Jagger

si dedicò.Ma lo scioglimento non avvenne e gli anni no-vanta si aprirono con un rinnovato clima interno.Furono diversi i tour che fecero e ne seguironomolti altri anche negli anni seguenti. Nel 1997uscì il ventisettesimo album in studio Bridges toBabylon, grande successo di inediti.Gli anni duemila si aprirono con altri due dischi instudio, uno nel 2005 e uno nel 2016.Nel 1989 furono inclusi nella Rock and Roll All ofFame e nel 2004 la rivista statunitense RollingStones li collocò al quarto posto nella lista dei cin-quanta migliori artisti di tutti i tempi. Per il 23 settembre 2017 è previsto un concerto inItalia, a Lucca.

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Musica

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Il Campanile Luglio 20178

di Andrea Calvaresi

Lo scorso 8 giugno 2017 la Cas-sazione ha respinto il ricorso

della procura generale di Palermocontro la sentenza di assoluzionenei confronti dell'ex generale dei

Carabinieri, Mario Mori e del colonnello MauroObinu, imputati di favoreggiamento aggravato allamafia. I due alti ufficiali dell'Arma sono stati quindiassolti definitivamente dall'accusa di aver favo-reggiato la mafia e la latitanza del boss Proven-zano. L'assoluzione definitiva segue quella della corted'Appello di Palermo del 2016 e della assolu-zione in primo grado del 2013. Mori e Obinu eranoaccusati dalla procura generale di Palermo di nonaver arrestato il boss mafioso Bernardo Proven-zano nel 1995, nonostante ne avessero la possi-bilità. Provenzano sarebbe poi stato arrestatosolo undici anni dopo, nel 2006.Il processo contro Mori e Obinu era cominciatodopo le dichiarazioni di un altro colonnello dei ca-rabinieri, Michele Riccio, che si occupa di crimi-nalità organizzata e del quale Moriera comandante. I magistrati cheavevano rappresentato l’accusa nelprocesso di primo grado erano statiNino Di Matteo e Antonio Ingroia.Nel processo di primo grado questatesi era stata giudicata infondata daigiudici, perciò i procuratori Scarpi-nato e Patronaggio avevano decisodi cambiare l’accusa. L’avvocato di-fensore di Mori, Basilio Milio, avevacommentato così questa modifica:«Se eliminiamo, come ha fatto la

procura generale, la ragion di Stato, l’aggravantedi mafia, l’aggravante teleologica, cosa rimane?Devo desumere che o non hanno favorito Proven-zano ovvero, se vi è stato favoreggiamento, essoè stato dovuto ad una simpatia per Provenzano,peraltro come singola persona e non quale appar-tenente a Cosa Nostra?». Mori era già stato pro-cessato e assolto dall’accusa di favoreggiamentoalla mafia quando era stato accusato, sempredalla procura di Palermo, di aver volontariamenteritardato la perquisizione del nascondiglio delboss Totò Riina, dopo il suo arresto nel 1993.Insieme alla sentenza di assoluzione di appellodel 2016, la Corte di Palermo inviò alla procura diPalermo i verbali del processo perché venisse va-lutata la possibilità che alcuni dei testimoni sentitiavessero rilasciato false testimonianze. Tra questic’è anche Sergio De Caprio, conosciuto come“capitano Ultimo”, colonnello dei Carabinieri fa-moso per essere tra i principali responsabili del-l’arresto di Totò Riina.A De Caprio e ad altri cinque Carabinieri è conte-

stata la ricostruzione delle ragioni diun altro presunto mancato arresto,quello che sarebbe potuto avvenirenel 1993 nei confronti del boss NittoSantapaola, durante un’operazionedi polizia a Terme Vigliatore, in pro-vincia di Messina. In pratica tutti gli esecutori materialidegli arresti più importanti chehanno portato alla decapitazione delsistema di Cosa Nostra, fino alloraconosciuto, furono accusati, proces-sati...e dopo decenni assolti. Ora

Mario Mori è stato assolto!Storia di una innocenzache non piace.

