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LAST MINUTE MARKET Spin-off accademico dell’ Università di Bologna
ALMA MATER STUDIORUM ● UNIVERSITÀ DI BOLOGNA
DIPARTIMENTO DI ECONOMIA E INGEGNERIA AGRARIESEZIONE DI ECONOMIA E POLITICA AGRARIA
LAST MINUTE MARKETValorizzazione economica, sociale e ambientale dei
prodotti invenduti lungo la catena agroalimentare
L. FalasconiUniversità di BolognaRoma 08 Ottobre 2009
ALMA MATER STUDIORUM ● UNIVERSITÀ DI BOLOGNA DIPARTIMENTO DI ECONOMIA E INGEGNERIA AGRARIE
SEZIONE DI ECONOMIA E POLITICA AGRARIA
Step 1 “non offerta”
Per differenti ragioni, le economi dei paesi sviluppati producono una crescente quantità di eccedenze alimentari.
Queste eccedenze caratterizzano qualsiasi anello della catena agroalimentare: dall’agricoltura alla consumo finale.
Queste eccedenze sono costituite da prodotti ancora perfettamente consumabili ma con difetti “altri” che li
rendono non più commerciabili.
Abbiamo un’offerta potenziale – I prodotti eccedentari o invenduti
Di conseguenza abbiamo bisogno di una “domanda”
La domanda potenziale è rappresentata dalle fasce deboli della popolazione. Sicuramente hanno necessità di beni alimentari, quindi costituiscono una domanda anche se non riescono ad
esercitarla appieno.
ALMA MATER STUDIORUM ● UNIVERSITÀ DI BOLOGNA DIPARTIMENTO DI ECONOMIA E INGEGNERIA AGRARIE
SEZIONE DI ECONOMIA E POLITICA AGRARIA
Step 2 “non domanda”
non-domanda non mercato non-offerta
Mettendo in contatto surplus (non offerta) e deficit (non domanda) possiamo riequilibrare questo “sbilanciato” mercato alimentare.
Per creare questo collegamento è necessario frapporre un soggetto intermediario tra chi si trova a dover gestire surplus (imprese) e chi può consumarli (enti no profit).
In tal modo si attiva dunque, attraverso una “cabina di regia”, una rete locale di solidarietà, dinamica e stabile tra mondo profit e non profit, formata da solide interazioni e scambi di beni e valori attraverso il dono. Il che fa assumere al surplus un valore relazionale oltre che socio-assistenziale.
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SEZIONE DI ECONOMIA E POLITICA AGRARIA
Step 3 “non mercato”
L’implementazione del progetto è concepita come un servizioservizio per:
• “la non offertala non offerta” - Imprese
• “la non domandala non domanda” - i poveri attraverso enti e associaizoni
• la Publicca Amministrazione (comuni, province, regioni, Aziende sanitarie locali)
• le imprese di smaltimento rifiuti
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SEZIONE DI ECONOMIA E POLITICA AGRARIA
Il servizio Last Minute Market 1
Il servizio LMM attiva una rete locale (proft – no profit - P.A.)
LMM non recupera direttamente I prodotti: ma organizza un “servizio logistico”
LMM crea un contatto diretto tra imprese ed associazioni
LMM supporta la rete in molteplici aspetti: - igienico sanitari- fiscali amministrativi- logistici organizzativi- etico sociali- comunicativi
ALMA MATER STUDIORUM ● UNIVERSITÀ DI BOLOGNA DIPARTIMENTO DI ECONOMIA E INGEGNERIA AGRARIE
SEZIONE DI ECONOMIA E POLITICA AGRARIA
Il servizio Last Minute Market 2
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SEZIONE DI ECONOMIA E POLITICA AGRARIA
ImpreseImprese
Enti eEnti eassociazioniassociazioni
PubblicaPubblicaAmministrazioneAmministrazione
SocietàSocietà
- Riduzione costi smaltimento- Vantaggi di natura fiscale- Ottimizzazione logistica- Aumento visibilità sul territorio
- Approvvigionamento costante di beni alimentari gratuiti- Reinvestimento risparmi- Migliore assistenza
- Diminuzione prodotti in discarica- Migliore qualità assistenza- Possibilità di concedere sconti sulla TIA- Migliore gestione fondi
- Minori esternalità negative- Educazione al non spreco- Acquisti in imprese “etiche”- Reciprocità e relazionalità
Il servizio Last Minute Market 3
Il servizio Last Minute Market 4
Win-WinWin-Win
ImpreseImprese
PubblicaPubblicaAmministrazioneAmministrazione
Enti eEnti eassociazioniassociazioni
Last Minute Market è concepito come fornitura di un servizio a tutti gli stakeholders, che ne conseguono benefici diretti ed indiretti.
WIN-WIN STRATEGY
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SEZIONE DI ECONOMIA E POLITICA AGRARIA
I numeri Last Minute Market 1
Ipermercato (6000 – 7000 mq)
65 Ton/anno (96,5% umano, 3,5% animale) Valore 230.000 € - 65% orto-frutta- 18% macelleria- 10% generi vari- 5% latticini- 2% pane
forniscono ~130.000 pasti in 1 anno~ 150 persone assistite al giorno
Fonte: Dati Last Minute Market, periodo della ricerca 2005-2008
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SEZIONE DI ECONOMIA E POLITICA AGRARIA
I numeri Last Minute Market 2Benefici NutrizionaliBenefici Nutrizionali
Ipermercato (6000 – 7000 mq)
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SEZIONE DI ECONOMIA E POLITICA AGRARIA
Prodotti Kcal.
Generi vari 17.364.700,54
Latticini 7.246.109,95
Macelleria 20.620.382,65
Orto frutta 15.398.831,77
Pane e pasticceria 5.844.546,21
TOTALE 66.474.571,12Fonte: Dati Last Minute Market, periodo di ricerca 2005-2008
I numeri Last Minute Market 2Benefici economiciBenefici economiciIpermercato (6000 – 7000 mq)
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SEZIONE DI ECONOMIA E POLITICA AGRARIA
COSTI DI GESTIONE
1 lavoratore (4 ore/giorno per 260 giorni/anno) 18.834 €
1 impiegato (2 giorni/settimana) 9.719 €
TOTALE 28.553 €
VANTAGGI LAST MINUTE MARKET
IVA 9.074 €
Costi smaltimento 57.991 €
TOTALE 67.065 €
BENEFICIO ECONOMICO 38.512 €Fonte: Dati Last Minute Market anno 2007
I servizi Last Minute Market
La stessa win-win strategy può essere applicata anche ad altri prodotti
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SEEDS
NO FOODFOOD
BOOK
HARVEST PHARMACY
LAST MINUTE MARKETLAST MINUTE MARKET
CATERING
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SEZIONE DI ECONOMIA E POLITICA AGRARIA
www.lastminutemarket.it
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