Lauree specialistiche
Sociologia dei Processi Culturali e Comunicativi
AA.2009-10
Sorice 2009, cap.2
Davide Bennato
Dalla bullett theory alla sociologia funzionalista dei media
• I media prima dei media
� Le grandi esposizioni universali
� Estetizzazione della merce
� Londra, 1851: il Cristal Palace
� Parigi, 1900: l’apoteosi della merce
� La nascita della radio
� David Sarnoff (1916): il lavoro alla Marconi
� La nascita del pubblico
� Controparte necessaria degli sviluppi tecnici
� Gli studi del Payne Fund: alla ricerca degli effetti del cinema
Sorice 2009: cap.2
• Lasswell, Lazarsfeld e la ricerca amministrativa
� Lasswell 1927: Propaganda Techniques in the World War
� Nasce la mass communication research
� Diverse tradizioni di riferimento: Le Bon, Pavlov
� Le funzioni della comunicazione
� Vigilanza sull’ambiente
� Mediazione fra le componenti sociali
� Trasmissione dell’eredita sociale (patrimonio culturale)
� Intrattenimento
� Mobilitazione
� La content analysis
� Tecnica di ricerca per lo studio oggettivo e quantitativo dei messaggi
� Il modello di Lasswell: l’impostazione asimmetrica/intenzionale
� Chi dice
� Cosa
� A chi
� Attraverso quale canale
� Con quale effettoSorice 2009: cap.2
� Lazarsfeld, Berelson, Gaudet 1940: The People’s Choice
� Ricerca sulla campagna elettorale delle elezioni Presidenziali americane
� Effetti di radio e stampa su una comunità di Erie (Ohio)
� Gli elettori si espongono ai messaggi che condividono (rafforzamento)
� La ricerca motivazionale
� Ernst Dichter: comportamentismo e psicanalisi al servizio del marketing
� La motivazione come risposta ai bisogni
� Erickson: l’Io non è solo luogo di pulsioni
� La ricerca amministrativa
� Soddisfare esigenze conoscitive di amministrazioni e imprese private
� Carl Hovland: la psicologia quantitativa al servizio della nuova retorica
Sorice 2009: cap.2
• Bullett theory e la content analysis (CA)
� La teoria ipodermica o del proiettile magico
� L’innesto di un messaggio su un corpo sociale ne influenza
deterministicamente il comportamento
� I messaggi vengono recepiti dall’audience nella stessa maniera
� Teoria coerente con l’atmosfera culturale del comportamentismo
� Lasswell e lo studio della propaganda della Seconda Guerra Mondiale
� Lo studio dei simboli attraverso una analisi del linguaggio
� Primi studi: analisi qualitativa dei messaggi
� La ricerca sugli slogan del primo maggio in URSS dal 1918 al 1943
� Analisi di tipo quantitativo/numerico: classificazione e frequenza dei
simboli chiave
� La propaganda sovietica: dall’internazionalismo al localismo
� Berelson: la CA come descrizione obiettiva, sistematica, quantitativa
del contenuto manifesto della comunicazione
� Le forme della CA
� CA Pragmatica: classificazione dei segni rispetto al loro effetto
� CA Semantica: classificazione dei segni in funzione dei significati
Sorice 2009: cap.2
• La persuasione di massa: Merton
� Uno dei più famosi sociologi dello struttural-funzionalismo
� Mass persuasion: la radio e il suo potere di influenza
� La maratona radiofonica di Kate Smith sulla CBS per la raccolta di fondi
per la guerra mediante la vendita di bonds governativi
� La persuasione: differisce dalla propaganda in quanto perché ha una
dinamica interattiva dialogica
� Il pubblico partecipa alla persuasione
� La crucialità del testimonial (Kate Smith)
� L’America come Pseudo-Gemeinschaft
� Attualità di Merton
� Le sue riflessioni sui media per molto tempo sottostimate
� I media come strumenti di monopolizzazione
Sorice 2009: cap.2
• Le teorie dell’influenza selettiva
� Il paradigma cognitivo e l’importanza delle variabili intervenienti
� La cognizione è risultato dell’apprendimento individuale e sociale
� Le società complesse sviluppano subculture
� Nelle società complesse relazioni familiari/amicali sono importanti
� Teoria delle differenze individuali
� Gli individui condividono i valori del proprio gruppo sociale di riferimento
� Apprendimento e appartenenza familiare portano allo sviluppo di strutture
cognitive autonome
� Il concetto di atteggiamento: orientamento all’azione
� La teoria della differenziazione sociale
� I fruitori selezionano i contenuti in maniera diversa a seconda delle appartenenze
sociali
� L’audience è attiva nel processo di selezione dei media
� La teoria delle relazioni sociali
� Comprensione e uso dei messaggi mediali dipende dalle relazioni di gruppo
� Principi fondamentali: la dimensione della selettività
� Attenzione/percezione/memorizzazione/azione
Sorice 2009: cap.2
• Two Step Flow of the media influence: oltre il funzionalismo
� Katz e Lazarsfeld 1955: Personal Influence
� Ruolo centrale del gruppo sociale e degli opinion leader
� Il flusso di comunicazione a due fasi (Two Step Flow of Communication)
� L’influenza di Kurt Lewin sul concetto di opinion leader
� Il gatekeeper: chi controlla il flusso di informazioni
� La teoria del campo di esperienze
� L’influenza dei contatti personali è più forte di quella dei media
� Nell’audience è forte il processo di percezione selettiva
Sorice 2009: cap.2
Esposizione
Efficacia
Alta Bassa
Alta Beni di consumo domestico:
contatto personale
Cinema: contatto personale
Beni di consumo domestico: radio
Bassa Moda: tutti i fattori
Cinema: quotidiani
Beni di consumo domestico:
quotidiani, riviste, commessi
Cinema: riviste
Sorice 2009: cap.2
• La teoria matematica della comunicazione
� Il successo delle teorie matematico-ingegneristiche della
comunicazione
� Il ruolo cruciale degli studi sul telefono
� Shannon 1948: The Matematical Theory of Communication
� Le influenze della teoria della computazione di Alan Turing
� La lingua della teoria
� Fonte
� Emittente
� Canale
� Ricevente
� Destinatario
� Segnale
� Rumore
� Un comunicazione intesa in senso sintattico e non semantico
� Aumentare la ridondanza per migliorare la ricezione del segnale
Sorice 2009: cap.2