una nuova pista nasce dalle richieste dell''avvo-cato del generale Mario Mori, Basilio Milio, che hachiesto la citazione a deporre al processo sullatrattativa Stato-mafia di Vladimir Putin.L'istanza è subordinata all'ammissione, ancoranon disposta, dalla Corte d'assise di Palermodelle intercettazioni in cui il boss Giuseppe Gra-viano parla in carcere degli attentati in cui mori-rono Falcone e Borsellino.Intercettato per mesi mentre, durante l'ora d'aria,parla col camorrista Umberto Adinolfi, Gravianofa più volte riferimento alle stragi del '92.Le intercettazioni sono state depositate dalla Pro-

cura agli atti del processo e la Corte d'assise, acui è stato anche chiesto di sentire Graviano, do-vrà deciderne l'ammissione.Qualora le carte entrassero al dibattimento, se-condo i legali di Mori sarebbe necessario sentirePutin in merito ad un'indagine di Giovanni Fal-cone e del procuratore russo Stefankov su fondineri intascati dal Pds e provenienti dal Pcus.I legali, sempre in caso di ammissione delle inter-cettazioni, hanno chiesto l'esame del procuratoreaggiunto Ilda Bocassini che, nel '92, indagò sullastrage di via D'Amelio adombrando pesanti dubbisull'attendibilità del pentito Vincenzo Scarantino.

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A pochi giorni dalla sentenza di Cassazione che lo ha assolto definitivamente da ogni accusa, il generaleMario Mori, ha presentato insieme a Giovanni Negri, la proposta di legge che porta il suo nome. è annun-ciato il nuovo film diretto da Ambrogio Crespi “Il generale Mori. Un’Italia a testa alta”, prodotto da Indexway.Giovanni Negri, già segretario del Partito Radicale, ex parlamentare europeo e giornalista, nonché creatoredella Convenzione della Marianna a febbraio scorso, ha spiegato la proposta durante una conferenza orga-nizzata nella Sala Stampa della Camera dei Deputati, alla quale hanno partecipato anche il segretario dellaMarianna Riccardo Chiavaroli e l’avvocato Fabio Ghiberti, esponente della nuova organizzazione lanciataa Bologna lo scorso febbraio.Giustizia Penale oggi spesso significa integrale incertezza del tempo di celebrazione del processo, arbitrioindiscriminato verso la libertà e la reputazione di ciascuno, non di rado vite spezzate, carriere stroncate,tracolli economici, famiglie e imprese fallite, carceri ricolme di detenuti in attesa di giudizio, statisticheshock sulle assoluzioni giunte al termine di un calvario giudiziario. A questa lunga notte del Diritto che pro-duce ingiustizia, ineguaglianza davanti alla legge e offesa alle libertà civili, occorre porre fine con unalegge, una norma che abbia valore di principio assoluto: la decadenza automatica dell’azione penale incaso di superamento di termini temporali tassativamente definiti, da rapportarsi all’entità del reato. Noi l’ab-biamo battezzata Legge Mori, dal nome del Caso Mori”, ha spiegato Giovanni Negri. “Proprio perché il casoMori è la metafora del declino di questa Italia, delle leggi piegate al comodo proprio, dei cittadini senzaStato di Diritto, obbligati dalla giustizia e dall’informazione al silenzio degli innocenti. Il caso Mori è la meta-fora dello Stato al rovescio, della malagiustizia e della burocrazia. Il caso Mori come metafora del dovere diricostruire”.

“Un’Italia a testa alta”:il nuovo film di Ambrogio Crespi racconta la vicenda del generale Mori

Il Campanile Luglio 2017 9

Il Campanile Luglio 201710

Spesso avviene che il primo di maggio i sinda-cati si impossessino della festa del lavoro. In-

tuibile anche perché investano tante risorse nel"concertone", lo capiamo: grazie alla retorica vienegarantito il lavoro. Il loro, quello dei sindacalisti.Vi racconto qualche motivo per cui non ci sarebbestato nulla da festeggiare.- I sindacati sono abbastanza "forti" sul lavoro di-

pendente soprattutto nella pubblica amministra-zione (uno su due è iscritto), ma debolissimi suigiovani. In Italia la disoccupazione giovanile è piùalta della media europea (1,9 milioni di giovani trai 25 e i 34 non ha la-voro, pari al 26 percento contro unamedia europea del15 per cento) e inuovi lavori (atipici)hanno tassi ridicoli disindacalizzazione.Secondo uno studiouniversitario il 94%dei giovani, di uncampione rappresentativo di studenti (15-20 anni),non sa cosa sia il sindacato e il 75 per cento haescluso il proprio impegno diretto in uno di essi.Il nuovo mondo del lavoro non parla la lingua dellaCamusso.

