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Progetto: “19.2.02.09. Percorsi di educazione ambientale per avviare percorsi di apprendimento sul paesaggio e biodiversità” in attuazione della MISURA 19 del PSR 2014-2020 Regione Emilia-Romagna. CUP:H59D1700080002 Realizzazione a cura di: Paesaggio e Biodiversità Percorsi di educazione ambientale A.S. 2017/18 Gli uccelli del Delta del Po, con oltre 300 specie di nidificanti, migratori e svernanti regolari rappresentano un patrimonio di straordinario valore che rendono il Parco la più importante area ornitologica italiana ed una delle più rilevanti d’Europa. Questa straordinaria diversità di specie è dovuta alla grande varietà di habitat che caratterizzano il Delta, che per molte specie rappresentano ambienti unici dove vivere, nutrirsi, riprodursi o sostare durante le migrazioni. Sono presenti specie che rappresentano delle vere rarità di livello internazionale, come il Marangone minore, con l’unica colonia dell’Europa occidentale, la Sterna di Rüppell, con le uniche coppie nidificanti dell’intero continente, il Fenicottero, con una delle pochissime colonie europee. Scopriamo insieme alcune caratteristiche e abitudini degli uccelli I nomi con cui vengono chiamati i diversi gruppi di uccelli sono spesso determinati dalla sistematica altre volte invece sono ispirati all’ambiente frequentato e al tipo di alimentazione. Le diverse specie infatti hanno evoluto becchi e zampe di forma e lunghezza molto varia a seconda di cosa mangiano e di dove vivono. per asciugare il piumaggio al sole per stirare le ali per attirare le femmine per incutere timore Il cormorano è un uccello che si può avvistare spesso nella caratteristica posa ad ali semiaperte. Per quale motivo lo fa? L’avifauna del Delta del PO 1/2 Nome cosa mangia Nome cosa mangia Nome cosa mangia Nome cosa mangia Nome cosa mangia Associa a ciascuna immagine il nome del gruppo di uccelli a cui appartiene. Scrivi quindi l’alimento preferito. • Limicolo • Trampoliere • Anatra • Gabbiano • Rapace
