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Le dinamiche relazionali, group working e cooperative learning 2 parte

Date post: 13-Jun-2015
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Laboratorio realizzato con il contributo dell'Iniziativa Laboratori dal Basso, azione della Regione Puglia cofinanziata dalla UE attraverso il PO FSE 2007-2013 Finanziato da ARTI Puglia, il corso gratuito “Lavorare in gruppo? Un’impresa! Un'impresa!: Conflitti, comunicazione e cooperazione per l'impresa sostenible” mira a fornire le competenze per migliorare l’efficienza del lavoro di gruppo e garantire la sostenibilità di un progetto imprenditoriale nel lungo periodo. A promuoverlo l'Associazione VulcanicaMente , già attiva a livello locale ed europeo. Il primo modulo di 5 moduli "Le dinamiche relazionali, group working e cooperative learning" ha visto la partecipazione del trainer Graziano Tullio, esperto in team building e comunicazione efficace. Venerdì 4 ottobre ore 15-18, sabato 5 ottobre ore 10-18 presso Manifatture Knos a Lecce. www.vulcanicamente.it
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II° sessione – 5 ottobre 2013 Graziano Tullio
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Page 1: Le dinamiche relazionali, group working e cooperative learning  2 parte

II° sessione – 5 ottobre 2013Graziano Tullio

Page 2: Le dinamiche relazionali, group working e cooperative learning  2 parte

Lavorare in gruppo è prima di tutto abbandonare i processi abituali di creazione di gruppi di appartenenza

Un gruppo di lavoro non è solo un gruppo d’affinità

Graziano Tullio - laboratori dal basso

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Dobbiamo sviluppare nuovi sensi di appartenenza

Ciò che importa non è essere simili, ma compatibili

Graziano Tullio - laboratori dal basso

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Ovviamente la consapevolezza del noi passa necessariamente dalla consapevolezza del sè, quel sé che poi sarà messo in relazione nel sistema “noi”.

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1. Elementi del lavoro di gruppo (brainstorming).

2. Aspetti Positivi (cosa vorresti nel tuo gruppo).

3. Aspetti Negativi (cosa non vorresti nel tuo gruppo) .

4. Condivisione delle vostre esperienze di lavoro di gruppo .

5. Individuate i problemi del lavoro di gruppo partendo dalle vostre esperienze e verificate se tra loro ci sono tratti comuni (scrivete una parola che possa riassumere il problema comune)

Lavoro di gruppo:

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6a) Qual è l’elemento principale che porta un gruppo a lavorare bene?

6b) Cosa dovrebbe essere evitato quando si lavora in gruppo?

6c) Qual è la cosa più difficile del lavoro di gruppo?

6d) Che tipo di competenza o attitudine è necessaria che tutti abbiamo affinché il gruppo lavori bene?

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7) Fate una statua che rappresenta la vostra idea di gruppo che poi verrà presentata in plenaria e dategli un nome.

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La teoria dei sistemi studia le caratteristiche dell’organizzazione dei sistemi.

Si definisce sistema un insieme di elementi e di relazioni tra gli elementi (individui) e i loro attributi (conoscenze/capacità/valori), in cui gli elementi sono le parti del sistema, gli attributi sono le proprietà degli elementi e le relazioni tra essi “tengono insieme” il sistema.

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Principi generali del sistema -

Non sommatività: il sistema non coincide con la somma delle sue parti. L’integrazione delle risorse è superiore alla somma delle singole parti .

Totalità: ogni parte del sistema è in relazione con le altre in modo tale che un cambiamento in una parte del sistema influenza tutto il sistema..

Retroazione o circolarità: gli elementi di un sistema sono in relazione tra loro con una modalità circolare, e non di causa-effetto..

Equifinalità: il risultato di un interazione del sistema non dipende dalla natura dello stimolo, ma dalla natura delle relazioni di quel sistema .

Omeostasi: tendenza naturale dei sistemi a mantenere la stabilità attraverso un meccanismo di retroazione negativa

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VANTAGGI DEL LAVORO DI GRUPPO

Valorizzazione del singolo Potenziamento abilità personali Reciproco sostegno emotivo Sviluppo di nuovi modi di relazione e

comunicazione Sviluppo di nuove idee e soluzioni Arricchimento del proprio bagaglio culturale

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LE PROBLEMATICHE DEL GRUPPO

Obiettivi non chiari Eccessivo individualismo Mancanza di fine comuneRuoli confusi Lotte di potere Comunicazione inefficace o

incoerente Conflitti non risolti

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Page 13: Le dinamiche relazionali, group working e cooperative learning  2 parte

I problemi del lavoro di gruppo solo raramente sono collegati al contenuto e al tipo di lavoro da svolgere insieme, oppure alle competenze professionali dei membri del gruppo, più spesso i problemi si rivelano nella sfera percettiva e nella dimensione relazionale del gruppo.

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“Il significato della comunicazione è la risposta che si riceve.Non esiste una comunicazione corretta o sbagliata in assoluto: essa è definita dal risultato che ottiene. È necessario, quindi, imparare a leggere il risultato e di conseguenza variare il proprio comportamento.Il comunicatore è responsabile al 100% dei risultati che ottiene o che non ottiene”.

Watzlawick P., Beavin J.H., Jackson D.D. (1967), Pragmatica della comunicazione umana, Astrolabio, Roma, 1971

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Ma….

Prova dei tre minuti

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Condivisione delle responsabilità comunicativa tra emittente e ricevente

Ascolto attivo empatico

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Lavoro di gruppo:

L’obelisco di Zion

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Obiettivi durante il lavoro di gruppo

Obiettivi inerenti il compito- Generare e mantenere il livello di impegno- Direzionare lo sforzo del gruppo

Obiettivi inerenti la relazione- Gestire le dinamiche relazionali- Creare un clima cooperativo

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