- Cercando tra i numeri ufficiali sui siti dei tre prin-cipali sindacati si evidenzia il loro inesorabile de-clino: ogni anno è un'emorragia di iscritti.Nei dati dichiarati (visibili il 2015 per la CGILe 2016per CISL e UIL) . La Camusso nel 2015, avrebbeperso 700mila iscritti e su un totale di 5,4 milionicirca la metà sono pensionati.La Cisl (dati 2016) ha 4 milioni di iscritti di cui pocomeno della metà pensionati (1,8 milioni). La Uil

(dati 2016) ha 2,2 milioni di iscritti, di cui attivi solo1,36 milioni. In sintesi, i tre sindacati perdono ognianno consenso e circa metà dei loro iscritti non la-vora.

- Clamorosi sono stati, poi, negli anni i fallimenti nelproteggere le categorie che avrebbero dovuto es-sere più protette.

Nel 2010, il caso Pomigliano: la frattura tra Cgil eCisl e Uil sul referendum Marchionne.Landini (Cgil) diceva che i due sindacati avversarisi comportavano da sindacati gialli collusi col pa-drone. Il referendum alla Fiat di Pomigliano alla finepassò. Oggi la FCA ha ripreso ad assumere, fareinvestimenti.Nel 2016 il caso Almaviva.Il giudice del lavoro con una sentenza ha scritto che

le divisioni all'internodella Cgil hanno ca-gionato la rottura dellatrattativa con l'aziendae il licenziamento di1.666 dipendenti. Nel 2017, caso Alita-lia. I tre sindacati con-federali hanno spon-sorizzato un referen-dum, che la stra-

grande maggioranza dei dipendenti ha bocciato,avviando l'azienda verso l'amministrazione stra-ordinaria.Ma allora chi rappresentano davvero Cgil, Cisl eUil? La Camusso ha dichiarato il primo maggio del2017 sul Fatto Quotidiano: «la gente non è più ras-segnata alla flessibilità».Purtroppo la verità è che la gente, i giovani, i lavo-ratori contemporanei conoscono molto bene... laflessibilità...I dirigenti sindacali, al contrario, non la conoscono:nascono vivono e finiscono la loro carriera nel sin-dacato, o in uno scranno parlamentare.

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di Giovanni Fortis

SINDACATIE FLESSIBILITÀ

Lavoro

Sono loro il cuore pulsante di Ri-sorgiMarche: Niccolò Fabi & Gnu

Quartet, Samuele Bersani, MalikaAyane, Daniele Silvestri, Daiana Lou,Fiorella Mannoia, Luca Barbarossa,

Ron, Brunori Sas, Enrico Ruggeri, Max Gazzè,Paola Turci, Francesco De Gregori con l’Orche-stra filarmonica marchigiana, Bungaro.Grazie all’idea di Neri Marcorè, che è riuscito acoinvolgere tutti questi bravi autori, ci sarannoconcerti in varie zone delle Marche, purtroppo du-ramente colpite dai vari terremoti dello scorsoanno. Insieme al paesaggio, la natura e l’artedella nostra bella regione, la prospettiva diventamolto interessante.L’impatto sull’ambiente è veramente basso, per-chè non serviranno luci artificiali e l’energia saràgarantita da accumulatori. I veicoli a motore ver-ranno lasciati a debita distanza per riscoprire ilpiacere di camminare, e la capienza è illimitata,perchè trattandosi di prati, i posti non saranno nu-merati. Nessun biglietto d’ingresso, l’unica richie-sta al pubblico sarà quella di lasciare i luoghi deiconcerti puliti come all’arrivo.RisorgiMarche è un’iniziativa che offrirà una si-

gnificativa opportunità di visibilità alle aziende lo-cali ed agli artigiani, che in seguito al sisma,hanno dovuto interrompere o ridurre la propria at-tività commerciale e che in occasione dell’evento,potranno esporre e vendere i loro prodotti.Con il terremoto, il costo pagato dalla regione èimpressionante: il solo territorio marchigiano rap-presenta il 57 per cento del totale delle aree col-pite. Il numero degli sfollati è di 32 mila persone, icomuni coinvolti sono 131 su 229, è interessato il30 per cento dei lavoratori e il 24 per cento delleimprese, quasi 1.000 le chiese lesionate, 2.600 leopere d’arte gravemente danneggiate.Si parte domenica 25 giugno a Forca di Presta,vicino ad Arquata del Tronto (Ascoli Piceno) conNiccolò Fabi & Gnu Quartet, e si finisce giovedì 3agosto al Santuario di Macereto a Visso, in pro-vincia di Macerata, con Francesco De Gregori,l’Orchestra filarmonica Marchigiana e Gnu Quar-tet. Nel mezzo, altri artisti e tanti luoghi da sco-prire.Nella speranza di non dimenticare e sensibiliz-zare più persone possibili su quanto sia pur-troppo accaduto.Le Marche come tutta l’Italia, ha ancora tanto daoffrire, da far scoprire e valorizzare e questa oc-casione potrebbe essere un buon trampolino dilancio, anche solo per regalare ore di serenità.

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11Il Campanile Luglio 2017

Eventi

di Marina Premici

RISORGIMARCHE:per sensibilizzare e ripartire

A Martina e Stefano Mascetti,congratulazioni per avere coronato

il vostro grande sogno.Auguri di cuore da tutta la redazione de

“Il Campanile”

Il Campanile Luglio 201712

L’EX ASSESSORE TRAVANTI:AUMENTI DA CAPOGIRO IN ASCOLI per rifiuti, verde pubblico e illuminazione stradale

“Nei primi anni duemila - spiega Clau-dio Sesto Travanti, ex Assessore Co-munale all’Ambiente - anni 2004-2012- visto il nefasto precedente dell’affida-mento dei parcheggi, la Giunta ed il

Consiglio Comunale di Ascoli Piceno decisero lacostituzione di Società, interamente partecipatedallo stesso Comune, per garantire anzitutto ai cit-tadini Ascolani la fruizione di primari e vitali servizidi qualità, senza sacrificare gli stessi a finalità spe-culative. Furono costituite, con apporto di solo ca-pitale comunale, quindi degli Ascolani, le Società“Piceno Gas Vendita e Distribuzione” (erogazionedi gas metano) ed “Ascoli Servizi Comunali” (ge-stione del ciclo integrato dei rifiuti, del verde pub-blico e della pubblica illuminazione stradale)”.“Purtroppo in questi ultimi due anni - prosegue Tra-vanti, che si sta battendo anche per debellare lapratica delle assunzioni senza concorso pubbliconei vari Enti e loro partecipate e controllate, con iltacito e passivo consenso della Giunta e del Con-siglio Comunale e nell’indifferenza di gran partedella popolazione, che magari ancora non ne haravvisato tutte le problematiche dannose, il “ducemassimo”, per finalità che sfuggono al comune cit-tadino ed al più elementare buonsenso, ha decisodi cedere a privati, fra l’altro provenienti da altre ediverse realtà provinciali (Elpidiensi e Pesaresi) eregionali (Toscana) quelli che dovevano essere igioielli e la garanzia dei servizi a favore degli Asco-lani. Purtroppo solo adesso gli Ascolani iniziano acapacitarsi d’essere finiti in una bolgia lucrativa ele predette Società si differenziano, rispetto al pas-sato, non per la qualità e l’economicità dei servizima per inefficienza ed alto costo (basta vederequanto sono aumentati i tre servizi – cicli dei rifiuti,

verde pubblico e pubblica illuminazione stradale –già nell’anno 2016 ed ancor più nell’anno 2017 afavore degli attuali gestori).Da alcuni mesi le bollette del gas-metano fioccanoa getto continuo sulla pelle e sulla tasca dei malca-pitati Ascolani (colpa di un certo software e non dichi ha fatto scempio di quanto esistente !!!) ed èsotto gli occhi di tutti lo scadimento e ridimensiona-mento dei tre servizi: riduzione delle prestazioni,cervellotici orari di conferimento per coloro che sonocostretti a tornare negli esercizi e negli studi dopodiverse ore dalla chiusura ed a notte inoltrata, chiu-sura dei centri di raccolta di sfalci e potature, voci-ferata soppressione della fornitura del Kit per la rac-colta differenziata, rifiuti assimilati agli urbani di-venuti fonte di arricchimento, ecc. (le aziende sa-ranno costrette a pagare lo smaltimento molto dipiù). Facile immaginare cosa potrebbe succederese solamente i cittadini venissero a conoscenzadi quanto viene da loro pagato in più rispetto allaprecedente gestione”. “Addirittura negli ultimi tempi- conclude l’ex Assessore sempre alla difesa delterritorio - è facile constatare automezzi, ricondu-cibili ad altre Società come da scritte sui laterali,che - magari solo per solidarietà od altro – operanonel tessuto urbano per la raccolta dei rifiuti. E’ unavera fortuna che a tanta solidarietà e disponibilitàprovvedano realtà diverse da quella Ascolana. Que-sta, per restare in temi cari all’attuale Sindaco, èvera provvidenza (di certo non divina !!!)”.

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di Francesco Petrelli

Ambiente

13Il Campanile Luglio 2017

Bollette acqua azzerate in automa-tico per le utenze nei comuni col-

piti dal terremoto. Per le case inagibilinel comune di Ascoli Piceno proce-dura di richiesta ad hoc.

Lo decide la delibera 252/2017/R/com del-l’AEEGSI.L’Autorità ha infatti stabilito che dopo la sospen-sione dei 6 mesi del pagamento delle bollette delservizio idrico integrato, le popolazioni colpite daiterremoti usufruiranno di altre agevolazioni.Per le utenze gestite dalla CIIP spa, infatti, ci saràl’azzeramento dei costi per tariffe di rete e oneri disistema per 36 mesi e gli importi relativi agli even-tuali consumi precedenti agli eventi sismici le cuibollette non erano scadute alle date del 24 ago-sto 2016 e 26 ottobre 2016, saranno rateizzatiper un periodo di 24 mesi senza interessi. Potranno beneficiare del provvedimento leutenze attive al 24 agosto 2016 nei Comuni diAmandola, Acquasanta Terme, Arquata delTronto, Comunanza, Cossignano, Force, Mon-talto delle Marche, Montedinove, Montefortino,Montegallo, Montemonaco, Palmiano, Roccaflu-vione, Rotella, Venarotta e quelle attive al 26 ot-tobre 2016 nei Comuni di Appignano del Tronto,Belmonte Piceno, Castel di Lama, Castignano,

Castorano, Colli del Tronto, Folignano, Malti-gnano, Monsapietro Morico, Monte Rinaldo, Mon-tefalcone Appennino, Monteleone, Montelparo,Offida, Ortezzano, Santa Vittoria in Matenano,Servigliano, Smerillo.Le agevolazioni dovranno invece essere richiesteper le utenze di abitazioni danneggiate site nelComune di Ascoli Piceno o in altri Comuni delleregioni interessate dal sisma.La richiesta dovrà essere effettuata presentandoun’apposita documentazione che attesti l’inagibi-lità parziale o totale degli immobili e il nesso dicausalità con gli eventi sismici.Questo provvedimento avrà durata limitata allasola inagibilità dell’immobile danneggiato. Qua-lora l’agibilità dell’unità immobiliare sia ripristinataprima della scadenza dei 36 mesi, si dovrà darnecomunicazione alla CIIP spa entro 30 giorni.Si invita la cittadinanza ad un uso consapevole,coscienzioso e razionale dell’acqua e del suorisparmio in quanto bene comune.La CIIP spa metterà in atto tutte le strategie edi mezzi necessari per scoraggiare e sanzionarecomportamenti scorretti.

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a cura della Redazione

AgevolazioniTERREMOTO:BOLLETTE ACQUA AZZERATE

Il Campanile Luglio 201714

Il coniglio, è diventato oramai unanimale d’affezione alla pari di

cani e gatti, però c’è ancora moltadisinformazione sulla sua dire-zione. Scelto spesso per un fatto

estetico, essendo molto piccolo e carino da sem-brare quasi un pelouche o perché si pensa chesia di facile gestione ed economico.Il coniglio nano appartiene all’ordine dei Logo-morfi. La durata dellasua vita è attorno ai 4-7anni. La sua forma èraccolta e arrotondata.Il pelo, fine, presentavarie colorazioni e lun-ghezze a seconda dellarazza.Tra le razze più impor-tanti troviamo la “testadi leone" caratterizzatada pelo lungo attorno alcollo e sulla parte ven-trale del corpo e“l’ariete” con le sue tipi-che lunghe orecchie pendenti (di solito ha una ta-glia superiore alle altre razze). Gli occhi sono vi-spi e tondi, normalmente rossi se la pelliccia èbianca.Questi vedono meglio lontano e con poca luce.

Presenta degli incisivi a crescita continua. Lezampette sono corte ed esili; la coda minuta.Per distinguere un maschio da una femmina è im-portante osservare la distanza tra l’organo geni-tale e l’ano. Infatti nel maschio la distanza è quasidoppia che nella femmina. Attorno al 5 mese il co-niglio nano si può ritenere sessualmente attivo eda quel momento si può accoppiare per tuttol’anno. Il coniglio non presenta calori perchè haun’ovulazione indotta. Dopo circa 29 giorni di ge-stazione la femmina può mettere al mondo 3-4cuccioli.Il coniglio nano è un animale docile che si affe-

ziona facilmente al-l’uomo e con cui amagiocare. Il maschiotende a marcare il terri-torio con l’urina e que-sto potrebbe essere unproblema se gira percasa.Sono animali curiosi,simpatici ma anchemolto timidi. Si possonotenere più femmine,due maschi è molto dif-ficile a causa dei con-flitti che si possono veri-

ficare, un maschio ed una femmina possonostare ma bisogna tenere conto dei possibili ac-coppiamenti.

(Continua a leggere su www.ilcampanile.infoHome → Natura → Animali)

di Claudia Di Battista Rodi

IL CONIGLIO NANO

Amici animali

Dopo la Adam Rocks ecco arrivare la Karl Rocks

ASCOLI PICENO – La Opel al-larga la gamma Rocks (MiniSUVda città), presentando dopo laAdam anche la Karl.La citycar tedesca è disponibile

con 1 Motore Benzina 1000 da 75 disponibile an-che a GPL, in allestimento unico.Esternamente la Karl Rocks si differenzia dallaversione da cui deriva per l’altezza da terra mag-giorata di 2 cm. Oltre a questo, esteticamente laRocks si riconosce per le protezioni sottoscoccacolor alluminio anteriori, posteriori e laterali, ipassaruota maggiorati. Il resto del corpo vetturaesterno, frontale, coda, linee laterali, sono immu-tate rispetto alla Karl normale. Internamente laKarl Rocks presenta tutta la bontàcostruttiva della Karl normale:tanto spazio e tanta tecnolo-gia, unite alla robustezza co-struttiva di casa Opel. Ed orail momento del test drive: laOpel Karl Rocks provata èstata la 1000 Benzina da 75cv da 14540€. La Opel pre-senta su Karl, la sua citycarcompatta da città la versioneRocks, che gioca a fare il SUV.Con queste migliorie estetiche ecostruttive, la piccola tedesca si trasforma in un

SUV da città, per chi vuole farsi notare nel traf-fico, con stile e personalità. Maneggevolezza ecompattezza sono le sue doti principali: agilis-

sima nel traffico, si parcheggia pratica-mente ovunque, lo sterzo leg-

gero è di grande aiuto nellemanovre. Il propulsore che laequipaggia, è l’unico motorea listino: un 1000, 3 Cilindri aBenzina da 75 cv. Questomotore è l’alleato ideale perchi vuole spunto e brio incittà, con anche qualche ca-patina nelle strade extraur-

bane, strizzando l’occhio alportafoglio, con costi di gestione

davvero contenuti. Infine il listinoprezzi: si va da 13050€ della 1000 75 cv per arri-vare a 13650€ della 1000, 75 cv con Cambio Ea-sytronic (Benzina), per la versione 1000, 75 cv aGpl occorrono 14550€. Per ulteriori informazioni sul mondo dei motori siprega di visitare il mio magazine www.bestmo-tori.it

[email protected]

15Il Campanile Luglio 2017

di Bruno Allevi

Automobili

IL SUVVINO CITTADINO


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